RICHIESTA DI OFFERTA
RICHIESTA DI OFFERTA
PER LAVORI DI REALIZZAZIONE DI UN POP DELLA RETE LEPIDA A RAVENNA
RIF. 2015-003
CUP C47F11000110002 CIG 6071989BD3
1. Premessa
2. Oggetto
3. Dettaglio dei servizi richiesti 4. Modalità di lavoro
4.1 – Varianti
4.2 - Direttore dei Lavori
4.3 – Coordinatore in materia di sicurezza 4.4 – Manleva
4.5 – Domicilio dell’appaltatore e direttore di cantiere 4.6 – Materiali
4.7 – Polizze assicurative
4.8 – Diminuzione dei lavori
4.9 – Consegna e inizio dei lavori
4.10 – Ordine da tenersi nell’andamento dei lavori 4.11 – Verifiche in corso d’opera – Sviluppo dei lavori 4.12 – Sospensioni e proroghe
4.13 – Durata giornaliera dei lavori – Lavoro straordinario e notturno 4.14 – Lavori e provviste in economia – Anticipazioni dell’Impresa 4.15 – Manutenzione delle opere fino al collaudo
4.16 – Ultimazione dei lavori
4.17 – Certificato collaudo
4.18 – Documentazione
4.19 – Piano di sicurezza e di coordinamento e fascicolo dell’opera 4.20 – Piano operativo di sicurezza
4.21 – Obblighi generali a carico dell’Appaltatore 4.22 – Difformità e vizi dell’opera
4.23 – Xxxxx di forza maggiore
5. Durata contrattuale
6. Valutazioni delle offerte 7. Livelli di servizio e penali
8. Fatturazione e Pagamento 9. Subappalto
10. Cauzione Definitiva
11. Risoluzione del contratto 12. Cause di Recesso
13. Cessione del contratto e dei crediti 14. Riservatezza
15. Tracciabilità flussi finanziari e clausola risolutiva espressa 16. Trasparenza
17. Obblighi di Legge
17.1 Trattamento dati personali, consenso al trattamento 17.2 Osservanza normativa appalto in manodopera
17.3 Contratti Xxxxxxxxxx e contributi previdenziali e assicurativi 17.4 Tutela Ambientale
17.5 Norme sicurezza 81/2008 e s.m.i.
17.6 Documentazione Antimafia
18. Proprietà
19. Controversie
20. Xxxxxxxx Xxxxxx
00. Pubblicazione su sito WEB LepidaSpA Allegato A
1. Premessa
A partire da Marzo 2011 LepidaSpA, già operatore di rete privata, ha ottenuto la autorizzazione di operatore di rete pubblica. Nel pieno rispetto dei principi generali di concorrenza ed in linea con la propria natura in house providing, nella propria Carta dei Servizi, LepidaSpA si vincola come operatore pubblico a fornire la propria attività esclusivamente nei confronti di: Pubbliche Amministrazioni socie; soggetti pubblici con i quali le Pubbliche Amministrazioni socie abbiano convenzioni, accordi, progetti; operatori pubblici interessati a fornire servizio in zone in digital divide qualora non vi siano altri operatori con offerte tecniche commerciali aventi caratteristiche analoghe a quelle di aree non a fallimento di mercato; operatori wireless interessati a fornire servizio in zone in digital divide qualora non vi siano altri operatori con offerte tecniche commerciali aventi caratteristiche analoghe a quelle di aree non a fallimento di mercato. Nella Carta dei Servizi di LepidaSpA è chiarito che in nessun caso LepidaSpA fornisce direttamente connettività o servizi a cittadini presso le proprie abitazioni e ad imprese presso le proprie sedi.
Il 21° considerando della direttiva 2004/18/CE, stabilisce che “in considerazione della situazione di concorrenza effettiva degli appalti nel settore delle telecomunicazioni in seguito all’attuazione della normativa comunitaria volta a liberalizzare tale settore, è opportuno escludere dal campo di applicazione della presente direttiva gli appalti pubblici in tale settore, a condizione che siano aggiudicati allo scopo principale di permettere alle Amministrazioni aggiudicatrici di esercitare talune attività nel settore delle telecomunicazioni”. Coerentemente con le indicazioni fornite dal legislatore comunitario l’art. 22 del D.lgs 163/2006 (c.d. “Codice degli Appalti”), relativo ai “contratti esclusi nel settore delle telecomunicazioni”, dispone che “il presente Xxxxxx non si applica ai contratti pubblici principalmente finalizzati a permettere alle Amministrazioni aggiudicatrici (tra le quali si annovera anche LepidaSpA, stante l’accertata natura di organismo di diritto pubblico della medesima) la messa a disposizione o la gestione di reti pubbliche di telecomunicazioni o la prestazione al pubblico di uno o più servizi di telecomunicazioni”.
Dalla lettura dell’art. 22 del Codice degli Appalti ne deriva quindi che i contratti di LepidaSpA “principalmente finalizzati” allo svolgimento delle suddette attività sono esclusi dall’ambito di applicazione del Codice dei contratti pubblici. Resta comunque l’obbligo in capo a LepidaSpA, in applicazione dell’art. 27 del Codice degli Appalti, di procedere all’affidamento dei contratti pubblici aventi ad oggetto lavori, servizi e forniture, esclusi, in tutto o in parte, dall’applicazione del presente Codice, “nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, imparzialità, parità di trattamento, trasparenza, proporzionalità”.
L’oggetto della presente richiesta di offerta rientra nell’ambito di applicazione del suddetto Art. 22 del Codice del Codice degli Appalti.
LepidaSpA sta progettando e realizzando l’estensione della rete Lepida, la rete delle Pubbliche Amministrazioni della Regione Xxxxxx-Romagna. In questo scenario evolutivo, è prevista la costruzione di ulteriori 4 Point Of Presence della rete in grado di operare anche come DataCenter Regionali.
La soluzione architetturale definita per il delivery dei servizi di Data Center è tale da non
poter prescindere dalle componenti infrastrutturali di rete, sia passive che attive, divenendone quindi un naturale corollario tecnologico e di servizio. I summenzionati POP sono in grado di ospitare apparati di rete, dispositivi dedicati al computing e sistemi di memorizzazioni dei dati finalizzati a veicolare in modo integrato i servizi sulla rete, in questo modo operando in coerenza con il piano nazionale descritto dalle linee guida per la razionalizzazione della infrastruttura digitale della Pubblica Amministrazione emanate dall’Agenzia per l’Italia Digitale.
La prospettiva tecnologica e il modello di business individuati da LepidaSpA per l’erogazione dei servizi prevedono il prolungamento delle reti private degli Enti afferenti, nei nuovi POP della rete Lepida. Questa architettura rappresenta un unicum nel panorama dei serivizi di Data Center forniti da operatori di mercato in virtù dell’unicità rappresentata dell’infrastruttura di rete sottostante, in grado di interconnettere tutti i potenziali utilizzatori dei servizi in banda ultralarga.
2. Oggetto
Oggetto della presente richiesta di offerta è l’esecuzione di tutti i lavori e forniture necessari per la realizzazione di un pop di rete che fornirà anche di funzionalità di data center nella zona industriale del Comune di Ravenna in via Xxxxxxxx Santi, 10. I lavori di cui alla presente richiesta di offerta sono divisi in due lotti funzionali relativi alle opere infrastrutturali e alle facilities di supporto.
Sono ammessi a partecipare alla presente richiesta di offerta i soggetti a cui possono essere affidati i contratti pubblici, secondo quanto previsto dall’art. 34 del d.lgs. n. 163/2006 e in possesso dell’attestazione rilasciata da società di attestazione (SOA), regolarmente autorizzata, in corso di validità, che documenti il possesso della qualificazione nelle categorie e classifiche adeguate ai lavori oggetto della presente richiesta di offerta, oppure (in caso di Ditte Concorrenti stabilite in altri Stati aderenti all’Unione Europea) di possedere i requisiti secondo quanto previsto dall’art. 62 D.P.R. 207/2010, presentando la documentazione, richiesta per la qualificazione, conforme alle norme vigenti nei rispettivi Paesi, unitamente ai documenti tradotti in lingua italiana da traduttore ufficiale, che ne attesta la conformità all’originale.
Le indicazioni relative alle lavorazioni richieste sono indicate al Capitolo 3 della presente richiesta di offerta.
L’importo massimo previsto complessivo per la realizzazione delle opere, presunto e non vincolante, è di Euro 1.451.471,73 (unmilionequattrocentocinquantunoquattrocentosettantuno/73) IVA esclusa di cui Euro 10.883,19 (diecimilaottocentoottantatre/19) IVA esclusa per oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza non soggetta a ribasso, come meglio di seguito specificato:
DESCRIZIONE | CATEGORIA | IMPORTO |
Lavori di realizzazione POP lotto facilities | OG11 | € 880.339,07 |
Lavori di realizzazione POP lotto opere infrastrutturali | OG11 | € 315.939,38 |
Totale categoria lavori prevalente Classifica III-bis | € 1.196.278,45 | |
Lavori di realizzazione POP lotto opere infrastrutturali | OG01 | € 244.310,09 |
Totale categoria lavori scorporabile Classifica I | € 244.310,09 | |
Totale lavori soggetti a ribasso | € 1.440.588,54 |
Oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza (non soggetti a ribasso) | € 10.883,19 |
Totale complessivo lavori | € 1.451.471,73 |
L’importo è comprensivo di ogni altro o ulteriore altro onere. Non è riconosciuto all’Aggiudicatario nessun tipo di rimborso aggiuntivo, quali - a mero titolo esemplificativo e non esaustivo - quelli per spese di trasferta.
Il concorrente dovrà provvedere al pagamento del contributo dovuto, pari ad Euro 140,00 (centoquaranta/00) per la partecipazione alla presente Richiesta di offerta all’ANAC entro la data per la scadenza per la presentazione delle offerte sotto indicata, secondo le modalità previste sul sito internet dell’Autorità.
La ricevuta del pagamento dovrà essere fatta pervenire a LepidaSpA al momento della consegna della parte amministrativa come di seguito specificato.
LepidaSpA si riserva di non assegnare i lavori richiesti se, a proprio insindacabile giudizio, le offerte presentate non risulteranno congrue o valide per soddisfare le esigenze esposte. LepidaSpA si riserva, altresì, la facoltà di aggiudicare la fornitura anche in caso di un’unica offerta ammissibile, se ritenuta economicamente conveniente. In caso di parità di due o più offerte, LepidaSpA procederà ad aggiudicarla per estrazione a sorte.
Qualora, per qualsiasi motivo il rapporto contrattuale con l’aggiudicatario venga interrotto, è facoltà di LepidaSpA proporre l’affidamento del contratto per il completamento della fornitura residua agli altri soggetti presenti in graduatoria e non già affidatari. Tale proposizione avverrà al valore economico offerto dal primo aggiudicatario. Qualora vi sia più di un soggetto interessato al completamento della fornitura, si procederà alla selezione per estrazione a sorte. In ogni caso nulla sarà dovuto ai soggetti presenti nella graduatoria.
Xxxx l’esclusione, il Concorrente dovrà far pervenire la documentazione richiesta nel presente documento (di seguito anche solamente “offerta”) mediante:
a) una singola e-mail alla segreteria di LepidaSpA, all'indirizzo xxxxxxxxxx@xxxxxx.xx entro e non oltre il giorno 02/02/2015 alle ore 12:00 contente solo ed esclusivamente due file in formato pdf, protetti da password diverse, il primo di dimensioni non eccedente i 10Mbyte e contenente la sola parte amministrativa, il secondo di dimensioni non eccedenti i 2Mbyte e contenente la sola parte economica.
b) una e-mail alla segreteria di LepidaSpA, all'indirizzo xxxxxxxxxx@xxxxxx.xx, a partire dalle ore 13:00 e comunque tassativamente non oltre le ore 17:00 del giorno 02/02/2015 contenente le due password diverse per la lettura dei due file.
Ai fini della partecipazione alla presente procedura di selezione relativamente alla parte amministrativa, si precisa che:
● per i concorrenti che hanno già presentato domanda di iscrizione all'Albo Fornitori di LepidaSpA, la parte amministrativa si sostanzia nella sola dichiarazione di cui all'Allegato A nella quale occorre selezionare l'opzione "ha già presentato domanda di iscrizione all'albo Fornitori";
● Per i concorrenti che non hanno ancora presentato domanda di iscrizione all'albo Fornitori di Lepida SpA, la parte amministrativa si sostanzia dichiarazione di cui all'Allegato A nella quale occorre selezionare l'opzione "non ha ancora presentato domanda di iscrizione all'albo Fornitori che invia, unitamente a tutti i suoi allegati, con la partecipazione alla presente richiesta di Offerta".
La domanda di iscrizione all'Albo fornitori e i suoi allegati da produrre, per i concorrenti che non hanno ancora fatto domanda, è reperibile presso il sito di LepidaSpA al link xxxx://xxx.xxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxxx
Per eventuali informazioni relative alla corretta ricezione, da parte di LepidaSpA, dei file inviati è possibile chiamare il 051 6338800.
Ad avvenuta scadenza del termine di cui al precedente punto a) non sarà riconosciuta valida alcuna offerta, anche se sostitutiva o aggiuntiva a quella precedente; l’offerta presentata non può essere ritirata. Costituisce pena l’esclusione la mancata presentazione dell’Allegato A.
Se alla scadenza del termine di cui al precedente punto b) non sarà pervenuta la password necessaria per la lettura dell’offerta (documento pdf), la relativa offerta, anche se pervenuta nei termini di cui al precedente punto a) verrà esclusa.
E’ ammessa offerta successiva, purché entro il termine di scadenza di cui al precedente punti a), a sostituzione o ad integrazione della precedente. Non sono ammesse offerte incomplete o condizionate. Saranno escluse altresì tutte le offerte redatte o inviate in modo difforme da quello prescritto nel presente documento.
Il Concorrente deve dichiarare quali tra le informazioni fornite, inerenti all’offerta presentata, costituiscano segreti tecnici e commerciali, pertanto coperte da riservatezza (ex art. 13 D.
Lgs. n.163/2006 e s.m.).
In base a quanto disposto dall’art. 13 comma 5 (Accesso agli atti e divieti di divulgazioni) del
D. Lgs. n.163/2006 e s.m., il diritto di accesso agli atti e ogni forma di divulgazione sono esclusi in relazione alle informazioni fornite dagli offerenti nell’ambito delle offerte che costituiscono, secondo motivata e comprovata dichiarazione dell’offerente, segreti tecnici o commerciali. Al proposito si chiarisce che i segreti industriali e commerciali non devono essere semplicemente asseriti ma devono essere effettivamente sussistenti e di ciò deve essere dato un principio di prova da parte del soggetto Concorrente.
La dichiarazione sulle parti dell’offerta coperte da riservatezza deve pertanto essere accompagnata da idonea documentazione che: argomenti in modo approfondito e congruo le ragioni per le quali eventuali parti dell’offerta sono da segretare; fornisca un “principio di prova” atto a dimostrare la tangibile sussistenza di eventuali segreti tecnici e commerciali.
Il caso di presentazione di tale dichiarazione, LepidaSpA consentirà l’accesso nei soli casi di cui all’art. 13 comma 6 del Codice dei contratti.
Il responsabile unico del procedimento è: Xxxxxxxx Xxxxxxx xxxxxxxx.xxxxxxx@xxxxxx.xx
La persona di contatto per eventuali chiarimenti è: Gianluca Mazzini xxxxxxxx.xxxxxxx@xxxxxx.xx - Recapito telefonico 000 0000000.
3. Dettaglio dei servizi richiesti
Nella presente richiesta di offerta sono compresi tutti i lavori, le prestazioni, le forniture e i materiali necessari per dare l’opera compiuta e con le caratteristiche tecniche e qualitative previste negli allegati che sono parte integrante e sostanziale della presente richiesta di offerta e disponibili al seguente link xxxxx://xxx.xxxxxxx.xxx/xx/xxxx00xx0xxx0xx/XXXxXx0xXXXxxxx0xxxxXXxxx?xxx0
I lavori di cui alla presente richiesta di offerta sono divisi in due lotti funzionali relativi alle opere infrastrutturali del POP di rete e alle facilities di supporto, pertanto i lavori di realizzazione sono descritti nei seguenti allegati:
● Allegato 1 - Capitolato speciale di appalto lotto facilities
● Allegato 2 - Relazione tecnica lotto facilities
● Allegato 3 - Elaborati progettuali lotto facilities
● Allegato 4 - Piano di manutenzione dell’opera lotto facilities
● Allegato 5 - Computo metrico lotto facilities
● Allegato 6 - Capitolato speciale di appalto lotto opere infrastrutturali
● Allegato 7 - Relazioni tecniche lotto opere infrastrutturali
● Allegato 8 - Elaborati progettuali lotto opere infrastrutturali
● Allegato 9 - Piano di manutenzione dell’opera lotto opere infrastrutturali
● Allegato 10 - Computo metrico lotto opere infrastrutturali
● Allegato 11 - Cronoprogramma dell’opera
● Allegato 12 - Piano di sicurezza e coordinamento
● Allegato 13 - Fascicolo dell’opera
L’Aggiudicatario è tenuto a realizzare le opere “a regola d’arte”, secondo le migliori tecniche conosciute, seguendo i criteri di buona economia ed in maniera da rispettare i termini e le modalità realizzative specificate negli allegati sopracitati.
A tal fine, l’aggiudicatario fornirà tutti gli occorrenti materiali, mezzi, manodopera e quant’altro necessario, con gestione ed organizzazione autonoma ed a proprio rischio.
Sarà a carico dell’aggiudicatario la predisposizione e l’ottenimento di tutte le pratiche amministrative presso gli Enti preposti per l’esecuzione dei lavori ed il pagamento di tutti gli oneri connessi, salvo quelli espressamente assunti da Lepida SpA a proprio carico.
4. Modalità di lavoro
I lavori di cui alla presente richiesta di offerta sono divisi in due lotti funzionali relativi alle opere infrastrutturali per la realizzazione del POP di rete e alle facilities di supporto, per i quali si rimanda agli allegati che sono parte integrante e sostanziale della presente richiesta di offerta.
4.1 – Varianti
L’Appaltatore non può, per nessun motivo, introdurre di propria iniziativa variazioni e/o addizioni ai lavori assunti in confronto alle previsioni contrattuali, eseguite senza preventivo ordine scritto del Direttore dei Lavori.
Delle variazioni e/o addizioni introdotte senza il prescritto ordine scritto del Direttore dei Lavori, ciò anche nei casi in cui la Direzione Lavori stessa non abbia fatto esplicita opposizione prima o durante l’esecuzione di dette varianti, potrà essere ordinata l’eliminazione a cura e spese dell’Appaltatore stesso, salvo il risarcimento dell’eventuale danno arrecato alla Committente.
La Committente si riserva la facoltà di introdurre nelle opere, all’atto esecutivo, quelle varianti che riterrà opportune nell’interesse della buona riuscita e della economia dei lavori, senza che l’Appaltatore possa trarne motivi per avanzare pretese di compensi ed indennizzi di qualsiasi natura e specie.
Non sono considerate varianti gli interventi disposti dal Direttore dei Lavori per risolvere aspetti di dettaglio, che siano contenuti entro un importo non superiore al 5 per cento delle singole categorie di lavoro dell’appalto e che non comportino un aumento dell’importo del contratto stipulato per la realizzazione dell’opera.
Sono inoltre ammesse, nell’esclusivo interesse della Committente, le varianti in aumento o in diminuzione finalizzate al miglioramento dell’opera e della sua funzionalità.
L’appaltatore per le varianti di cui sopra non potrà pretendere compenso, eccetto il pagamento a conguaglio delle opere eseguite in più o in meno.
In riferimento alle predette varianti, il Responsabile della sicurezza in fase di esecuzione di cui al D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m., determinerà gli eventuali costi aggiuntivi per la sicurezza e la salute dei lavoratori nel cantiere e ne quantificherà gli eventuali oneri.
4.2 - Direttore dei Lavori
La Committente concede ampio mandato personale al Direttore dei Lavori quale suo rappresentante per quanto attiene l’esecuzione tecnica ed economica, e ne riconosce come propri gli atti eseguiti e sottoscritti, nel limite delle attribuzioni previste dalla Legge.
4.3 – Coordinatore in materia di sicurezza
La Committente ha individuato, ai fini della legislazione vigente (D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.), un coordinatore in materia di sicurezza e salute durante la progettazione e durante la realizzazione dell’opera, con i compiti definiti dalle norme in materia.
4.4 – Manleva
L’Appaltatore manleva la Committente da tutti gli oneri eventualmente derivanti dal mancato rispetto di quanto disposto nel D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.
Nel caso di sospensione dei lavori imposta all’Appaltatore dalle Autorità competenti, la Committente avrà diritto al totale risarcimento dei danni da ciò derivanti.
4.5 – Domicilio dell’appaltatore e direttore di cantiere
L’Appaltatore deve eleggere domicilio ai sensi e nei modi previsti dalle normative vigenti in materia; a tale domicilio si intendono ritualmente effettuate tutte le intimazioni, le assegnazioni di termini e ogni altra notificazione o comunicazione dipendente dal presente contratto.
La direzione del cantiere è assunta dal direttore tecnico dell’impresa o da altro tecnico, abilitato secondo le previsioni dei Capitolati Speciale di Appalto in rapporto alle caratteristiche delle opere da eseguire. L’assunzione della direzione di cantiere da parte del direttore tecnico avviene mediante delega conferita da tutte le imprese operanti nel cantiere, con l’indicazione specifica delle attribuzioni da esercitare dal delegato anche in rapporto a quelle degli altri soggetti operanti nel cantiere.
L’Appaltatore, tramite il direttore di cantiere, assicura l’organizzazione, la gestione tecnica e la conduzione del cantiere. Il direttore dei lavori ha il diritto di esigere il cambiamento del direttore di cantiere e del personale dell’appaltatore per disciplina, incapacità o grave negligenza. L’impresa è in tutti i casi responsabile dei danni causati dall’imperizia o dalla negligenza di detti soggetti, nonché della malafede o della frode nella somministrazione o nell’impiego dei materiali.
Ogni variazione del domicilio o delle persone sopra descritte devono essere tempestivamente notificate alla Committente; ogni variazione della persona deve inoltre essere accompagnata dal deposito presso la Committente del nuovo atto di mandato.
4.6 – Materiali
Le forniture di materiale dovranno essere sottoposte alla preventiva approvazione della Direzione Lavori, che potrà scegliere a suo insindacabile giudizio tra i materiali ed
apparechiature di primarie case esistenti in commercio.
Il materiale presente in cantiere dovrà essere opportunamente descritto e quantificato, nonché registrato nei movimenti in entrata e uscita, in appositi registri cartacei e digitali, da conservarsi presso il Responsabile del Cantiere. Una reportistica della movimentazione complessiva dei materiali dovrà essere trasmessa con periodicità quindicinale al Direttore dei Lavori.
Il Direttore dei Lavori ha la facoltà di effettuare visite ispettive finalizzate alla verifica dei materiali, del loro idoneo stoccaggio, delle quantità e di quant’altro egli reputi necessario, previo preavviso di 24 ore al Responsabile del Cantiere.
4.7 – Polizze assicurative
L’Appaltatore deve possedere una polizza d’assicurazione che copra i danni subiti dalla Committente a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale d’impianti ed opere, anche preesistenti, verificatesi nel corso dell’esecuzione dei lavori, secondo quanto previsto dall’art. 129 del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m. La somma assicurata dovrà essere almeno pari all’importo complessivo dei lavori.
La polizza deve inoltre assicurare la Committente contro la responsabilità civile per danni causati a terzi nel corso dell’esecuzione dei lavori. Il massimale per l’assicurazione contro la responsabilità civile verso terzi è pari a € 500.000,00 deve essere esibita alla Committente al momento della stipula del contratto.
Tale polizza deve prevedere l’indicazione che tra le “persone si intendono compresi i rappresentanti della Committente autorizzati all’accesso al cantiere, dell’Ufficio della Direzione dei Lavori e dei collaudatori in corso d’opera, nonché le persone della Committente che occasionalmente o saltuariamente siano presenti in cantiere ed i consulenti della medesima”.
La copertura assicurativa deve prevedere la copertura specifica per danni a ai locali e agli impianti oggetto delle installazioni.
Detta polizza decorre dalla data di consegna dei lavori e cessa alla data di emissione del Certificato di collaudo, o comunque decorsi dodici mesi dalla data di ultimazione dei lavori risultante dal relativo verbale.
Per quanto non espressamente previsto trova integrale applicazione l’art. 125 del D.P.R. 207/2010.
4.8 – Diminuzione dei lavori
La Committente si riserva in ogni caso la facoltà di ordinare l’esecuzione dei lavori in misura inferiore rispetto a quanto previsto dal presente contratto d’appalto, senza che nulla spetti all’Appaltatore a titolo di indennizzo.
L’intenzione di avvalersi della facoltà di diminuzione sarà tempestivamente comunicata all’Appaltatore.
4.9 – Consegna e inizio dei lavori
Il Direttore dei Lavori comunicherà all’Appaltatore il giorno ed il luogo fissati per la consegna lavori.
Se, nel giorno fissato e comunicato, l’Appaltatore non si presenta a ricevere la consegna dei
lavori, il Direttore dei Lavori fissa un nuovo termine perentorio, non inferiore a 5 giorni e non superiore a 15; i termini per l’esecuzione decorrono comunque dalla data della prima convocazione. Decorso inutilmente il termine anzidetto è facoltà della Committente risolvere il contratto e incamerare la cauzione, ferma restando la possibilità di avvalersi della garanzia fideiussoria al fine del risarcimento del danno, senza che ciò possa costituire motivo di pretese o eccezioni di sorta. Qualora sia indetta una nuova procedura per l’affidamento del completamento dei lavori, l’Aggiudicatario è escluso dalla partecipazione in quanto l’inadempimento è considerato grave negligenza accertata.
La consegna dei lavori deve risultare da verbale redatto in contraddittorio con l’Appaltatore: dalla data di tale verbale decorre il termine utile per il compimento dell’opera o dei lavori.
Il verbale di consegna è redatto in doppio esemplare firmato dal Direttore dei Lavori e dall’Appaltatore.
Quando la natura o l’importanza dei lavori o dell’opera lo richieda, ovvero si preveda una temporanea indisponibilità delle aree o degli immobili, il Direttore dei Lavori potrà disporre che la consegna dei lavori avvenga in più volte, con successivi verbali di consegna parziale. La data di consegna a tutti gli effetti di legge è quella dell’ultimo verbale di consegna parziale. L’Appaltatore non potrà per questo sollevare eccezioni o trarre motivi per la richiesta di maggiori compensi od indennizzi.
L’appaltatore deve trasmettere alla Committenza, prima dell’inizio dei lavori, copia del libro matricola dei propri dipendenti, nonché la documentazione di avvenuta denuncia di inizio lavori effettuata agli enti previdenziali, assicurativi ed antinfortunistici, inclusa la Cassa edile ove dovuta.
L’Appaltatore deve trasmettere altresì, a scadenza trimestrale, al Direttore dei Lavori copia dei versamenti contributivi, previdenziali, assicurativi nonché di quelli dovuti agli organismi paritetici previsti dalla contrattazione collettiva, sia relativi al proprio personale che a quello delle imprese subappaltatrici.
4.10 – Ordine da tenersi nell’andamento dei lavori
L’ordine dei lavori è stabilito dal cronoprogramma allegato alla richiesta di offerta.
La Ditta appaltatrice, senza diritto ad indennizzi o a compensi di sorta, ha comunque l’obbligo di eseguire le opere nell’ordine stabilito da tale Allegato.
La Committente si riserva altresì il diritto di ordinare l’esecuzione di un determinato lavoro entro un prestabilito termine di tempo o di disporre l’ordine di esecuzione dei lavori nel modo che riterrà più conveniente, senza che l’Appaltatore possa rifiutarsi o farne oggetto di richiesta di speciali compensi.
L’Appaltatore è obbligato a sottostare a tutte quelle temporanee sospensioni dei lavori, limitazioni o estensioni di orario di lavoro che gli fossero ordinate per qualsiasi motivo dalla Direzione Lavori, compresa la possibilità di operare in più turni di lavoro giornalieri, senza avere diritto a compensi o risarcimenti speciali, intendendosi ciò come onere a carico dell’Appaltatore.
4.11 – Verifiche in corso d’opera – Sviluppo dei lavori
Durante l’esecuzione dei lavori la Committente si riserva il diritto di effettuare le verifiche e le prove ritenute necessarie ad accertare che la fornitura e l’esecuzione dei lavori corrispondano qualitativamente, quantitativamente e funzionalmente alle prescrizioni contrattuali.
Resta inteso che tutte le prove ed i materiali per esse occorrenti restano a carico dell’Appaltatore.
Il cronoprogramma, tuttavia, anche se approvato dal Direttore dei Lavori, non sarà vincolante per la Committente.
Quando si tratta di lavori da eseguire su strade pubbliche, l’Appaltatore dovrà disporre tutte le misure necessarie, affinché siano ridotte al minimo le interruzioni nella viabilità ordinaria. L’Appaltatore non potrà per questo sollevare eccezioni o trarre motivi per la richiesta di maggiori compensi od indennizzi, essendo tutti i sopraccitati oneri già compresi nel valore dell’Appalto.
4.12 – Sospensioni e proroghe
Qualora cause di forza maggiore, condizioni climatologiche od altre circostanze speciali che impediscano in via temporanea che i lavori procedano utilmente a regola d’arte, la direzione dei lavori, d’ufficio o su segnalazione dell’Appaltatore, può ordinare la sospensione dei lavori redigendo apposito verbale. ll verbale è inoltrato al responsabile del procedimento entro cinque giorni dalla data della sua redazione.
La sospensione opera dalla data di redazione del relativo verbale. Non possono essere riconosciute sospensioni, e i relativi verbali non hanno alcuna efficacia, in assenza di adeguate motivazioni o le cui motivazioni non siano riconosciute adeguate da parte del Responsabile del procedimento con annotazione sul verbale.
L’impresa, qualora per causa a essa non imputabile, non sia in grado di ultimare i lavori nei termini fissati, può chiedere con domanda motivata alla direzione dei lavori proroghe che, se riconosciute giustificate, sono concesse dal Responsabile del procedimento purché le domande pervengano prima della scadenza del termine anzidetto.
A giustificazione del ritardo nell’ultimazione dei lavori o nel rispetto delle scadenze fissate dai programmi temporali, l’Appaltatore non potrà mai attribuirne la causa, in tutto o in parte, ad altre ditte o imprese o forniture, qualora non denunci tempestivamente per iscritto alla Committente il ritardo imputabile a dette ditte, imprese o fornitori.
I verbali per la richiesta di concessione di proroghe, vengono redatti con adeguata giustificazione e/o motivazione a cura della direzione dei lavori e sottomessi al Responsabile del procedimento.
La risposta in merito all'istanza di xxxxxxx è resa dal responsabile del procedimento entro trenta giorni dal suo ricevimento.
4.13 – Durata giornaliera dei lavori – Lavoro straordinario e notturno
L’orario giornaliero dei lavori sarà quello stabilito dal contratto collettivo, valevole nel luogo dove i lavori vengono compiuti, ed in mancanza, quello risultante dagli accordi locali e ciò anche se l’Appaltatore non è iscritto alle rispettive organizzazioni dei datori di lavoro.
Non è consentito che singoli operai lavorino più di 10 (dieci) ore su 24 (ventiquattro).
Di norma, prima di ricorrere ad ordinare il lavoro straordinario, la D.L. richiederà all’Appaltatore (che risulterà obbligato) di produrre uno specifico aggiornamento del programma dei lavori, che verrà esaminato in contraddittorio fra le parti; ove risultasse evidente l’impossibilità di terminare i lavori nel tempo utile contrattuale, l’ordine impartito dalla D.L. per il ricorso allo straordinario comporterà la valutazione, a posteriori, sulla base delle squadra tipo, delle giornate in tale modo recuperate e per esse verrà applicata la penale per ritardata esecuzione prevista dal contratto.
Nessun compenso, sarà dovuto all’Appaltatore nei casi di lavoro continuativo di 16 ore (effettuato quando le condizioni di luce naturale nell’epoca in cui si svolgono i lavori lo consentano) e di 24 ore (nei lavori usualmente effettuati senza interruzioni, o per i quali è prescritta dal capitolato l’esecuzione senza interruzione), stabilito su turni di 8 ore ciascuno e ordinato, sempre per iscritto, dalla Direzione Lavori.
4.14 – Lavori e provviste in economia – Anticipazioni dell’Impresa
L’Amministrazione si riserva il diritto di fare eseguire, durante il tempo assegnato per l’esecuzione delle opere appaltate, anche altre opere in economia se ed in quanto previste. Per tali lavori l’Impresa è tenuta a mettere a disposizione dietro semplice richiesta della D.L. gli operai di gradimento della Committente nonché tutti i materiali, i mezzi, e gli altri attrezzi all’uopo necessari.
Il compenso per quanto concerne i materiali ed il noleggio dei mezzi risulta dagli appositi articoli di elenco prezzi oppure dai prezzi offerti dall’Appaltatore; per quanto concerne la mano d’opera, i relativi compensi verranno determinati applicando le tariffe vigenti al momento dell’impiego e rilevati dalla commissione Regionale per il rilevamento del costo della mano d’opera (edito dal Provveditorato per le OO.PP. di Bologna), aumentati del 10% per utile d’impresa e del 15 % per spese generali.
Nei prezzi dei materiali si intende sempre compreso il loro trasporto a piè d’opera; nei prezzi delle merci e dei noli s’intende compreso il compenso per il consumo di arnesi ed utensili di cui operai e giornalieri debbono essere muniti per il genere di lavoro per il quale sono richiesti; nel prezzo di noleggio dei veicoli in genere si intende inoltre compresa anche la mercede del conducente.
L’Impresa, se richiesto, sarà tenuta a fare anticipazioni in denaro per il pagamento di spese, per lavori, somministrazioni e mezzi non compresi nel contratto che l’Amministrazione avesse creduto di provvedere direttamente.
Le anticipazioni saranno accreditate all’Impresa negli stati di avanzamento.
4.15 – Manutenzione delle opere fino al collaudo
Sino a che non sia intervenuto, con esito favorevole, il collaudo provvisorio delle opere, la manutenzione delle stesse verrà tenuta a cura e spese dell’Appaltatore. Per gli oneri che ne derivassero l’Impresa appaltatrice non avrà alcun diritto a risarcimento o rimborso.
L’Appaltatore sarà responsabile, in sede civile e penale, dell’osservanza di tutto quanto specificato in questo articolo.
Per tutto il periodo corrente tra l’esecuzione ed il collaudo, e salve le maggiori responsabilità sancite dall’art. 1669 del c.c., l’Appaltatore sarà garante delle opere e delle forniture eseguite, restando a suo esclusivo carico le riparazioni, sostituzioni e ripristini che si rendessero necessari.
Durante detto periodo l’Impresa curerà la manutenzione tempestivamente e con ogni cautela, provvedendo, di volta in volta, alle riparazioni necessarie senza che occorrano particolari inviti della Direzione dei Lavori ed eventualmente a richiesta insindacabile di questa mediante lavoro notturno.
Ove l’Impresa non provvedesse nei termini prescritti dalla Direzione dei Lavori con invito scritto, si procederà d’ufficio, e la spesa andrà a debito dell’Impresa stessa.
All’atto del collaudo gli impianti e le opere realizzate dovranno apparire in stato di ottima conservazione.
4.16 – Ultimazione dei lavori
A seguito della formale comunicazione dell’Appaltatore di avvenuta ultimazione dei lavori, il Direttore dei Lavori effettuerà i necessari accertamenti in contraddittorio e redigerà apposito Certificato di ultimazione dei lavori.
Dalla data del certificato di ultimazione dei lavori decorre il periodo di gratuita manutenzione; tale periodo cessa alla firma del collaudo provvisorio da parte della Committente.
4.17 – Certificato collaudo
A seguito della redazione ed approvazione del certificato di collaudo si procede allo svincolo della cauzione prestata dall’Appaltatore nelle modalità e con le cautele di cui all’art. 235 del
D.P.R. n. 207/2010.
Il collaudo sarà eseguito dopo l’analisi della documentazione completa e consegnata. La Committente si riserva di eseguire proprie verifiche sui documenti cartografici del come costruito (As Built) e sui collaudi funzionali degli impianti e delle infrastrutture realizzate.
Per l’esecuzione delle misure e verifiche previste nel collaudo si faccia riferimento a quanto indicato nei Capitolato Speciali di Appalto.
La Committente potrà, con propri tecnici o altro personale, eseguire collaudi a campione, con le misure ritenute opportune e necessarie. Tali misure avverranno alla presenza dei tecnici dell’Appaltatore, che metterà a disposizione della Committente, per il confronto, la stessa strumentazione utilizzata per il proprio collaudo.
L’Appaltatore dovrà mettere a disposizione della Committente il personale, i mezzi, gli strumenti che si rendessero necessari per lo svolgimento del collaudo senza richiedere ulteriori costi aggiuntivi per effettuare le prove di collaudo.
Il collaudo negativo rende nulla la consegna, consegna che sarà considerata non valida e
non avvenuta. In caso di collaudo con esito negativo, l’Appaltatore sarà tenuto a regolarizzare le anomalie riscontrate e ad eseguire le misure che attestino la rimozione delle non conformità, nei tempi e modi concordati con la Committente. Altresì la Committente si riserva in questi casi di applicare delle penali per i tempi impiegati per il ripristino delle condizioni “a regola d’arte”, facendo riferimento alle condizioni che regolano le sospensioni di lavoro non giustificate riportate nel presente contratto.
Il collaudo della funzionalità degli impianti e di quant’altro descritto nella documentazione tecnica allegata e nei Capitolati Speciali di Appalto sarà effettuato da un Collaudatore nominato dalla Committenza.
Al termine delle operazioni di collaudo saranno redatti congiuntamente specifici verbali che attestino la conformità degli impianti alle prescrizioni previste nei Capitolati Speciali di Appalto.
Al termine delle attività di collaudo, una copia del verbale sarà trasmessa alla Committente. Il certificato di collaudo è emesso entro il termine perentorio di sei mesi dalla ultimazione dei lavori ed ha carattere provvisorio; esso assume carattere definitivo trascorsi due anni dalla data dell’emissione.
Durante l’esecuzione dei lavori la Committente può effettuare operazioni di collaudo o di verifica volte a controllare la piena rispondenza delle caratteristiche dei lavori in corso di realizzazione a quanto richiesto negli elaborati progettuali, nel capitolato tecnico o nel contratto.
4.18 – Documentazione
Al termine dei lavori ed entro 30 giorni solari dalla comunicazione di fine lavori, dovrà essere consegnata la documentazione finale dell’opera e degli impianti realizzati.
Tutta la documentazione richiesta dovrà essere realizzata con applicativi di uso comune, come Word, Excel, Autocad, ecc.
Tutta la documentazione dovrà essere prodotta in doppia copia originale in formato cartaceo (siglate in tutte le pagine), nonché su supporto CD o DVD in formato digitale modificabile (formato nativo dei software utilizzati).
La mancata consegna della documentazione o la documentazione incompleta rendono nulla la consegna. La Committente si riserva il diritto di applicare le penali per il mancato rispetto dei tempi di consegna concordati.
4.19 – Piano di sicurezza e di coordinamento e fascicolo dell’opera
Il Piano di sicurezza e coordinamento forma parte integrante del contratto di appalto, è predisposto dalla Committente e sarà consegnato all’Appaltatore all’inizio dei lavori come disposto dall’art. 101, comma 2, del D. Lgs. 9 Aprile 2008, n. 81 e s.m.
L’Appaltatore è tenuto al rispetto delle norme ed istruzioni contenute nel Piano di sicurezza, ai sensi del D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.
Tale Piano potrà essere adeguato dal Coordinatore in sede di esecuzione, in funzione di nuove esigenze nate durante l’esecuzione dei lavori, o per proposte di miglioramento da parte dell’Appaltatore, senza che questi possa richiedere maggiori compensi.
Gli eventuali subappaltatori o lavoratori autonomi presenti in cantiere dovranno essere segnalati al coordinatore per l’esecuzione, che si occuperà di organizzare quanto
necessario.
I subappaltatori e lavoratori autonomi dovranno uniformarsi alle istruzioni ed alle direttive del Piano di sicurezza, eventualmente integrato.
L’Appaltatore non potrà effettuare operazioni di produzione in assenza di rispetto delle norme di sicurezza.
L’offerta proposta dalla Impresa dovrà tenere conto degli obblighi relativi alle norme in materia di sicurezza sul lavoro, valutando i costi specifici della propria attività.
Copia del piano di sicurezza e di coordinamento, eventualmente integrato, dovrà essere messo a disposizione dei Rappresentanti per la sicurezza almeno dieci giorni prima dell’inizio dei lavori.
Il Coordinatore per l’esecuzione dei lavori avrà l’obbligo di verificare il rispetto da parte della Ditta aggiudicataria e delle eventuali ditte subappaltatrici o lavoratori autonomi, di tutte le disposizioni contenute nel piano, nonché di tutti gli altri adempimenti previsti dal D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.
Il Coordinatore per l’esecuzione dei Lavori, nel caso di grave inosservanza del Piano di Sicurezza, proporrà al Committente la sospensione dei lavori, l’allontanamento delle Imprese o dei lavoratori autonomi dal cantiere o la risoluzione del contratto.
Qualora, nonostante i controlli e le prescrizioni impartite, si verificassero o dovessero essere riscontate, inosservanze da parte dell’Impresa alle prescrizioni di salute e di sicurezza, l’Impresa rimane responsabile rifondendo pertanto alla Committente i danni ad essa provocati.
In ottemperanza a quanto prescritto dal D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m., l’Appaltatore è tenuto, prima dell’inizio dei lavori, a consultare i rappresentanti per la sicurezza. Prima dell’inizio dei lavori l’Appaltatore dovrà segnalare con comunicazione scritta:
● il Responsabile Tecnico dei lavori,
● il Responsabile della Sicurezza
● il nominativo della persona delegata ai sensi dell’art 97 del DLgs 81/08.
L’Appaltatore dovrà inoltre fornire una dichiarazione di accettazione del piano di sicurezza e coordinamento, fatta salva la procedura prevista in caso di integrazioni da parte di detta Impresa.
4.20 – Piano operativo di sicurezza
Entro quindici giorni dalla consegna dei lavori, l’Impresa appaltatrice è tenuta a predisporre e consegnare al Coordinatore della Sicurezza in fase di Esecuzione, il Piano Operativo di Sicurezza. Nel caso in cantiere siano presenti ditte subappaltatrici, le stesse dovranno redigere un proprio Piano Operativo di Sicurezza.
Il Piano Operativo di Xxxxxxxxx deve contenere le scelte autonome e relative responsabilità nell’organizzazione del cantiere e nell’esecuzione dei lavori; esso deve essere considerato come piano complementare di dettaglio del Piano di Sicurezza e Coordinamento.
L’impresa appaltatrice e le eventuali ditte subappaltatrici o lavoratori autonomi non potranno effettuare alcuna operazione prima della verifica di idoneità del relativo piano operativo della sicurezza da parte del Coordinatore per l’esecuzione dei lavori.
4.21 – Obblighi generali a carico dell’Appaltatore
Per tutto il tempo necessario alla realizzazione delle opere, l’Impresa si obbliga ad adottare tutte le necessarie cautele ed a prestare la diligenza richiesta per garantire la sicurezza delle persone che si trovino sul luogo dei lavori e/o nelle adiacenze di questo ed a mantenere detto luogo e le infrastrutture realizzate in un appropriato ed adeguato stato di fatto che sia tale da evitare ogni pericolo o danno a persone, anche terze, nonché a beni o cose.
Pertanto, l’Appaltatore - con precipuo impegno ad esercitare la più ampia e continua sorveglianza sulle norme antinfortunistiche e sui materiali utilizzati sul luogo di lavoro - dovrà, inter alia, installare e mantenere, esclusivamente a propri costi e spese, tutte le luci, i segnali d’allarme, le staccionate, ivi compresa la vigilanza, richieste dalla normativa vigente o ritenute dallo stesso necessarie o opportune e, comunque quelle richieste dal Direttore dei Lavori o da qualcuna delle persone da quest’ultimo delegate. L’Impresa manleverà ed indennizzerà la Committente e il Direttore dei Lavori da/e contro tutte le pretese, azioni, danni, costi comunque sopportati o sopportandi in relazione ad una violazione dell’Appaltatore di quanto previsto dal presente articolo.
L’Impresa è l’unica ed esclusiva responsabile della realizzazione dei lavori, per i materiali, i mezzi, i macchinari e l’attrezzatura utilizzata nell’esecuzione dei lavori, a decorrere dalla data di inizio dei lavori sino al collaudo, fatta salva la garanzia per vizi sopravvenuti.
Pertanto l’Impresa suddetta manleverà ed indennizzerà la Committente e il Direttore dei Lavori da/e contro tutti i danni, costi pretese, azioni, comunque sopportati o sopportandi in relazione ad una violazione dell’Appaltatore di quanto previsto dal presente articolo.
La Committente non sarà responsabile e non sarà tenuta al pagamento di alcun danno, sia che l’invocata responsabilità sia di natura contrattuale ovvero extracontrattuale, nel caso d’incidenti e/o infortuni occorsi al personale dipendente e/o al personale impiegato e comunque riferibile all’Appaltatore o agli eventuali subappaltatori.
Pertanto, l’Appaltatore manleverà e indennizzerà la Committente e il Direttore dei Lavori contro tutte le perdite, danni, costi, pretese, domande, che trovino una connessione diretta o indiretta con gli infortuni e gli incidenti al personale dipendente e/o comunque al personale impiegato e comunque riferibile all’Appaltatore o all’eventuale subappaltatore.
L’Appaltatore ha l’obbligo di eseguire regolarmente tutti i lavori in conformità ai Progetti ed ai particolari costruttivi ed alle norme di Sicurezza indicate nel Piano di Sicurezza redatto dal Coordinatore della Sicurezza.
La Ditta appaltatrice ha l’obbligo di richiedere al Direttore dei Lavori tempestive disposizioni ed istruzioni per quanto eventualmente non risultasse dai disegni o dal contratto.
Sono inoltre a carico della Ditta appaltatrice gli oneri ed obblighi seguenti:
● la formazione del cantiere attrezzato, adeguato alle opere da eseguirsi, nonché tutte le opere provvisionali occorrenti per l’esecuzione a perfetta regola d’arte dei lavori, la provvista e la manutenzione degli attrezzi di lavoro, delle macchine, provvedere all’illuminazione notturna, al trasporto a piè d’opera di qualsiasi materiale o mezzo di lavoro;
● la guardia e la sorveglianza, sia di giorno che di notte, con il personale necessario, del cantiere e di tutti i materiali in esso esistenti;
● la prestazione di mano d’opera specializzata e comune, l’uso di attrezzi e strumenti di qualsiasi specie per i tracciamenti, verifiche e misurazioni delle opere e della provvista;
● l’uso, il consumo e la riparazione di tutte le macchine, attrezzi e mezzi di trasporto noleggiati nonché di tutti gli attrezzi relativi alle singole arti;
● conservare le vie ed i passaggi che venissero intersecati con la costruzione dell’opera, provvedendo all’uopo, a sue spese, con opere provvisionali;
● l’agottamento delle acque superficiali e di sottosuolo, meteoriche o di qualsiasi altra provenienza che abbiano, nonostante ogni precauzione, allagato gli scavi; ogni più ampia responsabilità per danno od infortunio ricadrà sul detto Appaltatore restandone sollevata la Committenza ed i suoi funzionari;
● l’esecuzione a sue spese, presso gli Istituti incaricati, di tutte le esperienze ed assaggi che verranno in ogni tempo ordinati dalla Direzione Lavori sui materiali, impiegati o da impiegarsi nella costruzione, in correlazione a quanto prescritto circa l’accettazione dei materiali stessi;
● il provvedere, a sua cura e spese e sotto la sua completa responsabilità, al ricevimento in cantiere nonché alla buona conservazione ed alla perfetta custodia dei materiali e dei manufatti esclusi dal presente appalto e forniti o eseguiti dalla Committenza o da altre ditte per conto della stessa. I danni, che per cause dipendenti da sue negligenze fossero apportati ai materiali e manufatti suddetti, dovranno essere riparati a carico esclusivo dell’Appaltatore;
● il libero accesso al cantiere ed il passaggio, nello stesso e sulle opere eseguite od in corso di esecuzione, alle persone addette a qualunque altra impresa alla quale siano stati affidati lavori non compresi nel presente appalto, ed alle persone che eseguono lavori per conto diretto della Committenza;
● l’uso anticipato delle opere che venissero richieste dalla Committenza senza che l’Appaltatore abbia per ciò diritto a speciali compensi. Xxxx potrà, però, richiedere che sia constatato lo stato delle opere per essere garantito dai possibili danni che potessero derivare ad esse;
● l’adozione, nell’esecuzione di tutti i lavori, dei procedimenti e delle cautele necessarie per garantire la vita e l’incolumità degli operai, delle persone addette ai lavori stessi e dei terzi, nonché per evitare danni ai beni pubblici e privati; ;
● la buona conservazione e manutenzione dell’opera eseguita fino allo scadere del termine di garanzia, anche se dette opere, tutte o in parte, venissero adibite all’uso per cui furono costruite, salvo per quelle avarie che risultassero manifestamente dipendenti da cattivo uso;
● l’osservanza dei provvedimenti adottati dagli Enti competenti, previa richiesta dell’Appaltatore, per consentire l’esecuzione delle opere; in particolare l’esecuzione, conformemente ai Regolamenti Comunali, Provinciali ed al Codice della Strada, delle segnalazioni di prescrizione per i lavori in corso, assumendone l’Appaltatore la piena responsabilità civile e penale per danni a persone o cose che ne potessero derivare per insufficienza, mancanza o poca cura di detti segnali;
● le tasse ed imposte di ogni specie, le eventuali indennità che fossero richieste per danni a persone o cose ed in particolare dalle Società del gas, dell’energia elettrica, dei telefoni, dei telegrafi dello Stato e qualsiasi altro onere dipendente dal transito pedonale e dai veicoli di qualunque specie e dallo stato del suolo e sottosuolo, esonerando la Committenza ed i suoi funzionari da ogni responsabilità e molestia;
● l’avviso preventivo della sospensione della fornitura di acqua a tutti gli utenti interessati, anche mediante avvisi scritti da esporsi agli ingressi degli edifici;
● l’installazione, manutenzione, esercizio, spostamento di adeguati servizi igienico sanitari ad uso del suo personale;
● il trasporto al cantiere e dal cantiere di tutte le attrezzature, mezzi d’opera e materiali necessari per l’esecuzione dei lavori;
● la pulizia dei cantieri e delle aree interessate dalla realizzazione delle opere, nonché delle vie d’accesso per quanto imputabile all’Appaltatore, incluso il carico e trasporto dei detriti e rifiuti alle discariche autorizzate;
● la riconsegna alla Committente dei materiali residuati;
● l’obbligo di fornire e installare un cartello informatore di cantiere con le indicazioni che saranno fornite dalla D.L. all’atto della consegna dei lavori;
● l’obbligo di fornire, alla Direzione Lavori, un recapito telefonico di un responsabile del cantiere, il quale deve essere reperibile nell’intero arco della giornata compreso i giorni festivi;
● intervenire immediatamente, a fronte di “richieste urgenti”;
● le spese per assaggi, prove, ricerche e personale necessari per gli esami di collaudo;
● il versamento di eventuali depositi o cauzioni, a garanzie delle opere eseguite, dovuto alle Pubbliche Amministrazioni (Comune, Provincia, etc.);
● tutte le spese di contratto e tutti gli oneri connessi alla sua stipulazione compresi quelli tributari. A carico dell’Appaltatore sono pure tutte le spese di bollo inerenti agli atti occorrenti per la gestione del lavoro dal giorno della consegna fino a quella del collaudo provvisorio;
● le spese per l’occupazione temporanea e definitiva delle aree pubbliche e private occorrenti per le strade di servizio per l’accesso ai vari cantieri, per l’impianto dei cantieri stessi, per cave di prestito, per discariche di materiali dichiarati inutilizzabili dalla Direzione dei Lavori, per depositi od estrazioni di materiali e per tutto quanto occorre alla esecuzione dei lavori;
● l’Appaltatore non potrà, salvo esplicita autorizzazione scritta della Direzione dei Lavori, fare o autorizzare terzi alla pubblicazione di notizie, disegni o fotografie delle opere dell’appalto.
Le opere da realizzarsi nell’ambito del presente appalto dovranno essere debitamente autorizzate dall’Ente/i proprietari delle strade/terreni/suoli pubblici su cui le opere insistono. La richiesta di autorizzazione ai lavori dovrà essere presentata all’Ente/i competente/i dalla Ditta aggiudicataria.
Le richieste di autorizzazione dovranno essere predisposte dalla ditta aggiudicataria ma saranno intestate alla Committente e saranno presentate direttamente dal RUP agli Enti competenti.
Sono a carico della Ditta aggiudicataria tutti gli oneri connessi alla predisposizione e ottenimento di tutte le pratiche amministrative riferibili alla presenza dei cantieri, alle autorizzazioni legate alle lavorazioni e denunce inizio attività ecc. presso gli Enti preposti per l’esecuzione dei lavori, ed il pagamento di tutti gli oneri ad essi connessi, salvo quelli a titolo permanente o espressamente assunti dalla Committente a proprio carico.
Tutta la documentazione autorizzativa dovrà essere consegnata, alla Committente, al termine dei lavori di ciascuna tratta, secondo formati e regole che saranno definiti dalla Committente stessa; tutta la documentazione prodotta sarà oggetto di specifico collaudo da parte del Collaudatore incaricato.
Degli oneri e degli obblighi di cui al presente articolo e della loro influenza sull’economia dei lavori la Ditta appaltatrice dichiara di aver tenuto conto nello stabilire l’offerta economica; non spetterà quindi altro compenso alla stessa qualora il prezzo subisca aumenti o diminuzioni ed anche quando la Committenza ordinasse modifiche le quali rendessero indispensabile una proroga del termine contrattuale.
4.22 – Difformità e vizi dell’opera
L’Impresa è tenuta alla garanzia, per le difformità ed i vizi delle opere eseguite, per un periodo di anni due, a far data dall’approvazione del certificato di collaudo, constatata dalla Direzione Lavori, a norma dell’art. 1667 del Codice Civile.
4.23 – Xxxxx di forza maggiore
L’Appaltatore non avrà diritto ad alcun indennizzo per avarie, perdite o danni che si verificassero nel cantiere durante il corso dei lavori.
Per i danni cagionati da forza maggiore, si applicano le norme dell’art. 166 del D.P.R. n. 207/2010.
5. Durata contrattuale
Per contratto si intende il combinato disposto dei seguenti elementi contenenti complessivamente la manifestazione di volontà delle parti e tutte le condizioni contrattuali: la presente richiesta di offerta; l’offerta del Concorrente; l’accettazione dell’offerta da parte di LepidaSpA.
Il contratto avrà durata di 5 mesi dalla data del verbale di consegna dei lavori, oltre a quanto previsto ai sensi del D.Lgs. n. 163/2006 in merito al collaudo.
6. Valutazioni delle offerte
La valutazione delle offerte avviene secondo il prezzo più basso, al netto degli oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza, in base a quanto previsto dall’art. 82 comma 2 lettera b) del D. Lgs. 163/2006.
L'offerta economica deve obligatoriamente prevedere, i seguenti elementi: XX = il valore complessivo dell’offerta a corpo soggetta a ribasso, espresso in Euro. Pena l’esclusione XX non può essere superiore a Euro 1.440.588,54+IVA.
La formazione della graduatoria viene effettuata sulla base della valutazione dei ribassi offerti.
Sarà attribuito il punteggio massimo di 100 punti su 100 all’offerta del concorrente che risulterà aver offerto il valore più basso. Agli altri concorrenti verrà attribuito un punteggio determinato mediante l’applicazione della formula: 100*(valore minimo XX tra tutte le offerte non escluse)/(valore dell’offerta XX in valutazione).
7. Livelli di servizio e penali
La durata dei lavori è fissata in 5 mesi a partire dalla data di consegna dei lavori oltre a quanto previsto ai sensi del DLgs 163 in merito al collaudo.
Qualora la consegna finale delle opere alla Committente dovesse avvenire oltre il termine ultimo previsto, per ciascun giorno solare di ritardo sarà applicata una penale pari al 1‰ dell’importo contrattuale fino ad un’ammontare complessivo non superiore al 10% dell’importo contrattuale.
La penale trova applicazione anche in caso di ritardo:
● nell’inizio dei lavori rispetto alla data fissata dal Direttore dei Lavori per la consegna degli stessi;
● nella ripresa dei lavori seguente un verbale di sospensione, rispetto alla data fissata dal Direttore dei Lavori;
● nel rispetto dei termini imposti dal Direttore dei Lavori per il ripristino di lavori non accettabili o danneggiati;
● nel rispetto delle soglie temporali fissate a tale scopo nel cronoprogramma dei lavori. L’Appaltatore non potrà mai sospendere arbitrariamente i lavori per qualsiasi causa non dipendente da ordine scritto della Direzione Lavori. Qualsiasi sospensione indebita sarà soggetta all’applicazione di penali.
Nel calcolo del tempo contrattuale si é tenuto conto della prevedibile incidenza dei giorni di andamento stagionale sfavorevole.
Per quanto concerne invece il periodo contrattuale di ferie, l’Impresa dovrà provvedere mediante più turni di lavoro tra i propri dipendenti, oppure mediante organizzazione delle stesse in funzione delle squadre impegnate nell’esecuzione dei lavori. Si precisa che nel calcolo degli oneri dell’Impresa, agli effetti della formulazione del prezzo complessivo, si é tenuto conto dell’esecuzione dei lavori mediante più turni giornalieri di lavoro.
È previsto pertanto che l’Impresa proceda nell’esecuzione del lavoro senza interruzioni, per tutto il periodo estivo, anche nel mese di agosto, e quindi si ribadisce che non verranno accettate sospensioni unilaterali dei lavori a causa della necessità di concedere periodi di ferie. L’Impresa consapevole di quanto sopra dovrà nel proprio interesse stipulare contratti di forniture o subappalti che prevedano la clausola testé indicata, e ciò al fine di garantire il completamento dei lavori nel periodo previsto.
Nel caso di sospensione dei lavori dovuta a gravi inosservanze del piano o delle norme di sicurezza in genere sarà applicata una penale pecuniaria pari all’1‰ dell’importo contrattuale, per ogni giorno di sospensione.
La penale sarà iscritta nello stato finale dei lavori a debito dell’Impresa.
La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente paragrafo non esonera la Ditta Aggiudicataria dall’adempimento delle obbligazioni per la quale si è resa inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa.
L’importo relativo alla penale sarà trattenuto sul pagamento della fattura. È inoltre fatto salvo il risarcimento del maggiore danno.
Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% del totale dell’offerta economica dell’Aggiudicataria. Al superamento di tale limite, LepidaSpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come meglio specificato nei successivi paragrafi.
8. Fatturazione e Pagamento
La contabilizzazione delle progressive quote percentuali delle voci disaggregate eseguite delle varie categorie di lavorazioni sono desunte da valutazioni autonomamente effettuate dal direttore dei lavori.
Le contabilizzazioni avverranno, per stati di avanzamento lavori (SAL), come di seguito riportato:
● I° SAL: al raggiungimento del 30% dell’importo contrattuale;
● II° SAL: al raggiungimento del 70% dell’importo contrattuale;
● Fine lavori: all’ultimazione dei lavori.
I pagamenti avvengono sulla base degli stati di avanzamento lavori come sopra definiti, secondo le seguenti modalità:
● un importo pari al 30% (trenta per cento) dell’importo contrattuale al raggiungimento del I° SAL;
● un importo pari al 40% (venti per cento) dell’importo contrattuale al raggiungimento del II° SAL;
● la rata di saldo all’ultimazione dei lavori a seguito dell’emissione del certificato di collaudo provvisorio con esito positivo.
Secondo quanto previsto dall’art. 4 del D.P.R. n. 207/2010, sull’importo netto progressivo dei lavori è operata una ritenuta dello 0,50 per cento da liquidarsi, nulla ostando, in sede di conto finale.
Le fatture verranno liquidate, previa validazione da parte di LepidaSpA, mediante emissione di certificato di pagamento, a mezzo bonifico bancario a favore del conto corrente dedicato ai sensi della Legge. n. 136/2010 indicato in fattura, nel termine di trenta giorni fine mese data fattura.
La rata di saldo, unitamente alle ritenute, nulla ostando, è pagata entro 30 giorni dopo l’avvenuta emissione del certificato di collaudo provvisorio.
L’Appaltatore contestualmente all’emissione del certificato di collaudo provvisorio dovrà presentare una fideiussione a garanzia pari all’importo della rata di saldo finale che sarà svincolata automaticamente dopo un periodo di anni 2 (due).
9. Subappalto
È ammesso il subappalto in conformità a quanto previsto all’art. 118 D. Lgs. n. 163/2006 e nel limite massimo del 30% del valore della categoria prevalente e il 100% della categoria scorporabile. Resta inteso che, qualora la Ditta concorrente non si sia avvalso in sede di offerta della facoltà di ricorrere al subappalto, è fatto divieto di subappaltare le prestazioni oggetto della Richiesta d’Offerta.
Il subappalto non comporta alcuna modificazione agli obblighi e agli oneri dell’aggiudicatario che rimane unico e solo responsabile nei confronti di LepidaSpA di quanto subappaltato. Ai sensi dell’art. 118 del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m., l’affidamento in subappalto è sottoposto alle seguenti condizioni: la Ditta Concorrente, all’atto dell’offerta, deve indicare le attività che
intende eventualmente subappaltare; il Fornitore deve depositare presso Lepida il contratto di subappalto, almeno venti giorni prima dell’inizio dell’esecuzione delle attività subappaltate.
Con il deposito del contratto di subappalto, il Fornitore deve trasmettere la documentazione attestante il possesso, da parte del subappaltatore, dei requisiti previsti dalla vigente normativa e dalla Richiesta di Offerta (dichiarazione sostitutiva inerente il possesso dei requisiti di cui all’art. 38 del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m., di essere in possesso dei requisiti di idoneità tecnico professionale necessari per la corretta esecuzione della fornitura/servizio, di cui all’art. 26, comma 1, lettera a), punto 2, del D. Lgs. n. 81/2008 e s.m., autocertificazione di iscrizione nel Registro delle Imprese).
Ai sensi dell’art. 118, comma 11, D.Lgs. n. 163/2006, con riferimento a tutti i sub-contratti stipulati dal Fornitore per l’esecuzione del contratto, è fatto obbligo al Fornitore medesimo di comunicare, a LepidaSpA, il nome del sub-contraente, l’importo del contratto, l’oggetto delle attività, delle forniture e dei servizi affidati.
10. Cauzione Definitiva
L’Aggiudicatario dovrà provvedere, ai sensi dell’art. 113 del decreto 163/2006 e dell’art.123 del d.p.r. 207/2010, pena la decadenza dell'affidamento, alla costituzione di una garanzia fideiussoria pari al 10% dell’importo contrattuale.
11. Risoluzione del contratto
Ferma restando l’applicazione delle penali, LepidaSpA potrà avvalersi della facoltà di risoluzione di diritto del contratto e degli eventuali ordini generati dal medesimo, ai sensi dell’art 1456 c.c., salvo il risarcimento del danno, nei seguenti casi: violazione degli obblighi in materia di “Cessione del contratto e dei crediti”, violazione degli obblighi di “Riservatezza”; violazione degli obblighi di “Tracciabilità dei flussi finanziari”; violazione degli obblighi di “Trasparenza”; violazione degli “Obblighi di legge”; violazione degli obblighi di “Proprietà”.
Inoltre, LepidaSpA potrà risolvere di diritto il contratto qualora:
● il superamento dei livelli di servizio da parte dell’Aggiudicatario comportasse l’applicazione di penali per un importo complessivo superiore al 10% del valore dell’offerta economica aggiudicata;
Oltre ai casi previsti, LepidaSpA potrà avvalersi della facoltà di risoluzione del contratto, ai sensi e per gli effetti dell’art 1454 c.c. qualora nel corso di esecuzione dello stesso, l’Aggiudicatario si renda colpevole di gravi negligenze e inadempienze rispetto gli obblighi assunti.
La risoluzione si verifica di diritto quando LepidaSpA dichiari all'Impresa, a mezzo posta
elettronica certificata (pec), che intende avvalersi della presente clausola risolutiva ai sensi dell'art.1456 c.c.
In tali casi è esclusa qualunque responsabilità di LepidaSpA nei confronti dell'Aggiudicatario e LepidaSpA medesima avrà diritto a far completare le prestazioni oggetto del presente contratto a terzi, addebitandone il maggior costo all'Impresa, fatta salva la richiesta di risarcimento dei danni nei confronti della stessa.
12. Cause di Recesso
LepidaSpA si riserva la facoltà di recedere dal presente contratto, a proprio insindacabile giudizio e senza che a fronte di tale recesso possa essere richiesto risarcimento od indennizzo alcuno, qualora si verifichi una delle seguenti ipotesi:
● cessione/locazione, da parte dell'Impresa, dell'azienda o del ramo di azienda o cambiamento del ramo d'azienda interessato dalle prestazioni cui l'Aggiudicatario è obbligata ai sensi del presente contratto modifica della tipologia e/o forma giuridica dell'Impresa;
● condanna, con sentenza passata in giudicato, di un legale rappresentante dell’Aggiudicatario per qualsiasi reato che incida sulla moralità professionale o per delitti finanziari, nonché per delitti relativi alla gestione d'aggiudicatario che, per la loro natura e gravità, incidano sull'affidabilità e sulla moralità della stessa Impresa, o siano suscettibili di arrecare danni o compromettere anche indirettamente la sua immagine;
● fallimento, concordato preventivo, amministrazione controllata, e messa in liquidazione dell’ Impresa;
● Decadenza dei requisiti di cui al paragrafo 2.
L'Aggiudicatario dovrà informare LepidaSpA, a mezzo posta elettronica certificata (pec), del verificarsi di una delle ipotesi di cui ai precedenti punti entro 15 gg. dalla data dell' evento.
LepidaSpA potrà esercitare la facoltà di recesso, di cui ai punti precedenti, dandone comunicazione all’Aggiudicatario a mezzo posta elettronica certificata (pec), da inviarsi entro 90 gg. dal ricevimento della pec di cui al comma precedente o dalla data di conoscenza di fatto.
Il recesso avrà effetto dalla data del ricevimento da parte dell’Aggiudicatario della relativa comunicazione.
13. Cessione del contratto e dei crediti
E’ fatto assoluto divieto all’Aggiudicatario di cedere, a qualsiasi titolo, il contratto, a pena di nullità della cessione stessa, salvo quanto previsto dall’art. 116 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.
E’ fatto altresì assoluto divieto all’Aggiudicatario di cedere a terzi i crediti senza specifica autorizzazione da parte della LepidaSpa, secondo quanto previsto dall’art. 117 del D. Lgs. 163/2006.
In caso di inadempimento degli obblighi di cui ai precedenti commi, LepidaSpa ha facoltà di dichiarare risolto di diritto il contratto.
14. Riservatezza
Qualsiasi notizia, documento, informazione o know-how concernente in modo diretto od indiretto l’organizzazione o l’attività di LepidaSpA di cui dovesse venire a conoscenza il personale dell’Aggiudicatario per qualsiasi motivo, dovrà essere tenuto riservato dall’Aggiudicatario e non potrà essere comunicato a terzi, in tutto od in parte, senza esplicita autorizzazione di LepidaSpA stessa.
L’obbligo di cui sopra non concerne i dati che siano o divengono di pubblico domino.
L’obbligo di riservatezza riguarda anche le idee, le metodologie e le esperienze tecniche che l’Aggiudicatario sviluppa o realizza in esecuzione delle prestazioni contrattuali.
È in ogni caso esclusa la duplicazione, la riproduzione, l’asportazione di documentazione di LepidaSpA anche qualora contenesse notizie divenute già di pubblico dominio.
Detti obblighi sopravivranno per un periodo di cinque anni dalla data di cessazione del presente contratto.
Qualora l’Aggiudicatario non adempia agli obblighi del presente articolo, LepidaSpA si riserva la facoltà di risolvere il presente contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c. fatta salva la richiesta di risarcimento degli eventuali danni subiti.
15. Tracciabilità flussi finanziari e clausola risolutiva espressa
L’Appaltatore si assume l’obbligo della tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla L. 13 agosto 2010, n. 136 successivamente modificato dal D.L. 187/10, pena la nullità assoluta del presente contratto.
L’Appaltatore si impegna a comunicare gli estremi del conto corrente dedicato cosi come previsto dall’art. 3 della L. 136/2010 e s.m.i.
Ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari, gli strumenti di pagamento devono riportare, in relazione a ciascuna transazione posta in essere dalla stazione appaltante e dagli altri soggetti di cui al comma 1 dell’Art. 3 della L. 136/2010 e s.m.i. il codice identificativo di gara (CIG), attribuito dall'Autorità' di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture su richiesta della stazione appaltante e, ove obbligatorio ai sensi dell'articolo 11 della legge 16
gennaio 2003, n. 3, il codice unico di progetto (CUP)
L’Appaltatore si obbliga a comunicare a LepidaSpA le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare sul predetto conto corrente.
Qualora le transazioni relative alle singole fatturazioni inerenti al presente contratto siano eseguite senza avvalersi di banche, della società Poste Italiane SpA ovvero di altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni, il presente contratto si intende risolto di diritto, secondo quanto previsto dall’art. 3, comma 9 bis, della L. 136/2010 e s.m.i.
L’Appaltatore si obbliga, altresì, ad inserire nei contratti sottoscritti con i subappaltatori o i subcontraenti, a pena di nullità assoluta, un apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 13 agosto 2010 n. 136 e s.m.i.
L’Appaltatore si obbliga con riferimento ai contratti sottoscritti con subappaltatore o subcontraenti a trasmettere a LepidaSpA, oltre all’informazioni di cui all’Art.118 comma 11 D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., anche una apposita dichiarazione, resa ai sensi del DPR 445/2000, attestante che nel relativo subcontratto è stata inserita, a pena di nullità assoluta, un’apposita clausola con la quale il subcontraente assume gli obblighi di tracciabilità di cui alla Legge 136/10 e s.m.i.
L’Appaltatore che ha notizia dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria di cui all’Art. 3 Legge 13 agosto 2010 n. 136 e s.m.i., né da immediatamente comunicazione a LepidaSpA e alla Prefettura-ufficio territoriale del Governo della provincia di Bologna.
L’Appaltatore, si obbliga e garantisce che, nei contratti sottoscritti con i subcontraenti, è inserita, a pena di nullità assoluta, un'apposita clausola con la quale essi assumono gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 13 agosto 2010 n. 136 e s.m.i.. L'appaltatore, il subappaltatore o il subcontraente che ha notizia dell'inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria di cui al presente articolo ne dà immediata comunicazione alla LepidaSpA e alla Prefettura-ufficio territoriale del Governo della provincia di Bologna.
Per tutto quanto non espressamente previsto, restano ferme le disposizioni di cui all’art. 3 della L. 13/08/2010 n. 136 e s.m.i.
16. Trasparenza
L’Aggiudicatario espressamente ed irrevocabilmente:
● dichiara che non vi è stata mediazione o altra opera di terzi per la conclusione del presente contratto;
● dichiara di non aver corrisposto né promesso di corrispondere ad alcuno, direttamente o attraverso terzi, ivi comprese le imprese collegate o controllate, somme di denaro o altra utilità a titolo di intermediazione o simili, comunque volte a facilitare la conclusione del contratto stesso;
● si obbliga a non versare ad alcuno, a nessun titolo, somme di danaro o altra utilità finalizzate a facilitare e/o a rendere meno onerosa l’esecuzione e/o la gestione del presente contratto rispetto agli obblighi con esso assunti, né a compiere azioni comunque volte agli stessi fini.
Qualora non risultasse conforme al vero anche una sola delle dichiarazioni rese ai sensi del precedente comma, ovvero l’Aggiudicatario non rispettasse gli impegni e gli obblighi ivi assunti per tutta la durata del presente contratto, lo stesso si intende risolto di diritto ai sensi e per gli effetti dell’articolo 1456 Cod. Civ., per fatto e colpa dell’Impresa, che è conseguentemente tenuto al risarcimento di tutti i danni derivanti dalla risoluzione.
17. Obblighi di Legge
17.1 Trattamento dati personali, consenso al trattamento
Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. n. 196/03, si informa che il trattamento dei dati personali conferiti nell’ambito della procedura di acquisizione di beni o servizi, o comunque raccolti da LepidaSpA a tale scopo, è finalizzato unicamente all’espletamento della predetta procedura, nonché delle attività ad essa correlate e conseguenti.
In relazione alle descritte finalità, il trattamento dei dati personali avviene mediante strumenti manuali, informatici e telematici, con logiche strettamente correlate alle finalità predette e, comunque, in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi. I dati potranno essere trattati anche in base a criteri qualitativi, quantitativi e temporali di volta in volta individuati.
Il trattamento dei dati giudiziari è effettuato esclusivamente per valutare il possesso dei requisiti e delle qualità previsti dalla vigente normativa in materia di acquisizione di beni e servizi ed avviene sulla base dell’Autorizzazione al trattamento dei dati a carattere giudiziario da parte di privati, di enti pubblici economici e di soggetti pubblici, rilasciata dal Garante per la protezione dei dati personali.
Il conferimento dei dati è necessario per valutare il possesso dei requisiti e delle qualità richiesti per la partecipazione alla procedura nel cui ambito i dati stessi sono acquisiti; pertanto, la loro mancata indicazione può precludere l’effettuazione della relativa istruttoria.
Potranno venire a conoscenza dei suddetti dati personali gli operatori di LepidaSpA individuati quali Incaricati del trattamento.
I dati raccolti potranno altresì essere conosciuti da:
● soggetti esterni, i cui nominativi sono a disposizione degli interessati, facenti parte della Commissione;
● soggetti terzi fornitori di servizi per LepidaSpA , o comunque ad essa legati da rapporto contrattuale, unicamente per le finalità sopra descritte, previa designazione in qualità di Responsabili del trattamento e comunque garantendo il medesimo livello
di protezione;
● altre Amministrazioni pubbliche, cui i dati potranno essere comunicati per adempimenti procedimentali;
● altri concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara, secondo le modalità e nei limiti di quanto previsto dalla vigente normativa in materia;
● legali incaricati per la tutela di LepidaSpA in sede giudiziaria.
In ogni caso, operazioni di comunicazione e diffusione di dati personali, diversi da quelli sensibili e giudiziari, potranno essere effettuate di LepidaSpA nel rispetto di quanto previsto dall’art. 19 del D.Lgs. n. 196/03 nonché dal Regolamento regionale n. 2/2007 ed in particolare dall’art. 24 del Regolamento medesimo.
I diritti dell’interessato sono disciplinati dall’art. 7 del D.Lgs. n. 196/03. In particolare, l’interessato ha il diritto di ottenere la conferma dell’esistenza o meno dei propri dati e di conoscerne il contenuto e l’origine, di verificarne l’esattezza o chiederne l’integrazione o l’aggiornamento, oppure la rettificazione; ha altresì il diritto di chiedere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, nonché di opporsi in ogni caso, per motivi legittimi, al loro trattamento. La relativa richiesta va rivolta a LepidaSpA Xxxxx Xxxx Xxxx x. 00, 00000 Xxxxxxx.
17.2 Osservanza normativa appalto in manodopera
L’Aggiudicatario si assume, in via piena ed esclusiva, qualsiasi responsabilità derivante dall’inosservanza delle norme contenute nel D.L.vo 276/03 e dall’accertamento da parte delle Autorità competenti e/o della Magistratura di ipotesi che implichino la costituzione del rapporto di lavoro, tenendo indenne LepidaSpA da qualsiasi responsabilità o danno diretto o indiretto eventualmente conseguente alla contestazione di tali violazioni.
17.3 Contratti Xxxxxxxxxx e contributi previdenziali e assicurativi
L'Aggiudicatario assicura il rispetto di tutti gli obblighi verso i propri dipendenti, imposti dalle disposizioni legislative e regolamenti vigenti in materia di lavoro e di assicurazioni sociali, assumendo a suo carico gli oneri relativi.
L’Aggiudicatario si obbliga, altresì , ad applicare, nei confronti dei propri dipendenti, che sono impiegati nelle prestazioni oggetto del presente contratto, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data del presente contratto, alla categoria e nelle località in cui si svolgono le prestazioni, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni ed, in genere, da ogni contratto collettivo, successivamente stipulato per la categoria, applicabile nella località.
L’Aggiudicatario si obbliga, inoltre, a continuare ad applicare i suindicati contratti collettivi anche dopo la loro scadenza a fino alla sostituzione.
L’Aggiudicatario, dichiara di essere in regola con le disposizioni di legge in materia assicurativa, previdenziale, contributiva a antinfortunistica, assumendosi per questo piena a completa responsabilità sia civili che penale.
LepidaSpA si riserva la facoltà di richiedere, in qualsiasi momento, all’Impresa- anche a mezzo fax o via e-mail- la documentazione idonea a comprovare l’avvenuto versamento dei contributi previdenziali ed assicurativi.
I documenti richiesti dovranno pervenire a LepidaSpA entro 15 giorni dalla richiesta, a pena di risoluzione del presente contratto e richiesta di risarcimento dei relativi danni.
LepidaSpA in caso di violazione degli obblighi di cui sopra si riserva il diritto di operare una ritenuta fino al 10% dell’importo del presente contratto.
Tale ritenuta sarà rimborsata quando le Autorità competenti avranno dichiarato che L’Aggiudicatario si sia posta in regola ed in tal caso, la stessa non potrà vantare diritto alcuno per il ritardo pagamento.
17.4 Tutela Ambientale
L’Aggiudicatario si impegna, nell’ambito delle attività relative alle prestazioni contrattuali in oggetto, ad osservare le disposizioni della normativa vigente in campo ambientale, con particolare riferimento al D.Lgs 5 febbraio 1997, n. 22 - Attuazione delle direttive 91/156/CEE sui rifiuti, 91/689/CEE sui rifiuti pericolosi e 94/62/CE sugli imballaggi e sui rifiuti di imballaggio.
17.5 Norme sicurezza 81/2008 e s.m.i.
Durante l’esecuzione delle attività di cui al presente contratto, l’Aggiudicatario deve assicurare che il personale incaricato adotti le misure di sicurezza previste. Le parti si impegnano, pertanto, alla piena osservanza del D.Lgs81/2008 e s.m.i, per cui, durante l’esecuzione delle prestazioni in oggetto, dovranno adottare idonee misure preventive atte a salvaguardare la sicurezza a la salute dei lavoratori sul luogo di lavoro.
17.6 Documentazione Antimafia
Il presente contratto è stipulato ai sensi del d.lgs.n. 159/2011.
LepidaSpA provvederà a richiedere alla Prefettura competente il rilascio della comunicazione/informativa antimafia, ove prescritto dalla normativa in vigore.
L’Aggiudicatario dovrà tempestivamente comunicare a LepidaSpA le variazioni intervenute nel proprio assetto societario, presentando a LepidaSpA la relativa documentazione per il conseguente aggiornamento dei dati.
Nel caso in cui le comunicazioni/informazioni prefettizie, pervenute successivamente alla stipula e nel corso della vigenza contrattuale, attestassero la sussistenza di cause ostative previste dalla normativa in vigore, il presente contratto si intenderà risolto ipso iure con comunicazione di LepidaSpA all’Aggiudicatario a mezzo posta elettronica certificata (pec) e salva la facoltà di richiedere il risarcimento dei danni.
18. Proprietà
Tutti i risultati realizzati dall’Aggiudicatario nel corso del presente contratto, saranno di proprietà esclusiva di LepidaSpA
L’Aggiudicatario si impegna a chiedere autorizzazione a LepidaSpA per qualsiasi utilizzo, anche proprio, dei materiali di cui sopra.
19. Controversie
Per tutte le controversie circa la validità, interpretazione, esecuzione ed adempimento del presente accordo le Parti si obbligano ad esperire preventivamente un tentativo di conciliazione, utilizzando le modalità previste dalla C.C.I.A.A. di Bologna. Nell'ipotesi di fallimento della procedura conciliativa, la competenza relativamente alle controversie insorte tra le parti appartiene in via esclusiva al Tribunale di Bologna, nel rispetto delle norme inderogabili in materia di giurisdizione e competenza.
20. Clausola Finale
Il presente contratto esaurisce la disciplina dei diritti ed obblighi dell’Aggiudicatario e di LepidaSpA per quanto attiene la presente fornitura di servizi in oggetto.
Per quanto non espressamente previsto nel presente Contratto, si rinvia alle leggi vigenti nell’ordinamento giuridico italiano ed a quanto previsto nel presente contratto.
21. Pubblicazione su sito WEB LepidaSpA
L’offerta deve contenere esplicito consenso alla pubblicazione degli elementi della fornitura e specificamente: ragione sociale dell'aggiudicatario, oggetto della fornitura, durata e compenso previsto (IVA esclusa).
Allegato A
Il sottoscritto , nato a il , nella
qualità di e legale rappresentante della
, con sede in , Via
codice fiscale n. e partita IVA n.
(in caso di R.T.I. o Consorzi non ancora costituiti in promessa di R.T.I., Consorzio o [indicare forma giuridica del gruppo] con le Imprese,
all’interno del quale la verrà nominata Impresa capogruppo), di seguito denominata “Impresa”, ai sensi e per gli effetti dell’art. 76 D.P.R. n. 445/2000, consapevole della responsabilità e delle conseguenze civili e penali previste in caso di dichiarazioni mendaci e/o formazione od uso di atti falsi, nonché in caso di esibizione di atti contenenti dati non più corrispondenti a verità e consapevole che, qualora emerga la non veridicità del contenuto della presente dichiarazione, la scrivente Impresa decadrà dai benefici per i quali la stessa è rilasciata, ai fini della partecipazione alla presente procedura di selezione,
DICHIARA
● di aver preso piena conoscenza e di accettare quanto previsto e disciplinato nella Richiesta di Xxxxxxx e nel suo Allegato;
● di aver preso piena coscienza e di accettare che la presente Richiesta di Offerta, la parte amministrativa ed economica costituiscono parte integrante del contatto;
● di possedere, oltre a quelli indicati nelle dichiarazioni trasmesse ai fini della partecipazione alla presente procedura/già prodotte ai fini dell’iscrizione all’Albo fornitori di LepidaSpA, tutti i requisiti richiesti e riportati nella presente Richiesta di offerta;
● di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui alla Legge 12 marzo 1999, n. 68;
● di impegnarsi al rispetto del D. Lgs. 231/01 e di aderire, per sé e, ai sensi dell’art. 1381 c.c., per i propri consulenti, collaboratori, dipendenti ed eventuali subappaltatori, ai principi etico-comportamentali che LepidaSpA ha enunciato nel proprio Codice Etico, pubblicato sul sito internet di LepidaSpA xxxx://xxx.xxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx-xxxxxxxx-0/xxxxxxxxx- per-la-trasparenza-e-l2019integrita;
● di autorizzare la pubblicazione degli elementi della fornitura e specificamente: ragione sociale dell'aggiudicatario, oggetto della fornitura, durata e compenso previsto (IVA esclusa)
DICHIARA INOLTRE
(barrare l’opzione che interessa)
□ di aver già presentato domanda di iscrizione all’Albo Fornitori di LepidaSpA;
□di non aver ancora presentato domanda di iscrizione all’Albo Fornitori che invia, unitamente
a tutti i suoi allegati, con la partecipazione alla presente richiesta di Xxxxxxx.
Data
Timbro e firma
(Firma leggibile per esteso Ovvero firma digitale)1
1 La firma autografa deve essere accompagnata dalla fotocopia di un documento di identità (in corso di validità) del dichiarante.