CAUSE DI RECESSO. L’ESTAR e le Aziende potranno recedere dall’Accordo Quadro nonché dai singoli Ordinativi e Contratti Attuativi qualora nei servizi Aziendali intervengano trasformazioni di natura tecnico organizzative rilevanti ai fini e agli scopi del servizio appaltato. Il recesso potrà riguardare anche una parte dell’Accordo Quadro o di singoli contratti. L’ESTAR o le Aziende possono recedere dal contratto, previa dichiarazione da comunicare al fornitore del servizio, per motivi di interesse pubblico, che saranno specificatamente motivati nel provvedimento di recesso dal contratto. In entrambi i casi, fermo restando il diritto del fornitore al pagamento delle prestazioni già rese, nessun indennizzo è dovuto al fornitore. In caso di recesso il Fornitore ha diritto al pagamento delle prestazioni eseguite, purché correttamente effettuate, secondo il corrispettivo contrattuale, rinunciando espressamente ora per allora, a qualsiasi ulteriore pretesa anche di natura risarcitoria ed a ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso spese, anche in deroga a quanto previsto dall’art.1671 del codice civile. E’ fatto divieto al fornitore di recedere dal contratto.
CAUSE DI RECESSO. LepidaSpA si riserva la facoltà di recedere dal presente contratto, a proprio insindacabile giudizio e senza che a fronte di tale recesso possa essere richiesto risarcimento od indennizzo alcuno, qualora si verifichi una delle seguenti ipotesi: ● cessione/locazione, da parte dell'Impresa, dell'azienda o del ramo di azienda o cambiamento del ramo d'azienda interessato dalle prestazioni cui l'Aggiudicatario è obbligata ai sensi del presente contratto modifica della tipologia e/o forma giuridica dell'Impresa; ● condanna, con sentenza passata in giudicato, di un legale rappresentante dell’Aggiudicatario per qualsiasi reato che incida sulla moralità professionale o per delitti finanziari, nonché per delitti relativi alla gestione d'Aggiudicatario che, per la loro natura e gravità, incidano sull'affidabilità e sulla moralità della stessa Impresa, o siano suscettibili di arrecare danni o compromettere anche indirettamente la sua immagine; ● fallimento, concordato preventivo, amministrazione controllata, e messa in liquidazione dell’Impresa; ● sussistenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 del D. Lgs. n. 50/2016; Il Contraente dovrà informare LepidaSpA, a mezzo posta elettronica certificata (pec), del verificarsi di una delle ipotesi di cui ai precedenti punti entro 15 gg. dalla data dell'evento. LepidaSpA inoltre potrà esercitare la facoltà di recesso: ● Nei casi e nelle modalità previste dall’art. 109 “Recesso” del D. Lgs. n. 50/2016, previo il pagamento dei lavori eseguiti o delle prestazioni relative ai servizi e alle forniture eseguiti nonché del valore dei materiali utili esistenti in cantiere nel caso di lavoro o in magazzino nel caso di servizi o forniture, oltre al decimo dell'importo delle opere, dei servizi o delle forniture non eseguite; ● in caso di successiva disponibilità di convenzione quadro Consip/Intercent-er con parametri migliorativi rispetto al contratto stipulato, ai sensi dell'art. 1 comma 13 del D.L. 95/2012, qualora l'appaltatore non acconsenta ad una modifica delle condizioni economiche tale da rispettare il limite di cui all'art. 26 comma 3 della legge 23 dicembre 1999 n.488. LepidaSpA potrà esercitare la facoltà di recesso, di cui ai punti precedenti, dandone comunicazione al Contraente a mezzo posta elettronica certificata (pec), da inviarsi entro 90 gg. dal ricevimento della pec di cui al comma precedente o dalla data di conoscenza di fatto. Il recesso avrà effetto dalla data del ricevimento da parte del Contraente della rel...
CAUSE DI RECESSO. LepidaSpA si riserva la facoltà di recedere dal presente contratto, a proprio insindacabile giudizio e senza che a fronte di tale recesso possa essere richiesto risarcimento od indennizzo alcuno, qualora si verifichi una delle seguenti ipotesi: ● cessione/locazione, da parte dell'Impresa, dell'azienda o del ramo di azienda o cambiamento del ramo d'azienda interessato dalle prestazioni cui l'Aggiudicatario è obbligata ai sensi del presente contratto modifica della tipologia e/o forma giuridica dell'Impresa; ● condanna, con sentenza passata in giudicato, di un legale rappresentante dell’Aggiudicatario per qualsiasi reato che incida sulla moralità professionale o per delitti finanziari, nonché per delitti relativi alla gestione d'aggiudicatario che, per la loro natura e gravità, incidano sull'affidabilità e sulla moralità della stessa Impresa, o siano suscettibili di arrecare danni o compromettere anche indirettamente la sua immagine; ● fallimento, concordato preventivo, amministrazione controllata, e messa in liquidazione dell’ Impresa. L'Aggiudicatario dovrà informare LepidaSpA, a mezzo raccomandata AR, del verificarsi di una delle ipotesi di cui ai precedenti punti entro 15 gg. dalla data dell' evento. LepidaSpA potrà esercitare la facoltà di recesso, di cui ai punti precedenti), dandone comunicazione all’Aggiudicatario mediante raccomandata AR. da inviarsi entro 90 gg. dal ricevimento della raccomandata di cui al comma precedente o dalla data di conoscenza di fatto. Il recesso avrà effetto dalla data del ricevimento da parte dell’Aggiudicatario della relativa comunicazione.
CAUSE DI RECESSO. Var One s.r.l. si riserva la facoltà di recedere dai rapporti negoziali in essere con i Propri clienti, a proprio insindacabile giudizio e senza che a fronte di tale recesso possa esserle richiesto risarcimento o indennizzo alcuno, qualora si verifichi una delle seguenti ipotesi:
a) cessione dell'azienda o del ramo d'azienda o cambiamento del ramo d'azienda interessato dalle Prestazioni che il Cliente ha richiesto o pattuito;
b) rinvio a giudizio di un rappresentante del Cliente per delitti relativi alla gestione d'impresa che, per la loro natura e gravità incidano sull'affidabilità e moralità dello stesso Cliente o siano suscettibili di arrecare danni o compromettere anche indirettamente la sua immagine;
c) fallimento, concordato preventivo, amministrazione straordinaria e messa in liquidazione del Cliente; Var One s.r.l. potrà esercitare la facoltà di recesso di cui al presente articolo dandone comunicazione al Cliente a mezzo lettera raccomandata A.R. da inviarsi con un preavviso minimo di 30 (trenta) giorni dalla data di efficacia del recesso stesso.
CAUSE DI RECESSO. UNION potrà recedere senza preavviso e mediante dichiarazione scritta in caso di:
CAUSE DI RECESSO. L’ESTAR e le Aziende potranno recedere dai singoli Ordinativi e Contratti qualora nei servizi Aziendali intervengano trasformazioni di natura tecnico organizzative rilevanti ai fini e agli scopi della fornitura appaltato. Il recesso potrà riguardare anche una parte di singoli contratti.
CAUSE DI RECESSO. 39.1. AdF si riserva la facoltà di recedere dal Contratto, a proprio insindacabile giudizio e senza che a fronte di tale recesso possa esserle richiesto risarcimento od indennizzo alcuno, dandone comunicazione scritta con preavviso di almeno 30 giorni. Il termine di preavviso decorrerà dalla data del ricevimento della relativa comunicazione.Le Parti si danno reciprocamente atto che in caso di recesso da parte di AdF:
a. l’Appaltatore avrà diritto a percepire esclusivamente un corrispettivo commisurato alle prestazioni correttamente eseguite fino al momento dell’efficacia del recesso;
b. l’Appaltatore accetta e riconosce espressamente che nessun diritto e/o pretesa anche a titolo di indennizzo e/o di risarcimento potrà essere avanzata nei confronti di AdF per aver quest’ultima esercitato il proprio diritto di recesso nei termini sopra descritti.
39.2. AdF ha altresì il diritto di recedere dal contratto, dandone comunicazione scritta, in qualsiasi momento e qualunque sia il suo stato di esecuzione, senza preavviso, qualora taluno dei componenti l’organo di amministrazione o l’amministratore delegato o il direttore generale o il responsabile tecnico dell’Appaltatore siano condannati, con sentenza passata in giudicato, ovvero con sentenza di applicazione della pena su richiesta ex art. 444 c.p.p., per delitti contro la pubblica
39.3. In ogni caso, XxX potrà recedere dal contratto, dandone comunicazione scritta, in qualsiasi momento e qualunque sia il suo stato di esecuzione, senza preavviso, qualora fosse accertato il venir meno di ogni altro requisito morale richiesto dall’art. 38 del D.Lgs. n. 163/06.
CAUSE DI RECESSO. ESTAR/Amministrazioni Contraenti per quanto di loro interesse e competenza, potranno recedere dall'Accordo quadro nonché dai singoli Contratti attuativi qualora nei servizi Aziendali intervengano trasformazioni di natura tecnico organizzative rilevanti ai fini e agli scopi della fornitura appaltata. Il recesso potrà riguardare anche una parte dell'accordo quadro o di singoli contratti. E' possibile, inoltre, recedere dal contratto per motivi di interesse pubblico che saranno specificatamente descritti nel provvedimento di recesso dal contratto. L'esercizio del diritto di recesso è preceduto da una formale comunicazione all'Appaltatore da darsi con preavviso non inferiore a 20 giorni. In caso di recesso il Fornitore ha diritto al pagamento delle prestazioni eseguite, purché correttamente effettuate, secondo il corrispettivo contrattuale, rinunciando espressamente ora per allora, a qualsiasi ulteriore pretesa anche di natura risarcitoria e ad ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso spese, anche in deroga a quanto previsto dall’art. 1671 del codice civile.
CAUSE DI RECESSO. LepidaSpA si riserva la facoltà di recedere dal presente contratto, a proprio insindacabile giudizio e senza che a fronte di tale recesso possa essere richiesto risarcimento od indennizzo alcuno, qualora si verifichi una delle seguenti ipotesi: L'Aggiudicatario dovrà informare LepidaSpA, a mezzo raccomandata AR, del verificarsi di una delle ipotesi di cui ai precedenti punti entro 15 gg. dalla data dell' evento. LepidaSpA potrà esercitare la facoltà di recesso, di cui ai punti precedenti), dandone comunicazione all’Aggiudicatario mediante raccomandata AR. da inviarsi entro 90 gg. dal ricevimento della raccomandata di cui al comma precedente o dalla data di conoscenza di fatto. Il recesso avrà effetto dalla data del ricevimento da parte dell’Aggiudicatario della relativa comunicazione.
CAUSE DI RECESSO. 1. Ambedue le parti hanno facoltà di recedere dal contratto in ogni momento, qualora non vi sia il rispetto del presente accordo, fatti salvi gli impegni e i contratti già in essere.
2. In caso di mancato rispetto del termine temporale di ultimazione delle attività previste per cause imputabili all’Azienda, non derivanti da vincoli e limitazioni previste dalla legge o da cause di forza maggiore, la Regione si riserva l’eventuale recupero delle somme non utilizzate.
3. Il presente Accordo si rescinde: per cessazione del progetto Reli, per mancata comunicazione formale di “avvio attività”, per non aver assicurato la collaborazione necessaria all’assolvimento degli obblighi derivanti dall’accordo stipulato tra Regione e Dipartimento per le Politiche Antidroga, per non congruo utilizzo dei finanziamenti secondo quanto previsto dall’art. 5 e dall’art. 6. La Regione invierà formale nota di contestazione motivata all’Azienda a cui dovrà seguire, entro e non oltre 30 giorni, una risposta formale della Azienda stessa. Dopo tale termine, se non si arriverà ad una conciliazione e non saranno prontamente rimosse le cause dell’inadempienza e colmate le eventuali omissioni, la Regione potrà rescindere il presente Accordo ottenendo la restituzione immediata dell’eventuale finanziamento residuo al netto delle somme già impegnate.