CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE PER IL SERVIZIO DI RACCOLTA DOMICILIA- RE FRAZIONE VETRO, ALLUMINIO E BANDA STAGNATA DA SVOLGERSI PRESSO IL COMUNE DI PA- RABIAGO (MI)
CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE PER IL SERVIZIO DI RACCOLTA DOMICILIA- RE FRAZIONE VETRO, ALLUMINIO E BANDA STAGNATA DA SVOLGERSI PRESSO IL COMUNE DI PA- RABIAGO (MI)
(art. 23, c. 14 e ss, DLvo 18.4.2016, n. 50 e s.m.i.)
Legnano 21/10/2020
Il Responsabile Unico del Procedimento
Xxx. Xxxxxx Xxxxxxxx
Sommario
ART. 1 - OGGETTO DELLA PRESTAZIONE 4
ART. 2 - DURATA DEL CONTRATTO 4
ART. 3 - PROROGA DEL CONTRATTO 4
ART. 5 - MODALITA’ E TEMPI DI INTERVENTO O DI CONSEGNA 5
ART 6 - PERSONALE IMPIEGATO NELL’ESECUZIONE DELLE PRESTAZIONI 6
ART 7 – MEZZI E ATTREZZATURE 7
ART 8 - ONERI E OBBLIGHI DIVERSI A CARICO DELL’APPALTATORE 8
ART. 10 - PAGAMENTI IN ACCONTO E RITENUTE A GARANZIE – TEMPI DI PAGAMENTO 10
ART. 11 - PAGAMENTI A SALDO 11
ART. 12 - PERCENTUALE INTERESSE PER RITARDATO PAGAMENTO 11
ART. 13 - TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI 11
ART. 16 - ESECUZIONE DELLE PRESTAZIONI 12
ART. 17 - ULTIMAZIONE DELLE PRESTAZIONI 13
ART. 18 - DIVIETO DI MODIFICHE INTRODOTTE DALL’ESECUTORE 13
ART. 19 - VARIANTI IN CORSO DI ESECUZIONE 14
ART. 21 - DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO – CESSIONE DELL’AZIENDA 16
ART. 22 - CAUZIONE DEFINITIVA 16
ART.23 - COPERTURE ASSICURATIVE 17
ART. 24 - DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA 17
ART. 25 - VERIFICA DI CONFORMITA’ 18
ART. 27 - PENALITÀ PER MANCATO RISPETTO DEGLI OBBLIGHI CONTRATTUALI 19
ART. 28 – GRAVE ERRORE CONTRATTUALE 21
ART. 29 - RISERVE E RECLAMI 22
ART. 30 - OSSERVANZA DI CAPITOLATO, LEGGI, NORME E REGOLAMENTI 22
ART. 31 - TRATTAMENTO DATI PERSONALI 23
ART. 32 - FORMA E SPESE CONTRATTUALI 23
ART. 33- DOMICILIO E RECAPITO DELL'IMPRESA 24
ART. 35 - MODALITA’ DI APPALTO 24
ART. 36- MODALITA’ E TEMPI DI INTERVENTO 25
ART. 37- DISPOSIZIONI GENERALI 26
ART. 39 - CANTIERE DEI SERVIZI/SEDE OPERATIVA 27
ART. 40 - MODALITÀ TECNICO-OPERATIVE 27
ART.41 - QUANTITATIVI DI RIFIUTO “VETRO – ALLUMINO – BANDA STAGNATA” 28
TITOLO I – PARTE DESCRITTIVA
ART. 1 - OGGETTO DELLA PRESTAZIONE
L’appalto ha per oggetto l’affidamento del servizio di raccolta domiciliare della frazione “vetro, alluminio e banda stagnata” nel Comune di Parabiago secondo le modalità stabilite nel presen- te capitolato. Il numero di abitanti serviti è pari a 27.665.
Le prestazioni dovranno essere svolte sull’intero territorio comunale di riferimento e le indica- zioni delle vie riportate nell’ allegato al presente capitolato sono da intendersi meramente in- dicative e la ditta si impegna a svolgere il servizio anche in luoghi non denominati o non espressamente citati o per la quale via venga mutata la denominazione o non ricompresi negli allegati stessi.
Le prestazioni dovranno essere svolte dall’Appaltatore con propri capitali, mezzi tecnici, at- trezzature e personale, mediante l’azione organizzativa dell’Appaltatore stesso, ovvero assu- mendosi il rischio d’impresa, fatto salvo quanto specificamente previsto nel presente capitola- to.
I servizi oggetto dell’appalto contemplati nel presente Capitolato sono da considerare ad ogni effetto servizi pubblici e costituiscono attività di pubblico interesse, finalizzata ad assicurare un’elevata protezione dell’ambiente, ai sensi dell’art. 178, comma 1, del D.Lgs 152/2006 e s.m.i.
Le attività inerenti alla gestione dei rifiuti urbani ed assimilabili presso i Comuni oggetto della presente procedura sono di competenza di AEMME Linea Ambiente Srl che, limitatamente ai servizi descritti nel presente Capitolato, le esercita mediante appalto da affidare a imprese specializzate iscritte all’Albo Nazionale Gestori Ambientali che effettuano la gestione dei rifiuti ai sensi dell’art. 212 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.
Il contratto ha la durata di 24 mesi decorrente dalla firma del contratto e se antecedente dalla data di firma del verbale di avvio delle prestazioni.
L’avvio delle prestazioni è previsto per il giorno 01/03/2021.
ART. 3 - PROROGA DEL CONTRATTO
La ditta appaltatrice si obbliga a prorogare, a richiesta della stazione appaltante, il contratto per un massimo di 2 anni successivi e disgiunti (1 anno + 1 anno) rispetto a quello previsto al precedente art. 2 alle condizioni ed ai prezzi contenuti nell’originario contratto. L’opzione va esercitata non oltre i 4 mesi antecedenti alla data di scadenza del contratto.
Durante il periodo di proroga del contratto la stazione appaltante avrà la facoltà di procedere all’indizione della nuova gara per l’appalto del servizio di cui trattasi; in tale caso il presente
contratto si risolverà automaticamente, senza alcun compenso per la ditta appaltatrice, a de- correre dalla data di avvio del servizio affidato alla ditta vincitrice la nuova gara d’appalto.
Non è ammessa la facoltà di procedere alla revisione dei prezzi contrattuali; pertanto il canone ed i prezzi applicati resteranno fissi ed invariati per tutta la durata del contratto.
Per l’adeguamento annuo, in assenza della determinazione dei prezzi di riferimento, si proce- derà all’applicazione della variazione dell’indice ISTAT “FOI (net) 3.3.- Indici nazionali dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati generale. Variazioni percentuali dell’anno indicato rispetto all’anno precedente” intercorrente nei 12 mesi precedenti. Il primo aggior- namento sarà effettuato a decorrere dal tredicesimo mese successivo alla stipula del contratto con riferimento all’ultimo giorno del mese precedente la firma (a titolo esemplificativo: in caso di firma del contratto il 1° ottobre 2019, la revisione dei prezzi sarà calcolata dal 1 ottobre 2020 prendendo come riferimento la variazione ISTAT decorsa tra il 30/9/2019 e il 30/9/2020).
Inoltre si conviene che le variazioni di popolazione, entro un intervallo pari all’5% in aumento o in diminuzione, che si dovessero determinare nel corso di validità dell’appalto, costituiscono franchigia contrattuale e, pertanto, non daranno luogo ad alcuna variazione dei corrispettivi previsti nel presente Capitolato.
In seguito all’eventuale variazione oltre la soglia di franchigia come sopra definita, i corrispet- tivi saranno adeguati applicando un parametro medio di variazione, in aumento o diminuzio- ne, calcolato sulla base del costo medio per abitante all’atto della stipula del contratto, da ap- plicarsi esclusivamente per i valori eccedenti la soglia di franchigia.
ART. 5 - MODALITA’ E TEMPI DI INTERVENTO O DI CONSEGNA
I servizi di questo appalto sono da considerarsi, ad ogni effetto, servizi pubblici e non potranno essere sospesi o abbandonati, salvo che per dimostrata “causa di forza maggiore”.
In caso di servizio irregolare o di interruzione dello stesso, l’Appaltatore si impegna ad adotta- re con tempestività le misure necessarie a ristabilire le condizioni normali.
In caso di astensione dal lavoro del personale per sciopero, la ditta dovrà impegnarsi al rispet- to delle norme contenute nella legge 12 giugno 1990 n. 146 e successive modifiche ed integra- zioni per l’esercizio del diritto di sciopero dei servizi pubblici essenziali: in particolare, si farà carico della dovuta informazione agli utenti, mediante opportune azioni informative, nelle forme e nei termini di legge, circa i modi, i tempi ed entità di erogazione dei servizi nel corso dello sciopero stesso e delle misure per la loro riattivazione.
Ciò anche tramite comunicazioni scritte tempestivamente inviate all’ufficio tecnico di AEMME Linea Ambiente Srl e del Comune nel quale viene svolto il servizio.
Casi di funzionamento irregolare o di interruzione potranno verificarsi soltanto per cause di forza maggiore. In tali circostanze, che non costituiranno titolo alcuno per qualsivoglia xxxxxx-
sta di danni maturati e/o maturandi, l’Appaltatore adotterà le misure necessarie volte ad arre- care agli utenti il minore disagio possibile e a recuperare il servizio nel più breve tempo possi- bile.
Non saranno considerati causa di forza maggiore e, quindi saranno sanzionabili, scioperi del personale che dipendessero da cause direttamente imputabili all’Appaltatore, quali, a titolo di esempio, la ritardata o mancata corresponsione delle retribuzioni o l’anomala permanente distribuzione del carico di lavoro rispetto a quanto previsto dal contratto di lavoro.
ART 6 - PERSONALE IMPIEGATO NELL’ESECUZIONE DELLE PRESTAZIONI
L’impresa dovrà impiegare personale in numero e qualifica tali da garantire la regolarità ed il corretto svolgimento delle prestazioni.
L’Impresa dovrà comunicare all’inizio del servizio e comunque annualmente al Direttore dell’esecuzione:
a) l’elenco nominativo del personale impiegato: il personale impiegato nel servizio deve essere in possesso dei requisiti di cui al Decreto Ministero Ambiente 13 febbraio 2014 (G.U. n. 58 dell’11 marzo 2014) in tema di "Criteri Ambientali Minimi" per l’affidamento del servizio di gestione dei rifiuti urbani;
b) il CCNL applicato al personale impiegato per lo svolgimento delle prestazioni; la ditta dovrà rispettare pienamente il disposto di cui all’art. 30, c. 4 del D.Lvo n. 50/16 applicando il CCNL in vigore per il settore e per la zona nella quale si eseguono le prestazioni di lavoro stipulato dalle associazioni dei datori e dei prestatori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale e quelli il cui ambito di applicazione sia strettamente connesso con l’attività oggetto dell’appalto;
c) l’elenco delle persone incaricate della gestione delle emergenze;
e) i numeri di telefonia mobile aziendale coi quali poter contattare il responsabile per l’appalto e tutti gli ulteriori referenti preposti (eventuali modifiche apportate nel corso dell’appalto dovranno esse- re comunicate immediatamente al Committente).
L’Impresa dovrà comunicare alla Stazione Appaltante ogni variazione dell’organico impiegato nello svol- gimento dei servizi oggetto del presente appalto con almeno 24 ore di anticipo rispetto alla attuazione della variazione medesima.
L’Impresa, relativamente al personale impiegato nello svolgimento delle prestazioni (inclusi gli eventuali soci-lavoratori):
- dovrà applicare un trattamento economico e normativo non inferiore a quanto previsto dai contratti collettivi vigenti nel settore e nella zona di svolgimento delle prestazioni;
- dovrà provvedere altresì a tutti gli obblighi retributivi, contributivi e assicurativi previsti dalle vigenti leggi e dai contratti collettivi;
- dovrà provvedere all’inserimento di lavoratori disabili secondo le disposizioni della legge 3/12/1999 n. 68;
- dovrà provvedere a formare e informare il personale relativamente ai rischi specifici che possono veri- ficarsi durante l’esecuzione delle prestazioni;
L’Impresa si fa carico di fornire al personale, oltre ad un abbigliamento adeguato alle mansioni svolte, un cartellino identificativo con fotografia formato tessera da indossare durante lo svolgimento del servi- zio.
Il Committente è estraneo a ogni controversia che dovesse insorgere tra l’Impresa e il personale impie- gato nelle prestazioni.
Il personale in servizio:
• sarà fornito, a cura e spese dell’Appaltatore, divisa completa di targhetta di identificazione dell’Azienda, da indossarsi sempre in stato di conveniente decoro durante l'orario di lavoro. La divisa del personale sarà unica e rispondente alle caratteristiche di fluorescenza e rifrangenza stabilite dalle vigen- ti normative relative alla sicurezza sul lavoro, e dovrà comprendere un indumento ad alta visibilità mi- nimo classe 2 per il tronco, e un indumento ad alta visibilità classe 2 per gli arti inferiori, preferibilmente entrambi di colore arancio; i dispositivi di protezione individuale – calzature di sicurezza, guanti, oto- prottettori, occhiali antischeggia, elmetto - dovranno avere caratteristiche di sicurezza non inferiori a quelli omologhi in uso presso il personale di AEMME Linea Ambiente Srl;
• manterrà un contegno corretto e riguardoso verso la cittadinanza e si uniformerà alle disposi- zioni emanate dall’Autorità Comunale in materia di igiene e di sanità ed agli ordini impartiti dall’Appaltatore su indicazioni di AEMME Linea Ambiente Srl.
• avrà sufficiente padronanza della lingua italiana e conoscenza della segnaletica in uso.
Il Referente per l’Appalto dell’Impresa e gli autisti operanti sul territorio saranno dotati di telefono cellu- lare o di dispositivo equivalente, onde permettere il coordinamento tempestivo delle attività in caso di mutate condizioni di servizio.
L’Appaltatore si impegna a mantenerne il numero di addetti, qualifiche ed efficienza operativa per tutta la durata del servizio.
Il Committente è estraneo a ogni controversia che dovesse insorgere tra:
- l’Impresa e il personale impiegato nelle prestazioni;
- l’Impresa e il gestore uscente.
Ove un dipendente dell’Impresa assuma un comportamento ritenuto sconveniente o irriguardoso dal Committente, l’Impresa dovrà attivarsi applicando le opportune sanzioni disciplinari e provvedendo, nei casi più gravi, anche su semplice richiesta del Committente, alla sostituzione del dipendente stesso.
Il personale dell’Impresa dovrà prestare la massima attenzione durante l’esecuzione dei servizi oggetto dell’appalto, sia per evitare infortuni sul lavoro che danni alle altrui proprietà.
L’Impresa è tenuta ad assorbire prioritariamente il personale attualmente impegnato nel servizio, ga- rantendo il mantenimento dei contratti di lavoro in essere come di seguito riportato:
N. | CONTRATTO | LIVELLO | % IMPIEGO | MANSIONE |
1 | FISE | 3A | 63% | AUTISTA RAC- COGLITORE |
2 | LOGISTICA TRASPORTO MERCI | E2 | 63% | RACCOGLITO- RE |
L’Impresa Appaltatrice si impegna ad utilizzare e mantenere in servizio, in perfetto stato di efficienza e di decoro, i mezzi e le attrezzature, in quantità sufficiente e di tipo idoneo a garantire la regolare esecu- zione dei servizi previsti dal presente Capitolato.
L’Appaltatore si impegna ad assicurare che tutti i macchinari, i mezzi e le attrezzature siano mantenuti costantemente in perfetto stato di efficienza e di presentabilità, con particolare attenzione ai dispositivi di sicurezza, assoggettandoli alle revisioni periodiche previste dalle normative vigenti e ricorrendo, ove necessario alle opportune attività manutentive di carattere sia ordinario che straordinario.
I mezzi utilizzati dovranno essere del tipo con allestimento a vasca per nettezza urbana. Data la natura del rifiuto da raccogliere non potranno essere utilizzati mezzi dotati di attrezzatura di compattazione del rifiuto. I veicoli non dovranno essere caricati oltre i limiti previsti dalla normativa vigente e dalle specifi- che del veicolo stesso e dovranno essere dotati di telo coprivasca da utilizzarsi durante gli spostamenti. La data di prima immatricolazione dei mezzi adibiti alle attività del presente appalto, non potrà essere antecedente di oltre quattro anni rispetto a quella di inizio dei servizi. L’Impresa Appaltatrice si impegna inoltre a mantenerli, mediante frequenti ed attente manutenzioni, in stato di efficienza e di presentabi- lità, assoggettandoli anche a periodiche verniciature.
L’Impresa Appaltatrice si impegna inoltre a provvedere alla pulizia giornaliera dei mezzi impiegati ed alla loro disinfezione con periodicità almeno mensile; tutti i mezzi rispetteranno le norme relative agli scari- chi ed emissioni gassose e rumorose in vigore o che potranno essere emanate durante il corso del con- tratto.
Tutti i mezzi impiegati per il trasporto dei rifiuti, qualora rientrassero nella tipologia prevista dal D.M. del 17 dicembre 2009, dovranno essere dotati dell’apposito dispositivo per il controllo sulla tracciabilità dei rifiuti SISTRI.
Tutte le attrezzature ed i mezzi utilizzati per la raccolta dei rifiuti dovranno portare chiaramente le se- guenti indicazioni:
la dicitura “Servizi di Igiene Ambientale”; nominativo della Ditta Appaltatrice.
I mezzi e le attrezzature previsti, in caso di rottura o fermata per manutenzione o riparazione, o comun- que in ogni caso di indisponibilità, dovranno essere sostituiti da apposite riserve che la Ditta Appaltatri- ce avrà cura di procurare, in modo che i servizi non abbiano a subire fermate o ritardi.
I mezzi impiegati nella raccolta saranno possibilmente alimentati a gas metano ovvero a ridotto impatto ambientale, dovranno quindi rispettare i Criteri Ambientali Minimi così come previsto dalla norma.
I macchinari e le attrezzature, in particolare, dovranno:
• rispettare le normative tecniche e di sicurezza generali vigenti;
• possedere le caratteristiche igieniche necessarie per l’adeguata garanzia di tutela ambientale. Gli automezzi saranno dotati delle necessarie autorizzazioni inerenti il trasporto conto terzi e/o conto proprio.
AEMME Linea Ambiente Srl ha la facoltà di eseguire, in qualunque momento, appropriati controlli per assicurarsi dell’idoneità degli stessi e di disporre che i mezzi non idonei siano sostituiti o resi idonei.
Ove venisse introdotta la tariffa puntuale parametrata sulla quantità effettivamente conferita da cia- scun utente, l’Impresa Aggiudicataria, ai fini della documentazione dei quantitativi raccolti giornalmen- te, dovrà rendersi disponibile a dotare i mezzi di trasporto degli strumenti elettronici necessari alla let- tura dei contenitori e alla raccolta dei dati necessari alla misurazione in tempo reale dei ritiri effettuati.
ART 8 - ONERI E OBBLIGHI DIVERSI A CARICO DELL’APPALTATORE
Saranno a carico dell’Impresa, altresì, i seguenti oneri, obblighi e responsabilità:
a. eseguire le prestazioni oggetto dell’appalto secondo quanto previsto dal presente capitolato;
b. la prestazione della mano d'opera, nonché l’approvvigionamento dei prodotti e delle attrezza- ture necessarie all'espletamento delle prestazioni;
c. la riparazione di eventuali guasti conseguenti il servizio oggetto del contratto, nonché il risar- cimento dei danni che da tali guasti potessero causare;
d. l’Impresa non potrà richiedere compensi aggiuntivi per gli oneri sostenuti per il rispetto della normativa in materia di sicurezza, avendo in sede di offerta valutato tutti gli adempimenti ne- cessari per lo svolgimento delle prestazioni nel rispetto del presente Capitolato speciale e del- la normativa vigente;
e. l'impiego di personale di assoluta fiducia e di provata capacità nella quantità minima prevista in sede di offerta, al fine di garantire la perfetta esecuzione delle prestazioni. L'elenco del perso- nale impiegato per l’esecuzione delle prestazioni dovrà essere comunicato al Direttore dell’esecuzione prima dell'inizio delle prestazioni e comunque aggiornato ad ogni sostituzione e integrazione;
f. l'osservanza documentata della normativa in materia di assicurazioni del personale contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, la disoccupazione involontaria, l'invalidità e la vecchiaia, ecc.;
g. nominare e comunicare al Committente un Referente dell’Impresa in grado di assumere deci- sioni rilevanti per il presente appalto, ivi compresa la possibilità di impegnare l’Impresa per le soluzioni e le decisioni afferenti l’appalto di cui trattasi, sia di carattere tecnico che gestionale ed organizzativo;
h. predisporre, stampare e compilare per le parti di competenza del Formulario di Identificazione Rifiuto per ogni trasporto effettuato;
i. Una volta riscontrato il peso a destino, trasmettere tempestivamente al Committente i formu- lari di identificazione. Ai fini della registrazione dei quantitativi conferiti entro i termini previsti dalle Autorizzazioni Provinciali attualmente in corso di validità, l’Appaltatore dovrà comunque anticipare entro e non oltre le 24 ore successive a mezzo mail e/o fax la copia del formulario;
j. al termine dell’appalto e al fine di consentire il pagamento della rata di saldo delle prestazioni svolte, la ditta dovrà depositare alla stazione appaltante la seguente documentazione:
- dichiarazione, nei modi e forme di cui al DPR n. 445/2000 e s.m.i., resa da ogni dipenden- te (sia della ditta appaltatrice che di eventuale subappaltatrice) che ha lavorato e risultan- te dai documenti contabili dell’appalto che ha percepito regolarmente lo stipendio, avuto l’accantonamento del TFR e che nulla ha da pretendere dalla ditta appaltatrice (e subap- paltatrice) per la prestazione svolta. Alle singole dichiarazioni deve essere allegata foto- copia del documento di identità del sottoscrittore,
- dichiarazione resa nei modi e forme di cui al DPR n. 445/2000 e s.m.i. dal legale rappre- sentante della ditta appaltatrice (ed eventuale subappaltatrice) con la quale attesta e di- chiara l’avvenuto pagamento degli stipendi ai dipendenti, il regolare accantonamento del
TFR per gli stessi allegando a comprova idonea documentazione. Alla dichiarazione deve essere allegata fotocopia del documento di identità del sottoscrittore;
x. far rispettare ai propri dipendenti gli obblighi di condotta previsti dal codice di comportamento per i dipendenti pubblici di cui al DPR n. 62/2013;
l. a garantire la serietà professionale dei propri dipendenti e dirigenti evitando la commissione dei reati di cui agli artt. 317 c.p., 318 c.p., 319 c.p., 319-bis c.p., 319-ter c.p., 319-quater c.p., 320 c.p., 322 c.p., 322-bis c.p., 346-bis c.p., 353 c.p. e 353-bis c.p.);
m. l’osservanza della normativa in materia di Ambiente regolamentata dal D.Lgs. 152/06 e s.m.i.
All’Impresa sarà riconosciuta l’anticipazione nei modi, forme e importi di cui all’art. 35, c. 18 del D.Lvo n. 50/16 e s.m.i.
ART. 10 - PAGAMENTI IN ACCONTO E RITENUTE A GARANZIE – TEMPI DI PAGAMENTO
I pagamenti avvengono per stati di avanzamento mensile, mediante emissione di certificato di paga- mento a cui dovrà seguire l’emissione della fattura da parte della ditta.
Entro il giorno 5 del mese successivo la ditta appaltatrice dovrà tramettere al Direttore dell’esecuzione della stazione appaltante un prospetto riepilogativo dei quantitativi di rifiuto trasportato e trattato det- tagliato per singolo movimento e riportante il numero identificativo del FIR nonché gli altri elementi di costo previsti in offerta.
Entro il giorno 15 del mese successivo alla scadenza del mese di riferimento di cui al comma 1 è redatta la relativa contabilità ed emesso il conseguente certificato di pagamento il quale deve recare la dicitura:
«prestazioni a tutto il ………» con l’indicazione della data.
Ai sensi dell’art. 30, c. 5 del D.Lvo 50/16) in merito ai contratti di servizi e fornitura in forma continuati- va, a garanzia dell’osservanza delle norme e delle prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori, sull’importo netto progressivo delle prestazioni è operata una ritenuta dello 0,50% da liquidarsi, nulla ostando, in sede di conto finale.
Sono considerati, infatti, tra i destinatari della normativa sui contratti pubblici, gli “enti aggiudicatori” (lett. e)), i quali, per il richiamo fatto alla successiva lett. t) (punto 2. 2, che contempla le “imprese pub- bliche”), ricomprendono “le imprese sulle quali le amministrazioni aggiudicatrici [tra cui sono ricompresi gli enti pubblici territoriali] possono esercitare, direttamente o indirettamente, un'influenza dominante o perché ne sono proprietarie, o perché vi hanno una partecipazione finanziaria, o in virtù delle norme che disciplinano dette imprese. L'influenza dominante è presunta quando le amministrazioni aggiudica- trici, direttamente o indirettamente, riguardo all'impresa, alternativamente o cumulativamente:
1) detengono la maggioranza del capitale sottoscritto; 2) controllano la maggioranza dei voti cui danno diritto le azioni emesse dall'impresa; 3) possono designare più della metà dei membri del consiglio di amministrazione, di direzione o di vigilanza dell'impresa”.
In tal caso, sull’importo netto progressivo delle prestazioni è operata dunque una ritenuta dello 0,5%; le
ritenute potranno essere svincolate soltanto in sede di liquidazione finale dopo l’approvazione da parte della stazione appaltante del certificato di collaudo o di verifica di conformità, previo rilascio del docu- mento unico di regolarità contributiva.
L’Impresa appaltatrice provvederà, successivamente all’emissione del certificato di pagamento, ad emettere fattura di importo pari al netto delle prestazioni eseguite decurtato della ritenuta sopra ri- chiamata.
La Stazione appaltante provvede al pagamento della fattura entro i successivi 60 giorni – fine mese, me- diante emissione dell’apposito mandato e l’erogazione a favore dell’appaltatore previa emissione della certificazione che le prestazioni sono state rese regolarmente.
Il Committente procederà al pagamento solo dopo avere accertato la regolarità contributiva presso gli appositi istituti mediante la richiesta del DURC.
In caso di DURC irregolare trovano applicazione le disposizioni di cui all’art. 30, c. 5 del D.Lvo n. 50/16. La presenza di un DURC irregolare imporrà alla stazione appaltante di versare direttamente agli enti previdenziali la somma a debito della ditta risultante dal DURC.
I pagamenti delle fatture saranno effettuati mediante bonifico bancario su istituto di credito e coordina- te bancarie che l’Impresa avrà cura di indicare in fattura.
Il Committente declina ogni responsabilità per ritardati pagamenti dovuti al verificarsi di uno dei se- guenti casi:
− omessa indicazione in fattura dei riferimenti richiesti;
− DURC irregolare.
Il saldo delle prestazioni è pagato entro 90 giorni – fine mese dalla redazione del certificato di verifica di conformità secondo quanto indicato nell’art. 102 del D.Lvo n. 50/2016
In tale occasione la stazione appaltante provvederà alla liquidazione delle ritenute a garanzia dello 0,50% trattenute ai sensi dell’art. 30, c. 5 del D.Lvo n. 50/16, il tutto previa acquisizione della documen- tazione attestante la regolarità contributiva.
ART. 12 - PERCENTUALE INTERESSE PER RITARDATO PAGAMENTO
Nel caso in cui la stazione appaltante non rispetti i tempi di pagamento, ai sensi dell’art. 5, c. 1 del D.Lgs
n. 231/2002 e s.m.i., gli interessi moratori saranno calcolati applicando il tasso legale di interesse.
ART. 13 - TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI
L’appaltatore assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge 13/8/2010 n. 136 e successive modificazioni ed integrazioni, impegnandosi ad inserire negli eventuali contratti che potranno essere sottoscritti con i subappaltatori ed i subcontraenti un’apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari e a dare immediata comunicazione alla stazione appaltante ed alla Prefettura-Ufficio territoriale del Governo della Provincia della stazione appaltante della notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltato- re/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
L’appaltatore con la firma del presente capitolato si impegna a comunicare alla stazione appaltante gli estremi identificativi del conto corrente dedicato all’appalto e dei nominativi, dati anagrafici e codice fiscale delle persone che possono agire sul conto medesimo.
ART. 14 - CESSIONE DEL CREDITO
Ai sensi dell’articolo 1260 comma 2 del codice civile (nel seguito cc), è esclusa qualunque cessione di crediti senza preventiva autorizzazione scritta da parte del Committente. Trova applicazione l’articolo 106, c. 13 del D.Lgs. 50/2016.
ART. 15 - DIRETTORE DELL’ESECUZIONE
Ai sensi dell’art. 101 e seguenti del D.Lvo n. 50/16 la prestazione oggetto del presente contratto sarà gestita dal Direttore dell’esecuzione che sarà nominato dalla stazione appaltante.
Lo stesso deve adempiere a tutto quanto previsto nella normativa vigente.
La ditta appaltatrice è tenuta a conformarsi a tutte le direttive dallo stesso impartite nel corso dell’appalto nei tempi e modi che saranno definiti negli atti adottati dal medesimo Direttore.
ART. 16 - ESECUZIONE DELLE PRESTAZIONI
Dopo che il contratto è divenuto efficace, il Responsabile del Procedimento autorizza il Direttore dell’esecuzione a dare avvio all’esecuzione della prestazione.
L’esecutore è tenuto a seguire le istruzioni e le direttive fornite dalla stazione appaltante per l’avvio dell’esecuzione del contratto; qualora l’esecutore non adempia, la stazione appaltante ha facoltà di pro- cedere alla risoluzione del contratto.
Il Direttore della esecuzione redige apposito verbale di avvio dell’esecuzione del contratto in contraddit- torio con l’esecutore.
Qualora circostanze particolari impediscano temporaneamente la regolare esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto, il Direttore dell’esecuzione ne ordina la sospensione, indicando le ragioni e l’imputabilità delle medesime. E’ ammessa la sospensione della prestazione, ordinata dal Direttore dell’esecuzione nei casi di avverse condizioni climatiche, di forza maggiore, o di altre circostanze speciali che impediscano la esecuzione o la realizzazione a regola d’arte della prestazione; tra le circostanze speciali rientrano le situazioni che determinano la necessità di procedere alla redazione di una variante in corso di esecuzione, qualora dipendano da fatti non prevedibili al momento della stipulazione del contratto.
L’esecutore che ritenga cessate le cause che hanno determinato la sospensione temporanea delle pre- stazioni, senza che la stazione appaltante abbia disposto la ripresa delle stesse, può diffidare per iscritto il responsabile del procedimento a dare le necessarie disposizioni al Direttore dell’esecuzione perché provveda a quanto necessario alla ripresa. La diffida ai sensi del presente comma è condizione necessa- ria per poter iscrivere riserva all’atto della ripresa delle prestazioni, qualora l’esecutore intenda far vale- re l’illegittima maggiore durata della sospensione.
Qualora la sospensione, o le sospensioni se più di una, durino per un periodo di tempo superiore ad un quarto della durata complessiva prevista per l’esecuzione delle prestazioni, o comunque quando superi- no sei mesi complessivi, l’esecutore può richiedere lo scioglimento del contratto senza indennità; se la stazione appaltante si oppone allo scioglimento, l’esecutore ha diritto alla rifusione dei maggiori oneri
derivanti dal prolungamento della sospensione oltre i termini suddetti. Salvo quanto previsto nel pre- sente comma, per la sospensione delle prestazioni, qualunque sia la causa, non spetta all’esecutore al- cun compenso o indennizzo.
In ogni caso, e salvo che la sospensione non sia dovuta a cause attribuibili all’esecutore, la sua durata non è calcolata nel tempo fissato dal contratto per l’esecuzione delle prestazioni.
Fuori dei casi sopra previsti, il responsabile del procedimento può, per ragioni di pubblico interesse o necessità, ordinare la sospensione dell’esecuzione del contratto nei limiti e con gli effetti previsti.
Nel caso di sospensione il Direttore dell’esecuzione del contratto, con l’intervento dell’esecutore o di un suo legale rappresentante, compila il verbale di sospensione indicando le ragioni che hanno determina- to l’interruzione delle prestazioni oggetto del contratto, le prestazioni già effettuate, le eventuali caute- le per la ripresa dell’esecuzione del contratto senza che siano richiesti ulteriori oneri, i mezzi e gli stru- menti esistenti che rimangono eventualmente nel luogo dove l’attività contrattuale era in corso di svol- gimento. Il verbale di sospensione deve essere firmato dall’esecutore.
Le sospensioni totali o parziali delle prestazioni disposte dalla stazione appaltante per cause diverse da quelle sopraccitate sono considerate illegittime e danno diritto all’esecutore ad ottenere il risarcimento dei danni.
Cessate le cause della sospensione deve essere redatto apposito verbale di ripresa dell’esecuzione del contratto, da redigersi a cura del Direttore dell’esecuzione e firmato dall’esecutore. Nel verbale di ripre- sa il Direttore indica il nuovo termine ultimo di esecuzione del contratto, calcolato tenendo in conside- razione la durata della sospensione e gli effetti da questa prodotti.
Il Direttore dell’esecuzione, qualora necessario, impartisce ordini alla ditta appaltatrice mediante ordini di servizio nei quali devono essere esplicitati gli adempimenti da fare, le modalità ed i tempi di adempi- mento e le relative penalità in caso di inadempimento.
ART. 17 - ULTIMAZIONE DELLE PRESTAZIONI
A seguito di apposita comunicazione dell’intervenuta ultimazione delle prestazioni da parte dell’appaltatore, il Direttore dell’esecuzione effettua i necessari accertamenti e rilascia il certificato at- testante l’avvenuta ultimazione delle prestazioni. Il verbale è redatto in doppio esemplare firmato dal Direttore dell’esecuzione del contratto e dall’esecutore.
ART. 18 - DIVIETO DI MODIFICHE INTRODOTTE DALL’ESECUTORE
Nessuna variazione o modifica al contratto può essere introdotta dall’esecutore, se non è disposta dal Direttore dell’esecuzione del contratto e preventivamente approvata dalla stazione appaltante nel ri- spetto delle condizioni e dei limiti previsti nella normativa vigente e come disciplinato nel seguito del presente capitolato.
Le modifiche non previamente autorizzate non danno titolo a pagamenti o rimborsi di sorta e, ove il Direttore dell’esecuzione lo giudichi opportuno, comportano la rimessa in pristino, a carico dell’esecutore, della situazione originaria preesistente, secondo le disposizioni del Direttore dell’esecuzione del contratto.
ART. 19 - VARIANTI IN CORSO DI ESECUZIONE
Fatto salvo quanto disposto nel seguito del presente articolo la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di far eseguire all’Appaltatore ulteriori prestazioni nella misura del 20% in più o in meno rispetto all’importo contrattuale in base alle vigenti norme civilistiche
In tal caso l'Appaltatore non può far valere il diritto alla risoluzione del contratto ed è tenuto a eseguire le nuove prestazioni, previa sottoscrizione di un atto di sottomissione, agli stessi prezzi e condizioni del contratto originario, senza diritto ad alcuna indennità ad eccezione del corrispettivo relativo alle nuove prestazioni. Ai fini della determinazione del quinto, l'importo dell'appalto è formato dalla somma risul- tante dal contratto originario, aumentato dell'importo degli atti di sottomissione e degli atti aggiuntivi per varianti già intervenute, nonché dell'ammontare degli importi, diversi da quelli a titolo risarcitorio, eventualmente riconosciuti all'esecutore ai sensi degli articoli 205, 206 e 208 del codice.
Il Direttore dell'Esecuzione propone al RUP le modifiche nonché le varianti dei contratti in corso di ese- cuzione, indicandone i motivi in apposita relazione, nei casi di seguito riportati.
Ai sensi dell’art. 106 del D.Lvo n. 50/2016 e s.m.i. la Stazione Appaltante può ammettere variazioni al contratto nei seguenti casi:
a) per servizi o forniture, supplementari da parte del contraente originale che si sono resi necessari e non erano inclusi nell'appalto iniziale, ove un cambiamento del contraente produca entrambi i seguenti effetti, qualora l'eventuale aumento di prezzo non eccede il 50% del valore del contratto iniziale:
1) risulti impraticabile per motivi economici o tecnici quali il rispetto dei requisiti di intercambiabilità o interoperabilità tra apparecchiature, servizi o impianti esistenti forniti nell'ambito dell'appalto iniziale;
2) comporti per l'amministrazione aggiudicatrice o l'ente aggiudicatore notevoli disguidi o una consi- stente duplicazione dei costi;
b) ove siano soddisfatte tutte le seguenti condizioni, fatto salvo che l'eventuale aumento di prezzo non ecceda il 50% del valore del contratto iniziale:
1) la necessità di modifica è determinata da circostanze impreviste e imprevedibili per la Stazione Appal- tante. In tali casi le modifiche all'oggetto del contratto assumono la denominazione di varianti in corso d'opera. Tra le predette circostanze può rientrare anche la sopravvenienza di nuove disposizioni legisla- tive o regolamentari o provvedimenti di autorità od enti preposti alla tutela di interessi rilevanti;
2) la modifica non altera la natura generale del contratto.
c) se un nuovo contraente sostituisce quello a cui la Stazione Appaltante aveva inizialmente aggiudicato l'appalto a causa di una delle seguenti circostanze:
1) all'aggiudicatario iniziale succede, per causa di morte o per contratto, anche a seguito di ristruttura- zioni societarie, comprese rilevazioni, fusioni, scissioni, acquisizione o insolvenza, un altro operatore economico che soddisfi i criteri di selezione qualitativa stabiliti inizialmente, purché ciò non implichi altre modifiche sostanziali al contratto e non sia finalizzato ad eludere l'applicazione del codice dei con- tratti pubblici;
2) nel caso in cui la Stazione Appaltante si assuma gli obblighi del contraente principale nei confronti dei suoi subappaltatori.
d) se le modifiche non sono sostanziali ossia quando non altera considerevolmente gli elementi essen- ziali del contratto originariamente pattuiti.
Le variazioni sono valutate ai prezzi di contratto, ma se comportano prestazioni non previste dal con- tratto e per le quali non risulta fissato il prezzo contrattuale, si provvede alla formazione di nuovi prezzi. I nuovi prezzi sono valutati:
a) ragguagliandoli a quelli di prestazioni consimili compresi nel contratto;
b) quando sia impossibile l'assimilazione, ricavandoli totalmente o parzialmente da nuove analisi effet- tuate avendo a riferimento i prezzi alla data di formulazione dell'offerta, attraverso un contraddittorio tra il Direttore dell'Esecuzione e l'Appaltatore, e approvati dal RUP.
Ove da tali calcoli risultino maggiori spese rispetto alle somme previste nel quadro economico, i prezzi sono approvati dalla Stazione Appaltante, su proposta del RUP. Se l'Appaltatore non accetta i nuovi prezzi così determinati e approvati, la Stazione Appaltante gli ingiunge l'esecuzione delle prestazioni sulla base di detti prezzi; ove l'Appaltatore non iscriva riserva negli atti contabili, i prezzi si intendono definitivamente accettati.
Le modifiche, nonché le varianti, dei contratti di appalto in corso di validità devono essere autorizzate dal RUP con le modalità previste dall'ordinamento della Stazione Appaltante. L’Appaltatore è obbligato ad assoggettarsi alle variazioni di cui trattasi alle stesse condizioni previste dal contratto.
In ogni caso l’Appaltatore ha l'obbligo di eseguire tutte quelle variazioni di carattere non sostanziale che siano ritenute opportune dalla Stazione Appaltante e che il Direttore dell’Esecuzione del contratto abbia ordinato, a condizione che non mutino sostanzialmente la natura delle attività oggetto del contratto e non comportino a carico dell’esecutore maggiori oneri.
L’esecuzione delle prestazioni di cui al presente contratto è direttamente affidata all’Impresa; l’eventuale subappalto delle prestazioni è soggetto alle norme stabilite dall’articolo 105 del D.Lvo 50/2016 e s.m.i., ivi compreso il limite massimo del 40% dell’importo contrattuale del valore subappal- tabile.
Qualora l’Impresa intenda subappaltare parte delle prestazioni oggetto dell’appalto e comunque in mi- sura non superiore al 40% dell’importo del contratto, deve obbligatoriamente avere prodotto, al mo- mento della presentazione dell’offerta, apposita dichiarazione nella quale siano specificate le parti delle prestazioni che intende subappaltare, nonché deve trasmettere alla stazione appaltante copia del con- tratto di subappalto, almeno 20 giorni prima della data di effettivo inizio dell’esecuzione della relativa parte di prestazioni, nonché tutti gli altri documenti e dichiarazioni indicati nel citato art. 105.
La mancata presentazione, in sede di gara, della dichiarazione di cui sopra, farà decadere il diritto, per l’Impresa, di richiedere successivamente l’autorizzazione all’affidamento di parte delle prestazioni in subappalto.
Il fatto che il subappalto sia stato autorizzato, non esime l’Impresa dalle responsabilità ad essa derivate dal contratto, incluse le prestazioni a carico del subappaltatore, rimanendo essa l’unica e sola responsa- bile verso il Committente della buona riuscita delle prestazioni.
Al momento del deposito del contratto di subappalto presso il Committente, l’Impresa dovrà trasmette- re la certificazione attestante il possesso da parte del subappaltatore dei requisiti di qualificazione pre- scritti dal D.lgs. 50/2016 e s.m.i. in relazione alla prestazione subappaltata e la dichiarazione del subap- paltatore attestante il possesso dei requisiti generali di cui all’articolo 80 del medesimo D.lgs. 50/16 e s.m.i.
In particolare, per quanto riguarda il pagamento delle prestazioni rese dai subappaltatori, la stazione appaltante corrisponde direttamente al subappaltatore, al cottimista, al prestatore di servizi ed al forni- tore di beni, l'importo dovuto per le prestazioni dagli stessi eseguite nei seguenti casi:
a) quando il Subappaltatore è una microimpresa o piccola impresa;
b) in caso inadempimento da parte dell'Appaltatore;
c) su richiesta del Subappaltatore e se la natura del contratto lo consente.
Negli altri casi si richiama l’obbligo dell’Impresa di trasmettere al Committente entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei suoi confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti corrisposti ai subappaltatori, con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. In caso di inadem- pimento, il Committente si riserva la facoltà di sospendere i pagamenti fino ad avvenuta regolarizzazio- ne degli adempimenti dell’Impresa di cui al periodo precedente.
Le disposizioni che disciplinano il subappalto, ai sensi dell’articolo 105 del D.lgs. 50/16 e s.m.i., si appli- xxxx anche ai raggruppamenti temporanei di imprese e alle società anche consortili.
ART. 21 - DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO – CESSIONE DELL’AZIENDA
È fatto assoluto divieto all’Impresa di cedere, sotto qualunque forma, in tutto o anche solo in parte, il contratto d’appalto a pena di nullità.
Sono fatti salvi i casi di trasformazione, fusione e scissione di impresa per i quali la cessione del contrat- to è consentita, ai sensi dell’articolo 1406 e seguenti del cc e dell’articolo 106 del D.lgs. 50/16 a condi- zione che il cessionario (oppure il soggetto risultante dall’avvenuta trasformazione, fusione o scissione), provveda a documentare il possesso dei requisiti previsti per la gestione della prestazione.
A seguito della comunicazione di aggiudicazione della prestazione oggetto del presente appalto, l’Impresa dovrà procedere alla costituzione di una garanzia definitiva pari ad almeno il 10% dell’importo contrattuale netto e comunque in conformità, nei modi, forme e importi di cui all’articolo 103 del D.lgs. 50/2016.
La garanzia definitiva potrà essere versata mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa a prima richiesta rilasciata da imprese di assicurazione regolarmente autorizzate all’esercizio del ramo cauzioni ai sensi del testo unico delle leggi sull’esercizio delle assicurazioni private, approvato con dpr 13.2.1959,
n. 449, oppure da intermediari finanziari a ciò autorizzati.
La cauzione deve riportare la dichiarazione del fideiussore della formale rinuncia al beneficio della pre- ventiva escussione di cui all’art. 1944 del cc, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957 del cc comma 2 e prevedere espressamente la sua operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta del Com- mittente.
La mancata costituzione della cauzione definitiva determinerà la decadenza dell’affidamento.
La garanzia definitiva copre gli oneri per il mancato o inesatto adempimento del servizio e verrà restitui- ta in seguito a istanza dell’Impresa entro i sei mesi seguenti la scadenza del termine di validità del con- tratto, verificata la non sussistenza di contenzioso in atto, in base alle risultanze del certificato di verifica di conformità delle prestazioni svolte, rilasciato dal Direttore dell’esecuzione del contratto. Il termine predetto deve intendersi come data effettiva di conclusione del rapporto contrattuale.
In caso di violazione delle norme e delle prescrizioni contrattuali, la cauzione potrà essere incamerata, totalmente o parzialmente, dal Committente.
Resta salva, per il Committente, la facoltà di richiedere l’integrazione della cauzione nel caso che la stes- sa non risultasse più proporzionalmente idonea alla garanzia, a causa della maggiorazione del corrispet- tivo dell’appalto in conseguenza dell’estensione delle prestazioni.
Il Committente è autorizzato a prelevare dalla cauzione o dal corrispettivo tutte le somme di cui diven- tasse creditore nei riguardi dell’Impresa per inadempienze contrattuali o danni o altro alla stessa impu- tabili. Conseguentemente alla riduzione della cauzione per quanto sopra, l’Impresa è obbligata nel ter- mine di 10 giorni naturali consecutivi a reintegrare la cauzione stessa, pena la rescissione del contratto a discrezione del Committente.
ART.23 - COPERTURE ASSICURATIVE
L’Impresa assumerà, senza riserva o eccezione, ogni responsabilità per danni al Committente o a terzi, alle persone o alle cose, che dovessero derivare da qualsiasi infortunio o fatto imputabile all’Impresa o al suo personale in relazione all’esecuzione delle prestazioni o a cause ad esso connesse.
A tal fine l’Impresa dovrà stipulare un’idonea polizza di Responsabilità Civile verso Terzi (RCT) e di Re- sponsabilità Civile verso i Prestatori di Lavoro (RCO) per i rischi inerenti la propria attività, incluso l’appalto in oggetto, e con l’estensione nel novero dei terzi, del Committente e dei suoi dipendenti con massimale, per anno e per sinistro, valido per l’intero servizio affidato di importo minimo fissato in 3 milioni di euro.
In caso di costituzione di raggruppamento temporaneo (o di Consorzio di Imprese, ai sensi dell’art. 2602 del cc) l’Impresa Mandataria (o il Consorzio) dovrà esibire l’estensione della copertura assicurativa per RCT/RCO anche per le attività delle Mandanti o delle Consorziate.
Tutte le polizze dovranno essere preventivamente accettate dal Committente ed esibite prima della stipula del contratto, fermo restando che ciò non costituisce sgravio alcuno delle responsabilità incom- benti all’Impresa aggiudicataria. La copertura assicurativa dovrà avere validità almeno fino ai sei mesi successivi alla scadenza contrattuale.
In caso di impossibilità, le Mandanti o le Consorziate dovranno esibire proprie polizze per RCT/RCO con le modalità e alle condizioni sopra riportate.
In caso di Consorzio tra Cooperative di Produzione e Lavoro e di Consorzio tra Imprese artigiane, le po- lizze assicurative dovranno essere esibite dalle Imprese Consorziate.
In caso di subappalto, la copertura assicurativa dell’impresa dovrà contemplare la copertura assicurativa per RCT/RCO del subappaltatore.
L’inosservanza di quanto sopra previsto o l’inadeguatezza delle polizze, non consentono di procedere alla stipula del contratto o alla prosecuzione dello stesso a discrezione del Committente, per fatto e col- pa dell’Impresa.
ART. 24 - DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA
L’Impresa, al momento della sottoscrizione del contratto e comunque con almeno sette giorni di antici- po rispetto all’avvio del servizio, dovrà consegnare al Direttore dell’esecuzione del contratto il “Docu- mento di Valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori inerenti le prestazioni oggetto dell’appalto” (DVR) redatto ai sensi del D.Lgs 81/2008 in vista dell’attuazione, ove necessario, della coo- perazione alla realizzazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro incidenti sull’attività lavorativa oggetto dell’appalto e del coordinamento degli interventi di protezione e preven- zione dai rischi cui sono esposti i lavoratori.
La stazione appaltante, congiuntamente all’Impresa appaltatrice, provvederà a predisporre il Documen- to Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenza (DUVRI) che dovrà essere sottoscritto prima dell’avvio del servizio.
Si sottolinea che la mancata presentazione della documentazione in adempimento del D.Lgs. 81/08, potrà comportare la revoca dell’aggiudicazione dell’appalto.
L’Impresa deve predisporre tutte le attrezzature, i mezzi di protezione e prevenzione, compresi i dispo- sitivi individuali di protezione (DPI) necessari e opportuni ed emanerà le disposizioni e le procedure di sicurezza che riterrà opportuno adottare per garantire l’incolumità del proprio personale e di eventuali terzi.
Durante le operazioni di conferimento dei rifiuti raccolta presso le piattaforme ecologiche gestite da AEMME Linea Ambiente Srl l’Impresa deve:
- presentarsi all’ operatore addetto alla gestione della piattaforma e chiedere l’autorizzazione ad effettuare il servizio prima di procedere;
- procedere a passo d’uomo durante tutte le operazioni;
- pesare in ingresso ed in uscita il veicolo (dove sia presente la pesa);
- effettuare le operazioni di trasbordo dei rifiuti evitando la dispersione dei rifiuti a terra e man- tenendo pulita l’area oggetto di intervento;
- in caso di sversamento di rifiuti, provvedere immediatamente alla rimozione degli stessi me- diante le più opportune operazioni di messa in sicurezza.
L’Impresa dovrà quindi avere a disposizione al momento del ritiro tutta l’attrezzatura idonea a queste operazioni.
Si specifica che tutti gli spostamenti dei veicoli all’interno delle piattaforme ecologiche dovranno avveni- re a passo d’uomo e rispettando la segnaletica orizzontale e verticale presente.
Il Committente si riserva il diritto di controllare, in qualsiasi momento, l’adempimento da parte dell’Impresa di quanto sopra descritto.
L’Impresa deve notificare immediatamente al Committente, oltre che alle autorità ed enti previsti dalla legislazione vigente, ogni incidente e/o infortunio avvenuto durante l’esecuzione delle prestazioni da parte dell’Impresa, o delle eventuali imprese subappaltatrici, che abbia coinvolto personale e/o mez- zi/impianti/attrezzature del Committente e/o causato danni o perdita della proprietà.
L’Impresa, fatti salvi gli adempimenti di norma, deve predisporre e trasmettere al Direttore dell’esecuzione del contratto un rapporto di incidente/infortunio entro 7 giorni naturali consecutivi dal suo verificarsi.
ART. 25 - VERIFICA DI CONFORMITA’
Le prestazioni oggetto del presente capitolato sono soggette a verifica di conformità al fine di accertar- ne la regolare esecuzione, rispetto alle condizioni ed ai termini stabiliti nel contratto.
Trattandosi di prestazioni continuative viene svolta la verifica di conformità in corso di esecuzione; la stessa è attuata dal Direttore dell’esecuzione del contratto che rilascia apposita certificazione al mo- mento dell’emissione dello stato di avanzamento del servizio.
La verifica di conformità finale e complessiva è avviata entro 20 giorni dall’ultimazione della prestazio- ne; la stessa è conclusa non oltre 60 giorni dall'ultimazione dell’esecuzione delle prestazioni contrattua- li.
La verifica di conformità è effettuata direttamente dal Direttore dell’esecuzione del contratto, salvo che la stazione appaltante non decida diversamente.
Della verifica di conformità è redatto processo verbale.
Le operazioni necessarie alla verifica di conformità sono svolte a spese dell’esecutore. L’esecutore, a propria cura e spesa, mette a disposizione del soggetto incaricato della verifica di conformità i mezzi necessari ad eseguirli. Nel caso in cui l’esecutore non ottemperi a siffatti obblighi, il Direttore dell’esecuzione o il soggetto incaricato al controllo dispongono che sia provveduto d'ufficio, deducendo la spesa dal corrispettivo dovuto all’esecutore.
Il soggetto incaricato della verifica di conformità rilascia il certificato di verifica di conformità quando risulti che l’esecutore abbia completamente e regolarmente eseguito le prestazioni contrattuali. Il certi- ficato di verifica di conformità contiene gli estremi del contratto e degli eventuali atti aggiuntivi, l’indicazione dell’esecutore, il nominativo del Direttore dell’esecuzione, il tempo prescritto per l’esecuzione delle prestazioni, le date delle attività di effettiva esecuzione delle prestazioni; il richiamo agli eventuali verbali di controlli in corso di esecuzione; il verbale del controllo definitivo; l’importo tota- le ovvero l’importo a saldo da pagare all’esecutore; la certificazione di verifica di conformità. E’ fatta salva la responsabilità dell’esecutore per eventuali vizi o difetti anche in relazione a parti, componenti o funzionalità non verificabili in sede di verifica di conformità. Qualora il certificato di verifica di conformi- tà sia emesso dal Direttore dell’esecuzione, lo stesso è confermato dal responsabile del procedimento.
Il certificato di verifica di conformità viene trasmesso per la sua accettazione all’esecutore, il quale deve firmarlo nel termine di 15 giorni dal ricevimento dello stesso. All'atto della firma egli può aggiungere le contestazioni che ritiene opportune, rispetto alle operazioni di verifica di conformità.
L’Impresa ha l’impegno di mantenere la più assoluta riservatezza su tutti i documenti forniti dal Com- mittente per lo svolgimento delle prestazioni e su tutti i dati relativi alle prestazioni che sono di proprie- tà esclusiva del Committente.
L’Impresa è inoltre tenuta a non pubblicare articoli e/o fotografie relativi ai luoghi in cui dovrà svolgersi la prestazione, salvo esplicito benestare del Committente. Tale impegno si estende anche agli eventuali subappaltatori.
ART. 27 - PENALITÀ PER MANCATO RISPETTO DEGLI OBBLIGHI CONTRATTUALI
Al verificarsi dei seguenti casi saranno applicate all’Impresa le relative penali pecuniarie, fatti comunque salvi gli eventuali ulteriori maggiori oneri che ne dovessero conseguire:
Inadempienza | Art. Capitolato | Penale |
Mancata comunicazione e aggiornamento dell’elenco del personale impiegato nei servizi (per ogni inadempimento) | 6 | € 300,00 |
Mancata dotazione al personale o mancata esposizione del cartellino di riconoscimento (per ogni inadempimento) | 6 | € 200,00 |
Mancata notifica alla stazione appaltante di incidenti sul luogo di lavoro (per ogni inadempimento) | 24 | € 300,00 |
Mancata predisposizione e trasmissione al Direttore dell’esecuzione del contratto di un rapporto di inciden- te/infortunio (per ogni inadempimento) | 24 | € 300,00 |
Mancata indicazione del recapito con un ufficio di sicuro recapito provvisto di telefono, fax e posta elettronica certi- ficata | 6 | € 200,00 |
Mancata nomina di un referente | 8 punto g. | € 500,00 |
Errata compilazione dei formulari (per ogni FIR errato) | 8 | € 100,00 |
Ritardo nei tempi di trasmissione copia dei formulari a mez- zo posta elettronica – fax (per ogni FIR e per ogni giorno di ritardo) | 8 | € 100,00 |
Mancato rispetto delle modalità di esecuzione del ritiro dei rifiuti come descritte nella parte prestazionale del CSA (per ogni inadempienza) | 36-40 | € 100,00 |
Immissione in servizio di mezzi privi delle indicazioni della denominazione della ditta | 7 | 50,00 €/mezzo/giorno |
Mancata manutenzione, pulizia, verniciatura dei mezzi im- messi in servizio | 7 | 50,00 €/mezzo/giorno |
Verificato sovraccarico dei mezzi in servizio | 7 | 100 €/mezzo |
Verificato e reiterato sovraccarico dei mezzi in servizio – anomalia già contestata | 7 | 250 €/mezzo |
Mancato completamento di un servizio – mancato ritiro dei rifiuti correttamente esposti ad una utenza | 36-40 | 50,00 €/raccolta/utente |
Mancato completamento di un servizio – reiterato mancato ritiro dei rifiuti correttamente esposti ad una utenza – dis- servizio già contestato | 36-40 | 100,00 €/raccolta/utente |
Mancata cura nella attività di svuotamento dei contenitori utilizzati dall’utenza per l’esposizione dei rifiuti nonché mancato riposizionamento degli stessi nel punto di ritiro | 36-40 | 50,00 €/raccolta/utente |
Mancato completamento di un servizio – mancato ritiro dei rifiuti correttamente esposti ad una pluralità di utenze (ser- vizio non svolto in una o più vie) | 36-40 | 250,00 €/raccolta/via |
Ultimazione del servizio oltre il termine orario previsto | 36-40 | 200,00 €/raccolta/ora |
Mancata pulizia del materiale caduto a terra durante il tra- | 24 | 50,00 €/disservizio |
sbordo | ||
Mancato utilizzo del telo copri vasca | 7 | 50,00 €/mezzo/giorno |
Eventuali danni a persone e cose derivanti da condotta negligente del personale dell’appaltatore saran- no a totale carico dello stesso.
L’applicazione delle penali di cui al presente articolo avverrà secondo le seguenti modalità/iter procedu- rale:
1) il Committente contesta il fatto alla Ditta nel più breve tempo possibile, mediante fax o raccomanda- ta R.R. o posta elettronica certificata (PEC);
2) la Ditta, entro e non oltre 48 ore dalla ricezione della contestazione, dovrà fornire le proprie contro- deduzioni mediante fax o raccomandata R.R. o posta elettronica certificata (PEC);
3) il Committente valuterà le eventuali controdeduzioni fornite e adotterà le decisioni conseguenti en- tro 3 giorni, dandone comunicazione scritta alla ditta;
4) In caso di applicazione della penale contrattuale, il Committente provvederà a detrarre il relativo im- porto dalla prima fattura utile in liquidazione, anche se relativa a periodi di diversa competenza, fatta salva comunque la facoltà per il Committente di avvalersi dell’incameramento anche parziale della fide- jussione; in tale ultimo caso, sarà onere della Ditta ricostituire l’importo complessivo oggetto della cau- zione.
ART. 28 – GRAVE ERRORE CONTRATTUALE
Costituisce grave errore contrattuale, e quindi grave inadempimento con conseguente risoluzione del contratto, risarcimento del danno e incameramento della cauzione, il verificarsi di uno dei seguenti casi:
Grave errore | Art. Capitolato |
Mancata applicazione del CCNL di riferimento | 6 |
Mancata assunzione di lavoratori disabili | 6 |
Manomissione o falsificazione di formulari per il trasporto dei rifiuti | 36-40 |
Subappalto non autorizzato | 20 |
DURC negativo consecutivo per due volte consecutive | 10 |
Mancato inizio di tutti i servizi alla data prevista dal contratto | 2 |
Mancata messa a disposizione del centro servizi | 39 |
Arbitrario abbandono, o sospensione non dipendente da causa di forza maggiore, di tutti o parte dei servizi | 5 |
Mancanza o revoca dell’iscrizione all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali | 1 |
Mancanza o revoca dell’iscrizione all’Albo trasportatori di cose per conto di terzi e/o con- tro proprio | 7 |
Sopravvenuta condanna definitiva del legale rappresentante o del responsabile tecnico per un reato contro la pubblica amministrazione | 8 punto j. |
Inosservanza degli obblighi previdenziali relativi al personale | 6 |
Ripetute inosservanza (max. 3) delle prescrizioni volte a salvaguardare la sicurezza e l’incolumità dei lavoratori | 24 |
Mancata dimostrazione delle coperture assicurative e delle garanzie fideiussorie previste dal presente contratto | 23 |
Violazione di uno o più obblighi prescritti a carico degli appaltatori dal D.P.R. 16/04/2013 n. 62 “Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell’articolo 54 del d.lgs 30/03/2001 n. 165” e del codice di comportamento dei dipenden- ti dei Comuni serviti | 8 punto i. |
Applicazione di nr 3 penali (anche diverse) per inadempienza contrattuale per singolo an- no di contratto così come da art.26 | 27 |
Al verificarsi di una o più fattispecie su indicate, il Committente seguirà la procedura disciplinata negli art. 108 e seguenti del Codice degli appalti.
In caso di risoluzione del contratto, all’Impresa spetterà il pagamento delle prestazioni regolarmente svolte fino al momento dello scioglimento del contratto, al netto delle eventuali penali e/o danni e/o maggiori oneri che il Committente dovrà sostenere in conseguenza della risoluzione.
In seguito alla risoluzione del contratto, il Committente potrà, a suo insindacabile giudizio, procedere all’affidamento delle prestazioni all’Impresa risultata seconda classificata nella graduatoria della proce- dura di gara e, in caso di rifiuto di quest’ultima, alle successive seguendo l’ordine di graduatoria ai sensi dell’art. 110 del D.Lvo n. 50/16.
Tutte le riserve e i reclami che l’Impresa riterrà opportuno avanzare a tutela dei propri interessi, do- vranno essere presentati al Committente con motivata documentazione, per iscritto, a mezzo di lettera raccomandata con avviso di ricevimento, a mezzo fax, mediante comunicazione a mezzo informatico all’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) o a mano all’ufficio protocollo del Committente (in tal caso sarà cura dell’Impresa farsi rilasciare idonea ricevuta), o mediante apposizione di riserve sui docu- menti contabili secondo quanto previsto dalla vigente normativa.
Per la definizione delle riserve e/o reclami si applica la procedura di cui all’articolo 206 del D.Lgs. 50/2016.
ART. 30 - OSSERVANZA DI CAPITOLATO, LEGGI, NORME E REGOLAMENTI
L’Impresa è obbligata, sotto la sua responsabilità, alla piena e incondizionata osservanza di tutte le nor- me contenute nel presente Capitolato, nonché di tutte le leggi, norme e regolamenti vigenti, anche se di carattere eccezionale o contingente o locale o emanate nel corso delle prestazioni, non pretendendo alcun compenso o indennizzo per l’eventuale aggravio che da ciò derivi.
L’Impresa si intenderà anche obbligata alla scrupolosa osservanza di tutte le regolamentazioni e le di- sposizioni delle Autorità competenti che hanno giurisdizione sui vari luoghi nei quali deve eseguirsi la prestazione.
Per quanto non previsto nel presente Capitolato, si fa riferimento alle disposizioni di cui al D.Lgs. 50/16 ed al Codice Civile per quanto applicabile oltre alle leggi comunitarie, statali, regionali in materia, non- ché norme e regolamenti vigenti, di trasporto e gestione di rifiuti regolamentate tra l’altro dal D.Lgs.152/06 e s.m.i.
ART. 31 - TRATTAMENTO DATI PERSONALI
Ai sensi del Regolamento UE 2016/679, si informa che i dati forniti dall’Impresa verranno trattati dalla stazione appaltante per le finalità connesse alla gara e per l’eventuale successiva stipula e gestione dei contratti.
L’Impresa ha facoltà di esercitare i diritti previsti dalla vigente normativa.
La Ditta appaltatrice verrà nominata Responsabile del trattamento dei dati e la stessa si impegna a co- municare le nomine degli incaricati alla stazione appaltante, nonché ad adottare misure idonee volte a garantire i diritti dei terzi (sicurezza e riservatezza dei propri dati personali), ed in particolare: informati- va, consenso, notificazione, adozione di misure di sicurezza, riscontro del diritto di accesso.
La ditta appaltatrice dichiara:
1. di essere consapevole che i dati che tratterà nell’espletamento dell’incarico ricevuto, sono dati personali e, come tali sono soggetti all’applicazione del codice per la protezione dei dati perso- nali;
2. di ottemperare agli obblighi previsti dal codice per la protezione dei dati personali;
3. di adottare le istruzioni specifiche eventualmente ricevute per il trattamento dei dati personali o di integrarle nelle procedure già in essere;
4. di impegnarsi a relazionare annualmente sulle misure di sicurezza adottate e di allertare imme- diatamente il proprio committente in caso di situazioni anomale o di emergenze;
5. di riconoscere il diritto del committente a verificare periodicamente l’applicazione delle norme di sicurezza adottate.
ART. 32 - FORMA E SPESE CONTRATTUALI
Il contratto sarà stipulato nella forma di scrittura privata.
Sono a totale carico dell’Impresa tutte le spese di contratto, nessuna esclusa o eccettuata, nonché ogni altra accessoria e conseguente. L’Impresa assume a suo carico il pagamento delle imposte, tasse e diritti comunque a essa derivate, con rinuncia al diritto di rivalsa nei confronti del Committente.
Saranno inoltre a carico dell’Impresa tutte le spese di qualsiasi tipo, dirette e indirette, inerenti e conse- guenti al contratto, alla stesura dei documenti in originale e copie, alle spese postali per comunicazioni d’ufficio da parte del Committente, alle spese di notifica e simili.
La documentazione non in regola con l’imposta di bollo sarà regolarizzata ai sensi dell’articolo 31 del dpr 30/12/1982 n° 955.
La ditta aggiudicataria ai sensi dell’art. 26 del DL 24.4.2014, n. 66, come modificato dall’art. 7, c. 7 del DL 30.12.2015, n. 210, convertito con modificazioni nella legge 25.2.2016, n. 21, deve rimborsare alla sta- zione appaltante le spese di pubblicità di cui all’art. 66, c. 7, secondo periodo del D.Lgs n. 163/06 e s.m.i. sostenute per la presente gara, entro il termine di sessanta giorni dall'aggiudicazione.
ART. 33- DOMICILIO E RECAPITO DELL'IMPRESA
Al momento dell’affidamento delle prestazioni, l’Impresa deve indicare, come condizione minimale, un ufficio di sicuro recapito provvisto di telefono, fax e posta elettronica certificata (PEC).
L’Impresa deve anche provvedere a nominare un proprio dipendente, quale Rappresentante dell’Impresa stessa nei rapporti con il Direttore dell’esecuzione, in modo da raggiungere una migliore organizzazione del servizio.
Gli estremi del recapito dell’Impresa e il nominativo del Rappresentante dell’Impresa per lo svolgimento delle prestazioni dovranno essere comunicati in forma scritta dall’Impresa stessa al Direttore dell’esecuzione. La nomina del Rappresentante dell’Impresa dovrà essere controfirmata dallo stesso per accettazione.
Tutte le controversie che dovessero insorgere tra le parti, nell’interpretazione ed esecuzione delle ob- bligazioni contrattuali, saranno risolte di comune accordo tra le parti. In caso di mancanza di accordo, per ogni controversia sarà competente in via esclusiva il Foro di Busto Arsizio (VA). È pertanto esclusa la clausola arbitrale.
ART. 35 - MODALITA’ DI APPALTO
Il presente appalto sarà aggiudicato con la procedura aperta e con l’applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
TITOLO 2 – PARTE PRESTAZIONALE
ART. 36- MODALITA’ E TEMPI DI INTERVENTO
L’Impresa Appaltatrice provvede ad effettuare la raccolta differenziata porta a porta della “frazione ve- tro alluminio e banda stagnata” con frequenza monosettimanale su tutto il territorio comunale di Para- biago mantenendo i giorni di raccolta attualmente in atto sul territorio comunale ed esplicitati successi- vamente.
Il numero di abitanti del Comune di Parabiago ammonta a 27.842.
I mezzi utilizzati dalla Ditta Appaltatrice per l’espletamento del servizio, avvieranno le attività di raccolta porta a porta del vetro presso il Comune di Parabiago alle ore 07.00 del mattino e dovranno concludere le stesse entro le ore 13.00.
All’avvio del servizio i mezzi utilizzati dovranno risultare completamente vuoti e privi di rifiuti all’interno del cassone.
Alla fine di ciascun servizio (come di seguito meglio dettagliato) il mezzo “vasca” dovrà recarsi presso l’impianto individuato dalla Stazione Appaltante, o presso l’area di trasbordo individuata dall’appaltatore, per effettuare le attività di scarico del rifiuto raccolto.
Dovrà provvedere pertanto ad emettere e compilare il FIR (Formulario d’identificazione del rifiuto) così come previsto dalla normativa vigente.
Per il conferimento del vetro alluminio e banda stagnata gli utenti serviti utilizzeranno contenitori da lt. 30 circa e/o cassonetti bidoni da lt. 120 forniti da AEMME Linea Ambiente Srl, posizionati a cura degli stessi utenti lungo i bordi stradali in prossimità della propria abitazione/sede.
L’Impresa Appaltatrice deve svuotare i contenitori esposti sulle strade, con la frequenza prevista, riposi- zionando i contenitori stessi nei punti in cui erano stati collocati dagli utenti.
L’Impresa Appaltatrice dovrà provvedere a raccogliere anche i rifiuti che durante le operazioni di vuota- tura dei contenitori dovessero cadere al suolo garantendo la pulizia della strada da eventuali residui.
L‘impresa Appaltatrice effettua, con la medesima impostazione organizzativa prevista per le utenze do- mestiche, il servizio di raccolta differenziata della “frazione vetro alluminio e banda stagnata” anche presso le utenze non domestiche quali a titolo esemplificativo: mense, esercizi commerciali, ristorazio- ne, esercizi pubblici, cimiteri, scuole, oratori ecc. presenti sul territorio comunale.
Nel caso di numerose utenze poste all’interno di grandi cortili o aree private, a servizio di grandi con- domini o complessi residenziali, che permettano il transito di autoveicoli e quindi di mezzi satelliti del servizio di raccolta, AEMME Linea Ambiente Srl potrà disporre che il servizio di raccolta venga effettuato all’interno di dette aree e l’Impresa Appaltatrice vi dovrà provvedere.
Il personale impiegato nella raccolta della “frazione vetro alluminio e banda stagnata”, qualora riscon- trasse irregolarità nel conferimento dei rifiuti, dovrà segnalare la non conformità all’utenza applicando idonei avvisi adesivi al contenitore. Il modello dell’avviso sarà fornito da AEMME Linea Ambiente Srl all’impresa appaltatrice che dovrà provvedere a stamparne in numero sufficiente affinché il personale che svolge l’attività di raccolta ne sia sempre dotato.
L’impresa appaltatrice deve inoltre dare tempestivamente comunicazione della mancata raccolta, trami- te il Referente per l’appalto, all’ufficio Competente di AEMME Linea Ambiente Srl.
I rifiuti raccolti rimangono di proprietà di AEMME Linea Ambiente Srl. Sono quindi esclusi dal presente appalto tutti gli oneri/ricavi derivanti dalla cessione di detto materiale.
Pertanto il mezzo utilizzato dalla Ditta Appaltatrice per l’espletamento del servizio, deve iniziare l’attività prevista in ciascun Comune alle ore 07.00 del mattino completamente vuota e priva di rifiuti all’interno del cassone. Alla fine di ciascun servizio (come di seguito meglio dettagliato) il mezzo dovrà recarsi presso l’impianto individuato dalla Stazione Appaltante per effettuare le attività di scarico del rifiuto raccolto caratterizzato da CODICE EER 15.01.07.
Dovrà provvedere pertanto ad emettere e compilare il FIR (Formulario d’identificazione del rifiuto) così come previsto dalla normativa vigente.
ALA, prima dell’avvio delle prestazioni provvederà ad inoltrare al referente della Ditta Appaltatrice tutti i dati relativi sia al “PRODUTTORE” che al “TRASPORTATORE”.
NON POTRANNO ESSERE “MISCHIATI” RIFIUTI PROVENIENTI DA COMUNI DIVERSI ANCHE SE FACENTI PARTE DEL MEDESIMO APPALTO
ART. 37- DISPOSIZIONI GENERALI
Durante l’esecuzione dell’appalto, al fine di verificare/monitorare la corretta esecuzione del servizio, gli addetti di ALA potranno effettuare degli AUDIT DI SECONDA PARTE.
Durante tali AUDIT, gli addetti potranno richiedere agli operatori in servizio di:
- Mostrare tesserino di riconoscimento,
- Mostrare libretto di circolazione del mezzo,
- Pesare il mezzo presso una delle nostre piattaforme o presso un impianto autorizzato selezio- nato dalla Stazione Appaltante,
- Qualsiasi tipo di documento (o comunque azione) necessario a verificare la corretta esecuzione delle attività.
ART. 38 - TRASPORTO DEI RIFIUTI
Valutata la tipologia del rifiuto, la raccolta dovrà avvenire utilizzando autocarri/motocarri con vasca di idonee dimensioni, non è ammessa la compattazione dei rifiuti.
L’Impresa Appaltatrice dovrà conferire direttamente i rifiuti raccolti presso impianti di stoccag- gio/trattamento individuato da AEMME Linea Ambiente Srl.
L’impianto ove la Ditta Appaltatrice dovrà conferire il rifiuto potrà trovarsi entro una distanza massima dal Palazzo Municipale di Parabiago pari a 15 km (calcolati con xxx.xxxxxxxxxxx.xx – distanza più breve). La ditta appaltatrice, previa autorizzazione da parte delle Stazione Appaltante, qualora abbia a disposi- zione un’area di trasbordo/trasferenza debitamente autorizzata ai sensi della normativa vigente, potrà conferire a seguito delle attività di raccolta i rifiuti presso la suddetta area di trasbordo. Tali rifiuti do- vranno comunque essere successivamente conferiti dalla ditta appaltatrice con propri mezzi presso l’impianto di destino individuato da ALA come meglio sopra esplicitato.
La suddetta area di trasbordo/trasferenza potrà essere o di proprietà della Ditta Appaltatrice oppure quest’ultima potrà avere un contratto in corso di validità col titolare della suddetta area.
Tutti gli automezzi in servizio dovranno essere dotati delle necessarie autorizzazioni inerenti l’Albo Ge- stori Ambientali e il trasporto di cose per conto terzi e/o conto proprio.
ART. 39 - CANTIERE DEI SERVIZI/SEDE OPERATIVA
L’Impresa Appaltatrice dovrà disporre di idoneo Centro di Servizio/sede operativa, ubicato entro una distanza massima di 30 km dal Comune di Parabiago, convenzionalmente calcolati dai confini comunali, adeguatamente attrezzato per il ricovero dei macchinari e delle attrezzature di servizio e dotato di locali ad uso spogliatoi e servizi igienici per il personale, nonché di locali Ufficio opportunamente attrezzati.
Il Centro di Servizio sarà provvisto di telefono con segreteria telefonica, di telefax, di supporto informa- tico con indirizzo di posta elettronica (e-mail) in modo da poter essere attivo senza soluzione di conti- nuità anche in assenza di presidio diretto.
Ove opportuno e necessario, al medesimo indirizzo l’Appaltatore potrà eleggere domicilio a fini contrat- tuali; in ogni caso al domicilio che si determinerà in sede contrattuale, saranno inviate le comunicazioni di servizio, contestazioni, diffide e quant'altro necessario o previsto per il mantenimento dei reciproci rapporti di collaborazione fra l’Appaltatore ed AEMME Linea Ambiente Srl.
Presso il domicilio predetto devono essere reperibili, compatibilmente con le necessità di controllo dei servizi, i referenti tecnici e amministrativi dell’Impresa Appaltatrice, individuati quali referenti per il pre- sente appalto.
Al medesimo indirizzo saranno inviate le comunicazioni di servizio, contestazioni, diffide e quant’altro previsto nel presente Capitolato. Il domicilio dell’Impresa Appaltatrice dovrà essere provvisto di telefo- no e di fax, e dotato di segreteria telefonica, in modo da poter essere attivo senza soluzione di continui- tà.
Restano a totale carico dell’Appaltatore gli oneri derivanti dall’uso del Centro di Servizio nonché le spese per l’ordinaria e la straordinaria manutenzione dello stesso.
ART. 40 - MODALITÀ TECNICO-OPERATIVE
La Raccolta domiciliare vetro/lattine - contenitori a banda stagnata è costituita principalmente da:
• bottiglie e vasetti in vetro (acqua, vino, bibite, succhi di frutta, salse di pomodoro, bicchieri, etc.);
• barattoli e lattine in metallo (tonno, conserve, pasto animali, etc.) e alluminio (bibite in lattina) ecc.
Il conferimento della frazione “vetro e lattine” e contenitori metallici a banda stagnata verrà effettuato:
• in secchi di polietilene ad alta densità aventi capacità di circa 30 litri di colore verde, esposti dalle utenze monofamiliare;
• in bidoni carrellabili a svuotamento meccanico in polietilene ad alta densità di capacità 120 litri di colore verde per le utenze condominiali con 6 o più famiglie.
I contenitori saranno alloggiati presso le abitazioni e conferiti dagli utenti a bordo strada in corrispon- denza con l’accesso a servizio degli stabili secondo le modalità previste per ogni tipologia.
Il personale dell’Appaltatore dovrà riposizionare i contenitori, dopo lo svuotamento, nella posizione in cui erano stati esposti avendo la massima cura durante la movimentazione degli stessi.
Le Utenze commerciali e produttive, pubblici esercizi, mense utilizzeranno per il conferimento al servi- zio, bidoni carrellati a svuotamento meccanico in polietilene ad alta densità di capacità 120 litri di colore verde
I contenitori saranno alloggiati presso le unità produttive/abitative e conferiti dagli utenti a bordo stra- da in corrispondenza con l’accesso a servizio degli stabili.
La raccolta della frazione “vetro e lattine” per tutte le tipologie di utenze avverrà con frequenza mono- settimanale come di seguito indicato:
MARTEDI’: zona “3” e zona “4”
GIOVEDI’: zona “1” e zona “2”
SABATO: zona “5” e zona “6”
in tutte le zone con inizio alle ore 06:00 sino ad ultimazione delle operazioni e comunque non oltre le ore12:20 fatte salve cause di forza maggiore. I giorni di servizio sono fissi.
La suddivisione delle zone di raccolta nei diversi giorni di servizio è indicata nell’allegato A al presente Capitolato.
La frazione “vetro/lattine” raccolta verrà conferita a cura dell’Appaltatore direttamente con i mezzi di raccolta presso i centri di stoccaggio/trattamento e recupero autorizzati ed individuati dallo stesso.
Nelle operazioni di raccolta si intende compresa la pulizia contestuale dei siti, dove questi sono posti, da rifiuti vetro/lattine eventualmente dispersi a seguito di rottura dei secchi medesimi o fuoriuscita di ma- teriale. L’Appaltatore avrà quindi cura di raccogliere tutti i rifiuti vetro/lattine presenti, anche fuori dai contenitori.
L’effettuazione della raccolta differenziate domiciliari potrà essere eccezionalmente richiesta all’interno delle proprietà (es. in presenza di particolari situazioni che comportino incidenze negative sul traffico veicolare o antiestetiche esposizioni di eccessive quantità di rifiuti a bordo strada) a condizione che l’accessibilità sia garantita senza l’utilizzo di chiavi o telecomandi ed in particolare nei seguenti siti, Scuola materna, Scuola elementare, Scuola media, Casa di riposo, Oratorio, Pro Loco.
Tale metodologia di raccolta particolare potrà essere eccezionalmente richiesta anche nei seminterrati, a condizione che gli stessi siano dotati di scivoli di accesso percorribili dai mezzi di servizio, con esclusio- ne pertanto di quelli accessibili soltanto con gradini o laddove venissero riscontrate pendenze non ido- nee: questo principio vale in particolare per Centri storici/edifici pubblici.
Se il giorno di raccolta coincide con una festività, il servizio sarà effettuato il primo giorno utile successi- vo. Nel caso di due giorni festivi infrasettimanali consecutivi, limitatamente al primo giorno festivo, la raccolta sarà anticipata al primo giorno lavorativo precedente (es. lunedì e martedì festivi la raccolta del lunedì verrà anticipata a sabato, la raccolta del martedì verrà posticipata al mercoledì).
In ogni caso rimane in carico all’Appaltatore l’organizzazione di una adeguata informazione, a mezzo di stampa locale e manifesti/volantini.
ART.41 - QUANTITATIVI DI RIFIUTO “vetro – allumino – banda stagnata”
Di seguito sono riportate le quantità di rifiuto “vetro – allumino – banda stagnata” prodotte dal Comune di Parabiago nel corso dell’anno 2019.
ton | GENNAIO | FEBBRAIO | MARZO | APRILE | MAGGI | GIUGNO | LUGLIO | AGOSTO | SETTEMBRE | OTTOBRE | NOVEMBRE | DICEMBRE | totale anno ton |
PARABIAGO | 124,02 | 93,99 | 103,28 | 105,32 | 105,21 | 104,05 | 102,85 | 97,78 | 93,96 | 111,92 | 98,66 | 105,91 | 1246,95 |
ALLEGATO A: Suddivisione Zone Parabiago
MARTEDI – Zona 3 e 4 – XXXX XXXXXXXXX | |||
0 | XXX XXXXXX XXXXXXXX | 00 | XXX XXXXXXX |
0 | XXX XXXXXXXX | 00 | XXX XXXXXXXX XXXXXX |
0 | XXX XXXXXXXXX | 00 | XXX XXXXXXXX |
0 | XXX XXXXXXXXXX | 00 | XXX XXXXX XXXXXX |
0 | XXXXX XXXXXXXXX | 00 | XXX XXXXXXX |
0 | XXX XXXXX XXXXXXXXXXX | 00 | XXX XXX XXXXXXX |
0 | XXX XXXXXXX | 00 | XXX XXXXXXXX |
0 | XXX XXXXXXXX | 00 | VAI XXXXXXXXX |
9 | XXX X. XXXXXXX | 00 | XXX XXXXXX |
00 | XXX XXXXX | 00 | XXX X. XXXXXXXX |
00 | VIA DE SANTIS | 77 | XXX XXXXXX |
00 | XXX XXXXXXXXX | 00 | VIA X. XXXXX |
13 | XXX XXXXXXX | 00 | XXX XXXX |
00 | XXX XXXXXXX | 00 | XXX XXXXX XX XXXXX |
00 | XXX XXXXXXXX | 00 | XXX XXX X. XXXXX |
00 | VIA X. XXXXXXXX | 82 | XXX XXXXXXXX XXXXXXXX |
00 | XXX XXXXXX | 00 | XXX XXXXX |
00 | XXX XXXXXXXXXX | 00 | VAI TORRE |
19 | XXX XXXXXXX | 00 | XXX XXXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXXX | 00 | XXX XXX XXXXXXXX |
00 | XXX XXXX | 00 | XXX XXX XXXXXXX |
00 | XXX X XXXXXX | 00 | XXX XXXX XXXXXX |
00 | XXX XXXXXXX | 00 | XXX XXXXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXXX | 00 | XXX XXXXXXXX XX XXXXX |
00 | XXX XXXXXXX | 00 | XXX XXXX |
00 | XXX XXXXX | 00 | XXX XX XXXXXX |
00 | XXX XXXXXX | 00 | XXX XXXX |
00 | XXX XXXX | 00 | XXX XXXXXXXXX XXXXXXXX |
00 | XXX XXXXXX | 00 | XXX XXXX XX XXXXXX |
30 | XXX XXXXXX | 00 | XXX XXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXX | 00 | XXX X. XXXXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXXXX | 00 | XXX XXXXXX |
00 | XXX XXXXXXX | 00 | XXX XXXXXXX |
00 | VIA ELBA | 100 | XXX X. XXXXX |
00 | XXX X. XXXXXXXXXX | 000 | X.xx MAGGIOLINI |
36 | XXX XXXXXX | 000 | XXXXXX XXXXXXXXX |
00 | XXX XXXXX | 000 | XXX XXXXX |
00 | XXX XXXXXX | 000 | XXX XXX XXXXXXXXX |
00 | XXX XXXXXX | 000 | XXX XX XXXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXXX | 000 | XXX XXXX XXXX |
00 | XXX XXXXXXXX | 000 | XXX XXXXXXXX |
00 | XXX XXXXXX | 000 | XXX XXXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXX | 000 | XXX XXXXXXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXXX | 000 | XXX XXXXXXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXXX | 000 | VIA SANT’XXXXXXX |
46 | XXX XXXXXXX | 000 | XXX XXX XXXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXX | 000 | XXX XXXX XXXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXX | 000 | XXX XXXXXXXXX |
00 | XXX XXX XXXXXXX | 000 | XXX XXXXXX XXXXXX |
00 | XXX XXXXXXXX | 000 | VAI PIAVE |
51 | XXX XXXXXX | 000 | XXX XXX XXXXX |
00 | XXX XXXXX XXXXXXXX | 000 | XXX XXXXXXX |
00 | XXX XXXXX XXXX | 000 | XXX XXXXXX XXXX |
00 | XXX XXXX XXXXX | 000 | XXX XXXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXXXXX | 000 | XXX XXXXXXXX XXXXXX |
00 | XXX XXXXXXX | 000 | XXX XXX XXXXXX |
00 | XXX XXXXXXXX | 000 | XXX XXXX |
00 | XXX XXXXXXX | 000 | VIA F.lli DI DIO |
59 | XXX XXXXXXXX | 000 | XXX XXX XXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXXX | 000 | XXX X. XXXXXXX |
00 | XXX XXXXXX XXXXXXXXXX | 000 | XXX XXXXXXX |
00 | VIA SPLUGA | 128 | XXX X.xxx XXXXXXXXX |
00 | XXX XXXXXX | 000 | XXX XXXXX XXXXX |
00 | XXX XXXXXXXX | 000 | X.xx XXXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXX | 000 | XXX XXXXX |
00 | VIA PIRANDELLO |
GIOVEDI' – Zone 1 e 2 – XXXX XXXXX | |||
0 | XXX XXXXXXX | 00 | XXX XXXXXXX |
0 | XXX XXXXX | 00 | XXX XXXXXXXX |
0 | XXX X.X. XXXXX | 00 | XXX XXXXXXXXX |
0 | XXX XXXXXX | 00 | VIA NEWTON |
5 | XXX XXXXXXX | 00 | XXX XXXXXXX |
0 | XXX X. XXXXX | 00 | VAI POLIZIANO |
7 | XXX XX XXXXXXXX | 000 | XXX XXXXX |
0 | XXX XXXXXXX | 000 | XXX XXXXXXXXXX |
0 | XXX XXXX | 000 | XXX XXXXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXXXX | 000 | XXX XXXXXXXXX |
00 | XXX XXXXX | 000 | XXX X.XX. XXXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXXXXX | 000 | XXX XXXXXXX |
00 | XXX X.X.X XXXXXX | 000 | XXX XXX XXXXXX |
00 | XXX XXXXXXX | 000 | XXX XXXXXXXXXXX |
00 | XXX XXXXX | 000 | XXX XXXXX |
00 | XXX XXX XXXXX | 000 | XXX XXXXXX |
00 | XXX XXXXXXX | 000 | XXX XX |
00 | XXX XXXXXX XXXXXXXX | 000 | XXX XXXXXX |
00 | XXX X. XXXXXXX | 000 | XXX XXX XXXXXXXXXX |
00 | XXX XXXXXX | 000 | VIA P, UCCELLO |
21 | XXX XXXXXXXX XXXXX XXXX | 000 | XXX XXXXXXX |
00 | VIA DEI GLICINI | 115 | XXX X. XXXXXXXX |
00 | XXX XXXXX XXXXXX | 000 | XXX XXXXXXXXXX |
00 | XXX XXX XXXXXXXX | 000 | XXX XXXXXX |
00 | XXX XXX XXXXX | 000 | XXX XXXXXX |
00 | XXX XXXXX XXXXXX | 000 | XXX XXXXXXXXXXX |
00 | XXX XXXXX XXXXX | 000 | XXX XXXXXXXXX |
00 | XXX XXX XXXXXXXX | 000 | XXX XXXXXXXXX |
00 | VIA LATERALE MINGHETTI | 122 | XXX XXXXXX |
00 | VIA DELLE ROSE | 123 | XXX XXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXXXX | 000 | XXX XXXXXX |
00 | XXX XXX XXXXXX | 000 | XXX XXXXXX |
00 | XXX XXXXXX | 000 | XXX XXXX |
00 | XXX XXXXXX | 000 | XXX XXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXX | 000 | XXX XXXXXXX |
00 | XXX XXXXX | 000 | XXX XXXXXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXX | 000 | XXX XXXXXX |
00 | XXX XXXX | 000 | XXX XXXXXX |
00 | XXX XXXXXXX | 000 | XXX XXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXX | 000 | VIA LIPPI |
41 | XXX XXXX XXXXX | 000 | XXX XXXXXXXXXXX |
00 | XXX XXXXXX | 000 | XXX XXXXXXX |
00 | XXX XXXXX | 000 | XXX XXXXXXXXX |
00 | XXX XXXXXX | 000 | XXX XXXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXXX | 000 | XXX XXXX |
00 | VIA WATT | 139 | XXX XXXXX |
00 | XXX XXXXXXXXX | 000 | XXX XXXXXXX |
00 | X.xx XXXXX X. XX | 000 | XXX XXXX |
00 | XXX XXXXXXXX | 000 | XXX XXXXXX |
00 | XXX XXX XXXXX | 000 | XXXXX XXXXX XXXXXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXXX | 000 | XXX XXXXXXXXXX |
00 | XXX XXXXXX | 000 | PZZA. GOLDONI |
53 | XXX XXXXXXX | 000 | XXX XXXXXXX |
00 | XXX XXXXX | 000 | XXX X XXXXXXXX |
00 | XXX XXXXXX | 000 | XXX XXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXXX | 000 | XXX X. XXXXX |
00 | XXX XXXXXXXXX | 000 | XXX XXX XXXXXXXX |
00 | XXX XXXXX XXXXXXXXXXXX | 000 | XXX XXXXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXX | 000 | XXX XXXXXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXXX | 000 | XXX XXXX'XXXXXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXXX | 000 | XXX XXXXXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXX | 000 | XXX XXXXX X. |
00 | XXX XXXXXXXX | 000 | PZZA INDIPENDENZA |
64 | XXX XXXXXX | 000 | XXX XXX XXXXXXX |
00 | XXX XXXXXX | 000 | XXX XXXXX |
00 | VIA MONTE TAVOR | 159 | XXX XXXXXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXX | 000 | XXX XXXXX X. |
00 | XXX XXXXXXX | 000 | XXX XXXXXXX |
00 | XXX XXXXX | 000 | XXX XXXXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXXX | 000 | XXX XXXXXX |
00 | XXX XXXXX | 000 | XXX XXXXXXXXX |
00 | XXX XXXXX | 000 | XXX XXXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXXXXX | 000 | XXX XXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXXX | 000 | XXX XXXXXXXX |
00 | XXX XXXXX | 000 | XXX XXXXX |
00 | XXX XXXXXXXX | 000 | XXX XXXX |
00 | XXX XXXXXXX | 000 | XXX XXXXXX |
00 | XXX XXXXX | 000 | XXX XXXXXX |
00 | XXX XXXXXXXX | 000 | XXX XXXX |
00 | XXX XXXXXX | 000 | XXX XXXXX |
00 | XXX XXXXXXXX | 000 | XXX XXXXXXX |
00 | XXX X. XXXXXXXX | 000 | XXX XXXXX |
00 | XXXXX XXXXXXXXX | 000 | XXX XXXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXX | 000 | XXX XXXXXX |
00 | XXX XXXXXXX | 000 | XXX XXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXX | 000 | XXX XXXXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXXXXXX | 000 | XXX XXXXXXXXXXX |
00 | XXX XXXXXX | 000 | X.xx XXXXXXXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXXX | 000 | XXX XXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXXX | 000 | XXX XXXXXX |
00 | XXX XXXXX | 000 | XXX XXXXXXXXXX |
00 | XXX XXXXXX | 000 | XXX XXXXXXXX XXXXX XXXX |
00 | XXX XXXXXXXX | 000 | VIA DA CANNOBBIO |
SABATO – Zona 5 e Zona 6 – XXXX XXXXXX | |||
0 | XXX XXXXXXXXX | 00 | XXX XXXXXX |
0 | XXX XX. XXXXXXXX | 00 | VIA DELLO SPORT |
3 | XXX XXXXXXXX | 00 | XXX XXXX’ XXXXXXXX |
4 | XXX XX XXXXXXX | 00 | X.xx XXXXX SPORT |
5 | XXX XXXXXXX | 00 | XXX XXXX’ XXXXXXXX |
6 | XXX XXXXXX | 00 | XXXXX XXXXXXX |
0 | XXX XXXXXX | 00 | XXX XXXXX XXXXXX |
0 | XXX XXXX | 00 | XXX XXXXXXXX |
0 | XXX XXXXX | 00 | XXX XXXXXX |
00 | XXX XXXXXX | 00 | XXX XXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXXX | 00 | XXX XXXXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXXXX | 00 | XXXXX XXXXXX |
00 | XXX XXXXXXXX | 00 | XXX XXX XXXXXXXXX |
00 | XXX X. XXXXX | 00 | XXX XXXXXXXX |
00 | X.xx XXXXXXX | 00 | XXX XXX XXXXXX |
16 | XXX XXXXXXXX XXXXX | 00 | XXX XXXXX |
00 | XXX XXXXXX | 00 | XXX XXXXXXX |
00 | XXX XX XXXXXXXXX | 00 | XXX XXXXX XXXXXXXXX |
00 | XXX XXXXX | 00 | XXX XXXXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXX | 00 | XXX XXXX XXXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXX | 00 | XXX XXXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXXXXX | 00 | XXX XXXXXXXX |
00 | XXX XXXXX | 00 | XXX XXXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXX | 00 | XXX XXXXXXXX XXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXXXXXXX | 00 | XXX XXX XXXXX |
00 | XXX XXX XXXXXXX | 00 | XXX XXXXXXXXXX |
00 | XXX XXX XXXXXXX | 00 | XXX XXXXXXX |
00 | XXX XXXXX XXXXXX | 00 | XXX XXXXXXX |
00 | XXX XXXXXX | 00 | XXX XXXXXXX |
00 | XXX XXXX | 000 | XXX XXXXXXX XXXXXX |
00 | XXX XXXXX | 000 | XXX XXXXX |
00 | XXX XXX XXXXX | 000 | XXX XXXXXXX XX XXXXXX |
33 | XXX XXXXXX | 000 | XXX XXXXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXXXX | 000 | XXX XXXXXXXX XXXXXX |
00 | XXX XXXXXXXX | 000 | XXX XXXXX |
00 | XXX XXXXXX XXXXXXXXX | 000 | XXX XXXX XXXXXX |
00 | XXX XXXXXXXXX | 000 | XXX XXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXXXXX | 000 | XXX XXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXX | 000 | XXX XXXXX XXXXX |
00 | XXX XXXXXX | 000 | XXX XXXXXXX |
00 | XXX XXXXX | 000 | XXX XXXXXXX |
00 | XXX XXXXXX | 000 | XXX XXXXXX |
00 | VIA KANT | 113 | XXX XXXXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXXXXXX | 000 | XXXX XXXXX XXXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXX | 000 | XXX XXXXXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXXXX | 000 | XXX XXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXXXX | 000 | XXX XXX XXXXXXXX |
00 | XXX XXXX | 000 | XXX XXXXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXX | 000 | XXX XXXXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXXX | 000 | XXX XXXXX' |
00 | XXX XXXXXXXX | 000 | XXX XXXXXXX |
00 | XXX XXXXX | 000 | VIA D’ANNUNZIO |
53 | XXX XXXXXXXX | 000 | XXX XXXXXXXX |
00 | VIA SAFFI | 124 | PZZA DONATORI DEL SANGUE |
55 | XXX XXXXX | 000 | XXX XXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXXX | 000 | XXX XXX. XXXXX XXXXX |
00 | XXX XXXXXX | 000 | XXX XXXXXX XXXXXX |
00 | XXX XXXXXXXX | 000 | XXX XXXXXX XXXXXXXXX |
00 | VIA PRINCIPE XXXXXX | 129 | XXX XXXXX |
00 | XXX XXXXXXX | 000 | XXX XXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXXXXX | 000 | XXX XXXXXX |
00 | XXX XXXXXX | 000 | XXX XXXXXX |
00 | XXX XXX XXXXX | 000 | XXX XXXXXX |
00 | XXX XXXXXXX | 000 | XXX XXXXXXX |
00 | XXX XXXXXX | 000 | XXX XXXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXX | 000 | XXX XXXXX |
00 | XXX XXXXXXX | 000 | XXX XXXXX |
00 | XXX XXX XXXXX | 000 | XXX XXXXXXX |
00 | XXX XXXXXXXX | 000 | XXX XXXXXXXXXX |
00 | XXX XXXXX | 000 | XXX X. XXXXXXX |
000 | VIA LUCREZIO |
Allegato B - QUADRO ECONOMICO– COMUNE DI PARABIAGO
Costo personale - Parabiago | 61.050,60 |
Costo mezzi - Parabiago | 21.177,00 |
Ricavi per la cessione del vetro | - |
Totale prestazioni | 82.227,60 |
Oneri della sicurezza non soggetti a ribasso | 986,73 |
Imprevisti e spese generali (8%) | 6.578,21 |
Totale servizio 1 anno | 89.792,54 |