Contract
Capitolato speciale Procedura aperta informatizzata, ex art. n. 60 del D. Lgs. n. 50/2016, per la fornitura e l’installazione di apparecchiature elettromedicali da destinare a vari Reparti dell’ARNAS X. Xxxxxx. Codici Cig vari.
Art. n. 1 - Oggetto dell’appalto.
Il presente Capitolato disciplina la fornitura e l’installazione delle seguenti apparecchiature elettromedicali, da desti- nare a varie Strutture dell’ARNAS X. Xxxxxx:
▪ Il Lotto 1 ha per oggetto la fornitura e l’installazione n. 1 microscopio operatorio da destinare alla Sala Operatoria della S.C. di Oculistica dell’ARNAS X. Xxxxxx.
▪ Il Lotto 2 ha per oggetto la fornitura di n. 1 ecotomografo Top di Gamma in configurazione multidisci- plinare, da destinare alla S.C. di Chirurgia Vascolare del P.O. San Xxxxxxx;
▪ Il Lotto 3 ha per oggetto la fornitura e l’installazione di n. 3 workstation di anestesia da destinare alla S.C. di Anestesia del PO Businco dell’ARNAS X. Xxxxxx.
L’importo a base d’asta, riferito ad ogni singolo Lotto, è il seguente:
Lotto | Codice Cig | Importo base d’asta + Iva |
1 | 8479750F0E | € 268.000,00 |
2 | 8479765B70 | € 98.000,00 |
3 | 8479833390 | € 117.600,00 |
Totale | € 483.600,00 |
L’importo complessivo dell’appalto, comprensivo dell’eventuale incremento di cui all’art. 106, comma 7 del D. Lgs. n. 50/2016, previsto esclusivamente per il Lotto n. 3, ammonta a € 542.400,00 oltre Iva di Legge, come meglio specificato nella seguente tabella:
Lotto | Importo base d’asta + Iva | Incremento 50% | Totale |
1 | € 268.000,00 | € 268.000,00 | |
2 | € 98.000,00 | € 98.000,00 | |
3 | € 117.600,00 | € 58.800,00 | € 176.400,00 |
Totale | € 483.600,00 | € 542.400,00 |
I beni devono essere forniti completi di ogni accessorio occorrente per renderli pienamente funzionanti e idonei all’uso cui sono destinati. Tutti i beni devono essere installati a spese dell’aggiudicatario presso i luoghi di utilizzo indicati dal committente in corso di fornitura.
L’Amministrazione si riserverà di non procedere ad aggiudicazione, ovvero di recedere in qualsiasi momento dal contratto sottoscritto, previa formale comunicazione e pagamento delle prestazioni già eseguite, nel caso in cui Consip S.p.A o altre centrali di committenza regionali, rendano disponibili convenzioni di servizi equivalenti a quelli oggetto della presente procedura, a condizioni migliorative in termini di parametri quali – quantitativi, ovvero in tutte le ipotesi di cui alla Legge 135/2012 (Spending Review).
Art. n. 2 Caratteristiche minime a pena di esclusione
Le apparecchiature e le attrezzature medico/scientifiche devono essere appropriate all’utenza, di elevato livello qualitativo e tecnologico, ed aggiornate con gli standard di sicurezza attualmente raggiungibili.
Nell’art. 40 denominato “Dettaglio Lotti”, sono riportate le caratteristiche tecniche-prestazionali minime, a pena di esclusione, di ogni prodotto richiesto dalla Stazione Appaltante.
Qualora la descrizione di queste caratteristiche dovesse individuare una fabbricazione o provenienza determinata o un procedimento particolare, un marchio od un brevetto determinato, un tipo o un’origine o una produzione specifica che avrebbero come effetto di favorire o eliminare taluni imprese o prodotti, detta indicazione deve intendersi integrata della menzione “o equivalente”. L’impresa concorrente che propone prodotti equivalenti ai requisiti definiti dalle specifiche tecniche è tenuto a segnalarlo con separata dichiarazione da allegare alla relativa scheda tecnica, rimanendo salva ed impregiudicata la facoltà di scelta dell’ente appaltante in coerenza con i criteri di aggiudicazione successivamente descritti. Il Concorrente deve provare che le soluzioni da lui proposte ottemperano in maniera equivalente ai requisiti definiti nelle specifiche tecniche.
REQUISITI DI CONFORMITA’
Gli strumenti forniti, a pena di risoluzione del contratto, dovranno possedere la marcatura e certificazione CE relativa all’applicazione della Direttiva Comunitaria 93/42/CEE.
Il Fornitore dovrà garantire la conformità alle norme vigenti ed alle disposizioni internazionali riconosciute per quanto attiene alla produzione, alla importazione ed all’immissione in commercio e, in generale, alle vigenti norme legislative, regolamentari e tecniche disciplinanti i prodotti stessi nonché i componenti delle apparecchiature e le modalità di impiego delle stesse ai fini della sicurezza degli utilizzatori.
In particolare, le apparecchiature (ivi incluse le applicazioni informatiche) dovranno rispettare almeno i seguenti requisiti di conformità:
▪ Direttiva 93/42/CEE, alla Direttiva 07/47/CEE ovvero al D.Lgs. 24-2-1997 n. 46. e s.m.i.;
▪ EN 00000-0-0 (CEI 62-51) “Norme generali per la sicurezza: norma collaterale: Prescrizione di sicurezza per i sistemi elettromedicali;
▪ Norma XXX XX 00000 “Grado di protezione degli involucri”;
▪ conformità ai requisiti di sicurezza e di emissione elettromagnetica certificati da Enti riconosciuti a livello europeo;
▪ conformità alle norme vigenti in campo nazionale e comunitario per quanto attiene le autorizzazioni alla produzione, alla importazione ed alla immissione in commercio.
Tutti i presidi forniti dovranno essere corredati delle istruzioni d’uso previste dalla normativa vigente e rese in lingua italiana.
Il Fornitore dovrà effettuare l’installazione dei beni e verificarne la conformità, la rispondenza alle schede di sicurezza
dei beni, e il corretto funzionamento, l’integrità di tutti i beni ed accessori forniti e la rispondenza alle leggi e alle norme tecniche applicabili alla fornitura, con particolare riguardo alle norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro secondo il D.Lgs 81/08.
Per tutti i dispositivi offerti in gara, ai fini della valutazione delle offerte, la stazione appaltante darà una valutazione a suo insindacabile giudizio delle proposte fornite da ogni operatore economico in merito a layout, disposizione spaziale, modalità e tecniche di installazione (e quant’altro in merito) delle apparecchiature oggetto di gara.
Art. n. 3 - Periodo di garanzia
Per ciascun dispositivo offerto è inclusa la garanzia di 12 (dodici) mesi per vizi e difetti di funzionamento e per mancanza di qualità promesse o essenziali all’uso cui la cosa è destinata, nonché la garanzia per buon funzionamento, a decorrere dalla data del collaudo/accettazione positiva degli stessi.
Durante tale periodo di garanzia, nella fornitura è compreso altresì il servizio di manutenzione e assistenza di tipo full risk, secondo modalità e tempi indicati negli appositi articoli del presente CT.
Il periodo di garanzia aggiuntivo rispetto a quanto indicato sopra sarà oggetto di valutazione nelle caratteristiche migliorative di gara.
Art. n. 4 - Prova pratica/visione
La Commissione giudicatrice, per le sole Imprese concorrenti che abbiano superato positivamente il controllo della rispondenza dei requisiti minimi richiesti a pena di esclusione dal presente Capitolato Tecnico, richiederà l’esecu- zione di una prova pratica che sarà oggetto di valutazione in seduta riservata.
Durante la visione dovranno essere rese disponibili tutte le apparecchiature offerte compresi tutti gli applicatori elen- cati nell’offerta, al fine di permettere una loro corretta valutazione qualitativa. Le spese saranno a totale carico della Ditta offerente.
La Ditta, in sede di prova pratica e in caso di prova su paziente, provvederà alle Verifiche di Sicurezza Elettrica a propria cura e spese, con proprio apposito dispositivo di misura.
Per l’esecuzione delle prove pratiche presso la XXXXX X. Xxxxxx, la Commissione Giudicatrice fornirà il xxxxxxx- rio al quale i concorrenti dovranno attenersi per la messa a disposizione del bene da valutare. A tutti gli Operatori Economici che parteciperanno alla prova pratica verrà assegnato il medesimo margine di tempo per l’esposizione del/i bene/i.
I beni dovranno essere predisposti alla valutazione presso i locali indicati messi a disposizione dall’XXXXX X. XXXXXX, per il giorno e l'ora fissate da calendario, dove la Commissione potrà visionarlo ed effettuare la prova pratica richiesta dal Capitolato di gara.
Alla prova pratica, in seduta riservata, dovrà partecipare unicamente lo/gli specialista/i di prodotto del concorrente, che dovrà fornire alla Commissione le informazioni, le delucidazioni richieste e mostrare il funzionamento del bene.
Si precisa che l’accesso e la permanenza dello/degli specialista/i incaricato/i dall’OE nei locali dove si svolgeranno le prove è subordinato all’assoluto rispetto delle relative procedure di sicurezza in vigore presso il luogo di effettua- zione delle stesse ed all’esibizione dell’originale del documento di identificazione.
Si comunica, inoltre, che qualora dall’espletamento delle prove funzionali dovesse emergere che i requisiti minimi richiesti e dichiarati nella documentazione tecnica non siano effettivamente posseduti, l’Impresa concorrente verrà esclusa.
Le apparecchiature oggetto di prova pratica dovranno essere corredate del documento di trasporto (DDT) da cui si rilevi chiaramente la descrizione, il codice e la quantità di ogni singolo componente portato in visione. Una copia del DDT andrà consegnata al personale della SSD Tecnologie Sanitarie.
Art. n. 5 - Collaudo delle apparecchiature
Oggetto del collaudo saranno i servizi offerti, compreso l’addestramento e l’avviamento, i collegamenti informatici, le apparecchiature ed i software installati conformemente a quanto richiesto in capitolato eventualmente aggiornato in sede di contratto. Sono previste, inoltre, le verifiche tecniche di sicurezza elettrica e non, e di funzionamento dei beni oggetto dell’appalto, da eseguirsi per mezzo di idonei, funzionanti, tarati e certificati strumenti forniti da parte dell’OE.
Il collaudo viene effettuato dal Fornitore in contraddittorio con l’Amministrazione e deve riguardare la totalità delle apparecchiature compresi gli eventuali dispositivi opzionali oggetto dell’Ordinativo di Fornitura ed i relativi applicativi software installati.
Il collaudo verrà effettuato nel rispetto delle indicazioni riportate nella Direttiva dei dispositivi medici 93/42 CEE (e, per gli IVD, la Direttiva CE/98/79) e nella Guida CEI 62-122 “Guida alle prove di accettazione ed alle verifiche periodiche di sicurezza e/o prestazione dei dispositivi medici alimentati da una particolare sorgente di alimentazione” e sue eventuali successive revisioni.
Il collaudo dovrà iniziare nella data e orario fissato dall’XXXXX X. XXXXXX, sentito l’appaltatore, al massimo entro 10 giorni solari dal termine dell’installazione.
Le prove di collaudo dovranno concludersi entro 5 giorni solari dal loro inizio, salvo diversa disposizione dettata dall’XXXXX X. XXXXXX, in funzione delle esigenze del reparto interessato.
In caso di ritardato inizio/fine del collaudo (anche relativo alle singole fasi di esecuzione dell’appalto) rispetto alle tempistiche fissate dall’XXXXX X. XXXXXX, saranno applicate le penali di cui all’apposito articolo del presente CT. Il collaudo consisterà, inoltre:
- nella verifica di corrispondenza tra quanto riportato nell’Ordinativo di Fornitura (ad es. marca, modello, …) e quanto installato;
- nell'accertamento della presenza di tutte le componenti dell’apparecchiatura, compresi software e dispositivi opzionali;
- nella verifica della conformità tra i requisiti tecnici posseduti dalle apparecchiature e dai relativi dispositivi
opzionali, con quelli dichiarati ed emersi in sede di offerta;
- nella verifica della conformità dell’apparecchiatura ai requisiti e alle caratteristiche tecniche previsti dalle norme di legge;
- nell'accertamento delle corrette condizioni di funzionamento delle apparecchiature sulla scorta di tutte le prove funzionali e diagnostiche stabilite per ciascun tipo di apparecchiatura nei manuali tecnici del Fornitore, con prove di funzionamento sia a livello di hardware che di software, mediante dimostrazioni effettuate dal tecnico del Fornitore, inclusa la eventuale riproduzione di immagini test;
- nella consegna di tutti i manuali, in lingua italiana, a corredo del bene, fra cui almeno il manuale di utilizzo e di manutenzione e il manuale di eventuali codici tecnici;
- nella esecuzione delle verifiche di sicurezza elettrica generali e particolari, a carico della ditta aggiudicataria e in contraddittorio con il personale tecnico dell'Azienda Brotzu, conformemente a quanto previsto dalle norme CEI generali e particolari di riferimento, che, a discrezione dell’Amministrazione, possono in alternativa essere eseguite da suo personale di fiducia;
- nell’istruzione/formazione richiesta in capitolato e descritta in offerta.
Il Fornitore dovrà produrre in sede di collaudo la certificazione dell'azienda di produzione attestante la data di fabbricazione, il numero di matricola progressivo e le dichiarazioni di conformità attestanti la rispondenza dell'apparecchiatura fornita alle vigenti norme di sicurezza.
Il Fornitore, a proprio carico, dovrà procurare gli eventuali dispositivi/attrezzature/oggetti test che dovessero essere necessari ai fini del collaudo. Tutte le operazioni consigliate nei manuali tecnici si intendono obbligatorie per il Fornitore.
La fornitura è da considerarsi collaudata con esito positivo quando tutti i suoi componenti sono collaudati con esito positivo.
Delle suddette operazioni verrà redatto apposito “verbale di collaudo”, firmato dalla Struttura dell’XXXXX X. XXXXXX presso cui l’apparecchiatura è assegnata e controfirmato dal Fornitore. In caso di collaudo positivo, la data del relativo verbale verrà considerata quale “Data di accettazione” della Fornitura, dalla cui data decorrerà il periodo di garanzia.
Il verbale dovrà contenere l’indicazione della data e del luogo in cui avverrà la formazione del personale (previamente concordato con la XXXXX X. XXXXXX). Il collaudo positivo non esonera comunque il Fornitore per eventuali difetti ed imperfezioni che non siano emersi al momento del collaudo, ma vengano in seguito accertati.
Tutti gli oneri sostenuti per la fase di collaudo saranno da considerarsi a carico del Fornitore.
Quando le apparecchiature o parti di esse non superano le prescritte prove di collaudo (funzionali e diagnostiche), queste ultime saranno ripetute alle stesse condizioni e modalità con cui sono state eseguite le prime prove di collaudo, con eventuali oneri a carico del Fornitore fino alla loro conclusione.
La ripetizione delle prove devono iniziare, salvo differenti accordi fra XXXXX X. XXXXXX e ditta, entro 10 giorni solari dalla data di chiusura delle prove precedenti non andate a buon fine. In tal caso saranno comunque applicate le penali indicate nell’apposito articolo, calcolate per ogni giorno solare di ritardo, a partire dalla data di conclusione negativa delle prime operazioni e fino alla conclusione con esito positivo delle successive prove di collaudo.
Se entro il suddetto termine le apparecchiature o parti di esse non superino in tutto o in parte, queste ultime prove, il Fornitore dovrà a proprio carico disinstallare, smontare e ritirare le apparecchiature e provvedere alla sostituzione delle stesse, salva l’applicazione delle penali previste nel presente CT.
Resta salvo il diritto dell’Amministrazione, a seguito di secondo collaudo con esito negativo, di risolvere in tutto o in parte il contratto di fornitura relativamente alle apparecchiature non accettate, fatto salvo l’ulteriore danno.
Le condizioni indicate sono vincolanti per la buona riuscita del collaudo. La mancanza di una o più condizioni, valutata caso per caso a giudizio della commissione di collaudo, avrà le conseguenze seguenti:
· Sospensione del collaudo con divieto di utilizzo per gravi non conformità rispetto alle condizioni contrattuali di fornitura;
· Sospensione del collaudo ed emissione di un’autorizzazione provvisoria all’uso.
Nel caso in cui si verifichino condizioni tali da non poter procedere alla firma del collaudo, la ditta sarà formalmente informata di quanto negativamente riscontrato ed avrà 30 giorni per porvi rimedio. Resta inteso che, in tal caso, saranno sospesi i termini di pagamento delle fatture.
La fatturazione per la fornitura delle apparecchiature potrà avvenire solo a seguito del regolare e positivo collaudo delle stesse.
Nel caso di controversie sugli aspetti tecnici, in particolare sull’interpretazione delle norme, la ditta si impegna a suo carico ad interpellare un esperto del settore al disopra delle parti per un consulto.
Art. n. 6 - Consegna e installazione
La consegna e l’installazione delle apparecchiature, in modo che le stesse siano funzionali e possano essere collaudate, è fissata in complessivi giorni 60 (sessanta) solari consecutivi, a partire dalla data di comunicazione della aggiudicazione, ovvero entro giorni 60 (sessanta) solari consecutivi dalla sottoscrizione del verbale di avvio dell’esecuzione del contratto, ovvero nei termini più brevi indicati nelle condizioni di fornitura indicate in sede di offerta.
Decorsi tali termini si procederà al calcolo delle penali come da apposito articolo del presente CT e, eventualmente, alla diffida di cui all'art. 108 comma 4 del D. Lgs. 50/2016.
L’installazione dovrà avvenire in modo da limitare le interferenze con il reparto interessato e comunque consentendo allo stesso di poter normalmente funzionare durante l’esecuzione delle installazioni stesse.
Al fine di garantire il rispetto delle tempistiche di esecuzione generale dell’appalto e delle singole fasi dello stesso, l’azienda potrà applicare le penali indicate all’apposito articolo del presente CT, sia in caso di ritardo nell’inizio e fine
complessiva dell’appalto che dell’inizio/fine delle singole fasi. Luogo di consegna:
- Le apparecchiature destinate al P.O. San Xxxxxxx, devono essere consegnate, salvo diversa indicazione, presso: Azienda di Rilievo Nazionale ed Alta Specializzazione “X. Xxxxxx”
Magazzino Cespiti
Piazzale X. Xxxxxx, 1 – 00000 Xxxxxxxx (Xxxxxx)
Dal lunedì al venerdì (escluso festivi), dalle 8.00 alle ore 12.00.
- Le apparecchiature destinate al P.O. A. Businco, salvo diversa indicazione, devono essere consegnate direttamente in Reparto, previo accordo con il Sig. Xxxxx Xxxxx (tel. 070/00000000), indirizzo mail: xxxxx.xxxxx@xxx.xx, presso:
Azienda di Rilievo Nazionale ed Alta Specializzazione “X. Xxxxxx” P.O. A. Businco Xxx Xxxxxx x.x., 00000 Xxxxxxxx (Xxxxxx).
Dal lunedì al venerdì (escluso festivi), dalle 8.00 alle ore 12.00.
I beni dovranno essere consegnati xxxxxx xxxxxxxxx con i relativi documenti di trasporto.
Qualora il fornitore provveda alla consegna dei prodotti mediante pallet, deve rispettare le seguenti prescrizioni:
• Pallet EURONORM da 1200 x 800 mm assolutamente integro;
• Integralmente e correttamente imballato con il cellophane, qualora la stabilità della merce lo richieda;
• Altezza complessiva (colli + pallet) non superiore a cm 120;
• Peso complessivo non superiore ai 750 kg;
Il fornitore deve provvedere a proprie spese al ritiro e allo smaltimento del pallet utilizzati per la consegna dei prodotti. I colli contenuti in ciascun pallet devono essere perfettamente allineati, senza debordamenti e riportare all’esterno (stampata sul cartone) l’indicazione del prodotto contenuto e la relativa confezione, che deve essere sempre mantenuta per tutta la durata del contratto. Si richiede di stoccare i prodotti con lo stesso codice nello stesso pallet. Imballo e confezione devono essere a perdere.
Gli imballi che a giudizio del personale dell’XXXXX X. XXXXXX presentassero difetti, lacerazioni o qualsiasi traccia di manomissione, saranno rifiutati e la ditta fornitrice dovrà provvedere al ritiro a proprie spese, nonché alla loro immediata sostituzione.
Nessun onere aggiuntivo sarà riconosciuto per imballaggio e trasporto, quand’anche effettuato per consegne urgenti. Le forniture dovranno corrispondere alle quantità richieste, eventuali eccedenze in più non autorizzate, non saranno riconosciute, pertanto non pagate.
In caso di inosservanza delle prescrizioni contrattuali, particolarmente quelle attinenti la qualità e il termine di consegna, l’Amministrazione, previa contestazione, avrà diritto di dichiarare risolto il contratto con propria Deliberazione, senza ulteriore diffida o atto giudiziale con contestuale incameramento della cauzione.
Saranno a carico della Ditta inadempiente ogni spesa o danno derivante dalle inadempienze, con risarcimento da
detrarsi da eventuali altre somme a credito della Ditta stessa.
In caso di mancata rispondenza dei prodotti ai requisiti richiesti, l’XXXXX X. XXXXXX li respinge al fornitore, che deve sostituirli entro cinque giorni. Mancando o ritardando il fornitore ad uniformarsi a tale obbligo, l’Amministrazione può procedere a norma del Capitolato speciale.
Non si dà luogo al pagamento delle fatture, finché la Ditta fornitrice non provvede al versamento dell’importo relativo alle maggiori spese sostenute ed alle penali notificate, conseguenti alle inadempienze contrattuali.
Si precisa, inoltre, che ogni Prodotto deve essere corredato delle necessarie informazioni per garantire la corretta e sicura utilizzazione/ installazione e per consentire l’identificazione del fabbricante/produttore. L’etichettatura e le istruzioni per l’uso devono essere redatte in lingua italiana e rispettare le normative vigenti, riportando la destinazione d’uso prevista per ciascun Prodotto. Le istruzioni possono contenere anche eventuali informazioni necessarie all’utilizzatore, le eventuali controindicazioni e precauzioni da prendere.
Art. n. 7 - Controllo fornitura.
Al ricevimento della merce presso i Magazzini aziendali, il funzionario incaricato dell’Azienda, effettua il controllo quantitativo e ne rilascerà ricevuta.
La quantità è esclusivamente quella accertata presso il Magazzino Cespiti e deve essere riconosciuta ad ogni effetto dal fornitore.
Agli effetti del collaudo qualitativo, la firma apposta per ricevuta al momento della consegna non esonera la ditta fornitrice dal rispondere ad eventuali contestazioni che potessero insorgere all’atto dell’utilizzo del prodotto/apparecchiatura.
Nel caso in cui non fosse possibile periziare tutta la merce all’atto dell’arrivo il fornitore dovrà accettare le eventuali contestazioni sulla quantità dei prodotti forniti anche a ragionevole distanza di tempo dalla consegna, quando cioè, aprendo i colli, ne sarà possibile il controllo.
Gli imballi che a giudizio del personale dell’Azienda presentassero difetti, lacerazioni o qualsiasi traccia di manomissione, saranno rifiutati e la ditta fornitrice dovrà provvedere al ritiro a proprie spese, nonché alla loro immediata sostituzione. L’Azienda ha il diritto di ottenere la sostituzione della merce entro cinque giorni dalla segnalazione anche telefonica, salvo particolari casi d’urgenza nei quali la sostituzione dovrà essere effettuata, anche solo per parte della quantità prevista, entro 48 ore.
Art. n. 8 - Contestazioni e penali.
L’XXXXX X. XXXXXX procederà mediante formale contestazione dell’inadempimento contrattuale nel caso si verificassero inadempienze o disservizi nella gestione del presente appalto, quali:
- I beni non vengono forniti nei tempi previsti nell’apposito articolo del presente CT;
- Si rende colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità e continuità nell’esecuzione dell’appalto affidatogli;
- Non adempie o adempie con ritardo a quanto previsto dal contratto, dal presente Capitolato Speciale
d’Appalto e dalla normativa in materia di sicurezza dei lavoratori e/o ad ordini di servizio impartiti dall’Azienda per il tramite del DEC;
- Non adempie o adempie in ritardo ad Ordini di Servizio Impartiti dal DEC o dal RUP.
L’aggiudicatario, entro 5 giorni dal ricevimento della contestazione formale, dovrà trasmettere a mezzo PEC le proprie controdeduzioni. Qualora le controdeduzioni trasmesse dall’aggiudicatario non fossero ritenute esaustive si procederà, per ogni inadempienza contrattuale o disservizio contestato, ad applicare una penale pari al 1‰ dell’ammontare netto contrattuale.
Parimenti si procederà ad applicare una penale giornaliera pari all’1‰ dell’ammontare netto contrattuale in caso di mancato rispetto della tempistica indicata agli articoli relativi all’assistenza, al collaudo e alla installazione del CT e/o in caso di mancato rispetto della tempistica indicata dall’aggiudicatario e/o concordata con il medesimo.
IMPORTI DELLE PENALITÀ
Per quanto riguarda il controllo del corretto espletamento dell’appalto, si prevede l’applicazione di penalità in misura giornaliera/una tantum suddivise in due fasce:
• FASCIA media: importo della penale 0,6 per mille dell’ammontare netto contrattuale;
• FASCIA grave: importo della penale 1 per mille dell’ammontare netto contrattuale.
Dette penali saranno determinate, per ogni singolo inadempimento contrattuale, in relazione all’entità delle conseguenze legate all’infrazione/ritardo, e non possono comunque superare, complessivamente, il 10 per cento di detto ammontare netto contrattuale.
Al superamento del 10 (dieci) percento dell’ammontare netto contrattuale, avverrà la risoluzione del contratto e l’incameramento della garanzia definitiva.
L’elenco delle infrazioni riportato è da ritenersi indicativo e non esaustivo, ma sarà comunque applicato anche per similitudine ad eventuali infrazioni non espressamente citate, ad insindacabile giudizio della Stazione Appaltante.
L’applicazione delle penali sarà comunicata alla Ditta a mezzo PEC, la quale dovrà emettere nota di accredito per l’importo della penale applicata che sarà contabilizzata in sede di liquidazione delle fatture. In difetto l’XXXXX X. XXXXXX si rivarrà sulla cauzione definitiva.
FASCIA | Esempi | Penale per ogni singola infrazione |
Medio | ▪ Utilizzo di attrezzature non conformi alla vigente nor- mativa (per ogni singola infrazione). ▪ Comportamento dei dipendenti non corretto e/o non consono all’ambiente lavorativo della Stazione Appal- tante (per ogni singola infrazione). ▪ Ritardata, mancata o incompleta e/o non con- forme consegna alle relative scadenze della do- cumentazione e certificazione dei beni installati (per ogni giorno solare, o frazione di esso, di ri- tardo). | 0,6 per mille importo netto contrattuale |
▪ Mancata o insufficiente pulizia dei luoghi in cui avranno sede le forniture e lavorazioni a seguito degli interventi effettuati (per ogni infrazione). ▪ Mancata installazione dei sistemi di avviso della pre- senza dei lavori e delle delimitazioni o barriere nel caso di lavori o di movimentazioni di materiali e at- trezzature ingombranti di maggiore importanza. ▪ Mancato e/o ritardato allontanamento e smaltimento degli imballaggi e dei beni da smaltire. ▪ Per ogni giorno solare, o frazione di esso, di ri- tardo nell’esecuzione della formazione del perso- nale XXXXX X. XXXXXX addetto all’utilizzo dei beni rispetto alle tempistiche richieste dal CT. ▪ Per ogni altra infrazione diversa da quelle riportate nelle tabelle del presente articolo, che comporti ina- dempienza contrattuale, valutata per evento e per ogni giorno di durata dell’infrazione. |
FASCIA | Esempi | Penale per ogni singola infrazione |
Grave | ▪ per ogni giorno solare, o frazione di esso, di ritardo nella consegna/ritiro dei beni: ci si riferisce sia all’avvio/conclu- sione generale della fornitura, sia al ritardo nell’avvio e/o completamento delle singole fasi di esecuzione delle for- niture secondo il cronoprogramma di esecuzione allegato al contratto. ▪ per ogni giorno solare, o frazione, di ritardo nell’esecuzione delle prove di collaudo dei beni rispetto alle tempistiche richie- ste dal CT, sia con riferimento all’avvio/conclusione generale delle operazioni di collaudo, sia con riferimento all’avvio e/o completamento delle operazioni di collaudo delle singole fasi installative secondo il cronoprogramma di esecuzione allegato al contratto. ▪ Inadempimenti/ritardi inerenti l’esecuzione delle manuten- zioni: per ogni evenienza e per ogni ora di ritardo (nel caso di tempistiche definite in ore) ovvero per ogni giorno, o frazione, di ritardo (nel caso di tempistiche definite in giorni). ▪ Mancato rispetto degli adempimenti o delle verifiche tecniche in materia di sicurezza (per ogni infrazione). ▪ Sospensione anche parziale della fornitura non autorizzata, per ogni giorno o frazione (per ogni infrazione). ▪ Mancato/ritardato intervento di risoluzione del guasto se- condo le tempistiche e modalità indicate nel presente CT, per ogni giorno o frazione (per le tempistiche definite in giorni, ovvero per ogni ora o frazione per le tempistiche definite in ore nel CT). | 1 per mille importo netto contrattuale |
▪ Ritardato adempimento ad ordini di servizio impartiti dalla Sta- zione Appaltante (per giorno solare di ritardo sui termini di adempimento fissati per ciascun punto dell’ordine di servizio). ▪ Mancato funzionamento del servizio di customer care per ogni giorno, o frazione, di mancata attivazione del servizio. ▪ La mancata fornitura dei codici e delle password relative a tutti i dispositivi forniti, per ogni giorno, o frazione, di ritardo. |
Art. n. 9 - Formazione del personale
La formazione del personale sull’utilizzo delle apparecchiature e dei relativi dispositivi opzionali, oltre a quanto previsto in fase di collaudo, costituisce attività di affiancamento che dovrà essere svolta a cura ed onere del personale tecnico dell’appaltatore e sarà volta a chiarire i seguenti punti:
− uso dell’apparecchiatura, dei suoi dispositivi (compresi i software) in ogni loro funzione;
− procedure per la soluzione autonoma degli inconvenienti più frequenti;
− modalità di comunicazione (es.: orari e numeri di telefono) con il Fornitore per eventuali richieste di intervento, assistenza e manutenzione e per ogni altro tipo di esigenza connessa con i servizi previsti e con le esigenze di utilizzo delle apparecchiature e dei relativi dispositivi.
Le attività e le modalità di erogazione di tale servizio verranno concordate tra le parti.
Ogni difformità relativa alle predette attività/modalità, comporterà l’impossibilità a firmare il collaudo di accettazione dell’apparecchiatura, secondo quanto previsto nell’apposito articolo del presente CT.
Si fa presente che i costi relativi alla formazione del personale, che si rendesse necessaria a seguito dell’aggiornamento gratuito del/dei software installato/i di gestione durante tutto il periodo di garanzia, restano a carico del Fornitore.
Dovrà essere previsto un corso formativo specifico su manutenzione ordinaria di primo livello dedicato ai tecnici della SSD Tecnologie Sanitarie, riguardante aspetti tecnico/qualitativi relativi alle apparecchiature offerte. Il corso dovrà prevedere almeno due edizioni: la prima edizione al momento dell’installazione dell’apparecchiatura e la seconda entro 3 (tre) mesi prima della conclusione della garanzia. Ogni edizione del corso deve prevedere una durata di almeno 8 ore lavorative. Ciascuna edizione dovrà comprendere ed affrontare tutte le tematiche tipiche di un corso di I livello.
L’appaltatore dovrà svolgere, nell’attività di formazione, un opportuno affiancamento volto ad addestrare il personale dell'ARNAS X. XXXXXX al corretto utilizzo dei beni forniti in condizioni normali e di emergenza.
Il personale della Ditta dovrà istruire il personale sanitario sull’uso e alla manutenzione ordinaria di primo livello delle apparecchiature consegnate, con l’ausilio di un manuale di istruzioni per l’uso, mettendo in evidenza anche le norme di sicurezza da osservare e le manovre da eseguire in caso di emergenza, ed indicando i riferimenti della sede dell’assistenza tecnica in caso di guasti, malfunzionamenti o problemi similari.
Art. n. 10 - Servizi connessi alla fornitura
I servizi di seguito descritti sono connessi ed accessori alla fornitura oggetto del presente capitolato e, quindi, sono
prestati dal Fornitore unitamente alla fornitura medesima ed il corrispettivo è da intendersi compreso nel prezzo offerto:
a) servizio di carico e scarico della merce, comprese tutte le attrezzature necessarie per svolgere tale attività quali carrelli, transpallet, ecc., compreso l’eventuale utilizzo di mezzi di sollevamento per portare i beni ai piani;
b) Montaggio di supporti, carrelli, ecc. compresi nella fornitura;
c) Trasporto e smaltimento degli imballaggi, con pulizia delle aree di installazione dai residui degli stessi;
d) Protezione dei pavimenti dai graffi con fornitura e posa di protezioni in cartone o similari;
e) Esecuzione dei corsi di formazione del personale addetto secondo frequenze, durate e modalità riportate nell’apposito articolo del presente Capitolato Tecnico;
f) Assistenza al collaudo dei beni e dei sistemi, con idonea strumentazione risultante necessaria e con presenza sul campo del necessario personale tecnico a disposizione della commissione di collaudo;
g) Manutenzione full risk per tutto il periodo di garanzia di capitolato (ed esteso come da eventuale offerta migliorativa), secondo le modalità indicate nell’apposito articolo del presente Capitolato Tecnico.
h) Attivazione e funzionamento del servizio di Customer Care;
i) Tutto quanto altro specificato nel presente capitolato, anche se non espressamente riportato nel presente articolo.
Documentazione e modalità di consegna
L’avvenuta consegna dei prodotti deve avere riscontro nel documento di trasporto la cui copia è consegnata all’Azienda. Il documento di trasporto deve obbligatoriamente indicare: numero di riferimento dell’Ordinativo di Fornitura, luogo di consegna e l’elenco dettagliato del materiale consegnato.
La firma posta dalla XXXXX X. XXXXXX sul documento di trasporto, all’atto del ricevimento della merce, indica la mera corrispondenza dei prodotti inviati rispetto a quanto previsto nell’Ordinativo.
Tutte le operazioni di consegna e montaggio dovranno essere concordate con il referente aziendale (RUP/DEC) appositamente designato; qualsiasi problema dovesse presentarsi nel corso di tali attività dovrà essere immediatamente comunicato al referente aziendale.
La fatturazione per il pagamento dei beni forniti potrà avvenire solo ad ultimazione (positiva) dei collaudi di tutti i beni. Non saranno accettate fatture emesse prima di tale termine.
Art. n. 11 - Oneri ed obblighi a carico dell’appaltatore
L’appaltatore dovrà garantire, con oneri e spese totalmente compensati nel prezzo offerto in sede di gara:
1. la fornitura della copia cartacea e in forma digitale (pdf) della documentazione tecnica in lingua italiana (schede tecniche) attestante la corrispondenza delle caratteristiche dei beni con quelle descritte nel presente
Capitolato, comunque, con i requisiti di conformità previsti nel presente Capitolato Tecnico e delle certificazioni attestanti la conformità dei prodotti alle normative di riferimento;
2. la fornitura delle dichiarazioni e delle certificazioni richieste dal presente capitolato e dovute per legge per beni oggetto di fornitura e per le opere di installazione anche degli impianti accessori;
3. la fornitura, non temporanea ma bensì in via definitiva, dei codici e delle password relative a tutti i dispositivi forniti, entro 30 giorni lavorativi dal collaudo positivo. A mero titolo di esempio, sono ricompresi i codici e le password necessarie e utili all’accesso al sistema operativo, ai log files, alla configurazione dei beni, al collegamento con i software e/o altri dispositivi, all’esecuzione delle manutenzioni di primo livello, ecc.;
4. sono altresì compresi gli oneri eventuali dovuti alla particolarità dei luoghi di installazione (ambiente ospedaliero), che potranno rendere necessario eseguire talune opere in orari serali e/o in giornate semifestive e festive, il tutto allo scopo di rendere minima l’interferenza con la normale attività dell’ospedale. Inoltre, sia per tutto il periodo di garanzia che per tutto il servizio di manutenzione full risk successivo ad essa, dovrà:
- qualora si dovessero rilevare gravi difetti funzionali o strutturali dei prodotti forniti, provvedere al ritiro immediato del prodotto e alla sua sostituzione con uno nuovo, senza alcun onere per l’Azienda appaltante;
- in caso di sostituzione del bene, provvedere alla sostituzione con altro della stessa linea di beni e accessori offerti in appalto e presenti in catalogo;
- sostenere tutte le spese per trasporto, spedizione, imballo, viaggio, mano d’opera, installazione, ecc. anche dei beni sostituiti e/o delle parti di ricambio;
- assicurare il medesimo livello qualitativo delle apparecchiature, come accertato all'atto del collaudo: in caso di decadimento delle prestazioni di uno o più componenti, esplicitato dall'utilizzatore, non risolvibile con normali interventi di manutenzione, l’appaltatore dovrà sostituire tali componenti con nuovi identici o con caratteristiche migliori rispetto a quelli della fornitura originale. Resta inteso che, per qualsiasi congegno, parte o elemento meccanico, elettrico e elettronico o software che presenti rotture o logorii o difetti che comunque diminuiscano il rendimento delle Apparecchiature, l’appaltatore dovrà eseguire le dovute riparazioni e/o sostituzioni con materiali di ricambio originali (eventualmente anche del software) nuovi di fabbrica e di caratteristiche tecniche identiche o superiori a quelli sostituiti;
- provvedere al ritiro, trasporto e smaltimento dei materiali sostituiti presso i locali dell’Azienda con oneri a completo proprio carico;
- provvedere all’esecuzione della formazione così come specificato nel presente CT.
Si precisa che le parti di ricambio fornite in sostituzione, a seguito di riparazioni e/o manutenzioni preventive, diventeranno parte integrante dell’Apparecchiatura e pertanto di proprietà dell’Azienda; mentre le parti sostituite dovranno essere ritirate e smaltite con oneri a carico dell’Appaltatore.
Art. n. 12 - Qualità dei prodotti forniti Qualità minima dei prodotti/dispositivi medici
Di seguito si riporta l’elenco dei requisiti minimi che tutti i prodotti/dispositivi medici offerti (laddove applicabili) devono rispettare, pena l’esclusione del concorrente:
- essere nuovi di fabbrica ed, esclusivamente per i lotti nn. 1 e 3, con data di prima produzione della medesima tipologia di prodotto fornito non antecedente al 2015;
- essere rispondenti alla descrizione, indicata all’apposito articolo, per ciascuna tipologia di prodotto;
- rispettare tutti i requisiti tecnici minimi indicati per ciascun prodotto ovvero stabiliti da norme di prodotto, norme nazionali, CE, ecc., al momento della consegna, anche se emanate successivamente alla presentazione dell’offerta, con particolare riferimento alla codifica CND e al numero di repertorio dei dispositivi offerti, che deve essere sempre espressamente indicato;
- ove applicabile, essere dotati di marcatura CE ai sensi della direttiva CEE 93/42 e in ottemperanza al D. Lgs. n. 46/1997, con relativo manuale di istruzioni;
- essere conformi ai requisiti previsti dalle disposizioni legislative, regolamentari e tecniche, comunitarie e nazionali, disciplinanti i prodotti oggetto della fornitura nonché le autorizzazioni alla produzione, alla importazione ed alla immissione in commercio, e rispondere ai requisiti previsti dalle disposizioni vigenti
in materia all’atto dell’offerta e a tutti quei requisiti che venissero emanati nel corso della durata del contratto;
- rispettare le prescrizioni su confezionamento ed imballaggio.
Qualità di materiali e impianti.
Tutte le apparecchiature e gli eventuali componenti degli impianti dovranno essere dotate di marchio della comunità europea, CE e dei marchi di omologazione (es. IMQ, TUV, ecc.) per i materiali e le apparecchiature.
Art. n. 13 - Aggiornamento tecnologico.
Qualora, prima della data fissata per la consegna, la ditta aggiudicataria dovesse porre in commercio nuove apparecchiature, analoghe a quelle oggetto di gara, ma che presentino migliori o uguali caratteristiche di rendimento e funzionalità, la ditta aggiudicataria è tenuta obbligatoriamente ad informare l’ARNAS X. XXXXXX, la quale si riserva la richiesta di sostituzione, ferme restando le condizioni economiche e contrattuali pattuite in sede di gara. Per ogni apparecchiatura oggetto della fornitura dovrà essere garantito l’aggiornamento gratuito del/dei software installato/i durante tutto il periodo di vigenza del servizio di assistenza e manutenzione “full risk” (con riguardo al Servizio connesso di assistenza e manutenzione full risk per il periodo in garanzia e con l’eventuale maggior periodo di garanzia ed assistenza manutenzione “full risk” proposto in offerta).
Per ogni apparecchiatura oggetto della fornitura dovrà essere garantito l’aggiornamento tecnologico gratuito,
comprensivo di adeguamento software e hardware, nel caso in cui dovessero manifestarsi delle problematiche di sicurezza durante tutto il periodo di vigenza del servizio di assistenza e manutenzione “full risk” (con riguardo al Servizio connesso di assistenza e manutenzione full risk per il periodo in garanzia e con l’eventuale maggior periodo di garanzia ed assistenza manutenzione “full risk” proposto in offerta).
Art. n. 14 - Soggetti ammessi alla procedura e loro requisiti.
Sono ammessi a partecipare alla presente procedura gli operatori economici di cui all’articolo 3, comma 1, lettera p) del D. Lgs. n. 50/2016.
Ai sensi dell’art. 45 del D. Lgs. n. 50/2016 rientrano nella definizione di operatori economici i seguenti soggetti:
1. Gli imprenditori individuali, anche artigiani, e le società, anche cooperative;
2. I consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro costituiti a norma della legge 25giugno 1909, n. 422, e del decreto legislativo del Xxxx xxxxxxxxxxx xxxxx Xxxxx 00 dicembre 1947, n. 1577, e successive modificazioni, e i consorzi tra imprese artigiane di cui alla legge 8 agosto 1985, n. 443;
3. I consorzi stabili, costituiti anche in forma di società consortili ai sensi dell'articolo 2615-ter del codice civile, tra imprenditori individuali, anche artigiani, società commerciali, società cooperative di produzione e lavoro. I consorzi stabili sono formati da non meno di tre consorziati che, con decisione assunta dai rispettivi organi deliberativi, abbiano stabilito di operare in modo congiunto nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture per un periodo di tempo non inferiore a cinque anni, istituendo a tal fine una comune struttura di impresa.
4. I raggruppamenti temporanei di concorrenti, costituiti dai soggetti di cui ai punti 1,2,3, i quali, prima della presentazione dell'offerta, abbiano conferito mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, qualificato mandatario, il quale esprime l'offerta in nome e per conto proprio e dei mandanti;
5. I consorzi ordinari di concorrenti di cui all'articolo 2602 del codice civile, costituiti tra i soggetti di cui ai punti 1,2,3 del presente comma, anche in forma di società ai sensi dell'articolo 2615-ter del codice civile;
6. Le aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete ai sensi dell'articolo 3, comma 4- ter, del decreto legge 10 febbraio 2009, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 aprile 2009, n. 33;
Requisiti minimi necessari per la partecipazione alla gara.
Possono partecipare alla gara i soggetti di cui al precedente punto che si trovino nelle condizioni appresso indicate e che siano in possesso dei seguenti requisiti.
Condizioni e requisiti generali.
- Insussistenza delle cause di esclusione dalla gara di cui all’art. 80 del D. Lgs. n. 50/2016 s.m.i. così come riportate nel DGUE;
Requisiti di idoneità professionale.
- I requisiti previsti dall’art. 83 del D. Lgs. n. 50/2016: iscrizione alla Camera di Commercio, Industria, Artigia- nato, Agricoltura – Ufficio Registro Imprese per attività analoghe a quelle oggetto della presente procedura
o iscrizioni/autorizzazioni vigenti per lo svolgimento del servizio oggetto dell’appalto, così come riportati nel DGUE;
Dichiarazione attestante la capacità tecnico – professionale.
- L’Operatore Economico deve allegare al DGUE una dichiarazione del Legale Rappresentante dell’impresa, di avere effettuato, nell’ultimo triennio, per Aziende Sanitarie o Ospedaliere pubbliche o private, forniture di pari oggetto del lotto o dei lotti ai quali si sta partecipando e per un importo complessivo non inferiore a quanto di seguito indicato:
Lotto | Capacità tecnico – professionale |
1 | € 268.000,00 |
2 | € 98.000,00 |
3 | € 117.600,00 |
(Indicare per ciascun contratto, l’oggetto specifico, gli importi, le date, i committenti pubblici o privati, un valido indirizzo PEC, il nominativo di un referente e un contatto telefonico).
Requisiti dei concorrenti riuniti o consorziati.
I requisiti per la partecipazione dei consorzi e degli operatori economici in raggruppamento temporaneo è disciplinata dagli art. 47 e 48 del D. Lgs. n. 50/2016.
Ai sensi del comma 4 dell’articolo 48 D. Lgs. n. 50/2016 si precisa che nell'offerta devono essere specificate le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
NOTA BENE: ai sensi dell’articolo 83, comma 8, del D.Lgs. n. 50/2016 la mandataria in ogni caso deve possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni in misura maggioritaria. |
Art. n. 15 - Avvalimento.
A norma dell’art. 89 del D. Lgs. n. 50/2016, ciascun concorrente, singolo o consorziato o raggruppato, può soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico – finanziario, tecnico e professionale, nonché i requisiti di qualificazione – come richiesti nel bando di gara e previsti agli artt. n. 83 e n. 84 del medesimo D. Lgs. n. 50/2016 – avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto.
Le attestazioni inerenti le qualità e i requisiti in oggetto, devono essere fornite dal legale rappresentante dell’impresa terza. Pertanto, il concorrente che intenda avvalersi della facoltà di avvalimento, deve dichiarare, nel DGUE o tramite apposita documentazione, di volersi avvalere, ai fini della partecipazione all’appalto in oggetto, del/i requisito/i di altra società in qualità di impresa ausiliaria.
A tal fine, il concorrente allega alla domanda di partecipazione alla gara la seguente documentazione:
a) Dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa ausiliaria attestante, di non trovarsi in alcuna delle cause di esclusione di cui all’art. 80 del D. Lgs. n. 50/2016 secondo il modello allegato al presente Capitolato Speciale;
b) Dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa ausiliaria, di obbligarsi verso il concorrente e verso l’ARNAS a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le proprie risorse in favore dell’impresa concorrente necessarie per la partecipazione all’appalto;
c) Dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa ausiliaria, di non partecipare alla gara in proprio o associata o consorziata;
d) Originale o copia autentica del contratto in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell’appalto. A tal fine, il contratto di avvalimento deve contenere, a pena di nullità, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall'impresa ausiliaria.
Non è ammesso l’utilizzo dell’avvalimento nei confronti di altre imprese partecipanti alla gara, pena l’esclusione dalla procedura concorsuale sia della società ausiliata, che di quella ausiliaria.
Nel caso di dichiarazioni mendaci, ferma restando l’applicazione dell’articolo 80, comma 12, del D. Lgs n. 50/2016 nei confronti dei sottoscrittori, la stazione appaltante esclude il concorrente ed escute la garanzia.
Il concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto. Gli obblighi previsti dalla normativa antimafia a carico del concorrente si applicano anche nei confronti del soggetto ausiliario, in ragione dell’importo dell’appalto posto a base di gara.
Comprova Requisiti
N.B.:La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale avviene, ai sensi dell’articolo 216 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, attraverso l’utilizzo del sistema AVCPass, reso disponibile dall’ANAC (già Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture) con la delibera attuativa n. 111 del 20 dicembre 2012, fermo restando quanto previsto dall’articolo 81, comma 2, del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50.
Pertanto, tutti i soggetti interessati a partecipare alla procedura devono, obbligatoriamente, registrarsi al sistema AVCpass, accedendo all’apposito link sul portale dell’Autorità (servizi ad accesso riservato – avcpass), secondo le istruzioni ivi contenute, nonché acquisire il “PASSOE” di cui all’art. 2, comma 3.2, della succitata delibera, da produrre in sede di partecipazione alla gara.
Art. n. 16 - Amministrazione appaltante, comunicazioni e documentazione.
Azienda di Rilievo Nazionale ed Alta Specializzazione “X. Xxxxxx”, Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxx x. 0, 00000 Xxxxxxxx,
C.F. 02315520920, P.Iva 00000000000. Tel. 070/539860, PEC xxxx.xxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxx.xx. La documentazione a base di gara è costituita da:
a) Capitolato Speciale d’Appalto
b) Allegato A DGUE;
c) Allegato B;
d) Allegato C;
e) Allegato D Avvalimento;
f) Allegato E Comunicazione Antimafia;
g) Allegato F Patto d'Integrità;
h) Allegato Condizioni generali di registrazione;
i) Allegato Istruzioni di gara;
j) Allegato Accreditamento Impresa
k) Schema Offerta economica
l) Schema Offerta tecnica.
Il termine ultimo per le richieste di chiarimenti è fissato entro le ore 12:00 del giorno XX.XX.2020.
Le richieste di chiarimenti – formulate esclusivamente in lingua italiana – sulla presente procedura dovranno essere effettuate mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare esclusivamente sulla piattaforma telematica SardegnaCAT. Non saranno presi in considerazioni eventuali quesiti posti oltre tale limite.
Art. n. 17 - Termini e modalità di presentazione delle offerte.
Gli operatori economici che intendono partecipare alla presente gara d’appalto dovranno trasmettere l’offerta mediante piattaforma telematica SardegnaCAT, a pena di esclusione, entro le ore 12:00 del giorno XX.XX.2020. Dovranno essere forniti i seguenti documenti suddivisi nelle seguenti tre buste:
Busta di qualifica (contenente la documentazione amministrativa);
Busta tecnica (contenente l’offerta tecnico/qualitativa);
Busta economica (contenente l’offerta economica).
NOTA BENE:
la busta di qualifica e la busta tecnica, a pena di esclusione, non devono contenere alcun dato relativo a costi e/o prezzi dell’Offerta economica.
“Busta di Qualifica” Documentazione Amministrativa.
Nella sezione denominata “Busta di Qualifica” dovranno essere allegati i sotto elencati documenti:
A) Documento di gara unico europeo (DGUE) redatto in conformità (Allegato A) ai sensi della direttiva 2014/24/UE e del regolamento di esecuzione (UE) 2016/7 Della Commissione del 5 gennaio 2016, la dichiarazione formale da parte dell'operatore economico di non trovarsi in una delle situazioni nelle quali gli operatori economici devono o possono essere esclusi, di soddisfare i pertinenti criteri di selezione.
Si precisa che in caso di soggetti plurimi ciascun operatore economico facente parte del RTI/Consorzio/Reti
di impresa dovrà presentare un DGUE distinto.
N.B. nella compilazione del DGUE in corrispondenza del rigo relativo a “B: Informazioni sui rappresentanti dell'operatore economico” dovranno essere riportati i dati di:
⮚ titolare e dai direttori tecnici: se si tratta di impresa individuale;
⮚ soci e dai direttori tecnici: se si tratta di società in nome collettivo;
⮚ soci accomandatari e dai direttori tecnici: se si tratta di società in accomandita semplice;
⮚ membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza e dai soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, dal direttore tecnico: se si tratta di altro tipo di società o consorzio;
⮚ socio unico persona fisica ovvero dal socio di maggioranza in caso di società con un numero di soci pari o inferiore a quattro: se si tratta di altro tipo di società o consorzio (si precisa che anche in quest’ultimo caso i membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza e i soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, il direttore tecnico sono comunque obbligati a presentare il DGUE).
N.B.: il DGUE dovrà essere reso:
in caso di partecipazione di soggetti plurimi (RTI/Consorzio/Reti di impresa),
da ciascun operatore economico eventualmente raggruppato o consorziato;
B. Documento “PASSOE” rilasciato dal servizio AVCPASS comprovante la registrazione al servizio per la ve- rifica del possesso dei requisiti disponibile presso l’ANAC (già Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture). I soggetti interessati a partecipare alla procedura (inclusi i soggetti plurimi e i subappaltatori) devono obbligatoriamente registrarsi al sistema accedendo all’apposito link sul Portale xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx presso l’ANAC (Servizi ad accesso riservato – AVCPASS) secondo le istruzioni ivi contenute;
C. Allegato Patto d’integrità I concorrenti sono tenuti alla sottoscrizione e al rispetto del patto di integrità di cui all’Allegato D. La deliberazione della Giunta Regionale della Regione Autonoma della Sardegna, numero 30/16 del 16 giugno 2015, individua come misura di prevenzione della corruzione l’adozione dei Patti di integrità, richiamati anche al punto 1.13 del Piano nazionale Anticorruzione che espressamente recita “Le pubbliche am- ministrazioni e le stazioni appaltanti, in attuazione dell’art.1, comma 17, della L. n. 190/2012, di regola, predi- spongono ed utilizzano protocolli di legalità o patti di integrità per l’affidamento di commesse. A tal fine le pub- bliche amministrazioni inseriscono negli avvisi, nei bandi di gara e nelle lettere di invito la clausola di salvaguar- dia, che il mancato rispetto del protocollo di legalità o del patto di integrità da luogo all’esclusione dalla gara e alla risoluzione del contratto.”
Il suindicato “Patto di integrità” stabilisce l’obbligo reciproco che si instaura tra XXXXX X. XXXXXX e gli operatori economici per improntare i rispettivi comportamenti ai principi di trasparenza e integrità. Tale patto di integrità costituisce parte integrante della documentazione di gara e del successivo contratto. Come esplicitamente previsto dal Piano nazionale Anticorruzione si sottolinea che il mancato rispetto del patto di integrità darà luogo all'esclusione dalla gara e alla risoluzione del contratto.
D. Modello scheda dati per comunicazione antimafia. X. Xxxxxxxx provvisoria.
L’Operatore Economico dovrà allegare la ricevuta o altro documento che attesti il versamento della cauzione provvisoria pari al 2% dell'importo netto complessivo del lotto, come riportato nel seguente prospetto:
Lotto | Cauzione provvisoria |
1 | € 5.360,00 |
2 | € 1.960,00 |
3 | € 2.352,00 |
salve le riduzioni previste dall’art. 93, comma 7, del D. Lgs. n. 50/2016, avente validità di 180 giorni decorrenti dalla data fissata quale termine ultimo per la presentazione dell’offerta, ai sensi dell’art. 93, comma 5, del D. Lgs. n. 50/16.
Nei confronti del/degli aggiudicatario/aggiudicatari la cauzione si intende valida fino alla costituzione del deposito cauzionale definitivo che sarà pari al 10% dell’importo complessivo netto di aggiudicazione, ai sensi dell’art. 103, comma 1 del D. Lgs. n. 50/16, mentre nei confronti dei non aggiudicatari la cauzione verrà svincolata dopo l’avve- nuta comunicazione da parte dell’Azienda dell’esito della gara. Xxxxx restando il limite all'utilizzo del contante di cui all'articolo 49, comma 1, del decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231, la cauzione può essere costituita, a scelta dell'offerente, in contanti, con bonifico, in assegni circolari o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autoriz- zate, a titolo di pegno a favore dell'amministrazione aggiudicatrice.
Il relativo versamento dovrà essere effettuato presso:
Tesoreria dell’Azienda Ospedaliera “X. Xxxxxx” Banco di Sardegna – Agenzia 11 – Cagliari Codice IBAN: XX00X0000000000000000000000
La cauzione può essere alternativamente prestata tramite fidejussione bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 106 del D. Lgs. 385/93, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero competente.
La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore prin- cipale, la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, secondo comma, del codice civile nonché la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
L'offerta deve essere altresì corredata, a pena di esclusione dall’impegno di un fideiussore, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare la garanzia fideiussoria per l'esecuzione del contratto, qualora l'offerente risultasse aggiudicatario.
Il suddetto obbligo non sussiste per le microimprese, piccole e medie imprese e per i raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari costituiti esclusivamente da microimprese, piccole e medie imprese.
La forma della fidejussione bancaria o assicurativa è unica, indipendentemente dalla natura, singola o associata, del concorrente.
La garanzia fidejussoria deve essere conforme allo schema tipo di cui all'art. 103, comma 9, del D. Lgs. n. 50/16.
“Busta Tecnica” Offerta tecnico/qualitativa.
Gli operatori economici concorrenti devono produrre e allegare nella Busta Tecnica, seguendo fedelmente le relative indicazioni del presente Capitolato, la propria offerta tecnico/qualitativa, redatta in conformità al fac-simile Schema di offerta tecnica, allegato al presente Capitolato di gara.
La conseguente proposta tecnica dovrà comprendere la seguente documentazione:
- Elenco dettagliato e completo dei singoli apparecchi, componenti, dispositivi e software inclusi nella configurazione dell’offerta proposta dal concorrente senza indicazione alcuna dei prezzi degli stessi o di ogni altro elemento che possa determinarlo;
- Rispondenza dei beni offerti alle caratteristiche tecniche minime a base di offerta, predisposta in maniera ordinata e sequenziale in relazione ad ogni specifica tecnica richiesta come requisito minimo nel CT (si prega di rispettare l’ordine di elencazione dei requisiti ivi riportato), con la quale dovrà essere fornita chiara indicazione della conformità dei beni offerti dal concorrente ai range di valori e alle specifiche minime richieste dalla Stazione Appaltante, precisando le Unità di misura laddove necessario e indicando preferibilmente le pagine del Manuale d’uso o della Scheda Tecnica dove è possibile evincere la rispondenza a ogni requisito minimo;
- Descrizione dettagliata delle caratteristiche e funzionalità migliorative dei beni offerti con riferimento ai criteri ed elementi di valutazione previsti nel presente Capitolato;
- Una Relazione di Offerta Tecnica, redatta in lingua italiana, priva di qualsiasi indicazione, diretta o indiretta, di carattere economico, contenente un elenco completo dei beni e prodotti offerti ed una relazione tecnico descrittiva delle relative specifiche tecniche e caratteristiche funzionali, con la descrizione di tutte le parti, compresi gli accessori ordinari e le dotazioni.
- Scheda relativa ai servizi di assistenza tecnica, contenente la descrizione delle condizioni e della durata
della garanzia, delle condizioni offerte con riferimento all’assistenza e manutenzione “full risk” in garanzia, che non potranno, in ogni caso, essere inferiori rispetto alla durata minima ed alle condizioni base indicate nel CT. Laddove il concorrente intenda offrire un’estensione del periodo minimo di garanzia, assistenza e manutenzione iniziali, tale aspetto migliorativo dell’offerta verrà valutato come previsto nella tabella Punteggio Tecnico.
- Scheda relativa al servizio di formazione del personale utilizzatore e tecnico, recante descrizione delle caratteristiche dei corsi offerti (durata, destinazione, contenuti, etc.)
- Schede tecniche ufficiali di tutti i prodotti offerti, inclusi tutti gli eventuali accessori ricompresi nella fornitura, redatte in lingua italiana e prive di qualsiasi indicazione, diretta o indiretta, di carattere economico, che descrivano in modo chiaro e sintetico le caratteristiche delle apparecchiature offerte;
- Manuale d’uso in lingua italiana;
- Certificazione di conformità dei prodotti offerti alle normative vigenti e alle direttive CEE (in particolare Direttiva 93/42/CEE e/o 97/47/CEE e certificato di marcatura CEE). Tale conformità deve essere comunque coerente con le indicazioni previste per il periodo transitorio dal Regolamento Unico Dispositivi Medici MDR 2017/745.
Si precisa, inoltre, che in sede di valutazione delle offerte tecniche non verranno prese in considerazione informazioni contenute in documenti diversi rispetto a quelli sopra indicati. In particolare si evidenzia che non costituiscono documentazione idonea a descrivere l’offerta e/o a comprovare i requisiti dichiarati documenti quali brochure, dépliant, materiale commerciale/pubblicitario e/o documentazione meramente illustrativa.
L’offerta tecnica:
Non comporta e non può comportare alcun maggior onere, indennizzo, rimborso, adeguamento o altro, a carico della Stazione appaltante, pertanto sotto il profilo economico, l’importo contrattuale determinato in base all’offerta economica resta insensibile alla predetta offerta tecnica;
Non può contenere elementi proposti sotto condizione di variazioni del prezzo;
Non può esprimere o rappresentare soluzioni alternative, opzioni diverse, proposte condizionate o altre condizioni equivoche, in relazione a uno o più d’uno degli elementi di valutazione o altre condizioni che non consentano l’individuazione di un’offerta da valutare in modo univoco;
Costituisce obbligazione contrattuale specifica e integra automaticamente le previsioni degli atti posti a base di gara nonché il contratto.
Tutta la documentazione dell’offerta tecnica deve essere sottoscritta digitalmente dal concorrente;
Tutti gli elaborati facenti parte dell’offerta tecnica dovranno recare la sottoscrizione del legale rappresentante del concorrente o di suo procuratore.
Nel caso di concorrenti riuniti in raggruppamento temporaneo già costituito, gli elaborati devono essere sottoscritti dal legale rappresentante del concorrente capogruppo, o da un suo procuratore, in nome e per conto proprio e delle mandanti.
Nel caso l’RTI (o il consorzio) non sia già costituito e partecipi ai sensi dell’art. 48, comma 8, del D. Lgs 50/2016, gli elaborati devono essere sottoscritti dai legali rappresentanti di tutti i concorrenti che costituiranno il raggruppamento (o il consorzio).
Le dichiarazioni possono essere sottoscritte anche da procuratori dei legali rappresentanti ed in tal caso va trasmessa la relativa procura.
Il DGUE, le dichiarazioni e le documentazioni richieste, a pena di esclusione, devono contenere quanto previsto nei predetti punti.
Carenze sulle schede tecniche, sui manuali o sugli altri allegati documentali costituiscono causa di esclusione. Non saranno accettate offerte che non rispettino le indicazioni del presente capitolato o che risultino equivoche, difformi dalla richiesta o condizionate a clausole non previste dallo stesso.
NOTA BENE: L’offerta tecnico/qualitativa, a pena di esclusione, non deve contenere alcun riferimento relativo a costi e/o prezzi dell’Offerta economica.
“Busta economica” Offerta economica.
Gli operatori economici dovranno produrre ed allegare, la dichiarazione di offerta economica, redatta in conformità al fac-simile Schema di offerta economica, allegato al presente Capitolato di gara, contenente i seguenti elementi:
Il valore unitario e complessivo, in cifre e in lettere, di strumentazioni, componenti, dispositivi e software offerti;
Il costo, in cifre e lettere, relativo al servizio di assistenza tecnica full – risk per 12 mesi;
indicazione, in cifre ed in lettere, del Prezzo Complessivo Offerto, IVA ed oneri relativi alla sicurezza per rischi da interferenze esclusi, per l’esecuzione della fornitura, servizi connessi inclusi;
indicazione, in cifre ed in lettere, del conseguente ribasso unico percentuale offerto sull’importo complessivo a base d’asta al netto dell’IVA e degli oneri relativi alla sicurezza per rischi da interferenze.
Non saranno ammesse, pena esclusione, offerte superiori all’importo a base d’asta indicato.
Gli operatori economici dovranno inoltre indicare separatamente, per ogni lotto a cui si intende partecipare, la quotazione relativa all’affidamento di un eventuale servizio di assistenza full risk fuori dal periodo di garanzia, specificando l’importo annuale offerto e la quota percentuale rispetto all’importo di aggiudicazione, la quale non dovrà eccedere la seguente quotazione:
- Lotto 1: 8%
- Lotto 2: 7%
- Lotto 3: 7%
L'offerta economica, dovrà essere sottoscritta, con firma digitale, dal Legale Rappresentante dell’Operatore Economico o da persona abilitata ad impegnare l'offerente.
NOTA BENE:
Nel caso in cui l’offerta economica venga presentata da raggruppamenti di operatori economici o Consorzi o soggetti plurimi non ancora costituiti la stessa deve essere sottoscritta da tutti i soggetti, che costituiranno i raggruppamenti o i consorzi soggetti plurimi.
Si precisa che l’offerta economica può essere sottoscritta anche da persona diversa dal rappresentante legale munita di comprovati poteri di firma, la cui procura dovrà essere stata allegata nell’apposita sezione denominata Busta di Qualifica.
Resta inteso che:
L’offerta si intende valida per 180 giorni,ai sensi dell'art. 32, comma 4, del D. Lgs. n. 50/2016, a decorrere dal termine fissato per la ricezione delle offerte, senza che l’operatore economico offerente possa avanzare pretesa alcuna per qualsivoglia titolo.
L’offerta non deve contenere, a pena di esclusione, alcuna condizione concernente modalità di pagamento, limiti di validità dell’offerta o altri elementi in contrasto con le indicazioni fornite nel presente documento e nei relativi allegati.
La documentazione deve essere presentata in lingua italiana.
Si procede all’aggiudicazione anche in caso di una sola offerta valida.
In caso di parità di punteggio finale si procede mediante sorteggio.
Tutti gli importi dell’offerta economica dovranno essere indicati sia in cifre che in lettere ed, in caso di discor- danza tra i valori indicati in cifre e quelli indicati in lettere, sarà considerato valido l’importo indicato in lettere.
Ai fini dell’aggiudicazione (e contrattuali) verrà considerato vincolante solo ed esclusivamente il ribasso unico percentuale (in lettere) indicato dal concorrente nell’Allegato – Schema di offerta economica. In caso di di- scordanza tra prezzo complessivo offerto e ribasso unico percentuale offerto prevale, pertanto, il ribasso unico percentuale.
Non sono ammesse offerte condizionate ovvero espresse in modo indeterminato.
L’XXXXX X. XXXXXX si riserva, a suo insindacabile giudizio, di non procedere all’aggiudicazione dell’ap- palto, ovvero di escludere le offerte che propongono servizi non giudicati conformi alle specifiche stabilite dall’ARNAS X. XXXXXX.
Mentre l’offerente resta impegnato per effetto della presentazione stessa dell’offerta, l’XXXXX X. XXXXXX non assume verso di questi alcun obbligo se non dopo la stipula del contratto.
Ai sensi dell’articolo 106, comma 12, del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, l’XXXXX X. XXXXXX, qualora in corso di esecuzione si renda necessario un aumento o una diminuzione delle prestazioni fino a concorrenza del quinto dell'importo del contratto, può imporre all'appaltatore l'esecuzione alle stesse
condizioni previste nel contratto originario. In tal caso l'appaltatore non può far valere il diritto alla risolu- zione del contratto;
I prezzi saranno fissi e invariati per tutta la durata del contratto e si intendono per merce franco magazzino Cespiti e comprensivi del costo del trasporto e dell’imballaggio che dovrà essere curato in modo da garantire la merce/attrezzature/apparecchiature da deterioramenti durante il trasporto stesso, e di ogni altro onere accessorio, con esclusione dell’IVA, salvo il verificarsi di quanto previsto dall’art. 106, comma 1, lett. a) del
D. Lgs n. 50/2016. Le condizioni di aggiudicazione vincoleranno la Ditta per tutto il periodo di vigenza contrattuale.
Ai sensi dell’art. 95, comma 10, del D. Lgs. n. 50/2016, nell'offerta economica l'Operatore Economico deve indicare i propri costi aziendali concernenti l'adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.
Art. n. 18 - Criteri di aggiudicazione
Il presente appalto verrà aggiudicato a singolo lotto completo, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ex art. 95, comma 6, del D. Lgs. n. 50/2016.
Saranno utilizzati i seguenti parametri di valutazione tecnico-qualitativi:
1) Qualità e valore tecnico
Giudizio | Valori del coefficiente | Criterio di giudizio della proposta/ del miglioramento |
Eccellente | 1,0 | Si esclude la possibilità di soluzioni migliori |
Ottimo | 0,8 | Aspetti positivi elevati o ottima rispondenza alle aspettative |
Buono | 0,6 | Aspetti positivi evidenti ma inferiori a soluzioni ottimali |
Discreto | 0,4 | Aspetti positivi apprezzabilmente di qualche pregio |
Modesto | 0,2 | Appena sufficiente |
Assente/irrilevante | 0,0 | Nessuna proposta o miglioramento irrilevante |
Ogni singolo giudizio della Commissione sarà in ogni caso motivato
- Per l’attribuzione del punteggio relativo alla qualità verrà utilizzata la seguente formula: C(a) = Σn[ Wi * V(a) i ]
dove:
C(a) = indice di valutazione dell’offerta (a); n = numero totale dei requisiti;
Wi= peso o punteggio attribuito al requisito (i);
V(a)i = coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile tra zero e uno; Σn = sommatoria.
I coefficienti V(a)i sono determinati attraverso la media dei coefficienti attribuiti discrezionalmente dai singoli
commissari;
- Per l’attribuzione del punteggio relativo al prezzo si procederà nel seguente modo:
Tra le offerte ammesse all’apertura delle Offerta Economiche, la proposta economica che presenterà il prezzo più basso conseguirà il massimo punteggio previsto;
Alle altre offerte sarà attribuito un punteggio con il sistema della “Non lineare (a punteggio assoluto)”, applicando la seguente formula:
dove:
PEmax: massimo punteggio attribuibile BA: prezzo base d’asta
P: prezzo (valore) offerto dal concorrente
Esponente “n” = 10 (DIECI): parametro scelto dalla Stazione Appaltante che determina il grado di convessità della curva.
Non saranno ammesse, pena esclusione, offerte superiori all’importo a base d’asta.
Le Ditte dovranno obbligatoriamente indicare i prezzi complessivi del lotto, al netto del ribasso sul rispettivo importo a base d’asta.
Art. n. 19 - Svolgimento delle operazioni di gara.
Il procedimento di gara, mediante l’utilizzo della piattaforma informatizzata presente sul portale SardegnaCAT, si svolgerà in parte in seduta pubblica e in parte in seduta riservata, presso la sede dell’ARNAS X. XXXXXX – Servizio Acquisti Beni e Servizi P.O. San Xxxxxxx, sita in Xxxxxxxx X. Xxxxxx 0, con inizio il XX.XX.2020, alle ore 09:00, fatta salva la possibilità per la stazione appaltante di posporre tale appuntamento per ragioni tecnico organizzative. In caso di posticipo si indicherà il nuovo appuntamento almeno 5 giorni antecedenti la nuova data della prima seduta pubblica per il tramite del sito xxxx://xxx.xxXxxxxx.xx, sezione Bandi e Gare.
Quando la seduta è pubblica è ammesso a presenziare allo svolgimento della gara chiunque vi abbia interesse. APERTURA BUSTA DI QUALIFICA
In seduta pubblica la Commissione giudicatrice, nominata ai sensi dell’articolo n. 77 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 ovvero il seggio di gara, procederà all’espletamento delle attività preliminari di valutazione e ammissione dei concorrenti alla procedura attraverso:
a. individuazione dei concorrenti che hanno trasmesso l’offerta telematica entro il termine stabilito, nel rispetto delle formalità richieste dai documenti di gara;
b. esame e verifica di conformità della documentazione amministrativa presentata dai partecipanti;
c. attivazione dell’eventuale procedura di soccorso istruttorio;
d. proposta di adozione del provvedimento che determina le ammissioni e le esclusioni dalla procedura di gara;
e. adempimenti di cui all’articolo 29, comma 1 ed all'articolo 76, comma 2 bis, del D. Lgs. n. 50/2016.
N.B. SOCCORSO ISTRUTTORIO.
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’articolo n. 83, comma 9, del D.lgs. n. 50/2016. In particolare, in caso di mancanza, incompletezza e di ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del documento di gara unico europeo (DGUE), con esclusione di quelle afferenti all'offerta economica e all’offerta tecnico/qualitativa, la stazione appaltante assegna al concorrente un termine, non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione, il concorrente è escluso dalla gara.
N.B. costituiscono irregolarità non sanabili le carenze della documentazione che non consentono l’individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa.
L’ARNAS X. XXXXXX, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicherà il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
APERTURA BUSTA TECNICA: VALUTAZIONE OFFERTA TECNICO/QUALITATIVA (attribuzione punteggio).
Nella medesima seduta pubblica, la Commissione giudicatrice ovvero il seggio di gara, ultimata la fase di controllo della documentazione amministrativa, procede ad aprire telematicamente le offerte tecnico/qualitative al fine di verificare la presenza della documentazione richiesta dalla stazione appaltante.
In una o più sedute riservate la commissione valuterà le offerte tecnico/qualitative.
Le modalità con cui la commissione di gara procederà per l’effettuazione della valutazione delle offerte e la conseguente attribuzione dei punteggi sono:
A. in base alla documentazione che costituisce l’offerta tecnico/qualitativa la commissione effettua la valutazione per ogni criterio di valutazione secondo quanto previsto nell’Allegato A al presente Capitolato, assegnando un coefficiente compreso tra 0 e 1 in base a quanto previsto dalla tabella dell’articolo n. 19. Tale coefficiente è dato dalla media dei coefficienti attribuiti da ciascun commissario;
Saranno escluse dalla gara le offerte parziali o quelle nelle quali fossero sollevate eccezioni e/o riserve di qualsiasi natura alle condizioni di fornitura del servizio specificate nel capitolato speciale d’appalto e in tutti i documenti di gara, ovvero che siano sottoposte a condizione.
Nella seconda seduta pubblica, comunicata all’indirizzo PEC che sarà indicato dall’Operatore Economico nel DGUE, si procederà alle seguenti operazioni:
- comunicazione del punteggio attribuito a ciascuna delle offerte tecnico/qualitative;
- apertura della busta telematica “OFFERTA ECONOMICA” e attribuzione del punteggio, come indicato nel presente documento.
In seduta pubblica si procederà pertanto a:
lettura dei punteggi attribuiti alle singole offerte tecnico/qualitative;
apertura delle buste telematiche contenenti le offerte economiche e lettura dei ribassi/importi offerti;
attribuzione dei punteggi alle singole offerte economiche;
calcolo della soglia di anomalia: qualora il numero delle offerte ammesse sia pari o superiore a tre, la com- missione procede alla individuazione delle offerte che superano la soglia di anomalia di cui all’art. 97, comma 3 del Codice ovvero indica al RUP le offerte che, secondo quanto previsto dall’art. 97, comma 6 del Codice appaiono, sulla base di elementi specifici, potenzialmente anomale, ferma restando la facoltà del RUP di decidere al riguardo;
formazione della graduatoria finale;
nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi differenti per l’offerta economica e per l’offerta tecnico/qualitativa, sarà collocato primo in graduatoria il con- corrente che ha ottenuto il miglior punteggio sull’offerta tecnico/qualitativa.
Nel caso di anomalia verrà convocata una terza seduta pubblica in cui la commissione di valutazione procederà a:
esclusione delle eventuali offerte anomale in seguito all’esito del procedimento di verifica dell’anomalia;
formazione della graduatoria finale;
Ad ogni seduta pubblica potrà presenziare allo svolgimento della gara chiunque vi abbia interesse.
Precisazioni
Qualora l’esame della documentazione amministrativa non si esaurisca nell’arco della seduta fissata per il giorno sopraindicato, la stessa verrà aggiornata al giorno successivo; le offerte dovranno essere custodite, a cura del soggetto deputato all’espletamento della gara, con forme idonee ad assicurare la loro integrità.
L’XXXXX X. XXXXXX, ove e quando lo ritenga necessario e senza che ne derivi un aggravio probatorio per i concorrenti, ai sensi dell’articolo 71 del D.P.R. 445/00, può altresì effettuare ulteriori verifiche sulla veridicità delle dichiarazioni presentate, attestanti il possesso dei requisiti generali previsti dal D. Lgs. 50/2016, con riferimento a concorrenti individuati secondo criteri discrezionali.
Art. n. 20 - Anomalia dell’offerta.
Ai sensi dell’articolo 97 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 si procederà alla valutazione della congruità delle offerte in relazione alle quali sia i punti relativi al prezzo, sia la somma dei punti relativi agli altri elementi di valutazione, sono entrambi pari o superiori ai quattro quinti dei corrispondenti punti massimi previsti dal presente capitolato. Il calcolo di cui al primo periodo è effettuato ove il numero delle offerte ammesse sia pari o superiore a tre.
Il RUP, avvalendosi, se ritenuto necessario, della commissione, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente basse. Gli operatori economici forniscono, su richiesta della
stazione appaltante, spiegazioni sul prezzo o sui costi proposti nelle offerte se queste appaiono anormalmente basse, sulla base di un giudizio tecnico sugli elementi sopra indicati.
Tale giudizio tecnico verrà effettuato secondo le modalità di cui all’art. 97 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50.
Le spiegazioni succitate possono, in particolare, riferirsi alle caratteristiche dei servizi prestati o al metodo di esecuzione degli stessi.
L’XXXXX X. XXXXXX richiede per iscritto, assegnando al concorrente un termine non inferiore a quindici giorni, la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni.
Il RUP, con il supporto della commissione, esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine massimo per il riscontro. L’XXXXX X. XXXXXX esclude l'offerta solo se la prova fornita non giustifica sufficientemente il basso livello di prezzi o di costi proposti o se ha accertato che l'offerta è anormalmente bassa in quanto:
a) non rispetta gli obblighi di cui all'articolo 30, comma 3, del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 (obblighi in materia ambientale, sociale e del lavoro stabiliti dalla normativa europea e nazionale, dai contratti collettivi o dalle disposizioni internazionali elencate nell’allegato X - Elenco delle convenzioni internazionali in materia sociale e ambientale);
b) non rispetta gli obblighi di cui all'articolo 105 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 (obblighi in materia di subappalto);
c) sono incongrui gli oneri aziendali della sicurezza di cui all'articolo 95, comma 10, del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, rispetto all'entità e alle caratteristiche dei servizi;
d) il costo del personale è inferiore ai minimi salariali retributivi indicati nelle apposite tabelle di cui all'articolo 23, comma 16, del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50.
Art. n. 21 - Aggiudicazione della gara.
Il Lotto sarà aggiudicato al concorrente che avrà riportato il punteggio più alto scaturente dalla somma dei singoli punteggi indicati per Qualità e valore tecnico e Prezzo.
Non saranno accettate offerte che non rispettino le indicazioni del presente capitolato o che risultino equivoche, difformi dalla richiesta o condizionate a clausole non previste dallo stesso.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida. La gara è dichiarata deserta con verbale della Commissione, qualora non sia stata presentata alcuna offerta valida a tutti gli effetti, o quando, in presenza di una sola offerta, la stessa non risulti congrua. Non sono ammesse, pena esclusione, offerte in alternativa e/o variazione.
L’aggiudicazione è immediatamente vincolante per l’Operatore Economico aggiudicatario, mentre per l’XXXXX X. XXXXXX è subordinata al ricevimento della certificazione antimafia, ai sensi del D.P.R. 03.06.98 n. 252, del deposito
cauzionale definitivo, della documentazione a comprova dei requisiti tecnici ed economici previsti dal bando e dalla certificazione a comprova delle dichiarazioni autocertificate.
Art. n. 22 - Cauzione definitiva.
A garanzia dell’esatta osservanza degli obblighi previsti nel presente capitolato, sarà richiesta, a termini di legge, alla ditta aggiudicataria una cauzione pari al 10% dell’importo contrattuale, ai sensi dell’art. 103 comma 1 del D. Lgs. n. 50/2016.
Art. n. 23 - Riserve.
L'XXXXX X. XXXXXX si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione della presente procedura, a suo insindacabile giudizio, se le offerte risultassero non convenienti ovvero se il servizio offerto sia considerato non rispondente alle necessità.
Art. n. 24 - Responsabilità dell’aggiudicatario.
L’operatore economico aggiudicatario è l’unico responsabile nei confronti del personale impiegato e dei terzi nella esecuzione dell’appalto. Esso è obbligato ad osservare le vigenti disposizioni di legge per la prevenzione degli infortuni, l’assistenza e la previdenza dei lavoratori impiegati nell’esecuzione del contratto.
L’aggiudicatario ha l’obbligo di garantire i lavoratori a sé facenti capo per le ipotesi di infortunio di qualsiasi genere che possano verificarsi nello svolgimento anche di quella parte di attività dagli stessi eventualmente prestata direttamente all’interno dei locali dell’XXXXX X. Xxxxxx, manlevando quest’ultima da ogni eventuale richiesta di risarcimento.
L’operatore economico aggiudicatario ha l’obbligo di osservare, oltre che il presente capitolato, ogni altra norma di legge, decreto e regolamento, vigenti od emanati in corso d’opera in tema di assicurazioni sociali ed è tenuto al rispetto di tutte le normative relative alle assicurazioni sociali del personale addetto ed alla corresponsione dei relativi contributi, esonerando di conseguenza l’XXXXX X. Xxxxxx da ogni e qualsiasi responsabilità civile in merito.
Art. n. 25 - Rapporti contrattuali.
La verifica dei requisiti ai fini della stipula del contratto avviene esclusivamente sull'aggiudicatario.
L’ARNAS X. Xxxxxx, ove e quando lo ritenga necessario e senza che ne derivi un aggravio probatorio per i concorrenti, ai sensi dell’articolo 71 del D.P.R. 445/00, può effettuare ulteriori verifiche sulla veridicità delle dichiarazioni presentate, attestanti il possesso dei requisiti generali previsti dall’articolo 80 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, con riferimento a concorrenti individuati secondo criteri discrezionali.
L’Appaltatore dovrà garantire, a pena di risoluzione contrattuale, di trovarsi in una situazione tale da potersi escludere qualsiasi ipotesi di conflitto di interessi rispetto alle attività assegnate.
L’Appaltatore è tenuto all’osservanza del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, di tutte le norme indicate e richiamate nei documenti dell’appalto e negli ulteriori allegati. Nel caso in cui l’Appaltatore riscontri qualche errore o discordanza tra i documenti d’appalto e contrattuali lo stesso deve informare immediatamente l’XXXXX X. Xxxxxx
perché questi si pronunci sull’esatta interpretazione. L’interpretazione dell’XXXXX X. Xxxxxx ha valore definitivo. L’Appaltatore è l’unico responsabile della fornitura in argomento anche quando eventuali imperizie derivassero dal fatto di non aver richiesto tempestivamente istruzioni e/o chiarimenti necessari in merito ai documenti contrattuali. Ai sensi dell’articolo 30 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, al personale impiegato è applicato il contratto collettivo nazionale e territoriale in vigore per il settore e per la zona nella quale si eseguono le prestazioni di lavoro stipulato dalle associazioni dei datori e dei prestatori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale e quelli il cui ambito di applicazione sia strettamente connesso con l’attività oggetto dell’appalto svolta dall’impresa anche in maniera prevalente.
In caso di inadempienza contributiva risultante dal documento unico di regolarità contributiva relativo a personale dipendente dell'affidatario o del subappaltatore o dei soggetti titolari di subappalti e cottimi di cui all’articolo 105 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, impiegato nell’esecuzione del contratto, l’XXXXX X. Xxxxxx trattiene dal certificato di pagamento l’importo corrispondente all’inadempienza per il successivo versamento diretto agli enti previdenziali e assicurativi.
In caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale succitato, il responsabile unico del procedimento invita per iscritto il soggetto inadempiente, ed in ogni caso l’affidatario, a provvedervi entro i successivi quindici giorni. Ove non sia stata contestata formalmente e motivatamente la fondatezza della richiesta entro il termine sopra assegnato, l’XXXXX X. Xxxxxx paga anche in corso d’opera direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate, detraendo il relativo importo dalle somme dovute all’affidatario del contratto ovvero dalle somme dovute al subappaltatore inadempiente nel caso in cui sia previsto il pagamento diretto ai sensi dell’articolo 105 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50.
Nell’ipotesi di DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva) dell’aggiudicatario avente esito negativo, si procederà con lo scorrimento della graduatoria.
Articolo n. 26 - Direttore dell'Esecuzione del Contratto.
Per la corretta esecuzione del presente appalto e della gestione del rapporto contrattuale con l’aggiudicatario, l’XXXXX X. Xxxxxx nominerà il soggetto preposto alla vigilanza sull’esecuzione del servizio oggetto del contratto ed alla verifica del rispetto delle norme che regolano la materia; le attività di controllo del Direttore dell’Esecuzione del Contratto sono indirizzate a valutare i seguenti profili:
a) la qualità del servizio/fornitura (aderenza/conformità a tutti gli standard qualitativi richiesti nel contratto e/o nel capitolato ed eventualmente alle condizioni migliorative contenute nell’offerta);
b) l’adeguatezza delle prestazioni o il raggiungimento degli obiettivi;
c) il rispetto dei tempi e delle modalità di consegna;
d) l’adeguatezza della reportistica sulle prestazioni e le attività svolte;
e) la soddisfazione del cliente/utente finale;
f) il rispetto da parte dell’aggiudicatario degli obblighi in materia ambientale, sociale e del lavoro di cui all’art. 30,
comma 3, del D. Lgs. n. 50/2016.
Tale controllo è condotto nel corso dell’intera durata del rapporto e deve essere realizzato con criteri di misurabilità della qualità, sulla base di parametri oggettivi, non limitati al generico richiamo delle regole dell’arte. Gli esiti del controllo debbono risultare da apposito processo verbale.
La corrispondenza dell’appalto alle obbligazioni contrattuali è attestata dalla dichiarazione di regolare esecuzione che sarà emessa dallo stesso Direttore dell’Esecuzione del contratto.
Al fine di evitare situazioni di incompatibilità, in applicazione della disciplina in tema di conflitto di interessi – art. 42, comma 4, del D. Lgs. n. 50/2016 – e fermo restando quanto previsto dall’art. 53, comma 16 – ter, del D. Lgs. 30 marzo 2001 n. 165:
a) al Direttore dell’Esecuzione del Contratto è precluso, dal momento dell’aggiudicazione e fino alla verifica di conformità, accettare nuovi incarichi professionali dall’Operatore Economico affidatario;
b) il Direttore dell’Esecuzione del Contratto, una volta conosciuta l’identità dell’aggiudicatario, deve segnalare l’esistenza alla Stazione Appaltante di eventuali rapporti con lo stesso, per la valutazione discrezionale sulla sostanziale incidenza di detti rapporti sull’incarico da svolgere;
c) le disposizioni di cui alle precedenti lettere a) e b) sono previste ai fini dell’assunzione del relativo impegno contrattuale.
Art. n. 27 - Condizioni di fatturazione e pagamento.
Ai fini di una corretta ripartizione dei costi nella contabilità analitica aziendale, le fatture dovranno riportare:
Il valore del corrispettivo da riconoscere all’aggiudicatario per l’acquisto dello/degli strumento/i;
Il valore del corrispettivo da riconoscere all’aggiudicatario per l’assistenza tecnica full – risk della strumentazione fornita;
Nelle fatture dovranno altresì essere riportati i seguenti dati:
Estremi dell'atto deliberativo;
Periodo di riferimento per quanto attiene il noleggio e l’assistenza tecnica;
Estremi del contratto;
Estremi del DDT (numero e data) – Xxxxx SDI dovrà inoltre essere allegata la Bolla in formato PDF;
Codice Cig;
Centro di Costo;
Numero di conto;
Codice Univoco: FIEFE2;
IBAN;
La liquidazione delle fatture emesse dalla ditta aggiudicataria – a fronte delle prestazioni effettivamente effettuate – avverrà previa presa in carico delle fatture medesime ed acquisizione della dichiarazione di regolare esecuzione della prestazione da parte del Direttore dell’Esecuzione del Contratto.
Le fatture verranno pagate entro 60 gg. dal ricevimento delle stesse e, decorso tale termine, verranno riconosciuti gli interessi al tasso legale per tutti i giorni di ritardo (art. 16 punto 3 della L.R. n. 3/03).
La ditta si impegna a notificare tempestivamente le variazioni che si verificassero nelle modalità di pagamento ed in difetto di tale notifica, anche se le variazioni fossero pubblicate nei modi di legge, l’XXXXX X. Xxxxxx è senz’altro esonerata da ogni responsabilità.
In caso di inadempimento a seguito di mancata effettuazione delle prestazioni contrattualmente previste, da parte della Ditta aggiudicataria, l’Azienda provvederà ad addebitare a quest’ultima la maggiore spesa che l’XXXXX X. Xxxxxx dovrà sostenere per l’acquisizione della medesima prestazione presso altro Operatore Economico.
L’Azienda non darà corso, in nessun modo, alla liquidazione dei corrispettivi nel caso in cui il fornitore effettuasse delle prestazioni che non siano state preventivamente ordinate o programmate direttamente dalla SC Farmacia o richieste dal DEC.
Con la partecipazione alla presente procedura gli Operatori Economici s’impegnano altresì all’osservanza di quanto previsto in materia di tracciabilità dei flussi finanziari e a riportare su tutta la documentazione, relativa alla presente gara ed alla successiva fase di esecuzione del contratto, il relativo Codice Cig.
La ditta s’impegna altresì ad indicare, al momento della stipula del contratto, il numero di conto corrente dedicato sul quale avverranno tutte le transazioni finanziarie ed i relativi pagamenti.
Art. n. 28 - Risoluzione anticipata del contratto.
L'XXXXX X. Xxxxxx si riserva il diritto di risolvere il contratto in via anticipata, ai sensi dell'art. 1456 c.c., per inadempimento del fornitore, con preavviso a mezzo PEC di almeno 15 giorni e nei seguenti casi:
in caso di xxxxx, di grave negligenza o colpa grave nell'esecuzione degli obblighi e condizioni contrattuali;
in caso di cessione del contratto, cessione d'azienda o subappalto non autorizzati;
in caso di sospensione dell'attività commerciale, di concordato preventivo, di fallimento, di amministrazione controllata, di liquidazione;
in caso fosse accertata la non veridicità delle dichiarazioni presentate dall’aggiudicatario durante la proce- dura di gara;
in caso di mancata stipula della cauzione definitiva di cui all’art. 23 del presente capitolato;
in caso di reiterati inadempimenti contrattuali (tre in un anno);
in caso d’inosservanza delle norme di legge in materia di lavoro e previdenza, prevenzione infortuni e sicu- rezza;
in caso di altre violazioni e inadempimenti degli obblighi contrattuali previsti nel presente capitolato, non eliminati a seguito di almeno tre contestazioni scritte.
In caso di risoluzione l'XXXXX X. Xxxxxx ha il diritto di incamerare la cauzione definitiva a titolo di penale e di indennizzo, e di rivalersi su eventuali crediti dell’aggiudicatario salvo il risarcimento di eventuali maggiori danni.
In caso di risoluzione, o di mancata fornitura per qualsiasi ragione, l'ARNAS X. Xxxxxx potrà provvedere direttamente
o ricorrere ad altro Operatore Economico a spese dell’aggiudicatario inadempiente, trattenendo la cauzione definitiva a titolo di penale e rivalendosi sui crediti vantati dall’aggiudicatario stesso per l'eventuale differenza di prezzo che dovrà pagare, per la durata contrattuale residua. L'XXXXX X. Xxxxxx potrà, a sua discrezione, aggiudicare la prosecuzione dell’appalto all’Operatore Economico risultato 2° aggiudicatario nella procedura di gara.
La risoluzione del contratto può avere luogo, in ogni caso, nelle ipotesi e con le modalità di cui all’art. 108 del D. Lgs. n. 50/2016.
Art. n. 29 - Clausola del recesso.
Ai sensi del combinato disposto dagli artt. 1373 comma 3 e 1671 c.c., nonché di quanto previsto dall’art. 109 del D. Lgs. n. 50/2016, l'XXXXX X. Xxxxxx ha diritto di recedere dal contratto in esecuzione, tenendo indenne l’aggiudicatario delle spese sostenute e del mancato guadagno. Il recesso non ha effetto per le prestazioni già eseguite o in corso di esecuzione.
L’XXXXX X. Xxxxxx ha la facoltà di recedere dal contratto in qualsiasi momento lo ritenga opportuno, con preavviso da notificarsi all’aggiudicatario a mezzo PEC almeno 15 giorni prima, in conseguenza di eventi discendenti da modificazioni istituzionali dell’assetto aziendale, nonché da eventuali cambiamenti intervenuti nell’ambito delle attività di diagnosi e cura che contrastino con l’oggetto aziendale delle prestazioni aggiudicate. In tale evenienza l’aggiudicatario non avrà nulla da pretendere se non quanto dovuto per le prestazioni rese.
L’XXXXX X. Xxxxxx si riserva altresì la facoltà di sospendere l’esecuzione delle prestazioni contrattualmente previste, in tutto o in parte, in ogni tempo e per qualsiasi motivo di pubblico interesse, senza che l’aggiudicatario possa sollevare eccezione alcuna.
Il diritto di recesso viene esercitato a mezzo di comunicazione scritta mediante PEC.
Ai sensi dell’art. 1672 c.c., l’aggiudicatario ha diritto di recesso per impossibilità sopravvenuta, fermo restando il riconoscimento economico delle prestazioni eseguite, in proporzione al prezzo pattuito.
Art. n. 30 - Subappalto.
Per potersi avvalere dell’istituto del subappalto, le imprese che intendono partecipare alla procedura in questione, in sede di compilazione degli allegati dovranno espressamente, indicare nel DGUE le parti dell’offerta che esse intendono eventualmente subappaltare a terzi.
Tale dichiarazione lascia impregiudicata la responsabilità dell’Aggiudicatario.
Si ricorda che l’istituto del subappalto sottostà alle disposizioni stabilite dall’articolo 105 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 ed è soggetto al vincolo della richiesta della preventiva autorizzazione da parte dell’XXXXX X. XXXXXX, ai sensi del comma 4 del sopra richiamato decreto e verrà autorizzato esclusivamente quando:
il subappaltatore sia qualificato nella relativa categoria e sia in possesso dei requisiti di cui all’articolo 80;
all’atto dell’offerta siano stati indicate le parti del servizio che si intende subappaltare;
le attività da subappaltare non superino il 40% del valore dell’appalto;
L’XXXXX X. Xxxxxx corrisponde direttamente al subappaltatore l'importo dovuto per le prestazioni dallo stesso eseguite nei seguenti casi:
a) in caso di inadempimento da parte dell’appaltatore;
b) su richiesta del subappaltatore;
Art. n. 31 - Cessione del contratto.
E' vietata la cessione del contratto. L’aggiudicatario è direttamente responsabile della perfetta esecuzione dell'appalto. Qualsiasi atto contrario fa sorgere in capo all’XXXXX X. Xxxxxx il diritto a procedere all'esecuzione in danno, con rivalsa sulla cauzione prestata e salvo comunque il risarcimento dell'eventuale ulteriore danno. Qualora l’aggiudicatario venga ceduto in tutto o in parte ad altro Operatore Economico o si fonda con esso, il nuovo contraente dovrà trasmettere una nota con cui si impegna a mantenere le preesistenti condizioni economiche e normative del servizio e una copia dell’atto di cessione o fusione. La possibilità di contrattare con il nuovo soggetto, risultante dalla cessione o dalla fusione di aziende, rimane comunque subordinata alla verifica del rispetto degli adempimenti legislativi in materia di affidamento di pubblici servizi e all’autorizzazione dell’Ente appaltante.
Art. n. 32 - Cessione d'azienda o ramo d'azienda.
In caso di cessione d'azienda o di ramo d'azienda da parte dell'aggiudicatario, affinché l'atto di cessione produca effetto nei confronti dell'XXXXX X. XXXXXX, il cessionario dovrà documentare il possesso dei medesimi requisiti e certificazioni tecniche richieste all’aggiudicatario dal Bando di gara e dal presente Capitolato Speciale. Nei 60 giorni successivi l'XXXXX X. XXXXXX potrà opporsi al subentro del nuovo aggiudicatario nella titolarità del contratto con effetti risolutivi, laddove, in relazione alle comunicazioni di cui sopra, non risultino sussistere i requisiti di cui all'art. 10 sexies della legge 31 maggio 1965, n. 575 e successive modificazioni. Ferme restando le ulteriori previsioni legislative in tema di prevenzione della delinquenza di tipo mafioso e di altre gravi forme di manifestazione di pericolosità sociale, decorsi i 60 giorni senza che sia intervenuta opposizione, l'atto di cessione produrrà nei confronti dell'XXXXX X. XXXXXX tutti gli effetti ad esso attribuiti dalla legge.
Art. n. 33 - Spese per la pubblicazione dei bandi e degli avvisi di gara.
Ai sensi dell’articolo 73, comma 4, del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, le spese per la pubblicazione del bando e dell’esito della procedura sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana (GURI) e per estratto sui quotidiani del bando di gara e dell’esito della procedura, sono rimborsate, dall'aggiudicatario all’XXXXX X. Xxxxxx entro il termine di sessanta giorni.
Si veda il D.M. del 2 dicembre 2016 pubblicato in G.U. in data 25 gennaio 2017.
Si specifica altresì che le spese di pubblicazione dei bandi e degli avvisi e dei conseguenti esiti sono quantificate orientativamente in € 12.500,00=.
Art. n. 34 - Trattamento dei dati personali.
Con il presente articolo si provvede a dare l’informativa dall’art. 13 del D. Lgs 196/03 (codice in materia di protezione dei dati personali), facendo presente che i dati forniti dagli Operatori Economici partecipanti alla gara, saranno raccolti
presso l’Azienda “X. Xxxxxx” per le finalità inerenti la gestione delle procedure previste dalla legislazione vigente per l’attività contrattuale e la scelta del contraente.
In relazione al trattamento dei predetti dati, i concorrenti possono esercitare i diritti di cui alla Parte 1 del titolo II del D. Lgs. n. 196/03.
I dati trattati potranno essere comunicati dall’XXXXX X. Xxxxxx a soggetti terzi aventi diritto secondo quanto previsto in materia di diritto di accesso, nonché agli altri soggetti a cui i dati debbano essere trasmessi per adempiere agli obblighi di legge.
Art. n. 35 - Autotutela.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di non aggiudicare in tutto o in parte, modificare, sospendere revocare ovvero annullare la presente gara, senza che gli Operatori Economici partecipanti possano vantare alcun diritto in ordine alla aggiudicazione ed alle spese eventualmente sostenute per la formulazione dell’offerta.
Art. n. 36 - Foro competente.
Per tutte le controversie che dovessero insorgere per l’esecuzione del contratto di cui al presente capitolato è competente esclusivamente il Foro di Cagliari.
Art. n. 37 - Norme di rinvio.
Per quanto non previsto nel presente capitolato speciale si fa riferimento al D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. e alle restanti norme vigenti in materia.
Art. n. 38 - Ulteriori informazioni.
Resta inteso che:
La mancata presentazione di un documento, costituirà motivo di esclusione dalla gara, salvo quanto previsto dall’art.
n. 19 del Capitolato Speciale.
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di escludere dalla gara, con obbligo di motivazione, i concorrenti per i quali non sussiste adeguata affidabilità professionale in quanto, in base ai dati contenuti nel Casellario Informatico dell’Autorità, risultano essersi resi responsabili di comportamenti di grave negligenza e malafede o di errore grave nell’esecuzione di lavori affidati da diverse stazioni appaltanti.
Le offerte sono vincolanti per le Imprese sino al 180° giorno successivo alla scadenza del presente bando; in ogni caso la Stazione Appaltante può chiedere la proroga di detto termine per il tempo necessario alla conclusione della procedura;
All’apertura delle offerte, sarà ammesso a partecipare il rappresentante legale dell’Impresa o chiunque vi abbia interesse;
Tutte le comunicazioni, da effettuarsi ai sensi degli artt. n. 29, comma 1 e n. 76 del D. Lgs. n. 50/2016, saranno effettuate dall'Amministrazione via posta elettronica certificata o mezzo analogo;
A tal fine il concorrente dovrà obbligatoriamente indicare nel DGUE o tramite apposita dichiarazione, oltre al domicilio eletto, l’indirizzo di posta elettronica certificata al quale acconsente che siano inoltrate le comunicazioni;
In caso di indicazione di più indirizzi per le comunicazioni, la stazione appaltante si riserva a proprio insindacabile giudizio, di scegliere il mezzo di comunicazione più idoneo;
In caso di raggruppamento temporaneo, anche se non ancora costituito, le comunicazioni si intendono validamente fatte se recapitate all’operatore economico mandatario capogruppo. Ogni variazione sopravvenuta nel corso della procedura di gara circa il domicilio eletto o l'indirizzo PEC, già indicato nel DGUE o tramite apposita dichiarazione, al quale ricevere le comunicazioni, deve essere portata tempestivamente a conoscenza della Stazione Appaltante via PEC all'indirizzo xxxx.xxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxx.xx;
Il verbale di gara relativo all’appalto di cui trattasi non avrà, in nessun caso, efficacia di contratto, che sarà stipulato successivamente;
In assenza dei requisiti dichiarati dall’aggiudicatario o in caso di rinuncia del medesimo all’aggiudicazione dell’appalto, la fornitura, previa escussione della cauzione provvisoria, verrà affidata al concorrente che segue in graduatoria; se l’appaltatore fallisse, o risultasse gravemente inadempiente nell’esecuzione del contratto, l’Amministrazione potrà interpellare il secondo classificato e stipulare un nuovo contratto, alle condizioni economiche offerte dal medesimo in sede di gara;
L’aggiudicazione non sarà vincolante per l’Azienda X. Xxxxxx, la quale si riserva di non addivenire alla stipula del contratto per qualsiasi legittima motivazione.
All’atto del contratto l’aggiudicatario dovrà prestare:
• Cauzione definitiva nella misura e nei modi stabiliti dell’art. n. 103 del D. Lgs. n. 50/2016
• Trasmissione del proprio DUVRI, sottoscritto dal Legale Rappresentante;
Il contratto verrà stipulato nei tempi e modi di cui all’art. n. 32 del D.Lgs. n. 50/2016. La stipulazione del contratto è, comunque, subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di antimafia, e fatte salve altresì le norme vigenti in materia di autotutela; al momento della stipula del contratto dovrà essere inviata la documentazione indicata nel modello denominato “Accreditamento Impresa” disponibile online unitamente a tutta la documentazione di gara;
Il presente bando è pubblicato sul sito dell’Azienda di Rilievo Nazionale ed Alta Specializzazione “X. Xxxxxx” xxx.xxXxxxxx.xx e sulla piattaforma telematica xxx.xxxxxxxxxxx.xx; Il Responsabile del Procedimento è il Direttore del Servizio Acquisti Beni e Servizi, Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxx (Telefono 070/539860, dal lunedì al venerdì – PEC: xxxx.xxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxx.xx).
DOCUMENTI DI GARA.
Tutta la documentazione inerente alla gara in oggetto sarà pubblicata on – line sul sito internet xxx.xxxxxxxx.xx e sulla piattaforma telematica SardegnaCAT – xxx.xxxxxxxxxxx.xx.
La documentazione di gara sarà altresì disponibile presso la SC Acquisti Beni e Servizi dell’ARNAS sito in Xxxxxxxx, Xxxxxxxx Xxxxxx, 0, nei giorni lavorativi dalle ore 09.00 alle ore 13.00, sabato escluso a decorrere dal giorno di pubblicazione nel succitato sito Aziendale.
Art. n. 40 - DETTAGLIO LOTTI
Lotto 1
Oggetto: Fornitura e installazione di n. 1 microscopio operatorio da destinare alla Sala Operatoria della S.C. di Oculistica dell’ARNAS X. Xxxxxx.
Saranno inoltre a carico del fornitore tutte le eventuali opere e le forniture occorrenti per la realizzazione di punti di rete dati occorrenti in derivazione, dal rack di zona, secondo le indicazioni della S.C. Tecnologie Informatiche e Servizi Informativi.
Base d’asta: € 268.000,00 oltre Iva di Legge.
Art. n. 1 - CARATTERISTICHE TECNICHE GENERALI MINIME ESSENZIALI
A pena di esclusione, il microscopio deve essere composto almeno da:
1. Microscopio operatorio per chirurgia oftalmica di ultima generazione top di gamma, fornito su ruote;
2. Riflesso rosso;
3. Illuminazione non fototossica. Elevato contrasto.
4. Elevata profondità di campo;
5. Stessa visione per tutti gli osservatori, chirurgo, aiuto e fotocamera;
6. Sistema di fuoco motorizzato incluso, non inferiore a 70 mm;
7. Sistema predisposto per tecnologia 4K;
8. Fornitura e installazione di almeno n.1 sistema OCT (tomografia a coerenza ottica), per il segmento anteriore e posteriore, integrato per la chirurgia oftalmologica;
9. Fornitura e installazione di almeno n.1 lampada a fessura integrata;
10. Cheratoscopio attivabile da pedaliera;
11. Invertitore di immagine automatico per il 1° e il 2° osservatore con possibilità di sincronizzazione, per la chirur- gia vitreo-retinica;
12. Sistema di illuminazione a LED e/o alogeno;
13. Filtro per la protezione dai raggi UV e dai raggi infrarossi;
14. Filtro per la protezione laser 532 nm;
15. Pedaliera wireless programmabile per il controllo delle funzioni del microscopio;
16. Sistema di Tilting con ampio range, regolabile di almeno 110°;
17. Comando di reset automatico di fuoco e zoom controllabile dall’operatore.
18. Quadro di comando e monitor video per controllo di tutte le funzioni. Possibilità di configurazioni personaliz- zate, diagnostica elettronica automatica e sistema di autodiagnosi con verifica funzionale di tutti i parametri ad ogni accensione.
19. Secondo osservatore: dispositivo stereo per co-osservazione laterale con angolo di osservazione identico a quello del primo operatore. Regolazione micrometrica del fuoco;
20. Sistemi di visualizzazione panoramica non a contatto, applicabili e forniti nell’offerta;
21. Telecamera digitale ad alta definizione, non inferiore a HD, di tipo medicale.
22. Sistema di registrazione video con possibilità di salvare immagini e video nei formati più diffusi con una memo- ria interna di almeno 500 GB e schermo medicale touch screen.
23. Stativo con freni elettromagnetici;
24. Fornitura di almeno n.1 monitor con definizione non inferiore a Full HD, di dimensione non inferiore a 24 pollici;
25. microscopio dotato di almeno n.1 presa dati di tipo RJ 45, per il collegamento del dispositivo alla rete informa- tica aziendale;
26. La fornitura si intende costituita da dispositivi di ultima generazione (prima versione del modello del dispositivo proposto non più obsoleta del 2016) e nuovi di fabbrica.
Art. n. 2 - Manutenzione e Assistenza Tecnica nel periodo e fuori periodo di garanzia NEL PERIODO DI GARANZIA
La ditta, pena esclusione, in sede di offerta, deve descrivere:
l’organizzazione del centro di assistenza tecnica e manutenzione, specificando sede locale e centro di rife- rimento;
la durata del periodo di garanzia;
l’eventuale presenza di un magazzino in loco.
Il Fornitore, a partire dalla data del collaudo positivo, e per l’intera durata contrattuale, dovrà fornire i servizi di assistenza e manutenzione full risk sull’apparecchiatura e sugli eventuali dispositivi opzionali, secondo le modalità di seguito specificate.
Se durante il periodo di garanzia si dovessero rilevare gravi difetti costruttivi, funzionali o strutturali dei prodotti forniti, il fornitore è tenuto al ritiro immediato del prodotto e la sostituzione del medesimo con uno nuovo, senza alcun onere, entro 5 giorni lavorativi dalla data di ritiro ordinata dall’XXXXX X. Xxxxxx. Qualora ciò non avvenisse nei tempi indicati, sarà applicata l’apposita penale prevista all’articolo apposito del presente Capitolato Tecnico.
Durante il periodo di garanzia tutte le spese sostenute per fornitura di pezzi e parti di ricambio e/o sostituzione dei beni difettosi, ovvero per trasporti e manodopera per installazione e/o riparazione, ecc.., sono da intendersi a carico del Fornitore.
Tutte le parti di ricambio ed usurabili fornite dovranno essere originali.
Tutti i componenti, accessori e ricambi necessari per la corretta manutenzione delle apparecchiature offerte, dovranno essere disponibili per i successivi 10 anni a partire dalla data di collaudo dei beni forniti.
L'assistenza full risk in garanzia verrà effettuata con personale specializzato del Fornitore e comprenderà:
1. Manutenzione preventiva;
2. Manutenzione correttiva;
3. Customer care;
4. Reportistica cadenzata sui livelli di servizio.
5. Manutenzione Straordinaria
Tali attività saranno espletate secondo quanto di seguito previsto. Resta inteso che, qualora gli interventi di assi- stenza e manutenzione full risk dovessero comportare una interruzione dell’utilizzo clinico delle apparecchiature e/o degli eventuali dispositivi opzionali forniti, gli interventi stessi dovranno essere effettuati dal Fornitore anche in orari serali o notturni e/o festivi, da concordarsi con il personale utilizzatore dall’Azienda Appaltante.
In particolare, il Fornitore dovrà garantire la fornitura di qualsiasi parte necessaria a mantenere in perfetta efficienza le apparecchiature e i dispositivi opzionali, tanto sotto l’aspetto infortunistico, di sicurezza e di rispondenza alle norme, quanto sotto l’aspetto della rispondenza ai parametri tipici delle apparecchiature e al loro corretto utilizzo, garantendo un servizio tecnico di assistenza e manutenzione sia delle apparecchiature fornite sia delle singole com- ponenti per i difetti di costruzione e per i guasti dovuti all’utilizzo e/o ad eventi accidentali non riconducibili a dolo.
Gli interventi manutentivi dovranno essere garantiti, secondo le tempistiche indicate nel presente CT anche in caso di danni accidentali o furto, ecc.: con oneri e pezzi di ricambio a carico dell’XXXXX X. Xxxxxx.
Inoltre, il Fornitore deve garantire per tutta la durata della garanzia il medesimo livello qualitativo delle apparecchia- ture come accertato all’atto del collaudo o delle successive verifiche funzionali; in caso di mancato superamento delle verifiche di funzionalità effettuate in corso d’opera dall’Amministrazione sull’apparecchiatura o suoi componenti (hardware e software), non risolvibile con normali interventi di manutenzione, il Fornitore provvederà a sostituire o aggiornare tali componenti con attrezzature nuove, identiche o migliori rispetto alla fornitura originale, pena l’appli- cazione delle penali previste nel presente CT. Resta inteso che le eventuali modifiche migliorative, da apportare alla fornitura, devono ottemperare almeno a quanto previsto nel Capitolato Tecnico.
Resta inteso che, per qualsiasi congegno, parte o elemento meccanico, elettrico e elettronico che presenti rotture o logorii o che comunque diminuisca il rendimento delle apparecchiature, ovvero software che presenti difetti o subisca malfunzionamenti, il Fornitore dovrà eseguire le dovute riparazioni e/o sostituzioni con materiali di ricambio originali e nuovi di fabbrica e di caratteristiche tecniche identiche o superiori a quelli sostituiti, pena l’applicazione delle penali previste nel presente CT. Le parti sostituite verranno ritirate dal Fornitore che ne assicurerà il trattamento in conformità alle norme vigenti, senza alcun onere aggiuntivo per il Committente.
1. Manutenzione preventiva
La manutenzione preventiva comprende le procedure periodiche di verifica, controllo, messa a punto, sostituzione parti di ricambio e parti soggette ad usura ed eventuale adeguamento e/o riconduzione delle apparecchiature risul- tanti non conformi, come previsto dai manuali d’uso forniti in dotazione.
Tale manutenzione sarà effettuata nel rispetto delle modalità, frequenza e condizioni stabilite nel manuale relativo all’apparecchiatura e/o dispositivo opzionale acquistato.
La manutenzione preventiva comprende, inoltre, le verifiche e i controlli dei parametri di funzionamento (verifiche funzionali) comprensive del relativo materiale di consumo, le regolazioni e i controlli di qualità, nel numero e nei
termini previsti dai manuali dei produttori; si intendono anche comprese le verifiche di rispondenza alle norme per la sicurezza elettrica, generali e particolari, da eseguirsi a seguito degli interventi di manutenzione preventiva/correttiva e comunque almeno 1 (uno) volta all’anno e gli eventuali interventi di rimessa a norma.
A titolo esemplificativo e non esaustivo, la manutenzione preventiva potrà includere: verifiche e controlli dei parametri di funzionamento delle apparecchiature e dei dispositivi opzionali, tarature e controlli di qualità di funzionamento.
Le date del piano di manutenzione preventiva saranno concordate con il referente dell’XXXXX X. Xxxxxx (in parti- colar modo il Servizio di Ingegneria Clinica e/o la Struttura presso la quale l’apparecchiatura verrà installata). Even- tuali modifiche al calendario saranno previamente concordate dalle parti.
Nel modificare il calendario si dovranno rispettare le frequenze e quindi gli intervalli temporali previsti tra gli interventi di manutenzione preventiva. All’Amministrazione dovrà essere inviato sempre il calendario aggiornato con l’indica- zione delle modifiche e delle motivazioni relative alle modifiche.
Il Fornitore è tenuto al rispetto del calendario redatto, pena l’applicazione delle penali previste nel presente CT.
Al positivo completamento delle attività di manutenzione preventiva, verrà redatto un apposito “Verbale di manu- tenzione preventiva”, da consegnare all’Amministrazione, il quale dovrà riportare almeno le informazioni relative alle attività svolte, alla data in cui è stata svolta l’attività di manutenzione, al numero di ore nelle quali l’apparecchia- tura è rimasta in stato di fermo e all’elenco delle componenti eventualmente sostituite.
Per limitare il tempo di fermo macchina, nel caso in cui le attività di manutenzione preventiva siano previste su più giorni consecutivi, l’Azienda potrà scegliere, in funzione delle necessità sanitarie, di effettuare le attività previste anche in giorni non consecutivi, previo accordo con l’appaltatore.
2. Manutenzione correttiva
La manutenzione correttiva, su chiamata, comprende la riparazione e/o la sostituzione di tutte le parti, componenti, accessori e di quant'altro componga l’apparecchiatura nella configurazione fornita, che subiscano guasti dovuti a difetti o deficienze del bene o per usura naturale e non consentano il pieno e corretto funzionamento dell’apparecchiatura o diano luogo a riduzione delle prestazioni della stessa nel periodo di garanzia.
La manutenzione correttiva consiste nell’accertamento della presenza del guasto o malfunzionamento, nell’individuazione delle cause che lo hanno determinato, nella rimozione delle suddette cause e nel ripristino dell’originale funzionalità, con verifica dell’integrità e delle prestazioni dell’apparecchiatura. Qualora il guasto riscontrato possa incidere sulle condizioni di sicurezza dell’apparecchiatura, dovranno essere effettuate le opportune verifiche, fra le quali, per esempio, la verifica di sicurezza elettrica e il controllo di funzionalità, conformemente a quanto previsto dalle norme CEI generali e particolari applicabili.
La manutenzione correttiva dovrà garantire:
numero di interventi su chiamata: illimitati;
tempo di intervento: indicati nel presente CT (in caso di inadempienza saranno applicate le penali previste nel presente CT);
attività propedeutiche al ripristino dell’apparecchiatura/dispositivo affetto da malfunzionamento (quali ad esempio: invio e trasporto delle parti guaste, per la loro eventuale riparazione, immediatamente dopo l’identificazione dell’avaria) a cura dell’appaltatore;
ripristino funzionalità dell’apparecchiatura/dispositivo guasti entro le tempistiche previste dal presente CT dalla data di ricezione della richiesta di intervento trasmessa dall’Amministrazione (pena l’applicazione delle penali previ- ste nel CT, e fermo il diritto al risarcimento del maggior danno);
in caso di impossibilità, purché debitamente comunicata alla Amministrazione entro i tempi limite, di ripristino della funzionalità, sostituzione dell’apparecchiatura/dispositivo affetti da malfunzionamento con un’apparecchia- tura/dispositivo identico a quello malfunzionante entro le tempistiche previste dal presente CT (pena l’applicazione delle penali previste nel presente CT e fermo il diritto al risarcimento del maggior danno).
Si evidenzia che nel caso in cui il dispositivo sia soggetto a manutenzione correttiva per cause non imputabili all’Amministrazione e il ripristino della funzionalità dell’apparecchiatura affetta da malfunzionamento superi le tempistiche massime di risoluzione del guasto indicate nell’apposito articolo), saranno comminate le penali disciplinate nel presente CT.
Gli interventi di manutenzione correttiva dovranno essere richiesti mediante una “Richiesta di intervento”, dalla P.A. al Fornitore, ad esempio a mezzo fax, e-mail o PEC, o attraverso il “Customer Care” (di cui sotto, qualora previsto). Per ogni intervento, sia di manutenzione preventiva che correttiva, dovrà essere redatta un’apposita nota in duplice copia, predisposta dalla ditta e sottoscritta da un incaricato dell’XXXXX X. Xxxxxx e da un incaricato del Fornitore, nella quale dovranno essere registrati: il numero progressivo assegnato all’Ordinativo di fornitura cui si riferisce l’apparecchiatura per la quale è stato richiesto l’intervento, il numero di installazione, il numero progressivo (identificativo della richiesta di intervento della chiamata), l’ora ed il giorno della chiamata, il numero dell’intervento, l’ora ed il giorno di intervento, l’ora ed il giorno dell’avvenuto ripristino (o del termine intervento). Una copia è per il Fornitore ed una copia resta all’Amministrazione.
3. Customer care
Il Fornitore si impegna a rendere noti entro 15 (quindici) giorni solari, a decorrere dalla data del collaudo positivo, gli orari di servizio, il numero telefonico, il numero di fax, l’indirizzo e-mail e PEC dedicati al servizio di Customer Care. Il Customer Care deve funzionare da centro di ricezione e gestione delle richieste di assistenza, di manutenzione, per la segnalazione dei guasti e la gestione dei malfunzionamenti.
I numeri potranno essere gratuiti oppure ad addebito ripartito con numeri geografici di rete fissa nazionale.
Il Fornitore deve mettere a disposizione dell’Amministrazione, dalla data della stipula della Convenzione, pena l’applicazione delle penali del presente CT e per tutta la durata della garanzia, il suddetto servizio di Customer Care. Il Customer Care dovrà essere attivo per la ricezione delle richieste di intervento e delle chiamate tutti i giorni dell’anno, inclusi sabato, domenica e festivi, h24.
A ciascuna richiesta di intervento, di assistenza e di manutenzione effettuata dall’Amministrazione, il Fornitore, previa
registrazione della richiesta, dovrà assegnare contestualmente alla ricezione della richiesta medesima, un numero progressivo (identificativo della richiesta di intervento), la data e l’ora di ricezione; tali dati faranno fede ai fini della valutazione dei livelli di servizio.
4. Reportistica sui livelli di servizio
Con cadenza semestrale, per tutta la durata della garanzia, il Fornitore dovrà mettere a disposizione dell’Amministrazione, pena l’applicazione delle penali previste nel presente CT, dei report sullo stato di funzionamento dell’apparecchiatura indicando, almeno:
per ogni intervento di manutenzione preventiva e correttiva, la data e l’ora di inizio e fine intervento, nonché lo scopo della manutenzione con il dettaglio dei componenti hardware/software manutenuti o sostituiti;
per ogni intervento di manutenzione correttiva, la data e l’ora di: ricezione della “Richiesta di intervento”, inter- vento; ripristino funzionalità;
l’up time (UT) complessivo, dalla data di collaudo dell’apparecchiatura, inteso come il tempo in cui il sistema è realmente disponibile all’uso nelle 24 ore;
il down time (DT) complessivo, dalla data di collaudo dell’apparecchiatura, inteso come il tempo in cui la mac- china è rimasta ferma (per guasto o per riparazione);
il tempo medio tra i guasti (meantime between failure o MTBF), inteso come intervallo di tempo intercorso tra l’up time dopo un ripristino da un guasto ed il successivo istante di tempo in cui ci verifica un down time non programmato;
la data, l’ora di inizio e fine, il programma didattico delle sessioni di formazione e l’elenco nominativo dei dipen- denti dell’Amministrazione partecipanti alle sessioni di formazioni del personale.
5. Manutenzione Straordinaria
La manutenzione straordinaria (extra Contratto di fornitura, a pagamento) comprende gli interventi per il ripristino delle apparecchiature che hanno riportato malfunzionamenti imputabili, per esempio, a:
• Uso improprio dell’apparecchiatura da parte degli utenti;
• Sbalzi di tensione accertati e comprovati da idonee dichiarazioni della PA o dell’Ente erogante l’energia elettrica;
• Cause ambientali e/o eventi atmosferici quali fulmini, alluvioni, incendi, ecc.
Per ogni intervento, il Fornitore dovrà produrre una nota tecnica contenente la descrizione del malfunzionamento e le motivazioni per cui si ritiene che debba essere eseguito un intervento “straordinario” ed, eventualmente, un preventivo di spesa. L’intervento “straordinario” potrà essere eseguito solo previa autorizzazione scritta dell’Amministrazione.
Analogamente agli interventi di manutenzione ordinaria, il ripristino della completa funzionalità dell’apparecchiatura tramite un intervento di manutenzione straordinaria, dovrà avvenire entro i termini di cui al paragrafo penalità, a
decorrere dal momento (data e ora) di rilascio dell’autorizzazione da parte dell’Amministrazione. Qualora i tempi di ripristino delle apparecchiature superino i termini suindicati, saranno calcolate e applicate le relative penali, salvo particolari accordi fra le parti.
Al termine di ogni intervento, il Fornitore dovrà redigere una apposita nota, sottoscritta da un incaricato della SSD Tecnologie Sanitarie e da un incaricato del Fornitore, nella quale dovranno essere registrati:
• il numero dell’ordinativo di fornitura;
• il numero dell’installazione;
• il numero della richiesta;
• l’ora ed il giorno della richiesta;
• il numero dell’intervento;
• l’ora ed il giorno di intervento;
• l’ora ed il giorno dell’avvenuto ripristino (o del termine intervento).
• Tipo di attività effettuata;
• Causa del guasto e attività svolta per il corretto ripristino dell’apparecchiatura;
• Elenco degli elementi sostituiti;
• Firma del responsabile della SSD Tecnologie Sanitarie della ARNAS X. Xxxxxx o di suo incaricato.
La documentazione idonea a comprovare la corretta ed effettiva esecuzione di un intervento di manutenzione straordinaria, debitamente segnalato e autorizzato, dovrà essere allegata alle eventuali fatture afferenti i suddetti interventi.
Il fornitore dovrà garantire la raccolta, il trasporto, il trattamento adeguato, il recupero e smaltimento ambientalmente compatibile dei rifiuti prodotti dalle attività di manutenzione secondo quanto previsto dall’art.266 del D.Lgs 152/2006 e s.m.i.
FUORI PERIODO DI GARANZIA
Allo scadere del periodo (incluso eventuale prolungamento, fornito come miglioria di gara) di garanzia, la ditta dovrà garantire il servizio di assistenza / manutenzione che avverrà su eventuale richiesta della Sta- zione Appaltante a pagamento e dovrà essere quotato separatamente nell’offerta economica.
Tale servizio dovrà:
decorrere dalla data di scadenza del periodo di garanzia,
riprendere esattamente le voci e le attività richieste e indicate nel presente CT alle voci appena sopra (MP, MC, customer care, reportistica),
prevedere l’assistenza e la manutenzione di tutti i componenti, accessori e quant’altro, niente escluso;
essere omnicomprensivo, non avere limitazioni di chiamate per interventi o parti di ricambio,
comprendere anche le misure di sicurezza elettrica (con strumentazione e personale a carico dell’opera- tore economico);
accettare le penali, come descritto nell’apposito articolo del CT (che saranno applicate cumulativamente sino ad un ammontare massimo annuo del 10%, pena la risoluzione del contratto).
In qualsiasi caso e per qualsiasi ragione, la ditta vincitrice dovrà rendere disponibile, su richiesta dell’amministra- zione e con la massima sollecitudine possibile, la fornitura dei pezzi di ricambio per almeno 10 anni dalla fine della produzione e comunque per non meno di 10 (dieci) anni dalla data del collaudo dell’apparecchiatura.
Art. n. 3 - Tempistiche di intervento in caso di guasto
Le tempistiche massime di intervento dalla chiamata (anche telefonica) per l’esecuzione delle manutenzioni, sia in garanzia, che durante tutto il periodo del servizio di assistenza opzionale post garanzia, che l’appaltatore è obbligato a rispettare - pena applicazione delle penali del presente Capitolato Tecnico - sono le seguenti:
TIPOLOGIA DI GUASTO | TEMPI DI PRIMO INTERVENTO (anche online, in ore solari continuative dalla chiamata) | TEMPI DI RISOLUZIONE DEL GUASTO SENZA PEZZI DI RICAMBIO (in ore solari a partire dalla chiamata) | TEMPI DI RISOLUZIONE DEL GUASTO CHE NECESSITANO DI PEZZI DI RICAMBIO (in giorni naturali e consecutivi successivi a quello della chiamata) |
BLOCCANTE | 4 ore | 12 ore | 5 gg |
NON BLOCCANTE | 6 ore | 24 ore | 7 gg |
Per “pezzi di ricambio” sono da intendersi parti strutturali e rilevanti del dispositivo, quali: schede elettroniche, parti del telaio, pulsantiere, ecc. La minuteria elettronica/elettrotecnica/meccanica quali fusibili, cavi e similari, spine, viti e bulloneria, ecc. dovrà essere immediatamente disponile nell’intervento in loco a seguito della chiamata di emergenza e non è considerata come “pezzi di ricambio”, per i quali il tempo di riparazione è dilazionato come da tabella precedente.
Sarà obbligo dell’operatore economico mettere a disposizione un apparecchio sostitutivo (muletto), in tempi non superiori a:
5 (CINQUE) giorni consecutivi e naturali dalla richiesta di intervento dell'XXXXX X. XXXXXX, per ogni guasto bloccante l'uso dell'apparecchiatura.
7 (SETTE) giorni consecutivi e naturali dalla richiesta di intervento dell'XXXXX X. XXXXXX, per ogni gua- sto NON bloccante l'uso dell'apparecchiatura.
La fornitura del suddetto muletto dovrà avvenire a cura e spese dell’OE e non dovrà comportare aggravi di spesa per l’ARNAS X. XXXXXX, per tutto il periodo del suo utilizzo.
Art. n. 4 – Criteri di valutazione Prezzo: Punteggio massimo 20 punti – Minimo 0.
Qualità e valore TECNICO: Punteggio massimo 80 – Minimo 0.
Verranno presi in considerazione dalla Commissione giudicatrice tutti gli aspetti legati alla qualità ed al valore tecnico dedotti dalla documentazione allegata e supportati dalla eventuale visione del sistema proposto.
CRITERI DI VA- LUTAZIONE | PUNTI MAX | SUB-CRITERI DI VALUTA- ZIONE | MODALITA' DI RISPOSTA | DESCRIZIONE | PUNTI MAX |
Caratteristiche Tecniche E Pre- stazionali Gene- rali | 24 | 1.1 | fornire valore (mm) | Base stereo non inferiore a 23 mm | 4 |
1.2 | fornire valore (mm) | Messa a fuoco motorizzata con range maggiore di 70 mm | 4 | ||
1.3 | fornire risposta (si/no) | Tilting motorizzato comandabile anche da pedale (si/no); | 3 | ||
1.4 | fornire risposta (si/no) | Diametro del riflesso rosso variabile (si/no) | 4 | ||
1.5 | fornire valore (mm) | Schermo touch screen elettromedicale superiore a 24 ‘’ | 2 | ||
1.6 | fornire risposta (si/no) | Sincronizzazione del fuoco del sistema di visione panoramica non a contatto gestibile dal pe- dale(si/no) | 3 | ||
1.7 | Descrivere. Sono am- messe schede tecniche, pur- chè attinenti a quanto espres- samente richie- sto. | Campo operatorio maggiore di 70 mm | 4 | ||
Valutazione Delle Caratteri- stiche Migliora- tive, Innovative E Uniche | 13 | 2.1 | fornire risposta (si/no) | Possibilità aggiornamento software ed hardware con versioni successive dell’OCT (si/no) | 3 |
2.2 | Descrivere. Sono ammes- se schede tec- niche, purchè attinenti a quanto espres- samen-te ri- chiesto | Valutazione del sistema OCT fornito in gara. | 4 | ||
2.3 | Descrivere. Sono ammes- se schede tec- niche, purchè attinenti a quanto espres- samen-te ri- chiesto. | Predisposto per sistema di visualizzazione in 3D: fornitura (SI/NO) e valutazione del sistema fornito | 6 |
Ciclo di vita, As- sistenza Tecnica e Manutenzione | 22 | 3.1 | Descrivere. Sono ammes- se schede tec- niche, purchè attinenti a quanto espres- samen-te ri- chiesto | Attività e modalità di gestione, legati al ciclo di vita e di utilizzazione dell'apparecchiatura: l'operatore economico dovrà indicare dettagliata- mente quali sono le attività che dovranno essere svolte su ogni apparecchiatura, sia da parte dell'o- peratore economico che da parte del personale (sanitario e non) dell'XXXXX X. XXXXXX: - durante l'intervento chirurgico su ogni paziente, ovvero - ad ogni cambio di paziente, ovvero - per ogni anno solare di vita del dispositivo. Dovranno essere incluse le descrizioni relative ad almeno le seguenti voci: - tempo di settaggio/configrazione nel cambio fra un paziente e il successivo; - up-time e down-time assicurato del ventilatore proposto in gara; - le attività di pulizia e di sanificazione del disposi- tivo al cambio di paziente. | 4 |
3.2 | fornire risposta positiva o ne- gativa al que- sito. | Sarà premiata la fornitura di apparecchio sostitu- tivo, di medesime caratteristiche tecnico-funzionali (o superiori), in tempi non superiori a: a) 2 (DUE) giorni consecutivi e naturali dalla richie- sta di intervento dell'XXXXX X. XXXXXX, per gua- sti bloccanti l'uso dell'apparecchiatura e b) 4 (QUATTRO) giorni consecutivi e naturali dalla richiesta di intervento dell'ARNAS X. XXXXXX, per guasti non bloccanti l'uso dell'apparecchiatura. | 10 | ||
3.3 | fornire risposta sintetica e atti- nente a quanto richiesto | Estensione della garanzia full risk superiore a quanto richiesto nel CT. [i punti disponibili saranno assegnati secondo la se- guente modalità: almeno ulteriori 12 mesi da quanto richiesto nel CT = 4 punti; almeno ulteriori 24 mesi da quanto richiesto nel CT = 8 punti]. | 8 | ||
Prova Pratica Presso l'XXXXX X. XXXXXX | 21 | 4.1 | Si valuteranno le prestazioni del sistema offerto, fra cui: inclinazione nei movimenti latero-laterali ed antero- posteriori; grado di mobilità e massima stabilità durante le procedure chirurgiche; escursioni e movimentazioni in generale. | 7 | |
4.2 | Si valuteranno la stabilità del corpo ottico e delle parti componenti lo stativo, la rapidità di stabilizza- zione del corpo ottico a seguito di movimentazioni e la facilità di accomodamento della visione. | 7 | |||
4.3 | Si valuteranno la modalità di visualizzazioni e di ac- quisizioni, il sistema di acquisizione ed esporta- zione immagini e video. | 7 | |||
Totale | 80 | 80 |
Per ogni singola voce a valutazione tecnico qualitativa, la ditta offerente dovrà dare dettagliata risposta e indicare gli specifici riferimenti sulle schede tecniche proposte, sui manuali d’uso, di manutenzione o altri allegati documentali, dai quali possa desumersi l’effettivo possesso della caratteristica richieste. In presenza di carenze sulle schede tec- niche, sui manuali o su altri allegati documentali il parametro oggetto di valutazione sarà considerato non posseduto.
Lotto 2
Oggetto: fornitura di n.1 ecotomografo multidisciplinare e i servizi connessi alla fornitura. L’apparecchiatura, nuova di fabbrica, in produzione, di ultima generazione e in versione aggiornata al momento della consegna, sarà destinata alla X.X. xx Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx xxxx'XXXXX X. Xxxxxx xx Xxxxxxxx.
In particolare, l’appalto prevede:
• La fornitura di n.1 ecotomografo Top di Gamma in configurazione multidisciplinare, avente la configurazione e le caratteristiche tecniche minime stabilite nel presente documento e con i requisiti migliorativi eventualmente offerti in sede di gara, destinato alla S.C. di Chirurgia Vascolare del P.O. San Xxxxxxx;
• La prestazione di servizi connessi all’esecuzione delle forniture in oggetto, cioè da includersi nel prezzo offerto per la fornitura delle apparecchiature, quali:
o Consegna ed installazione;
o Collaudo e formazione esaustiva del personale utilizzatore e del personale tecnico della SSD Tecnologie Sanitarie;
o Garanzia per 12 (dodici) mesi sulle apparecchiature offerte, con decorrenza dalla data del collaudo esperito con esito positivo;
o Assistenza e manutenzione “full risk” (preventiva e correttiva) per tutta la durata della garanzia offerta, sempre con decorrenza dalla data del collaudo positivo.
Base d’asta: € 98.000,00 oltre Iva di Legge.
Art. n. 1 - CARATTERISTICHE TECNICHE GENERALI MINIME ESSENZIALI
L’apparecchiatura offerta dovrà avere le CARATTERISTICHE TECNICHE MINIME e la CONFIGURAZIONE MINIMA di seguito descritte:
Ecotomografo destinato ad applicazioni di Chirurgia Vascolare: circolo venoso superficiale e profondo, studio dei tronchi sovraortici TSA, studio dei vasi arteriosi e venosi addominali e circolo arterioso degli arti inferiori. L’ecografo dovrà essere dotato di tutti gli ausili di ultima generazione per l’ottimizzazione dell’immagine ecografica ed il miglioramento delle funzionalità del sistema, e deve consentire un’attività quotidiana altamente accurata, affidabile e con elevato flusso di lavoro.
Ecotomografo multidisciplinare con beamforming digitale, Top di Gamma, di ultima generazione, specifico per l’effettuazione delle metodiche di indagine tipiche di Chirurgia Vascolare |
Possibilità di supportare sonde elettroniche di ultima generazione per scansioni lineari, convex, microconvex, endocavitarie, settoriali phased array, transesofagea phased array elettronica, volumetriche 3D/4D |
Modalità operative: - B mode - M mode - Color Doppler - Power Doppler - Doppler pulsato PW - Doppler PW ad alta frequenza (HPRF) |
Monitor con display diagnostico a colori non interlacciato, con tecnologia LED o superiore, di dimensioni di almeno 21”, installato su braccio articolato orientabile, snodabile ed estensibile |
Consolle/pannello operativo ergonomico, orientabile e regolabile in altezza |
Consolle/pannello operativo dotato di touch screen a colori, di dimensioni di almeno 8”, che permetta la selezione delle principali funzioni (ad esempio settaggi, preset, modalità di lavoro, selezione sonda, misure pre e post processing e annotazioni) |
Tastiera “qwerty” su consolle operativa e/o sul touch screen |
Quattro porte attive selezionabili dalla consolle per sonde imaging, universali per qualunque tipo di trasduttore. I trasduttori devono essere collegabili alla piattaforma e attivi senza necessità di spegnimento del sistema. |
Dotato di almeno 256 livelli di grigio |
Elevato range dinamico del sistema, selezionabile dall’operatore, con valore massimo non inferiore a 180 dB |
Elevato frame rate in tutte le metodiche di scansione supportate |
Possibilità di regolazione dei parametri di immagine, sia in tempo reale che da archivio |
Caratteristiche di base del dispositivo: - Modalità di visualizzazione in TRIPLEX MODE: simultaneità di immagine B-mode, Color, Doppler pulsato con tutte le sonde proposte - Cine loop minimo 512 fps e possibilità di memorizzare clip di immagini - Zoom digitale, senza perdita di risoluzione, funzionante sia in tempo reale che su immagini congelate, clip da archivio ed in cine loop - Modalità per la visualizzazione della doppia immagine in tempo reale (B-Mode, Color Doppler/Power Doppler) |
Caratteristiche avanzate del dispositivo: - Ottimizzazione automatica dell’imaging B-Mode e del Doppler - Imaging con seconda armonica tissutale con elevata profondità di scansione - Modulo elastosonografia integrato - Software di misurazione automatica dell’intima vascolare (IMT) - Modulo 3D integrato - Software per la visualizzazione ad alta risoluzione e lo studio della micro-vascolarizzazione e dei flussi lenti - Software di calcolo per esami vascolari, per il calcolo di parametri doppler, per esami elastosonografici - Software per la ricostruzione panoramica delle immagini - Software per la riduzione dell’effetto speckle dell’immagine - Funzione di Compound imaging con inclinazione del fascio ultrasonoro modificabile - Presenza di funzioni di elaborazione delle immagini anche in post-processing, sulle modalità B- Mode, Color, Doppler - Funzione per l’allargamento del campo di vista (visione trapezoidale su sonde lineare) - Modulo avanzato integrato per la gestione del mezzo di contrasto (CEUS) - L’apparecchiatura deve possedere la possibilità di espansione futura con metodiche elastosonografiche 4D, implementazione con tecnologie di Fusion Imaging per la fusione e comparazione dinamica di immagini provenienti da altre indagini diagnostiche (TC/RM/PET-TC), possibilità di utilizzo di sonde con sensore integrato per la navigazione virtuale e sonde volumetriche. |
Trasduttori richiesti: - Convex a banda larga e multifrequenza per esami addominali con profondità di scansione non inferiore a 35 cm - Lineare a banda larga e multifrequenza per applicazioni vascolari |
Focalizzazione dinamica su tutte le sonde offerte |
Hard disk (integrato nel sistema) per archivio immagini con capacità non inferiore a 1 TB |
Esportazione report, immagini, filmati, audio e dati su supporto CD/DVD e USB/Hard Disk esterno sia in formato DICOM che in formati non proprietari (ad esempio: jpeg, bitmap, AVI, …) |
Dotato di uscita per il collegamento in rete secondo il protocollo DICOM (modulo DICOM 3.0 completo almeno delle classi: storage, print, worklist) e piena integrazione con i principali sistemi RIS/PACS attualmente in commercio (a solo titolo esemplificativo e non esaustivo: Siemens, E-bit/Esaote, Carestream, GE, etc. ) |
Software di gestione e manualistica in lingua italiana |
Protezione dell’archivio e dell’accesso mediante password |
Dotato di un sistema di sicurezza idoneo ad evitare la perdita di dati/immagini in caso di interruzione dell’alimentazione elettrica durante l’utilizzo |
Carrello ergonomico integrato dotato di quattro ruote piroettanti per una facile trasportabilità, di cui almeno due dotate di freno di stazionamento |
Stampante termica medicale B/N in formato A6 |
Stampante a colori in formato A6 |
Art. n. 2 - Manutenzione e Assistenza Tecnica nel periodo e fuori periodo di garanzia NEL PERIODO DI GARANZIA
Il Fornitore, a partire dalla data del collaudo positivo, e per l’intera durata contrattuale, dovrà fornire i servizi di assistenza e manutenzione full risk sull’apparecchiatura e sugli eventuali dispositivi opzionali, secondo le modalità di seguito specificate.
L’operatore economico, pena esclusione, in sede di offerta, deve descrivere:
l’organizzazione del centro di assistenza tecnica e manutenzione, specificando sede locale e centro di riferimento;
la durata del periodo di garanzia;
l’eventuale presenza di un magazzino in loco.
Se durante il periodo di garanzia si dovessero rilevare gravi difetti costruttivi, funzionali o strutturali dei prodotti forniti, il fornitore è tenuto al ritiro immediato del prodotto e la sostituzione del medesimo con uno nuovo, senza alcun onere, entro 5 giorni lavorativi dalla data di ritiro ordinata dall’XXXXX X. XXXXXX. Qualora ciò non avvenisse nei tempi indicati, sarà applicata l’apposita penale prevista all’articolo apposito del presente Capitolato Tecnico.
Durante il periodo di garanzia tutte le spese sostenute per fornitura di pezzi e parti di ricambio e/o sostituzione dei beni difettosi, ovvero per trasporti e manodopera per installazione e/o riparazione, ecc., sono da intendersi a carico del Fornitore.
Tutte le parti di ricambio ed usurabili fornite dovranno essere originali.
Tutti i componenti, accessori e ricambi necessari per la corretta manutenzione delle apparecchiature offerte, do- vranno essere disponibili per i successivi 10 anni a partire dalla data di collaudo dei beni forniti.
L'assistenza full risk in garanzia verrà effettuata con personale specializzato del Fornitore e comprenderà:
1. Manutenzione preventiva;
2. Manutenzione correttiva;
3. Customer care;
4. Reportistica cadenzata sui livelli di servizio.
5. Manutenzione Straordinaria
Tali attività saranno espletate secondo quanto di seguito previsto. Resta inteso che, qualora gli interventi di assi- stenza e manutenzione full risk dovessero comportare una interruzione dell’utilizzo clinico delle apparecchiature e/o degli eventuali dispositivi opzionali forniti, gli interventi stessi dovranno essere effettuati dal Fornitore anche in orari serali o notturni e/o festivi, da concordarsi con il personale utilizzatore dall’Azienda Appaltante.
In particolare, il Fornitore dovrà garantire la fornitura di qualsiasi parte necessaria a mantenere in perfetta efficienza le apparecchiature e i dispositivi opzionali, tanto sotto l’aspetto infortunistico, di sicurezza e di rispondenza alle norme, quanto sotto l’aspetto della rispondenza ai parametri tipici delle apparecchiature e al loro corretto utilizzo, garantendo un servizio tecnico di assistenza e manutenzione sia delle apparecchiature fornite sia delle singole com- ponenti per i difetti di costruzione e per i guasti dovuti all’utilizzo e/o ad eventi accidentali non riconducibili a dolo.
Gli interventi manutentivi dovranno essere garantiti, secondo le tempistiche indicate nel presente CT anche in caso di danni accidentali o furto, ecc.: con oneri e pezzi di ricambio a carico dell’ARNAS X. XXXXXX.
Inoltre, il Fornitore deve garantire per tutta la durata della garanzia il medesimo livello qualitativo delle apparecchia- ture come accertato all’atto del collaudo o delle successive verifiche funzionali; in caso di mancato superamento delle verifiche di funzionalità effettuate in corso d’opera dall’Amministrazione sull’apparecchiatura o suoi componenti (hardware e software), non risolvibile con normali interventi di manutenzione, il Fornitore provvederà a sostituire o aggiornare tali componenti con attrezzature nuove, identiche o migliori rispetto alla fornitura originale, pena l’appli- cazione delle penali previste nel presente CT. Resta inteso che le eventuali modifiche migliorative, da apportare alla fornitura, devono ottemperare almeno a quanto previsto nel Capitolato Tecnico.
Resta inteso che, per qualsiasi congegno, parte o elemento meccanico, elettrico e elettronico che presenti rotture o logorii o che comunque diminuisca il rendimento delle apparecchiature, ovvero software che presenti difetti o subisca malfunzionamenti, il Fornitore dovrà eseguire le dovute riparazioni e/o sostituzioni con materiali di ricambio originali
e nuovi di fabbrica e di caratteristiche tecniche identiche o superiori a quelli sostituiti, pena l’applicazione delle penali previste nel presente CT. Le parti sostituite verranno ritirate dal Fornitore che ne assicurerà il trattamento in confor- mità alle norme vigenti, senza alcun onere aggiuntivo per il Committente.
1. Manutenzione preventiva
La manutenzione preventiva comprende le procedure periodiche di verifica, controllo, messa a punto, sostituzione parti di ricambio e parti soggette ad usura ed eventuale adeguamento e/o riconduzione delle apparecchiature risul- tanti non conformi, come previsto dai manuali d’uso forniti in dotazione.
Tale manutenzione sarà effettuata nel rispetto delle modalità, frequenza e condizioni stabilite nel manuale relativo all’apparecchiatura e/o dispositivo opzionale acquistato.
La manutenzione preventiva comprende, inoltre, le verifiche e i controlli dei parametri di funzionamento (verifiche funzionali) comprensive del relativo materiale di consumo, le regolazioni e i controlli di qualità, nel numero e nei termini previsti dai manuali dei produttori; si intendono anche comprese le verifiche di rispondenza alle norme per la sicurezza elettrica, generali e particolari, da eseguirsi a seguito degli interventi di manutenzione preventiva/correttiva e comunque almeno 1 (uno) volta all’anno e gli eventuali interventi di rimessa a norma.
A titolo esemplificativo e non esaustivo, la manutenzione preventiva potrà includere: verifiche e controlli dei parametri di funzionamento delle apparecchiature e dei dispositivi opzionali, tarature e controlli di qualità di funzionamento.
Le date del piano di manutenzione preventiva saranno concordate con il referente dell’XXXXX X. Xxxxxx (in parti- colar modo il Servizio di Ingegneria Clinica e/o la Struttura presso la quale l’apparecchiatura verrà installata). Even- tuali modifiche al calendario saranno previamente concordate dalle parti.
Nel modificare il calendario si dovranno rispettare le frequenze e quindi gli intervalli temporali previsti tra gli interventi di manutenzione preventiva. All’Amministrazione dovrà essere inviato sempre il calendario aggiornato con l’indica- zione delle modifiche e delle motivazioni relative alle modifiche.
Il Fornitore è tenuto al rispetto del calendario redatto, pena l’applicazione delle penali previste nel presente CT.
Al positivo completamento delle attività di manutenzione preventiva, verrà redatto un apposito “Verbale di manu- tenzione preventiva”, da consegnare all’Amministrazione, il quale dovrà riportare almeno le informazioni relative alle attività svolte, alla data in cui è stata svolta l’attività di manutenzione, al numero di ore nelle quali l’apparecchia- tura è rimasta in stato di fermo e all’elenco delle componenti eventualmente sostituite.
Per limitare il tempo di fermo macchina, nel caso in cui le attività di manutenzione preventiva siano previste su più giorni consecutivi, l’Azienda Brotzu potrà scegliere, in funzione delle necessità sanitarie, di effettuare le attività pre- viste anche in giorni non consecutivi, previo accordo con l’appaltatore.
2. Manutenzione correttiva
La manutenzione correttiva, su chiamata, comprende la riparazione e/o la sostituzione di tutte le parti, componenti, accessori e di quant'altro componga l’apparecchiatura nella configurazione fornita, che subiscano guasti dovuti a
difetti o deficienze del bene o per usura naturale e non consentano il pieno e corretto funzionamento dell’apparec- chiatura o diano luogo a riduzione delle prestazioni della stessa nel periodo di garanzia.
La manutenzione correttiva consiste nell’accertamento della presenza del guasto o malfunzionamento, nell’indivi- duazione delle cause che lo hanno determinato, nella rimozione delle suddette cause e nel ripristino dell’originale funzionalità, con verifica dell’integrità e delle prestazioni dell’apparecchiatura. Qualora il guasto riscontrato possa incidere sulle condizioni di sicurezza dell’apparecchiatura, dovranno essere effettuate le opportune verifiche, fra le quali, per esempio, la verifica di sicurezza elettrica e il controllo di funzionalità, conformemente a quanto previsto dalle norme CEI generali e particolari applicabili.
La manutenzione correttiva dovrà garantire:
numero di interventi su chiamata: illimitati;
tempo di intervento: indicati nel presente CT (in caso di inadempienza saranno applicate le penali previste nel presente CT);
attività propedeutiche al ripristino dell’apparecchiatura/dispositivo affetto da malfunzionamento (quali ad esem- pio: invio e trasporto delle parti guaste, per la loro eventuale riparazione, immediatamente dopo l’identifica- zione dell’avaria) a cura dell’appaltatore;
ripristino funzionalità dell’apparecchiatura/dispositivo guasti entro le tempistiche previste dal presente CT dalla data di ricezione della richiesta di intervento trasmessa dall’Amministrazione (pena l’applicazione delle penali previste nel CT, e fermo il diritto al risarcimento del maggior danno);
in caso di impossibilità, purché debitamente comunicata alla Amministrazione entro i tempi limite, di ripristino della funzionalità, sostituzione dell’apparecchiatura/dispositivo affetti da malfunzionamento con un’apparec- chiatura/dispositivo identico a quello malfunzionante entro le tempistiche previste dal presente CT (pena l’ap- plicazione delle penali previste nel presente CT e fermo il diritto al risarcimento del maggior danno).
Si evidenzia che nel caso in cui il dispositivo sia soggetto a manutenzione correttiva per cause non imputabili all’Am- ministrazione e il ripristino della funzionalità dell’apparecchiatura affetta da malfunzionamento superi le tempistiche massime di risoluzione del guasto indicate nell’apposito articolo), saranno comminate le penali disciplinate nel pre- sente CT.
Gli interventi di manutenzione correttiva dovranno essere richiesti mediante una “Richiesta di intervento”, dalla P.A. al Fornitore, ad esempio a mezzo fax, e-mail o PEC, o attraverso il “Customer Care” (di cui sotto, qualora previsto). Per ogni intervento, sia di manutenzione preventiva che correttiva, dovrà essere redatta un’apposita nota in duplice copia, predisposta dall’operatore economico e sottoscritta da un incaricato dell’XXXXX X. Xxxxxx e da un incaricato del Fornitore, nella quale dovranno essere registrati: il numero progressivo assegnato all’Ordinativo di fornitura cui si riferisce l’apparecchiatura per la quale è stato richiesto l’intervento, il numero di installazione, il numero progressivo (identificativo della richiesta di intervento della chiamata), l’ora ed il giorno della chiamata, il numero dell’intervento,
l’ora ed il giorno di intervento, l’ora ed il giorno dell’avvenuto ripristino (o del termine intervento). Una copia è per il Fornitore ed una copia resta all’Amministrazione.
3. Customer care
Il Fornitore si impegna a rendere noti entro 15 (quindici) giorni solari, a decorrere dalla data del collaudo positivo, gli orari di servizio, il numero telefonico, il numero di fax, l’indirizzo e-mail e PEC dedicati al servizio di Customer Care. Il Customer Care deve funzionare da centro di ricezione e gestione delle richieste di assistenza, di manuten- zione, per la segnalazione dei guasti e la gestione dei malfunzionamenti.
I numeri potranno essere gratuiti oppure ad addebito ripartito con numeri geografici di rete fissa nazionale.
Il Fornitore deve mettere a disposizione dell’Amministrazione, dalla data della stipula della Convenzione, pena l’ap- plicazione delle penali del presente CT e per tutta la durata della garanzia, il suddetto servizio di Customer Care.
Il Customer Care dovrà essere attivo per la ricezione delle richieste di intervento e delle chiamate tutti i giorni dell’anno, inclusi sabato, domenica e festivi, h24.
A ciascuna richiesta di intervento, di assistenza e di manutenzione effettuata dall’Amministrazione, il Fornitore, previa registrazione della richiesta, dovrà assegnare contestualmente alla ricezione della richiesta medesima, un numero progressivo (identificativo della richiesta di intervento), la data e l’ora di ricezione; tali dati faranno fede ai fini della valutazione dei livelli di servizio.
4. Reportistica sui livelli di servizio
Con cadenza semestrale, per tutta la durata della garanzia, il Fornitore dovrà mettere a disposizione dell’Ammini- strazione, pena l’applicazione delle penali previste nel presente CT, dei report sullo stato di funzionamento dell’ap- parecchiatura indicando, almeno:
per ogni intervento di manutenzione preventiva e correttiva, la data e l’ora di inizio e fine intervento, nonché lo scopo della manutenzione con il dettaglio dei componenti hardware/software manutenuti o sostituiti;
per ogni intervento di manutenzione correttiva, la data e l’ora di: ricezione della “Richiesta di intervento”, inter- vento; ripristino funzionalità;
l’up time (UT) complessivo, dalla data di collaudo dell’apparecchiatura, inteso come il tempo in cui il sistema è realmente disponibile all’uso nelle 24 ore;
il down time (DT) complessivo, dalla data di collaudo dell’apparecchiatura, inteso come il tempo in cui la mac- china è rimasta ferma (per guasto o per riparazione);
il tempo medio tra i guasti (meantime between failure o MTBF), inteso come intervallo di tempo intercorso tra l’up time dopo un ripristino da un guasto ed il successivo istante di tempo in cui ci verifica un down time non programmato;
la data, l’ora di inizio e fine, il programma didattico delle sessioni di formazione e l’elenco nominativo dei dipen- denti dell’Amministrazione partecipanti alle sessioni di formazioni del personale.
5. Manutenzione Straordinaria
La manutenzione straordinaria (extra Contratto di fornitura, a pagamento) comprende gli interventi per il ripristino delle apparecchiature che hanno riportato malfunzionamenti imputabili, per esempio, a:
• Uso improprio dell’apparecchiatura da parte degli utenti;
• Sbalzi di tensione accertati e comprovati da idonee dichiarazioni della PA o dell’Ente erogante l’energia elettrica;
• Cause ambientali e/o eventi atmosferici quali fulmini, alluvioni, incendi, ecc..
Per ogni intervento, il Fornitore dovrà produrre una nota tecnica contenente la descrizione del malfunzionamento e le motivazioni per cui si ritiene che debba essere eseguito un intervento “straordinario” ed, eventualmente, un pre- ventivo di spesa. L’intervento “straordinario” potrà essere eseguito solo previa autorizzazione scritta dell’Amministra- zione.
Analogamente agli interventi di manutenzione ordinaria, il ripristino della completa funzionalità dell’apparecchiatura tramite un intervento di manutenzione straordinaria, dovrà avvenire entro i termini di cui al paragrafo penalità, a decorrere dal momento (data e ora) di rilascio dell’autorizzazione da parte dell’Amministrazione. Qualora i tempi di ripristino delle apparecchiature superino i termini suindicati, saranno calcolate e applicate le relative penali, salvo particolari accordi fra le parti.
Al termine di ogni intervento, il Fornitore dovrà redigere una apposita nota, sottoscritta da un incaricato della SSD Tecnologie Sanitarie e da un incaricato del Fornitore, nella quale dovranno essere registrati:
• il numero dell’ordinativo di fornitura;
• il numero dell’installazione;
• il numero della richiesta;
• l’ora ed il giorno della richiesta;
• il numero dell’intervento;
• l’ora ed il giorno di intervento;
• l’ora ed il giorno dell’avvenuto ripristino (o del termine intervento).
• Tipo di attività effettuata;
• Causa del guasto e attività svolta per il corretto ripristino dell’apparecchiatura;
• Elenco degli elementi sostituiti;
• Firma del responsabile della SSD Tecnologie Sanitarie della ARNAS X. Xxxxxx o di suo incaricato.
La documentazione idonea a comprovare la corretta ed effettiva esecuzione di un intervento di manutenzione straor- dinaria, debitamente segnalato e autorizzato, dovrà essere allegata alle eventuali fatture afferenti i suddetti interventi.
Il fornitore dovrà garantire la raccolta, il trasporto, il trattamento adeguato, il recupero e smaltimento ambientalmente compatibile dei rifiuti prodotti dalle attività di manutenzione secondo quanto previsto dall’art.266 del D.Lgs 152/2006 e s.m.i.
FUORI PERIODO DI GARANZIA
Allo scadere del periodo (incluso eventuale prolungamento, fornito come miglioria di gara) di garanzia, la ditta dovrà garantire il servizio di assistenza / manutenzione che avverrà su eventuale richiesta della Sta- zione Appaltante a pagamento e dovrà essere quotato separatamente nell’offerta economica.
Tale servizio dovrà:
decorrere dalla data di scadenza del periodo di garanzia,
riprendere esattamente le voci e le attività richieste e indicate nel presente CT alle voci appena sopra (MP, MC, customer care, reportistica),
prevedere l’assistenza e la manutenzione di tutti i componenti, accessori e quant’altro, niente escluso;
essere omnicomprensivo, non avere limitazioni di chiamate per interventi o parti di ricambio,
comprendere anche le misure di sicurezza elettrica (con strumentazione e personale a carico dell’opera- tore economico);
accettare le penali, come descritto nell’apposito articolo del CT (che saranno applicate cumulativamente sino ad un ammontare massimo annuo del 10%, pena la risoluzione del contratto).
In qualsiasi caso e per qualsiasi ragione, la ditta vincitrice dovrà rendere disponibile, su richiesta dell’amministra- zione e con la massima sollecitudine possibile, la fornitura dei pezzi di ricambio per almeno 10 anni dalla fine della produzione e comunque per non meno di 10 (dieci) anni dalla data del collaudo dell’apparecchiatura.
Art. n. 3 -Tempistiche di intervento in caso di guasto
Le tempistiche massime di intervento dalla chiamata (anche telefonica) per l’esecuzione delle manutenzioni (sia in garanzia, che durante tutto il periodo del servizio di assistenza post garanzia) che l’appaltatore è obbligato a rispettare - pena applicazione delle penali del presente Capitolato Tecnico - sono le seguenti:
TEMPI DI PRIMO INTERVENTO (anche online, in ore solari conti- nuative dalla chiamata) | TEMPI DI RISOLUZIONE DEL GUASTO SENZA PEZZI DI RI- CAMBIO (in ore solari a partire dalla chia- mata) | TEMPI DI RISOLUZIONE DEL GUASTO CON LA SOSTITUZIONE DI PEZZI DI RICAMBIO (in giorni naturali e consecutivi succes- sivi a quello della chiamata) |
4 ore | 36 ore | 7 gg |
Per “pezzi di ricambio” sono da intendersi parti strutturali e rilevanti del dispositivo, quali: schede elettroniche, parti del telaio, pulsantiere, ecc. La minuteria elettronica/elettrotecnica/meccanica quali fusibili, cavi e similari, spine, viti
e bulloneria, ecc. dovrà essere immediatamente disponile nell’intervento in loco a seguito della chiamata di emer- genza e non è considerata come “pezzi di ricambio”, per i quali il tempo di riparazione è dilazionato come da tabella precedente.
Sarà obbligo dell’operatore economico mettere a disposizione un apparecchio sostitutivo (muletto), di medesime caratteristiche tecnico-funzionali o superiori, nel caso i cui i tempi per il ripristino della funzionalità dello stesso fossero superiori a quanto indicato nella colonna relativa a “TEMPI DI RISOLUZIONE DEL GUASTO CON LA SOSTITU- ZIONE DI PEZZI DI RICAMBIO”. La fornitura del suddetto muletto dovrà avvenire a cura e spese dell’OE e non dovrà comportare aggravi di spesa per l’ARNAS X. Xxxxxx, per tutto il periodo del suo utilizzo.
Art. n. 4 – Criteri di valutazione Prezzo: Punteggio massimo 20 punti – Minimo 0.
Qualità e valore TECNICO: Punteggio massimo 80 – Minimo 0.
Verranno presi in considerazione dalla Commissione giudicatrice tutti gli aspetti legati alla qualità ed al valore tecnico dedotti dalla documentazione allegata e supportati dalla eventuale visione del sistema proposto.
Tabella Punteggio Tecnico | ||||||
N.criterio | Criterio di valutazione | Punti MAX | Sub-Criteri di Valutazione | Descrizione elementi oggetto di valutazione | Tipologia di Criterio | Punti MAX |
1 | Caratteristiche del sistema ecografico proposto | 35 | 1.1 | Dimensioni del display (superiori a 21”) | Quantitativo Indicare numero | 3 |
1.2 | Tecnologia del display del monitor proposto di tipo OLED | Tabellare Si/No | 3 | |||
1.3 | Dimensioni del display della consolle/pannello operativo (superiore a quanto indicato in CT) | Quantitativo Indicare numero | 2 | |||
1.4 | Apparecchiatura dotata di sonde con tecnologia a singolo cristallo | Tabellare Si/No | 7 | |||
1.5 | Sistema di connessione delle sonde al corpo principale: (p.e. presenza di connettori di tipo pinless o tecnologia similare) | Discrezionale Descrivere | 4 | |||
1.6 | Sonda Convex con Profondità di scansione > 35 cm | Quantitativo Indicare numero | 8 | |||
1.7 | Ampiezza ricostruzione panoramica delle immagini non inferiore a 150 mm | Discrezionale Descrivere | 5 |
Descrivere la tecnologia proposta e su quali sonde è implementabile e funzionante | ||||||
1.8 | Sistema di sicurezza idoneo ad evitare la perdita di dati/immagini in caso di interruzione dell’alimentazione di rete durante l’utilizzo Verrà valutata la soluzione proposta e l’eventuale possibilità e la durata di utilizzo dell’apparecchio durante l’interruzione dell’alimentazione di rete | Discrezionale Descrivere | 2 | |||
1.9 | Apparecchiatura dotata, oltre alla scheda di rete Ethernet, di connettività wireless | Tabellare Si/No | 1 | |||
2 | Prova pratica o visione dell’apparecchiatura presso l’XXXXX X. XXXXXX | 00 | 2.1 | Interfaccia utente in relazione alla selezione delle funzioni, regolazione dei parametri, impostazioni, gestione menù e possibilità di personalizzazione | 4 | |
2.2 | Manovrabilità del corpo macchina durante lo spostamento ed ergonomia d’uso relativa alla possibilità di regolazione della consolle di comando | 2 | ||||
2.3 | Caratteristiche generali dell’immagine, quali range dinamico, frame rate, capacità di differenziazione dei tessuti, riduzione di artefatti, riduzione dell’effetto speckle dell’immagine, fattori di ingrandimento e loro effetto qualitativo sull’immagine risultante con entrambe le sonde in dotazione | 6 | ||||
2.4 | Sensibilità del Color Doppler e del Power Doppler nella valutazione dei flussi con entrambe le sonde in dotazione | 5 | ||||
2.5 | Sensibilità del suono nella valutazione dei flussi con | 5 |
entrambe le sonde in dotazione | ||||||
2.6 | Qualità dell’immagine, del colore e del suono alla massima profondità di lavoro | 5 | ||||
2.7 | Caratteristiche del modulo CEUS. Valutazione del modulo nelle sue modalità di analisi ed operatività. | 3 | ||||
3 | Formazione, assistenza tecnica e garanzia | 15 | 3.1 | Estensione della garanzia ordinaria comprensiva di assistenza tecnica full risk superiore a quanto richiesto nel CT. [i punti saranno assegnati secondo quanto di seguito indicato: - almeno ulteriori 12 mesi da quanto ri- chiesto nel CT =3 - almeno ulteriori 24 mesi da quanto ri- chiesto nel CT = 6] | Tabellare Indicare numero | 6 |
3.2 | Fornitura di apparecchio sostitutivo di medesime caratteristiche tecnico- funzionali (o superiori), in tempi non superiori a 3 giorni naturali e consecutivi dalla richiesta di intervento tecnico dell’XXXXX X. XXXXXX durante il periodo di garanzia. | Tabellare Si/No | 5 | |||
3.3 | Formazione personale Tecnico della SSD Tecnologie sanitarie svolto da personale tecnico qualificato per interventi di 2° livello sulle apparecchiature oggetto della presente procedura della durata di almeno 8 ore con rilascio, per ciascun tecnico XXXXX X. XXXXXX, di attestato abilitante all’esecuzione in sicurezza degli interventi di manutenzione. | Discrezionale Descrivere | 4 | |||
Totale punteggio attribuibile | 80 |
Per ogni singola voce a valutazione tecnico qualitativa, la ditta offerente dovrà dare dettagliata risposta e indicare gli specifici riferimenti sulle schede tecniche proposte, sui manuali d’uso, di manutenzione o altri allegati documentali, dai quali possa desumersi l’effettivo possesso della caratteristica richieste. In presenza di carenze sulle schede tec- niche, sui manuali o su altri allegati documentali il parametro oggetto di valutazione sarà considerato non posseduto.
Lotto 3
Oggetto: fornitura e installazione di n. 3 workstation di anestesia per la Struttura di Anestesia del PO Businco dell’ARNAS X. Xxxxxx di Cagliari.
Base d’asta: € 117.600,00 oltre Iva di Legge.
Art. n. 1 - CARATTERISTICHE TECNICHE GENERALI MINIME ESSENZIALI
1. Workstation di anestesia utilizzabile a circuito aperto, semi-chiuso e chiuso a bassi flussi, con controllo Etco2;
2. Idoneo per pazienti adulti, pediatrici e neonatali.
3. Sistema pneumatico di ultima generazione che garantisca elevata precisione nell’erogazione della ventilazione.
4. Volume corrente da 20 ml a1500 ml .
5. PEEP elettronica finemente impostabile fino a 20 cmH2O.
6. Vaporizzatore a controllo elettronico del gas anestetico;
7. Miscelatore elettronico a 3 gas Aria/O2/N2O controllato da microprocessore.
8. Protezione contro sovradosaggio e/o sottodosaggio di alogenato e ipossia con impostazione target di fine espirazione.
9. In grado di supportare le seguenti modalità ventilatorie:
a. Manuale
b. Spontanea
c. CPAP con PSV
d. A volume controllato
e. A pressione controllata
f. A pressione controllata e volume garantito
g. Modalità spontanea PSV
h. SIMV
10. funzione di bypass cardiaco con sospensione allarmi per volume, apnea e CO2.
11. capacità di implementare ulteriori modalità .
12. capacità di monitoraggio della profondità dell’anestesia e dello stato della curarizzazione;
13. Trigger regolabile.
14. Possibilità di calcolo del consumo dei gas anestetici.
15. Dotato di sistemi per l’ottimizzazione della ventilazione e dell’erogazione dei vapori di anestetico che garantiscano una gestione in sicurezza del circuito a bassi flussi.
16. Il sistema deve essere provvisto di test autodiagnostico che verifichi il corretto funzionamento dell’apparecchio e che segnali in modo chiaro ed esaustivo il tipo di problema eventualmente riscontrato. In caso di emergenza il test deve poter essere interrotto e/o bypassato. L’autotest deve prevedere il calcolo
della compliance e delle perdite del sistema respiratorio con le relative compensazioni durante la ventilazione paziente.
17. Circuito paziente e sistema pneumatico realizzato in maniera da offrire tempi di risposta minimi alle modifiche della miscela respiratoria ed elevata performance;
18. Flusso inspiratorio massimo maggiore/uguale di 120 L/min.
19. Il sistema deve essere dotato di flussometro ausiliario e di sistema di emergenza che permetta una ventilazione manuale anche a macchina spenta e in caso di mancanza di alimentazione elettrica (per esempio, attacco diretto della WS alla/e presa/e gas medicinali a muro).
20. Procedure di reclutamento polmonare (lung protection);
21. Si richiede monitoraggio dei parametri ventilatori su ampio display (almeno 15 pollici) touch screen a colori alta definizione (minimo 1024x768), con la possibilità di impostazioni di differenti schermate.
22. La stazione dovrà essere dotata di monitoraggio/allarmi per gas respiratori integrato con la misura della concentrazione inspiratoria ed espiratoria dei seguenti parametri:
a. Gas alogenati con identificazione automatica e calcolo del MAC indicizzato all’etá del paziente;
b. Concentrazione di O2, CO2, N2O (inspirato/espirato);
23. Dovranno essere visualizzate almeno tre curve ventilatorie selezionabili (pressione, flusso, CO2, alogenati) e loop ventilatori con meccanica polmonare (es.: resistenza, compliance, costante di tempo) e spirometria alla Y del paziente.
24. Flussimetri digitali.
25. Due tipologie di alogenato (sevofluorane e desfluorane) in uso con riconoscimento automatico.
26. Interfaccia utente intuitiva e di facile interpretazione.
27. Unità paziente facilmente smontabile e sterilizzabile.
28. Deve garantire la possibilità di utilizzare sistemi tradizionali di calce sodata e/o fustini preconfezionati monouso, sostituibili preferibilmente senza interrompere la ventilazione meccanica.
29. Sistema evacuazione gas integrato, ben visibile, con verifica immediata di funzionamento ed eventuale predisposizione per allacciamento all’impianto con sistema venturi.
30. Carrello dotato di prese elettriche supplementari e blocco ruote centrale.
31. Batteria di back up di almeno 30 min.
32. Opportuni sistemi di allarme impostabili dall’utente e/o preconfigurabili in base ai dati paziente
33. Software in italiano.
34. Ergonomia, ampio piano di lavoro con luce di lettura e MINIMO tre cassetti al di sotto del piano di lavoro.
35. Supporto per alloggiamento bombole.
36. Il ventilatore deve interfacciarsi con i monitor multiparametrici emodinamici delle principali marche e modelli presenti sul mercato, ed essere provvisto di uscita dati per l’eventuale collegamento con cartelle cliniche
informatizzate;
37. Fornitura di apposito braccio di supporto del monitor emodinamico (marca e modello del monitor da agganciarvi saranno comunicati all’OE prima della fornitura oggetto di questa gara).
ART. 2 - MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA NEL PERIODO E FUORI PERIODO DI GARANZIA NEL PERIODO DI GARANZIA
La ditta, pena esclusione, in sede di offerta, deve descrivere:
l’organizzazione del centro di assistenza tecnica e manutenzione, specificando sede locale e centro di riferimento;
la durata del periodo di garanzia;
l’eventuale presenza di un magazzino in loco.
Il Fornitore, a partire dalla data del collaudo positivo, e per l’intera durata contrattuale, dovrà fornire i servizi di assistenza e manutenzione full risk sull’apparecchiatura e sugli eventuali dispositivi opzionali, secondo le modalità di seguito specificate.
Se durante il periodo di garanzia si dovessero rilevare gravi difetti costruttivi, funzionali o strutturali dei prodotti forniti, il fornitore è tenuto al ritiro immediato del prodotto e la sostituzione del medesimo con uno nuovo, senza alcun onere, entro 5 giorni lavorativi dalla data di ritiro ordinata dall’XXXXX X. Xxxxxx. Qualora ciò non avvenisse nei tempi indicati, sarà applicata l’apposita penale prevista all’articolo apposito del presente Capitolato Tecnico.
Durante il periodo di garanzia tutte le spese sostenute per fornitura di pezzi e parti di ricambio e/o sostituzione dei beni difettosi, ovvero per trasporti e manodopera per installazione e/o riparazione, ecc.., sono da intendersi a carico del Fornitore.
Tutte le parti di ricambio ed usurabili fornite dovranno essere originali.
Tutti i componenti, accessori e ricambi necessari per la corretta manutenzione delle apparecchiature offerte, dovranno essere disponibili per i successivi 10 anni a partire dalla data di collaudo dei beni forniti.
L'assistenza full risk in garanzia verrà effettuata con personale specializzato del Fornitore e comprenderà:
1. Manutenzione preventiva;
2. Manutenzione correttiva;
3. Customer care;
4. Reportistica cadenzata sui livelli di servizio;
5. Manutenzione Straordinaria
Tali attività saranno espletate secondo quanto di seguito previsto. Resta inteso che, qualora gli interventi di assistenza e manutenzione full risk dovessero comportare una interruzione dell’utilizzo clinico delle apparecchiature e/o degli eventuali dispositivi opzionali forniti, gli interventi stessi dovranno essere effettuati dal Fornitore anche in orari serali o notturni e/o festivi, da concordarsi con il personale utilizzatore dall’Azienda Appaltante.
In particolare, il Fornitore dovrà garantire la fornitura di qualsiasi parte necessaria a mantenere in perfetta efficienza le apparecchiature e i dispositivi opzionali, tanto sotto l’aspetto infortunistico, di sicurezza e di rispondenza alle norme, quanto sotto l’aspetto della rispondenza ai parametri tipici delle apparecchiature e al loro corretto utilizzo, garantendo un servizio tecnico di assistenza e manutenzione sia delle apparecchiature fornite sia delle singole componenti per i difetti di costruzione e per i guasti dovuti all’utilizzo e/o ad eventi accidentali non riconducibili a dolo. Gli interventi manutentivi dovranno essere garantiti, secondo le tempistiche indicate nel presente CT anche in caso di danni accidentali o furto, ecc.: con oneri e pezzi di ricambio a carico dell’XXXXX X. Xxxxxx.
Inoltre, il Fornitore deve garantire per tutta la durata della garanzia il medesimo livello qualitativo delle apparecchiature come accertato all’atto del collaudo o delle successive verifiche funzionali; in caso di mancato superamento delle verifiche di funzionalità effettuate in corso d’opera dall’Amministrazione sull’apparecchiatura o suoi componenti (hardware e software), non risolvibile con normali interventi di manutenzione, il Fornitore provvederà a sostituire o aggiornare tali componenti con attrezzature nuove, identiche o migliori rispetto alla fornitura originale, pena l’applicazione delle penali previste nel presente CT. Resta inteso che le eventuali modifiche migliorative, da apportare alla fornitura, devono ottemperare almeno a quanto previsto nel Capitolato Tecnico.
Resta inteso che, per qualsiasi congegno, parte o elemento meccanico, elettrico e elettronico che presenti rotture o logorii o che comunque diminuisca il rendimento delle apparecchiature, ovvero software che presenti difetti o subisca malfunzionamenti, il Fornitore dovrà eseguire le dovute riparazioni e/o sostituzioni con materiali di ricambio originali e nuovi di fabbrica e di caratteristiche tecniche identiche o superiori a quelli sostituiti, pena l’applicazione delle penali previste nel presente CT. Le parti sostituite verranno ritirate dal Fornitore che ne assicurerà il trattamento in conformità alle norme vigenti, senza alcun onere aggiuntivo per il Committente.
1. Manutenzione preventiva
La manutenzione preventiva comprende le procedure periodiche di verifica, controllo, messa a punto, sostituzione parti di ricambio e parti soggette ad usura ed eventuale adeguamento e/o riconduzione delle apparecchiature risultanti non conformi, come previsto dai manuali d’uso forniti in dotazione.
Tale manutenzione sarà effettuata nel rispetto delle modalità, frequenza e condizioni stabilite nel manuale relativo all’apparecchiatura e/o dispositivo opzionale acquistato.
La manutenzione preventiva comprende, inoltre, le verifiche e i controlli dei parametri di funzionamento (verifiche funzionali) comprensive del relativo materiale di consumo, le regolazioni e i controlli di qualità, nel numero e nei termini previsti dai manuali dei produttori; si intendono anche comprese le verifiche di rispondenza alle norme per la sicurezza elettrica, generali e particolari, da eseguirsi a seguito degli interventi di manutenzione preventiva/correttiva e comunque almeno 1 (uno) volta all’anno e gli eventuali interventi di rimessa a norma.
A titolo esemplificativo e non esaustivo, la manutenzione preventiva potrà includere: verifiche e controlli dei parametri di funzionamento delle apparecchiature e dei dispositivi opzionali, tarature e controlli di qualità di funzionamento.
Le date del piano di manutenzione preventiva saranno concordate con il referente dell’XXXXX X. Xxxxxx (in
particolar modo il Servizio di Ingegneria Clinica e/o la Struttura presso la quale l’apparecchiatura verrà installata). Eventuali modifiche al calendario saranno previamente concordate dalle parti.
Nel modificare il calendario si dovranno rispettare le frequenze e quindi gli intervalli temporali previsti tra gli interventi di manutenzione preventiva. All’Amministrazione dovrà essere inviato sempre il calendario aggiornato con l’indicazione delle modifiche e delle motivazioni relative alle modifiche.
Il Fornitore è tenuto al rispetto del calendario redatto, pena l’applicazione delle penali previste nel presente CT.
Al positivo completamento delle attività di manutenzione preventiva, verrà redatto un apposito “Verbale di manutenzione preventiva”, da consegnare all’Amministrazione, il quale dovrà riportare almeno le informazioni relative alle attività svolte, alla data in cui è stata svolta l’attività di manutenzione, al numero di ore nelle quali l’apparecchiatura è rimasta in stato di fermo e all’elenco delle componenti eventualmente sostituite.
Per limitare il tempo di fermo macchina, nel caso in cui le attività di manutenzione preventiva siano previste su più giorni consecutivi, l’Azienda Brotzu potrà scegliere, in funzione delle necessità sanitarie, di effettuare le attività previste anche in giorni non consecutivi, previo accordo con l’appaltatore.
2. Manutenzione correttiva
La manutenzione correttiva, su chiamata, comprende la riparazione e/o la sostituzione di tutte le parti, componenti, accessori e di quant'altro componga l’apparecchiatura nella configurazione fornita, che subiscano guasti dovuti a difetti o deficienze del bene o per usura naturale e non consentano il pieno e corretto funzionamento dell’apparecchiatura o diano luogo a riduzione delle prestazioni della stessa nel periodo di garanzia.
La manutenzione correttiva consiste nell’accertamento della presenza del guasto o malfunzionamento, nell’individuazione delle cause che lo hanno determinato, nella rimozione delle suddette cause e nel ripristino dell’originale funzionalità, con verifica dell’integrità e delle prestazioni dell’apparecchiatura. Qualora il guasto riscontrato possa incidere sulle condizioni di sicurezza dell’apparecchiatura, dovranno essere effettuate le opportune verifiche, fra le quali, per esempio, la verifica di sicurezza elettrica e il controllo di funzionalità, conformemente a quanto previsto dalle norme CEI generali e particolari applicabili.
La manutenzione correttiva dovrà garantire:
numero di interventi su chiamata: illimitati;
tempo di intervento: indicati nel presente CT (in caso di inadempienza saranno applicate le penali previste nel presente CT);
attività propedeutiche al ripristino dell’apparecchiatura/dispositivo affetto da malfunzionamento (quali ad esempio: invio e trasporto delle parti guaste, per la loro eventuale riparazione, immediatamente dopo l’identificazione dell’avaria) a cura dell’appaltatore;
ripristino funzionalità dell’apparecchiatura/dispositivo guasti entro le tempistiche previste dal presente CT dalla data di ricezione della richiesta di intervento trasmessa dall’Amministrazione (pena l’applicazione delle penali previste nel CT, e fermo il diritto al risarcimento del maggior danno);
in caso di impossibilità, purché debitamente comunicata alla Amministrazione entro i tempi limite, di ripristino della funzionalità, sostituzione dell’apparecchiatura/dispositivo affetti da malfunzionamento con un’apparecchiatura/dispositivo identico a quello malfunzionante entro le tempistiche previste dal presente CT (pena l’applicazione delle penali previste nel presente CT e fermo il diritto al risarcimento del maggior danno).
Si evidenzia che nel caso in cui il dispositivo sia soggetto a manutenzione correttiva per cause non imputabili all’Amministrazione e il ripristino della funzionalità dell’apparecchiatura affetta da malfunzionamento superi le tempistiche massime di risoluzione del guasto indicate nell’apposito articolo), saranno comminate le penali disciplinate nel presente CT.
Gli interventi di manutenzione correttiva dovranno essere richiesti mediante una “Richiesta di intervento”, dalla P.A. al Fornitore, ad esempio a mezzo fax, e-mail o PEC, o attraverso il “Customer Care” (di cui sotto, qualora previsto). Per ogni intervento, sia di manutenzione preventiva che correttiva, dovrà essere redatta un’apposita nota in duplice copia, predisposta dalla ditta e sottoscritta da un incaricato dell’XXXXX X. Xxxxxx e da un incaricato del Fornitore, nella quale dovranno essere registrati: il numero progressivo assegnato all’Ordinativo di fornitura cui si riferisce l’apparecchiatura per la quale è stato richiesto l’intervento, il numero di installazione, il numero progressivo (identificativo della richiesta di intervento della chiamata), l’ora ed il giorno della chiamata, il numero dell’intervento, l’ora ed il giorno di intervento, l’ora ed il giorno dell’avvenuto ripristino (o del termine intervento). Una copia è per il Fornitore ed una copia resta all’Amministrazione.
3. Customer care
Il Fornitore si impegna a rendere noti entro 15 (quindici) giorni solari, a decorrere dalla data del collaudo positivo, gli orari di servizio, il numero telefonico, il numero di fax, l’indirizzo e-mail e PEC dedicati al servizio di Customer Care. Il Customer Care deve funzionare da centro di ricezione e gestione delle richieste di assistenza, di manutenzione, per la segnalazione dei guasti e la gestione dei malfunzionamenti.
I numeri potranno essere gratuiti oppure ad addebito ripartito con numeri geografici di rete fissa nazionale.
Il Fornitore deve mettere a disposizione dell’Amministrazione, dalla data della stipula della Convenzione, pena l’applicazione delle penali del presente CT e per tutta la durata della garanzia, il suddetto servizio di Customer Care. Il Customer Care dovrà essere attivo per la ricezione delle richieste di intervento e delle chiamate tutti i giorni dell’anno, inclusi sabato, domenica e festivi, h24.
A ciascuna richiesta di intervento, di assistenza e di manutenzione effettuata dall’Amministrazione, il Fornitore, previa registrazione della richiesta, dovrà assegnare contestualmente alla ricezione della richiesta medesima, un numero progressivo (identificativo della richiesta di intervento), la data e l’ora di ricezione; tali dati faranno fede ai fini della valutazione dei livelli di servizio.
4. Reportistica sui livelli di servizio
Con cadenza semestrale, per tutta la durata della garanzia, il Fornitore dovrà mettere a disposizione
dell’Amministrazione, pena l’applicazione delle penali previste nel presente CT, dei report sullo stato di funzionamento dell’apparecchiatura indicando, almeno:
per ogni intervento di manutenzione preventiva e correttiva, la data e l’ora di inizio e fine intervento, nonché lo scopo della manutenzione con il dettaglio dei componenti hardware/software manutenuti o sostituiti;
per ogni intervento di manutenzione correttiva, la data e l’ora di: ricezione della “Richiesta di intervento”, intervento; ripristino funzionalità;
l’up time (UT) complessivo, dalla data di collaudo dell’apparecchiatura, inteso come il tempo in cui il sistema è realmente disponibile all’uso nelle 24 ore;
il down time (DT) complessivo, dalla data di collaudo dell’apparecchiatura, inteso come il tempo in cui la macchina è rimasta ferma (per guasto o per riparazione);
il tempo medio tra i guasti (meantime between failure o MTBF), inteso come intervallo di tempo intercorso tra l’up time dopo un ripristino da un guasto ed il successivo istante di tempo in cui ci verifica un down time non programmato;
la data, l’ora di inizio e fine, il programma didattico delle sessioni di formazione e l’elenco nominativo dei dipendenti dell’Amministrazione partecipanti alle sessioni di formazioni del personale.
5. Manutenzione Straordinaria
La manutenzione straordinaria (extra Contratto di fornitura, a pagamento) comprende gli interventi per il ripristino delle apparecchiature che hanno riportato malfunzionamenti imputabili, per esempio, a:
• Uso improprio dell’apparecchiatura da parte degli utenti;
• Sbalzi di tensione accertati e comprovati da idonee dichiarazioni della PA o dell’Ente erogante l’energia elettrica;
• Cause ambientali e/o eventi atmosferici quali fulmini, alluvioni, incendi, ecc..
Per ogni intervento, il Fornitore dovrà produrre una nota tecnica contenente la descrizione del malfunzionamento e le motivazioni per cui si ritiene che debba essere eseguito un intervento “straordinario” ed, eventualmente, un preventivo di spesa. L’intervento “straordinario” potrà essere eseguito solo previa autorizzazione scritta dell’Amministrazione.
Analogamente agli interventi di manutenzione ordinaria, il ripristino della completa funzionalità dell’apparecchiatura tramite un intervento di manutenzione straordinaria, dovrà avvenire entro i termini di cui al paragrafo penalità, a decorrere dal momento (data e ora) di rilascio dell’autorizzazione da parte dell’Amministrazione. Qualora i tempi di ripristino delle apparecchiature superino i termini suindicati, saranno calcolate e applicate le relative penali, salvo particolari accordi fra le parti.
Al termine di ogni intervento, il Fornitore dovrà redigere una apposita nota, sottoscritta da un incaricato della SSD Tecnologie Sanitarie e da un incaricato del Fornitore, nella quale dovranno essere registrati:
• il numero dell’ordinativo di fornitura;
• il numero dell’installazione;
• il numero della richiesta;
• l’ora ed il giorno della richiesta;
• il numero dell’intervento;
• l’ora ed il giorno di intervento;
• l’ora ed il giorno dell’avvenuto ripristino (o del termine intervento).
• Tipo di attività effettuata;
• Causa del guasto e attività svolta per il corretto ripristino dell’apparecchiatura;
• Elenco degli elementi sostituiti;
• Firma del responsabile della SSD Tecnologie Sanitarie della ARNAS X. Xxxxxx o di suo incaricato.
La documentazione idonea a comprovare la corretta ed effettiva esecuzione di un intervento di manutenzione straordinaria, debitamente segnalato e autorizzato, dovrà essere allegata alle eventuali fatture afferenti i suddetti interventi.
Il fornitore dovrà garantire la raccolta, il trasporto, il trattamento adeguato, il recupero e smaltimento ambientalmente compatibile dei rifiuti prodotti dalle attività di manutenzione secondo quanto previsto dall’art.266 del D.Lgs 152/2006 e s.m.i.
FUORI PERIODO DI GARANZIA
Allo scadere del periodo (incluso eventuale prolungamento, fornito come miglioria di gara) di garanzia, la ditta dovrà garantire il servizio di assistenza / manutenzione che avverrà su eventuale richiesta della Sta- zione Appaltante a pagamento e dovrà essere quotato separatamente nell’offerta economica.
Tale servizio dovrà:
decorrere dalla data di scadenza del periodo di garanzia,
riprendere esattamente le voci e le attività richieste e indicate nel presente CT alle voci appena sopra (MP, MC, customer care, reportistica),
prevedere l’assistenza e la manutenzione di tutti i componenti, accessori e quant’altro, niente escluso;
essere omnicomprensivo, non avere limitazioni di chiamate per interventi o parti di ricambio,
comprendere anche le misure di sicurezza elettrica (con strumentazione e personale a carico dell’opera- tore economico);
accettare le penali, come descritto nell’apposito articolo del CT (che saranno applicate cumulativamente sino ad un ammontare massimo annuo del 10%, pena la risoluzione del contratto).
In qualsiasi caso e per qualsiasi ragione, la ditta vincitrice dovrà rendere disponibile, su richiesta dell’amministra- zione e con la massima sollecitudine possibile, la fornitura dei pezzi di ricambio per almeno 10 anni dalla fine della produzione e comunque per non meno di 10 (dieci) anni dalla data del collaudo dell’apparecchiatura.
Art. n. 3 - Tempistiche di intervento in caso di guasto
Le tempistiche massime di intervento dalla chiamata (anche telefonica) per l’esecuzione delle manutenzioni, in
garanzia, ed eventualmente fuori garanzia qualora l’Amministrazione decida di stipulare tale contratto (ai termini sopra indicati), che l’appaltatore è obbligato a rispettare - pena applicazione delle penali del presente Capitolato Tecnico - sono le seguenti:
TEMPI DI RISOLUZIONE DEL GUASTO SENZA PEZZI DI RICAMBIO (in ore solari a partire dalla chiamata) | TEMPI DI RISOLUZIONE DEL | |||
TEMPI DI PRIMO | GUASTO CHE NECESSITANO | |||
TIPOLOGIA | DI | INTERVENTO | DI PEZZI DI RICAMBIO | |
GUASTO | (anche online, in ore solari | (in giorni naturali e | ||
continuative dalla chiamata) | consecutivi successivi a quello | |||
della chiamata) | ||||
BLOCCANTE | 3 ore | 12 ore | 5 gg | |
NON BLOCCANTE | 6 ore | 24 ore | 7 gg |
Per “pezzi di ricambio” sono da intendersi parti strutturali e rilevanti del dispositivo, quali: schede elettroniche, parti del telaio, pulsantiere, ecc. La minuteria elettronica/elettrotecnica/meccanica quali fusibili, cavi e similari, spine, viti e bulloneria, ecc. dovrà essere immediatamente disponile nell’intervento in loco a seguito della chiamata di emergenza e non è considerata come “pezzi di ricambio”, per i quali il tempo di riparazione è dilazionato come da tabella precedente.
Sarà obbligo dell’operatore economico mettere a disposizione un apparecchio sostitutivo (muletto), di medesime caratteristiche tecnico-funzionali o superiori, in tempi non superiori a:
5 (CINQUE) giorni consecutivi e naturali dalla richiesta di intervento dell'XXXXX X. Xxxxxx, per ogni guasto bloccante l'uso dell'apparecchiatura;
10 (DIECI) giorni consecutivi e naturali dalla richiesta di intervento dell'XXXXX X. Xxxxxx, per ogni guasto non bloccante l'uso dell'apparecchiatura.
La fornitura del suddetto muletto dovrà avvenire a cura e spese dell’OE e non dovrà comportare aggravi di spesa per l’ARNAS X. Xxxxxx, per tutto il periodo del suo utilizzo.
Art. n. 4 – Criteri di valutazione Prezzo: Punteggio massimo 10 punti – Minimo 0.
Qualità e valore TECNICO: Punteggio massimo 90 – Minimo 0.
Verranno presi in considerazione dalla Commissione giudicatrice tutti gli aspetti legati alla qualità ed al valore tecnico dedotti dalla documentazione allegata e supportati dalla eventuale visione del sistema proposto.
N° CRITE RIO | CRITERI DI VALUTAZIONE | PUNTI MAX | SUB- CRITERI DI VALUTA ZIONE | MODALITA' DI RISPOSTA | DESCRIZIONE | PUNTI MAX |
1 | Caratteristiche Tecniche E Prestazionali Generali della Workstation per Anestesia | 53 | 1.1 | Descrivere. Sono ammesse schede tecniche, purchè attinenti a quanto espressamente richiesto. | Verrà valutata la tecnologia e la precisione di erogazione della ventilazione: dotazione di sistema pneumatico di ultima generazione che garantisca elevata precisione nell’erogazione della ventilazione | 7 |
1.2 | Descrivere. Sono ammesse schede tecniche, purchè attinenti a quanto espressamente richiesto. | Verranno valutati i sistemi per l’ottimizzazione della ventilazione e dell’erogazione dei vapori di anestetico per una gestione in sicurezza del circuito a bassi flussi | 5 | |||
1.3 | Descrivere. Sono ammesse schede tecniche, purchè attinenti a quanto espressamente richiesto. | Verrà valutata la tipologia ed efficacia del sistema autodiagnostico e degli allarmi sonori e visivi visualizzabili a monitor. | 5 | |||
1.4 | Descrivere. Sono ammesse schede tecniche, purchè attinenti a quanto espressamente | Calcolo del consumo dei gas anestetici: l'OE dovrà descrivere dettagliatamente quanto richiesto, fornendo dati descrittivi e numerici, al fine di dare una valutazione | 7 |
richiesto. | qualitativa e quantitativa del consumo dei gas (nelle diverse unità di misura comunemente usate nel Sistema Internazionale). L'OE deve quindi favorire la comprensione di come e quanto risulta essere il consumo dei gas anestetici, anche in riferimento alle diverse tipologie di pazienti (adulti, pediatrici, neonatali, obesi, ecc.). | |||||
1.5 | Descrivere. Sono ammesse schede tecniche, purchè attinenti a quanto espressamente richiesto. | Presenza e descrizione dettagliata, corredata anche di appositi schemi grafici e visivi, di sistemi di sicurezza per la ventilazione del paziente, nei casi di mancanza della alimentazione del gas dalle prese a muro. | 5 | |||
1.6 | Descrivere. Sono ammesse schede tecniche, purchè attinenti a quanto espressamente richiesto. | Vaporizzatore a controllo elettronico del gas anestetico: presenza del sistema e descrizione dettagliata del sistema proposto, corredando la descrizione di appositi schemi grafici e visivi. L'OE deve anche includere, nella descrizione, gli accorgimenti relativi alla sicurezza, alla qualità, alle specifiche | 7 |
tecniche, ecc. | ||||||
1.7 | Descrivere. Sono ammesse schede tecniche, purchè attinenti a quanto espressamente richiesto. | Sistemi per l’ottimizzazione della ventilazione e dell’erogazione dei vapori di anestetico, che garantiscano una gestione in sicurezza del circuito a bassi flussi: descrizione dettagliata del sistema proposto, corredando la descrizione di appositi schemi grafici e visivi. L'OE deve anche includere, nella descrizione, gli accorgimenti relativi alla sicurezza, alla qualità, alle specifiche tecniche, ecc. | 5 | |||
1.8 | Descrivere. Sono ammesse schede tecniche, purchè attinenti a quanto espressamente richiesto. | Sistemi di flussometro ausiliario e di emergenza, che permettano una ventilazione manuale anche a macchina spenta e in caso di mancanza di alimentazione elettrica: descrizione dettagliata del/i sistema/i proposto/i, corredando la descrizione di appositi schemi grafici e visivi. L'OE deve anche includere, nella descrizione, gli accorgimenti relativi alla sicurezza, alla qualità, alle specifiche tecniche, ecc. | 7 |
1.9 | Descrivere. Sono ammesse schede tecniche, purchè attinenti a quanto espressamente richiesto. | Procedure di reclutamento polmonare (lung protection): descrizione dettagliata del sistema proposto, corredando la descrizione di appositi schemi grafici e visivi. L'OE deve anche includere, nella descrizione, gli accorgimenti relativi alla sicurezza, alla qualità, alle specifiche tecniche, ecc. | 5 | |||
2 | Ciclo di vita, Assistenza Tecnica e Manutenzione | 18 | 2.1 | Descrivere. Sono ammesse schede tecniche, purchè attinenti a quanto espressamente richiesto. | Attività e modalità di gestione, legati al ciclo di vita e di utilizzazione dell'apparecchiatura: l'operatore economico dovrà indicare dettagliatamente quali sono le attività che dovranno essere svolte su ogni apparecchiatura, sia da parte dell'operatore economico che da parte del personale (sanitario e non) dell'ARNAS X. Xxxxxx: - durante la ventilazione di ogni paziente, ovvero - ad ogni cambio di paziente, ovvero - per ogni anno solare di vita del dispositivo. Dovranno essere incluse le descrizioni relative ad almeno le seguenti voci: | 4 |
- tempo di settaggio/configurazione nel cambio fra un paziente e il successivo; - up-time e down-time assicurato della WS proposta in gara; - le attività di pulizia e di sanificazione del dispositivo al cambio di paziente. | ||||||
2.2 | fornire risposta positiva o negativa al quesito. | Sarà premiata la fornitura di apparecchio sostitutivo, di medesime caratteristiche tecnico-funzionali (o superiori), in tempi non superiori a: a) 1 (uno) giorno consecutivo e naturale dalla richiesta di intervento dell'ARNAS X. Xxxxxx, per guasti bloccanti l'uso dell'apparecchiatura, e b) 3 (tre) giorni consecutivi e naturali dalla richiesta di intervento dell'XXXXX X. Xxxxxx, per guasti non bloccanti l'uso dell'apparecchiatura. | 5 | |||
2.3 | fornire risposta positiva o nega- tiva al quesito. | I punti saranno assegnati a chi fornirà l’estensione della garan- zia, di tipo full risk, di almeno ul- teriori 24 mesi rispetto a quanto richiesto nel CT. | 5 | |||
2.4 | Descrivere. Sono ammesse schede tecniche, | Descrizione e caratteristiche della formazione richiesta al personale tecnico del Servizio | 4 |
purchè attinenti a quanto espressamente richiesto. | Tecnologie Sanitarie. | |||||
3 | Prova Pratica Presso l'XXXXX X. XXXXXX | 19 | 3.1 | Saranno valutate le Caratteristiche di Ergonomia, semplicità e facilità d’uso: complessità nell’utilizzo pratico, facilità di apprendimento dell’uso del dispositivo da parte dell’operatore sanitario, la facilità di trasporto all’interno del blocco operatorio, l’ergonomia e la facilità di utilizzo; l’ottimale alloggiamento di piano di lavoro. | 4 | |
3.2 | Saranno valutate le Caratteristiche di Semplicità e facilità di sanificazione da parte degli operatori sanitari: per es. descrizione dei prodotti utilizzabili per la sanificazione, testata sterilizzabile in autoclave a vapore/gas, … | 2 | ||||
3.3 | Saranno valutate le Caratteristiche di Rapidità, semplicità ed ergonomia della procedura di ripristino dell’apparecchiatura per il paziente successivo. | 4 |
3.4 | Verrà valutata l’interfaccia utente intuitiva e di facile interpretazione; l’unità paziente facilmente smontabile e sterilizzabile. | 4 | ||||
3.5 | Verranno valutati i sistemi per l’ottimizzazione della ventilazione e dell’erogazione dei vapori di anestetico per una gestione in sicurezza del circuito a bassi flussi | 5 | ||||
Totale | 90 | 90 |
Per ogni singola voce a valutazione tecnico qualitativa, la ditta offerente dovrà dare dettagliata risposta e indicare gli specifici riferimenti sulle schede tecniche proposte, sui manuali d’uso, di manutenzione o altri allegati documentali, dai quali possa desumersi l’effettivo possesso della caratteristica richieste. In presenza di carenze sulle schede tecniche, sui manuali o su altri allegati documentali il parametro oggetto di valutazione sarà considerato non posseduto.