Collaudo delle apparecchiature Clausole campione

Collaudo delle apparecchiature. Entro 10 giorni lavorativi dalla consegna la Ditta aggiudicataria dovrà procedere alla effettuazione del collaudo dell’apparecchiatura, previo accordo con il Responsabile dell’esecuzione del contratto che coinvolgerà le figure professionali all’uopo necessarie. Il collaudo viene effettuato dal Fornitore in contraddittorio con l’Amministrazione e deve riguardare la totalità dell’Apparecchiatura compresi gli eventuali dispositivi oggetto dell’Ordinativo di Fornitura ed i relativi sistemi software installati. I collaudi verranno effettuati nel rispetto delle indicazioni riportate nella Direttiva dei dispositivi medici 93/42/CEE e nella Guida CEI 62-122 “Guida alle prove di accettazione ed alle verifiche periodiche di sicurezza e/o prestazione dei dispositivi medici alimentati da una particolare sorgente di alimentazione” e sue eventuali successive revisioni. Il collaudo dell’apparecchiatura dovrà essere effettuato entro 4 giorni lavorativi a seguito dell’esito positivo del Verbale di esecuzione dei lavori e consisterà: - nell'accertamento della presenza di tutte le componenti dell’apparecchiatura, compresi software e dispositivi - nella verifica della conformità tra i requisiti tecnici posseduti dalle apparecchiature e dai relativi dispositivi, con quelli dichiarati ed emersi in sede di offerta - nella verifica della conformità dell’apparecchiatura ai requisiti e alle caratteristiche tecniche previsti dalle norme di legge - nell’accertamento delle corrette condizioni di funzionamento delle apparecchiature sulla scorta di tutte le prove funzionali e diagnostiche (a cura di un clinico) stabilite per ciascun tipo di apparecchiatura nei manuali tecnici del Fornitore, con prove di funzionamento sia a livello di hardware che di software, mediante dimostrazioni effettuate dal tecnico del Fornitore, inclusa la eventuale riproduzione di immagini test - nella esecuzione delle verifiche di sicurezza elettrica generali e particolari conformemente a quanto previsto dalle norme CEI generali e particolari di riferimento - l’esecuzione delle prove in campo per la verifica della conformità ai requisiti di benessere ambientale (acustico, climatico e luminoso). Il collaudo dovrà essere in linea con le eventuali indicazioni del Servizio di Ingegneria Clinica. Il Fornitore dovrà produrre in sede di collaudo la certificazione dell'azienda di produzione attestante la data di fabbricazione, il numero di matricola progressivo e le dichiarazioni di conformità attestanti la rispondenza...
Collaudo delle apparecchiature. In applicazione a quanto previsto all’art 8 viene definita la pianificazione dei collaudi. Vi sarà un Collaudo di Accettazione per ciascun lotto aggiudicato. Relativamente ai lotti 1, 2 e 3 si procederà al collaudo di accettazione per piattaforma di automazione al LRIF e per LRR. L’avvenuto parziale collaudo determinerà l’autorizzazione alla fornitura del relativo materiale di consumo, previa verifica positiva del DEC di inserimento in uso clinico (routine), mentre l’avviamento dei canoni di locazione e di manutenzione decorrerà a conclusione del collaudo di accettazione complessivo delle attrezzature costituenti l’intero lotto. Relativamente ai lotti 4 e 5 il formale Collaudo di Accettazione dell’intero lotto determinerà l’autorizzazione della fornitura del relativo materiale di consumo, l’avviamento dei relativi canoni di locazione e di manutenzione. Il collaudo di accettazione comprende anche l’ottimale connessione/interfacciamento col Sistema Informativo di Laboratorio LIS, pertanto questa sarà oggetto di una specifica prova funzionale formalmente validata dal Referente informatico LIS, dal referente del settore analitico (per il LRIF) e dai Responsabili dei LRR della stazione appaltante. Fino a tale collaudo il materiale di consumo (esempio: reagenti, provette, ed altro) ed ogni possibile onere, anche imprevisto, quali guasti, malfunzionamenti, danni, ecc sono a totale carico della ditta aggiudicataria. La ditta dovrà inoltre provvedere a proprie spese al ritiro ed allo smaltimento di tutti gli imballi e/o contenitori resisi necessari per la consegna dei beni. Il Collaudo di Accettazione è eseguito secondo specifica procedura dell’Azienda Usl della Romagna ed è attuato dall’U.O. Fisica Medica ed Ingegneria Clinica. La Ditta aggiudicataria dovrà informare dell’arrivo del sistema, dell’apparecchiatura e/o dell’attrezzatura con almeno 15 giorni di preavviso, specificando il nominativo del Referente Tecnico del collaudo. Il predetto Referente Tecnico dell’aggiudicatario dovrà preventivamente accertarsi dell’idoneità del luogo di installazione e dei relativi impianti. La Stazione Appaltante e per essa l’U.O. Fisica Medica ed Ingegneria Clinica indicherà il proprio Referente Tecnico per il collaudo. La procedura del Collaudo di Accettazione prevede le seguenti fasi: controllo integrità e congruità con offerta aggiudicata e bolla di trasporto;
Collaudo delle apparecchiature. Il collaudo delle apparecchiature e relativi accessori dovrà essere effettuato nel rispetto delle indicazioni riportate nella norma EN 62353 “Apparecchi elettromedicali - Verifiche periodiche e prove da effettuare dopo interventi di riparazione degli apparecchi elettromedicali”, recepita in Italia dal CEI (Comitato Elettrotecnico Italiano) come norma nazionale CEI 62-148. Le operazioni di collaudo dovranno avvenire entro 10 giorni solari dal termine delle operazioni di installazione salvo diversa disposizione motivata dell’Amministrazione contraente. L’Amministrazione contraente, in contraddittorio con il Fornitore, dovrà redigere apposito “verbale di collaudo”. L’esito positivo del collaudo presuppone che il personale preposto abbia: • verificato che la merce collaudata sia conforme a quanto aggiudicato, deliberato ed ordinato e “pronto all’uso”; • effettuato tutte le verifiche prescritte dalla normativa vigente in materia e dalla norma tecnica specifica con esito positivo; • effettuato le prove di funzionamento (compreso hardware e software) con esito positivo; • verificato che la documentazione tecnico/amministrativa a corredo sia stata consegnata e risulti presente alla data del collaudo ivi comprese ad esempio le password di sistema. La fornitura si intenderà accettata in ogni sua parte se il collaudo avrà avuto esito positivo. In ogni caso, qualora dovessero emergere, anche successivamente all’esito positivo del collaudo, non conformità progettuali, di produzione, di sicurezza e di corrispondenza a quanto richiesto in gara, il Fornitore dovrà provvedere alla tempestiva eliminazione di tutti i difetti e/o vizi riscontrati. Ove l’apparecchiatura o parti di essa non superi in tutto o in parte le prescritte prove funzionali e più in generale di collaudo, le operazioni sono ripetute e continuate alle stesse condizioni e modalità con eventuali oneri a carico del Fornitore fino alla loro positiva conclusione. In ogni caso le prove anche ove si rendesse necessaria la loro ripetizione, dovranno concludersi entro 10 giorni solari dalla conclusione delle operazioni di installazione salvo diversa disposizione motivata dell’Amministrazione contraente. Se entro tale termine l’apparecchiatura o suo accessorio non superi in tutto o in parte queste ultime prove, il Fornitore dovrà a proprio carico disinstallare, smontare e ritirare l’apparecchiatura o suo accessorio e provvedere alla sostituzione della stessa. Resta salvo il diritto da parte dell’Amministrazione cont...
Collaudo delle apparecchiature. La ditta aggiudicataria al momento del collaudo senza ulteriori costi a carico dell’Azienda e alla presenza di un rappresentante dell’ingegneria clinica aziendale dovrà consegnare: • Dichiarazione di conformità CE; • Dichiarazione di rispondenza alle norme tecniche applicabili; • n. 1 manuali d’uso in lingua italiana (cartaceo e formato PDF); • n. 1 manuale di service (formato PDF).
Collaudo delle apparecchiature. Se ritenuto opportuno o nel caso in cui il numero delle apparecchiature richieste sia consistente, le Amministrazioni contraenti si riservano la facoltà, entro 20 (venti) giorni di calendario, a decorrere dal giorno successivo alla data del verbale di consegna, di attivare e sottoporre a collaudo le apparecchiature, secondo le modalità ed i criteri stabiliti dalle stesse. Il collaudo potrà avvenire in contraddittorio con l’Aggiudicataria, conformemente a quanto previsto nell’Art. 17, alle lettere c) e d) del punto 7 (“Collaudo delle apparecchiature”) della “Convenzione”. L’Aggiudicataria si impegna comunque, ora per allora, a prestare, su semplice richiesta delle Amministrazioni contraenti, a propria cura e spese, l’assistenza tecnica eventualmente necessaria per il collaudo. Il collaudo delle apparecchiature, complete di tutti i dispositivi hardware e software opzionali eventualmente richiesti, si articola, a mero titolo indicativo, sui seguenti aspetti: ❖ verifica della congruenza della consegna; ❖ verifica dello stato fisico degli imballaggi delle apparecchiature e dei loro dispositivi hardware e software opzionali eventualmente richiesti; ❖ controllo a campione, secondo una determinata percentuale stabilita dall’Amministrazione contraente, per verificare la rispondenza delle apparecchiature fornite, compresi tutti i dispositivi hardware e software opzionali, rispetto a quanto offerto e dichiarato dall'Aggiudicataria nel “Questionario”; ❖ controllo a campione, secondo una determinata percentuale stabilita dall’Amministrazione contraente successivamente all’inoltro dei singoli ordinativi, per verificare se le apparecchiature fornite sono in grado di eseguire l’ultima versione della suite di test BAPCo SYSmark per almeno 8 (otto) ore consecutive, in modalità esecuzione automatica; ❖ verifica che la configurazione base sia in grado di raggiungere il parametro di benchmark minimo richiesto e/o eventualmente dichiarato dal fornitore in fase di compilazione del questionario. Il collaudo, sarà documentato da apposito verbale, che dovrà riportare la data della stesso, il prospetto all’uopo predisposto, il numero delle apparecchiature sottoposte a collaudo, il numero delle apparecchiature consegnate, nonché l’esito positivo o negativo dello stesso. Il verbale dovrà essere sottoscritto da un responsabile dell’Amministrazione contraente ed, in caso di contraddittorio, istaurato ai sensi dell’Art. 17, alle lettere c) e d) del punto 7 (“Collaudo delle apparecchiatur...
Collaudo delle apparecchiature. 1. Il collaudo dovrà essere concordato con la Ditta affidataria del servizio di Ingegneria Clinica dell’Azienda e con il Reparto/Servizio interessato.
Collaudo delle apparecchiature. Il collaudo, che verrà effettuato successivamente alla conclusione positiva del periodo di prova, da effettuarsi presso l’Azienda competente con spese a carico della ditta aggiudicataria, risulterà ufficialmente concluso con la firma dell’apposito verbale predisposto dall’Amministrazione dell’ASST Nord Milano sottoscritto dal Responsabile dell’UO utilizzatrice, dal tecnico o dal responsabile della ditta fornitrice, dal Responsabile del Servizio Ingegneria Clinica o suo delegato. Si precisa che i collaudi e la formazione dovranno essere effettuati presso l’UO a cui i letti travaglio parto sono destinati. Il collaudo dell’apparecchiatura avverrà alla presenza delle persone suindicate e sarà onere della ditta aggiudicataria fornire evidenza di tutto quanto sotto specificato:
Collaudo delle apparecchiature. Entro 15 (quindici) giorni solari dalla data del verbale di configurazione ed avvio operativo (di cui al precedente paragrafo), la Commissione di collaudo dovrà procedere alla verifica di funzionalità delle apparecchiature fornite ed attestare la non difformità della fornitura rispetto alle specifiche tecniche indicate in sede di offerta e la rispondenza con quanto indicato nella documentazione tecnica e la manualistica d’uso. Il collaudo sarà eseguito in contraddittorio con il Fornitore. In quella sede la Commissione potrà chiedere di ispezionare tutte le componenti della fornitura ed il Fornitore è tenuto a dare tutta la necessaria assistenza tecnica. Inoltre la Commissione potrà chiedere di verificare le prestazioni richieste mediante esecuzione dei test su tutti i server della fornitura. Entro 15 (quindici) giorni solari dal termine indicato al punto 3.1.2 del precedente paragrafo, la Commissione di collaudo dovrà procedere alla verifica del corretto caricamento dei dati, del corretto adattamento e personalizzazione del software per la “Integrazione con il Progetto Sigmater” e della corretta rispondenza con quanto indicato nella documentazione tecnica e la manualistica d’uso consegnata dal Fornitore.

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  • Valuta Gli importi relativi ai premi assicurativi ed alle prestazioni assicurate verranno calcolati, e conseguentemente corrisposti, nella moneta nazionale vigente al momento del pagamento.

  • NUOVI PREZZI Le variazioni sono valutate ai prezzi di contratto, ma se comportano categorie di lavorazioni non previste o si debbano impiegare materiali per i quali non risulta fissato il prezzo contrattuale si provvede alla formazione di nuovi prezzi. I nuovi prezzi delle lavorazioni o materiali sono valutati:

  • Prevenzione Le parti considerano inammissibile ogni atto o comportamento che si configuri come molestia sessuale e riconoscono il diritto delle lavoratrici e dei lavoratori ad essere trattati con dignità e ad essere tutelati nella propria libertà personale. Le aziende adotteranno, d'intesa con le R.S.A./R.S.U., le iniziative utili a prevenire le problematiche di cui sopra. Le parti concordano che le iniziative e gli interventi di cui sopra saranno portate a conoscenza di tutti i lavoratori/lavoratrici, anche, ad esempio, mediante affissione in ogni singola unità produttiva ed in luogo accessibile a tutti. Le parti affidano ad una apposita Commissione paritetica che avrà sede presso l'Ente bilaterale territoriale il compito di ricevere notizie, segnalazioni o denuncie di molestie sessuali. Tale Commissione, in caso di necessità, potrà avvalersi di professionalità esterne. Ogni lavoratrice/lavoratore potrà ricevere assistenza e consulenza dalla Commissione. La Commissione avrà anche il compito di diffondere il codice di condotta e di individuare eventuali specifici percorsi formativi rivolti alle imprese e ai lavoratori. Confcommercio, FILCAMS, FISASCAT e UILTUCS, chiedono al Governo che tali programmi di formazione siano considerati azioni positive anche ai fini dell'ammissione ai finanziamenti di cui all'art. 2 della legge 10 aprile 1991, n. 125, ed a tale scopo verrà redatto un avviso comune.

  • FORO COMPETENTE E LEGGE APPLICABILE Il Foro competente a dirimere eventuali controversie è quello di residenza o domicilio elettivo del Cliente consumatore. I rapporti con i Clienti sono regolati, salvo accordi specifici, dalla legge italiana.

  • Durata del trattamento Durata della Convenzione e, comunque, nel rispetto degli obblighi di legge cui è tenuto il Titolare.

  • Registrazione e regime fiscale Il presente accordo è soggetto ad imposta di bollo ai sensi dell’art. 2, parte I D.P.R. 26/10/1972 n. 642 e successive modificazioni ed è soggetta a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art.10 delle tariffe - parte 2°- del DPR 26/04/1986 n. 131.

  • Conclusione Alla luce del quadro normativo e giurisprudenziale brevemente illustrato si può affermare che sembra ormai trovare riconoscimento nel nostro ordinamento giuridico – accanto ad un’esigenza di tutela del debitore, quale soggetto debole del rapporto, da indebite pressioni psicologiche del creditore che possono tradursi in un ingiustificato arricchimento del creditore ai danni del debitore – un’esigenza, altrettanto meritevole di tutela, di facilitare la concessione del credito e di consentire una rapida ed efficiente soddisfazione del creditore, a condizione che vengano previsti accorgimenti giuridici che garantiscano un’equa soddisfazione del creditore e la restituzione al debitore dell’eccedenza di valore del bene che funge da garanzia dell’operazione di finanziamento. Ciò che il divieto di patto commissorio vuole evitare è che la situazione di temporanea difficoltà economica in cui si trova il debitore porti ad abusi del creditore che tenti di lucrare sulla differenza di valore tra il credito e la garanzia offerta dal debitore. La disciplina del patto commissorio ha alla base una presunzione di sproporzione tra il credito e il valore del bene che acquisirebbe il creditore in caso di inadempimento77. L’autonomia privata, nella predisposizione del regolamento contrattuale, deve farsi carico di prevedere meccanismi tecnici che valgano a superare l’accennata presunzione di sproporzione tra il valore del credito e quello del bene dato in garanzia. La prospettata impostazione è altresì conforme al canone di autoresponsabilità gravante sul soggetto che liberamente decide di immettersi nel traffico giuridico: non pare ragionevole né corretto attribuire al debitore, dopo avere concluso un contratto non squilibrato né viziato, re melius perpensa, invocare la nullità ex art. 2744 c.c. per liberarsi dalla garanzia convenzionale assunta, nonostante la sua inidoneità a tradursi in un sacrificio patrimoniale ingiusto, in contrasto con i principi della buona fede e della correttezza78 che animano la materia delle obbligazioni e quella del contratto79. 75 Parere sul disegno di legge n. 1564, in materia di prestito vitalizio ipotecario, della 14^ Commissione permanente (Politiche dell’unione europea), Roma, 11 marzo 2015, est. X. Xxxxxxxxxx (consultabile in xxxxxx.xx). 76 Parere sul disegno di legge n. 1564, cit.

  • PASSAGGI DI QUALIFICA (1) Il prestatore di lavoro deve essere adibito alle mansioni per le quali è stato assunto o a quelle corrispondenti al livello superiore che abbia successivamente acquisito ovvero a mansioni equivalenti alle ultime effettivamente svolte, senza alcuna diminuzione della retribuzione. Nel caso di assegnazione a mansioni superiori il prestatore ha diritto al trattamento corrispondente all'attività svolta; l'assegnazione stessa diviene definitiva, ove la medesima non abbia avuto luogo per sostituzione di lavoratore assente con diritto alla conservazione del posto, dopo un periodo non superiore a tre mesi.

  • PERSONALE DELL’APPALTATORE Il personale destinato ai lavori dovrà essere, per numero e qualità, adeguato all'importanza dei lavori da eseguire ed ai termini di consegna stabiliti o concordati con la Direzione dei Lavori anche in relazione a quanto indicato dal programma dei lavori integrato. Dovrà pertanto essere formato e informato in materia di approntamento di opere, di presidi di prevenzione e protezione e in materia di salute e igiene del lavoro. L'Appaltatore dovrà inoltre osservare le norme e le prescrizioni delle leggi e dei regolamenti vigenti sull'assunzione, tutela, protezione ed assistenza dei lavoratori impegnati sul cantiere, comunicando, prima della stipula del contratto, gli estremi della propria iscrizione agli Istituti previdenziali ed assicurativi. Tutti i dipendenti dell'Appaltatore sono tenuti ad osservare: - i regolamenti in vigore in cantiere; - le norme antinfortunistiche proprie del lavoro in esecuzione e quelle particolari vigenti in cantiere; - le indicazioni contenute nei Piani di Sicurezza e le indicazioni fornite dal Coordinatore per l'esecuzione. Tutti i dipendenti e/o collaboratori dell'Appaltatore devono essere formati, addestrati e informati alle mansioni disposte, in funzione della figura, e con riferimento alle attrezzature ed alle macchine di cui sono operatori, a cura ed onere dell'Appaltatore medesimo. L'inosservanza delle predette condizioni costituisce per l'Appaltatore responsabilità, sia in via penale che civile, dei danni che per effetto dell'inosservanza stessa dovessero derivare al personale, a terzi ed agli impianti di cantiere.

  • Consenso al trattamento dei dati Ai sensi dell'art. 23, del Codice della Privacy, acconsento al trattamento dei miei dati personali, sensibili e giudiziari, secondo le finalità e con le modalità sopra indicate. Acconsento inoltre alla diffusione degli stessi dati quando tale diffusione sia necessaria per l’espletamento di un obbligo previsto dalla legge, da un regolamento, da una normativa comunitaria e comunque liberamente nell’ambito del nostro rapporto associativo.(v. informativa sul retro del presente modulo di iscrizione). Dichiaro inoltre di essere stato informato per iscritto e verbalmente dei diritti a me spettanti di cui al Titolo II articoli dal 7 al 10 del nuovo Codice della Privacy. (timbro e firma) DISCIPLINA DELL’APPRENDISTATO NEL SETTORE SICUREZZA SUSSIDIARIA NON ARMATA E INVESTIGAZIONI Dichiarazione delle Parti Le Parti si danno reciprocamente atto che, qualora intervenissero significative modifiche legislative sull’istituto dell’apprendistato a seguito della conclusione della trattativa sulla riforma del mercato del lavoro, si incontreranno per operare le opportune armonizzazioni. Profili Professionali Ore Formazione Livello Finale Durata Approfondite conoscenze Tecnico- scientifiche e capacità di divulgazione delle proprie competenze 110 II 36 mesi Particolari conoscenze tecniche ed approfondita conoscenza Tecnico-pratica 90 III 36 mesi Specifiche conoscenze tecniche e particolari capacità Tecnico-pratiche 70 IV 36 mesi Normali conoscenze ed adeguate capacità Tecnico-pratiche 50 V 36 mesi Semplici conoscenze pratiche 30 VI 36 mesi Xxxx.xx Sig.ra/ Egr. Sig. Via Facendo seguito alle intese intercose, siamo lieti di comunicarLe la Sua assunzione con contratto di Apprendistato professionalizzante ai sensi dell’art. 4 del D.Lgs. n. 167 del 14 Settembre 2011, nonché dell’accordo in materia di apprendistato del 24/04/2012 di cui al CCNL presso la nostra società alle condizioni sotto descritte. Il presente rapporto di lavoro è disciplinato, oltre che dalle norme del codice civile e dal D.Lgs. n. 167/2011, anche dalle norme previste dal contratto collettivo nazionale per i dipendenti di Agenzie di Sicurezza Sussidiaria non armata e degli Istituti Investigativi, nonché dalla contrattazione territoriale e aziendale applicabile ai rapporti di lavoro alle dipendenze della Società; Il periodo di prova è pari a n……. giorni di effettiva prestazione lavorativa (60 o 45 secondo l’inquadramento) Durante il predetto periodo, e fino alla sua scadenza, ciascuna delle parti potrà risolvere il presente contratto mediante una comunicazione scritta, senza obbligo di preavviso.