REGIONE LAZIO
REGIONE LAZIO
Direzione: LAVORI PUBBLICI, STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO
Area:
DETERMINAZIONE (con firma digitale)
N. G05290
del
07/05/2021
Proposta n. 15473 del 07/05/2021
Oggetto:
Determinazione a contrarre semplificata per l'affidamento diretto, ai sensi dell'art. 1, comma 2, lett. a) del Decreto-legge 16 luglio 2020 n. 76, per l'affidamento dei lavori finalizzati alla realizzazione di un locale idoneo per il trattamento degli stranieri nel periodo di definizione dell'udienza di convalida dell'esecuzione del provvedimento di espulsione. (D.L. 4/10/2018 convertito in Legge n. 132/2018). CIG : 8741319CA0 - CUP F56C20000110006
Proponente: | ||
Estensore | XXXXXXXXXX XXXXX | firma elettronica |
Responsabile del procedimento Responsabile dell' Area | XXXXXXXXXXX XXXXX | firma elettronica |
Direttore Regionale | AD INTERIM W. D'ERCOLE | firma digitale |
Firma di Concerto |
Oggetto: Determinazione a contrarre semplificata per l’affidamento diretto, ai sensi dell’art. 1, comma 2, lett. a) del Decreto-legge 16 luglio 2020 n. 76, per l’affidamento dei lavori finalizzati alla realizzazione di un locale idoneo per il trattamento degli stranieri nel periodo di definizione dell’udienza di convalida dell’esecuzione del provvedimento di espulsione. (D.L. 4/10/2018 convertito in Legge n. 132/2018).
CIG : 8741319CA0 - CUP F56C20000110006
IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE LAVORI PUBBLICI, STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO
VISTO lo Statuto della Regione Lazio;
VISTA la legge Regionale 18 febbraio 2002 n. 6 “Disciplina del sistema organizzativo della Giunta e del Consiglio e disposizioni relative alla Dirigenza ed al personale regionale” e successive modificazioni;
VISTO il Regolamento di Organizzazione degli Uffici e dei Servizi della Giunta regionale del 6 settembre 2002 n. 1 e successive modificazioni;
VISTO il D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 recante “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture” e successive modifiche;
VISTO il Decreto-legge 16 luglio 2020 n. 76 coordinato con la legge di conversione 11 settembre 2020, n. 120 concernente: “Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale” pubblicato sulla G.U. n. 178 del 16 luglio 2020;
RICHIAMATE le Linee Guide dell’ANAC n. 4 del 26 ottobre 2016, come modificate dalla delibera
n. 636 del 10 luglio 2019, rese ai sensi e per gli effetti dell’art. 36 del d. lgs. n. 50/2016;
VISTA la Deliberazione della Giunta regionale 24 aprile 2018, n. 203, modificata con D.G.R. n. 252 del 1° giugno 2018, concernente: “Modifiche al Regolamento regionale 6 settembre 2002, n. 1, "Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta regionale" e successive modificazioni e integrazioni.", con la quale si è provveduto ad una parziale ridefinizione dell’assetto organizzativo delle strutture della Giunta regionale istituendo la Direzione regionale “Lavori pubblici, stazione unica appalti, risorse idriche e difesa del suolo”;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale del 16 marzo 2021, n. 138, con la quale è stato conferito l’incarico di Direttore ad interim della Direzione regionale “Lavori pubblici, stazione unica appalti, risorse idriche e difesa del suolo” all’Ing. Xxxxx X’Xxxxxx;
PREMESSO CHE:
- per la realizzazione dell’intervento di che trattasi, e di analoghi lavori presso le sedi di altre questure, il Ministero – Dipartimento della P.S. – Direzione Centrale dell’Immigrazione e della Polizia delle Frontiere ha predisposto apposito progetto complessivo di finanziamento a valere sul Fondo Asilo Migrazione e Integrazione (FAMI) 2014-2020 – Azione Emergenziale HOME/2019/AMIF/AG/EMAS/0114 “Provision of Suitable Premises for Administrative
Detention – PLIT” – CUP F56C20000110006 e la citata Direzione Centrale del Ministero dell’Interno ha quindi autorizzato la realizzazione dei lavori mediante l’adozione a livello locale di specifico protocollo o accordo con altri soggetti, per lo svolgimento della funzione di stazione appaltante;
- per la realizzazione dei predetti interventi è necessario procedere all’espletamento di procedure di affidamento di contratti pubblici di lavori, servizi e forniture;
- il Ministero per procedere alla realizzazione e acquisizione di lavori, servizi e forniture di propria competenza in relazione alle caratteristiche delle proprie professionalità interne ritiene necessario ricorrere alla collaborazione di un organismo pubblico con specifica e consolidata esperienza in materia di contratti pubblici;
- tali forme di collaborazione tra amministrazioni ed enti sono previste dall’articolo 15 della legge n. 7 agosto 1990, n. 241;
- con determinazione n. G02311 del 4/3/2021 concernente: “Approvazione dello schema di convenzione tra la Regione Lazio e la Prefettura di Rieti finalizzata all'intervento "realizzazione di ambienti idonei, presso la Questura di Rieti, ove assicurare la temporanea permanenza dello straniero destinatario di un provvedimento di espulsione", è stato approvato l’accordo tra la Regione Lazio e la Prefettura di Rieti finalizzato all’attuazione dell’intervento;
- è stato sottoscritto l’Accordo istituzionale fra la Prefettura di Rieti e la Regione Lazio in data 4/03/2021;
RITENUTO NECESSARIO pertanto dare avvio all’intervento per l’affidamento dei lavori finalizzati alla realizzazione di un locale idoneo per il trattamento degli stranieri nel periodo di definizione dell’udienza di convalida dell’esecuzione del provvedimento di espulsione. (D.L. 4/10/2018 convertito in Legge n. 132/2018);
VISTA la determinazione n. G02642 dell’11/03/2021 con la quale il geom. Xxxxx Xxxxxxxxxxx, funzionario dell’Area Genio Civile Lazio Nord-Rieti della Direzione regionale Lavori pubblici, stazione unica appalti, risorse idriche e difesa del suolo, è stato nominato Responsabile Unico del Procedimento della gara di cui all’oggetto, ai sensi dell’articolo 31 del Codice (D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.);
CONSIDERATO CHE:
- in attuazione delle disposizioni di cui al DPCM del 09/02/2020 e successivi decreti, contenenti misure urgenti per il contenimento del contagio da COVID-19 sull’intero territorio nazionale a salvaguardia dell’incolumità pubblica e della salute il lavoro è svolto prioritariamente in Smart Working;
- in considerazione del fatto che la presente affidamento verrà gestita interamente in modalità telematica, ai sensi dell’art. 58 del d.lgs. 50/2016 attraverso la Piattaforma STELLA della Regione Lazio;
- la suddetta Piattaforma, come più volte chiarito dalla giurisprudenza amministrativa (vedasi da ultimo Consiglio di Stato Sez. III del 13/12/2018 n. 7039 e Consiglio di Stato Sez. III del 2016
n. 4990) garantisce la tracciabilità da parte del sistema elettronico di tutte le fasi della procedura, l’inviolabilità delle buste elettroniche contenenti le offerte, l’intangibilità del contenuto delle stesse, l’incorruttibilità di ciascun documento presentato, senza alcuna possibilità di alterazione;
VISTO il decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76 (in S.O. n. 24/L alla Gazzetta Ufficiale - Serie generale
- n. 178 del 16 luglio 2020), coordinato con la legge di conversione 11 settembre 2020, n. 120 (in
questo stesso S.O.), recante: «Misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitale.». (GU Serie Generale n.228 del 14-09-2020 - Suppl. Ordinario n. 33), ed in particolare:
- l’art. 1, comma 1 che prescrive “Al fine di incentivare gli investimenti pubblici nel settore delle infrastrutture e dei servizi pubblici, nonché al fine di far fronte alle ricadute economiche negative a seguito delle misure di contenimento e dell’emergenza sanitaria globale del COVID-19, in deroga agli articoli 36, comma 2, e 157, comma 2, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, recante Codice dei contratti pubblici, si applicano le procedure di affidamento di cui ai commi 2, 3 e 4, [dello stesso articolo] qualora la determina a contrarre o altro atto di avvio del procedimento equivalente sia adottato entro il 31 luglio 2021. […]”
- l’art. 1, comma 2, lett. a) che prevede, che […] fermo quanto previsto dagli articoli 37 e 38 del decreto legislativo n. 50 del 2016, le stazioni appaltanti procedono all’affidamento delle attività di esecuzione di lavori, servizi e forniture, nonché dei servizi di ingegneria e architettura, inclusa l’attività di progettazione, di importo inferiore alle soglie di cui all’articolo 35 del decreto legislativo n. 50 del 2016 secondo le seguenti modalità: a) affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000,00= euro;
- l'art. 1, comma 4, del Decreto Legge 16 luglio 2020, n. 76 il quale dispone che per le modalità di affidamento di cui al presente articolo la stazione appaltante non richiede le garanzie provvisorie di cui all'articolo 93 del decreto legislativo n. 50 del 2016, salvo che, in considerazione della tipologia e specificità della singola procedura, ricorrano particolari esigenze che ne giustifichino la richiesta, che la stazione appaltante indica nell'avviso di indizione della gara o in altro atto equivalente […];
RICHIAMATO l’art. 32, comma 2 del D. Lgs. 50/2016 il quale stabilisce che prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti, decretano o determinano di contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte;
PRESO ATTO che con la determinazione n. G04164 del 15/04/2021 è stato affidata all’xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx la progettazione definitiva-esecutiva e la direzione lavori;
VISTA la determinazione n. G05096 del 5/5/2021 di approvazione del progetto definitivo ed esecutivo dell’intervento redatto dall’xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx e costituito:
1. relazione generale
2a. relazioni specialistiche - impianti
2b. relazioni specialistiche – gestione delle materie
3. elaborato grafico- inquadramento territoriale piante prospetti sezioni particolari
4. piano di sicurezza e di coordinamento
5. piano di manutenzione dell’opera
6. elenco prezzi unitari
7. computo metrico estimativo
8. quadro economico
9. cronoprogramma
10. quadro incidenza manodopera
11. capitolato speciale di appalto
12. schema di contratto
13 documentazione fotografica
PRESO ATTO che per l’esecuzione dei lavori occorre individuare un operatore economico che abbia il possesso dei requisiti di cui all’art. 90 del DPR 207/2010 o il possesso della SOA OG1 classifica I o superiore;
PRESO ATTO che l’importo stimato d’appalto, ai sensi dell’art. 35 comma 4 del D.Lgs n. 50/2016, è pari ad € 108.083,10=, di cui € 3.220,57= per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso, oltre IVA, e pertanto l’importo complessivo risulta inferiore a € 150.000,00=, quale soglia definita dall’art. 1, comma 2, lett. a) del Decreto-legge 16 luglio 2020 n. 76 per gli affidamenti diretti;
PRESO ATTO che l’impresa S. EDIL s.r.l., con sede in Xxx Xxxxxxxxxxx x. 00 – 02100 RIETI - P.IVA 09539211004 ha i requisiti richiesti, l’esperienza nel campo e i mezzi necessari per eseguire i lavori in oggetto nei tempi che l’urgenza richiede;
RITENUTO NECESSARIO, pertanto, invitare sulla piattaforma STELLA della Regione Lazio l’impresa S. EDIL s.r.l. a presentare la sua migliore offerta;
VISTI i seguenti documenti, parte integrante del presente atto, che formano la proposta di affidamento diretto:
- Schema di lettera di richiesta offerta – allegato 1;
- Schema di domanda di partecipazione – allegato 2;
- Schema di offerta economica – allegato 3
- DGUE – allegato 4 (generato sulla piattaforma non allegato)
- Schema di Contratto – allegato 5
RITENUTO, pertanto, opportuno affidare direttamente, ai sensi dell’art. 1, comma 2, lett. a) del Decreto-legge 16 luglio 2020 n. 76, i lavori finalizzati alla realizzazione di un locale idoneo per il trattamento degli stranieri nel periodo di definizione dell’udienza di convalida dell’esecuzione del provvedimento di espulsione. (D.L. 4/10/2018 convertito in Legge n. 132/2018), per un importo stimato a base di gara di euro € 104.862,53, oltre € 3.220,57 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso, oltre IVA, sul quale presentare la migliore offerta, da aggiudicarsi con il criterio del minor prezzo;
RITENUTO peraltro, stante il subentrato obbligo di gestione esclusivamente telematica, a decorrere dal 18/10/2018, del DGUE e delle relative procedure di gara, di utilizzare la piattaforma digitale STELLA della Regione Lazio;
DATO ATTO CHE:
- il CIG attribuito dall'Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, per l'affidamento in oggetto, è il seguente CIG 8691880E45;
- Le risorse finanziarie necessarie gravano sui fondi del Ministero dell’interno – Dipartimento della Pubblica Sicurezza – Direzione Centrale dell’immigrazione e della polizia delle frontiere, in qualità di beneficiario e responsabile del progetto nei confronti delle competenti articolazioni della Commissione Europea, per il tramite della Prefettura-U.T.G. di Rieti. Pertanto, l’aggiudicazione sarà subordinata alla copertura finanziaria da parte del Ministero, mediante accreditamento sulla Contabilità Speciale intestata al Funzionario Delegato – Prefetto di Rieti, e relativo impegno di spesa.
DETERMINA
per quanto esposto nelle premesse, che qui si intendono integralmente riportate:
1. di procedere mediante affidamento diretto, ai sensi dell’art. 1, comma 2, lett. a) del Decreto- legge 16 luglio 2020 n. 76, dei lavori finalizzati alla realizzazione di un locale idoneo per il trattamento degli stranieri nel periodo di definizione dell’udienza di convalida dell’esecuzione del provvedimento di espulsione. (D.L. 4/10/2018 convertito in Legge n. 132/2018), per un importo soggetto a ribasso di euro € 104.862,53, oltre € 3.220,57 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso oltre IVA sul quale presentare la migliore offerta, da aggiudicarsi con il criterio del minor prezzo;
2. di approvare i seguenti documenti parte integrante del presente atto e conservati presso il RUP, che formano la proposta di affidamento diretto:
- Schema di lettera di richiesta offerta – allegato 1;
- Schema di domanda di partecipazione – allegato 2;
- Schema di offerta economica – allegato 3
- DGUE – allegato 4 (generato sulla piattaforma non allegato)
- Schema di Contratto – allegato 5
3. di gestire tale affidamento diretto mediante scambio di documentazione attraverso la piattaforma telematica X.XXX.XX della Regione Lazio;
4. di dare atto che la presente determinazione sarà pubblicata, ai sensi e per gli effetti dell’art. 29, comma 1, D.lgs. n 50/2016, sul sito della stazione appaltante xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx. nella sezione “Amministrazione Trasparente” sotto l’argomento “Bandi di gara e contratti” e sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti”;
Le risorse finanziarie necessarie gravano sui fondi del Ministero dell’interno – Dipartimento della Pubblica Sicurezza – Direzione Centrale dell’immigrazione e della polizia delle frontiere, in qualità di beneficiario e responsabile del progetto nei confronti delle competenti articolazioni della Commissione Europea, per il tramite della Prefettura-U.T.G. di Rieti. Pertanto, l’aggiudicazione sarà subordinata alla copertura finanziaria da parte del Ministero, mediante accreditamento sulla Contabilità Speciale intestata al Funzionario Delegato – Prefetto di Rieti, e relativo impegno di spesa.
Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale da presentarsi entro 30 giorni dalla pubblicazione dall’atto stesso, oppure in via alternativa, al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla pubblicazione.
Il Direttore ad interim Ing. Xxxxx X’Xxxxxx
DIREZIONE REGIONALE
LAVORI PUBBLICI, STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO
IL DIRETTORE AD INTERIM
Alla Ditta PEC:
Oggetto: Invito per la presentazione dell’offerta per l’affidamento diretto, ai sensi dell’art. 1, comma 2, lett. a) del D.L. 76/2020, per l’affidamento dei lavori finalizzati alla realizzazione di un locale idoneo per il trattamento degli stranieri nel periodo di definizione dell’udienza di convalida dell’esecuzione del provvedimento di espulsione. (D.L. 4/10/2018 convertito in Legge n. 132/2018).
CIG 8741319CA0
CUP F56C20000110006
Codesta impresa è invitata a presentare l’offerta per l’affidamento dei lavori in oggetto, di seguito meglio specificati.
Termine ultimo per la presentazione delle offerte: ore 23:59 del XXXXX.
1. STAZIONE APPALTANTE
Regione Lazio - Direzione Regionale Lavori pubblici, stazione unica appalti, risorse idriche e difesa del suolo - - Via X.Xxxxxxxx Garibaldi, 7 – 00000 Xxxx - C.F. 80143490581
Comunicazioni tramite piattaforma X.XXX.XX della Regione Lazio
Ai sensi dell’art. 58 del D. Lgs. n. 50/2016, la presente procedura di gara è interamente gestita attraverso la piattaforma telematica di negoziazione di cui al paragrafo 2 della presente lettera di invito.
La documentazione di gara viene pubblicata:
▪ sulla piattaforma di e-procurement regionale “STELLA” della Regione Lazio, accessibile all’indirizzo xxxxx://xxxxxx.xxxxxxx.xxxxx.xx/Xxxxxxx/;
2. SISTEMA PER GLI ACQUISTI TELEMATICI (X.XXX.XX)
Per l’espletamento della presente gara, la Stazione Appaltante, si avvale del Sistema Telematico per gli Acquisti della Regione Lazio (in seguito: X.XXX.XX), accessibile dal sito
X X X X . R . G a r i b a l d i , 7 0 0 1 4 5 - R O M A D I R . L A V O R I P U B B L I C I @ R E G I O N E . L A Z I O . L E G A L M A I L . I T
xxxxx://xxxxxx.xxxxxxx.xxxxx.xx/Xxxxxxx/ (denominato in seguito: sito).
Tramite il sito si accede alla procedura ed alla relativa documentazione di gara. Al fine della partecipazione alla presente procedura, è indispensabile:
▪ un Personal Computer collegato ad internet e dotato di un browser;
▪ la firma digitale rilasciata da un certificatore accreditato e generata mediante un dispositivo per la creazione di una firma sicura, ai sensi di quanto previsto dall’art. 38, comma 2, del d.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445;
▪ la registrazione al sistema STELLA con le modalità e in conformità alle indicazioni di cui al successivo paragrafo 1.1.
Conformemente a quanto previsto dall’art. 52 del Codice, l’offerta per la procedura, i chiarimenti e tutte le comunicazioni relative alla procedura devono essere effettuati esclusivamente attraverso il sistema X.XXX.XX e quindi per via telematica, mediante l’invio di documenti elettronici sottoscritti con firma digitale, fatto salvo i casi in cui è prevista la facoltà di invio di documenti in formato cartaceo.
2.1.REGISTRAZIONE DEI CONCORRENTI
Ai fini della partecipazione alla presente procedura è indispensabile essere registrati al sistema X.XXX.XX, secondo le modalità esplicitate nelle guide per l’utilizzo della piattaforma accessibili dal sito xxxxx://xxxxxx.xxxxxxx.xxxxx.xx/Xxxxxxx/xxxxxxx-xxx-xx-xxxxxxx/
La registrazione al sistema X.XXX.XX deve essere richiesta unicamente dal legale rappresentante e/o procuratore generale o speciale e/o dal soggetto dotato dei necessari poteri per richiedere la registrazione e impegnare l’operatore economico medesimo.
L’operatore economico, con la registrazione e, comunque, con la presentazione dell’offerta, dà per valido e riconosce, senza contestazione alcuna, quanto posto in essere all’interno del sistema X.XXX.XX dall’account riconducibile all’operatore economico medesimo; ogni azione inerente l’account all’interno del sistema X.XXX.XX si intenderà, pertanto, direttamente e incontrovertibilmente imputabile all’operatore economico registrato.
L’accesso e l’utilizzo del sistema X.XXX.XX per la partecipazione alla procedura comportano l’accettazione incondizionata di tutti i termini, le condizioni di utilizzo e le avvertenze contenute nel presente disciplinare, nei relativi allegati e le guide presenti sul sito, nonché di quanto portato a conoscenza degli utenti tramite la pubblicazione nel sito o le eventuali comunicazioni.
2.2.DOCUMENTI DI GARA
La documentazione di gara comprende:
1) Lettera di invito;
2) Schema di domanda di partecipazione;
3) Schema di offerta economica;
4) DGUE (singola; Mandataria; Consorzio) – (elaborato dalla SA da compilare sul SISTEMA X.XXX.XX);
5) Schema di contratto;
La suddetta documentazione di gara è disponibile sulla piattaforma regionale “STELLA”, accessibile al seguente indirizzo: xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxxxxxxxxxxxx/xxxxx-x-xxxxxx-xxxxxxx-xxxxx/
Documentazione tecnica:
- Progetto definitivo esecutivo
- Capitolato speciale appalto
3. DESCRIZIONE SOMMARIA DEI LAVORI
Il progetto prevede la suddivisione del magazzino in tre distinti ambienti:
- due, di testata, rispettivamente di circa mq. 16 e mq 6, per essere utilizzati ancora come magazzini;
- uno, centrale, composto da cinque vani adibita al trattenimento degli stranieri in attesa di convalida dell’esecuzione del provvedimento di espulsione, verranno realizzate due distinte camere, una singola ed una doppia, dotate ciascuna di servizi igienici ed un piccolo locale comune, con funzioni di disimpegno agli ingressi delle singole unità comunque utilizzabile per un minimo di relazioni sociali.
Si riportano di seguito le principali lavorazioni:
• Demolizione della pavimentazione e del massetto in conglomerato cementizio e scavo nel sottostante terreno per il passaggio delle tubazioni con carico e trasporto a discarica del materiale demolito e/o scavato;
• Ripristino del massetto in conglomerato cementizio, posa in opera di pannelli per isolamento termico e del pavimento;
• Demolizione della finestra esistente, non idonea per dimensioni, per posizione e per caratteristiche termiche per l’utilizzo richiesto e di parte della muratura che prospetta sul cortile per la realizzazione di due finestre e della porta di ingresso, con conseguente ripristino della muratura, delle spallette e dei parapetti con l’utilizzo degli stessi mattoni a faccia vista e con la realizzazione degli architravi;
• Posa in opera di pareti divisorie in cartongesso per la realizzazione dei tramezzi di separazione tra i locali e dei controsoffitti;
• Posa in opera del portone di ingresso, dei due portoncini, delle due bussole e delle due finestre;
• Installazione di tutti gli impianti necessari compreso quello di videosorveglianza e di allarme da connettere con le centraline nel Corpo di Guardia.
Il progetto, inoltre, prevede che all’esterno dei locali saranno realizzate le sotto elencate lavorazioni:
• Nel cortile interno, tutte quelle necessarie all’accesso con la realizzazione della scala e della rampa per disabili e nel piazzale destinato a parcheggio, situato su Largo Rosati ad est rispetto all’edificio principale, tutte quelle necessarie al collegamento della rete fognaria dei locali con il collettore esterno.
4. OGGETTO, DURATA ED IMPORTO DELL’APPALTO
4.1. Oggetto appalto: affidamento dei lavori, ai sensi dell’art. 1, comma 2, lett. a) del D.L. 76/2020, finalizzati alla realizzazione di un locale idoneo per il trattamento degli stranieri nel periodo di definizione dell’udienza di convalida dell’esecuzione del provvedimento di espulsione. (D.L. 4/10/2018 convertito in Legge n. 132/2018).
4.2.Tipo di appalto: sola esecuzione dei lavori;
4.3. Il luogo di esecuzione Comune di Rieti.
4.4. Durata dei lavori: 45 (quarantacinque) giorni naturali e consecutivi dalla consegna dei lavori. Stante l’urgenza di intervenire la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di procedere in via d’urgenza alla consegna dei lavori anche nelle more della stipulazione formale del contratto. Si richiede un’organizzazione del lavoro in modo da lavorare anche su più parti contemporaneamente al fine di rispettare la tempistica in quanto il limite temporale per la realizzazione dell’intervento, compresa la fase di rendicontazione, è il 30 giugno 2021, termine ultimo di eleggibilità del finanziamento europeo.
4.5. L’importo complessivo dell’appalto, compresi gli oneri per la sicurezza, IVA esclusa, è pari ad € 108.083,10, di cui € 3.220,57 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso.
L’importo dei lavori soggetto a ribasso IVA ed oneri per la sicurezza esclusi ammonta ad € 104.862,53.
Il costo della manodopera è pari ad euro 28.799,30=
4.6. I lavori oggetto del presente appalto rientrano sotto le seguenti categorie:
lavorazione | Cat. | Class. | qualificazione obbligatoria (si/no) | importo (euro) | % | indicazioni speciali ai fini della gara | |
prevalente o scorporabile | subappaltabile (si/no) | ||||||
EDIFICI CIVILI ED INDUSTRIALI costruzione, manutenzione ristrutturazione di edilizia completi delle necessarie | OG1 | I | NO | 108.083,10 | 100 | prevalente | Si nel limite del 40% dell’importo |
strutture, impianti e finiture di qualsiasi tipo. | |||||||
TOTALE | 100 |
L’eventuale subappalto non può superare la quota del 40% dell’importo della categoria, previa autorizzazione della stazione appaltante.
L’appalto non è suddiviso in lotti poiché il frazionamento non è possibile sul piano tecnico, in quanto trattasi di opera unitaria e l’articolazione dell’appalto in più lotti non garantisce che ogni singola frazione abbia gestione ottimale della risoluzione delle interferenze in fase di esecuzione dei lavori.
Il corrispettivo dei lavori è da intendersi a corpo. L’importo contrattuale della parte di lavoro a corpo, come determinato in seguito all’offerta dell’aggiudicatario, resta fisso e invariabile, secondo la qualità e la quantità effettiva dei lavori eseguiti, come previsto anche nel C.S.A.
5. CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
5.1. Requisiti generali
Sono esclusi dalla gara gli Operatori Economici per i quali sussistono cause di esclusione, di cui all’art. 80 del Codice. Sono comunque esclusi gli Operatori Economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del D. Lgs. n. 165 del 30.3.2001.
5.2. Requisiti di idoneità professionale
Iscrizione, a pena di esclusione, nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato ed agricoltura per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara.
Il concorrente dovrà esplicitare il possesso dei suddetti requisiti nell’apposita dichiarazione unica sostitutiva resa ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 redatta secondo il DGUE.
5.3. Requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico professionale
L’operatore economico deve essere in possesso dei seguenti requisiti di ordine tecnico-organizzativo previsti dall’art. 90 del D.P.R. 207/2010:
a) importo dei lavori analoghi eseguiti direttamente nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando non inferiore all'importo del contratto da stipulare;
b) costo complessivo sostenuto per il personale dipendente non inferiore al quindici per cento dell'importo dei lavori eseguiti nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando; nel caso in cui il rapporto tra il suddetto costo e l'importo dei lavori sia inferiore a quanto richiesto, l'importo dei lavori è figurativamente e proporzionalmente ridotto in modo da ristabilire la percentuale richiesta; l'importo dei lavori così figurativamente ridotto vale per la dimostrazione del possesso del requisito di cui alla lettera a);
c) adeguata attrezzatura tecnica.
Nel caso di imprese già in possesso dell’attestazione SOA relativa ai lavori da eseguire, non è richiesta ulteriore dimostrazione circa il possesso dei requisiti.
6. COMUNICAZIONI
Ai sensi dell’art. 76, comma 6, del Codice, i concorrenti sono tenuti ad indicare, in sede di registrazione al sistema X.XXX.XX, l’indirizzo PEC o, solo per i concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica, da utilizzare ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5, del Codice.
Salvo quanto disposto nel paragrafo 2.2 del presente disciplinare, tutte le comunicazioni tra la Stazione Appaltante e gli operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese mediante il sistema X.XXX.XX all’indirizzo PEC del concorrente indicato in fase di registrazione.
È onere dell’operatore economico concorrente provvedere tempestivamente a modificare i recapiti suindicati secondo le modalità esplicitate nelle guide per l’utilizzo della piattaforma “Guida alla registrazione e alle funzioni base” (per la modifica dei dati sensibili) accessibili dal sito xxxxx://xxxxxx.xxxxxxx.xxxxx.xx/Xxxxxxx/xxxxxxx-xxx-xx-xxxxxxx/ .
Eventuali problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate alla stazione Appaltante; diversamente, la medesima declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario/capofila si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
In caso di consorzi di cui all’art. 46, lett. f) del Codice, la comunicazione recapitata al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate.
7. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE
7.1.Tutte le dichiarazioni sostitutive richieste ai fini della partecipazione alla presente procedura di gara:
a) devono essere rilasciate ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 in carta semplice, con la sottoscrizione del dichiarante (rappresentante legale del concorrente o altro soggetto dotato del potere di impegnare contrattualmente il concorrente stesso); al tale fine, le stesse devono essere corredate dalla copia fotostatica di un documento di identità del dichiarante, in corso di validità; per ciascun dichiarante è sufficiente una sola copia del documento di riconoscimento anche in presenza di più dichiarazioni su più fogli distinti;
b) potranno essere sottoscritte da procuratori dei legali rappresentati ed, in tal caso, va allegata copia conforme all’originale della relativa procura;
c) devono essere rese e sottoscritte dai concorrenti, in qualsiasi forma di partecipazione, singoli, raggruppati, consorziati, aggregati in rete di imprese, ancorché appartenenti alle eventuali
imprese ausiliarie, ognuno per quanto di propria competenza. La documentazione da produrre, ove non richiesta espressamente in originale, potrà essere prodotta in copia autentica o in copia conforme ai sensi, rispettivamente, degli artt. 18 e 19 del D.P.R. 445/2000.
Le dichiarazioni ed i documenti possono essere oggetto di richieste di chiarimenti da parte della stazione appaltante.
8. COMUNICAZIONI E CHIARIMENTI
É possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti inviati mediante il sistema X.XXX.XX secondo le modalità esplicitate nelle guide per l’utilizzo della piattaforma accessibili dal sito xxxxx://xxxxxx.xxxxxxx.xxxxx.xx/Xxxxxxx/xxxxxxx-xxx-xx-xxxxxxx/ entro le ore 23:59 del giorno XXXXX.
Non verranno evase richieste di chiarimento pervenute in modalità diversa da quella esplicitata.
Ai sensi dell’art. 74, comma 4, del Codice, le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite almeno 2 (due) giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, tramite X.XXX.XX e con la pubblicazione delle stesse in forma anonima.
Non sono ammessi chiarimenti telefonici.
9. SUBAPPALTO
9.1. Il concorrente deve indicare all’atto dell’offerta i lavori o le parti di opere che intende subappaltare o concedere in cottimo, in conformità a quanto previsto dall’art. 105, comma 4, lett. b), del Codice. In mancanza di tali indicazioni il successivo subappalto è vietato.
9.2. La mancata espressione della volontà di ricorso al subappalto, per quelle categorie a qualificazione obbligatoria non possedute dal partecipante, comporta l’esclusione dalla gara.
9.3. Si precisa che:
a) ai fini di quanto previsto dall’art. 105, comma 4, lett. a), del Codice, fermo restando il limite di cui alla successiva lett. b), le categorie di lavori per le quali è ammesso il subappalto sono quelle specificate nel precedente paragrafo 4.6,
b) Quota % di subappalto:
ai sensi dell’art. 105, comma 2, terzo periodo, del Codice, la quota percentuale subappaltabile deve essere contenuta entro il limite massimo del 40% dell’importo contrattuale complessivo;
10. ULTERIORI DISPOSIZIONI
10.2 L’importo a base d’asta sopra individuato è da intendersi remunerativo di ogni prestazione e lavorazione riportata nella presente lettera di invito, nel capitolato tecnico e negli elaborati progettuali (relazione tecnica, tavole progettuali e computo metrico estimativo): in nessun
caso potranno essere addebitati alla Stazione Appaltante oneri aggiuntivi o semplicemente rimborsi per spese sostenute nello svolgimento dell’appalto che verrà affidato a corpo.
10.3 Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, sempre che sia ritenuta congrua ed in base ad elementi specifici, non appaia anormalmente bassa ai sensi dell’art. 97, comma 6, ultimo periodo del Codice.
10.4 È facoltà della Stazione appaltante di non procedere all’aggiudicazione dei lavori, qualora nessuna offerta venga ritenuta conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, ai sensi dell’art. 95, comma 12, del Codice; se la gara è già stata aggiudicata, è facoltà della stazione appaltante di non stipulare il contratto d’appalto.
10.5 Nel rispetto dei principi di correttezza e buona fede, la stazione appaltante può motivatamente sospendere, rinviare o annullare il procedimento di aggiudicazione senza che l’operatore economico possa vantare alcuna pretesa al riguardo.
10.6 L’offerta vincolerà il concorrente per 180 giorni dal termine indicato nel bando per la scadenza della presentazione dell’offerta.
10.7 Per le stesse motivazioni legate all’estrema urgenza dei lavori, già rappresentate in premessa, in deroga all’articolo 32 del d.lgs. 50/2016, si procederà alla stipulazione del contratto senza attendere il termine dilatorio di cui al comma 9 del medesimo articolo, dando immediata esecuzione al contratto e rinviando la verifica del possesso dei requisiti per la partecipazione al momento immediatamente successivo alla stipula. Fermo che il contratto sarà risolutivamente condizionato alla verifica degli stessi e che nel caso in cui venga accertato l’affidamento ad un operatore privo dei predetti requisiti, l’amministrazione recederà dal contratto.
10.8 La partecipazione alla presente procedura comporta la piena ed incondizionata accettazione di tutte le condizioni della presente lettera d’invito e suoi allegati;
10.9 Le spese relative alla stipulazione del contratto sono a carico dell’aggiudicatario;
a) tutte le dichiarazioni richieste:
a.1) sono rilasciate ai sensi dell’articolo 47 del d.P.R. n. 445 del 2000, in carta semplice, con la sottoscrizione del dichiarante (rappresentante legale del concorrente o altro soggetto dotato del potere di impegnare contrattualmente il concorrente stesso);
a.2) devono essere corredate dalla copia fotostatica di un documento di riconoscimento del dichiarante, in corso di validità;
a.3) devono essere corredate dall’indirizzo di posta elettronica del concorrente, dove la Stazione appaltante può inviare richieste e comunicazioni ai sensi degli artt.76 d.lgs. 50/2016;
a.4) devono essere sottoscritte dai concorrenti, in qualsiasi forma di partecipazione, singoli, raggruppati, consorziati, ognuno per quanto di propria competenza;
11. MODALITÀ DI VERIFICA DEI REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
Ai sensi dell’articolo 216, comma 13, del Codice, la verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario avverrà attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass reso disponibile dall’Autorità Nazionale Anticorruzione (nel prosieguo, ANAC o Autorità) con le delibere attuative n. 111 del 20 dicembre 2012 e n. 157 del 17/02/2016. Pertanto, tutti i soggetti interessati a partecipare alla presente procedura devono registrarsi al sistema AVCpass, accedendo all’apposito link sul portale dell’Autorità (Servizi ad accesso riservato – AVCPASS Operatore economico presso, secondo le istruzioni ivi contenute, nonché acquisire il “PASSOE” di cui all’art. 2, comma 3.b, della succitata delibera n.157/2016, da produrre in sede di partecipazione alla gara, come specificato dal successivo paragrafo In ogni caso, qualora si riscontrassero inadeguatezze del sistema, la stazione appaltante si riserva la possibilità di effettuare in via documentale le verifiche dei requisiti generali e speciali
12. FINANZIAMENTO E PAGAMENTI
L’appalto è finanziato con Fondi di bilancio regionale ed è assicurata la disponibilità.
Il pagamento delle prestazioni contrattuali è previsto “a corpo”. E’ inoltre prevista, ai sensi dell’art. 35 comma 18, la corresponsione in favore dell’appaltatore di un’anticipazione pari al 20% che può essere elevato al 30% calcolato sul valore del contratto di appalto, tenendo conto delle risorse disponibili della stazione appaltante, così come previsto dall’art. 207, comma 1, del decreto Rilancio, entro quindici giorni dall'effettivo inizio dei lavori.
L’importo a base d’asta sopra individuato è da intendersi remunerativo di ogni prestazione e lavorazione riportata nella presente lettera di invito, nel capitolato tecnico e negli elaborati progettuali (relazione tecnica, tavole progettuali e computo metrico estimativo): in nessun caso potranno essere addebitati alla Stazione Appaltante oneri aggiuntivi o semplicemente rimborsi per spese sostenute nello svolgimento dell’appalto che verrà affidato a corpo.
L’intervento è finanziato a valere sul Fondo Asilo Migrazione e Integrazione (FAMI) 2014-2020 – Azione Emergenziale HOME/2019/AMIF/AG/EMAS/0114 “Provision of Suitable Premises for Administrative Detention – PLIT” – CUP F56C20000110006
Il Ministero degli interni, per il tramite dei propri Uffici, assicurerà direttamente il pagamento di tutti i titoli emessi a fronte delle prestazioni rese per la realizzazione dell’intervento/servizio/fornitura oggetto del presente Accordo dietro espressa richiesta di erogazione delle somme inoltrata da parte della Regione Lazio - Direzione regionale Lavori pubblici sulla base degli stati di avanzamento lavori/servizi.
Sul punto, si richiama la vigente normativa nazionale in materia di contratti pubblici, alla quale il finanziamento eurocomunitario fa chiaro richiamo in sede di Accordo di Concessione (Grant Agreement), con le seguenti avvertenze:
• Su tutta la documentazione amministrativa e contabile dovrà sempre ri-portarsi:
• Fondo Asilo e Integrazione FAMI) 2014-2020 – Azione Emergenziale HOME/2019AMIF/AG/EMAS/0114 “Provision of Suitable Premises for Administrative Detention – PLIT” – CUP F56C20000110006;
• le fatture emesse dai fornitori dovranno obbligatoriamente riportare, oltre al CIG e ai riferimenti dell’Ordine, anche la dicitura di cui sopra, pena il ri-fiuto della fattura stessa;
• in prossimità o in seno al luogo dei lavori realizzati, dovrà essere apposta una targa, fornita dalla Direzione Centrale più volte richiamata.
I pagamenti saranno erogati, su certificato di pagamento prodotto dal responsabile del procedimento secondo le modalità previste dal decreto legislativo n. 50 del 2016 e successive modifiche e integrazioni e relative disposizioni transitorie di cui alla Parte IV Titolo III del medesimo decreto legislativo.
Le fatture dovranno essere intestate a: Ministero dell’Interno – PREFETTURA – U.T.G. di RIETI P.zza Xxxxxx Xxxxxxxx, 10 – 00000 Xxxxx – Codice Fiscale 80002090571– CODICE UNIVOCO I.P.A. DUQAXG.
La Regione Lazio - Direzione regionale Lavori pubblici non risponderà dei ritardi sui pagamenti e dei relativi interessi di mora non dipendenti dal suo operato.
La Prefettura – U.T.G. di Rieti conferente provvederà sia all’erogazione delle competenze di cui agli articoli precedenti, che al pagamento degli acconti (certificati di pagamento su S.A.L. - stati di avanzamento lavo-ri/servizi/forniture) ed eventuali ulteriori somme di saldi in favore del soggetto aggiudicatario, ivi compresi quelli per riserve riconosciute, danni, competenze professionali, collaudo statico e tecnico-amministrativo/verifica di conformità,accordi bonari ex artt. 205 e 206 del decreto legislativo n. 50 del 2016 e successive modifiche e integrazioni.
13. CAUZIONE PROVVISORIA
Ai sensi dell’art. 1, comma 4 del Decreto-legge 16 luglio 2020 n. 76 la stazione appaltante non richiede le garanzie provvisorie di cui all’articolo 93 del decreto legislativo n. 50 del 2016,
14. PAGAMENTO IN FAVORE DELL’AUTORITÀ
L’operatore economico, tenuto conto dell’importo stimato, è esente dal pagamento del contributo
15. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
L’individuazione dell’offerta migliore sarà determinata col criterio del minor prezzo, mediante ribasso unico percentuale sull’importo dei lavori posto a base di gara di € 104.862,53 esclusa IVA ed oneri per la sicurezza, ai sensi dell’art. 36, comma 9-bis del Decreto Legislativo 50/2016 e dell’art. 1, comma 3 del D.L. 76/2021.
16. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE E CRITERI DI AMMISSIBILITÀ DELLE OFFERTE
La presentazione dell’offerta (documentazione amministrativa, offerta tecnica e offerta economica) deve essere effettuata su X.XXX.XX secondo le modalità esplicitate nelle guide per l’utilizzo della piattaforma, accessibili dal sito xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxx-xxx-xx- imprese/
Si raccomanda di seguire pedissequamente la procedura guidata riportata nelle guide, eseguendo le operazioni richieste nella sequenza riportata nelle stesse.
L’offerta deve essere collocata su X.XXX.XX entro e non oltre il termine perentorio delle ore 23:59 del XXXXX.
È ammessa offerta successiva, purché entro il termine di scadenza, a sostituzione della precedente.
Prima della scadenza del termine perentorio per la presentazione delle offerte, il concorrente può sottoporre una nuova offerta che all’atto dell’invio invaliderà quella precedentemente inviata. A tal proposito si precisa che qualora, alla scadenza della gara, risultino presenti su X.XXX.XX più offerte dello stesso operatore economico, salvo diversa indicazione dell’operatore stesso, verrà ritenuta valida l’offerta collocata temporalmente come ultima.
Ad avvenuta scadenza del sopraddetto termine, non sarà possibile inserire alcuna offerta, anche se sostitutiva a quella precedente.
Non sono ammesse offerte incomplete o condizionate. Saranno escluse altresì tutte le offerte redatte o inviate in modo difforme da quello prescritto nel presente disciplinare.
Non sono accettate offerte alternative.
Nessun rimborso è dovuto per la partecipazione alla gara, anche nel caso in cui non si dovesse procedere all’aggiudicazione.
La presentazione dell’offerta mediante il X.XXX.XX è a totale ed esclusivo rischio del concorrente, il quale si assume qualsiasi rischio in caso di mancata o tardiva ricezione dell’offerta medesima, dovuta, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo, a malfunzionamenti degli strumenti telematici utilizzati, a difficoltà di connessione e trasmissione, a lentezza dei collegamenti o a qualsiasi altro motivo, restando esclusa qualsivoglia responsabilità della Stazione Appaltante ove per ritardo o disguidi o motivi tecnici o di altra natura, l’offerta non pervenga entro il previsto termine perentorio.
Trattandosi di procedura gestita su piattaforma telematica, si raccomanda di avviare e concludere per tempo la fase di collocazione dell’offerta sul X.XXX.XX e di non procedere alla collocazione nell’ultimo giorno e/o nelle ultime ore utile/i.
In ogni caso il concorrente esonera la Stazione Appaltante da qualsiasi responsabilità per malfunzionamenti di ogni natura, mancato funzionamento o interruzioni di funzionamento del sistema X.XXX.XX.
La Stazione Appaltante si riserva comunque di adottare i provvedimenti che riterrà necessari nel caso di malfunzionamento del sistema X.XXX.XX.
Per i concorrenti aventi sede legale in Italia o in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive si redigono ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 445/2000; per i concorrenti non aventi sede legale in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive sono rese mediante documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.
Tutte le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, ivi compreso il DGUE, la domanda di partecipazione, l’offerta tecnica e l’offerta economica devono essere sottoscritte digitalmente dal rappresentante legale del concorrente o da un procuratore.
Il DGUE, la domanda di partecipazione, la dichiarazione circa il possesso dei requisiti professionali devono essere redatte sugli appositi modelli predisposti dalla stazione Appaltante e messi a disposizione nella sezione dedicata alla presente procedura su X.XXX.XX.
La documentazione, ove non richiesta espressamente in originale, potrà essere prodotta in copia autentica o in copia conforme ai sensi, rispettivamente, degli artt. 18 e 19 del D.P.R. 445/2000. Ove non diversamente specificato è ammessa la copia semplice.
In caso di mancanza, incompletezza o irregolarità della traduzione dei documenti contenuti nella busta A, si applica l’art. 83, comma 9 del Codice.
Le offerte tardive saranno escluse in quanto irregolari ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. b) del Codice.
L’offerta vincolerà il concorrente ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice per 180 giorni dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta.
Nel caso in cui alla data di scadenza della validità delle offerte le operazioni di gara siano ancora in corso, la stazione appaltante potrà richiedere agli offerenti, ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice, di confermare la validità dell’offerta sino alla data che sarà indicata.
Il mancato riscontro alla richiesta della stazione appaltante sarà considerato come rinuncia del concorrente alla partecipazione alla gara.
17. CONTENUTO DELLA BUSTA “A- DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”
La busta A contiene la domanda di partecipazione e le dichiarazioni integrative, il DGUE nonché la documentazione a corredo, in relazione alle diverse forme di partecipazione.
Tale documentazione dovrà essere inserita su X.XXX.XX secondo le modalità indicate nelle guide per l’utilizzo della piattaforma reperibili al seguente indirizzo xxxxx://xxxxxx.xxxxxxx.xxxxx.xx/Xxxxxxx/xxxxxxx-xxx-xx-xxxxxxx/
17.1. DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
La domanda di partecipazione è redatta, in bollo secondo il modello di cui all’Allegato 1 – Domanda di partecipazione (disponibile su X.XXX.XX) e contiene tutte le seguenti informazioni e dichiarazioni.
Il concorrente indica la forma singola o associata con la quale partecipa alla gara.
In caso di partecipazione in raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario, aggregazione di rete, GEIE, il concorrente fornisce i dati identificativi (ragione sociale, codice fiscale, sede) e il ruolo di ciascun operatore economico (mandataria/mandante; capofila/consorziata).
Nel caso di consorzio stabile, il consorzio indica il consorziato per il quale concorre alla gara; diversamente si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio.
Il concorrente allega su X.XXX.XX:
a) copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore, non necessaria nel caso in cui il dichiarante firmi digitalmente la documentazione;
b) eventuale copia conforme all’originale della procura
Qualora le dichiarazioni e/o le attestazioni e/o l’offerta economica siano sottoscritte da un procuratore (generale o speciale), il concorrente allega su X.XXX.XX anche copia della procura oppure del verbale di conferimento che attesti i poteri del sottoscrittore e gli estremi dell’atto notarile oppure nel solo caso in cui dalla visura camerale del concorrente risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, la dichiarazione sostitutiva resa dal procuratore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura ovvero copia della visura camerale.
17.2 DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO
Il concorrente compila il DGUE di cui allo schema allegato al DM del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti del 18 luglio 2016 o successive modifiche, utilizzando il modello presente su X.XXX.XX secondo quanto di seguito indicato.
Il DGUE presente su X.XXX.XX, una volta compilato, dovrà essere scaricato, firmato digitalmente e allegato all’interno della busta “Documentazione amministrativa”.
Parte II – Informazioni sull’operatore economico
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
Fino all’aggiornamento del DGUE al decreto correttivo di cui al D.lgs. 19 aprile 2017 n. 56, ciascun soggetto che compila il DGUE dovrà rendere le dichiarazioni integrative in ordine al possesso dei requisiti di all’art. 80, comma 5 lett. c), c-bis), c-ter), c-quater), f-bis) e f-ter) del Codice peraltro già richiamate nel modello di domanda predisposto dalla SA.
Parte III – Motivi di esclusione
Il concorrente dichiara di non trovarsi nelle condizioni previste dal punto 6 della presente lettera d’invito-disciplinare (Sez. A-B-C-D).
Parte IV – Criteri di selezione
Il concorrente dichiara di possedere tutti i requisiti richiesti dai criteri di selezione barrando direttamente la sezione «α» ovvero compilando quanto segue:
a) la sezione A per dichiarare il possesso del requisito relativo all’idoneità professionale di cui par. 8.1 della presente lettera di invito-disciplinare;
b) la sezione B per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità economico- finanziaria di cui al par. 8.2 della presente lettera di invito-disciplinare;
c) la sezione C per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità professionale e tecnica di cui al par. 8.3 della presente lettera di invito-disciplinare;
d) la sezione D per dichiarare il possesso del requisito relativo ai sistemi di garanzia della qualità e norme di gestione ambientale di cui alla presente lettera di invito-disciplinare.
Parte VI – Dichiarazioni finali
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti. Il DGUE è sottoscritto, mediante firma digitale
Il DGUE è presentato, oltre che dal concorrente singolo, da ciascuno dei seguenti soggetti
- nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da ciascuno degli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
- nel caso di aggregazione di rete, dall’organo comune, ove presente e da tutti retisti partecipanti;
- nel caso di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre;
In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del Codice che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
17.3. PASSOE di cui all’art. 2, comma 3.2, delibera n. 111 del 20 dicembre 2012 dell’Autorità;
Dichiarazione relativa al possesso di quanto previsto dall’art. 90 del D.P.R. 207/2010:
a) importo dei lavori analoghi eseguiti direttamente nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando non inferiore all'importo del contratto da stipulare;
b) costo complessivo sostenuto per il personale dipendente non inferiore al quindici per cento dell'importo dei lavori eseguiti nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando; nel caso in cui il rapporto tra il suddetto costo e l'importo dei lavori sia inferiore a quanto richiesto, l'importo dei lavori è figurativamente e proporzionalmente ridotto in modo da ristabilire la
percentuale richiesta; l'importo dei lavori così figurativamente ridotto vale per la dimostrazione del possesso del requisito di cui alla lettera a);
c) adeguata attrezzatura tecnica.
Il possesso può essere comprovato anche inserendo nella busta "documentazione amministrativa" dichiarazione attestante il possesso dell’attestazione S.O.A. OG1 di classe I o superiore, riportante tutti i contenuti rilevanti dell’originale (rappresentanti legali, direttori tecnici, partecipazione a consorzi, organismo di attestazione emittente, date di emissione e di revisione triennale e scadenza quinquennale, categorie di attestazione e classifiche rilevanti ai fini della partecipazione); in luogo della dichiarazione, il possesso dell’attestazione S.O.A. può essere comprovato mediante allegazione dell’originale o di copia (anche semplice) della medesima attestazione.
17.4. DICHIARAZIONI INTEGRATIVE E DOCUMENTAZIONE A CORREDO
a) attesta di essere a conoscenza che la realizzazione delle opere fino al collaudo definitivo delle stesse o emissione del certificato di regolare esecuzione, dovrà assolutamente rispettare il termine del 30 giugno 2021, termine ultimo di eleggibilità del finanziamento europeo.
b) attesta di avere esaminato la relazione tecnica e il computo metrico e di essersi recati sul luogo di esecuzione dei lavori, di avere preso conoscenza delle condizioni locali, delle discariche e dei centri di raccolta dei materiali riciclabili autorizzati nonché di tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali e sull’esecuzione dei lavori e di aver giudicato i lavori stessi realizzabili, gli elaborati progettuali adeguati e i prezzi nel loro complesso;
c) attesta di aver preso conoscenza e di aver tenuto conto nella formulazione dell’offerta delle condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli eventuali relativi alla raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti e/o residui di lavorazione nonché degli obblighi e degli oneri relativi alle disposizioni in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove devono essere eseguiti i lavori;
d) attesta di avere nel complesso preso conoscenza di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sulla esecuzione dei lavori, sia sulla determinazione della propria offerta e di giudicare, pertanto, remunerativa l’offerta economica presentata;
e) attesta di avere accertato l’esistenza e la reperibilità sul mercato dei materiali e della mano d’opera da impiegare nei lavori, in relazione ai tempi previsti per l’esecuzione degli stessi nel termine previsto;
18 CONTENUTO DELLA BUSTA “B - OFFERTA ECONOMICA”
La busta “B - Offerta economica” contiene, a pena di esclusione, l’offerta economica predisposta preferibilmente secondo il modello - “Offerta economica” allegato alla presente lettera di invito e contenere i seguenti elementi:
• ribasso percentuale su corrispettivo posto a base di gara al netto degli oneri di sicurezza non
soggetti a ribasso e dell’IVA;
• indicazione, ai sensi dell’art. 95, comma 10, del D. Lgs. n. 50/2016, dei propri costi aziendali concernenti l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro;
• indicazione dei costi della manodopera
Verranno prese in considerazione fino a n. 2 cifre decimali. Per gli importi che superano il numero di decimali stabilito, verranno presi in considerazione solo il numero dei decimali autorizzati, con troncamento dei decimali in eccesso.
L’offerta economica è sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente o suo procuratore. In caso di discordanza tra il ribasso indicato in cifre e quello indicato in lettere prevarrà l’importo indicato in lettere.
Sono inammissibili le offerte economiche plurime o che superino l’importo a base d’asta.
19 PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE
L’appalto è aggiudicato in base al criterio del minor prezzo con il ribasso rispetto all’importo a base d’asta indicato percentualmente, ai sensi dell’art. 36, comma 9 bis, del Codice e dell’art. 1, comma 3 del D.L. 76/2020.
20. APERTURA BUSTA “A – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”
La prima seduta pubblica telematica avrà luogo il giorno XXXXX, alle ore 10:00. Tale seduta pubblica, se necessario, sarà aggiornata ad altra ora o a giorni successivi, nel luogo, nella data e negli orari che saranno comunicati sulla piattaforma nella sezione dedicata alla presente procedura. Parimenti le successive sedute pubbliche saranno comunicate ai concorrenti mediante piattaforma STELLA
Ai sensi dell’art. 85, comma 5, primo periodo del Codice, la Stazione Appaltante si riserva di chiedere agli offerenti, in qualsiasi momento nel corso della procedura, di presentare tutti i documenti complementari o parte di essi, qualora questo sia necessario per assicurare il corretto svolgimento della procedura.
Tale verifica avverrà, ai sensi degli artt. 81 e 216, comma 13 del Codice, attraverso l’utilizzo del sistema AVCPass, reso disponibile dall’ANAC, con le modalità, di cui alla Delibera n. 157/2016.
21. APERTURA DELLA BUSTA “B - OFFERTA ECONOMICA”
Terminate le operazioni di verifica della documentazione amministrativa, il RUP procederà all’apertura della busta “B - Offerta economica”, presentata dall’operatore economico non escluso
dalla gara dando lettura del ribasso percentuale offerto e del corrispondente importo complessivo risultante.
Si ribadisce che la Stazione Appaltante, come stabilito al punto 18, prenderà in considerazione il ribasso offerto dal concorrente considerando solo 2 cifre decimali, con troncamento dei decimali in eccesso. Ai fini delle operazioni di calcolo della soglia di anomalia, invece, si valuterà il numero autorizzato di cifre decimali dopo la virgola, con troncamento dell’ultima cifra decimale, cioè considerando un solo decimale.
In caso di offerte uguali si procederà dapprima all’esperimento del tentativo di miglioria delle offerte, di cui al comma 1 dell’art. 77 del R.D. n. 827 del 1924, e successivamente al sorteggio.
22. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO
All’esito delle operazioni, di cui sopra il RUP formulerà la proposta di aggiudicazione in favore dell’operatore economico che ha presentato la migliore offerta, chiudendo le operazioni di gara.
Qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione, ai sensi dell’art. 95, comma 12, del Codice. Prima dell’aggiudicazione, la Stazione Appaltante, ai sensi dell’art. 85, comma 5, del Codice, richiede al concorrente cui ha deciso di aggiudicare l’appalto di presentare i documenti, di cui all’art. 86 del Codice, ai fini della prova dell’assenza dei motivi di esclusione, di cui all’art. 80 (ad eccezione, con riferimento ai subappaltatori, del comma 4) e del rispetto dei criteri di selezione, di cui all’art. 83 del medesimo Codice.
La Stazione Appaltante, previa verifica ed approvazione della proposta di aggiudicazione, ai sensi degli artt. 32, comma 5 e 33, comma 1 del Codice, aggiudica l’appalto.
L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’art. 32, comma 7 del Codice, all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti prescritti.
In caso di esito negativo delle verifiche, la Stazione Appaltante procederà alla revoca dell’aggiudicazione, nonché alla segnalazione all’ANAC. La Stazione Appaltante aggiudicherà, quindi, al secondo graduato procedendo, altresì, alle verifiche nei termini sopra indicati.
La stipulazione del contratto, è subordinata al positivo esito delle verifiche previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia (D. Lgs. n. 159/2011 c.d. Codice Antimafia). Qualora la Stazione Appaltante proceda, ai sensi degli artt. 88, comma 4-bis e 92, comma 3, del D. Lgs. n. 159/2011, recederà dal contratto laddove si verifichino le circostanze, di cui agli artt. 88, commi 4-bis e 4-ter e 92, commi 3 e 4 del citato Decreto.
Trascorsi i termini previsti dall’art. 92, commi 2 e 3, D. Lgs. n. 159/2011 dalla consultazione della Banca dati, la Stazione Appaltante procede alla stipula del contratto anche in assenza dell’informativa antimafia, salvo il successivo recesso dal contratto laddove siano successivamente accertati elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa, di cui all’art. 92, comma 4, del D. Lgs. n. 159/2011.
La stipula avrà luogo ultimate le verifiche dei requisiti, ai sensi dell’art. 32, commi 7 e 8 del Codice, salvo il differimento espressamente concordato con l’aggiudicatario.
All’atto della stipulazione la Stazione Appaltante richiederà all’aggiudicatario, la prestazione di una garanzia definitiva, ai sensi dell’art. 103, comma 1, del Codice.
Ai sensi di quanto previsto dal medesimo art. 103, comma 7, l’esecutore dei lavori è obbligato a costituire e consegnare alla Stazione Appaltante almeno dieci giorni prima della consegna dei lavori anche una polizza di assicurazione, di importo pari all’importo contrattuale, che copra i danni subiti dalle Stazioni Appaltanti a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti ed opere, anche preesistenti, verificatisi nel corso dell'esecuzione dei lavori. La polizza deve, altresì, assicurare la Stazione Appaltante contro la responsabilità civile per danni causati a terzi nel corso dell'esecuzione dei lavori il cui massimale è pari ad € 500.000,00.
Il contratto d’appalto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari, di cui alla Legge 13 agosto 2010, n. 136.
Ai sensi dell’art. 105, comma 2, del Codice l’affidatario comunica, per ogni sub-contratto che non costituisce subappalto, l’importo e l’oggetto del medesimo, nonché il nome del sub-contraente, prima dell’inizio della prestazione.
23. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Tutte le controversie derivanti da contratto sono deferite alla competenza dell’Autorità giudiziaria del Foro di Roma, rimanendo esclusa la competenza arbitrale.
24. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
I dati raccolti saranno trattati, ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e ss.mm.ii, esclusivamente nell’ambito della gara cui si riferisce la presente lettera di invito.
Il Responsabile del procedimento è Xxxxxxx Xxxxxxx e-mail xxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxx.xx
Il Responsabile del Procedimento Xxxxx Xxxxxxxxxxx
IL Direttore ad interim Ing. Xxxxx X’Xxxxxx
SCHEMA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
OGGETTO: Invito per la presentazione dell’offerta per l’affidamento diretto, ai sensi dell’art. 1, comma 2, lett. a) del D.L. 76/2020, per l’affidamento dei lavori finalizzati alla realizzazione di un locale idoneo per il trattamento degli stranieri nel periodo di definizione dell’udienza di convalida dell’esecuzione del provvedimento di espulsione. (D.L. 4/10/2018 convertito in Legge n. 132/2018). CIG 8741319CA0 - CUP F56C20000110006
Il sottoscritto/a __________________________in qualità di (legale rappresentante, amministratore unico, ecc.) dell’impresa , con
sede legale a ______________________ e sede operativa a ______________________________
codice fiscale ______________________, Partita IVA ____________________________________
e-mail Pec
□ Impresa Singola:
In nome e per conto di:
□ impresa individuale □ società per azioni □ società a responsabilità limitata
□ società in accomandita semplice □ società cooperativa altro _________________________
□ Consorzio
ordinario società cooperative di produzione e lavoro imprese artigiane stabile
- concorrendo, nel caso di consorzi stabili e quelli di cui all’articolo 45, comma 2, lettera b) e c) del d.lgs. 50/2016) per i seguenti consorziati (indicare denominazione, sede legale e codice fiscale di ciascun consorziato):
n. | Denominazione | Codice Fiscale | Sede legale | Ruolo Capofila o Consorziata |
□ Raggruppamento temporaneo di concorrenti/Aggregazioni di rete costituito, concorrendo
con la seguente composizione:
Denominazione | Codice Fiscale | Sede legale | Ruolo Mandataria o Mandante |
costituendo, impegnandosi a costituirsi con la seguente composizione:
Denominazione | Codice Fiscale | Sede legale | Ruolo Capogruppo con potere di rappresentanza o Mandante |
con la seguente composizione:
Denominazione | Codice Fiscale | Sede legale | Ruolo Capofila o Consorziata |
CHIEDE
di presentare l’offerta per l’affidamento diretto, ai sensi dell’art. 1, comma 2, lett. a) del D.L. 76/2020, per l’affidamento dei lavori finalizzati alla realizzazione di un locale idoneo per il trattamento degli stranieri nel periodo di definizione dell’udienza di convalida dell’esecuzione del provvedimento di espulsione. (D.L. 4/10/2018 convertito in Legge n. 132/2018). CIG 8741319CA0 - CUP F56C20000110006.
Avvalendosi del disposto, di cui agli artt. 21, 38 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, consapevole delle sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi speciali in materia per il caso di dichiarazione falsa o mendace e l’uso di atto falso, come richiamate dall’art. 76 del citato D.P.R. n. 445/2000, allo scopo di partecipare alla procedura in oggetto,
DICHIARA
ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, consapevole delle sanzioni penali previste dall’articolo 76 del medesimo D.P.R. 445/2000 per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate:
1. di non incorrere in un motivo di esclusione, di cui all’art. 80, comma 1 del d.lgs. n. 50/2016 e precisamente di non avere subito alcuna condanna con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale per aver commesso i seguenti reati:
a) xxxxxxx, consumati o tentati, di cui agli articoli 416, 416-bis del codice penale ovvero delitti commessi avvalendosi delle condizioni previste dal predetto articolo 416-bis ovvero al fine di agevolare l'attività delle associazioni previste dallo stesso articolo, nonché per i delitti, consumati o tentati, previsti dall'articolo 74 del Decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, dall’articolo 291-quater del Decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1973, n. 43 e dall'articolo 260 del Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152, in quanto riconducibili alla partecipazione a un'organizzazione criminale, quale definita all'articolo 2 della decisione quadro 2008/841/GAI del Consiglio;
b) delitti, consumati o tentati, di cui agli articoli 317, 318, 319, 319-ter, 319-quater, 320, 321, 322, 322-bis, 346-bis, 353, 353-bis, 354, 355 e 356 del codice penale, nonché all’articolo 2635 del codice civile;
b-bis) false comunicazioni sociali, di cui agli articoli 2621 e 2622 del codice civile;
c) xxxxx, ai sensi dell'articolo 1 della convenzione relativa alla tutela degli interessi finanziari delle Comunità europee;
d) xxxxxxx, consumati o tentati, commessi con finalità di terrorismo, anche internazionale e di eversione dell'ordine costituzionale, reati terroristici o reati connessi alle attività terroristiche;
e) delitti, di cui agli articoli 648-bis, 648-ter e 648-ter.1 del codice penale, riciclaggio di proventi di attività criminose o finanziamento del terrorismo, quali definiti all'articolo 1 del Decreto Legislativo 22 giugno 2007, n. 109 e successive modificazioni;
f) sfruttamento del lavoro minorile e altre forme di tratta di esseri umani definite con il Decreto Legislativo 4 marzo 2014, n. 24;
g) ogni altro delitto da cui derivi, quale pena accessoria, l’incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione;
2. di non incorrere nei motivi di esclusione, di cui all’art. 80, comma 2, del D. Lgs. n. 50/2016 e precisamente che non sussistono a proprio carico cause di decadenza, di sospensione o di divieto previste dall'art. 67 del D. Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 o di tentativo di infiltrazione mafiosa, di cui all'articolo 84, comma 4 del medesimo Decreto;
3) che i soggetti indicati all’articolo 80, comma 3, del D. Lgs. n. 50/2016 sono i seguenti (indicare i nominativi, i codici fiscali, le qualifiche, le date di nascita e la residenza):
X. | Xxxxxxx, Nome, luogo e data di nascita | Codice Fiscale | Qualifica | Residenza |
4) che con riferimento ai suddetti soggetti, di cui al comma 3 dell’art. 80 non sussistono le cause di esclusione, di cui ai commi 1 e 2 del medesimo art. 80;
5) in relazione ad amministratori e/o direttori tecnici cessati dalla carica nell'anno antecedente:
che non vi sono amministratori e/o direttori tecnici cessati dalla carica nell'anno antecedente l’indizione della presente procedura;
che vi sono amministratori e/o direttori tecnici cessati dalla carica nell'anno antecedente la pubblicazione della presente procedura; in tal caso dichiara quali sono i soggetti cessati dalla carica ed indica i loro nominativi, le qualifiche, le date di nascita e la residenza, le eventuali condanne penali comminate per i reati, di cui all’art. 80, comma 1, lett a), b), b-bis), c), d), e), f), g) del D. Lgs. n. 50/2016 e la completa ed effettiva dissociazione dalla condotta penale sanzionata degli stessi soggetti (qualora il legale rappresentante o il procuratore non intenda dichiarare per conto di terzi, dovrà essere presentata separata dichiarazione dai soggetti interessati):
Nominativi, qualifica, luogo e data di nascita e residenza | Eventuali condanne comminate comprese le condanne per le quali abbia beneficiato della non menzione | Dichiarazione di completa ed effettiva dissociazione dalla condotta penale sanzionatoria |
6) di non incorrere in un motivo di esclusione, di cui all’art. 80, comma 4 del D. Lgs. n. 50/2016 e precisamente che non ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse o dei contributi previdenziali, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti sulla base di quanto dettagliato nella norma citata;
7) di non incorrere in una delle situazioni costituenti motivo di esclusione, ai sensi dell’art. 80, comma 5, del D. Lgs. n. 50/2016 e precisamente:
a) di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro, nonché agli obblighi di cui all'art. 30, comma 3, del D. Lgs. n. 50/2016;
b) di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso di concordato con continuità aziendale, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni, fermo restando quanto previsto dall'art. 110 del D. Lgs. n. 50/2016 e 186-bis del X.X. 00 marzo 1942, n. 267;
c) di non essersi reso colpevole di gravi illeciti professionali, tali da rendere dubbia la sua integrità o affidabilità;
c-bis) di non aver tentato di influenzare indebitamente il processo decisionale della Stazione Appaltante o di ottenere informazioni riservate a fini di proprio vantaggio oppure di non aver fornito, anche per negligenza, informazioni false o fuorvianti suscettibili di influenzare le decisioni sull’esclusione, la selezione o l’aggiudicazione, ovvero di non aver omesso le informazioni dovute ai fini del corretto svolgimento della procedura di selezione;
c-ter) di non aver dimostrato significative o persistenti carenze nell’esecuzione di un precedente contratto di appalto o di concessione che ne hanno causato la risoluzione per inadempimento ovvero la condanna al risarcimento del danno o altre sanzioni comparabili;
c-quater) di non aver commesso grave inadempimento nei confronti di uno o più subappaltatori, riconosciuto o accertato con sentenza passata in giudicato;
d) che non sussiste una situazione di conflitto di interesse, ai sensi dell'articolo 42, comma 2, del D. Lgs. n. 50/2016 non diversamente risolvibile se non con la non partecipazione alla procedura di gara;
e) che non sussiste una distorsione della concorrenza derivante dal precedente coinvolgimento nella preparazione della procedura d'appalto, di cui all'art. 67 del D. Lgs. n. 50/2016 che non possa essere risolta con misure meno intrusive dell’esclusione dalla procedura;
f) di non essere stato soggetto alla sanzione interdittiva, di cui all'art. 9, comma 2, lett. c), del
D. Lgs. 8 giugno 2001, n. 231 o ad altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi, di cui all'art. 14 del D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81;
f-bis) di non aver presentato nella procedura di gara in corso e negli affidamenti di subappalti documentazione o dichiarazioni non veritiere;
f-ter) di non essere iscritto nel casellario informatico tenuto dall'Osservatorio dell'ANAC per aver presentato false dichiarazioni o falsa documentazione nelle procedure di gara e negli affidamenti di subappalti. Il motivo di esclusione perdura fino a quando opera l'iscrizione nel casellario informatico;
g) di non essere iscritto nel casellario informatico tenuto dall'Osservatorio dell'ANAC per aver presentato false dichiarazioni o falsa documentazione ai fini del rilascio dell'attestazione di qualificazione, per il periodo durante il quale perdura l'iscrizione;
h) di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria, di cui all'articolo 17 della Legge 19 marzo 1990, n. 55;
i) in applicazione delle disposizioni, di cui all’articolo 17 della Legge 12 marzo 1999, n. 68 recante “Norme per il diritto al lavoro dei disabili”:
• che l’impresa è esente dall’applicazione delle norme, di cui all’articolo 17 della Legge n.
68/1999 avendo alle proprie dipendenze non più di 15 dipendenti;
• che l’impresa, pur avendo un numero di dipendenti compreso tra 16 e 35, non ha effettuato nuove assunzioni dopo il 18 gennaio 2001;
• che l’impresa è pienamente in regola con gli obblighi di cui alla legge n. 68/1999.
• (indicare specificatamente l’ufficio e la provincia ove ha sede l’impresa da cui risulta l’ottemperanza alle norme della citata Legge): ;
l) di non essere stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati, ai sensi dell'articolo 7 del Decreto Legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla Legge 12 luglio 1991, n. 203, o, pur essendone stato vittima di aver denunciato i fatti all'autorità giudiziaria, (salvo i casi previsti dall'articolo 4, primo comma, della Legge 24 novembre 1981, n. 689);
m) di non trovarsi rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, che comporti il fatto che le offerte siano imputabili ad un unico centro decisionale;
j) in relazione alle disposizioni contenute nell’art 53, comma 16-ter, del D. Lgs. n. 165/2001:
• di non aver conferito incarichi professionali o attività lavorativa ad ex-dipendenti pubblici che hanno cessato il rapporto di lavoro con la Pubblica Amministrazione da meno di tre anni i quali, negli ultimi tre anni di servizio, hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto di quest’ultime, ai sensi dell’art 53, comma 16-ter del D. Lgs. n. 165/2001 ss.mm.ii;
• di aver conferito incarichi professionali o attività lavorativa ad ex-dipendenti pubblici che hanno cessato il rapporto di lavoro con la Pubblica Amministrazione da meno di tre anni i quali, tuttavia negli ultimi tre anni di servizio, non hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto di quest’ultime, ai sensi dell’art 53, comma 16-ter del D. Lgs. n. 165/2001 ss.mm.ii;
• dichiara di aver conferito incarichi professionali o attività lavorativa ad ex-dipendenti pubblici, dopo tre anni da quando gli stessi hanno cessato il rapporto di lavoro con la Pubblica Amministrazione e quindi nel rispetto di quanto previsto dall’art 53, comma 16-ter del D. Lgs. n. 165/2001 ss.mm.ii;
9. (in caso di fallimento): di trovarsi in stato di fallimento giusta sentenza del Tribunale di (inserire riferimenti del fallimento n., data, ecc.) e di partecipare alla presente procedura di gara su autorizzazione del Giudice Delegato , salvo quando previsto al comma 6 dell’art. 110 del D. Lgs. n. 50/2016;
10. (in caso di ammissione al concordato preventivo con continuità aziendale): di trovarsi in stato di concordato preventivo con continuità aziendale, di cui all’art. 186-bis del Regio Decreto 16.03.1942,
n. 267, giusto Decreto del Tribunale di (inserire riferimenti autorizzazione n., data, ecc.) e di partecipare alla presente procedura su autorizzazione del Giudice Delegato , salvo quanto previsto al comma 6 dell’art. 110 del D. Lgs. n. 50/2016; a tal fine allega la documentazione prevista dal comma 4 del citato art. 186-bis;
11. di essere in possesso di quanto richiesto dall’art. 90 del DPR 207/2010 (o di possedere la SOA per la categoria OS23 classe I o superiore) ed in particolare:
a) importo dei lavori analoghi eseguiti direttamente nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando non inferiore all'importo del contratto da stipulare;
b) costo complessivo sostenuto per il personale dipendente non inferiore al quindici per cento dell'importo dei lavori eseguiti nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando (nel caso in cui il rapporto tra il suddetto costo e l'importo dei lavori sia inferiore a quanto richiesto, l'importo dei lavori è figurativamente e proporzionalmente ridotto in modo da ristabilire la percentuale richiesta; l'importo dei lavori così figurativamente ridotto vale per la dimostrazione del possesso del requisito di cui alla lettera a);
c) adeguata attrezzatura tecnica.
12. che intende riservarsi la facoltà di subappaltare le seguenti lavorazioni ;
13. di mantenere le seguenti posizioni previdenziali ed assicurative:
INPS: sede di Matricola n. ; INAIL: sede di Matricola n. ;
CASSA EDILE: di Matricola n. e di essere in regola con i relativi contributi;
14. di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nella lettera d’invito e nella documentazione presente sulla piattaforma informatica STELLA e relativa alla procedura in oggetto;
15. che l’impresa è iscritta:
(per le imprese italiane o di altro Stato membro residenti in Italia) nel registro delle imprese della C.C.I.A.A. di ;
(per le imprese di altro Stato membro non residenti in Italia) nel registro professionale o commerciale dello Stato di per la seguente attività:
(NB: l’attività deve essere attinente a quella oggetto dell’appalto) Codice attività (obbligatorio): Numero di iscrizione: Data di iscrizione: Durata dell’impresa/data termine: Forma giuridica
16. di avere nel complesso preso conoscenza di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sull’effettuazione dei lavori, sia sulla determinazione della propria offerta;
17. di essere a conoscenza che la realizzazione delle opere fino al collaudo definitivo delle stesse o emissione del certificato di regolare esecuzione, dovrà assolutamente rispettare il termine del 30 giugno 2021, termine ultimo di eleggibilità del finanziamento europeo.
18. dichiara remunerativa l’offerta economica presentata giacché per la sua formulazione ha preso atto e tenuto conto:
a. delle condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli eventuali relativi in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove devono essere svolti i lavori;
b. di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sulla prestazione, sia sulla determinazione della propria offerta;
19. che l’indirizzo PEC al quale inviare qualsiasi richiesta di chiarimenti, specificazioni di cui potrebbe eventualmente necessitare la Stazione Appaltante ed al quale vanno inviate tutte le comunicazioni di cui all’art. 76 del D. Lgs. n. 50/2016 è il seguente: ;
20. autorizza, qualora un partecipante alla procedura eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la Stazione Appaltante a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla procedura;
oppure
non autorizza, qualora un partecipante alla procedura eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la Stazione Appaltante a rilasciare copia delle giustificazioni che saranno eventualmente richieste in sede di verifica delle offerte anomale, in quanto coperte da segreto tecnico/commerciale. Tale dichiarazione dovrà essere adeguatamente motivata e comprovata, ai sensi dell’art. 53, comma 5, lett. del Codice;
21. attesta di essere informato, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 13 del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196, e del Regolamento (CE) 27 aprile 2016, n. 2016/679/UE, che i dati personali
raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito della presente procedura, nonché dell’esistenza dei diritti di cui all’articolo 7 del medesimo Decreto, nonché del Regolamento (CE);
20. che, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo a e che la composizione del raggruppamento è la seguente:
n . | Denominazione | Sede legale |
22. (nel caso di consorzi stabili e quelli di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) del d.lgs. n. 50/2016) di concorrere per i seguenti consorziati (indicare denominazione, sede legale e codice fiscale di ciascun consorziato):
n. | Denominazione | Sede legale |
Allegati da inserire sul sistema STELLA:
- copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore;
- qualora le dichiarazioni e/o le attestazioni e/o l’offerta economica siano sottoscritte da un procuratore (generale o speciale), copia conforme all’originale della procura oppure del verbale di conferimento che attesti i poteri del sottoscrittore e gli estremi dell’atto notarile; oppure, nel solo caso in cui dalla visura camerale del concorrente risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, la dichiarazione sostitutiva resa dal procuratore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura ovvero copia della visura camerale.
La stazione appaltante si impegna ad avvalersi della clausola risolutiva espressa di cui all’art. 1456 del codice civile nel caso in cui, nei confronti dell’imprenditore o dei componenti la compagine sociale, o dei dirigenti dell’impresa con funzioni specifiche relativamente all’affidamento e alla stipula e all’esecuzione del contratto, sia stata applicata misura cautelare personale o sia stato disposto il giudizio per taluno dei delitti di cui agli artt. 317, 318, 319, 319-bis, 319-ter, 319-quater, 320, 322, 322-bis, 346-bis, 353, 353-bis del codice penale.
(luogo) (data) (sottoscrizione)
(ai sensi dell’art. 38, comma 3 del D.P.R. n. 445/2000 il legale rappresentante-sottoscrittore allega semplice copia fotostatica di un proprio documento di identità in corso di validità)
N.B. La domanda di partecipazione è sottoscritta:
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario costituiti, dalla mandataria/capofila.
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio;
- nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete si fa riferimento alla disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. In particolare:
o se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e con soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4- quater, del D.L. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dal solo operatore economico che riveste la funzione di organo comune;
o se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica, ai
sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del D.L. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
o se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria , la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipa alla gara.
- nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, la domanda è sottoscritta dal consorzio medesimo.
Il concorrente allega:
a) copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore;
b) copia conforme all’originale della procura oppure nel solo caso in cui dalla visura camerale del concorrente risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, la dichiarazione sostitutiva resa dal procuratore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura.
SCHEMA DI OFFERTA ECONOMICA
OGGETTO: Invito per la presentazione dell’offerta per l’affidamento diretto, ai sensi dell’art. 1, comma 2, lett. a) del D.L. 76/2020, per l’affidamento dei lavori finalizzati alla realizzazione di un locale idoneo per il trattamento degli stranieri nel periodo di definizione dell’udienza di convalida dell’esecuzione del provvedimento di espulsione. (D.L. 4/10/2018 convertito in Legge n. 132/2018).
CIG: 8741319CA0 CUP F56C20000110006
Il sottoscritto nato a ( ) il residente a _______________________ ( ) in via/piazza n.
in qualità di titolare/legale rappresentante dell’impresa legale a ______e sede operativa a
____________________ con sede
____________________________
codice fiscale _____________, partita IVA __________________, Pec __________________
in nome e per conto di:
1) Impresa Singola:
□ Imprenditore individuale, anche artigiani
□ Società per azioni
□ Società a responsabilità limitata
□ Società in accomandita semplice
□ Società cooperativa
□ Altro (specificare)
2) Consorzio:
□ Ordinario
□ Società cooperativa di produzione e lavoro
□ Imprese artigiane
□ Stabile
3) Raggruppamento temporaneo di concorrenti
□ Costituito □ Costituendo
4) Rete di impresa
□ Costituita □ Costituenda
5) □ Geie
di seguito denominata “Impresa”
si impegna
ad adempiere alle obbligazioni previste in tutti i documenti di gara per l’affidamento diretto dei lavori, ai sensi dell’art. 1, comma 2, lett. a) del D.L. 76/2020, finalizzati alla realizzazione di un locale idoneo per il trattamento degli stranieri nel periodo di definizione dell’udienza di convalida dell’esecuzione del provvedimento di espulsione. (D.L. 4/10/2018 convertito in Legge n. 132/2018), nel rispetto di modalità, termini, condizioni e requisiti minimi ivi previsti.
L’Impresa, inoltre, ai sensi e per gli effetti degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000, sotto la propria responsabilità
OFFRE IL MASSIMO
Ribassounicoespresso in percentualesul corrispettivo posto a base di gara di € 104.862,53 (in CIFRE)% | Ribassounicoespresso inpercentualesul corrispettivo posto a base di gara di Euro Centoquattromilaottocentosessantadue/53 (in LETTERE) |
al netto degli oneri di sicurezza, non soggetti a ribasso.
N.B.: Ai sensi di quanto stabilito nella Lettera di Invito verranno prese in considerazione fino a n. 2 cifre decima- li. Per gli importi che superano il numero di decimali stabilito, si procederà mediante troncamento dei decimali in eccesso.
L’Impresa dichiara, pena l’esclusione, che ai sensi dell’art. 95 comma 10 del D. Lgs. n. 50/2016, i propri costi aziendali concernenti l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, sono pari ad €
Dichiara, altresì, che i propri costi della manodopera sono pari ad €
L’Impresa dichiara, inoltre:
a) che, l’offerta si intende resa quale ribasso unico espresso in percentuale sull’importo dei lavori posti a base di gara, dopo aver preso piena conoscenza di tutti gli atti tecnici ed amministrativi e di tutte le condizioni contrattuali, per l’aggiudicazione dell’appalto a suo favore ed intendendo compreso e compensato nel prezzo offerto ogni altro onere previsto nel Capitolato;
b) attesta di essere a conoscenza che la realizzazione delle opere fino al collaudo definitivo delle stesse o emissione del certificato di regolare esecuzione, dovrà assolutamente rispettare il termine del 30 giugno 2021, termine ultimo di eleggibilità del finanziamento europeo.
c) che la presente offerta è irrevocabile ed impegnativa sino al 180° giorno successivo al termine ultimo per la presentazione della stessa;
d) che la presente offerta non vincolerà in alcun modo la Stazione Appaltante e/o il Committente;
e) di aver preso visione ed incondizionata accettazione delle clausole e condizioni riportate nella documentazione di gara e, comunque, di aver preso cognizione di tutte le circostanze generali e speciali che possono interessare l’esecuzione di tutte le prestazioni oggetto del contratto e di averne tenuto conto nella determinazione del prezzo offerto;
f) di aver preso conoscenza di tutte le circostanze generali e delle condizioni particolari che possono influire sulla determinazione del prezzo;
g) che i corrispettivi risultanti dall’applicazione della percentuale di ribasso applicata sono omnicomprensivi di quanto previsto nella documentazione di gara e sono remunerativi;
h) che, in particolare, nei corrispettivi risultanti dall’applicazione nella percentuale di ribasso applicata sono, altresì, compresi ogni onere, spesa e remunerazione per ogni adempimento contrattuale, esclusa l’IVA;
i) di non eccepire, durante l’esecuzione del contratto, la mancata conoscenza di condizioni o la sopravvenienza di elementi non valutati o non considerati, salvo che tali elementi si configurino come cause di forza maggiore contemplate dal codice civile e non escluse da altre norme di legge e/o dalla documentazione di gara;
j) di impegnarsi, in caso di aggiudicazione dell’appalto, a mantenere bloccata la presente offerta, per tutta la durata contrattuale;
k) di applicare le medesime condizioni per gli ulteriori lavorazioni che dovessero essere richieste dal Committente, nel rispetto della legge e di quanto previsto dalla documentazione di gara;
l) di ritenere congruo il corrispettivo posto a base di gara per l’esecuzione dei lavori descritti nella documentazione di gara;
m) di rispettare gli obblighi previsti dall’art. 3 della Legge n. 136/2010 in materia di tracciabilità dei flussi finanziari.
n)
Luogo e data Firma
NB: L’offerta economica è sottoscritta con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di partecipazione, ivi indicate.
CONTRATTO DI APPALTO
per l’esecuzione dei lavori finalizzati alla realizzazione di un locale idoneo per il trattamento degli stranieri nel periodo di definizione dell’udienza di convalida dell’esecuzione del provvedimento di espulsione. (D.L. 4/10/2018 convertito in Legge n. 132/2018).
CIG 8741319CA0 - CUP F56C20000110006
TRA
La Regione Lazio, rappresentata dall’Ing. Xxxxx X’Xxxxxx, Direttore ad in- terim della Direzione Regionale Lavori Pubblici, Stazione Unica Appalti, Risorse Idriche e Difesa del Suolo, domiciliata per la carica presso la sede legale della Regione Lazio, in Roma, Via Xxxxxxxxxx Xxxxxxx n. 212 C.F./P.
I.V.A. 80143490581, munita di firma digitale, la quale interviene al presente atto non in proprio, ma in nome, conto e interesse, nella qualità di Legale
rappresentante;
E
L’impresa , semplicemente “Ditta”, con sede legale, in
– ( ) – CF/PIVA: , rap- presentata da nata a ( ) il , C.F.
, in qualità di Legale rappresentante.
PREMESSO CHE
- con determinazione n. G02642 dell’11/03/2021 è stato individuato quale RUP dell’intervento in oggetto ai sensi dell’art. 31 del D.lgs. 50/2016 il Geom. Xxxxx Xxxxxxxxxxx, funzionario dell’Xxxx Xxxxx Xxxxxx Xxxxx Xxxx- Xxxxx della Direzione regionale Lavori pubblici, stazione unica appalti, risor-
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se idriche e difesa del suolo del Suolo;
- con Determinazione n.
è stato disposto di procedere
all’affidamento dei lavori finalizzati alla realizzazione di un locale idoneo per il trattamento degli stranieri nel periodo di definizione dell’udienza di convalida dell’esecuzione del provvedimento di espulsione. (D.L. 4/10/2018 convertito in Legge n. 132/2018).
- con la medesima determinazione n. sono stati approvati gli atti di gara consistenti in: Schema di Domanda di partecipazione, Schema di Of- ferta Economica, Schema di Lettera di invito, Schema di contratto, e ai sensi dell’art. 29, comma 1 del d.lgs. n. 50/2016, è stata assicurata adeguata pub- blicità attraverso la pubblicazione della determinazione medesima sul sito della stazione appaltante xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx, nella sezione “Amministra- zione Trasparente” sotto l’argomento “Bandi di gara e contratti
- con determinazione n. sono stati approvati gli esiti della proce-
dura di gara ed è stata disposta l’aggiudicazione nei confronti dell’impresa
, con sede legale, – - ( ) –
CF/PIVA:
che ha offerto un ribasso del
% corrispondente
ad un importo contrattuale pari ad € oneri della sicurezza. IVA esclusa;
= comprensivo di €
per
- sono stati effettuati in capo alla suddetta Impresa i controlli per la verifi- ca dei requisiti di cui all’art. 80 del D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. con esito fa- vorevole e non risultano presentanti nel termine di legge ricorsi avverso
l’aggiudicazione definitiva, come da dichiarazione del RUP del ,
prot. in atti;
TUTTO CIÒ PREMESSO LE PARTI, COME SOPRA RAPPRESENTATE,
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CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE:
Art. 1 – Oggetto e ammontare dell’appalto
L’appalto ha per oggetto l’esecuzione dei lavori finalizzati alla realizzazione di un locale idoneo per il trattamento degli stranieri nel periodo di definizio- ne dell’udienza di convalida dell’esecuzione del provvedimento di espulsio- ne. (D.L. 4/10/2018 convertito in Legge n. 132/2018).
L’importo di contratto complessivo ammonta ad € (Euro
) di cui € (Euro ) per lavori a corpo al netto del ribasso d’asta del %, come risulta dall’offerta dell’Impresa, oltre (Euro ) per oneri della sicurezza ed I.V.A.
Le opere da eseguire per dare compiuti i lavori e le specifiche tecniche, in base alle quali gli stessi devono essere realizzati sono indicati e descritti ne- gli elaborati posti a base di gara, nonché nell’offerta economica presentata in sede di gara dall’aggiudicatario, che costituiscono parte integrante e so- stanziale di questo contratto, anche se non materialmente allegati.
Formano parte integrante del contratto, in particolare, i seguenti atti:
a) Relazione Tecnica ed elaborati grafici progettuali;
b) Elenco dei prezzi unitari e Computo Xxxxxxx;
c) Capitolato speciale d’appalto;
d) Piano di sicurezza e coordinamento;
e) Offerta economica;
f) Le polizze di garanzia.
Art. 2 - Cauzione definitiva e Polizza assicurativa
A garanzia degli obblighi assunti col presente contratto, l’Impresa, ai sensi
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dell’art. 103 c. 1 del D.lgs. n. 50/2016, ha provveduto a costituire la relativa polizza fideiussoria n° _ del rilasciata da –
P. IVA n.
C.F.
con sede legale in
, per un importo totale pari ad € ridotta del
% in quanto l’Impresa risulta in possesso di certificazione del sistema di qualità .
Ai sensi dell’art. 103 c. 7 del D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., ha provveduto a stipulare apposita polizza assicurativa rilasciata dalla – P. IVA n.
con sede legale in Polizza n. del
di importo pari all’importo contrattuale ossia € e per un massimale pari ad euro , che rende indenne la Stazione Appaltante da danni subiti a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti ed opere anche preesistenti verificatisi nel corso della esecuzione dei lavori. La polizza copre inoltre i danni causati a terzi nel corso dell’esecuzione dei lavori.
Tali polizze, emesse a favore della stazione appaltante agli effetti e per l’esatto adempimento degli obblighi assunti dall’Impresa in dipendenza dell’esecuzione dei lavori di che trattasi, sono custodite agli atti dalla Dire- zione Regionale Lavori Pubblici, Stazione Unica Appalti, Risorse Idriche e Difesa Del Suolo.
Dette polizze resteranno depositate presso la Direzione Regionale fino all’emissione del certificato di collaudo.
Art. 3 – Direzione dei Lavori e Direzione del Cantiere.
La Direzione dei Lavori sarà eseguita dall’xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx, nomina- to con determinazione n. G04164 del 15/04/2021. L’appaltatore dovrà prov-
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vedere per proprio conto a nominare un Direttore del cantiere ed il Capo Cantiere, nonché a designare un proprio rappresentante qualificato e deputa- to ad assistere alla misurazione dei lavori ed a ricevere gli ordini della Dire- zione dei lavori. L’appaltatore, all’atto della consegna dei lavori, dovrà co- municare all’Amministrazione appaltante per iscritto il nominativo delle persone di cui sopra. Il Direttore di cantiere dovrà essere un tecnico, laurea- to o diplomato, iscritto all’albo professionale, secondo le competenze pro- fessionali. Il Direttore di cantiere ed il Capo Cantiere designato dall’Appaltatore, dovranno comunicare per iscritto all’Amministrazione l’accettazione dell’incarico loro conferito, specificando esplicitamente di es- sere a conoscenza degli obblighi derivanti dal presente Contratto.
Si rinvia per il resto a quanto previsto dal Decreto del MIT 7 marzo 2018 n. 49 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti “Approvazione delle li- nee guida sulle modalità di svolgimento delle funzioni del Direttore dei La- vori e del Direttore dell’esecuzione”.
Art. 4 – Termini di esecuzione.
0.Xx tempo utile per ultimare tutti i lavori compresi nell’appalto è fissato in giorni 45 (quarantacinque) naturali e consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori.
L’appaltatore dichiara di essere edotto che si richiede un’organizzazione del lavoro in modo da lavorare anche su più parti contemporaneamente al fine di rispettare la tempistica in quanto il limite temporale per la realizzazione dell’intervento, compresa la fase di rendicontazione, è il 30 giugno 2021, termine ultimo di eleggibilità del finanziamento europeo.
Nel caso per ragioni dipendenti dall’impresa non dovesse essere rispettato
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tale termine l’impresa stessa si assumerà tutti i costi dei lavori eseguiti e quelli dell’eventuale rispristino dei luoghi.
Nel corso dell’esecuzione dei lavori l’Impresa aggiudicataria è obbligata a segnalare alla D.L. eventuali disservizi o situazioni di pericolo che si fossero prodotti nell’area interessata dagli interventi. All’occorrenza l’Impresa ha, altresì, l’onere di procedere immediatamente al transennamento (o opera similare) per l’incolumità di persone e cose, qualora non sia possibile pro- cedere all’immediata eliminazione del pericolo. L’Appaltatore dovrà denun- ciare per iscritto a mezzo lettera raccomandata R.R. alla Direzione dei Lavo- ri l’ultimazione dei lavori non appena avvenuta.
Il direttore dei lavori, a fronte della comunicazione dell’esecutore di inter- venuta ultimazione dei lavori, effettua i necessari accertamenti in contraddit- torio con l’esecutore, elabora tempestivamente il certificato di ultimazione dei lavori e lo invia al RUP, il quale ne rilascia copia conforme all’esecutore. In ogni caso, alla data di scadenza prevista dal contratto, il di- rettore dei lavori redige in contraddittorio con l’esecutore un verbale di con- statazione sullo stato dei lavori, anche ai fini dell’applicazione delle penali previste nel contratto per il caso di ritardata esecuzione.
All’atto della redazione del certificato di ultimazione lavori. Tutta la zona interessata dai lavori stessi dovrà risultare completamente libera, sgombera- ta dalle terre, dal materiale e dagli impianti di cantiere. In caso contrario, non potrà essere redatto il certificato di ultimazione e nei confronti dell’Appaltatore si applicheranno le penalità di cui al successivo articolo. La redazione del certificato di ultimazione dei lavori è subordinata alla previa acquisizione a parte dell’Amministrazione di tutte le certificazioni di legge
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da fornirsi a cura e spese dell’Impresa attestanti l’agibilità dell’opera. Qua- lora l’Appaltatore non fosse in grado di fornire le suddette certificazioni per ritardi imputabili esclusivamente ad inerzia degli enti preposti al rilascio delle stesse dovrà dimostrare la propria estraneità al ritardo fornendo le ri- chieste presentate agli enti suddetti nei tempi e modi stabiliti, nonché i suc- cessivi solleciti e gli eventuali versamenti di oneri che restano a suo carico. In tal caso l’Impresa sarà tenuta a presentare per ogni impianto ed opera eseguita la dichiarazione di conformità di cui all’art. 7 del DM 37/2008.
Art. 5 – Pagamenti
Ai sensi dell'art. 35 comma 18 del D.lgs. n.50/2016 e s.m.i., sul valore del contratto d'appalto verrà calcolato l’importo dell’anticipazione del prezzo pari al 20 per cento da corrispondere all’appaltatore entro quindici giorni dall’effettivo inizio dei lavori.
Ai sensi dell’art. 207, comma 1, del decreto Rilancio l’anticipazione può es- sere elevata al 30%.
L’erogazione dell’anticipazione è subordinata alla costituzione di garanzia fideiussoria bancaria o assicurativa di importo pari all'anticipazione maggio- rato del tasso di interesse legale applicato al periodo necessario al recupero dell'anticipazione stessa secondo il cronoprogramma dei lavori.
L’anticipazione sarà gradualmente recuperata mediante trattenuta sull’importo di ogni certificato di pagamento, di un importo percentuale pa- ri a quella dell’anticipazione; in ogni caso all’ultimazione dei lavori l’importo dell’anticipazione dovrà essere compensato integralmente. Il be- neficiario decade dall'anticipazione, con obbligo di restituzione, se l'esecu- zione dei lavori non procede, per ritardi a lui imputabili, secondo i tempi
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contrattuali. Sulle somme restituite sono dovuti gli interessi legali con de- correnza dalla data di erogazione della anticipazione.
L’Impresa avrà diritto a pagamenti in acconto, in corso d’opera, ogni qual- volta il suo credito, al netto del ribasso d’asta e dalle prescritte ritenute rag- giunga l’ammontare di € 50.000,00 (euro cinquantamila/00), così come ri- sultante dalla contabilità dei lavori redatta secondo le prescrizioni, di cui all’art. 15 del citato Decreto n. 49/2018 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Si procederà all’emissione del titolo di spesa per la liquidazione della rata di saldo successivamente all'approvazione degli atti di contabilità finale e del certificato di regolare esecuzione da parte della Stazione Appaltante, ove nulla osti nei riguardi di eventuali atti impeditivi, previa costituzione di una cauzione o garanzia fidejussoria bancaria o assicurativa da parte dell’appaltatore ai sensi dell’articolo 103 co. 6, del D.lgs. 50/2016. Fino alla data di detto rilascio, l'Impresa sarà responsabile della conservazione delle opere eseguite affinché le stesse non siano danneggiate da terzi. Sui certifi- cati di pagamento verrà applicata, a titolo di garanzia, una ritenuta, a norma di legge dello 0,50% (zerocinquanta per cento) sull'importo netto progressi- vo dei lavori, a garanzia degli obblighi dell’Impresa sulla tutela, protezione, assicurazione ed assistenza dei lavoratori, che verrà restituita dopo l’approvazione del collaudo.
Il Ministero degli interni, per il tramite dei propri Uffici, assicurerà diretta- mente il pagamento di tutti i titoli emessi a fronte delle prestazioni rese per la realizzazione dell’intervento/servizio/fornitura oggetto del presente Ac- cordo dietro espressa richiesta di erogazione delle somme inoltrata da parte
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della Regione Lazio - Direzione regionale Lavori pubblici sulla base degli stati di avanzamento lavori/servizi.
Sul punto, si richiama la vigente normativa nazionale in materia di contratti pubblici, alla quale il finanziamento eurounitario fa chiaro richiamo in sede di Accordo di Concessione (Grant Agreement), con le seguenti avvertenze:
• Su tutta la documentazione amministrativa e contabile dovrà sempre ri- portarsi:
• Fondo Asilo e Integrazione FAMI) 2014-2020 – Azione Emergenziale
HOME/2019AMIF/AG/EMAS/0114 “Provision of Suitable Premises for Administrative Detention – PLIT” – CUP F56C20000110006;
• le fatture emesse dai fornitori dovranno obbligatoriamente riportare, oltre
al CIG e ai riferimenti dell’Ordine, anche la dicitura di cui sopra, pena il rifiuto della fattura stessa;
• in prossimità o in seno al luogo dei lavori realizzati, dovrà essere apposta
una targa, fornita dalla Direzione Centrale più volte richiamata.
I pagamenti saranno erogati, su certificato di pagamento prodotto dal re- sponsabile del procedimento secondo le modalità previste dal decreto legi- slativo n. 50 del 2016 e successive modifiche e integrazioni e relative di- sposizioni transitorie di cui alla Parte IV Titolo III del medesimo decreto le- gislativo.
Le fatture dovranno essere intestate a: Ministero dell’Interno – PREFET- TURA – U.T.G. di RIETI P.zza Xxxxxx Xxxxxxxx, 10 – 00000 Xxxxx – Codice Fiscale 80002090571– CODICE UNIVOCO I.P.A. DUQAXG.
La Regione Lazio - Direzione regionale Lavori pubblici non risponderà dei ritardi sui pagamenti e dei relativi interessi di mora non dipendenti dal suo
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operato.
La Prefettura – U.T.G. di Rieti conferente provvederà sia all’erogazione del- le competenze di cui agli articoli precedenti, che al pagamento degli acconti (certificati di pagamento su S.A.L. - stati di avanzamento lavo- ri/servizi/forniture) ed eventuali ulteriori somme di saldi in favore del sog- getto aggiudicatario, ivi compresi quelli per riserve riconosciute, danni, competenze professionali, collaudo statico e tecnico-amministrativo/verifica di conformità, accordi bonari ex artt. 205 e 206 del decreto legislativo n. 50 del 2016 e successive modifiche e integrazioni.
Art. 6 - Termini e modalità di collaudo dei lavori
A seguito della certificazione dell’ultimazione dei lavori il DL redige i1 con- to finale dei lavori che viene trasmesso al RUP e firmato dall’Impresa entro il termine di giorni trenta dalla data della lettera con la quale la stessa è invi- tata a prenderne visione, ai sensi di quanto previsto dall’art. 14, comma 1, lettera e) del DM 49/2018 del MIT.
All’atto della certificazione dell’ultimazione dei lavori entro 5 gg. il D.L. provvederà alle verifiche, prove e constatazioni necessarie per accertare se le singole opere e le loro parti possano essere prese in consegna, con facoltà di uso. Il Certificato di Regolare Esecuzione sarà emesso dal DL entro tre mesi dalla data di ultimazione dei lavori, secondo le previsioni di cui all’art. 102, comma 2 del D.lgs. n. 50/2016.
Art. 7 - Subappalto
Ai sensi dell’art. 105 del D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i. l’esecutore è tenuto ad eseguire in proprio l’appalto che non può essere ceduto a terzi soggetti se non nei particolari casi disciplinati dalla medesima norma.
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Il subappalto è consentito nei limiti del 40% ed alle condizioni stabilite dalla normativa che regola la materia, previa autorizzazione della Stazione Appal- tante purché:
- l’affidatario del subappalto non abbia partecipato alla procedura per l’affidamento dell’appalto;
- il subappaltatore sia qualificato per l’esecuzione delle prestazioni oggetto di subappalto;
- all'atto dell'offerta l’appaltatore abbia indicato le prestazioni che intende subappaltare;
- l’appaltatore dimostri l'assenza in capo ai subappaltatori dei motivi di esclusione di cui all'articolo 80 del D.lgs. n. 50/2016
È fatto obbligo all’Aggiudicatario di trasmettere alla Stazione Appaltante, ai sensi e per gli effetti del comma 3 dell’articolo 105 del d.lgs. n. 50/2016, en- tro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei suoi confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti corrisposti ai subappal- tatori con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. Qualora l’appaltatore non trasmetta le fatture quietanziate dei subappaltatori entro il predetto termine, la stazione appaltante sospenderà il successivo pagamento a favore dell’appaltatore.
Con riferimento alle prestazioni affidate in subappalto, il direttore dei lavori provvederà a:
- verificare la presenza sul luogo dell’esecuzione del contratto delle impre- se subappaltatrici autorizzate, nonché dei subcontraenti, che non sono su- bappaltatori, i cui nominativi sono stati comunicati alla stazione appaltante ai sensi dell’articolo 105, comma 2, del codice;
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- controllare che i subappaltatori e i subcontraenti svolgano effettivamente la parte di prestazioni ad essi affidate, nel rispetto della normativa vigente e del contratto stipulato;
- registrare le contestazioni dell’esecutore sulla regolarità delle prestazioni eseguite dal subappaltatore e, ai fini della sospensione dei pagamenti all’esecutore, a determinare;
- la misura della quota corrispondente alla prestazione oggetto di contesta- zione;
- provvedere, senza indugio e comunque entro le ventiquattro ore, alla se- gnalazione al RUP dell’inosservanza, da parte dell’esecutore, delle disposi- zioni di cui all’articolo 105 del codice.
Salvi i casi di cui all’art. 105 comma 13 del Codice, la stazione appaltante non provvederà al pagamento diretto dei subappaltatori e dei cottimisti.
L'Aggiudicatario è solidalmente responsabile con il subappaltatore degli adempimenti, da parte di questo ultimo, degli obblighi di sicurezza previsti dalla normativa vigente.
L'Aggiudicatario è tenuto ad osservare integralmente il trattamento econo- mico e normativo stabilito dai contratti collettivi nazionale e territoriale in vigore per il settore e per la zona nella quale si eseguono le prestazioni; è, altresì, responsabile in solido dell'osservanza delle norme anzidette da parte dei subappaltatori nei confronti dei loro dipendenti per le prestazioni rese nell'ambito del subappalto.
L'Aggiudicatario che si avvale del subappalto o del cottimo deve allegare alla copia autentica del contratto la dichiarazione circa la sussistenza o meno di eventuali forme di controllo o di collegamento a norma dell'articolo 2359
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del codice civile con il titolare del subappalto o del cottimo.
La Stazione Appaltante provvede al rilascio dell'autorizzazione entro trenta giorni dalla relativa richiesta; tale termine può essere prorogato una sola volta, ove ricorrano giustificati motivi. Trascorso tale termine, senza che si sia provveduto, l'autorizzazione si intende concessa.
È fatto obbligo all'Aggiudicatario di comunicare alla Stazione Appaltante, per tutti i sub-contratti stipulati, il nome del sub-contraente, l'importo del contratto e l'oggetto della prestazione affidata.
Art. 8 – Penale per ritardata ultimazione
Per ogni giorno di ritardo nell’ultimazione dei lavori appaltati, sarà applicata una penale giornaliera pari allo 1‰ (unopermille) dell’importo netto dell’appalto.
Al raggiungimento dell’ammontare delle penali pari al 10% (diecipercento) dell’importo netto dell’appalto, è facoltà della Stazione Appaltante recedere dal contratto con le modalità riportate all’art. 14 del presente documento Art. 9 - Applicazione Norme CCNL e Sicurezza
L’Impresa appaltatrice si obbliga ad ottemperare a tutte le prescrizioni pre- viste a norma di legge (D.lgs. 81/2008), nonché a tutte le disposizioni di legge vigenti in materia di assunzione ed impiego di mano d’opera in gene- re. L’Impresa appaltatrice, si obbliga alla scrupolosa osservanza delle assi- curazioni sociali, derivanti dalle leggi e dai contratti collettivi, nonché al pa- gamento dei contributi messi a carico dei datori di lavoro. Nell’esecuzione dei lavori che formano oggetto del presente contratto, l’Impresa appaltatrice, si obbliga ad applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto collettivo di lavoro per gli operai dipendenti delle aziende industriali edili ed
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affini e negli accordi locali integrativi dello stesso in vigore per il tempo e nelle località in cui si svolgono i lavori anzidetti.
Le imprese artigiane si obbligano ad applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro per gli operai dipen- denti. In caso di inottemperanza agli obblighi precisati, comunque accertati, si procederà ad una detrazione del 20% sui pagamenti in acconto, se i lavori sono in corso, o del saldo, se i lavori sono ultimati, destinando le somme co- sì accantonate a garanzia dell’assolvimento delle obbligazioni su descritte, e se ne darà notizia all’Ispettorato del Lavoro. Il pagamento delle somme ac- cantonate all’impresa non sarà effettuato sino a quando dall’Ispettorato del Lavoro non sia accertato che gli obblighi predetti sono stati adempiuti. Per le detrazioni e le sospensioni di cui sopra l’Impresa non può opporre ecce- zioni alla Stazione Appaltante, né ha titolo al risarcimento dei danni. L’Impresa appaltatrice in ottemperanza alle disposizioni del capitolato gene- rale, prima della consegna dei lavori a pena di risoluzione del presente atto in danno per gli eventi verificatisi tra la stipula e la effettiva consegna, deve:
a) indicare il nominativo del responsabile della sicurezza;
b) consegnare il documento relativo alla valutazione dei rischi;
c) indicare il nominativo della persona responsabile del cantiere addetta ad accettare gli Ordini di Servizio della Direzione Lavori.
Art. 10 - Responsabilità verso terzi
L’Appaltatore assume la responsabilità di danni a persone e cose, sia per quanto riguarda i dipendenti e i materiali di sua proprietà, sia quelli che essa dovesse arrecare a terzi in conseguenza dell’esecuzione dell’appalto e delle attività connesse, sollevando la stazione appaltante da ogni responsabilità al
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riguardo.
Art. 11 - Domicilio legale
Agli effetti del presente contratto l'Impresa elegge il proprio domicilio lega- le presso la sede sita in
Art 12 - Tracciabilità dei flussi finanziari
Il contraente assume l’obbligo di adempiere a tutti gli oneri di tracciabilità dei flussi finanziari espressamente indicati nella L. 136/2010. A tal fine, per le movimentazioni finanziarie attinenti al presente contratto, utilizzerà il conto corrente identificato dal seguente codice IBAN:
sul quale la Stazione Appaltante accredi- terà il corrispettivo previsto del presente atto.
Ai sensi dell’art. 3 c. 7, L. 136/2010, il contraente individua la
nata a
( ) il
- C.F.
quale persona delegata ad operare sul sopra indicato conto. Nel caso in cui le transazioni siano eseguite senza avvalersi degli istituti bancari o delle po- ste, ovvero i movimenti finanziari relativi al presente contratto non vengono effettuati secondo gli strumenti ivi previsti, il contratto si risolve automati- camente, secondo quanto disposto dall’art. 3 co. 8 L. 136/2010.
In caso di mancato inserimento delle clausole concernenti gli adempimenti sulla tracciabilità dei flussi finanziari, il contratto di subappalto, laddove previsto, è viziato da nullità assoluta; in caso di violazione degli obblighi ivi contenuti, detto contratto si risolve automaticamente e il contraente non ina- dempiente ne dà immediata comunicazione alla stazione appaltante e all’Ufficio territoriale del governo ai sensi dell’art. 3 co. 8 L. 136/2010.
Art. 13 Recesso
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L’ Amministrazione si riserva, altresì, ai sensi dell’art. 109 del D.lgs. n. 50/2016 la facoltà di recedere, in qualunque tempo, unilateralmente dal Contratto, previo pagamento delle prestazioni relative ai lavori eseguiti, nonché del valore dei materiali utili eventualmente esistenti in magazzino, oltre al decimo dell'importo dei lavori non eseguiti.
Il decimo dell'importo dei lavori non eseguiti è calcolato sulla differenza tra l'importo dei quattro quinti del prezzo posto a base di gara, depurato del ri- basso d'asta e l'ammontare netto dei lavorii eseguiti. L'esercizio del diritto di recesso è preceduto da una formale comunicazione all'appaltatore da darsi con un preavviso non inferiore a venti giorni, decorsi i quali la Stazione Ap- paltante prende in consegna le opere ed effettua la verifica sulla regolarità dei lavori.
I materiali, il cui valore è riconosciuto dalla Stazione Appaltante a norma del comma 1, sono soltanto quelli già accettati dal DL/RUP, prima della comunicazione del preavviso.
L'appaltatore deve rimuovere dai magazzini e dai cantieri i materiali non ac- cettati dal DL e deve mettere i magazzini e i cantieri a disposizione della Stazione Appaltante nel termine stabilito; in caso contrario lo sgombero è effettuato d'ufficio e a sue spese.
Art. 14 - Risoluzione
La Stazione Appaltante ha facoltà di risolvere il presente contratto, ai sensi dell’art. 1456 c.c. (clausola risolutiva espressa), nei casi di seguito specifica- ti:
a) raggiungimento del limite massimo previsto per l’applicazione delle penali (10% dell’importo contrattuale);
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b) grave e reiterato inadempimento alle disposizioni del DL riguardo alle modalità e ai tempi di esecuzione del Contratto o quando risulti accertato il mancato rispetto delle ingiunzioni o diffide fatte, nei termini imposti dagli stessi provvedimenti;
c) ritardo di oltre 30 gg. rispetto alla data prevista per l’ultimazione dei lavori;
d) subappalto non autorizzato, associazione in partecipazione, cessione anche parziale del Contratto o violazione di norme sostanziali che discipli- nano il subappalto;
e) inadempienza accertata alle norme di legge sulla prevenzione degli in- fortuni, la sicurezza sul lavoro e le assicurazioni obbligatorie del personale. Costituisce altresì ipotesi di risoluzione ex art. 1456 del codice civile, salvo i maggiori danni e previa compensazione con eventuali crediti da parte dell’Affidatario, l’ipotesi di violazione degli obblighi previsti dal DPR 16/04/2013, n. 62, contenente “Regolamento recante codice di comporta- mento dei dipendenti pubblici, a norma dell'articolo 54 del decreto legislati- vo 30 marzo 2001, n. 165” e dal "Codice di comportamento dei dipendenti pubblici” (art. 54, comma 5, D. Lgs. n. 165/2001) approvato con delibera- zione di Giunta Regionale del 21.01.2014, n. 33.
La risoluzione del Contratto, nei casi succitati, sarà comunicata all’Aggiudicatario a mezzo di lettera raccomandata con Avviso di Ricevi- mento o PEC ed avrà effetto, senza obbligo preventivo di diffida da parte della Stazione Appaltante, a far data dal ricevimento della stessa.
La risoluzione potrà, altresì, avvenire nei casi ed alle condizioni previste dall’art.108 commi 1 e 1 bis del d.lgs. 50/2016, nonché necessariamente nel-
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le ipotesi previste ai commi 2 e 3 del medesimo articolo.
Il DL/RUP, inoltre, quando accerta un grave inadempimento alle obbliga- zioni contrattuali da parte dell'appaltatore, redige apposita relazione partico- lareggiata, corredata dei documenti necessari, indicando la stima dei lavori eseguiti regolarmente, il cui importo può essere riconosciuto all'appaltatore e formula, altresì, la contestazione degli addebiti all'appaltatore, assegnando un termine non inferiore a quindici giorni per la presentazione delle proprie controdeduzioni. Acquisite e valutate negativamente le predette controdedu- zioni, ovvero scaduto il termine senza che l'appaltatore abbia risposto, la stazione appaltante su proposta del DL/RUP dichiara risolto il contratto.
Qualora, al di fuori di quanto previsto al precedente comma, nell'esecuzione dei lavori vi siano ritardi per negligenza dell'appaltatore rispetto alle previ- sioni del contratto, il DL/RUP assegna un termine, che, salvo i casi d'urgen- za, non può essere inferiore a dieci giorni, entro i quali l'appaltatore deve eseguire le opere. Scaduto il termine assegnato, e redatto processo verbale in contraddittorio con l'appaltatore, qualora l'inadempimento permanga, la sta- zione appaltante risolve il contratto, fermo restando il pagamento delle pe- nali.
Nel caso di risoluzione del contratto, l'appaltatore ha diritto soltanto al pa- gamento delle prestazioni relative ai lavori regolarmente eseguiti, decurtato degli oneri aggiuntivi derivanti dallo scioglimento del contratto.
In sede di liquidazione finale delle prestazioni riferite all'appalto risolto, è posto a carico dell'appaltatore l’onere derivante dalla maggiore spesa soste- nuta per affidare ad altra impresa le prestazioni ove la stazione appaltante non si sia avvalsa della facoltà prevista dall'articolo 110, comma 1.
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Nei casi di risoluzione del contratto di appalto dichiarata dalla stazione ap- paltante, l'appaltatore deve, infine, provvedere al ripiegamento dei cantieri e allo sgombero delle aree di lavoro e relative pertinenze nel termine a tale fi- ne assegnato dalla stessa stazione appaltante; in caso di mancato rispetto del termine assegnato, la stazione appaltante provvede d'ufficio addebitando all'appaltatore i relativi oneri e spese.
Contestualmente alla risoluzione del Contratto la Stazione Appaltante pro- cederà ad incamerare la garanzia definitiva posta a garanzia dello stesso per l’intero importo residuo al momento della risoluzione, salvo ed impregiudi- cato il diritto ad agire per il risarcimento dei maggiori danni subiti.
Art. 15 - Misure di prevenzione della corruzione e clausola risolutiva espressa
L'appaltatore si impegna a dare comunicazione tempestiva all'ANAC e all'Autorità Giudiziaria di tentativi di concussione che si siano, in qualsiasi modo, manifestati nei confronti dell'imprenditore, degli organi sociali, dei dirigenti di impresa, anche riconducibili alla "filiera delle imprese". Il pre- detto adempimento ha natura essenziale ai fini della esecuzione del contratto e il relativo inadempimento darà luogo alla risoluzione espressa del contrat- to stesso, ai sensi dell'art. 1456 c.c., ogni qualvolta nei confronti di pubblici amministratori che abbiano esercitato funzioni relative all'affidamento, alla stipula e all'esecuzione del contratto sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per il delitto previsto dall'art. 317 c.p.
Clausola risolutiva espressa: la stazione appaltante si impegna ad avvalersi della clausola risolutiva espressa di cui all'art. 1456 c.c. ogni qualvolta nei confronti dell'imprenditore, suo avente causa o dei componenti la compagi-
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ne sociale o dei dirigenti dell'impresa, con funzioni specifiche relative all'af- fidamento, alla stipula e all'esecuzione del contratto, sia stata disposta misu- ra cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per il delitto di cui all'art. 321
c.p. in relazione agli artt. 318 c.p., 319 c.p., 319-bis c.p., 320 c.p., nonché per i delitti di cui agli artt. 319-quater, comma 2, 322, 322-bis, comma 2, 346-bis, comma 2, 353 e 353-bis c.p.
Art. 16 – Interpello
In conformità a quanto previsto dall’art.110 del D.lgs. n. 50/2016, nel caso in cui sopravvenga il fallimento dell'Aggiudicatario del presente contratto, o la liquidazione coatta, o il concordato preventivo ovvero altra procedura di insolvenza concorsuale o di liquidazione del medesimo o sia disposta la ri- soluzione del contratto, ai sensi degli artt. 108 e 110 del medesimo D.lgs. 50/2016 o il recesso, la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di interpel- lare progressivamente i soggetti che hanno partecipato all’originaria proce- dura di gara e risultanti dalla relativa graduatoria.
L’affidamento avviene alle medesime condizioni già proposte dall'originario aggiudicatario in sede in offerta.
Trovano altresì applicazione le ulteriori disposizioni previste dall’art. 110 con riferimento ai casi di curatore del fallimento, autorizzato all'esercizio provvisorio, ovvero di impresa ammessa al concordato con continuità aziendale. Si applica altresì la disposizione di cui al comma 6 del richiamato articolo.
Art. 17 - Cessione del Contratto
È vietata la cessione del contratto sotto qualsiasi forma; ogni atto contrario è nullo di diritto.
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È ammessa la cessione dei crediti, ai sensi del combinato disposto dell’articolo 106, comma 13, del D. lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e della Legge 21 febbraio 1991, n. 52, ed alle condizioni di cui al presente articolo.
Ai fini dell'opponibilità alle Stazioni Appaltanti, le cessioni di crediti devo- no essere stipulate mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata e devono essere notificate alle amministrazioni debitrici.
Fatto salvo il rispetto degli obblighi di tracciabilità, le cessioni di crediti da corrispettivo di appalto, sono efficaci e opponibili alle Stazioni Appaltanti che sono amministrazioni pubbliche qualora queste non le rifiutino con co- municazione da notificarsi al cedente e al cessionario entro quarantacinque giorni dalla notifica della cessione. Le cessioni di crediti possono essere ef- fettuate esclusivamente a soggetti finanziari disciplinati dalle leggi in mate- ria bancaria e creditizia, il cui oggetto sociale preveda l'esercizio dell'attività di acquisto di crediti di impresa.
Le amministrazioni pubbliche, nel contratto stipulato o in atto separato contestuale, possono preventivamente accettare la cessione da parte dell'ese- cutore di tutti o di parte dei crediti che devono venire a maturazione.
La Stazione Appaltante, tuttavia, si riserva la più ampia facoltà di accettare o non accettare tale tipologia di cessione a favore dell’esecutore, senza ob- bligo di motivazione. In ogni caso la Stazione Appaltante può opporre al cessionario tutte le eccezioni opponibili al cedente in base al contratto d’appalto, con questo stipulato.
Art. 18 - Trattamento dei dati personali
Ai sensi del G.D.P.R. 2016/679, riguardante la tutela delle persone e degli altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali, la Stazione Appaltante
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dichiara che i dati dell’Impresa saranno inseriti ed elaborati nelle proprie banche dati, al fine di gestire i reciproci rapporti contrattuali, comprese le istanze ai fini antimafia e la liquidazione effettuata da parte dell’Amministrazione delle eventuali fatture presso gli istituti bancari se- gnalati dall’Impresa stessa. L’Impresa ha il diritto di conservazione, cancel- lazione, rettifica, aggiornamento, integrazione ed opposizione al trattamento dei dati stessi, secondo quanto previsto dal G.D.P.R. 2016/679. Resta espressamente inteso che l’Impresa, con la sottoscrizione del presente atto, dichiara di aver preso visione di quanto sopra esposto.
Titolare delle banche dati di rilievo ai fini del presente atto è la Regione La- zio.
Art. 19 - Disposizioni finali
• Tabella informativa del cantiere di lavoro.
Nel cantiere dovranno essere installate e mantenute, durante tutto il periodo d’esecuzione dei lavori, apposite tabelle ai sensi dell’art 2.17 del CSA;
Tutti gli oneri relativi alla fornitura, installazione o mantenimento della ta- bella sono a carico dell’appaltatore.
• Piano Operativo di Sicurezza.
L'Impresa è tenuta alla scrupolosa osservanza dei disposti contenuti nel pia- no delle misure per la sicurezza fisica degli operai ed agli adempimenti pre- videnziali ed assicurativi, nonché alle disposizioni del D.lgs. n. 81/2008 e ss.mm.ii.
Art. 20 – Spese di Contratto, di Registro ed Accessori
Tutte le spese contrattuali, di bollo, di registro, tasse e conseguenti, sono a carico dell’Impresa appaltatrice, nessuna esclusa, comprese quelle per la sua
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eventuale registrazione in caso d’uso ai sensi dell'art. 5 del D.P.R. 26 aprile 1986 n. 131, in quanto i lavori appaltati sono soggetti all'imposta sul valore aggiunto ai sensi del D.P.R. 26/10/1972 n. 633, che resta a carico della sta- zione appaltante.
Art. 21 - Controversie
La Stazione appaltante, ai sensi dell’art. 209, comma 2 del D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 ha escluso la possibilità di deferire ad arbitri le controversie su diritti soggettivi derivanti dall’esecuzione del presente contratto.
Trovano in ogni caso applicazione gli artt. 205 e 206 del Codice che preve- dono la possibilità di addivenire ad accordi bonari qualora, in seguito all’iscrizione di riserve sui documenti contabili, l’importo economico delle prestazioni possa variare tra il 5% e il 15% dell’importo contrattuale, secon- do quanto disposto dall’art. 205, commi 2 e 7 del codice. Il Foro competente è quello di Roma.
Il presente atto viene regolarizzato ai fini dell’imposta di bollo attraverso l’apposizione di contrassegni telematici per l’importo dovuto per legge, che vengono apposti sulla copia analogica del presente contratto ed allegati, con-servata agli atti della struttura “Area coordinamento e supporto tecnico- amministrativo alle attivita' della direzione”.
Il presente Contratto, composto di n. ventidue pagine numerate, unitamente agli atti richiamati, seppur non materialmente allegati, è confermato e sotto- scritto per accettazione dalle Parti con firma digitale.
L’Impresa Il Direttore ad interim Legale rappresentante Ing. Xxxxx X’Xxxxxx
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