Accertamento della regolarità degli atti Clausole campione

Accertamento della regolarità degli atti. Il Direttore Generale accerta con proprio decreto, entro sessanta giorni dalla loro consegna, la regolarità formale degli atti redatti dalla Commissione. Nel caso in cui riscontri vizi di forma, il Direttore Generale rinvia, con provvedimento motivato gli atti alla commissione per la regolarizzazione, stabilendone il termine. Il decreto di approvazione degli atti e la relazione finale sono pubblicati sul sito internet dell'Ateneo e sono trasmessi alla struttura che ha richiesto il bando, competente per la proposta di chiamata. La pubblicazione sul sito ha effetti di notifica ai candidati ai sensi di legge. Dalla data di pubblicazione del decreto decorrono i termini per la proposizione di eventuali ricorsi. Il Consiglio del Dipartimento interessato formula la proposta di chiamata del candidato che risulta primo in graduatoria con voto favorevole della maggioranza assoluta dei professori di prima e seconda fascia, oppure decide di non procedere alla chiamata motivando opportunamente la decisione.
Accertamento della regolarità degli atti. Gli atti della commissione sono trasmessi al responsabile del procedimento, entro 10 giorni dall’ultima riunione della Commissione. Il Rettore, con proprio Decreto, accerta, entro 30 giorni dalla consegna, la regolarità degli atti. Nel caso in cui riscontri irregolarità, il Rettore invia, con provvedimento motivato, gli atti alla Commissione per la regolarizzazione, stabilendo il termine entro il quale è tenuta a provvedere. La proposta di chiamata del vincitore è formulata in conformità a quanto previsto dall’art. 21, comma 23, e dell’art. 10, comma 2, punto 10, del vigente Statuto di Ateneo, dall’art. 24, comma 2, lettera d) della Legge n. 240/2010, nonché dall’art. 13 del Regolamento per il reclutamento e la disciplina dei Ricercatori a tempo determinato di questo Ateneo. La relazione finale è pubblicata sul sito web istituzionale di Ateneo. Nel medesimo sito verrà data pubblicizzazione del provvedimento di approvazione degli atti con l’indicazione del nominativo risultato vincitore. Tali pubblicazioni hanno valore di notifica a tutti gli effetti.
Accertamento della regolarità degli atti. Il Direttore Generale accerta con proprio decreto, entro sessanta giorni dalla loro consegna, la regolarità formale degli atti redatti dalla Commissione. Nel caso in cui riscontri vizi di forma, il Direttore Generale rinvia, con provvedimento motivato gli atti alla commissione per la regolarizzazione, stabilendone il termine.
Accertamento della regolarità degli atti. Gli atti della commissione sono trasmessi al responsabile del procedimento, entro 10 giorni dall’ultima riunione della
Accertamento della regolarità degli atti. Il Direttore Generale accerta con proprio decreto, entro sessanta giorni dalla loro consegna, la regolarità formale degli atti redatti dalla Commissione. Nel caso in cui riscontri irregolarità, il Direttore Generale rinvia, con provvedimento motivato gli atti alla commissione per la regolarizzazione, stabilendone il termine. Il decreto di approvazione degli atti e la relazione finale (o in alternativa, in caso di un'unica seduta, l'unico verbale) sono pubblicati sul sito internet dell'Ateneo e sono trasmessi alla struttura che ha richiesto il bando, competente per la proposta di chiamata. La pubblicazione sul sito ha effetti di notifica ai candidati ai sensi di legge. Dalla data di pubblicazione del decreto decorrono i termini per la proposizione di eventuali ricorsi. Il Consiglio del Dipartimento interessato formula la proposta di chiamata del candidato che risulta primo in graduatoria con voto favorevole della maggioranza assoluta dei professori di prima e seconda fascia, oppure decide di non procedere alla chiamata motivando opportunamente la decisione. La proposta è trasmessa al Consiglio di amministrazione per l'approvazione. Ai sensi dell'art. 24, comma 2, lettera d) della legge 240 del 2010, qualora non si procedesse alla chiamata, il Dipartimento, non potrà, per i tre anni successivi, bandire nuove procedure di selezione per il medesimo gruppo scientifico-disciplinare. In caso di rinuncia dell'interessato, il Dipartimento formula, con le modalità sopra indicate, una nuova proposta di chiamata sulla base della graduatoria di merito. La procedura di selezione si conclude con la valutazione della proposta di chiamata da parte del Consiglio di amministrazione. Entro il termine massimo di novanta giorni decorrenti dalla data di approvazione della chiamata da parte del Consiglio di amministrazione, in presenza di motivate ulteriori esigenze scientifiche, il Consiglio di Dipartimento può proporre al Consiglio di amministrazione, con delibera adottata a maggioranza assoluta dei professori ordinari e associati, la chiamata di ulteriori candidati utilmente collocati in graduatoria, purché sia stata accertata la disponibilità della relativa copertura finanziaria.
Accertamento della regolarità degli atti. La regolarità formale degli atti è accertata con decreto del Rettore entro trenta giorni dalla data di consegna dei verbali da parte della Commissione. Il predetto decreto sarà pubblicato sul sito web dell’Ateneo. Dalla predetta data di pubblicazione decorrono i termini per eventuali impugnative. Il Rettore nel caso in cui riscontri irregolarità o vizi di forma rinvia gli atti alla Commissione assegnandole contestualmente un termine, perentorio, per la regolarizzazione. Il predetto decreto sarà trasmesso alla Struttura proponente per gli adempimenti relativi alla chiamata del vincitore e pubblicato sull’Albo on-line di questo Ateneo.
Accertamento della regolarità degli atti. La regolarità formale degli atti è accertata con decreto del Rettore entro trenta giorni dalla data di consegna dei verbali da parte della Commissione. Il predetto decreto sarà pubblicato sul sito web dell’Ateneo all’indirizzo xxxxx://xxxxxxxxxxxx.xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/xx-xxxxxxxxxxxx-xxxxxxxxxxx. Dalla predetta data di pubblicazione decorrono i termini per eventuali impugnative. Il Rettore nel caso in cui riscontri irregolarità o vizi di forma rinvia gli atti alla Commissione assegnandole contestualmente un termine, perentorio, per la regolarizzazione. Il predetto decreto sarà trasmesso alla Struttura proponente per gli adempimenti relativi alla chiamata del vincitore e pubblicato sull’Albo on-line di questo Ateneo.
Accertamento della regolarità degli atti. 1. Gli atti della procedura di selezione sono costituiti dai verbali delle singole riunioni e dalla relazione riassuntiva dei lavori svolti dalla Commissione. Sono parte integrante e necessaria i giudizi individuali e collegiali espressi su ciascun candidato in sede di valutazione preliminare, nonché i punteggi analiticamente attribuiti ai titoli e alle pubblicazioni dei candidati ammessi alla discussione pubblica.
Accertamento della regolarità degli atti. A conclusione dei lavori, tutti gli atti della procedura selettiva (Bando – Decreto Direttoriale di nomina Commissione giudicatrice – Verbali dei lavori della Commissione giudicatrice – Decreto Direttoriale di nomina vincitore) sono trasmessi al Magnifico Rettore – Direzione Risorse Umane - a firma del Direttore di Dipartimento. Il Rettore accerta la complessiva regolarità della procedura espletata ed entro 30 giorni successivi alla data di approvazione e divulgazione degli atti, stipula contratto con il candidato vincitore della selezione.
Accertamento della regolarità degli atti. Gli atti sono consegnati dal Presidente della Commissione al responsabile del procedimento, immediatamente dopo l’ultima riunione della Commissione. Il Rettore, con proprio Decreto, accerta la regolarità degli atti. Nel caso in cui riscontri irregolarità, il Rettore invia, con provvedimento motivato, gli atti alla Commissione per la regolarizzazione, stabilendo il termine entro il quale è tenuta a provvedere. Il Decreto Rettorale di approvazione degli atti viene trasmesso al Dipartimento richiedente, ai fini della proposta di chiamata di competenza. La proposta di chiamata è formulata in conformità a quanto previsto dall’art. 21, comma 23, e dall’art. 10, comma 2, punto 10, del vigente Statuto di Ateneo. La relazione finale è pubblicata sul sito web istituzionale di Ateneo. Nel medesimo sito verrà data pubblicizzazione del provvedimento di approvazione degli atti con l’indicazione del nominativo risultato vincitore nonché della graduatoria di merito della procedura pubblica di selezione. Tali pubblicazioni hanno valore di notifica a tutti gli effetti.