Ricerca Clausole campione
Ricerca. Le Attività di ricerca, presenti e documentabili, sono state sottoposte a valutazione mediante VQR 2004- 2010 (i dati non sono stati pubblicati per i SSD con numerosità inferiore a quella minima) e VQR 2011- 2014 (in attesa dei risultati), ma anche ad analisi attraverso Scheda SUA-Rd (Quadri relativi compilati per il 2013), Scheda del riesame 2015 e la più recente Scheda del riesame 2016. Inoltre, il Dipartimento, sia nel 2014 che nel 2015, si è dotato di una analisi sia per singolo ricercatore che aggregata per SSD che ha considerato il dato della ricerca (numero pubblicazioni, numero citazioni, h-index e VQR del SSD), il dato della didattica erogata (numero di CFU) per CdS , con quello della attività assistenziale (chirurgica SI/NO, complessa SI/NO), nel tentativo-apparentemente riuscito- di calmierare le attività assistenziali, fortemente espresse e impegnative in alcuni SSD ma parimenti indispensabili, con le performances nella ricerca. Le principali attività di Ricerca del Dipartimento si possono differenziare in base alle tematiche affrontate dai diversi settori scientifico disciplinari, che-per grandi linee-intercettano esattamente la denominazione del dipartimento, quindi le chirurgie, l’oncologia e le scienze stomatologiche. Il Dipartimento è dotato di n.2 laboratori di ricerca:
1) Genetica e Oncologia Molecolare Clinica e di Target Therapy (Resp. Prof. A. Xxxxx) e
2) Fisiopatologia Cellulare e Molecolare (resp. Xxxx. X. Xxxxxx) Il Dipartimento ha registrato, nella tornata PRIN 2015, il finanziamento di n.1 PRIN (con n.2 Unità Scientifiche in Dipartimento del SSD MED/18) la presentazione di n.1 PRIN (con docente del Dipartimento coordinatore nazionale; non finanziato, punteggio 13/15; SSD MED/50), n.4 PRIN non finanziati (con docente del Dipartimento responsabile di Unità) e diverse partecipazioni di docenti ad altre proposizioni di PRIN, una proposizione di Horizon 2020 (MED/50) e ad un progetto COST EU (BIO/13). Come si può facilmente evincere dalla Scheda Sua-Rd e dalle Schede di Riesame, il Dipartimento sta dimostrando capacità di recupero, rispetto al benchmark dei rispettivi SSD e Dipartimenti con simile tipologia. Ovviamente, si rimane in attesa dei risultati della VQR 2011-2014, per analizzare e validare gli sforzi dei singoli e dei gruppi e attuare le più adeguate relative strategie. Di seguito, si presentano in dettaglio i risultati dei principali gruppi di ricerca dei SSD (in ordine numerico) MED/06, MED/18, MED/19, MED/22, MED/28; e, i...
Ricerca. L’articolo 20 del Patto per la salute relativo al triennio 2014-2016 indica che la ricerca sanitaria è parte integrante delle attività del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) poiché è fondamentale per garantire ai cittadini una sanità che risponda in modo efficace, efficiente e sostenibile ai reali bisogni di assistenza e cura. I risultati raggiunti con l’attività di ricerca sanitaria si traducono in miglioramenti concreti dell’assistenza sanitaria, dei servizi e della loro organizzazione con conseguenti guadagni concreti nella qualità di vita della popolazione. Stato e Regioni convengono sull’importanza ribadire la rilevanza strategica della ricerca sanitaria volta a produrre progressi, grazie alle nuove terapie e ai nuovi modelli di organizzazione, nelle condizioni di salute dei cittadini e, conseguentemente, fornire strumenti per un uso ottimale delle risorse e ridurre eventuali sprechi. Proprio perché parte integrante del SSN, Stato e Regioni convengono sulla possibilità di finanziamento della ricerca anche con le risorse del fondo sanitario regionale. I relativi oneri, infatti, rappresentano investimenti per gli assetti organizzativo-assistenziali regionali e per l’individuazione di nuovi percorsi terapeutici e non semplici fonti di costo. Tra le strategie di sviluppo occorre considerare quanto previsto nel Programma nazionale della ricerca sanitaria, oltre che le indicazioni che saranno fornite dal Comitato tecnico sanitario. Al fine di garantire la promozione della ricerca, Stato e Regioni convengono sulla particolare rilevanza assunta dall’attuazione della normativa in materia di personale della ricerca sanitaria e delle attività di supporto negli IRCCS pubblici e IZS, ai sensi dell’articolo 1, commi 422 – 434, della legge 27 dicembre 2017 n. 205. Per coniugare le esigenze del settore della ricerca, caratterizzato in tutti i Paesi da flessibilità e mobilità, con quelle dei ricercatori, evitando il fenomeno della precarietà, tale norma consentirà di coniugare flessibilità e continuità nel rapporto di lavoro. Nel ribadire che la Ricerca sanitaria può contribuire in maniera significativa allo sviluppo economico del Paese ed alla sostenibilità del SSN, come, ad esempio, nel campo delle terapie avanzate, occorre prestare attenzione alla utilizzazione delle risorse stanziate per il settore sanitario dal Fondo di coesione nell’ambito della Strategia Nazionale di Specializzazione intelligente. Considerato che nell’ambito del SSN gli Istituti di ricovero e c...
Ricerca. La funzionalità di ricerca permette di ricercare i contenuti del sito Internet oltre che le pagine operative a disposizione, mettendo a disposizione suggerimenti e scorciatoie per eseguire le operazioni richieste.
Ricerca. Etichetta A1: Ricerca in generale (contrassegno S+A) La ricerca viene effettuata con l’ausilio di una maschera centrale nell’indice generale del discovery tool ovvero in tutti i database sorgente integrati, laddove il risultato della ricerca non sia limitato dalla selezione dei patrimoni di dati. Etichetta A2: Ricerca mirata (contrassegno S+A) Dall’intera gamma dei supporti mediatici nell’indice del discovery tool deve essere possibile selezionare uno o più database Quell, sui quali deve essere limitata la ricerca. Tramite una ricerca ampliata deve essere possibile selezionare in combinazione più campi di ricerca (previa indicazione della gestione di sistema del Committente). Tali campi di ricerca devono poter essere affinati e combinati tra loro tramite operatori di ricerca predefiniti. Per la ricerca tramite maschera di immissione centrale devono essere disponibili operatori booleani. Etichetta A3: Sfaccettature (contrassegno S+A) Il risultato della ricerca deve poter essere affinato mediante sfaccettature. Queste sono disponibili in modo predefinito e possono essere definite anche tramite l’area back-end del discovery tool dalla gestione del sistema del Committente. Per sfaccettature standard si intendono le seguenti sfaccettature: database sorgente/istituzioni, tipo di supporto mediatico/formato, anno di pubblicazione “da” - “a”, luogo di pubblicazione, lingua, autore, parola chiave e parola chiave formale, nonché gruppo mediale e gruppi d’interesse. Etichetta A4: Ranking (contrassegno S+A) L’ordinamento dei risultati della ricerca in base alla rilevanza garantisce l’impostazione standard in riferimento al ranking dei risultati della ricerca. Deve essere possibile l’ordinamento dell’elenco dei risultati per titolo, autore e data. Nell’area back-end deve essere possibile eseguire configurazioni dall’amministrazione di sistema del Committente per poter effettuare determinate ponderazioni di campi di metadati in riferimento al ranking della rilevanza. Deve essere possibile la prioritarizzazione dei singoli database all’interno della visualizzazione nei risultati di ricerca. Etichetta A5: Login singolo settore (contrassegno S+A) Tramite un login l’utente deve ottenere l'accesso a un’area individuale. Descrizione (B): l’area individuale è l’area in cui possono essere salvati i promemoria individuali e i profili di ricerca e può essere visualizzato l'andamento della ricerca. Etichetta A6: Promemoria, profili di ricerca e andamento della ricerca (contrassegno...
Ricerca a. collaborare in attività di progettazione per l’accesso ai fondi internazionali specificamente destinati alla montagna.
b. intensificare l’azione comune di progettazione e attuazione di iniziative di divulgazione e diffusione della cultura e dell’approccio esperto come strumenti basilari per lo sviluppo dei territori montani.
c. incentivare e coordinare una rete di ricerca specifica sui temi della montagna a livello nazionale e internazionale.
d. fornire ad Amministrazioni statali, Enti pubblici e privati, nazionali ed internazionali, il supporto tecnico-scientifico necessario alla appropriata gestione della montagna.
e. promuovere contratti e convenzioni con organismi pubblici e privati, nazionali o internazionali, che perseguono gli stessi scopi o effettuano ricerche negli stessi settori.
f. incentivare e partecipare alla realizzazione di ricerche nell'ambito di progetti di cooperazione internazionale. Le iniziative sopra descritte saranno realizzate, mediante specifici accordi attuativi, in conformità alle disposizioni legislative e alla normativa universitaria prevista in materia.
Ricerca. Il fornitore garantisce la possibilità di ricevere un prodotto tale da poter prevedere la ricerca dei seguenti elementi: − Oggetto della segnalazione; − Argomento/tema; − Emittente; − Trasmissione; − Parola o testo; − Intervallo temporale. Si precisa inoltre che il Fornitore dovrà garantire che la rassegna stampa inviata preveda due alternative modalità della funzione ricerca: − Ricerca semplice: che permette di ricercare un singolo elemento sopra elencato;
Ricerca. 1. Piano di Azioni 2021-2023 per il rinnovo dell’accreditamento dell’Ateneo quale Istituzione eu- ropea di eccellenza nella gestione delle risorse umane
2. Bando MSCA Seal of Excellence @UniPD - Edizione 2022
Ricerca. 3. Relazione assegno di ricerca dott.ssa Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx: approvazione delibera
Ricerca. Il Centro sviluppa ricerca su tre obiettivi che valorizzano le competenze di FBK e combinano ricerca fondazionale e mission-oriented focalizzata sulle sfide della società digitale:
Ricerca. Questa funzionalità deve permettere agli utenti di effettuare delle ricerche semplici (unica chiave di ricerca) o avanzate (AND, OR e NOT di più chiavi). L’interfaccia deve presentare una maschera in cui inserire le diverse chiavi. Di seguito vengono riportate le chiavi di ricerca: - Tipologia di contenuto (rassegna stampa di base, web, audio, video, notizia di agenzia); - Selezione (cfr. 4.3); - Autore; - Parola o testo (presente nel titolo o nel contenuto); - Intervallo temporale. I risultati delle ricerche devono evidenziare in modo chiaro i parametri inseriti dall'utente. In considerazione dell'elevato numero di contenuti immessi quotidianamente, è necessario implementare anche tasti di accesso rapido: - Calendario (accesso alla “diretta” della data selezionata); - Orario (permette di accedere ai contenuti pubblicati in uno specifico orario del giorno selezionato) - Notizia precedente/successiva.