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AUMENTI CONTRATTUALI Clausole campione

AUMENTI CONTRATTUALI. 1. Le Regioni e le Organizzazioni sindacali, preso atto delle disposizioni finanziarie assunte dal Governo in materia, fissano un aumento, per medici di medicina generale a quota capitaria e a quota oraria (assistenza primaria, continuità assistenziale, emergenza saniataria territoriale, medicina dei servizi), da erogarsi al lordo di ogni ritenuta o contribuzione e distribuite come indicato nel modo che segue: Medici di Assistenza Primaria TABELLA A – Arretrati 2006 - 2007 Anno €/anno per assistito arretrati 2006 0,25 arretrati 2007 2,84 TABELLA B – Incrementi 2008 Decorrenza quota capitaria Rif. art. ACN dal 1.1.2008 € 1,43 Art. 59, lett. A, comma 1 dal 1.1.2008 € 4,80 Art. 59, lett. A, comma 9 dal 1.1.2008 € 0,87 Art. 59, lett. A, comma 10 Medici di Continuità Assistenziale, Medici di Emergenza Sanitaria Territoriale TABELLA C – Arretrati 2006 - 2007 Anno €/per ora arretrati 2006 0,08 arretrati 2007 0,91 TABELLA D – Incrementi 2008 Decorrenza quota oraria Rif. art. ACN dal 1.1.2008 € 1,19 Art. 72, comma 1 e 98, comma 1 Medici di Medicina dei Servizi TABELLA E – Arretrati 2006 - 2007 Anno €/per ora arretrati 2006 0,08 arretrati 2007 0,91 TABELLA F – Incrementi 2008 Decorrenza quota oraria Rif. art. ACN dal 1.1.2008 € 0,99 Artt. 85, comma 1
AUMENTI CONTRATTUALI. 1.Le Regioni e le Organizzazioni Sindacali, preso atto delle disposizioni finanziarie assunte dal governo in materia, fissano un aumento, per pediatri di libera scelta a quota capitaria, da erogarsi al lordo di ogni ritenuta o contribuzione e distribuite come indicato nel modo che segue: TABELLA A – Arretrati 2001 - 2002 – 2003 Anno €/anno per assistito arretrati 2001 1,788 arretrati 2002 1,788 arretrati 2003 2,508 TABELLA B - Aumenti 2004 – 2005 Decorrenza Quota capitaria Dal 1.1.2004 4,06 Dal 31.12.2004 1,10 Dal 31.12.2005 1,00 Totale 6,16 Le risorse di cui alla tabella B sono distribuite nella quota fissa e nella quota variabile nel modo che segue: TABELLA C - Distribuzione delle risorse della quota capitaria nella quota fissa e nella quota variabile Decorrenza Quota fissa Quota variabile Dal 1.1.2004 2,03 2,03 Dal 31.12.2004 0,55 0,55 Dal 31.12.2005 0,50 0,50 Totale 3,08 3,08
AUMENTI CONTRATTUALI. Alle scadenze previste, saranno erogati, in aggiunta alla paga base nazionale conglobata di cui al precedente art. 147, gli aumenti contrattuali per ciascun livello riportati nella successiva tabella. In aggiunta agli aumenti di cui sopra, saranno erogati, alle scadenze stabilite, tutti gli incrementi retributivi intervenuti per effetto dei rinnovi della parte economica del CCNL terziario, distribuzione e servizi. Le parti, alla luce degli accordi di rinnovo della parte economica del CCNL terziario, distribuzione e servizi, si incontreranno per la redazione delle tabelle aggiornate, sulla base di quanto previsto dal presente articolo e faranno parte integrante del presente contratto.
AUMENTI CONTRATTUALI. Le Regioni e le Organizzazioni sindacali, preso atto delle disposizioni finanziarie assunte dal governo in materia, fissano un aumento, per specialisti ed altri professionisti a quota oraria, da erogarsi al lordo di ogni ritenuta o contribuzione e distribuito come indicato nel modo che segue: Anno euro/ora Arretrati 2001 0.727 Arretrati 2002 0.727 Arretrati 2003 1.022 Decorrenza euro/ora Dal 1.1.2004 1.81 Dal 31.12.2004 0.49 Dal 31.12.2005 0.44 Le risorse di cui alla tabella B sono distribuite nella quota oraria e nella quota variabile nel modo che segue: TABELLA C – Distribuzione delle risorse di aumento 2004 – 2005 nella quota oraria e nella quota variabile
AUMENTI CONTRATTUALI. Le Regioni e le Organizzazioni sindacali, preso atto delle disposizioni finanziarie assunte dal Governo in materia, fissano un aumento, per medici di medicina generale a quota capitaria e a quota oraria (assistenza primaria, continuità assistenziale, emergenza saniataria territoriale, medicina dei servizi), da erogarsi al lordo di ogni ritenuta o contribuzione e distribuite come indicato nel modo che segue: Anno €/anno per assistito arretrati 2001 0,964 arretrati 2002 0,964 arretrati 2003 1,355 A) Medici di Assistenza Primaria TABELLA A – Arretrati 2001 - 2002 - 2003 TABELLA B - Aumenti 2004 - 2005 Decorrenza quota capitaria dal 1.1.2004 4,06 dal 31.12.2004 1,10 dal 31.12.2005 1,00 Totale 6,16 Le risorse di cui alla tabella B sono distribuite nella quota fissa e nella quota variabile nel modo che segue: TABELLA C - Distribuzione delle risorse della quota capitaria nella quota fissa e nella quota variabile Decorrenza quota fissa quota variabile dal 1.1.2004 2,03 2,03 dal 31.12.2004 0,55 0,55 dal 31.12.2005 0,50 0,50 Totale 3,08 3,08 TABELLA D - Arretrati 2001 - 2002 - 2003 per medici a quota oraria Settore arretrati per € per ora 2001 arretrati per € per ora 2002 Arretrati per € per ora 2003 Medici Continuità Assistenziale 0,311 0,311 0,437 Medici Emergenza Territoriale 0,311 0,311 0,437 Medici della Medicina dei Servizi 0,480 0,480 0,675 TABELLA E - Aumenti 2004 - 2005 per medici a quota oraria Settore Aumento orario dal 1.1.2004 Aumento orario dal 31.12.2004 Aumento orario dal 31.12.2005 Medici Continuità Assistenziale 1,61* 0,49* 0,44* Medici Emergenza Territoriale 1,61* 0,49* 0,44* Medici della Medicina dei Servizi 1,81** 0,49** 0,44** * Depurato dell’aumento dell’imponibile Enpam corrispondente a tutte le voci **Aumento orario sul compenso percepito dal singolo medico al momento dell’entrata in vigore del presente Accordo
AUMENTI CONTRATTUALI. In relazione anche alla perdurante situazione di crisi globale, che ha colpito in particolar modo il mondo del lavoro dipendente, nonché il blocco delle retribuzioni e della contrattazione, risulta prioritario garantire, innanzitutto, il recupero del potere di acquisto reale. A tale fine non ci si può limitare alla mera previsione di incrementi sulla base della inflazione prevista (IPCA). Xxxxxx inoltre considerarsi la qualità e la professionalità messe in campo quotidianamente dai lavoratori del comparto. Qualità e professionalità che risultano in costante crescita. Per tali motivi si propongono i seguenti aumenti contrattuali, da calcolarsi sull’intera retribuzione: Aumenti Triennio 2015-2017 Anno 2015 (3,5) % Anno 2016 (2,5) % Anno 2017 (2,5) % Tali incrementi dovranno essere corrisposti sullo stipendio tabellare. Per quanto concerne le indennità di Amministrazione e l’indennità di Ente, si propongono i seguenti aumenti, calcolati sulle indennità attualmente corrisposte: Anno 2015 (3,5) % Anno 2016 (2,5) % Anno 2017 (2,5) %
AUMENTI CONTRATTUALI. In aggiunta alla paga base nazionale conglobata di cui al precedente art. 152, alle scadenze previste, saranno erogati gli aumenti contrattuali per ciascun livello riportati nella successiva Tabella B. Al fine di garantire il conseguimento dell'obiettivo di cui all'ultimo comma della premessa del presente c.c.n.l. la Tabella B sotto riportata comprende:
AUMENTI CONTRATTUALI. 1. Le Regioni e le Organizzazioni sindacali, preso atto delle disposizioni finanziarie assunte dal Governo in materia, fissano un aumento, per medici Specialisti ambulatoriali, i Veterinari e le altre Professionalità, da erogarsi secondo la seguente tabella e da considerarsi al netto degli oneri previdenziali e fiscali a carico dell’azienda: TABELLA A – Arretrati Specialisti/Veterinari 2008 – 2009 TABELLA B – Incrementi Specialisti/Veterinari (tempo indeterminato) 2010 TABELLA C – Arretrati altre Professionalità (Biologi, Psicologi, Chimici) 2008 – 2009 TABELLA D – Incrementi altre Professionalità (Biologi, Psicologi, Chimici) (tempo indeterminato) 2010 TABELLA E – Incrementi Specialisti, Veterinari ed altre Professionalità (Biologi, Psicologi, Chimici) (tempo determinato) 2010 2. Le Regioni, per i relativi accordi decentrati potranno contare su una quota per ora, al netto degli oneri previdenziali e fiscali a carico dell’azienda, pari ad euro 0,46 (zero/46) per gli specialisti ambulatoriali ed i veterinari a tempo indeterminato, pari ad euro 0,33 (zero/33) per le altre professionalità (biologi, psicologi e chimici) a tempo indeterminato e pari ad euro 0,44 (zero/44) per gli specialisti ambulatoriali, i veterinari e le altre professionalità a tempo determinato. 3. A far data dal 1 gennaio 2010 il compenso orario degli specialisti ambulatoriali e dei veterinari incaricati a tempo indeterminato, di cui all’art. 42, lett. A, comma 1 dell’ACN 23 marzo 2005 e s.m.i., è rideterminato in euro 28,71 (ventotto/71) per ogni ora di attività. 4. A far data dal 1 gennaio 2010 la quota oraria connessa all’anzianità di servizio fino al 192esimo mese (pari a 16 anni di anzianità) di cui all’art. 42, lett. A, comma 2 dell’ACN 23 marzo 2005 e s.m.i. è rideterminata in euro 0,04916 (zero/04916) 5. A far data dal 1 gennaio 2010 il compenso orario dei professionisti (biologi, psicologi e chimici) incaricati a tempo indeterminato, di cui all’art. 43, lett. A, comma 1 dell’ACN 23 marzo 2005 e s.m.i., è rideterminato in euro 23,43 (ventitre/43) per ogni ora di attività. 6. A far data dal 1 gennaio 2010 il compenso orario degli specialisti ambulatoriali, dei veterinari e dei professionisti (biologi, psicologi e chimici) incaricati a tempo determinato, di cui all’art. 50, comma 1 dell’ACN 23 marzo 2005 e s.m.i., è rideterminato in euro 39,31 (trentanove/31) per ogni ora di attività effettivamente espletata ai sensi dei vigenti accordi. 7. Gli arretrati di cui alle tabelle A (specia...
AUMENTI CONTRATTUALI. A decorrere dal 1.12.2005 le retribuzioni in essere saranno aumentate dei seguenti importi: 1 945,18 43,47 988,65 2 1.028,29 47,39 1.075,68 3 1.091,27 50,00 1.141,27 4 1.155,80 53,03 1.208,83 5 1.219,29 56,07 1.275,36 6 1.295,69 59,55 1.355,24 7 1.406,68 64,77 1.471,45 8 1.520,24 69,98 1.590,22 A decorrere dall’1.1.06 saranno corrisposti i nuovi minimi del CCNL delle Attività Ferroviarie come disciplinato dal presente contratto di settore agli artt. 9, 10 e 11. Tali minimi dal 1.9.2006 saranno incrementati, coerentemente con gli aumenti previsti per il CCNL delle Attività Ferroviarie dei seguenti valori: A 38,86 1.879,54 B 33,41 1.615,76 C 32,05 1.549,82 D1 31,36 1.516,82 D2 30,00 1.450,88 E 28,86 1.395,91 F1 28,41 1.373,94 F2 27,05 1.308,00 G1 26,59 1.286,00 G2 25,23 1.220,07 H 22,73 1.099,15 Alla data delll’1 novembre 2006 ai lavoratori inquadrati nei livelli A, B, C, D, E, F, G e H indipendentemente dal parametro retributivo di ciascun livello, il valore dell’ERI sarà così incrementato: A 28,49 B 24,49 C 23,49 D 22,49 E 21,15 F 20,33 G 19,00 H 16,66 Ai lavoratori in forza in azienda alla data del presente accordo per il periodo 01.01.2004 – 30.11.2005 verrà riconosciuto un importo pro-capite una tantum nelle misure di seguito riportate. Gli importi corrisposti a titolo di una tantum saranno riproporzionati ai periodi in cui i lavoratori erano in forza nelle aziende nell’intervallo temporale considerato.
AUMENTI CONTRATTUALI. A decorrere dal 1.12.2005 le retribuzioni in essere saranno aumentate dei seguenti importi: A decorrere dall’1.1.06 saranno corrisposti i nuovi minimi del CCNL delle Attività Ferroviarie come disciplinato dal presente contratto di settore agli artt. 9, 10 e 11. Tali minimi dal 1.9.2006 saranno incrementati, coerentemente con gli aumenti previsti per il CCNL delle Attività Ferroviarie dei seguenti valori: Alla data delll’1 novembre 2006 ai lavoratori inquadrati nei livelli A, B, C, D, E, F, G e H indi- pendentemente dal parametro retributivo di ciascun livello, il valore dell’ERI sarà così incre- mentato: Ai lavoratori in forza in azienda alla data del presente accordo per il periodo 01.01.2004 – 3- 0.11.2005 verrà riconosciuto un importo pro-capite una tantum nelle misure di seguito riportate. Gli importi corrisposti a titolo di una tantum saranno riproporzionati ai periodi in cui i lavoratori erano in forza nelle aziende nell’intervallo temporale considerato.