Common use of Collaudo Clause in Contracts

Collaudo. Il Fornitore deve presentare al collaudo la fornitura in un’unica soluzione entro e non oltre i 60 giorni solari successivi alla data di comunicazione al Fornitore, da parte dell'Amministrazione committente, della intervenuta eseguibilità (in via definitiva o anche eventualmente anticipata, ai sensi dell'art. 302 del dPR. bn. 20772010) del contratto stipulato. In caso di ritardo rispetto al termine suindicato l’Amministrazione potrà applicare la relativa penale (x.xx schema di contratto). Al termine delle attività di fornitura installazione e configurazione il Fornitore dovrà inviare all’Amministrazione una comunicazione di pronti al collaudo a seguito della quale l’Amministrazione provvederà a nominare apposita commissione che, in contraddittorio con il Fornitore, procederà a verificare che tutta la fornitura, ogni sua componente compresa, sia in linea con i requisiti minimi espressi nel presente capitolato e le modalità di svolgimento dei servizi rappresentate nell'offerta tecnica di gara. Unitamente alla comunicazione di pronti al collaudo dovrà essere inviato il piano di test che dovrà essere approvato dall’Amministrazione. A fronte della comunicazione di cui sopra l’Amministrazione comunicherà la data di inizio delle attività di collaudo, unitamente all’approvazione del piano di test presentato. Nel caso in cui il piano di test non sia ritenuto coerente dall’Amministrazione, il Fornitore dovrà procedere ad apportare le modifiche richieste e a ripresentare la nuova richiesta di pronti al collaudo unitamente al piano di test modificato. A fronte di collaudo con esito negativo il Fornitore dovrà, entro 15 giorni lavorativi dalla data di chiusura del precedente collaudo, procedere alla risoluzione delle difformità rilevate ed inviare il nuovo pronti al collaudo. A fronte del ritardo sulla data del nuovo pronti al collaudo l’Amministrazione potrà applicare la relativa penale.

Appears in 1 contract

Samples: sitiarcheologici.lavoro.gov.it

Collaudo. Il Fornitore deve presentare Per il collaudo o certificato di regolare esecuzione si richiama quanto previsto dall’art. 102 del D.Lgs. 50/2016. L’impresa è obbligata: - ad applicare integralmente ai propri dipendenti tutte le condizioni normative e retributive risultanti dal contratto collettivo nazionale di lavoro applicabile al collaudo la fornitura proprio settore di attività e nella località in un’unica soluzione entro cui si svolgono le prestazioni oggetto del presente contratto nonché quelle disposte da successive modificazioni od integrazioni e dai contratti integrativi di zona. Deve inoltre osservare nei confronti dei propri dipendenti tutte le disposizioni legislative e regolamentari in materia di lavoro, di assicurazioni sociali e di sicurezza sui luoghi di lavoro secondo le disposizioni del D.Lgs. 81/08 e successive modifiche ed integrazioni, assumendosene tutti gli oneri. - I suddetti obblighi vincolano l’impresa anche nel caso in cui non oltre i 60 giorni solari successivi alla data di comunicazione al Fornitore, sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da parte dell'Amministrazione committente, della intervenuta eseguibilità (in via definitiva o anche eventualmente anticipata, ai sensi dell'artesse ed indipendentemente dalla natura giuridica. 302 del dPR. bn. 20772010) del contratto stipulato. - In caso di ritardo rispetto al termine suindicato l’Amministrazione potrà applicare la relativa penale (x.xx schema di contratto). Al termine delle attività di fornitura installazione e configurazione il Fornitore dovrà inviare all’Amministrazione una comunicazione di pronti al collaudo a seguito della quale l’Amministrazione provvederà a nominare apposita commissione che, in contraddittorio con il Fornitore, procederà a verificare che tutta la fornitura, ogni sua componente compresa, sia in linea con i requisiti minimi espressi nel presente capitolato e le modalità di svolgimento dei servizi rappresentate nell'offerta tecnica di gara. Unitamente alla comunicazione di pronti al collaudo dovrà essere inviato il piano di test che dovrà essere approvato dall’Amministrazione. A fronte della comunicazione di cui sopra l’Amministrazione comunicherà la data di inizio delle attività di collaudo, unitamente all’approvazione violazione ai predetti obblighi accertata dal Comune o ad esso segnalata dall’Ispettorato del piano di test presentato. Nel caso in cui il piano di test non sia ritenuto coerente dall’Amministrazionelavoro, il Fornitore dovrà procedere Comune si riserva il diritto di operare una ritenuta del 20% sull’importo delle singole fatture da pagare od anche la sospensione del pagamento delle fatture immediatamente seguenti all’accertamento dell’inadempienza e di quelle che ad apportare le modifiche richieste essa seguono. Tale ritenuta sarà rilasciata solo quando l’ispettorato del lavoro avrà dichiarato che l’impresa si è messa in regola e a ripresentare la nuova richiesta l’impresa stessa non potrà avanzare per tale ritenuta e/o tali sospensioni alcun diritto o pretesa per il mancato o ritardato pagamento così come non potrà accampare diritti o pretese nell'eventualità di pronti al collaudo unitamente al piano di test modificatoapplicazone dell'art. A fronte di collaudo con esito negativo il Fornitore dovrà, entro 15 giorni lavorativi dalla data di chiusura 30 commi 5 e 6 del precedente collaudo, procedere alla risoluzione delle difformità rilevate ed inviare il nuovo pronti al collaudoD.Lgs. A fronte del ritardo sulla data del nuovo pronti al collaudo l’Amministrazione potrà applicare la relativa penale50/2016.

Appears in 1 contract

Samples: www.comune.montelupo-fiorentino.fi.it:8080

Collaudo. Il Fornitore deve presentare al A prescindere dai collaudi parziali che potranno essere disposti dall’Amministrazione, le operazioni di collaudo la fornitura in un’unica soluzione entro e non oltre i 60 giorni solari successivi alla finale avranno inizio nel termine di mesi (22) 3 (tre) dalla data di comunicazione al Fornitoreultimazione dei lavori e saranno portate a compimento nel termine di mesi (23) 6 (sei) dall’inizio con l’emissione del relativo certificato e l’invio dei documenti all’Amministrazione, da parte dell'Amministrazione committentesalvo il caso previsto dall’art. 219, della intervenuta eseguibilità (in via definitiva o anche eventualmente anticipatacomma 1 del Regolamento. L’Appaltatore dovrà, ai sensi dell'arta propria cura e spese, mettere a disposizione del Collaudatore gli operai ed i mezzi d’opera occorrenti per le operazioni di collaudo e per i lavori di ripristino resi necessari dai saggi eseguiti. 302 Inoltre, ove durante il collaudo venissero accertati i difetti di cui all’art. 227 del dPRRegolamento, l’Appaltatore sarà altresì tenuto ad eseguire tutti i lavori che il Collaudatore riterrà necessari, nel tempo dallo stesso assegnato. bnQualora l’Appaltatore non ottemperasse a tali obblighi, il Collaudatore potrà disporre che sia provveduto d’ufficio e la spesa relativa, ivi compresa la penale per l’eventuale ritardo, verrà dedotta dal residuo credito. 20772010) del contratto stipulato. In caso Il Certificato di ritardo rispetto al termine suindicato l’Amministrazione potrà applicare la relativa penale (x.xx schema di contratto). Al termine delle attività di fornitura installazione e configurazione il Fornitore dovrà inviare all’Amministrazione una comunicazione di pronti al collaudo a seguito della quale l’Amministrazione provvederà a nominare apposita commissione checollaudo, in contraddittorio con il Fornitore, procederà a verificare che tutta la fornitura, ogni sua componente compresa, sia in linea con i requisiti minimi espressi nel presente capitolato e redatto secondo le modalità di svolgimento cui all’art. 229 del Regolamento, ha carattere provvisorio ed assumerà carattere definitivo decorsi due anni dalla data della relativa emissione ovvero, nel caso di emissione ritardata, decorsi trenta mesi dall’ultimazione dei servizi rappresentate nell'offerta tecnica lavori. Decorso tale termine, il collaudo si intenderà tacitamente approvato ancorché l’atto formale di gara. Unitamente alla comunicazione di pronti al collaudo dovrà essere inviato il piano di test che dovrà essere approvato dall’Amministrazione. A fronte della comunicazione di cui sopra l’Amministrazione comunicherà la data di inizio delle attività di collaudo, unitamente all’approvazione del piano di test presentato. Nel caso in cui il piano di test approvazione non sia ritenuto coerente dall’Amministrazione, il Fornitore dovrà procedere ad apportare le modifiche richieste e a ripresentare la nuova richiesta di pronti al collaudo unitamente al piano di test modificato. A fronte di collaudo con esito negativo il Fornitore dovrà, intervenuto entro 15 giorni lavorativi due mesi dalla data di chiusura scadenza del precedente collaudo, procedere alla risoluzione delle difformità rilevate ed inviare il nuovo pronti al collaudo. A fronte del ritardo sulla data del nuovo pronti al collaudo l’Amministrazione potrà applicare la relativa penalemedesimo termine.

Appears in 1 contract

Samples: www.comune.marsala.tp.it

Collaudo. Il Fornitore deve presentare Le spese relative al collaudo dell’intera fornitura si intendono a carico della ditta aggiudicataria. Le verifiche che saranno effettuate per il superamento del collaudo saranno volte a certificare il pieno funzionamento delle varie parti e della globalità dei singoli sistemi, la completezza e l’aderenza della fornitura in un’unica soluzione entro base a quanto ordinato e in generale agli elementi del contratto. I pagamenti relativi ai canoni spettanti non oltre i 60 giorni solari successivi alla data di comunicazione al Fornitore, da parte dell'Amministrazione committente, della intervenuta eseguibilità (in via definitiva o anche eventualmente anticipata, ai sensi dell'artsaranno effettuati se non previo superamento del collaudo stesso con esito positivo. 302 del dPR. bn. 20772010) del contratto stipulato. In caso di ritardo rispetto al termine suindicato l’Amministrazione potrà applicare la relativa penale (x.xx schema di contratto). Al termine delle attività di fornitura installazione e configurazione il Fornitore dovrà inviare all’Amministrazione una comunicazione di pronti al collaudo a seguito della quale l’Amministrazione provvederà a nominare apposita commissione che, in contraddittorio con il Fornitore, procederà a verificare che tutta la fornitura, ogni sua componente compresa, sia in linea con i requisiti minimi espressi nel presente capitolato e le modalità di svolgimento dei servizi rappresentate nell'offerta tecnica di gara. Unitamente alla comunicazione di pronti al collaudo dovrà essere inviato il piano di test che dovrà essere approvato dall’Amministrazione. A fronte della comunicazione di cui sopra l’Amministrazione comunicherà la data di inizio delle attività di collaudo, unitamente all’approvazione del piano di test presentato. Nel caso in cui il piano di test non sia ritenuto coerente dall’Amministrazione, il Fornitore dovrà procedere ad apportare le modifiche richieste e a ripresentare la nuova richiesta di pronti al collaudo unitamente al piano di test modificato. A fronte I verbali di collaudo con esito negativo la certificazione del superamento positivo dello stesso dovranno essere redatti e firmati dal legale rappresentante della ditta aggiudicataria, o suo delegato, e controfirmati dai componenti della commissione di collaudo che sarà nominata dalla Stazione Appaltante. Il collaudo si considera accettato alla data in cui la commissione di collaudo accerti la presenza e il Fornitore dovrà, entro 15 corretto funzionamento e la conformità dell’intera fornitura. Non sono previste forme di collaudo parziali. Poiché per il collaudo dell’intero sistema potrebbero servire più giorni lavorativi dalla data di chiusura del precedente collaudo, procedere alla risoluzione delle difformità rilevate ed inviare il nuovo pronti al collaudo. A fronte del ritardo sulla data e che la messa a regime del nuovo pronti al sistema non deve bloccare l’attività dei servizi dovrà essere redatto un piano di collaudo l’Amministrazione potrà applicare organizzato con dettaglio e con tempistiche realistiche da allegare all’offerta e da rendere definitivo durante la relativa penalefase propedeutica di avvio del servizio. Prerequisito fondamentale per l’esecuzione del collaudo è la completa messa regime e l’effettiva funzionalità in routine del sistema. In fase di collaudo si accerterà che: il sistema sia funzionante e conforme alle richieste del presente Capitolato.

Appears in 1 contract

Samples: www.arnascivico.it

Collaudo. Il Fornitore deve presentare al A prescindere dai collaudi parziali che potranno essere disposti dall’Amministrazione, le operazioni di collaudo la fornitura in un’unica soluzione entro e non oltre i 60 giorni solari successivi alla finale avranno inizio nel termine di mesi (28) TRE dalla data di comunicazione al Fornitoreultimazione dei lavori e saranno portate a compimento nel termine di mesi (29) TRE dall’inizio con l’emissione del relativo certificato e l’invio dei documenti all’Amministrazione, da parte dell'Amministrazione committentesalvo il caso previsto dall’art. 219, della intervenuta eseguibilità (in via definitiva o anche eventualmente anticipatacomma 1 del Regolamento. L’Appaltatore dovrà, ai sensi dell'arta propria cura e spese, mettere a disposizione del Collaudatore gli operai ed i mezzi d’opera occorrenti per le operazioni di collaudo e per i lavori di ripristino resi necessari dai saggi eseguiti. 302 Inoltre, ove durante il collaudo venissero accertati i difetti di cui all’art. 227 del dPRRegolamento, l’Appaltatore sarà altresì tenuto ad eseguire tutti i lavori che il Collaudatore riterrà necessari, nel tempo dallo stesso assegnato. bnQualora l’Appaltatore non ottemperasse a tali obblighi, il Collaudatore potrà disporre che sia provveduto d’ufficio e la spesa relativa, ivi compresa la penale per l’eventuale ritardo, verrà dedotta dal residuo credito. 20772010) del contratto stipulato. In caso Il Certificato di ritardo rispetto al termine suindicato l’Amministrazione potrà applicare la relativa penale (x.xx schema di contratto). Al termine delle attività di fornitura installazione e configurazione il Fornitore dovrà inviare all’Amministrazione una comunicazione di pronti al collaudo a seguito della quale l’Amministrazione provvederà a nominare apposita commissione checollaudo, in contraddittorio con il Fornitore, procederà a verificare che tutta la fornitura, ogni sua componente compresa, sia in linea con i requisiti minimi espressi nel presente capitolato e redatto secondo le modalità di svolgimento cui all’art. 229 del Regolamento, ha carattere provvisorio ed assumerà carattere definitivo decorsi due anni dalla data della relativa emissione ovvero, nel caso di emissione ritardata, decorsi trenta mesi dall’ultimazione dei servizi rappresentate nell'offerta tecnica lavori. Decorso tale termine, il collaudo si intenderà tacitamente approvato ancorché l’atto formale di gara. Unitamente alla comunicazione di pronti al collaudo dovrà essere inviato il piano di test che dovrà essere approvato dall’Amministrazione. A fronte della comunicazione di cui sopra l’Amministrazione comunicherà la data di inizio delle attività di collaudo, unitamente all’approvazione del piano di test presentato. Nel caso in cui il piano di test approvazione non sia ritenuto coerente dall’Amministrazione, il Fornitore dovrà procedere ad apportare le modifiche richieste e a ripresentare la nuova richiesta di pronti al collaudo unitamente al piano di test modificato. A fronte di collaudo con esito negativo il Fornitore dovrà, intervenuto entro 15 giorni lavorativi due mesi dalla data di chiusura scadenza del precedente collaudo, procedere alla risoluzione delle difformità rilevate ed inviare il nuovo pronti al collaudo. A fronte del ritardo sulla data del nuovo pronti al collaudo l’Amministrazione potrà applicare la relativa penalemedesimo termine.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Di Appalto

Collaudo. Il Fornitore deve presentare al collaudo la fornitura in un’unica soluzione entro e non oltre i 60 giorni solari successivi alla data di comunicazione al Fornitore, da parte dell'Amministrazione committente, della intervenuta eseguibilità (in via definitiva o anche eventualmente anticipata, ai sensi dell'art. 302 del dPR. bn. 20772010) del contratto stipulato. In caso di ritardo rispetto al termine suindicato l’Amministrazione potrà applicare la relativa penale (x.xx schema di contratto). Al termine delle attività di fornitura installazione e configurazione il Fornitore dovrà inviare all’Amministrazione una comunicazione di pronti al collaudo a seguito della quale l’Amministrazione provvederà a nominare apposita commissione che, in contraddittorio con il Fornitore, procederà a verificare che tutta la fornitura, ogni sua componente compresa, sia in linea con i requisiti minimi espressi nel presente capitolato e le modalità di svolgimento dei servizi rappresentate nell'offerta tecnica di gara. Unitamente alla comunicazione di pronti al collaudo dovrà essere inviato il piano di test che dovrà essere approvato dall’Amministrazione. A fronte della comunicazione di cui sopra l’Amministrazione comunicherà la data di inizio delle attività di collaudo, unitamente all’approvazione del piano di test presentato. Nel caso in cui il piano di test non sia ritenuto coerente dall’Amministrazione, il Fornitore dovrà procedere ad apportare le modifiche richieste e a ripresentare la nuova richiesta di pronti al collaudo unitamente al piano di test modificato. A fronte di collaudo con esito negativo il Fornitore dovrà, entro Entro 15 giorni lavorativi dalla data di chiusura consegna della piattaforma, ATAP procederà al collaudo della stessa. La data del precedente collaudo verrà tempestivamente comunicata all’Aggiudicatario. Il collaudo riguarderà in particolare la corrispondenza del “prodotto” consegnato dall’Aggiudicatario con quanto descritto nell’offerta tecnica e la congruenza con le specifiche fornite. Il collaudo si svolgerà con le seguenti modalità: • esecuzione dei test funzionali; • verifica della rispondenza ai requisiti non funzionali; • verifica della documentazione consegnata. Al termine del collaudo, procedere alla risoluzione delle difformità rilevate ed inviare se l’esito risulterà positivo, sarà redatto l’apposito Verbale di Accettazione. Al Verbale di Accettazione, anche ove non sia riscontrata la necessità di ulteriori interventi correttivi sul prodotto consegnato, si dovranno comunque allegare tutte le segnalazioni di anomalie/malfunzionamenti riscontrate durante il nuovo pronti al collaudo, anche se già rimossi. A fronte del ritardo sulla Nel caso, invece, il collaudo si concluda con esito negativo, sarà redatto il Rapporto di Xxxxxxxx Xxxxxxxx che riporterà l’elenco degli errori riscontrati, i corrispondenti interventi correttivi e la data della seconda seduta di collaudo che avverrà entro 25 giorni lavorativi dalla data del nuovo pronti al Rapporto di Xxxxxxxx Xxxxxxxx. Gli oneri relativi agli errori imputabili all’opera dell’Impresa saranno a carico dell’Impresa stessa. Alla seconda seduta di collaudo l’Amministrazione si procederà secondo le modalità previste dal presente paragrafo. Nel caso che anche la seconda seduta di collaudo si concluda con esito negativo, ATAP potrà applicare la relativa penaledecidere, a proprio insindacabile giudizio, di risolvere il contratto.

Appears in 1 contract

Samples: www.atapspa.it

Collaudo. La fornitura è soggetta a collaudo che sarà effettuato da una commissione, composta da tre membri di cui uno con funzioni di segretario verbalizzante, nominata dal direttore del Servizio Provveditorato, in contradditorio con un rappresentante della ditta eventualmente coadiuvato da un tecnico. Durante l’esecuzione della fornitura, l’Amministrazione potrà richiedere l’esecuzione di verifiche e prove preliminari sugli arredi e loro parti; qualora riscontrasse delle discordanze e delle difformità nell’esecuzione delle stesse in riferimento alle prescrizioni del presente capitolato, provvederà a certificare la positività del collaudo della fornitura, solo dopo aver accertato che da parte della ditta appaltatrice sono state eseguite tutte le modifiche, aggiunte, riparazioni e sostituzioni necessarie. Resta inteso che, nonostante l’esito favorevole di tutte le suddette verifiche e prove preliminari, il fornitore rimane responsabile delle deficienze che abbiano a riscontrarsi in seguito, anche dopo il collaudo e fino al termine del periodo di garanzia biennale. Di tutto lo svolgimento delle operazioni di collaudo della fornitura verrà dato atto in appositi verbali. Il Fornitore deve presentare al collaudo la fornitura in un’unica soluzione dovrà concludersi entro e non oltre i 60 30 giorni solari successivi alla dalla data di comunicazione al Fornitoreultimazione della fornitura, da parte dell'Amministrazione committente, della intervenuta eseguibilità (in via definitiva o anche eventualmente anticipata, ai sensi dell'art. 302 mediante emissione del dPR. bn. 20772010) del contratto stipulatocertificato di collaudo. In caso di ritardo rispetto al termine suindicato l’Amministrazione potrà applicare la relativa penale (x.xx schema di contratto). Al termine delle attività di fornitura installazione e configurazione il Fornitore dovrà inviare all’Amministrazione una comunicazione di pronti al collaudo a seguito della quale l’Amministrazione provvederà a nominare apposita commissione che, in contraddittorio con il Fornitore, procederà a verificare che tutta la fornitura, ogni sua componente compresa, sia in linea con i requisiti minimi espressi nel presente capitolato e le modalità di svolgimento dei servizi rappresentate nell'offerta tecnica di gara. Unitamente alla comunicazione di pronti al collaudo dovrà essere inviato il piano di test che dovrà essere approvato dall’Amministrazione. A fronte della comunicazione di cui sopra l’Amministrazione comunicherà la data di inizio delle attività di collaudo, unitamente all’approvazione del piano di test presentato. Nel caso in cui il piano di test non sia ritenuto coerente dall’Amministrazione, il Fornitore dovrà procedere ad apportare le modifiche richieste e a ripresentare la nuova richiesta di pronti al collaudo unitamente al piano di test modificato. A fronte di collaudo con esito negativo negativo, salva l’applicazione delle penalità di cui al successivo art. XX, il Fornitore dovràfornitore deve provvedere, entro 15 nel termine fissato dall’Amministrazione e non inferiore a 10 giorni lavorativi dalla data lavorativi, ad effettuare la sostituzione delle apparecchiature e del materiale fornito o comunque ad effettuare tutte le modifiche di chiusura adattamento e migliorie necessarie a garantire il pieno rispetto delle caratteristiche previste dal contratto e alla completa eliminazione dei vizi ed irregolarità, sempre che si tratti di vizi o difetti eliminabili; diversamente il fornitore deve provvedere ad effettuare la sostituzione del precedente collaudomateriale fornito. La merce non accettata resta a disposizione del fornitore a suo rischio, procedere alla risoluzione delle difformità rilevate ed inviare il nuovo pronti al collaudo. A fronte del ritardo sulla data del nuovo pronti al collaudo l’Amministrazione potrà applicare la relativa penalee dovrà essere ritirata senza indugio dallo stesso e a sue spese.

Appears in 1 contract

Samples: sardegnaterritorio.it

Collaudo. Il Fornitore deve presentare Le spese relative al collaudo e alla messa in esercizio dell’intera fornitura si intendono a carico della Ditta fornitrice. Entro 150 (centocinquanta) giorni solari e consecutivi dalla data di stipula del contratto la Ditta deve procedere a tutte le installazioni che dovranno essere effettuate e attestate da appositi verbali di “messa in funzione” in presenza del personale installatore e utilizzatore; la firma del verbale da parte della Ditta certifica che l’attrezzatura è utilizzabile in piena sicurezza, dimostrandone il completo e corretto funzionamento e che ne consente formalmente l’utilizzo. L’Azienda si riserva il diritto di richiedere specifiche prove o di procedere direttamente a verifiche strumentali, oltreché richiedere modifiche all’installazione e alla configurazione affinché la fornitura in un’unica soluzione entro sia rispondente a quanto offerto e non oltre i 60 ordinato ed alle normative vigenti. A completamento di tutte le installazioni la Ditta comunicherà il “pronti al collaudo” allegando la propria proposta per il piano delle prove che potrà essere integrato dalla commissione. Le operazioni di collaudo verranno effettuate nei 30 giorni solari successivi alla data di comunicazione al Fornitorecomunicazione. Le verifiche che saranno effettuate per il superamento del collaudo saranno volte a certificare il pieno funzionamento delle varie parti e della globalità dei Sistemi, da parte dell'Amministrazione committenteil rispetto delle normative vigenti, la completezza e l’aderenza della intervenuta eseguibilità (fornitura in via definitiva o anche eventualmente anticipatabase a quanto ordinato e in generale agli elementi del contratto, ai sensi dell'art. 302 dell’offerta e del dPR. bn. 20772010) del contratto stipulato. In caso di ritardo rispetto al termine suindicato l’Amministrazione potrà applicare la relativa penale (x.xx schema di contratto). Al termine delle attività di fornitura installazione e configurazione il Fornitore dovrà inviare all’Amministrazione una comunicazione di pronti al collaudo a seguito della quale l’Amministrazione provvederà a nominare apposita commissione che, in contraddittorio con il Fornitore, procederà a verificare che tutta la fornitura, ogni sua componente compresa, sia in linea con i requisiti minimi espressi nel presente capitolato e le modalità di svolgimento dei servizi rappresentate nell'offerta tecnica di garaspeciale. Unitamente alla comunicazione di pronti al collaudo dovrà essere inviato il piano di test che dovrà essere approvato dall’Amministrazione. A fronte della comunicazione di cui sopra l’Amministrazione comunicherà la data di inizio delle attività I verbali di collaudo, unitamente all’approvazione con la certificazione del piano superamento positivo dello stesso dovranno essere redatti e firmati dal Legale Rappresentante della Ditta aggiudicataria, o suo delegato e controfirmati dai componenti della commissione di test presentatocollaudo. Nel caso in cui il piano di test non sia ritenuto coerente dall’Amministrazione, il Fornitore dovrà procedere ad apportare le modifiche richieste e a ripresentare la nuova richiesta di pronti al collaudo unitamente al piano di test modificato. A fronte La Commissione redigerà apposito verbale delle operazioni di collaudo con esito negativo il Fornitore dovràe di superamento positivo dello stesso, entro 15 giorni lavorativi dalla data che sarà trasmesso per i successivi adempimenti di chiusura del precedente collaudo, procedere alla risoluzione delle difformità rilevate ed inviare il nuovo pronti al collaudo. A fronte del ritardo sulla data del nuovo pronti al collaudo l’Amministrazione potrà applicare la relativa penalecompetenza.

Appears in 1 contract

Samples: www.ospedalesancarlo.it

Collaudo. Il Fornitore deve presentare Entro il termine di 270 (duecentosettanta) giorni solari decorrenti dal giorno successivo al ricevimento della comunicazione dell’approvazione del “Prototipo tecnico”, l’Impresa dovrà approntare al collaudo l’intera realizzazione. Il collaudo della fornitura sarà eseguita nell’ambiente di collaudo dell’Amministrazione, configurato dal Fornitore secondo quanto specificato nel processo di Progettazione e nelle specifiche di collaudo da un’apposita Commissione da nominarsi con Decreto Ministeriale ai sensi dell’art. 314, comma 5, del Regolamento di attuazione ed esecuzione approvato con D.P.R. 05 ottobre 2010, n. 207. Se ritenuto necessario, la fornitura in un’unica soluzione entro e non oltre i 60 giorni solari successivi alla data Commissione potrà avvalersi della presenza dell’Impresa che dovrà fornire tutta l’assistenza necessaria, ai fini della citata verifica. Il certificato di comunicazione al Fornitore, collaudo sarà sottoposto ad approvazione da parte dell'Amministrazione committentedell’ Amministrazione che ne darà comunicazione all’Impresa, della intervenuta eseguibilità (in via definitiva o anche eventualmente anticipataper mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, ai sensi dell'art. 302 entro 30 giorni dalla data del dPR. bn. 20772010) del contratto stipulato. In caso di ritardo rispetto al termine suindicato l’Amministrazione potrà applicare la relativa penale (x.xx schema di contratto). Al termine delle attività di fornitura installazione e configurazione il Fornitore dovrà inviare all’Amministrazione una comunicazione di pronti al collaudo a seguito della quale l’Amministrazione provvederà a nominare apposita commissione che, in contraddittorio con il Fornitore, procederà a verificare che tutta la fornitura, ogni sua componente compresa, sia in linea con i requisiti minimi espressi nel presente capitolato e le modalità di svolgimento dei servizi rappresentate nell'offerta tecnica di gara. Unitamente alla comunicazione di pronti al collaudo dovrà essere inviato il piano di test che dovrà essere approvato dall’Amministrazione. A fronte della comunicazione di cui sopra l’Amministrazione comunicherà la data di inizio delle attività di collaudo, unitamente all’approvazione del piano di test presentatostesso. Nel caso in cui il piano la valutazione del “Piano di test progetto definitivo”, del “Prototipo tecnico” e del “Piano dei collaudi”, di cui alle lettere a), b) e c) del presente articolo, risultasse negativa o insufficiente questi dovranno essere nuovamente presentati per la valutazione entro e non sia ritenuto coerente dall’Amministrazione, il Fornitore dovrà procedere ad apportare le modifiche richieste e a ripresentare la nuova richiesta di pronti al collaudo unitamente al piano di test modificato. A fronte di collaudo con esito negativo il Fornitore dovrà, entro 15 oltre 10 (dieci) giorni lavorativi solari decorrenti dalla data di chiusura comunicazione dei rispettivi rigetti. Ai fini della applicazione di eventuali penalità, dal computo dei giorni di ritardo maturati oltre il termine di adempimento (270 giorni solari), saranno detratti i tempi occorsi per la valutazione, in prima ed in eventuale seconda istanza, dei predetti “Piano di progetto definitivo”, del precedente collaudo“Prototipo tecnico” e del “Piano dei collaudi”, procedere alla risoluzione delle difformità rilevate ed inviare il nuovo pronti e non saranno conteggiati i tempi occorsi per le relative comunicazioni da parte dell’Amministrazione, mentre saranno computati i giorni occorsi per la ripresentazione degli stessi. Il mancato rispetto dei termini indicati ai capoversi 3, 5, 7, 9 e 10 comporterà l’applicazione di specifiche penalità previste al collaudosuccessivo art. A fronte del ritardo sulla data del nuovo pronti al collaudo l’Amministrazione potrà applicare la relativa penale13.

Appears in 1 contract

Samples: www.poliziadistato.it

Collaudo. Il Fornitore deve presentare al A prescindere dai collaudi parziali che potranno essere disposti dall’Amministrazione, le operazioni di collaudo la fornitura in un’unica soluzione entro e non oltre i 60 giorni solari successivi alla finale avranno inizio nel termine di mesi (26). mesi tre dalla data di comunicazione al Fornitore, da parte dell'Amministrazione committente, della intervenuta eseguibilità ultimazione dei lavori e (26) In genere 3 ÷ 4 (in via definitiva o anche eventualmente anticipata, ai sensi dell'art. 302 del dPR. bn. 20772010) del contratto stipulato. In caso di ritardo rispetto rapporto al termine suindicato l’Amministrazione potrà applicare tempo assegnato per la relativa penale (x.xx schema di contrattoredazione della contabilità finale). Al saranno portate a compimento nel termine delle attività di fornitura installazione mesi (27) mesi tre dall’inizio con l’emissione del relativo certificato e configurazione l’invio dei documenti all’Amministrazione, salvo il Fornitore dovrà inviare all’Amministrazione una comunicazione caso previsto dall’art. 219, comma 1 del Regolamento. L’Appaltatore dovrà, a propria cura e spese, mettere a disposizione del Collaudatore gli operai ed i mezzi d’opera occorrenti per le operazioni di pronti al collaudo e per i lavori di ripristino resi necessari dai saggi eseguiti. Inoltre, ove durante il collaudo venissero accertati i difetti di cui all’art. 227 del Regolamento, l’Appaltatore sarà altresì tenuto ad eseguire tutti i lavori che il Collaudatore riterrà necessari, nel tempo dallo stesso assegnato. Qualora l’Appaltatore non ottemperasse a seguito della quale l’Amministrazione provvederà a nominare apposita commissione chetali obblighi, in contraddittorio con il FornitoreCollaudatore potrà disporre che sia provveduto d’ufficio e la spesa relativa, procederà a verificare che tutta ivi compresa la forniturapenale per l’eventuale ritardo, ogni sua componente compresaverrà dedotta dal residuo credito. Il Certificato di collaudo, sia in linea con i requisiti minimi espressi nel presente capitolato e redatto secondo le modalità di svolgimento cui all’art. 229 del Regolamento, ha carattere provvisorio ed assumerà carattere definitivo decorsi due anni dalla data della relativa emissione ovvero, nel caso di emissione ritardata, decorsi trenta mesi dall’ultimazione dei servizi rappresentate nell'offerta tecnica lavori. Decorso tale termine, il collaudo si intenderà tacitamente approvato ancorché l’atto formale di gara. Unitamente alla comunicazione di pronti al collaudo dovrà essere inviato il piano di test che dovrà essere approvato dall’Amministrazione. A fronte della comunicazione di cui sopra l’Amministrazione comunicherà la data di inizio delle attività di collaudo, unitamente all’approvazione del piano di test presentato. Nel caso in cui il piano di test approvazione non sia ritenuto coerente dall’Amministrazione, il Fornitore dovrà procedere ad apportare le modifiche richieste e a ripresentare la nuova richiesta di pronti al collaudo unitamente al piano di test modificato. A fronte di collaudo con esito negativo il Fornitore dovrà, intervenuto entro 15 giorni lavorativi due mesi dalla data di chiusura scadenza del precedente collaudo, procedere alla risoluzione delle difformità rilevate ed inviare il nuovo pronti al collaudo. A fronte del ritardo sulla data del nuovo pronti al collaudo l’Amministrazione potrà applicare la relativa penalemedesimo termine.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Di Appalto

Collaudo. Il Fornitore deve presentare L’Amministrazione procederà al collaudo controllo della fornitura e delle opere edili al fine di verificare la corrispondenza con quanto dichiarato in offerta ed accertare che la fornitura in un’unica soluzione presenti i requisiti richiesti dal CSA. Il collaudo finale avverrà dopo l’ultimazione delle opere edili e l’installazione di tutte le componenti oggetto del presente appalto entro 10 giorni naturali e non oltre i 60 giorni solari successivi alla data consecutivi dal ricevimento della comunicazione scritta di comunicazione al Fornitore, ultimazione della fornitura da parte dell'Amministrazione committentedell’aggiudicatario. L’accettazione della fornitura e delle opere edili è subordinata all’esito positivo del suddetto controllo e alla conseguente emissione del relativo certificato di collaudo definitivo. In concomitanza dell’inoltro della comunicazione scritta di ultimazione della fornitura, della intervenuta eseguibilità l’aggiudicatario dovrà far pervenire: - idonea documentazione attestante la rispondenza degli impianti alle vigenti normative in materia di sicurezza e di qualità; - manuali d’uso in lingua italiana (in via definitiva o anche eventualmente anticipataduplice copia) e quello tecnico contenenti i paragrafi specifici X.Xxx 81/2008, ai sensi dell'art. 302 del dPR. bn. 20772010) del contratto stipulato. In caso di ritardo rispetto al termine suindicato l’Amministrazione potrà applicare nonché presentare all’Ingegneria Clinica la relativa penale (x.xx schema di contratto). Al termine delle attività di fornitura installazione e configurazione il Fornitore dovrà inviare all’Amministrazione una comunicazione di pronti al collaudo a seguito della quale l’Amministrazione provvederà a nominare apposita commissione che, in contraddittorio con il Fornitore, procederà a verificare che tutta la fornitura, ogni sua componente compresa, sia in linea con i requisiti minimi espressi nel presente capitolato e le modalità di svolgimento dei servizi rappresentate nell'offerta tecnica documentazione comprovante quanto dichiarato nella documentazione di gara. Unitamente alla comunicazione - documento di pronti al collaudo trasporto contenente l’elenco completo di hw e sw consegnati. - programma di formazione del personale, la cui durata dovrà essere inviato congrua rispetto alla complessità di utilizzo. Le modalità di esecuzione di tale corso potranno essere modificate d’accordo con il piano medico utilizzatore. - certificato di test smaltimento dell’attrezzatura TAC Mod. Volume Zoom Siemens. La formazione del personale dovrà comprendere una prima fase d’istruzione all’uso delle attrezzature e del software ed una seconda, successiva al collaudo, di perfezionamento delle capacità operative degli addetti. Alle operazioni di collaudo - che saranno eseguite dal personale della committente munito della competenza tecnica necessaria ovvero, ove occorra, da altri professionisti di fiducia - dovranno assistere i rappresentanti della fornitrice, in assenza dei quali le eventuali contestazioni saranno considerate accettate tacitamente. Gli eventuali danni dei prodotti che si deteriorano per l’esecuzione di prove, accertamenti, analisi sono a carico della fornitrice che dovrà essere approvato dall’Amministrazionefornire tutta l’assistenza, il personale ed i mezzi tecnici necessari per l’espletamento delle operazioni medesime. A fronte Se il collaudo darà esito di rivedibilità con prescrizioni, il fornitore dovrà adempiervi secondo la tempistica concordata in sede di collaudo stesso, decorsa infruttuosamente la quale, la ASL si riserva la facoltà di risolvere il contratto, secondo le modalità descritte al successivo art. 13. In ipotesi di dichiarazione di non conformità, la fornitura verrà rifiutata con applicazione di quanto previsto dall’art. 13 e, salvo diversa indicazione, il fornitore dovrà ritirare a sua cura e spesa l’attrezzatura non accettata entro 15 giorni naturali e consecutivi dalla data del verbale dei collaudatori da cui risulti l’avvenuta dichiarazione di non conformità, o dalla data della comunicazione lettera raccomandata del Committente di cui sopra l’Amministrazione comunicherà notifica della non conformità, ove la fornitrice non abbia presenziato al collaudo. La data di inizio delle attività riportata sul verbale di collaudo, unitamente all’approvazione firmato dal Direttore di Esecuzione del piano contratto individuato dalla ASL, è da considerarsi “Data di test presentato. Nel caso in cui il piano di test non sia ritenuto coerente dall’Amministrazione, il Fornitore dovrà procedere ad apportare le modifiche richieste e a ripresentare la nuova richiesta di pronti al collaudo unitamente al piano di test modificato. A fronte di collaudo con esito negativo il Fornitore dovrà, entro 15 giorni lavorativi dalla data di chiusura del precedente collaudo, procedere alla risoluzione delle difformità rilevate ed inviare il nuovo pronti al collaudo. A fronte del ritardo sulla data del nuovo pronti al collaudo l’Amministrazione potrà applicare la relativa penaleaccettazione della fornitura”.

Appears in 1 contract

Samples: www.info.asl2abruzzo.it

Collaudo. Il Fornitore collaudo finale deve presentare al collaudo la fornitura in un’unica soluzione entro e essere effettuato non oltre i 60 giorni solari successivi alla data sei mesi dall'ultimazione dei lavori. L'Amministrazione provvederà a nominare l'organo di comunicazione al Fornitorecollaudo secondo le caratteristiche dei lavori, riservandosi la nomina anche durante il corso dell'opera. L'Amministrazione, nei casi previsti, potrà optare per il certificato di regolare esecuzione, di cui all'art. 237 del Regolamento di esecuzione ed attuazione, da parte dell'Amministrazione committenteredigersi a cura del Direttore dei lavori non oltre tre mesi dall'ultimazione dei lavori. Per tutti i lavori oggetto del presente appalto verrà redatto un certificato di collaudo secondo le modalità previste dagli articoli 215 e 238 del Regolamento di esecuzione ed attuazione. II certificato di collaudo ha carattere provvisorio e assume carattere definitivo decorsi due anni dall'emissione del medesimo. Decorso tale termine, della intervenuta eseguibilità (in via definitiva o anche il collaudo si intende tacitamente approvato ancorché l'atto formale di approvazione non sia intervenuto entro due mesi dalla scadenza del medesimo termine. Il decorso del termine fissato dalla legge per il compimento delle operazioni di collaudo, ferme restando le responsabilità eventualmente anticipataaccertate a carico dell'appaltatore dal collaudo stesso, determina l'estinzione di diritto delle garanzie fidejussorie prestate ai sensi dell'art. 302 113 del dPRD. Lgs. bnn° 163/2006 e dell'articolo 123 del Regolamento di esecuzione ed attuazione. 20772010) Oltre a quanto disposto dall'art. 224 del contratto stipulato. In caso Regolamento di ritardo rispetto al termine suindicato l’Amministrazione potrà applicare esecuzione ed attuazione sono ad esclusivo carico dell'appaltatore le spese di visita del personale della stazione appaltante per accertare la relativa penale (x.xx schema di contratto). Al termine intervenuta eliminazione delle attività di fornitura installazione e configurazione il Fornitore dovrà inviare all’Amministrazione una comunicazione di pronti al collaudo a seguito della quale l’Amministrazione provvederà a nominare apposita commissione che, in contraddittorio con il Fornitore, procederà a verificare che tutta la fornitura, ogni sua componente compresa, sia in linea con i requisiti minimi espressi nel presente capitolato e le modalità di svolgimento dei servizi rappresentate nell'offerta tecnica di gara. Unitamente alla comunicazione di pronti al collaudo dovrà essere inviato il piano di test che dovrà essere approvato dall’Amministrazione. A fronte della comunicazione di cui sopra l’Amministrazione comunicherà la data di inizio delle attività di collaudo, unitamente all’approvazione del piano di test presentato. Nel caso in cui il piano di test non sia ritenuto coerente dall’Amministrazione, il Fornitore dovrà procedere ad apportare le modifiche richieste e a ripresentare la nuova richiesta di pronti al collaudo unitamente al piano di test modificato. A fronte mancanze riscontrate dall'organo di collaudo con esito negativo il Fornitore dovrà, entro 15 giorni lavorativi ovvero per le ulteriori operazioni di collaudo resa necessaria dai difetti o dalle stesse mancanze. Tali spese sono prelevate dalla data rata di chiusura del precedente collaudo, procedere alla risoluzione delle difformità rilevate ed inviare il nuovo pronti al collaudo. A fronte del ritardo sulla data del nuovo pronti al collaudo l’Amministrazione potrà applicare la relativa penalesaldo da pagare all'impresa.

Appears in 1 contract

Samples: www.comune.selargius.ca.it

Collaudo. Il Fornitore deve presentare al collaudo la fornitura ha lo scopo di verificare e certificare che l'opera o il lavoro siano stati eseguiti a regola d'arte, secondo il progetto approvato e le relative prescrizioni tecniche, nonché le eventuali perizie di variante, in un’unica soluzione entro e non oltre i 60 giorni solari successivi alla data di comunicazione al Fornitore, da parte dell'Amministrazione committente, della intervenuta eseguibilità (in via definitiva o anche eventualmente anticipata, ai sensi dell'art. 302 del dPR. bn. 20772010) conformità del contratto stipulatoe degli eventuali atti di sottomissione o aggiuntivi, debitamente approvati. In caso Il Codice demanda principalmente al Regolamento la disciplina dell’attività di ritardo rispetto al termine suindicato l’Amministrazione potrà applicare la relativa penale (x.xx schema di contratto)verifica tra le prestazioni eseguite dall’esecutore e quelle pattuite tra le parti. Al termine delle attività di fornitura installazione e configurazione il Fornitore dovrà inviare all’Amministrazione una comunicazione di pronti al collaudo a seguito della quale l’Amministrazione provvederà a nominare apposita commissione che, in contraddittorio con il Fornitore, procederà a verificare che tutta la fornitura, ogni sua componente compresa, sia in linea con i requisiti minimi espressi nel presente capitolato e le modalità di svolgimento dei servizi rappresentate nell'offerta tecnica di gara. Unitamente alla comunicazione di pronti al collaudo dovrà essere inviato il piano di test che dovrà essere approvato dall’Amministrazione. A fronte della comunicazione di cui sopra l’Amministrazione comunicherà la data di inizio delle attività L’affidamento dell’incarico di collaudo, unitamente all’approvazione in quanto attività propria delle stazioni appaltanti, è conferito dalle stesse a propri dipendenti o a dipendenti di amministrazioni aggiudicatrici, con elevata e specifica qualificazione in riferimento all’oggetto del piano contratto, alla complessità e all’importo delle prestazioni, sulla base di test presentatocriteri da fissare preventivamente, nel rispetto dei principi di rotazione e trasparenza. Il provvedimento che affida l’incarico a dipendenti della stazione appaltante o di amministrazioni aggiudicatrici deve necessariamente motivare la scelta, indicando gli specifici requisiti di competenza ed esperienza, desunti dal curriculum dell’interessato e da ogni altro elemento in possesso dell’amministrazione. Nell'ipotesi di carenza di organico all’interno della stazione appaltante di soggetti in possesso dei necessari requisiti, accertata e certificata dal Responsabile del procedimento, ovvero di difficoltà a ricorrere a dipendenti di amministrazioni aggiudicatrici con competenze specifiche in materia, la stazione appaltante affida l'incarico di collaudatore, ovvero di presidente o componente della commissione collaudatrice, a soggetti esterni scelti secondo le procedure e con le modalità previste per l’affidamento dei servizi. In particolare, nel caso di collaudo di lavori, l’affidamento dell’incarico a soggetti esterni avviene ai sensi dell’art. 91 del D.Lgs. n.163/2006. L’art. 141 del Codice specifica, altresì, che per lo svolgimento delle operazioni di collaudo, le stazioni appaltanti devono nominare da uno a tre tecnici di elevata e specifica qualificazione con riferimento al tipo di lavori, alla loro complessità e all'importo degli stessi. Possono fare parte delle commissioni di collaudo, limitatamente ad un solo componente, i funzionari amministrativi che abbiano prestato servizio per almeno cinque anni in uffici pubblici. Il collaudatore o i componenti della commissione di collaudo non devono avere svolto alcuna funzione nelle attività autorizzative, di controllo, di progettazione, di direzione, di vigilanza e di esecuzione dei lavori sottoposti al collaudo. Essi non devono avere avuto nell'ultimo triennio rapporti di lavoro o di consulenza con il soggetto che ha eseguito i lavori. Il collaudatore o i componenti della commissione di collaudo non possono inoltre fare parte di organismi che abbiano funzioni di vigilanza, di controllo o giurisdizionali. L’organo di collaudo può essere costituito: - da un singolo collaudatore; - da due o tre membri che costituiscono la commissione di collaudo, di cui uno viene nominato presidente dalla stazione appaltante. Quando il collaudo è affidato alla commissione, le operazioni sono dirette dal presidente. I verbali, l'atto di collaudo e le eventuali relazioni sono firmati da tutti i componenti della commissione e, se vi è dissenso tra i componenti della commissione di collaudo, le conclusioni del collaudo sono assunte a maggioranza e la circostanza deve risultare dal certificato. Nel caso di commissione composta da due componenti, prevalgono le conclusioni formulate dal presidente. Il componente dissenziente ha diritto di esporre le ragioni del dissenso negli atti del collaudo. I requisiti richiesti per lo svolgimento dell’incarico di collaudo sono: - laurea in cui il piano ingegneria, architettura, e, limitatamente a un solo componente della commissione, laurea in geologia, scienze agrarie e forestali; - abilitazione all'esercizio della professione; - l'iscrizione da almeno cinque anni nel rispettivo albo professionale, fatta eccezione per i dipendenti delle amministrazioni aggiudicatrici. Possono, comunque, fare parte della commissione di test non sia ritenuto coerente dall’Amministrazionecollaudo, limitatamente ad un solo componente, i funzionari amministrativi delle stazioni appaltanti, laureati in scienze giuridiche ed economiche o equipollenti, che abbiano prestato servizio per almeno cinque anni presso amministrazioni aggiudicatrici. L'incarico di collaudo può essere conferito anche a soggetti muniti di laurea breve o diploma universitario, nell'ambito stabilito dalla normativa vigente in ordine alle attività attribuite a ciascuna professione, abilitati all'esercizio della professione e, ad esclusione dei dipendenti delle amministrazioni aggiudicatrici, iscritti da almeno cinque anni nel rispettivo albo professionale. Per quanto riguarda, invece, il Fornitore dovrà procedere collaudo di lavori di manutenzione, questo può essere affidato ad apportare le modifiche richieste e un funzionario delle stazioni appaltanti munito di diploma tecnico, che abbia prestato servizio per almeno cinque anni presso amministrazioni aggiudicatrici ovvero ad un tecnico diplomato, geometra o perito, nell'ambito stabilito dalla normativa vigente, in ordine alle attività attribuite a ripresentare la nuova richiesta ciascuna professione, iscritto da almeno cinque anni all'ordine o collegio professionale di pronti appartenenza. Per i lavori comprendenti strutture, al soggetto incaricato del collaudo unitamente al piano di test modificato. A fronte o ad uno dei componenti della commissione di collaudo con esito negativo è affidato anche il Fornitore dovràcollaudo statico, entro 15 giorni lavorativi purché essi abbiano i requisiti specifici previsti dalla data legge mentre, per i lavori eseguiti in zone classificate come sismiche, il collaudo è esteso alla verifica dell'osservanza delle norme sismiche. I soggetti che non possono essere affidatari di chiusura del precedente collaudo, procedere alla risoluzione delle difformità rilevate ed inviare il nuovo pronti al collaudo. A fronte del ritardo sulla data del nuovo pronti al incarichi di collaudo l’Amministrazione potrà applicare la relativa penale.sono:

Appears in 1 contract

Samples: archivio.pubblica.istruzione.it

Collaudo. Il Fornitore deve presentare al collaudo, che dovrà avvenire secondo le tempistiche che saranno concordate con l’Azienda, verrà effettuato da parte degli incaricati dell’Azienda ULSS n. 4 “Veneto Orientale” in contraddittorio con i tecnici della ditta. In sede di collaudo la fornitura si dovrà verificare che tutte le apparecchiature consegnate risultino possedere tutti i requisiti e le caratteristiche tecnico-funzionali dichiarate in un’unica soluzione entro sede di gara e che siano regolarmente funzionanti (ivi comprese le prove delle varie fasi sistemistiche). L’esito positivo delle prove di collaudo dovrà risultare da apposito verbale sottoscritto da entrambe le parti. Nel caso il collaudo non oltre i 60 dia esito positivo, l’Azienda comunicherà per iscritto alla ditta mediante una specifica richiesta di adeguamento, le carenze, le difformità o gli inconvenienti riscontrati, assegnando alla ditta un termine pari a 15 (quindici) giorni solari successivi alla data per ripristinare quanto non idoneo. La ditta dovrà realizzare gli adeguamenti richiesti e, al termine, darà formale comunicazione della fine degli interventi adeguativi all’amministrazione e richiederà l’effettuazione di comunicazione al Fornitore, da parte dell'Amministrazione committente, della intervenuta eseguibilità (un nuovo collaudo. Tale procedura potrà essere ripetuta per due volte nel caso in via definitiva o anche eventualmente anticipata, ai sensi dell'art. 302 del dPR. bn. 20772010) del contratto stipulatocui il collaudo non dia esito positivo. In caso di collaudo negativo dei riscuotitori, la ditta ha l’obbligo di sostituire le apparecchiature non funzionanti o con caratteristiche difformi da quelle offerte. Qualora il ritardo rispetto al si protragga oltre il termine suindicato l’Amministrazione potrà applicare la relativa penale (x.xx schema di contratto)che sarà definito verranno applicate le penali previste dall’art. Al termine delle attività di fornitura installazione e configurazione il Fornitore dovrà inviare all’Amministrazione una comunicazione di pronti al collaudo a seguito della quale l’Amministrazione provvederà a nominare apposita commissione che, in contraddittorio con il Fornitore, procederà a verificare che tutta la fornitura, ogni sua componente compresa, sia in linea con i requisiti minimi espressi nel 15 “Penalità” del presente capitolato e le modalità speciale, riservando, altresì, la facoltà all’azienda di svolgimento dei servizi rappresentate nell'offerta tecnica di gara. Unitamente alla comunicazione di pronti al collaudo dovrà essere inviato il piano di test che dovrà essere approvato dall’Amministrazione. A fronte della comunicazione di cui sopra l’Amministrazione comunicherà richiedere la data di inizio delle attività di collaudo, unitamente all’approvazione del piano di test presentato. Nel caso in cui il piano di test non sia ritenuto coerente dall’Amministrazione, il Fornitore dovrà procedere ad apportare le modifiche richieste e a ripresentare la nuova richiesta di pronti al collaudo unitamente al piano di test modificato. A fronte di collaudo con esito negativo il Fornitore dovrà, entro 15 giorni lavorativi dalla data di chiusura del precedente collaudo, procedere alla risoluzione delle difformità rilevate ed inviare il nuovo pronti al collaudo. A fronte del ritardo sulla data del nuovo pronti al collaudo l’Amministrazione potrà applicare la relativa penalesostituzione dell’apparecchiatura.

Appears in 1 contract

Samples: www.aulss4.veneto.it

Collaudo. Il Fornitore deve presentare al A prescindere dai collaudi parziali che potranno essere disposti dall’Amministrazione, le operazioni di collaudo la fornitura in un’unica soluzione entro e non oltre i 60 giorni solari successivi alla finale avranno inizio nel termine di mesi (23) DUE dalla data di comunicazione al Fornitoreultimazione dei lavori e saranno portate a compimento nel termine di mesi (24) UNO dall’inizio con l’emissione del relativo certificato e l’invio dei documenti all’Amministrazione, da parte dell'Amministrazione committentesalvo il caso previsto dall’art. 219, della intervenuta eseguibilità (in via definitiva o anche eventualmente anticipatacomma 1 del Regolamento. L’Appaltatore dovrà, ai sensi dell'arta propria cura e spese, mettere a disposizione del Collaudatore gli operai ed i mezzi d’opera occorrenti per le operazioni di collaudo e per i lavori di ripristino resi necessari dai saggi eseguiti. 302 Inoltre, ove durante il collaudo venissero accertati i difetti di cui all’art. 227 del dPRRegolamento, l’Appaltatore sarà altresì tenuto ad eseguire tutti i lavori che il Collaudatore riterrà necessari, nel tempo dallo stesso assegnato. bnQualora l’Appaltatore non ottemperasse a tali obblighi, il Collaudatore potrà disporre che sia provveduto d’ufficio e la spesa relativa, ivi compresa la penale per l’eventuale ritardo, verrà dedotta dal residuo credito. 20772010) del contratto stipulato. In caso Il Certificato di ritardo rispetto al termine suindicato l’Amministrazione potrà applicare la relativa penale (x.xx schema di contratto). Al termine delle attività di fornitura installazione e configurazione il Fornitore dovrà inviare all’Amministrazione una comunicazione di pronti al collaudo a seguito della quale l’Amministrazione provvederà a nominare apposita commissione checollaudo, in contraddittorio con il Fornitore, procederà a verificare che tutta la fornitura, ogni sua componente compresa, sia in linea con i requisiti minimi espressi nel presente capitolato e redatto secondo le modalità di svolgimento cui all’art. 229 del Regolamento, ha carattere provvisorio ed assumerà carattere definitivo decorsi due anni dalla data della relativa emissione ovvero, nel caso di emissione ritardata, decorsi trenta mesi dall’ultimazione dei servizi rappresentate nell'offerta tecnica lavori. Decorso tale termine, il collaudo si intenderà tacitamente approvato ancorché l’atto formale di gara. Unitamente alla comunicazione di pronti al collaudo dovrà essere inviato il piano di test che dovrà essere approvato dall’Amministrazione. A fronte della comunicazione di cui sopra l’Amministrazione comunicherà la data di inizio delle attività di collaudo, unitamente all’approvazione del piano di test presentato. Nel caso in cui il piano di test approvazione non sia ritenuto coerente dall’Amministrazione, il Fornitore dovrà procedere ad apportare le modifiche richieste e a ripresentare la nuova richiesta di pronti al collaudo unitamente al piano di test modificato. A fronte di collaudo con esito negativo il Fornitore dovrà, intervenuto entro 15 giorni lavorativi due mesi dalla data di chiusura scadenza del precedente collaudo, procedere alla risoluzione delle difformità rilevate ed inviare il nuovo pronti al collaudo. A fronte del ritardo sulla data del nuovo pronti al collaudo l’Amministrazione potrà applicare la relativa penalemedesimo termine.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Di Appalto

Collaudo. Il Fornitore deve presentare al collaudo della fornitura, di seguito indicato genericamente COLLAUDO, prevede il collaudo di tutti i dispositivi non di consumo oggetto della fornitura stessa: la fornitura è da considerasi collaudata con esito positivo quando tutti i suoi componenti sono collaudati con esito positivo, e rispettano tutte le indicazioni previste per i dispositivi/apparecchiature/sistemi soggetti alle “Direttive Dispositivi Medici 93/42 e 07/47”. Tutto quanto necessario per l’effettuazione delle prove di collaudo dovrà avvenire a cura, spese e responsabilità della ditta aggiudicataria. Il collaudo, documentato da specifico Xxxxxxx redatto in un’unica soluzione contraddittorio tra le parti, dovrà essere eseguito entro e non oltre i 60 7 giorni solari successivi alla di calendario dalla data di comunicazione al Fornitorecompletamento dell’installazione; ove il collaudo ponesse in evidenza difetti, da parte dell'Amministrazione committentevizi, della intervenuta eseguibilità (in via definitiva difformità, guasti o anche eventualmente anticipatainconvenienti, ai sensi dell'artla ditta si impegna a provvedere alla loro eliminazione, o sostituzione delle parti difettose, entro 10 giorni dalla data del Verbale di accertamento, ovvero con un diverso termine concordato per particolari esigenze. 302 del dPR. bn. 20772010) del contratto stipulato. In caso di ritardo rispetto al termine suindicato l’Amministrazione potrà applicare la relativa penale (x.xx schema di contratto). Al termine delle attività di La fornitura installazione e configurazione il Fornitore dovrà inviare all’Amministrazione una comunicazione di pronti al collaudo si intenderà accettata solo a seguito della quale l’Amministrazione provvederà a nominare apposita commissione che, in contraddittorio con il Fornitore, procederà a verificare che tutta la fornitura, ogni sua componente compresa, sia in linea con i requisiti minimi espressi nel presente capitolato e le modalità di svolgimento dei servizi rappresentate nell'offerta tecnica di gara. Unitamente alla comunicazione di pronti al collaudo dovrà essere inviato il piano di test che dovrà essere approvato dall’Amministrazione. A fronte della comunicazione di cui sopra l’Amministrazione comunicherà la data di inizio delle attività di collaudo, unitamente all’approvazione del piano di test presentato. Nel caso in cui il piano di test non sia ritenuto coerente dall’Amministrazione, il Fornitore dovrà procedere ad apportare le modifiche richieste e a ripresentare la nuova richiesta di pronti al collaudo unitamente al piano di test modificato. A fronte di collaudo con esito negativo il Fornitore dovràpositivo e tutti gli eventuali ritardi daranno luogo alle penali indicate nel Disciplinare di Gara. La ditta aggiudicataria all’atto della consegna e/o collaudo dovrà obbligatoriamente fornire, entro 15 giorni lavorativi dalla data di chiusura del precedente collaudoper ciascuna apparecchiatura, procedere alla risoluzione delle difformità rilevate ed inviare il nuovo pronti al collaudo. A fronte del ritardo sulla data del nuovo pronti al collaudo l’Amministrazione potrà applicare la relativa penale.seguente documentazione:

Appears in 1 contract

Samples: www.asloristano.it

Collaudo. Il Fornitore deve presentare collaudo del sistema, laddove necessario, avverrà contestualmente al termine dell’installazione (hardware e software) dello stesso, previa, se del caso, eventuale verifica tecnica preliminare, secondo quanto più specificamente infra disciplinato. A seguito dell’esito del collaudo del sistema, verrà redatto apposito verbale di collaudo controfirmato da entrambe le parti, il quale, se positivo, costituirà la fornitura in un’unica soluzione “data di accettazione della fornitura” a tutti i sensi e per gli effetti di legge. L’affidatario, inoltre, dovrà impegnarsi a: - redigere e consegnare, 5 giorni prima dell’effettivo collaudo, un piano contenente l’articolazione delle prove proposte per la verifica delle apparecchiature oggetto del servizio; - accettare che il collaudo comprenda, come parte integrante di esso, le eventuali prove indicate dalla Fondazione. Ai fini di quanto sopra, entro e non oltre i 60 30 giorni solari successivi alla dalla data di comunicazione aggiudicazione, potrà, altresì, essere richiesta dalla Fondazione, e l’affidatario dovrà rendersi disponibile, una verifica preliminare tecnica, in luogo e data da concordare, al Fornitorefine di accertare la rispondenza del sistema di biglietteria alle funzionalità essenziali previste. Al termine della verifica tecnica, da parte dell'Amministrazione committente, della intervenuta eseguibilità (in via definitiva o anche eventualmente anticipata, ai sensi dell'art. 302 del dPR. bn. 20772010) del contratto stipulatoverrà redatto e sottoscritto dalle parti apposito verbale. In caso di ritardo rispetto al termine suindicato l’Amministrazione potrà applicare la relativa penale (x.xx schema di contratto). Al termine delle attività di fornitura installazione e configurazione il Fornitore dovrà inviare all’Amministrazione una comunicazione di pronti al collaudo a seguito della quale l’Amministrazione provvederà a nominare apposita commissione che, in contraddittorio con il Fornitore, procederà a verificare che tutta la fornitura, ogni sua componente compresa, sia in linea con i requisiti minimi espressi nel presente capitolato e le modalità di svolgimento dei servizi rappresentate nell'offerta tecnica di gara. Unitamente alla comunicazione di pronti al collaudo dovrà essere inviato il piano di test che dovrà essere approvato dall’Amministrazione. A fronte della comunicazione di cui sopra l’Amministrazione comunicherà la data di inizio delle attività di collaudo, unitamente all’approvazione del piano di test presentato. Nel caso in cui il piano di test non sia ritenuto coerente dall’Amministrazione, il Fornitore dovrà procedere ad apportare le modifiche richieste e a ripresentare la nuova richiesta di pronti al collaudo unitamente al piano di test modificato. A fronte di collaudo con esito negativo dell’eventuale verifica preliminare svolta, ovvero del collaudo eseguito, qualora il Fornitore dovràsistema non risultasse pienamente rispondente alle funzionalità previste ed all’offerta tecnica presentata, entro 15 giorni lavorativi dalla data la Fondazione si riserva la facoltà di chiusura del precedente collaudorevocare l’aggiudicazione, procedere alla risoluzione delle difformità rilevate ed inviare il nuovo pronti al collaudo. A fronte del ritardo sulla data del nuovo pronti al collaudo l’Amministrazione potrà applicare la relativa penalesenza che l’affidatario possa vantare diritto ad indennizzi o risarcimenti, ad alcun titolo.

Appears in 1 contract

Samples: www.teatrodellatoscana.it

Collaudo. Il Fornitore deve presentare Le spese relative al collaudo e alla messa in esercizio della fornitura si intendono a carico della ditta fornitrice. Entro dieci giorni dalla consegna ed il completamento della installazione in ogni Azienda dovrà essere effettuata e verbalizzata la fornitura “messa in un’unica soluzione entro funzione” in presenza del personale installatore e non oltre i 60 giorni solari successivi alla data di comunicazione al Fornitore, utilizzatore; la firma del verbale da parte dell'Amministrazione committentedella ditta certifica che l’attrezzatura è utilizzabile in piena sicurezza, della intervenuta eseguibilità (in via definitiva o anche eventualmente anticipatadimostrandone il completo e corretto funzionamento e che ne consente formalmente l’utilizzo; l’Amministrazione scrivente, ai sensi dell'art. 302 del dPR. bn. 20772010) del contratto stipulato. In caso di ritardo rispetto al termine suindicato l’Amministrazione potrà applicare la relativa penale (x.xx schema di contratto). Al termine delle attività di fornitura installazione e configurazione il Fornitore dovrà inviare all’Amministrazione una comunicazione di pronti al collaudo a seguito della quale l’Amministrazione provvederà a nominare apposita commissione che, in contraddittorio con il Fornitore, procederà a verificare che tutta la fornitura, ogni sua componente compresa, sia in linea con i requisiti minimi espressi nel presente capitolato e le modalità di svolgimento dei servizi rappresentate nell'offerta tecnica di gara. Unitamente alla comunicazione di pronti al collaudo dovrà essere inviato il piano di test che dovrà essere approvato dall’Amministrazionetassativamente preavvisata, si riserva il diritto di richiedere specifiche prove o di procedere direttamente a verifiche strumentali , oltrechè richiedere modifiche all’installazione e alla configurazione affinché la fornitura sia rispondente a quanto offerto e ordinato ed alle normative vigenti. A fronte della comunicazione di cui sopra l’Amministrazione comunicherà la data di inizio delle attività Le operazioni di collaudo, unitamente all’approvazione su richiesta del piano fornitore in ogni Azienda, avranno inizio non prima di test presentato90 giorni e non dopo 200 giorni dalla messa in esercizio. Nel caso Le verifiche che saranno effettuate per il superamento del collaudo saranno volte a certificare il pieno funzionamento delle varie parti e della globalità dei singoli sistemi, il rispetto delle normative vigenti, la completezza e l’aderenza della fornitura in base a quanto ordinato e in generale agli elementi del contratto, dell’offerta e del presente disciplinare/capitolato. I pagamenti non saranno effettuati se non previo superamento con esito positivo del collaudo stesso. I verbali di collaudo, con la certificazione del superamento positivo dello stesso dovranno essere redatti e firmati dal legale rappresentante della ditta aggiudicataria, o suo delegato e controfirmati dai componenti della commissione di collaudo. La Commissione redigerà apposito verbale delle operazioni di collaudo e di superamento positivo dello stesso, che sarà trasmesso per i successivi adempimenti di competenza. Il collaudo si considera accettato alla data in cui la commissione collaudatrice accerti la presenza e il piano di test non sia ritenuto coerente dall’Amministrazione, il Fornitore dovrà procedere ad apportare le modifiche richieste corretto funzionamento e a ripresentare la nuova richiesta di pronti al collaudo unitamente al piano di test modificato. A fronte di collaudo con esito negativo il Fornitore dovrà, entro 15 giorni lavorativi dalla data di chiusura del precedente collaudo, procedere alla risoluzione delle difformità rilevate ed inviare il nuovo pronti al collaudo. A fronte del ritardo sulla data del nuovo pronti al collaudo l’Amministrazione potrà applicare la relativa penaleconformità della fornitura in ogni Azienda.

Appears in 1 contract

Samples: Disciplinare/Capitolato Speciale Di Appalto Per La Fornitura Del Sistema Ris/Pacs Regionale

Collaudo. Il Fornitore deve presentare al collaudo la fornitura Fermo quanto previsto in un’unica soluzione merito dalla Specifica Tecnica di Fornitura (Codifica: RFI TCSSTB SF IS 02 749 B “Manovre elettriche per le barriere di passaggio a livello”), entro e non oltre i 60 giorni solari successivi alla sei mesi dalla data di comunicazione “ultimazione dei lavori”, accertata con relativo verbale come specificato al Fornitoreprecedente articolo 17, si procederà alla redazione del certificato di regolare esecuzione. Entro sei mesi dalla data di approvazione del certificato di regolare esecuzione dei lavori, si procederà alla restituzione della parte residua della cauzione di cui al precedente articolo 11. L’organo di collaudo sarà istituito da parte dell'Amministrazione committenteFAL per la verifica, tra l’altro, della intervenuta eseguibilità (esecuzione del presente contratto in via definitiva o anche eventualmente anticipataconformità alle sue previsioni e alle eventuali varianti approvate, ai sensi dell'artnonché in conformità alle regole dell’arte ed alle normative tecniche vigenti e pertinenti. 302 del dPR. bn. 20772010) del contratto stipulato. In caso di ritardo rispetto al termine suindicato l’Amministrazione potrà applicare la relativa penale (x.xx schema di contratto). Al termine delle attività di fornitura installazione e configurazione il Fornitore dovrà inviare all’Amministrazione una comunicazione di pronti al collaudo a seguito della quale l’Amministrazione provvederà a nominare apposita commissione che, in contraddittorio con il Fornitore, procederà a verificare che tutta la fornitura, ogni sua componente compresa, sia in linea con i requisiti minimi espressi nel presente capitolato e le modalità di svolgimento dei servizi rappresentate nell'offerta tecnica di gara. Unitamente alla comunicazione di pronti al Il collaudo dovrà essere inviato il piano effettuato alla presenza del responsabile e dovrà risultare da apposito verbale sottoscritto dai presenti. All’esito positivo del collaudo, l’Appaltatore avrà facoltà di test che dovrà essere approvato dall’Amministrazione. A fronte procedere all’emissione della comunicazione fattura di saldo, nei termini di cui sopra l’Amministrazione comunicherà la data di inizio delle attività di collaudo, unitamente all’approvazione all’art. 9 del piano di test presentatopresente atto. Nel caso in cui il piano di test non sia ritenuto coerente dall’Amministrazione, il Fornitore dovrà procedere ad apportare le modifiche richieste e a ripresentare la nuova richiesta di pronti Ogni onere relativo al collaudo unitamente al piano di test modificatosarà a carico dell’impresa Aggiudicataria. A fronte Ove i lavori oggetto di collaudo con esito negativo il Fornitore dovrànon risultino conformi o appropriati, entro 15 giorni lavorativi l’aggiudicatario dovrà provvedere immediatamente ad eliminarle, e se necessario a sostituire le apparecchiature o le parti non conformi nei termini prescritti dalla data di chiusura del precedente collaudostazione appaltante. Decorsi i termini senza che l’Appaltatore abbia ottemperato a quanto prescritto, la Stazione Appaltante potrà procedere alla risoluzione delle difformità rilevate ed inviare il nuovo pronti del problema rivolgendosi a ditta terza, addebitando le ulteriori spese sostenute all’impresa aggiudicataria inadempiente. L’Appaltatore, nonostante l’esito positivo del collaudo, è responsabile dei vizi/difetti che si dovessero riscontrare anche successivamente e comunque fino al collaudo. A fronte termine del ritardo sulla data del nuovo pronti al collaudo l’Amministrazione potrà applicare la relativa penalecontratto.

Appears in 1 contract

Samples: ferrovieappulolucane.it

Collaudo. Il Fornitore deve presentare al Tutto quanto necessario per l’effettuazione delle prove di collaudo (strumenti di misura, mano d’opera, ecc..) dovrà avvenire a cura, spese e responsabilità della ditta aggiudicataria. La fase di accettazione comprende la verifica della congruità della fornitura in un’unica soluzione entro rispetto all’ordinato, il collaudo delle apparecchiature secondo quanto previsto dalle norme e non oltre i 60 giorni solari successivi alla data guide tecniche dedicate, l’adeguatezza e la qualità delle forniture e dei servizi accessori (manuali operativi e di comunicazione al Fornitoreservizio, formazione degli operatori e dei tecnici, etc.) e quanto ulteriormente previsto da parte dell'Amministrazione committente, della intervenuta eseguibilità (in via definitiva o anche eventualmente anticipata, ai sensi dell'art. 302 del dPR. bn. 20772010) del contratto stipulatonorme e guide tecniche specifiche. In caso di ritardo fornitura incompleta o parzialmente conforme (x.xx. mancanza di manuali, di accessori...), si procederà al collaudo parziale della fornitura, che consentirà all’Azienda di utilizzare il bene fornito, limitatamente alle funzioni collaudate. Resta inteso che la garanzia relativa ai servizi di manutenzione/assistenza decorre dalla data del collaudo definitivo, previo completamento della fornitura. Qualora l’Azienda rifiuti l’apparecchiatura fornita, in quanto dal collaudo risulti non conforme alle caratteristiche richieste ed offerte, la ditta aggiudicataria a sua cura e spese, dovrà sostituirla immediatamente con altra apparecchiatura che presenti tutte le caratteristiche di conformità rispetto al termine suindicato l’Amministrazione potrà applicare la relativa penale (x.xx schema di contratto)all’aggiudicazione. Al termine momento della consegna delle attività di fornitura installazione e configurazione il Fornitore dovrà inviare all’Amministrazione una comunicazione di pronti apparecchiature ed al collaudo a seguito della quale l’Amministrazione provvederà a nominare apposita commissione che, in contraddittorio con il Fornitore, procederà a verificare che tutta la fornitura, ogni sua componente compresa, sia in linea con i requisiti minimi espressi nel presente capitolato e le modalità di svolgimento dei servizi rappresentate nell'offerta tecnica di gara. Unitamente alla comunicazione di pronti al collaudo dovrà essere inviato il piano di test che dovrà essere approvato dall’Amministrazione. A fronte della comunicazione di cui sopra l’Amministrazione comunicherà la data di inizio delle attività di fine del positivo esito del collaudo, unitamente all’approvazione del piano di test presentato. Nel caso in cui il piano di test non sia ritenuto coerente dall’Amministrazione, il Fornitore dovrà procedere ad apportare le modifiche richieste e la ditta aggiudicataria sarà tenuta a ripresentare fornire la nuova richiesta di pronti al collaudo unitamente al piano di test modificato. A fronte di collaudo con esito negativo il Fornitore dovrà, entro 15 giorni lavorativi dalla data di chiusura del precedente collaudo, procedere alla risoluzione delle difformità rilevate ed inviare il nuovo pronti al collaudo. A fronte del ritardo sulla data del nuovo pronti al collaudo l’Amministrazione potrà applicare la relativa penale.documentazione tecnica sotto elencata:

Appears in 1 contract

Samples: arcs.sanita.fvg.it

Collaudo. Al termine dei lavori, dopo aver ricevuto dall’appaltatore tutta la documentazione finale prevista nel presente capitolato, il Committente si riserva la facoltà di collaudare o far collaudare da tecnico abilitato di propria fiducia, l’impianto oggetto d’appalto. Il Fornitore deve presentare collaudo, in generale, si articolerà come di seguito indicato: ✓ Verifica della documentazione finale nei termini di quanto specificato nell’apposito paragrafo; ✓ Verifica a vista delle opere e degli impianti; ✓ Verifica di stabilità delle opere murarie; ✓ Verifica di copertura dei manti stradali; ✓ Ecc..; Il presente elenco è da ritenersi puramente indicativo ed il collaudatore ha facoltà, a Sua discrezione, di effettuare tutte le ulteriori prove, misure, verifiche che riterrà necessarie (anche su impianti non catalogabili come elettrici). L’Appaltatore ha l’obbligo di fornire adeguata assistenza al collaudatore mettendo a disposizione personale qualificato e attrezzature adeguate. Il mancato superamento di anche una sola delle prove, verifiche e misure effettuate durante il collaudo la fornitura in un’unica soluzione entro e non oltre i 60 giorni solari successivi alla data o dopo lo stesso (su riserva del collaudatore), comporta un esito negativo dello stesso. La mancata o insufficiente assistenza al collaudatore comporterà l’esito negativo del collaudo. Al termine del collaudo verrà redatto un “verbale di comunicazione al Fornitore, da parte dell'Amministrazione committente, della intervenuta eseguibilità (in via definitiva o anche eventualmente anticipata, ai sensi dell'art. 302 del dPR. bn. 20772010) del contratto stipulatocollaudo” che verrà successivamente notificato ufficialmente all’Appaltatore dal Committente. In caso di ritardo rispetto esito negativo, detto verbale conterrà le prescrizioni che devono essere eseguite dall’Appaltatore. L’Appaltatore si impegna ad eseguire immediatamente quanto prescritto senza richiedere ulteriori compensi (a meno di diversa pattuizione), dandone poi comunicazione scritta al termine suindicato l’Amministrazione potrà applicare la relativa penale (x.xx schema di contratto)Committente. Al termine delle attività di fornitura installazione e configurazione N.B.Sarà facoltà del Committente ripetere il Fornitore dovrà inviare all’Amministrazione una comunicazione di pronti al collaudo a seguito della quale l’Amministrazione provvederà a nominare apposita commissione che, in contraddittorio con il Fornitore, procederà a verificare che tutta la fornitura, ogni sua componente compresa, sia in linea con i requisiti minimi espressi nel presente capitolato e secondo le modalità di svolgimento dei servizi rappresentate nell'offerta tecnica di gara. Unitamente alla comunicazione di pronti al già descritte; in tal caso l’onere del collaudo dovrà essere inviato il piano di test che dovrà essere approvato dall’Amministrazione. A fronte della comunicazione di cui sopra l’Amministrazione comunicherà la data di inizio delle attività di collaudo, unitamente all’approvazione del piano di test presentato. Nel caso in cui il piano di test non sia ritenuto coerente dall’Amministrazione, il Fornitore dovrà procedere ad apportare le modifiche richieste e sarà interamente a ripresentare la nuova richiesta di pronti al collaudo unitamente al piano di test modificato. A fronte di collaudo con esito negativo il Fornitore dovrà, entro 15 giorni lavorativi dalla data di chiusura del precedente collaudo, procedere alla risoluzione delle difformità rilevate ed inviare il nuovo pronti al collaudo. A fronte del ritardo sulla data del nuovo pronti al collaudo l’Amministrazione potrà applicare la relativa penalecarico dell’Appaltatore.

Appears in 1 contract

Samples: www.comune.carpineti.re.it

Collaudo. Il Fornitore deve presentare al collaudo avrà per oggetto la fornitura funzionalità degli arredi forniti e dei loro accessori e, del suo esito, verrà fatto circostanziato resoconto in un’unica soluzione un apposito verbale debitamente sottoscritto dalle parti contraenti. L’Ateneo s’impegna a collaudare quanto fornito entro e 30 giorni dalla sua disponibilità o consegna. Nel caso di esito negativo del collaudo, la Xxxxx s’impegna ad eliminare i vizi immediatamente e, comunque, non oltre i 60 10 giorni solari successivi alla data dalla redazione del verbale di collaudo con esito negativo. L’Ateneo provvederà ad effettuare il secondo collaudo entro il termine di 15 giorni dalla comunicazione al Fornitore, da parte dell'Amministrazione committente, della intervenuta eseguibilità (in via definitiva o anche eventualmente anticipata, ai sensi dell'art. 302 del dPR. bn. 20772010) del contratto stipulatoDitta delle necessarie sostituzioni. In caso di ritardo rispetto al termine suindicato l’Amministrazione potrà applicare la relativa penale (x.xx schema ulteriore esito negativo del collaudo, l’Ateneo si riserva di contratto)risolvere, ex art. Al termine delle attività di fornitura installazione e configurazione il Fornitore dovrà inviare all’Amministrazione una comunicazione di pronti al collaudo a seguito della quale l’Amministrazione provvederà a nominare apposita commissione che1456 c.c., in contraddittorio tutto o in parte il contratto, procedendo alla restituzione della fornitura con il Fornitoreconseguente azione di esecuzione in danno a carico della Ditta inadempiente. In caso di esito positivo del collaudo, si procederà a verificare che tutta la fornitura, ogni sua componente compresa, sia in linea con alla liquidazione del corrispettivo entro i requisiti minimi espressi nel presente capitolato e le modalità di svolgimento dei servizi rappresentate nell'offerta tecnica di gara. Unitamente alla comunicazione di pronti al collaudo dovrà essere inviato il piano di test che dovrà essere approvato dall’Amministrazione. A fronte della comunicazione termini perentori di cui sopra l’Amministrazione comunicherà la data di inizio delle attività di collaudoal successivo art. 5, unitamente all’approvazione comma 2, “Pagamento e fatturazione – Penali” del piano di test presentatopresente contratto. Nel caso in cui il piano di test non sia ritenuto coerente dall’AmministrazioneSarà cura della Direzione Area Tecnica, il Fornitore dovrà procedere ad apportare le modifiche richieste Opere e a ripresentare la nuova richiesta di pronti al collaudo unitamente al piano di test modificato. A fronte di collaudo con esito negativo il Fornitore dovrà, entro 15 giorni lavorativi dalla data di chiusura del precedente collaudo, procedere alla risoluzione delle difformità rilevate ed inviare il nuovo pronti al collaudo. A fronte del ritardo sulla data del nuovo pronti al collaudo l’Amministrazione potrà applicare la relativa penalePatrimonio collaudare gli arredi.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Fornitura Per La Fornitura E Posa in Opera Di Arredi Per La Biblioteca Della Facoltà Di Ingegneria

Collaudo. Il collaudo è teso a verificare che tutte le macchine riscuotitrici fornite risultino in possesso dei requisiti e delle caratteristiche tecnico-funzionali richiesti nel capitolato oltre quelli offerti in sede di gara dal Fornitore deve presentare al collaudo la fornitura in un’unica soluzione e che siano regolarmente funzionanti (ivi comprese le prove delle varie fasi sistemistiche). Il collaudo, che dovrà avvenire entro e non oltre 15 (quindici) giorni dalla consegna e con un preavviso di almeno 10 (dieci) giorni, verrà effettuato da parte degli incaricati dell’Azienda in contraddittorio con i 60 tecnici della ditta fornitrice per verificare la funzionalità, le prestazioni e l'affidabilità delle macchine installate e del software fornito. Il Fornitore predisporrà, almeno 10 giorni solari successivi alla prima della data di comunicazione al Fornitoreesecuzione del collaudo un piano di collaudo con la descrizione puntuale delle varie attività di verifica da effettuare, che l’Azienda potrà eventualmente integrare. La fase di collaudo si potrà ritenere conclusa con successo solo quando tutti i punti elencati nel piano di collaudo siano eseguiti sequenzialmente con successo. L’avvenuto accertamento dell’esito favorevole delle prove di collaudo dovrà risultare da parte dell'Amministrazione committente, della intervenuta eseguibilità (in via definitiva o anche eventualmente anticipata, ai sensi dell'art. 302 del dPR. bn. 20772010) del contratto stipulatoapposito verbale. In caso di esito negativo del collaudo, verrà concesso al Fornitore un termine pari a 15 (quindici) giorni solari per provvedere all'eliminazione dei vizi e delle difformità riscontrati in modo tale da poter procedere, entro lo stesso termine, alla ripetizione del collaudo. Qualora il ritardo rispetto al si protragga oltre tale termine suindicato l’Amministrazione potrà applicare verrà applicata la relativa penale (x.xx schema di contratto). Al termine delle attività di fornitura installazione e configurazione il Fornitore dovrà inviare all’Amministrazione una comunicazione di pronti al collaudo a seguito della quale l’Amministrazione provvederà a nominare apposita commissione che, in contraddittorio con il Fornitore, procederà a verificare che tutta la fornitura, ogni sua componente compresa, sia in linea con i requisiti minimi espressi nel presente capitolato e le modalità di svolgimento dei servizi rappresentate nell'offerta tecnica di gara. Unitamente alla comunicazione di pronti al collaudo dovrà essere inviato il piano di test che dovrà essere approvato dall’Amministrazione. A fronte della comunicazione di cui sopra l’Amministrazione comunicherà al §8.2), avendo, l’Azienda Sanitaria, altresì la data facoltà di inizio delle attività di collaudo, unitamente all’approvazione del piano di test presentato. Nel caso in cui il piano di test non sia ritenuto coerente dall’Amministrazione, il Fornitore dovrà procedere ad apportare le modifiche richieste e a ripresentare richiedere la nuova richiesta di pronti al collaudo unitamente al piano di test modificato. A fronte di collaudo con esito negativo il Fornitore dovrà, entro 15 giorni lavorativi dalla data di chiusura del precedente collaudo, procedere alla risoluzione delle difformità rilevate ed inviare il nuovo pronti al collaudo. A fronte del ritardo sulla data del nuovo pronti al collaudo l’Amministrazione potrà applicare la relativa penalesostituzione dell’apparecchiatura stessa.

Appears in 1 contract

Samples: intercenter.regione.emilia-romagna.it

Collaudo. Il Fornitore deve presentare al A prescindere dai collaudi parziali che potranno essere disposti dall’Amministrazione, le operazioni di collaudo la fornitura in un’unica soluzione entro e non oltre i 60 giorni solari successivi alla finale avranno inizio nel termine di mesi (20) tre dalla data di comunicazione al Fornitoreultimazione dei lavori e saranno portate a compimento nel termine di mesi (21) sei dall’inizio con l’emissione del relativo certificato e l’invio dei documenti all’Amministrazione, da parte dell'Amministrazione committentesalvo il caso previsto dall’art. 219, della intervenuta eseguibilità (in via definitiva o anche eventualmente anticipatacomma 1 del Regolamento. L’Appaltatore dovrà, ai sensi dell'arta propria cura e spese, mettere a disposizione del Collaudatore gli operai ed i mezzi d’opera occorrenti per le operazioni di collaudo e per i lavori di ripristino resi necessari dai saggi eseguiti. 302 Inoltre, ove durante il collaudo venissero accertati i difetti di cui all’art. 227 del dPRRegolamento, l’Appaltatore sarà altresI tenuto ad eseguire tutti i lavori che il Collaudatore riterrà necessari, nel tempo dallo stesso assegnato. bnQualora l’Appaltatore non ottemperasse a tali obblighi, il Collaudatore potrà disporre che sia provveduto d’ufficio e la spesa relativa, ivi compresa la penale per l’eventuale ritardo, verrà dedotta dal residuo credito. 20772010) del contratto stipulato. In caso Il Certificato di ritardo rispetto al termine suindicato l’Amministrazione potrà applicare la relativa penale (x.xx schema di contratto). Al termine delle attività di fornitura installazione e configurazione il Fornitore dovrà inviare all’Amministrazione una comunicazione di pronti al collaudo a seguito della quale l’Amministrazione provvederà a nominare apposita commissione checollaudo, in contraddittorio con il Fornitore, procederà a verificare che tutta la fornitura, ogni sua componente compresa, sia in linea con i requisiti minimi espressi nel presente capitolato e redatto secondo le modalità di svolgimento cui all’art. 229 del Regolamento, ha carattere provvisorio ed assumerà carattere definitivo decorsi due anni dalla data della relativa emissione ovvero, nel caso di emissione ritardata, decorsi trenta mesi dall’ultimazione dei servizi rappresentate nell'offerta tecnica lavori. Decorso tale termine, il collaudo si intenderà tacitamente approvato ancorché l’atto formale di gara. Unitamente alla comunicazione di pronti al collaudo dovrà essere inviato il piano di test che dovrà essere approvato dall’Amministrazione. A fronte della comunicazione di cui sopra l’Amministrazione comunicherà la data di inizio delle attività di collaudo, unitamente all’approvazione del piano di test presentato. Nel caso in cui il piano di test approvazione non sia ritenuto coerente dall’Amministrazione, il Fornitore dovrà procedere ad apportare le modifiche richieste e a ripresentare la nuova richiesta di pronti al collaudo unitamente al piano di test modificato. A fronte di collaudo con esito negativo il Fornitore dovrà, intervenuto entro 15 giorni lavorativi due mesi dalla data di chiusura scadenza del precedente collaudo, procedere alla risoluzione delle difformità rilevate ed inviare il nuovo pronti al collaudo. A fronte del ritardo sulla data del nuovo pronti al collaudo l’Amministrazione potrà applicare la relativa penalemedesimo termine.

Appears in 1 contract

Samples: www.comune.gallodoro.me.gov.it

Collaudo. Il Fornitore deve presentare al collaudo I collaudi devono accertare che la fornitura in un’unica soluzione entro presenti tutti i requisiti richiesti dal capitolato speciale d’appalto ed indicati nell’offerta. I collaudi verranno effettuati nel più breve tempo possibile e comunque non oltre i 60 30 (trenta) giorni solari successivi naturali e consecutivi dal completamento della fornitura relativa alle fasi “Sperimentale” e “ Completamento” da personale indicato dall’Amministrazione in possesso di idonea qualificazione professionale, alla data presenza di comunicazione al Fornitore, un rappresentante incaricato da parte dell'Amministrazione committentedella ditta aggiudicataria. Ove i collaudi pongano in evidenza vizi, della intervenuta eseguibilità guasti, inconvenienti o mancato rispetto delle caratteristiche richieste, la ditta si impegna ad eliminarli nel più breve tempo possibile e comunque non oltre 10 (in via definitiva dieci) giorni dalla data del verbale di accertamento. Qualora, ripetuta la prova collaudo, permangano le cause di non conformità, l’Amministrazione ha facoltà di risolvere il contratto o di fissare un ulteriore termine di 10 (dieci) giorni entro il quale dovranno essere rimosse le cause di non conformità; trascorso inutilmente anche eventualmente anticipataquest’ultimo termine si darà luogo alla risoluzione di diritto del contratto, ai sensi dell'artdell’art. 302 1456 del dPR. bn. 20772010) c.c., all’incameramento della cauzione prestata ed al rientro delle somme erogate, fatto salvo il diritto al risarcimento del contratto stipulato. In caso di ritardo rispetto al termine suindicato l’Amministrazione potrà applicare la relativa penale (x.xx schema di contratto). Al termine delle attività di fornitura installazione e configurazione il Fornitore dovrà inviare all’Amministrazione una comunicazione di pronti al collaudo a seguito della quale l’Amministrazione provvederà a nominare apposita commissione che, in contraddittorio con il Fornitore, procederà a verificare che tutta la fornitura, ogni sua componente compresa, sia in linea con i requisiti minimi espressi nel presente capitolato e le modalità di svolgimento dei servizi rappresentate nell'offerta tecnica di gara. Unitamente alla comunicazione di pronti al collaudo dovrà essere inviato il piano di test che dovrà essere approvato dall’Amministrazione. A fronte della comunicazione di cui sopra l’Amministrazione comunicherà la data di inizio delle attività di collaudo, unitamente all’approvazione del piano di test presentatomaggior danno subito. Nel caso in cui il piano di test non sia ritenuto coerente dall’Amministrazionerisoluzione del contratto i beni rifiutati saranno posti a disposizione della Ditta, il Fornitore dovrà procedere ad apportare le modifiche richieste che provvederà al loro ritiro a sua cura e a ripresentare la nuova richiesta di pronti spese. Le operazioni relative al collaudo unitamente al piano di test modificato. A fronte di collaudo con esito negativo il Fornitore dovrà, entro 15 giorni lavorativi dalla data di chiusura del precedente collaudo, procedere alla risoluzione delle difformità rilevate ed inviare il nuovo pronti al collaudo. A fronte del ritardo sulla data del nuovo pronti al collaudo l’Amministrazione potrà applicare la relativa penaledovranno risultare da verbali firmati da rappresentanti dell’Amministrazione e dal rappresentante della ditta aggiudicataria.

Appears in 1 contract

Samples: portale2015.consiglio.puglia.it

Collaudo. Il Fornitore deve presentare al collaudo la fornitura in un’unica soluzione entro e non oltre i 60 1. Entro 30 (trenta) giorni solari successivi alla data di comunicazione al Fornitore, da parte dell'Amministrazione committente, della intervenuta eseguibilità (in via definitiva o anche eventualmente anticipata, ai sensi dell'art. 302 del dPR. bn. 20772010) del contratto stipulato. In caso di ritardo rispetto al termine suindicato l’Amministrazione potrà applicare la relativa penale (x.xx schema di contratto). Al termine delle attività di fornitura installazione e configurazione il Fornitore dovrà inviare all’Amministrazione una comunicazione di pronti al collaudo a seguito della quale l’Amministrazione provvederà a nominare apposita commissione che, in contraddittorio con il Fornitore, procederà a verificare che tutta la fornitura, ogni sua componente compresa, sia in linea con i requisiti minimi espressi nel presente capitolato e le modalità di svolgimento dei servizi rappresentate nell'offerta tecnica di gara. Unitamente alla comunicazione di pronti al collaudo dovrà essere inviato il piano di test che dovrà essere approvato dall’Amministrazione. A fronte della comunicazione di cui sopra l’Amministrazione comunicherà la data di inizio delle attività di collaudo, unitamente all’approvazione del piano di test presentato. Nel caso in cui il piano di test non sia ritenuto coerente dall’Amministrazione, il Fornitore dovrà procedere ad apportare le modifiche richieste e a ripresentare la nuova richiesta di pronti al collaudo unitamente al piano di test modificato. A fronte di collaudo con esito negativo il Fornitore dovrà, entro 15 giorni lavorativi dalla data di chiusura del precedente collaudo, procedere alla risoluzione delle difformità rilevate montaggio ed inviare installazione dei beni oggetto della fornitura verrà redatto in contraddittorio tra l’Amministrazione ed il nuovo pronti al Fornitore o suoi rappresentanti il verbale di collaudo. A fronte del ritardo Il collaudo deve accertare che i beni presentino i requisiti richiesti dal contratto, dal presente documento, dalle norme vigenti ovvero i requisiti espressi dai campioni accettati dall’amministrazione. Il collaudatore/i sottopone ad esame i materiali che ritiene necessari, senza che la ditta possa elevare contestazioni o pretese, può eseguire, dove consentito dalle caratteristiche dei prodotti, anche esami e prove a scandaglio, nell’intesa che i risultati ottenuti sopra le percentuali di prodotto esaminato si estendono a tutta la partita. Il regolare collaudo dei prodotti e la loro presa in consegna, non esonera comunque la ditta da eventuali difetti ed imperfezioni che non siano emersi durante il collaudo ma vengano in seguito accertati. In tal caso la ditta sarà invitata dall’amministrazione ad assistere, per mezzo dei suoi rappresentanti, ad eventuali visite di accertamento, dovendo rispondere, per loro, ad ogni effetto. Il collaudatore/i, sulla base delle verifiche effettuate, può/possono accettare i prodotti, rifiutarli o dichiararli rivedibili. La ditta ha l’obbligo di ritirare e sostituire a sua cura e spese i prodotti non accettati dal collaudo entro 15 gg. dalla data del nuovo pronti collaudo dal quale risulti il rifiuto. Sino a che non sia intervenuta l’approvazione del collaudo delle forniture previste dal contratto, la manutenzione delle medesime ed i rischi di perdite e danni sono a carico della ditta. In assenza delle certificazioni relative alle reazioni al fuoco dei materiali, dei certificati di garanzia e quanto altro richiesto nel precedente art. 6, non si procederà alle operazioni di collaudo l’Amministrazione potrà applicare la relativa penaleed alla liquidazione della fornitura con posa.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto a Misura

Collaudo. Il Fornitore deve presentare al A prescindere dai collaudi parziali che potranno essere disposti dall’Amministrazione, le operazioni di collaudo la fornitura in un’unica soluzione entro e non oltre i 60 giorni solari successivi alla finale avranno inizio nel termine di mesi (36) tre dalla data di comunicazione al Fornitoreultimazione dei lavori e saranno portate a compimento nel termine di mesi (37) tre dall’inizio con l’emissione del relativo certificato e l’invio dei documenti all’Amministrazione, da parte dell'Amministrazione committentesalvo il caso previsto dall’art. 219, della intervenuta eseguibilità (in via definitiva o anche eventualmente anticipatacomma 1 del Regolamento. L’Appaltatore dovrà, ai sensi dell'arta propria cura e spese, mettere a disposizione del Collaudatore gli operai ed i mezzi d’opera occorrenti per le operazioni di collaudo e per i lavori di ripristino resi necessari dai saggi eseguiti. 302 Inoltre, ove durante il collaudo venissero accertati i difetti di cui all’art. 227 del dPRRegolamento, l’Appaltatore sarà altresì tenuto ad eseguire tutti i lavori che il Collaudatore riterrà necessari, nel tempo dallo stesso assegnato. bnQualora l’Appaltatore non ottemperasse a tali obblighi, il Collaudatore potrà disporre che sia provveduto d’ufficio e la spesa relativa, ivi compresa la penale per l’eventuale ritardo, verrà dedotta dal residuo credito. 20772010) del contratto stipulato. In caso Il Certificato di ritardo rispetto al termine suindicato l’Amministrazione potrà applicare la relativa penale (x.xx schema di contratto). Al termine delle attività di fornitura installazione e configurazione il Fornitore dovrà inviare all’Amministrazione una comunicazione di pronti al collaudo a seguito della quale l’Amministrazione provvederà a nominare apposita commissione checollaudo, in contraddittorio con il Fornitore, procederà a verificare che tutta la fornitura, ogni sua componente compresa, sia in linea con i requisiti minimi espressi nel presente capitolato e redatto secondo le modalità di svolgimento cui all’art. 229 del Regolamento, ha carattere provvisorio ed assumerà carattere definitivo decorsi due anni dalla data della relativa emissione ovvero, nel caso di emissione ritardata, decorsi trenta mesi dall’ultimazione dei servizi rappresentate nell'offerta tecnica lavori. Decorso tale termine, il collaudo si intenderà tacitamente approvato ancorché l’atto formale di gara. Unitamente alla comunicazione di pronti al collaudo dovrà essere inviato il piano di test che dovrà essere approvato dall’Amministrazione. A fronte della comunicazione di cui sopra l’Amministrazione comunicherà la data di inizio delle attività di collaudo, unitamente all’approvazione del piano di test presentato. Nel caso in cui il piano di test approvazione non sia ritenuto coerente dall’Amministrazione, il Fornitore dovrà procedere ad apportare le modifiche richieste e a ripresentare la nuova richiesta di pronti al collaudo unitamente al piano di test modificato. A fronte di collaudo con esito negativo il Fornitore dovrà, intervenuto entro 15 giorni lavorativi due mesi dalla data di chiusura scadenza del precedente collaudo, procedere alla risoluzione delle difformità rilevate ed inviare il nuovo pronti al collaudo. A fronte del ritardo sulla data del nuovo pronti al collaudo l’Amministrazione potrà applicare la relativa penalemedesimo termine.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Di Appalto

Collaudo. Il Fornitore deve presentare al collaudo Dopo la fornitura in un’unica soluzione entro e non oltre i 60 giorni solari successivi alla data di comunicazione al Fornitoreconsegna, da parte dell'Amministrazione committente, della intervenuta eseguibilità (in via definitiva o anche eventualmente anticipata, ai sensi dell'art. 302 del dPR. bn. 20772010) del contratto stipulato. In caso di ritardo rispetto al termine suindicato l’Amministrazione potrà applicare la relativa penale (x.xx schema di contratto). Al termine delle attività di fornitura installazione e configurazione il Fornitore dovrà inviare all’Amministrazione una comunicazione di pronti provvederà al collaudo a mezzo di una commissione da essa stessa designata. Il collaudo verterà sulla verifica della conformità del materiale consegnato alle prescrizioni di capitolato. Il collaudo sarà svolto ricorrendo a prove di laboratorio e pratiche. L’emissione del titolo di pagamento avverrà solo successivamente all’esito positivo del collaudo e in base all’effettivo valore del contratto a completa esecuzione. La Commissione di collaudo potrà accettare la merce alla pari o con adeguata riduzione di prezzo ovvero rifiutarla o, ancora, dichiararla rivedibile. Il deliberato di rivedibilità può essere emesso esclusivamente per quei materiali e quelle forniture che risultino avere imperfezioni di lieve entità e perciò non conformi in tutto ai campioni, modelli o disegni o ai requisiti stabiliti nel contratto, sempre che esse possano ricondursi nelle condizioni volute in contratto. L’Amministrazione si riserva in ogni caso la facoltà di accettare con adeguata riduzione di prezzo la merce non corrispondente in tutto o in parte alle caratteristiche di capitolato ove le deficienze siano tali da diminuire il valore in minima misura e sempreché essa sia pienamente utilizzabile allo scopo prefisso. La reintegrazione della fornitura o dei materiali dichiarati rivedibili e la sostituzione di quelli rifiutati dovrà aver luogo entro la metà del termine concesso per la consegna all’art. 5 del presente contratto. Il termine decorre dal giorno successivo a quello in cui la Ditta avrà ricevuto la notifica dell’esito del collaudo da farsi con lettera raccomandata con ricevuta di ritorno o con posta elettronica certificata. La reintegrazione per rivedibilità o per sostituzione in seguito a rifiuto non potrà aver luogo che una sola volta a meno che non venga esplicitamente autorizzata dall’Amministrazione una nuova sostituzione della quale l’Amministrazione provvederà merce rifiutata o una nuova concessione di rivedibilità. Anche in questo caso, la reintegrazione o la sostituzione devono aver luogo entro la metà del termine concesso per la fornitura previsto all’articolo 5 del presente contratto. Su richiesta della Ditta e a nominare apposita commissione chesue spese e con preavviso di almeno quindici giorni dalla data di scadenza dei termini di consegna, in contraddittorio con le operazioni preliminari di collaudo potranno essere eseguite presso lo stabilimento della ditta stessa; il Fornitore, procederà a verificare che tutta la fornitura, ogni sua componente compresa, sia in linea con i requisiti minimi espressi nel presente capitolato e le modalità di svolgimento dei servizi rappresentate nell'offerta tecnica di gara. Unitamente alla comunicazione di pronti al collaudo dovrà comunque essere inviato il piano sempre definito, salvo quanto stabilito nel capoverso che segue, dopo l’introduzione dei materiali nel magazzino destinatario e dopo eseguiti tutti i prescritti accertamenti e analisi. L’Amministrazione si riserva la facoltà di test effettuare sia le operazioni preliminari di collaudo che dovrà essere approvato dall’Amministrazionela definizione dello stesso presso lo stabilimento della Ditta prima dell’introduzione dei materiali nei magazzini di destinazione. A fronte Le conclusioni della comunicazione commissione di cui sopra collaudo diverranno definitive solo dopo l’approvazione della Direzione generale delle risorse materiali, dei beni e dei servizi. Le spese per le analisi sono a carico della Ditta; sono a carico della Ditta anche i campioni da sottoporre alle prove di laboratorio, fino alla concorrenza del due per mille dei manufatti consegnati. Gli oneri per un maggiore numero di campioni e di analisi che l’Amministrazione comunicherà intendesse eseguire sono pure a carico del fornitore nel caso che le prove stesse accertassero deficienze nei materiali forniti. Le attività di verifica della conformità, attesa la necessità di effettuare sulla fornitura prove di laboratorio e considerati i tempi necessari per tale attività, si svolgeranno nel termine di 60 giorni dalla data di inizio delle attività consegna della merce o dalla data di collaudo, unitamente all’approvazione del piano di test presentato. Nel ricezione della lettera con la quale la Ditta comunica la conclusione dell’intera produzione nel caso in cui la commissione decida di effettuare il piano di test non sia ritenuto coerente dall’Amministrazione, il Fornitore dovrà procedere ad apportare le modifiche richieste e a ripresentare la nuova richiesta di pronti al collaudo unitamente al piano di test modificato. A fronte di collaudo con esito negativo il Fornitore dovrà, entro 15 giorni lavorativi dalla data di chiusura del precedente collaudo, procedere alla risoluzione delle difformità rilevate ed inviare il nuovo pronti al collaudo. A fronte del ritardo sulla data del nuovo pronti al collaudo l’Amministrazione potrà applicare la relativa penaleprelievo dei campioni presso gli stabilimenti della ditta.

Appears in 1 contract

Samples: www.giustizia.it