Common use of Competenze Clause in Contracts

Competenze. 1. Sono di competenza delle Amministrazioni Comunali: l'assunzione di eventuali provvedimenti sanzionatori a carico dei trasgressori in base alle leggi vigenti, la pianificazione territoriale ed urbana congruente ed in linea con gli obiettivi di qualità previsti dalla normativa vigente. 2. Sono di diretta competenza ed esclusiva responsabilità del Gestore, che vi provvede a mezzo dei propri servizi tecnici: a) la gestione del Servizio Idrico Integrato; b) lo studio, la progettazione, la costruzione, la direzione lavori ed il collaudo delle opere finanziate e necessarie per la raccolta, la regolazione e la depurazione delle acque di scarico nel rispetto di quanto previsto dal Disciplinare Tecnico; ___ c) la valutazione di piani e progetti relativi al sistema fognario delle nuove urbanizzazioni; d) la costruzione ed il collaudo degli allacciamenti in suolo pubblico, di nuovi collettori o della sostituzione di quelli esistenti; e) la sorveglianza tecnica nella costruzione degli allacciamenti in suolo privato; che potranno essere eseguiti anche a cura del Gestore con spese a carico dell’Utente come previsto dall’art. 8 del presente Regolamento; f) l'autorizzazione allo scarico nelle reti fognarie comunali; g) l’ottenimento delle necessarie autorizzazioni per gli scarichi generati dalle infrastrutture fognarie e dagli impianti di depurazione; h) l’applicazione delle tariffe di fognatura e depurazione in base alla normativa vigente; i) la determinazione dei limiti e delle norme di accettabilità nelle fognature in base alle leggi vigenti; j) la gestione e manutenzione ordinaria, delle opere di cui ai precedenti punti a) e b). 3. Sono di competenza, non esclusiva, del Gestore: a) la predisposizione dei necessari controlli sugli allacciamenti privati alle reti fognarie comunali e la segnalazione al Comune o alle Autorità competenti di eventuali trasgressioni in base alle leggi vigenti; b) l'effettuazione di ispezioni tecniche delle canalizzazioni e degli impianti privati, dall'origine dello scarico, fino alla sua confluenza nella pubblica conduttura, ed il prelievo di campioni al fine di controllare che venga rispettato quanto previsto dal presente Regolamento. c) La pulizia degli impianti di trattamento domestici delle utenze non allacciate alla pubblica fognatura ed il conseguente trattamento e smaltimento dei fanghi in accordo con le Amministrazioni Comunali;

Competenze. 1. Sono Il Direttore svolge compiti di competenza delle Amministrazioni Comunali: l'assunzione gestione della Fondazione nonché di eventuali provvedimenti sanzionatori a carico dei trasgressori proposta e impulso in base alle leggi vigenti, la pianificazione territoriale ed urbana congruente ed in linea con gli merito agli obiettivi e pro- grammi di qualità previsti dalla normativa vigenteattività dell’ente. 2. Sono Al Direttore, entro i limiti di diretta competenza ed esclusiva responsabilità del Gestorespesa fissati dal Consiglio di amministrazione, che vi provvede a mezzo dei propri servizi tecnicicompetono i poteri per l’ordinaria ammini- strazione della Fondazione. 3. Il Direttore, inoltre: a) elabora, coordinandosi con le competenti strutture del Mi- nistero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e della Regione FVG, il progetto di gestione e lo schema del piano strategico di sviluppo culturale delle aree e delle strutture museali conferite o affidate in gestione alla Fonda- zione, comprendente le attività ed i servizi per la gestione del Servizio Idrico Integratovalorizza- zione dei siti archeologici; b) lo programma, indirizza, coordina e monitora l’attività della Fondazione, ivi compresa l’organizzazione di mostre ed esposi- zioni nonché di attività di studio, la progettazionevalorizzazione, la costruzione, la direzione lavori ed il collaudo comunica- zione e promozione del complesso delle opere finanziate aree archeologiche e necessarie per la raccolta, la regolazione e la depurazione delle acque di scarico nel rispetto di quanto previsto dal Disciplinare Tecnico; ___dei musei; c) la valutazione cura il progetto culturale complessivo del parco archeolo- gico e dei musei di piani Aquileia, svolgendo ogni attività inerente e progetti relativi al sistema fognario delle nuove urbanizzazioniconseguente, comprese quelle di individuare gli orari di apertura e il prezzo dei biglietti; d) assicura il coordinamento con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e le sue articolazioni terri- toriali interessate dall’attività della Fondazione e con la costruzione ed il collaudo degli allacciamenti in suolo pubblico, di nuovi collettori o della sostituzione di quelli esistentiRegione FVG; e) la sorveglianza tecnica nella costruzione degli allacciamenti in suolo privato; che potranno essere eseguiti anche a cura assicura una stretta relazione con il territorio e gli enti interessati dalla presenza del Gestore con spese a carico dell’Utente come previsto dall’art. 8 del presente Regolamentosito archeologico e museale di Aquileia; f) l'autorizzazione allo scarico nelle reti fognarie comunaliha la legale rappresentanza della Fondazione di fronte a terzi ed in giudizio, nei limiti dei poteri e delle deleghe conferiti dal Consiglio di Amministrazione, fermo quanto pre- visto al precedente articolo 6 comma 2; g) l’ottenimento delle necessarie autorizzazioni per gli scarichi generati dalle infrastrutture fognarie è responsabile della regolarità amministrativa e dagli impianti di depurazionedella con- formità alla legge degli atti compiuti dalla Fondazione; h) l’applicazione definisce i criteri di organizzazione della Fondazione e dei livelli di inquadramento del personale dipendente, nonché propone al Consiglio di amministrazione la pianificazione, sulla base del bilancio di previsione e dei programmi annuale e pluriennale di attività, della dotazione organica e delle tariffe di fognatura assunzioni e depurazione in base alla normativa vigentel’organigramma complessivo dell’ente; i) la determinazione dei limiti predispone i programmi e delle norme degli obiettivi da sottoporre an- nualmente all’approvazione del Consiglio di accettabilità nelle fognature in base alle leggi vigentiamministrazione; j) la gestione predispone il bilancio annuale di esercizio e manutenzione ordinaria, delle opere del bilancio di cui ai precedenti punti aprevisione; k) approva e b)modifica i regolamenti interni per il funziona- mento operativo della Fondazione. 34. Sono Il Direttore, infine, dà attuazione alle deliberazioni del Consiglio di competenzaamministrazione e, non esclusivanel rispetto del piano strate- gico, del Gestore: a) la predisposizione bilancio di previsione e dei necessari controlli sugli allacciamenti privati alle reti fognarie comunali programmi annuale e la segnalazione al Comune o alle Autorità competenti pluriennale di eventuali trasgressioni in base alle leggi vigenti; b) l'effettuazione attività approvati, esercita, con potere di ispezioni tecniche delle canalizzazioni firma e degli impianti privatinei limiti di spesa fissati dal Consiglio di ammini- strazione, dall'origine dello scaricole funzioni di amministrazione e di gestione della Fondazione, fino alla sua confluenza nella pubblica conduttura, ed il prelievo ha compiti di campioni al fine proposta e di controllare che venga rispettato quanto previsto impulso e compie le attività di gestione non riservate dal presente Regolamentostatuto al Consiglio di amministrazione. c) La pulizia degli impianti 5. Il Direttore dirige il personale e ne cura l’organizzazione, attribuendo le responsabilità e i compiti, anche in materia di trattamento domestici delle utenze non allacciate alla pubblica fognatura ed il conseguente trattamento sicurezza e smaltimento dei fanghi in accordo con le Amministrazioni Comunali;di tutela della salute sui luoghi di lavoro. 6. Il Direttore partecipa senza diritto di voto alle riunioni del Consiglio di amministrazione.

Competenze. 1. Sono di competenza delle Amministrazioni Comunali: l'assunzione di eventuali provvedimenti sanzionatori a carico dei trasgressori in base alle leggi vigenti, la pianificazione territoriale ed urbana congruente ed in linea con gli obiettivi di qualità previsti dalla normativa vigente. 2. Sono di diretta competenza ed esclusiva responsabilità del Gestore, che vi provvede a mezzo dei propri servizi tecnici: a) la gestione del Servizio Idrico Integrato; b) lo studio, la progettazione, la costruzione, la direzione lavori ed il collaudo delle opere finanziate e necessarie per la raccolta, la regolazione e la depurazione delle acque di scarico nel rispetto di quanto previsto dal Disciplinare Tecnico; ___; c) la valutazione di piani e progetti relativi al sistema fognario delle nuove urbanizzazioni; d) la costruzione ed il collaudo degli allacciamenti in suolo pubblico, di nuovi collettori o della sostituzione di quelli esistenti; e) la sorveglianza tecnica nella costruzione degli allacciamenti in suolo privato; che potranno essere eseguiti anche a cura del Gestore con spese a carico dell’Utente come previsto dall’art. 8 del presente Regolamento; f) l'autorizzazione allo scarico nelle reti fognarie comunali; g) l’ottenimento delle necessarie autorizzazioni per gli scarichi generati dalle infrastrutture fognarie e dagli impianti di depurazione; h) l’applicazione delle tariffe di fognatura e depurazione in base alla normativa vigente; i) la determinazione dei limiti e delle norme di accettabilità nelle fognature in base alle leggi vigenti; j) la gestione e manutenzione ordinaria, delle opere di cui ai precedenti punti a) e b). 3. Sono di competenza, non esclusiva, del Gestore: a) la predisposizione dei necessari controlli sugli allacciamenti privati alle reti fognarie comunali e la segnalazione al Comune o alle Autorità competenti di eventuali trasgressioni in base alle leggi vigenti; b) l'effettuazione di ispezioni tecniche delle canalizzazioni e degli impianti privati, dall'origine dello scarico, fino alla sua confluenza nella pubblica conduttura, ed il prelievo di campioni al fine di controllare che venga rispettato quanto previsto dal presente Regolamento. c) La pulizia degli impianti di trattamento domestici delle utenze non allacciate alla pubblica fognatura ed il conseguente trattamento e smaltimento dei fanghi in accordo con le Amministrazioni Comunali;

Competenze. 1. Sono Non costituisce oggetto del presente regolamento la ripartizione delle competenze tra Unione e Comuni aderenti, già definita con la “Convenzione per la costituzione della Centrale Unica di competenza Committenza ed il conferimento all’Unione delle Amministrazioni Comunali: l'assunzione attività e funzioni di eventuali provvedimenti sanzionatori a carico dei trasgressori in base alle leggi vigenti, la pianificazione territoriale ed urbana congruente ed in linea con gli obiettivi di qualità previsti dalla normativa vigentecompetenza” (Rep. N. 20 del 9 dicembre 2013). 2. Sono Le procedure di diretta competenza ed esclusiva responsabilità del Gestoreaffidamento di lavori, che vi provvede servizi e forniture di importo inferiore a mezzo dei propri euro 40.000 sono interamente gestite dai singoli Servizi dell’Ente, in relazione alla propria sfera di competenza. Per le procedure di affidamento di lavori, servizi tecnici: ae forniture, comprese le procedure da svolgere sul mercato elettronico (Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) la gestione del Servizio Idrico Integrato; b) lo studio, la progettazione, la costruzione, la direzione lavori ed o il collaudo delle opere finanziate e necessarie per la raccolta, la regolazione e la depurazione delle acque di scarico nel rispetto di quanto previsto dal Disciplinare Tecnico; ___ c) la valutazione di piani e progetti relativi al sistema fognario delle nuove urbanizzazioni; d) la costruzione ed il collaudo degli allacciamenti in suolo pubblicoSistema Acquisti Telematici della Regione Xxxxxx-Romagna (SATER), di nuovi collettori importo pari o superiore a euro 40.000, i Servizi si avvalgono della sostituzione Centrale Unica di quelli esistenti; e) Committenza dell’Unione (d’ora innanzi, CUC), nei seguenti termini: - il Servizio competente trasmette alla CUC la sorveglianza tecnica nella costruzione degli allacciamenti in suolo privatodocumentazione di gara, unitamente alla determinazione a contrarre; che potranno essere eseguiti anche a - la CUC predispone il bando di gara o la lettera di invito e avvia la selezione pubblica; - la CUC cura la procedura sino al momento dell’acquisizione di efficacia del Gestore provvedimento di aggiudicazione; - il Servizio competente stipula il contratto con spese a carico dell’Utente come previsto dall’art. 8 del presente Regolamento; f) l'autorizzazione allo scarico nelle reti fognarie comunali; g) l’ottenimento delle necessarie autorizzazioni per gli scarichi generati dalle infrastrutture fognarie l’aggiudicatario e dagli impianti di depurazione; h) l’applicazione delle tariffe di fognatura e depurazione in base alla normativa vigente; i) la determinazione dei limiti e delle norme di accettabilità nelle fognature in base alle leggi vigenti; j) la gestione e manutenzione ordinaria, delle opere di cui ai precedenti punti a) e b)ne segue l’esecuzione. 3. Sono Nell’arco temporale considerato dal D.L 77/2021, fino al 30/6/2023, in luogo del comma 2 si applica il presente comma, in base al quale le procedure di affidamento di lavori di importo inferiore a euro 150.000, nonché le procedure di affidamento di servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a euro 139.000 sono gestite direttamente dai singoli Servizi dell’Ente , in relazione alla propria sfera di competenza; le procedure di affidamento di lavori di importo pari o superiore a euro 150.000, non esclusivanonché le procedure di affidamento di servizi e forniture, del Gestore: a) la predisposizione dei necessari controlli sugli allacciamenti privati alle reti fognarie comunali ivi compresi i servizi di ingegneria e la segnalazione architettura e l’attività di progettazione, di importo pari o superiore a euro 139.000 sono gestite dalla CUC, nei termini indicati al Comune o alle Autorità competenti di eventuali trasgressioni in base alle leggi vigenti; b) l'effettuazione di ispezioni tecniche delle canalizzazioni e degli impianti privati, dall'origine dello scarico, fino alla sua confluenza nella pubblica conduttura, ed il prelievo di campioni al fine di controllare che venga rispettato quanto previsto dal presente Regolamentocomma 2. c) La pulizia degli impianti di trattamento domestici delle utenze non allacciate alla pubblica fognatura ed il conseguente trattamento e smaltimento dei fanghi in accordo con le Amministrazioni Comunali;

Competenze. 1. Sono La Giunta: a) predispone per l’approvazione del Consiglio la relazione previsionale e programmatica, il preventivo economico annuale, il suo aggiornamento ed il bilancio di esercizio; b) riferisce al Consiglio, in occasione della presentazione del bilancio di esercizio, sulla propria attività e sull’attuazione degli indirizzi espressi nel preventivo economico annuale e nella relazione previsionale e programmatica; c) contribuisce a predisporre, per l’approvazione del Consiglio, i programmi pluriennali ed i relativi aggiornamenti annuali ed adotta i provvedimenti necessari per la realizzazione dei programmi stessi e per la gestione delle risorse; d) adotta i regolamenti di propria competenza e le relative modificazioni ed integrazioni, ed in particolare quelli di attuazione delle Amministrazioni Comunali: l'assunzione iniziative di eventuali promozione dell’economia delle Province di Sassari ed Olbia-Tempio; e) definisce gli obiettivi ed i programmi da attuare nel corso della gestione amministrativa; f) verifica la rispondenza delle attività di gestione dei dirigenti agli obiettivi fissati dalle direttive generali nonché l’adeguatezza del funzionamento degli uffici e delle aziende speciali, in relazione agli obiettivi ed ai programmi dell’Ente e sulla base delle risultanze del sistema dei controlli interni; g) nomina l’Organismo Indipendente di Valutazione ed approva i documenti di programmazione, pianificazione e rendicontazione in tema di trasparenza, integrità e performance ed i relativi aggiornamenti; h) delibera la partecipazione a consorzi, società, associazioni, gestioni di aziende e servizi speciali e sulla costituzione di gestioni e aziende speciali; i) delibera la partecipazione ad accordi di programma, xxxxx xxxxxxxxxxxx e, in generale, in ordine all’adozione di moduli collaborativi con altre pubbliche amministrazioni e con soggetti privati; j) delibera l’istituzione di sedi periferiche o uffici staccati in altri comuni della circoscrizione territoriale di competenza; k) designa o, se competente, nomina i rappresentanti camerali negli enti ed organismi esterni; l) adotta i provvedimenti sanzionatori relativi alla nomina della Consulta provinciale dei liberi professionisti di cui all’art. 34 del presente Statuto; m) delibera la promozione, realizzazione e gestione di infrastrutture di interesse generale a carico livello locale, regionale o nazionale nel rispetto degli indirizzi del Consiglio; n) delibera, sulla base dei trasgressori in base regolamenti del Consiglio, l’istituzione dei servizi di arbitrato e conciliazione, nonché la predisposizione dei contratti-tipo ed il controllo sulla presenza di clausole inique nei contratti; o) delibera la costituzione di parte civile nei giudizi relativi ai delitti contro l’economia pubblica, l’industria ed il commercio, nonché la promozione dell’azione per la repressione della concorrenza sleale ai sensi dell’art. 2601 del Codice Civile; p) formula pareri e proposte alle leggi vigentiamministrazioni dello Stato, alla Xxxxxxx, xxxx Xxxxxxxx, xx Xxxxxx xxx Xxxx Xxxxxxxx nonché agli altri enti pubblici; q) designa il Segretario Generale; r) approva, su proposta del Segretario Generale, la pianificazione territoriale pianta organica del personale dell’Ente, le linee fondamentali relative all’ordinamento delle Aree, dei servizi e degli uffici ed urbana congruente ed adotta i provvedimenti di assunzione e di carriera del personale a tempo indeterminato; s) adotta i provvedimenti necessari per l’assunzione dei dirigenti esterni con contratto a tempo determinato, in linea con presenza dei presupposti e secondo le procedure pubbliche previste dalla vigente normativa; t) su proposta del Segretario Generale, conferisce gli obiettivi di qualità previsti dalla normativa vigenteincarichi dirigenziali e nomina il dirigente che assume le funzioni vicarie nonché il Conservatore del Registro delle Imprese. 2. Sono di diretta Spettano alla Giunta tutte le funzioni che non siano espressamente attribuite dalle normative vigenti e dallo Statuto al Consiglio, al Presidente ovvero alla specifica competenza ed esclusiva responsabilità del Gestore, che vi provvede a mezzo Segretario Generale o dei propri servizi tecnici: a) la gestione del Servizio Idrico Integrato; b) lo studio, la progettazione, la costruzione, la direzione lavori ed il collaudo delle opere finanziate e necessarie per la raccolta, la regolazione e la depurazione delle acque di scarico nel rispetto di quanto previsto dal Disciplinare Tecnico; ___ c) la valutazione di piani e progetti relativi al sistema fognario delle nuove urbanizzazioni; d) la costruzione ed il collaudo degli allacciamenti in suolo pubblico, di nuovi collettori o della sostituzione di quelli esistenti; e) la sorveglianza tecnica nella costruzione degli allacciamenti in suolo privato; che potranno essere eseguiti anche a cura del Gestore con spese a carico dell’Utente come previsto dall’art. 8 del presente Regolamento; f) l'autorizzazione allo scarico nelle reti fognarie comunali; g) l’ottenimento delle necessarie autorizzazioni per gli scarichi generati dalle infrastrutture fognarie e dagli impianti di depurazione; h) l’applicazione delle tariffe di fognatura e depurazione in base alla normativa vigente; i) la determinazione dei limiti e delle norme di accettabilità nelle fognature in base alle leggi vigenti; j) la gestione e manutenzione ordinaria, delle opere di cui ai precedenti punti a) e b)dirigenti. 3. Sono La Giunta può, in caso di competenzaurgenza, non esclusiva, deliberare nelle materie di competenza del Gestore:Consiglio: in tal caso il provvedimento è sottoposto al Consiglio stesso per la ratifica nella prima riunione utile successiva. a) la predisposizione dei necessari controlli sugli allacciamenti privati alle reti fognarie comunali 4. La Giunta nomina fra i propri componenti il Vice Presidente e la segnalazione al Comune stabilisce le deleghe e/o alle Autorità competenti di eventuali trasgressioni in base alle leggi vigenti;gli incarichi da attribuirgli. b) l'effettuazione di ispezioni tecniche delle canalizzazioni e degli impianti privati, dall'origine dello scarico, fino alla sua confluenza nella pubblica conduttura, ed il prelievo di campioni al 5. Al fine di controllare che venga rispettato quanto previsto razionalizzare e ottimizzare le funzioni e i compiti della presidenza, la Giunta può costituire un ufficio permanente composto dal presente RegolamentoPresidente, dal Vice Presidente e dal Segretario Generale. c) La pulizia degli impianti di trattamento domestici delle utenze non allacciate alla pubblica fognatura ed il conseguente trattamento e smaltimento dei fanghi in accordo con le Amministrazioni Comunali;

Competenze. 1. Sono di competenza delle Amministrazioni Comunali: l'assunzione di eventuali provvedimenti sanzionatori a carico dei trasgressori in base alle leggi vigenti, la pianificazione territoriale ed urbana congruente ed in linea con gli obiettivi di qualità previsti dalla normativa vigente. 2. Sono di diretta competenza ed esclusiva responsabilità del Gestore, che vi provvede a mezzo dei propri servizi tecnici1 La CDGD: a) la gestione del Servizio Idrico Integratox. xxxxx prese di posizione e raccomandazioni all’indirizzo dei Cantoni nell’ambito della politica sui giochi in denaro; b) lo studiob. nomina: i. i membri del Comitato direttivo; ii. l’Ufficio di revisione; iii. i membri del Consiglio dell’Autorità di vigilanza e la sua presidenza; iv. i giudici, i giudici supplenti e i giudici straordinari del Tribunale intercantonale e la progettazione, sua presidenza; v. i membri del Consiglio della FPSS nonché della sua presidenza; vi. i rappresentanti delle autorità di esecuzione cantonali e dell’Autorità di vigilanza nell’organo di coordinamento ai sensi degli articoli 113 e seguenti LGD; c. nomina il membro o i membri dei Cantoni nella Commissione federale delle case da gioco ai sensi degli articoli 94 e seguenti LGD; d. emana il regolamento interno dell’Ente; e. decide: i. il preventivo; ii. il rapporto annuale e il consuntivo; iii. la costruzione, la direzione lavori ed parte destinata alla vigilanza dei proventi della tassa ai sensi dell’articolo 67 capoverso 1; iv. il collaudo delle opere finanziate mandato di prestazione con l’Autorità di vigilanza rinnovato ogni quattro anni; v. il contributo annuale all’Autorità di vigilanza dal ricavato della tassa ai sensi dell’articolo 67 capoverso 2 su richiesta della stessa; vi. il regolamento interno della FPSS su richiesta della stessa; vii. su richiesta della FPSS e necessarie a scadenza quadriennale l’importo per la raccolta, promozione dello sport nazionale secondo la regolazione e la depurazione delle acque di scarico nel rispetto di quanto previsto dal Disciplinare Tecnico; ___ c) la valutazione di piani e progetti relativi al sistema fognario delle nuove urbanizzazioniprocedura definita dall’articolo 34; d) la costruzione ed il collaudo degli allacciamenti in suolo pubblico, di nuovi collettori o viii. su richiesta della sostituzione di quelli esistentiFPSS e a scadenza quadriennale le priorità per l’impiego dei mezzi a favore dello sport nazionale; e) la sorveglianza tecnica nella costruzione degli allacciamenti ix. modifiche di lieve entità della presente convenzione in suolo privato; che potranno essere eseguiti anche a cura del Gestore con spese a carico dell’Utente come previsto dall’art. 8 del presente Regolamentoprocedura semplificata ai sensi dell’articolo 71 capoverso 3; f) l'autorizzazione allo scarico nelle reti fognarie comunalix. xxxxxxx: i. il regolamento interno dell’Autorità di vigilanza; g) l’ottenimento delle necessarie autorizzazioni per gli scarichi generati dalle infrastrutture fognarie e dagli impianti ii. il regolamento degli emolumenti dell’Autorità di depurazionevigilanza; h) l’applicazione delle tariffe iii. il regolamento sulle indennità dei membri del Consiglio dell’Autorità di fognatura e depurazione in base alla normativa vigentevigilanza; i) la determinazione dei limiti e delle norme iv. il rapporto di accettabilità nelle fognature in base alle leggi vigentiattività quadriennale dell’Autorità di vigilanza; j) la gestione v. il regolamento interno del Tribunale intercantonale; vi. il rapporto annuale e manutenzione ordinaria, delle opere i conti speciali del Tribunale intercantonale; vii. il regolamento sulle indennità dei membri del Consiglio della FPSS; viii. il rapporto di cui ai precedenti punti a) e b).attività quadriennale della FPSS; 3. Sono di competenza, non esclusiva, del Gestoreg. prende conoscenza: a) la predisposizione dei necessari controlli sugli allacciamenti privati alle reti fognarie comunali e la segnalazione al Comune o alle Autorità competenti i. del preventivo annuale dell’Autorità di eventuali trasgressioni in base alle leggi vigentivigilanza; b) l'effettuazione ii. del rapporto annuale e del consuntivo dell’Autorità di ispezioni tecniche delle canalizzazioni vigilanza; iii. del rapporto annuale e degli impianti privati, dall'origine dello scarico, fino alla sua confluenza nella pubblica conduttura, ed il prelievo del consuntivo della FPSS; h. si fa inoltre carico di campioni al fine tutte le competenze dell’Ente intercantonale non trasferite ad altri organi di controllare che venga rispettato quanto previsto dal presente Regolamentoquest’ultimo. c) La pulizia degli impianti di trattamento domestici delle utenze non allacciate alla pubblica fognatura ed il conseguente trattamento e smaltimento dei fanghi in accordo con le Amministrazioni Comunali;

Competenze. 1. Sono AI fine di competenza delle Amministrazioni Comunali: l'assunzione di eventuali provvedimenti sanzionatori a carico dei trasgressori facilitare il controllo preventivo in base alle leggi vigentifunzione collaborativa, previsto dall’art. 32 del D.L. 189/16, come disciplinato dall’accordo citato in premessa, la pianificazione territoriale ed urbana congruente ed SUAM, per lo svolgimento delle procedure di selezione connesse alla ricostruzione post-sisma, elabora e fornisce al Soggetto Attuatore, mediante pubblicazione sul portale dell’USR, schemi di determina/decreto a contrarre, bandi, disciplinari e lettere di invito, nonché, in linea con gli obiettivi caso di qualità previsti dalla normativa vigenteservizi d’ingegneria e architettura (SIA), schemi di capitolati e di contratti. 2. Sono Il Soggetto Attuatore si impegna a uniformarsi ai predetti schemi e modelli, salve specifiche esigenze e particolarità dell’affidamento, al fine di diretta facilitare lo svolgimento del controllo preventivo di cui al comma precedente e il monitoraggio successivo di competenza dell’USR. 3. La SUAM ed esclusiva responsabilità i Soggetti Attuatori, in collaborazione con l’Ufficio Speciale per la Ricostruzione (USR) e con il coordinamento del GestoreCommissario straordinario, che vi provvede provvederanno, ciascuno per le rispettive competenze, a mezzo dei propri servizi tecnicimantenere i rapporti con l’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) al fine del più efficace svolgimento del controllo preventivo collaborativo. 4. Al suddetto fine, il Soggetto Attuatore si impegna, prima del loro perfezionamento/adozione, a tramettere preliminarmente all’ANAC, per il tramite dell’USR, i seguenti atti: a) proposta di determina/decreto a contrarre, da elaborare secondo gli schemi di cui al precedente comma 1, che preveda: l’espressa attestazione dell’esistenza della copertura finanziaria dei lavori, beni o servizi da affidare e, quindi, della possibilità di avviare legittimamente la gestione procedura di selezione del Servizio Idrico Integratocontraente; l’affidamento alla SUAM della fase di selezione del contraente, sulla base della presente convenzione e delle norme vigenti al momento dell’affidamento medesimo; l’esenzione della procedura dal pagamento del contributo ANAC secondo le disposizioni emanate dalla predetta Autorità; il tipo di procedura da attuare, in base alle norme vigenti al momento dell’affidamento; in caso di adozione del criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, i criteri di valutazione delle offerte tecniche ed economiche; che l’affidamento avviene a cura della SUAM mediante l’utilizzo della piattaforma telematica GT SUAM e, in caso di procedura negoziata, mediante l’utilizzo dell’elenco regionale degli operatori economici; l’assenza debitamente accertata di cause di incompatibilità/conflitti di interesse in capo al RUP ed al Dirigente che approva la determina/decreto a contrarre per il Soggetto Attuatore, e a tutti i soggetti comunque coinvolti per il Soggetto Attuatore nell’attuazione dell’intervento di ricostruzione; il parere positivo dell’ANAC sul controllo preventivo; b) lo studiobozza di bando e disciplinare di gara o di lettera d’invito, la progettazione, la costruzione, la direzione lavori ed il collaudo delle opere finanziate predisposti dalla SUAM previa trasmissione da parte del Soggetto Attuatore della proposta di determina/decreto e necessarie per la raccolta, la regolazione e la depurazione delle acque degli elaborati di scarico nel rispetto di quanto previsto dal Disciplinare Tecnico; ___progetto all’uopo necessari; c) capitolati e schemi di contratto, da elaborare, in caso di SIA, secondo gli schemi eventualmente messi a disposizione dalla SUAM. La redazione da parte del Soggetto Attuatore degli atti di cui alle precedenti lettere a) e c) dovrà comunque essere preceduta da intesa informale con la valutazione SUAM, al fine di piani coordinare le scelte attuative. 5. Il Soggetto Attuatore si impegna altresì a trasmettere all’ANAC, sempre per il tramite dell’USR, i seguenti eventuali atti della fase di esecuzione dei contratti, sempre prima del loro perfezionamento/adozione: a) perizie di variante (atti aggiuntivi e progetti relativi al sistema fognario delle nuove urbanizzazionidi sottomissione e annesse relazioni), impregiudicati gli obblighi di comunicazione di cui all’art. 106, commi 8 e 14, del D.Lgs. 50/2016; db) la costruzione ed il collaudo degli allacciamenti proposte di risoluzione contrattuale o altri atti in suolo pubblico, di nuovi collettori o della sostituzione di quelli esistenti;autotutela. e) la sorveglianza tecnica nella costruzione degli allacciamenti in suolo privato; che potranno essere eseguiti anche a cura del Gestore con spese a carico dell’Utente come previsto dall’art6. 8 del presente Regolamento; f) l'autorizzazione allo scarico nelle reti fognarie comunali; g) l’ottenimento delle necessarie autorizzazioni per gli scarichi generati dalle infrastrutture fognarie e dagli impianti di depurazione; h) l’applicazione delle tariffe di fognatura e depurazione in base alla normativa vigente; i) la determinazione dei limiti e delle norme di accettabilità nelle fognature in base alle leggi vigenti; j) la gestione e manutenzione ordinaria, delle opere La trasmissione di cui ai precedenti punti a) commi 4 e b)5, al fine di accelerare ulteriormente lo svolgimento del controllo, dovrà svolgersi mediante strumenti telematici che saranno messi a disposizione dall’USR al Soggetto Attuatore, il quale si impegna con la presente convenzione ad utilizzare gli stessi correttamente, con l’assistenza degli uffici regionali. 37. Sono di competenzaIn base all’accordo ANAC, non esclusivagià in premessa citato, la SUAM si impegna invece a trasmettere all’Autorità, sempre per il tramite dell’USR, i seguenti atti, prima del Gestoreloro perfezionamento/adozione: a) la predisposizione provvedimenti di nomina dei necessari controlli sugli allacciamenti privati alle reti fognarie comunali commissari e la segnalazione al Comune o alle Autorità competenti di eventuali trasgressioni in base alle leggi vigenticostituzione della commissione giudicatrice; b) l'effettuazione atti del subprocedimento di ispezioni tecniche verifica e di esclusione delle canalizzazioni e degli impianti privati, dall'origine dello scarico, fino alla sua confluenza nella pubblica conduttura, ed il prelievo di campioni al fine di controllare che venga rispettato quanto previsto dal presente Regolamento.offerte anormalmente basse; c) La pulizia degli impianti provvedimenti di trattamento domestici delle utenze non allacciate alla pubblica fognatura ed il conseguente trattamento e smaltimento dei fanghi in accordo con le Amministrazioni Comunali;aggiudicazione.

Competenze. 1. Sono Il Direttore svolge compiti di competenza delle Amministrazioni Comunali: l'assunzione gestione della Fondazione nonché di eventuali provvedimenti sanzionatori a carico dei trasgressori proposta e impulso in base alle leggi vigenti, la pianificazione territoriale ed urbana congruente ed in linea con gli merito agli obiettivi e programmi di qualità previsti dalla normativa vigenteattività dell’ente. 2. Sono Al Direttore, entro i limiti di diretta competenza ed esclusiva responsabilità del Gestorespesa fissati dal Consiglio di amministrazione, che vi provvede a mezzo dei propri servizi tecnicicompetono i poteri per l’ordinaria amministrazione della Fondazione. 3. Il Direttore, inoltre: a) elabora, coordinandosi con le competenti strutture del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e della Regione FVG, il progetto di gestione e lo schema del piano strategico di sviluppo culturale delle aree e delle strutture museali conferite o affidate in gestione alla Fondazione, comprendente le attività ed i servizi per la gestione del Servizio Idrico Integratovalorizzazione dei siti archeologici; b) lo programma, indirizza, coordina e monitora l’attività della Fondazione, ivi compresa l’organizzazione di mostre ed esposizioni nonché di attività di studio, la progettazionevalorizzazione, la costruzione, la direzione lavori ed il collaudo comunicazione e promozione del complesso delle opere finanziate aree archeologiche e necessarie per la raccolta, la regolazione e la depurazione delle acque di scarico nel rispetto di quanto previsto dal Disciplinare Tecnico; ___dei musei; c) la valutazione cura il progetto culturale complessivo del parco archeologico e dei musei di piani Aquileia, svolgendo ogni attività inerente e progetti relativi al sistema fognario delle nuove urbanizzazioniconseguente, comprese quelle di individuare gli orari di apertura e il prezzo dei biglietti; d) assicura il coordinamento con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e le sue articolazioni territoriali interessate dall’attività della Fondazione e con la costruzione ed il collaudo degli allacciamenti in suolo pubblico, di nuovi collettori o della sostituzione di quelli esistentiRegione FVG; e) la sorveglianza tecnica nella costruzione degli allacciamenti in suolo privato; che potranno essere eseguiti anche a cura assicura una stretta relazione con il territorio e gli enti interessati dalla presenza del Gestore con spese a carico dell’Utente come previsto dall’art. 8 del presente Regolamentosito archeologico e museale di Aquileia; f) l'autorizzazione allo scarico nelle reti fognarie comunaliha la legale rappresentanza della Fondazione di fronte a terzi ed in giudizio, nei limiti dei poteri e delle deleghe conferiti dal Consiglio di Amministrazione, fermo quanto previsto al precedente articolo 6 comma 2; g) l’ottenimento delle necessarie autorizzazioni per gli scarichi generati dalle infrastrutture fognarie è responsabile della regolarità amministrativa e dagli impianti di depurazionedella conformità alla legge degli atti compiuti dalla Fondazione; h) l’applicazione definisce i criteri di organizzazione della Fondazione e dei livelli di inquadramento del personale dipendente, nonché propone al Consiglio di amministrazione la pianificazione, sulla base del bilancio di previsione e dei programmi annuale e pluriennale di attività, della dotazione organica e delle tariffe di fognatura assunzioni e depurazione in base alla normativa vigentel’organigramma complessivo dell’ente; i) la determinazione dei limiti predispone i programmi e delle norme degli obiettivi da sottoporre annualmente all’approvazione del Consiglio di accettabilità nelle fognature in base alle leggi vigentiamministrazione; j) la gestione predispone il bilancio annuale di esercizio e manutenzione ordinaria, delle opere del bilancio di cui ai precedenti punti aprevisione; k) approva e b)modifica i regolamenti interni per il funzionamento operativo della Fondazione. 34. Sono Il Direttore, infine, dà attuazione alle deliberazioni del Consiglio di competenzaamministrazione e, non esclusivanel rispetto del piano strategico, del Gestore: a) la predisposizione bilancio di previsione e dei necessari controlli sugli allacciamenti privati alle reti fognarie comunali programmi annuale e la segnalazione al Comune o alle Autorità competenti pluriennale di eventuali trasgressioni in base alle leggi vigenti; b) l'effettuazione attività approvati, esercita, con potere di ispezioni tecniche delle canalizzazioni firma e degli impianti privatinei limiti di spesa fissati dal Consiglio di amministrazione, dall'origine dello scaricole funzioni di amministrazione e di gestione della Fondazione, fino alla sua confluenza nella pubblica conduttura, ed il prelievo ha compiti di campioni al fine proposta e di controllare che venga rispettato quanto previsto impulso e compie le attività di gestione non riservate dal presente Regolamentostatuto al Consiglio di amministrazione. c) La pulizia degli impianti 5. Il Direttore dirige il personale e ne cura l’organizzazione, attribuendo le responsabilità e i compiti, anche in materia di trattamento domestici delle utenze non allacciate alla pubblica fognatura ed il conseguente trattamento sicurezza e smaltimento dei fanghi in accordo con le Amministrazioni Comunali;di tutela della salute sui luoghi di lavoro. 6. Il Direttore partecipa senza diritto di voto alle riunioni del Consiglio di amministrazione.

Competenze. 1COMPETENZE DELLA SCUOLA A) Alla DIREZIONE GENERALE REGIONALE e alle sue articolazioni compete: - l'assegnazione degli insegnanti di sostegno alle singole Istituzioni Scolastiche; - l'attivazione del CSA di Venezia per collaborazioni a progetti, consulenze, programmi formativi, archivi documentali; - la promozione di convegni e collaborazioni con Enti, Associazioni e Centri Specializzati per l'integrazione dei portatori di handicap; - la promozione e il sostegno dei CTI (Centri Territoriali per l'Integrazione) di cui alla CM 139/01 per l'implementazione di reti territoriali a favore della diffusione di pratiche per l'integrazione coerenti con i bisogni e le esigenze del territorio; - i Centri territoriali per l'Integrazione (CTI) sono articolazioni territoriali delle DSGR e rappresentano reti di scuole che intendono promuovere azioni coerenti ed integrate finalizzate al miglioramento dei processi di integrazione scolastica. Sono Allo scopo di competenza favorire la comunicazione interistituzionale, di garantire la continuità dell'azione sistematica di integrazione e di ottimizzare le risorse disponibili sulla rete, I Dirigenti Scolastici titolari dell'Istituzione Scolastica capofila del CTI partecipano come membri di diritto ai gruppi territoriali. B) Alle singole ISTITUZIONI SCOLASTICHE AUTONOME competono i seguenti compiti: - l'impegno a realizzare il diritto all'educazione e all'istruzione delle Amministrazioni Comunali: l'assunzione persone diversamente abili nelle sezioni della Scuola dell'Infanzia, nelle classi comuni delle Istituzioni Scolastiche di eventuali provvedimenti sanzionatori ogni ordine e grado, indipendentemente dalla gravità dell'handicap; - l'assegnazione del personale specializzato e/o altre risorse idonee per attività di sostegno alle classi in cui sono inseriti alunni in situazione di handicap; - l'attivazione di gruppi di lavoro secondo quanto previsto dagli artt.12 e 15 c.2 della L.104/92; - l'individuazione di un docente referente d'Istituto per le problematiche e le progettualità a carico dei trasgressori in base alle leggi vigentifavore dell'integrazione degli alunni diversamente abili; - l'adesione alla rete territoriale denominata CTI; - la definizione, la pianificazione territoriale ed urbana congruente ed in linea realizzazione e la gestione della programmazione educativo-didattica e del piano di studio personalizzato; - l'elaborazione del PDF e del PEI durante gli incontri con gli obiettivi operatori delle Ulss in orari che consentano il più possibile la partecipazione di qualità previsti dalla normativa vigente. 2. Sono di diretta competenza ed esclusiva responsabilità del Gestore, che vi provvede a mezzo dei propri servizi tecnici: a) la gestione del Servizio Idrico Integrato; b) lo studio, la progettazione, la costruzione, la direzione lavori ed il collaudo delle opere finanziate e necessarie per la raccolta, la regolazione tutti i docenti coinvolti nel processo educativo e la depurazione famiglia; - l'impegno a garantire la collaborazione tra le diverse figure professionali fornite dagli enti firmatari coinvolti nell'integrazione(docenti, consulenti psicopedagogici, collaboratori scolastici, OAA/OTA, facilitatori linguistici, mediatori interculturali, educatori professionali, infermieri, …) - l'organizzazione delle acque attività di scarico sostegno e di recupero secondo un modello di personalizzazione che valorizzi anche l'attività di gruppo e il cooperative learning; - il coinvolgimento nel rispetto processo educativo, dei collaboratori scolastici, attraverso l'assolvimento di quanto compiti di assistenza igienico-sanitaria come previsto dal Disciplinare Tecnico; ___ c) la valutazione vigente CCNL di piani e progetti relativi al sistema fognario delle nuove urbanizzazioni; d) la costruzione ed il collaudo degli allacciamenti in suolo pubblico, di nuovi collettori o della sostituzione di quelli esistenti; e) la sorveglianza tecnica nella costruzione degli allacciamenti in suolo privato; che potranno essere eseguiti anche a cura del Gestore con spese a carico dell’Utente come previsto dall’art. 8 del presente Regolamento; f) l'autorizzazione allo scarico nelle reti fognarie comunali; g) l’ottenimento delle necessarie autorizzazioni per gli scarichi generati dalle infrastrutture fognarie e dagli impianti di depurazione; h) l’applicazione delle tariffe di fognatura e depurazione in base alla normativa vigente; i) la determinazione dei limiti e delle norme di accettabilità nelle fognature in base alle leggi vigenti; j) la gestione e manutenzione ordinaria, delle opere di cui ai precedenti punti a) e b)comparto. 3. Sono di competenza, non esclusiva, del Gestore: a) la predisposizione dei necessari controlli sugli allacciamenti privati alle reti fognarie comunali e la segnalazione al Comune o alle Autorità competenti di eventuali trasgressioni in base alle leggi vigenti; b) l'effettuazione di ispezioni tecniche delle canalizzazioni e degli impianti privati, dall'origine dello scarico, fino alla sua confluenza nella pubblica conduttura, ed il prelievo di campioni al fine di controllare che venga rispettato quanto previsto dal presente Regolamento. c) La pulizia degli impianti di trattamento domestici delle utenze non allacciate alla pubblica fognatura ed il conseguente trattamento e smaltimento dei fanghi in accordo con le Amministrazioni Comunali;

Competenze. 1. Sono Spetta al consiglio di competenza delle Amministrazioni Comunali: l'assunzione di eventuali provvedimenti sanzionatori a carico dei trasgressori in base alle leggi vigenti, la pianificazione territoriale ed urbana congruente ed in linea con gli obiettivi di qualità previsti dalla normativa vigente. 2. Sono di diretta competenza ed esclusiva responsabilità del Gestore, che vi provvede a mezzo dei propri servizi tecniciamministrazione: a) la gestione del Servizio Idrico Integratoapprovare l’elenco degli aventi diritto al voto; b) lo studio, la progettazione, la costruzione, la direzione lavori ed il collaudo delle opere finanziate e necessarie per la raccolta, la regolazione e la depurazione delle acque di scarico nel rispetto di quanto previsto dal Disciplinare Tecnico; ___nominare i componenti dei seggi elettorali; c) la valutazione di piani proclamare i risultati delle votazioni dell’assemblea e progetti relativi al sistema fognario delle nuove urbanizzazionigli eletti; d) la costruzione deliberare di stare o resistere in giudizio davanti all’autorità giudiziaria ed il collaudo degli allacciamenti in suolo pubblicoa qualsiasi giurisdizione speciale, di nuovi collettori o della sostituzione di quelli esistentinonché sulle eventuali transazioni; e) la sorveglianza tecnica nella costruzione degli allacciamenti in suolo privato; che potranno essere eseguiti anche a cura del Gestore con spese a carico dell’Utente come previsto dall’art. 8 del presente Regolamentopredisporre lo statuto, i regolamenti di amministrazione, il piano di organizzazione variabile, nonché il regolamento per le elezioni; f) l'autorizzazione allo scarico nelle reti fognarie comunaliprovvedere alla costituzione, modificazione e risoluzione dei rapporti di lavoro del personale dipendente; g) l’ottenimento delle necessarie autorizzazioni per gli scarichi generati dalle infrastrutture fognarie predisporre il bilancio di previsione, il conto consuntivo e dagli impianti di depurazionele relative relazioni, il programma triennale, i suoi aggiornamenti e l’elenco annuale dei lavori pubblici; h) l’applicazione delle tariffe definire il piano esecutivo di fognatura gestione e depurazione in base alla normativa vigentele sue variazioni; i) la determinazione dei limiti e deliberare, con riguardo ai capitoli delle norme spese correnti, suddivisi in articoli, gli scostamenti degli stanziamenti che, nell’ambito di accettabilità nelle fognature in base alle leggi vigentiogni singolo capitolo, non alterano il totale generale dello stesso; j) deliberare sui ruoli di contribuenza, sulla base dei piani di classifica di cui all’art.35 della Legge Regionale 8 maggio 2009, n.12 e del bilancio preventivo, deliberati dall’assemblea; k) definire le unità organizzative da qualificare come centri di responsabilità, individuare i rispettivi responsabili e procedere agli aggiornamenti che le modificazioni della situazione organizzativa rendono periodicamente necessari; l) deliberare sull’assunzione di mutui, garantiti da delegazioni sui contributi, per la gestione e manutenzione ordinaria, copertura della quota di costo delle opere pubbliche e private a carico della proprietà; m) deliberare sui progetti e sulle perizie di cui variante; n) disporre sull’affidamento dei lavori, servizi e forniture ai precedenti punti asensi delle vigenti disposizioni di legge e regolamento; o) deliberare sugli accordi di programma e b).sulle convenzioni fra i Consorzi e le altre autorità locali per definire in modo integrato e coordinato questioni di interesse comune; 3. Sono p) disporre l’aggiornamento del catasto consortile, nonché dell’elenco degli scarichi nei canali consortili e dei relativi atti di competenzaconcessione; q) predisporre ed aggiornare il piano per l’organizzazione dei servizi di emergenza del settore della bonifica che indica, non esclusivafra l’altro, del Gestore: a) l’apparato organizzativo preposto al funzionamento delle strutture di bonifica, ai sensi dell’articolo 22 della Legge Regionale 8 maggio 2009, n.12 recante “Nuove norme per la predisposizione dei necessari controlli sugli allacciamenti privati alle reti fognarie comunali bonifica e la segnalazione al Comune o alle Autorità competenti di eventuali trasgressioni in base alle leggi vigentitutela del territorio”; br) l'effettuazione deliberare sugli acquisti e le alienazioni di ispezioni tecniche beni mobili, sulle locazioni e conduzioni dei beni immobili; s) proporre all’assemblea consortile, riguardo al perseguimento delle canalizzazioni e degli impianti privatifinalità dell’Ente, dall'origine dello scaricosulla costituzione, fino modifica ed estinzione di diritti reali su beni immobili, nonché deliberare sulle medesime in ordine alle procedure riguardanti lavori pubblici; t) dare attuazione agli indirizzi generali approvati dall’assemblea; u) provvedere sulle materie che non siano espressamente attribuite alla sua confluenza competenza di altri organi consorziali – sempreché non ritenga di sottoporle all’esame dell’assemblea – dandone notizia alla medesima nella pubblica conduttura, ed il prelievo di campioni al fine di controllare che venga rispettato quanto previsto dal presente Regolamentoadunanza immediatamente successiva. c) La pulizia degli impianti di trattamento domestici delle utenze non allacciate alla pubblica fognatura ed il conseguente trattamento e smaltimento dei fanghi in accordo con le Amministrazioni Comunali;

Competenze. 1. Sono di competenza delle Amministrazioni Comunali: l'assunzione di eventuali provvedimenti sanzionatori a carico dei trasgressori in base alle L’assemblea determina l’indirizzo amministrativo del Consorzio e ne controlla l’attuazione; esercita la potestà regolamentare attribuitagli dalle leggi vigenti, la pianificazione territoriale ed urbana congruente ed in linea con gli obiettivi di qualità previsti dalla normativa vigentee dallo statuto; approva i piani e programmi dell’attività consortile. 2. Sono di diretta competenza ed esclusiva responsabilità del Gestore, che vi provvede a mezzo dei propri servizi tecniciSpetta all’assemblea: a) la gestione eleggere tra i propri membri eletti dai consorziati, con deliberazioni adottate a maggioranza dei presenti, con separate votazioni, quattro componenti del Servizio Idrico Integratoconsiglio di amministrazione e tra questi, con separate votazioni, il Presidente e il Vice Presidente; b) adottare lo studio, la progettazione, la costruzione, la direzione lavori ed il collaudo delle opere finanziate statuto e necessarie per la raccolta, la regolazione e la depurazione delle acque di scarico nel rispetto di quanto previsto dal Disciplinare Tecnico; ___le sue eventuali modifiche; c) la valutazione adottare i regolamenti di piani amministrazione, il piano di organizzazione variabile e progetti relativi al sistema fognario delle nuove urbanizzazionile eventuali modifiche; d) la costruzione approvare il programma triennale dei lavori pubblici ed il collaudo degli allacciamenti in suolo pubblico, di nuovi collettori o della sostituzione di quelli esistentii suoi eventuali aggiornamenti annuali; e) la sorveglianza tecnica nella costruzione degli allacciamenti in suolo privato; che potranno essere eseguiti anche a cura del Gestore con spese a carico dell’Utente come previsto dall’art. 8 del presente Regolamentoapprovare l’elenco annuale dei lavori unitamente al bilancio preventivo; f) l'autorizzazione allo scarico nelle reti fognarie comunaliadottare un programma pluriennale di attività recante gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere pubbliche di bonifica e irrigazione, avente validità pari alla durata del mandato del consiglio di amministrazione; g) l’ottenimento delle necessarie autorizzazioni adottare il regolamento per gli scarichi generati dalle infrastrutture fognarie e dagli impianti di depurazionele elezioni; h) l’applicazione delle tariffe di fognatura e depurazione in base alla normativa vigenteconvocare le elezioni per il rinnovo degli organi consortili; i) la determinazione dei limiti adottare il piano generale di bonifica e delle norme di accettabilità nelle fognature in base alle leggi vigentitutela del territorio; j) la gestione delimitare il perimetro consortile di contribuenza; adottare il piano di classifica e il piano di riparto dei contributi consortili per le spese di esecuzione, manutenzione ordinaria, ed esercizio delle opere in gestione al consorzio, nonché degli oneri generali di funzionamento; k) deliberare il bilancio di previsione e le relative variazioni; l) deliberare il conto consuntivo e le variazioni dei residui attivi e passivi; m) deliberare il bilancio ambientale; n) deliberare l’assunzione di mutui, salvo il disposto dell’art. 10, lett. l); o) deliberare, in riguardo al perseguimento delle finalità dell'ente, sull'acquisto e sull'alienazione di beni immobili, nonché sulla costituzione, modificazione ed estinzione degli altri diritti reali immobiliari, eccetto quelli relativi a procedure di lavori pubblici e alle servitù per i quali è competente il consiglio di amministrazione; p) deliberare la costituzione di commissioni consultive su materie di sua competenza; q) deliberare la partecipazione ad enti, società ed associazioni la cui attività rivesta interesse per l’aumento dell’efficacia e dell’efficienza nel perseguimento delle finalità istituzionale del Consorzio di Bonifica; r) deliberare la presa d’atto, con decorrenza ex tunc, della decadenza dalla cariche qualora ricorrano le condizioni di cui ai precedenti punti a) al comma 9 dell’art.6 della Legge Regionale 8 maggio 2009, n.12 e b).di cui all’art.18 del presente Statuto; 3. Sono L’assemblea, nell’esercizio delle competenze di competenzacui sopra e nel rispetto del principio di separazione e generale competenza e responsabilità, non esclusiva, può assumere atti di gestione del Gestore: a) la predisposizione dei necessari controlli sugli allacciamenti privati alle reti fognarie comunali e la segnalazione al Comune o alle Autorità competenti di eventuali trasgressioni in base alle leggi vigenti; b) l'effettuazione di ispezioni tecniche delle canalizzazioni e degli impianti privati, dall'origine dello scarico, fino alla sua confluenza nella pubblica conduttura, ed il prelievo di campioni al fine di controllare che venga rispettato quanto previsto dal presente RegolamentoConsorzio. c) La pulizia degli impianti di trattamento domestici delle utenze non allacciate alla pubblica fognatura ed il conseguente trattamento e smaltimento dei fanghi in accordo con le Amministrazioni Comunali;

Competenze. 1. Sono Per le materie di competenza delle Amministrazioni Comunali: l'assunzione di eventuali provvedimenti sanzionatori a carico dei trasgressori in base alle leggi vigentidel Consiglio Comunale si fa riferimento all’art. 42 del testo unico 18.08.2000, la pianificazione territoriale ed urbana congruente ed in linea con gli obiettivi di qualità previsti dalla normativa vigenten. 267. 2. Sono di diretta competenza ed esclusiva responsabilità del Gestore, che vi provvede a mezzo dei propri servizi tecniciCompete alla Giunta: a) la gestione del Servizio Idrico Integratodefinizione degli obiettivi nonché la formulazione di direttive, sulla base dei documenti di programmazione approvati dal consiglio, circa il fine, l’oggetto e le clausole essenziali dell’attività contrattuale; b) lo studiol’approvazione dei progetti preliminari e definitivi di opere e lavori pubblici, la progettazione, la costruzione, la direzione lavori ed il collaudo nonché delle opere finanziate e necessarie per la raccolta, la regolazione e la depurazione delle acque di scarico nel rispetto di quanto previsto dal Disciplinare Tecnico; ___loro varianti; c) la valutazione transazione delle controversie con la controparte, in particolare quelle definite con le procedure di cui agli articoli 31 bis e 32 della legge 109/94, in materia di appalti e concessioni di lavori pubblici. 3. La responsabilità della gestione delle procedure connesse all’attività negoziale è affidata ai dirigenti. Compete al dirigente, responsabile del relativo procedimento secondo l’organizzazione dell’Ente, l’adozione di tutti gli atti di gestione finanziaria, tecnica ed amministrativa di esecuzione del contratto con autonomi poteri di spesa. In caso di incertezza, l’individuazione del dirigente spetta al direttore generale. 4. Al dirigente compete, in particolare: a) l’approvazione dei preventivi di spesa o delle perizie con xxxxxxx capitolati d’oneri rientranti nella gestione degli uffici e servizi ed in esecuzione di piani di approvvigionamento o di spesa; b) l’affidamento di incarichi professionali esterni di progettazione, direzione lavori, collaudo e progetti relativi al sistema fognario delle nuove urbanizzazioniprestazioni professionali in genere; c) l’approvazione del progetto esecutivo di opera pubblica; d) la costruzione ed il collaudo degli allacciamenti in suolo pubblico, di nuovi collettori o della sostituzione di quelli esistentil’esecuzione delle procedure necessarie per l’individuazione del contraente ivi inclusa l’aggiudicazione del contratto; e) la sorveglianza tecnica nella costruzione degli allacciamenti in suolo privato; che potranno essere eseguiti anche a cura redazione, sottoscrizione e pubblicazione del Gestore con spese a carico dell’Utente come previsto dall’art. 8 del presente Regolamentobando di gara; f) l'autorizzazione allo scarico nelle reti fognarie comunalila formazione dell’elenco dei soggetti da invitare alle gare, motivando adeguatamente eventuali esclusioni; g) l’ottenimento delle necessarie autorizzazioni per gli scarichi generati dalle infrastrutture fognarie la redazione, sottoscrizione e dagli impianti di depurazionecura dell’invio della lettera d’invito e dei documenti eventualmente allegati; h) l’applicazione delle tariffe la presidenza della gara e la nomina della commissione giudicatrice di fognatura e depurazione in base alla normativa vigentecui all’art. 46 da egli stesso presieduta; i) la determinazione dei limiti e valutazione dell’anomalia delle norme di accettabilità nelle fognature in base alle leggi vigentiofferte; j) la gestione e manutenzione ordinaria, delle opere di cui ai precedenti punti a) e b). 3. Sono di competenza, non esclusiva, del Gestore: a) la predisposizione dei necessari controlli sugli allacciamenti privati alle reti fognarie comunali e la segnalazione al Comune o alle Autorità competenti di eventuali trasgressioni in base alle leggi vigenti; b) l'effettuazione di ispezioni tecniche delle canalizzazioni e degli impianti privati, dall'origine dello scarico, fino alla sua confluenza nella pubblica conduttura, ed il prelievo di campioni al fine di controllare che venga rispettato quanto previsto dal presente Regolamento. c) La pulizia degli impianti di trattamento domestici delle utenze non allacciate alla pubblica fognatura ed il conseguente trattamento e smaltimento dei fanghi in accordo con le Amministrazioni Comunali;

Competenze. 1. Sono di competenza delle Amministrazioni Comunali: l'assunzione di eventuali provvedimenti sanzionatori a carico dei trasgressori Ferme restando le attribuzioni spettanti al RLS in base a quanto stabilito dall’art. 50 del D.Lg s. 81/2008 , alla Commissione Prevenzione e Sicurezza del Lavoro sono conferite competenze specifiche di consultazione preventiva e di proposta, quali: • Proposta e definizione congiunta di programmi di informazione e sensibilizzazione dei lavoratori in materia di prevenzione da realizzarsi operativamente a cura dell’Azienda; • Esame e verifica di programmi di formazione volontaria coerenti con le finalità e le metodologie del Progetto “ Health & Safety First ”, nonché verifica della programmazione di dettaglio di programmi di formazione obbligatoria; • Verifiche congiunte circa le modalità ed i programmi di formazione per i lavoratori in rapporto alle leggi vigenticautele da osservare a fronte dei rischi generali e specifici collegabili all’attività lavorativa, la pianificazione territoriale ed urbana congruente ed tenendo conto delle trasformazioni tecnologiche degli impianti. Alla medesima Commissione Prevenzione e Sicurezza del Lavoro sarà data: • comunicazione preventiva sugli strumenti informativi previsti per i lavoratori in linea con gli obiettivi di qualità previsti dalla normativa vigente. 2. Sono di diretta competenza ed esclusiva responsabilità del Gestore, che vi provvede a mezzo dei propri servizi tecnici: a) la gestione del Servizio Idrico Integrato; b) lo studio, la progettazione, la costruzione, la direzione lavori ed il collaudo delle opere finanziate e necessarie per la raccolta, la regolazione e la depurazione delle acque di scarico nel rispetto di quanto previsto dal Disciplinare Tecnicoordine ai rischi suddetti; ___ c) la valutazione di piani e progetti relativi al sistema fognario delle nuove urbanizzazioni; d) la costruzione ed il collaudo degli allacciamenti in suolo pubblico• informazione, di nuovi collettori o della sostituzione xxxxx xxxxxxx, sugli eventi infortunistici con particolare riferimento a: - numero degli infortuni, ripartiti tra franchigie e denunce; - statistiche per causale di quelli esistenti; e) la sorveglianza tecnica nella costruzione accadimento, anche allo scopo di individuare e realizzare idonei interventi preventivi; - numero degli allacciamenti in suolo privato; che potranno essere eseguiti anche interventi di pronto soccorso effettuati a cura del Gestore Servizio Sanitario Aziendale; - valutazione circa la situazione dei presidio sanitario e tipo di servizio previsto; - consultazione della documentazione aziendale relativa ai DPI (dispositivi protezione individuale) e verifica congiunta sul loro corretto utilizzo da parte dei lavoratori; - illustrazione dei DPI, sia di carattere specifico che generale; - situazione, in termini di sintesi statistica, delle visite periodiche di legge. Sarà, infine, compito della Commissione promuovere la diffusione delle indicazioni emanate all'unanimità dalla Commissione Organizzazione e Sistemi di Produzione. La Commissione costituisce naturale interlocutore e referente in sede aziendale o di stabilimento dell'Organismo Paritetico Health & Safety, con spese il quale collabora per le comuni finalità collegate all'attuazione di un "Sistema di formazione continua per la salute e sicurezza sui lavoro". Gli argomenti trattati nell'ambito della Commissione Prevenzione e Sicurezza sul Lavoro saranno oggetto di verbale, di volta in volta redatto e conservato a carico dell’Utente come previsto dall’artcura dell'Azienda, di cui copia sarà consegnata ai componenti della Commissione. 8 È da intendersi che, in ordine ai dati forniti dall'Azienda ed alle conoscenze acquisite nell'ambito dell'attività della Commissione, i componenti della stessa sono tenuti a fare un uso strettamente riservato ed interno dei documenti ricevuti ed esclusivamente connesso all'espletamento delle proprie funzioni aziendali, rispettando il segreto industriale anche in ordine ai processi lavorativi aziendali ed il dovere di privacy sui dati sensibili di carattere sanitario riguardanti i lavoratori, di cui dovessero venire a conoscenza. La suddetta disciplina si integra con quella relativa al RLS, alle sue agibilità, permessi e competenze, contenuta nel Titolo li, capitolo Ambiente di Lavoro, del presente Regolamento; f) l'autorizzazione allo scarico nelle reti fognarie comunali; g) l’ottenimento delle necessarie autorizzazioni per gli scarichi generati dalle infrastrutture fognarie e dagli impianti di depurazione; h) l’applicazione delle tariffe di fognatura e depurazione in base alla normativa vigente; i) la determinazione dei limiti e delle norme di accettabilità nelle fognature in base alle leggi vigenti; j) la gestione e manutenzione ordinariaContratto, delle opere di cui ai precedenti punti a) e b)al quale si fa esplicito rinvio. 3. Sono di competenza, non esclusiva, del Gestore: a) la predisposizione dei necessari controlli sugli allacciamenti privati alle reti fognarie comunali e la segnalazione al Comune o alle Autorità competenti di eventuali trasgressioni in base alle leggi vigenti; b) l'effettuazione di ispezioni tecniche delle canalizzazioni e degli impianti privati, dall'origine dello scarico, fino alla sua confluenza nella pubblica conduttura, ed il prelievo di campioni al fine di controllare che venga rispettato quanto previsto dal presente Regolamento. c) La pulizia degli impianti di trattamento domestici delle utenze non allacciate alla pubblica fognatura ed il conseguente trattamento e smaltimento dei fanghi in accordo con le Amministrazioni Comunali;

Competenze. 1. Sono di competenza delle Amministrazioni Comunali: l'assunzione di eventuali provvedimenti sanzionatori a carico dei trasgressori in base alle leggi vigenti, la pianificazione territoriale ed urbana congruente ed in linea con gli obiettivi di qualità previsti dalla normativa vigente. 2. Sono di diretta competenza ed esclusiva responsabilità del Gestore, che vi provvede a mezzo dei propri servizi tecniciSpetta alla Deputazione Amministrativa: a) la gestione del Servizio Idrico Integratoapprovare l'elenco degli aventi diritto al voto; b) lo studio, la progettazione, la costruzione, la direzione lavori ed il collaudo delle opere finanziate e necessarie per la raccolta, la regolazione e la depurazione delle acque di scarico nel rispetto di quanto previsto dal Disciplinare Tecnico; ___nominare i componenti dei seggi elettorali; c) la valutazione deliberare di piani e progetti relativi al sistema fognario delle nuove urbanizzazionistare o resistere in giudizio davanti all'Autorità giudiziaria ed a qualsiasi giurisdizione speciale, nonché sulle eventuali transazioni; d) la costruzione ed predisporre lo Statuto, i regolamenti di amministrazione, il collaudo degli allacciamenti in suolo pubblicopiano di organizzazione variabile, di nuovi collettori o della sostituzione di quelli esistentinonché il regolamento per le elezioni; e) la sorveglianza tecnica nella costruzione degli allacciamenti in suolo privato; che potranno essere eseguiti anche a cura provvedere alla costituzione, modificazione e risoluzione dei rapporti di lavoro del Gestore con spese a carico dell’Utente come previsto dall’art. 8 del presente Regolamentopersonale dipendente; f) l'autorizzazione allo scarico nelle reti fognarie comunalipredisporre il bilancio di previsione, il conto consuntivo e le relative relazioni; g) l’ottenimento deliberare con riguardo ai capitoli delle necessarie autorizzazioni per spese correnti, suddivisi in articoli, gli scarichi generati dalle infrastrutture fognarie e dagli impianti scostamenti degli stanziamenti che, nell'ambito di depurazioneogni singolo capitolo, non alterano il totale generale dello stesso; h) l’applicazione delle tariffe deliberare sui ruoli di fognatura contribuenza, sulla base dei piani di classifica di cui all'art. 12 lett. I) e depurazione in base alla normativa vigentedel bilancio preventivo, deliberati dal Consiglio dei delegati; i) la determinazione dei limiti deliberare sui finanziamenti provvisori e sulla costituzione in pegno o cessione in garanzia, per lo svolgimento di operazioni necessarie per l'adempimento delle norme finalità istituzionali dell'Ente, di accettabilità nelle fognature in base alle leggi vigenticrediti nei confronti dello Stato, della Regione, di Enti e di privati; j) la gestione deliberare sui progetti di massima generali ed esecutivi, anche ai fini della manutenzione ed esercizio delle opere, sulle perizie anche suppletive, di variante e di assestamento nonché sugli adempimenti dovuti e conseguenziali all’esecuzione e collaudazione dei lavori; k) deliberare sulle domande di concessione e di finanziamento dei lavori pubblici; l) disporre sull'affidamento dei lavori, servizi e forniture ai sensi delle vigenti disposizioni di legge e regolamento; m) deliberare sugli accordi di programma di cui al precedente art. 4; n) disporre per l'aggiornamento del catasto consortile, nonché dell'elenco degli scarichi nei canali consortili e dei relativi atti di concessione; o) predisporre ed aggiornare il piano per l'organizzazione dei servizi di emergenza del settore della bonifica che indica, fra l'altro, l'apparato organizzativo preposto al funzionamento delle strutture di bonifica; p) predisporre l’elenco annuale ed il piano triennale degli interventi da approvarsi da parte del Consiglio dei Delegati unitamente al bilancio di previsione; q) deliberare sugli acquisti e le alienazioni di beni mobili, sulle locazioni e conduzioni dei beni immobili; r) dare attuazione agli indirizzi generali approvati dal Consiglio dei Delegati; s) deliberare sui servizi di Esattoria, Tesoreria e Cassa; t) deliberare sulle licenze e concessioni temporanee ai consorziati; u) sovraintendere alla regolare conservazione e manutenzione ordinaria, delle opere e dei beni consorziali; v) decidere sulle opposizioni proposte avverso le proprie deliberazioni; z) provvedere sulle materie che non siano espressamente attribuite alla competenza di cui ai precedenti punti altri organi consorziali - semprechè non ritenga di sottoporle all'esame del Consiglio dei Delegati - dandone notizia al Consiglio stesso nella adunanza immediatamente xxxxxxxxxx.Xxx. 16 - Provvedimenti di urgenza In caso di urgenza tale da non consentire la convocazione del Consiglio dei Delegati, la Deputazione Amministrativa può deliberare sulle materie di competenza del Consiglio stesso, ad eccezione di quelle indicate alle lettere a) e , b). 3. Sono di competenza) , non esclusivac) , d) , f) , i) , k) , del Gestore: a) precedente articolo12. Tali deliberazioni devono essere sottoposte alla ratifica del Consiglio dei Delegati nella sua riunione immediatamente successiva. La mancata ratifica comporta la predisposizione dei necessari controlli sugli allacciamenti privati alle reti fognarie comunali e la segnalazione responsabilità degli Amministratori che hanno adottato l’atto. Rimangono salvi tutti gli effetti dell’atto amministrativo adottato fino al Comune o alle Autorità competenti di eventuali trasgressioni in base alle leggi vigenti; b) l'effettuazione di ispezioni tecniche delle canalizzazioni e degli impianti privati, dall'origine dello scarico, fino alla sua confluenza nella pubblica conduttura, ed il prelievo di campioni al fine di controllare che venga rispettato quanto previsto dal presente Regolamentomomento della negata ratifica. c) La pulizia degli impianti di trattamento domestici delle utenze non allacciate alla pubblica fognatura ed il conseguente trattamento e smaltimento dei fanghi in accordo con le Amministrazioni Comunali;