Indicazioni operative Clausole campione

Indicazioni operative. MODALITÀ ATTUAZIONE INVESTIMENTO E MODALITÀ APPROVVIGIONAMENTO RISORSE ECONOMICHE ASSEGNATE ▪ La Regione/Provincia Autonoma ha individuato il numero di grandi apparecchiature sanitarie da sostituire per ciascun Ente del Servizio sanitario regionale (SSR) e le modalitfi di approvvigionamento (gare Consip/regionali/aziendali) entro Gennaio 2022, al fine di raggiungere il numero target complessivo. ▪ Sono ammissibili a finanziamento PNRR tutte le apparecchiature, previste dal PNRR, le cui procedure di gara sono iniziate dopo il 1° febbraio 2020. Si precisa che, come previsto dall'art. 17 del Regolamento UE 2021/241 che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, “sono ammissibili le misure avviate a decorrere dal 1° febbraio 2020 a condizione che soddisfino i requisiti previsti dal suddetto Regolamento”, purchi la natura della spesa e le modalitfi di acquisizione siano coerenti con quanto previsto nell’ambito del PNRR e dei singoli investimenti presentati all'interno del Piano. ▪ La Regione/Provincia Autonoma procede ad elaborare le schede intervento come risultato della fase di ricognizione e valutazione del fabbisogno con riferimento al presente investimento. Tali schede riportano le informazioni qualificanti l’intervento (es. localizzazione, fattibilitfi urbanistica, disponibilitfi giuridica del sito, stato di avanzamento progettuale, etc.). ▪ […] ▪ La Regione/Provincia Autonoma dettaglia le risorse economiche assegnate nelle principali voci di costo dell’investimento e definisce eventuali oneri per esigenze specifiche in materia di supporto tecnico operativo relativi ad attivitfi dedicate alla concreta realizzazione dei relativi progetti n coerenza con la circolare 4 del 18 gennaio del MEF. ▪ Nel caso in cui le schede intervento del presente Action Plan evidenziassero un fabbisogno complessivo superiore alle risorse PNRR assegnate per la linea di investimento, la Regione/Provincia Autonoma dovrfi indicare – coerentemente con quanto riportato nelle Schede Intervento - le fonti integrative di finanziamento a carico del proprio bilancio, indicando gli estremi dei capitoli del bilancio di previsione pluriennale attestanti la relativa disponibilitfi e producendo le relative schede capitolo. ▪ Le voci di costo relative alle risorse economiche assegnate dal PNRR ed eventualmente integrate da parte del bilancio regionale possono essere rimodulate sulla base dell’effettivo fabbisogno, fermo restando l’importo totale assegnato dal PNRR alla linea di i...
Indicazioni operative. La posa in opera dei pannelli può essere realizzata fondamentalmente con tutti gli adesivi idonei al polistirene. Tra questi, ad esempio, guaine adesive applicate a freddo, adesivi poliuretanici ed adesivi a base di cemento. In generale, occorrerà usare adesivi privi di solventi ed attenersi alle indicazioni e prescrizioni del produttore. Nell'ambito del sistema di isolamento a cappotto, potranno essere prescritti idonei tasselli di fissaggio a muro (vedi lo specifico articolo di riferimento: "Sistema di Isolamento a cappotto"). I pannelli isolanti potranno essere tagliati, al fine di dar loro una forma, con cutter, seghetti a mano, elettrici, radiali ed anche con filo caldo. Lo stoccaggio dei prodotti in polistirene, essendo manufatti leggeri, richiede riguardo e utilizzando una pellicola protettiva resistente agli UV.
Indicazioni operative. In appositi riquadri contrassegnati dall’annotazione sono fornite indicazioni operative utili alla stazione appaltante per la stesura del disciplinare. Tali riquadri andranno omessi nel disciplinare compilato dalla stazione appaltante. Ad esempio: Talvolta sono fornite, tra parentesi quadre, ulteriori indicazioni operative che andranno omesse nel disciplinare compilato dalla stazione appaltante. Ad esempio:
Indicazioni operative. Analizzare i progetti realizzati e/o da realizzare e condividere fra gli operatori coinvolti. • Organizzare incontri con una rappresentanza dei detenuti per identificare il/i progetti da portare avanti attraverso le manifestazioni di interesse • Articolare il/i percorsi in UDA • Analizzare i costi e i tempi di sviluppo del progetto • Sostenere la partecipazione dei ristretti • Collaborare nella procedura di autorizzazione per l’ingresso di materiale o persone coinvolte nei singoli progetti • Verificare e valutare l’andamento dei progetti • Prevedere attività di restituzione finale • Realizzare la ricognizione, la mappatura e l inventario delle opportunità offerte dal contesto in termini di spazi, laboratori e aree comuni, strumenti, materiali, fondi, ecc.. • Integrare progetti e laboratori esterni nei percorsi didattici • Partecipare alle riunioni del Gruppo di Osservazione e Trattamento con momenti di verifica congiunta calendarizzati). • Progettare attività mirata alle diverse tipologie di detenuti a seguito dell’analisi dei bisogni formativi • Rilevare in modo congiunto i bisogni formativi attraverso strumenti condivisi di acquisizione delle informazioni • Istituire Tavoli di programmazione attraverso la Commissione didattica • Programmare incontri preparatori al Progetto di Istituto penitenziario • Realizzare percorsi integrati di percorsi modulari di istruzione e di formazione professionale • Creare Reti tra le offerte di istruzione e formazione degli istituti penitenziari al fine di conoscere ed uniformare le diverse esperienze • Organizzare percorsi formativi integrati per docenti e operatori in carcere • Programmare scambi professionali tra nazioni ed esperienze dell’estero • Attivare collaborazioni con gli IPM per la presa in carico più specifica dei CPIA dei minori in esecuzione penale esterna La biblioteca va intesa come spazio che proietta verso il mondo esterno, mentre rigenera ed alimenta quello interiore attraverso molteplici attività quali incontri con gli autori, drammatizzazioni, laboratori di lettura e scrittura creativa ed autobiografica.
Indicazioni operative. Gli interventi saranno eseguiti prevalentemente in orario notturno, in funzione delle esigenze del traffico aeroportuale civile ed in coordinamento con il PH Area Movimento, il Safety Manager ed il Direttore dell’Esecuzione del Contratto. Il PH Area di Movimento, di concerto con il Direttore dell’Esecuzione del Contratto, ha facoltà di ordinare all’Appaltatore l’esecuzione delle attività in fascia oraria notturna laddove si renderebbe necessario, senza che quest’ultimo abbia nulla a pretendere. La frequenza dell’attività, indicativamente, sarà quadrimestrale per i markings relativi alla pista e semestrale per quelli delle restanti aree; il programma potrà subire delle variazioni a discrezione della Stazione Appaltante e dei risultati che scaturiranno dalle ispezioni effettuate dalla Stazione Appaltante tramite retroriflettometro. L’avvio delle attività è subordinato alla preliminare riunione di coordinamento tra i soggetti che, a vario titolo, prenderanno parte ai lavori, con predisposizione di apposita documentazione operativa aeroportuale (Scheda Lavori, Notam, Verbale di Riunione di Coordinamento, ecc.). Nell’esecuzione degli interventi sarà cura dell’Appaltatore adottare tutte le misure e/o accorgimenti necessari a minimizzare l’interferenza con l’operatività aeroportuale civile ed evitare qualsiasi intralcio o disturbo al normale andamento delle attività nelle infrastrutture oggetto dell’appalto (Pista - Piazzale Aeromobili -Apron e relativa Viabilità di Servizio). Pertanto, nell’ambito dello svolgimento delle attività, sarà condizione imprescindibile quella di operare in totale compatibilità con l’operatività aeroportuale attenendosi alle prescrizioni che, di volta in volta, saranno impartite dal PH Area di Movimento e Safety Manager. L’utilizzo e l’ubicazione di particolari opere provvisionali/macchinari ed attrezzature non dovrà interferire con le ordinarie attività aeroportuali e comunque essere preventivamente concordato con il PH Area di Movimento, il Safety Manager ed il Direttore dell’Esecuzione del Contratto. È discrezione della Stazione Appaltante richiedere, prima dell’inizio dell’intervento e su un’area di prova eventualmente distinta dalla zona d’intervento, l’esecuzione di un “intervento campione” atto a determinare l’efficienza delle attrezzature e dei materiali utilizzati sia in termini di rendimento che di qualità dell’intervento. L’“intervento campione”, senza che l’Appaltatore possa avanzare pretesa alcuna di indennizzo, compenso o ...
Indicazioni operative. Organizzare percorsi aziendali in affiancamento alla scuola/ confronto con il mondo del lavoro • Strutturare un’equipe composta da tutte le agenzie educative che ruotano intorno al corsista in modo da seguire in maniera collettiva il progetto educativo del singolo utente • Costituire tavoli/reti territoriali di lavoro per il coordinamento di tutte le attività formative e di orientamento presenti all’interno e all’esterno del carcere • Predisporre un modello unitario di accoglienza • Individuare tra i docenti figure di sistema con funzioni specifiche: accoglienza, orientamento, presa in carico dei detenuti e dei giovani sottoposti a misure alternative alla detenzione • Elaborare un libretto personale e il portfolio delle competenze (PECUP) del corsista, anche telematico • Attivare una piattaforma per la formazione a distanza per chi è agli arresti domiciliari • Garantire l’attuazione del Protocollo d’intesa tra MIUR e ministero della Giustizia, calandolo nelle realtà attuali • Creare un polo interistituzionale, coordinato dal CPIA, costituito da CPIA – aziende –università-enti locali-Ministero della giustizia, per costruire percorsi di accompagnamento, monitoraggio, sperimentazione fuori dal carcere • Istituire all’interno degli istituti lo sportelloper l’orientamento al lavoro • Organizzare colloqui e testing sistematici cognitivi, psicologici degli adulti e dei minori finalizzati all’orientamento scolastico e professionale • Progettare, in accordo con l’equipe, attività coerenti e funzionali, nel tempo e nello spazio, alla formazione, al raggiungimento di competenze e all’istruzione del corsista • Organizzare in modo funzionale e flessibile gli spazi per la didattica • Progettare la formazione specifica sul bilancio delle competenze dei docenti delle sedi carcerarie che permetta di tradurre il non formale nel formale • Attuare percorsi di formazione congiunta dell’area educativa e della sorveglianza curata dal CPIA • Stabilire indicatori specifici per l’assegnazione del credito scolastico. I gruppi di lavoro hanno lavorato su entrambi gli ambiti, procedendo all’analisi dei numerosi materiali pervenuti a seguito della rilevazione iniziale (cinquantotto patti formativi e diciassette libretti personali), anche tenendo conto del rischio di sovrapposizione tra i due prodotti. Sono stati evidenziati gli obblighi comuni tra MIUR e Ministero della Giustizia previsti dal Protocollo, articolo 3:(comma C): promuovere attività specifiche di aggiornamento e formazione...
Indicazioni operative. Le modalità di gestione della corrispondenza riservata, di quella che, in relazione al contenuto o all’identità del mittente, appare di particolare rilievo per l’Autorità nonché di quei documenti in ingresso soggetti a forme particolari di registrazione (documentazione relativa a gare d’appalto o concorsi, documenti sottoposti a protocollazione automatica o registrata attraverso altri sistemi informativi aziendali), sono disciplinate come di seguito indicato.
Indicazioni operative. 4.1 La verifica del rispetto del principio DNSH comporta tre fasi:
Indicazioni operative. In xxx xxxxxxxxxxx xx ricorda che” le procedure di certificazione di cui al capo primo possono essere utilizzate, sia in sede di stipulazione di appalto di cui all'articolo 1655 del codice civile sia nelle fasi di attuazione del relativo programma negoziale, anche ai fini della distinzione concreta tra somministrazione di lavoro e appalto ai sensi delle disposizioni di cui al Titolo III del presente decreto legislativo” (art. 84 d.lgs. 276/03).
Indicazioni operative. 1. L’assegnazione e la presa in carico saranno formalizzateda Azienda Ospedaliero Universitaria di Parma o da Azienda Unità Sanitaria Locale di Parma alla Casa di Cura Città di Parma attraverso la compilazione di una scheda con i dati essenziali delle pazienti (Allegato 1);