Passaggio di consegne Clausole campione

Passaggio di consegne. Al Fornitore sono richieste attività relativamente alle fasi di passaggio iniziale (ricezione) e finale (trasmissione) delle conoscenze, per le quali valgono le seguenti considerazioni generali: • Attività di passaggio iniziale delle conoscenze L’attività, propedeutica all’erogazione dei servizi oggetto della fornitura, consiste nell’acquisizione delle specifiche conoscenze relative alle peculiarità delle attività e delle applicazioni di EQ ed è totalmente a carico del Fornitore. Tale attività dovrà essere completata entro 20 (venti) giorni lavorativi, a decorrere dalla data di stipula del contratto. • Attività di passaggio finale delle conoscenze Nei 20 (venti) giorni lavorativi prima della scadenza del contratto il Fornitore dovrà garantire la massima disponibilità alle attività di passaggio ad altro/i fornitore/i delle conoscenze relative alle peculiarità delle attività e applicazioni EQ, con particolare riferimento a quelle maturate nel periodo di erogazione dei servizi oggetto della fornitura, senza alcun ulteriore onere per EQ. Durante il periodo di passaggio finale delle conoscenze, il Fornitore sarà comunque tenuto all’erogazione dei servizi previsti (AMS e NSS) nel rispetto delle obbligazioni contrattualmente assunte. Le attività di passaggio delle conoscenze, consistono: • nell’affiancamento per il trasferimento delle competenze relative alla manutenzione dei sistemi e alle applicazioni realizzate, che si esplicherà attraverso la descrizione al personale del fornitore entrante di:
Passaggio di consegne. 1. Al termine dell’esecuzione delle attività del presente contratto la Società si impegna ad effettuare il passaggio di consegne all’Amministrazione o al terzo eventualmente subentrante senza oneri aggiuntivi per l’Amministrazione stessa. A riguardo, la Società si impegna a consegnare all’Amministrazione almeno 6 (sei) mesi prima della scadenza del presente contratto un Piano di Trasferimento contenente le informazioni di dettaglio circa le attività, le modalità di svolgimento e gli oggetti del trasferimento stesso nel rispetto del Know-how della Società. La Società si impegna a mettere a disposizione persone dotate delle necessarie competenze, fino ad un massimale di impegno pari a 45 giorni persona (15 giorni/persona ciascuno per Responsabile di progetto, Consulente senior, Consulente), per un periodo complessivo di 15 giorni senza oneri aggiuntivi per l’Amministrazione.
Passaggio di consegne. 1. Quando il DSGA cessa dal suo ufficio, il passaggio di consegne avviene mediante ricognizione materiale dei beni in contradditorio con il consegnatario subentrante in presenza del Dirigente Scolastico e del Presidente del Consiglio di Istituto. 2. Le operazioni preliminari al passaggio di consegne devono essere predisposte dal DGSA uscente e messe a disposizione del DSGA incaricato al momento del subentro. 3. L’operazione di passaggio di consegne deve risultare da un apposito verbale, nel quale devono essere sinteticamente riportati la tipologia, la quantità e il valore complessivo dei beni inventariati esistenti al momento della consegna. I registri degli inventari chiusi e totalizzati dovranno essere controfirmati dal consegnatario uscente e dal consegnatario entrante all’atto della ricognizione dei beni. 4. Qualora dovessero emergere discordanze tra la situazione di fatto e quella di diritto, è necessario darne conto in modo esplicito e chiaro contestualmente alle operazioni di cui sopra, indicando, se conosciute, le relative giustificazioni. 5. La mancata formalizzazione del passaggio di consegne entro i termini fissati dall’art.30 c.5 (60 giorni dalla cessazione dall’ufficio) può dar luogo, ricorrendone i presupposti, ad ipotesi di responsabilità amministrativa salvo oggettivo impedimento.
Passaggio di consegne. Al Fornitore sono richieste attività relativamente alle fasi di passaggio iniziale (ricezione) e finale (trasmissione) delle conoscenze, per le quali valgono le seguenti considerazioni generali: • Attività di passaggio iniziale delle conoscenze L’attività, propedeutica all’erogazione dei servizi oggetto dell’appalto, consiste nell’acquisizione delle specifiche conoscenze relative alle peculiarità delle attività e delle applicazioni di AdeR ed è totalmente a carico del Fornitore. Tale attività dovrà essere completata entro 6 (sei) mesi solari, a decorrere dalla data di stipula del contratto. • Attività di passaggio finale delle conoscenze Nei 6 (sei) mesi solari prima della scadenza del contratto il Fornitore dovrà garantire la massima disponibilità alle attività di passaggio ad altro/i fornitore/i delle conoscenze relative alle peculiarità delle attività e applicazioni, con particolare riferimento a quelle maturate nel periodo di erogazione dei servizi oggetto dell’appalto, senza alcun ulteriore onere per AdeR. Durante il periodo di passaggio finale delle conoscenze, il Fornitore sarà comunque tenuto all’erogazione dei servizi previsti (AMS, NSS, AS e RI) nel rispetto delle obbligazioni contrattualmente assunte, in linea con il progetto espresso nell’offerta tecnica. Le attività di passaggio delle conoscenze consistono: • nell’affiancamento per il trasferimento delle competenze relative alla manutenzione dei sistemi e alle applicazioni realizzate, che si esplicherà attraverso la descrizione al personale del fornitore entrante di: − funzionalità applicative e contenuti specifici; − contesto di utilizzo ed eventuali personalizzazioni software in uso; − termini, modalità e tecniche per la consegna dei rilasci software SET/Ancillari, per la parte riguardante le attività di Change Management; − standard e tecniche di realizzazione delle procedure di lancio (JCL) con specifiche regole di naming convention; al momento attuale sono predisposte per essere eseguite in modo automatico mediante l’utilizzo del prodotto IBM Tivoli Workload Scheduler (TWS); AdeR si riserva la possibilità di cambiare schedulatore automatico; − stato delle richieste di manutenzione. • nell’espletamento delle operazioni di consegna della documentazione, che si esplicherà nelle seguenti attività: − consegna dei riferimenti relativi al patrimonio applicativo realizzato o adeguato; − consegna della documentazione (sia quella relativa al progetto di implementazione sia quella generata/modificat...
Passaggio di consegne. Al termine delle prestazioni contrattuali il Fornitore dovrà garantire la massima disponibilità alle attività di passaggio ad altro/i Fornitore/i delle conoscenze relative alle peculiarità di quanto realizzato esplicitamente e su commissione di Equitalia senza alcun ulteriore onere per Equitalia. Inoltre il Fornitore, su richiesta di Equitalia, si impegna a svolgere attività affiancamento per il trasferimento delle competenze che si esplicherà attraverso la descrizione al personale del Fornitore entrante delle caratteristiche dell’architettura Dati e Tecnologica aggiornata e gestita. L’espletamento delle operazioni di consegna della documentazione, che si articolerà nelle seguenti attività: • Consegna della documentazione (sia quella relativa al progetto di implementazione sia quella generata/modificata durante il periodo di manutenzione) • Consegna di tutto il materiale relativo ai corsi di formazione e addestramento effettuati, alle note di riunione, a documenti specifici redatti durante la fornitura del servizio. Le attività di trasferimento saranno svolte mediante opportune sessioni di lavoro organizzate da Equitalia in modo da rispettare i termini relativi al passaggio di consegna. Le attività di trasferimento saranno svolte presso le sedi Equitalia. Resta inteso che durante tutto il passaggio finale della conoscenza, il Fornitore sarà comunque tenuto all’erogazione dei servizi previsti nel rispetto delle obbligazioni contrattualmente assunte.
Passaggio di consegne. Al termine dell’esecuzione delle attività di cui al presente Contratto il Monitore si impegna ad effettuare, secondo un piano preventivamente concordato con OSC/Istituto, in modo formale e completamente documentato, il passaggio di consegne all’Istituto o al terzo eventualmente subentrante senza oneri aggiuntivi per l’Istituto stesso.
Passaggio di consegne. Il servizio di passaggio di consegna (o di hand over) comprende le attività necessarie al trasferimento del know-how sui servizi oggetto dell’appalto al personale di CSEA e/o a terzi da questa designati, con l’obiettivo di rendere CSEA ed un eventuale ulteriore Fornitore totalmente autonomi nella gestione di quanto oggetto del presente capitolato e delle successive evoluzioni. Il servizio dovrà essere eseguibile, dietro richiesta di ASI, dal Fornitore periodicamente ogni 3 mesi, e comunque da erogare in ogni caso nel corso degli ultimi 2 mesi precedenti il termine del contratto. L’erogazione del servizio prevede: - La predisposizione e l’esecuzione di un documento (Piano per il “Passaggio di Consegna”) che specifichi le modalità che si intende seguire (sessioni di formazione, meeting, affiancamenti, etc.), la stima e la tipologia di risorse professionali coinvolte, il piano delle attività da svolgere, gli aspetti che saranno oggetto di approfondimento, le informazioni che saranno fornite, i materiali e la documentazione che saranno messi a disposizione. - L’aggiornamento della documentazione di specifica applicativa, come già descritta nel paragrafo precedente. - Il disegno architetturale (infrastrutturale, sistemistico e logico), con pieno dettaglio delle componenti presenti, loro interrelazioni (SOA, bus, ETL, etc.) ed indicazione dei diversi ambienti (es. sviluppo, integrazione, collaudo, esercizio); - Più in generale tutto l’insieme della documentazione funzionale e tecnica, aggiornata, comprensibile ed esaustiva dei sistemi gestiti dal Fornitore. I documenti qui riportati potranno essere oggetto di richieste di revisione da parte di ASI e più in generale di CSEA. Nel caso in cui il passaggio di consegne avvenga al termine del contratto e sia quindi effettuato verso il nuovo Fornitore entrante, il Fornitore uscente dovrà produrre un report di chiusura, dando evidenza delle attività svolte e del livello di conoscenza ed autonomia raggiunto dalla parte discente.
Passaggio di consegne. L’aggiudicatario dovrà coordinarsi con il consulente uscente al fine di acquisire tutte le nozioni necessarie ed utili per il subentro nell’incarico di cui al presente appalto. Il passaggio di consegne fra il consulente precedente e il nuovo aggiudicatario dovrà avvenire senza che il Consorzio possa incorrere in alcuna responsabilità derivante dallo stesso.

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  • OPZIONI CON PAGAMENTO DI UN PREMIO AGGIUNTIVO Non sono previste opzioni con pagamento di un premio aggiuntivo.

  • Dichiarazioni inesatte o reticenti Non vi sono informazioni ulteriori rispetto a quelle fornite nel DIP Danni.

  • Consegna e inizio dei lavori 1. L’esecuzione dei lavori ha inizio dopo la stipula del formale contratto, in seguito a consegna, risultante da apposito verbale, da effettuarsi non oltre 45 giorni dalla predetta stipula, previa convocazione dell’appaltatore. 2. Se nel giorno fissato e comunicato l’appaltatore non si presenta a ricevere la consegna dei lavori, la DL fissa un nuovo termine perentorio, non inferiore a 3 (tre) giorni e non superiore a 10 (dieci) giorni; i termini per l’esecuzione decorrono comunque dalla data della prima convocazione. Decorso inutilmente il termine anzidetto è facoltà della Stazione appaltante di risolvere il contratto e incamerare la cauzione definitiva, fermo restando il risarcimento del danno (ivi compreso l’eventuale maggior prezzo di una nuova aggiudicazione) se eccedente il valore della cauzione, senza che ciò possa costituire motivo di pretese o eccezioni di sorta da parte dell’appaltatore. Se è indetta una nuova procedura per l’affidamento del completamento dei lavori, l’appaltatore è escluso dalla partecipazione in quanto l’inadempimento è considerato grave negligenza accertata. 3. E’ facoltà della Stazione appaltante procedere in via d’urgenza alla consegna dei lavori, anche nelle more della stipulazione formale del contratto, ai sensi dell’articolo 32, comma 8, periodi terzo e quarto, e comma 13, del Codice dei contratti, se il mancato inizio dei lavori determina un grave danno all'interesse pubblico che l’opera appaltata è destinata a soddisfare, oppure la perdita di finanziamenti comunitari; la DL provvede in via d’urgenza su autorizzazione del RUP e indica espressamente sul verbale le motivazioni che giustificano l’immediato avvio dei lavori, nonché le lavorazioni da iniziare immediatamente. 4. Il RUP accerta l’avvenuto adempimento degli obblighi di cui all’articolo 41 prima della redazione del verbale di consegna di cui al comma 1 e ne comunica l’esito alla DL. La redazione del verbale di consegna è subordinata a tale positivo accertamento, in assenza del quale il verbale di consegna è inefficace e i lavori non possono essere iniziati. 5. Le disposizioni sulla consegna di cui al comma 2, anche in via d’urgenza ai sensi del comma 3, si applicano anche alle singole consegne frazionate, in presenza di temporanea indisponibilità di aree ed immobili; in tal caso si provvede ogni volta alla compilazione di un verbale di consegna provvisorio e l’ultimo di questi costituisce verbale di consegna definitivo anche ai fini del computo dei termini per l’esecuzione, se non diversamente determinati. Il comma 2 si applica limitatamente alle singole parti consegnate, se l’urgenza è limitata all’esecuzione di alcune di esse.