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Contestazione disservizi e procedure di addebito Clausole campione

Contestazione disservizi e procedure di addebitoIl Dirigente del Servizio Politiche di Integrazione e Nuove Cittadinanze è deputato a contestare all'affidatario i disservizi che si verificassero durante il periodo contrattuale. Le contestazioni di detti disservizi dovranno essere sempre comunicate per iscritto al rappresentante dell'affidatario che avrà cinque giorni di tempo dalla ricezione della contestazione per controdedurre. Xxx le controdeduzioni non fossero ritenute valide e giustificative dal responsabile sopra nominato, il medesimo provvederà all'applicazione di una penalità su ogni contestazione, non inferiore a € 200,00 (duecento euro) e non superiore a € 1.500,00 (millecinquecento euro), secondo la gravità dell'inadempienza. Il soggetto affidatario ha l'obbligo, inoltre, di adottare nella realizzazione delle attività oggetto del presenta capitolato, tutte le cautele necessarie per garantire l’incolumità degli operatori, dei beneficiari e di chiunque fruisca delle strutture di accoglienza. In caso di danni a persone o cose, la responsabilità civile è a carico del soggetto affidatario, intendendosi integralmente sollevato il Comune di Napoli da ogni responsabilità.
Contestazione disservizi e procedure di addebitoIl Dirigente del Servizio Programmazione Socio Assistenziale è deputato a contestare all'affidatario i disservizi che si verificassero durante il periodo contrattuale. Le contestazioni di detti disservizi dovranno essere sempre comunicate per iscritto al rappresentante dell'affidatario che avrà cinque giorni di tempo dalla ricezione della contestazione per controdedurre. Xxx le controdeduzioni non fossero ritenute valide e giustificative dal responsabile sopra nominato, il medesimo provvederà all'applicazione di una penalità su ogni contestazione, non inferiore a € 260,00 (duecentosessanta euro) e non superiore a €1550,00 (millecinquecentocinquanta euro), secondo la gravità dell'inadempienza.
Contestazione disservizi e procedure di addebitoIl Dirigente del Servizio Politiche di Inclusione Sociale-Città Solidale è deputato a contestare all'affidatario i disservizi che si verificassero durante il periodo contrattuale. Le contestazioni di detti disservizi dovranno essere sempre comunicate per iscritto al rappresentante dell'affidatario che avrà cinque giorni di tempo dalla ricezione della contestazione per controdedurre. Xxx le controdeduzioni non fossero ritenute valide e giustificative dal responsabile sopra nominato, il medesimo provvederà all'applicazione di una penalità su ogni contestazione, non inferiore a € 260,00 (duecentosessanta euro) e non superiore a €1.550,00 (millecinquecentocinquanta euro), secondo la gravità dell'inadempienza. Le sanzioni applicabili al soggetto affidatario in caso di violazione di quanto disposto dal Codice di Comportamento dei dipendenti del Comune di Napoli, approvato con Deliberazione di GC n. 254 del 24 aprile 2014, sono le seguenti: pena pecuniaria variabile dallo 0,5% allo 0,8% del valore del contratto commisurata all'entità del danno effettivo subito nell'esecuzione del contratto, alla gravità della violazione e/o al danno d'immagine. Qualora il soggetto aggiudicatario reiteri la violazione delle norme di cui al codice di comportamento si applicherà la pena pecuniaria variabile dallo 0,8% all'1% del contratto. In caso di eventuale ulteriore reiterazione delle violazioni delle norme di cui al richiamato Codice di Comportamento si procederà alla risoluzione del contratto. Il soggetto affidatario ha l'obbligo, inoltre, di adottare nella realizzazione delle attività oggetto del presenta capitolato, tutte le cautele necessarie per garantire l’incolumità degli operatori, dei beneficiari e di chiunque fruisca delle strutture di accoglienza. In caso di danni a persone o cose, la responsabilità civile è a carico del soggetto affidatario, intendendosi integralmente sollevato il Comune di Napoli da ogni responsabilità.
Contestazione disservizi e procedure di addebitoIl Dirigente del Servizio Politiche per l'Infanzia e l'Adolescenza è deputato a contestare all'affidatario i disservizi che si verificassero durante il periodo contrattuale. Le contestazioni di detti disservizi dovranno essere sempre comunicate per iscritto al rappresentante dell'affidatario che avrà cinque giorni di tempo dalla ricezione della contestazione per controdedurre. Xxx le controdeduzioni non fossero ritenute valide e giustificative dal responsabile sopra nominato, il medesimo provvederà all'applicazione di una penalità su ogni contestazione, non inferiore a € 260,00 (duecentosessanta euro) e non superiore a € 1.550,00 (millecinquecentocinquanta euro), secondo la gravità dell'inadempienza. Tali penalità verranno applicate altresì, commisurate al danno, anche di immagine, a seguito di non osservanza del Codice di Comportamento dei dipendenti del Comune di Napoli approvato con Deliberazione di GC n. 254 del 24 aprile 2014. Le sanzioni applicabili all'impresa affidataria in caso di violazione di quanto disposto dal Codice di Comportamento sono stabilite all'art. 20 c.7 di detto Xxxxxx.
Contestazione disservizi e procedure di addebito. Nel caso in cui il CAF non ottemperi alle attività e agli obblighi previsti dalla presente convenzione, l’Amministrazione comunale provvederà ad invitare lo stesso a fornire entro 10 giorni le proprie giustificazioni. Qualora non dovessero essere forniti elementi idonei a giustificare le inadempienze o i disservizi contestati, verrà applicata sul compenso finale da corrispondere al CAF una penale pari al 10% dell’importo dovuto. Ove le stesse inadempienze o disservizi venissero rilevate una seconda volta, sarà applicata una penale pari al 25% del compenso complessivo. L’accertamento e la contestazione per una terza volta delle medesime inadempienze o disservizi determinerà l’applicazione di una penale pari al 50% del compenso complessivo e comporterà, ai sensi dell’art. 1456 c.c., la risoluzione immediata della convenzione. Ulteriore conseguenza sarà il divieto di partecipazione per un anno al nuovo convenzionamento che il Comune di Milano effettuerà per le stesse finalità. Qualora il CAF convenzionato reiteri la violazione delle norme di cui al codice di comportamento, si applicherà la pena pecuniaria variabile dallo 0,8% all'1% del compenso totale dovuto.
Contestazione disservizi e procedure di addebitoIl Dirigente del Servizio Politiche di Inclusione Sociale è deputato a contestare all'affidatario i disservizi che si verificassero durante il periodo contrattuale. Le contestazioni di detti disservizi dovranno essere sempre comunicate per iscritto al rappresentante dell'affidatario che avrà cinque giorni di tempo dalla ricezione della contestazione per controdedurre. Xxx le controdeduzioni non fossero ritenute valide e giustificative dal responsabile sopra nominato, il medesimo provvederà all'applicazione di una penalità su ogni contestazione, non inferiore a € 260,00 (duecentosessanta euro) e non superiore a € 1.550,00 (millecinquecentocinquanta euro), secondo la gravità dell'inadempienza. A titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, si indicano i principali inadempimenti con le correlate penalità che saranno applicate. Tipologia Inadempienze Penalità Comunicazioni tardive Xxxxxxx nelle comunicazioni alla ASL Napoli 1 Centro e/o al Comune delle autorizzazioni UVI entro 5 giorni lavorativi reiterato senza giustificato motivo per n. 3 volte € 260,00 Ritardo nelle comunicazioni alla ASL Napoli 1 Centro e/o al Comune delle autorizzazioni UVI protratto per oltre 5 giorni lavorativi reiterato senza giustificato motivo per n. 3 volte € 520,00 Xxxxxxx nelle comunicazioni alla ASL Napoli 1 Centro e/o al Comune delle autorizzazioni UVI entro 5 giorni lavorativi reiterato senza giustificato motivo per numero di volte maggiore di 3 e minore di 10 € 900,00 Ritardo nelle comunicazioni alla ASL Napoli 1 Centro e/o al Comune delle autorizzazioni UVI protratto per oltre 5 giorni lavorativi reiterato senza giustificato motivo per un numero di volte maggiore di tre e minore di 10 € 1.200,00 Ritardo nelle comunicazioni alla ASL Napoli 1 Centro e/o al Comune delle autorizzazioni UVI entro 5 giorni lavorativi reiterato senza giustificato motivo per un numero di volte maggiore di 9 € 1.300,00 Ritardo nelle comunicazioni alla ASL Napoli 1 Centro e/o al Comune delle autorizzazioni UVI protratto per oltre 5 giorni lavorativi reiterato senza giustificato motivo per un numero di volte maggiore di 9 € 1.550,00 Inserimenti tardivi dati nel sistema informativo Ritardo nell'inserimento nel sistema informativo dei dati autorizzatori UVI entro 5 giorni lavorativi reiterato senza giustificato motivo per n. 3 volte € 260,00 Ritardo nell'inserimento nel sistema informativo dei dati autorizzatori UVI nel sistema informativo protratto per oltre 5 giorni lavorativi reiterato senza giust...
Contestazione disservizi e procedure di addebitoIl Dirigente del Servizio Programmazione Sociale e Politiche di Welfare è deputato a contestare all'affidatario i disservizi che si verificassero durante il periodo contrattuale. Le contestazioni di detti disservizi dovranno essere sempre comunicate per iscritto al rappresentante dell'affidatario che avrà cinque giorni di tempo dalla ricezione della contestazione per controdedurre. Xxx le controdeduzioni non fossero ritenute valide e giustificative dal responsabile sopra nominato, il medesimo provvederà all'applicazione di una penalità su ogni contestazione, non inferiore a € 260,00 (duecentosessanta euro) e non superiore a €1550,00 (millecinquecentocinquanta euro), secondo la gravità dell'inadempienza. Tali penalità verranno applicate, commisurate al danno anche di immagine, a seguito di non osservanza del Codice di Comportamento dei dipendenti del Comune di Napoli approvato con Deliberazione di GC N. 254 del 24 aprile 2014
Contestazione disservizi e procedure di addebitoIl Dirigente del Servizio Politiche di Integrazione e Nuove Cittadinanze è deputato a contestare all'affidatario i disservizi che si verificassero durante il periodo contrattuale formalmente rilevati nell’attività di controllo quotidiano svolta in situ dal Responsabile dell’Unità Organizzativa “Centro di Prima Accoglienza” e comunicati allo stesso. Le contestazioni di detti disservizi dovranno essere sempre comunicate per iscritto al rappresentante dell'affidatario che avrà cinque giorni di tempo dalla ricezione della contestazione per controdedurre. La ditta aggiudicataria sarà passibile delle seguenti penalità nel caso di inosservanza delle prescrizioni di cui al presente capitolato: • nel caso di impiego di generi alimentari non conformi alle caratteristiche merceologiche stabilite sarà inflitta una penale pari al 25% dell'importo corrispondente al valore complessivo dei pasti consegnati nella giornata; • nel caso in cui il peso dei prodotti già preconfezionati monorazione dovesse risultare inferiore del 10% si dovrà applicare una penale pari al 10% dell'importo corrispondente al valore complessivo dei pasti da distribuire o distribuiti nella giornata; • nel caso in cui la riduzione di peso del 10% dovesse verificarsi anche per una sola delle pietanze preparate e confezionate dalla ditta, si applicherà una penale pari al 10% del valore complessivo dei pasti forniti alla struttura presso cui si riscontra la difformità; • nel caso che la consegna dei pasti al Centro dovesse essere effettuato prima o oltre la fascia oraria stabilita, sarà inflitta una penale così commisurata: • 5% dell'importo corrispondente al valore complessivo dei pasti consegnati in difformità dell'orario stabilito, se l'infrazione è contenuta nei primi 15 minuti; • 20% dell'importo corrispondente al valore complessivo dei pasti consegnati in difformità dell'orario stabilito, se l'infrazione è contenuta nei secondi 15 minuti; • 50% dell'importo corrispondente al valore complessivo dei pasti consegnati in difformità dell'orario stabilito, se l'infrazione è contenuta nei terzi 15 minuti; • 100% dell'importo corrispondente al valore complessivo dei pasti consegnati in difformità dell'orario stabilito se l'infrazione eccede i terzi 15 minuti. L'eventuale mancata accettazione dei pasti da parte del Centro sarà considerata come prestazione non effettuata e, in aggiunta, sarà irrogata la penalità prevista in rapporto alla difformità oraria fatta registrare; • nel caso di sostituzione parziale...
Contestazione disservizi e procedure di addebitoIl Dirigente del Servizio Politiche di Integrazione e Nuove Cittadinanze è deputato a contestare all'affidatario i disservizi che si verificassero durante il periodo contrattuale. Le 15 contestazioni di detti disservizi dovranno essere sempre comunicate per iscritto al rappresentante dell'affidatario che avrà cinque giorni di tempo dalla ricezione della contestazione per controdedurre. Xxx le controdeduzioni non fossero ritenute valide e giustificative dal responsabile sopra nominato, il medesimo provvederà all'applicazione di una penalità su ogni contestazione, non inferiore a € 200,00 (duecento euro) e non superiore a € 1.000,00 (mille euro), secondo la gravità dell'inadempienza. Qualora il soggetto aggiudicatario reiteri la violazione delle norme di cui al codice di comportamento si applicherà la pena pecuniaria variabile dallo 0,8% all'1% del contratto. In caso di eventuale ulteriore reiterazione delle violazioni delle norme di cui al richiamato Codice di Comportamento si procederà alla risoluzione del contratto. Il soggetto affidatario ha l'obbligo, inoltre, di adottare nella realizzazione delle attività oggetto del presenta capitolato, tutte le cautele necessarie per garantire l’incolumità degli operatori, dei beneficiari e di chiunque fruisca delle strutture di accoglienza. In caso di danni a persone o cose, la responsabilità civile è a carico del soggetto affidatario, intendendosi integralmente sollevato il Comune di Napoli da ogni responsabilità.

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  • Modalità di espletamento del servizio Il CAF si obbliga ad effettuare i seguenti servizi per le richieste di assegno per il nucleo familiare con almeno tre figli minorenni relative ai mesi di gennaio e febbraio 2022 e per le richieste di assegno maternità di base: 1) Consulenza ed informazione preventiva agli utenti richiedenti le prestazioni residenti nel Comune di Milano circa i requisiti previsti dalla normativa per l'accesso alle prestazioni; 2) verifica in capo all'utente richiedente del possesso dei requisiti previsti per l'accesso alle prestazioni; 3) elaborazione dell'ISEE ai fini della richiesta dell'assegno. Nel caso in cui il cittadino sia già in possesso della certificazione ISEE in corso di validità e non sia necessaria la modifica rispetto ai dati riportati, il CAF non dovrà elaborare una nuova dichiarazione; 4) in caso di verifica di ISEE non corretto, elaborazione di nuovo ISEE; 5) ricezione istanza previo accertamento dell'identità dell'utente mediante acquisizione di un documento d'identità, oltre al documento di soggiorno per i richiedenti stranieri, in corso di validità, rilascio all'utente di copia della ricevuta datata, attestante l'avvenuta presentazione al CAF della richiesta di assegno; 6) trasmissione mensile al Comune di Milano delle istanze pervenute su Report Excel ai fine del relativo controllo e validazione; 7) soltanto dopo la validazione delle istanze da parte del Comune, il CAF potrà provvedere all’ inoltro telematico sul portale INPS; 8) gestione di eventuali rettifiche delle istanze, a seguito di errori e/o omissioni del CAF o dei richiedenti le prestazioni; 9) monitoraggio sulle sedi locali abilitate e tempestiva comunicazione al Comune delle variazioni delle unità locali abilitate alla gestione della convenzione; 10) trasmissione, con cadenza trimestrale, del report Excel delle istanze validate e caricate sulla piattaforma INPS e relative distinte INPS in pdf; 11) a seguito di autorizzazione da parte dell’Unità Sostegno al Reddito e Titoli Sociali, il CAF convenzionato potrà emettere la fattura elettronica. Per quanto concerne, nello specifico, l’erogazione del Bonus elettrico per gravi condizioni di salute - disagio fisico il CAF si impegna ad effettuare i seguenti servizi: • Assistere il cittadino nella compilazione, e relativa sottoscrizione, del modulo di richiesta per l’accesso alla compensazione; • Verificare la correttezza del codice fiscale del dichiarante tramite il sistema predisposto dall’Agenzia delle Entrate per le dichiarazioni trasmesse in modalità off line; • Acquisire, allegati alla richiesta, tutti i documenti comprovanti il possesso dei requisiti per poter accedere alle prestazioni e custodire gli stessi, secondo le seguenti modalità: i dati acquisiti per l’istanza relativa al disagio fisico sono conservati dal CAF, in formato cartaceo o elettronico, per 5 anni dalla data di trasmissione a SGAte, al fine di consentire le eventuali verifiche; • Trasmettere alla piattaforma SGAte (sistema di gestione delle agevolazioni sulle tariffe energetiche) i dati secondo le modalità definite; • Rilasciare all’utente copia della ricevuta rilasciata dal sistema SGAte, debitamente sottoscritta, attestante l’avvenuta presentazione della domanda; • Inviare semestralmente all’Unità Sostegno al Reddito e Titoli Sociali del Comune, Archiviare le pratiche, in forma cartacea ed informatica, a disposizione del Comune, per 5 (cinque) anni. • In caso di prestazioni già inserite sul portale INPS ma poi risultate in tutto od in parte indebite, trasmettere al Comune l’elenco di tali prestazioni, in analogia a quelle respinte, affinché si provveda a informare INPS per la successiva azione di recupero, come previsto dall’articolo 18 del D.P.C.M. 452/2000; • Vigilare l’attività delle sedi locali controllando la correttezza dell’operato svolto, verificando la tempestiva applicazione degli adempimenti richiesti dal Comune e intervenendo tempestivamente per rimuovere i comportamenti non in accordo alla presente convenzione. • l’elenco delle istanze inserite ed accettate dal sistema SGAte. Il soggetto convenzionato dovrà inoltre garantire lo svolgimento del servizio attraverso le seguenti attività: