Criteri di Calcolo Clausole campione

Criteri di Calcolo. L’importo della fideiussione o dell’incremento della stessa, nel caso Operatore abbia già una fideiussione attiva, e’ definito in funzione dei servizi offerti da Vodafone a Operatore di cui al presente Accordo. Qualora Operatore abbia già fatto costituire una o più fidejussioni a favore di Vodafone in base ad altro/i separato/i accordo/i o contratto/i in essere tra le Parti, potrà essergli richiesto entro 30 giorni dalla data di sottoscrizione del presente Accordo, di costituire una nuova garanzia, sostitutiva ed integrativa della/e precedente/i, il cui testo dovrà essere conforme a quello riportato nell’Annesso al presente Allegato. Ogni eventuale variazione dovrà essere preventivamente approvata da Vodafone. Ove Operatore scelga di fornire un’unica fideiussione per tutti i servizi da esso fruiti, l’importo della fideiussione o l’incremento della stessa sarà calcolato sulla base di un dodicesimo del fatturato annuo (anno solare) sviluppato da Vodafone per tutti i servizi moltiplicato per 3 mesi. Ove Operatore scelga di fornire una fideiussione solo per il servizio in questione, l’importo della fideiussione o l’incremento della stessa sarà calcolato sulla base di un dodicesimo del fatturato annuo (anno solare) sviluppato da Vodafone per il servizio moltiplicato per 3 mesi. In caso di variazione del fatturato annuo Vodafone avrà la facoltà di richiedere l’adeguamento della garanzia secondo i criteri riportati nel presente paragrafo. Vodafone potrà richiedere a Operatore la reintegrazione della garanzia prestata, ove questa sia venuta meno in tutto o in parte, e/o procedere alla rivedibilità della stessa, sulla base dei parametri indicati nel presente allegato. Lo svincolo della predetta garanzia fideiussoria dovrà comunque essere autorizzato da Vodafone. GARANZIA BANCARIA A PRIMA RICHIESTA A FAVORE DI VODAFONE ITALIA S.P.A. Egregi Signori, ⮚ In data [•], VODAFONE ITALIA S.p.A. (nel seguito, “Beneficiario”) e [•], con sede legale in [●], Capitale Sociale di Euro [•], iscritta presso il Registro delle Imprese di [•] al n. [•] (nel seguito, la “Società”), hanno sottoscritto un contratto con Prot. N. [•], avente ad oggetto [•] (nel seguito, il ”Contratto”); ⮚ l’articolo [•] del Contratto prevede [Gli articoli [●] prevedono (se più articoli)] che, a garanzia del puntuale ed esatto adempimento di ogni e qualsivoglia obbligazione prevista a carico della Società, [nonché a garanzia del pagamento degli importi dovuti dalla Società a titolo di penali e/o di risarcime...
Criteri di Calcolo. Nel processo di calcolo degli importi necessari per l’acquisizione del servizio (e quindi anche del valore stimato del contratto ai fini della verifica delle soglie di cui all’art. 35 del codice dei contratti) si sono presi in considerazione i due distinti output del servizio: i resoconti scritti e quelli multimediali. Per quanto riguarda i resoconti scritti si è adottata come unità di misura la cartella (che secondo lo standard in uso pubblicato sul sito del Consiglio, contiene mediamente 4.500 battute, spazi vuoti inclusi). Il prezzo base di ciascuna cartella è stato calcolato moltiplicando il tempo stimato come necessario per la produzione di una cartella da parte di un addetto (considerato che indicativamente circa un terzo delle cartelle è mera formattazione dei documenti di seduta, mentre due terzi sono dati da trascrizione del parlato) per il costo della manodopera risultante dalle tabelle ministeriali. Per quanto riguarda il costo della manodopera si è adottato come parametro di riferimento il costo medio orario del lavoro per il personale dipendente da imprese esercenti attività di installazione, manutenzione e gestione di impianti determinato dalla tabella allegata al DM 4/3/2015, considerando un impiegato del 4° livello, mentre il tempo per cartella per addetto è stato valutato in 11 minuti. In base a tali parametri il costo della manodopera per cartella è stato stimato in 3,68 euro. In aggiunta a tale costo sono stati valutati quali costi generali e utile d’impresa, 0,44 euro/cartella, per un totale quindi di 4,12 euro a cartella. Tale importo è sostanzialmente analogo a quello praticato dall’operatore economico nel contratto in essere e a quello che risulta dall’istruttoria effettuata, in altri contratti analoghi stipulati da altre amministrazioni. Per stimare il costo totale di questa componente del servizio, si è considerata la media trimestrale dal gennaio 2015 al giugno 2017, del numero di cartelle fornite dall’operatore economico, che è circa di 1.120, a cui vanno aggiunte quelle di cui si prevede vengano avanzate richieste di trascrizione per altri organi consiliari o convegni e che possono quantificarsi in via cautelativa in 380 a trimestre. Per quanto riguarda i resoconti multimediali si è adottata come unità di misura la durata in ore delle sedute da forfetizzarsi in un canone mensile. Considerato che il Consiglio svolge mediamente circa 76 sedute all’anno della durata media di 7 ore e 30, si ottengono 570 ore/anno, pari a 47,5 ore/me...
Criteri di Calcolo. Il criterio si basa sull’importo della retribuzione spettante al lavoratore nel mese in cui si è verificato l’evento. Tale importo è determinato dal datore di lavoro sulla base degli elementi retributivi ricorrenti e continuativi. Prestazione economica dell’ente previdenziale per inabilità dovuta a infortunio sul lavoro In caso di inabilità al lavoro derivante da infortunio sul lavoro non è dovuta la prestazione economica di malattia a carico dell’ente previdenziale. Oggetto Inopponibilità all’INPS degli atti relativi a variazioni dello stato di fatto e di diritto relative ai soggetti iscritti all’albo delle imprese artigiane decorsi tre anni dal verificarsi dei relativi presupposti. Limitazioni Dall’attuazione non devono derivare nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica. Decorrenza 1° gennaio 2010 Oggetto Attuazione delle deleghe in materia di occupazione e mercato del lavoro. Autorizzazione ministeriale ad operare a tempo indeterminato Il Ministero del lavoro e delle politiche sociali  sulla base della richiesta ad operare a tempo indeterminato inoltrata dagli intermediari autorizzati;  previa verifica del rispetto degli obblighi di legge e del contratto collettivo;  subordinatamente al corretto andamento della attività svolta deve rilasciare l’autorizzazione a tempo indeterminato entro 90 giorni dalla richiesta.
Criteri di Calcolo. 6.1 Le giornate di assenza dal servizio a titolo di malattia non saranno considerate utili ai fini della maturazione del Premio di Risultato, fatta eccezione per i seguenti eventi: • malattia con ricovero ospedaliero; • assenze dal servizio per le quali il FSWT eroghi il trattamento previsto dall’articolo 11 del Regolamento (trattamento di emodialisi, o affetti da morbo di Xxxxxx o da neoplasie, nonché per le situazioni che per prospettive prognostiche siano assimilabili a quelle precedentemente indicate nel presente capoverso). 6.2 Le parti si danno atto che anche per le altre assenze dal servizio non retribuite nonché per il personale assunto nel corso dell’anno di riferimento, l’importo del Premio di Risultato medesimo sarà suddiviso in quote giornaliere in relazione al servizio effettivo prestato. 6.3 La quota giornaliera del Premio di Risultato si ricava dividendo per 365 (o 366 in caso di anno bisestile) il valore annuale del Premio di Risultato complessivo. 6.4 Viene comunque definita una franchigia per assenze di malattia pari, nell’anno, ad un periodo massimo di 30 giorni. 6.5 I periodi di assenza per malattia di durata pari o inferiore a 5 giorni di calendario non daranno luogo alla corresponsione della relativa quota di Premio e, conseguentemente, non entreranno nel computo della franchigia. 6.6 Le suddette quote non corrisposte saranno accantonate e successivamente versate al Fondo di Solidarietà Wind Tre.

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  • Criteri di valutazione Successivamente alla rilevazione iniziale, le attività finanziarie detenute sino alla scadenza sono valutate al costo ammortizzato, utilizzando il metodo del tasso di interesse effettivo. In sede di chiusura del bilancio, viene effettuata la verifica dell’esistenza di obiettive evidenze di riduzione di va- lore. Se esse sussistono, l’importo della perdita viene misurato come differenza tra il saldo contabile dell’attività e il valore attuale dei futuri flussi finanziari stimati recuperabili, scontati al tasso di interesse effettivo originario. L’importo della perdita è rilevato a conto economico. Qualora i motivi che hanno dato origine alla rettifica di valore siano successivamente rimossi, vengono effettuate corrispondenti riprese di valore.

  • Criteri di selezione Il concorrente dichiara di possedere tutti i requisiti richiesti dai criteri di selezione barrando direttamente la sezione «α» ovvero compilando quanto segue: a) la sezione A per dichiarare il possesso del requisito relativo all’idoneità professionale di cui par. 7.1 del presente disciplinare;

  • Criteri di indennizzabilità La Società corrisponde l'indennità per le conseguenze dirette ed esclusive dell'infortunio che siano indipendenti da condizioni fisiche o patologiche preesistenti o sopravvenute; pertanto l'influenza che l'infortunio può avere esercitato su tali condizioni, come pure il pregiudizio che esse possono portare all'esito delle lesioni prodotte dall'infortunio, sono conseguenze indirette e quindi non indennizzabili. Parimenti, nei casi di preesistente mutilazione o difetto fisico, l'indennità per invalidità permanente è liquidata per le sole conseguenze dirette cagionate dall'infortunio come se esso avesse colpito una persona fisicamente integra, senza riguardo al maggior pregiudizio derivante dalle condizioni preesistenti.

  • Criteri di aggiudicazione Il prezzo non è il solo criterio di aggiudicazione e tutti i criteri sono indicati solo nei documenti di gara

  • CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA Il punteggio dell’offerta tecnica è attribuito sulla base dei criteri di valutazione elencati nella sottostante tabella con la relativa ripartizione dei punteggi. Nella colonna identificata con la lettera D vengono indicati i “Punteggi discrezionali”, vale a dire i punteggi il cui coefficiente è attribuito in ragione dell’esercizio della discrezionalità spettante alla commissione giudicatrice. Nella colonna identificata con la lettera Q vengono indicati i “Punteggi quantitativi”, vale a dire i punteggi il cui coefficiente è attribuito mediante applicazione di una formula matematica. Nella colonna identificata dalla lettera T vengono indicati i “Punteggi tabellari”, vale a dire i punteggi fissi e predefiniti che saranno attribuiti o non attribuiti in ragione dell’offerta o mancata offerta di quanto specificamente richiesto.

  • Categorie di servizi ai sensi dell'articolo 21 e dell'allegato II B della direttiva 2004/18/CE. 8 Esclusi i contratti di lavoro 9 Ad esclusione dei contratti aventi per oggetto l'acquisto, lo sviluppo, la produzione o la coproduzione di programmi televisivi da parte di emittenti, e dei contratti concernenti il tempo di trasmissione.

  • CRITERI DI INDENNIZZO La Società corrisponde l’indennità per le conseguenze dirette ed esclusive dell’infortunio che siano da considerarsi indipendenti da condizioni fisiche o patologiche preesistenti o sopravvenute; pertanto l’influenza che l’infortunio può aver esercitato su tali condizioni, come pure il pregiudizio che esse possono portare all’esito delle lesioni prodotte dall’infortunio, sono conseguenze indirette e quindi non indennizzabili. In caso di POLIOMIELITE, MENINGITE CEREBRO-SPINALE, AIDS ed EPATITE VIRALE che colpisca più persone assicurate, l’indennizzo massimo dovuto dalla Società non potrà in alcun caso superare complessivamente l’importo di € 10.000.000,00. Qualora il cumulo dei singoli indennizzi dovesse superare detto importo gli indennizzi individuali saranno proporzionalmente ridotti.

  • METODO PER IL CALCOLO DEI PUNTEGGI La commissione, terminata l’attribuzione dei coefficienti agli elementi qualitativi e tabellari, procederà, in relazione a ciascuna offerta, all’attribuzione dei punteggi per ogni singolo criterio secondo il metodo aggregativo compensatore, secondo quanto indicato nelle linee guida dell’ANAC n. 2/2016, par. VI n.1. Il punteggio è dato dalla seguente formula: Pi = Cai x Pa + Cbi x Pb+….. Cni x Pn Al risultato della suddetta operazione verranno sommati i punteggi tabellari, già espressi in valore assoluto, ottenuti dall’offerta del singolo concorrente.

  • Riconoscimento precedenti periodi di apprendistato Il periodo di apprendistato effettuato presso altre aziende sarà computato presso la nuova, ai fini del completamento del periodo prescritto dal presente contratto, purché l'addestramento si riferisca alle stesse attività e non sia intercorsa, tra un periodo e l'altro, una interruzione superiore ad un anno. Le parti convengono, sulla base di quanto previsto dalla vigente legislazione, che i periodi di apprendistato svolti nell'ambito del diritto-dovere di istruzione e formazione si sommano con quelli dell'apprendistato professionalizzante, fermo restando i limiti massimi di durata. Il riconoscimento della qualifica professionale ai fini contrattuali, sulla base dei risultati conseguiti all'interno del percorso di formazione, esterna o interna alla impresa, verrà determinato in conformità alla regolamentazione dei profili formativi, rimessa alle regioni ed alle province autonome di Trento e Bolzano, ai sensi dell'art. 49, comma 5, del decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276. In attesa della definizione delle modalità di attuazione dell'art. 2, lett. i), del decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276, la registrazione delle competenze acquisite sarà opportunamente effettuata a cura del datore di lavoro o di un suo delegato.

  • METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA TECNICA L’attribuzione dei punteggi per i criteri di natura qualitativa avverrà, da parte di ciascun commissario di gara, facendo ricorso al sistema del confronto a coppie tra le offerte presentate. Il confronto avviene sulla base delle preferenze accordate da ciascun commissario a ciascuna offerta in confronto con tutti le altre. Ciascun commissario confronta l’offerta di ciascun concorrente indicando quale offerta preferisce e il relativo grado di preferenza, variabile da 1 a 6 e precisamente: 1=nessuna preferenza; 2= preferenza minima; 3=preferenza piccola; 4= preferenza media; 5= preferenza grande; 6= preferenza massima; Viene costruita una matrice con un numero di righe e un numero di colonne pari al numero dei concorrenti meno uno nel quale le lettere individuano i singoli concorrenti: in ciascuna casella viene collocata la lettera corrispondente all’elemento che è stato preferito con il relativo grado di preferenza e, in caso di parità, vengono collocate nella casella le lettere dei due elementi in confronto, assegnando un punto ad entrambe. Al termine del confronto a coppie, per ogni subcriterio, si procederà alla somma dei coefficienti attribuiti dai singoli commissari; tale somma verrà riparametrata, attribuendo uno al concorrente che ha ottenuto il valore più alto e agli altri concorrenti un valore conseguentemente proporzionale al maggiore. Qualora nessuno dei partecipanti ottenga il massimo dei punteggi previsti dai singoli criteri di valutazione (Criterio A max punti 25 – Criterio B max punti 50) saranno riparametrati anche quest’ultimi. Il totale del punteggio afferente l’offerta qualitativa verrà arrotondato alla seconda cifra decimale, seguendo lo schema di arrotondamento per difetto se la terza cifra decimale dopo la virgola è minore o uguale a 4, per eccesso se la terza cifra decimale dopo la virgola è maggiore o uguale a 5. All’interno del portale SATER sarà attribuito solamente il punteggio totale dell’offerta qualitativa. I punteggi relativi ai criteri e subcriteri saranno riportati dettagliatamente nel verbale della commissione giudicatrice. Il metodo del confronto a coppie verrà utilizzato solo in presenza di almeno tre offerte da valutare. Nel caso in cui non si raggiungesse tale numero l’attribuzione dei punteggi per i criteri di natura quantitativa da parte di ogni singolo commissario avverrà attraverso il calcolo della media dei coefficienti variabili tra zero e uno attribuito discrezionalmente dai singoli commissari. Si precisa che i coefficienti attraverso i quali si procederà all’individuazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa sono i seguenti: Giudizio sintetico Valutazione coefficiente Descrizione Ottimo 1,00 L'elemento oggetto di valutazione è trattato in misura pienamente esauriente dal punto di vista tecnico e funzionale. La soluzione risponde pienamente a quanto richiesto. Buono 0,75 L'elemento oggetto di valutazione è trattato in misura esauriente dal punto di vista tecnico e funzionale. La soluzione risponde in maniera soddisfacente a quanto richiesto.