MATERIALI ED ATTREZZATURE Clausole campione

MATERIALI ED ATTREZZATURE. La ditta appaltatrice deve disporre, fin dall’inizio del contratto, dei materiali e delle attrezzature necessarie all’espletamento dei servizi stessi. Tutti i materiali e le attrezzature dovranno essere tenuti , a cura dell’impresa, in perfetto stato di efficienza e di decoro e dovranno essere assoggettati periodicamente a manutenzione ordinaria e straordinaria. Tutti i veicoli destinati ai servizi di raccolta, trasporto, spazzamento e lavaggio strade utilizzati per il servizio, pena risoluzione del contratto, dovranno avere prima immatricolazione non antecedente a 60 mesi dal 30 giugno 2010. La ditta appaltatrice dovrà inoltre provvedere alla pulizia giornaliera dei mezzi impiegati e alla loro disinfezione con periodicità almeno mensile e dovrà garantire le scorte necessarie allo svolgimento dei servizi. Le attrezzature e i veicoli occorrenti dovranno: i. possedere le caratteristiche tecniche e igieniche necessarie. Tutti i veicoli dovranno avere i necessari titoli autorizzativi, in materia di rifiuti per l’espletamento dei servizi; ii. rispettare le normative tecniche generali vigenti; iii. essere sostituiti, a richiesta del CISA nel caso non risultino rispondenti alle esigenze di servizio, o non siano sottoposti alla necessaria manutenzione o non siano rispondenti a quanto previsto dal capitolato o dal progetto tecnico presentato dall’impresa in sede di gara; iv. essere conformi all’elenco dei mezzi e attrezzature di proprietà dell’impresa necessari per eseguire i servizi in oggetto; v. riportare in posizione ben evidente il logo ed il nome della società appaltatrice. Sugli automezzi e sulle attrezzature impiegate dall’appaltatore per lo svolgimento dei servizi, dovrà essere riprodotto lo stemma del CISA e riportata la scritta: insieme alla denominazione della Ditta Aggiudicataria, al n° telefonico messo a disposizione dell’utenza, e ad altri riferimenti definiti dal CISA. Dovrà essere installato, sui tutti i mezzi, apposito dispositivo satellitare con il quale potrà essere verificata istantaneamente la posizione e il percorso effettuato da ciascun mezzo e per le spazzatrici anche la posizione della spazzola. La banca dati dovrà essere trasmessa giornalmente al C.I.S.A. Per il ricovero, la pulizia e la disinfezione delle attrezzature e dei mezzi, l’impresa dovrà disporre di apposita area che dovrà essere opportunamente attrezzata con la dotazione di servizi e spogliatoi per il personale, nel rispetto delle norme igienico sanitarie e della sicurezza degl...
MATERIALI ED ATTREZZATURE. Il materiale, le eventuali macchine impiegate e gli utensili occorrenti per lo svolgimento del servizio, compresi i sacchi per la nettezza urbana, saranno forniti dalla ditta appaltatrice e gli stessi devono intendersi compresi nel prezzo d’appalto, con la sola eccezione della spesa per l’acqua e l’energia elettrica che faranno invece carico al Comune. Le macchine e le attrezzature occorrenti per lo svolgimento di un corretto servizio, dovranno essere di proprietà dell’appaltatore, il quale si obbliga a provvedere che tutte le stesse siano conformi ed in regola con le norme di sicurezza sul lavoro, secondo le disposizioni vigenti in materia. L’impresa sarà responsabile della custodia sia delle macchine e attrezzature sia dei prodotti utilizzati. L’amministrazione non sarà responsabile nel caso di eventuali danni o furti. I materiali di consumo quali detersivi, disinfettanti, deodoranti, cere, ecc. dovranno essere idonei e conformi alle normative vigenti. Nel caso di trattamento dei pavimenti , questi devono essere mantenuti con cere adeguate ed antiscivolo. La scelta dei materiali di consumo nonché delle attrezzature e macchine occorrenti dovrà essere effettuata anche nel rispetto ambientale, dovrà essere osservata la massima cura nel rilascio di materiali di risulta. L’amministrazione appaltante si riserva di richiedere l’elenco e le schede di sicurezza dei prodotti utilizzati.
MATERIALI ED ATTREZZATURE. L’Appaltatore all’inizio del servizio dovrà fornire apposita documentazione circa il volume di carico delle cisterne per calcolare la quantità prelevata, che comunque dovrà risultare dai formulari di carico e scarico e verificata in situ attraverso la pesa posta all'ingresso dell'impianto. La ditta appaltatrice dovrà disporre continuativamente delle attrezzature, rispondenti alle norme ed in ottimale stato di manutenzione, necessarie all'effettuazione dei servizi compresi nell'appalto. La stazione appaltante potrà, a suo insindacabile giudizio, disporre l'allontanamento e la sostituzione di mezzi o attrezzature che siano ritenute non idonee all'effettuazione del servizio, fatta salva la responsabilità in capo all'appaltatore per l'utilizzo delle stesse.
MATERIALI ED ATTREZZATURE. I materiali da impiegare per i lavori compresi nel servizio dovranno avere caratteristiche corrispondenti a quanto stabilito nelle leggi e regolamenti ufficiali vigenti in materia; in mancanza di particolari prescrizioni dovranno essere delle migliori qualità esistenti in commercio in rapporto alla funzione a cui sono destinati e non essere nocivi alla salute di persone od animali. L’Appaltatore si dovrà munire di tutti gli strumenti ed attrezzature necessarie a svolgere le attività progettate in modo sicuro; tutte le attrezzature dovranno essere opportunamente marchiate IMQ, CE o altri marchi equivalenti. In ogni caso sia i materiali che le attrezzature dovranno essere conformi al D.Lgs. 09/04/2008 numero 81 in materia di sicurezza e salute sul lavoro, e successive modifiche ed integrazioni.
MATERIALI ED ATTREZZATURE. L’appaltatore ha l’obbligo di utilizzare i mezzi ed le attrezzature più efficaci per ottenere risultati attesi in maniera completa, sicura, veloce, dovranno essere efficienti, in perfetto stato di funzionamento e manutenzione, nonché conformi alle direttive CE. In particolare: ▪ per le potature delle alberature o dovranno essere usati macchinari (piattaforme elevatrici, semoventi,…) che permettano un comodo raggiungimento di tutte le parti delle piante per poter operare in sicurezza e dare una forma adeguata alla chioma o i macchinari non dovranno danneggiare con il loro passaggio e/o stazionamento i tappeti erbosi esistenti o i macchinari dovranno essere omologati secondo le normative europee e nazionali vigenti e guidati da personale specializzato ed in possesso, se necessario, dei patentini previsti per legge; ▪ per i diserbi o dovranno essere usati sistemi conformi al D.M. 22/01/2014, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 35 del 12-02-2014, e alla Delibera Giunta regionale 6 marzo 2015 - n. X/3233 di Regione Lombardia, pubblicata su B.U.R.L. Serie Ordinaria - Giovedì 12 marzo 2015.
MATERIALI ED ATTREZZATURE a) Tutti i materiali di consumo necessari allo svolgimento dei servizi oggetto dell’appalto saranno forniti dall’Appaltatore (ad esempio detersivi, strofinacci, ecc.). ad eccezione del materiale di consumo necessario al confezionamento delle ULDs per le attività previste dall’articolo 1 punto f) (ad es: Cellophane, film estensibile, legname, corda, ecc…) che verrà fornito dalla Committente. Prima dell’avvio dell’appalto, i materiali di cui sopra dovranno essere approvati dalla Committente. b) Tutte le attrezzature necessarie per lo svolgimento dei servizi oggetto dell’appalto saranno forniti dall’Appaltatore (es. idropulitrici, aspiratori, ecc) e tutte le spese relative l’uso, la manutenzione e le assicurazioni delle stesse saranno a carico dell’Appaltatore. (vediAllegato 1 Elenco attrezzature necessarie). c) Trattorini, carrelli bagagli, per il trasporto dei bagagli e per la preparazione ed il trasporto delle merci, sarà messi a disposizione della Committente con contratto di comodato. Sarà altresì a carico dell’Appaltatore la pulizia, la manutenzione ed il ripristino della funzionalità d’uso in conseguenza di uso improprio dei mezzi concessi in comodato, nonché la ricarica degli stessi con prodotti approvati dalla Committente.
MATERIALI ED ATTREZZATURE. Sono a carico dell’aggiudicatario tutti i materiali, arredi, attrezzature occorrenti per l’allestimento del centro ludico ricreativo e di aggregazione restando inteso che tutti gli i suddetti elementi dovranno essere pienamente conformi alle prescrizioni di legge vigenti in materia anche con riferimento alla prevenzione infortuni, igiene del lavoro e tutela ambientale. In particolare i giochi dovranno essere conformi alla Direttiva Europea 2009/48/CE e/o conformi alla norma EN 1176 applicabile, con le certificazioni di tipo previste per legge, rilasciate dagli Organismi Notificati autorizzati. Per tutto quanto non soggetto alle prescrizioni normative su elencate, vigono le altre disposizioni legislative vigenti, fermo restando che il gestore sarà direttamente responsabile: • della scelta di tutte le attrezzature, dei materiali e degli arredi al fine di garantirne la massima sicurezza; • della vigilanza relativamente al corretto utilizzo delle suddette attrezzature, materiali e arredi; • della manutenzione ordinaria e straordinaria delle suddette attrezzature, materiali e arredi, oltre ai controlli da parte di Organismi Notificati, ove previsto per legge. Tutti i materiali, le attrezzature e gli arredi destinati all’allestimento del centro di cui sopra rimarranno di proprietà esclusiva dell’Amministrazione Comunale dopo la scadenza della concessione. Qualunque miglioria strutturale dovrà essere autorizzata dal Comune di Ascoli Xxxxxx e non potrà essere motivo di alcuna richiesta di rimborso.
MATERIALI ED ATTREZZATURE. FORMAZIONE DEGLI OPERATORI
MATERIALI ED ATTREZZATURE. Dovranno essere forniti dall'impresa appaltatrice a sue cure e spese tutte le macchine e gli attrezzi di qualsiasi tipo ed uso, occorrenti per eseguire il servizio dell'appalto. L'appaltatore dovrà dimostrare di disporre delle adeguate attrezzature e macchine di cui sopra, che l'Amministrazione si riserverà di ispezionare onde stabilire il grado d’efficienza e con le autorizzazioni di Xxxxx prescritte. Tutte le macchine ed attrezzi da utilizzarsi per l'appalto dovranno essere in perfetto stato e provviste di tutti gli accessori necessari per il loro regolare funzionamento; sono a carico esclusivo dell'appaltatore la manutenzione degli attrezzi e delle macchine necessari perché gli stessi siano sempre in buono stato di servizio, ed il rilascio e rinnovo di eventuali nulla-osta.

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  • Materiali I materiali impiegati dall’Appaltatore nell’esecuzione del contratto devono essere della migliore qualità e immuni da ogni difetto, idonei all’utilizzo e alla finalità delle lavorazioni, conformi e corrispondenti alle caratteristiche e condizioni previste dal contratto, dal bando e dalla lettera di invito, alle prescrizioni tecniche e legislative vigenti. L’Appaltatore è tenuto ad effettuare nel corso delle lavorazioni e delle prestazioni tutti i controlli e tutte le prove necessarie al fine dell’ottemperanza al presente articolo anche qualora non siano espressamente previsti o richiesti nel contratto e presentare all’ufficio Direzione Lavori a richiesta di questa la relativa documentazione di conformità. I materiali possono essere messi in opera solo dopo l’accettazione da parte del Direttore Lavori il quale ha diritto di rifiutarli qualora non li ritenga adatti per l’uso cui sono destinati. L’accettazione non è definitiva e non pregiudica, comunque, i diritti di Publiacqua s.p.a., nè le risultanze in sede di collaudo. Sono pur sempre dovute anche in riferimento ai materiali accettati, le garanzie di contratto e di legge per difformità, vizi e difetti. Il Direttore dei Lavori potrà sottoporre il materiale ad ogni prova ritenesse necessaria per saggiarne la qualità e resistenza a spese dell’Appaltatore. Qualora il capitolato speciale, il contratto, il bando o altro documento contrattuale preveda la provenienza dei materiali e si renda poi necessario, per qualsiasi motivo, approvvigionarsi altrove, l’Appaltatore non potrà rifiutarsi al cambiamento che sarà disposto per iscritto dal direttore lavori. L’Appaltatore che impieghi materiali per quantità o qualità eccedente o superiore a quelle prescritte e previste nei documenti contrattuali non ha diritto ad alcun compenso maggiore qualunque sia il vantaggio di Publiacqua s.p.a. o il miglioramento dell’opera. I lavori saranno, pertanto, contabilizzati secondo la quantità, la qualità e le modalità di lavorazione prescritte. E ciò anche qualora l’uso di maggiore o migliore materiale sia avvenuto senza opposizione ovvero con l’acquiescenza di Publiacqua s.p.a.. Nel caso in cui venga riscontrata una riduzione dei materiali per quantità o qualità rispetto a quella prescritta e che non comporti la completa inidoneità all’uso cui sono destinati, e Publiacqua s.p.a. accetti comunque i lavori, si procederà ad una riduzione del prezzo contrattuale proporzionale al minor valore dei materiali e delle opere. Non sarà dovuto nessun compenso per materiali speciali impiegati senza ordine scritto del Direttore Xxxxxx.

  • Utilizzo di materiali recuperati o riciclati 1. Il progetto non prevede categorie di prodotti (tipologie di manufatti e beni) ottenibili con materiale riciclato, tra quelle elencate nell’apposito decreto ministeriale emanato ai sensi dell’articolo 2, comma 1, lettera d), del decreto del ministero dell’ambiente 8 maggio 2003, n. 203.

  • ACCETTAZIONE DEI MATERIALI Nell’ambito delle specifiche attività di controllo tecnico affidate al Direttore dei Lavori, l’art. 101 comma 3 del Codice degli Appalti prevede espressamente quella di accettazione dei materiali, da svolgersi «sulla base anche del controllo quantitativo e qualitativo degli accertamenti ufficiali delle caratteristiche meccaniche e in aderenza alle disposizioni delle norme tecniche per le costruzioni vigenti». In particolare, si richiama l’attenzione sui seguenti principi: i) i materiali e i componenti devono corrispondere alle prescrizioni del capitolato speciale ed essere della migliore qualità; ii) il direttore dei lavori può rifiutare in qualunque tempo i materiali e i componenti deperiti dopo la introduzione in cantiere o che per qualsiasi causa non risultino conformi alle caratteristiche tecniche indicate nei documenti allegati al contratto, con obbligo per l’esecutore di rimuoverli dal cantiere e sostituirli con altri a sue spese; iii) possibilità di mettere in opera i materiali e i componenti solo dopo l’accettazione del direttore dei lavori; iv) accettazione “definitiva” dei materiali e dei componenti solo dopo la loro posa in opera; v) non rilevanza dell’impiego da parte dell’esecutore e per sua iniziativa di materiali o componenti di caratteristiche superiori a quelle prescritte nei documenti contrattuali, o dell’esecuzione di una lavorazione più accurata; vi) riduzione del prezzo nel caso sia stato autorizzato per ragioni di necessità o convenienza da parte del direttore dei lavori l’impiego di materiali o componenti aventi qualche carenza nelle dimensioni, nella consistenza o nella qualità, ovvero sia stata autorizzata una lavorazione di minor pregio, sempre che l’opera sia accettabile senza pregiudizio e salve le determinazioni definitive dell’organo di collaudo; vii) possibilità per il Direttore dei Lavori o per l’organo di collaudo di disporre prove o analisi ulteriori rispetto a quelle previste dalla legge o dal capitolato speciale d’appalto finalizzate a stabilire l’idoneità dei materiali o dei componenti e ritenute utili dalla stazione appaltante, con spese a carico dell’esecutore; viii) individuazione dei materiali da costruzione per i quali sono dovute le eventuali compensazioni, effettuazione dei conteggi da presentare alla stazione appaltante; verifica dell’eventuale maggiore onerosità subita dall’esecutore, per i materiali da costruzione, del prezzo elementare pagato dall’esecutore rispetto a quello del momento dell’offerta. Il Direttore dei Lavori può delegare le attività di controllo dei materiali agli ispettori di cantiere.

  • Valutazione dei manufatti e dei materiali a piè d’opera 1. Non sono valutati i manufatti ed i materiali a piè d’opera, ancorché accettati dalla direzione dei lavori.

  • Proprietà dei materiali di scavo e di demolizione 1. I materiali provenienti dalle escavazioni e dalle demolizioni sono di proprietà della Stazione appaltante, ad eccezione di quelli risultanti da rifacimenti o rimedi ad esecuzioni non accettate dalla DL e non utili alla Stazione appaltante. 2. In attuazione dell’articolo 36 del capitolato generale d’appalto i materiali provenienti dalle escavazioni devono essere trasportati in discariche autorizzate a cura e spese dell’appaltatore, intendendosi quest’ultimo compensato degli oneri di trasporto e di conferimento al recapito finale con i corrispettivi contrattuali previsti per gli scavi. 3. In attuazione dell’articolo 36 del capitolato generale d’appalto i materiali provenienti dalle demolizioni devono essere trasportati in discariche autorizzate a cura e spese dell’appaltatore, intendendosi quest’ultimo compensato degli oneri di trasporto e di conferimento al recapito finale con i corrispettivi contrattuali previsti per gli scavi. 4. Al rinvenimento di oggetti di valore, beni o frammenti o ogni altro elemento diverso dai materiali di scavo e di demolizione, o per i beni provenienti da demolizione ma aventi valore scientifico, storico, artistico, archeologico o simili, si applica l’articolo 35 del capitolato generale d’appalto, fermo restando quanto previsto dall’articolo 91, comma 2, del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42. 5. E’ fatta salva la possibilità, se ammessa, di riutilizzare i materiali di cui ai commi 1, 2 e 3, ai fini di cui all’articolo 61.

  • Anticipazione del pagamento di taluni materiali 1. Non è prevista l’anticipazione del pagamento sui materiali o su parte di essi.

  • METODO PER IL CALCOLO DEI PUNTEGGI La commissione, terminata l’attribuzione dei coefficienti agli elementi qualitativi e tabellari, procederà, in relazione a ciascuna offerta, all’attribuzione dei punteggi per ogni singolo criterio secondo il metodo aggregativo compensatore, secondo quanto indicato nelle linee guida dell’ANAC n. 2/2016, par. VI n.1. Il punteggio è dato dalla seguente formula: Pi = Cai x Pa + Cbi x Pb+….. Cni x Pn Al risultato della suddetta operazione verranno sommati i punteggi tabellari, già espressi in valore assoluto, ottenuti dall’offerta del singolo concorrente.

  • Oneri ed obblighi a carico dell'appaltatore L’appaltatore dovrà garantire, con oneri e spese totalmente compensati nel prezzo offerto in sede di gara: 1. la fornitura in forma digitale (pdf) della documentazione tecnica in lingua italiana (schede tecniche) attestante la corrispondenza delle caratteristiche dei beni con quelle descritte nel presente Capitolato, comunque, con i requisiti di conformità previsti nel presente Capitolato e delle certificazioni attestanti la conformità dei prodotti alle normative di riferimento; 2. la fornitura delle dichiarazioni e delle certificazioni richieste dal presente capitolato e dovute per legge per beni oggetto di fornitura e per le opere di installazione anche degli impianti accessori; 3. la fornitura, non temporanea ma definitiva, dei codici e delle password relative a tutti i dispositivi forniti, entro 30 giorni lavorativi dal collaudo positivo. A mero titolo di esempio, sono ricompresi i codici e le password necessarie e utili all’accesso al sistema operativo, ai log files, alla configurazione dei beni, al collegamento con i software e/o altri dispositivi, all’esecuzione delle manutenzioni di primo livello, ecc.; 4. sono altresì compresi gli oneri eventuali dovuti alla particolarità dei luoghi di installazione (ambiente ospedaliero), che potranno rendere necessario eseguire talune opere in orari serali e/o in giornate semifestive e festive, il tutto allo scopo di rendere minima l’interferenza con la normale attività dell’ospedale. Inoltre, sia per tutto il periodo di garanzia che per tutto il servizio di manutenzione full risk successivo ad essa, dovrà: • qualora si dovessero rilevare gravi difetti funzionali o strutturali dei prodotti forniti, provvedere al ritiro immediato del prodotto e alla sua sostituzione con uno nuovo, senza alcun onere per l’Azienda appaltante; • in caso di sostituzione del bene, provvedere alla sostituzione con altro della stessa linea di beni e accessori offerti in appalto e presenti in catalogo; • sostenere tutte le spese per trasporto, spedizione, imballo, viaggio, mano d’opera, installazione, ecc. anche dei beni sostituiti e/o delle parti di ricambio; • assicurare il medesimo livello qualitativo delle apparecchiature, come accertato all'atto del collaudo: in caso di decadimento delle prestazioni di uno o più componenti, esplicitato dall'utilizzatore, non risolvibile con normali interventi di manutenzione, l’appaltatore dovrà sostituire tali componenti con nuovi identici o con caratteristiche migliori rispetto a quelli della fornitura originale. Resta inteso che, per qualsiasi congegno, parte o elemento meccanico, elettrico e elettronico o software che presenti rotture o logorii o difetti che comunque diminuiscano il rendimento delle Apparecchiature, l’appaltatore dovrà eseguire le dovute riparazioni e/o sostituzioni con materiali di ricambio originali (eventualmente anche del software) nuovi di fabbrica e di caratteristiche tecniche identiche o superiori a quelli sostituiti; • provvedere al ritiro, trasporto e smaltimento dei materiali sostituiti presso i locali dell’Azienda con oneri a completo proprio carico; • provvedere all’esecuzione della formazione così come specificato nel presente Capitolato. Si precisa che le parti di ricambio fornite in sostituzione, a seguito di riparazioni e/o manutenzioni preventive, diventeranno parte integrante dell’Apparecchiatura e pertanto di proprietà dell’Azienda; mentre le parti sostituite dovranno essere ritirate e smaltite con oneri a carico dell’Appaltatore

  • Qualità e provenienza dei materiali Tutti i materiali che occorrono per la realizzazione delle opere devono essere: • rispondenti ai requisiti contrattuali • delle migliori qualità; • in buono stato di conservazione; • senza difetti di sorta; • lavorati a regola d'arte; • provenienti dalle migliori fabbriche, cave o fornaci; • adatti all'ambiente in cui vengono impiegati • dotati di caratteristiche idonee a resistere alle azioni meccaniche, corrosive o dovute all'umidità alle quali possono essere esposti durante l'esercizio. Inoltre, i materiali, devono soddisfare i requisiti prescritti dalle Leggi, dal presente Capitolato, dall'Elenco prezzi, dalla Direzione dei Lavori e corrispondere perfettamente al servizio cui sono destinati. Tutti i materiali e gli apparecchi devono essere rispondenti alle relative norme CEI. Per i materiali la cui provenienza è prescritta dalle condizioni del presente Capitolato Speciale, potranno pure essere richiesti i campioni, sempre che siano materiali di normale produzione. In merito alla scelta dei materiali è raccomandata la preferenza ai prodotti nazionali o comunque a quelli dei Paesi della CE. Tutti gli apparecchi devono riportare dati di targa ed eventuali indicazioni d'uso utilizzando la simbologia del CEI e la lingua italiana. Al momento dell'approvvigionamento dei materiali in cantiere, l'Appaltatore dovrà compilare un apposito registro, da sottoporre al visto della Direzione dei Lavori, nel quale saranno annotati i materiali affluiti in cantiere, i materiali impiegati nei lavori e quelli allontanati, con il conseguente aggiornamento delle quantità. La Direzione dei lavori si riserva la facoltà di non accettare i materiali, ancorché messi in opera, perché essa, a suo motivato giudizio, li ritiene di qualità, lavorazione e funzionamento non adatti alla perfetta riuscita dell'opera, non sufficientemente affidabili e non rispondenti pienamente alle prescrizioni del Capitolato e dell'Elenco prezzi, quindi non accettabili. In questo caso 'Impresa, a sua cura e spese, deve sostituire i materiali non accettati con altri, che soddisfino alle condizioni prescritte. Pertanto tutti i materiali dovranno essere accettati, previa eventuale campionatura, dalla Direzione dei Lavori. Quando la Direzione dei Lavori abbia denunziato una qualsiasi provvista come non atta all'impiego, l'Impresa dovrà sostituirla con altra che corrisponda alle qualità volute. I materiali rifiutati dovranno essere sgomberati immediatamente dal cantiere a cura e spese dell'Appaltatore. L'Impresa resta comunque totalmente responsabile della riuscita delle opere, anche per quanto dipende dai materiali stessi, la cui accettazione non pregiudica in nessun caso i diritti della Committenza in sede di collaudo. Qualora l'Appaltatore, nel proprio interesse o di sua iniziativa, impieghi materiali di dimensioni, consistenza o qualità superiori a quelle prescritte o con una lavorazione più accurata, ciò non gli darà diritto ad un aumento dei prezzi e la stima sarà fatta come se i materiali avessero le dimensioni, la consistenza e le qualità stabilite dal contratto. Qualora venga ammessa dalla Committenza - in quanto non pregiudizievole all'idoneità dell'opera - qualche scarsezza nelle dimensioni, nella consistenza o qualità dei materiali, ovvero una minor lavorazione, la Direzione dei Lavori può applicare un'adeguata riduzione di prezzo in sede di contabilizzazione, salvo esame e giudizio definitivo in sede di collaudo. Se l'Appaltatore, senza l'autorizzazione scritta del Direttore dei Lavori, impiegherà materiali di dimensioni, consistenza o qualità inferiori a quelle prescritte, l'opera potrà essere rifiutata e l'Appaltatore sarà tenuto a rimuovere a sua cura e spese detti materiali ed a rifare l'opera secondo le prescrizioni, restando invariati i termini di ultimazione contrattuale. L'Appaltatore è obbligato a prestarsi in ogni tempo ad effettuare tutte le prove prescritte dal presente Capitolato sui materiali impiegati o da impiegarsi nonché sui manufatti sia prefabbricati che formati in opera. In mancanza di una idonea organizzazione per l'esecuzione delle prove previste, o di una normativa specifica di Capitolato, è riservato alla Direzione dei Lavori il diritto di dettare norme di prova alternative o complementari. Il prelievo dei campioni verrà eseguito in contraddittorio e di ciò verrà steso apposito verbale; in tale sede l'Appaltatore ha facoltà di richiedere, sempre che ciò sia compatibile con il tipo e le modalità esecutive della prova, di assistere o di farsi rappresentare alla stessa. I campioni delle forniture consegnati dall'Impresa, che debbano essere inviati a prova in tempo successivo a quello del prelievo, potranno essere conservati negli Uffici della Committenza, muniti di sigilli a firma del Direttore dei Lavori e dell'Impresa, nei modi più adatti a garantirne l'autenticità. In mancanza di una speciale normativa di legge o di Capitolato, le prove potranno essere eseguite presso un Istituto autorizzato, la fabbrica di origine o il cantiere, a seconda delle disposizioni della Direzione dei Lavori. In ogni caso, tutte le spese per il prelievo, la conservazione e l'invio dei campioni, per l'esecuzione delle prove, per il ripristino dei manufatti che si siano eventualmente dovuti manomettere, nonché tutte le altre spese simili e connesse, sono a totale, esclusivo carico dell'Appaltatore, salvo nei casi in cui siano dal presente Capitolato espressamente prescritti criteri diversi. Qualora, senza responsabilità dell'Appaltatore, i lavori debbano essere in tutto o in parte sospesi in attesa dell'esito di prove in corso, l'Appaltatore stesso, mentre non avrà diritto a reclamare alcun indennizzo per danni che dovessero derivargli o spese che dovesse sostenere, potrà richiedere una congrua proroga del tempo assegnatogli per il compimento dei lavori. Per contro, se il perdurare del ritardo risultasse di pregiudizio alla Committenza, l'Appaltatore, a richiesta della Direzione dei Lavori, dovrà prestarsi a far effettuare le prove in causa presso un altro Istituto, sostenendo l'intero onere relativo, in relazione alla generale obbligazione, che egli si è assunto con il Contratto, di certificare la rispondenza dei materiali e delle varie parti dell'opera alle condizioni del Capitolato. Qualora invece l'esito delle prove pervenga con ritardo per motivi da attribuire alla responsabilità dell'Appaltatore - e semprechè i lavori debbano per conseguenza essere, anche se solo parzialmente, sospesi - spirato il termine ultimativo che la Direzione dei Lavori avrà prescritto, si farà senz'altro luogo all'applicazione della penale prevista per il caso di ritardo nel compimento dei lavori.

  • Norme generali sui materiali, i componenti, i sistemi e l'esecuzione 1. Nell'esecuzione di tutte le lavorazioni, le opere, le forniture, i componenti, anche relativamente a sistemi e subsistemi di impianti tecnologici oggetto dell'appalto, devono essere rispettate tutte le prescrizioni di legge e di regolamento in materia di qualità, provenienza e accettazione dei materiali e componenti nonché, per quanto concerne la descrizione, i requisiti di prestazione e le modalità di esecuzione di ogni categoria di lavoro, tutte le indicazioni contenute o richiamate contrattualmente nel presente Capitolato speciale, negli elaborati grafici del progetto esecutivo e nella descrizione delle singole voci allegata allo stesso capitolato. 2. Per quanto riguarda l’accettazione, la qualità e l’impiego dei materiali, la loro provvista, il luogo della loro provenienza e l’eventuale sostituzione di quest’ultimo, si applicano rispettivamente l’articolo 167 del d.P.R. n. 207 del 2010 e gli articoli 16 e 17 del capitolato generale d’appalto. 3. L’appaltatore, sia per sé che per i propri fornitori, deve garantire che i materiali da costruzione utilizzati siano conformi al d.P.R. 21 aprile 1993, n. 246. 4. L’appaltatore, sia per sé che per i propri eventuali subappaltatori, deve garantire che l’esecuzione delle opere sia conforme alle «Norme tecniche per le costruzioni» approvate con il decreto del Ministro delle infrastrutture 14 gennaio 2008 (in Gazzetta Ufficiale n. 29 del 4 febbraio 2008).