Modifica del contratto. In presenza di significative variazioni nella riorganizzazione dell’offerta da parte delle strutture a gestione diretta e delle altre strutture pubbliche, le parti si riservano di ricon- trattare la tipologia e il volume delle prestazioni assegnate.
Modifica del contratto. Fermo restando il vincolo stabilito dal tetto di spesa aziendale, le Parti si riservano di ricontrattare eventuali modifiche alla tipologia ed al volume delle prestazioni assegnate sia a seguito della verifica, dopo il primo semestre di attività, sulla necessità di incrementare o ridurre le giornate programmate sia in presenza di significative variazioni nella riorganizzazione dell’offerta da parte delle strutture a gestione diretta e delle altre strutture pubbliche. Con apposito atto aggiuntivo al presente contratto l’Azienda potrà determinare un eventuale budget aggiuntivo annuale derivante dalla rideterminazione dei fabbisogni di prestazioni in ciascun sottolivello.
Modifica del contratto. In presenza di significative variazioni nella riorganizzazione dell’offerta da parte delle strutture a gestione diretta e delle altre strutture pubbliche, le parti si riservano di ricontrattare la tipologia e il volume delle prestazioni. Qualora, al termine del 1° semestre, si rilevi una significativa diminuzione delle prestazioni erogate dalla Struttura e il tetto di spesa venga utilizzato in misura non superiore al 30%, le parti convengono che, secondo le determinazioni che XXXX assumerà in ordine alla stipula del contratto oggetto di addendum al presente contratto, XXXX potrà procedere unilateralmente a una corrispondente riduzione del tetto assegnato.
Modifica del contratto. In relazione alle modifiche di contratto durante il periodo di efficacia si applica la disciplina di cui all'art. 106 del D.Lgs. 50/2016. Nessuna variazione o modifica al contratto può essere introdotta dall’Appaltatore, se non è disposta e preventivamente approvata dall’Azienda nel rispetto dei limiti e delle condizioni previste dall’art. 106 del D.Lgs. 50/2016. Le modifiche non preventivamente autorizzate non danno titolo a pagamenti o rimborsi e, ove l’Azienda lo giudichi opportuno, comportano la messa in pristino a carico dell’Operatore Economico della situazione preesistente. Qualora in corso di esecuzione si renda necessario un aumento o una diminuzione delle prestazioni fino a concorrenza del quinto dell’importo del corrispettivo contrattuale, l’Operatore Economico è obbligato all’esecuzione alle stesse condizioni previste dal presente contratto ai sensi dell’art. 106, c. 12, del D.Lgs. 50/2016.
Modifica del contratto. Non è prevista alcuna revisione dei prezzi e non trova applicazione l’articolo 1664, primo comma, del codice civile. Le modifiche e le varianti contrattuali sono disciplinate dall’art. 106 del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n.50 e dall’art. 10 del Capitolato speciale d’appalto.
Modifica del contratto. 7.1 Il contenuto del presente contratto potrà essere modificato e/o integrato solo tramite successivo accordo scritto fra le Parti, secondo le disposizioni vigenti in materia.
Modifica del contratto. La Banca si riserva la facoltà di modificare unilateralmente le condizioni economiche e le norme di questo contratto in presenza di un giustificato motivo, dandone comunicazione scritta al Cliente, anche mediante il servizio My Documents ovvero il servizio “db Interactive – area My Documents” se il Cliente lo ha preventivamente accettato/attivato tramite sottoscrizione di apposito contratto e secondo le previsioni del relativo servizio, con la specifica indicazione, a seconda della modifica in questione, della data di decorrenza della modifica stessa. Il Cliente ha comunque la facoltà di recedere dal contratto entro quindici giorni dal ricevimento della suddetta comunicazione mantenendo sino a tale data le condizioni in essere alla data di ricezione della comunicazione di modifica.
Modifica del contratto. Il Prestatore si riserva il diritto, in qualsiasi momento, di modificare il Contratto Quadro. Le proposte di modifica del Contratto Quadro sono inviate al Titolare tramite la Piattaforma Il Titolare può rifiutare le modifiche proposte e deve comunicare il proprio rifiuto al Servizio clienti della Piattaforma con lettera raccomandata con avviso di ricevimento due (2) mesi prima della data di entrata in vigore delle modifiche proposte (fa fede il timbro postale) all’indirizzo indicato nelle Condizioni Generali del Sito. Se il Titolare non comunica il proprio rifiuto prima della data di entrata in vigore indicata, sarà ritenuto avere accettato le modifiche proposte. I rapporti tra le Parti dopo la data di entrata in vigore saranno pertanto regolati dalla nuova versione del Contratto Quadro. In caso di rifiuto del Titolare, siffatto rifiuto comporterà, senza spese, la risoluzione del Contratto Quadro, nonché il trasferimento del saldo del Conto di pagamento nel termine di tredici (13) mesi dalla data di effetto del recesso al fine di coprire ogni contestazione futura. Le disposizioni legislative o regolamentari che rendano necessaria la modifica di tutto o parte del Contratto Quadro saranno applicabili a partire dalla loro entrata in vigore, senza preavviso. Il Titolare ne sarà tuttavia informato.
Modifica del contratto. Il presente accordo potrà essere modificato solo con atti scritti, successivi alla data di sottoscrizione del presente atto, e sottoscritti dalle Parti a pena di nullità.
Modifica del contratto. Ogni modifica del successivo rapporto contrattuale dovrà essere approvata in forma scritta. Conseguentemente la disapplicazione anche reiterata di una o più clausole non dovrà intendersi quale abrogazione tacita.