PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE DELLA GARA Clausole campione

PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE DELLA GARA. In data 29.09.2017 alle ore 10 presso la sede dell’Agenzia, il soggetto che presiede la gara dichiarerà aperta la seduta pubblica procedendo alla verifica della ricezione delle offerte collocate a Sistema. Successivamente procederà allo sblocco e all'esame della documentazione amministrativa, allegata in fase di sottomissione dell'offerta. A tale seduta potrà assistere un incaricato di ciascuna ditta concorrente con mandato di rappresentanza o procura speciale e munito di un documento attestante i poteri di rappresentare l’Impresa. La presente, quindi, vale anche come convocazione a detta seduta per le ditte che intendono partecipare. Successivamente alla seduta pubblica di valutazione della documentazione amministrativa, anche a seguito di eventuale verifica in ordine al possesso dei requisiti dichiarati, l’Agenzia procederà all’ammissione/esclusione delle ditte concorrenti con atto di pubblicità entro 2 giorni, sul sito xxxx://xxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxx-xxxxxxx.xx/; di tale informazione sarà contestualmente dato avviso ai concorrenti a mezzo PEC all’indirizzo comunicato in fase di registrazione. Successivamente, si procederà, in seduta pubblica, allo sblocco delle offerte economiche, alla formulazione della graduatoria finale in base ai prezzi offerti e ad effettuare la verifica della presenza di offerte anormalmente basse secondo quanto previsto dall’art. 97 comma 2 del D.Lgs. n. 50/2016 s.m. In caso di sospetta anomalia, si procederà in base a quanto previsto al paragrafo successivo. Per ciascun Lotto 1 e 2 risulteranno aggiudicatari, ai sensi dell’art.54, comma 4 lettera a) del D.Lgs n. 50/2016 i concorrenti classificati al primo e al secondo posto, precisamente: - Lotto 1: Fornitura di farmaci, parafarmaci e altri prodotti per le Farmacie Comunali delle province di Modena e Parma - 60% del valore del lotto, pari ad € 15.990.000 IVA esclusa; - Lotto 1: Fornitura di farmaci e parafarmaci e altri prodotti per le Farmacie Comunali delle province di Modena e Parma - 40% del valore del lotto, pari ad € 10.660.000 IVA esclusa; - Lotto 2: Fornitura di farmaci e parafarmaci e altri prodotti per le Farmacie Comunali delle province di Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Rimini - 60% del valore del lotto, pari ad € 18.210.000 IVA esclusa; - Lotto 2: Fornitura di farmaci e parafarmaci e altri prodotti per le Farmacie Comunali delle province di Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Rimini - 40% del valore del lotto, pari ad € 12.140.000 IVA esclusa; Per il Lotto 3 Fornitura...
PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE DELLA GARA. In data ed in luogo che verranno comunicati a tutti i Concorrenti, la Commissione Giudicatrice dichiarerà aperta la seduta pubblica durante la quale si procederà alla verifica dell’integrità e della tempestività della ricezione dei plichi pervenuti, nonché all’apertura dei plichi contenenti la documentazione e alla verifica del contenuto degli stessi. Alla seduta pubblica potrà presenziare il legale rappresentante di ciascun soggetto offerente, ovvero un rappresentante di ciascun offerente munito di idoneo documento di riconoscimento in corso di validità, di delega scritta e di fotocopia del documento di riconoscimento del delegante in corso di validità. Successivamente alla seduta pubblica di valutazione della documentazione amministrativa, la Stazione Appaltante procederà nei successivi due giorni dalla data di adozione dei relativi atti, con la pubblicazione sul sito xxx.xxxxxxxxxxxx.xxxx.xx, nella sezione “Amministrazione trasparente”, del provvedimento che determina le esclusioni dalla procedura di affidamento e le ammissioni all'esito delle valutazioni dei requisiti soggettivi della verifica della documentazione attestante l'assenza dei motivi di esclusione di cui all'articolo 80 del D.Lgs 50/2016 e smi, nonché la sussistenza dei requisiti economico-finanziari e tecnico-professionali; di tale provvedimento sarà contestualmente dato avviso ai Concorrenti a mezzo PEC all’indirizzo comunicato nella Busta Amministrativa o ad altro strumento analogo negli altri Stati membri, con indicazione dell’ufficio o del collegamento informatico ad accesso riservato dove sono disponibili i relativi atti. Al termine della verifica della Busta A la Commissione giudicatrice procederà in seduta pubblica all’apertura delle Buste B, al solo fine della verifica del contenuto delle medesime. Successivamente, in seduta riservata, procederà all’esame delle Buste B, alla verifica della corrispondenza tra le caratteristiche minime richieste nell’Allegato 3 - Capitolato Tecnico e quanto offerto da ciascun Concorrente in termini di documentazione contenuta nella Busta B. La Commissione Giudicatrice procederà inoltre all’attribuzione dei punteggi tecnici secondo i criteri di cui al paragrafo “Modalità di aggiudicazione della gara”. In data da comunicarsi tramite pec a tutte le imprese ammesse alla valutazione economica, la Commissione procederà, in seduta pubblica: - all’apertura delle Buste C contenenti le offerte economiche e alla formulazione della graduatoria finale e procedend...
PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE DELLA GARA. Lo svolgimento della procedura di gara avverrà ai sensi del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. e della legge regionale n. 12 del 12/07/2011 e s.m.i., integrata da quanto disposto dalla Circolare del Dipartimento regionale Tecnico prot. n. 113312 del 26 maggio 2017. Pertanto, l’aggiudicazione è demandata ad una commissione istituita ai sensi dell’art. 8 della L.R. 12/2011, nel testo novellato dalla L.R. 27/01/2017, n. 1, sino alla concreta attivazione dell’Albo nazionale ANAC, successivamente alla quale si applicherà la normativa di cui all’art. 77 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. La CUCRS provvede alla determina di composizione della commissione, i cui commissari sono scelti mediante sorteggio pubblico tra gli iscritti all’albo di esperti per la costituzione di commissioni di gara. Le operazioni di sorteggio sono effettuate dalla sezione provinciale dell’Ufficio regionale per l’espletamento delle gare (UREGA) territorialmente competente. Essa è composta da un numero dispari di componenti, in un numero massimo di 3, esperti nello specifico settore cui si riferisce l’oggetto della presente gara, di cui uno esperto in materie giuridiche. Il Presidente verrà nominato dalla Stazione Appaltante. I commissari, diversi dal Presidente, non devono aver svolto né possono svolgere alcun'altra funzione o incarico tecnico o amministrativo relativamente al contratto del cui affidamento si tratta; coloro che, nel biennio antecedente all'indizione della procedura di aggiudicazione, hanno ricoperto cariche di pubblico amministratore, non possono essere nominati commissari giudicatori relativamente ai contratti affidati dalle Amministrazioni presso le quali hanno esercitato le proprie funzioni d'istituto. La Commissione giudicatrice provvederà all’ammissione amministrativa e tecnica delle offerte, all’attribuzione dei punteggi qualità e, in esito alle operazioni di gara, redigere sulla base della sommatoria dei punteggi conseguiti da ciascuna ditta, la graduatoria finale, che verrà trasmessa alla CUCRS per l’adozione del provvedimento definitivo. L’aggiudicazione definitiva diventa efficace dopo la verifica dei prescritti requisiti. In caso di rinnovo del procedimento di gara, a seguito di annullamento dell'aggiudicazione o di annullamento dell'esclusione di taluno dei concorrenti, è riconvocata la medesima commissione, fatto salvo il caso in cui l'annullamento sia derivato da un vizio nella composizione della commissione. Risulteranno aggiudicatari della gara i primi cinque Concorrenti le ...
PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE DELLA GARA. Risulterà aggiudicatario della gara il Concorrente la cui offerta avrà offerto il prezzo più basso, fatto salvo quanto previsto riguardo alle offerte eventualmente risultate anormalmente basse, individuate ai sensi dell’articolo 97, commi 3 e 6, ultima parte, D.Lgs. 50/2016. La Stazione Appaltante si riserva la facoltà:
PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE DELLA GARA. Nella data e nell’ora che verrà comunicata alle imprese che hanno presentato offerta, presso la Regione Lazio - Direzione Regionale Centrale Acquisti – Via Xxxx Xxxxxxxx Garibaldi, 7 – 00000 Xxxx, la Commissione giudicatrice dichiarerà aperta la seduta pubblica. In caso di variazione, verrà comunicata la nuova data ai concorrenti, anche solo a mezzo fax o e-mail riportati sul plico esterno consegnato. In detta seduta si procederà alla verifica del rispetto dei termini perentori di ricezione e dell’integrità dei plichi pervenuti, nonché all’esame del contenuto dei documenti della Busta n. 1. In tale sede, la Commissione, ai sensi dell’art. 48 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., provvederà inoltre all’effettuazione di un sorteggio su un numero pari al 10% delle offerte ammesse arrotondato all’unità superiore, al fine di verificare il possesso dei requisiti dichiarati dai partecipanti. A tale seduta potrà assistere un incaricato di ciascuna impresa concorrente con mandato di rappresentanza o procura attestante i poteri di rappresentare l’impresa e munito di un documento di riconoscimento. La Stazione appaltante provvederà ad effettuare un controllo completo sul contenuto di tutte le dichiarazioni e sui documenti richiesti nel presente Disciplinare di gara e presentati dalla impresa concorrente nella Busta n.1. Al termine della verifica della Busta n. 1, la Commissione giudicatrice procederà in seduta pubblica all’apertura delle Buste n. 2 per la sola verifica del contenuto. Si rammenta, nel merito, che la falsa dichiarazione, oltre a comportare sanzioni penali di cui all’art. 76 del D.P.R. 445/2000, potrà costituire causa di esclusione dalla partecipazione a successive gare d’appalto, nonché determinare l’esclusione dalla gara o la decadenza dell’eventuale aggiudicazione. In ogni caso, la Stazione Appaltante si riserva di procedere, anche a campione, a verifiche d’ufficio. Successivamente, la Commissione giudicatrice procederà in una o più sedute riservate alla valutazione delle offerte tecniche ed all’attribuzione dei punteggi sulla base dei parametri riportati al paragrafo 9. In data da comunicarsi tramite fax a tutte le imprese che abbiano totalizzato almeno 31 punti, la Commissione giudicatrice procederà in seduta pubblica all’apertura della Busta n. 3 contenente le offerte economiche e alla formulazione dell’aggiudicazione. In tale seduta, inoltre, la Commissione verificherà, con riguardo ai concorrenti che abbiano dichiarato la sussistenza di una situazione d...
PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE DELLA GARA. La prima seduta pubblica avrà luogo il giorno, alle ore e nel luogo comunicati sul sito informatico all’indirizzo xxxx://xxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxx-xxxxxxx.xx/ e vi potranno partecipare i legali rappresentanti/procuratori delle imprese interessate oppure persone munite di specifica delega. In assenza di tali titoli, la partecipazione è ammessa come semplice uditore. Tale seduta pubblica, se necessario, sarà aggiornata ad altra ora o a giorni successivi, nel luogo, nella data e negli orari che saranno comunicati ai concorrenti a mezzo pubblicazione sul sito informatico all’indirizzo xxxx://xxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxx-xxxxxxx.xx/, almeno 3 giorni prima della data fissata. Le successive sedute pubbliche saranno comunicate ai concorrenti a mezzo pubblicazione sul suddetto sito informatico. Il seggio di gara istituito ad hoc, procederà, nella prima seduta pubblica, a verificare quali offerte siano state inserite a Sistema entro il termine di scadenza per la presentazione delle offerte e il tempestivo deposito. Successivamente il seggio di gara istituito ad hoc procederà a:
PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE DELLA GARA. In data ed in luogo che verranno comunicati a tutti gli operatori concorrenti, la Commissione giudicatrice dichiarerà aperta la seduta pubblica durante la quale si procederà alla verifica dell’integrità e della tempestività della ricezione dei plichi pervenuti, nonché all’apertura dei plichi contenenti la documentazione e alla verifica del contenuto degli stessi. A tale seduta potrà assistere un incaricato di ciascuna ditta concorrente con mandato di rappresentanza o procura speciale e munito di un documento attestante i poteri di rappresentare l’Impresa. La presente, quindi, vale anche come convocazione a detta seduta per le ditte che intendono partecipare. Successivamente alla seduta pubblica di valutazione della documentazione amministrativa, anche a seguito di eventuale verifica in ordine al possesso dei requisiti dichiarati, la stazione appaltante procederà la ammissione/esclusione delle ditte concorrenti con atto di pubblicità entro 2 giorni, sul sito xxx.xxxxxxxxxxxx.xxxx.xx nella sezione relativa alla documentazione di gara; di tale informazione sarà contestualmente dato avviso ai concorrenti a mezzo PEC all’indirizzo comunicato nella Busta Amministrativa. Al termine della verifica della Busta A la Commissione giudicatrice procederà in seduta pubblica all’apertura delle Buste B, al solo fine della verifica del contenuto delle medesime. Successivamente, in seduta riservata, procederà all’esame delle Buste B, alla verifica della corrispondenza tra le caratteristiche minime richieste nell’Allegato 3 “Capitolato Speciale” e quanto offerto da ciascuna ditta concorrente in termini di documentazione contenuta nella Busta
PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE DELLA GARA. In data 19/09/2017 alle ore 10 presso la sede dell’Agenzia, il soggetto che presiede la gara dichiarerà aperta la seduta pubblica procedendo alla verifica della ricezione delle offerte collocate a Sistema. Successivamente procederà allo sblocco e all'esame della documentazione amministrativa allegata in fase di sottomissione dell'offerta.

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  • GESTIONE Le attività inerenti i servizi oggetto dell’appalto, dovranno essere realizzate dal soggetto aggiudicatario con il proprio personale, che, fermo restando l'obbligo di collaborazione con l'Amministrazione comunale, opererà senza vincoli di subordinazione nei confronti della stessa e risponderà del proprio operato al/alla responsabile del soggetto aggiudicatario. Le strutture educative sono dotate, a cura dell’Amministrazione comunale, di arredi, attrezzature e materiale ludico didattico. L’aggiudicatario potrà integrare a proprio carico gli arredi interni ed esterni ritenuti necessari per la realizzazione del Progetto educativo, in accordo con i/le referenti dell’Amministrazione comunale. I locali, gli arredi e le attrezzature concessi in uso all’aggiudicatario verranno utilizzati da questo esclusivamente per l’espletamento delle attività previste nella gestione dei servizi. All’inizio della gestione verrà eseguita, in contraddittorio, una verifica dello stato di consistenza dei locali, attrezzature, impianti e spazi esterni e verrà redatto specifico verbale sottoscritto dalle parti. Il Comune verificherà a fine servizio la consistenza del patrimonio concesso in uso all’aggiudicatario. L’aggiudicatario sarà ritenuto responsabile della custodia dei xxxxxx, xxxxx xxxxxx x xxxxx xxxxxxxxxxxx x xxxxx xxxxx xxxxxxx. Eventuali danni dovuti ad incuria o negligenza dell'appaltatore o del personale da lui dipendente o da altri con lui aventi causa, saranno addebitati all'appaltatore, previa constatazione e valutazione fra le parti. I locali, gli impianti, le attrezzature e gli spazi esterni dovranno essere accessibili in qualunque momento ai rappresentanti della Direzione Istruzione – Servizio Nidi e Coordinamento Pedagogico - per l’opportuna sorveglianza ed i controlli del caso, nonché al personale dipendente del Comune o ad impresa di sua fiducia per l’esecuzione di interventi di qualsiasi natura richiesti dal Comune. In tal caso il soggetto affidatario dovrà collaborare alla redazione del DUVRI. È a carico dell’Amministrazione comunale la manutenzione straordinaria dei locali, delle attrezzature e degli spazi esterni. È a carico dell’Aggiudicatario la manutenzione ordinaria edile ed impiantistica e degli spazi esterni (verde, attrezzature ludiche e arredi, pavimentazioni e manufatti, impianti).

  • Conciliazione 2. In caso di controversie individuali di lavoro le parti interessate, anziché adire la commissione di conciliazione amministrativa presso le Direzioni provinciali del lavoro, possono scegliere, ai sensi di quanto previsto dagli articoli 410 e ss. c.p.c., di esperire il tentativo obbligatorio di conciliazione in sede sindacale con l’assistenza delle rispettive organizzazioni sindacali secondo le modalità e le procedure sottoindicate.

  • Revisione del prezzo Al verificarsi delle ipotesi di variazione del rischio previsti all’Art. 1 - “Variazioni del rischio successivamente all’aggiudicazione del contratto”, ovvero nel caso in cui l’ammontare dei sinistri pagati dalla Società sommato al computo degli importi posti a riserva dalla Società per i sinistri non ancora pagati, risulti eccedere, alla data della richiesta, l’ammontare del premio, al netto delle imposte, pagato dal Contraente o oggetto di regolazione per il medesimo periodo di oltre il 25%, la Società potrà richiedere, ai sensi dell’art. 106 del D. Lgs. 50/2016 “Codice degli Appalti”, la revisione del prezzo. A tal fine si precisa che, ai soli fini del calcolo revisionale, nel rapporto sinistri a premi di cui al precedente comma, verrà computato solo il 75% degli importi posti a riserva dalla Società per i sinistri riservati e non ancora pagati. Il Contraente, entro 15 giorni, a seguito della relativa istruttoria e tenuto conto delle richieste formulate, decide in ordine alle stesse, formulando la propria controproposta di revisione. In caso di accordo tra le parti, si provvede alla modifica del contratto; qualora sia pattuito un aumento dei premi, il Contraente provvede a corrispondere l’integrazione del premio nei termini di cui all’art. 4 “Pagamento e regolazione del premio e decorrenza della garanzia”.

  • Secondo livello di contrattazione Dall'entrata in vigore del presente contratto, anche tramite Federazioni o Associazioni aderenti e autorizzate dalle OO. SS. firmatarie, può essere attivata la contrattazione collettiva territoriale o aziendale. Le materie oggetto di contrattazione sono quelle previste dal presente CCNL nei successivi articoli; Le Parti, nel confermare la contrattazione di secondo livello quale strumento di vantaggio, che apre opportunità sia per i lavoratori che per le imprese, tenuto conto dei fattori che gravano sulle aziende e sui territori, individuano i seguenti criteri guida per l'esercizio di tale livello di confronto; La contrattazione di secondo livello si esercita per le materie delegate in tutto o in parte dal presente C.C.N.L. o dalla legge e deve riguardare materie ed istituti che non siano già stati negoziati a livello nazionale, secondo il principio del ne bis in idem; La contrattazione territoriale e la contrattazione aziendale sono alternative e non sovrapponibili fra loro. Laddove la contrattazione aziendale o territoriale istituisca riconoscimenti economici di natura variabile (cosiddetti premi di produttività), questi dovranno avere come obiettivo incrementi di produttività, di redditività, di qualità, efficienza ed innovazione e/o altri elementi rilevanti ai fini del miglioramento della competitività e della produttività, misurabili e verificabili sulla base dei criteri definiti dal DM 25 marzo 2016 e della successiva circolare dell'Agenzia delle Entrate del 15 giugno. A tal fine la contrattazione aziendale o territoriale dovrà prevedere criteri di misurazione e verifica degli incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione che possono consistere, ad esempio, nell'aumento della produzione o nel risparmio di fattori produttivi, ovvero nel miglioramento della qualità dei prodotti e dei servizi offerti, anche attraverso la riorganizzazione del lavoro. Il raggiungimento degli obiettivi prefissati dovrà essere verificabile in modo oggettivo attraverso il riscontro di indicatori numerici o di altro genere appositamente individuati nel contratto. Laddove la contrattazione di secondo livello istituisca indennità, emolumenti o premi fissi, tali somme non potranno accedere ai benefici fiscali previsti dalla legge. È possibile definire appositi accordi aziendali che prevedano, a richiesta del lavoratore, la sostituzione in tutto o in parte delle somme erogate a titolo di premio di produttività con servizi di welfare resi dal datore di lavoro alla generalità dei dipendenti o a categorie di dipendenti in relazione a servizi di educazione, istruzione, ricreazione, assistenza sociale sanitaria o culto. Le erogazioni di secondo livello devono avere le caratteristiche tali da consentire l'applicazione del particolare trattamento contributivo, previdenziale e fiscale previsto dalle normative di legge in materia vigenti. Le erogazioni economiche di secondo livello sono variabili e non predeterminabili e non concorrono alla determinazione della retribuzione utile ai fini del calcolo del trattamento di fine rapporto. La relativa contrattazione dovrà svolgersi con l'intervento delle Organizzazioni Sindacali locali aderenti o facenti capo alle Organizzazioni Nazionali stipulanti, e per i datori di lavoro dall'Associazione territoriale a carattere generale aderente alla CIFA. I Contratti Aziendali o Territoriali dovranno essere depositati presso la Direzione Territoriale del Lavoro competente entro 30 giorni dalla loro sottoscrizione. La contrattazione aziendale o territoriale è resa efficace e vincolante tra le Parti sottoscrittrici esclusivamente a seguito della verifica di conformità effettuata da apposite commissioni in seno all'Ente Bilaterale EPAR, ad oggetto la conformità dei contenuti dell'accordo alle disposizioni del presente CCNL.

  • Modifica del contratto In presenza di significative variazioni nella riorganizzazione dell’offerta da parte delle strutture a gestione diretta e delle altre strutture pubbliche, le parti si riservano di ricon- trattare la tipologia e il volume delle prestazioni assegnate.

  • Risarcimento danni I danni che, per la normativa in vigore, danno origine alle trattenute per il risarcimento debbono essere contestati formalmente al dipendente non appena il datore di lavoro ne sia a conoscenza. L'importo del risarcimento, in relazione alla entità del danno arrecato, sarà ratealmente trattenuto nella misura massima del 10% (dieci percento) della paga di fatto per ogni periodo di retribuzione. In caso di risoluzione del rapporto di lavoro il saldo eventuale sarà trattenuto su tutti i compensi ed indennità dovuti al dipendente a qualsiasi titolo.

  • Conclusione Alla luce del quadro normativo e giurisprudenziale brevemente illustrato si può affermare che sembra ormai trovare riconoscimento nel nostro ordinamento giuridico – accanto ad un’esigenza di tutela del debitore, quale soggetto debole del rapporto, da indebite pressioni psicologiche del creditore che possono tradursi in un ingiustificato arricchimento del creditore ai danni del debitore – un’esigenza, altrettanto meritevole di tutela, di facilitare la concessione del credito e di consentire una rapida ed efficiente soddisfazione del creditore, a condizione che vengano previsti accorgimenti giuridici che garantiscano un’equa soddisfazione del creditore e la restituzione al debitore dell’eccedenza di valore del bene che funge da garanzia dell’operazione di finanziamento. Ciò che il divieto di patto commissorio vuole evitare è che la situazione di temporanea difficoltà economica in cui si trova il debitore porti ad abusi del creditore che tenti di lucrare sulla differenza di valore tra il credito e la garanzia offerta dal debitore. La disciplina del patto commissorio ha alla base una presunzione di sproporzione tra il credito e il valore del bene che acquisirebbe il creditore in caso di inadempimento77. L’autonomia privata, nella predisposizione del regolamento contrattuale, deve farsi carico di prevedere meccanismi tecnici che valgano a superare l’accennata presunzione di sproporzione tra il valore del credito e quello del bene dato in garanzia. La prospettata impostazione è altresì conforme al canone di autoresponsabilità gravante sul soggetto che liberamente decide di immettersi nel traffico giuridico: non pare ragionevole né corretto attribuire al debitore, dopo avere concluso un contratto non squilibrato né viziato, re melius perpensa, invocare la nullità ex art. 2744 c.c. per liberarsi dalla garanzia convenzionale assunta, nonostante la sua inidoneità a tradursi in un sacrificio patrimoniale ingiusto, in contrasto con i principi della buona fede e della correttezza78 che animano la materia delle obbligazioni e quella del contratto79. 75 Parere sul disegno di legge n. 1564, in materia di prestito vitalizio ipotecario, della 14^ Commissione permanente (Politiche dell’unione europea), Roma, 11 marzo 2015, est. X. Xxxxxxxxxx (consultabile in xxxxxx.xx). 76 Parere sul disegno di legge n. 1564, cit.

  • INADEMPIENZE E PENALITA’ Tenuto conto delle specifiche modalità di erogazione dei servizi oggetto del presente Capitolato, la Provincia si riserva la facoltà, ove si verifichino inadempienze da parte dell’affidatario nell’esecuzione degli obblighi previsti, formalmente contestate dal RUP e riguardanti la qualità dei servizi forniti oppure i tempi o le modalità di esecuzione, fatti salvi i casi di forza maggiore e quelli non addebitabili al soggetto affidatario riconosciuti come tali dal RUP, di applicare, a suo insindacabile giudizio, una penale pecuniaria. Tenuto conto della gravità dell’inadempimento riscontrato, il RUP previa contestazione ed eventuale contraddittorio, potrà applicare una penale pecuniaria di importo variabile tra lo 0,3 per mille e il 1 per mille dell’ammontare contrattuale (al netto dell’IVA), per ogni giorno di ritardo nell'esecuzione della prestazione. Nei casi di servizi forniti con modalità diverse da quelle concordate e/o aventi contenuti non corretti e con riflessi pregiudizievoli per il Committente, questi potrà avvalersi della facoltà di risolvere il contratto fermo restando il diritto di risarcimento dell'eventuale maggior danno. Nell’ipotesi in cui l’importo delle penali applicabili superi l’ammontare del 10% dell’importo contrattuale complessivo, la Provincia potrà risolvere il contratto in danno dell’affidatario, fatto salvo il diritto al risarcimento dell’eventuale maggiore danno. Gli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali verranno contestati per iscritto dal RUP. L'affidatario dovrà comunicare, in ogni caso, le proprie deduzioni al RUP nel termine massimo di 5 (cinque) giorni lavorativi dalla contestazione. Qualora dette deduzioni non siano ritenute accoglibili, a giudizio del RUP, ovvero qualora non vi sia stata risposta oppure la stessa non sia giunta nel termine sopra fissato, potranno essere applicate le penali sopra indicate. Tutte le penalità e le spese a carico dell'affidatario saranno trattenute dai corrispettivi dovuti. In ogni caso, l’applicazione delle penali non sarà condizionata all’emissione di nota di debito o di altro documento. L’affidatario non potrà chiedere la non applicazione delle penali, ne evitare le altre conseguenze previste dal presente Capitolato per le inadempienze contrattuali, adducendo che le stesse siano dovute a forza maggiore o ad altra causa indipendente dalla propria volontà ove lo stesso affidatario non abbia provveduto a denunciare dette circostanze al Settore committente entro 5 (cinque) giorni lavorativi da quello in cui ne ha avuta conoscenza. Oltre a ciò, l’aggiudicatario non potrà invocare la non applicazione delle predette penali adducendo l’indisponibilità di personale, di mezzi, di attrezzature od altro, anche se dovuta a forza maggiore o ad altra causa indipendente dalla sua volontà, ove non dimostri di non aver potuto evitare l’inadempimento. L’applicazione delle penali non limita l’obbligo, da parte dell’affidatario, di provvedere all’integrale risarcimento del danno indipendentemente dal suo ammontare ed anche in misura superiore rispetto all’importo delle penali stesse. Resta inteso, inoltre, che la richiesta e/o il pagamento della penale non esonera, in alcun caso, l’affidatario dall’adempimento dell’obbligazione per cui questi si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale.

  • PERSONALE DELL’APPALTATORE Il personale destinato ai lavori dovrà essere, per numero e qualità, adeguato all'importanza dei lavori da eseguire ed ai termini di consegna stabiliti o concordati con la Direzione dei Lavori anche in relazione a quanto indicato dal programma dei lavori integrato. Dovrà pertanto essere formato e informato in materia di approntamento di opere, di presidi di prevenzione e protezione e in materia di salute e igiene del lavoro. L'Appaltatore dovrà inoltre osservare le norme e le prescrizioni delle leggi e dei regolamenti vigenti sull'assunzione, tutela, protezione ed assistenza dei lavoratori impegnati sul cantiere, comunicando, prima della stipula del contratto, gli estremi della propria iscrizione agli Istituti previdenziali ed assicurativi. Tutti i dipendenti dell'Appaltatore sono tenuti ad osservare: - i regolamenti in vigore in cantiere; - le norme antinfortunistiche proprie del lavoro in esecuzione e quelle particolari vigenti in cantiere; - le indicazioni contenute nei Piani di Sicurezza e le indicazioni fornite dal Coordinatore per l'esecuzione. Tutti i dipendenti e/o collaboratori dell'Appaltatore devono essere formati, addestrati e informati alle mansioni disposte, in funzione della figura, e con riferimento alle attrezzature ed alle macchine di cui sono operatori, a cura ed onere dell'Appaltatore medesimo. L'inosservanza delle predette condizioni costituisce per l'Appaltatore responsabilità, sia in via penale che civile, dei danni che per effetto dell'inosservanza stessa dovessero derivare al personale, a terzi ed agli impianti di cantiere.

  • Prestazione lavorativa I rapporti di telelavoro possono essere instaurati ex novo oppure trasformati, rispetto ai rapporti in essere svolti nei locali fisici dell'impresa. Resta inteso che la telelavoratrice o il telelavoratore è in organico presso l’unità produttiva di origine, ovvero, in caso di instaurazione del rapporto ex novo, presso l’unità produttiva indicata nella lettera di assunzione. I rapporti di telelavoro saranno disciplinati secondo i seguenti principi: