Common use of Recesso Clause in Contracts

Recesso. L’Amministrazione si riserva, altresì, ai sensi dell’art. 109 del D. Lgs. n. 50/2016 la facoltà di recedere, in qualunque tempo, unilateralmente dal Contratto, previo pagamento delle prestazioni relative ai lavori eseguiti, nonché del valore dei materiali utili eventualmente esistenti in magazzino, oltre al decimo dell’importo dei lavori non eseguiti. Il decimo dell’importo dei lavori non eseguiti è calcolato sulla differenza tra l’importo dei quattro quinti del prezzo posto a base di gara, depurato del ribasso d’asta e l’ammontare netto dei lavori eseguiti. L’esercizio del diritto di recesso è preceduto da una formale comunicazione all’Appaltatore da darsi con un preavviso non inferiore a 20 (venti) giorni, decorsi i quali la Stazione Appaltante prende in consegna le opere ed effettua la verifica sulla regolarità dei lavori. I materiali, il cui valore è riconosciuto dalla Stazione Appaltante a norma del comma 1, sono soltanto quelli già accettati dal Direttore dei Lavori/RUP, prima della comunicazione del preavviso. L’Appaltatore deve rimuovere dai magazzini e dai cantieri i materiali non accettati dal Direttore dei Lavori e deve mettere i magazzini e i cantieri a disposizione della Stazione Appaltante nel termine stabilito; in caso contrario lo sgombero è effettuato d’ufficio e a sue spese.

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Samples: Determina a Contrarre, Contratto Di Appalto, Contratto Di Appalto

Recesso. L’Amministrazione si riserva, altresì, ai sensi dell’art. 109 del D. Lgsd.lgs. n. 50/2016 la facoltà di recedere, in qualunque tempo, unilateralmente dal Contrattocontratto, previo pagamento delle prestazioni relative ai lavori eseguiti, nonché del valore dei materiali utili eventualmente esistenti in magazzino, oltre al decimo dell’importo dell'importo dei lavori non eseguiti. Il decimo dell’importo dell'importo dei lavori non eseguiti è calcolato sulla differenza tra l’importo l'importo dei quattro quinti del prezzo posto a base di gara, depurato del ribasso d’asta d'asta e l’ammontare netto dei lavori eseguiti. L’esercizio del diritto di recesso è preceduto da una formale comunicazione all’Appaltatore all'appaltatore da darsi con un preavviso non inferiore a 20 (venti) venti giorni, decorsi i quali la Stazione Appaltante prende in consegna le opere ed effettua la verifica sulla regolarità dei lavori. I materiali, il cui valore è riconosciuto dalla Stazione Appaltante a norma del comma 1, sono soltanto quelli già accettati dal Direttore dei Lavori/RUPD.L./RUP, prima della comunicazione del preavviso. L’Appaltatore L'appaltatore deve rimuovere dai magazzini e dai cantieri i materiali non accettati dal Direttore dei Lavori D.L. e deve mettere i magazzini e i cantieri a disposizione della Stazione Appaltante nel termine stabilito; in caso contrario lo sgombero è effettuato d’ufficio d'ufficio e a sue spese.

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Samples: Contract for Public Works, Contract for Public Works

Recesso. L’Amministrazione si riserva, altresìIl Ministero, ai sensi dell’arte per l’effetto del disposto dell’articolo 109, comma 1, del Codice, ha diritto, a suo insindacabile giudizio e senza necessità di motivazione, di recedere dal presente contratto in qualsiasi momento, con preavviso di almeno trenta giorni solari, da comunicarsi all’Appaltatore con PEC. 109 Dalla data di efficacia del D. Lgsrecesso, l’Appaltatore dovrà cessare tutte le prestazioni contrattuali, assicurando che tale cessazione non comporti danno alcuno al Ministero, e avrà diritto al pagamento di un corrispettivo, se richiesto, entro 60 giorni dalla data di rescissione, commisurato al servizio prestato comprensivo delle spese sostenute. n. 50/2016 la facoltà È escluso ogni ulteriore risarcimento o indennizzo anche in deroga a quanto stabilito all’articolo 1671 codice civile. Il pagamento di recederequanto previsto è effettuato entro 60 giorni dalla presentazione di fattura e di documentazione giustificativa del servizio reso. In caso di recesso del Ministero, in qualunque tempo, unilateralmente dal Contratto, previo l’Appaltatore ha diritto al pagamento delle prestazioni relative ai lavori eseguiti, di quanto correttamente eseguito a regola d’arte nonché del valore dei materiali utili eventualmente esistenti in magazzino, oltre al decimo dell’importo dell'importo dei lavori servizi o delle forniture non eseguitieseguite. Il Tale decimo dell’importo dei lavori non eseguiti è calcolato sulla differenza tra l’importo l'importo dei quattro quinti del prezzo posto a base di gara, depurato del ribasso d’asta d'asta e l’ammontare l'ammontare netto dei lavori servizi/forniture eseguiti. L’esercizio del diritto In caso di recesso è preceduto da una formale comunicazione all’Appaltatore da darsi con un preavviso immotivato e unilaterale dell’aggiudicatario, esso perde ogni diritto sui corrispettivi relativi ai servizi non inferiore a 20 (venti) giorni, decorsi i quali la Stazione Appaltante prende in consegna le opere ed effettua la verifica sulla regolarità dei lavori. I materiali, il cui valore è riconosciuto dalla Stazione Appaltante a norma del comma 1, sono soltanto quelli già regolarmente accettati dal Direttore dei Lavori/RUPMinistero, prima della comunicazione del preavviso. L’Appaltatore deve rimuovere dai magazzini e dai cantieri i materiali non accettati dal Direttore dei Lavori e deve mettere i magazzini e i cantieri a disposizione della Stazione Appaltante nel termine stabilito; in caso contrario lo sgombero è effettuato d’ufficio e a sue speseanche se già svolti.

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Samples: Servizio Di Certificazione Delle Spese, Servizio Di Certificazione

Recesso. L’Amministrazione E’ facoltà dell’Amministrazione comunale recedere unilateralmente dal contratto per giusta causa in qualsiasi momento della sua esecuzione, mediante preavviso di almeno 30 giorni consecutivi, da comunicarsi alla ditta aggiudicataria mediante PEC o telefax. Dalla data di efficacia del recesso, la ditta aggiudicataria dovrà cessare tutte le prestazioni contrattuali non in corso di esecuzione, fatto salvo il risarcimento del danno subito dall'Amministrazione. L' Amministrazione comunale si riserva, altresì, ai sensi dell’art. 109 del D. Lgs. n. 50/2016 riserva altresì la facoltà di recedere, in qualunque tempo, recedere unilateralmente dal Contrattocontratto con preavviso di almeno 60 (sessanta) giorni da comunicarsi all'appaltatore con raccomandata RR/Posta Elettronica Certificata e portando a termine l'anno scolastico eventualmente in corso, previo qualora, durante il periodo di vigenza dell'appalto dovesse essere costretta a rimodulare sostanzialmente il trasporto scolastico, con modalità difformi, per esigenze dovute ad eventuali riorganizzazioni scolastiche o per il venir meno della richiesta, ovvero ritenesse di costituire altre modalità di servizio del trasporto scolastico. In caso di recesso la ditta aggiudicataria ha diritto al pagamento delle prestazioni relative ai lavori eseguitieseguite, nonché del valore dei materiali utili eventualmente esistenti in magazzinopurché correttamente ed a regola d’arte, oltre al decimo dell’importo dei lavori non eseguiti. Il decimo dell’importo dei lavori non eseguiti è calcolato sulla differenza tra l’importo dei quattro quinti del prezzo posto secondo il corrispettivo e le condizioni contrattuali pattuite, rinunciando espressamente, ora per allora, a base qualsiasi eventuale pretesa, anche di gara, depurato del ribasso d’asta e l’ammontare netto dei lavori eseguiti. L’esercizio del diritto di recesso è preceduto da una formale comunicazione all’Appaltatore da darsi con un preavviso non inferiore a 20 (venti) giorni, decorsi i quali la Stazione Appaltante prende in consegna le opere ed effettua la verifica sulla regolarità dei lavori. I materiali, il cui valore è riconosciuto dalla Stazione Appaltante a norma del comma 1, sono soltanto quelli già accettati dal Direttore dei Lavori/RUP, prima della comunicazione del preavviso. L’Appaltatore deve rimuovere dai magazzini e dai cantieri i materiali non accettati dal Direttore dei Lavori e deve mettere i magazzini e i cantieri a disposizione della Stazione Appaltante nel termine stabilito; in caso contrario lo sgombero è effettuato d’ufficio natura risarcitoria e a sue ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto previsto dall’art. 1671 c.c.

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Samples: Appalto, Appalto Del Servizio Di Trasporto Scolastico

Recesso. L’Amministrazione L’Inpdap si riserva, altresìriserva la facoltà di recedere dal contratto a suo insindacabile giudizio ed in ogni momento, ai sensi dell’art. 109 1373, comma 2°, cod.civ., con preavviso di trenta (30) giorni decorrenti dalla data di ricezione da parte del D. LgsFornitore, della relativa comunicazione. n. 50/2016 la facoltà di recedere, in qualunque tempo, unilateralmente dal Contratto, previo In tale ipotesi l’Inpdap resta obbligato al pagamento delle prestazioni relative ai lavori eseguiti, nonché sole fatture emesse in relazione agli ordini effettuati alla data in cui il recesso ha efficacia; con tale pagamento il Fornitore si intende soddisfatto di ogni suo avere non avendo altro a pretendere per qualsiasi titolo e in particolare per l’anticipato scioglimento del valore dei materiali utili eventualmente esistenti in magazzino, oltre al decimo dell’importo dei lavori non eseguitirapporto contrattuale. Il decimo dell’importo dei lavori non eseguiti è calcolato sulla differenza tra l’importo dei quattro quinti del prezzo posto a base di gara, depurato del ribasso d’asta e l’ammontare netto dei lavori eseguiti. L’esercizio del diritto di recesso è preceduto da una formale comunicazione all’Appaltatore da darsi con un preavviso non inferiore a 20 (venti) giorni, decorsi i quali Qualora la Stazione Appaltante prende in consegna le opere ed effettua la verifica sulla regolarità dei lavori. I materiali, il cui valore è riconosciuto dalla Stazione Appaltante a norma del comma 1, sono soltanto quelli già accettati Ditta appaltatrice dovesse recedere dal Direttore dei Lavori/RUP, contratto prima della comunicazione del preavvisoscadenza convenuta senza giustificato motivo e senza giusta causa, l’Inpdap potrà rivalersi sulla cauzione definitiva a titolo di penale. L’Appaltatore deve rimuovere dai magazzini e dai cantieri i materiali non accettati dal Direttore Verrà inoltre addebitata alla Ditta aggiudicataria, a titolo di risarcimento danni, la maggiore spesa derivante dall’assegnazione dei Lavori e deve mettere i magazzini e i cantieri a disposizione della Stazione Appaltante nel termine stabilito; in caso contrario lo sgombero è effettuato d’ufficio e a sue speseservizi ad altra ditta concorrente, fatto salvo ogni altro diritto per danni eventuali.

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Samples: Convenzione Quadro Per La Fornitura Di Macchine Fotocopiatrici E Servizi Di Assistenza, Contract for the Supply of Bibliographic Material and Related Services

Recesso. L’Amministrazione La Stazione appaltante ha il diritto di recedere dal contratto in qualsiasi momento con le modalità previste dalla legge; tale facoltà è esercitata dall’Ente appaltante tramite invio all'appaltatore di formale comunicazione tramite Raccomandata AR o PEC, con preavviso non inferiore ai venti giorni. Dopo il ricevimento l'appaltatore dovrà astenersi dal compiere qualsiasi ulteriore servizio. L’Ente Parco Naturale Regionale Bracciano Martignano si riserva, altresì, ai sensi dell’art. 109 del D. Lgs. n. 50/2016 la facoltà obbliga a pagare all'appaltatore le prestazioni già eseguite al momento in cui viene comunicato l'atto di recedere, in qualunque tempo, unilateralmente recesso così come attestate dal Contratto, previo pagamento delle prestazioni relative ai lavori eseguitiverbale di verifica redatto dall'appaltante, nonché del valore dei i materiali utili eventualmente esistenti in magazzino, oltre al decimo dell’importo dei lavori servizi non eseguiti. Il decimo dell’importo dei lavori dell'importo delle opere non eseguiti eseguite è calcolato sulla differenza tra l’importo l'importo dei quattro quinti del prezzo posto a base di gara, depurato del ribasso d’asta d'asta e l’ammontare l'ammontare netto dei lavori servizi eseguiti. L’esercizio del diritto di recesso è preceduto da una formale comunicazione all’Appaltatore da darsi con un preavviso non inferiore a 20 (venti) giorni, decorsi i quali la Stazione Appaltante prende in consegna le opere ed effettua la verifica sulla regolarità dei lavori. I materiali, il cui valore è riconosciuto dalla Stazione Appaltante a norma del comma 1stazione appaltante, sono soltanto quelli già accettati dal Direttore dei Lavori/direttore dell'esecuzione del contratto, se nominato, o, in sua assenza, dal RUP, prima della comunicazione del preavviso. L’Appaltatore deve rimuovere dai magazzini e dai cantieri i materiali non accettati dal Direttore dei Lavori e deve mettere i magazzini e i cantieri a disposizione della Stazione Appaltante nel termine stabilito; in caso contrario lo sgombero è effettuato d’ufficio e a sue spesepreavviso di recesso.

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Samples: Service Agreement, Contract

Recesso. L’Amministrazione si riservaIl Comune di Loano ha diritto, altresìa suo insindacabile giudizio, ai sensi dell’artdi recedere dall’affidamento in qualsiasi momento, con preavviso di almeno 15 giorni solari, da comunicarsi con lettera raccomandata a/r. Dalla data di efficacia del recesso, la Ditta esecutrice del servizio dovrà cessare tutte le prestazioni contrattuali assicurando che tale cessazione non comporti danno alcuno al Comune committente. 109 In caso di recesso, la Ditta ha diritto al pagamento di quanto dovuto per le prestazioni correttamente eseguite a regola d’arte sino alla data di efficacia del D. Lgs. n. 50/2016 la facoltà recesso secondo il corrispettivo e le condizioni di recederecontratto, senza che al Comune faccia carico, in qualunque tempoderoga a quanto previsto dall’art. 1671 Codice Civile, unilateralmente dal Contrattoalcun onere aggiuntivo. La Ditta rinuncia pertanto, previo pagamento ora per allora, a qualsiasi pretesa risarcitoria, ad ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso delle prestazioni relative ai lavori eseguitispese. Nell’arco della durata dell’affidamento, nonché del valore dei materiali utili eventualmente esistenti in magazzino, oltre al decimo dell’importo dei lavori l’aggiudicazione non eseguiti. Il decimo dell’importo dei lavori non eseguiti è calcolato sulla differenza tra l’importo dei quattro quinti del prezzo posto a base di gara, depurato del ribasso d’asta e l’ammontare netto dei lavori eseguiti. L’esercizio del costituisce per la Ditta affidataria diritto di recesso è preceduto da una formale comunicazione all’Appaltatore da darsi con un preavviso non inferiore a 20 (venti) giorni, decorsi i quali la Stazione Appaltante prende in consegna le opere ed effettua la verifica sulla regolarità dei lavori. I materiali, il cui valore è riconosciuto dalla Stazione Appaltante a norma esclusiva per l’erogazione del comma 1, sono soltanto quelli già accettati dal Direttore dei Lavori/RUP, prima della comunicazione del preavviso. L’Appaltatore deve rimuovere dai magazzini e dai cantieri i materiali non accettati dal Direttore dei Lavori e deve mettere i magazzini e i cantieri a disposizione della Stazione Appaltante nel termine stabilito; in caso contrario lo sgombero è effettuato d’ufficio e a sue speseservizio oggetto dell’appalto.

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Samples: Manutenzione E Servizi Di Riparazione, Servizi Di Riparazione E Manutenzione Di Impianti Elettrici

Recesso. L’Amministrazione si riserva, altresì, ai sensi dell’art. 109 del D. Lgs. n. 50/2016 50/2016, la facoltà di recedere, in qualunque tempo, unilateralmente dal Contratto, previo pagamento delle prestazioni relative ai lavori eseguiti, nonché del valore dei materiali utili eventualmente esistenti in magazzino, oltre al decimo dell’importo dei lavori non eseguiti. Il decimo dell’importo dei lavori non eseguiti è calcolato sulla differenza tra l’importo dei quattro quinti del prezzo posto a base di gara, depurato del ribasso d’asta e l’ammontare netto dei lavori eseguiti. L’esercizio del diritto di recesso è preceduto da una formale comunicazione all’Appaltatore da darsi con un preavviso non inferiore a 20 (venti) giorni, decorsi i quali la Stazione Appaltante prende in consegna le opere ed effettua la verifica sulla regolarità dei lavori. I materiali, il cui valore è riconosciuto dalla Stazione Appaltante a norma del comma 1, sono soltanto quelli già accettati dal Direttore dei Lavori/RUP, prima della comunicazione del preavviso. L’Appaltatore deve rimuovere dai magazzini e dai cantieri i materiali non accettati dal Direttore dei Lavori e deve mettere i magazzini e i cantieri a disposizione della Stazione Appaltante nel termine stabilito; in caso contrario lo sgombero è effettuato d’ufficio e a sue spese.

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Samples: Contratto Di Appalto

Recesso. L’Amministrazione Il Dipartimento ha diritto, a suo insindacabile giudizio e senza necessità di motivazione, di recedere dal presente contratto in qualsiasi momento, con preavviso di almeno 30 (trenta) giorni solari, da comunicarsi all’Affidataria con lettera raccomandata a.r.. Dalla data di efficacia del recesso, l’Affidataria dovrà cessare tutte le prestazioni contrattuali, assicurando che tale cessazione non comporti danno alcuno al Dipartimento. In caso di recesso del Dipartimento, l’Affidataria ha diritto al pagamento di quanto correttamente eseguito a regola d’arte secondo il corrispettivo e le condizioni di contratto. Il Dipartimento si riserva, altresì, ai sensi dell’art. 109 del D. Lgs. n. 50/2016 la facoltà di recedere, in qualunque tempo, unilateralmente dal Contratto, previo pagamento delle prestazioni relative ai lavori eseguiti, nonché del valore dei materiali utili eventualmente esistenti in magazzino, oltre al decimo dell’importo dei lavori non eseguiti. Il decimo dell’importo dei lavori non eseguiti è calcolato sulla differenza tra l’importo dei quattro quinti del prezzo posto a base di gara, depurato del ribasso d’asta e l’ammontare netto dei lavori eseguiti. L’esercizio del il diritto di recesso è preceduto rinunciare ad alcuni servizi, oggetto del presente contratto, qualora la relativa erogazione da una formale comunicazione all’Appaltatore da darsi parte dell’Affidataria non dovesse essere più necessaria. In tal caso l’Affidataria ha diritto al pagamento di quanto correttamente eseguito a regola d’arte secondo il corrispettivo e le condizioni di contratto. L’Affidataria rinuncia, ora per allora, a qualsiasi pretesa risarcitoria, ad ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso spese. In adempimento a quanto previsto dal D.Lgs. 6 settembre 2011 n. 159 il Dipartimento recederà dal presente contratto nei casi e con un preavviso non inferiore a 20 (venti) giorni, decorsi i quali la Stazione Appaltante prende in consegna le opere ed effettua la verifica sulla regolarità dei lavorimodalità previste nell’art. I materiali, il cui valore è riconosciuto dalla Stazione Appaltante a norma 94 del comma 1, sono soltanto quelli già accettati dal Direttore dei Lavori/RUP, prima della comunicazione del preavviso. L’Appaltatore deve rimuovere dai magazzini e dai cantieri i materiali non accettati dal Direttore dei Lavori e deve mettere i magazzini e i cantieri a disposizione della Stazione Appaltante nel termine stabilito; in caso contrario lo sgombero è effettuato d’ufficio e a sue spese.citato D.Lgs..

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Samples: Service Agreement

Recesso. L’Amministrazione si riservaDopo la conclusione del Contratto, altresìil Contraente può esercitare il diritto di recesso, ai sensi dell’artdell’articolo 177 del Decreto Legislativo 209/2005, entro un termine di trenta giorni. 109 Per l'esercizio del D. Lgssuddetto diritto il Contraente deve inviare una comunicazione scritta alla Società - contenente gli elementi identificativi del Contratto - mediante richiesta di recesso da consegnare alla Filiale del Distributore presso cui è stata sottoscritta la Proposta ovvero mediante lettera indirizzata a: UniCredit Allianz Vita S.p.A. - Xxxxxx Xxx Xxxxx, 0 - 00000 Xxxxxx (Xxxxxx). n. 50/2016 Gli obblighi assunti dal Contraente e dalla Società cessano dal ricevimento della comunicazione stessa. Entro trenta giorni dal ricevimento della comunicazione, la facoltà Società provvede a rimborsare al Contraente un importo pari al premio versato, maggiorato o diminuito della differenza fra il controvalore in Euro del capitale espresso in quote di recedere, in qualunque tempo, unilateralmente dal ciascun Fondo Interno prescelto relative al Contratto, previo pagamento calcolato in base al valore unitario delle prestazioni relative ai lavori eseguitiquote rilevato il secondo giorno lavorativo successivo alla data di ricevimento, nonché del valore dei materiali utili eventualmente esistenti in magazzinoda parte della Società, oltre al decimo dell’importo dei lavori non eseguiti. Il decimo dell’importo dei lavori non eseguiti è calcolato sulla differenza tra l’importo dei quattro quinti del prezzo posto a base di gara, depurato del ribasso d’asta e l’ammontare netto dei lavori eseguiti. L’esercizio del diritto della comunicazione di recesso è preceduto da una formale comunicazione all’Appaltatore da darsi con un preavviso non inferiore ed il controvalore in Euro del capitale espresso in quote alla data di decorrenza e al netto delle imposte previste. L’importo complessivo così determinato viene liquidato al netto delle spese sostenute per l’emissione del Contratto, pari a 20 (venti) giorni, decorsi i quali la Stazione Appaltante prende in consegna le opere ed effettua la verifica sulla regolarità dei lavori. I materiali, il cui valore è riconosciuto dalla Stazione Appaltante a norma del comma 1, sono soltanto quelli già accettati dal Direttore dei Lavori/RUP, prima della comunicazione del preavviso. L’Appaltatore deve rimuovere dai magazzini 50,00 euro e dai cantieri i materiali non accettati dal Direttore dei Lavori e deve mettere i magazzini e i cantieri a disposizione della Stazione Appaltante nel termine stabilito; in caso contrario lo sgombero è effettuato d’ufficio e a sue spesedelle imposte dovute per legge.

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Samples: Contratto Di Assicurazione a Vita Intera

Recesso. L’Amministrazione Il Comune si riserva, altresìriserva la facoltà di recedere dal presente contratto, ai sensi dell’artdell' art. 109 1373 c.c. nonché per mancato adeguamento da parte dell’Appaltatore del D. Lgs. n. 50/2016 la facoltà contenuto delle prestazioni ancora da effettuare alle migliori condizioni previste in convenzioni Consip e delle centrali di recederecommittenza regionale successive alla stipula del presente contratto, in qualunque tempomomento, unilateralmente dal Contratto, previa formale comunicazione scritta da inviare mediante raccomandata A.R. all' appaltatore con preavviso di almeno 15 gg. e previo pagamento delle prestazioni relative ai lavori eseguiti, nonché del valore dei materiali utili eventualmente esistenti in magazzino, già eseguite oltre al decimo dell’importo dei lavori di quelle non eseguitiancora eseguite. Il decimo dell’importo dei lavori recesso avrà effetto dal momento del ricevimento della comunicazione. Dalla data del recesso l’Appaltatore dovrà cessare tutte le prestazioni contrattuali, assicurando che tale cessazione non eseguiti è calcolato sulla differenza tra l’importo dei quattro quinti del prezzo posto a base di gara, depurato del ribasso d’asta e l’ammontare netto dei lavori eseguiticomporti danno alcuno al Comune. L’esercizio del Il diritto di recesso è preceduto da una formale comunicazione all’Appaltatore da darsi potrà essere esercitato anche dall' Appaltatore solo nel caso di cause di forza maggiore o altre gravi, sostanziali ed imprevedibili cause non imputabili allo stesso. L’atto di recesso deve essere comunicato a mezzo di raccomandata A/R all’Amministrazione Comunale con un preavviso di almeno 90 giorni. L' appaltatore che ha esercitato il diritto di recesso non inferiore a 20 (venti) giornipotrà vantare alcun diritto nei confronti dell' Amministrazione, decorsi i quali la Stazione Appaltante prende in consegna le opere ed effettua la verifica sulla regolarità dei lavori. I materiali, il cui valore è riconosciuto dalla Stazione Appaltante a norma del comma 1, sono soltanto quelli se non limitatamente ai servizi già accettati dal Direttore dei Lavori/RUP, prima della comunicazione del preavviso. L’Appaltatore deve rimuovere dai magazzini eseguiti e dai cantieri i materiali non accettati dal Direttore dei Lavori e deve mettere i magazzini e i cantieri a disposizione della Stazione Appaltante nel termine stabilito; in caso contrario lo sgombero è effettuato d’ufficio e a sue spesericonosciuti.

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Samples: Accordo Quadro Per Servizi Di Custodia, Vigilanza E Pulizia

Recesso. L’Amministrazione si riserva, altresì, ai Ai sensi dell’art. 109 del D. Lgslgs. n. 50/2016 la facoltà e s.m.i., il Committente ha il diritto di recedere, recedere in qualunque tempo, unilateralmente tempo dal Contratto, contratto previo pagamento delle prestazioni relative ai lavori eseguiti, nonché eseguite e del valore di eventuali materiali già approvvigionati dall’Appaltatore per il Committente per l’esecuzione delle prestazioni a canone. Per prestazioni extra-canone già disposte dal direttore dell’esecuzione del contratto verrà altresì corrisposto un decimo dell'importo delle opere ancora non eseguite qualora venga richiesto di sospenderne l’esecuzione. In ambito extra canone sarà riconosciuto altresì dal Committente all’Appaltatore il valore dei materiali utili eventualmente esistenti in magazzino, oltre al decimo dell’importo già accettati dal Direttore dei lavori non eseguitiLavori ed acquistati dall’Appaltatore prima della comunicazione di recesso. Il decimo dell’importo dei lavori non eseguiti è calcolato sulla differenza tra l’importo dei quattro quinti del prezzo posto a base di gara, depurato del ribasso d’asta e l’ammontare netto dei lavori eseguiti. L’esercizio L'esercizio del diritto di recesso è preceduto da una formale comunicazione all’Appaltatore da darsi con un preavviso non inferiore a 20 60 (ventisessanta) giorni, decorsi i quali la Stazione Appaltante il Committente prende in consegna gli impianti e gli immobili. Il Committente può trattenere le opere ed effettua la verifica sulla regolarità dei lavoriprovvisionali e gli impianti che non siano in tutto o in parte asportabili ove li ritenga ancora utilizzabili. I materiali, il cui valore è riconosciuto dalla Stazione Appaltante a norma del comma 1, sono soltanto quelli già accettati dal Direttore dei Lavori/RUP, prima della comunicazione del preavviso. L’Appaltatore deve rimuovere dai magazzini e dai cantieri i materiali non accettati dal Direttore dei Lavori e deve mettere i magazzini e i cantieri a disposizione della Stazione Appaltante nel termine stabilito; in In tal caso contrario lo sgombero è effettuato d’ufficio e a sue spesesi riconoscerà all’Appaltatore un compenso da determinare.

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Samples: Service Agreement

Recesso. L’Amministrazione si riservaL’Autorità ha diritto, altresìa suo insindacabile giudizio e senza necessità di motivazione, ai sensi dell’artdi recedere dal presente contratto in qualsiasi momento, con preavviso di almeno 30 (trenta) giorni solari, da comunicarsi all’Appaltatore con lettera raccomandata a.r. 109 Dalla data di efficacia del D. Lgsrecesso, l’Appaltatore dovrà cessare tutte le prestazioni contrattuali, assicurando che tale cessazione non comporti danno alcuno all’Autorità. n. 50/2016 la facoltà In caso di recedererecesso dell’Autorità, in qualunque tempo, unilateralmente dal Contratto, previo l’Appaltatore ha diritto al pagamento delle prestazioni relative ai lavori eseguitidi quanto correttamente eseguito a regola d’arte secondo il corrispettivo e le condizioni di contratto, nonché del valore dei materiali utili eventualmente esistenti in magazzino, oltre di un indennizzo pari al decimo dell’importo dei lavori non eseguiti10% (dieci per cento) calcolato come segue. Il decimo dell’importo dei lavori dell'importo delle attività non eseguiti eseguite è calcolato sulla differenza tra l’importo l'importo dei quattro quinti del prezzo posto a base corrispettivo contrattuale relativo alle prestazioni erogate in modalità continuativa e progettuale, di garacui all’art. 5, depurato del ribasso d’asta valore delle attività su richiesta non erogate e l’ammontare netto dei lavori eseguitil'ammontare delle attività eseguite. L’esercizio Si precisa che se le attività eseguite superano il valore del diritto di recesso è preceduto da una formale comunicazione all’Appaltatore da darsi con un preavviso non inferiore a 20 (venti) giorni10% del corrispettivo contrattuale come sopra determinato, decorsi i quali la Stazione Appaltante prende in consegna le opere ed effettua la verifica sulla regolarità dei lavori. I materiali, il cui valore è riconosciuto dalla Stazione Appaltante a norma del comma 1, sono soltanto quelli già accettati dal Direttore dei Lavori/RUP, prima della comunicazione del preavvisonessun indennizzo sarà dovuto all’Appaltatore. L’Appaltatore deve rimuovere dai magazzini e dai cantieri i materiali non accettati dal Direttore dei Lavori e deve mettere i magazzini e i cantieri rinuncia, ora per allora, a disposizione della Stazione Appaltante nel termine stabilito; in caso contrario lo sgombero è effettuato d’ufficio e a sue qualsiasi pretesa risarcitoria, ad ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso spese.

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Samples: Contratto Di Servizi

Recesso. L’Amministrazione si riserva, altresì, Il Committente ai sensi dell’art. 109 1373 c.c. ha il diritto di recedere in qualunque momento dal contratto, secondo le modalità di seguito precisate. Il Committente recederà dal contratto ttraverso comunicazione scritta all’Appaltatore con un preavviso di almeno 20 giorni mediante raccomandata a.r. o posta elettronica certificata, decorsi i quali il contratto si dovrà ritenere privo di effetti. Tale comunicazione conterrà l’indicazione del D. Lgstermine entro cui l’Appaltatore dovrà provvedere alla riconsegna del cantiere nello stato di fatto e di diritto in cui si trova ed all’immissione in possesso del Committente, per i quali si rimanda a quanto previsto nel precedente articolo RISOLUZIONE DEL CONTRATTO – CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA. n. 50/2016 la facoltà di recedereNel caso suddetto, in qualunque tempo, unilateralmente dal Contratto, previo relazione alle attività da corrispondere il Committente effettuerà nei confronti dell’Appaltatore il pagamento delle prestazioni relative ai lavori eseguiti, nonché eseguite e del valore dei materiali utili eventualmente esistenti in magazzinocantiere, oltre nonché il decimo dell'importo delle opere non eseguite con esclusivo riferimento all’importo contrattuale di ciascun contratto emesso. Nulla sarà dovuto nei confronti dell’Appaltatore, qualora il valore delle prestazioni ancora da eseguire, sia inferiore al decimo dell’importo dei lavori non eseguiti. Il decimo dell’importo dei lavori non eseguiti è calcolato sulla differenza tra l’importo dei quattro quinti limite del prezzo posto a base di gara, depurato 20% dell’ammontare complessivo del ribasso d’asta e l’ammontare netto dei lavori eseguiti. L’esercizio del diritto di recesso è preceduto da una formale comunicazione all’Appaltatore da darsi con un preavviso non inferiore a 20 (venti) giorni, decorsi i quali la Stazione Appaltante prende in consegna le opere ed effettua la verifica sulla regolarità dei lavori. I materiali, il cui valore è riconosciuto dalla Stazione Appaltante a norma del comma 1, sono soltanto quelli già accettati dal Direttore dei Lavori/RUP, prima della comunicazione del preavviso. L’Appaltatore deve rimuovere dai magazzini e dai cantieri i materiali non accettati dal Direttore dei Lavori e deve mettere i magazzini e i cantieri a disposizione della Stazione Appaltante nel termine stabilito; in caso contrario lo sgombero è effettuato d’ufficio e a sue speseo contratto.

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Samples: Contract for Extraordinary Maintenance and Structural Consolidation

Recesso. L’Amministrazione si riserva6.1. L’utente, altresì, comunicando il recesso ai sensi dell’arte per gli effetti di cui all’art. 109 3.1 delle condizioni generali, recede anche dal rapporto di ‘fornitura’ delle attrezzature. 6.2. Il recesso anticipato dal rapporto di ‘fornitura’ determina la risoluzione del D. Lgscontratto relativo al servizio, come previsto dalla clausola 3.6. n. 50/2016 la facoltà dello stesso. 6.3. Il recesso deve essere eseguito dal cliente con comunicazione scritta inviata a mezzo raccomandata a.r. a Telemar S.p.A.. 6.4. Il recesso avrà efficacia decorsi 30 giorni dalla data di recederericevimento da parte di Telemar della predetta comunicazione. 6.5. Nel caso in cui il contratto riguardante il servizio erogato rientri tra i servizi ‘a progetto’, anche il contratto di fornitura delle attrezzature collegato è soggetto al ‘periodo minimo’ di vigenza, e non può essere oggetto di recesso da parte dell’utente, in qualunque tempovia anticipata, unilateralmente dal Contratto, previo pagamento delle prestazioni relative ai lavori eseguiti, nonché del valore dei materiali utili eventualmente esistenti in magazzino, oltre rispetto al decimo dell’importo dei lavori non eseguiti‘periodo minimo’. Il decimo dell’importo dei lavori recesso comunicato avrà effetto, in ogni caso, decorso il ‘periodo minimo’ sopra citato. 6.6. In caso di legittimo recesso dell’utente dal contratto di servizio o dallo specifico contratto di fornitura, e comunque per i casi di cui alle clausole 6.1.,6.2., l’utente corrisponderà a Telemar una somma pari all’importo complessivo delle rate scadute e non eseguiti è calcolato sulla differenza tra l’importo dei quattro quinti pagate ovvero a scadere fino al termine del contratto, in una con la restituzione delle attrezzature ovvero il prezzo posto finale per il riscatto del bene indicato al punto 6.8. delle presenti condizioni. In caso di comodato l’utente riconoscerà una somma a base titolo di garapenale pari al valore del bene secondo le quotazioni al momento della comunicazione. 6.7. Al termine naturale della efficacia del contratto di servizio e/o del rapporto di fornitura, depurato del ribasso d’asta e l’ammontare netto dei lavori eseguiti. L’esercizio del diritto la mancata restituzione delle attrezzature, anche se dipendente da incolpevole smarrimento, furto, danneggiamento ad opera di recesso è preceduto da una formale comunicazione all’Appaltatore da darsi con un preavviso non inferiore a 20 (venti) giorniterzi, decorsi i quali caso fortuito, forza maggiore, o la Stazione Appaltante prende restituzione delle attrezzature in consegna le opere ed effettua la verifica sulla regolarità dei lavori. I materialiparola, il cui valore è riconosciuto dalla Stazione Appaltante a norma del comma 1in stato di avaria, sono soltanto quelli già accettati dal Direttore dei Lavori/RUPo manomesse, prima della comunicazione del preavviso. L’Appaltatore deve rimuovere dai magazzini e dai cantieri i materiali non accettati dal Direttore dei Lavori e deve mettere i magazzini e i cantieri a disposizione della Stazione Appaltante nel termine stabilitoo danneggiate, per cause imputabili all’Utente; in caso contrario lo sgombero è effettuato d’ufficio tutti questi casi, l'Utente riconosce all’operatore per le ragioni e a sue spesele cause indicate, l’importo come specificato nel modulo contrattuale, quale “prezzo di riscatto”. 6.8. Al termine naturale della efficacia del contratto di servizio e/o del rapporto di noleggio, l’utente può esercitare il riscatto dell’attrezzatura. L’utente deve corrispondere all’operatore il prezzo di riscatto che viene stabilito nel modulo contrattuale.

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Samples: Fornitura Attrezzature

Recesso. L’Amministrazione si riserva1. Entrambe le parti, altresìdurante il periodo previsto per lo svolgimento del lavoro agile, ai sensi dell’art. 109 del D. Lgs. n. 50/2016 la facoltà di recederepossono recedere dall’accordo individuale, in qualunque tempoprima della sua naturale scadenza, unilateralmente dal Contratto, previo pagamento delle prestazioni relative ai lavori eseguiti, nonché del valore dei materiali utili eventualmente esistenti in magazzino, oltre al decimo dell’importo dei lavori non eseguiti. Il decimo dell’importo dei lavori non eseguiti è calcolato sulla differenza tra l’importo dei quattro quinti del prezzo posto a base di gara, depurato del ribasso d’asta e l’ammontare netto dei lavori eseguiti. L’esercizio del diritto di recesso è preceduto da una formale comunicazione all’Appaltatore da darsi con un preavviso non inferiore a 20 (venti) 30 giorni, decorsi i quali salvo quanto previsto dall’articolo 19, comma 2, della legge 81/2017. In caso di giustificato motivo ciascuna delle parti può recedere senza preavviso. 2. Costituisce giustificato motivo di recesso il caso in cui, in occasione del monitoraggio di cui all’articolo 12, comma 3 e, più in generale, dallo svolgimento delle attività svolte in lavoro agile, emerga una valutazione negativa relativamente al raggiungimento de- gli obiettivi fissati o all’impatto sull’efficacia e sull’efficienza dell’azione amministrativa, anche con riferimento al grado di soddisfazione dell’utenza interna ed esterna. 3. Possono altresì costituire giustificato motivo di recesso l’assegnazione a diversa unità organizzativa, la Stazione Appaltante prende variazione delle mansioni, la progressione di carriera, sopravvenute ed oggettive esigenze organizzative, esigenze personali del lavoratore, l’accertamento di un rilevante calo della produttività e problemi di sicurezza informati- ca. 4. La carenza mensile oraria per flessibilità negativa riferita all’attività lavorativa resa in consegna le opere ed effettua la verifica sulla regolarità dei lavoripresenza, costituisce giustificato motivo di recesso dall’accordo individuale di lavoro agile. 5. I materialiFatto salvo quanto previsto ai commi precedenti e dal comma 3 dell’articolo 13, il cui valore è riconosciuto dalla Stazione Appaltante a norma del comma 1, sono soltanto quelli già accettati mancato rispetto delle disposizioni previste nel presente documento può comportare l’esclusione dal Direttore dei Lavori/RUP, prima della comunicazione del preavviso. L’Appaltatore deve rimuovere dai magazzini e dai cantieri i materiali non accettati dal Direttore dei Lavori e deve mettere i magazzini e i cantieri a disposizione della Stazione Appaltante nel termine stabilito; in caso contrario lo sgombero è effettuato d’ufficio e a sue spesesuccessivo rinnovo dell’accordo individuale.

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Samples: Disciplina Del Lavoro Agile

Recesso. L’Amministrazione si riserva, altresì, ai sensi dell’artPubliacqua S.p.A. può in qualsiasi momento recedere dal contratto previo preavviso all’Appaltatore non inferiore a 30 (trenta) giorni. 109 del D. Lgs. n. 50/2016 la facoltà di recedere, in qualunque tempo, unilateralmente dal Contratto, previo In tal caso Publiacqua S.p.A. è tenuta al pagamento delle prestazioni relative ai lavori eseguitirealmente effettuate dall’Appaltatore con esclusione di ogni onere risarcitorio e/o indennitario, nonché del valore dei materiali utili eventualmente esistenti in magazzino, oltre al decimo dell’importo dei lavori non eseguitisecondo i corrispettivi e le condizioni di contratto. Il decimo dell’importo dei lavori recesso ha effetto dal giorno in cui viene comunicato all’Appaltatore. Non sarà ammessa al pagamento nessuna prestazione o provvista fatta dall’Appaltatore dopo l’avvenuto preavviso di cui al primo comma. A titolo di mancato guadagno ed a completa tacitazione di ogni diritto, pretesa, spesa e onere, sostenuto dall’Appaltatore per l’esecuzione del contratto, Publiacqua S.p.A. gli corrisponderà il 10% dell’ammontare del servizio non eseguiti è eseguito calcolato sulla differenza tra l’importo dei quattro quinti del prezzo posto a base di garacontrattuale, depurato del ribasso d’asta d’asta, e l’ammontare netto dei lavori eseguiti. L’esercizio del diritto di recesso è preceduto da una formale comunicazione all’Appaltatore da darsi con un preavviso non inferiore a 20 (venti) giorni, decorsi i quali la Stazione Appaltante prende in consegna le opere ed effettua la verifica sulla regolarità dei lavori. I materiali, il cui valore è riconosciuto dalla Stazione Appaltante a norma del comma 1, sono soltanto quelli già accettati dal Direttore dei Lavori/RUP, prima della comunicazione del preavviso. L’Appaltatore deve rimuovere dai magazzini e dai cantieri i materiali non accettati dal Direttore dei Lavori e deve mettere i magazzini e i cantieri a disposizione della Stazione Appaltante nel termine stabilito; in caso contrario lo sgombero è effettuato d’ufficio e a sue speseservizio eseguito.

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Samples: Capitolato Generale Servizi

Recesso. L’Amministrazione si riserva, altresì, ai sensi dell’art. 109 del D. Lgs. n. 50/2016 50/2016, la facoltà di recedere, in qualunque tempo, unilateralmente dal Contratto, previo pagamento delle prestazioni relative ai lavori eseguiti, nonché del valore dei materiali utili eventualmente esistenti in magazzino, oltre al decimo dell’importo dei lavori non eseguiti. Il decimo dell’importo dei lavori non eseguiti è calcolato sulla differenza tra l’importo dei quattro quinti del prezzo posto a base di gara, depurato del ribasso d’asta e l’ammontare netto dei lavori eseguiti. L’esercizio del diritto di recesso è preceduto da una formale comunicazione all’Appaltatore da darsi con un preavviso non inferiore a 20 (venti) giorni, decorsi i quali la Stazione Appaltante prende in consegna le opere ed effettua la verifica sulla regolarità dei lavori. I materiali, il cui valore è riconosciuto dalla Stazione Appaltante a norma del comma 1Appaltante, sono soltanto quelli già accettati dal Direttore dei Lavori/RUP, prima della comunicazione del preavviso. La stazione appaltante può trattenere le opere provvisionali e gli impianti che non siano in tutto o in parte asportabili ove li ritenga ancora utilizzabili. In tal caso corrisponde all'appaltatore, per il valore delle opere e degli impianti non ammortizzato nel corso dei lavori eseguiti, un compenso da determinare nella minor somma fra il costo di costruzione e il valore delle opere e degli impianti al momento dello scioglimento del contratto. L’Appaltatore deve rimuovere dai magazzini e dai cantieri i materiali non accettati dal Direttore dei Lavori e deve mettere i magazzini e i cantieri a disposizione della Stazione Appaltante nel termine stabilito; in caso contrario lo sgombero è effettuato d’ufficio e a sue spese.

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Samples: Contratto Di Appalto

Recesso. L’Amministrazione si riserva, altresì, ai sensi dell’art. 109 del D. Lgs. n. 50/2016 la facoltà di recedere, in qualunque tempo, unilateralmente 17.1 Ciascuna Parte potrà liberamente recedere dal presente Contratto, previo pagamento delle prestazioni relative con preavviso scritto non inferiore a 90 (novanta) giorni, mediante comunicazione da inviarsi tramite lettera raccomandata con avviso di ricevimento ai lavori eseguitirecapiti di cui all’art. 23 del presente Contratto. 17.2 Il recesso diverrà efficace a partire dal trentesimo giorno successivo a quello in cui la lettera raccomandata giungerà all’indirizzo del destinatario. Farà fede a tal fine la data indicata sulla busta dall’Ufficio postale ricevente. 17.3 Nel caso in cui eserciti il diritto di recesso, il Committente sarà in ogni caso tenuto a corrispondere all’Università la parte di Corrispettivo dovuta per le attività di Ricerca già effettuate dall’Università, nonché l’importo delle spese già sostenute e/o impegnate per la Ricerca fino al momento del valore dei materiali utili eventualmente esistenti ricevimento della comunicazione di recesso. 17.4 Nel caso in magazzino, oltre al decimo dell’importo dei lavori non eseguiti. Il decimo dell’importo dei lavori non eseguiti è calcolato sulla differenza tra l’importo dei quattro quinti del prezzo posto a base di gara, depurato del ribasso d’asta e l’ammontare netto dei lavori eseguiti. L’esercizio del cui il diritto di recesso è preceduto da venga esercitato dall’Università, questa sarà tenuta a restituire al Committente la parte di Corrispettivo già versata, sempre che l’Università non abbia già eseguito una formale comunicazione all’Appaltatore da darsi con un preavviso parte dell’attività di Ricerca e questa non inferiore sia accettata dal Committente, nel qual caso l’Università sarà tenuta a 20 (venti) giorni, decorsi i quali restituire al Committente stesso la Stazione Appaltante prende in consegna le opere ed effettua la verifica sulla regolarità dei lavori. I materiali, il cui valore è riconosciuto dalla Stazione Appaltante a norma del comma 1, sono soltanto quelli sola parte di Corrispettivo già accettati dal Direttore dei Lavori/RUP, prima della comunicazione del preavviso. L’Appaltatore deve rimuovere dai magazzini e dai cantieri i materiali non accettati dal Direttore dei Lavori e deve mettere i magazzini e i cantieri a disposizione della Stazione Appaltante nel termine stabilito; in caso contrario lo sgombero è effettuato d’ufficio e a sue speseversata che ecceda quella relativa all’attività di Ricerca già eseguita dall’Università.

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Samples: Research and Development

Recesso. L’Amministrazione si riservaDopo la conclusione del Contratto, altresìil Contraente può esercitare il diritto di recesso, ai sensi dell’artdell’articolo 177 del Decreto Legislativo 209/2005, entro un termine di trenta giorni. 109 Per l'esercizio del D. Lgs. n. 50/2016 la facoltà di recedere, in qualunque tempo, unilateralmente dal Contratto, previo pagamento delle prestazioni relative ai lavori eseguiti, nonché suddetto diritto il Contraente deve inviare una comunicazione scritta alla Società - contenente gli elementi identificativi del valore dei materiali utili eventualmente esistenti in magazzino, oltre al decimo dell’importo dei lavori non eseguiti. Il decimo dell’importo dei lavori non eseguiti è calcolato sulla differenza tra l’importo dei quattro quinti del prezzo posto a base di gara, depurato del ribasso d’asta e l’ammontare netto dei lavori eseguiti. L’esercizio del diritto Contratto - mediante richiesta di recesso da consegnare alla Filiale del Distributore presso cui è preceduto da una formale comunicazione all’Appaltatore da darsi con un preavviso non inferiore a 20 stata sottoscritta la Proposta ovvero mediante lettera indirizzata a: UniCredit Allianz Vita S.p.A. - Xxxxxx Xxx Xxxxx, 0 - 00000 Xxxxxx (venti) giorni, decorsi i quali la Stazione Appaltante prende in consegna le opere ed effettua la verifica sulla regolarità dei lavoriXxxxxx). I materiali, il cui valore è riconosciuto Gli obblighi assunti dal Contraente e dalla Stazione Appaltante a norma del comma 1, sono soltanto quelli già accettati Società cessano dal Direttore dei Lavori/RUP, prima ricevimento della comunicazione stessa. Entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione, la Società provvede a rimborsare al Contraente il premio unico corrisposto, maggiorato o diminuito dell’eventuale differenza fra la somma dei controvalori in Euro del preavvisocapitale espresso in quote di ciascun Fondo Interno prescelto dal Contraente, calcolati in base ai corrispondenti valori unitari delle quote rilevati il secondo giorno lavorativo successivo alla data di ricevimento, da parte della Società, della comunicazione di recesso e la medesima somma calcolata in base ai corrispondenti valori unitari delle quote rilevati alla data di decorrenza e al netto delle imposte previste. L’Appaltatore deve rimuovere dai magazzini La Società trattiene un importo fisso pari a 50,00 euro unitamente alla quota parte della commissione di gestione e dai cantieri i materiali non accettati dal Direttore dei Lavori e deve mettere i magazzini e i cantieri a disposizione della Stazione Appaltante nel termine stabilito; in caso contrario lo sgombero è effettuato d’ufficio e a sue spesealle imposte dovute per legge.

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Samples: Contratto Di Assicurazione a Vita Intera

Recesso. L’Amministrazione si riservaha diritto, altresìa suo insindacabile giudizio e senza necessità di motivazione, ai sensi dell’artdi recedere dal presente contratto in qualsiasi momento, con preavviso di almeno 30 (trenta) giorni solari, da comunicarsi all’Appaltatore con lettera raccomandata a.r. 109 e/o tramite pec. Dalla data di efficacia del D. Lgsrecesso, l’Appaltatore dovrà cessare tutte le prestazioni contrattuali, assicurando che tale cessazione non comporti danno alcuno all’Amministrazione. n. 50/2016 la facoltà In caso di recedererecesso del Ministero, in qualunque tempo, unilateralmente dal Contratto, previo l’Appaltatore ha diritto al pagamento delle prestazioni relative ai lavori eseguitidi quanto correttamente eseguito a regola d’arte secondo il corrispettivo e le condizioni di contratto, nonché del valore dei materiali utili eventualmente esistenti in magazzino, oltre di un indennizzo pari al decimo dell’importo dei lavori non eseguiti10% (dieci per cento) calcolato come segue. Il decimo dell’importo dei lavori dell'importo delle attività non eseguiti eseguite è calcolato sulla differenza tra l’importo l'importo dei quattro quinti del prezzo posto a base corrispettivo netto contrattuale relativo alle prestazioni richieste di garacui all’art. 5 e l'ammontare netto delle prestazioni eseguite. Si precisa che se le attività eseguite superano il valore del 10% del corrispettivo contrattuale come sopra determinato, depurato del ribasso d’asta e l’ammontare netto dei lavori eseguiti. L’esercizio del diritto di recesso è preceduto da una formale comunicazione all’Appaltatore da darsi con un preavviso non inferiore a 20 (venti) giorni, decorsi i quali la Stazione Appaltante prende in consegna le opere ed effettua la verifica sulla regolarità dei lavori. I materiali, il cui valore è riconosciuto dalla Stazione Appaltante a norma del comma 1, sono soltanto quelli già accettati dal Direttore dei Lavori/RUP, prima della comunicazione del preavvisonessun indennizzo sarà dovuto all’Appaltatore. L’Appaltatore deve rimuovere dai magazzini e dai cantieri i materiali non accettati dal Direttore dei Lavori e deve mettere i magazzini e i cantieri rinuncia, ora per allora, a disposizione della Stazione Appaltante nel termine stabilito; in caso contrario lo sgombero è effettuato d’ufficio e qualsiasi pretesa risarcitoria, ad ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso spese. L’Appaltatore rinuncia, ora per allora, a sue qualsiasi pretesa risarcitoria, ad ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso spese.

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Samples: Contratto Di Appalto

Recesso. L’Amministrazione si riservaRegione Toscana e/o le Amministrazioni aderenti, altresìse sopraggiungono motivi di interesse pubblico e/o normative ovvero mutamenti organizzativi a carattere eccezionale che hanno incidenza sull’esecuzione delle prestazioni (c.d. giusta causa), ai sensi dell’artpossono recedere in tutto o in parte unilateralmente rispettivamente dal contratto quadro e/o dall’Ordinativo di fornitura, con un preavviso di almeno 30 (trenta) giorni, da comunicarsi all’Appaltatore tramite PEC. 109 del D. Lgs. n. 50/2016 la facoltà Nelle ipotesi di recedererecesso per giusta causa, in qualunque tempo, unilateralmente dal Contratto, previo l’Appaltatore ha diritto di ricevere il pagamento delle prestazioni relative ai lavori eseguitieseguite, nonché purché correttamente effettuate, secondo il corrispettivo contrattuale, rinunciando espressamente ora per allora, a qualsiasi ulteriore pretesa anche di natura risarcitoria e ad ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso spese, anche in deroga a quanto previsto dall’art. 1671 del valore dei materiali utili eventualmente esistenti codice civile. Il recesso per giusta causa totale o parziale di Regione Toscana comporterà anche la decadenza totale o parziale degli atti di adesione già perfezionati. Gli Enti aderenti possono, a loro insindacabile giudizio e senza necessità di motivazione, recedere dall’Ordinativo di fornitura in magazzinoqualunque momento con preavviso di almeno venti giorni solari, da comunicarsi all’Appaltatore con PEC. In tale ipotesi, l’Appaltatoreha diritto al pagamento di quanto correttamente eseguito a regola d’arte, oltre al decimo dell’importo dei lavori delle prestazioni non eseguitieseguite. Il Tale decimo dell’importo dei lavori non eseguiti è calcolato sulla differenza tra l’importo dei quattro quinti del prezzo posto a base dell’Ordinativo di gara, depurato del ribasso d’asta fornitura e l’ammontare netto dei lavori eseguitidelle prestazioni eseguite. L’esercizio del diritto L’Appaltatorenon può recedere dal contratto quadro né dai singoli Ordinativi di recesso è preceduto da una formale comunicazione all’Appaltatore da darsi con un preavviso non inferiore a 20 (venti) giorni, decorsi i quali la Stazione Appaltante prende in consegna le opere ed effettua la verifica sulla regolarità dei lavori. I materiali, il cui valore è riconosciuto dalla Stazione Appaltante a norma del comma 1, sono soltanto quelli già accettati dal Direttore dei Lavori/RUP, prima della comunicazione del preavviso. L’Appaltatore deve rimuovere dai magazzini e dai cantieri i materiali non accettati dal Direttore dei Lavori e deve mettere i magazzini e i cantieri a disposizione della Stazione Appaltante nel termine stabilito; in caso contrario lo sgombero è effettuato d’ufficio e a sue spesefornitura.

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Samples: Affidamento Per Il Rinnovo Dei Servizi Della Piattaforma Iris

Recesso. L’Amministrazione si riserva, altresì, L’ASP ha diritto di recedere unilateralmente dal contratto in qualsiasi momento e fino al termine del servizio ai sensi dell’art. 109 1671 del D. Lgscodice civile. n. 50/2016 la Tale facoltà di recedere, in qualunque tempo, unilateralmente dal Contratto, previo pagamento delle prestazioni relative ai lavori eseguiti, nonché del valore dei materiali utili eventualmente esistenti in magazzino, oltre al decimo dell’importo dei lavori non eseguiti. Il decimo dell’importo dei lavori non eseguiti è calcolato sulla differenza tra l’importo dei quattro quinti del prezzo posto a base di gara, depurato del ribasso d’asta e l’ammontare netto dei lavori eseguiti. L’esercizio del diritto di recesso è preceduto da una formale comunicazione all’Appaltatore da darsi esercitata per iscritto con un preavviso non inferiore a da comunicarsi all’Agenzia con lettera raccomandata A.R. di almeno 20 (venti) giorni. Il recesso non può avere effetto prima che siano decorsi 15 (quindici) giorni dal ricevimento di detta comunicazione. In questo caso l’Agenzia ha diritto al pagamento delle prestazioni eseguite purché correttamente, decorsi i quali la Stazione Appaltante prende secondo il corrispettivo e le condizioni contrattuali, rinunciando espressamente ora per allora a qualsiasi ulteriore ed eventuale pretesa anche di natura risarcitoria e ad ogni ulteriore compenso ed indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in consegna deroga a quanto previsto dall’art. 1671 del codice civile. Dalla data di efficacia del recesso, l’Agenzia dovrà cessare tutte le opere ed effettua la verifica sulla regolarità dei lavoriprestazioni contrattuali, assicurando che tale cessazione non comporti danno alcuno all’ASP. I materialiQualora l’Aggiudicataria sia un raggruppamento temporaneo di imprese, il cui valore è riconosciuto dalla Stazione Appaltante a norma del comma 1, sono soltanto quelli già accettati dal Direttore dei Lavori/RUP, prima della comunicazione del preavviso. L’Appaltatore deve rimuovere dai magazzini e dai cantieri i materiali non accettati dal Direttore dei Lavori e deve mettere i magazzini e i cantieri a disposizione della Stazione Appaltante nel termine stabilito; in caso contrario lo sgombero è effettuato d’ufficio e a sue spesedi fallimento dell’impresa mandataria o, se trattasi di impresa individuale, in caso di morte, interdizione o inabilitazione del titolare, l’ASP ha la facoltà di proseguire il contratto con altra impresa del gruppo o altra, in possesso dei prescritti requisiti di idoneità, entrata nel gruppo in dipendenza di una delle cause predette, che sia designata mandataria, ovvero di recedere dal contratto.

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Samples: Service Agreement

Recesso. L’Amministrazione La Brindisi Multiservizi S.r.l. si riserva, altresì, ai sensi dell’art. 109 del D. Lgs. n. 50/2016 riserva la facoltà di recedere, in qualunque tempoqualsiasi momento, unilateralmente dal Contrattopresente contratto corrispondendo al Prestatore il compenso da determinarsi proporzionalmente al lavoro effettivamente svolto, previo pagamento delle prestazioni relative ai lavori eseguiti, nonché del valore dei materiali utili eventualmente esistenti in magazzino, oltre al decimo dell’importo dei lavori qualora il risultato previsto non eseguitifosse conforme o non venissero rispettati gli impegni pattuiti. Il decimo dell’importo dei lavori non eseguiti è calcolato sulla differenza tra l’importo dei quattro quinti del prezzo posto a base di gara, depurato del ribasso d’asta e l’ammontare netto dei lavori eseguiti. L’esercizio del diritto di recesso è preceduto da una formale comunicazione all’Appaltatore da darsi con un preavviso non inferiore a 20 (venti) giorni, decorsi i quali la Stazione Appaltante prende in consegna le opere ed effettua la verifica sulla regolarità dei lavori. I materiali, il cui valore è riconosciuto dalla Stazione Appaltante a norma del comma 1, sono soltanto quelli già accettati dal Direttore dei Lavori/RUPPrestatore può recedere anticipatamente, prima della comunicazione scadenza del presente contratto. In tal caso il compenso da liquidare sarà determinato proporzionalmente al lavoro effettivamente svolto, sempre che i risultati ottenuti siano proporzionalmente corrispondenti a quanto pattuito, ed eventualmente utili alla prosecuzione dell’incarico con altro committente, altrimenti non verrà corrisposto alcun compenso; inoltre, se per effetto del mancato raggiungimento dell’obiettivo concordato, dovessero discendere danni alla Brindsi Multiservizi S.r.l., il Prestatore è tenuto a rifondere i danni. Sono inoltre cause immediate di scioglimento, senza preavviso. L’Appaltatore deve rimuovere dai magazzini e dai cantieri i materiali non accettati dal Direttore dei Lavori e deve mettere i magazzini e i cantieri , il mancato puntuale adempimento delle prestazioni, l’eccessiva onerosità sopravvenuta a disposizione della Stazione Appaltante nel termine stabilito; in caso contrario lo sgombero è effettuato d’ufficio e a sue spesecausa di avvenimenti successivi ed il mutuo dissenso.

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Samples: Contratto Di Prestazione Professionale

Recesso. L’Amministrazione 16.1 In caso si riservaverifichino cause gravi, altresìtali da non consentire la prosecuzione del rapporto, ai sensi dell’artil Fornitore potrà recedere dal presente Contratto con effetto immediato, dandone all’Acquirente comunicazione scritta. 109 Potrà costituire causa grave, ad esempio, la presentazione di istanza di fallimento o di altra procedura concorsuale nei confronti del D. LgsCliente, la cessazione della sua attività o qualsiasi manifestazione dello stato di insolvenza anche transitorio, l’esistenza di condanne penali per reati particolarmente gravi di cui si sia resa autrice una delle parti, tale da pregiudicare il buon nome e l’immagine commerciale dell’altra parte, l’uso illecito da parte di una parte dei marchi, dei segni distintivi, dei brevetti e degli altri diritti di proprietà industriale dell’altra parte. 16.2 Nel caso descritto al punto che precede, l’Acquirente dovrà provvedere, a proprie spese, all’immediata restituzione del Prodotto nel luogo e nelle modalità indicate dal Fornitore. n. 50/2016 la facoltà Nel caso non vi provveda, autorizza sin d’ora il Fornitore a curare, direttamente o tramite propri incaricati, il ritiro della merce e a non ostacolare le operazioni di recedereritiro dello stesso, consentendo l’ingresso nei locali ove il Prodotto è ubicato. 16.3 Nel caso in cui, per qualunque tempomotivo, unilateralmente l’Acquirente intenda recedere anticipatamente dal Contratto, previo pagamento delle prestazioni relative ai lavori eseguiti, nonché del valore dei materiali utili eventualmente esistenti in magazzino, oltre al decimo dell’importo dei lavori non eseguiti. Il decimo dell’importo dei lavori non eseguiti è calcolato sulla differenza tra l’importo dei quattro quinti del prezzo posto a base di gara, depurato del ribasso d’asta e l’ammontare netto dei lavori eseguiti. L’esercizio del contratto il Fornitore avrà ugualmente il diritto di recesso è preceduto da una formale comunicazione all’Appaltatore da darsi con un preavviso non inferiore a 20 (venti) giorni, decorsi i quali la Stazione Appaltante prende in consegna le opere ed effettua la verifica sulla regolarità dei lavori. I materiali, esigere il cui valore è riconosciuto dalla Stazione Appaltante a norma pagamento del comma 1, sono soltanto quelli già accettati dal Direttore dei Lavori/RUP, prima della comunicazione del preavviso. L’Appaltatore deve rimuovere dai magazzini e dai cantieri i materiali non accettati dal Direttore dei Lavori e deve mettere i magazzini e i cantieri a disposizione della Stazione Appaltante nel termine stabilito; in caso contrario lo sgombero è effettuato d’ufficio e a sue speseprezzo.

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Samples: General Terms and Conditions

Recesso. L’Amministrazione si riservaLa Stazione Appaltante potrà recedere unilateralmente, altresìper ragioni di pubblico interesse, anche se sono iniziate le relative prestazioni ai sensi dell’art. 109 1373 c.c. e dell’art. 1671 c.c. In tal caso, in deroga all’art. 1671 del D. LgsCodice Civile, l’Aggiudicatario avrà il diritto di percepire esclusivamente i corrispettivi relativi alle prestazioni effettuate fino al momento della comunicazione di recesso, rinunciando a qualsiasi pretesa di indennizzo e/o di risarcimento e/o di rimborso ad alcun titolo. n. 50/2016 La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di recedererecedere dal presente contratto per mancato adeguamento da parte dell’Aggiudicatario del contenuto delle prestazioni ancora da effettuare alle migliori condizioni previste in convenzioni Consip e delle centrali di committenza regionale successive alla stipula del presente contratto, in qualunque tempomomento, unilateralmente dal Contratto, previa formale comunicazione scritta da inviare mediante raccomandata A.R. all’Aggiudicatario con preavviso di almeno 15 gg. e previo pagamento delle prestazioni relative ai lavori eseguiti, nonché del valore dei materiali utili eventualmente esistenti in magazzino, già eseguite oltre al decimo dell’importo dei lavori di quelle non eseguitiancora eseguite. Il decimo dell’importo dei lavori recesso avrà effetto dal momento del ricevimento della comunicazione. Dalla data del recesso l’Aggiudicatario dovrà cessare tutte le prestazioni contrattuali, assicurando che tale cessazione non eseguiti è calcolato sulla differenza tra l’importo dei quattro quinti del prezzo posto a base di gara, depurato del ribasso d’asta e l’ammontare netto dei lavori eseguiticomporti danno alcuno alla Stazione Appaltante. L’esercizio del Il diritto di recesso è preceduto da una formale comunicazione all’Appaltatore da darsi potrà essere esercitato anche dall’Aggiudicatario solo nel caso di cause di forza maggiore o altre gravi, sostanziali e imprevedibili cause non imputabili allo stesso. L’atto di recesso deve essere comunicato a mezzo di raccomandata A/R all’Amministrazione Comunale con un preavviso di almeno 90 giorni. L'Aggiudicatario che ha esercitato il diritto di recesso non inferiore a 20 (venti) giornipotrà vantare alcun diritto nei confronti dell’Amministrazione, decorsi i quali la Stazione Appaltante prende in consegna le opere ed effettua la verifica sulla regolarità dei lavori. I materiali, il cui valore è riconosciuto dalla Stazione Appaltante a norma del comma 1, sono soltanto quelli se non limitatamente ai servizi già accettati dal Direttore dei Lavori/RUP, prima della comunicazione del preavviso. L’Appaltatore deve rimuovere dai magazzini eseguiti e dai cantieri i materiali non accettati dal Direttore dei Lavori e deve mettere i magazzini e i cantieri a disposizione della Stazione Appaltante nel termine stabilito; in caso contrario lo sgombero è effettuato d’ufficio e a sue spesericonosciuti.

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Samples: Accordo Quadro Per Il Servizio Di Custodia E Accoglienza

Recesso. L’Amministrazione si riservaLe Amministrazioni contraenti e/o Città Metropolitana di Roma, altresìper quanto di proprio interesse, hanno diritto di recedere unilateralmente dal singolo contratto attuativo e/o dalla Convenzione, in tutto o in parte, in qualsiasi momento ai sensi dell’art. 109 del D. LgsD.lgs 50/2016. n. 50/2016 In caso di mutamenti di carattere organizzativo e/o legislativo e/o logistico a carattere eccezionale che riguardano l’Amministrazione contraente e che abbiano incidenza sull’esecuzione della fornitura – quali mutamenti della destinazione d’uso degli immobili, ovvero mutamenti relativi alla responsabilità o uso degli stessi – la facoltà di recedere, stessa Amministrazione potrà recedere in qualunque tempo, unilateralmente dal Contratto, previo pagamento delle prestazioni relative ai lavori eseguiti, nonché del valore dei materiali utili eventualmente esistenti tutto o in magazzino, oltre al decimo dell’importo dei lavori non eseguiti. Il decimo dell’importo dei lavori non eseguiti è calcolato sulla differenza tra l’importo dei quattro quinti del prezzo posto a base di gara, depurato del ribasso d’asta e l’ammontare netto dei lavori eseguiti. L’esercizio del diritto di recesso è preceduto da una formale comunicazione all’Appaltatore da darsi parte dalla Convenzione con un preavviso non inferiore di almeno 60 (sessanta) giorni da comunicarsi a 20 (venti) giornimezzo PEC. Resta inteso che qualora, decorsi nei casi di cui al precedente punto, la singola Amministrazione assuma l’uso di altro immobile da adibire alla stessa destinazione all’interno del lotto di riferimento, la medesima Amministrazione ha facoltà, in luogo del recesso, di trasferire i quali servizi oggetto dell’OPF sul nuovo immobile fermi restando la Stazione Appaltante prende in consegna le opere ed effettua la verifica sulla regolarità dei lavoridurata residua e l’importo residuo del contratto. I materialiIn tutti i casi di recesso, il cui valore è riconosciuto Fornitore ha diritto al pagamento da parte dell’Amministrazione contraente delle prestazioni eseguite, purché effettuate a regola d’arte, secondo il corrispettivo e le condizioni previste in Convenzione rinunciando espressamente a qualsiasi ulteriore pretesa risarcitoria e ad ogni ulteriore compenso e/o indennizzo e/o rimborso anche in deroga a quanto previsto dall’art. 1671 del C.C. Qualora Città Metropolitana di Roma receda dalla Stazione Appaltante a norma Convenzione, ai sensi del precedente comma 1, sono soltanto quelli non potranno essere emessi nuovi OPF e le singole Amministrazioni potranno a loro volta recedere dai singoli contratti attuativi già accettati dal Direttore dei Lavori/RUPemessi, prima della comunicazione del preavviso. L’Appaltatore deve rimuovere dai magazzini e dai cantieri i materiali non accettati dal Direttore dei Lavori e deve mettere i magazzini e i cantieri da comunicarsi al Fornitore a disposizione della Stazione Appaltante nel termine stabilito; in caso contrario lo sgombero è effettuato d’ufficio e a sue spesemezzo PEC.

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Samples: Convenzione Per l'Affidamento Dei Servizi Di Pulizia E Sanificazione

Recesso. L’Amministrazione si riserva, altresì, ai sensi dell’art. 109 del D. Lgs. n. 50/2016 la E’ facoltà di recedere, in qualunque tempo, dell’Amministrazione Comunale recedere unilateralmente dal Contrattocontratto per giusta causa in qualsiasi momento della sua esecuzione, previo pagamento delle prestazioni relative ai lavori eseguiti, nonché del valore dei materiali utili eventualmente esistenti in magazzino, oltre al decimo dell’importo dei lavori non eseguiti. Il decimo dell’importo dei lavori non eseguiti è calcolato sulla differenza tra l’importo dei quattro quinti del prezzo posto a base di gara, depurato del ribasso d’asta e l’ammontare netto dei lavori eseguiti. L’esercizio del diritto di recesso è preceduto da una formale comunicazione all’Appaltatore da darsi con un mediante preavviso non inferiore a 20 venti giorni consecutivi, da comunicarsi alla ditta aggiudicataria mediante PEC o telefax. Dalla data di efficacia del recesso, la ditta aggiudicataria dovrà cessare tutte le prestazioni contrattuali non in corso di esecuzione, fatto salvo il risarcimento del danno subito dall'Amministrazione. L'Amministrazione Comunale si riserva altresì la facoltà di recedere unilateralmente dal contratto con preavviso di almeno 60 (ventisessanta) giornigiorni da comunicarsi all'appaltatore con raccomandata RR/Posta Elettronica Certificata e portando a termine l'anno scolastico eventualmente in corso, decorsi i quali qualora, durante il periodo di vigenza dell'appalto, dovesse essere costretta a rimodulare sostanzialmente il trasporto scolastico, con modalità difformi, per esigenze dovute ad eventuali riorganizzazioni scolastiche o per il venir meno della richiesta, ovvero ritenesse di costituire altre modalità di servizio del trasporto scolastico. In caso di recesso, la Stazione Appaltante prende in consegna ditta aggiudicataria ha diritto al pagamento delle prestazioni eseguite, purché correttamente ed a regola d’arte, secondo il corrispettivo e le opere ed effettua la verifica sulla regolarità dei lavori. I materialicondizioni contrattuali pattuite, il cui valore è riconosciuto dalla Stazione Appaltante rinunciando espressamente, ora per allora, a norma del comma 1qualsiasi eventuale pretesa, sono soltanto quelli già accettati dal Direttore dei Lavori/RUP, prima della comunicazione del preavviso. L’Appaltatore deve rimuovere dai magazzini e dai cantieri i materiali non accettati dal Direttore dei Lavori e deve mettere i magazzini e i cantieri a disposizione della Stazione Appaltante nel termine stabilito; in caso contrario lo sgombero è effettuato d’ufficio anche di natura risarcitoria e a sue ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto previsto dall’art. 1671 c.c.

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Samples: Servizio Di Trasporto Scolastico

Recesso. L’Amministrazione x. Xxxxx restando quanto previsto dagli artt. 88 – comma 4-ter e 92 – comma 4, del D.Lgs 6 settembre 2011 n.159, l’Amministrazione si riserva, altresìriserva la facoltà di recedere dal contratto, ai sensi dell’art. 109 del D. Lgs. n. D.Lgs 50/2016 la ss.m.i.. b. Tale facoltà è esercitata per iscritto mediante invio di recedereapposita comunicazione a mezzo di raccomandata R.R. Il recesso non può avere effetto prima che siano decorsi 20 (venti) giorni dal ricevimento di detta comunicazione. c. In tal caso l’Amministrazione si obbliga a pagare all’Appaltatore un’indennità corrispondente a quanto segue: - prestazioni già eseguite dall’Appaltatore al momento in cui viene comunicato l’atto di recesso, in qualunque tempo, unilateralmente così come attestate dal Contratto, previo pagamento delle prestazioni relative ai lavori eseguiti, nonché del verbale di verifica redatto dall’Amministrazione ; - spese sostenute dall’Appaltatore; - valore dei materiali utili eventualmente esistenti in magazzino, oltre al magazzino - un decimo dell’importo dei lavori del servizio non eseguiti. Il decimo dell’importo dei lavori non eseguiti è eseguito calcolato sulla differenza tra l’importo dei quattro quinti 4/5 del prezzo posto a base di gara, depurato del ribasso d’asta contrattuale e l’ammontare netto dei lavori eseguitidelle prestazioni eseguite. d. Nel caso in cui, successivamente alla stipula del contratto e in vigenza dello stesso, siano rese disponibili da CONSIP convenzioni ai sensi dell’art. L’esercizio 26 comma 1 della L. 488/1999 per il servizio oggetto del diritto presente capitolato e i parametri di recesso è preceduto da una tali convenzioni risultino più favorevoli per l’Amministrazione rispetto a quelli del presente capitolato, l’Amministrazione chiederà al contraente di adeguarsi a predetti parametri. Nel caso in cui il contraente non dovesse acconsentire alla modifica delle condizioni economiche al fine di rispettare il limite di cui all’art. 26 comma 3 della L. 488/1999, l’Amministrazione, tenuto conto anche dell’importo dovuto per le prestazioni non ancora eseguite, si riserva la facoltà di recedere dal contratto, previa formale comunicazione all’Appaltatore da darsi al contraente con un preavviso non inferiore a 20 (venti) giornigiorni e previo pagamento delle prestazioni già eseguite, decorsi i quali la Stazione Appaltante prende in consegna le opere ed effettua la verifica sulla regolarità dei lavori. I materiali, il cui valore è riconosciuto dalla Stazione Appaltante a norma del comma 1, sono soltanto quelli già accettati dal Direttore dei Lavori/RUP, prima della comunicazione del preavviso. L’Appaltatore deve rimuovere dai magazzini e dai cantieri i materiali oltre al decimo delle prestazioni non accettati dal Direttore dei Lavori e deve mettere i magazzini e i cantieri a disposizione della Stazione Appaltante nel termine stabilito; in caso contrario lo sgombero è effettuato d’ufficio e a sue speseancora eseguite.

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Samples: Accordo Quadro

Recesso. L’Amministrazione L’ Amministrazione si riserva, altresì, ai sensi dell’art. 109 del D. LgsD.Lgs. n. 50/2016 la facoltà di recedere, in qualunque tempo, unilateralmente dal Contratto, previo pagamento delle prestazioni relative ai lavori eseguiti, nonché del valore dei materiali utili eventualmente esistenti in magazzino, oltre al decimo dell’importo dei lavori non eseguiti. Il decimo dell’importo dei lavori non eseguiti è calcolato sulla differenza tra l’importo dei quattro quinti del prezzo posto a base di gara, depurato del ribasso d’asta e l’ammontare netto dei lavori lavorii eseguiti. L’esercizio del diritto di recesso è preceduto da una formale comunicazione all’Appaltatore all’appaltatore da darsi con un preavviso non inferiore a 20 (venti) venti giorni, decorsi i quali la Stazione Appaltante prende in consegna le opere ed effettua la verifica sulla regolarità dei lavori. I materiali, il cui valore è riconosciuto dalla Stazione Appaltante a norma del comma 1, sono soltanto quelli già accettati dal Direttore dei LavoriDL/RUP, prima della comunicazione del preavviso. L’Appaltatore L’appaltatore deve rimuovere dai magazzini e dai cantieri i materiali non accettati dal Direttore dei Lavori DL e deve mettere i magazzini e i cantieri a disposizione della Stazione Appaltante nel termine stabilito; in caso contrario lo sgombero è effettuato d’ufficio e a sue spese.

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Samples: Determinazione

Recesso. L’Amministrazione si riservaDopo la conclusione del Contratto, altresìil Contraente può esercitare il diritto di recesso, ai sensi dell’artdell’articolo 177 del Decreto Legislativo 209/2005, entro un termine di trenta giorni. 109 Per l'esercizio del D. Lgs. n. 50/2016 la facoltà di recedere, in qualunque tempo, unilateralmente dal Contratto, previo pagamento delle prestazioni relative ai lavori eseguiti, nonché suddetto diritto il Contraente deve inviare una comunicazione scritta alla Società - contenente gli elementi identificativi del valore dei materiali utili eventualmente esistenti in magazzino, oltre al decimo dell’importo dei lavori non eseguiti. Il decimo dell’importo dei lavori non eseguiti è calcolato sulla differenza tra l’importo dei quattro quinti del prezzo posto a base di gara, depurato del ribasso d’asta e l’ammontare netto dei lavori eseguiti. L’esercizio del diritto Contratto - mediante richiesta di recesso da consegnare alla Filiale del Distributore presso cui è preceduto da una formale comunicazione all’Appaltatore da darsi con un preavviso non inferiore a 20 stata sottoscritta la Proposta ovvero mediante lettera indirizzata a: UniCredit Allianz Vita S.p.A. - Xxxxxx Xxx Xxxxx, 0 - 00000 Xxxxxx (venti) giorni, decorsi i quali la Stazione Appaltante prende in consegna le opere ed effettua la verifica sulla regolarità dei lavoriXxxxxx). I materiali, il cui valore è riconosciuto Gli obblighi assunti dal Contraente e dalla Stazione Appaltante a norma del comma 1, sono soltanto quelli già accettati Società cessano dal Direttore dei Lavori/RUP, prima ricevimento della comunicazione stessa. Entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione la Società provvede a rimborsare al Contraente un importo pari al premio unico versato, maggiorato o diminuito della eventuale differenza fra la somma dei controvalori in Euro del preavvisocapitale espresso in quote di ciascun fondo prescelto, calcolati in base ai corrispondenti valori unitari delle quote rilevati il terzo giorno lavorativo successivo alla data di ricevimento, da parte della Società, della comunicazione di recesso e la medesima somma calcolata in base ai corrispondenti valori unitari delle quote rilevati alla data di decorrenza del Contratto. L’Appaltatore deve rimuovere dai magazzini Dal controvalore in Euro di ciascun ETF, qualora prescelto dal Contraente, viene trattenuto un costo di negoziazione previsto per l’operazione di disinvestimento delle quote relative al fondo interessato. La Società trattiene, inoltre, un importo fisso pari a 50,00 euro unitamente alla quota parte della commissione annua di gestione prevista dal Contratto per l’attività di gestione e dai cantieri i materiali non accettati dal Direttore dei Lavori di salvaguardia e deve mettere i magazzini e i cantieri a disposizione della Stazione Appaltante nel termine stabilito; in caso contrario lo sgombero è effettuato d’ufficio e a sue spesealle imposte dovute per legge.

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Samples: Contratto Di Assicurazione a Vita Intera a Premio Unico

Recesso. L’Amministrazione La stazione appaltante si riserva, altresì, ai sensi dell’art. giusto quanto previsto dall’articolo 109 del D. Lgsd.lgs. n. 50/2016 50/2016., la facoltà di recedererecedere dal presente ACCORDO in qualsiasi momento per sopravvenute esigenze rimesse alla sua esclusiva valutazione. Nel caso in cui la stazione appaltante si avvalga della facoltà di recesso l’Appaltatore sarà comunque tenuto, in qualunque tempodifetto di contraria indicazione della Direzione dei lavori, ad ultimare l’esecuzione dei lavori in corso di adempimento. Il recesso potrà essere esercitato anche per l’esistenza di motivi ostativi al rilascio delle comunicazioni o informazioni di cui al d.lgs. n. 490/1994 e successive modificazioni. In tale evenienza non si darà luogo al pagamento del mancato guadagno. In ogni caso la stazione appaltante è in facoltà, a suo insindacabile giudizio, di recedere unilateralmente dal Contrattodall’appalto in qualsiasi momento. Il recesso ha effetto dalla data di ricevimento da parte dell’Impresa della lettera raccomandata A/R o posta certificata, previo pagamento delle con la quale la stazione appaltante comunica di avvalersi di tale facoltà motivando in merito. In caso di recesso la stazione appaltante è tenuta a ricevere e a pagare ai prezzi contrattuali unicamente le prestazioni relative ai lavori eseguitigià eseguite alla data del recesso. E’ escluso il diritto dell’Appaltatore ad ogni eventuale pretesa, anche di natura risarcitoria, nonché del valore dei materiali utili eventualmente esistenti ad ogni compenso indennizzo e/o rimborso, anche in magazzino, oltre al decimo dell’importo dei lavori non eseguiti. Il decimo dell’importo dei lavori non eseguiti è calcolato sulla differenza tra l’importo dei quattro quinti del prezzo posto deroga a base di gara, depurato del ribasso d’asta e l’ammontare netto dei lavori eseguiti. L’esercizio del diritto di recesso è preceduto da una formale comunicazione all’Appaltatore da darsi con un preavviso non inferiore a 20 (venti) giorni, decorsi i quali la Stazione Appaltante prende in consegna le opere ed effettua la verifica sulla regolarità dei lavori. I materiali, il cui valore è riconosciuto dalla Stazione Appaltante a norma del comma 1, sono soltanto quelli già accettati dal Direttore dei Lavori/RUP, prima della comunicazione del preavviso. L’Appaltatore deve rimuovere dai magazzini e dai cantieri i materiali non accettati dal Direttore dei Lavori e deve mettere i magazzini e i cantieri a disposizione della Stazione Appaltante nel termine stabilito; in caso contrario lo sgombero è effettuato d’ufficio e a sue spesequanto previsto dall’articolo 1671 c.c.

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Samples: Accordo Quadro

Recesso. L’Amministrazione si riservaL’Autorità ha diritto, altresìa suo insindacabile giudizio e senza necessità di motivazione, ai sensi dell’artdi recedere dal presente contratto in qualsiasi momento, con preavviso di almeno 30 (trenta) giorni solari, da comunicarsi all’Appaltatore con lettera raccomandata a.r. 109 Dalla data di efficacia del D. Lgsrecesso, l’Appaltatore dovrà cessare tutte le prestazioni contrattuali, assicurando che tale cessazione non comporti danno alcuno all’Autorità. n. 50/2016 la facoltà In caso di recedererecesso dell’Autorità, in qualunque tempo, unilateralmente dal Contratto, previo l’Appaltatore ha diritto al pagamento delle prestazioni relative ai lavori eseguitidi quanto correttamente eseguito a regola d’arte secondo il corrispettivo e le condizioni di contratto, nonché del valore dei materiali utili eventualmente esistenti in magazzino, oltre di un indennizzo pari al decimo dell’importo dei lavori non eseguiti10% (dieci per cento) calcolato come segue. Il decimo dell’importo dei lavori dell'importo delle attività non eseguiti eseguite è calcolato sulla differenza tra l’importo l'importo dei quattro quinti del prezzo posto a base corrispettivo contrattuale relativo alle prestazioni erogate in modalità continuativa di garacui all’art. 5, depurato del ribasso d’asta valore delle attività su richiesta non erogate e l’ammontare netto dei lavori eseguitil'ammontare delle attività eseguite. L’esercizio Si precisa che se le attività eseguite superano il valore del diritto di recesso è preceduto da una formale comunicazione all’Appaltatore da darsi con un preavviso non inferiore a 20 (venti) giorni10% del corrispettivo contrattuale come sopra determinato, decorsi i quali la Stazione Appaltante prende in consegna le opere ed effettua la verifica sulla regolarità dei lavori. I materiali, il cui valore è riconosciuto dalla Stazione Appaltante a norma del comma 1, sono soltanto quelli già accettati dal Direttore dei Lavori/RUP, prima della comunicazione del preavvisonessun indennizzo sarà dovuto all’Appaltatore. L’Appaltatore deve rimuovere dai magazzini e dai cantieri i materiali non accettati dal Direttore dei Lavori e deve mettere i magazzini e i cantieri rinuncia, ora per allora, a disposizione della Stazione Appaltante nel termine stabilito; in caso contrario lo sgombero è effettuato d’ufficio e a sue qualsiasi pretesa risarcitoria, ad ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso spese.

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Samples: Contratto Di Servizi

Recesso. L’Amministrazione si riservaLe singole Università e/o il Consorzio CIPE, altresìper quanto di proprio interesse, ai sensi dell’art. 109 del D. Lgs. n. 50/2016 la facoltà hanno diritto nei casi di recederegiusta causa di recedere unilateralmente da ciascun Ordine di Fornitura e/o dal Contratto di fornitura in tutto o in parte, in qualunque tempoqualsiasi momento, unilateralmente senza preavviso. Per giusta causa si intende a titolo esemplificativo ma non esaustivo qualsiasi fattispecie che faccia venire meno il rapporto di fiducia sottostante il Contratto e/o ogni singolo Ordine di Fornitura. Università potrà recedere per qualsiasi motivo dall’ Ordine di Fornitura e/o dal Contratto, previo pagamento delle prestazioni relative ai lavori eseguiti, nonché del valore dei materiali utili eventualmente esistenti in magazzino, oltre al decimo dell’importo dei lavori non eseguititutto o in parte avvalendosi della facoltà consentita dall’art. Il decimo dell’importo dei lavori non eseguiti è calcolato sulla differenza tra l’importo dei quattro quinti del prezzo posto a base di gara, depurato del ribasso d’asta e l’ammontare netto dei lavori eseguiti1671 c.c. L’esercizio del diritto di recesso è preceduto da una formale comunicazione all’Appaltatore da darsi con un preavviso di almeno trenta giorni solari, da comunicarsi al fornitore con PEC o altri sistemi analoghi purché tenga indenne l’appaltatore delle spese sostenute, delle prestazioni rese e del mancato guadagno. In ogni caso il fornitore si impegna a porre in essere ogni attività necessaria per assicurare la continuità del servizio a favore delle Università aggregate. Nel caso di recesso dal Contratto da parte del Consorzio CIPE non inferiore potranno essere emessi nuovi Ordini di Fornitura da parte delle Università aggregate e le singole Università potranno a 20 (venti) giorniloro volta recedere dagli ordini di fornitura già emessi, decorsi i quali la Stazione Appaltante prende con un preavviso di almeno trenta giorni solari, da comunicarsi al fornitore con PEC fatto salvo quanto previsto in consegna le opere ed effettua la verifica sulla regolarità dei lavori. I materialiordine a risarcimenti, il cui valore è riconosciuto dalla Stazione Appaltante a norma del comma 1compensi, sono soltanto quelli già accettati dal Direttore dei Lavoriindennizzi e/RUP, prima della comunicazione del preavviso. L’Appaltatore deve rimuovere dai magazzini e dai cantieri i materiali non accettati dal Direttore dei Lavori e deve mettere i magazzini e i cantieri a disposizione della Stazione Appaltante nel termine stabilito; in caso contrario lo sgombero è effettuato d’ufficio e a sue speseo rimborsi.

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Samples: Capitolato Speciale d'Appalto

Recesso. L’Amministrazione si riserva1. In aggiunta ai casi di recesso previsto dalla normativa vigente, altresìl’ACI ha diritto di recedere unilateralmente dal contratto in tutto o in parte, ai sensi dell’artin qualsiasi momento, con un preavviso di almeno 30 (trenta) giorni solari, da comunicarsi alla Società con lettera raccomandata A/R, nei seguenti casi: ♦ giusta causa; ♦ mutamenti di carattere organizzativo, quali, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, accorpamento o soppressione dell’ACI o del ruolo di Federazione Sportiva Nazionale; 2. 109 del D. Lgs. n. 50/2016 L’ACI ha altresì la facoltà di recedererinunciare parzialmente all’oggetto contrattuale. Tale facoltà di recesso parziale potrà essere esercitata in qualsiasi momento e senza alcun onere al riguardo, dandone comunicazione alla Società con preavviso di almeno 30 giorni. 3. Nei casi di recesso o rinuncia parziale di cui al presente articolo, la Società è tenuta a rimborsare la parte di premio assicurativo, al netto dell’imposta, relativa al periodo o rischio di copertura non corso. 4. In entrambe le citate ipotesi di recesso, sia totale che parziale, all’ACI non fa carico – in qualunque tempoderoga al criterio sinallagmatico e per quanto analogicamente si possa ricavare dal secondo comma dell’articolo 1671 c.c. – alcun onere aggiuntivo, unilateralmente dal Contratto, previo pagamento delle prestazioni relative ai lavori eseguiti, nonché del valore dei materiali utili eventualmente esistenti in magazzinoindennità o rimborso spese, oltre al decimo dell’importo dei lavori non eseguiti. Il decimo dell’importo dei lavori non eseguiti è calcolato sulla differenza tra l’importo dei quattro quinti a quanto dovuto per le prestazioni effettivamente rese fino alla data di efficacia del prezzo posto a base recesso, né alcun obbligo di gararisarcimento danni, depurato del ribasso d’asta e l’ammontare netto dei lavori eseguiti. L’esercizio del diritto di recesso è preceduto da una formale comunicazione all’Appaltatore da darsi con un preavviso non inferiore a 20 (venti) giorni, decorsi i quali la Stazione Appaltante prende in consegna le opere ed effettua la verifica sulla regolarità dei lavori. I materiali, il cui valore è riconosciuto dalla Stazione Appaltante a norma del comma 1, sono soltanto quelli già accettati dal Direttore dei Lavori/RUP, prima della comunicazione del preavviso. L’Appaltatore deve rimuovere dai magazzini e dai cantieri i materiali non accettati dal Direttore dei Lavori e deve mettere i magazzini e i cantieri a disposizione della Stazione Appaltante nel termine stabilito; in caso contrario lo sgombero è effettuato d’ufficio e a sue spesecorresponsione di somme o indennizzi ad alcun titolo.

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Samples: Insurance Services Agreement

Recesso. L’Amministrazione si riserva, altresì, ai 1. Ai sensi dell’art. 109 del D. LgsCodice, fermo restando quanto previsto dagli artt. 88, comma 4-ter, e 92, comma 4, del D.Lgs. n. 50/2016 159/11, la facoltà Stazione Appaltante e/o l’Istituto Aderente potranno recedere dal presente Accordo Quadro e dalla relativa Convenzioni di recedereCassa, in tutto o in parte, in qualunque tempo, unilateralmente dal Contratto, tempo previo il pagamento delle prestazioni relative ai lavori eseguiti, nonché del valore dei materiali utili eventualmente esistenti in magazzino, oltre al decimo dell’importo dei lavori non Servizi eseguiti. Il decimo dell’importo dei lavori Anche in deroga a quanto previsto dall’art. 109, comma 1, del Codice, l’Appaltatore non eseguiti è calcolato sulla differenza tra l’importo dei quattro quinti del prezzo posto potrà pretendere dalla Stazione Appaltante compensi ulteriori rispetto a base quelli di garacui al precedente periodo. 2. L’Istituto potrà recedere dal presente Accordo Quadro in ogni momento, depurato del ribasso d’asta e l’ammontare netto dei lavori eseguiti. L’esercizio del diritto di recesso è preceduto da una formale dandone comunicazione all’Appaltatore da darsi mediante raccomandata con un ricevuta di ritorno, con preavviso non inferiore a di almeno 20 (venti) giornigiorni solari rispetto agli effetti del recesso. 3. In caso di recesso, decorsi i quali la Stazione Appaltante prende l’Appaltatore avrà diritto unicamente al pagamento delle prestazioni rese in consegna conformità al presente Accordo Quadro e alle relative Convenzioni di Xxxxx, secondo il corrispettivo e le opere ed effettua la verifica sulla regolarità dei lavoricondizioni contrattuali in essere. I materialiAl medesimo non spetterà alcun risarcimento, il cui valore è riconosciuto dalla Stazione Appaltante indennizzo, rimborso o ristoro per attività da eseguirsi, anche in deroga a norma quanto previsto dall’art. 1671 del comma 1, sono soltanto quelli già accettati dal Direttore dei Lavori/RUP, prima della comunicazione del preavviso. L’Appaltatore deve rimuovere dai magazzini e dai cantieri i materiali non accettati dal Direttore dei Lavori e deve mettere i magazzini e i cantieri a disposizione della Stazione Appaltante nel termine stabilito; in caso contrario lo sgombero è effettuato d’ufficio e a sue speseCodice civile.

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Samples: Accordo Quadro