Common use of REQUISITI GENERALI Clause in Contracts

REQUISITI GENERALI. Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice. Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del D.lgs. del 2001 n. 165 e s.m.i. Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono, pena l’esclusione dalla gara, essere in possesso, dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del D.M. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del D.L. 3 maggio 2010 n. 78 conv. in L. 122/2010 e s.m.i.) oppure della domanda di autorizzazione presentata ai sensi dell’art. 1 comma 3 del D.M. 14 dicembre 2010. La mancata accettazione delle clausole contenute nel patto di integrità costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della L. 190/2012.

REQUISITI GENERALI. Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’artall'art. 80 e s.m.i. del Codice. Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’artdell'art. 53, comma 16-ter, del D.lgsD.Lgs. del 2001 n. 165 e s.m.i165. Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia dell'economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono, pena l’esclusione dalla gara, essere in possesso, dell’autorizzazione possesso dell'autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del D.M. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia dell'economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del D.L. 3 maggio 2010 n. 78 conv. in L. 122/2010 e s.m.i.122/2010) oppure della domanda di autorizzazione presentata ai sensi dell’artdell'art. 1 1, comma 3 3, del D.M. 14 dicembre 2010. La mancata accettazione delle clausole contenute nel patto Patto di integrità Integrità in materia di contratti pubblici regionali adottato con D.G.R. N. 1299 del 30/01/2014, costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’artdell'art. 1, comma 17 della L. l. 190/2012.

REQUISITI GENERALI. Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice. Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del D.lgsd.lgs. del 2001 n. 165 e s.m.i165. Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono, pena l’esclusione dalla gara, essere in possesso, dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del D.M. d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del D.L. d.l. 3 maggio 2010 n. 78 conv78conv. in L. 122/2010 e s.m.i.l. 122/2010) oppure della domanda di autorizzazione presentata ai sensi dell’art. 1 comma 3 del D.M. DM 14 dicembre 2010. Gli operatori economici devono possedere, pena l’esclusione dalla gara, l’iscrizione nell’elenco dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa (c.d. oppure devono aver presentato domanda di iscrizione al predetto elenco (cfr. Circolare Ministero dell’Interno prot. 25954 del 23 marzo 2016 e DPCM 18 aprile 2013 come aggiornato dal DPCM 24 novembre 2016). La mancata accettazione delle clausole contenute nel patto di integrità costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della L. l. 190/2012.

REQUISITI GENERALI. Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice. Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del D.lgsd.lgs. del 2001 n. 165 e s.m.i165. Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono, pena l’esclusione dalla gara, essere in possesso, dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del D.M. d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del D.L. d.l. 3 maggio 2010 n. 78 conv. in L. 122/2010 e s.m.i.l. 122/2010) oppure della domanda di autorizzazione presentata ai sensi dell’art. 1 comma 3 del D.M. DM 14 dicembre 2010. La mancata accettazione delle clausole contenute nel patto “Protocollo di integrità di Roma Capitale, degli Enti che fanno parte del Gruppo Roma Capitale e di tutti gli Organismi partecipati” approvato con deliberazione della Giunta Capitolina n. 40 del 27 febbraio 2015 e modificato con deliberazione n. 18 del 31 gennaio 2018 di approvazione del PTPCT 2018/2020, costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della L. l. 190/2012.

REQUISITI GENERALI. Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice. Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del D.lgsd.lgs. del 2001 n. 165 e s.m.i165. Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono, pena l’esclusione dalla gara, essere in possesso, dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del D.M. d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del D.L. d.l. 3 maggio 2010 n. 78 conv. in L. 122/2010 e s.m.i.l. 122/2010) oppure della domanda di autorizzazione presentata ai sensi dell’art. 1 comma 3 del D.M. DM 14 dicembre 2010. La mancata accettazione delle clausole contenute nel patto di integrità costituisce causa di esclusione Gli operatori economici devono possedere, pena l’esclusione dalla gara, ai sensi dell’artl’iscrizione nell’elenco dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa (c.d. 1, comma 17 white list) istituito presso la Prefettura della L. 190/2012provincia in cui l’operatore economico ha la propria sede oppure devono aver presentato domanda di iscrizione al predetto elenco (cfr. Circolare Ministero dell’Interno prot. 25954 del 23 marzo 2016 e DPCM 18 aprile 2013 come aggiornato dal DPCM 24 novembre 2016).

REQUISITI GENERALI. Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice. Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del D.lgsD.Lgs. del 2001 n. 165 e s.m.i165. Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono, pena l’esclusione dalla gara, essere in possesso, dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del D.M. d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del D.L. d.l. 3 maggio 2010 n. 78 conv. in L. 122/2010 e s.m.i.l. 122/2010) oppure op- pure della domanda di autorizzazione presentata ai sensi dell’art. 1 comma 3 del D.M. 14 dicembre 2010. La mancata accettazione delle clausole contenute nel patto di integrità costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della L. 190/20123, del D.M.14 dicem- bre 2010. Il Comune procederà a verificare d’ufficio gli elenchi degli operatori di cui sopra, nella se- zione dedicata del sito internet del Dipartimento del Tesoro.

REQUISITI GENERALI. Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice. Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del D.lgsd.lgs. del 2001 n. 165 e s.m.i165. Gli operatori economici Operatori Economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al decreto Decreto del Ministro delle finanze Finanze del 4 04 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia dell’Economia e delle finanze Finanze del 21 novembre 2001 devono, pena l’esclusione dalla gara, essere in possesso, possesso dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del D.M. D. M. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia dell’Economia e delle finanze ai sensi Finanze (art. 37 del D.L. D. L. 3 maggio 2010 2010, n. 78 conv. in L. 122/2010 e s.m.i.122/2010) oppure della domanda di autorizzazione presentata ai sensi dell’art. 1 1, comma 3 3, del D.M. D. M. 14 dicembre 2010. La mancata accettazione delle clausole contenute nel protocollo di legalità/patto di integrità integrità, sottoscritto con la Prefettura di Napoli nell’anno 2009, costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 17, della L. 190/2012.

REQUISITI GENERALI. Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice. Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del D.lgs. del 2001 n. 165 e s.m.i165. Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono, pena l’esclusione dalla gara, essere in possesso, possesso dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del D.M. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del D.L. 3 maggio 2010 n. 78 conv. in L. 122/2010 e s.m.i.122/2010) oppure della domanda di autorizzazione presentata ai sensi dell’art. 1 comma 3 del D.M. DM 14 dicembre 2010. La mancata accettazione delle clausole contenute nel patto Patto di integrità Integrità in materia di contratti pubblici regionali adottato con D.G.R. n. 1299 del 30/01/2014, costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della L. l. 190/2012.

REQUISITI GENERALI. Sono esclusi dalla gara procedura gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice. Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del D.lgsd.lgs. del 2001 n. 165 e s.m.i165. Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono, pena l’esclusione dalla gara, essere in possesso, dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del D.M. d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del D.L. d.l. 3 maggio 2010 n. 78 conv. in L. 122/2010 e s.m.i.l. 122/2010) oppure della domanda di autorizzazione presentata ai sensi dell’art. 1 comma 3 del D.M. DM 14 dicembre 2010. La mancata accettazione delle clausole contenute nel patto Piano Triennale di integrità Prevenzione della Corruzione e Codice Etico Aziendali e Patto di Integrità in Materia Di Contratti Pubblici Regionali, cui si rimanda all’art. 28 dell’allegato Capitolato Speciale, costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della L. l. 190/2012.

REQUISITI GENERALI. Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del CodiceD.Lgs n. 50/2016. Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, 53 comma 16-ter, ter del D.lgs. del 2001 D.Lgs n. 165 e s.m.idel 30.03.2001. Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 04.05.1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 21.12.2001 devono, pena l’esclusione dalla gara, essere in possesso, dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del D.M. 14 dicembre 2010 14.12.2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del D.L. 3 maggio 2010 n. 78 conv. del 03.05.2010 convertito in L. 122/2010 e s.m.i.Legge n. 122/2010) oppure della domanda di autorizzazione presentata ai sensi dell’art. 1 comma 3 del D.M. 14 dicembre 201014.12.2010. La mancata accettazione delle clausole contenute nel patto di integrità costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, 1 comma 17 della L. Legge n. 190/2012.

REQUISITI GENERALI. Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice. Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del D.lgsd.lgs. del 2001 n. 165 e s.m.i165. Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono, pena l’esclusione dalla gara, essere in possesso, dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del D.M. d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del D.L. d.l. 3 maggio 2010 n. 78 conv. in L. 122/2010 e s.m.i.l. 122/2010) oppure della domanda di autorizzazione presentata ai sensi dell’art. 1 1, comma 3 3, del D.M. DM 14 dicembre 2010. L’Asl Roma 1 procederà a verificare d’ufficio gli elenchi degli operatori di cui sopra, nella sezione dedicata del sito internet del Dipartimento del Tesoro. La mancata accettazione delle clausole contenute nel patto nell’Allegato 5 - Patto di integrità costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 17, della L. l. 190/2012.

REQUISITI GENERALI. Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice. Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del D.lgsD. Lgs. del 2001 n. 165 e s.m.i165. Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono, pena l’esclusione dalla gara, essere in possesso, possesso dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del D.M. DM 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del D.L. 3 maggio 2010 n. 78 conv. in L. 122/2010 e s.m.i.) oppure della domanda di autorizzazione presentata ai sensi dell’art. 1 comma 3 del D.M. DM 14 dicembre 2010 (ai sensi dell'art. 37 del DL 31 maggio 2010, n. 78 convertito in legge 122/2010) . La mancata accettazione delle clausole contenute nel patto “Protocollo di integrità intesa per prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore degli appalti e concessione di lavori pubblici”, sottoscritto dall'Unione Terra di Mezzo, dai Comuni di Bagnolo in Piano, Cadelbosco di Sopra e Castelnovo di Sotto e dalla Prefettura di Reggio Xxxxxx l'11/12/2014, costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della L. 190/2012.

REQUISITI GENERALI. Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice. Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del D.lgsd.lgs. del 2001 n. 165 e s.m.i165. Gli Alla luce dell’abrogazione dell’art.37 del D.L. 31 maggio 2010, n.78, intervenuta a cura dell’art.8, comma 10, del D.lgs. 25 maggio 2017 n.90, non è più necessario, a decorrere dal 04 luglio 2017, per gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono, pena l’esclusione dalla gara2001, essere in possesso, possesso dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del D.M. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del D.L. 3 maggio 2010 n. 78 conv. in L. 122/2010 e s.m.i.) oppure della domanda di autorizzazione presentata ai sensi dell’art. 1 comma 3 del D.M. DM 14 dicembre 2010. La mancata accettazione delle clausole contenute nel patto di integrità costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della L. l. 190/2012. Tale dichiarazione è contenuta e potrà essere resa utilizzando l’apposito modulo predisposto dalla stazione appaltante denominato “Dichiarazioni integrative” (allegato 6).

REQUISITI GENERALI. Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice. Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del D.lgsd.lgs. del 2001 n. 165 e s.m.i165. Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono, pena l’esclusione dalla gara, essere in possesso, possesso dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del D.M. d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del D.L. d.l. 3 maggio 2010 n. 78 conv. in L. 122/2010 e s.m.i.l. 122/2010) oppure della domanda di autorizzazione presentata ai sensi dell’art. 1 comma 3 del D.M. DM 14 dicembre 2010. La mancata accettazione delle clausole contenute nel patto di integrità approvato con Xxx. G.C. n. 336 del 24/11/2017 costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 17, della L. l. 190/2012.

REQUISITI GENERALI. Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice. Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del D.lgsd.lgs. del 2001 n. 165 e s.m.i165. Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono, pena l’esclusione dalla gara, essere in possesso, dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del D.M. d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del D.L. d.l. 3 maggio 2010 n. 78 conv. in L. 122/2010 e s.m.i.l. 122/2010) oppure della domanda di autorizzazione presentata ai sensi dell’art. 1 1, comma 3 3, del D.M. DM 14 dicembre 2010. La mancata accettazione delle clausole contenute nel patto Il Comune procederà a verificare d’ufficio gli elenchi degli operatori di integrità costituisce causa di esclusione dalla garacui sopra, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della L. 190/2012nella sezione dedicata del sito internet del Dipartimento del Tesoro.

REQUISITI GENERALI. Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice. Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del D.lgsD.Lgs. del 2001 n. 165 e s.m.i165. Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono, pena l’esclusione dalla gara, essere in possesso, dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del D.M. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del D.L. 3 maggio 2010 n. 78 conv. in L. 122/2010 e s.m.i.122/ 2010) oppure della domanda di autorizzazione presentata ai sensi dell’art. 1 comma 3 del D.M. DM 14 dicembre 2010. La mancata accettazione delle clausole contenute nel protocollo di legalità/ patto di integrità costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della L. 190/2012190/ 2012.

REQUISITI GENERALI. Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 e s.m.i. del Codice. Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del D.lgsD.Lgs. del 2001 n. 165 e s.m.i165. Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono, pena l’esclusione dalla gara, essere in possesso, possesso dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del D.M. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del D.L. 3 maggio 2010 n. 78 conv. in L. 122/2010 e s.m.i.122/2010) oppure della domanda di autorizzazione presentata ai sensi dell’art. 1 1, comma 3 3, del D.M. 14 dicembre 2010. La mancata accettazione delle clausole contenute nel patto Patto di integrità Integrità in materia di contratti pubblici regionali adottato con D.G.R. N. 1299 del 30/01/2014, costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della L. l. 190/2012.

REQUISITI GENERALI. (rif. DGUE PARTE III) Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice. Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del D.lgsD. Lgs. del 2001 n. 165 e s.m.i165. Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono, pena l’esclusione dalla gara, essere in possesso, dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del D.M. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze (ai sensi (artdell’art. 37 del D.L. d.l. 3 maggio 2010 n. 78 conv. in L. 122/2010 e s.m.i.l. n. 122/2010) oppure della domanda di autorizzazione presentata ai sensi dell’art. 1 comma 3 del D.M. DM 14 dicembre 2010. Gli operatori economici devono possedere, pena l’esclusione dalla gara, l’iscrizione nell’elenco dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa (c.d. white list) istituito presso la Prefettura della provincia in cui l’operatore economico ha la propria sede oppure devono aver presentato domanda di iscrizione al predetto elenco (cfr. Circolare Ministero dell’Interno prot. 25954 del 23 marzo 2016 e DPCM 18 aprile 2013 come aggiornato dal DPCM 24 novembre 2016). La mancata accettazione delle clausole contenute nel patto Patto di integrità (All. 5) costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 17, della L. l. 190/2012.

REQUISITI GENERALI. Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice. Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del D.lgsd.lgs. del 2001 n. 165 e s.m.i165. Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono, pena l’esclusione dalla gara, essere in possesso, dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del D.M. d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del D.L. d.l. 3 maggio 2010 n. 78 conv. in L. 122/2010 e s.m.i.l. 122/2010) oppure della domanda di autorizzazione presentata ai sensi dell’art. 1 comma 3 del D.M. DM 14 dicembre 2010. La mancata accettazione delle clausole contenute nel patto nei Patti di integrità del Politecnico di Milano costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della L. l. 190/2012.

REQUISITI GENERALI. Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice, così come integrato dal provvedimento ANAC 11 ottobre 2017. Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del D.lgsd.lgs. del 2001 n. 165 e s.m.i165. Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono, pena l’esclusione dalla gara, essere in possesso, dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del D.M. d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del D.L. d.l. 3 maggio 2010 n. 78 conv. in L. 122/2010 e s.m.i.l. 122/2010) oppure della domanda di autorizzazione presentata ai sensi dell’art. 1 comma 3 del D.M. DM 14 dicembre 2010. Gli operatori economici devono possedere, pena l’esclusione dalla gara, l’iscrizione nell’elenco dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa (c.d. white list) istituito presso la Prefettura della provincia in cui l’operatore economico ha la propria sede oppure devono aver presentato domanda di iscrizione al predetto elenco (cfr. Circolare Ministero dell’Interno prot. 25954 del 23 marzo 2016 e DPCM 18 aprile 2013 come aggiornato dal DPCM 24 novembre 2016). La mancata accettazione delle clausole contenute nel protocollo di legalità/patto di integrità costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della L. 190/2012.costituisce

REQUISITI GENERALI. Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del D. Lgs 50/16 e s.m.i.. I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti previsti nei commi seguenti. I documenti richiesti agli operatori economici ai fini della dimostrazione dei requisiti devono essere trasmessi mediante AVCpass in conformità alla delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016. Ai sensi dell’art. 59, comma 4, lett. b) del Codice, sono inammissibili le offerte prive della qualificazione richiesta dal presente documento. Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del D.lgsd.lgs. del 2001 n. 165 e s.m.i165. Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al decreto del Ministro delle finanze Finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia dell’Economia e delle finanze Finanze del 21 novembre 2001 devono, pena l’esclusione dalla gara, essere in possesso, dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del D.M. d.m. 14 dicembre 2010 del dal Ministero dell’economia dell’Economia e delle finanze Finanze ai sensi (artdell’art. 37 del D.L. d.l. 3 maggio 2010 n. 78 conv. in L. l. 122/2010 e s.m.i.) oppure della domanda di autorizzazione presentata ai sensi dell’art. 1 comma 3 del D.M. DM 14 dicembre 2010. La mancata accettazione delle clausole contenute nel patto Piano Triennale di integrità Prevenzione della Corruzione e Codice Etico Aziendale e Patto di Integrità in Materia di Contratti Pubblici Regionali, cui si rimanda all’art. 29 del presente documento, costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della L. l. 190/2012.

REQUISITI GENERALI. Sono esclusi dalla gara gli operatori economici economici: - per i quali sussistono sussistano cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice. Sono comunque esclusi gli operatori economici - che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del D.lgsD. Lgs. n.165 del 2001 n. 165 e s.m.i2001. Gli operatori economici - che, aventi sede, residenza o domicilio nei paesi Paesi inseriti nelle c.d. black list (di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono2001), pena l’esclusione dalla gara, essere non siano in possesso, possesso dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del D.M. 14 dicembre 2010 decreto del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi del 14 dicembre 2010 (artprevista dall’art. 37 del D.L. 3 31 maggio 2010 n. 78 conv. convertito in L. 122/2010 e s.m.i.Legge n° 122/2010) oppure della domanda di autorizzazione presentata ai sensi dell’art. 1 1, comma 3 3, del D.M. DM 14 dicembre 2010; - che non risultino iscritti nell’elenco dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa (c.d. La mancata accettazione delle clausole contenute nel patto white list) istituito presso la Prefettura della provincia in cui l’operatore economico ha la propria sede oppure che non risultino aver presentato domanda di integrità costituisce causa iscrizione al predetto elenco (cfr. Circolare Ministero dell’Interno prot. 25954 del 23 marzo 2016 e DPCM 18 aprile 2013 come aggiornato dal D.P.C.M. 24 novembre 2016). - che non accettino espressamente gli obblighi e prescrizioni contenuti negli atti di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della L. 190/2012.seguito indicati e che non si impegnino al totale rispetto degli stessi:

REQUISITI GENERALI. Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice. Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del D.lgsd.lgs. del 2001 n. 165 e s.m.i165. Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono, pena l’esclusione dalla gara, essere in possesso, dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del D.M. d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del D.L. d.l. 3 maggio 2010 n. 78 conv. in L. 122/2010 e s.m.i.l. 122/2010) oppure della domanda di autorizzazione presentata ai sensi dell’art. 1 comma 3 del D.M. DM 14 dicembre 2010. Non è ammessa la partecipazione alla gara di concorrenti per i quali sussistano le cause di divieto, decadenza o di sospensione di cui all’art. 67 del D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159. La mancata accettazione delle clausole contenute nel patto di integrità costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della L. l. 190/2012.

REQUISITI GENERALI. Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice. Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del D.lgsd.lgs. del 2001 n. 165 e s.m.i165. Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono, pena l’esclusione dalla gara, essere in possesso, dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del D.M. d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del D.L. d.l. 3 maggio 2010 n. 78 conv. in L. 122/2010 e s.m.i.l. 122/2010) oppure della domanda di autorizzazione presentata ai sensi dell’art. 1 comma 3 del D.M. DM 14 dicembre 2010. La mancata accettazione In caso di servizi rientranti in una delle clausole contenute nel patto attività a maggior rischio di integrità costituisce causa infiltrazione mafiosa di esclusione dalla garacui al comma 53, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della L. 190/2012legge 6 novembre 2012, n. 190, gli operatori economici devono possedere, pena l’esclusione dalla gara, l’iscrizione nell’elenco dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa (c.d. white list) istituito presso la Prefettura della provincia in cui l’operatore economico ha la propria sede oppure devono aver presentato domanda di iscrizione al predetto elenco (cfr. Circolare Ministero dell’Interno prot. 25954 del 23 marzo 2016 e DPCM 18 aprile 2013 come aggiornato dal DPCM 24 novembre 2016).

REQUISITI GENERALI. Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice. In caso di partecipazione di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lettere b) e c), del Codice la sussistenza dei requisiti di cui all’art. 80 del Codice è attestata e verificata nei confronti del consorzio e delle consorziate indicate quali esecutrici. Costituisce causa di esclusione degli operatori economici dalla procedura di gara il mancato rispetto, al momento della presentazione dell'offerta, degli obblighi in materia di lavoro delle persone con disabilità di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68, oltre che ai sensi dell’art. 80, comma 5, lettera i), del Codice. Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del D.lgsd.lgs. del 2001 n. 165 e s.m.i. Gli operatori economici aventi sedea soggetti che hanno esercitato, residenza in qualità di dipendenti, poteri autoritativi o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono, pena l’esclusione dalla gara, essere in possesso, dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del D.M. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del D.L. 3 maggio 2010 n. 78 conv. in L. 122/2010 e s.m.i.) oppure della domanda di autorizzazione presentata ai sensi dell’art. 1 comma 3 del D.M. 14 dicembre 2010negoziali presso l’amministrazione affidante negli ultimi tre anni. La mancata accettazione delle clausole contenute nel patto nell’Allegato 3 - Patto di integrità costituisce e il mancato rispetto dello stesso costituiscono causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della L. 190/201283 bis del D.Lgs. n. 159/2011.

REQUISITI GENERALI. Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice. In caso di partecipazione di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c), del Codice la sussistenza dei requisiti di cui all’articolo 80 del Codice è attestata e verificata nei confronti del consorzio e delle consorziate indicate quali esecutrici. Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del D.lgsd.lgs. del 2001 n. 165 e s.m.i165. Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono, pena l’esclusione dalla gara, essere in possesso, dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del D.M. d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del D.L. d.l. 3 maggio 2010 n. 78 conv. in L. 122/2010 e s.m.i.l. 122/2010) oppure della domanda di autorizzazione presentata ai sensi dell’art. 1 comma 3 del D.M. DM 14 dicembre 2010. La mancata accettazione delle clausole contenute nel patto di integrità costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della L. l. 190/2012.

REQUISITI GENERALI. Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’artcui: - all'art. 80 del CodiceD.Lgs. n.50/2016 e ss.mm.ii; - al D.Lgs n.209 del 2005 e ss.mm.ii (Codice delle assicurazioni private). Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’artdell'art. 53, comma 16-ter, del D.lgsd.lgs. del 2001 n. 165 e s.m.i165. La mancata accettazione delle clausole contenute nel patto di integrità costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell'art. 1, comma 17 della L. 190/2012. Gli operatori economici Operatori Economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono, pena l’esclusione dalla gara, essere in possesso, dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del D.M. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del D.L. 3 maggio 2010 n. 78 conv. convertito in L. 122/2010 e s.m.i.122/2010) oppure della domanda di autorizzazione presentata ai sensi dell’art. 1 comma 3 del D.M. DM 14 dicembre 2010. La mancata accettazione delle clausole contenute nel patto di integrità costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della L. 190/2012.

REQUISITI GENERALI. Sono esclusi dalla gara gli di essere un imprenditore agricolo ai sensi dell’art. 2135 del Codice Civile, di essere iscritto al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura e di essere in possesso della partita IVA agricola. di essere iscritto all’anagrafe regionale delle imprese ed avere il fascicolo aziendale aggiornato nel Xxx.Xx. di essere in possesso del certificato di connessione rilasciato in data da di essere iscritto all’elenco degli operatori economici per i quali sussistono cause agrituristici a far data da . di esclusione avere la sede operativa nel territorio regionale. di cui all’artpresentare un’autodichiarazione relativa ai carichi penali pendenti. 80 del Codice. Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53di rispettare le norme relative alla “Lotta contro l’abuso e lo sfruttamento sessuale dei minori e la pornografia minorile”, comma 16-ter, del D.lgs. del 2001 n. 165 e s.m.i. Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al decreto Decreto Legislativo n. 39 del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono6 aprile 2014, pena l’esclusione dalla garae, essere in possesso, dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del D.M. 14 dicembre 2010 D.P.R. 14/11/2003, n. 313, richiedere il rilascio del Ministero dell’economia e certificato penale del casellario giudiziario, per le persone da impiegare nello svolgimento delle finanze ai sensi (art. 37 del D.L. 3 maggio 2010 n. 78 conv. in L. 122/2010 e s.m.iattività didattiche con minori.) oppure della domanda di autorizzazione presentata ai sensi dell’art. 1 comma 3 del D.M. 14 dicembre 2010. La mancata accettazione delle clausole contenute nel patto di integrità costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della L. 190/2012.

REQUISITI GENERALI. Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice. Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del D.lgsd.lgs. del Del 2001 n. 165 e s.m.i165. Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono, pena l’esclusione dalla gara, essere in possesso, possesso dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del D.M. d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del D.L. d.l. 3 maggio 2010 n. 78 conv. in L. 122/2010 e s.m.i.In l. 122/2010) oppure della domanda di autorizzazione presentata ai sensi dell’art. 1 comma 3 del D.M. DM 14 dicembre 2010. La Costituisce altresì motivo di esclusione dalla gara la mancata accettazione delle clausole contenute nel patto Patto di integrità costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’artart. 1, comma 17 17, della L. 190/20126 novembre 2012, n. 190, approvato dalla Giunta Comunale di Novate Milanese con propria deliberazione n. 33 del 17 febbraio 2015.