Common use of RIFERIMENTI NORMATIVI Clause in Contracts

RIFERIMENTI NORMATIVI. Legge 26 luglio 1975, n. 354 recante “Norme sull'ordinamento penitenziario e sulla esecuzione delle misure privative e limitative della libertà” e successive modificazioni; • Legge 27 maggio 1998, n. 165, recante “Modifiche all'articolo 656 del codice di procedura penale ed alla legge 26 luglio 1975, n. 354”, e successive modificazioni; • Legge 28 aprile 2014, n. 67, recante “Deleghe al Governo in materia di pene detentive non carcerarie e di riforma del sistema sanzionatorio. Disposizioni in materia di sospensione del procedimento con messa alla prova e nei confronti degli irreperibili”; • Legge 22 luglio 1975, n. 382, recante “Norme sull'ordinamento regionale e sulla organizzazione della pubblica amministrazione”; • Legge 8 novembre 2000, n. 328, recante “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”; • Legge 15 marzo 1997, n. 59, recante “Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della pubblica amministrazione e per la semplificazione amministrativa”, nonché il Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112, recante “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59”; • Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, recante “Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali”; • Decreto legge 17 marzo 2020, n. 18, art.123 c. 1 del che dispone “In deroga al disposto dei commi 1, 2 e 4 dell'articolo 1 della legge 26 novembre 2010, n. 199, dalla data di entrata in vigore del presente decreto e fino al 30 giugno 2020, la pena detentiva è eseguita, su istanza, presso l'abitazione del condannato o in altro luogo pubblico o privato di cura, assistenza e accoglienza ove non sia superiore a diciotto mesi, anche se costituente parte residua di maggior pena”, salvo che ricorrano le condizioni ostative previste dalla norma stessa; • Accordo stipulato dalla Cassa delle Ammende con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 26 luglio 2018; • Accordo operativo sul tema dell’inclusione sociale tra Regione Liguria, Centro per la Giustizia Minorile per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Liguria (CGM), Provveditorato Regionale dell'Amministrazione Penitenziaria per il Piemonte, la Liguria e la Valle d’Aosta (PRAP), Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Liguria (UIEPE), ANCI Liguria e Forum Terzo Settore Liguria in qualità di Organismo associativo unitario di rappresentanza dei soggetti del Terzo Settore approvato con DGR 866/2019; • Invito emanato dalla Cassa delle Ammende, in data 07 aprile 2020, a presentare proposte di intervento finanziate in attuazione dell’Accordo stipulato con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 26 luglio 2018 per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 negli Istituti Penitenziari;

Appears in 1 contract

Samples: www.regione.liguria.it

RIFERIMENTI NORMATIVI. Legge 26 Decreto Legislativo n. 286 del 25 luglio 19751998, n. 354 recante Norme sull'ordinamento penitenziario Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla esecuzione delle misure privative e limitative della libertà” e successive modificazionicondizione dello straniero”; • Legge 27 maggio 1998Decreto del Presidente della Repubblica n. 394 del 31 agosto 1999, n. 165, “Regolamento recante “Modifiche all'articolo 656 norme di attuazione del codice di procedura penale ed alla legge 26 luglio 1975, n. 354testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigra- zione e norme sulla condizione dello straniero, e successive modificazioni; • Convenzione dell’Aja del 5 ottobre 1961, “Legalizzazione degli atti pubblici esteri”; • Convenzione Europea di Bruxelles del 25 maggio 1987,“Convenzione relativa alla soppressione della legalizzazione di atti negli Stati membri delle Comunità europee”; • Convenzione italo-tedesca del 16 giugno 1969 ratificata dall’Italia con Legge 28 176/1973 sul- l’esenzione dalla legalizzazione degli atti pubblici; • Decreto Legislativo n. 297 del 16 aprile 20141994, n. 67, recante Deleghe al Governo Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di pene detentive non carcerarie istruzione”; • Circolare del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e di riforma della Ricerca n. 2787 del sistema sanzionatorio. Disposizioni 20 aprile 2011 in materia di sospensione titoli di studio conseguiti all’estero. • Legge n. 148 dell’ 11 luglio 2002 che ratifica la Convenzione di Lisbona dell’11 aprile 1997 “Convenzione sul riconoscimento delle qualifiche relative all’istruzione superiore nella Regione Europa”; • Decreto del procedimento con messa alla prova e nei confronti degli irreperibiliPresidente della Repubblica n. 189 del 30 luglio 2009, “Regolamento concer- nente il riconoscimento dei titoli di studio accademici”; • Legge 22 n. 189 del 30 luglio 1975, n. 382, recante “Norme sull'ordinamento regionale 2002,“Modifica alla normativa in materia di immigrazione e sulla organizzazione della pubblica amministrazione”; • Legge 8 novembre 2000, n. 328, recante “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”; • Legge 15 marzo 1997, n. 59, recante “Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della pubblica amministrazione e per la semplificazione amministrativa”, nonché il Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112, recante “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59asilo”; • Decreto Legislativo 18 n. 165 del 30 marzo 2001, “Ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”; • Legge Europea n. 97 del 6 agosto 20002013, n. 267, recante Testo unico delle leggi sull'ordinamento Disposizioni per l’adempimento degli enti localiobblighi deri- vanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione europea”; • Decreto legge 17 marzo 2020Legislativo n. 206 del 9 novembre 2007 in recepimento della direttiva n. 36 del 7 settembre 2005 CE del Parlamento Europeo e del Consiglio in materia di riconoscimento delle qualifiche professionali; • Circolare del Ministero degli Affari Esteri del 2 aprile 2001, n. 185716, art.123 c. 1 del che dispone In deroga al disposto Natura dei commi 1, 2 titoli di stu- dio e 4 dell'articolo 1 della legge 26 novembre 2010, n. 199, dalla data dei certificati di entrata in vigore del presente decreto formazione e fino al 30 giugno 2020, la pena detentiva è eseguita, su istanza, presso l'abitazione del condannato o in altro luogo pubblico o privato di cura, assistenza abilitazione professionale posseduti e accoglienza ove non sia superiore a diciotto mesi, anche se costituente parte residua di maggior penail loro valore locale ai fini professionali, salvo che ricorrano le condizioni ostative previste dalla norma stessa; • Accordo stipulato dalla Cassa delle Ammende con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 26 luglio 2018; • Accordo operativo sul tema dell’inclusione sociale tra Regione Liguria, Centro per la Giustizia Minorile per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Liguria (CGM), Provveditorato Regionale dell'Amministrazione Penitenziaria per il Piemonte, la Liguria e la Valle d’Aosta (PRAP), Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Liguria (UIEPE), ANCI Liguria e Forum Terzo Settore Liguria in qualità di Organismo associativo unitario di rappresentanza dei soggetti del Terzo Settore approvato con DGR 866/2019; • Invito emanato dalla Cassa delle Ammende, in data 07 aprile 2020, a presentare proposte di intervento finanziate in attuazione dell’Accordo stipulato con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 26 luglio 2018 per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 negli Istituti Penitenziari;.

Appears in 1 contract

Samples: www.empleoitalia.it

RIFERIMENTI NORMATIVI. Legge 26 luglio 1975Con decreto del Presidente della Repubblica 5 febbraio 1953, n. 354 recante “Norme sull'ordinamento penitenziario e sulla esecuzione delle misure privative e limitative della libertà” e successive modificazioni; • Legge 27 maggio 1998, n. 165, recante “Modifiche all'articolo 656 del codice di procedura penale ed alla legge 26 luglio 1975, n. 354”, e successive modificazioni; • Legge 28 aprile 2014, n. 67, recante “Deleghe al Governo in materia di pene detentive non carcerarie e di riforma del sistema sanzionatorio. Disposizioni in materia di sospensione del procedimento con messa alla prova e nei confronti degli irreperibili”; • Legge 22 luglio 1975, n. 382, recante “Norme sull'ordinamento regionale e sulla organizzazione della pubblica amministrazione”; • Legge 8 novembre 2000, n. 328, recante “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”; • Legge 15 marzo 1997, n. 59, recante “Delega al Governo per 39 veniva adottato il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della pubblica amministrazione e per la semplificazione amministrativa”, nonché il Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112, recante “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59”; • Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, recante “Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali”; • Decreto sulle tasse automobilistiche” allo scopo di raccogliere, in forma organica e coordinata, tutte le disposizioni in allora vigenti in materia. Successivamente la detta normativa è stata oggetto di specifiche modificazioni ed integrazioni principalmente ad opera del decreto-legge 17 marzo 202030 dicembre 1982, n. 18953 recante “Misure in materia tributaria”, art.123 c. convertito con modificazioni dalla legge 28 febbraio 1983, n. 53. Con decreto del Ministero delle Finanze 26 novembre 1986, n. 850800 veniva approvata la convenzione fra lo Stato e l’Automobile Club d’Italia (ACI) per lo svolgimento delle attività di riscossione e riscontro della predetta tassa; detta convenzione, valida fino al 31 dicembre 1995, veniva poi prorogata al 31 dicembre 1996 nonché al 31 dicembre 1997. La legge 27 dicembre 1997, n. 449 “Misure per la stabilizzazione della finanza pubblica” all’articolo 17, comma 10, stabiliva che “A decorrere dal 1 gennaio 1999 la riscossione, l’accertamento, il recupero, i rimborsi, l’applicazione delle sanzioni ed il contenzioso amministrativo relativo alle tasse automobilistiche non erariali sono demandati alle regioni a statuto ordinario e sono svolti con le modalità stabilite con decreto del che dispone Ministero delle finanze …omissis.”. Il comma 14 del medesimo articolo prorogava ulteriormente sino al 31 dicembre 1998 la convenzione in essere con l’ACI. Con decreto del Ministero delle Finanze 25 novembre 1998, n. 418 veniva approvato il In deroga al disposto dei commi Regolamento recante norme per il trasferimento alle regioni a statuto ordinario delle funzioni in materia di riscossione, accertamento, recupero, rimborsi e contenzioso relative alle tasse automobilistiche non erariali”. Il predetto Regolamento all’articolo 1, 2 comma 2, stabiliva che “il controllo e 4 dell'articolo 1 della legge 26 novembre 2010la riscossione delle tasse automobilistiche sono effettuati direttamente dalle regioni, anche ricorrendo all’istituto dell’avvalimento, o tramite concessionari individuati dalle stesse secondo le modalità e le procedure di evidenza pubblica previste dalla normativa comunitaria e nazionale in tema di appalti e di servizi”. La Regione Puglia, nello specifico, con le leggi regionali 21 dicembre 1998, n. 19931 e 12 gennaio 2005, dalla data n. 1 prevedeva la possibilità di entrata in vigore del presente decreto avvalersi dell’Automobile Club d’Italia per le attività di controllo e fino riscossione della tassa automobilistica, rimborsando al 30 giugno 2020suddetto ente i relativi costi, la pena detentiva è eseguita, su istanza, presso l'abitazione del condannato o in altro luogo pubblico o privato oggetto di cura, assistenza e accoglienza ove non sia superiore a diciotto mesi, anche se costituente parte residua di maggior pena”, salvo che ricorrano le condizioni ostative previste dalla norma stessa; • Accordo stipulato dalla Cassa delle Ammende con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 26 luglio 2018; • Accordo operativo sul tema dell’inclusione sociale tra Regione Liguria, Centro per la Giustizia Minorile per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Liguria (CGM), Provveditorato Regionale dell'Amministrazione Penitenziaria per il Piemonte, la Liguria e la Valle d’Aosta (PRAP), Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Liguria (UIEPE), ANCI Liguria e Forum Terzo Settore Liguria in qualità di Organismo associativo unitario di rappresentanza dei soggetti del Terzo Settore approvato con DGR 866/2019; • Invito emanato dalla Cassa delle Ammende, in data 07 aprile 2020, a presentare proposte di intervento finanziate in attuazione dell’Accordo stipulato con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 26 luglio 2018 per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 negli Istituti Penitenziari;apposita convenzione.

Appears in 1 contract

Samples: burp.regione.puglia.it

RIFERIMENTI NORMATIVI. La Regione Autonoma della Sardegna adotta il presente Avviso pubblico in coerenza e attuazione dei seguenti documenti normativi:  Legge 26 luglio 1975Regionale 9 marzo 2022 n. 3 “Legge di stabilità 2022”;  Legge 241/1990 “Nuove norme del procedimento amministrativo”;  DPR 28 dicembre 2000, n. 354 445 recante “Norme sull'ordinamento penitenziario e sulla esecuzione delle misure privative e limitative della libertà” e successive modificazioni; • Legge 27 maggio 1998, n. 165, recante “Modifiche all'articolo 656 del codice di procedura penale ed alla legge 26 luglio 1975, n. 354”, e successive modificazioni; • Legge 28 aprile 2014, n. 67, recante “Deleghe al Governo Disposizioni legislative in materia di pene detentive non carcerarie documentazione amministrativa. (Testo A)”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 42 del 20 febbraio 2001- Supplemento ordinario n. 30;  D.lgs. n. 165 del 2001, Articolo 53, comma 16-ter, “Incompatibilità, cumulo di impieghi e incarichi” che introduce le Clausole di riforma Pantouflage (comma introdotto dall'art. 47, comma 1, decreto-legge n. 112 del sistema sanzionatorio2008, poi sostituito dall'art. Disposizioni 52 del d.lgs. n. 150 del 2009);  Regole tecniche per la formazione, la trasmissione, la conservazione, la duplicazione, la riproduzione e la validazione, anche temporale, dei documenti informatici (pubblicato sulla GU n. 98 del 27-04- 2004);  D.lgs. n. 82/2005 del 7 marzo 2005, Codice dell'amministrazione digitale (aggiornato al decreto legislativo n. 217 del 13 dicembre 2017);  D.lgs. n. 118 del 23 giugno 2011, recante disposizioni in materia di sospensione Armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle regioni e degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge n. 42 del procedimento 5 maggio 2009 e ss. modifiche;  Regolamento (UE) n. 1407 della Commissione Europea del 18 dicembre 2013, relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea agli aiuti «de minimis»;  Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione, del 17 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con messa il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato Testo rilevante ai fini del SEE;  Regolamento (UE) 2020/972 della Commissione, del 2 luglio 2020, con il quale si è provveduto alla prova modifica dei Regolamenti (UE) n. 1407/2013 per quanto riguarda la sua proroga e nei confronti degli irreperibili”n. 651/2014 per quanto riguarda la sua proroga e gli adeguamenti pertinenti; • Legge 22 luglio 1975 Deliberazione della Giunta Regionale n. 20/52 del 30 giugno 2022 concernente “L.R. 9 marzo 2022, n. 3823, recante “Norme sull'ordinamento regionale e sulla organizzazione della pubblica amministrazione”; • Legge 8 novembre 2000art. 7, n. 328, recante “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”; • Legge 15 marzo 1997, n. 59, recante “Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della pubblica amministrazione e per la semplificazione amministrativa”, nonché il Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112, recante “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59”; • Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, recante “Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali”; • Decreto legge 17 marzo 2020, n. 18, art.123 c. 1 del che dispone “In deroga al disposto dei commi 1, 2 e 4 3, disposizioni in materia di commercio. Disposizioni di attuazione per la concessione di contributi in conto interessi e in conto capitale relativi alle operazioni di credito agevolato a favore delle imprese operanti nel settore del commercio”;  Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla protezione delle persone fisiche e con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati personali e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati); - D.LGS. 196/2003 recante disposizioni per l'adeguamento dell'ordinamento nazionale al regolamento (UE) n. 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/C; - D.lgs. 101/2018 “Disposizioni per l’adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46CE” (regolamento generale sulla protezione dei dati);  D.Lgs. n. 115 del 31 maggio 2017, Regolamento recante “La disciplina per il funzionamento del Registro nazionale degli aiuti di Stato, ai sensi dell'articolo 1 52, comma 6, della legge 26 novembre 2010n. 234 del 24 dicembre 2012, e successive modifiche e integrazioni”. (17G00130);  X.X.X. x. 0/00 xxx 00.00.0000 xxxxxxx “Modifiche ed integrazioni alla disciplina in materia di recupero e riscossione dei crediti regionali contenuta nell’allegato 1 alla D.G.R. n. 19938/11 del 30.09.2014, dalla data di entrata in vigore nell’allegato alla D.G.R. n. 5/52 dell’11.2.2014 e nell’allegato alla D.G.R. n. 12/25 del presente decreto e fino al 30 giugno 2020, la pena detentiva è eseguita, su istanza, presso l'abitazione del condannato o in altro luogo pubblico o privato di cura, assistenza e accoglienza ove non sia superiore a diciotto mesi, anche se costituente parte residua di maggior pena07.03.2017, salvo che ricorrano le condizioni ostative previste dalla norma stessa; • Accordo stipulato dalla Cassa delle Ammende con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 26 luglio 2018; • Accordo operativo sul tema dell’inclusione sociale tra Regione Liguria, Centro per la Giustizia Minorile per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Liguria (CGM), Provveditorato Regionale dell'Amministrazione Penitenziaria per il Piemonte, la Liguria e la Valle d’Aosta (PRAP), Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Liguria (UIEPE), ANCI Liguria e Forum Terzo Settore Liguria in qualità di Organismo associativo unitario di rappresentanza dei soggetti del Terzo Settore approvato con DGR 866/2019; • Invito emanato dalla Cassa delle Ammende, in data 07 aprile 2020, a presentare proposte di intervento finanziate in attuazione dell’Accordo stipulato con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 26 luglio 2018 per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 negli Istituti Penitenziari;

Appears in 1 contract

Samples: www.regione.sardegna.it

RIFERIMENTI NORMATIVI. Art. 32 della Costituzione italiana • Legge 26 luglio 11 novembre 1975, n. 354 recante 584 Norme sull'ordinamento penitenziario e sulla esecuzione delle misure privative e limitative della libertàdivieto di fumare in determinati locali pubblicie successive modificazioni• Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 14 dicembre 1995; • Legge 27 maggio 1998, n. 165, recante Circolare del Ministro della Sanità del 28 marzo 2001 Modifiche all'articolo 656 del codice di procedura penale interpretazione ed alla legge 26 luglio 1975, n. 354”, e successive modificazioni; • Legge 28 aprile 2014, n. 67, recante “Deleghe al Governo applicazione delle leggi vigenti in materia di pene detentive non carcerarie e di riforma del sistema sanzionatorio. Disposizioni in materia di sospensione del procedimento con messa alla prova e nei confronti degli irreperibilifumo”; • Legge 22 luglio 1975448 del 28 dicembre 2001, art. 52, comma 20 • Legge 16 gennaio 2003, n. 3823 art. 51 (tutela della salute dei non fumatori); • Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 dicembre 2003 “attuazione dell’art. 51 comma 2 della Legge 16 gennaio 2003, recante n. 3, come modificato dall’art. 7 della Legge 21 ottobre 2003, n. 306, in materia di tutela della salute dei non fumatori”; • Accordo tra Ministero della Salute e Regioni del 16 dicembre 2004 (procedure per l’accertamento delle infrazioni e modulistica); • Circolare 17 dicembre 2004 del Ministero della Salute Norme sull'ordinamento regionale indicazioni interpretative e attuazione dei divieti conseguenti all’entrata in vigore dell’art. 51 della Legge 16 gennaio 2003 sulla organizzazione tutela della pubblica amministrazionesalute dei non fumatori”; • Legge 8 novembre 2000n. 311 del 30 dicembre 2004 (Legge finanziaria 2005), art. 1, comma 189 “le sanzioni amministrative per infrazioni al divieto di fumo previste dall’art. 51, comma 7 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3283 sono aumentate del 10 %; • Legge 18 marzo 2008, recante n. 75 Legge Ratifica ed esecuzione della Convenzione quadro dell’Organizzazione mondiale della Sanità – OMS – per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi socialilotta al tabagismo, fatta a Ginevra il 21 maggio 2003”; • Legge 15 marzo 1997D.L. 12 settembre 2013, n. 59104, recante art. 4 Delega al Governo per il conferimento Tutela della salute nelle scuole” • Circolare MIUR n. 527 del 27/01/2014 (invito alle scuole di funzioni dare attuazione all’art. 4, commi 1 e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della pubblica amministrazione e per la semplificazione amministrativa”, nonché il Decreto Legislativo 31 marzo 1998seguenti del D.L. 12/09/2013, n. 112104 convertito nella L.08/11/2013, recante “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59”; • Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, recante “Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali”; • Decreto legge 17 marzo 2020, n. 18, art.123 c. 1 del che dispone “In deroga al disposto dei commi 1, 2 e 4 dell'articolo 1 della legge 26 novembre 2010, n. 199, dalla data di entrata in vigore del presente decreto e fino al 30 giugno 2020, la pena detentiva è eseguita, su istanza, presso l'abitazione del condannato o in altro luogo pubblico o privato di cura, assistenza e accoglienza ove non sia superiore a diciotto mesi, anche se costituente parte residua di maggior pena”, salvo che ricorrano le condizioni ostative previste dalla norma stessa; • Accordo stipulato dalla Cassa delle Ammende con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 26 luglio 2018; • Accordo operativo sul tema dell’inclusione sociale tra Regione Liguria, Centro per la Giustizia Minorile per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Liguria (CGMn.128), Provveditorato Regionale dell'Amministrazione Penitenziaria per il Piemonte, la Liguria e la Valle d’Aosta (PRAP), Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Liguria (UIEPE), ANCI Liguria e Forum Terzo Settore Liguria in qualità di Organismo associativo unitario di rappresentanza dei soggetti del Terzo Settore approvato con DGR 866/2019; • Invito emanato dalla Cassa delle Ammende, in data 07 aprile 2020, a presentare proposte di intervento finanziate in attuazione dell’Accordo stipulato con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 26 luglio 2018 per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 negli Istituti Penitenziari;.

Appears in 1 contract

Samples: Verbale Di Accertamento Di Infrazione Del Divieto Di Fumo Processo Verbale N. .............................. Del..............................

RIFERIMENTI NORMATIVI. Il presente regolamento è emanato ai sensi della normativa vigente e in particolare: ● Art. 32 della Costituzione che tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo; ● Legge 26 luglio 24/12/1934 n.2316 art. 25 – (Divieto per i minori di anni 16 di fumare in luogo pubblico ● Legge 11 novembre 1975, n. 354 recante “Norme sull'ordinamento penitenziario 584 - Divieto di fumare in determinati locali e sulla esecuzione delle misure privative e limitative della libertà” e successive modificazionisu mezzi di trasporto pubblico; • Legge 27 maggio 1998● C.M. n. 05.10.1976, n. 16569 - In sede di applicazione della legge n. 584 dell’11 novembre 1975; ● Direttiva del Presidente del Consiglio 14/12/1995 - Divieto di fumo in determinati locali della pubblica amministrazione o dei gestori di servizi pubblici; ● Legge 28/12/2001, recante “Modifiche all'articolo 656 del codice di procedura penale ed alla legge 26 luglio 1975n.448 art. 52 punto 20 ● Legge 16.01.2003, n. 354”, e successive modificazioni; • Legge 28 aprile 2014, n. 67, recante “Deleghe al Governo 3 - Disposizioni ordinamentali in materia di pene detentive non carcerarie e pubblica amministrazione; ● art. 51 della L. 3 del 16/01/2003 ● DPCM 23/12/2003 ● Atti di riforma del sistema sanzionatorio. Disposizioni Intesa Stato Regioni in materia di sospensione divieto di fumo del procedimento con messa alla prova e nei confronti degli irreperibili”16.12.04; ● Circolare Min. San. 28/03/2001 n. 4 Circolare Ministro della Salute 17 dicembre 2004 ● Legge 22 luglio 197530.12.2004, n. 382, recante “Norme sull'ordinamento regionale e sulla organizzazione della pubblica amministrazione”311; Legge 8 novembre 2000, n. 328, recante “Legge quadro per la realizzazione finanziaria 2005 (incrementa del sistema integrato di interventi e servizi sociali”; • Legge 15 marzo 1997, n. 59, recante “Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della pubblica amministrazione e per la semplificazione amministrativa”, nonché il 10% le sanzioni precedenti) ● Circolare 2/SAN/2005 14 gen 2005 Circolare 3/SAN/2005 25 gen 2005 ● Decreto Legislativo 31 marzo 199881/2008 CCNL scuola 2006-2009 D.L. n. 81 del 9-04-2008 ● Legge 16.01.2013 n. 3 art. 51 come modificato dall’art. 4 del D.L. 12.09.2013 n. 104 - Misure urgenti in materia di istruzione, università e ricerca; ● D.L. 12.09.2013 n. 112104 - Misure urgenti in materia di istruzione, recante “Conferimento di funzioni università e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione ricerca (Convertito da L. 128/2013); ● Decreto Legge 104 del capo I della legge 15 marzo 1997, 12 settembre 2013 ● D.L. 12.01.2016 n. 59”; • Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, recante “Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali”; • Decreto legge 17 marzo 2020, n. 18, art.123 c. 1 del che dispone “In deroga al disposto dei commi 1, 2 e 4 dell'articolo 1 della legge 26 novembre 2010, n. 199, dalla data di entrata 6 (in vigore del presente decreto e fino al 30 giugno 2020, la pena detentiva è eseguita, su istanza, presso l'abitazione del condannato o in altro luogo pubblico o privato dal 2.2.2016) – finalizzato ad assicurare un elevato livello di cura, assistenza e accoglienza ove non sia superiore a diciotto mesi, anche se costituente parte residua di maggior pena”, salvo che ricorrano le condizioni ostative previste dalla norma stessa; • Accordo stipulato dalla Cassa delle Ammende con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 26 luglio 2018; • Accordo operativo sul tema dell’inclusione sociale tra Regione Liguria, Centro per la Giustizia Minorile per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Liguria (CGM), Provveditorato Regionale dell'Amministrazione Penitenziaria per il Piemonte, la Liguria e la Valle d’Aosta (PRAP), Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Liguria (UIEPE), ANCI Liguria e Forum Terzo Settore Liguria in qualità di Organismo associativo unitario di rappresentanza dei soggetti del Terzo Settore approvato con DGR 866/2019; • Invito emanato dalla Cassa delle Ammende, in data 07 aprile 2020, a presentare proposte di intervento finanziate in attuazione dell’Accordo stipulato con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 26 luglio 2018 per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 negli Istituti Penitenziari;protezione della salute

Appears in 1 contract

Samples: www.istitutoremobrindisi.it

RIFERIMENTI NORMATIVI. Di seguito si richiamano i principali riferimenti normativi nazionali che costituiscono fonte principale del presente regolamento: ▪ Legge 26 luglio 197523 ottobre 1992, n. 354 recante “Norme sull'ordinamento penitenziario 421 e sulla esecuzione delle misure privative e limitative della libertà” e successive modificazioni; • Legge 27 maggio 1998, n. 165, recante “Modifiche all'articolo 656 del codice di procedura penale ed alla legge 26 luglio 1975, n. 354”, e successive modificazioni; • Legge 28 aprile 2014, n. 67, recante “Deleghe al Governo in materia di pene detentive non carcerarie e di riforma del sistema sanzionatorios.m.i. Disposizioni in materia di sospensione del procedimento con messa alla prova e nei confronti degli irreperibili”; • Legge 22 luglio 1975, n. 382, recante “Norme sull'ordinamento regionale e sulla organizzazione della pubblica amministrazione”; • Legge 8 novembre 2000, n. 328, recante “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”; • Legge 15 marzo 1997, n. 59, recante “Delega al Governo per il conferimento la razionalizzazione e la revisione delle discipline in materia di funzioni sanità, di pubblico impiego, di previdenza e compiti di finanza territoriale”; ▪ Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e s.m.i.recante “Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell’articolo 1 della Legge 23 ottobre 1992, n. 421”; ▪ Decreto Presidente della Repubblica 14 gennaio 1997 e s.m.i. avente ad oggetto “Approvazione dell'atto di indirizzo e coordinamento alle regioni e alle province autonome di Trento e di Bolzano, in materia di requisiti strutturali, tecnologici ed enti localiorganizzativi minimi per l'esercizio delle attività sanitarie da parte delle strutture pubbliche e private”; ▪ Legge 30 dicembre 2004, n. 311 e s.m.i. recante “Disposizioni per la riforma formazione ▪ Decreto-Legge 1 ottobre 2007, n. 159 e s.m.i. recante “Interventi urgenti in ▪ Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i. recante “Attuazione dell’articolo 1 della pubblica amministrazione Legge 3 agosto 2007, n. 123 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”; ▪ Legge 23 dicembre 2009, n. 191 recante e s.m.i. “Disposizioni per la formazione ▪ Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i. recante “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull’aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure di appalto degli enti erogatori nei settori dell’acqua, dell’energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonchè per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture”; ▪ Legge 11 febbraio 2019, n. 12 e s.m.i. avente ad oggetto “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 14 dicembre 2018, n. 135, recante disposizioni urgenti in materia di sostengo e semplificazione per le imprese e per la semplificazione amministrativapubblica amministrazione; ▪ Legge 14 giugno 2019, nonché n. 55 e s.m.i. avente ad oggetto “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 18 aprile 2019, n. 32, recante disposizioni urgenti per il rilancio del settore dei contratti pubblici, per l’accelerazione degli interventi infrastrutturali, di rigenerazione urbana e di ricostruzione a seguito di eventi sismici”. Di seguito si richiamano i principali riferimenti normativi regionali ed i provvedimenti amministrativi che costituiscono fonte principale del presente regolamento: ▪ Legge Xxxxxxxxx 00 xxxxxx 0000, x. 00 x x.x.x. xxxxxxx “Disposizioni per il riordino del servizio sanitario regionale ai sensi del Decreto Legislativo 31 marzo 199830 dicembre 1992, n. 112, recante “Conferimento di funzioni 502 e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I successive modificazioni e integrazioni. Istituzione delle Aziende Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere”; ▪ Deliberazione della legge 15 marzo 1997Giunta Regionale 12 febbraio 2007, n. 5966 avente ad oggetto “Approvazione del Piano di rientro per la sottoscrizione dell’Accordo tra Stato e Regione Lazio ai sensi dell’art. 1, comma 180, della Legge 311/2004”; ▪ Deliberazione della Giunta Regionale 6 marzo 2007, n. 149 avente ad oggetto “Presa d’atto dell’Accordo Stato-Regioni del 26 gennaio 2006 ai sensi dell’art. 1, comma 180, della Legge n. 311/2004, sottoscritto in data 28 febbraio 2007. Approvazione del “Piano di Rientro”; ▪ Delibera di Giunta Regione Lazio del 15 luglio 2014, n. 458 concernente “Semplificazione del sistema di autorizzazioni all’acquisto di attrezzature sanitarie ed informatiche da parte delle Aziende Territoriali ed Ospedaliere del Lazio”; ▪ Decreto del Commissario ad Acta 7 luglio 2017, n. U00287 avente ad oggetto “Ridefinizione delle Aree di Aggregazione e approvazione del Piano biennale degli acquisti in forma aggregata 2017-2018. Modifiche e integrazioni al regime ed al processo autorizzatorio per lo svolgimento di gare autonome”; ▪ Decreto del Commissario ad Acta 4 luglio 2019, n. U00255 avente ad oggetto “Approvazione della pianificazione biennale 2019-2020 degli acquisti in materia sanitaria”; ▪ Decreto del Commissario ad Acta 25 luglio 2019, n. U00303 avente ad oggetto “Adozione del piano di rientro “Piano di riorganizzazione, e riqualificazione e sviluppo del Servizio Sanitario Regionale 2019-2021, ai sensi e per gli effetti dell’art. 2, comma 88 della Legge 191/2009, secondo periodo”. ▪ Codice dei contratti Pubblici, Decreto Legislativo 18 agosto 2000, 18.04.2016 n. 267, recante “Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali”; • Decreto legge 17 marzo 2020, n. 18, art.123 c. 1 del che dispone “In deroga al disposto dei commi 1, 2 50 e 4 dell'articolo 1 della legge 26 novembre 2010, n. 199, dalla data di entrata in vigore del presente decreto e fino al 30 giugno 2020, la pena detentiva è eseguita, su istanza, presso l'abitazione del condannato o in altro luogo pubblico o privato di cura, assistenza e accoglienza ove non sia superiore a diciotto mesi, anche se costituente parte residua di maggior pena”, salvo che ricorrano le condizioni ostative previste dalla norma stessa; • Accordo stipulato dalla Cassa delle Ammende con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 26 luglio 2018; • Accordo operativo sul tema dell’inclusione sociale tra Regione Liguria, Centro per la Giustizia Minorile per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Liguria (CGM), Provveditorato Regionale dell'Amministrazione Penitenziaria per il Piemonte, la Liguria e la Valle d’Aosta (PRAP), Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Liguria (UIEPE), ANCI Liguria e Forum Terzo Settore Liguria in qualità di Organismo associativo unitario di rappresentanza dei soggetti del Terzo Settore approvato con DGR 866/2019; • Invito emanato dalla Cassa delle Ammende, in data 07 aprile 2020, a presentare proposte di intervento finanziate in attuazione dell’Accordo stipulato con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 26 luglio 2018 per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 negli Istituti Penitenziari;s.m.i..

Appears in 1 contract

Samples: www.asl.rieti.it

RIFERIMENTI NORMATIVI. Legge 26 luglio 1975La Regione Umbria adotta il presente avviso in coerenza ed attuazione: - del Decreto Legislativo n. 81 del 15 settembre 2015 “Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni, n. 354 recante “Norme sull'ordinamento penitenziario e sulla esecuzione delle misure privative e limitative a norma dell'articolo 1, comma 7, della libertà” e successive modificazioni; • Legge 27 maggio 1998, n. 165, recante “Modifiche all'articolo 656 del codice di procedura penale ed alla legge 26 luglio 1975, n. 354”, e successive modificazioni; • Legge 28 aprile 10 dicembre 2014, n. 67183”; - del Decreto Legislativo n. 185 del 24 settembre 2016 " Disposizioni integrative e correttive dei decreti legislativi 15 giugno 2015, recante n. 81 e 14 settembre 2015, nn. 148, 149, 150 e 151, a norma dell'articolo 1, comma 13, della legge 10 dicembre 2014, n. 183"; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 1615 del 29/12/2015 Deleghe al Governo Offerta formativa regionale in apprendistato professionalizzante ex art. 44 Decreto Legislativo 15 giugno 2015, n. 81- Adeguamento della disciplina regionale”; - della Legge 16 maggio 2014 n. 78 di conversione del decreto legge 20 marzo 2014 n. 34 (Jobs Act, art. 2 e 2 bis: modifica del testo unico dell'apprendistato); - Delibera della Conferenza Permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano del 20/02/2014 n. 32/ - Linee guida per la disciplina del contratto di apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere (Articolo 4 D. Lgs. n. 167 del 2011); - del Decreto legge 28 giugno 2013, n. 76 “Primi interventi urgenti per la promozione dell'occupazione, in particolare giovanile, della coesione sociale, nonché in materia di pene detentive non carcerarie Imposta sul valore aggiunto (IVA) e di riforma del sistema sanzionatorio. altre misure finanziarie urgenti”; - della Legge 28 giugno 2012 , n. 92 Disposizioni in materia di sospensione riforma del procedimento con messa alla prova e nei confronti degli irreperibilimercato del lavoro in una prospettiva di crescita. - del Decreto Legislativo 14 settembre 2011, n. 167 Testo unico dell'apprendistato; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 441 del 24 aprile 2012 “Disposizioni in materia di offerta formativa regionale nell’ambito dei contratti di apprendistato di cui al D.lgs.167/2011 – Testo unico dell’apprendistato”; - dei Decreti Direttoriali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali relativi alla ripartizione tra Regioni e Province Autonome delle risorse per l’attività di formazione nell’esercizio dell’apprendistato professionalizzante a partire dall’annualità 2007 e dei relativi atti di recepimento regionali; - dell’“Accordo fra Regione Umbria e parti sociali relativamente alla formazione degli apprendisti” del 12 aprile 2013; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 294 del 17/03/2014 “Apprendistato professionalizzante ex art. 4 D.Lgs. n. 167/2011 – Testo Unico dell'apprendistato - Recepimento normativa nazionale e disposizioni attuative”; - della Determinazione Dirigenziale n. 4694 del 11/06/2014 “Avviso pubblico per la costituzione dell’“Elenco Regionale aperto per l’erogazione di offerta formativa nell’ambito dell’apprendistato professionalizzante ex art. 4 D. Lgs. n.167/2011e s.m.i.”; - della Determinazione Dirigenziale n.198 del 23/01/2015 “Elenco Regionale aperto per l’erogazione di offerta formativa nell’ambito dell’apprendistato professionalizzante ex art. 4 D. Lgs. n.167/2011e s.m.i.” - Approvazione elenco dei soggetti erogatori” e successive integrazioni e modificazioni; - della Legge 22 luglio 1975Regionale 30 maggio 2007, n. 382, recante 18 Norme sull'ordinamento regionale e sulla organizzazione della pubblica amministrazioneDisciplina dell’apprendistato”; • Legge 8 novembre 2000- del Regolamento Regionale 18 settembre 2008, n. 3285 “Regolamento di attuazione della Legge regionale 30 maggio 2007, recante n. 18 (Disciplina dell’apprendistato); - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 1874 del 22 dicembre 2008, Approvazione dei profili formativi dell’apprendistato professionalizzante”, per le sole sezioni «Unità formative di base» ed «Unità formative trasversali»”; - della Determinazione Dirigenziale n. 400 del 26 gennaio 2009 “Approvazione del “Bando aperto per l’iscrizione nel Catalogo regionale dei soggetti erogatori della formazione per l’apprendistato”; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 300 del 9 marzo 2009 “Regolamento di attuazione della Legge quadro regionale 30 maggio 2007, n.18 (Disciplina dell’apprendistato) – Istituzione del Catalogo regionale dei soggetti erogatori della formazione per l’apprendistato - Iscrizioni”; - della Determinazione Dirigenziale n. 5303 del 05/06/2009 “Catalogo regionale dei soggetti erogatori della formazione per l’apprendistato: iscrizioni, integrazioni, soggetti non ammessi” e successive modificazioni e integrazioni; - del Decreto Legislativo n. 276 del 10 settembre 2003, “Attuazione delle deleghe in materia di occupazione e mercato del lavoro, di cui alla legge 14 febbraio 2003, n. 30”; - Legge Regionale n. 11 del 23.07.03 “Interventi a sostegno delle politiche attive del lavoro, modificazioni ed integrazioni della legge regionale 25.11.98, n. 41 e disciplina del Fondo regionale per l’occupazione dei disabili”; - della Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006, relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente (2006/962/CE), pubblicata nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea il 30 dicembre 2006/L 394. − della D.G.R. n. 1948 del 9 dicembre 2004 avente ad oggetto l’approvazione del Regolamento e Dispositivo regionale in materia di accreditamento delle attività di formazione e/o orientamento per la realizzazione fase a regime; − della D.G.R. n. 656 del 23 aprile 2007 “POR Ob. 3 Sistema di mantenimento dell’accreditamento a regime: approvazione procedura attuativa, bando pubblico, modulistica, procedura e documentazione controlli a campione”; − della D.G.R. n. 2168/2004 di istituzione del Catalogo Regionale dell’Offerta Formativa Individuale; − della D.G.R. n. 1429 del 3.09.2007 “Approvazione della direttiva crediti”; − della D.G.R. n. 181 del 25.02.2008 “Prime misure di attuazione della Direttiva regionale sul riconoscimento dei crediti formativi”; - della Legge Regionale 15 aprile 2009 , n. 7 “Sistema Formativo Integrato Regionale”; − della X.X.X. x. 00 xxx 00.0.0000 avente ad oggetto “Direttiva sul sistema regionale degli standard professionali, formativi, di certificazione e di attestazione”; − della D.D. della Regione Umbria n. 9486 del 08.11.2010 “Entrata in vigore del Repertorio degli standard di attestazione di cui all’art. 5 della D.G.R. n. 51/2010”; − della D.G.R. n. 93 del 31.01.2011 “Entrata in vigore del sistema integrato regionale degli standard professionali, formativi, di interventi certificazione e servizi socialidi attestazione di cui alla D.G.R. n. 51/2010”; • Legge 15 marzo 1997, − della D.G.R. n. 59, recante 1241 del 24 ottobre 2011 con la quale veniva approvato l’Avviso pubblico per l’integrazione e adeguamento del Catalogo Unico Regionale dell’Offerta Formativa Individuale e s.m.i.; − della D.G.R. n. 1326 del 07.11.2011 avente ad oggetto Delega al Governo per il conferimento Approvazione della metodologia di funzioni e compiti applicazione dei costi standard alle regioni ed enti locali, per la riforma della pubblica amministrazione e azioni formative corsuali per la semplificazione amministrativadella spesa del POR FSE Umbria 2007-2013; − della D.D. della Regione dell’Umbria n. 3346 dell’8.05.2012 “POR Umbria FSE 2007-2013. Approvazione del disciplinare per l’attuazione dei progetti in regime di semplificazione della spesa con unità di costi standard di cui all’art. 11.3 del Regolamento CE 1081/2006, nonché modificato dal Regolamento (CE) 396/2009”; - della Determinazione Dirigenziale n. 1866 del 10/03/2016 “CURA – Catalogo unico regionale dell’offerta di apprendimento categoria “offerta formativa ad accesso individualizzato” – integrazione ed adeguamento a seguito dell’evoluzione del quadro di programmazione ed attuazione delle politiche attive del lavoro”; − della D.G.R. n. 834 del 25.07.2016 avente ad oggetto “Quadro regolamentare unitario concernente il Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112, recante “Conferimento Sistema integrato di funzioni certificazione delle competenze e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, riconoscimento dei crediti formativi in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59D.M. 30 giugno 2015 – adozione”; • Decreto Legislativo 18 agosto 2000, - della Determinazione Dirigenziale n. 267, recante 8046 del 31/08/2016 Testo CURA – Catalogo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti localiregionale dell’offerta di apprendimento categoria “offerta formativa ad accesso individualizzato” – sospensione ed adeguamento a seguito dell’evoluzione del quadro normativo nazionale”; • Decreto legge 17 marzo − della Determinazione Direttoriale n. 1563 del 21.02.2017 “PO Fse Umbria 2014-2020, . Approvazione documento Sistema di Gestione e Controllo (Xx.Xx.Xx.) per il 2014-2020”; − della Determinazione Direttoriale n. 18, art.123 c. 1 5576 del che dispone 07.06.2017 di approvazione del Manuale Generale delle Operazioni (GE.O) (Rev. 2) adottato con D.D. n. 11343 del 18.11.2016; − della D.G.R. n. 810 del 17.07.2017 In deroga al disposto dei commi 1, 2 e 4 dell'articolo 1 della legge 26 novembre 2010, Offerta formativa regionale in apprendistato professionalizzante ex art. 44 decreto legislativo 15 giugno 2015 n. 199, dalla data di entrata in vigore del presente decreto e fino al 30 giugno 2020, la pena detentiva è eseguita, su istanza, presso l'abitazione del condannato o in altro luogo pubblico o privato di cura, assistenza e accoglienza ove non sia superiore a diciotto mesi, anche se costituente parte residua di maggior pena”, salvo che ricorrano le condizioni ostative previste dalla norma stessa; • Accordo stipulato dalla Cassa delle Ammende con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 26 luglio 2018; • Accordo operativo sul tema dell’inclusione sociale tra Regione Liguria, Centro 81 – Approvazione degli Indirizzi per la Giustizia Minorile per il Piemonteprogrammazione della formazione finalizzata all’acquisizione delle competenze di base e trasversali e disciplina della relativa offerta pubblica”; Perugia, la Valle d’Aosta e la Liguria (CGM), Provveditorato Regionale dell'Amministrazione Penitenziaria per il Piemonte, la Liguria e la Valle d’Aosta (PRAP), Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Liguria (UIEPE), ANCI Liguria e Forum Terzo Settore Liguria in qualità di Organismo associativo unitario di rappresentanza dei soggetti del Terzo Settore approvato con DGR 866/2019; • Invito emanato dalla Cassa delle Ammende, in data 07 aprile 2020, a presentare proposte di intervento finanziate in attuazione dell’Accordo stipulato con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 26 luglio 2018 per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 negli Istituti Penitenziari;15.11.2017

Appears in 1 contract

Samples: www.regione.umbria.it

RIFERIMENTI NORMATIVI. Legge 26 luglio 1975Per quanto non espressamente stabilito nel presente contratto, le parti rinviano a quanto prescritto nelle seguenti fonti: - D.Lgs. 15 marzo 2010, n. 354 recante “Norme sull'ordinamento penitenziario e sulla esecuzione delle misure privative e limitative della libertà” e successive modificazioni66 (Codice dell’Ordinamento Militare); • Legge 27 maggio 1998- D.P.R. 15 marzo 2010, n. 16590 (Testo Unico Regolamentare dell’Ordinamento Militare); - R.D. 2440 del 18 novembre 1923; - Decreto del Ministro della Difesa di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze del 10 febbraio 2011 (approvazione dello Statuto della Società Difesa Servizi S.p.A.); - Decreto del Ministro della Difesa di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze del 16 settembre 2014 (Atto di Indirizzo); - Contratto di Servizio stipulato in data 2 maggio 2018 tra il Dicastero della Difesa e la Società Difesa Servizi S.p.A.; - Convenzione stipulata in data 10 novembre 2020 tra Difesa Servizi S.p.A., la Direzione dei Lavori e del Demanio e lo Stato Maggiore Aeronautica finalizzata alla valorizzazione e gestione economica di aliquote del sedime ove è ubicato l’Xxxxxxxxx Xxxxxxxx xx Xxx Xxxxxxx (PC), nonché degli “asset” relativi al supporto tecnico e logistico, da concedere a soggetti terzi, pubblici e privati, nazionali ed esteri., approvata dal Sig. Ministro della Difesa in data 30/11/2020 e registrata alla Corte dei Conti in data 11/02/2021; - Codice Civile e leggi complementari. - Decreto interministeriale Difesa – MEF del 28 marzo 2019, recante gli indirizzi strategici e i programmi della società Difesa Servizi S.p.A.; - decreto del Presidente della Repubblica 13 settembre 2005, n. 296, recante “Modifiche all'articolo 656 del codice Regolamento concernente i criteri e le modalità di procedura penale ed alla legge 26 luglio 1975, n. 354concessione in uso e in locazione dei beni immobili appartenenti allo Stato”, e successive modificazioni; • Legge 28 aprile 2014, n. 67, recante “Deleghe al Governo in materia di pene detentive non carcerarie e di riforma del sistema sanzionatorio. Disposizioni in materia di sospensione del procedimento con messa alla prova e nei confronti degli irreperibili”; • Legge 22 luglio 1975, n. 382, recante “Norme sull'ordinamento regionale e sulla organizzazione della pubblica amministrazione”; • Legge 8 novembre 2000, n. 328, recante “Legge quadro particolar modo per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”; • Legge 15 marzo 1997, n. 59, recante “Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della pubblica amministrazione e per la semplificazione amministrativa”, nonché il Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112, recante “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59”; • Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, recante “Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali”; • Decreto legge 17 marzo 2020, n. 18, art.123 c. 1 del che dispone “In deroga al disposto dei commi 1, quanto attiene gli articoli da 2 e 4 dell'articolo 1 della legge 26 novembre 2010, n. 199, dalla data di entrata in vigore del presente decreto e fino al 30 giugno 2020, la pena detentiva è eseguita, su istanza, presso l'abitazione del condannato o in altro luogo pubblico o privato di cura, assistenza e accoglienza ove non sia superiore a diciotto mesi, anche se costituente parte residua di maggior pena”, salvo che ricorrano le condizioni ostative previste dalla norma stessa; • Accordo stipulato dalla Cassa delle Ammende con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 26 luglio 2018; • Accordo operativo sul tema dell’inclusione sociale tra Regione Liguria, Centro per la Giustizia Minorile per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Liguria (CGM), Provveditorato Regionale dell'Amministrazione Penitenziaria per il Piemonte, la Liguria e la Valle d’Aosta (PRAP), Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Liguria (UIEPE), ANCI Liguria e Forum Terzo Settore Liguria in qualità di Organismo associativo unitario di rappresentanza dei soggetti del Terzo Settore approvato con DGR 866/2019; • Invito emanato dalla Cassa delle Ammende, in data 07 aprile 2020, a presentare proposte di intervento finanziate in attuazione dell’Accordo stipulato con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 26 luglio 2018 per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 negli Istituti Penitenziari4;

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Di Affidamento in Concessione Avente Ad Oggetto La Valorizzazione E Gestione Economica, Di Aliquota Di Sedime

RIFERIMENTI NORMATIVI. Legge Le principali leggi di riferimento in materia sono: • Direttiva 1999/77/CE del 26 luglio 1975, n. 354 recante “Norme sull'ordinamento penitenziario e sulla esecuzione delle misure privative e limitative della libertà” e successive modificazioni; 1999 • Direttiva 2009/148/CE del 30 novembre 2009 • Legge 27 marzo 1992 n.257 • Decreto Ministeriale 6 settembre 1994, Ministero della Sanità • Decreto Ministeriale 14 maggio 19981996, n. 165Ministero della Sanità • Decreto 20 agosto 1999, recante “Modifiche all'articolo 656 Ministero della Sanità • Decreto Ministeriale del codice di procedura penale ed alla legge 26 18 marzo 2003 n.101, Ministero dell’Ambiente • Decreto Ministeriale del 29 luglio 19752004 n.248, n. 354”Ministero dell’Ambiente • Decreto Ministeriale del 14 dicembre 2004, e successive modificazioni; • Legge 28 aprile 2014, n. 67, recante “Deleghe al Governo in materia di pene detentive non carcerarie e di riforma del sistema sanzionatorio. Disposizioni in materia di sospensione del procedimento con messa alla prova e nei confronti degli irreperibili”; • Legge 22 luglio 1975, n. 382, recante “Norme sull'ordinamento regionale e sulla organizzazione Ministero della pubblica amministrazione”; • Legge 8 novembre 2000, n. 328, recante “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”; • Legge 15 marzo 1997, n. 59, recante “Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della pubblica amministrazione e per la semplificazione amministrativa”, nonché il Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112, recante “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59”; Salute • Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, recante “Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali”; del 03 aprile 2006 n.152 • Decreto legge 17 marzo 2020, n. 18, art.123 c. 1 Legislativo del che dispone “In deroga al disposto dei commi 1, 2 e 4 dell'articolo 1 della legge 26 novembre 2010, n. 199, dalla data di entrata in vigore del presente decreto e fino al 30 giugno 2020, la pena detentiva è eseguita, su istanza, presso l'abitazione del condannato o in altro luogo pubblico o privato di cura, assistenza e accoglienza ove non sia superiore a diciotto mesi, anche se costituente parte residua di maggior pena”, salvo che ricorrano le condizioni ostative previste dalla norma stessa; 09 aprile 2008 n.81 • Accordo stipulato dalla Cassa Stato-Regioni del 7 maggio 2015 • Deliberazione della Giunta Regionale del 3 dicembre 1996 n.5455 • Deliberazione della Giunta Regionale del 28 giugno 2002 n.1690 • Deliberazione della Giunta Regionale del 15 marzo 2011 n.265 • Deliberazione della Giunta Regionale del 08 ottobre 2012 n.2016 • Nota della Regione Veneto, Direzione Tutela Ambiente del 06 ottobre 2012 Dal punto di vista dell'impostazione metodologica, si farà riferimento al DM 6/9/1994, nonché alle ulteriori normative e linee guida Statali e Regionali emanate in materia. Alle medesime norme si dovrà fare riferimento per l’esecuzione delle Ammende con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 26 luglio 2018; • Accordo operativo sul tema dell’inclusione sociale tra Regione Liguriaprove di laboratorio, Centro per la Giustizia Minorile per il Piemontecampionamenti, la Valle d’Aosta e la Liguria (CGM)valutazione del degrado, Provveditorato Regionale dell'Amministrazione Penitenziaria per il Piemonte, la Liguria e la Valle d’Aosta (PRAP), Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Liguria (UIEPE), ANCI Liguria e Forum Terzo Settore Liguria in qualità di Organismo associativo unitario di rappresentanza dei soggetti del Terzo Settore approvato con DGR 866/2019; • Invito emanato dalla Cassa delle Ammende, in data 07 aprile 2020, a presentare proposte di intervento finanziate in attuazione dell’Accordo stipulato con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 26 luglio 2018 per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 negli Istituti Penitenziari;ecc.

Appears in 1 contract

Samples: www.agenziademanio.it

RIFERIMENTI NORMATIVI. Legge 26 luglio 1975Testo Unico - DPR 445/00 e successive modificazioni e integrazioni Decreto del Presidente della Repubblica del 28 dicembre 2000, n. 354 recante “Norme sull'ordinamento penitenziario 445. ”Testo unico delle disposizioni legislative e sulla esecuzione delle misure privative e limitative della libertà” e successive modificazioni; • Legge 27 maggio 1998, n. 165, recante “Modifiche all'articolo 656 del codice di procedura penale ed alla legge 26 luglio 1975, n. 354”, e successive modificazioni; • Legge 28 aprile 2014, n. 67, recante “Deleghe al Governo regolamentari in materia di pene detentive non carcerarie documentazione amministrativa”. Nel seguito indicato anche solo come TU. DLGS 196/03 e di riforma successive modificazioni e integrazioni Decreto Legislativo n. 196 del sistema sanzionatorio. Disposizioni 30 giugno 2003 “Codice in materia di sospensione del procedimento con messa alla prova protezione dei dati personali”. Nel seguito indicato anche solo come DLGS196/03 CAD - DLGS 82/05 e nei confronti degli irreperibili”; • Legge 22 luglio 1975successive modificazioni e integrazioni Decreto Legislativo 7 marzo 2005, n. 382, recante 82. Norme sull'ordinamento regionale Codice dell’amministrazione Digitale”. Nel seguito indicato anche solo come CAD. DELIBERAZIONE CNIPA n. 45 e sulla organizzazione della pubblica amministrazione”; • Legge 8 novembre 2000successive modificazioni e integrazioni Deliberazione CNIPA 21 maggio 2009, n. 32845. “Regole per il riconoscimento e la verifica del documento informatico”. Nel seguito indicato anche solo come DELIBERAZIONE DPCM 22/02/2013 Nuove Regole Tecniche e successive modificazioni e integrazioni Decreto Del Presidente Del Consiglio Dei Ministri 22 febbraio 2013 “Regole tecniche in materia di generazione, recante apposizione e verifica delle firme elettroniche avanzate, qualificate e digitali, ai sensi degli articoli 20 comma 3, 24 comma 4, 28 comma 3, 32 comma 3 lettera b), 35 comma 2, 36 comma 0, x 00” (xxx XXX, xxx). Nel seguito indicato anche solo come DPCM DPCM 19/07/2012 e successive modificazioni e integrazioni Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 19 luglio 2012 Legge Definizione dei termini di validità delle autocertificazioni circa la rispondenza dei dispositivi automatici di firma ai 1 Direttiva 1999/93/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 13 dicembre 1999, relativa ad un quadro comunitario per le firme elettroniche, dove per la realizzazione del sistema integrato prima volta si è preso atto che le comunicazioni elettroniche e il commercio elettronico necessitano di interventi firme elettroniche e dei servizi sociali”; • Legge 15 marzo 1997ad esse relativi, n. 59, recante “Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della pubblica amministrazione e per la semplificazione amministrativa”, nonché il Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112, recante “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59”; • Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, recante “Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali”; • Decreto legge 17 marzo 2020, n. 18, art.123 c. 1 del che dispone “In deroga al disposto atti a consentire l'autenticazione dei commi 1, 2 e 4 dell'articolo 1 della legge 26 novembre 2010, n. 199, dalla data di entrata in vigore del presente decreto e fino al 30 giugno 2020, la pena detentiva è eseguita, su istanza, presso l'abitazione del condannato o in altro luogo pubblico o privato di cura, assistenza e accoglienza ove non sia superiore a diciotto mesi, anche se costituente parte residua di maggior pena”, salvo che ricorrano le condizioni ostative previste dalla norma stessa; • Accordo stipulato dalla Cassa delle Ammende con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 26 luglio 2018; • Accordo operativo sul tema dell’inclusione sociale tra Regione Liguria, Centro per la Giustizia Minorile per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Liguria (CGM), Provveditorato Regionale dell'Amministrazione Penitenziaria per il Piemonte, la Liguria e la Valle d’Aosta (PRAP), Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Liguria (UIEPE), ANCI Liguria e Forum Terzo Settore Liguria in qualità di Organismo associativo unitario di rappresentanza dei soggetti del Terzo Settore approvato con DGR 866/2019; • Invito emanato dalla Cassa delle Ammende, in data 07 aprile 2020, a presentare proposte di intervento finanziate in attuazione dell’Accordo stipulato con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 26 luglio 2018 per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 negli Istituti Penitenziari;dati.

Appears in 1 contract

Samples: www.irealtors.it

RIFERIMENTI NORMATIVI. Legge 26 luglio 1975, n. 354 recante “Norme sull'ordinamento penitenziario e sulla esecuzione delle misure privative e limitative della libertà” e successive modificazioni; • Legge 27 maggio 1998, n. 165, recante “Modifiche all'articolo 656 del codice Criteri generali di procedura penale ed alla legge 26 luglio 1975, n. 354”, e successive modificazioni; • Legge 28 aprile 2014, n. 67, recante “Deleghe al Governo in materia di pene detentive non carcerarie e di riforma del sistema sanzionatorio. Disposizioni in materia di sospensione del procedimento con messa alla prova e nei confronti degli irreperibili”; • Legge 22 luglio 1975, n. 382, recante “Norme sull'ordinamento regionale e sulla organizzazione della pubblica amministrazione”; • Legge 8 novembre 2000, n. 328, recante “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”; • Legge 15 marzo 1997, n. 59, recante “Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della pubblica amministrazione sicurezza antincendio e per la semplificazione amministrativa”gestione dell'emergenza nei luoghi di lavoro D.M. 10 Marzo 1998 (SO n. 64, nonché il Decreto Legislativo 31 marzo 1998alla GU del 7/4/1998, n. 11281) Regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, recante “Conferimento di funzioni la costruzione e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione l'esercizio delle strutture sanitarie pubbliche e private. D.M. 18 Settembre 2002 (GU del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59”; • Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, recante “Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali”; • Decreto legge 17 marzo 2020, n. 18, art.123 c. 1 del che dispone “In deroga al disposto dei commi 1, 2 e 4 27/9/2002) D.M. 19 Marzo 2015 Attuazione dell'articolo 1 della legge 26 novembre 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. D.Lgs. 09/04/2008 30/4/2008) n. 81 (GU n. 101 del Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. D.Lgs 3 agosto 2009 n. 106 ( SO n. 180, alla GU del 5/8/2009) Riassetto delle disposizioni relative alle funzioni ed ai compiti del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, a norma dell'articolo 11 della legge 29 luglio 2003, n. 229 D.Lgs 8 marzo 2006, n. 139 (SO n. 83, GU del 5/4/2006 n. 80) Regolamento recante semplificazione della disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione degli incendi, a norma dell’articolo 49, comma 4-quater, del decreto legge 31 maggio 2010, n. 19978, convertito, con modificazioni, dalla data legge 30 luglio 2010, n. 122. D.P.R. 1 agosto 2011, n. 151 In particolare si fa riferimento a: • articolo 18, comma 1, lettera b), X.Xxx. 81/2008 in cui si precisa che il datore di entrata lavoro deve “designare preventivamente i lavoratori incaricati dell'attuazione delle misure di prevenzione incendi e lotta antincendio, di evacuazione dei luoghi di lavoro in vigore caso di pericolo grave e immediato, di salvataggio, di primo soccorso e, comunque, di gestione dell'emergenza” • articolo 18, comma 1, lettera t), X.Xxx. 81/2008 in cui si precisa che a carico del presente decreto datore di lavoro è fatto obbligo di “adottare le misure necessarie ai fini della prevenzione incendi e fino dell'evacuazione dei luoghi di lavoro, nonché per il caso di pericolo grave e immediato, secondo le disposizioni di cui all'articolo 43. Tali misure devono essere adeguate alla natura dell'attività, alle dimensioni dell'azienda o dell'unità produttiva, e al 30 giugno 2020numero delle persone presenti”. • Sezione VI - Gestione delle emergenze del “Capo III - Gestione della prevenzione nei luoghi di lavoro” del TITOLO I “Principi comuni” del D.Lgs. 81/2008 in cui vengono precisate le disposizioni generali da adottare per la gestione delle emergenze, i diritti dei lavoratori, la pena detentiva è eseguita, su istanza, presso l'abitazione gestione e organizzazione del condannato o in altro luogo pubblico o privato di cura, assistenza primo soccorso e accoglienza ove non sia superiore a diciotto mesi, anche se costituente parte residua di maggior pena”, salvo che ricorrano le condizioni ostative previste dalla norma stessa; • Accordo stipulato dalla Cassa delle Ammende con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 26 luglio 2018; • Accordo operativo sul tema dell’inclusione sociale tra Regione Liguria, Centro per la Giustizia Minorile per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Liguria (CGM), Provveditorato Regionale dell'Amministrazione Penitenziaria per il Piemonte, la Liguria e la Valle d’Aosta (PRAP), Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Liguria (UIEPE), ANCI Liguria e Forum Terzo Settore Liguria in qualità di Organismo associativo unitario di rappresentanza dei soggetti del Terzo Settore approvato con DGR 866/2019; • Invito emanato dalla Cassa delle Ammende, in data 07 aprile 2020, a presentare proposte di intervento finanziate in attuazione dell’Accordo stipulato con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 26 luglio 2018 per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 negli Istituti Penitenziari;della prevenzione incendi.

Appears in 1 contract

Samples: Piano Di Emergenza Aziendale

RIFERIMENTI NORMATIVI. Legge 26 luglio 1975Il presente avviso è adottato in coerenza ed attuazione della normativa di seguito indicata: • Decreto legislativo n. 76 del 15.04.2005 recante "Definizione delle norme generali sul diritto-dovere all'istruzione e alla formazione, a norma dell'art. 2, comma 1, lettera c), delle legge 28 marzo 2003, n. 354 recante “Norme sull'ordinamento penitenziario 53"; • Xxxxxxx xxxxxxxxxxx x. 000 xxx 00.00.0000 xxxxxxx "Xxxxx generali e sulla esecuzione livelli essenziali delle misure privative prestazioni relativi al secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e limitative formazione, a norma dell'articolo 2 della libertà” legge 28 marzo 2003, n. 53", con particolare riferimento alla disciplina dei percorsi di Istruzione e successive modificazioniFormazione Professionale contenuta nel Capo III; • Legge 27 maggio 1998n. 296 del 27.12.2006 (Legge Finanziaria 2007) e in particolare dell'art. 1, commi 622, 624, 632 e successivo DM n. 165, recante “Modifiche all'articolo 656 del codice di procedura penale ed alla legge 26 luglio 1975, n. 354”, e successive modificazioni139/2007 concernente l'obbligo d'istruzione; • Legge 28 aprile 2014n. 107 del 13.07.2015 recante la "Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti"; • Accordo sancito in sede di Conferenza Stato-Regioni, sul progetto sperimentale recante "Azioni di accompagnamento, sviluppo e rafforzamento del sistema duale nell'ambito dell'Istruzione e Formazione Professionale" siglato il 24 settembre 2015; • Decreto legislativo n. 61 del 13.04.2017 recante la "Revisione dei percorsi dell'istruzione professionale nel rispetto dell'articolo 117 della Costituzione, nonché raccordo con i percorsi dell'istruzione e formazione professionale, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, lettera d), della legge 13 luglio 2015, n. 67107"; • Decreto del Ministro dell'istruzione, recante “Deleghe dell'università e della ricerca 17 maggio 2018 di recepimento dell'Intesa sancita in sede di Conferenza Stato- Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano l'8 marzo 2018, repertorio atti n. 64/CSR, riguardante i criteri generali per favorire il raccordo tra il sistema di istruzione professionale e il sistema di istruzione e formazione professionale e per la realizzazione, in via sussidiaria, di percorsi di istruzione e formazione professionale per il rilascio della qualifica e del diploma professionale quadriennale; • Decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca 22 maggio 2018, n. 427, di recepimento dell'Accordo sancito nella seduta della Conferenza Xxxxx-Xxxxxxx xxx 00 xxxxxx 0000, Xx. Atti n. 100/CSR, riguardante la definizione delle fasi dei passaggi tra i percorsi di Istruzione Professionale e i percorsi di Istruzione e Formazione Professionale compresi nel repertorio nazionale dell'offerta di istruzione e formazione professionale, e viceversa, in attuazione dell'articolo 8, comma 2, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 61; • Accordo sancito in sede di Conferenza Stato-Regioni del 28 ottobre 2004 tra il Ministro dell'istruzione, dell'Università e della ricerca, il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, le regioni, le province autonome di Trento e Bolzano per la certificazione finale ed intermedia e il riconoscimento dei crediti formativi; • Decreto del Ministro dell'istruzione, di concerto con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, del 7 luglio 2020, n. 56, di recepimento dell'Accordo, Repertorio Atti n.155/CSR del 1 agosto 2019, tra il Ministero dell'Istruzione, dell'università e della ricerca, il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano riguardante l'integrazione e modifica del Repertorio nazionale delle figure nazionali di riferimento per le qualifiche e i diplomi professionali, l'aggiornamento degli standard minimi relativi alle competenze di base e dei modelli di attestazione intermedia e finale dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale, di cui all'Accordo in Conferenza Stato-Regioni del 27 luglio 2011; • Accordo, Repertorio Atti n.19/210/CR10/C9 del 18 dicembre 2019, fra le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano relativo alla tabella di confluenza tra qualifiche e diplomi professionali e per l'assunzione delle dimensioni personali, sociali, di apprendimento e imprenditoriali nell'ambito dei percorsi di istruzione e formazione professionale; • Intesa in Conferenza Stato-Regioni del 10 settembre 2020 sullo schema di decreto ministeriale per la rimodulazione dell'Allegato 4 al Governo Decreto del Ministero dell'Istruzione n. 92 del 2018, concernente la tabella di correlazione tra le qualifiche e i diplomi di IeFP e gli indirizzi dei percorsi quinquennali dell'IP, resa necessaria dall'adozione, con l'Accordo Stato- Regioni del 1 agosto 2019, del nuovo Repertorio nazionale delle figure di IeFP; • Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 5 gennaio 2021 che recepisce le Linee guida di cui al decreto legislativo n. 13/2013, consentendo l'attivazione dei servizi di individuazione, validazione e certificazione delle competenze; • Decreto del Ministro dell'istruzione del 7 gennaio 2021 di recepimento dell'Accordo in materia Conferenza Stato–Regioni, Repertorio Atti n. 156 del 10 settembre 2020, che integra la disciplina dei passaggi tra i percorsi di pene detentive non carcerarie istruzione professionale e i percorsi di riforma del sistema sanzionatorioistruzione e formazione professionale compresi nel Repertorio nazionale di IeFP e viceversa; • D.L. 30 aprile 2019, n. 34 (Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi), convertito in L. n.58/2019, che prevede, per i soggetti di cui all'art. 35, specifici obblighi di pubblicazione delle informazioni relative a sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti, nei propri siti internet o analoghi portali digitali e nella nota integrativa al bilancio di esercizio e nell'eventuale consolidato; • Legge Regionale 7/01/2015, n. 1 (Disposizioni in materia di sospensione programmazione economica e finanziaria regionale e relative procedure contabili. Modifiche alla L.R. 20/2008); • Decisione di Giunta Regionale n. 4 del procedimento 07/04/2014 con messa alla prova e nei confronti degli irreperibilila quale sono state approvate le “Direttive per la definizione della procedura di approvazione dei bandi per l'erogazione di finanziamenti”; • Legge 22 luglio 1975Regionale n. 32/2002 "Testo unico in materia di educazione, n. 382istruzione, recante “Norme sull'ordinamento regionale orientamento, formazione professionale e sulla organizzazione della pubblica amministrazionelavoro”; • Legge 8 novembre 2000Regolamento di Esecuzione della L.R. 32/2002 approvato con D.G.R. n. 787 del 4/08/2003 ed emanato con decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 47/R del 8/08/2003 e ss.mm.ii.; • Programma di Governo 2020-2025 approvato dal Consiglio Regionale con Risoluzione n. 1 del 21 ottobre 2020; • Programma Regionale di Sviluppo 2021-2025, adottato con Delibera di Giunta Regionale n.1392 del 07/12/2022; • Documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2024, approvato con deliberazione del Consiglio regionale n. 32860 del 27 luglio 2023; • Nota di aggiornamento al DEFR 2024, recante approvata con deliberazione del Consiglio regionale n. 91 del 21 dicembre 2023, nella quale è descritto il Progetto regionale 12 Legge quadro Successo scolastico, formazione di qualità ed educazione alla cittadinanza” che prevede la realizzazione dei percorsi IeFP; • Delibera della Giunta Regionale n. 894 del 07/08/2017 che approva il disciplinare del “Sistema Regionale di Accreditamento delle Università, delle Istituzioni Scolastiche e dei C.P.I.A. regionali che svolgono attività di formazione – Requisiti e modalità per l'accreditamento delle Università , delle Istituzioni Scolastiche e dei C.P.I.A. regionali e modalità di verifica, in attuazione dell'art. 70 del Regolamento di esecuzione della L.R. 32/2022 e ss.mm.ii.; • Delibera della Giunta Regionale n. 988 del 29/07/2019 e s.m.i che approva il nuovo disciplinare per l'attuazione del sistema regionale delle competenze previsto dal Regolamento di esecuzione della LR 32/2002; • Deliberazione della Giunta Regionale n. 342 del 16/03/2020 di recepimento degli Accordi Stato-regioni sui percorsi IeFP del 1/08/2019 e del 18/12/2019 riguardanti le modifiche del Repertorio nazionale delle figure nazionali di riferimento per le qualifiche e i diplomi professionali, l'aggiornamento degli standard minimi sulle competenze, i modelli di attestazione e la tabella di confluenza tra qualifiche e diplomi professionali; • Delibera di Giunta Regionale n. 507 del 15/05/2023 “Regolamento (UE) 2021/1060 – PR FSE+ 2021-2027. Approvazione documento riepilogativo sulle Opzioni di Costo Semplificate utilizzabili nel Programma Regionale del Fondo Sociale Europeo” e ss.mm.ii., che definisce le modalità di rendicontazione applicabili ed in particolare i costi unitari standard ai sensi dell'articolo 53 del Reg. UE 2021/1060 e le relative metodologie; • Delibera di Giunta Regionale n. 610 del 05/06/2023 “Regolamento (UE) 2021/1060 – PR FSE+ 2021-2027. Manuale per i beneficiari – Disposizioni per la gestione degli interventi oggetto di sovvenzioni a valere sul PR FSE+ 2021-2027” e ss.mm.ii., a cui si fa riferimento, per quanto non espressamente previsto nell'avviso, e per analogia a valere sugli altri fondi nazionali e regionali erogati dalla Regione Toscana in tema di formazione; • Decisione n. 2 del 19/06/2023 e s.m.i. di approvazione del Sistema di Gestione e controllo del PR FSE+ 2021-2027; • Deliberazione della Giunta Regionale n. 1 del 04/01/2024 che approva il “Piano regionale dell'offerta formativa e del dimensionamento della rete scolastica per l'anno scolastico 2024/25” e in particolare l'Allegato J “Approvazione Piano Territoriale – IeFP - anno scolastico 2024/25”; • Deliberazione della Giunta Regionale n. 603 del 31 maggio 2021 che approva l' "Accordo tra la Regione Toscana e l'Ufficio Scolastico Regionale per la realizzazione dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) in regime di sussidiarietà da parte degli Istituti Professionali (IP) della Regione Toscana, ai sensi dell'art. 7 comma 2 del sistema integrato di interventi e servizi sociali”D. Lgs. 13 aprile 2017, n. 61"; • Legge 15 marzo 1997, Deliberazione di Giunta Regionale n. 59, recante 100 del 06/02/2023 che approva le Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, Linee generali per la riforma realizzazione dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale ed elementi essenziali per l'apertura delle procedure di evidenza pubblica ai sensi della pubblica amministrazione Decisione di Giunta Regionale n. 4/2014 – Anni 2023/2024 e per la semplificazione amministrativa”, nonché il Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112, recante “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 592024/25”; • Decreto Legislativo 18 agosto 2000, Dirigenziale n. 267, recante “Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali”5682 del 17/03/2023 che approva l'Avviso pubblico per la presentazione di progetti formativi di IeFP di IV anno realizzati in sussidiarietà dagli Istituti Professionali. Annualità 2023-2024 e 2024-2025; • Decreto legge 17 marzo 2020, Deliberazione di Giunta Regionale n. 18, art.123 c. 1 1571 del 18/12/2023 che dispone “In deroga al disposto approva l'“Aggiornamento delle Linee generali per la realizzazione dei commi 1, 2 percorsi di Istruzione e 4 dell'articolo 1 Formazione Professionale (IeFP) degli Istituti Professionali ed elementi essenziali per l'apertura delle procedure di evidenza pubblica ai sensi della legge 26 novembre 2010, n. 199, dalla data di entrata in vigore del presente decreto e fino al 30 giugno 2020, la pena detentiva è eseguita, su istanza, presso l'abitazione del condannato o in altro luogo pubblico o privato di cura, assistenza e accoglienza ove non sia superiore a diciotto mesi, anche se costituente parte residua di maggior penaDecisione GR 4/2014 - Annualità 2024/25”, salvo che ricorrano le condizioni ostative previste dalla norma stessa; • Accordo stipulato dalla Cassa delle Ammende con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 26 luglio 2018; • Accordo operativo sul tema dell’inclusione sociale tra Regione Liguria, Centro per la Giustizia Minorile per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Liguria (CGM), Provveditorato Regionale dell'Amministrazione Penitenziaria per il Piemonte, la Liguria e la Valle d’Aosta (PRAP), Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Liguria (UIEPE), ANCI Liguria e Forum Terzo Settore Liguria in qualità di Organismo associativo unitario di rappresentanza dei soggetti del Terzo Settore approvato approvate con DGR 866/2019; • Invito emanato dalla Cassa delle Ammende, in data 07 aprile 2020, a presentare proposte di intervento finanziate in attuazione dell’Accordo stipulato con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 26 luglio 2018 per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 negli Istituti Penitenziari;100/2023”.

Appears in 1 contract

Samples: Convenzione

RIFERIMENTI NORMATIVI. Legge 26 luglio 1975Per quanto non previsto dal presente avviso, si fa riferimento: – per i posti vacanti: alla dotazione organica della Camera di Commercio, come approvata con deliberazione della Giunta Camerale n. 354 recante “Norme sull'ordinamento penitenziario 99 del 4.7.2007; – per la normativa riguardante il personale in servizio: al vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del comparto Regioni-Autonomie Locali; – per la stipula del contratto di formazione e sulla esecuzione lavoro: alle disposizioni previste dall'art.3 del C.C.N.L. sottoscritto il 14.9.2000 cd "code contrattuali", all’art.3 del decreto legge 30.10.1984 n.726, convertito con modificazioni dalla legge 19.12.1984 n.863, all’art.8 della legge 29.12.1990 n.407, all’art.16 del decreto legge 00.0.0000 x.000, convertito con modificazioni dalla legge 00.0.0000 x.000, nonché all’art.15 della legge 24.6.1997 n.196; – per il procedimento amministrativo: al testo unico delle misure privative disposizioni legislative e limitative della libertà” e successive modificazioni; • Legge 27 maggio 1998, n. 165, recante “Modifiche all'articolo 656 del codice di procedura penale ed alla legge 26 luglio 1975, n. 354”, e successive modificazioni; • Legge 28 aprile 2014, n. 67, recante “Deleghe al Governo regolamentari in materia di pene detentive non carcerarie documentazione amministrativa, emanato con decreto del Presidente della Repubblica 28.12.2000 n.445; – per le pari opportunità: alla legge n.125/91, nonché all'art. 57 del decreto legislativo n.165/2001; – per le procedure selettive: ai criteri generali sul contratto di formazione e lavoro, approvati con determinazione del Segretario Generale n. 119/sg del 18.4.2002, nonché al decreto legislativo n.165/2001 e al decreto del Presidente della Repubblica 9.5.1994 n.487, concernente il regolamento sulle norme di riforma del sistema sanzionatorio. Disposizioni accesso agli impieghi nella Pubblica Amministrazione e le modalità di svolgimento dei concorsi così come modificato dal D.P.R. 30.10.1996 n.693; – per il diritto di accesso agli atti: alla legge 7.8.1990 n.241 sulle norme in materia di sospensione procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi, agli artt. 1 e 2 del procedimento con messa alla prova e nei confronti degli irreperibili”; • Legge 22 luglio 1975D.P.R. n.352/92, n. 382, recante “Norme sull'ordinamento regionale e sulla organizzazione della pubblica amministrazione”; • Legge 8 novembre 2000, n. 328, recante “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”; • Legge 15 marzo 1997, n. 59, recante “Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della pubblica amministrazione e per la semplificazione amministrativa”, nonché il Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112, recante “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59”; • Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, recante “Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali”; • Decreto legge 17 marzo 2020, n. 18, art.123 c. 1 del che dispone “In deroga al disposto dei commi 1, 2 e 4 dell'articolo 1 della legge 26 novembre 2010, n. 199, dalla data di entrata in vigore del presente decreto e fino al 30 giugno 2020, la pena detentiva è eseguita, su istanza, presso l'abitazione del condannato o in altro luogo pubblico o privato di cura, assistenza e accoglienza ove non sia superiore a diciotto mesi, anche se costituente parte residua di maggior pena”, salvo che ricorrano le condizioni ostative previste dalla norma stessa; • Accordo stipulato dalla Cassa delle Ammende con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 26 luglio 2018; • Accordo operativo sul tema dell’inclusione sociale tra Regione Liguria, Centro per la Giustizia Minorile per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Liguria (CGM), Provveditorato Regionale dell'Amministrazione Penitenziaria per il Piemonte, la Liguria e la Valle d’Aosta (PRAP), Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Liguria (UIEPE), ANCI Liguria e Forum Terzo Settore Liguria in qualità di Organismo associativo unitario di rappresentanza dei soggetti del Terzo Settore regolamento approvato con DGR 866/2019; • Invito emanato dalla Cassa delle Ammende, in data 07 aprile 2020, a presentare proposte di intervento finanziate in attuazione dell’Accordo stipulato con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 26 luglio 2018 per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 negli Istituti Penitenziarideliberazione della Giunta Camerale n. 142 del 2.10.2007;

Appears in 1 contract

Samples: Camera Di Commercio Industria Artigianato E Agricoltura Brescia

RIFERIMENTI NORMATIVI. Legge Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato, pubblicato nella G.U.U.E. 26 luglio 1975, n. 354 recante “Norme sull'ordinamento penitenziario e sulla esecuzione delle misure privative e limitative della libertà” e successive modificazioni; • Legge 27 maggio 1998, n. 165, recante “Modifiche all'articolo 656 del codice di procedura penale ed alla legge 26 luglio 1975, n. 354”, e successive modificazioni; • Legge 28 aprile giugno 2014, n. 67L 187 e, in particolare, gli articoli 14, 17 e 41; - Regolamento (UE) n. 702/2014 della Commissione del 25 giugno 2014 che dichiara alcune categorie di aiuti nel settore agricolo e forestale e nelle zone rurali compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea e che abroga il regolamento (CE) n. 1857/2006, pubblicato nella G.U.U.E. 1° luglio 2014, n. L 193; - Legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modifiche e integrazioni, che detta norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi; - Legge 23 dicembre 1996, n. 662, art. 2 comma 132 “Misure di razionalizzazione della Finanza Pubblica”, come sostituito dall'art. 20, comma 1 della legge 28 luglio 2016, n. 154, recante «Deleghe al Governo e ulteriori disposizioni in materia di pene detentive non carcerarie semplificazione, razionalizzazione e di riforma del sistema sanzionatorio. Disposizioni competitività dei settori agricolo e agroalimentare, nonché sanzioni in materia di sospensione pesca illegale» e modificato dall'art. 13, commi 3 e 4 del procedimento con messa alla prova e nei confronti degli irreperibili”; • Legge decreto-legge 22 luglio 1975ottobre 2016, n. 382193, recante “Norme sull'ordinamento regionale «Disposizioni urgenti in materia fiscale e sulla organizzazione della pubblica amministrazione”; • Legge 8 novembre 2000per il finanziamento di esigenze indifferibili», convertito con modificazioni dalla legge 1° dicembre 2016, n. 328, recante “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”225; • Legge 15 marzo 1997, n. 59, recante “Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della pubblica amministrazione e per la semplificazione amministrativa”, nonché il - Decreto Legislativo legislativo 31 marzo 1998, n. 112123, recante “Conferimento Disposizioni per la razionalizzazione degli interventi di funzioni e compiti amministrativi dello Stato sostegno pubblico alle regioni ed agli enti localiimprese, in attuazione del capo I a norma dell'articolo 4, comma 4, lettera c), della legge 15 marzo 1997, n. 59”; • . - Decreto Legislativo 18 agosto 2000legislativo 14 marzo 2013, n. 26733 e successive modifiche e integrazioni, recante “Testo «Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni»; - Legge 28 dicembre 2015, n. 208, art. 1, comma 659 e ss., ai sensi della quale la Società Istituto sviluppo agroalimentare ISA S.p.A. e la Società gestione fondi per l’agroalimentare SGFA s.r.l. sono state incorporate di diritto nell’Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare - ISMEA che subentra nei rapporti giuridici attivi e passivi delle predette società, ivi inclusi i compiti e le funzioni a queste attribuiti dalle disposizioni vigenti - Decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917 e successive modificazioni e integrazioni relativo a «Approvazione del testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti localiimposte sui redditi» e, in particolare, l'art. 32, comma 2, lettera c), lettera sostituita dall’art. 2, comma 6, lett. a), L. 24 dicembre 2003, n. 350 a decorrere dal 1° gennaio 2004 - Decreto 13 febbraio 2015 del Ministero dell'economia e delle finanze recante «Individuazione dei beni che possono essere oggetto delle attività agricole connesse, di cui all'art. 32, comma 2, lettera c), del testo unico delle imposte sui redditi»; - Decreto 12 ottobre 2017 del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali recante “criteri, modalità e procedure a sostegno delle imprese del settore agricolo e agroalimentare, effettuati dall’Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare – ISMEA”; - Istruzioni Applicative adottate da ISMEA ai sensi dell’art. 12 Decreto legge 12 ottobre 2017 del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali recante “criteri, modalità e procedure a sostegno delle imprese a sostegno delle imprese del settore agricolo e agroalimentare, effettuati dall’Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare - ISMEA” e pubblicate sul sito xxx.xxxxx.xx; - Decisione C (2017) 4430 finale del 30 giugno 2017 con la quale la Commissione europea ha comunicato di non sollevare obiezioni in merito al regime di Aiuto SA.47897, notificato il 29 marzo 2017, in quanto esso è compatibile con il mercato interno a norma dell'art. 107, paragrafo 3, lettera c) del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, TFUE; - «Orientamenti dell'Unione europea per gli aiuti di Stato nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali 2014-2020» - (2014/C 204/01); - Carta degli aiuti di Stato a finalità regionale 2014 - 2020 approvata dalla Commissione europea il 16 settembre 2014 (SA 38930), pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea C 369 del 17 marzo 2020ottobre 2014; - Comunicazione della Commissione Europea del 19 gennaio 2008, n. 18, art.123 c. 1 2008/C 14/02 “relativa alla revisione del che dispone “In deroga al disposto metodo di fissazione dei commi 1, 2 tassi di riferimento e 4 dell'articolo 1 della legge 26 novembre 2010, n. 199, dalla data di entrata in vigore del presente decreto e fino al 30 giugno 2020, la pena detentiva è eseguita, su istanza, presso l'abitazione del condannato o in altro luogo pubblico o privato di cura, assistenza e accoglienza ove non sia superiore a diciotto mesi, anche se costituente parte residua di maggior penaattualizzazione, salvo che ricorrano le condizioni ostative previste dalla norma stessa; • Accordo stipulato dalla Cassa delle Ammende con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 26 luglio 2018; • Accordo operativo sul tema dell’inclusione sociale tra Regione Liguria, Centro per la Giustizia Minorile per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Liguria (CGM), Provveditorato Regionale dell'Amministrazione Penitenziaria per il Piemonte, la Liguria e la Valle d’Aosta (PRAP), Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Liguria (UIEPE), ANCI Liguria e Forum Terzo Settore Liguria in qualità di Organismo associativo unitario di rappresentanza dei soggetti del Terzo Settore approvato con DGR 866/2019; • Invito emanato dalla Cassa delle Ammende, in data 07 aprile 2020, a presentare proposte di intervento finanziate in attuazione dell’Accordo stipulato con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 26 luglio 2018 per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 negli Istituti Penitenziari;

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Di Finanziamento Agevolato

RIFERIMENTI NORMATIVI. Integrano la disciplina del servizio, anche se non allegati: - il D.lgs. n. 50/2016 e xx.xx. e ii. (d’ora innanzi: Codice) per le parti di immediata attuazione; - linee guida attuative del nuovo Codice degli Appalti predisposte dall’X.X.XX. in esecuzione delle disposizioni transitorie e di coordinamento di cui all’art. 216 del D.lgs. n. 50/20016; - la Legge 26 luglio 1975Quadro 14 agosto 1991, n. 354 recante “Norme sull'ordinamento penitenziario e sulla esecuzione delle misure privative e limitative 281; - la Legge della libertà” e successive modificazioni; • Legge 27 maggio 1998Regione Lazio 21 ottobre 1997, n. 165, recante 34; - la Deliberazione della Giunta della Regione Lazio n. 43 del 29 gennaio 2010; - la Legge n.244/2007; - il Regolamento Comunale sulla Tutela degli Animali approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 275 del 24 ottobre 2005; - il D.lgs. n.81/2008 e xxx.xx. e ii. Modifiche all'articolo 656 del codice Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di procedura penale ed alla legge 26 luglio 1975, n. 354lavoro, ; - Legge 266/1991 Legge Quadro sul volontariato; - il D.lgs. n.159/2011 e successive modificazionixx.xx. e ii. “Codice delle leggi antimafia”; • Legge 28 aprile - il Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxx xxx Xxxxxxxx 00 ottobre 2014, n. 67193 “Regolamento recante disposizioni concernenti le modalità di funzionamento, recante “Deleghe accesso, consultazione e collegamento con il CED, di cui all’art. 8 della L. 1° aprile 1981, n. 121, della Banca dati nazionale unica della documentazione antimafia, istituita ai sensi dell’art. 96 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159”; - la L. n.190/2012“Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”; - la L. n.136/2010“Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di pene detentive non carcerarie normativa antimafia” come modificato dall’art. 7 del D. L. n. 187/2010, convertito con modifiche con L. n.217/2010; - il D.lgs. n. 97/2016 “Revisione e di riforma del sistema sanzionatorio. Disposizioni semplificazione delle disposizioni in materia di sospensione prevenzione della corruzione, pubblicità e trasparenza, correttivo della legge 6 novembre 2012, n. 190 e del procedimento con messa alla prova e nei confronti degli irreperibilidecreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, ai sensi dell'articolo 7 della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”; • Legge 22 luglio 1975, - il D.P.R. n. 382, recante “Norme sull'ordinamento regionale e sulla organizzazione della pubblica amministrazione207/2010 (d’ora innanzi Regolamento) per le parti ancora in vigore; - il D.lgs. n.196/2003“Codice in materia di protezione dei dati personali”; • Legge 8 novembre 2000- il D. L. n.95/2012, come convertito nella L. n. 328, recante “Legge quadro 135/2012“Disposizioni urgenti per la realizzazione del sistema integrato di interventi e revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi socialiai cittadini”; • Legge 15 marzo 1997- Il D.lgs. n.231/2001 e xx.xx. e ii. “Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica”; - Il Protocollo d’intesa 28 gennaio 2015 “seconde linee guida per l’applicazione alle imprese delle misure straordinarie di gestione, sostegno e monitoraggio a fini antimafia e anticorruzione, previste dall’art. 32 del D.L. 24 giugno 2014, n.90”. - il “Protocollo di integrità” di cui alla deliberazione della Giunta Capitolina n. 59, recante “Delega al Governo per 40 del 27 febbraio 2015 come modificato con il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, Piano Triennale per la riforma Prevenzione della pubblica amministrazione Corruzione e per la semplificazione amministrativa”, nonché Trasparenza per il Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112, recante “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59”; • Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, recante “Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali”; • Decreto legge 17 marzo 2020, n. 18, art.123 c. 1 del che dispone “In deroga al disposto dei commi 1, 2 e 4 dell'articolo 1 della legge 26 novembre 2010, n. 199, dalla data di entrata in vigore del presente decreto e fino al 30 giugno 2020, la pena detentiva è eseguita, su istanza, presso l'abitazione del condannato o in altro luogo pubblico o privato di cura, assistenza e accoglienza ove non sia superiore a diciotto mesi, anche se costituente parte residua di maggior pena”, salvo che ricorrano le condizioni ostative previste dalla norma stessa; • Accordo stipulato dalla Cassa delle Ammende triennio 2017-2018-2019 approvato con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome deliberazione della Giunta Capitolina n. 10 del 31 gennaio 2017; - il 26 luglio 2018; • Accordo operativo sul tema dell’inclusione sociale tra Regione LiguriaCapitolato Generale che disciplina tutti gli appalti che si eseguono per conto del Comune di Roma, Centro per la Giustizia Minorile per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Liguria (CGM), Provveditorato Regionale dell'Amministrazione Penitenziaria per il Piemonte, la Liguria e la Valle d’Aosta (PRAP), Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Liguria (UIEPE), ANCI Liguria e Forum Terzo Settore Liguria in qualità di Organismo associativo unitario di rappresentanza dei soggetti del Terzo Settore approvato con DGR 866/2019deliberazione del Consiglio Comunale n. 6126 del 17 novembre 1983; • Invito emanato dalla Cassa delle Ammende, in data 07 aprile 2020, - il “Regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi a presentare proposte della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e ss. mm. e ii.; - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di intervento finanziate in attuazione dell’Accordo stipulato con la Conferenza delle Regioni cui ai precedenti punti; - il Capitolato Speciale Descrittivo e delle Province Autonome il 26 luglio 2018 per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 negli Istituti Penitenziari;Prestazionale.

Appears in 1 contract

Samples: www.comune.roma.it

RIFERIMENTI NORMATIVI. Legge 26 luglio 1975⮚ Codice Civile - Titolo V, Capo 1, artt. 769 e ss.; ⮚ D. Lgs n. 354 recante 33 del 14.03.2013 ad oggetto Norme sull'ordinamento penitenziario Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e sulla esecuzione gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle misure privative pubbliche amministrazioni”. ⮚ Procedura aziendale PAC “Lasciti e limitative della libertàdonazioni da privati vincolati ad investimentie successive modificazioniadottata con deliberazione n. 43 del 25.01.2019; • Legge 27 maggio 1998⮚ D. Lgs. 30.06.2003, n. 165, recante n.196 Modifiche all'articolo 656 del codice di procedura penale ed alla legge 26 luglio 1975, n. 354”, e successive modificazioni; • Legge 28 aprile 2014, n. 67, recante “Deleghe al Governo Codice in materia di pene detentive non carcerarie protezione dei dati personali” e Reg. U.E. n. 679/2016 - Testo del Regolamento generale sulla protezione dei dati ⮚ D. Lgs. n. 101/2018 “Disposizioni per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)”; ⮚ D. Lgs n. 231/2007 “Attuazione della direttiva 2005/60/CE concernente la prevenzione dell’utilizzo del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi di attività criminose e di riforma finanziamento del sistema sanzionatorioterrorismo nonché della direttiva 2006/70/CE che ne reca misure di esecuzione”, come di recente modificato con D. Lgs. n. 90/2017; ⮚ L. n. 190/2012 “Disposizioni in materia di sospensione del procedimento con messa alla prova per la prevenzione e nei confronti degli irreperibili”; • Legge 22 luglio 1975, n. 382, recante “Norme sull'ordinamento regionale la repressione della corruzione e sulla organizzazione della dell’illegalità nella pubblica amministrazione”; ⮚ Art. 99, c. 5 D.L. 17.03.2020 n. 18 convertito nella Legge 8 novembre 2000, n. 328, recante “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”; • Legge 15 marzo 1997, n. 59, recante “Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della pubblica amministrazione e per la semplificazione amministrativa”, nonché il Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112, recante “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59”; • Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, recante “Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali”; • Decreto legge 17 marzo 2020, 24.04.2020 n. 18. • Art. 18 D.L. 19.05.2020 n. 34 convertito nella Legge 17.07.2020 n. 77; ⮚ Linee Guida dell’ORAC (prot.ORAC.2020.0000227 del 29.06.2020) in ordine all’attività di controllo dell’emergenza Covid-19, art.123 c. 1 con particolare riferimento alla gestione e rendicontazione delle erogazioni liberali; ⮚ Comunicato Presidente ANAC del che dispone 29.07.2020 (All. 1); ⮚ Deliberazione ORAC n. 13 del 07.08.2020 In deroga Approvazione delle relazioni finali dell’obiettivo ⮚ art. 20 “Opera pubblica realizzata a spese del privato” del D. Lgs n. 50/2016 (Codice dei Contratti pubblici): “1. Il presente codice non si applica al disposto dei commi 1, 2 e 4 dell'articolo 1 della legge 26 novembre 2010, n. 199, dalla data di entrata caso in vigore del presente decreto e fino al 30 giugno 2020, cui un’amministrazione pubblica stipuli una convenzione con la pena detentiva è eseguita, su istanza, presso l'abitazione del condannato o in altro luogo quale un soggetto pubblico o privato di cura, assistenza e accoglienza ove non sia superiore a diciotto mesi, anche se costituente parte residua di maggior pena”, salvo che ricorrano le condizioni ostative previste dalla norma stessa; • Accordo stipulato dalla Cassa delle Ammende con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 26 luglio 2018; • Accordo operativo sul tema dell’inclusione sociale tra Regione Liguria, Centro per la Giustizia Minorile per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Liguria (CGM), Provveditorato Regionale dell'Amministrazione Penitenziaria per il Piemonte, la Liguria e la Valle d’Aosta (PRAP), Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Liguria (UIEPE), ANCI Liguria e Forum Terzo Settore Liguria in qualità di Organismo associativo unitario di rappresentanza dei soggetti del Terzo Settore approvato con DGR 866/2019; • Invito emanato dalla Cassa delle Ammende, in data 07 aprile 2020si impegni alla realizzazione, a presentare proposte sua totale cura e spesa e previo ottenimento di intervento finanziate in attuazione dell’Accordo stipulato con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome tutte le necessarie autorizzazioni, di un’opera pubblica o di un suo lotto funzionale o di parte dell’opera prevista nell’ambito di strumenti o programmi urbanistici, fermo restando il 26 luglio 2018 per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 negli Istituti Penitenziari;rispetto dell'articolo 80.

Appears in 1 contract

Samples: Atti Di Liberalita’ E Donazioni

RIFERIMENTI NORMATIVI. Il quadro normativo e regolamentare di riferimento per l’attuazione del presente avviso include i seguenti atti e norme: - Legge 26 luglio 1975n. 845/1978; - Legge n. 388/2000, art. 118; - accordo interconfederale UGL/UNSIC del 06/07/2009; - atto costitutivo e statuto sociale di Fondolavoro del 15/07/2009; - Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 354 recante “Norme sull'ordinamento penitenziario 151 del 21/03/2012; - regolamento generale di organizzazione, gestione, rendicontazione e sulla esecuzione delle misure privative controllo approvato da ANPAL - Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro con Decreto n. 0000256 del 06/06/2019 e limitative della libertà” dall’Assemblea di Fondolavoro con delibera del 11/07/2019; - modello di organizzazione e successive modificazioni; • Legge 27 maggio 1998, n. 165, recante “Modifiche all'articolo 656 del codice gestione di procedura penale ed alla legge 26 luglio 1975, n. 354”, e successive modificazioni; • Legge 28 aprile 2014, n. 67, recante “Deleghe cui al Governo in materia di pene detentive non carcerarie e di riforma del sistema sanzionatorio. Disposizioni in materia di sospensione del procedimento con messa alla prova e nei confronti degli irreperibili”; • Legge 22 luglio 1975, n. 382, recante “Norme sull'ordinamento regionale e sulla organizzazione della pubblica amministrazione”; • Legge 8 novembre 2000, n. 328, recante “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”; • Legge 15 marzo 1997, n. 59, recante “Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della pubblica amministrazione e per la semplificazione amministrativa”, nonché il Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112, recante “Conferimento 231/2001 e s.m.i. approvato dal Consiglio di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione Amministrazione di Fondolavoro con delibera del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59”25/06/2019; - codice etico di cui al Decreto Legislativo 18 agosto 2000n. 231/2001 e s.m.i. approvato dal Consiglio di Amministrazione di Fondolavoro con delibera del 25/06/2019; - manuale delle procedure delle attività formative riferite al conto individuale approvato dal Consiglio di Amministrazione di Fondolavoro con delibera del 25/02/2022; - Raccomandazione della Commissione Europea 2003/361/CE; - Legge n. 241/1990, art. 12; - Decreto Legislativo n. 26713/2013; - Decreto Legislativo n. 81/2015; - Decreto del Presidente della Repubblica n. 633/1972, recante “Testo unico art. 2, comma 3, lettera a); - Decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000; - Decreto Interministeriale n. 115/2017; - Decreto del Ministero delle leggi sull'ordinamento degli enti locali”Attività Produttive del 18/04/2005; • Decreto legge 17 marzo 2020, n. 18, art.123 c. 1 - Circolare del che dispone “In deroga al disposto dei commi 1, 2 e 4 dell'articolo 1 della legge 26 novembre 2010, n. 199, dalla data di entrata in vigore Ministero del presente decreto e fino al 30 giugno 2020, la pena detentiva è eseguita, su istanza, presso l'abitazione del condannato o in altro luogo pubblico o privato di cura, assistenza e accoglienza ove non sia superiore a diciotto mesi, anche se costituente parte residua di maggior pena”, salvo che ricorrano le condizioni ostative previste dalla norma stessa; • Accordo stipulato dalla Cassa delle Ammende con la Conferenza delle Regioni Lavoro e delle Province Autonome il 26 luglio 2018Politiche Sociali n. 2/2009; • Accordo operativo sul tema dell’inclusione sociale tra Regione Liguria, Centro per la Giustizia Minorile per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Liguria (CGM), Provveditorato Regionale dell'Amministrazione Penitenziaria per il Piemonte, la Liguria e la Valle d’Aosta (PRAP), Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Liguria (UIEPE), ANCI Liguria e Forum Terzo Settore Liguria in qualità di Organismo associativo unitario di rappresentanza dei soggetti - Circolare del Terzo Settore approvato con DGR 866/2019; • Invito emanato dalla Cassa delle Ammende, in data 07 aprile 2020, a presentare proposte di intervento finanziate in attuazione dell’Accordo stipulato con la Conferenza delle Regioni Ministero del Lavoro e delle Province Autonome il 26 luglio 2018 per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 negli Istituti Penitenziari;Politiche Sociali n. 10/2016; - Circolare ANPAL n. 13199/2017; - Circolare ANPAL n. 01/2018.

Appears in 1 contract

Samples: fondolavoro.it

RIFERIMENTI NORMATIVI. Legge 26 luglio 1975Decreto legge 31 agosto 2013, n. 354 recante 102, art. 6, comma 5, convertito, con modificazioni, nella Legge 28 ottobre2013, n. 124; DL 28.3.2014, n. 47, convertito nella L 23.5.2014, n. 80; Decreto interministeriale del 30.03.2016, pubblicato nella G.U. n. 172 del 25.07.2016; Decreto interministeriale del 23.06.2020 pubblicato nella G.U. n. 196 del 06.08.2020; DGR n. 49/2 del 30.09.2020 Norme sull'ordinamento penitenziario Fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli. Applicazione del D.M. Infrastrutture e trasporti del 23.6.2020. Decreto legge 31 agosto 2013, n. 102, art. 6, comma 5, convertito nella legge 28 ottobre 2013, n. 124, con modificazioni; La Determinazione dell’Assessorato LL.PP. – Direzione Generale, Servizio Edilizia Residenziale prot. n. 28432 rep. 1809 del 06.10.2020 avente ad oggetto “Decreto legge 31 agosto 2013, n. 102, art. 6, comma 5, convertito, con modificazioni, dalla Legge 28 ottobre 2013, n. 124. Fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli. Approvazione del bando regionale”. che a far data dalla pubblicazione del presente Bando pubblico, è possibile presentare domanda di ammissione al contributo di cui al Fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli, istituito con Decreto Legge 31 agosto 2013, n. 102, art. 6 comma 5, convertito con modificazioni dalla L. n. 124 del 28.10.2013 e sulla esecuzione base delle misure privative e limitative della libertà” e successive modificazioni; • Legge 27 maggio 1998, n. 165, recante “Modifiche all'articolo 656 del codice di procedura penale ed alla legge 26 luglio 1975, n. 354”, e successive modificazioni; • Legge 28 aprile 2014, n. 67, recante “Deleghe al Governo in materia di pene detentive non carcerarie e di riforma del sistema sanzionatorio. Disposizioni in materia di sospensione del procedimento con messa alla prova e nei confronti degli irreperibili”; • Legge 22 luglio 1975, n. 382, recante “Norme sull'ordinamento regionale e sulla organizzazione della pubblica amministrazione”; • Legge 8 novembre 2000, n. 328, recante “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”; • Legge 15 marzo 1997, n. 59, recante “Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della pubblica amministrazione e per la semplificazione amministrativa”, nonché il Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112, recante “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59”; • Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, recante “Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali”; • Decreto legge 17 marzo 2020, n. 18, art.123 c. 1 del che dispone “In deroga al disposto dei commi 1, 2 e 4 dell'articolo 1 della legge 26 novembre 2010, n. 199, dalla data di entrata in vigore del presente decreto e fino al 30 giugno 2020, la pena detentiva è eseguita, su istanza, presso l'abitazione del condannato o in altro luogo pubblico o privato di cura, assistenza e accoglienza ove non sia superiore a diciotto mesi, anche se costituente parte residua di maggior pena”, salvo che ricorrano le condizioni ostative previste dalla norma stessa; • Accordo stipulato dalla Cassa delle Ammende con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 26 luglio 2018; • Accordo operativo sul tema dell’inclusione sociale tra Regione Liguria, Centro per la Giustizia Minorile per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Liguria (CGM), Provveditorato Regionale dell'Amministrazione Penitenziaria per il Piemonte, la Liguria e la Valle d’Aosta (PRAP), Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Liguria (UIEPE), ANCI Liguria e Forum Terzo Settore Liguria in qualità di Organismo associativo unitario di rappresentanza dei soggetti del Terzo Settore approvato direttive regionali approvate con DGR 866/2019; • Invito emanato dalla Cassa n. 49/2 del 30.09.2020, il quale consente ai beneficiari in possesso dei requisiti richiesti di presentare domanda in qualunque periodo dell'anno. L’erogazione dei contributi agli aventi titolo è condizionata al trasferimento al Comune delle Ammende, in data 07 aprile 2020, a presentare proposte di intervento finanziate in attuazione dell’Accordo stipulato con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 26 luglio 2018 per fronteggiare l’emergenza epidemiologica relative risorse da COVID-19 negli Istituti Penitenziari;parte della Regione Autonoma della Sardegna.

Appears in 1 contract

Samples: www.comune.assemini.ca.it