RUP. 1. Il soggetto attuatore nomina all’interno del proprio organico il RUP, che svolge le proprie funzioni ai sensi dell’art. 31 del D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., dandone comunicazione alla Direzione Generale ed informandola tempestivamente di una sua eventuale modifica.
2. Il RUP, oltre ai compiti specifici di legge, avrà anche il compito di:
a) curare, in ciascuna fase di attuazione degli interventi, il controllo sui livelli di prestazione, di qualità e di prezzo determinati in coerenza alla copertura finanziaria e ai tempi di realizzazione dei programmi;
b) curare il corretto e razionale svolgimento delle procedure, comunicando all’avvio del procedimento eventuali modifiche necessarie al cronoprogramma di cui alle allegate schede di intervento;
c) segnalare alla Direzione Generale eventuali disfunzioni, impedimenti, ritardi nell'attuazione degli interventi;
d) accertare la libera disponibilità di aree e immobili necessari;
e) fornire all'amministrazione aggiudicatrice i dati e le informazioni relativi alle principali fasi di svolgimento dell'attuazione dell'intervento, necessari per l'attività di coordinamento, indirizzo e controllo di sua competenza e sorveglianza della efficiente gestione economica dell’intervento;
f) proporre l'indizione ove competente, e comunque curare la partecipazione ai lavori della conferenza di servizi ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241, quando sia necessario o utile per l'acquisizione di intese, pareri, concessioni, autorizzazioni, permessi, licenze, nulla osta, assensi, comunque denominati; i
g) verifica e vigilanza sul rispetto delle prescrizioni contrattuali;
h) provvedere all’inserimento dei dati richiesti e coadiuvare la Direzione generale nelle attività di monitoraggio, gestione finanziaria, organismo di certificazione e di struttura di controllo previsti dal Piano operativo Infrastrutture (cap.3.1 – Organismi responsabili dell’attuazione) (pag. 91)
3. Il RUP pur nella sua autonomia di azione ai sensi di legge, renderà edotta di ogni fase dell’intervento la Direzione Generale, informandola costantemente.
RUP. Con Decreto del Direttore Generale del 20 dicembre 2019, n. 937 è stato nominato RUP la dott.ssa Xxxxxxxxxx Xxxxx, Direttore del Centro interdipartimentale servizi Sistema Bibliotecario di Ateneo – SIBA.
RUP. Il Responsabile Unico del Procedimento è l’Xxx. Xxxxxx Xxxxxxxx, con assistente l’Ing. Xxxxxxxx Xx Xxxxxx.
RUP. Il RUP della procedura è la dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxx, responsabile del servizio per il Comune di Rapallo (GE).
RUP. Tenuto conto della centralità del RUP, le amministrazioni aggiudicatrici dovranno nominare un tecnico dotato di adeguate competenze professionali • Anche perché il controllo non attiene solo alla fase realizzativa, ma anche a quella di gestione del servizio, al fine di assicurarne la qualità • Gli impegni in sede contrattuale dovranno essere accompagnati da CLAUSOLE PENALI o specifiche garanzie • Infine, dovranno essere previste anche le MODALITÀ DI INOLTRO DELLE CONTESTAZIONI DA PARTE DEL CONCESSIONARIO, atteso che non si applica la disciplina della contabilità pubblica • Coerente con le esigenze di controllo in capo al concedente è anche la nomina, da parte di questi, della COMMISSIONE DI COLLAUDO (O DEL COLLAUDATORE) in corso d’opera (quale funzione di necessario supporto al RUP); il relativo costo può essere imputato al concessionario • Xxxxxx, invece, al concessionario la nomina del DIRETTORE DEI LAVORI (n.d.a.: salvo l’ipotesi di realizzazione diretta da parte di questi) • Può prevedersi in sede contrattuale l’obbligo di previo gradimento su tale nomina • Può essere opportuno AFFIANCARE AL RUP un ORGANO DI ALTA VIGILANZA (NOMINATO DAL CONCEDENTE) • Xxxxxx, altresì, al concessionario la nomina del COORDINATORE IN MATERIA DI SICUREZZA (sia per la fase progettuale che per quella esecutiva), tenuto conto del rapporto stretto con la materiale esecuzione delle opere • Anche in questo caso può essere previsto l’obbligo di gradimento in capo al concedente La scelta per l’uno o l’altro modello contrattuale si basa su un’analisi concreta circa la soluzione più adatta al caso di specie. Ruolo centrale assume, quindi, lo duplice ruolo
RUP. Il Responsabile Unico del Procedimento è il Xxxx. Xxxxxxxx XXXXXXXX, che in qualità di Direttore dell’esecuzione, provvederà ad emettere l’attestazione di regolare esecuzione
RUP. L’Automobile Club Roma ha individuato il RUP della presente procedura nel xxxx. Xxxxx Xxxxxxxxxx – funzionario dell’Ente.
RUP. 6.1. Ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. il Responsabile del procedimento è il Xxxx. Xxxxxx Xxxxx in qualità di P.O. del Servizio Sport.
RUP. Il Responsabile Unico del Procedimento è il dr. xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx (tel. 000.0000000, e-mail
RUP. Il responsabile del procedimento è l’Xxx. Xxxxx Xxxxxxxx Maria Passaniti, Direttore del 5° settore – Servizi Tecnici e Valorizzazione del Territorio.