SISTEMA DI AUTOCONTROLLO Clausole campione

SISTEMA DI AUTOCONTROLLO. Indicazione del sistema di autocontrollo che la ditta intende adottare per garantire la conformità del servizio in merito alla corretta applicazione delle procedure di esecuzione del servizio, tempi e piano di lavoro da effettuare durante la validità contrattuale. 5 CRITERIO 4: QUALITA’ DERRATE ALIMENTARI Indicazione dettagliata dei criteri di selezione dei fornitori nonché delle modalità di controllo preventivo. Indicazioni tecniche utilizzate in ordine al sistema di approvvigionamento delle derrate per la verifica della qualità delle stesse con indicazione di eventuali tipologie di derrate migliorative ed aggiuntive ai prodotti normalmente previsti nei menù ASL per ricorrenze o esigenze particolari. 10 CRITERIO 6: SERVIZI AGGIUNTIVI Descrizione di eventuali servizi aggiuntivi offerti finalizzati a migliorare/ottimizzare l’attività dell’ufficio scuola nei seguenti aspetti: - servizio di prenotazione pasti alternativo a quello attuale (modulo pasti cartaceo) implementando ad esempio un servizio informatizzato; - ottimizzazione gestione rapporti con l’utenza esterna (ad esempio creazione di un portale internet su cui i genitori possano consultare la situazione del proprio figlio). - attività informativa e divulgativa sull’educazione alimentare rivolta agli del servizio scolastico. 5 ALLEGATO ALLA DETERMINAZIONE N. 147 DEL 23/07/2016 Con riferimento ai CRITERI di cui sopra, ciascun commissario di gara attribuirà, un punteggio discrezionale variabile tra zero e uno. Una volta che ciascun commissario ha attribuito il coefficiente a ciascun concorrente, viene calcolata la media dei coefficienti attribuiti, viene attribuito il valore 1 al coefficiente più elevato e vengono di conseguenza riparametrati tutti gli altri coefficienti. Saranno esclusi dalla gara e, pertanto, non si procederà alla apertura della loro offerta economica, i concorrenti il cui punteggio tecnico ante riparametrazione attribuito dalla Commissione sia inferiore a 42 punti.
SISTEMA DI AUTOCONTROLLO. L'Impresa aggiudicataria deve disporre di un proprio sistema di autocontrollo per la corretta applicazione delle procedure, dei tempi o dei piani di lavoro da effettuare durante l’esecuzione del contratto. I risultati del sistema di autocontrollo dovranno essere messi a disposizione dell’Ente.
SISTEMA DI AUTOCONTROLLO. In sede di presentazione dell’offerta-progetto tecnico, il Concorrente deve proporre un proprio sistema di autocontrollo sulla corretta applicazione delle procedure, tempi e piani di lavoro da applicare all’appalto oggetto del contratto. Prima dell’inizio del servizio, l’Appaltatore deve fare validare detto piano dal Committente che può chiedere eventuali integrazioni coerenti con il piano senza incremento del corrispettivo di contratto. Il sistema di autocontrollo deve indicare almeno: • la descrizione delle procedure di sanificazione, • i metodi di verifica sull’esatta applicazione delle procedure proposte, • i metodi di rilevazione scritta delle difformità, riscontrate in corso d’opera, • le azioni correttive adottate. Le risultanze del sistema di autocontrollo devono essere scritte, chiare ed univoche e visionabili in ogni momento dal personale del Referente unico o da suo incaricato al controllo.
SISTEMA DI AUTOCONTROLLO. In sede di presentazione dell’offerta - progetto tecnico, la ditta concorrente deve proporre un proprio sistema di autocontrollo del corretto rispetto di procedure, tempi e piani di lavoro da applicare all’appalto oggetto del contratto, nonché della qualità delle prestazioni rese. Il sistema di autocontrollo deve indicare:
SISTEMA DI AUTOCONTROLLO. Entro 15 gg. dall’inizio del servizio l’Appaltatore deve presentare il proprio sistema di autocontrollo sulla corretta applicazione delle procedure, tempi e piani di lavoro da applicare all’appalto oggetto del contratto. Detto piano dovrà essere convalidato dal Committente che può chiedere eventuali integrazioni coerenti con il piano senza incremento del corrispettivo di contratto. Il sistema di autocontrollo deve indicare almeno: - la descrizione delle procedure di sanificazione, - i metodi di verifica sull’esatta applicazione delle procedure proposte, - i metodi di rilevazione scritta delle difformità, riscontrate in corso d’opera, - le azioni correttive adottate. Le risultanze del sistema di autocontrollo devono essere scritte, chiare ed univoche e visionabili in ogni momento dal personale del Referente unico o da suo incaricato al controllo.
SISTEMA DI AUTOCONTROLLO. Entro dieci giorni precedenti l’inizio del servizio, la ditta aggiudicataria dovrà fornire un proprio sistema di autocontrollo sulla corretta applicazione delle procedure, tempi e piani di lavoro da applicare al servizio oggetto della presente gara d‘appalto, unitamente alla fornitura, inclusa nel canone di servizio, di un sistema informatico che permetta all’Appaltatore e alla Committenza, attraverso programmi di semplice uso e gestione, di dialogare e di gestire la progressione del servizio. Il committente può chiedere eventuali integrazioni coerenti con il piano senza incremento del corrispettivo. Il sistema di autocontrollo dovrà indicare: - la descrizione delle procedure di lavorazione; - i metodi di verifica sull’esatta applicazione delle procedure proposte; - schede di autorilevamento compilate dagli operatori e controfirmate dagli assistenti tecnici, indicanti chi ha svolto il servizio, quando è stato effettuato e come è stato effettuato; - i metodi di rilevazione scritta delle difformità, riscontrate in corso d’opera; - le azioni correttive adottate. Le risultanze del sistema di autocontrollo devono essere scritte, chiare ed univoche e visionabili in ogni momento dalla D.L. Si specifica che, in ogni caso, le schede di autorilevamento di cui sopra, devono essere consegnate ogni quindici giorni all’Ufficio Direzione Lavori.
SISTEMA DI AUTOCONTROLLO. La ditta aggiudicataria dovrà proporre un proprio sistema di autocontrollo sulla corretta applicazione delle procedure, tempi e piani di lavoro da effettuare durante l'esecuzione del contratto. Tale sistema dovrà essere approvato dalla Direzione della RAO. Il sistema di autocontrollo dovrà riguardare: • le procedure di pulizia e sanificazione; • i metodi di verifica sull'esatta applicazione delle procedure proposte; • i metodi di rilevazione scritta delle difformità, riscontrate in corso d'opera; • le azioni correttive adottate. Le risultanze del sistema di autocontrollo devono essere scritte, trasparenti e visionabili in ogni momento dal personale della RAO incaricato del controllo.
SISTEMA DI AUTOCONTROLLO. Il Fornitore deve essere dotata di sistema di gestione della qualità certificato, da organismi accreditati, conforme alla norma UNI ISO 9001:2008. Dall’offerta Tecnica del Fornitore risulterà il sistema di autocontrollo utilizzato ai fini delle verifiche sulle proprie attività comprese quelle in subappalto ed i sistemi di qualità, tra cui quelli certificati, in ordine al monitoraggio dei processi produttivi e/o prodotti forniti ed in particolare: - attività di lavoro o prodotto fornito sottoposta/o a controllo - frequenza controlli - metodo, strumenti oggettivi di valutazione - gestione delle non conformità Le risultanze del sistema di controllo dovranno essere documentate e visionabili in ogni momento dall’Azienda U.S.L. e rese disponibili alla stessa mediante il software proposto dalla Fornitore.
SISTEMA DI AUTOCONTROLLO. Il fornitore per tutta la durata dell'appalto dovrà garantire un livello costante di qualità microbiologica dei tessili trattati, mediante un’accurata valutazione dei rischi, un sistema di monitoraggio e controllo della biocontaminazione che coinvolga l'intero processo di pulizia dei capi, dall'ingresso dei tessili fino alla consegna degli stessi all'utente finale, nel rispetto degli standard in applicazione della norma UNI EN 14065:2004.