Strutture portanti. Le strutture realizzate in c.a., avranno dimensioni ed armature derivanti dai calcoli di stabilità facenti parte del progetto esecutivo, e comunque nel rispetto delle caratteristiche architettoniche e distributive del progetto. Le murature portanti dovranno essere eseguite con blocchi laterizi o di cemento, che potranno avere anche caratteristiche isolanti, idonei per l’uso strutturale, e avranno dimensioni e spessori rispondenti ai calcoli di stabilità. Dovranno essere impostate nella continuità delle partizioni tra gli elementi tra loro ortogonali, escludendo soluzioni a setti separati. Saranno possibili soluzioni di pareti a faccia vista. Tutte le travi perimetrali e centrali dovranno essere mantenute nello spessore del solaio, laddove debbano consentire la razionale tramezzatura interna e l'alloggiamento degli avvolgibili. • Solai I solai saranno realizzati in opera col sistema a travetti armati e pignatte, anche integrate, in latero-cemento o blocchi cementizi alleggeriti, con spessori adeguati ai calcoli di stabilità e a garantire l’opportuna rigidezza. Gli intradossi dovranno presentare continuità di materiale e superfici, idonee alla posa degli intonaci, perfettamente complanari. Nei solai a contatto con l’intercapedine a terra (dell’altezza minima di cm 50) si potrà prescindere dalla continuità dei materiali, ma dovranno essere evitati elementi che non diano adeguata garanzia di resistenza in ambienti a elevato tasso di umidità; a questo scopo potranno essere utilizzati solai che integrano l’isolamento termico nell’intradosso. • Murature e tramezzi Le murature esterne e di separazione tra gli alloggi, portanti o di tamponamento, a doppio o unico paramento, dovranno essere rispondenti alle normative in materia di contenimento dei consumi energetici, e in particolare alle caratteristiche descritte nel successivo art. 11. Saranno eseguite con blocchi laterizi o di cemento, isolanti, a facce perfettamente complanari o rettificate e, in particolare per le pareti monostrato, con profili ad incastro negli accostamenti laterali, in modo da ridurre gli spessori della malta di allettamento ed evitare la formazione di vuoti passanti in corrispondenza dei giunti. I blocchi dovranno essere forniti dei pezzi speciali atti a garantire per tutta la dimensione del paramento murario, compresi i raccordi e gli spigoli, le caratteristiche precedentemente descritte. Le tramezzature interne saranno preferibilmente realizzate in mattoni laterizi dello spessore di cm 8, ...
Strutture portanti. Art. XVI Chiusure
Strutture portanti. L’architetto è competente per la progettazione, direzione e collaudo di strutture in cemento armato e in acciaio, relative ad edifici civili (legge 1087/1971). La competenza riguarda anche gli edifici civili in zona sismica (legge 64/1974).
Strutture portanti. Le strutture portanti (pilastri, travi, ecc.), di qualsiasi sezione e dimensione anche composte a traliccio, comprendono anche la bulloneria, le piastre, i collegamenti strutturali e gli ancoraggi anche con impiego di malte reoplastiche antiritiro, le opere murarie. Saranno finite mediante: – sabbiatura di grado Xx 0 1/2 delle SVENSK STANDARD SIS e verniciatura a due mani con ciclo "A"; – sabbiatura di grado Xx 0 1/2 delle SVENSK STANDARD SIS e verniciatura a tre mani con ciclo "B"; – zincatura a caldo a lavorazione ultimata dei singoli componenti, sgrassatura e verniciatura ad una mano con ciclo "C"; – zincatura a caldo a lavorazione ultimata dei singoli componenti, sgrassatura e verniciatura a tre mani con ciclo "D". Le strutture saranno realizzate nei colori, tipologie e dimensioni come indicate in progetto. • VERNICIATURE
Strutture portanti. 1. Le strutture portanti dei P.M.R.R., che non debbono essere infissi al suolo, potranno risultare composte da elementi in legno e/o acciaio.
Strutture portanti. Strutture di elevazione verticali Muro a facciavista
Strutture portanti. Controllo di tutte le strutture portanti verticali ed orizzontali secondo il piano di manutenzione da predisporre. In caso di presenza di lesioni, disgregazioni o di ammaloramenti o di qualunque altra e a comunale fornendo tutti i ragguagli che la situazione richiede per una corretta valutazione circa la gravità della anomalia riscontrata e i possibili rimedi.
Strutture portanti. 1. Le strutture portanti dell’edificio potranno risultare composte da elementi in legno, acciaio, cemento armato prefabbricato, pannelli a cassero a perdere in polistirene espanso sinterizzato (o materiale equivalente) pre-armati e successivamente completati con getto in opera o altra tipologia costruttiva che garantisca le stesse caratteristiche di qualità e resistenza.
Strutture portanti. 1. Le strutture portanti dell’edificio potranno risultare composte da elementi in legno e/o acciaio.
Strutture portanti