SCUOLA DELL’INFANZIA. Si procederà alla nomina del supplente sin dal primo giorno. Nel caso in cui non sia possibile nominare un supplente si procederà secondo quanto previsto per la scuola primaria ai punti 1, 2 ,3 e 4.
SCUOLA DELL’INFANZIA. La sostituzione dei docenti assenti sarà effettuata secondo le seguenti modalità: • Previa disponibilità del docente è possibile procedere con sostituzioni anche su plessi diversi • Nel periodo non coperto da servizio mensa con orario ridotto l’orario di lavoro dei docenti può essere riformulato in funzione delle esigenze dell’intero istituto comprensivo. La sostituzione dei colleghi assenti sarà effettuata secondo i seguenti criteri: • docente con ore a disposizione della stessa sezione; • docente con ore a disposizione di altra sezione; • recupero ore permessi brevi usufruiti; • mancanza di attività didattiche programmate per le quali siano già impegnate le ore di compresenza e/o a disposizione; • docente che nelle sue ore non ha la sezione presente a scuola; • docenti di sostegno in caso di assenza alunni diversamente abili e solo in caso di necessità (contitolarità dell’ins. di sostegno alla classe); • previa adesione al progetto flessibilità mediante rimodulazione dell’orario del docente e della sezione.
SCUOLA DELL’INFANZIA. Le attività in ordine all’insegnamento della religione cattolica, per coloro che se ne avvalgono, offrono occasioni per lo sviluppo integrale della personalità dei bambini, aprendo alla dimensione religiosa e valorizzandola, promuovendo la riflessione sul loro patrimonio di esperienze e contribuendo a rispondere al bisogno di significato di cui anch’essi sono portatori. Per favorire la loro maturazione personale, nella sua globalità, i traguardi relativi all’Irc sono distribuiti nei vari campi di esperienza. Di conseguenza ciascun campo di esperienza viene integrato come segue: - Relativamente alla religione cattolica: Scopre nei racconti del Vangelo la persona e l’insegnamento di Xxxx, da cui apprende che Dio è Padre di tutti e che la Chiesa è la comunità di uomini e donne unita nel suo nome, per sviluppare un positivo senso di sé e sperimentare relazioni serene con gli altri, anche appartenenti a differenti tradizioni culturali e religiose. - Relativamente alla religione cattolica: Riconosce nei segni del corpo l’esperienza religiosa propria e altrui per cominciare a manifestare anche in questo modo la propria interiorità, l’immaginazione e le emozioni.
SCUOLA DELL’INFANZIA. PATTO DI ALLEANZA EDUCATIVA
SCUOLA DELL’INFANZIA. PROMEMORIA PER I GENITORI
SCUOLA DELL’INFANZIA. 1.1 Principi ispiratori:
SCUOLA DELL’INFANZIA. In caso di assenza di un docente, in attesa dell’arrivo del supplente, i bambini della sezione possono essere affidati all’ insegnante di sostegno, se presente, e solo nel caso in cui l’alunno portatore di handicap inserito non abbia bisogno di assistenza continuativa. Contrariamente si provvederà ad affidare gli alunni all’ insegnante dell’altra o delle altre sezioni.
SCUOLA DELL’INFANZIA. (da lunedì a venerdì): SCUOLA PRIMARIA (dal lunedì al venerdì): SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO:
SCUOLA DELL’INFANZIA. Alla mensa, che costituisce un momento di forte valenza educativa, possono partecipare tutti i bambini. Le Insegnanti assistono e guidano il regolare svolgimento del pasto. All’inizio dell’anno scolastico, i Genitori degli allievi, che intendono fruire del servizio mensa, sono tenuti a comunicarlo nei modi richiesti. Ogni variazione va segnalata, da un Genitore o da chi ne fa le veci, di volta in volta, tramite l’apposito modulo. Chi non fruisce del servizio, ha accesso alla scuola 5 minuti prima dell’inizio delle lezioni pomeridiane. Insegnanti in servizio accompagnano gli allievi nell’ambiente della mensa e sorvegliano il regolare svolgimento del pasto.
SCUOLA DELL’INFANZIA. 3. Punto d’incontro Il Punto Incontro (P.I.) presso il Centro Infanzia Arnaboldi (C.I.A.) in via ai Ronchi 6, a Lugano, è attivo da ottobre 2007. Inizialmente riservato ai bambini che frequentavano la Culla Arnaboldi, dal 2012, su esplicita richiesta da parte dei servizi e delle Autorità Regionali di Protezione, si è attivato anche per utenti esterni purché di età compresa tra zero e sei anni.