Proposta progettuale Clausole campione

Proposta progettuale. La sezione deve contenere una dettagliata e completa descrizione delle attività da realizzare, con riferimento alle specifiche indicate all’articolo 2 del Capitolato tecnico. In particolare, dalla descrizione dovrà risultare: - l’articolazione del servizio al fine della coerenza con gli obiettivi e le specifiche rappresentati nel Capitolato tecnico, ivi compreso il rispetto delle tempistiche previste dal medesimo Capitolato con riferimento alle fasi procedimentali ex ante, in itinere ed ex post descritte; - eventuali proposte migliorative rispetto all’articolazione del servizio individuata nel Capitolato tecnico, anche in termini di attività aggiuntive di supporto e assistenza all’Amministrazione;
Proposta progettuale. B1- Analisi del contesto territoriale con riferimento alle aree di criticità e ai problemi prioritari che lo caratterizzano; la proposta progettuale dovrà collocarsi in relazione alla storia e alla specificità dei servizi comunali del Comune di Soncino. B2- Proposta organizzativa per la gestione dei servizi oggetto della selezione, comprendente gli obiettivi, le azioni e le risorse umane, l’organigramma del progetto nonché la strumentazione e le procedure che si intendono impiegare.
Proposta progettuale. Xxxxxxx 25 punti a.1) Obiettivi caratterizzanti il progetto SPRAR Il concorrente esprime i propri obiettivi per la realizza- zione del progetto SPRAR al fine di sviluppare quanto richiesto e contenuto nel capitolato speciale d’appalto. La Commissione valuterà la proposta in relazione a criteri di: - aderenza al contesto locale; - originalità; - innovazione; - adeguatezza. max 10 punti a.2) Organizzazione del lavoro d'equipe La valutazione sarà svolta in relazione ai seguenti ele- menti motivazionali: - composizione equipe, chiarezza dei ruoli, curricula; max 15 punti - metodologia e strumenti di lavoro; - problem solving; - strumenti per la creazione di relazioni di fiducia in- terna ed esterna dell’equipe; - ottimale, coerente e concreto utilizzo delle risorse complessivamente presenti e assegnate al progetto SPRAR.
Proposta progettuale. PARAMETRI DI VALUTAZIONE Punti MAX 85
Proposta progettuale punteggio massimo sino a punti 70/100 Elementi di valutazione Punti
Proposta progettuale. (massimo 15 pagine, esclusi eventuali allegati), sottoscritta dal legale rappresentante ovvero dal procuratore del soggetto proponente. La Proposta Progettuale (PP) dovrà essere elaborata muovendo dal Documento Progettuale contenuto nell’Allegato 2, posto a base della procedura. Dovrà illustrare le azioni proposte per la linea di attività prescelta e un’ipotesi di realizzazione, evidenziando il ruolo del Soggetto Partner, le figure impiegate, le ore dedicate, le risorse strumentali messe in campo, eventuali altre collaborazioni. Andranno descritti i contenuti oggetto di valutazione previsti dal successivo art. 10 (criteri di valutazione). La proposta progettuale dovrà essere completata dal quadro economico analitico e completo, comprensivo delle fonti di finanziamento previste e dovrà risultare chiaro quale apporto di mezzi e risorse l’organismo partecipante intenda garantire, indicando le risorse aggiuntive al budget di progetto dell’Amministrazione, messe a disposizione dal Soggetto Attuatore Partner. In caso di ETS in composizione plurisoggettiva, la proposta progettuale dovrà essere sottoscritta da tutti i legali rappresentanti dei soggetti componenti l’aggregazione, a comprova della serietà e della consapevolezza degli impegni assunti.
Proposta progettuale. La proposta progettuale dovrà essere contenuta in una busta chiusa e sigillata, possibilmente imbottita per evitare il danneggiamento del contenuto durante il trasporto, riportante all’esterno la dicitura di cui all’art. 4. La busta dovrà contenere i seguenti elaborati: - una tavola formato UNI A2 verticale, montata su supporto rigido leggero (poliplat), contenente le viste quotate dei singoli compo- nenti e del giocattolo assemblato, gli schemi grafici necessari a descrivere le modalità di assemblaggio delle parti e almeno una vista volumetrica (assonometria) del giocattolo assemblato; - una tavola formato UNI A2 verticale, montata su supporto rigido leggero (poliplat), contenente schizzi, disegni, schemi, modelli 3d, foto di modelli, rendering, e, in generale, qualsiasi elaborato ritenuto opportuno, a discrezione del progettista, a illustrare nel modi più opportuno la proposta progettuale; - relazione descrittiva, costituita da max 15 cartelle formato UNI A4, inclusa la copertina. La relazione potrà contenere immagini e grafici esplicativi e dovrà riportare informazioni il più possibile dettagliate relativamente a materiali, ergonomia, tecnologie, assemblaggio, co- sti di produzione e ipotesi di commercializzazione e/o distribuzione del giocattolo. La relazione dovrà contenere anche un abstract, di lunghezza massima pari a 2000 caratteri spazi inclusi, che sintetizzi le caratteristiche principali del progetto. - CD o DVD contenente le due tavole in formato PDF e in formato JPG (risoluzione: 300 dpi) e la relazione descrittiva in formato PDF. Tutti gli elaborati dovranno essere presentati in forma anonima e non dovranno riportare nessun segno che permetta di identificare le generalità dei partecipanti. Tutti testi e le didascalie dovranno essere scritte nelle lingue ufficiali del concorso (italiano o inglese), pena l’esclusione. Gli elaborati pervenuti rimarranno di proprietà della Fondazione di Comunità di Messina e non saranno in nessun caso restituiti.
Proposta progettuale. 2.1 Gestione delle procedure di salita e discesa dai mezzi con utenza in carrozzina e/o senza accompagnamento alle strutture/abitazioni, migliorative da quelle indicate nella procedura trasporto disabili allegato al Duvri Preliminare 2.2 Gestione delle procedure di primo soccorso degli utenti trasportati, migliorative da quelle indicate nella procedura infortuni allegato al Duvri Preliminare 2.3 Modalità di valutazione e monitoraggio del servizio 2.4 Descrizione del piano delle manutenzioni dei mezzi 2.5 Descrizione dettagliata della modalità di comunicazione di cambi di programma, variazioni orarie a genitori e operatori dei centri 2.6 Modalità di sostituzione dei mezzi in caso di improvviso malfunzionamento
Proposta progettuale. (aspetti metodologici, soluzioni tecniche proposte) 50 TOTALE Q 50