Compliance Clausole campione

Compliance. Anche con riferimento alla funzione Compliance, le disposizioni di vigilanza già citate prevedono che la funzione presenti agli organi aziendali, con cadenza almeno annuale, una relazione sull’attività svolta, che illustri le verifiche effettuate, i risultati emersi, i punti di debolezza rilevati e proponga gli interventi da adottare per la loro rimozione. Nel corso del 2022 il processo di compliance ha interessato tanto l’ambito normativo delle aree di attività del Patrimonio BancoPosta (servizi di investimento, di intermediazione assicurativa, servizi bancari, di risparmio postale e di pagamento), quanto quello correlato alle discipline trasversali alle aree di business. Gli esiti dell’attività svolta dalla funzione in esame nel corso del 2022 sono stati rappresentati al Consiglio di amministrazione nella riunione del 29 29 Le obbligazioni “non callable” non prevedono un rimborso anticipato. marzo 2023 con apposita relazione30; essa riporta, per ciascuno degli ambiti predetti, gli esiti dell’analisi, gli interventi svolti nel 2022 e quelli pianificati per il 2023 e illustra le principali azioni correttive per il superamento delle aree di attenzione riferite ai requisiti “parzialmente adeguati” riscontrati. Per il 2022, il piano originario risultava composto di 39 interventi, prevalentemente riconducibili ai servizi di investimento, di intermediazione assicurativa, ai servizi bancari e risparmio postale, nonché al sistema informativo. Il piano è stato rimodulato in corso d’anno con ulteriori 2 interventi in ambito intermediazione assicurativa, così come comunicato alla Commissione di vigilanza sui fondi pensione (Covip) da Poste Vita, in risposta ai rilievi ispettivi31. Il consuntivo delle attività condotte dalla funzione Compliance evidenzia che risultano completati l’88 per cento degli interventi previsti nel piano revisionato 2022.
Compliance. 23.1. L'Appaltatore dichiara e garantisce che l'espletamento delle attività previste dal Contratto di Appalto da parte di (i) coloro che rivestono funzioni di rappresentanza, di amministrazione o di direzione della propria società o di una loro unità organizzativa, (ii) coloro che esercitano, anche di fatto, la gestione e il controllo della propria società,(iii) i soggetti comunque sottoposti alla direzione o vigilanza di alcuno dei precedenti e (iv) eventuali collaboratori esterni, avverrà nella stretta osservanza delle leggi e regolamentazioni applicabili, delle migliori prassi internazionali e dei più alti standard etici, anche inerenti a tematiche anticorruzione, garantendo tra l’altro il rispetto di quanto previsto dal Decreto Legislativo n. 231/2001 e ss.mm.ii. (il “DLGS 231/2001”). L’appaltatore si impegna a non porre in essere alcun atto od omissione e/o a non dare origine ad un fatto da cui possa derivare una responsabilità del Committente ai sensi del citato D. Lgs. 231/01 ed in generale ad astenersi, nell’espletamento delle attività oggetto del rapporto contrattuale, da comportamenti e condotte che, singolarmente o congiuntamente ad altre, possano integrare: i) una qualsivoglia fattispecie di reato contemplata dal DLGS 231/2001 (e sue ss.mm.ii.); ii) reati di corruzione in generale; iii) una qualsiasi fattispecie di illecito contemplata dalla normativa a tutela della concorrenza e del consumatore. 23.2. In particolare, l’Appaltatore si obbliga: a) a svolgere, e a far sì che il proprio personale (ivi inclusi eventuali collaboratori terzi dallo stesso coinvolti) svolga, l’attività oggetto del presente Contratto in assoluta aderenza e nel puntuale e pieno rispetto dei principi contenuti nel Codice Etico, nel Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex DLGS 231/2001 (Modello 231), nella Politica e nella Linea Guida Anticorruzione adottati da Acea S.p.A. (documenti nei quali sono definiti i principi ed i valori ai quali la Società si ispira nel raggiungimento dei propri obiettivi, anche ai fini della prevenzione dei reati previsti dal D.Lgs. n. 231/2001 e ss.mm.ii. e di ulteriori condotte prodromiche alla realizzazione di fattispecie corruttive); b) a fornire puntuale informativa circa eventuali variazioni intervenute nel corso del rapporto rispetto alle informazioni/autodichiarazioni richieste da Acea (soprattutto ai fini anticorruzione, es. dichiarazioni su eventuali conflitti di interesse etc…) e rilasciate dall’Appaltatore anteriormente al...
Compliance. Obbligo di rispettare del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D.lgs. 231/01, del Codice Etico e delle policy/linee guida del Network ARaymond Regolamento sugli Operatori Economici Autorizzati
Compliance. Obligation to comply with Organisation, Management and Control Model pursuant to Legislative Decree No. 231/2001, with the Code of Ethics and with the policies/guidelines of the ARaymond Network
Compliance. 19.4.1 Ciascuna Parte rispetta tutte le leggi ed i regolamenti che si applicano alle proprie attività nell’ambito del presente Contratto, compresi quelli che si applicano ai prodotti e servizi forniti nell’ambito del presente Contratto.
Compliance. La Funzione Compliance verifica periodicamente l’effettiva applicazione della presente Politica, adottando un approccio basato sul rischio. In particolare: • supporta la funzione Antiriciclaggio nell’identificazione delle norme applicabili in materia di contrasto alla corruzione; • fornisce consulenza ed assistenza alla funzione Antiriciclaggio, in merito agli aspetti giuridici controversi attinenti all’esame di conformità dei processi e delle procedure interne, dei contratti, della modulistica, o ai casi significativi di disfunzioni rilevate.
Compliance. Il Fornitore dichiara di essere a conoscenza che MSD ha adottato un Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D. Lgs. 231/01 e un Codice Etico (reperibili sul sito xxx.xxx-xxxxxx.xx) ed è soggetta alla normativa statunitense FCPA (Foreign Corrupt Practices Act). Qualsiasi condotta contraria alle suddette norme e principi del Fornitore costituirà causa di immediata risoluzione del rapporto instaurato con l’Ordine da parte di MSD da esercitarsi ai sensi del successivo art. 16.
Compliance. (ex art. 123-bis, comma 2, lettera a), TUF)‌ La società ha adottato il Codice di Autodisciplina delle società quotate del marzo del 2006 e successive modifiche. Il Codice approvato dal Comitato per la Corporate Governance è accessibile al pubblico sul sito web del Comitato per la Corporate Governance alla pagina xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxx-xxxxxxxxx-xxxxxxxxxx/xxxxxx/xxxxxx.xxx. L’Emittente e le sue controllate aventi rilevanza strategica non sono soggetti a disposizioni di legge non italiane che influenzano la struttura di corporate governance della società.
Compliance. Il Fornitore dichiara di essere a conoscenza che MSD XX ha adottato un Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D. Lgs. 231/01 e un Codice Etico.Qualsiasi condotta contraria alle suddette norme e principi del Fornitore costituirà causa di immediata risoluzione del rapporto instaurato con l’Ordine da parte di MSD AH da esercitarsi ai sensi del successivo art. 15.
Compliance. Obligation to comply with the Code of Ethics and with the policies/guidelines of the ARaymond Network