Common use of Controversie - Arbitrato irrituale Clause in Contracts

Controversie - Arbitrato irrituale. In caso di: - divergenze sul grado di invalidità permanente o sul grado o sulla durata dell’inabilità temporanea, nonché sull’applicazione dei criteri di indennizzabilità previsti dagli Artt. 3.13 e 7.4; - controversie di natura medica sulla indennizzabilità del sinistro; - disaccordo sulla natura e sulle conseguenze della malattia, ovvero sulla operabilità di un’ernia addominale da sforzo; le Parti possono conferire, per iscritto, mandato di decidere se e in quale misura siano applicabili le condizioni di polizza ad un Collegio di tre medici, nominati uno per parte e il terzo di comune accordo o, in caso contrario, dal Presidente del Consiglio dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove deve riunirsi il Collegio dei medici. Il Collegio medico risiede nel Comune, sede di Istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna delle Parti sostiene le proprie spese e remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà delle spese e competenze per il terzo medico. Limitatamente al caso di invalidità permanente derivante da infortunio, è data facoltà al Collegio medico di rinviare, ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’invalidità permanente ad epoca da definirsi dal Collegio stesso, nel qual caso il Collegio può intanto concedere una provvisionale sull’indennizzo. I risultati delle operazioni arbitrali devono essere raccolti in apposito verbale, da redigersi in doppio esemplare, uno per ognuna delle Parti.

Controversie - Arbitrato irrituale. In caso di: - divergenze sul grado di invalidità permanente o sul grado o sulla durata dell’inabilità temporanea, nonché sull’applicazione dei criteri di indennizzabilità previsti dagli Artt. 3.13 e 7.4; - controversie disaccordo di natura medica sull’indennizzabilità del sinistro e/o sulla indennizzabilità del sinistro; - disaccordo sulla natura e sulle conseguenze della malattiamisura dell’indennizzo, ovvero sulla operabilità di un’ernia addominale da sforzo; le Parti possono conferire, conferire per iscritto, iscritto mandato di decidere decidere, se e ed in quale misura siano applicabili le misura, sia dovuto l’indennizzo, a norma e nei limiti delle condizioni di polizza polizza, ad un Collegio di tre medici, nominati uno per parte e il terzo di comune accordo o, in caso contrario, dal Presidente del Consiglio dell’Ordine dei Medici medici avente giurisdizione sede nel luogo dove si deve riunirsi riunire il Collegio dei medici. Il Collegio medico risiede nel Comune, sede di Istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna delle Parti sostiene le proprie spese e remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà delle spese e competenze per il terzo medico. Limitatamente al caso di invalidità permanente derivante da infortunio, è data facoltà al Le decisioni del Collegio medico sono prese a maggioranza di rinviarevoti, ove ne riscontri l’opportunitàcon dispensa da ogni formalità di legge, l’accertamento definitivo dell’invalidità permanente ad epoca da definirsi dal Collegio stessoe sono vincolanti per le Parti, nel qual caso il Collegio può intanto concedere una provvisionale sull’indennizzole quali rinunciano fin d’ora a qualsiasi impugnativa, salvi i casi di violenza, dolo, errore o violazione di patti contrattuali. I risultati delle operazioni arbitrali peritali devono essere raccolti in apposito verbale, da redigersi redigere in doppio esemplare, uno per ognuna delle Parti. Le decisioni del Collegio medico sono vincolanti per le Parti anche se uno dei medici rifiuti di firmare il verbale, nel qual caso il rifiuto deve essere attestato nel verbale stesso.

Controversie - Arbitrato irrituale. In caso di: - divergenze sul grado di invalidità permanente o sul grado o sulla durata dell’inabilità temporanea, nonché sull’applicazione dei criteri di indennizzabilità previsti dagli Artt. 3.13 e 7.4; - controversie di natura medica sulla indennizzabilità del sinistro; - disaccordo sulla natura e sulle conseguenze della malattiaSinistro, ovvero sulla operabilità di un’ernia addominale da sforzo; le Parti possono conferire, per iscritto, mandato di decidere se e ed in quale misura siano applicabili le sia dovuto l’indennizzo, a norma e nei limiti delle 19 di 24 CONDIZIONI PARTICOLARI DI ASSICURAZIONE condizioni di polizza Polizza, ad un Collegio di tre medici, nominati uno per parte e ed il terzo di comune accordo o, in caso contrario, dal Presidente del Consiglio dell’Ordine dei Medici medici avente giurisdizione sede nel luogo dove deve riunirsi il Collegio Col- legio dei medici. Il Collegio medico Medico risiede nel Comunecomune, sede di Istituto di Medicina Legalemedicina legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna delle Parti sostiene le proprie spese e remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà l’onere delle spese e competenze per il terzo medicomedico rimane sempre a carico della Parte soccombente. Limitatamente al caso Le decisioni del Collegio Medico sono prese a maggioranza di invalidità permanente derivante voti, con dispensa da infortunioogni formalità di legge, è data facoltà al Collegio medico e sono vincolanti per le Parti, le quali rinunciano fin d’ora a qualsiasi impu- gnativa, salvi i casi di rinviareviolenza, ove ne riscontri l’opportunitàdolo, l’accertamento definitivo dell’invalidità permanente ad epoca da definirsi dal Collegio stesso, nel qual caso il Collegio può intanto concedere una provvisionale sull’indennizzoerrore o violazione di patti contrattuali. I risultati delle operazioni arbitrali peritali devono essere raccolti in apposito verbale, da redigersi redigere in doppio esemplare, uno per ognuna delle Parti. Le decisioni del Collegio Medico sono vincolanti per le Parti anche se uno dei medici rifiuti di firmare il verbale, nel qual caso il rifiuto deve essere attestato nel verbale stesso.

Controversie - Arbitrato irrituale. In caso di: - divergenze Ferma la facoltà di ricorso al giudice ordinario competente, le controversie di natura medica sul grado di invalidità permanente o sul grado o sulla di durata dell’inabilità temporanea, nonché sull’applicazione dei criteri di indennizzabilità liquidazione previsti dagli agli Artt. 3.13 24, 25, 26, 27, 28, 29, e 7.4; - controversie di natura medica sulla indennizzabilità del sinistro; - disaccordo sulla natura e sulle conseguenze della malattia30, ovvero sulla operabilità di un’ernia addominale da sforzo; le Parti possono conferire, debbono essere demandate per iscritto, mandato di decidere se e in quale misura siano applicabili le condizioni di polizza iscritto ad un Collegio collegio di tre medici, medici nominati uno per parte e ed il terzo di comune accordo o, o in caso contrario, contrario dal Presidente del Consiglio dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove ove deve riunirsi il Collegio collegio dei medici. Il Collegio medico Medico risiede nel Comune, comune sede di Istituto istituto di Medicina Legale, medicina legale più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna delle Parti parti sostiene le proprie spese e remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà delle spese e competenze per il terzo medico. Limitatamente al caso di invalidità permanente derivante da infortunio, è E’ data facoltà al Collegio medico Medico di rinviare, rinviare ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’invalidità permanente ad epoca da definirsi dal Collegio stesso, nel qual caso il Collegio può intanto concedere una provvisionale sull’indennizzo. Le decisioni del Collegio Medico sono prese a maggioranza di voti, con dispensa da ogni formalità di legge e sono vincolanti per le parti, le quali rinunciano fin d’ora a qualsiasi impugnativa salvo i casi di violenza, dolo, errore o violazione di patti contrattuali. I risultati delle operazioni arbitrali devono essere raccolti in apposito verbale, da redigersi in doppio esemplare, uno per ognuna delle Partiparti.

Controversie - Arbitrato irrituale. In caso di: - divergenze sul grado La soluzione di invalidità permanente o sul grado o sulla durata dell’inabilità temporanea, nonché sull’applicazione dei criteri di indennizzabilità previsti dagli Artt. 3.13 e 7.4; - eventuali controversie di natura medica sulla indennizzabilità del sinistro; - disaccordo sulla natura e sulle conseguenze della malattiainvalidanti del Sinistro, ovvero sulla operabilità di un’ernia addominale da sforzo; le Parti possono conferirenonché sull’ap- plicazione dei criteri d’indennizzabilità previsti dalla Polizza, può essere demandata per iscritto, mandato di decidere se e in quale misura siano applicabili le condizioni di polizza iscritto ad un Collegio di tre medici, nominati uno per parte e Parte, ed il terzo di comune accordo o, in caso contrario, dal Presidente del Consiglio dell’Ordine dei Medici Medici, avente giurisdizione nel luogo dove ove deve riunirsi il Collegio dei mediciMedici. Il Collegio medico risiede nel ComuneMedico risiede, a scelta della Parte più diligente, presso la sede di Istituto della direzione della Compagnia o presso la sede dell’Intermediario assicurativo al quale è assegnata la Polizza o nella città dove ha sede l’Istituto di Medicina Legale, Legale più vicino vicina al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna delle Parti sostiene le proprie spese e remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà delle spese e competenze per il terzo medico. Limitatamente al caso Le decisioni del Collegio Medico sono prese a maggioranza di invalidità permanente derivante voti, con dispensa da infortunioogni formalità di legge e sono vin- colanti tra le Parti, è data facoltà al Collegio medico le quali rinunciano fin d’ora a qualsiasi impugnativa salvo i casi di rinviareviolenza, ove dolo, errore o violazio- ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’invalidità permanente ad epoca da definirsi dal Collegio stesso, nel qual caso il Collegio può intanto concedere una provvisionale sull’indennizzodi patti contrattuali. I risultati delle operazioni arbitrali devono essere raccolti in apposito verbale, da redigersi in doppio esemplare, uno per ognuna delle Parti. Le decisioni del Collegio medico sono vincolanti per le Parti anche se uno dei medici si rifiuti di firmare il relativo verbale; tale rifiuto deve essere attestato dagli arbitri nel verbale definitivo. È data facoltà al Collegio Medico di rinviare, ove ne riscon- tri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’Invalidità permanente ad epoca da fissarsi dal Collegio stesso entro un anno.

Controversie - Arbitrato irrituale. In caso di: - divergenze La soluzione di eventuali controversie di natura medica sul grado di invalidità permanente o sul grado o sulla durata dell’inabilità temporaneaSinistro, nonché sull’applicazione dei criteri di indennizzabilità d’indennizzabi- lità previsti dagli Artt. 3.13 e 7.4; - controversie di natura medica sulla indennizzabilità del sinistro; - disaccordo sulla natura e sulle conseguenze della malattiadalla Polizza, ovvero sulla operabilità di un’ernia addominale da sforzo; le Parti possono conferire, può essere demandata per iscritto, mandato di decidere se e in quale misura siano applicabili le condizioni di polizza iscritto ad un Collegio di tre medici, nominati uno per parte e Parte, ed il terzo di comune accordo o, in caso contrario, dal Presidente del Consiglio dell’Ordine dei Medici Medici, avente giurisdizione nel luogo dove ove deve riunirsi il Collegio dei mediciMedici. Il Collegio medico risiede nel Comune, nella città sede di Istituto dell’Istituto di Medicina Legale, Legale più vicino vicina al luogo di residenza o domici- lio eletto dell’Assicurato, salvo che le Parti, in alternativa, concordino di scegliere la città sede della direzione della Compagnia o la città sede dell’Intermediario assicurativo al quale è assegnata la Polizza. Ciascuna delle Parti sostiene le proprie spese e remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà delle spese e competenze per il terzo medico. Limitatamente al caso di invalidità permanente derivante da infortunio, è data facoltà al Le decisioni del Collegio medico sono prese a maggioranza di rinviarevoti, ove con dispensa da ogni formalità di Xxxxx e sono vin- colanti tra le Parti, le quali rinunciano fin d’ora a qualsiasi impugnativa salvo i casi di violenza, dolo, errore o violazio- ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’invalidità permanente ad epoca da definirsi dal Collegio stesso, nel qual caso il Collegio può intanto concedere una provvisionale sull’indennizzodi patti contrattuali. I risultati delle operazioni arbitrali devono essere raccolti in apposito verbale, da redigersi in doppio esemplare, uno per ognuna delle Parti. Le decisioni del Collegio medico sono vincolanti per le Parti, anche se uno dei medici si rifiuti di firmare il relativo verbale; tale rifiuto deve essere attestato dagli arbitri nel verbale definitivo.

Controversie - Arbitrato irrituale. In caso di: - divergenze sul grado La soluzione di invalidità permanente o sul grado o sulla durata dell’inabilità temporanea, nonché sull’applicazione dei criteri di indennizzabilità previsti dagli Artt. 3.13 e 7.4; - eventuali controversie di natura medica sulla indennizzabilità del sinistro; - disaccordo sulla natura e sulle conseguenze della malattiainvalidanti del Sinistro, ovvero sulla operabilità di un’ernia addominale da sforzo; le Parti possono conferirenonché sull’ap- plicazione dei criteri d’indennizzabilità previsti dalla Polizza, è demandata per iscritto, mandato di decidere se e in quale misura siano applicabili le condizioni di polizza iscritto ad un Collegio di tre medici, nominati uno per parte e Parte, ed il terzo di comune accordo o, in caso contrario, dal Presidente del Consiglio dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove ove deve riunirsi il Collegio dei mediciMedici. Il Collegio medico risiede nel ComuneMedico risiede, a scelta della Parte più diligente, presso la sede di Istituto della direzione della Compagnia o presso la Sede dell’Intermediario assicurativo al quale è assegnata la Polizza o nella città dove ha sede l’Istituto di Medicina Legale, Legale più vicino vicina al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna delle Parti sostiene le proprie spese e remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà delle spese e competenze per il terzo medico. Limitatamente al caso Le decisioni del Collegio Medico sono prese a maggioranza di invalidità permanente derivante voti con dispensa da infortunioogni formalità di legge e sono vin- colanti tra le Parti le quali rinunciano sin d’ora a qualsiasi impugnativa, è data facoltà al Collegio medico salvo i casi di rinviareviolenza, ove ne riscontri l’opportunitàdolo, l’accertamento definitivo dell’invalidità permanente ad epoca da definirsi dal Collegio stesso, nel qual caso il Collegio può intanto concedere una provvisionale sull’indennizzoerrore o viola- zione di patti contrattuali. I risultati delle operazioni arbitrali devono essere raccolti in apposito verbale, da redigersi in doppio esemplare, uno per ognuna delle Parti. Le decisioni del Collegio Medico sono vincolanti per le Parti anche se uno dei medici si rifiuti di firmare il relativo verbale; tale rifiuto deve essere attestato dagli arbitri nel verbale definitivo.

Controversie - Arbitrato irrituale. In caso di: - di divergenze sul grado di invalidità permanente o sul grado natura medica sull’indennizzabilità del sinistro e/o sulla durata dell’inabilità temporaneamisura dell’indennizzo, nonché sull’applicazione dei criteri di indennizzabilità previsti dagli Arttdall’Art. 3.13 e 7.4; - controversie 57 – Criteri di natura medica sulla indennizzabilità del sinistro; - disaccordo sulla natura e sulle conseguenze della malattiaindennizzabilità, ovvero sulla operabilità di un’ernia addominale da sforzo; le Parti possono conferire, conferire per iscritto, iscritto mandato di decidere decidere, se e ed in quale misura siano applicabili le misura, sia dovuto l’indennizzo, a norma e nei limiti delle condizioni di polizza polizza, ad un Collegio di tre medici, nominati uno per parte e ed il terzo di comune accordo o, in caso contrario, dal Presidente del Consiglio dell’Ordine dei Medici medici avente giurisdizione nel luogo dove deve riunirsi il Collegio dei medici. Il Collegio medico risiede nel Comune, sede di Istituto di Medicina Legalemedicina legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna delle Parti sostiene le proprie spese e remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà delle spese e competenze per il terzo medico. Limitatamente al caso di invalidità permanente derivante da infortunio, è data facoltà al Le decisioni del Collegio medico sono prese a maggioranza di rinviarevoti, ove ne riscontri l’opportunitàcon dispensa da ogni formalità di legge, l’accertamento definitivo dell’invalidità permanente ad epoca da definirsi dal Collegio stessoe sono vincolanti per le Parti, nel qual caso il Collegio può intanto concedere una provvisionale sull’indennizzole quali rinunciano fin d’ora a qualsiasi impugnativa, salvi i casi di violenza, dolo, errore o violazione di patti contrattuali. I risultati delle operazioni arbitrali peritali devono essere raccolti in apposito verbale, da redigersi redigere in doppio esemplare, uno per ognuna delle Parti. Le decisioni del Collegio medico sono vincolanti per le Parti anche se uno dei medici rifiuti di firmare il verbale, nel qual caso il rifiuto deve essere attestato nel verbale stesso.

Controversie - Arbitrato irrituale. In caso di: - divergenze sul grado Previa verifica ed accertamento da parte dell’Impresa in ordine alla fondatezza del diritto del Contraente/Assicurato di invalidità permanente o sul grado o sulla durata dell’inabilità temporaneapercepire l’indennizzo contrattualmente previsto, nonché sull’applicazione dei criteri la soluzione di indennizzabilità previsti dagli Artt. 3.13 e 7.4; - eventuali controversie di natura medica sulla indennizzabilità del sinistro; - disaccordo sulla natura e sulle conseguenze della malattiainvalidanti del Sinistro, ovvero sulla operabilità di un’ernia addominale da sforzo; le Parti possono conferire, è demandata per iscritto, mandato di decidere se e in quale misura siano applicabili le condizioni di polizza iscritto ad un Collegio di tre medici, nominati uno per parte e Parte, ed il terzo di comune accordo o, in caso contrario, dal Presidente del Consiglio dell’Ordine dei Medici medici, avente giurisdizione nel luogo dove ove deve riunirsi il Collegio dei medici. Il Collegio medico risiede nel Comune, nella città dove ha sede l’Istituto di Istituto di Medicina Legale, medicina Legale più vicino vicina al luogo di residenza dell’Assicuratodel Contraente/ Assicurato o, se più favorevole per il Contraente/Assicurato, presso la sede della direzione dell’Impresa o presso la sede dell’Intermediario Assicurativo al quale è assegnata la Polizza. Ciascuna delle Parti sostiene le proprie spese e remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà delle spese e competenze per il terzo medico. Limitatamente al caso di invalidità permanente derivante da infortunio, è data facoltà al Le decisioni del Collegio medico sono prese a maggioranza di rinviarevoti, ove ne riscontri l’opportunitàcon dispensa da ogni formalità di legge e sono obbligatorie tra le Parti le quali rinunciano sin d’ora a qualsiasi impugnativa, l’accertamento definitivo dell’invalidità permanente ad epoca da definirsi dal Collegio stessosalvo i casi di violenza, nel qual caso il Collegio può intanto concedere una provvisionale sull’indennizzodolo, errore o violazione di patti contrattuali. I risultati delle operazioni arbitrali devono essere raccolti in apposito verbale, da redigersi in doppio esemplare, uno per ognuna delle Parti. Le decisioni del Collegio medico sono obbligatorie per le Parti anche se uno dei medici si rifiuti di firmare il relativo verbale; tale rifiuto deve essere attestato dagli arbitri nel verbale definitivo.

Controversie - Arbitrato irrituale. In caso di: - divergenze sul grado di invalidità permanente controversie di natura medica sull’indennizzabilità del sinistro o sul grado dell’invalidità permanente o sulla durata dell’inabilità temporaneadel ricovero, nonché sull’applicazione dei criteri di indennizzabilità previsti dagli Artt. 3.13 contrattualmente stabiliti, l’Assicurato e 7.4; - controversie di natura medica sulla indennizzabilità del sinistro; - disaccordo sulla natura e sulle conseguenze della malattia, ovvero sulla operabilità di un’ernia addominale da sforzo; le Parti la Società possono conferire, ciascuno demandare per iscritto, mandato di decidere se e in quale misura siano applicabili le condizioni di polizza ad iscritto la decisione a un Collegio di tre medici, nominati uno per parte e il terzo di comune accordo o, in caso contrario, dal Presidente del Consiglio dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione sede nel luogo dove ove deve riunirsi il Collegio dei mediciMedici. Qualora la richiesta di convocazione del Collegio Medico sia fatta dall’Assicurato, la Società si obbliga ad aderirvi. Il Collegio medico Medico, salvo che le Parti non prendano all’occorrenza accordi diversi, risiede nel Comune, Comune sede di Istituto dell’Istituto di Medicina Legale, Legale che sia più vicino al luogo di della residenza anagrafica dell’Assicurato. Ciascuna delle Parti sostiene L’Assicurato e la Società sostengono ciascuno le proprie spese e remunera remunerano il proprio medico da essa designato, contribuendo per la metà delle alle spese e competenze per il del terzo medico. Limitatamente al caso di invalidità permanente derivante da infortunio, è È data facoltà al Collegio medico Medico di rinviare, ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’invalidità permanente ad a epoca da definirsi dal Collegio stesso, nel qual caso il Collegio può intanto concedere una provvisionale sull’indennizzo. I risultati delle operazioni arbitrali del Collegio Medico devono essere raccolti in apposito verbale, verbale da redigersi in doppio esemplare, uno per ognuna ciascuna delle Parti. Le decisioni del Collegio Medico sono prese a maggioranza di voti, con dispensa da ogni formalità di legge, e sono vincolanti per le Parti anche se uno dei medici rifiuti di firmare il relativo verbale, nel qual caso il rifiuto deve essere attestato dagli altri medici nel verbale stesso. Le Parti rinunciano fin d’ora a qualsiasi impugnativa delle decisioni del Collegio Medico, salvi i casi di violenza, dolo, errore o violazione di patti contrattuali.

Controversie - Arbitrato irrituale. In caso di: - divergenze sul grado di invalidità permanente o sul grado o sulla durata dell’inabilità temporanea, nonché sull’applicazione dei criteri di indennizzabilità previsti dagli Artt. 3.13 e 7.4; - Le controversie di natura medica sulla indennizzabilità sul riconoscimento dello stato di non autosufficienza dell’Assicurato e sugli esiti del sinistro; - disaccordo sulla natura e sulle conseguenze della malattiariesame di tale stato, ovvero sulla operabilità di un’ernia addominale da sforzo; le Parti possono conferire, sono demandate per iscritto, mandato di decidere se e in quale misura siano applicabili le condizioni di polizza iscritto ad un Collegio di tre medici, nominati uno per parte e ed il terzo di comune accordo o, in caso contrario, dal Presidente del Consiglio dell’Ordine dell'Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove deve riunirsi il Collegio dei mediciCollegio. Il Collegio medico Medico risiede nel Comune, sede di Istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicuratodell'Assicurato. Ciascuna delle Parti parti sostiene le proprie spese e remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà delle alle spese e competenze per il terzo medico. Limitatamente al caso Le decisioni del Collegio Medico sono prese a maggioranza di invalidità permanente derivante voti, con dispensa da infortunioogni formalità di legge, è data facoltà al Collegio medico e sono vincolanti per le parti, le quali rinunciano fin d'ora a qualsiasi impugnativa salvo i casi di rinviareviolenza, ove ne riscontri l’opportunitàdolo, l’accertamento definitivo dell’invalidità permanente ad epoca da definirsi dal Collegio stesso, nel qual caso il Collegio può intanto concedere una provvisionale sull’indennizzoerrore o violazione dei patti contrattuali. I risultati delle operazioni arbitrali devono essere raccolti in apposito verbale, da redigersi in doppio esemplare, uno per ognuna delle Partiparti. Le decisioni del Collegio Medico sono vincolanti per le parti anche qualora uno dei medici si rifiuti di firmare il relativo verbale; tale rifiuto deve essere attestato dagli altri arbitri nel verbale definitivo.

Controversie - Arbitrato irrituale. In caso di: - divergenze sul grado La soluzione di invalidità permanente o sul grado o sulla durata dell’inabilità temporaneaeventuali controversie di natura medica sulle conseguenze invalidanti del Sinistro, nonché sull’applicazione dei criteri di indennizzabilità d’indennizzabilità previsti dagli Artt. 3.13 e 7.4; - controversie di natura medica sulla indennizzabilità del sinistro; - disaccordo sulla natura e sulle conseguenze della malattiadalla Polizza, ovvero sulla operabilità di un’ernia addominale da sforzo; le Parti possono conferire, può essere demandata per iscritto, mandato di decidere se e in quale misura siano applicabili le condizioni di polizza iscritto ad un Collegio di tre medici, nominati uno per parte e Parte, ed il terzo di comune accordo o, in caso contrario, dal Presidente del Consiglio dell’Ordine dei Medici Medici, avente giurisdizione nel luogo dove ove deve riunirsi il Collegio dei mediciMedici. Il Collegio medico risiede nel ComuneMedico risiede, a scelta della Parte più diligente, presso la sede di Istituto della direzione della Compagnia o presso la sede dell’Intermediario Assicurativo al quale è assegnata la Polizza o nella città dove ha sede l’Istituto di Medicina Legale, Legale più vicino vicina al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna delle Parti sostiene Le decisioni del Collegio Medico sono prese a maggioranza di voti, con dispensa da ogni formalità di legge e sono vincolanti tra le proprie spese e remunera il medico da essa designatoParti, contribuendo per la metà delle spese e competenze per il terzo medico. Limitatamente al caso le quali rinunciano fin d’ora a qualsiasi impugnativa salvo i casi di invalidità permanente derivante da infortunioviolenza, è data facoltà al Collegio medico dolo, errore o violazione di rinviare, ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’invalidità permanente ad epoca da definirsi dal Collegio stesso, nel qual caso il Collegio può intanto concedere una provvisionale sull’indennizzopatti contrattuali. I risultati delle operazioni arbitrali devono essere raccolti in apposito verbale, da redigersi in doppio esemplare, uno per ognuna delle Parti. Le decisioni del Collegio Medico sono vincolanti per le Parti anche se uno dei medici si rifiuti di firmare il relativo verbale; tale rifiuto deve essere attestato dagli arbitri nel verbale definitivo. E’ data facoltà al Collegio Medico di rinviare, ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’Invalidità permanente ad epoca da fissarsi dal Collegio stesso entro un anno.

Controversie - Arbitrato irrituale. In caso di: - divergenze sul grado di invalidità permanente o sul grado o sulla durata dell’inabilità temporanea, nonché sull’applicazione dei criteri di indennizzabilità previsti dagli Artt. 3.13 e 7.4; - controversie di natura medica sulla indennizzabilità sull’indennizzabilità del sinistro; - disaccordo sulla natura e sulle conseguenze della malattia, ovvero sulla operabilità di un’ernia addominale da sforzo; le Parti possono si obbligano a conferire, per iscritto, mandato di decidere se e ed in quale misura siano applicabili le sia dovuto l'indennizzo, a norma e nei limiti delle condizioni di polizza polizza, ad un Collegio collegio di tre medici, nominati uno per parte e ed il terzo di comune accordo o, in caso contrario, dal Presidente del Consiglio dell’Ordine dell'Ordine dei Medici medici avente giurisdizione sede nel luogo dove deve riunirsi il Collegio dei medici. Il Collegio medico risiede nel Comunecomune, sede di Istituto istituto di Medicina Legalemedicina legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicuratodell'assicurato. Ciascuna delle Parti parti sostiene le proprie spese e remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà delle spese e competenze per il terzo medico. Limitatamente al caso di invalidità permanente derivante da infortunio, è data facoltà al Le decisioni del Collegio medico sono prese a maggioranza di rinviarevoti, ove ne riscontri l’opportunitàcon dispensa da ogni formalità di legge, l’accertamento definitivo dell’invalidità permanente ad epoca da definirsi dal e sono vincolanti per le Parti, le quali rinunciano fin d'ora a qualsiasi impugnativa salvo i casi di violenza, dolo, errore o violazione di patti contrattuali. Le decisioni del Collegio stessomedico sono vincolanti per le Parti anche se uno dei medici si rifiuti di firmare il relativo verbale, nel qual caso il Collegio può intanto concedere una provvisionale sull’indennizzorifiuto deve essere attestato nel verbale stesso. I risultati delle operazioni arbitrali devono essere raccolti Sarà in apposito verbale, da redigersi in doppio esemplare, uno ogni caso facoltà di ciascuna Parte rivolgersi direttamente all’Autorità giudiziaria per ognuna delle Partila tutela dei propri diritti.

Controversie - Arbitrato irrituale. 1. In caso di: - divergenze di controversie di natura medica sulla natura o sulle conseguenze delle lesioni, sul grado di invalidità permanente o sul grado o sulla durata dell’inabilità temporaneapermanente, nonché sull’applicazione dei criteri di indennizzabilità previsti dagli Arttdi cui all’art. 3.13 e 7.4; - controversie di natura medica sulla indennizzabilità del sinistro; - disaccordo sulla natura e sulle conseguenze della malattia4.9, ovvero sulla operabilità di un’ernia addominale da sforzo; le Parti parti possono conferirecon- ferire, per iscritto, mandato di decidere se a norma e in quale misura siano applicabili le nei limiti delle condizioni di polizza polizza, ad un Collegio collegio di tre medici, medici nominati uno per parte e ed il terzo dalle parti di comune accordo o, in caso contrario, dal Presidente Presi- dente del Consiglio dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione sede nel luogo dove deve riunirsi il Collegio dei medicicollegio medico. Il Collegio collegio medico risiede nel Comunecomune, sede di Istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. 2. Ciascuna delle Parti parti sostiene le proprie spese e remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà delle spese e competenze per il del terzo medico. 3. Limitatamente al caso Le decisioni del collegio medico sono prese a maggioranza di invalidità permanente derivante voti, con dispensa da infortunioogni formalità di legge, è data facoltà al Collegio medico e sono vincolanti per le parti, le quali rinunciano fin d’ora a qualsiasi impugnativa salvo i casi di rinviareviolenza, ove ne riscontri l’opportunitàdolo, l’accertamento definitivo dell’invalidità permanente ad epoca da definirsi dal Collegio stesso, nel qual caso il Collegio può intanto concedere una provvisionale sull’indennizzoerrore o violazione di patti contrattuali. 4. I risultati delle operazioni arbitrali devono essere raccolti in apposito verbale, da redigersi in doppio esemplareesem- plare, uno per ognuna delle Partiparti. Le decisioni del Collegio medico sono vincolanti per le parti anche se uno dei medici si rifiuti di firmare il relativo verbale; tale rifiuto deve essere attestato dagli arbitri nel ver- bale definitivo.

Controversie - Arbitrato irrituale. In caso di: - divergenze Le controversie di natura medica sul grado di invalidità permanente o sul grado o sulla durata dell’inabilità temporanea, nonché sull’applicazione dei criteri d’indennizzabilità previsti dall’art. 37, su concorde richiesta dell’assicurato e della Società ed in alternativa al ricorso all’Autorità Giudiziaria Ordinaria, possono essere demandate, con apposito atto scritto, affinché siano decise a norma delle Condizioni di indennizzabilità previsti dagli Artt. 3.13 e 7.4; - controversie di natura medica sulla indennizzabilità del sinistro; - disaccordo sulla natura e sulle conseguenze della malattiaassicurazione, ovvero sulla operabilità di un’ernia addominale da sforzo; le Parti possono conferire, per iscritto, mandato di decidere se e in quale misura siano applicabili le condizioni di polizza ad un Collegio collegio di tre medici, nominati uno per parte e ed il terzo di comune accordo o, in caso contrario, dal Presidente del Consiglio dell’Ordine dei Medici medici avente giurisdizione sede nel luogo dove ove deve riunirsi il Collegio dei medici. Il Collegio medico risiede nel Comunecomune, sede di Istituto di Medicina Legalemedicina legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicuratodell’assicurato. Ciascuna delle Parti sostiene le proprie spese e remunera il medico da essa designato. Le spese del terzo medico sono a carico della parte soccombente. Le decisioni del Collegio medico, contribuendo con dispensa da ogni formalità di legge, sono prese a maggioranza di voti e sono vincolanti per la metà delle spese e competenze per il terzo medico. Limitatamente al caso le Parti, le quali rinunciano fin d’ora a qualsiasi impugnativa salvo i casi di invalidità permanente derivante da infortunioviolenza, è data facoltà al Collegio medico dolo, errore o violazione di rinviare, ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’invalidità permanente ad epoca da definirsi dal Collegio stesso, nel qual caso il Collegio può intanto concedere una provvisionale sull’indennizzopatti contrattuali. I risultati delle operazioni arbitrali devono essere raccolti in apposito verbale, da redigersi in doppio esemplare, uno per ognuna delle Parti. Le decisioni del Collegio medico sono vincolanti per le Parti anche se uno dei medici si rifiuti di firmare il relativo verbale; tale rifiuto deve essere attestato dagli arbitri nel verbale definitivo.

Controversie - Arbitrato irrituale. In caso di: - divergenze sul grado di invalidità permanente o sul grado o sulla durata dell’inabilità temporanea, nonché sull’applicazione dei criteri di indennizzabilità previsti dagli Artt. 3.13 e 7.4; - Le controversie di natura medica sulla indennizzabilità sull’indennizzabilità del sinistro; - disaccordo sulla natura e sulle conseguenze della malattia, ovvero sulla operabilità di un’ernia addominale da sforzo; le Parti sinistro possono conferire, per iscritto, mandato di decidere se e in quale misura siano applicabili le condizioni di polizza ad essere demandate con comunicazione scritta a un Collegio collegio di tre medici, nominati uno per parte e il terzo dai medici designati di comune accordo o, in caso contrario, dal Presidente del Consiglio dell’Ordine dei Medici avente che ha giurisdizione nel luogo dove deve riunirsi il Collegio dei medicicollegio. Il Collegio collegio medico risiede nel Comune, comune che sia sede di Istituto dell'Istituto di Medicina Legale, Legale più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato, anche nell'ipotesi che questi non sia Contraente di Polizza. Ciascuna delle Parti sostiene le proprie spese del proprio medico mentre quelle del terzo medico sono ripartite a metà tra la parte e remunera l'Assicurato. Le decisioni del collegio medico sono prese a maggioranza di voti, con dispensa da ogni formalità di legge, e sono vincolanti per le parti, che infatti rinunciano preventivamente a qualsiasi impugnativa, salvo il medico da essa designato, contribuendo per la metà delle spese e competenze per il terzo medico. Limitatamente al caso di invalidità permanente derivante da infortunioviolenza, è data facoltà al Collegio medico dolo, errore o violazione di rinviare, ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’invalidità permanente ad epoca da definirsi dal Collegio stesso, nel qual patti contrattuali. In ogni caso il Collegio può intanto concedere una provvisionale sull’indennizzoSocietà e Contraente posso intraprendere ogni azione legale circa l'indennizzabilità del Sinistro. I risultati delle operazioni arbitrali devono essere raccolti in apposito verbaleun verbale redatto in due copie, da redigersi in doppio esemplare, uno una per ognuna delle Partiparti; questa perizia collegiale è valida anche se uno dei medici non la sottoscrive. Le decisioni del collegio medico sono vincolanti per le Parti anche se uno dei medici si rifiuti di firmare il relativo verbale; tale rifiuto deve essere attestato dagli altri arbitri nel verbale definitivo.

Controversie - Arbitrato irrituale. In caso di: - divergenze Le controversie di natura medica sul grado di invalidità permanente o sul grado o sulla durata dell’inabilità temporaneaInvalidità Permanente, nonché sull’applicazione dei criteri di indennizzabilità previsti dagli Arttdall’Art. 3.13 e 7.4; 23 - controversie Criteri di natura medica sulla indennizzabilità del sinistro; - disaccordo sulla natura e sulle conseguenze della malattiaindennizzabilità, ovvero sulla operabilità di un’ernia addominale da sforzo; le Parti possono conferire, sono demandate per iscritto, mandato di decidere se e in quale misura siano applicabili le condizioni di polizza iscritto ad un Collegio collegio di tre medici, nominati uno per parte e ed il terzo di comune accordo o, in caso contrario, dal Presidente del Consiglio dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove ove deve riunirsi il Collegio dei mediciMedici. Il Collegio medico risiede nel Comune, sede di Istituto di Medicina Legalemedicina legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna delle Parti sostiene le proprie spese e remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà delle spese e competenze per il terzo medico. Limitatamente al caso di invalidità permanente derivante da infortunio, è È data facoltà al Collegio medico di rinviare, ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’invalidità permanente della Invalidità Permanente ad epoca da definirsi dal Collegio stesso, nel qual caso il Collegio può intanto concedere una provvisionale sull’indennizzo. Le decisioni del Collegio medico sono prese a maggioranza di voti, con dispensa da ogni formalità di legge, e sono vincolanti per le Parti, le quali rinunciano fin da ora a qualsiasi impugnativa salvo i casi di violenza, dolo, errore o violazione di patti contrattuali. I risultati delle operazioni arbitrali devono essere raccolti in apposito verbale, da redigersi in doppio esemplare, uno per ognuna delle Parti.

Controversie - Arbitrato irrituale. In caso di: - divergenze Le controversie di natura medica sul grado di invalidità permanente o sul grado o sulla durata dell’inabilità temporaneaInvalidità Permanente, nonché sull’applicazione dei criteri di indennizzabilità previsti dagli Arttdall’Art. 3.13 e 7.4; 7 - controversie Criteri di natura medica sulla indennizzabilità del sinistro; - disaccordo sulla natura e sulle conseguenze indennizzabilità, della malattiapresente polizza, ovvero sulla operabilità di un’ernia addominale da sforzo; le Parti possono conferire, sono demandate per iscritto, mandato di decidere se e in quale misura siano applicabili le condizioni di polizza iscritto ad un Collegio di tre medici, nominati uno per parte e ed il terzo di comune accordo o, in caso contrario, dal Presidente del Consiglio dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove ove deve riunirsi il Collegio dei mediciMedici. Il Collegio medico risiede nel Comune, sede di Istituto di Medicina Legalemedicina legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna delle Parti sostiene le proprie spese e remunera il medico Medico da essa designato, contribuendo per la metà delle spese e competenze per il terzo medico. Limitatamente al caso di invalidità permanente derivante da infortunio, è È data facoltà al Collegio medico di rinviare, ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’invalidità permanente della Invalidità Permanente ad epoca da definirsi dal Collegio stesso, nel qual caso il Collegio può intanto concedere una provvisionale sull’indennizzo. Le decisioni del Collegio medico sono prese a maggioranza di voti, con dispensa da ogni formalità di legge, e sono vincolanti per le Parti, le quali rinunciano fin da ora a qualsiasi impugnativa salvo i casi di violenza, dolo, errore o violazione di patti contrattuali. I risultati delle operazioni arbitrali devono essere raccolti in apposito verbale, da redigersi in doppio esemplare, uno per ognuna delle Parti.

Controversie - Arbitrato irrituale. In caso di: - divergenze sul grado La soluzione di invalidità permanente o sul grado o sulla durata dell’inabilità temporaneaeventuali controversie di natura medica sulle conseguenze invalidanti del Sinistro, nonché sull’applicazione dei criteri di indennizzabilità d’indennizzabilità previsti dagli Artt. 3.13 e 7.4; - controversie di natura medica sulla indennizzabilità del sinistro; - disaccordo sulla natura e sulle conseguenze della malattiadalla Polizza, ovvero sulla operabilità di un’ernia addominale da sforzo; le Parti possono conferire, può essere demandata per iscritto, mandato di decidere se e in quale misura siano applicabili le condizioni di polizza iscritto ad un Collegio di tre medici, nominati uno per parte e Parte, ed il terzo di comune accordo o, in caso contrario, dal Presidente del Consiglio dell’Ordine dei Medici Medici, avente giurisdizione nel luogo dove ove deve riunirsi il Collegio dei mediciMedici. Il Collegio medico risiede nel ComuneMedico risiede, a scelta della Parte più diligente, presso la sede di Istituto della direzione della Compagnia o presso la sede dell’Intermediario Assicurativo al quale è assegnata la Polizza o nella città dove ha sede l’Istituto di Medicina Legale, Legale più vicino vicina al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna delle Parti sostiene Le decisioni del Collegio Medico sono prese a maggioranza di voti, con dispensa da ogni formalità di legge e sono vincolanti tra le proprie spese e remunera il medico da essa designatoParti, contribuendo per la metà delle spese e competenze per il terzo medico. Limitatamente al caso le quali rinunciano fin d’ora a qualsiasi impugnativa salvo i casi di invalidità permanente derivante da infortunioviolenza, è data facoltà al Collegio medico dolo, errore o violazione di rinviare, ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’invalidità permanente ad epoca da definirsi dal Collegio stesso, nel qual caso il Collegio può intanto concedere una provvisionale sull’indennizzopatti contrattuali. I risultati delle operazioni arbitrali devono essere raccolti in apposito verbale, da redigersi in doppio esemplare, uno per ognuna delle Parti. Le decisioni del Collegio Medico sono vincolanti per le Parti anche se uno dei medici si rifiuti di firmare il relativo verbale; tale rifiuto deve essere attestato dagli arbitri nel verbale definitivo. E’ data facoltà al Collegio Medico di rinviare, ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’Invalidità perma- nente ad epoca da fissarsi dal Collegio stesso entro un anno.

Controversie - Arbitrato irrituale. In caso di: - – divergenze sul grado di invalidità permanente o sul grado o sulla durata dell’inabilità temporanea, nonché sull’applicazione dei criteri di indennizzabilità previsti dagli Arttdal precedente Art. 3.13 e 7.42.16; - – controversie di natura medica sulla indennizzabilità del sinistro; - – disaccordo sulla natura e sulle conseguenze della malattia, ovvero sulla operabilità di un’ernia addominale da sforzo; le Parti possono conferire, per iscritto, mandato di decidere se e in quale misura siano applicabili le condizioni di polizza ad un Collegio di tre medici, nominati uno per parte e il terzo di comune accordo o, in caso contrario, dal Presidente del Consiglio dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove deve riunirsi il Collegio dei medici. Il Collegio medico risiede nel Comune, sede di Istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna delle Parti parti sostiene le proprie spese e remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà delle spese e competenze per il terzo medico. Limitatamente al caso di invalidità permanente derivante da infortunio, è È data facoltà al Collegio medico di rinviare, ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’invalidità permanente ad epoca da definirsi dal Collegio stesso, nel qual caso il Collegio può intanto concedere una provvisionale sull’indennizzo. I risultati delle operazioni arbitrali devono essere raccolti in apposito verbale, da redigersi in doppio esemplare, uno per ognuna delle Parti.

Controversie - Arbitrato irrituale. In caso di: - • divergenze sul grado di invalidità permanente o sul grado o sulla durata dell’inabilità temporaneapermanente, nonché sull’applicazione dei criteri Criteri di indennizzabilità previsti dagli Arttdal precedente Art. 3.13 e 7.42.17; - • controversie di natura medica sulla indennizzabilità del sinistro; - disaccordo sulla natura e sulle conseguenze della malattia, ovvero sulla operabilità di un’ernia addominale da sforzo; le Parti possono conferire, per iscritto, mandato di decidere se e in quale misura siano applicabili le condizioni di polizza polizza, ad un Collegio di tre medici, nominati uno per parte e il terzo di comune accordo o, in caso contrario, dal Presidente del Consiglio dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove deve riunirsi il Collegio dei medici. Il Collegio medico risiede nel Comune, sede di Istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna delle Parti parti sostiene le proprie spese e remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà delle spese e competenze per il terzo medico. Limitatamente al caso di invalidità permanente derivante da infortunio, è È data facoltà al Collegio medico di rinviare, ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’invalidità permanente ad a epoca da definirsi dal Collegio stesso, nel qual caso il Collegio può intanto concedere una provvisionale sull’indennizzo. I risultati delle operazioni arbitrali devono essere raccolti in apposito verbale, da redigersi in doppio esemplare, uno per ognuna delle Parti.

Controversie - Arbitrato irrituale. In caso di: - divergenze sul grado di invalidità permanente o sul grado o sulla durata dell’inabilità temporanea, nonché sull’applicazione dei criteri di indennizzabilità previsti dagli Artt. 3.13 e 7.4; - controversie di natura medica sulla indennizzabilità del sinistro; - disaccordo sul grado di Invalidità Permanente da Infortunio o da Ma- lattia, sulla natura e sulle conseguenze della malattiamalattia o sui miglioramenti ottenibili con adeguati trattamenti terapeutici nonché sui criteri di indennizzabilità di cui all’art. 20 - Criteri di indennizzabilità, ovvero sulla operabilità di un’ernia addominale da sforzo; le Parti possono conferire, si obbli- gano a conferire per iscritto, iscritto mandato di decidere se e in quale misura siano applicabili le condizioni di polizza ad un Collegio di tre medici, nominati uno per parte e ed il terzo di comune accordo o, in caso contrario, dal Presidente del al Consiglio dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove deve riunirsi il Collegio dei mediciCollegio. Il Collegio medico risiede nel Comune, sede Sede di Istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna delle Parti sostiene le proprie spese e remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà delle spese e competenze per il terzo medico. Limitatamente al caso di invalidità permanente derivante da infortunio, è È data facoltà al Collegio medico di rinviare, ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’invalidità permanente definiti- vo dell’Invalidità Permanente ad epoca da definirsi dal Collegio stesso, nel qual quale caso il Collegio può intanto concedere una provvisionale un acconto sull’indennizzo. I risultati delle operazioni arbitrali devono essere raccolti in apposito verbale, da redigersi in doppio esemplare, uno per ognuna delle Parti.

Controversie - Arbitrato irrituale. In caso di: - divergenze sul grado di invalidità permanente o sul grado o sulla durata dell’inabilità temporanea, nonché sull’applicazione dei criteri di indennizzabilità previsti dagli Artt. 3.13 e 7.4; - Le controversie di natura medica sulla indennizzabilità sull’indennizzabilità del sinistro; - disaccordo sulla natura e sulle conseguenze della malattia, ovvero sulla operabilità di un’ernia addominale da sforzo; le Parti Sinistro possono conferire, essere deman- date per iscritto, mandato di decidere se e in quale misura siano applicabili le condizioni di polizza ad un Collegio di tre medici, iscritto a due medici nominati uno per parte, i quali si riuniscono nel comune sede di Istituto di medicina legale più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Tali medici, persistendo il disaccordo, ne nominano un terzo. Se una parte e il non provve- de o se manca l’accordo sulla nomina del terzo di comune accordo omedico, in caso contrariola scelta è fatta, ad istanza della parte più diligente, dal Presidente del Consiglio dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel sul luogo dove ove deve riunirsi il Collegio dei medici. Il Collegio medico risiede nel Comune(comune, sede di Istituto di Medicina Legalemedicina legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato). Ciascuna delle Parti parti sostiene le proprie spese e remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà delle alle spese e competenze per il del terzo medico. Limitatamente al caso di invalidità permanente derivante da infortunio, è data facoltà al Le decisioni del Collegio medico sono prese a maggioranza di rinviarevoti, ove ne riscontri l’opportunitàcon dispensa da ogni formalità di legge e sono vincolanti per le parti, l’accertamento definitivo dell’invalidità permanente ad epoca da definirsi dal Collegio stessole quali rinunciano fin d’ora a qualsiasi impugnativa salvo i casi di violenza, nel qual caso il Collegio può intanto concedere una provvisionale sull’indennizzodolo, errore e violazioni dei patti contrattuali. I risultati delle operazioni arbitrali devono essere raccolti in apposito verbale, verbale da redigersi in doppio esemplare, uno per ognuna delle Partiparti. Le decisioni del Collegio medico sono vincolanti per le parti anche se uno dei medici si rifiuti di firmare il relativo verbale; tale rifiuto deve essere attestato dagli arbitri nel verbale definitivo.

Controversie - Arbitrato irrituale. In caso di: - divergenze sul grado di invalidità permanente o sul grado o sulla durata dell’inabilità temporanea, nonché sull’applicazione dei criteri di indennizzabilità previsti dagli Artt. 3.13 e 7.4; - Le controversie di natura medica sulla indennizzabilità sul riconoscimento dello stato di Non Autosufficienza dell’Assicurato e sugli esiti del sinistro; - disaccordo sulla natura e sulle conseguenze della malattiariesame di tale stato, ovvero sulla operabilità di un’ernia addominale da sforzo; le Parti possono conferire, sono demandate per iscritto, mandato di decidere se e in quale misura siano applicabili le condizioni di polizza iscritto ad un Collegio di tre medici, nominati uno per parte e ed il terzo di comune accordo o, in caso contrario, dal Presidente del Consiglio dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove deve riunirsi il Collegio dei mediciCollegio. Il Collegio medico Medico risiede nel Comune, sede di Istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna delle Parti parti sostiene le proprie spese e remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà delle alle spese e competenze per il terzo medico. Limitatamente al caso Le decisioni del Collegio Medico sono prese a maggioranza di invalidità permanente derivante voti, con dispensa da infortunioogni formalità di legge, è data facoltà al Collegio medico e sono vincolanti per le parti, le quali rinunciano fin d’ora a qualsiasi impugnativa salvo i casi di rinviareviolenza, ove ne riscontri l’opportunitàdolo, l’accertamento definitivo dell’invalidità permanente ad epoca da definirsi dal Collegio stesso, nel qual caso il Collegio può intanto concedere una provvisionale sull’indennizzoerrore o violazione dei patti contrattuali. I risultati delle operazioni arbitrali devono essere raccolti in apposito verbale, da redigersi in doppio esemplare, uno per ognuna delle Partiparti. Le decisioni del Collegio Medico sono vincolanti per le parti anche qualora uno dei medici si rifiuti di firmare il relativo verbale; tale rifiuto deve essere attestato dagli altri arbitri nel verbale definitivo.

Controversie - Arbitrato irrituale. In caso di: - − divergenze sul grado di invalidità permanente o sul grado o sulla durata dell’inabilità temporanea, nonché sull’applicazione dei criteri di indennizzabilità previsti dagli Arttdal precedente Art. 3.13 e 7.42.16; - − controversie di natura medica sulla indennizzabilità del sinistro; - − disaccordo sulla natura e sulle conseguenze della malattia, ovvero sulla operabilità di un’ernia addominale da sforzo; le Parti possono conferire, per iscritto, mandato di decidere se e in quale misura siano applicabili le condizioni di polizza ad un Collegio di tre medici, nominati uno per parte e il terzo di comune accordo o, in caso contrario, dal Presidente del Consiglio dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove deve riunirsi il Collegio dei medici. Il Collegio medico risiede nel Comune, sede di Istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna delle Parti parti sostiene le proprie spese e remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà delle spese e competenze per il terzo medico. Limitatamente al caso di invalidità permanente derivante da infortunio, è È data facoltà al Collegio medico di rinviare, ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’invalidità permanente ad epoca da definirsi dal Collegio stesso, nel qual caso il Collegio può intanto concedere una provvisionale sull’indennizzo. I risultati delle operazioni arbitrali devono essere raccolti in apposito verbale, da redigersi in doppio esemplare, uno per ognuna delle Parti.