Common use of Diritto di recesso Clause in Contracts

Diritto di recesso. Il Consumatore ha il diritto di recedere dal contratto di credito entro quattordici giorni di calendario dalla conclusione del contratto. SI Xxxxxxxx anticipato Il Consumatore ha il diritto di rimborsare il credito anche prima della scadenza del contratto, in qualsiasi momento, in tutto o in parte. SI Il Consumatore ha sempre la facoltà di rimborsare anticipatamente il finanziamento, in tutto o in parte, rimborsando la quota capitale residua, gli interessi maturati e non ancora corrisposti fino alla data di estinzione anticipata, nonché l’imposta di bollo, avendo diritto ad una riduzione del costo totale del credito pari all’importo degli interessi non ancora maturati, così come rappresentati nel piano di rimborso del finanziamento, secondo il criterio di calcolo a scalare c.d. “alla francese” (con quota capitale crescente e quota interessi decrescente mano a mano che il rimborso procede). Il Finanziatore ha il diritto a un indennizzo in caso di rimborso anticipato. SI Indennizzo a carico del Consumatore In caso di richiesta di estinzione anticipata del finanziamento, il Finanziatore può richiedere al Consumatore un indennizzo equo ed oggettivamente giustificato per i costi direttamente collegati al rimborso anticipato del credito, così determinato: • 1% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui la durata residua del contratto è superiore ad un anno; • 0,5% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui la durata residua del contratto è pari o inferiore ad un anno. In ogni caso l’indennizzo non può superare l’importo degli interessi che il Consumatore avrebbe pagato per la vita residua del contratto Casi in cui l'indennizzo non è dovuto L’indennizzo non è dovuto se l’importo rimborsato anticipatamente corrisponde all’intero debito residuo ed è pari o inferiore ad Euro 10.000,00. L’indennizzo non è dovuto in caso di esercizio di surroga ex art. 1202 Codice Civile – c.d. portabilità del finanziamento – come previsto dall’art. 120-quater del TUB. L’indennizzo non è dovuto nel caso in cui l’estinzione anticipata del finanziamento sia finalizzata al rinnovo del medesimo con lo stesso Finanziatore.

Diritto di recesso. Il Consumatore ha il diritto di recedere dal contratto di credito entro quattordici 14 (quattordici) giorni di calendario dalla conclusione data di erogazione del contrattofinanziamento. X SI Xxxxxxxx anticipato Il Consumatore ha il diritto di rimborsare il credito anche prima della scadenza del contrattoContratto, in qualsiasi momento, in tutto o in parte. SI Il Consumatore ha sempre la facoltà di rimborsare anticipatamente il finanziamento, in tutto o in parte, rimborsando la quota capitale residua, gli interessi maturati e non ancora corrisposti fino alla data di estinzione anticipata, nonché l’imposta di bollo, avendo diritto ad una riduzione del costo totale del credito pari all’importo degli interessi non ancora maturati, così come rappresentati nel piano di rimborso del finanziamento, secondo il criterio di calcolo a scalare c.d. “alla francese” (con quota capitale crescente e quota interessi decrescente mano a mano che il rimborso procede). Il Finanziatore ha il diritto a un indennizzo in caso di rimborso anticipato. X SI In caso di rimborso anticipato il Consumatore ha diritto a una riduzione del costo totale del credito, pari all’importo degli interessi dovuti per la vita residua del Contratto. Il Cliente che rimborsa anticipatamente il credito prima della scadenza del contratto deve rimborsare al Finanziatore: - il capitale residuo; - gli interessi, secondo il piano di ammortamento alla francese e gli oneri eventualmente applicati e maturati fino alla data del rimborso anticipato. In tal caso il Cliente avrà diritto al rimborso della quota di interessi non ancora maturata secondo il piano di ammortamento alla francese e della quota di oneri eventualmente applicati e non ancora maturati in sede di conteggio di estinzione. Rimangono interamente a carico del Cliente (e non verranno quindi restituiti), gli oneri indicati nella sezione 3.1 come oneri fiscali, in quanto dovuti per legge. Indennizzo a carico del Consumatore Consumatore. In caso di richiesta di estinzione anticipata del finanziamentorimborso anticipato il Consumatore, il Finanziatore può richiedere al Consumatore a sensi dell’art.125 sexies T.U.B è tenuto a corrispondere a MCE Finance S.p.A. sull’importo rimborsato in anticipo un indennizzo equo ed oggettivamente giustificato per i costi direttamente collegati al rimborso anticipato del credito, così determinatopari a: • - massimo 1% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui residuo se la durata vita residua del contratto Contratto è superiore ad un anno; • - massimo 0,5% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui residuo se la durata vita residua del contratto Contratto è pari o inferiore ad un anno. In ogni caso caso, l’indennizzo non può superare l’importo degli interessi che il Consumatore avrebbe pagato per la vita residua del contratto Casi in cui l'indennizzo non è dovuto L’indennizzo non è dovuto se l’importo rimborsato anticipatamente corrisponde all’intero debito residuo ed è pari o inferiore ad Euro 10.000,00Contratto. L’indennizzo non è dovuto in caso di: - rimborso anticipato effettuato in esecuzione di esercizio un contratto di surroga ex artassicurazione destinato a garantire il credito; - rimborso anticipato corrispondente all’intero debito residuo, nonché pari o inferiore ad euro 10.000,00. 1202 Codice Civile – c.d. portabilità del finanziamento – come previsto dall’art. 120-quater del TUB. L’indennizzo non è dovuto - nel caso in cui l’estinzione anticipata il rimborso anticipato del credito prima della scadenza del Contratto sia determinato dal perfezionamento di un nuovo contratto di finanziamento sia finalizzata al rinnovo assistito da cessione del medesimo quinto dello stipendio/pensione con lo stesso il Finanziatore.

Diritto di recesso. Il Consumatore ha Cliente può recedere dal presente Contratto entro 14 giorni di calendario senza dover fornire alcuna motivazione né pagare alcuna penale. Il termine inizia a decorrere il giorno in cui il Contratto viene firmato. Il Cliente può notificare alla Banca la propria decisione di recedere dal Contratto chiamando il servizio clienti o tramite l’home banking di BBVA. Se il Cliente decide di esercitare il proprio diritto di recesso entro 14 giorni di calendario, dovrà pagare appena possibile, e in ogni caso non oltre 30 giorni di calendario dalla notifica del recesso, le commissioni dovute alla Banca per i servizi prestati ai sensi del presente Contratto fino alla data di recesso. Anche dopo il termine di 14 giorni di calendario, il Cliente avrà diritto di recedere dal contratto di credito entro quattordici giorni di calendario dalla conclusione del contratto. SI Xxxxxxxx anticipato Il Consumatore ha il diritto di rimborsare il credito anche prima della scadenza del contratto, Contratto in qualsiasi momento, in tutto gratuitamente e senza preavviso notificando alla Banca la propria decisione di recedere chiamando il servizio clienti o in partetramite l’home banking di BBVA. SI Il Consumatore ha sempre recesso determinerà: a) il blocco immediato della Carta da parte di BBVA, nonché la facoltà cancellazione della stessa entro 24 ore dalla comunicazione di rimborsare anticipatamente recesso; b) la risoluzione automatica dell’Accordo Quadro e, pertanto, la chiusura del conto corrente di addebito della Carta entro 24 ore, nonché la restituzione al Cliente del saldo positivo eventualmente disponibile sul conto, conformemente ai termini e alle condizioni stabiliti nell'Accordo Quadro; c) l'obbligo, per il finanziamentoCliente, di restituire la Carta alla Banca. BBVA potrà recedere dal presente Contratto, notificandolo al Cliente con un preavviso di due mesi. Tuttavia, un preavviso di 15 giorni sarà sufficiente nei seguenti casi: a) se il conto corrente di addebito della Carta non dispone di un saldo sufficiente a pagare le spese connesse alla Carta; b) se il Cliente non rispetta, in tutto o in parte, rimborsando la quota capitale residuauno dei seguenti obblighi essenziali assunti con il presente Contratto: (i) l’obbligo di corrispondere alla Banca le somme dovute; o (ii) gli obblighi relativi all’uso e alla salvaguardia della Carta, gli interessi maturati e dei codici e/o delle password fornite per l’uso della Carta, come stabilito dall’Articolo seguente; c) se il Cliente non ancora corrisposti fino alla data ha disposto alcuna operazione di estinzione anticipata, nonché l’imposta di bollo, avendo diritto ad una riduzione del costo totale del credito pari all’importo degli interessi non ancora maturati, così come rappresentati nel piano di rimborso del finanziamento, secondo pagamento per il criterio di calcolo a scalare c.d. “alla francese” (con quota capitale crescente e quota interessi decrescente mano a mano che il rimborso procede)tramite della Carta per 12 mesi. Il Finanziatore ha il diritto a un indennizzo recesso dal presente Contratto da parte di BBVA determinerà inoltre la risoluzione automatica dell’Accordo Quadro, conformemente ai termini e alle condizioni stabiliti in caso di rimborso anticipato. SI Indennizzo a carico del Consumatore In caso di richiesta di estinzione anticipata del finanziamento, il Finanziatore può richiedere al Consumatore un indennizzo equo ed oggettivamente giustificato per i costi direttamente collegati al rimborso anticipato del credito, così determinato: • 1% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui la durata residua del contratto è superiore ad un anno; • 0,5% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui la durata residua del contratto è pari o inferiore ad un anno. In ogni caso l’indennizzo non può superare l’importo degli interessi che il Consumatore avrebbe pagato per la vita residua del contratto Casi in cui l'indennizzo non è dovuto L’indennizzo non è dovuto se l’importo rimborsato anticipatamente corrisponde all’intero debito residuo ed è pari o inferiore ad Euro 10.000,00. L’indennizzo non è dovuto in caso di esercizio di surroga ex art. 1202 Codice Civile – c.d. portabilità del finanziamento – come previsto dall’art. 120-quater del TUB. L’indennizzo non è dovuto nel caso in cui l’estinzione anticipata del finanziamento sia finalizzata al rinnovo del medesimo con lo stesso Finanziatorequest’ultimo.

Diritto di recesso. Il Consumatore ha L’Aderente/Assicurato può recedere dal contratto entro 30 giorni dalla sua conclusione, informandone la Compagnia tramite lettera raccomandata A/R, contenente gli elementi identificativi del contratto. In alternativa, e sempre nei termini previsti, l’Aderente/Assicurato può esercitare il diritto di recedere dal contratto di credito entro quattordici giorni di calendario dalla conclusione del recesso presentando una comunicazione alla filiale della Banca Distributrice presso la quale ha sottoscritto il contratto. SI Xxxxxxxx anticipato Il Consumatore ha Entro 30 giorni dalla data di ricezione della comunicazione di recesso, la Compagnia, previa consegna dell’originale della polizza e delle eventuali appendici di variazione contrattuale, rimborsa all’Aderente/Assicurato il premio eventualmente versato, con la deduzione delle spese connesse all’emissione del contratto pari a 10,00 Euro, di cui al punto 8.1.1. Per data di ricezione della comunicazione si intende la data di arrivo presso la Sede Amministrativa della Compagnia di tutta la documentazione cartacea necessaria per le pratiche di liquidazione. Tale data è apposta o sulla ricevuta di ritorno della raccomandata o sulla richiesta stessa con apposito timbro di arrivo, qualora la spedizione avvenga tramite posta interna delle filiali collocatrici. Si precisa che l’esercizio del diritto di recesso da parte dell’Aderente/Assicurato potrebbe produrre effetto anche con riferimento al prestito personale concesso dalla Contraente. Prima dell’esercizio del diritto, si raccomanda pertanto di prendere attenta visione delle condizioni contrattuali che regolano la concessione del prestito. 15.1 Facoltà di non accettazione del rischio assicurato da parte della Compagnia La Compagnia si riserva il diritto di rimborsare rifiutare il credito anche prima rischio assicurato e di darne comunicazione all’Aderente/Assicurato e alla Contraente entro 20 giorni dalla data di ricezione del Modulo di Proposta/Adesione debitamente sottoscritto. Per data di ricezione si intende la data di arrivo presso la Sede Amministrativa della scadenza Compagnia. Tale data è apposta o sulla ricevuta di ritorno della raccomandata o sulla richiesta stessa con apposito timbro di arrivo, qualora la spedizione avvenga tramite posta interna delle filiali collocatrici. Qualora entro venti giorni dalla data di ricezione del Modulo di Proposta/Adesione debitamente compilato e sottoscritto, la Compagnia non abbia comunicato alla Contraente il rifiuto del rischio, l’adesione stessa si intenderà senz’altro accettata. L’eventuale rifiuto del rischio sarà tempestivamente comunicato dalla Contraente agli Aderenti/Assicurati interessati. Tenuto conto della particolare natura delle assicurazioni di cui alla presente contratto, in qualsiasi momento, in tutto o in parte. SI Il Consumatore ha sempre la facoltà di rimborsare anticipatamente il finanziamento, in tutto o in parte, rimborsando la quota capitale residua, gli interessi maturati e non ancora corrisposti fino alla copertura assicurativa si intenderà provvisoriamente accordata ed attiva a partire dalla data di estinzione anticipata, nonché l’imposta sottoscrizione del Modulo di bollo, avendo diritto ad una riduzione del costo totale del credito pari all’importo degli interessi non ancora maturati, così come rappresentati nel piano di rimborso del finanziamento, secondo il criterio di calcolo a scalare c.d. “alla francese” (con quota capitale crescente e quota interessi decrescente mano a mano che il rimborso procede). Il Finanziatore ha il diritto a un indennizzo in caso di rimborso anticipato. SI Indennizzo a carico del Consumatore In caso di richiesta di estinzione anticipata del finanziamento, il Finanziatore può richiedere al Consumatore un indennizzo equo ed oggettivamente giustificato per i costi direttamente collegati al rimborso anticipato del credito, così determinato: • 1% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui la durata residua del contratto è superiore ad un anno; • 0,5% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui la durata residua del contratto è pari o inferiore ad un anno. In ogni caso l’indennizzo non può superare l’importo degli interessi che il Consumatore avrebbe pagato per la vita residua del contratto Casi in cui l'indennizzo non è dovuto L’indennizzo non è dovuto se l’importo rimborsato anticipatamente corrisponde all’intero debito residuo ed è pari o inferiore ad Euro 10.000,00. L’indennizzo non è dovuto in caso di esercizio di surroga ex art. 1202 Codice Civile – c.d. portabilità del finanziamento – come previsto dall’art. 120-quater del TUB. L’indennizzo non è dovuto nel caso in cui l’estinzione anticipata del finanziamento sia finalizzata al rinnovo del medesimo con lo stesso FinanziatoreProposta/Adesione.

Diritto di recesso. Il Consumatore ha L’Assicurato può recedere dall’adesione alla presente Polizza Convenzione entro 60 giorni dalla Data di Decorrenza, dandone comunicazione alla Società o al Contraente, indicando gli elementi identificativi della propria posizione assicurativa. Resta inteso che l’Assicurato non può esercitare il diritto di recedere recesso se ha denunciato un Sinistro durante i 60 (sessanta) giorni successivi alla Data di Decorrenza delle coperture assicurative. La comunicazione di recesso deve essere inviata a: - CACI Life dac e CACI Non-Life dac (a seconda della copertura assicurativa cui l’Assicurato ha aderito) via fax al seguente numero: 0035 31 603 96 49; ovvero - al Contraente mediante raccomandata con ricevuta di ritorno al seguente indirizzo: Xxx Xxxxxxx 0 00000 Xxxxxx Il recesso determina la cessazione delle coperture assicurative ed ha effetto a decorrere dalle 24:00 del giorno di spedizione della raccomandata. Entro 30 giorni dal contratto ricevimento della comunicazione di credito entro quattordici giorni di calendario dalla conclusione recesso, la Società rimborserà all’Assicurato, per il tramite del contratto. SI Xxxxxxxx anticipato Il Consumatore ha Contraente, il diritto di rimborsare il credito anche prima della scadenza del contrattoPremio, in qualsiasi momentose pagato, in tutto o in parte. SI Il Consumatore ha sempre la facoltà di rimborsare anticipatamente il finanziamento, in tutto o in parte, rimborsando la quota capitale residua, gli interessi maturati e non ancora corrisposti fino alla data di estinzione anticipata, nonché l’imposta di bollo, avendo diritto ad una riduzione del costo totale del credito pari all’importo degli interessi non ancora maturati, così come rappresentati nel piano di rimborso del finanziamento, secondo il criterio di calcolo a scalare c.d. “alla francese” (con quota capitale crescente e quota interessi decrescente mano a mano che il rimborso procede)dedotto l’ammontare delle imposte applicabili per legge. Il Finanziatore ha Premio rimborsato potrà essere utilizzato per ridurre, di pari importo, il diritto a un indennizzo in caso debito residuo dell’Assicurato ovvero potrà essere restituito all’Assicurato sotto forma di rimborso anticipatomaggiore erogato. SI Indennizzo a carico del Consumatore In caso di richiesta durata poliennale, a fronte della riduzione di estinzione anticipata Premio che la Società ha concesso nella misura indicata nel Set Informativo, l’Assicurato può recedere annualmente dalla polizza ed ottenere un rimborso parziale del finanziamentosuo premio assicurativo secondo le disposizioni di cui all’art. 4 delle Condizioni di Assicurazione, a condizione che siano trascorsi almeno 5 anni dalla Data di Decorrenza delle coperture assicurative, mediante comunicazione da inviare alla Società e al Contraente con preavviso di 60 (sessanta) giorni e con effetto dalla fine dell’annualità assicurativa in corso. Per contratti poliennali di durata inferiore a 5 anni il Finanziatore può richiedere al Consumatore un indennizzo equo ed oggettivamente giustificato per i costi direttamente collegati al rimborso anticipato del credito, così determinato: • 1% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui la durata residua del contratto è superiore ad un anno; • 0,5% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui la durata residua del contratto è pari o inferiore ad un anno. In ogni caso l’indennizzo non può superare l’importo degli interessi che il Consumatore avrebbe pagato per la vita residua del contratto Casi in cui l'indennizzo recesso annuale non è dovuto L’indennizzo non è dovuto se l’importo rimborsato anticipatamente corrisponde all’intero debito residuo ed è pari o inferiore ad Euro 10.000,00. L’indennizzo non è dovuto in caso di esercizio di surroga ex art. 1202 Codice Civile – c.d. portabilità del finanziamento – come previsto dall’art. 120-quater del TUB. L’indennizzo non è dovuto nel caso in cui l’estinzione anticipata del finanziamento sia finalizzata al rinnovo del medesimo con lo stesso Finanziatoreconsentito.

Diritto di recesso. Il Consumatore L’Aderente/Assicurato ha il diritto la facoltà di recedere dal contratto di credito presente Contratto entro quattordici 60 (sessanta) giorni di calendario dalla conclusione del contratto. SI Xxxxxxxx anticipato Il Consumatore ha il diritto di rimborsare il credito anche prima della scadenza del contratto, in qualsiasi momento, in tutto o in parte. SI Il Consumatore ha sempre la facoltà di rimborsare anticipatamente il finanziamento, in tutto o in parte, rimborsando la quota capitale residua, gli interessi maturati e non ancora corrisposti fino alla data di estinzione anticipata, nonché l’imposta di bollo, avendo diritto ad una riduzione del costo totale del credito pari all’importo degli interessi non ancora maturati, così come rappresentati nel piano di rimborso del finanziamento, secondo il criterio di calcolo a scalare c.d. “alla francese” (con quota capitale crescente e quota interessi decrescente mano a mano che il rimborso procede). Il Finanziatore ha il diritto a un indennizzo in caso di rimborso anticipato. SI Indennizzo a carico del Consumatore In caso di richiesta di estinzione anticipata del finanziamento, il Finanziatore può richiedere al Consumatore un indennizzo equo ed oggettivamente giustificato per i costi direttamente collegati al rimborso anticipato del credito, così determinato: • 1% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel dal momento in cui la durata residua lo stesso si è concluso (data di Decorrenza della Copertura Assicurativa) dandone comunicazione scritta alla Compagnia a mezzo lettera raccomandata con ricevuta di ritorno. In tal caso avrà diritto alla restituzione del contratto è superiore Premio versato, al netto di: - spese per l’emissione del Contratto, pari a euro 25,00; - imposte versate dalla Compagnia; - quota di Premio relativo al rischio corso nel periodo durante il quale il Contratto ha avuto effetto. Trascorso detto periodo, l’Aderente/Assicurato ha facoltà di recedere ad ogni ricorrenza annuale della Polizza-Convenzione con un anno; • 0,5% dell’importo rimborsato preavviso di almeno 60 (sessanta) giorni, secondo le medesime modalità sopra indicate. Anche in anticipotal caso avrà diritto alla restituzione del Premio versato, qualora l’estinzione anticipata avvenga al netto delle spese amministrative (pari a euro 25,00), delle imposte versate e della eventuale quota relativa al rischio corso nel momento periodo durante il quale il Contratto ha avuto effetto, con efficacia dalla fine dell’annualità assicurativa in cui la durata residua tale facoltà è stata esercitata. L’importo della quota parte di Premio non goduto verrà automaticamente accreditato dalla Compagnia sul conto corrente utilizzato per il pagamento delle rate del contratto è pari o inferiore ad un anno. In ogni caso l’indennizzo non può superare l’importo degli interessi che il Consumatore avrebbe pagato per la vita residua del contratto Casi in cui l'indennizzo non è dovuto L’indennizzo non è dovuto se l’importo rimborsato anticipatamente corrisponde all’intero debito residuo ed è pari o inferiore ad Euro 10.000,00. L’indennizzo non è dovuto in finanziamento o, nel caso di esercizio conto corrente acceso presso un istituto diverso da Banca Mediolanum o estinto, corrisposto mediante assegno circolare o di surroga ex arttraenza, salvo diversa indicazione dell’Aderente/ Assicurato. 1202 Codice Civile – c.d. portabilità La restituzione del finanziamento – come previsto dall’art. 120-quater Premio sarà effettuata entro 30 (trenta) giorni dalla data del TUB. L’indennizzo non è dovuto nel caso in cui l’estinzione anticipata del finanziamento sia finalizzata al rinnovo del medesimo con lo stesso Finanziatorerecesso.

Diritto di recesso. Il Consumatore consumatore ha il diritto di recedere dal contratto di credito entro quattordici giorni di calendario dalla conclusione del contratto. SI contratto Sì Xxxxxxxx anticipato Il Consumatore consumatore ha il diritto di rimborsare il credito anche prima della scadenza del contratto, in qualsiasi momento, in tutto o in parte. SI Il Consumatore ha sempre la facoltà di rimborsare anticipatamente il finanziamento, in tutto o in parte, rimborsando la quota capitale residua, gli interessi maturati e non ancora corrisposti fino alla data di estinzione anticipata, nonché l’imposta di bollo, avendo diritto ad una riduzione del costo totale del credito pari all’importo degli interessi non ancora maturati, così come rappresentati nel piano di rimborso del finanziamento, secondo il criterio di calcolo a scalare c.d. “alla francese” (con quota capitale crescente e quota interessi decrescente mano a mano che il rimborso procede). Il Finanziatore finanziatore ha il diritto a un indennizzo in caso di rimborso anticipato. SI Indennizzo Il consumatore ha il diritto di rimborsare il prestito in anticipo, in qualsiasi momento e in tutto o in parte. Se il consumatore vuole rimborsare il prestito in anticipo deve versare a carico del Consumatore In Intesa Sanpaolo S.p.A.: - in caso di richiesta di estinzione anticipata del finanziamentorimborso anticipato parziale, il Finanziatore può richiedere al Consumatore capitale che intende rimborsare, - in caso di rimborso anticipato totale, il capitale residuo, gli eventuali interessi di preammortamento non ancora rimborsati nonché gli interessi e gli oneri maturati fino alla data del rimborso anticipato, - se previsto nelle condizioni economiche del prestito, un indennizzo equo ed oggettivamente giustificato per i eventuali costi direttamente collegati al rimborso anticipato del credito, così determinatoprestito. L’indennizzo non può essere superiore: • 1a) all’1% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui anticipo se la durata residua del contratto prestito è superiore ad un anno; • , b) allo 0,5% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui anticipo se la durata residua del contratto prestito è pari o inferiore ad un anno. In ogni caso l’indennizzo L’indennizzo non può mai superare l’importo degli interessi che il Consumatore consumatore avrebbe pagato a titolo di interessi per la vita durata residua del contratto Casi in cui l'indennizzo non è dovuto prestito. L’indennizzo non è dovuto dovuto: 1) se il rimborso anticipato è effettuato in esecuzione di un contratto di assicurazione destinato a garantire il rimborso del prestito, 2) se il rimborso anticipato ha luogo in un periodo in cui non si applica un tasso di interesse espresso da una percentuale specifica fissa predeterminata nel contratto; 3) se l’importo rimborsato anticipatamente corrisponde all’intero debito residuo ed è pari o inferiore ad Euro a euro 10.000,00. L’indennizzo 4) se tasso variabile o per i prodotti/convenzioni che non è dovuto lo prevedono. Il Consumatore, in caso di esercizio rimborso anticipato, ha diritto ad una riduzione del costo totale del credito che include tutti i costi posti a suo carico anche se non relativi alla vita residua del finanziamento, ad esclusione delle imposte e dei bolli. Gli importi da rimborsare saranno calcolati con il criterio del costo ammortizzato, cioè in funzione della durata del prestito ed in proporzione agli interessi, tenendo conto, al momento del rimborso, degli interessi ancora da pagare rispetto al totale interessi, secondo il piano di surroga ex art. 1202 Codice Civile – c.d. portabilità del finanziamento – come previsto dall’art. 120-quater del TUB. L’indennizzo non è dovuto nel caso in cui l’estinzione anticipata del finanziamento sia finalizzata al rinnovo del medesimo con lo stesso Finanziatoreammortamento pattuito.

Diritto di recesso. Il Consumatore Cliente ha il diritto di recedere dal contratto di credito entro quattordici giorni di calendario xxxxxxx- rio dalla conclusione del contratto. SI Xxxxxxxx anticipato Il Consumatore Decorsi 14 giorni dalla conclusione del contratto di credito, ha comunque facoltà di recedere dal rapporto, in ogni momento, senza spese e senza penalità. Per esercitare il diritto di recesso, il Cliente deve inviare apposita comuni- cazione scritta a Compass all’indirizzo: Ufficio Customer Service, Xxx Xxxxxxx 00/X, 00000 Xxxxxx. Se il Fido è già stato erogato (anche solo in parte), il Cliente deve, entro 30 giorni dall’invio della comunicazione di recesso: a) restituire a Compass l’importo del Fido erogato e non rimborsato; b) se non previamente pagata, versare la quota annuale di messa a disposizione del Fido, per un importo da determinarsi in misura proporzionale al numero di giorni di xxxxxxx- rio trascorsi dall’inizio del periodo annuale in corso preso a riferimento per l’applicazi- one della suddetta quota annuale sino alla data di efficacia del recesso; c) pagare a Compass gli interessi applicabili sull’importo del Fido erogato e non rimborsato, maturati sino alla data di efficacia del recesso, nonché; d) rimborsare il credito anche prima della scadenza del contrattoa Compass le somme non ripetibili eventualmente corrisposte da Compass alla pubblica amministrazione. Compass può, in qualsiasi momento, in tutto recedere o in partesospendere l’utilizzo del Fido, con effetto immediato, qualora sussistano giusta causa o giustificato motivo, ivi inclusi a titolo esemplificativo significativi aumenti del rischio di credito (periodicamente verifica- to da Compass) o situazioni che mettano a rischio la sicurezza del servizio o determinino il sospetto di utilizzo fraudolento, dandone tempestiva comunicazione. SI Il Consumatore In tali casi il recesso ha sempre la facoltà di rimborsare anticipatamente effetto dalla ricezione della relativa comunicazione da parte del Cliente il finanziamentoquale, in tutto o in parteentro 15 giorni da tale data, rimborsando deve: a) restituire a Compass l’importo del Fido erogato e non rimborsato; b) se non previamente pagata, versare la quota capitale residuaannuale di messa a disposizione del Fido, gli interessi maturati e non ancora corrisposti fino per un importo da determinarsi in misura proporzionale al numero di giorni di xxxxxxx- rio trascorsi dall’inizio del periodo annuale in corso preso a riferimento per l’applicazi- one della suddetta quota annuale sino alla data di estinzione anticipataefficacia del recesso; c) pagare a Compass gli interessi applicabili sull’importo del Fido erogato e non rimborsato, nonché l’imposta maturati sino alla data di bolloefficacia del recesso, avendo diritto ad una riduzione del costo totale del credito pari all’importo degli interessi nonché; d) rimborsare a Compass le somme non ancora maturati, così come rappresentati nel piano ripetibili eventualmente corrisposte da Compass alla pubblica amministrazione. In tutte le ipotesi di rimborso del finanziamento, secondo recesso Compass invia tempestivamente al Cliente il criterio di calcolo a scalare c.d. “alla francese” (con quota capitale crescente e quota interessi decrescente mano a mano dettaglio delle somme che il rimborso procede)Cliente deve pagare nella misura e con le modalità contrattualmente previste. Il Finanziatore ha Se il Cliente recede dal Contratto, dalla data di esercizio del diritto a un indennizzo in caso di rimborso anticipatorecesso il Fido non può essere utilizzato. SI Indennizzo a carico del Consumatore In caso di richiesta di estinzione anticipata del finanziamentoSe Compass, ai sensi dell’art. 12, recede, il Finanziatore può richiedere al Consumatore un indennizzo equo ed oggettivamente giustificato per i costi direttamente collegati al rimborso anticipato del credito, così determinato: • 1% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui la durata residua del contratto è superiore ad un anno; • 0,5% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui la durata residua del contratto è pari o inferiore ad un anno. In ogni caso l’indennizzo Fido non può superare l’importo degli interessi che il Consumatore avrebbe pagato per la vita residua essere utilizzato dal giorno successivo alla data di scadenza del contratto Casi in cui l'indennizzo non è dovuto L’indennizzo non è dovuto se l’importo rimborsato anticipatamente corrisponde all’intero debito residuo ed è pari o inferiore ad Euro 10.000,00. L’indennizzo non è dovuto in caso termine di esercizio di surroga ex art. 1202 Codice Civile – c.d. portabilità del finanziamento – come previsto dall’art. 120-quater del TUB. L’indennizzo non è dovuto nel caso in cui l’estinzione anticipata del finanziamento sia finalizzata al rinnovo del medesimo con lo stesso Finanziatorepreavviso fornito da Compass.

Diritto di recesso. Il Consumatore consumatore ha il diritto di recedere dal contratto di credito entro quattordici giorni di calendario dalla conclusione del contratto. SI Sì Xxxxxxxx anticipato Il Consumatore consumatore ha il diritto di rimborsare il prestito in anticipo, in qualsiasi momento e in tutto o in parte. Se il consumatore vuole rimborsare il prestito in anticipo deve versare a Intesa Sanpaolo S.p.A.: - in caso di rimborso anticipato parziale, il capitale che intende rimborsare, - in caso di rimborso anticipato totale, il capitale residuo, gli eventuali interessi di preammortamento non ancora rimborsati nonché gli interessi e gli oneri maturati fino alla data del rimborso anticipato, - se previsto nelle condizioni economiche del prestito, un indennizzo per eventuali costi collegati al rimborso anticipato del prestito. Il consumatore ha il diritto di rimborsare il credito anche prima della scadenza del contratto, in qualsiasi momento, in tutto o in parte. SI Il Consumatore ha sempre la facoltà di rimborsare anticipatamente il finanziamento, in tutto o in parte, rimborsando la quota capitale residua, gli interessi maturati e non ancora corrisposti fino alla data di estinzione anticipata, nonché l’imposta di bollo, avendo diritto ad una riduzione del costo totale del credito pari all’importo degli interessi non ancora maturati, così come rappresentati nel piano di rimborso del finanziamento, secondo il criterio di calcolo a scalare c.d. “alla francese” (con quota capitale crescente e quota interessi decrescente mano a mano che il rimborso procede). Il Finanziatore finanziatore ha il diritto a un indennizzo in caso di rimborso anticipato. SI Indennizzo a carico del Consumatore In caso di richiesta di estinzione anticipata del finanziamento, il Finanziatore L’indennizzo non può richiedere al Consumatore un indennizzo equo ed oggettivamente giustificato per i costi direttamente collegati al rimborso anticipato del credito, così determinatoessere superiore: • 1a) all’1% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui anticipo se la durata residua del contratto prestito è superiore ad un anno; • , b) allo 0,5% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui anticipo se la durata residua del contratto prestito è pari o inferiore ad un anno. In ogni caso l’indennizzo L’indennizzo non può mai superare l’importo degli interessi che il Consumatore consumatore avrebbe pagato a titolo di interessi per la vita durata residua del contratto Casi in cui l'indennizzo non è dovuto prestito. L’indennizzo non è dovuto dovuto: 1) se il rimborso anticipato è effettuato in esecuzione di un contratto di assicurazione destinato a garantire il rimborso del prestito, 2) se il rimborso anticipato ha luogo in un periodo in cui non si applica un tasso di interesse espresso da una percentuale specifica fissa predeterminata nel contratto; 3) se l’importo rimborsato anticipatamente corrisponde all’intero debito residuo ed è pari o inferiore ad Euro 10.000,00a 10.000,00 euro. L’indennizzo 4) se tasso variabile o per i prodotti/convenzioni che non è dovuto lo prevedono. Il Consumatore, in caso di esercizio rimborso anticipato, ha diritto ad una riduzione del costo totale del credito che include tutti i costi posti a suo carico anche se non relativi alla vita residua del finanziamento, ad esclusione delle imposte e dei bolli. - Gli importi da rimborsare saranno calcolati con il criterio del costo ammortizzato, cioè in funzione della durata del prestito ed in proporzione agli interessi, tenendo conto, al momento del rimborso, degli interessi ancora da pagare rispetto al totale interessi, secondo il piano di surroga ex artammortamento pattuito. 1202 Codice Civile – c.d- Nel caso di finanziamenti a tasso variabile, gli interessi residui presi in considerazione per il calcolo della proporzione saranno quelli calcolati al tasso rilevato al momento della richiesta di estinzione anticipata, mentre gli interessi relativi alle rate già scadute sono quelli effettivamente conteggiati mese per mese. portabilità del finanziamento – come previsto dall’art. 120-quater del TUB. L’indennizzo Qualora al prestito sia abbinata una polizza assicurativa facoltativa: - in caso di rimborso anticipato totale, la polizza si estingue e il consumatore ha diritto alla restituzione della quota parte di premio pagato e non è dovuto nel goduto, in alternativa il consumatore può richiedere la riattivazione, nei termini indicati nelle condizioni contrattuali della polizza stessa, delle coperture assicurative alle condizioni originariamente pattuite; - in caso di rimborso anticipato parziale, le coperture assicurative saranno ridotte proporzionalmente in cui l’estinzione anticipata del finanziamento sia finalizzata al rinnovo del medesimo con lo stesso Finanziatoremisura corrispondente alla quota di debito estinta e il consumatore ha diritto alla restituzione della quota parte di premio pagato e non goduto.

Diritto di recesso. L’Aderente può recedere dal presente contratto entro 30 giorni dalla data di decorrenza degli effetti dello stesso. Il Consumatore ha il recesso si esercita mediante l’invio di fax al numero 000-0000000 o lettera raccomandata con avviso di ricevimento indirizzata a: Società Cattolica di Assicurazione – Società Cooperativa – Assistenza Clienti – Contratti Vita Rete Agenzie – Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx, 00 – 00000 Xxxxxx – Italia. Il diritto di recesso esercitato per il PIP produce effetti anche per le garanzie accessorie facoltative di cui alla Parte II e Parte III delle Condizioni Generali di Contratto (garanzia di non-autosufficienza “Long Term Care” e garanzia in caso di morte e in caso di invalidità totale permanente) eventualmente sottoscritte, mentre è possibile recedere dal contratto da una o entrambe le garanzie accessorie facoltative mantenendo in essere il PIP. La comunicazione di credito entro quattordici recesso pervenuta alla Compagnia successivamente al termine di 30 giorni dalla data di calendario dalla conclusione del contratto. SI Xxxxxxxx anticipato Il Consumatore ha il diritto di rimborsare il credito anche prima della scadenza decorrenza degli effetti del contratto, ma inviata dall’Aderente entro detto termine, verrà considerata comunque valida. La Compagnia considererà inoltre valido il recesso fatto pervenire tramite l’Agenzia presso cui è stato stipulato il contratto, purché esso sia stato presentato dall’Aderente entro i termini sopraindicati. A far tempo dalle ore 24:00 del giorno in qualsiasi momentocui la Compagnia ha ricevuto la comunicazione scritta di recesso dell’Aderente, in tutto o in partele parti del presente contratto si intendono liberate da qualunque reciproca obbligazione dal medesimo derivante. SI Il Consumatore ha sempre Entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione di recesso, la facoltà di Compagnia, relativamente al Piano Individuale Pensionistico, è tenuta a rimborsare anticipatamente all’Aderente un importo pari alla somma tra: – il finanziamento, in tutto o in parte, rimborsando la quota capitale residua, gli interessi maturati e non ancora corrisposti fino alla data di estinzione anticipata, nonché l’imposta di bollo, avendo diritto ad una riduzione del costo totale del credito pari all’importo degli interessi non ancora maturati, così come rappresentati nel piano di rimborso del finanziamento, secondo controvalore delle Quote acquisite con il criterio di calcolo a scalare c.d. “alla francese” (con quota capitale crescente e quota interessi decrescente mano a mano che il rimborso procede). Il Finanziatore ha il diritto a un indennizzo premio investito nei Fondi Interni - sia in caso di rimborso anticipato. SI Indennizzo a carico del Consumatore In caso incremento che di richiesta decremento delle stesse - valorizzate come previsto al paragrafo H.2.; – la parte di estinzione anticipata del finanziamento, il Finanziatore può richiedere al Consumatore un indennizzo equo ed oggettivamente giustificato premio investita nella Gestione Separata; – le spese di adesione di cui alla Scheda dei costi della Sezione I – Informazioni chiave per l’Aderente.. La Compagnia tratterrà i costi direttamente collegati al rimborso anticipato del credito, così determinato: • 1% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui la durata residua sostenuti per l’emissione del contratto è superiore ad un anno; • 0,5% dell’importo rimborsato in anticipopari a 25,00 Euro. Con riferimento a ciascuna garanzia accessoria facoltativa eventualmente sottoscritta, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui la durata residua del contratto è pari o inferiore ad un annoCompagnia, entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione di recesso inviata dall’Aderente nei termini e con le modalità sopraindicate, rimborsa all’Aderente stesso il premio da questi corrisposto. In ogni caso l’indennizzo non può superare l’importo degli interessi che caso, anche qualora il Consumatore avrebbe pagato recesso sia relativo esclusivamente ad una o ad entrambe le garanzie complementari, la Compagnia tratterrà le spese effettivamente sostenute per la vita residua l’emissione del contratto Casi in cui l'indennizzo non è dovuto L’indennizzo non è dovuto se l’importo rimborsato anticipatamente corrisponde all’intero debito residuo ed è pari o inferiore ad a 25,00 Euro 10.000,00. L’indennizzo non è dovuto in caso di esercizio di surroga ex art. 1202 Codice Civile – c.d. portabilità del finanziamento – come previsto dall’art. 120-quater del TUB. L’indennizzo non è dovuto nel caso in cui l’estinzione anticipata del finanziamento sia finalizzata al rinnovo del medesimo con lo stesso Finanziatorerelativamente a ciascuna garanzia.

Diritto di recesso. Il Consumatore consumatore ha il diritto di recedere dal contratto di credito cre- dito entro quattordici giorni di calendario dalla conclusione conclu- sione del contratto. SI Xxxxxxxx sì Rimborso anticipato Il Consumatore consumatore ha il diritto di rimborsare il credito anche prima della scadenza del contratto, in qualsiasi momento, in tutto o in parte. SI Il Consumatore ha sempre la facoltà parte a fronte di rimborsare anticipatamente il finanziamento, in tutto o in parte, rimborsando la quota capitale residua, gli interessi maturati e non ancora corrisposti fino alla data di estinzione anticipata, nonché l’imposta di bollo, avendo diritto ad una riduzione del costo totale del credito pari all’importo degli interessi non ancora maturati, così come rappresentati nel piano di rimborso del finanziamento, secondo il criterio di calcolo a scalare c.d. “alla francese” (con quota capitale crescente e quota interessi decrescente mano a mano che il rimborso procede)credito. Il Finanziatore finanziatore ha il diritto a un indennizzo in caso di rimborso anticipatoanticipato Il mutuatario può, in qualsiasi momento, rimborsare antici- patamente una parte del debito residuo o estinguere l’in- tero debito residuo. SI Indennizzo In caso di rimborso anticipato parziale viene modificato (senza spese) il piano di ammortamento: si riduce l’importo delle rate successive, fermo restando il numero e la scadenza delle stesse. Gli interessi saranno conteggiati soltanto sul capitale resi- duo. In caso di rimborso anticipato parziale o di estinzione del finanziamento mediante rimborso dell´intero debito re- siduo, il mutuatario ha diritto alla riduzione, in misura pro- porzionale alla vita residua del contratto, degli interessi e di tutti i costi compresi nel costo totale del credito, escluse le imposte La riduzione del costo totale del mutuo verrà calcolata dalla Banca in base ad un criterio proporzionale lineare ri- spetto alla durata residua del finanziamento (esempio: Se al momento dell’erogazione di un finanziamento con du- rata 60 mesi il mutuatario ha pagato 100 euro a carico del Consumatore In titolo di commissione una tantum, in caso di richiesta di estinzione anticipata nel 48esimo mese di ammortamento, la Banca rimborserà al cliente 20 euro quale quota relativa alla re- stante durata del finanziamentocontratto, il Finanziatore può richiedere al Consumatore un non goduta). La riduzione del credito risultante verrà a mezzo di una procedura automa- tizzata. Nei limiti consentiti dalla legge, sulla quota di capitale rim- borsata prima della scadenza contrattuale originaria, alla banca spetta, a titolo d’indennizzo l’importo non superiore all’1,00 %. Tale indennizzo equo ed oggettivamente giustificato per i costi direttamente collegati al rimborso anticipato del credito, così determinato: • 1% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui la durata residua del contratto è superiore ad un anno; • 0,5% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui la durata residua del contratto è pari dovuto solo parzialmente o inferiore ad un anno. In ogni caso l’indennizzo non può superare l’importo degli interessi che il Consumatore avrebbe pagato per la vita residua del contratto Casi in cui l'indennizzo non è dovuto L’indennizzo non è dovuto se l’importo rimborsato anticipatamente corrisponde all’intero debito residuo ed è pari o inferiore ad Euro 10.000,00. L’indennizzo non è dovuto in caso di esercizio di surroga ex art. 1202 Codice Civile – c.d. portabilità del finanziamento – come previsto dal cliente nei casi previsti dall’art. 120-quater 125- sexies comma 4 e 5 del TUBT.U.B. Consultazione di una banca dati Se il finanziatore rifiuta la domanda di credito dopo aver consultato una banca dati, il consumatore ha il diritto di essere informato immediatamente e gratuitamente del ri- sultato della consultazione. L’indennizzo Il consumatore non ha questo diritto se comunicare tale informazione è dovuto nel caso in cui l’estinzione anticipata del finanziamento sia finalizzata al rinnovo del medesimo con lo stesso Finanziatorevietato dalla normativa comunitaria o è contrario all’ordine pubblico o alla pubblica sicurezza. Ai sensi dell’art. 125 T.U.B. la banca si riserva il diritto di consultare, durante la fase dell’istruttoria, le seguenti banche dati: CRIF S.p.A Cerved Group S.p.A Centrale Rischi

Diritto di recesso. Il Consumatore ha Contraente può esercitare il diritto di recedere dal contratto di credito recesso entro quattordici 30 giorni di calendario dalla conclusione del contratto. SI Xxxxxxxx anticipato Il Consumatore ha il L’esercizio del diritto di recesso implica la risoluzione del contratto e, qualora non sia stato effettuato il versamento del premio, l’impegno ad esso relativo si intende automaticamente annullato. La volontà di recedere dal contratto deve essere comunicata alla Socie- tà per iscritto entro il termine di cui sopra ed avrà efficacia dal momento in cui essa perviene alla Società. Entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione relativa al recesso, la Società provvede a rimborsare il credito anche prima della scadenza del contratto, in qualsiasi momento, in tutto o in parte. SI Il Consumatore ha sempre al Contraente: • qualora la facoltà richiesta di rimborsare anticipatamente il finanziamento, in tutto o in parte, rimborsando la quota capitale residua, gli interessi maturati e non ancora corrisposti fino recesso pervenga alla Società antecedente- mente alla data di estinzione anticipatadecorrenza, nonché l’imposta di bollo, avendo diritto ad una riduzione verrà restituito il premio versato di- minuito del costo totale sostenuto per le spese di emissione del credito pari all’importo degli interessi non ancora maturati, così come rappresentati nel piano di rimborso del finanziamento, secondo il criterio di calcolo a scalare c.d. “alla francese” (con quota capitale crescente e quota interessi decrescente mano a mano che il rimborso procede). Il Finanziatore ha il diritto a un indennizzo contratto quantificato in caso di rimborso anticipato. SI Indennizzo a carico del Consumatore In caso di 50 €; • qualora la richiesta di estinzione anticipata recesso pervenga alla Società dal giorno suc- cessivo o coincidente alla data di decorrenza, verrà restituito un im- porto pari alla somma tra la parte di premio destinata alla Gestione Separata e il controvalore delle quote calcolato nel “giorno di valoriz- zazione delle quote” - come definito per ogni Fondo nel precedente art. 8 e dove per data di riferimento si considera quella di ricevimento della richiesta di recesso - aumentato dell’importo dei costi di carica- mento trattenuti sulla parte di premio destinata ai Xxxxx Xxxxxxx; l’im- porto così ottenuto viene diminuito del finanziamento, il Finanziatore può richiedere al Consumatore un indennizzo equo ed oggettivamente giustificato costo sostenuto per i costi direttamente collegati al rimborso anticipato del credito, così determinato: • 1% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui la durata residua le spese di emissione del contratto è superiore ad un anno; • 0,5% dell’importo rimborsato quantificato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui la durata residua del contratto è pari o inferiore ad un anno. In ogni caso l’indennizzo non può superare l’importo degli interessi che il Consumatore avrebbe pagato per la vita residua del contratto Casi in cui l'indennizzo non è dovuto L’indennizzo non è dovuto se l’importo rimborsato anticipatamente corrisponde all’intero debito residuo ed è pari o inferiore ad Euro 10.000,00. L’indennizzo non è dovuto in caso di esercizio di surroga ex art. 1202 Codice Civile – c.d. portabilità del finanziamento – come previsto dall’art. 120-quater del TUB. L’indennizzo non è dovuto nel caso in cui l’estinzione anticipata del finanziamento sia finalizzata al rinnovo del medesimo con lo stesso Finanziatore50 €.

Diritto di recesso. Il Consumatore Contraente ha il diritto di recedere dal contratto entro 30 giorni dal momento in cui lo stesso è perfezionato. Il perfezionamento del contratto si considera avvenuto il giorno in cui sia stata sottoscritta la Proposta/Polizza e sia stato corrisposto il relativo premio di credito entro quattordici giorni di calendario dalla conclusione del contrattoperfezionamento. SI Xxxxxxxx anticipato Il Consumatore ha il diritto di rimborsare il credito anche prima della scadenza Contraente che intende recedere dal contratto deve presentare una richiesta scritta, contenente gli elementi identificativi del contratto, alla competente Agenzia della rete distributiva, consegnando l’originale di Proposta/Polizza e le eventuali appendici, oppure inviare una comunicazione in tal senso mediante lettera raccomandata, alla Direzione Generale della Compagnia, allegando l’originale di Proposta/Polizza e le eventuali appendici. Il recesso ha l’effetto di liberare la Compagnia ed il Contraente da qualsiasi momentoobbligazione derivante dal contratto a decorrere dalle ore 24 del giorno di ricezione da parte della Compagnia stessa della comunicazione di recesso. Entro 30 giorni dal ricevimento dell’originale di Proposta/Polizza, in tutto o in partedelle eventuali appendici e della citata comunicazione di recesso, la Compagnia rimborserà al Contraente l’eventuale controvalore delle quote assicurate a cui verranno sommati la porzione di premio investito nella Gestione Interna Separata e l’importo effettivamente corrisposto a titolo di caricamento. SI Il Consumatore ha sempre disinvestimento e la facoltà valorizzazione delle quote assicurate viene effettuata il primo giorno di rimborsare anticipatamente il finanziamento, in tutto o in parte, rimborsando la quota capitale residua, gli interessi maturati e non ancora corrisposti fino riferimento utile successivo alla data di estinzione anticipata, nonché l’imposta ricezione della sola richiesta di bollo, avendo diritto ad una riduzione del costo totale del credito pari all’importo degli interessi non ancora maturati, così come rappresentati nel piano di rimborso del finanziamento, secondo il criterio di calcolo a scalare c.d. “alla francese” (con quota capitale crescente e quota interessi decrescente mano a mano che il rimborso procede)recesso da parte della Compagnia. Il Finanziatore ha il diritto a un indennizzo in caso primo giorno di rimborso anticipato. SI Indennizzo a carico del Consumatore In caso riferimento utile successivo alla data di ricezione della richiesta di estinzione anticipata recesso da parte della Compagnia si determina in base a quanto previsto all’articolo 11 – “Giorno di riferimento dei Fondi Interni” delle Condizioni di Assicurazione. In considerazione del finanziamentofatto che i Fondi Interni sono suddivisi in quote il cui valore è oscillante, sul Contraente grava il Finanziatore può richiedere al Consumatore un indennizzo equo ed oggettivamente giustificato per i costi direttamente collegati al rimborso anticipato rischio finanziario derivante da una eventuale perdita di valore del credito, così determinato: • 1% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui la durata residua controvalore delle quote dalla data di perfezionamento del contratto è superiore ad un anno; • 0,5% dell’importo rimborsato in anticipoalla data di disinvestimento. Ogni pagamento erogato dalla Compagnia sarà effettuato mediante bonifico bancario o, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui previo specifico accordo con la durata residua del contratto è pari o inferiore ad un annoCompagnia stessa, mediante assegno. In ogni caso l’indennizzo non può superare l’importo degli interessi che il Consumatore avrebbe pagato per la vita residua del contratto Casi in cui l'indennizzo non è dovuto L’indennizzo non è dovuto se l’importo rimborsato anticipatamente corrisponde all’intero debito residuo ed è pari o inferiore ad Euro 10.000,00. L’indennizzo non è dovuto in caso di esercizio di surroga ex art. 1202 Codice Civile – c.d. portabilità del finanziamento – come previsto dall’art. 120-quater del TUB. L’indennizzo non è dovuto nel Nel caso in cui l’estinzione anticipata il contratto sia stato dato in pegno o comunque vincolato, oppure quando il Contraente ed il Beneficiario abbiano dichiarato per iscritto alla Compagnia, rispettivamente la rinuncia al potere di revoca e l’accettazione del finanziamento sia finalizzata al rinnovo beneficio, le operazioni di recesso richiedono l’assenso scritto del medesimo con lo stesso FinanziatoreCreditore o Vincolatario e/o del Beneficiario.

Diritto di recesso. Il Consumatore ha il diritto di L’aderente può recedere dal contratto entro trenta giorni dalla data in cui il contratto è concluso. La comunicazione di credito recesso deve essere inviata all’agenzia cui è assegnato il contratto con lettera raccomandata. Il recesso ha l'effetto di liberare entrambe le parti da qualsiasi obbligazione derivante dal contratto dalla data di ricevimento presso l’agenzia della suddetta lettera raccomandata. La società rimborsa all’aderente i contributi dallo stesso corrisposti con le seguenti modalità: - per la parte di prestazione espressa in euro, il contributo versato diminuito della parte relativa al rischio, relativo alla copertura accessoria, corso per il periodo durante il quale il contratto ha avuto effetto, - per la parte di prestazione assicurata espressa in quote del fondo interno: 1) se la comunicazione di recesso perviene alla Società entro quattordici giorni il secondo giorno antecedente il giorno di calendario dalla conclusione riferimento, il contributo versato diminuito della parte relativa al rischio, relativo alla copertura provvisoria, corso per il periodo durante il quale il contratto ha avuto effetto; 2) se la comunicazione di recesso perviene successivamente alla conversione del contrattocontributo in quote, il controvalore in euro del contributo investito in quote (pari alla parte del contributo destinato al fondo interno al netto dei caricamenti applicati), aggiunti i caricamenti applicati al contributo e detratta la parte relativa al rischio, relativo alla copertura accessoria, corso per il periodo durante il quale il contratto ha avuto effetto. SI Xxxxxxxx anticipato Il Consumatore ha controvalore è calcolato utilizzando il diritto valore unitario della quota del giorno di rimborsare il credito anche prima valorizzazione della scadenza del contratto, in qualsiasi momento, in tutto o in parte. SI Il Consumatore ha sempre la facoltà di rimborsare anticipatamente il finanziamento, in tutto o in parte, rimborsando la quota capitale residua, gli interessi maturati e non ancora corrisposti fino settimana successiva alla data di estinzione anticipata, nonché l’imposta di bollo, avendo diritto ad una riduzione del costo totale del credito pari all’importo degli interessi non ancora maturati, così come rappresentati nel piano di rimborso del finanziamento, secondo il criterio di calcolo a scalare c.d. “alla francese” (con quota capitale crescente e quota interessi decrescente mano a mano che il rimborso procede). Il Finanziatore ha il diritto a un indennizzo in cui perviene in agenzia la richiesta sia in caso di rimborso anticipato. SI Indennizzo a carico del Consumatore In caso di richiesta di estinzione anticipata del finanziamento, il Finanziatore può richiedere al Consumatore un indennizzo equo ed oggettivamente giustificato per i costi direttamente collegati al rimborso anticipato del credito, così determinato: • 1% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui la durata residua del contratto è superiore ad un anno; • 0,5% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui la durata residua del contratto è pari o inferiore ad un anno. In ogni caso l’indennizzo non può superare l’importo degli interessi che il Consumatore avrebbe pagato per la vita residua del contratto Casi in cui l'indennizzo non è dovuto L’indennizzo non è dovuto se l’importo rimborsato anticipatamente corrisponde all’intero debito residuo ed è pari o inferiore ad Euro 10.000,00. L’indennizzo non è dovuto andamento decrescente sia in caso di esercizio andamento crescente del valore unitario della quota del fondo. In presenza di surroga ex arttrasferimento da altra forma pensionistica complementare, il recesso comporterà la restituzione dell’eventuale importo trasferito alla forma pensionistica complementare di origine. 1202 Codice Civile – c.d. portabilità del finanziamento – come previsto dall’art. 120-quater del TUB. L’indennizzo non è dovuto nel caso La Società esegue il rimborso entro trenta giorni dal ricevimento in cui l’estinzione anticipata del finanziamento sia finalizzata al rinnovo del medesimo con lo stesso Finanziatoreagenzia della lettera raccomandata.

Diritto di recesso. Il Consumatore ha L’Aderente/Assicurato può recedere dal presente contratto entro 30 giorni dalla sua conclusione, informandone la Compagnia tramite lettera raccomandata A/R, contenente gli elementi identificativi del contratto. In alternativa, e sempre nei termini previsti, l’Aderente/Assicurato può esercitare il diritto di recedere dal recesso presentando una comunicazione alla filiale della Banca Distributrice presso la quale ha sottoscritto il Modulo di Proposta/Adesione. Entro 30 giorni dalla data di ricezione della comunicazione di recesso, la Compagnia, previa consegna dell’originale della polizza e delle eventuali appendici di variazione contrattuale, rimborsa all’Aderente/Assicurato il premio eventualmente versato, con la deduzione delle spese connesse all’emissione del contratto pari a 25 Euro, di credito entro quattordici giorni cui al precedente punto 8.1.1. Per data di calendario ricezione della comunicazione si intende la data di arrivo presso la Sede Amministrativa della Compagnia di tutta la documentazione cartacea necessaria per le pratiche di liquidazione. Tale data è apposta o sulla ricevuta di ritorno della raccomandata o sulla richiesta stessa con apposito timbro di arrivo, qualora la spedizione avvenga tramite posta interna delle filiali collocatrici. Si precisa che l’esercizio del diritto di recesso da parte dell’Aderente/Assicurato potrebbe produrre effetto anche con riferimento al mutuo personale concesso dalla conclusione Contraente. Prima dell’esercizio del contratto. SI Xxxxxxxx anticipato Il Consumatore ha diritto, si raccomanda pertanto di prendere attenta visione delle condizioni contrattuali che regolano la concessione del mutuo. 15.1 Facoltà di non accettazione del rischio assicurato da parte della Compagnia La Compagnia si riserva il diritto di rimborsare rifiutare il credito anche prima rischio assicurato e di darne comunicazione all’Aderente/Assicurato e alla Contraente entro 20 giorni dalla data di ricezione del Modulo di Proposta/Adesione debitamente sottoscritto. Per data di ricezione si intende la data di arrivo presso la Sede Amministrativa della scadenza Compagnia. Tale data è apposta o sulla ricevuta di ritorno della raccomandata o sulla richiesta stessa con apposito timbro di arrivo, qualora la spedizione avvenga tramite posta interna delle filiali collocatrici. Qualora entro venti giorni dalla data di ricezione del Modulo di Proposta/Adesione debitamente compilato e sottoscritto, la Compagnia non abbia comunicato alla Contraente il rifiuto del rischio, l’adesione stessa si intenderà senz’altro accettata. L’eventuale rifiuto del rischio sarà tempestivamente comunicato dalla Contraente agli Aderenti/Assicurati interessati. Tenuto conto della particolare natura delle assicurazioni di cui alla presente contratto, in qualsiasi momento, in tutto o in parte. SI Il Consumatore ha sempre la facoltà di rimborsare anticipatamente il finanziamento, in tutto o in parte, rimborsando la quota capitale residua, gli interessi maturati e non ancora corrisposti fino alla copertura assicurativa si intenderà provvisoriamente accordata ed attiva a partire dalla data di estinzione anticipata, nonché l’imposta sottoscrizione del Modulo di bollo, avendo diritto ad una riduzione del costo totale del credito pari all’importo degli interessi non ancora maturati, così come rappresentati nel piano di rimborso del finanziamento, secondo il criterio di calcolo a scalare c.d. “alla francese” (con quota capitale crescente e quota interessi decrescente mano a mano che il rimborso procede). Il Finanziatore ha il diritto a un indennizzo in caso di rimborso anticipato. SI Indennizzo a carico del Consumatore In caso di richiesta di estinzione anticipata del finanziamento, il Finanziatore può richiedere al Consumatore un indennizzo equo ed oggettivamente giustificato per i costi direttamente collegati al rimborso anticipato del credito, così determinato: • 1% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui la durata residua del contratto è superiore ad un anno; • 0,5% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui la durata residua del contratto è pari o inferiore ad un anno. In ogni caso l’indennizzo non può superare l’importo degli interessi che il Consumatore avrebbe pagato per la vita residua del contratto Casi in cui l'indennizzo non è dovuto L’indennizzo non è dovuto se l’importo rimborsato anticipatamente corrisponde all’intero debito residuo ed è pari o inferiore ad Euro 10.000,00. L’indennizzo non è dovuto in caso di esercizio di surroga ex art. 1202 Codice Civile – c.d. portabilità del finanziamento – come previsto dall’art. 120-quater del TUB. L’indennizzo non è dovuto nel caso in cui l’estinzione anticipata del finanziamento sia finalizzata al rinnovo del medesimo con lo stesso FinanziatoreProposta/Adesione.

Diritto di recesso. Il Consumatore consumatore ha il diritto di recedere dal contratto Contratto di credito entro quattordici giorni di calendario dalla conclusione del contrattoContratto. SI Xxxxxxxx anticipato Il Consumatore consumatore ha il diritto di rimborsare il credito anche prima della scadenza del contratto, in qualsiasi momento, in tutto o in parteSi. SI Il Consumatore Cliente ha sempre la facoltà di rimborsare anticipatamente il finanziamento, in tutto o in parte, rimborsando la quota capitale residua, gli interessi maturati e non ancora corrisposti fino alla data di estinzione anticipata, nonché l’imposta di bollo, avendo diritto ad una riduzione del costo totale del credito in misura pari anche prima della scadenza del Contratto, in qualsiasi momento, in tutto o in parte. all’importo degli interessi e dei costi dovuti per la vita residua del contratto. Il Cliente che rimborsa anticipatamente il credito prima della scadenza del contratto deve rimborsare al Finanziatore: - il capitale residuo - gli interessi e gli oneri maturati fino alla data del rimborso anticipato. In tal caso il Cliente avrà diritto al rimborso della quota di interessi e di oneri non ancora maturatimaturati in sede di conteggio di estinzione. Rimangono interamente a carico del Cliente (e non verranno quindi restituiti in proporzione al tempo che rimane tra la richiesta di estinzione e la scadenza naturale del contratto) gli oneri alla sezione 2 del presente modulo ivi indicati di cui alle lett. c) Commissioni di istruttoria, così come rappresentati nel piano d) Provvigioni per l’Intermediario del credito, e) Imposta di rimborso Bollo, già interamente maturate in quanto facenti riferimento all’attività di perfezionamento del finanziamento, secondo il criterio di calcolo a scalare c.d. “alla francese” (con quota capitale crescente e quota interessi decrescente mano a mano che il rimborso procede). Il Finanziatore ha il diritto a un indennizzo in caso di rimborso anticipato. SI Indennizzo a carico del Consumatore Si. In caso di richiesta esercizio della facoltà di rimborso anticipato da parte del Cliente, se l’importo complessivo da rimborsare è superiore ad Euro 10.000 il Finanziatore ha diritto a un indennizzo pari all’1% del capitale residuo alla data di estinzione anticipata del finanziamento, il Finanziatore può richiedere al Consumatore un indennizzo equo ed oggettivamente giustificato per i costi direttamente collegati al rimborso anticipato del credito, così determinato: • 1% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui se la durata residua del contratto è superiore ad maggiore di un anno; • anno e dello 0,5% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui se la durata residua del contratto è pari o inferiore ad a un anno. In ogni caso caso, l’indennizzo non può superare l’importo degli interessi che il Consumatore consumatore avrebbe pagato per la vita residua del contratto Casi in cui l'indennizzo non è dovuto contratto. L’indennizzo non è dovuto dovuto: se il rimborso anticipato è effettuato in esecuzione di un contratto di assicurazione destinato a garantire il credito; se l’importo rimborsato anticipatamente corrisponde all’intero debito residuo ed è pari o inferiore ad Euro 10.000,00. L’indennizzo non è dovuto ; in caso di esercizio della facoltà di surroga ex art. 1202 Codice Civile – c.d. portabilità del finanziamento – come previsto dall’art. 120-quater del TUB. L’indennizzo non è dovuto nel caso in cui l’estinzione anticipata del finanziamento sia finalizzata al rinnovo del medesimo con lo stesso Finanziatorefinanziamento.

Diritto di recesso. Il Consumatore L’Investitore-contraente ha la facoltà di esercitare il diritto di recedere recesso entro trenta giorni dal contratto di credito entro quattordici giorni di calendario dalla conclusione del contrattomomento in cui il Contratto è concluso come disciplinato dall’Art. SI Xxxxxxxx anticipato Il Consumatore ha 6 “CONCLUSIONE DEL CONTRATTO” che precede. L’Investitore-contraente per esercitare il diritto di rimborsare il credito anche prima recesso deve rivolgersi direttamente al Soggetto Incaricato e/o inviare all’Impresa di Assicurazione una lettera raccomandata con ricevuta di ritorno - con- tenente gli elementi identificativi della scadenza del contrattoProposta-Certificato – all’Impresa di Assicurazione al seguente indirizzo: AVIVA S.P.A. XXXXX XXXXXXX 00 00000 XXXXXX L’Impresa di Assicurazione, in qualsiasi momentoentro trenta giorni dal ricevimento della richiesta di recesso, in tutto o in parte. SI Il Consumatore ha sempre rimborserà: • qualora la facoltà richiesta di rimborsare anticipatamente il finanziamento, in tutto o in parte, rimborsando la quota capitale residua, gli interessi maturati e non ancora corrisposti fino recesso pervenga all’Impresa di Assicurazione antecedentemente alla data di estinzione anticipata, nonché l’imposta di bollo, avendo diritto ad una riduzione decorrenza del costo totale del credito pari all’importo degli interessi non ancora maturati, così come rappresentati nel piano di rimborso del finanziamento, secondo contratto il criterio di calcolo a scalare c.d. “alla francese” (con quota capitale crescente e quota interessi decrescente mano a mano che il rimborso procede). Il Finanziatore ha il diritto a un indennizzo in caso di rimborso anticipato. SI Indennizzo a carico del Consumatore In caso di primo premio versato; • qualora la richiesta di estinzione anticipata del finanziamento, il Finanziatore può richiedere al Consumatore un indennizzo equo ed oggettivamente giustificato per i costi direttamente collegati al rimborso anticipato del credito, così determinato: • 1% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui la durata residua recesso pervenga all’Impresa di Assicurazione dal giorno della data di decorren- za del contratto è superiore ad un anno; • 0,5% dell’importo rimborsato in anticipoil premio versato maggiorato o diminuito della differenza fra il valore unitario delle quote del secondo giorno di Borsa aperto successivo al ricevimento, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui la durata residua da parte dell’Impresa di Assicurazione, della comunicazione di recesso ed il valore unitario delle stesse alla data di decorren- za, moltiplicato per il numero delle quote acquisite alla data di decorrenza del contratto è pari o inferiore ad un anno. In ogni caso l’indennizzo non può superare l’importo degli interessi che il Consumatore avrebbe pagato per la vita residua del contratto Casi in cui l'indennizzo non è dovuto L’indennizzo non è dovuto se l’importo rimborsato anticipatamente corrisponde all’intero debito residuo ed è pari o inferiore ad Euro 10.000,00. L’indennizzo non è dovuto in caso di esercizio di surroga ex art. 1202 Codice Civile – c.d. portabilità del finanziamento – come previsto dall’art. 120-quater del TUB. L’indennizzo non è dovuto nel caso in cui l’estinzione anticipata del finanziamento sia finalizzata al rinnovo del medesimo con lo stesso FinanziatoreContratto.

Diritto di recesso. Il Consumatore consumatore ha il diritto di recedere dal contratto di credito entro quattordici 14 giorni di calendario dalla conclusione del contratto. SI Xxxxxxxx anticipato Il Consumatore consumatore ha il diritto di rimborsare il credito anche prima della scadenza del contratto, in qualsiasi momento, in tutto o in parte. SI Il Consumatore ha sempre la facoltà di rimborsare anticipatamente il finanziamento, in tutto o in parte, rimborsando la quota capitale residua, gli interessi maturati e non ancora corrisposti fino alla data di estinzione anticipata, nonché l’imposta di bollo, avendo diritto ad una riduzione del costo totale del credito pari all’importo degli interessi non ancora maturati, così come rappresentati nel piano di rimborso del finanziamento, secondo il criterio di calcolo a scalare c.d. “alla francese” (con quota capitale crescente e quota interessi decrescente mano a mano che il rimborso procede). Il Finanziatore finanziatore ha il diritto a un indennizzo in caso di rimborso anticipato. SI Indennizzo a carico Il Consumatore ha il diritto di rimborsare alla Società il finanziamento, anche prima della scadenza del contratto di credito, in qualsiasi momento, in tutto o in parte. In questo caso, il Consumatore ha diritto ad una riduzione, in misura proporzionale alla vita residua del contratto, del costo totale del credito, pari all’importo degli interessi non maturati. Inoltre, in caso di anticipata estinzione, sarà restituita al Consumatore anche una quota delle Spese di Istruttoria pratica proporzionale rispetto alla durata residua del contratto e calcolata secondo la curva degli interessi, in base al piano di ammortamento. Per la riduzione proporzionale degli interessi e degli altri costi viene, quindi, applicato il criterio del costo ammortizzato; non verrà invece restituita l’imposta di bollo sul contratto, prevista ai sensi di legge. In caso di richiesta di estinzione anticipata del finanziamento, il rimborso anticipato sarà dovuto al Finanziatore può richiedere al Consumatore un indennizzo equo ed oggettivamente giustificato per i costi direttamente collegati al rimborso anticipato del credito, così determinatopari a: • 1) 1% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui se la durata vita residua del contratto è superiore ad un anno; • 2) 0,5% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui se la durata vita residua del contratto è pari o inferiore ad un anno. In ogni caso l’indennizzo non può superare l’importo degli interessi che il Consumatore avrebbe pagato per la vita residua del contratto. Non è dovuto alcun indennizzo se: • il rimborso anticipato è effettuato in esecuzione di un contratto Casi di assicurazione destinato a garantire il credito; • il rimborso anticipato ha luogo in un periodo in cui l'indennizzo non è dovuto L’indennizzo non è dovuto se si applica un tasso di interesse espresso da una percentuale specifica fissa predeterminata nel contratto; • l’importo rimborsato anticipatamente corrisponde all’intero debito residuo ed è pari o inferiore a 10.000 euro. In caso di rimborso anticipato parziale, l’indennizzo viene calcolato sull’importo rimborsato in anticipo. In presenza di rate scadute ed impagate l’importo versato dal Cliente andrà prima a coprire queste ultime, quindi le spese ed infine gli eventuali interessi di mora; l’indennizzo verrà calcolato sul restante importo versato. Il Finanziatore provvederà ad Euro 10.000,00inviare al Cliente il nuovo piano di ammortamento. L’indennizzo Se il prestito prevede un periodo di preammortamento, in sede di estinzione anticipata saranno addebitati al Cliente gli interessi di preammortamento non è dovuto rimborsati. Qualora al prestito sia abbinata una polizza assicurativa a protezione del credito: • in caso di esercizio rimborso anticipato totale, la polizza si estingue e il Cliente ha diritto alla restituzione, da parte della Compagnia, della quota parte di surroga ex artpremio pagato e non goduto (al netto delle eventuali imposte di legge); • in caso di rimborso anticipato parziale, le coperture assicurative saranno ridotte proporzionalmente in misura corrispondente alla quota di debito estinta e il Cliente ha diritto alla restituzione, da parte della Compagnia, della quota parte di premio pagato e non goduto (al netto delle eventuali imposte di legge). 1202 Codice Civile – c.dResta ferma la facoltà del Cliente di chiedere il mantenimento della copertura assicurativa. portabilità del finanziamento – come previsto dall’art. 120-quater del TUB. L’indennizzo non è dovuto nel caso in cui Procedura di rimborso: Il Consumatore potrà richiedere l’estinzione anticipata del proprio finanziamento sia finalizzata rivolgendosi ad Avvera (Ufficio BPO, xxx Xxxxxxxxx x. 0, 00000 Xxxxxx Xxxxxx, oppure via email all’indirizzo xxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx o via fax al rinnovo n. 0522/583489) allegando una copia del medesimo con lo stesso Finanziatoreproprio documento d’identità; una volta ricevuta la richiesta la Finanziaria provvederà ad inviare al Cliente un conteggio di estinzione anticipata. Qualora il Consumatore provveda a pagare l’importo indicato nel conteggio entro la data ivi riportata, il finanziamento si intenderà estinto anticipatamente.

Diritto di recesso. Il Consumatore ha il diritto di Contraente può recedere dal contratto di credito entro quattordici 30 giorni di calendario dalla dal momento in cui ha ricevuto comunicazione della conclusione del contrattocontratto stesso mediante l'invio del Certificato di polizza. SI Xxxxxxxx anticipato Il Consumatore ha recesso deve essere esercitato mediante l’invio di una lettera raccomandata indirizzata a Allianz Global Life dac - Sede secondaria - Xxxxx Xxx Xxxxxx, 1 - 34123 Trieste, contenente gli elementi identificativi del Modulo di proposta e gli estremi del conto corrente bancario (denominazione della banca, indirizzo, numero di conto corrente, codice IBAN, intestatario del conto e suo indirizzo) sul quale dovrà essere effettuato il diritto rimborso del premio. Entro trenta giorni dal ricevimento della comunicazione di rimborsare recesso l’Impresa, dietro consegna del Modulo di proposta in originale e delle eventuali appendici di variazione contrattuale, rimborsa al Contraente: ■ il credito anche prima della scadenza premio versato al netto dell’imposta di xxxxx, se la richiesta di recesso perviene entro il giorno lavorativo antecedente il giorno di conversione del premio in azioni; ■ il controvalore delle azioni sottostanti il contratto, a cui si sommano i costi di caricamento riportati nel Modulo di proposta ed il costo di amministrazione indicato all’articolo 16 delle presenti Condizioni di assicurazione, al netto dell’imposta sull’eventuale rendimento e dell’imposta di bollo, se la richiesta di recesso perviene il giorno lavorativo coincidente o successivo al giorno di conversione del premio in qualsiasi momento, in tutto o in parteazioni. SI Il Consumatore ha sempre la facoltà La data di rimborsare anticipatamente riferimento per il finanziamento, in tutto o in parte, rimborsando la quota capitale residua, gli interessi maturati e non ancora corrisposti fino calcolo del Controvalore delle azioni sottostanti il contratto è l’ottavo giorno successivo alla data di estinzione anticipataricevimento, nonché l’imposta da parte dell’Impresa, della richiesta di bollo, avendo diritto ad una riduzione del costo totale del credito pari all’importo degli interessi non ancora maturati, così come rappresentati nel piano di rimborso del finanziamento, secondo il criterio di calcolo a scalare c.drecesso. “alla francese” (con quota capitale crescente e quota interessi decrescente mano a mano Per effetto dei rischi finanziari dell’investimento vi è la possibilità che il rimborso procede)Contraente ottenga, al momento del rimborso, un ammontare inferiore al premio versato. Il Finanziatore recesso ha il diritto a un indennizzo in caso l’effetto di rimborso anticipato. SI Indennizzo a carico liberare entrambe le parti da qualsiasi obbligazione derivante dal contratto con decorrenza dalle ore 24 del Consumatore In caso giorno di richiesta di estinzione anticipata del finanziamento, il Finanziatore può richiedere al Consumatore un indennizzo equo ed oggettivamente giustificato per i costi direttamente collegati al rimborso anticipato del credito, così determinato: • 1% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui la durata residua del contratto è superiore ad un anno; • 0,5% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui la durata residua del contratto è pari o inferiore ad un anno. In ogni caso l’indennizzo non può superare l’importo degli interessi che il Consumatore avrebbe pagato per la vita residua del contratto Casi in cui l'indennizzo non è dovuto L’indennizzo non è dovuto se l’importo rimborsato anticipatamente corrisponde all’intero debito residuo ed è pari o inferiore ad Euro 10.000,00. L’indennizzo non è dovuto in caso di esercizio di surroga ex art. 1202 Codice Civile – c.d. portabilità del finanziamento – come previsto dall’art. 120-quater del TUB. L’indennizzo non è dovuto nel caso in cui l’estinzione anticipata del finanziamento sia finalizzata al rinnovo del medesimo con lo stesso Finanziatorericevimento della lettera raccomandata inviata dal Contraente.

Diritto di recesso. Il Consumatore Contraente ha il diritto di recedere dal contratto entro 30 giorni dal momento in cui lo stesso è perfezionato. Il perfezionamento del contratto si considera avvenuto il giorno in cui sia stata sottoscritta la Proposta/Polizza e sia stato corrisposto il relativo premio di credito entro quattordici giorni di calendario dalla conclusione del contrattoperfezionamento. SI Xxxxxxxx anticipato Il Consumatore ha il diritto di rimborsare il credito anche prima della scadenza Contraente che intende recedere dal contratto deve presentare una richiesta scritta, contenente gli elementi identificativi del contratto, alla competente Agenzia della rete distributiva, consegnando l’originale di polizza e le eventuali appendici, oppure inviare una comunicazione in tal senso mediante lettera raccomandata, alla Direzione Generale della Compagnia, allegando l’originale di polizza e le eventuali appendici. Il recesso ha l’effetto di liberare la Compagnia ed il Contraente da qualsiasi momentoobbligazione derivante dal contratto a decorrere dalle ore 24 del giorno di ricezione da parte della Compagnia stessa della comunicazione di recesso. Entro 30 giorni dal ricevimento dell’originale di polizza, in tutto o in partedelle eventuali appendici e della citata comunicazione di recesso, la Compagnia rimborserà al Contraente, l’eventuale controvalore delle quote assicurate a cui verranno sommati la porzione di premio investito nella gestione interna separata e l’importo effettivamente corrisposto a titolo di caricamento. SI Il Consumatore ha sempre disinvestimento e la facoltà valorizzazione delle quote assicurate viene effettuata il primo giorno di rimborsare anticipatamente il finanziamento, in tutto o in parte, rimborsando la quota capitale residua, gli interessi maturati e non ancora corrisposti fino riferimento utile successivo alla data di estinzione anticipata, nonché l’imposta ricezione della sola richiesta di bollo, avendo diritto ad una riduzione del costo totale del credito pari all’importo degli interessi non ancora maturati, così come rappresentati nel piano di rimborso del finanziamento, secondo il criterio di calcolo a scalare c.d. “alla francese” (con quota capitale crescente e quota interessi decrescente mano a mano che il rimborso procede)recesso da parte della Compagnia. Il Finanziatore ha il diritto a un indennizzo in caso primo giorno di rimborso anticipato. SI Indennizzo a carico del Consumatore In caso riferimento utile successivo alla data di ricezione della richiesta di estinzione anticipata recesso da parte della Compagnia si determina in base a quanto previsto al punto 8 – “Fondi Interni”. In considerazione del finanziamentofatto che i Fondi Interni sono suddivisi in quote il cui valore è oscillante, il Finanziatore può richiedere al Consumatore sul Contraente grava un indennizzo equo ed oggettivamente giustificato per i costi direttamente collegati al rimborso anticipato rischio finanziario derivante da una eventuale perdita di valore del credito, così determinato: • 1% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui la durata residua controvalore delle quote dalla data di perfezionamento del contratto è superiore ad un anno; • 0,5% dell’importo rimborsato in anticipoalla data di disinvestimento sopra riportata. Ogni pagamento erogato dalla Compagnia sarà effettuato mediante bonifico bancario o, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui previo specifico accordo con la durata residua del contratto è pari o inferiore ad un annoCompagnia stessa, mediante assegno. In ogni caso l’indennizzo non può superare l’importo degli interessi che il Consumatore avrebbe pagato per la vita residua del contratto Casi in cui l'indennizzo non è dovuto L’indennizzo non è dovuto se l’importo rimborsato anticipatamente corrisponde all’intero debito residuo ed è pari o inferiore ad Euro 10.000,00. L’indennizzo non è dovuto in caso di esercizio di surroga ex art. 1202 Codice Civile – c.d. portabilità del finanziamento – come previsto dall’art. 120-quater del TUB. L’indennizzo non è dovuto nel Nel caso in cui l’estinzione anticipata il contratto sia stato dato in pegno o comunque vincolato, oppure quando il Contraente ed il Beneficiario abbiano dichiarato per iscritto alla Compagnia, rispettivamente la rinuncia al potere di revoca e l’accettazione del finanziamento sia finalizzata al rinnovo beneficio, le operazioni di recesso richiedono l’assenso scritto del medesimo con lo stesso FinanziatoreCreditore o Vincolatario e/o del Beneficiario.

Diritto di recesso. Il Consumatore ha il diritto di Contraente può recedere dal contratto di credito Contratto entro quattordici giorni di calendario dalla conclusione del contratto. SI Xxxxxxxx anticipato Il Consumatore ha il diritto di rimborsare il credito anche prima della scadenza del contratto, in qualsiasi momento, in tutto o in parte. SI Il Consumatore ha sempre la facoltà di rimborsare anticipatamente il finanziamento, in tutto o in parte, rimborsando la quota capitale residua, gli interessi maturati e non ancora corrisposti fino alla data di estinzione anticipata, nonché l’imposta di bollo, avendo diritto ad una riduzione del costo totale del credito pari all’importo degli interessi non ancora maturati, così come rappresentati nel piano di rimborso del finanziamento, secondo il criterio di calcolo a scalare c.d. “alla francese” (con quota capitale crescente e quota interessi decrescente mano a mano che il rimborso procede)30 giorni. Il Finanziatore ha il diritto a un indennizzo in caso termine di rimborso anticipato. SI Indennizzo a carico del Consumatore In caso di richiesta di estinzione anticipata del finanziamento, il Finanziatore può richiedere al Consumatore un indennizzo equo ed oggettivamente giustificato per i costi direttamente collegati al rimborso anticipato del credito, così determinato: • 1% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel 30 giorni decorre dal momento in cui la durata residua il Contraente è informato della conclusione del contratto è superiore ad un anno; • 0,5% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui la durata residua del contratto è pari Contratto o inferiore ad un anno. In ogni caso l’indennizzo non può superare l’importo degli interessi che il Consumatore avrebbe pagato per la vita residua del contratto Casi in cui l'indennizzo non è dovuto L’indennizzo non è dovuto se l’importo rimborsato anticipatamente corrisponde all’intero debito residuo ed è pari o inferiore ad Euro 10.000,00. L’indennizzo non è dovuto in caso di esercizio di surroga ex art. 1202 Codice Civile – c.d. portabilità del finanziamento – come previsto dall’art. 120-quater del TUB. L’indennizzo non è dovuto - nel caso in cui l’estinzione anticipata il contratto è sottoscritto tramite sistema di intermediazione a distanza organizzato e gestito dai Soggetti Abilitati - dalla data, se successiva, in cui il Contraente ha rice- vuto le condizioni contrattuali e le informazioni di cui all’art. 67 - unde- cies del finanziamento d.lgs. 6 settembre 2005, n. 206. L’esercizio del diritto di recesso implica lo scioglimento del Contratto e, qualora non sia finalizzata stato effettuato il versamento del Premio, l’impegno ad esso relativo si intende automaticamente annullato. La volontà di recedere dal Contratto deve essere comunicata alla Socie- tà per iscritto entro il termine di cui sopra ed avrà efficacia dal momento in cui essa perviene alla Società medesima. Entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione relativa al rinnovo recesso, la Società, nel caso in cui il Contratto sia stato sottoscritto mediante tec- niche di comunicazione a distanza tramite sistema di intermediazione a distanza organizzato e gestito dai Soggetti Abilitati, restituisce integral- mente il premio unico versato. Negli altri casi la Società, nello stesso termine: • qualora la richiesta di recesso pervenga alla Società stessa antece- dentemente alla Data di decorrenza, restituirà il Premio unico versato diminuito del medesimo con lo stesso Finanziatorecosto sostenuto per le spese di emissione del Contratto, quantificato in Euro 75; • qualora la richiesta di recesso pervenga alla Società medesima dal giorno successivo o coincidente alla data di decorrenza, restituirà un importo pari alla parte del Premio versato destinato alla Gestione Separata diminuita del costo sostenuto per le spese di emissione del Contratto quantificato in Euro 75. Il recesso ha l’effetto di liberare entrambe le Parti (Contraente e So- cietà) da qualsiasi obbligazione derivante dal Contratto a decorrere dal giorno della comunicazione effettuata direttamente presso i soggetti abilitati dalla Società o di spedizione della raccomandata quale risulta dal timbro postale d’invio.

Diritto di recesso. Il Consumatore consumatore ha il diritto di recedere dal contratto di credito entro quattordici 14 giorni di calendario dalla conclusione del contratto. SI Xxxxxxxx anticipato Il Consumatore consumatore ha il diritto di rimborsare il credito anche prima della scadenza del contratto, in qualsiasi momento, in tutto o in parte. SI Il Consumatore ha sempre la facoltà di rimborsare anticipatamente il finanziamento, in tutto o in parte, rimborsando la quota capitale residua, gli interessi maturati e non ancora corrisposti fino alla data di estinzione anticipata, nonché l’imposta di bollo, avendo diritto ad una riduzione del costo totale del credito pari all’importo degli interessi non ancora maturati, così come rappresentati nel piano di rimborso del finanziamento, secondo il criterio di calcolo a scalare c.d. “alla francese” (con quota capitale crescente e quota interessi decrescente mano a mano che il rimborso procede). Il Finanziatore finanziatore ha il diritto a un indennizzo in caso di rimborso anticipato. SI Indennizzo a carico Previsto, anche in forma parziale, con diritto del Consumatore consumatore ad una riduzione, in misura proporzionale alla vita residua del contratto, del costo totale del credito pari all’importo degli interessi non maturati. Inoltre, in caso di anticipata estinzione, sarà restituita al consumatore anche una quota delle Commissioni di intermediazione e delle Commissioni di attivazione pratica proporzionale rispetto alla durata residua del contratto e calcolata secondo la curva degli interessi, in base al piano di ammortamento. Per la riduzione proporzionale degli interessi e degli altri costi viene, quindi, applicato il criterio del costo ammortizzato; non verrà invece restituita l’imposta di bollo sul contratto, prevista ai sensi di legge. In caso di richiesta di estinzione anticipata del finanziamento, il rimborso anticipato sarà dovuto al Finanziatore può richiedere al Consumatore un indennizzo equo ed oggettivamente giustificato per i costi direttamente collegati al rimborso anticipato del credito, così determinatopari a: • 1) 1% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui se la durata vita residua del contratto è superiore ad un anno; • . 2) 0,5% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui se la durata vita residua del contratto è pari o inferiore ad un anno. In ogni caso l’indennizzo non può superare l’importo degli interessi che il Consumatore consumatore avrebbe pagato per la vita residua del contratto. Non è dovuto alcun indennizzo se: • il rimborso anticipato è effettuato in esecuzione di un contratto Casi di assicurazione destinato a garantire il credito; • il rimborso anticipato ha luogo in un periodo in cui l'indennizzo non è dovuto L’indennizzo non è dovuto se si applica un tasso di interesse espresso da una percentuale specifica fissa predeterminata nel contratto; • l’importo rimborsato anticipatamente corrisponde all’intero debito residuo ed è pari o inferiore ad Euro 10.000,00a 10.000 euro. L’indennizzo non è dovuto in caso Procedura di esercizio di surroga ex art. 1202 Codice Civile – c.d. portabilità del finanziamento – come previsto dall’art. 120-quater del TUB. L’indennizzo non è dovuto nel caso in cui rimborso: Il consumatore potrà richiedere l’estinzione anticipata del proprio finanziamento sia finalizzata rivolgendosi ad Avvera attraverso i canali di comunicazione messi a disposizione dalla Finanziaria (via posta, fax, email, PEC) allegando una copia del proprio documento d’identità; una volta ricevuta la richiesta la Finanziaria provvederà, entro 10 giorni di calendario, ad inviare al rinnovo del medesimo con lo stesso Finanziatorecliente un conteggio di estinzione anticipata. Qualora il consumatore provveda a pagare l’importo indicato nel conteggio entro la data ivi riportata, il finanziamento si intenderà estinto anticipatamente.

Diritto di recesso. Il Consumatore ha Entro 30 giorni dalla data di ricezione della comunicazione di avvenuta conclusione del contratto, il diritto di Contraente potrà recedere dal contratto di credito entro quattordici giorni di calendario dalla conclusione del contrattomedesimo (ai sensi dell’articolo 177 D.Lgs. SI Xxxxxxxx anticipato Il Consumatore ha il diritto di rimborsare il credito anche prima della scadenza 209/2005), mediante comunicazione scritta all’Impresa contenente gli elementi identificativi del contratto, da inviarsi a mezzo lettera raccomandata A.R. indirizzata a Allianz S.p.A. - Ufficio Vita - Largo Xxx Xxxxxx, 1 - 34123 Trieste, contenente gli elementi identificativi del contratto e indicando le coordinate bancarie ove effettuare il rimborso. Il Recesso ha l’effetto di liberare il Contraente e l’Impresa da qualsiasi obbligazione derivante dal contratto con Decorrenza dalle ore 24 del giorno di spedizione della lettera raccomandata, quale risultante dal timbro postale di invio della stessa. Entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione di Recesso, l’Impresa rimborsa al Contraente: ▪ per la parte investita nel Fondo interno, il Controvalore delle quote del Fondo interno AZ Best in qualsiasi momentoClass aggiunti i Caricamenti, in tutto o in parte. SI Il Consumatore ha sempre la facoltà di rimborsare anticipatamente il finanziamento, in tutto o in parte, rimborsando la quota capitale residua, gli interessi maturati e non ancora corrisposti fino alla data di estinzione anticipata, nonché al netto de (i) l’imposta di bollo; (ii) l’imposta sull’eventuale rendimento. Qualora la richiesta di Recesso pervenga entro il giorno lavorativo antecedente il giorno di conversione del premio in quote indicato all’articolo 10 delle presenti Condizioni di assicurazione, avendo diritto ad una riduzione del costo totale del credito l’Impresa rimborsa al Contraente il premio versato nel Fondo interno, pari all’importo degli interessi non ancora maturatial premio investito aggiunti i Caricamenti, così come rappresentati nel piano al netto dell’imposta di rimborso del finanziamentobollo; ▪ per la parte investita nella Gestione separata, secondo il criterio premio versato nella Gestione separata; ▪ per la parte destinata alla copertura caso morte (o morte e Invalidità permanente), il premio versato nella copertura caso morte (o morte e Invalidità permanente) trattenendo la parte di calcolo a scalare c.d. “alla francese” premio relativa al rischio assunto per il periodo durante il quale la copertura caso morte (con quota capitale crescente o morte e quota interessi decrescente mano a mano che il rimborso procede)Invalidità permanente) ha avuto effetto. Il Finanziatore ha Recesso dal contratto comporta anche il diritto a un indennizzo in Recesso dalla copertura caso di rimborso anticipato. SI Indennizzo a carico del Consumatore In caso di richiesta di estinzione anticipata del finanziamento, il Finanziatore può richiedere al Consumatore un indennizzo equo ed oggettivamente giustificato per i costi direttamente collegati al rimborso anticipato del credito, così determinato: • 1% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui la durata residua del contratto è superiore ad un anno; • 0,5% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui la durata residua del contratto è pari morte (o inferiore ad un anno. In ogni caso l’indennizzo non può superare l’importo degli interessi che il Consumatore avrebbe pagato per la vita residua del contratto Casi in cui l'indennizzo non è dovuto L’indennizzo non è dovuto se l’importo rimborsato anticipatamente corrisponde all’intero debito residuo ed è pari o inferiore ad Euro 10.000,00. L’indennizzo non è dovuto in caso di esercizio di surroga ex art. 1202 Codice Civile – c.d. portabilità del finanziamento – come previsto dall’art. 120-quater del TUB. L’indennizzo non è dovuto nel caso in cui l’estinzione anticipata del finanziamento sia finalizzata al rinnovo del medesimo con lo stesso Finanziatoremorte e Invalidità permanente).

Diritto di recesso. Il Consumatore consumatore ha il diritto di recedere dal contratto di credito entro quattordici giorni di calendario dalla conclusione del contratto. SI contratto Sì Xxxxxxxx anticipato Il Consumatore consumatore ha il diritto di rimborsare il credito anche prima della scadenza del contratto, in qualsiasi momento, in tutto o in parte. SI Il Consumatore ha sempre la facoltà di rimborsare anticipatamente il finanziamento, in tutto o in parte, rimborsando la quota capitale residua, gli interessi maturati e non ancora corrisposti fino alla data di estinzione anticipata, nonché l’imposta di bollo, avendo diritto ad una riduzione del costo totale del credito pari all’importo degli interessi non ancora maturati, così come rappresentati nel piano di rimborso del finanziamento, secondo il criterio di calcolo a scalare c.d. “alla francese” (con quota capitale crescente e quota interessi decrescente mano a mano che il rimborso procede). Il Finanziatore finanziatore ha il diritto a un indennizzo in caso di rimborso anticipato. SI Indennizzo Il Consumatore ha il diritto di rimborsare il prestito in anticipo, in qualsiasi momento e in tutto o in parte. Se il Consumatore vuole rimborsare il prestito in anticipo deve versare a carico del Consumatore In Intesa Sanpaolo S.p.A.: - in caso di richiesta di estinzione anticipata del finanziamentorimborso anticipato parziale, il Finanziatore può richiedere al Consumatore capitale che intende rimborsare, - in caso di rimborso anticipato totale, il capitale residuo, gli eventuali interessi di preammortamento non ancora rimborsati nonché gli interessi e gli oneri maturati fino alla data del rimborso anticipato, - se previsto nelle condizioni economiche del prestito, un indennizzo equo ed oggettivamente giustificato per i eventuali costi direttamente collegati al rimborso anticipato del credito, così determinatoprestito. L’indennizzo non può essere superiore: • 1a) all’1% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui anticipo se la durata residua del contratto prestito è superiore ad un anno; • , b) allo 0,5% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui anticipo se la durata residua del contratto prestito è pari o inferiore ad un anno. In ogni caso l’indennizzo L’indennizzo non può mai superare l’importo degli interessi che il Consumatore consumatore avrebbe pagato a titolo di interessi per la vita durata residua del contratto Casi in cui l'indennizzo non è dovuto prestito. L’indennizzo non è dovuto dovuto: 1) se il rimborso anticipato è effettuato in esecuzione di un contratto di assicurazione destinato a garantire il rimborso del prestito, 2) se il rimborso anticipato ha luogo in un periodo in cui non si applica un tasso di interesse espresso da una percentuale specifica fissa predeterminata nel contratto; 3) se l’importo rimborsato anticipatamente corrisponde all’intero debito residuo ed è pari o inferiore ad Euro 10.000,00a 10.000 euro. L’indennizzo 4) se tasso variabile o per i prodotti/convenzioni che non è dovuto lo prevedono. Qualora al prestito sia abbinata una polizza assicurativa facoltativa: - in caso di esercizio rimborso anticipato totale, la polizza si estingue e il Consumatore ha diritto alla restituzione della quota parte di surroga ex art. 1202 Codice Civile – c.d. portabilità del finanziamento – come previsto dall’art. 120-quater del TUB. L’indennizzo premio pagato e non è dovuto nel goduto, in alternativa il Consumatore può richiedere la riattivazione, nei termini indicati nelle condizioni contrattuali della polizza stessa, delle coperture assicurative alle condizioni originariamente pattuite; - in caso di rimborso anticipato parziale, le coperture assicurative saranno ridotte proporzionalmente in cui l’estinzione anticipata del finanziamento sia finalizzata al rinnovo del medesimo con lo stesso Finanziatoremisura corrispondente alla quota di debito estinta e il consumatore ha diritto alla restituzione della quota parte di premio pagato e non goduto.

Diritto di recesso. Il 12.1 Gli articoli 52 e seguenti del Codice del Consumo prevedono che il Cliente – esclusivamente nel caso in cui sia un Consumatore ha – abbia, senza necessità di fornire alcuna motivazione, la facoltà di esercitare il diritto di recesso dall’acquisto effettuato. In deroga ai termini previsti per legge, il Venditore estende a 15 (quindici) giorni dalla data di consegna del Prodotto il termine per esercitare il proprio diritto di recesso dal contratto di compravendita on-line, ovvero la possibilità di restituire il Prodotto e di ottenere il rimborso della spesa sostenuta, nel rispetto delle modalità di seguito indicate. 12.2 Il diritto di recesso è sottoposto alle seguenti condizioni: – il diritto, essendo riservato ai Consumatori, non si applica ai professionisti ed alle aziende, quindi non potrà essere esercitato se il Cliente avesse richiesto l’emissione di fattura indicando un riferimento di Partita IVA; – il diritto si applica al Prodotto nella sua interezza e non su parti o componenti di esso; – nelle ipotesi di operazioni a premio o di vendite promozionali abbinate, in cui l'acquisto di un bene è associato ad un altro bene che viene venduto ad un prezzo irrisorio (o regalato), il diritto di recesso sarà legittimamente esercitato con la restituzione di entrambi i Prodotti oggetto dell'acquisto (stante il vincolo dell'accessorietà del bene in promozione rispetto al primo); – ai sensi dell’art. 59, comma 1, lettera a) del Codice del Consumo, l’acquisto dei servizi di pulizia/ripristino equivale ad espresso accordo per l’esecuzione del medesimo e di conseguenza accettazione che il diritto di recesso è escluso dopo la completa prestazione del servizio; – ai sensi dell’art. 59, comma 1, lettera c) del Codice del Consumo, nel caso in cui il Prodotto venduto sia stato confezionato su misura o chiaramente personalizzato per il Cliente, quest’ultimo non avrà alcun diritto di recesso; 12.3 Per esercitare il diritto di recesso, il Cliente, senza necessità di fornire spiegazioni e senza alcuna penalità, deve: - se Cliente registrato sul Sito, manifestare entro il termine di 15 (quindici) giorni dal giorno del ricevimento del Prodotto la propria volontà di recedere dal contratto di credito compravendita on-line mediante l’accesso, nel proprio account sul Sito, alla sezione Ordini, e, dopo aver selezionato l'ordine e cliccato sul bottone "Crea Reso" potrà selezionare l'articolo/gli articoli da restituire; - se Cliente non registrato sul Sito, manifestare entro quattordici il termine di 15 (quindici) giorni dal giorno del ricevimento del Prodotto la propria volontà di calendario recedere dal contratto di compravendita on-line mediante l’accesso alla sezione "Ordini" nella quale potrà essere inserita l’email del Cliente ed il numero d’ordine. Selezionando l'ordine da restituire e cliccando su “Crea Reso”, si potrà selezionare l'articolo o gli articoli da rendere. 12.4 Contestualmente all'invio della comunicazione di recesso, il Cliente dovrà attivarsi per la restituzione del Prodotto al Venditore. La spedizione del Prodotto dovrà tassativamente avvenire entro il termine massimo di 15 (quindici) giorni dalla conclusione comunicazione del contrattoCliente ai sensi del paragrafo 12.3 e le spese per la restituzione del Prodotto da parte del Cliente saranno a carico del Cliente. 12.5 Il Prodotto dovrà essere restituito integro ed accuratamente imballato nella confezione originale, completo di ogni accessorio. SI Xxxxxxxx anticipato Il Consumatore Nel caso in cui venisse rilevato un uso/manipolazione del Prodotto da parte del Cliente diverso da quello minimo necessario per verificarne la natura e le caratteristiche, il Cliente – ai sensi dell’art. 57 del Codice del Consumo – sarà responsabile della conseguente diminuzione di valore, che viene sin da ora convenzionalmente pattuita in una riduzione pari al 50% (cinquanta per cento) del prezzo originariamente pagato, che il Venditore tratterrà in sede di eventuale rimborso del prezzo. Nel caso di più Prodotti relativi ad uno stesso ordine, in relazione ai quali il Cliente ha esercitato il diritto di rimborsare il credito anche prima della scadenza del contrattorecesso, gli stessi dovranno essere inviati al Venditore con un'unica spedizione. Il Venditore non risponde in qualsiasi momento, in tutto alcun modo per danneggiamenti o in parte. SI furto/smarrimento di Prodotti restituiti dal Cliente con spedizioni non assicurate. 12.6 Il Consumatore ha sempre la Cliente non avrà facoltà di rimborsare anticipatamente esercitare il finanziamentoproprio diritto di recesso nei casi in cui venga accertato: - la mancanza della confezione e/o dell’imballo originali; - l'assenza di tutti gli elementi integranti del Prodotto (accessori, cartellini, etichette, note informative etc.); - il sostanziale danneggiamento del Prodotto per cause diverse dal suo trasporto. Nel caso di decadenza dal diritto di recesso, il Venditore provvederà ad informare il Cliente dell’impossibilità di accettare il reso; quest’ultimo potrà scegliere di riavere – a proprie spese – i Prodotti acquistati. Nel caso il Cliente rifiutasse la spedizione il Venditore si riserva il diritto di trattenere i Prodotti e l'importo corrispondente per l'acquisto dei Prodotti. 12.7 Fatto salvo quanto sopra previsto al paragrafo 12.5 in tutto ordine alla diminuzione di valore o in partealle cause di decadenza dal diritto di recesso, rimborsando la quota capitale residua, gli interessi maturati il Venditore provvederà al rimborso del prezzo del Prodotto per il quale il Cliente ha esercitato il diritto di recesso e non ancora corrisposti fino alla delle spese di spedizione sostenute dal Cliente al momento dell’ordine (salvo che il Cliente abbia scelto una modalità di spedizione differente da quella standard messa a disposizione dal Venditore) entro il termine massimo di 14 (quattordici) giorni dalla data di estinzione anticipataricezione presso il Venditore del Prodotto reso secondo le modalità sopra indicate, nonché l’imposta di bollo, avendo diritto ad una riduzione del costo totale del credito pari all’importo degli interessi non ancora maturati, così come rappresentati nel piano di rimborso del finanziamentomediante accredito dell'importo da rimborsare, secondo opportune modalità a seconda del metodo di pagamento originariamente utilizzato dal Cliente (riaccredito in carta di credito oppure nel conto PayPal, bonifico bancario, etc.). 12.8 Qualora non vi sia corrispondenza tra il criterio di calcolo a scalare c.d. “alla francese” (con quota capitale crescente destinatario dei Prodotti indicato nel modulo d'ordine e quota interessi decrescente mano a mano che chi ha eseguito il pagamento delle somme dovute per il loro acquisto, il rimborso procede). Il Finanziatore ha il diritto a un indennizzo in caso di rimborso anticipato. SI Indennizzo a carico del Consumatore In caso di richiesta di estinzione anticipata del finanziamentodelle somme, il Finanziatore può richiedere al Consumatore un indennizzo equo ed oggettivamente giustificato per i costi direttamente collegati al rimborso anticipato del credito, così determinato: • 1% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui la durata residua del contratto è superiore ad un anno; • 0,5% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui la durata residua del contratto è pari o inferiore ad un anno. In ogni caso l’indennizzo non può superare l’importo degli interessi che il Consumatore avrebbe pagato per la vita residua del contratto Casi in cui l'indennizzo non è dovuto L’indennizzo non è dovuto se l’importo rimborsato anticipatamente corrisponde all’intero debito residuo ed è pari o inferiore ad Euro 10.000,00. L’indennizzo non è dovuto in caso di esercizio del diritto di surroga ex art. 1202 Codice Civile – c.d. portabilità del finanziamento – come previsto dall’art. 120-quater del TUB. L’indennizzo non è dovuto nel caso recesso, sarà eseguito dal Venditore, in cui l’estinzione anticipata del finanziamento sia finalizzata al rinnovo del medesimo con lo stesso Finanziatoreogni caso, nei confronti di chi ha effettuato il pagamento.

Diritto di recesso. Il Consumatore ll consumatore ha il diritto di recedere dal contratto di credito entro quattordici 14 giorni di calendario dalla conclusione del contratto. SI Xxxxxxxx anticipato Il Consumatore ll consumatore ha il diritto di rimborsare il credito anche prima della scadenza del contratto, in qualsiasi momento, in tutto o in parte. SI Il Consumatore ha sempre la facoltà di rimborsare anticipatamente il finanziamento, in tutto o in parte, rimborsando la quota capitale residua, gli interessi maturati e non ancora corrisposti fino alla data di estinzione anticipata, nonché l’imposta di bollo, avendo diritto ad una riduzione del costo totale del credito pari all’importo degli interessi non ancora maturati, così come rappresentati nel piano di rimborso del finanziamento, secondo il criterio di calcolo a scalare c.d. “alla francese” (con quota capitale crescente e quota interessi decrescente mano a mano che il rimborso procede). Il Finanziatore ll finanziatore ha il diritto a un indennizzo in caso di rimborso anticipato. SI Indennizzo a carico Previsto, anche in forma parziale, con diritto del Consumatore consumatore ad una riduzione del costo totale del credito pari all'importo degli interessi non maturati. In caso di richiesta anticipata estinzione sarà restituita al consumatore anche una quota delle Commissioni di estinzione anticipata intermediazione e delle Commissioni di attivazione pratica proporzionale rispetto alla durata residua del finanziamentocontratto e calcolata secondo la curva degli interessi, il in base al piano di ammortamento; non verrà invece restituita l'imposta di bollo sul contratto, prevista ai sensi di legge. In caso di rimborso anticipato sarà dovuto al Finanziatore può richiedere al Consumatore un indennizzo equo ed oggettivamente giustificato per i costi direttamente collegati al rimborso anticipato del credito, così determinatopari a: • 1) 1% dell’importo dell'importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui se la durata vita residua del contratto è superiore ad un anno; • . 2) 0,5% dell’importo dell'importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui se la durata vita residua del contratto è pari o inferiore ad un anno. In ln ogni caso l’indennizzo l'indennizzo non può superare l’importo l'importo degli interessi che il Consumatore consumatore avrebbe pagato per la vita residua del contratto Casi in cui l'indennizzo non è dovuto L’indennizzo non è dovuto se l’importo contratto. Se l'importo rimborsato anticipatamente corrisponde all’intero debito residuo ed è pari o inferiore ad a Euro 10.000,00. L’indennizzo 10.000,00 non è dovuto in caso alcun indennizzo. Procedura di esercizio di surroga ex art. 1202 Codice Civile – c.d. portabilità del finanziamento – come previsto dall’art. 120-quater del TUB. L’indennizzo non è dovuto nel caso in cui l’estinzione rimborso: ll consumatore potrà richiedere l'estinzione anticipata del proprio finanziamento sia finalizzata rivolgendosi ad Avvera attraverso i canali di comunicazione messi a disposizione dalla Finanziaria (via posta, fax, email, PEC) allegando una copia del proprio documento d'identità; una volta ricevuta la richiesta la Finanziaria provvederà, entro 10 giorni di calendario, ad inviare al rinnovo del medesimo con lo stesso Finanziatorecliente un conteggio di estinzione anticipata. Qualora il consumatore provveda a pagare l’importo indicato nel conteggio entro la data ivi riportata, il finanziamento si intenderà estinto anticipatamente.

Diritto di recesso. Il Consumatore ha Contraente può esercitare il diritto di recedere dal contratto di credito recesso entro quattordici 30 giorni di calendario dalla conclusione del contratto. SI Xxxxxxxx anticipato Il Consumatore ha il L’esercizio del diritto di recesso implica la risoluzione del contratto e, qualora non sia stato effettuato il versamento del premio, l’impegno ad esso relativo si intende automaticamente annullato. La volontà di recedere dal contratto deve essere comunicata alla Socie- tà per iscritto entro il termine di cui sopra ed avrà efficacia dal momento in cui essa perviene alla Società. Entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione relativa al recesso, la Società provvede a rimborsare il credito anche prima della scadenza del contratto, in qualsiasi momento, in tutto o in parte. SI Il Consumatore ha sempre al Contraente: • qualora la facoltà richiesta di rimborsare anticipatamente il finanziamento, in tutto o in parte, rimborsando la quota capitale residua, gli interessi maturati e non ancora corrisposti fino recesso pervenga alla Società antecedente- mente alla data di estinzione anticipatadecorrenza, nonché l’imposta di bollo, avendo diritto ad una riduzione verrà restituito il premio versato di- minuito del costo totale sostenuto per le spese di emissione del credito pari all’importo degli interessi non ancora maturati, così come rappresentati nel piano di rimborso del finanziamento, secondo il criterio di calcolo a scalare c.d. “alla francese” (con quota capitale crescente e quota interessi decrescente mano a mano che il rimborso procede). Il Finanziatore ha il diritto a un indennizzo contratto quantificato in caso di rimborso anticipato. SI Indennizzo a carico del Consumatore In caso di 50 €; • qualora la richiesta di estinzione anticipata recesso pervenga alla Società dal giorno suc- cessivo o coincidente alla data di decorrenza, verrà restituito un im- porto pari alla somma tra la parte di premio destinata alla Gestione Separata e il controvalore delle quote calcolato nel “giorno di valoriz- zazione delle quote” - come definito per ogni Fondo nel precedente art. 8 - della settimana successiva al ricevimento della richiesta di recesso, aumentato dell’importo dei costi di caricamento trattenuti sulla parte di premio destinata ai Xxxxx Xxxxxxx; l’importo così otte- nuto viene diminuito del finanziamento, il Finanziatore può richiedere al Consumatore un indennizzo equo ed oggettivamente giustificato costo sostenuto per i costi direttamente collegati al rimborso anticipato del credito, così determinato: • 1% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui la durata residua le spese di emissione del contratto è superiore ad un anno; • 0,5% dell’importo rimborsato quantificato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui la durata residua del contratto è pari o inferiore ad un anno. In ogni caso l’indennizzo non può superare l’importo degli interessi che il Consumatore avrebbe pagato per la vita residua del contratto Casi in cui l'indennizzo non è dovuto L’indennizzo non è dovuto se l’importo rimborsato anticipatamente corrisponde all’intero debito residuo ed è pari o inferiore ad Euro 10.000,00. L’indennizzo non è dovuto in caso di esercizio di surroga ex art. 1202 Codice Civile – c.d. portabilità del finanziamento – come previsto dall’art. 120-quater del TUB. L’indennizzo non è dovuto nel caso in cui l’estinzione anticipata del finanziamento sia finalizzata al rinnovo del medesimo con lo stesso Finanziatore50 €.

Diritto di recesso. Il Consumatore ha Gli azionisti legittimati all’esercizio del Diritto di Vendita, inoltre, potranno esercitare il diritto di recedere dal contratto recesso, ai sensi dell’art. 2437, comma 1, lett. a) e g), cod. civ. nonché dell’art. 2437-quinquies cod. civ. (il “Diritto di credito entro quattordici giorni Recesso”) per tutte le Azioni Ordinarie MPS possedute, al medesimo corrispettivo previsto per il Diritto di calendario dalla conclusione Vendita sopra indicato (i.e., a fronte del contratto. SI Xxxxxxxx anticipato Il Consumatore ha il Valore di Liquidazione), in quanto (i) l’oggetto sociale di AMCO, Società Beneficiaria della Scissione AMCO, consente un’attività significativamente diversa rispetto a quella consentita dall’oggetto sociale di MPS; (ii) le Azioni B di AMCO saranno prive del diritto di rimborsare il credito anche prima della scadenza del contratto, in qualsiasi momento, in tutto o in parte. SI Il Consumatore ha sempre la facoltà voto nelle assemblee ordinarie e straordinarie di rimborsare anticipatamente il finanziamento, in tutto o in parte, rimborsando la quota capitale residua, gli interessi maturati AMCO; e (iii) le Azioni B di AMCO non sono e non ancora corrisposti fino alla data saranno negoziate su alcun mercato regolamentato o sistema multilaterale di estinzione anticipatanegoziazione. L’efficacia del Diritto di Recesso e del Diritto di Vendita eventualmente esercitato sarà subordinata all’efficacia della Scissione AMCO e, dunque, la relativa liquidazione è subordinata al verificarsi delle Condizioni Sospensive (ivi inclusa la Condizione Sospensiva Esborso Massimo) e, quindi, al perfezionamento della Scissione AMCO. Nel caso in cui uno o più azionisti di MPS dovessero esercitare il Diritto di Recesso o il Diritto di Vendita, il procedimento di liquidazione si svolgerà in conformità a quanto previsto dall’art. 2437-quater cod. civ. I termini per l’esercizio del Diritto di Vendita e del Diritto di Recesso da parte dei soci legittimati, come sopra illustrato, e per l’offerta in opzione e prelazione (la “Procedura di Offerta”) che sarà rivolta a tutti i soci di MPS ai sensi della norma di legge richiamata, saranno resi noti con le modalità previste dalla normativa vigente, precisandosi al riguardo che i relativi avvisi saranno pubblicati su almeno un quotidiano a diffusione nazionale, sul sito internet di MPS, all’indirizzo xxx.xxxxxxxxx.xx, nonché l’imposta presso il meccanismo di bollo, avendo diritto ad una riduzione del costo totale del credito pari all’importo degli interessi non ancora maturati, così come rappresentati nel piano di rimborso del finanziamento, secondo il criterio di calcolo a scalare c.d. stoccaggio autorizzato denominato “alla franceseNIS-Storage” (con quota capitale crescente e quota interessi decrescente mano a mano che il rimborso procedexxx.xxxxxxxxxxxxxx.xxx). Il Finanziatore ha il diritto a un indennizzo Le procedure per l’esercizio del Diritto di Recesso e del Diritto di Vendita saranno condotte congiuntamente, ritenendosi che ciò consenta di realizzare la miglior tutela dei diritti degli azionisti di MPS, tenuto conto che in caso tal modo ad essi sarà garantita la possibilità di rimborso anticipato. SI Indennizzo a carico esercitare i diritti di opzione e prelazione, nel pieno rispetto del Consumatore In caso principio di richiesta parità di estinzione anticipata del finanziamento, il Finanziatore può richiedere al Consumatore un indennizzo equo ed oggettivamente giustificato per i costi direttamente collegati al rimborso anticipato del credito, così determinato: • 1% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui la durata residua del contratto è superiore ad un anno; • 0,5% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui la durata residua del contratto è pari o inferiore ad un annotrattamento. In ogni caso l’indennizzo non può superare l’importo degli interessi che il Consumatore avrebbe pagato per la vita residua del contratto Casi caso, in cui l'indennizzo non è dovuto L’indennizzo non è dovuto se l’importo rimborsato anticipatamente corrisponde all’intero debito residuo ed è pari o inferiore ad Euro 10.000,00. L’indennizzo non è dovuto in caso di esercizio di surroga ex art. 1202 Codice Civile – c.d. portabilità del finanziamento – come previsto base a quanto disposto dall’art. 1202437-quater bis, comma 2, cod. civ., le azioni per le quali sarà esercitato il Diritto di Recesso (o il Diritto di Vendita) diverranno indisponibili fino all’esito del TUB. L’indennizzo procedimento di liquidazione di tali azioni (e, pertanto, non è dovuto nel caso in cui l’estinzione anticipata del finanziamento sia finalizzata al rinnovo del medesimo potranno essere cedute dai rispettivi titolari), con lo stesso Finanziatoreconseguente temporanea impossibilità di realizzare il proprio investimento.

Diritto di recesso. Il Consumatore ha il diritto di Contraente può recedere dal contratto di credito entro quattordici giorni di calendario dalla conclusione del contratto. SI Xxxxxxxx anticipato Il Consumatore ha il diritto di rimborsare il credito anche prima della scadenza del contratto, in qualsiasi momento, in tutto o in parte. SI Il Consumatore ha sempre la facoltà di rimborsare anticipatamente il finanziamento, in tutto o in parte, rimborsando la quota capitale residua, gli interessi maturati e non ancora corrisposti fino alla data di estinzione anticipata, nonché l’imposta di bollo, avendo diritto ad una riduzione del costo totale del credito pari all’importo degli interessi non ancora maturati, così come rappresentati nel piano di rimborso del finanziamento, secondo il criterio di calcolo a scalare c.d. “alla francese” (con quota capitale crescente e quota interessi decrescente mano a mano che il rimborso procede)30 giorni. Il Finanziatore ha il diritto a un indennizzo in caso termine di rimborso anticipato. SI Indennizzo a carico del Consumatore In caso di richiesta di estinzione anticipata del finanziamento, il Finanziatore può richiedere al Consumatore un indennizzo equo ed oggettivamente giustificato per i costi direttamente collegati al rimborso anticipato del credito, così determinato: • 1% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel 30 giorni decorre dal momento in cui la durata residua il Contraente è informato della conclusione del contratto è superiore ad un anno; • 0,5% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui la durata residua del contratto è pari Contratto o inferiore ad un anno. In ogni caso l’indennizzo non può superare l’importo degli interessi che il Consumatore avrebbe pagato per la vita residua del contratto Casi in cui l'indennizzo non è dovuto L’indennizzo non è dovuto se l’importo rimborsato anticipatamente corrisponde all’intero debito residuo ed è pari o inferiore ad Euro 10.000,00. L’indennizzo non è dovuto in caso di esercizio di surroga ex art. 1202 Codice Civile – c.d. portabilità del finanziamento – come previsto dall’art. 120-quater del TUB. L’indennizzo non è dovuto - nel caso in cui l’estinzione anticipata il contratto è sottoscritto tramite sistema di intermediazione a distanza organizzato e gestito dai Soggetti Abilitati - dalla data, se successiva, in cui il Contraente ha rice- vuto le condizioni contrattuali e le informazioni di cui all’art. 67 - unde- cies del finanziamento d.lgs. 6 settembre 2005, n. 206. L’esercizio del diritto di recesso implica lo scioglimento del Contratto e, qualora non sia finalizzata stato effettuato il versamento del Premio, l’impegno ad esso relativo si intende automaticamente annullato. La volontà di recedere dal Contratto deve essere comunicata alla Società per iscritto entro il termine di cui sopra ed avrà efficacia dal momento in cui essa perviene alla Società medesima. Entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione relativa al rinnovo recesso, la Società, nel caso in cui il Contratto sia stato sottoscritto mediante tec- niche di comunicazione a distanza tramite sistema di intermediazione a distanza organizzato e gestito dai Soggetti Abilitati, restituisce integral- mente il premio unico versato. Negli altri casi la Società, nello stesso termine: • qualora la richiesta di recesso pervenga alla Società stessa antece- dentemente alla Data di decorrenza, restituirà il Premio unico versato diminuito del medesimo con lo stesso Finanziatorecosto sostenuto per le spese di emissione del Contratto, quantificato in Euro 25; • qualora la richiesta di recesso pervenga alla Società medesima dal giorno successivo o coincidente alla data di decorrenza, restituirà un importo pari alla parte del Premio versato destinato alla Gestione Se- parata diminuita del costo sostenuto per le spese di emissione del Contratto quantificato in Euro 25. Il recesso ha l’effetto di liberare entrambe le Parti (Contraente e Società) da qualsiasi obbligazione derivante dal contratto a decorrere dal giorno della comunicazione effettuata direttamente presso i soggetti abilitati dalla Società o di spedizione della raccomandata quale risulta dal tim- bro postale d’invio.

Diritto di recesso. Il Consumatore ha consumatore può esercitare il diritto di recedere dal contratto recesso entro e non oltre 14 giorni lavorativi dalla data di credito ricevimento dei beni. Tale diritto dovrà essere esercitato con l’invio di una raccomandata con avviso di ricevimento alla sede di Dueffemme S.r.l., con sede in Via Due Fontane, 106 – 93100 Caltanissetta, P.iva: 01920650858. La comunicazione può essere anticipata, entro quattordici lo stesso termine, anche tramite email all’indirizzo xxxxxx@xxxxxxxxxxxxxx.xxx, a condizione che sia confermata mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento entro le quarantotto (48) ore successive. I beni dovranno essere restituiti a Dueffemme S.r.l. integri, in condizioni inalterate e completi della confezione originale, a spese del consumatore entro e non oltre 15 giorni dalla comunicazione del recesso. Dueffemme S.r.l. provvederà al riaccredito delle somme corrisposte entro un massimo di calendario 30 giorni dalla conclusione data di ricevimento della raccomandata e comunque non prima di aver ricevuto la merce e controllato lo stato dei beni soggetti a recesso. I costi ed i rischi legati alla restituzione dei prodotti saranno a carico del contrattoconsumatore. SI Xxxxxxxx anticipato Il Consumatore ha Si precisa che la normativa comunitaria prevede che il diritto di rimborsare il credito recesso sia esercitatile dalle sole persone fisiche (consumatori) che agiscono per scopi che possono considerarsi estranei alla propria attività commerciale. Il diritto di recesso, quindi, NON può essere esercitato dalle persone giuridiche e dalle persone fisiche che agiscono per scopi legati ad una attività commerciale. Restano esclusi dal diritto di recesso anche prima della scadenza del contrattogli acquisti effettuati da rivenditori o da soggetti che a qualsiasi titolo acquistano per la rivendita a terzi. Il diritto di recesso non si applica alla fornitura di beni confezionati su misura o chiaramente personalizzati o che, per loro natura, non possono essere rispediti o rischiano di deteriorarsi o alterarsi rapidamente. Si precisa inoltre che, nelle ipotesi di operazioni a premio (le cosiddette promozioni), in qualsiasi momentocui l’acquisto di un bene è abbinato ad un altro bene che viene venduto ad un prezzo irrisorio o addirittura regalato, in tutto o in parte. SI Il Consumatore ha sempre la facoltà di rimborsare anticipatamente il finanziamento, in tutto o in parte, rimborsando la quota capitale residua, gli interessi maturati e non ancora corrisposti fino alla data di estinzione anticipata, nonché l’imposta di bollo, avendo diritto ad una riduzione del costo totale del credito pari all’importo degli interessi non ancora maturati, così come rappresentati nel piano di rimborso del finanziamento, secondo il criterio di calcolo a scalare c.d. “alla francese” (con quota capitale crescente e quota interessi decrescente mano a mano che il rimborso procede). Il Finanziatore ha il diritto a un indennizzo di recesso sarà legittimamente esercitato con la restituzione di entrambi i beni oggetto dell’acquisto, stante il vincolo dell’accessorietà del bene in caso di rimborso anticipato. SI Indennizzo a carico del Consumatore In caso di richiesta di estinzione anticipata del finanziamento, il Finanziatore può richiedere promozione rispetto al Consumatore un indennizzo equo ed oggettivamente giustificato per i costi direttamente collegati al rimborso anticipato del credito, così determinato: • 1% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui la durata residua del contratto è superiore ad un anno; • 0,5% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui la durata residua del contratto è pari o inferiore ad un anno. In ogni caso l’indennizzo non può superare l’importo degli interessi che il Consumatore avrebbe pagato per la vita residua del contratto Casi in cui l'indennizzo non è dovuto L’indennizzo non è dovuto se l’importo rimborsato anticipatamente corrisponde all’intero debito residuo ed è pari o inferiore ad Euro 10.000,00. L’indennizzo non è dovuto in caso di esercizio di surroga ex art. 1202 Codice Civile – c.d. portabilità del finanziamento – come previsto dall’art. 120-quater del TUB. L’indennizzo non è dovuto nel caso in cui l’estinzione anticipata del finanziamento sia finalizzata al rinnovo del medesimo con lo stesso Finanziatoreprimo.

Diritto di recesso. Il Consumatore L’Aderente/Assicurato ha il diritto la facoltà di recedere dal contratto presente Contratto entro 60 (sessanta) giorni dal momento in cui lo stesso si è concluso (data di credito entro quattordici giorni Decorrenza della Copertura Assicurativa) dandone comunicazione scritta alla Compagnia a mezzo lettera raccomandata con ricevuta di calendario ritorno. In tal caso avrà diritto alla restituzione del Premio versato, al netto di: - spese per l’emissione del Contratto, pari a euro 25,00; - imposte versate dalla conclusione del contrattoCompagnia; - quota di Premio relativo al rischio corso nel periodo durante il quale il Contratto ha avuto effetto. SI Xxxxxxxx anticipato Il Consumatore Trascorso detto periodo, l’Aderente/Assicurato ha il diritto di rimborsare il credito anche prima della scadenza del contratto, in qualsiasi momento, in tutto o in parte. SI Il Consumatore ha sempre la facoltà di rimborsare anticipatamente il finanziamento, in tutto o in parte, rimborsando la quota capitale residua, gli interessi maturati e non ancora corrisposti fino alla data recedere ad agni ricorrenza annuale della polizza con un preavviso di estinzione anticipata, nonché l’imposta di bollo, avendo diritto ad una riduzione del costo totale del credito pari all’importo degli interessi non ancora maturati, così come rappresentati nel piano di rimborso del finanziamentoalmeno 60 (sessanta) giorni, secondo le medesime modalità sopra indicate. Anche in tal caso avrà diritto alla restituzione del Premio versato, al netto delle spese amministrative (pari a euro 25,00), delle imposte versate e della eventuale quota relativa al rischio corso nel periodo durante il criterio quale il Contratto ha avuto effetto, con efficacia dalla fine dell’annualità assicurativa in cui tale facoltà è stata esercitata. L’importo della quota parte di calcolo a scalare c.d. “alla francese” (con quota capitale crescente e quota interessi decrescente mano a mano che Premio non goduto verrà automaticamente accreditato dalla Compagnia sul conto corrente utilizzato per il rimborso procede). Il Finanziatore ha il diritto a un indennizzo in pagamento delle rate del finanziamento o, nel caso di rimborso anticipatoconto corrente acceso presso un istituto diverso da Banca Mediolanum o estinto, corrisposto mediante assegno circolare o di traenza, salvo diversa indicazione dell’Aderente/Assicurato. SI Indennizzo a carico La restituzione del Consumatore Premio sarà effettuata entro 30 (trenta) giorni dalla data del recesso. In caso di richiesta più aderenti/assicurati, la Compagnia restituisce il predetto Premio al 1° Aderente/ Assicurato, indicato nel Modulo di estinzione anticipata del finanziamento, il Finanziatore può richiedere al Consumatore un indennizzo equo ed oggettivamente giustificato per i costi direttamente collegati al rimborso anticipato del credito, così determinato: • 1% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui la durata residua del contratto è superiore ad un anno; • 0,5% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui la durata residua del contratto è pari o inferiore ad un anno. In ogni caso l’indennizzo non può superare l’importo degli interessi che il Consumatore avrebbe pagato per la vita residua del contratto Casi in cui l'indennizzo non è dovuto L’indennizzo non è dovuto se l’importo rimborsato anticipatamente corrisponde all’intero debito residuo ed è pari o inferiore ad Euro 10.000,00. L’indennizzo non è dovuto in caso di esercizio di surroga ex art. 1202 Codice Civile – c.d. portabilità del finanziamento – come previsto dall’art. 120-quater del TUB. L’indennizzo non è dovuto nel caso in cui l’estinzione anticipata del finanziamento sia finalizzata al rinnovo del medesimo con lo stesso FinanziatoreAdesione.

Diritto di recesso. Il Consumatore ha Cliente può recedere dal Contratto in qualsiasi momento senza preavviso. In tal caso, la Banca provvederà a chiudere il diritto Conto entro 24 ore dalla ricezione della richiesta del Cliente, rendendo disponibile al Cliente il saldo del Conto con le modalità che saranno indicate dal Cliente. Il Cliente può notificare alla Banca la propria decisione di recedere dal contratto Contratto chiamando il servizio clienti o tramite l'Internet banking. La chiusura del conto è gratuita per il cliente. Il recesso dal Contratto determinerà inoltre la risoluzione del Contratto relativo alla carta di credito entro quattordici giorni di calendario dalla conclusione del debito, conformemente ai termini e alle condizioni stabiliti in tale contratto. SI Xxxxxxxx anticipato Il Consumatore ha il diritto di rimborsare il credito anche prima della scadenza del contratto, in qualsiasi momento, in tutto o in parte. SI Il Consumatore ha sempre la BBVA avrà facoltà di rimborsare anticipatamente recedere dal Contratto tramite l’invio di una comunicazione con un preavviso di due mesi, laddove si verifichi almeno una delle seguenti condizioni: 1) al 31 dicembre, il finanziamentosaldo del Conto non è sufficiente a coprire le spese e, in tutto o in partenei 24 mesi precedenti, rimborsando la quota capitale residuanon è stata compiuta alcuna movimentazione da parte del cliente, gli interessi maturati e non ancora corrisposti fino alla data di estinzione anticipata, nonché l’imposta di bollo, avendo diritto ad una riduzione del costo totale del credito pari all’importo degli interessi non ancora maturati, così come rappresentati nel piano di rimborso del finanziamento, secondo il criterio di calcolo a scalare c.d. “alla francese” (con quota capitale crescente e quota interessi decrescente mano a mano meno che il rimborso procede)Cliente non accrediti la provvista necessaria a coprire tali spese entro il periodo di due mesi indicato nella comunicazione di recesso; 2) il Cliente non è più legalmente soggiornante nell'Unione Europea; 3) il Cliente ha aperto un altro conto di pagamento in Italia. Il Finanziatore BBVA avrà facoltà di recedere dal Contratto con effetto immediato laddove si verifichi almeno una delle seguenti condizioni: 1) il Cliente ha intenzionalmente utilizzato il diritto Conto a un indennizzo in caso scopi illegali; 2) il Contratto è stato stipulato dalle Parti sulla base di rimborso anticipatoinformazioni false fornite dal Cliente, a condizione che le suddette informazioni errate siano state decisive, per BBVA, ai fini della stipula del Contratto. SI Indennizzo a carico Se si tratta di informazioni e dichiarazioni la cui falsità o non correttezza assume rilevanza sotto il profilo della prevenzione del Consumatore In caso riciclaggio di richiesta denaro e del rischio di estinzione anticipata frode, la Banca si riserva di assumere le ulteriori iniziative previste dalla normativa applicabile; 3) la Banca abbia evidenza che le informazioni e le dichiarazioni fornite dal Cliente nel corso del finanziamentorapporto sono errate, false o parziali. La Banca comunicherà il Finanziatore può richiedere al Consumatore un indennizzo equo ed oggettivamente giustificato per i costi direttamente collegati al rimborso anticipato del credito, così determinato: • 1% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento recesso mediante una comunicazione scritta in cui saranno riportate le informazioni sulle procedure di reclamo disponibili e sul diritto del Cliente di presentare un esposto presso la durata residua del contratto è superiore Banca d'Italia o di rivolgersi ad un anno; • 0,5% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui la durata residua del contratto è pari o inferiore ad un anno. In ogni caso l’indennizzo non può superare l’importo degli interessi che il Consumatore avrebbe pagato per la vita residua del contratto Casi in cui l'indennizzo non è dovuto L’indennizzo non è dovuto se l’importo rimborsato anticipatamente corrisponde all’intero debito residuo ed è pari o inferiore ad Euro 10.000,00. L’indennizzo non è dovuto in caso sistema alternativo di esercizio di surroga ex art. 1202 Codice Civile – c.d. portabilità del finanziamento – come previsto dall’art. 120-quater del TUB. L’indennizzo non è dovuto nel caso in cui l’estinzione anticipata del finanziamento sia finalizzata al rinnovo del medesimo con lo stesso Finanziatorerisoluzione delle controversie.

Diritto di recesso. Il Consumatore L’Assicurato ha diritto di esercitare il diritto di recesso dal contratto di assicurazione entro 45 giorni (i) dalla data in cui ha acquistato la copertura assicurativa on-line; o (ii) dalla data in cui ha ricevuto il certificato di assicurazione e copia del Fascicolo Informativo (già messo a sua disposizione durante il procedimento di acquisto), a seconda di quale sia successiva. In tale ipotesi, il premio pagato verrà rimborsato per intero, senza alcun costo. Il diritto di recesso seguirà la politica di estensione del termine per il recesso - superiore al termine sopra indicato - applicata da Amazon per gli acquisti effettuati durante il periodo natalizio se attiva al momento dell’acquisto della copertura assicurativa. Decorso il periodo di 45 giorni sopra indicato, o l’ulteriore periodo previsto dalla politica di estensione del termine per il recesso applicata da Amazon per gli acquisti effettuati durante il periodo natalizio, l’Assicurato potrà recedere dal contratto di credito entro quattordici assicurazione e chiedere la cessazione dell’efficacia delle coperture in qualsiasi momento. In tale ipotesi, il rimborso del premio sarà calcolato in misura proporzionale ai giorni compresi nel periodo di calendario dalla conclusione del contrattocopertura non goduti. SI Xxxxxxxx anticipato Il Consumatore ha La decisione di esercitare il diritto di rimborsare recesso dovrà essere comunicata per iscritto e inviata, per email, all’indirizzo xxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxx.xx o a mezzo del servizio postale, all’indirizzo riportato all’art. 4. Nel caso di esercizio del diritto di recesso in relazione al Prodotto, il credito anche prima della scadenza contratto di acquisto di Amazon Protect si intenderà risolto di diritto, senza alcuna penalità, ai sensi dell’art. 58 del contrattoCodice del Consumo, in qualsiasi momento, in tutto o in partecon conseguente diritto al rimborso del premio. SI Il Consumatore ha sempre L’Assicurato è invitato a comunicare all’Assicuratore l’avvenuto recesso dal contratto di acquisto del Prodotto all’indirizzo xxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxx.xx al fine di facilitare e accelerare la facoltà di rimborsare anticipatamente il finanziamento, in tutto o in parte, rimborsando la quota capitale residua, gli interessi maturati e non ancora corrisposti fino alla data di estinzione anticipata, nonché l’imposta di bollo, avendo diritto ad una riduzione del costo totale del credito pari all’importo degli interessi non ancora maturati, così come rappresentati nel piano procedura di rimborso del finanziamento, secondo il criterio di calcolo a scalare c.d. “alla francese” (con quota capitale crescente e quota interessi decrescente mano a mano che il rimborso procede). Il Finanziatore ha il diritto a un indennizzo in caso di rimborso anticipato. SI Indennizzo a carico del Consumatore In caso di richiesta di estinzione anticipata del finanziamento, il Finanziatore può richiedere al Consumatore un indennizzo equo ed oggettivamente giustificato per i costi direttamente collegati al rimborso anticipato del credito, così determinato: • 1% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui la durata residua del contratto è superiore ad un anno; • 0,5% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui la durata residua del contratto è pari o inferiore ad un anno. In ogni caso l’indennizzo non può superare l’importo degli interessi che il Consumatore avrebbe pagato per la vita residua del contratto Casi in cui l'indennizzo non è dovuto L’indennizzo non è dovuto se l’importo rimborsato anticipatamente corrisponde all’intero debito residuo ed è pari o inferiore ad Euro 10.000,00. L’indennizzo non è dovuto in caso di esercizio di surroga ex art. 1202 Codice Civile – c.d. portabilità del finanziamento – come previsto dall’art. 120-quater del TUB. L’indennizzo non è dovuto nel caso in cui l’estinzione anticipata del finanziamento sia finalizzata al rinnovo del medesimo con lo stesso Finanziatorepremio.

Diritto di recesso. Il Consumatore consumatore ha il diritto di recedere dal contratto di credito entro quattordici 14 giorni di calendario dalla conclusione del contratto. SI Xxxxxxxx anticipato Il Consumatore consumatore ha il diritto di rimborsare il credito anche prima della scadenza del contratto, in qualsiasi momento, in tutto o in parte. SI Il Consumatore ha sempre la facoltà di rimborsare anticipatamente il finanziamento, in tutto o in parte, rimborsando la quota capitale residua, gli interessi maturati e non ancora corrisposti fino alla data di estinzione anticipata, nonché l’imposta di bollo, avendo diritto ad una riduzione del costo totale del credito pari all’importo degli interessi non ancora maturati, così come rappresentati nel piano di rimborso del finanziamento, secondo il criterio di calcolo a scalare c.d. “alla francese” (con quota capitale crescente e quota interessi decrescente mano a mano che il rimborso procede). Il Finanziatore ll finanziatore ha il diritto a un indennizzo in caso di rimborso anticipato. SI Indennizzo a carico Previsto, anche in forma parziale, con diritto del Consumatore consumatore ad una riduzione del costo totale del credito pari all'importo degli interessi non maturati. In caso di richiesta anticipata estinzione sarà restituita al consumatore anche una quota delle Commissioni di estinzione anticipata intermediazione e delle Commissioni di attivazione pratica proporzionale rispetto alla durata residua del finanziamentocontratto e calcolata secondo la curva degli interessi, il in base al piano di ammortamento; non verrà invece restituita l’imposta di bollo sul contratto, prevista ai sensi di legge. In caso di rimborso anticipato sarà dovuto al Finanziatore può richiedere al Consumatore un indennizzo equo ed oggettivamente giustificato per i costi direttamente collegati al rimborso anticipato del credito, così determinatopari a: • 1) 1% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui se la durata vita residua del contratto è superiore ad un anno; • . 2) 0,5% dell’importo dell'importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui se la durata vita residua del contratto è pari o inferiore ad un anno. In ln ogni caso l’indennizzo l'indennizzo non può superare l’importo l'importo degli interessi che il Consumatore consumatore avrebbe pagato per la vita residua del contratto Casi in cui l'indennizzo non è dovuto L’indennizzo non è dovuto se l’importo contratto. Se l'importo rimborsato anticipatamente corrisponde all’intero debito residuo ed è pari o inferiore ad a Euro 10.000,00. L’indennizzo 10.000,00 non è dovuto in caso alcun indennizzo. Procedura di esercizio di surroga ex art. 1202 Codice Civile – c.d. portabilità del finanziamento – come previsto dall’art. 120-quater del TUB. L’indennizzo non è dovuto nel caso in cui l’estinzione rimborso: ll consumatore potrà richiedere l'estinzione anticipata del proprio finanziamento sia finalizzata rivolgendosi ad Avvera attraverso i canali di comunicazione messi a disposizione dalla Finanziaria (via posta, fax, email, PEC) allegando una copia del proprio documento d’identità; una volta ricevuta la richiesta la Finanziaria provvederà, entro 10 giorni di calendario, ad inviare al rinnovo del medesimo con lo stesso Finanziatorecliente un conteggio di estinzione anticipata. Qualora il consumatore provveda a pagare l’importo indicato nel conteggio entro la data ivi riportata, il finanziamento si intenderà estinto anticipatamente.

Diritto di recesso. Il Consumatore Ai sensi del Codice del consumo, se il cliente è un Consumatore, ha il diritto di recedere dal contratto di credito acquisto per qualsiasi motivo, senza necessità di fornire spiegazioni e senza alcuna penalità, fatto salvo quanto precisato oltre. Si fa presente che quanto segue non trova applicazione in relazione ai prodotti alimentari, per i quali si invita a leggere oltre. Per esercitare tale diritto, il Cliente dovrà inviare a Buosi una comunicazione entro quattordici 14 giorni dalla data di calendario ricevimento dei prodotti utilizzando il modulo scaricabile qui ovvero, qualora intenda esercitare il recesso prima di aver ricevuto i prodotti, la comunicazione di recesso potrà essere inviata in qualunque momento prima del loro ricevimento. Tale comunicazione dovrà essere inviata a mezzo lettera raccomandata A/R, (possibilmente anticipata via email via email all’indirizzo xxxx@xxxxx.xx) indirizzata a: Buosi provvederà, una volta ricevuta la comunicazione, ad aprire una pratica per la gestione del reso e a comunicare al Cliente le istruzioni sulla modalità di restituzione dei prodotti, che avverrà tramite corriere indicato da Buosi stessa. I. Il diritto si applica al prodotto acquistato nella sua interezza; pertanto qualora il prodotto sia composto da più componenti o parti non è possibile esercitare il recesso solamente su parte del prodotto acquistato. II. In caso di esercizio del diritto di recesso Buosi rimborserà al cliente l’intero importo della merce resa, incluse le spese di spedizione ove previste, entro 14 giorni dalla conclusione del contratto. SI Xxxxxxxx anticipato Il Consumatore ha data in cui è stata ricevuta la comunicazione di recesso, fermo restando il diritto di rimborsare Buosi di sospendere il credito anche prima della scadenza pagamento del contratto, in qualsiasi momento, in tutto o in parte. SI Il Consumatore ha sempre la facoltà di rimborsare anticipatamente il finanziamento, in tutto o in parte, rimborsando la quota capitale residua, gli interessi maturati e non ancora corrisposti rimborso fino alla data di estinzione anticipata, nonché l’imposta di bollo, avendo diritto ad una riduzione del costo totale del credito pari all’importo degli interessi non ancora maturati, così come rappresentati nel piano di rimborso del finanziamento, secondo il criterio di calcolo a scalare c.d. “alla francese” (con quota capitale crescente e quota interessi decrescente mano a mano che il rimborso procede)all’effettivo ricevimento dei beni. Il Finanziatore ha il diritto a un indennizzo in caso rimborso avverrà utilizzando lo stesso metodo di rimborso anticipatopagamento usato dal Cliente, salvo che questi non abbia espressamente richiesto una diversa modalità. SI Indennizzo a carico del Consumatore In caso di richiesta bonifico o pagamento in contrassegno sarà cura del Cliente fornire le coordinate bancarie sulle quali ottenere il rimborso (intestatario del conto, nome e indirizzo della Banca e IBAN). III. Anche al fine di estinzione anticipata del finanziamentopoter garantire la gratuità della restituzione i prodotti devono essere restituiti nella stessa scatola in cui sono stati ricevuti. IV. Oltre ai casi indicati al punto n. 1 e al punto n. 5 (cliente non consumatore e/o che richiede la fattura), il Finanziatore può richiedere al Consumatore un indennizzo equo diritto di recesso è escluso nei seguenti casi, ai sensi dell’art. 59 d.lgs 21/2014: ● ordine di prodotti confezionati su misura o chiaramente personalizzati; ● ordine di prodotti che rischiano di deteriorarsi o scadere rapidamente; ● ordine di prodotti sigillati che non si prestano ad essere restituiti per motivi igienici o connessi alla protezione della salute o che sono stati aperti dopo la consegna. Con riferimento ai casi di esclusione del recesso sopra elencati il Cliente, in particolare, è informato ed oggettivamente giustificato accetta che tra i prodotti che “rischiano di deteriorarsi o scadere rapidamente” rientrano sia tutti i prodotti alimentari (inclusi vini, alcolici e bevande) sia i cosmetici, in quanto la caratteristiche e le qualità di tali tipi di Prodotti sono soggetti ad alterazione anche in conseguenza di una conservazione non appropriata. Pertanto, per motivi igienici e di tutela dei Clienti, il diritto di recesso è applicabile unicamente per i costi direttamente collegati al rimborso anticipato del credito, così determinato: • 1% dell’importo rimborsato prodotti acquistati sul sito che possono essere restituiti a Buosi e rimessi in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui la durata residua del contratto è superiore ad un anno; • 0,5% dell’importo rimborsato in anticipo, qualora l’estinzione anticipata avvenga nel momento in cui la durata residua del contratto è pari o inferiore ad un anno. In ogni caso l’indennizzo non può superare l’importo degli interessi che il Consumatore avrebbe pagato commercio senza pericoli per la vita residua salute dei consumatori. Nei casi di esclusione del contratto Casi in cui l'indennizzo non è dovuto L’indennizzo non è dovuto se l’importo rimborsato anticipatamente corrisponde all’intero debito residuo ed è pari o inferiore ad Euro 10.000,00. L’indennizzo non è dovuto in caso diritto di esercizio recesso, Xxxxx provvederà a restituire al Cliente i Prodotti acquistati, addebitando allo stesso le spese di surroga ex art. 1202 Codice Civile – c.d. portabilità del finanziamento – come previsto dall’art. 120-quater del TUB. L’indennizzo non è dovuto nel caso in cui l’estinzione anticipata del finanziamento sia finalizzata al rinnovo del medesimo con lo stesso Finanziatorespedizione.