Common use of Eccezioni dell’appaltatore Clause in Contracts

Eccezioni dell’appaltatore. Nel caso che l’Appaltatore ritenga che le disposizioni impartite dalla Direzione Lavori siano difformi dai patti contrattuali, o che le modalità esecutive e gli oneri connessi alla esecuzione dei lavori siano più gravosi di quelli previsti nel presente Capitolato, sì da richiedere la formazione di un nuovo prezzo o la corresponsione di un particolare compenso, egli dovrà rappresentare le proprie eccezioni prima di dar corso all’Ordine di Servizio con il quale tali lavori siano stati disposti. Poiché tale norma ha lo scopo di non esporre l’Amministrazione a spese impreviste, resta contrattualmente stabilito che per tale motivo non saranno accolte richieste postume e che le eventuali relative riserve si intenderanno prive di qualsiasi efficacia. Si richiamano sull’argomento gli artt. 164 e 190 del Regolamento.

Eccezioni dell’appaltatore. Nel caso che l’Appaltatore ritenga che le disposizioni impartite dalla dall’ufficio di Direzione Lavori siano difformi dai patti contrattuali, o che le modalità esecutive di esecuzione e gli oneri connessi alla esecuzione all’esecuzione stessa dei lavori siano più gravosi di quelli previsti nel presente CapitolatoCapitolato Speciale e tali, sì quindi, da richiedere la formazione pattuizione di un nuovo prezzo o la corresponsione di un particolare compenso, egli dovrà rappresentare le proprie eccezioni Egli, prima di dar corso all’Ordine all’ordine di Servizio lavoro con il quale tali lavori siano stati disposti, dovrà inoltrare le proprie eccezioni e/o riserve con osservanza delle disposizioni del D.lgs. n. 50/2016 e dell’art. 191 del D.P.R. 207/2010 provvisoriamente ancora in vigore. Poiché tale norma ha lo scopo di non esporre l’Amministrazione a spese imprevistead oneri imprevisti, resta contrattualmente stabilito che per tale motivo non saranno accolte richieste postume e che le eventuali relative riserve si intenderanno prive di qualsiasi efficacia. Si richiamano sull’argomento gli artt. 164 e 190 del Regolamento.

Eccezioni dell’appaltatore. Nel caso che l’Appaltatore ritenga che le disposizioni impartite dalla Direzione Lavori D.L. siano difformi dai patti contrattuali, contrattuali o che le modalità esecutive e gli oneri connessi alla esecuzione all’esecuzione dei lavori siano più gravosi di quelli previsti nel presente Capitolatocapitolato, sì e tali da richiedere la formazione di un nuovo prezzo o la corresponsione di un particolare compenso, egli dovrà rappresentare le proprie eccezioni prima di dar corso all’Ordine all’ordine di Servizio servizio con il quale tali lavori siano stati disposti. Poiché tale norma ha lo scopo di non esporre l’Amministrazione a spese impreviste, resta contrattualmente Resta comunque stabilito che per tale motivo non saranno accolte richieste postume e che le eventuali relative riserve si intenderanno s’intenderanno prive di qualsiasi efficacia. Si richiamano sull’argomento gli artt. 164 e 190 del Regolamento.

Eccezioni dell’appaltatore. Nel caso che l’Appaltatore ritenga che le disposizioni impartite dalla dall’ufficio di Direzione Lavori o U.T. siano difformi dai patti contrattuali, o che le modalità esecutive di esecuzione e gli oneri connessi alla esecuzione all’esecuzione stessa dei lavori siano più gravosi di quelli previsti nel presente CapitolatoCapitolato Speciale e tali, sì quindi, da richiedere la formazione pattuizione di un nuovo prezzo o la corresponsione di un particolare compenso, egli dovrà rappresentare le proprie eccezioni Egli, prima di dar corso all’Ordine all’ordine di Servizio lavoro con il quale tali lavori siano stati disposti, dovrà inoltrare le proprie eccezioni e/o riserve con osservanza delle disposizioni del D.lgs. n. 50/2016 e s.m.i.. Poiché tale norma ha lo scopo di non esporre l’Amministrazione a spese imprevistead oneri imprevisti, resta contrattualmente stabilito che per tale motivo non saranno accolte richieste postume e che le eventuali relative riserve si intenderanno prive di qualsiasi efficacia. Si richiamano sull’argomento gli artt. 164 e 190 del Regolamento.

Eccezioni dell’appaltatore. Nel caso che l’Appaltatore l‟Appaltatore ritenga che le disposizioni impartite dalla Direzione Lavori siano difformi dai patti contrattuali, o che le modalità esecutive e gli oneri connessi alla esecuzione dei lavori siano più gravosi di quelli previsti nel presente Capitolato, sì da richiedere la formazione di un nuovo prezzo o la corresponsione di un particolare compenso, egli dovrà rappresentare le proprie eccezioni prima di dar corso all’Ordine all‟Ordine di Servizio con il quale tali lavori siano stati disposti. Poiché tale norma ha lo scopo di non esporre l’Amministrazione l‟Amministrazione a spese impreviste, resta contrattualmente stabilito che per tale motivo non saranno accolte richieste postume e che le eventuali relative riserve si intenderanno prive di qualsiasi efficacia. Si richiamano sull’argomento sull‟argomento gli artt. 164 e 190 del Regolamento.

Eccezioni dell’appaltatore. Nel caso che l’Appaltatore ritenga che le disposizioni impartite dalla dal Responsabile della Direzione Lavori siano difformi dai patti contrattuali, o che le modalità esecutive di esecuzione e gli oneri connessi alla esecuzione stessa dei lavori siano più gravosi di quelli previsti nel presente CapitolatoCapitolato Speciale e tali, sì quindi, da richiedere la formazione pattuizione di un nuovo prezzo o la corresponsione di un particolare compenso, egli dovrà rappresentare inoltrare le proprie eccezioni prima di dar corso all’Ordine di Servizio con il quale tali lavori siano stati dispostio riserve nei modi prescritti dall’art. 161 del D.P.R. 5‐10‐2010 n. 207 ‐ Regolamento del D.Lgs. 12‐aprile‐2006, n. 163, Codice dei contratti pubblici. Poiché tale norma ha lo scopo di non esporre l’Amministrazione a spese imprevistela Stazione Appaltante ad oneri imprevisti, resta contrattualmente stabilito che per tale motivo non saranno accolte richieste postume e che le eventuali relative riserve si intenderanno prive di qualsiasi efficacia. Si richiamano sull’argomento gli artt. 164 e 190 del Regolamento.

Eccezioni dell’appaltatore. Nel caso che l’Appaltatore l’Impresa ritenga che le disposizioni impartite dalla dall’Ufficio di Direzione Lavori siano difformi dai patti contrattuali, o che le modalità esecutive di esecuzione e gli oneri connessi alla esecuzione stessa dei lavori siano più gravosi di quelli previsti nel presente CapitolatoCapitolato Speciale e tali, sì quindi, da richiedere la formazione pattuizione di un nuovo prezzo o la corresponsione di un particolare compenso, egli dovrà rappresentare le proprie eccezioni ella, prima di dar corso all’Ordine all’ordine di Servizio lavoro con il quale tali lavori siano stati dispostiopere sono state disposte, dovrà inoltrare le proprie eccezioni e/o riserve nei modi prescritti dall’ art. 31 del D.M.19/04/2000 n. 145. Poiché tale norma ha lo scopo di non esporre l’Amministrazione a spese imprevistead oneri imprevisti, resta contrattualmente stabilito che per tale motivo non saranno accolte richieste postume e che le eventuali relative riserve si intenderanno prive di qualsiasi efficacia. Si richiamano sull’argomento gli artt. 164 e 190 del Regolamento.

Eccezioni dell’appaltatore. Nel caso che l’Appaltatore ritenga che le disposizioni impartite dalla Direzione Lavori D.LL. siano difformi dai patti contrattuali, contrattuali o che le modalità esecutive e gli oneri connessi alla esecuzione all’esecuzione dei lavori siano più gravosi di quelli previsti nel presente Capitolatocapitolato, sì e tali da richiedere la formazione di un nuovo prezzo o la corresponsione di un particolare compenso, egli dovrà rappresentare le proprie eccezioni prima di dar corso all’Ordine all’ordine di Servizio servizio con il quale tali lavori siano stati disposti. Poiché tale norma ha lo scopo di non esporre l’Amministrazione a spese impreviste, resta contrattualmente Resta comunque stabilito che per tale motivo non saranno accolte richieste postume e che le eventuali relative riserve si intenderanno s’intenderanno prive di qualsiasi efficacia. Si richiamano sull’argomento gli artt. 164 e 190 del Regolamento.

Eccezioni dell’appaltatore. Nel caso che l’Appaltatore ritenga che le disposizioni impartite dalla dall’ufficio di Direzione Lavori siano difformi dai patti contrattuali, o che le modalità esecutive di esecuzione e gli oneri connessi alla esecuzione all’esecuzione stessa dei lavori siano più gravosi di quelli previsti nel presente CapitolatoCapitolato Speciale e tali, sì quindi, da richiedere la formazione pattuizione di un nuovo prezzo o la corresponsione di un particolare compenso, egli dovrà rappresentare le proprie eccezioni egli, prima di dar d ar corso all’Ordine all’ordine di Servizio lavoro con il quale tali lavori siano stati disposti, dovrà inoltrare le proprie eccezioni e/o riserve con osservanza delle disposizioni del D.lgs. n. 50/2016 e dell’art. 191 del D.P.R. 207/2010 provvisoriamente ancora in vigore. Poiché tale norma ha lo scopo di non esporre l’Amministrazione a spese imprevistead oneri imprevisti, resta contrattualmente stabilito che per tale motivo non saranno accolte richieste postume e che le eventuali relative riserve si intenderanno prive di qualsiasi efficacia. Si richiamano sull’argomento gli artt. 164 e 190 del Regolamento.

Eccezioni dell’appaltatore. Nel caso che l’Appaltatore ritenga che le disposizioni impartite dalla Direzione Lavori dal R.U.P. siano difformi dai patti contrattuali, o che le modalità esecutive di esecuzione e gli oneri connessi alla esecuzione all’esecuzione stessa dei lavori siano più gravosi di quelli previsti nel presente CapitolatoCapitolato Speciale e tali, sì quindi, da richiedere la formazione pattuizione di un nuovo prezzo o la corresponsione di un particolare compenso, egli dovrà rappresentare le proprie eccezioni Egli, prima di dar corso all’Ordine all’ordine di Servizio lavoro con il quale tali lavori siano stati disposti, dovrà inoltrare le proprie eccezioni e/o riserve con osservanza delle disposizioni del D.lgs. n. 50/2016. Poiché tale norma ha lo scopo di non esporre l’Amministrazione a spese imprevistead oneri imprevisti, resta contrattualmente stabilito che per tale motivo non saranno accolte richieste postume e che le eventuali relative riserve si intenderanno prive di qualsiasi efficacia. Si richiamano sull’argomento gli artt. 164 e 190 del Regolamento.

Eccezioni dell’appaltatore. Nel caso che l’Appaltatore ritenga che le disposizioni impartite dalla dall’ufficio di Direzione Lavori o U.T. siano difformi dai patti contrattuali, o che le modalità esecutive di esecuzione e gli oneri connessi alla esecuzione all’esecuzione stessa dei lavori siano più gravosi di quelli previsti nel presente CapitolatoCapitolato Speciale e tali, sì quindi, da richiedere la formazione pattuizione di un nuovo prezzo o la corresponsione di un particolare compenso, egli dovrà rappresentare le proprie eccezioni Egli, prima di dar corso all’Ordine all’ordine di Servizio lavoro con il quale tali lavori siano stati disposti, dovrà inoltrare le proprie eccezioni e/o riserve con osservanza delle disposizioni del D.lgs. n. 50/2016. Poiché tale norma ha lo scopo di non esporre l’Amministrazione a spese imprevistead oneri imprevisti, resta contrattualmente stabilito che per tale motivo non saranno accolte richieste postume e che le eventuali relative riserve si intenderanno prive di qualsiasi efficacia. Si richiamano sull’argomento gli artt. 164 e 190 del Regolamento.

Eccezioni dell’appaltatore. Nel caso che l’Appaltatore ritenga che le disposizioni impartite dalla Direzione Lavori con Ordine di Servizio siano difformi dai patti contrattuali, o che le modalità esecutive e gli oneri connessi alla esecuzione all’esecuzione dei lavori siano più gravosi di quelli previsti nel presente Capitolato, sì da richiedere la formazione di un nuovo prezzo o la corresponsione di un particolare compenso, egli dovrà rappresentare le proprie eccezioni prima di dar corso all’Ordine di Servizio Servizio, con il quale tali lavori siano stati disposti. Poiché tale norma ha lo scopo di non esporre l’Amministrazione la Stazione Appaltante a spese impreviste, resta contrattualmente stabilito che per tale motivo motivazione non saranno accolte richieste postume e che le eventuali relative riserve si intenderanno prive di qualsiasi efficacia. Si richiamano sull’argomento gli arttrichiama l’art. 164 e 190 137 del Regolamento.

Eccezioni dell’appaltatore. Nel caso che l’Appaltatore ritenga che le disposizioni disposizione impartite dalla Direzione Lavori siano difformi dai patti contrattuali, o che le modalità esecutive e gli oneri connessi alla esecuzione dei lavori siano più gravosi di quelli previsti nel presente Capitolato, sì da richiedere la formazione di un nuovo prezzo o la corresponsione di un particolare compenso, egli dovrà rappresentare le proprie eccezioni prima di dar corso all’Ordine di Servizio con il quale tali lavori siano stati disposti. Poiché tale norma ha lo scopo di non esporre l’Amministrazione a spese impreviste, resta contrattualmente stabilito che per tale motivo non saranno accolte richieste postume e che le eventuali relative riserve si intenderanno prive di qualsiasi efficacia. Si richiamano sull’argomento gli artt. 164 e 190 del Regolamento.

Eccezioni dell’appaltatore. Nel caso che l’Appaltatore l'Appaltatore ritenga che le disposizioni impartite dalla Direzione Lavori siano difformi dai patti contrattualicontrat tuali, o che le modalità esecutive e gli oneri connessi alla esecuzione dei lavori siano più gravosi di quelli previsti nel presente Capitolato, sì da richiedere la formazione di un nuovo prezzo o la corresponsione di un particolare compenso, egli dovrà rappresentare rap presentare le proprie eccezioni prima di dar corso all’Ordine all'Ordine di Servizio con il quale tali lavori siano stati disposti. Poiché tale norma ha lo scopo di non esporre l’Amministrazione l'Amministrazione a spese impreviste, resta contrattualmente stabilito che per tale motivo motivazione non saranno accolte richieste postume e che le eventuali relative riserve si intenderanno prive di qualsiasi qual siasi efficacia. Si richiamano sull’argomento gli artt. 164 e 190 del Regolamento.

Eccezioni dell’appaltatore. Nel caso che l’Appaltatore ritenga che le disposizioni impartite dalla Direzione Lavori siano difformi dai patti contrattuali, o che le modalità esecutive e gli oneri connessi alla esecuzione dei lavori siano più gravosi di quelli previsti nel presente Capitolato, sì sI da richiedere la formazione di un nuovo prezzo o la corresponsione di un particolare compenso, egli dovrà rappresentare le proprie eccezioni prima di dar corso all’Ordine di Servizio con il quale tali lavori siano stati disposti. Poiché tale norma ha lo scopo di non esporre l’Amministrazione a spese impreviste, resta contrattualmente stabilito che per tale motivo non saranno accolte richieste postume e che le eventuali relative riserve si intenderanno prive di qualsiasi efficacia. Si richiamano sull’argomento gli artt. 164 e 190 del Regolamento.