Formula tariffaria Clausole campione

Formula tariffaria a) Formula tariffaria “Bonus/Malus” Per quei veicoli e/o natanti per i quali sull’elenco veicoli allegato (ELENCO MEZZI) sia indicata la forma tariffaria “Bonus/Malus”, la presente assicurazione prevede che ad ogni veicolo venga assegnata rispettivamente una classe di ingresso od una classe di assegnazione in base alla quale sarà calcolato il premio. Le classi ed i relativi coefficienti per la determinazione del premio, nonché le regole evolutive, saranno individuati al momento dell’offerta, in relazione alla tariffa in vigore della Compagnia rimasta aggiudicataria. Per quanto non previsto/specificato faranno fede l’art. 134 del Codice delle assicurazioni private ed il regolamento IVASS n. 9 del 19/05/2015; b) Formula tariffaria “Franchigia Fissa e assoluta” Per quei veicoli e/o natanti per i quali sull’ elenco veicoli allegato (ELENCO MEZZI) sia indicata la forma tariffaria “Tariffa Fissa e assoluta”, il contratto prevede una franchigia fissa ed assoluta per ogni sinistro nell'ammontare precisato in polizza. Il Contraente e l'Assicurato sono tenuti in solido a rimborsare alla Società l'importo del risarcimento rientrante nei limiti della franchigia. La Società conserva il diritto di gestire il sinistro anche nel caso che la domanda del danneggiato rientri nei limiti della franchigia. È fatto divieto al Contraente di assicurare o, comunque di pattuire, sotto qualsiasi forma, il rimborso della franchigia indicata in polizza. Per quanto non previsto/specificato faranno fede l’art. 134 del Codice delle assicurazioni private ed il regolamento IVASS n. 9 del 19/05/2015; c) Formula Tariffaria “Fissa” senza franchigia, con maggiorazione del premio per sinistrosità (Pejus) Per quei veicoli e/o natanti per i quali sull’ elenco veicoli allegato (ELENCO MEZZI) sia indicata la forma tariffaria “Tariffa Fissa e assoluta”, il contratto è stipulato con una tariffa senza franchigia, ma con maggiorazione del premio per sinistrosità (Pejus) secondo la seguente evoluzione: • se nel periodo di osservazione viene pagato un sinistro, il premio dovuto per l’annualità successiva non subirà aumenti; • se nel periodo di osservazione vengono pagati due sinistri, il premio dovuto per l’annualità immediatamente successiva sarà aumentato del 15% (pejus); • se nello stesso periodo di osservazione vengono pagati 3 o più sinistri, il premio dovuto per l’annualità immediatamente successiva sarà aumentato del 25% (pejus).
Formula tariffaria. La garanzia è prestata nella forma “Bonus/Malus” che si articola in 38 classi di merito e che prevede riduzioni (“Bonus”) o maggiorazioni (“Malus”) di premio rispettivamente in assenza o in presenza di sinistri pagati nel periodo di osservazione della sinistrosità, secondo le regole dettagliatamente descritte all’articolo 2.11) delle Condizioni di Assicurazione. Per i soli rimorchi la garanzia è prestata nella forma a “Tariffa fissa”.
Formula tariffaria. La garanzia è prestata nella forma “Bonus/Malus” che si articola in 26 classi di merito e che prevede ad ogni scadenza annuale riduzioni (“Bonus”) o maggiorazioni (“Malus”) di premio rispettivamente in assenza o in presenza di sinistri pagati nel periodo di osservazione della sinistrosità, secondo le regole dettagliatamente descritte all’articolo 2.11) della SEZIONE CONDIZIONI SPECIALI RESPONSABILITA’ CIVILE AUTO. Per i soli rimorchi la garanzia è prestata nella forma a “Tariffa fissa”.
Formula tariffaria. La garanzia è prestata nella forma “Bonus/Malus” che si articola in 38 classi di me- rito e che prevede riduzioni (“Bonus”) o maggiorazioni (“Malus”) di premio rispet- tivamente in assenza o in presenza di sinistri pagati nel periodo di osservazione della sinistrosità, secondo le regole dettagliatamente descritte all’articolo 2.13) delle Con- dizioni di Assicurazione. Per i soli rimorchi la garanzia è prestata nella forma a “Ta- riffa fissa”.
Formula tariffaria. Per i veicoli dei settori III e IV (vedi appendice normativa in calce al contratto) la garanzia può essere prestata: – nella forma “Bonus/Malus” che si articola in 35 classi di merito e che prevede riduzioni (“Bonus”) o maggiorazioni (“Malus”) di premio rispettivamente in assenza o in presenza di sinistri pagati nel periodo di osservazione della sinistrosità, secondo le regole dettagliatamente descritte all’articolo 2.12) delle Condizioni di Assicurazione; – nella forma con franchigia fissa ed assoluta, il cui ammontare, precisato in polizza, resta a carico dell’assicurato per ogni singolo sinistro (si veda l’art. 2.11) delle Condizioni di Assicurazione). Per i veicoli dei settori VI e VII (vedi appendice normativa in calce al contratto) la garanzia può essere prestata: – nella forma “Bonus/Malus” che si articola in 35 classi di merito e che prevede riduzioni (“Bonus”) o maggiorazioni (“Malus”) di premio rispettivamente in assenza o in presenza di sinistri pagati nel periodo di osservazione della sinistrosità, secondo le regole dettagliatamente descritte all’articolo 2.13) delle Condizioni di Assicurazione. Per i soli rimorchi la garanzia è prestata nella forma a “Tariffa fissa”.
Formula tariffaria. La garanzia è prestata nella forma a “Tariffa con franchigia fissa ed assoluta”, il cui importo è precisato in polizza.
Formula tariffaria. L’assicurazione prevede che ad ogni veicolo è assegnata rispettivamente la classe “universale” ed una classe di ingresso in base alle quali sarà calcolato il premio in sede si offerta (ove necessario si terrà conto delle informazioni sui sinistri). Nel corso del contratto sono previste riduzioni o maggiorazioni di premio, rispettivamente, in assenza od in presenza di sinistri nei “periodi di osservazione” quali definiti nell’art. 3.A.5 delle Condizioni di Garanzia. Le variazioni di premio saranno determinate in base ai regolamenti vigenti e per quanto dagli stessi non previsto, secondo le tabelle depositate dalla Società aggiudicataria a norma di legge che devono essere allegate al presente contratto. E’ data facoltà al Contraente di evitare le maggiorazioni di premio o di fruire delle riduzioni di premio conseguenti all’applicazione delle regole evolutive di cui alla tabella precedente offrendo alla Società il rimborso degli importi da essa liquidati per tutti o per parte dei sinistri avvenuti nel periodo di osservazione precedente alla scadenza contrattuale. Limitatamente ai sinistri per i quali risulta operante la procedura di risarcimento diretto ai sensi dell’art. 149 del Codice, il riscatto del sinistro potrà avvenire rimborsando al gestore della Stanza di Compensazione l’importo del danno liquidato dall’Impresa Gestionaria ai sensi dell’art. 30 della Convenzione CARD.
Formula tariffaria. L’assicurazione RC Auto comprensiva delle condizioni aggiuntive e degli infortuni per conducenti dei mezzi CRI è prevista con formula tariffaria fissa con franchigia di € 50,00 (euro cinquanta) per sinistro.
Formula tariffaria. In relazione alla tipologia dei veicoli assicurati, l’assicurazione è stipulata, secondo le indicazioni della Scheda tecnica e/o dell’Elenco veicoli che integrano la polizza, in una o più delle Formule tariffarie di seguito indicate: a) Formula tariffaria "Bonus / Malus" - per autovetture L’assicurazione stipulata con tale formula tariffaria prevede riduzioni o maggiorazioni di premio, rispettivamente in assenza o in presenza di sinistri nei "periodi di osservazione". Si articola in diverse classi di appartenenza corrispondenti ciascuna a livelli di premio crescenti o decrescenti e con tabella evolutiva riconducibile alle previsioni delle norme legislative e regolamentari vigenti in materia. b) Formula tariffaria "Franchigia fissa e assoluta" per gli autobus e/o scuolabus c) Formula tariffaria "FISSA" senza franchigia - con maggiorazione del premio per sinistrosità (Pejus) - Opzionale
Formula tariffaria. L’assicurazione è stipulata in base alla formula tariffaria con franchigia senza applicazione di regole evolutive ma con la partecipazione dell’Assicurato agli andamenti tecnici del rischio attraverso l’applicazione di una franchigia. Quindi, l’Assicurato/Contraente, in caso di sinistro, partecipa con un contributo al risarcimento del danno.