Gruppo di Lavoro Interistituzionale Provinciale (G.L.I.P.) Clausole campione

Gruppo di Lavoro Interistituzionale Provinciale (G.L.I.P.). Il Gruppo di Lavoro Interistituzionale Provinciale (GLIP), nel rispetto delle specifiche titolarità alle quali rimandano i vari aspetti della progettazione, dell’esecuzione e del controllo dell'accordo di programma, adempie alle attività di monitoraggio e verifica dello stesso. Nel caso in cui dalle suddette attività emergano inadempienze rispetto al dettato del presente accordo il GLIP si attiva prontamente e in piena autonomia per sollecitare, presso i responsabili degli uffici competenti all’interno delle istituzioni firmatarie, l’adozione delle idonee misure correttive. Nel caso non vengano intraprese azioni correttive o queste non risultino funzionali allo scopo, il GLIP ne dà notifica al Collegio di Vigilanza. Inoltre il GLIP: ♦ fornisce i criteri al Gruppo di Lavoro (GLH ) per la distribuzione del contingente provinciale dei docenti di sostegno alle istituzioni scolastiche, per l’analisi dei progetti presentati dalle medesime e per la predisposizione del piano delle risorse professionali disponibili; ♦ predispone annualmente entro ottobre una relazione di consuntivo e di valutazione in cui segnalerà puntualmente le carenze di organico, di servizio e finanziarie che avranno determinato situazioni di disagio o inadempienza degli Enti firmatari da inviarsi al collegio di vigilanza, agli organi locali e nazionali competenti in materia.
Gruppo di Lavoro Interistituzionale Provinciale (G.L.I.P.). Il G.L.I.P. “ha compiti di consulenza e proposta al dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale, di consulenza alle singole scuole, di collaborazione con gli Enti Locali e le Aziende UU.SS.LL. per la conclusione e la verifica dell'esecuzione degli accordi di programma e per l'impostazione e l'attuazione dei piani educativi individualizzati, nonché per qualsiasi altra attività inerente all'integrazione degli alunni in difficoltà di apprendimento” (art. 15, comma 3 della Legge 104/92). Allo scopo di rendere effettivi tali compiti, il G.L.I.P. ha accesso alla documentazione integrativa prodotta dai vari Enti in applicazione al presente Accordo, e reciprocamente mette a disposizione per la consultazione degli stessi enti la propria documentazione. Le competenze del G.L.I.P. sono: - proporre modalità e strumenti coordinati d’informazione all’utenza; - predisporre annualmente, in collaborazione con i vari Enti firmatari, l’azione informativa sugli Accordi a favore degli alunni di nuova certificazione; - favorire e/o promuove iniziative dirette all’innovazione e alla ricerca nel campo dell’integrazione scolastica; - contribuire alla ricognizione e alla diffusione delle buone pratiche, nonché alla costruzione di un’effettiva e proficua interprofessionalità nella gestione interistituzionale del processo di integrazione. Il G.L.I.P. pertanto
Gruppo di Lavoro Interistituzionale Provinciale (G.L.I.P.). Il Gruppo di Lavoro Interistituzionale Provinciale (G.L.I.P.), ai sensi della L. n. 104/92 art.15, comma 1, ha compiti di: − raccordo interistituzionale per l’integrazione scolastica e sociale degli alunni con disabilità; − consulenza e proposta al Dirigente dell'Ufficio Scolastico Regionale per l'Xxxxxx Xxxxxxx Ufficio X Ambito Territoriale di Ravenna (U.S.T.), consulenza alle singole scuole, collaborazione con gli Enti Locali e l’Azienda U.S.L. per l’esecuzione dell’ Accordo di Programma; − impostazione e attuazione del proprio Piano Annuale delle attività, nonché per qualsiasi altra attività inerente all’integrazione degli alunni in difficoltà di apprendimento; − monitoraggio, valorizzazione e promozione intese operative per tradurre in modo proprio e pertinente gli impegni assunti con l’Accordo di Programma Provinciale; − predisposizione della relazione annuale sulla situazione complessiva relativa all’integrazione scolastica degli alunni con disabilità da presentare all’Ufficio Scolastico Regionale per l'Xxxxxx Xxxxxxx (analisi del fabbisogno complessivo del territorio provinciale relativamente al personale docente di sostegno e alla sua formazione, monitoraggio complessivo dei risultati e valutazione di efficacia degli interventi). E’composto da: − Dirigente Tecnico Ufficio Scolastico Regionale per l' Xxxxxx-Romagna, coordinatore del Gruppo; − Referente per l’integrazione presso l’Ufficio Scolastico Regionale per l'Xxxxxx Xxxxxxx Ufficio X Ambito Territoriale di Ravenna Territoriale (U.S.T.) − Dirigente Azienda U.S.L. – Unità Operativa di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza (U.O.NPIA); − 2 Esperti rappresentanti degli Enti Locali; − 2 Esperti rappresentanti designati dalle Associazioni dei minori con disabilità; − 4 Dirigenti Scolastici rappresentanti delle Istituzioni Scolastiche autonome.
Gruppo di Lavoro Interistituzionale Provinciale (G.L.I.P.). Presso ogni Ambito territoriale dell’Ufficio scolastico regionale è istituito il gruppo di lavoro interistituzionale provinciale (GLIP) previsto dall’art. 15 L.104/92. Il GLIP ha compiti di collaborazione con gli Enti Locali e le Azienda S.L. per la conclusione e la verifica dell’esecuzione dell’Accordo di Programma, di consulenza al coordinatore dell’Ufficio scolastico regionale Ambito territoriale della Spezia, alle Scuole autonome statali e paritarie e, se richiesto, per l’impostazione e l’attuazione dei PEI, nonché per qualsiasi altra attività inerente l’integrazione degli alunni disabili.
Gruppo di Lavoro Interistituzionale Provinciale (G.L.I.P.). Il G.L.I.P. è previsto dalla Legge 104/92 art. 15, comma 3, con “compiti di consulenza e proposta al Dirigente di Ufficio per ambito territoriale, consulenza alle singole scuole, collaborazione con gli Enti Locali e le Aziende UU.SS.LL. per la conclusione e la verifica dell'esecuzione degli accordi di programma, per l'impostazione e l'attuazione dei piani educativi individualizzati, nonché per qualsiasi altra attività inerente all'integrazione degli alunni in difficoltà di apprendimento”. Il GLIP viene nominato dal Dirigente dell’Ufficio Scolastico di ambito territoriale, è presieduto da un Dirigente Tecnico coordinatore del gruppo e dura in carica 3 anni. La dimensione interistituzionale del GLIP è definita dal comma 1 dello stesso art. 15 Legge 104/92, che prevede la presenza di rappresentati della scuola e di esperti designati dalle unità sanitarie locali, dagli enti locali, dalle associazioni delle persone con disabilita'. Il G.L.I.P., nell’ambito dei compiti attribuiti dalle Legge, in particolare:
Gruppo di Lavoro Interistituzionale Provinciale (G.L.I.P.). Presso l’Ufficio Scolastico Territoriale è costituito un Gruppo di Lavoro per l’Inclusione scolastica, a carattere interistituzionale, formato da: operatori scolastici (Dirigenti e docenti) e da operatori delle A. U.L.S.S. nominati dai Direttori Generali dell’A. U.L.S.S. 1 e dell’A. U.L.S.S. 2. È coordinato dal referente per l’inclusione presso l’U.S.T.. Esso ha tra i suoi compiti: - vagliare la documentazione a supporto delle richieste di assegnazione di docenti di sostegno presentate dalle scuole e assegnare le risorse in base alle disponibilità e alle priorità condivise; - assegnare alle scuole e alle reti di scuole i fondi per l’inclusione, secondo criteri stabiliti e trasparenti; - avanzare e progettare proposte di formazione; - implementare progetti per migliorare la qualità dell’inclusione, anche su mandato dell’Ufficio Scolastico Regionale; - favorire il raccordo tra scuola, A. U.L.S.S. e Amministrazione.

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  • Trattamento economico di malattia Durante il periodo di malattia, previsto dall'articolo precedente, il lavoratore avrà diritto, alle normali scadenze dei periodi di paga:

  • Documento Unico di Regolarità contributiva (DURC) 1. La stipula del contratto, l’erogazione di qualunque pagamento a favore dell’appaltatore, la stipula di eventuali atti di sottomissione o di appendici contrattuali, sono subordinate all’acquisizione del DURC.

  • DOTAZIONI TECNICHE Ai fini della partecipazione alla presente procedura, ogni operatore economico deve dotarsi, a propria cura, spesa e responsabilitm della strumentazione tecnica ed informatica conforme a quella indicata nel presente disciplinare e nel documento Allegato 10 “Disciplinare Telematico e timing di gara - utilizzo della piattaforma”, che disciplina il funzionamento e l’utilizzo della Piattaforma. In ogni caso è indispensabile:

  • Licenza Il software, comprese tutte le relative funzionalità e servizi, e la documentazione, compreso qualsiasi materiale della confezione ("Documentazione"), che accompagnano il presente Contratto di licenza (collettivamente il "Software") sono di proprietà di Symantec o dei suoi licenziatari e sono protetti dalla legge sul copyright. Sebbene Symantec continui a detenere la proprietà del Software, l'accettazione del presente Contratto di licenza concede all'Utente alcuni diritti di utilizzo del Software durante il Periodo del servizio. Il “Periodo del servizio” inizierà dalla data di installazione iniziale del Software, indipendentemente dal numero di copie che l'Utente è autorizzato a utilizzare in accordo con la Sezione 1.A del presente Contratto di licenza, e durerà per il periodo stabilito nella Documentazione o nella documentazione della transazione pertinente effettuata con il distributore o rivenditore autorizzato presso il quale è stato ottenuto il Software. Il Software può disattivarsi automaticamente e diventare non operativo al termine del Periodo del servizio e l'Utente non avrà diritto a ricevere alcun aggiornamento dei contenuti o delle funzionalità del Software a meno che il Periodo del servizio non venga rinnovato. Gli abbonamenti per i rinnovi del Periodo del servizio saranno disponibili conformemente alla policy di supporto di Symantec situata all'indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxxx.xxx/xx/xx/xxxxxx/xxxxxxx/xxxxxxxxx_xxxxxxx_xxxxxx.xxx. Il presente Contratto di licenza disciplina qualsiasi versione, revisione o miglioramento del Software reso disponibile all'Utente da Symantec. Ad eccezione di eventuali modifiche contemplate nella Documentazione e fatto salvo il diritto di risoluzione di Symantec per inadempimento dell'Utente secondo quanto stabilito nella Sezione 9, i diritti e gli obblighi dell'Utente ai sensi del presente Contratto di licenza riguardanti l'utilizzo del suddetto Software sono i seguenti. Durante il Periodo del servizio, è possibile:

  • Bonus/Malus Il Contratto è stipulato nella forma tariffaria “Bonus/Malus” che prevede diminuzioni o aumenti dell’importo del Premio rispettivamente in assenza o in presenza di Sinistri con Responsabilità principale o con Responsabilità paritaria cumulata pari o superiore al 51% (cinquantunopercento) nei periodi di osservazione come di seguito definiti: primo periodo: inizia dal giorno della decorrenza dell’Assicurazione e termina 60 (sessanta) giorni prima della scadenza annuale, quindi con un’osservazione di 10 (dieci) mesi; • periodi successivi: hanno durata di 12 (dodici) mesi e decorrono dalla scadenza del Periodo di osservazione precedente. La classe di merito interna della Società viene determinata sulla base della Tabella di Conversione sotto riportata, assumendo come riferimento la classe di merito di Conversione Universale (C.U.) riportata nell’Attestato di Rischio. 1 1 / 1B 7 7 13 13 2 2 8 8 14 14 3 3 9 9 15 15 4 4 10 10 16 16 5 5 11 11 17 17 6 6 12 12 18 18 Nel caso in cui l’Attestato riporti la classe C.U. di assegnazione 1 e la tabella della Sinistrosità pregressa relativa al rischio da assicurare sia totalmente valorizzata senza che risultino NA (non Assicurato) e/o ND (non disponibile) o Sinistri pagati, il Contratto verrà assegnato in C.U. 1 (classe interna 1B); diversamente verrà assegnato in C.U. 1 (classe interna 1). Nel caso in cui l’Attestato di Rischio sia stato rilasciato dalla Società, il Contratto è assegnato alla classe di merito CU e interna di assegnazione indicata sull’Attestato rilasciato dalla Società stessa. L’Attestato di Xxxxxxx ha una validità per un periodo di 5 (cinque) anni a decorrere dalla scadenza del contratto al quale si riferisce. Decorsi 15 (quindici) giorni dalla scadenza del contratto, di cui al comma precedente, l’utilizzo dell’Attestato di Rischio è subordinato alla presentazione di una dichiarazione sottoscritta dal contraente o dal proprietario del veicolo che attesti la mancata circolazione ovvero la stipula di una polizza temporanea di durata temporanea.

  • CAUZIONI E GARANZIE Art. 34 Cauzione provvisoria ...............................................................................................................................

  • Livelli di Contrattazione 1. L’Accordo collettivo nazionale si caratterizza appieno quale momento organizzativo del Sistema e strumento di garanzia per i cittadini e per gli operatori. Le novità normative introdotte nel quadro istituzionale, sono destinate a mutare in modo importante i contenuti dei tre livelli di negoziazione: nazionale, regionale, aziendale.

  • Norme finali e transitorie Articolo 35

  • Invio pezzi di ricambio La Centrale Operativa provvederà alla ricerca e all'invio di pezzi di ricambio necessari alla riparazione del veicolo, qualor a gli stessi non fossero reperibili nel luogo dove si è verificato il guasto o l'incidente. In caso di spedizione aerea, i ricambi saranno inviati presso l'Aeroporto più vicino al luogo ove si trovi il veicolo. In ogni caso le spese di acquisto dei pezzi di ricambio e doganali resteranno a carico dell'Assicurato.

  • Rimborso del sinistro per evitare il malus Al fine di evitare le maggiorazioni di premio derivanti dall’applicazione del malus e dall’indicazione del sinistro sull’attestazione dello stato del rischio, è data la possibilità al Contraente di rimborsare gli importi liquidati. Per rimborsare i sinistri rientranti nel Risarcimento Diretto, il Contraente dovrà inoltrare richiesta alla Stanza di Compensazione, istituita presso Consap, che comunicherà l’importo del rimborso e le istruzioni per effettuare il pagamento. La richiesta deve essere effettuata ai seguenti recapiti: Consap S.p.A. – Stanza di compensazione, Xxx Xxxx, 00, 00000, Xxxx; telefono 06/00000000; Fax 00.00000000/547; sito internet xxx.xxxxxx.xx; indirizzo di posta elettronica xxxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xx. Prima Assicurazioni ha facoltà di assistere il Contraente in tutte le fasi della procedura di richiesta di rimborso. Per rimborsare i sinistri rientranti nel Risarcimento Ordinario, il Contraente potrà contattare Prima Assicurazioni, chiamando lo 02.7262.6464, per conoscere l’importo liquidato e le modalità con cui effettuare il pagamento.