INDICATORI E STANDARD PER LA QUALITA’ Clausole campione

INDICATORI E STANDARD PER LA QUALITA’. Aree della Qualità Dimensioni Indicatori standard Progettazione integrata e monitoraggio degli interventi Predisposizione in sede di Equipe sanitaria e socio- educativa di un progetto degli interventi a favore del minore e del nucleo familiare, che descriva i cambiamenti da promuovere e gli indicatori da monitorare Completezza e tempestività dei progetti riferiti ai percorsi di allontanamento Predisposizione del 95% di Progetti Quadro inerenti le situazioni di minori allontanati dal nucleo familiare, formalizzati entro quindici giorni dal loro collocamento Responsabilizzazione dei Gestori Coinvolgimento delle Comunità di accoglienza nel percorso di co- progettazione finalizzato ad incrementare la qualità degli interventi a favore dei minori accolti Elaborazione, da parte delle Comunità, di progetti educativi individualizzati coerenti con le finalità e gli obiettivi descritti all’interno del Progetto Quadro Sviluppo del 90% dei P.E.I. (progetti educativi individualizzati), elaborati dalle Comunità di accoglienza entro due mesi dall’ingresso del minore Collaborazione efficace e tempestiva con l’Autorità Giudiziaria Svolgimento di tutti gli adempimenti di competenza del servizio per consentire all’Autorità Giudiziaria una conoscenza aggiornata del caso, finalizzata ad assumere decisioni definitive in tempi sostenibili Svolgimento delle valutazioni di competenza, anche in raccordo con l’Azienda U.S.L. (Unità Operativa di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza) e puntuale aggiornamento, a cadenza periodica, all’Autorità Giudiziaria Trasmissione degli aggiornamenti all’Autorità Giudiziaria, inerenti i minori in collocamento, con una cadenza periodica fissata ogni sei mesi, salvo diverse indicazioni stabilite dalla stessa A.G., per almeno il 90% dei casi
INDICATORI E STANDARD PER LA QUALITA’. Aree della Qualità Dimensioni Indicatori standard
INDICATORI E STANDARD PER LA QUALITA’. Aree della Qualità Dimensioni Indicatori standard Accessibilità dell’utenza Attività di Informazione e consulenza Ampiezza dell’orario di apertura al pubblico degli Sportelli Tempi di risposta efficienti Non inferiore a 14 ore settimanali 85% delle consulenze svolte entro 2 giorni lavorativi su temi di prima informazione ed entro 10 giorni lavorativi (in casi di ordinaria priorità) su temi di Servizio Sociale professionale.
INDICATORI E STANDARD PER LA QUALITA’. Aree della Qualità Dimensioni Indicatori standard Professionalità del Mediatore Qualità del curriculum formativo e professionale Titolo di studio e specifica formazione ed esperienza professionale consolidata sulla mediazione familiare Diploma di Laurea, Corso di specializzazione post- lauream ed esperienza professionale almeno biennale nel campo della mediazione familiare Tempestività della risposta al bisogno espresso Rapidità di presa in carico Tempo di fissazione del colloquio di presa in carico del bisogno espresso Primo colloquio fissato entro 5 giorni lavorativi dalla telefonata di segnalazione del bisogno nell’85% delle situazioni che si presentano al servizio
INDICATORI E STANDARD PER LA QUALITA’. Aree della Qualità Dimensioni Indicatori standard Gruppi di auto mutuo aiuto per famiglie con minori
INDICATORI E STANDARD PER LA QUALITA’. Aree della Qualità Dimensioni Indicatori standard Professionalità del Facilitatore Qualità del curriculum formativo e professionale Titolo di studio e specifica formazione ed esperienza professionale sul tema Diploma di Laurea ed esperienza professionale almeno biennale sul tema di interesse Qualità della metodologia di accompagnamento Presenza di un metodo finalizzato all’efficacia ,anche di medio - lungo periodo, del gruppo di aiuto Metodologia di intervento che prevede tempi e modi di facilitazione del gruppo che ne consentano la tenuta ed il conseguimento degli obiettivi di sostegno, verificabili su base annuale Conseguimento degli obiettivi di benessere ed aiuto su base annuale da verifica mediante strumenti quali-quantitativi
INDICATORI E STANDARD PER LA QUALITA’. Aree della Qualità Dimensioni Indicatori standard Partecipazione alla Progettazione Rappresentanza ai Tavoli dei Piani di Zona Presenza agli incontri convocati dall’Ufficio di Piano Partecipazione al 90% degli incontri tematici convocati dall’Ufficio di Piano per le progettazioni sui Tavoli che afferiscono all’Area Minori
INDICATORI E STANDARD PER LA QUALITA’. Aree della Qualità Dimensioni Indicatori standard Efficienza delle fasi di Progettazione ed Implementazione Rapidità nell’analisi della domanda, elaborazione del progetto e sua attivazione Tempi di risposta alle proposte pervenute dalla Scuola Progettazione ed avvio, nel 90% dei casi, del percorso standard entro 15 giorni lavorativi dalla proposta pervenuta dalla Scuola, salvo particolari richieste della famiglia e della Scuola stessa Qualità del Monitoraggio Aggiornamento delle variabili di processo Verifica in itinere e di fine percorso Realizzazione, per l’85% dei percorsi, di azioni di monitoraggio in itinere mediante contatti con la Scuola e con il luogo di lavoro, e della successiva verifica finale del progetto
INDICATORI E STANDARD PER LA QUALITA’. Aree della Qualità Dimensioni Indicatori standard Attivazione di risposte Coinvolgimento di Diffusione di forme di Valutazione quali- ai bisogni mediante il soggetti della coinvolgimento e di quantitativa del diretto coinvolgimento comunità (singoli responsabilizzazione da parte di coinvolgimento di famiglie della comunità cittadini e famiglie) per dare risposta a famiglie, singoli cittadini ed Associazioni ed efficacia percepita e singoli cittadini in termini di efficacia percepita situazioni di difficoltà degli esiti del proprio impegno. dell’esito del proprio e potenziale disagio impegno e di disponibilità a minorile, mediante proseguire e diffondere l’attivazione di principi di risorse spontanee responsabilizzazione e del territorio solidarietà.
INDICATORI E STANDARD PER LA QUALITA’. Aree della Qualità Dimensioni Indicatori standard Realizzazione di progettualità che rispondano all’interesse dei giovani da coinvolgere Programmazione annuale che risponda alla richiesta proveniente dai frequentatori delle attività Numero dei percorsi/iniziative previste e loro adesione agli interessi-richieste di cui i giovani sono portatori Definizione di almeno 3 progettazioni ad hoc per il periodo invernale ed 1 progettazione per il periodo estivo che risponda a specifici interessi dimostrati dai giovani frequentatori delle attività Coinvolgimento di un numero significativo di ragazzi/giovani in progetti differenziati e rivolti ad un ampio target di età nella fascia 8-19 anni Ampiezza del coinvolgimento della fascia target di popolazione nei progetti educativi aggregativi Numero dei ragazzi/giovani di età compresa nella fascia 8-19 anni che aderiscono alle iniziative del servizio Per ciascun anno scolastico di riferimento il numero di accessi di ragazzi/giovani nella fascia target deve superare le 120 unità Sviluppo delle relazioni Numero di Enti ed Numero di Enti/Associazioni Quantificazione della rete di collaborazione Associazioni coinvolti in rapporti di collaborazione composta da Enti od territoriale con coinvolte in progetti con esiti concreti quali ad es. Associazione del territorio, Associazioni del terzo di rete onde percorsi di peer education anche che per ciascuna annualità settore oltre che con consentire ai giovani avvalendosi dell’adesione al deve essere superiore a n. altri soggetti di poter accedere a progetto Young ER Card (o altri 15 Enti/Associazione in istituzionali (es. varie opportunità di progetti assimilabili pro tempore rete per la collaborazione Biblioteche, Centri per l’Impiego, etc.) intrattenimento e di impegno sul vigenti), progetti annuali quali percorsi in Biblioteca o condivisi con sui progetti giovanili territorio AUSL o Centro per l’Impiego, etc.