Metodologia di intervento Clausole campione

Metodologia di intervento. L’approccio metodologico da seguire, richiede:
Metodologia di intervento. Nel corso del colloquio il richiedente viene accolto in modo non giudicante, ma comprensivo, viene supportato nell’analisi della situazione e aiutato a trovare gli strumenti utili ad affrontare la difficoltà. Non trattasi pertanto di un rapporto clinico, di natura diagnostica e/o terapeutica in presenza di una patologia, bensì di un rapporto di consulenza psicologica e/o pedagogica che si colloca nell’ambito della prevenzione. Potranno essere utilizzate altre strategie integrate di intervento su problematiche variegate a livello di dinamiche relazionali.
Metodologia di intervento. La Concessione della gestione della struttura è finalizzata a garantire il benessere fisico-psichico e sociale degli anziani ospitati. Il Personale si deve rapportare con l’ospite, rispettando la sua riservatezza e la sua personalità, valorizzando la persona attraverso una particolare cura dell’aspetto fisico e promuovendo il rispetto del patrimonio culturale, etico e spirituale dell’Ospite. L’attività si deve conformare il più possibile ai ritmi e alle abitudini della persona, compatibilmente con le esigenze della comunità, garantendo altresì una normale vita di relazione e la possibilità di sviluppo culturale di ognuno con apposite e flessibili differenziazioni. Devono essere attivati interventi idonei alla stimolazione e alla promozione della persona, soprattutto in riferimento all’alimentazione, all’igiene e come risposta ai bisogni psicosociali. L’animazione della giornata deve essere tale da soddisfare i bisogni di rapporti sociali; favorire le possibilità di ricreazione, di sollecitazioni culturali e di creatività dei soggetti, deve essere posta particolare attenzione alle esigenze dei soggetti non autosufficienti, attraverso interventi alla persona mirati al soddisfacimento delle necessità personali (igiene personale, bisogni fisiologici, ecc.) e deve essere posta anche particolare attenzione alle esigenze di tipo relazionale dell’Utente, attraverso sia momenti di socializzazione “spontanea” tra gli ospiti stessi, con parenti e conoscenti, nonché con eventuali gruppi di volontariato, sia attraverso l’organizzazione di momenti di interazione con il contesto sociale circostante.
Metodologia di intervento. Ai fini della progettazione si recepiscono le indicazioni metodologiche suggerite dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri (UNAR) nella "Strategia nazionale d'inclusione dei Rom, Sinti e Caminanti“ - attuazione comunicazione Commissione Europea n. 173/2011 nella quale viene esplicitamente detto che tutte le azioni “devono essere sempre e comunque fondate sul principio dell’equa dislocazione e della prevenzione di ogni segregazionismo spaziale e urbanistico”.
Metodologia di intervento. Ai fini della gestione ottimale del servizio e del perseguimento degli obiettivi previsti è richiesta l'adozione di un modello di intervento fondato sulla valutazione professionale qualificata dei bisogni finalizzata ad offrire una risposta unitaria ai bisogni complessi del minore, dell’adulto e della famiglia. In particolare la metodologia proposta prevede: • l'implementazione di un'azione di raccordo tra soggetti istituzionali, soggetti sociali e solidali del territorio finalizzata a far emergere i bisogni dei potenziali destinatari dei servizi; • la valutazione del bisogno di tipo multidimensionale e multidisciplinare in un'ottica di presa in carico integrata e condivisa dai beneficiari, dai servizi sociali comunali e dai servizi socio-sanitari del Distretto Sarrabus-Gerrei; • la progettazione individualizzata condivisa dagli stessi destinatari del servizio e dalle figure sociali e socio- sanitarie di riferimento, nonché dalle altre risorse presenti nella comunità.
Metodologia di intervento. Le azioni delle cure domiciliari comprendono: - La valutazione Multidimensionale del bisogno dello stato funzionale e dell’ambiente di vita del soggetto; - Elaborazione di un piano personalizzato di assistenza; - Valutazione dell’appropriatezza ed efficacia dell’intervento seguita da modifica del piano di dimissione o segnalazione a servizi di secondo livello di peggioramento della situazione complessiva. Il distretto Sanitario è l’ambiente organizzativo entro cui si realizza l’integrazione funzionale fra tutti i componenti delle cure domiciliari:
Metodologia di intervento. La strategia d’intervento elaborata sarà perfezionata attraverso un dialogo costante con AICS e le istituzioni mozambicane identificate e impegnate nelle attività di progetto, quali il MCTES e le altre istituzioni operanti nel settore della digitalizzazione del paese (INTIC, INAGE, università, ecc.), con le quali la Sede AICS di Maputo ha una partnership consolidata. L’analisi e la selezione delle priorità identificate, avvenuta sulla base dell’esperienza della Cooperazione Italiana con le istituzioni citate, sarà approfondita e attualizzata attraverso un processo continuo di consultazione diretta e indiretta con gli attori locali e gli stakeholders rilevanti. Le attività sono identificate e pianificate per garantire la sostenibilità del progetto complessivo migliorando, di fatto, la governance ed il rafforzamento istituzionale delle amministrazioni mozambicane preposte ai processi di transizione digitale per uno sviluppo sostenibile e inclusivo, dotandole di competenze e strumenti che favoriscano l’efficacia delle azioni istituzionali. A tale scopo AGID governa un processo di coinvolgimento di soggetti imprenditoriali, istituzionali, accademici, italiani e mozambicani che presentano, anche in raggruppamento tra loro, proposte innovative per l’attuazione del Piano Strategico per la Società dell’informazione, con particolare riferimento ai servizi per persone con disabilità. La individuazione e la selezione di tali soggetti si realizza attraverso il lancio di iniziative di open innovation, con procedure di innovation procurement e/o call for ideas. La valutazione delle proposte dovrà farsi con criteri che tengono conto della loro realizzabilità nel contesto socio-economico del Mozambico. I soggetti individuati con le procedure di cui sopra si impegnano a realizzare un percorso collaborativo di miglioramento delle soluzioni inizialmente proposte e selezionate. Tale percorso collaborativo (o di co-design) è realizzata in confronto con soggetti istituzionali mozambicani, con la partecipazione delle parti sociali, si contestualizza nell’ambito del Polo tecnologico di eccellenza, prevede momenti di scambio di conoscenze e formazione. La presenza sistematica degli esperti di innovazione selezionati, in loco e in Italia contribuisce ad animare lo scambio di conoscenze, la creatività e la capacità innovativa del Polo Tecnologico. L’esperienza consente di elaborare e implementare delle strategie di settore, a beneficio dei giovani e delle giovani e, più in generale,...
Metodologia di intervento. La realizzazione di progetti e interventi socio-sanitari integrati prevede una metodologia specifica che si avvale del modello della Casa della Salute di Xxxxxxxxxxxx Xxxxxx e del Budget di Salute che viene di seguito presentata per fasi di intervento.

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  • Compiti e funzioni Le R.S.U. subentrano alle R.S.A. ed ai loro dirigenti nella titolarità dei poteri e nell'esercizio delle funzioni ad essi spettanti per effetto di disposizioni di legge. La R.S.U. e le competenti strutture territoriali delle associazioni sindacali firmatarie del contratto collettivo nazionale di lavoro, possono stipulare il contratto collettivo aziendale di lavoro nelle materie, con le procedure, modalità e nei limiti stabiliti dal vari contratti collettivi nazionali di lavoro.

  • Posa in opera Per la posa in opera dei suddetti manufatti dovrà essere predisposto un adeguato appoggio, ricavando nel piano di posa (costituito da terreno naturale o eventuale rilevato preesistente), un vano opportunamente profilato, e accuratamente compatto, secondo la sagoma da ricevere ed interponendo, fra il terreno e la tubazione, un cuscinetto di materiale granulare fino (max 15 mm) avente spessore di almeno 30 cm. Il rinterro dei quarti inferiori delle condotte dovrà essere fatto con pestelli meccanici o con pestelli a mano nei punti ove i primi non sono impiegabili. Il costipamento del materiale riportato sui fianchi dovrà essere fatto a strati di 15 mm utilizzando anche i normali mezzi costipanti dei rilevanti, salvo che per le parti immediatamente adiacenti alle strutture dove il costipamento verrà fatto con pestelli pneumatici o a mano. Occorrerà evitare che i mezzi costipatori lavorino a contatto della struttura metallica. Le parti terminali dei manufatti dovranno essere munite di testate metalliche prefabbricate, oppure in muratura in conformità dei tipi adottati. L’installazione dei tubi di drenaggio dovrà essere iniziata dal punto di uscita in modo da permettere all’acqua di scolare fuori dello scavo in apposito scavo della larghezza di m 0,50 circa. Questi tubi dovranno essere posti in opera in modo che i fori si trovino nel quarto inferiore della circonferenza. L’installazione dei tubi di scarico dai rilevati verrà fatta in cunicoli scavati lungo la massima pendenza della scarpata della profondità media di m 0,40 e della larghezza strettamente sufficiente per la posa del tubo, che dovrà essere ricoperto con il materiale di scavo, in modo da ripristinare la continuità della scarpata. Il materiale di rinterro dovrà essere permeabile in modo da consentire il rapido passaggio dell’acqua e dovrà inoltre funzionare da filtro onde trattenere le particelle minute in sospensione impedendone l’entrata con la conseguente ostruzione del tubo; si impiegherà sabbia per calcestruzzo contenente pietrisco medio ed esente da limo. Il rinterro dovrà essere eseguito in strati e ben battuto onde evitare cedimenti causati da assestamenti. Per quanto non contemplato nella presente norma si farà riferimento alle norme A.A.S.H.O. m 36-37 e M 167-57.

  • Corrispettivo contrattuale L‟importo complessivo presunto del servizio comprensivo delle prestazioni proposte dal contraente,in sede di offerta migliorativa al netto del ribasso proposto e per il periodo innanzi indicato ammonta a € € 228.868,34, al netto dell‟I.V.A. In ogni caso, nessuna altra retribuzione (o rimborso) sarà comunque dovuta da parte dell‟appaltatore all‟impresa aggiudicataria se non quella relativa alla prestazione effettivamente resa. I corrispettivi di cui al presente contratto non saranno oggetto di variazioni nel periodo di durata del contratto; il prezzo resterà, quindi, fisso ed invariato per tutta la durata del servizio. Il costo del lavoro è riferito alle tabelle aggiornate dei CCNL e contratti integrativi territoriali vigenti, ovvero, nel caso di specifiche tipologie contrattuali di lavoro autonomo, individuato nel rispetto di quanto indicato all‟art.4 comma 2 della deliberazione C.C. n.259/05. In sede di presentazione dell‟offerta il partecipante dovrà necessariamente includere e specificare nell‟offerta gli oneri per la sicurezza da rischio specifico, o aziendali (oneri economici da sopportare per l‟adempimento degli obblighi di sicurezza del lavoro). L‟esecutore riconosce che tutti i corrispettivi conseguenti al presente contratto comprendono e compensano gli oneri derivanti dalle prescrizioni quivi contenute e che pertanto in nessun caso potrà richiedere e/o pretendere ulteriori compensi a tale titolo. L‟esecutore risponderà verso Roma Capitale del risultato sopra indicato rimanendo obbligato, in caso di non perfetta esecuzione delle prestazioni oggetto del servizio, a provvedere al ripristino a regola d‟arte, con oneri a suo totale carico e fermo restando l‟ulteriore risarcimento di ogni danno a Roma Capitale, ivi compresi gli oneri sopportati per le conseguenti maggiori spese. Il valore del sopra esposto quadro finanziario indica l‟importo complessivo presunto del servizio, che si intende affidare nei limiti consentiti dalle vigenti disposizioni e delle prescrizioni del presente schema di contratto senza che l‟esecutore possa trarne argomenti per chiedere compensi non previsti dal presente contratto, comprensivo delle prestazioni proposte dal contraente medesimo in sede di offerta migliorativa. Le prestazioni complessivamente oggetto del presente contratto saranno affidate senza avviare un nuovo confronto competitivo in conformità alle modalità contenute nel presente accordo. Non possono in nessun caso essere apportate modifiche alle condizioni fissate dal presente contratto.

  • Collegio Sindacale Il collegio sindacale dell’Emittente in carica alla Data del Documento di Ammissione è stato nominato dall’assemblea del 10 aprile 2018, e rimarrà in carica per un periodo di tre esercizi sino all’approvazione del bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2020. I componenti del collegio sindacale della Società alla Data del Documento di Ammissione sono indicati nella tabella che segue. Nome e Cognome Carica Data e luogo di nascita Xxxxxxxxxx Xxxxxx Presidente del Collegio Sindacale 3 luglio 0000 - Xxxxx (XX) Xxxxxxxxx Xxxxxx Sindaco effettivo 24 giugno 0000 - Xxxxxxxxxx (XX) Xxxxxx Xxxxxx Sindaco effettivo 18 gennaio 1969 - Xxxxx Xxxxx Xxxxx Sindaco supplente 22 ottobre 0000 - Xxxxxxxxx (XX) Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx supplente 7 ottobre 0000 - Xxxxxxxxx (XX) I componenti del collegio sindacale sono domiciliati per la carica presso la sede della Società. Tutti i componenti del collegio sindacale sono in possesso dei requisiti di onorabilità e professionalità richiesti dall’art. 2399 Codice Civile. Si riporta un breve curriculum vitae dei membri del collegio sindacale della Società, dal quale emergono la competenza e l’esperienza maturate in materia di gestione aziendale.

  • Trattamento economico e normativo La retribuzione verrà corrisposta a ciascun lavoratore in proporzione alla quantità di lavoro effettivamente prestato. Ai fini dell’assicurazione generale obbligatoria IVS, dell’indennità di malattia e di ogni altra prestazione previdenziale ed assistenziale e delle relative contribuzioni, il calcolo viene effettuato il mese successivo a quello della prestazione con eventuale conguaglio a fine anno, con riferimento alla durata effettiva del lavoro prestato. Vengono assegnati in modo proporzionale al lavoro svolto ogni altra attribuzione e/o diritto contrattualmente previsto correlato direttamente alla durata della prestazione come le ferie, le mensilità aggiuntive e tutti gli altri elementi retributivi accessori. Al lavoratore assente per malattia o infortunio viene corrisposta la integrazione contrattuale retributiva commisurata alla media delle percentuali di prestazione lavorativa risultante dalle ultime quattro settimane lavorate. Al lavoratore coobbligato, che effettua una prestazione lavorativa supplementare e/o straordinaria, perché tenuto a sostituire altro lavoratore coobbligato, ma impossibilitato a causa di assenza viene attribuita la retribuzione aggiuntiva proporzionata alla quantità di lavoro svolto senza maggiorazione alcuna fino al raggiungimento dell’orario normale di lavoro settimanale.

  • Rinuncia al diritto di surroga La Società rinuncia, salvo il caso di dolo, al diritto di surrogazione derivante dall’art. 1916 del Codice Civile verso le persone delle quali l’Assicurato debba rispondere a norma di legge, gli utenti nonché i clienti dell’Assicurato, le associazioni, i patronati, altri enti pubblici ed enti in genere senza scopo di lucro nonché verso le Aziende da esso controllate o partecipate purché l’Assicurato non decida di esercitare tale diritto.

  • Tempi di consegna La consegna dovrà avvenire entro il termine di 180 (centottanta) giorni solari che decorreranno dal ­ giorno successivo alla ricezione della lettera raccomandata A.R. ovvero della PEC con la quale ­ l’Amministrazione comunica l’avvenuto visto del contratto da parte degli organi competenti, ferma ­ restando la facoltà, per l’Amministrazione, di disporre l’esecuzione anticipata del contratto. ­ Il decorso del termine di consegna è sospeso dal 5 al 31 del mese di agosto. ­ È tollerato che la Ditta consegni un ventesimo in meno del quantitativo totale dei materiali da fornire, ­ intendendosi anche in tal caso soddisfatta la fornitura. ­ Nei limiti sopra indicati, il prezzo da corrispondere è proporzionalmente rideterminato in ragione ­ dell’effettivo quantitativo della fornitura. ­ La consegna del materiale verrà effettuata franco di ogni spesa, anche di imballaggio, presso almeno tre ­ siti dell’Amministrazione, che saranno successivamente comunicati, situati sul territorio nazionale. ­ La Ditta dovrà eseguire tutte le operazioni di introduzione a propria cura e spese con proprio personale. ­ Della data di consegna il fornitore dovrà dare un preavviso di almeno due giorni al sito interessato ­ informando, contestualmente, il Direttore dell’esecuzione che, personalmente ovvero tramite persone all’uopo delegate, provvederà a verificare l’esattezza della consegna e il rispetto dei termini prescritti. Effettuato tale controllo con esito positivo, il Direttore dell’esecuzione dichiarerà verificabile la fornitura e ne darà comunicazione al RUP il quale informerà la Stazione Appaltante, la Ditta e la Commissione incaricata perché vengano avviate, entro venti giorni dalla predetta comunicazione, le attività di verifica della conformità ai sensi dell’art. 313, comma 1 del D.P.R. n. 207/2010.

  • Omissis L’art. 27 del CCNL è modificato come segue:

  • Rimborso del sinistro per evitare il malus Al fine di evitare le maggiorazioni di premio derivanti dall’applicazione del malus e dall’indicazione del sinistro sull’attestazione dello stato del rischio, è data la possibilità al Contraente di rimborsare gli importi liquidati. Per rimborsare i sinistri rientranti nel Risarcimento Diretto, il Contraente dovrà inoltrare richiesta alla Stanza di Compensazione, istituita presso Consap, che comunicherà l’importo del rimborso e le istruzioni per effettuare il pagamento. La richiesta deve essere effettuata ai seguenti recapiti: Consap S.p.A. – Stanza di compensazione, Xxx Xxxx, 00, 00000, Xxxx; telefono 06/00000000; Fax 00.00000000/547; sito internet xxx.xxxxxx.xx; indirizzo di posta elettronica xxxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xx. Prima Assicurazioni ha facoltà di assistere il Contraente in tutte le fasi della procedura di richiesta di rimborso. Per rimborsare i sinistri rientranti nel Risarcimento Ordinario, il Contraente potrà contattare Prima Assicurazioni, chiamando lo 02.7262.6464, per conoscere l’importo liquidato e le modalità con cui effettuare il pagamento.

  • PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO