Metodologia di intervento Clausole campione

Metodologia di intervento. L’approccio metodologico da seguire, richiede: 1. superamento della residenzialità nei campi quali luoghi di degrado urbano 2. l’impegno richiesto agli interessati di sottoscrivere il Patto di Responsabilità Solidale; 3. la programmazione educativa centrata, in un’ottica binoculare, sull’incentivare pratiche di legalità e percorsi inclusivi e sul disincentivare il ricorso all’illegalità e alla pretesa assistenziale e al rispetto dell’ambiente di vita 4. l’equa dislocazione e la prevenzione di ogni forma di segregazionismo spaziale e urbanistico con l’esclusione di nuovi agglomerati similari agli attuali insediamenti; 5. la creazione di percorsi individualizzati e la strutturazione da parte dell’Aggiudicatario di diversi soluzioni possibili, in considerazione dell’eterogeneità delle competenze e delle capacità dei beneficiari; 6. la temporaneità progettuale e la graduale compartecipazione alla spesa da parte del nucleo familiare riconosciuto in grado, al fine di sostenerlo in un cammino di autonomia attraverso la piena valorizzazione delle risorse personali; 7. monitoraggio dei casi durante i percorsi di sostegno attivati. 8. perseguire il raggiungimento delle competenze trasversali indispensabili per abitare in un condominio e tramite il lavoro organizzato.
Metodologia di intervento. La strategia d’intervento elaborata sarà perfezionata attraverso un dialogo costante con AICS e le istituzioni mozambicane identificate e impegnate nelle attività di progetto, quali il MCTES e le altre istituzioni operanti nel settore della digitalizzazione del paese (INTIC, INAGE, università, ecc.), con le quali la Sede AICS di Maputo ha una partnership consolidata. L’analisi e la selezione delle priorità identificate, avvenuta sulla base dell’esperienza della Cooperazione Italiana con le istituzioni citate, sarà approfondita e attualizzata attraverso un processo continuo di consultazione diretta e indiretta con gli attori locali e gli stakeholders rilevanti. Le attività sono identificate e pianificate per garantire la sostenibilità del progetto complessivo migliorando, di fatto, la governance ed il rafforzamento istituzionale delle amministrazioni mozambicane preposte ai processi di transizione digitale per uno sviluppo sostenibile e inclusivo, dotandole di competenze e strumenti che favoriscano l’efficacia delle azioni istituzionali. A tale scopo AGID governa un processo di coinvolgimento di soggetti imprenditoriali, istituzionali, accademici, italiani e mozambicani che presentano, anche in raggruppamento tra loro, proposte innovative per l’attuazione del Piano Strategico per la Società dell’informazione, con particolare riferimento ai servizi per persone con disabilità. La individuazione e la selezione di tali soggetti si realizza attraverso il lancio di iniziative di open innovation, con procedure di innovation procurement e/o call for ideas. La valutazione delle proposte dovrà farsi con criteri che tengono conto della loro realizzabilità nel contesto socio-economico del Mozambico. I soggetti individuati con le procedure di cui sopra si impegnano a realizzare un percorso collaborativo di miglioramento delle soluzioni inizialmente proposte e selezionate. Tale percorso collaborativo (o di co-design) è realizzata in confronto con soggetti istituzionali mozambicani, con la partecipazione delle parti sociali, si contestualizza nell’ambito del Polo tecnologico di eccellenza, prevede momenti di scambio di conoscenze e formazione. La presenza sistematica degli esperti di innovazione selezionati, in loco e in Italia contribuisce ad animare lo scambio di conoscenze, la creatività e la capacità innovativa del Polo Tecnologico. L’esperienza consente di elaborare e implementare delle strategie di settore, a beneficio dei giovani e delle giovani e, più in generale,...
Metodologia di intervento. La Concessione della gestione della struttura è finalizzata a garantire il benessere fisico-psichico e sociale degli anziani ospitati. Il Personale si deve rapportare con l’ospite, rispettando la sua riservatezza e la sua personalità, valorizzando la persona attraverso una particolare cura dell’aspetto fisico e promuovendo il rispetto del patrimonio culturale, etico e spirituale dell’Ospite. L’attività si deve conformare il più possibile ai ritmi e alle abitudini della persona, compatibilmente con le esigenze della comunità, garantendo altresì una normale vita di relazione e la possibilità di sviluppo culturale di ognuno con apposite e flessibili differenziazioni. Devono essere attivati interventi idonei alla stimolazione e alla promozione della persona, soprattutto in riferimento all’alimentazione, all’igiene e come risposta ai bisogni psicosociali. L’animazione della giornata deve essere tale da soddisfare i bisogni di rapporti sociali; favorire le possibilità di ricreazione, di sollecitazioni culturali e di creatività dei soggetti, deve essere posta particolare attenzione alle esigenze dei soggetti non autosufficienti, attraverso interventi alla persona mirati al soddisfacimento delle necessità personali (igiene personale, bisogni fisiologici, ecc.) e deve essere posta anche particolare attenzione alle esigenze di tipo relazionale dell’Utente, attraverso sia momenti di socializzazione “spontanea” tra gli ospiti stessi, con parenti e conoscenti, nonché con eventuali gruppi di volontariato, sia attraverso l’organizzazione di momenti di interazione con il contesto sociale circostante.
Metodologia di intervento. La realizzazione di progetti e interventi socio-sanitari integrati prevede una metodologia specifica che si avvale del modello della Casa della Salute di Xxxxxxxxxxxx Xxxxxx e del Budget di Salute che viene di seguito presentata per fasi di intervento.
Metodologia di intervento. Ai fini della gestione ottimale del servizio e del perseguimento degli obiettivi previsti è richiesta l'adozione di un modello di intervento fondato sulla valutazione professionale qualificata dei bisogni finalizzata ad offrire una risposta unitaria ai bisogni complessi del minore, dell’adulto e della famiglia. In particolare la metodologia proposta prevede: • l'implementazione di un'azione di raccordo tra soggetti istituzionali, soggetti sociali e solidali del territorio finalizzata a far emergere i bisogni dei potenziali destinatari dei servizi; • la valutazione del bisogno di tipo multidimensionale e multidisciplinare in un'ottica di presa in carico integrata e condivisa dai beneficiari, dai servizi sociali comunali e dai servizi socio-sanitari del Distretto Sarrabus-Gerrei; • la progettazione individualizzata condivisa dagli stessi destinatari del servizio e dalle figure sociali e socio- sanitarie di riferimento, nonché dalle altre risorse presenti nella comunità.
Metodologia di intervento. Nel corso del colloquio il richiedente viene accolto in modo non giudicante, ma comprensivo, viene supportato nell’analisi della situazione e aiutato a trovare gli strumenti utili ad affrontare la difficoltà. Non trattasi pertanto di un rapporto clinico, di natura diagnostica e/o terapeutica in presenza di una patologia, bensì di un rapporto di consulenza psicologica e/o pedagogica che si colloca nell’ambito della prevenzione. Potranno essere utilizzate altre strategie integrate di intervento su problematiche variegate a livello di dinamiche relazionali.
Metodologia di intervento. Le azioni delle cure domiciliari comprendono: - La valutazione Multidimensionale del bisogno dello stato funzionale e dell’ambiente di vita del soggetto; - Elaborazione di un piano personalizzato di assistenza; - Valutazione dell’appropriatezza ed efficacia dell’intervento seguita da modifica del piano di dimissione o segnalazione a servizi di secondo livello di peggioramento della situazione complessiva. Il distretto Sanitario è l’ambiente organizzativo entro cui si realizza l’integrazione funzionale fra tutti i componenti delle cure domiciliari:
Metodologia di intervento. Delineare la metodologia da adottare per la realizzazione delle attività del progetto. Spiegare perché la metodologia prescelta si ritenga più adatta per il raggiungimento degli obiettivi del progetto, tenendo conto del target di destinatari di riferimento.(Max 2000 caratteri)
Metodologia di intervento. Ai fini della progettazione si recepiscono le indicazioni metodologiche suggerite dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri (UNAR) nella "Strategia nazionale d'inclusione dei Rom, Sinti e Caminanti“ - attuazione comunicazione Commissione Europea n. 173/2011 nella quale viene esplicitamente detto che tutte le azioni “devono essere sempre e comunque fondate sul principio dell’equa dislocazione e della prevenzione di ogni segregazionismo spaziale e urbanistico”.

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  • PRONTO INTERVENTO Lo scopo principale del Pronto Intervento (che potrà riguardare interventi manutentivi d’urgenza su aree verdi e impianti d’irrigazione) è la risoluzione di emergenze e l'eliminazione tempestiva di problematiche, il cui perdurare possa compromettere in modo grave la sicurezza delle persone, delle cose o dei servizi della struttura interessata. Pertanto, considerata l'importanza del Pronto Intervento, è essenziale che l'Aggiudicatario si organizzi in maniera tale da essere sempre reperibile in qualunque ora e pronto all'esecuzione degli interventi necessari per risolvere le emergenze e per poter ripristinare le condizioni di sicurezza delle aree e degli impianti interessati da eventuali guasti. Nel caso di pronto intervento possono essere utilizzati ordini scritti e trasmessi xxx xxx, xxx e-mail o consegnati a mano, sottoscritti dall’Aggiudicatario, ed anche in ore non corrispondenti alle normali ore di ufficio. Nell’impossibilità di utilizzare i mezzi di comunicazione sopra descritti, l'intervento può essere eccezionalmente ordinato mediante semplice telefonata da parte del Direttore dell’Esecuzione del Contratto. La reperibilità dell’Aggiudicatario dovrà pertanto essere assicurata per tutti i giorni dell'anno, inclusi i giorni festivi, 24 ore su 24. Per assicurare la necessaria tempestività d’intervento, è fatto obbligo all'Aggiudicatario di dotarsi di un recapito telefonico permanentemente attivo e presidiato (numero verde o cellulare) in modo da potere ricevere in qualunque istante le chiamate della Stazione Appaltante. Entro cinque giorni lavorativi dalla fine del pronto intervento si procederà alla regolarizzazione dell’intervento eseguito con la formalizzazione dell’affidamento. Nel caso di chiamata di Pronto Intervento, l'Aggiudicatario dovrà rendere immediatamente disponibile una squadra di tecnici ed intervenire sul posto per l'eliminazione delle cause del guasto, entro e non oltre 1 (una) ora dalla segnalazione ricevuta, con tutta l’attrezzatura necessaria per l’eliminazione delle cause del problema. Nel caso in cui non sia possibile eliminare completamente le cause del problema, l'Aggiudicatario dovrà predisporre ed agire in maniera tale da limitare al minimo i danni o l’insorgenza di pericoli. Il pronto intervento eseguito sarà successivamente contabilizzato con le stesse modalità previste per gli interventi di manutenzione. Nel caso di mancata reperibilità o di mancato intervento o nell'eventualità che l’Aggiudicatario non si presenti sul posto entro i termini sopracitati, si procederà all'applicazione di penalità, così come meglio precisato nell’Articolo relativo alle “PENALI” del presente Capitolato, salvo che dal ritardo non derivino danni maggiori, nel qual caso l'Aggiudicatario sarà tenuto a rispondere completamente dei danni causati.

  • Clausola di salvaguardia Ai sensi dell'art. 12 dell'accordo interconfederale 27 luglio 1994 le Organizzazioni sindacali dotate dei requisiti di cui all'art. 19, legge 20 maggio 1970, n. 300, che siano firmatarie del suddetto accordo o che, comunque, aderiscano alla disciplina in esso contenuta, partecipando alla procedura di elezione delle R.S.U., rinunciano formalmente ed espressamente a costituire R.S.A. e/o C.d.A. ai sensi della norma sopra citata e dichiarano automaticamente decadute le R.S.A. e/o i C.d.A., precedentemente costituiti, al momento della costituzione della R.S.U. In tal modo le parti firmatarie del presente accordo intendono affermare che nelle unità produttive ove siano state elette R.S.U. non potranno essere contemporaneamente presenti R.S.A. Con il presente contratto viene abrogato l'art. 12, prima parte dell'accordo interconfederale del 27 luglio 1994 e sostituito dall'articolo precedente.

  • Gestione del servizio in pendenza di procedure di pignoramento 1. Ai sensi dell'art. 159 del D.Lgs. n. 267/2000 e successive modificazioni, non sono soggette ad esecuzione forzata, a pena di nullità rilevabile anche d'ufficio dal giudice, le somme di competenza degli enti locali destinate al pagamento delle spese ivi individuate. 2. Per gli effetti di cui all'articolo di legge sopra citato, l'Ente, ai sensi del terzo comma della richiamata normativa, deve quantificare preventivamente gli importi delle somme destinate al pagamento delle spese ivi previste, adottando apposita delibera semestrale, da notificarsi con immediatezza al Tesoriere. 3. A fronte della suddetta delibera semestrale, per i pagamenti di spese non comprese nella delibera stessa, l’Ente si attiene altresì al criterio della cronologicità delle fatture o, se non è prevista fattura, degli atti di impegno. Di volta in volta, su richiesta del Tesoriere, l’Ente rilascia una certificazione in ordine al suddetto impegno. 4. L'ordinanza di assegnazione ai creditori procedenti costituisce - ai fini del rendiconto della gestione - valido titolo di discarico dei pagamenti effettuati dal Tesoriere a favore dei creditori stessi e ciò anche per eventuali altri oneri accessori conseguenti.

  • PRIMA DI RICORRERE ALL’AUTORITÀ GIUDIZIARIA è possibile avvalersi di sistemi alternativi di risoluzione delle controversie, quali:

  • Clausole di salvaguardia 1. Con la sottoscrizione del presente accordo/contratto la struttura accetta espressamente, completamente ed incondizionatamente il contenuto e gli effetti dei provvedimenti di determinazione delle tariffe, di determinazione dei tetti di spesa e ogni altro atto agli stessi collegato o presupposto, in quanto atti che determinano il contenuto del contratto. In considerazione dell’accettazione dei suddetti provvedimenti (ossia i provvedimenti di determinazione dei tetti di spesa, delle tariffe ed ogni altro atto agli stessi collegato o presupposto), con la sottoscrizione del presente accordo/contratto, la struttura privata rinuncia alle azioni/impugnazioni già intraprese avverso i predetti provvedimenti ovvero ai contenziosi instaurabili contro i provvedimenti già adottati, conosciuti e conoscibili. 2. Con la sottoscrizione del presente accordo/contratto, la struttura accetta espressamente di applicare il regolamento sulle modalità di fatturazione e di pagamento, allegato al presente accordo/contratto e parte integrante dello stesso, pena l’impossibilità per Parte pubblica di procedere alla liquidazione delle fatture e al conseguente pagamento delle stesse. Le fatture trasmesse con modalità estranee e/o diverse da quelle previste nel suddetto regolamento verranno pertanto respinte dalla ASL. 3. Non è ammessa alcuna riserva di una delle parti al presente accordo/contratto, né contestuale né successiva. Nel caso qualsivoglia riserva venisse unilateralmente apposta o comunque successivamente avanzata da una delle parti, il contratto si intenderà automaticamente risolto ai sensi del precedente art. 15, lett. f), e comunque non sarà sottoscrivibile per l’altra.

  • SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: APERTURA DELLA BUSTA A – VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA Allo scadere del termine fissato per la presentazione delle offerte, le stesse sono acquisite definitivamente dal Sistema e, oltre ad essere non più modificabili o sostituibili, sono conservate dal Sistema medesimo in modo segreto, riservato e sicuro. Sintel, al momento della ricezione dell’offerta, ottempera alla prescrizione di cui al comma 5 dell’art. 58 del D.Lgs 50/2016 inviando al concorrente una PEC di notifica del corretto recepimento dell’offerta presentata. Tale seduta virtuale, se necessario, sarà aggiornata ad altra ora o a giorni successivi, nel luogo, nella data e negli orari che saranno comunicati ai concorrenti attraverso il canale “Comunicazioni Procedura” di SINTEL. Il RUP supportato dal Seggio di Gara, procederà, in seduta pubblica virtuale, operando attraverso il Sistema, allo svolgimento delle seguenti attività: a) Verifica sulla piattaforma SINTEL della ricezione delle offerte tempestivamente presentate nonché della validità della firma digitale apposta; b) Verifica sulla piattaforma SINTEL della mera presenza dei documenti richiesti nella Documentazione amministrativa. Le offerte tecniche e quelle economiche, ivi incluso il Documento d’Offerta, resteranno chiuse a Sistema e, quindi, il relativo contenuto non sarà visibile né al Seggio di gara, né alla stazione appaltante, né dagli altri concorrenti, né da terzi. Il Seggio di gara, a seguito dello spirare dei termini di presentazione delle offerte/domande di partecipazione, sarà composto da tre membri con comprovate capacità professionali in materia di appalti pubblici (il RUP e due assistenti del RUP). Il Seggio di Gara, quindi, concluse le operazioni sopra descritte, procederà, in successive sedute riservate, all’analisi della documentazione presente nella Documentazione amministrativa (presentata in formato elettronico). In caso di irregolarità formali, non compromettenti la par condicio fra i concorrenti e nell’interesse di Azienda Sociosanitaria Ligure n. 4, il concorrente verrà invitato, a mezzo di opportuna comunicazione tramite la piattaforma di e-procurement Sintel, a completare o a fornire i chiarimenti in ordine ai documenti presentati. Si precisa che, ai sensi dell’articolo 83 comma 9 del D.Lgs n. 50/2016 e smi, in caso di mancanza, incompletezza e irregolarità essenziali della documentazione amministrativa, con esclusione di quelle afferenti l’offerta economica, il concorrente verrà invitato a completare o a fornire quanto richiesto entro il termine perentorio di 5 (cinque) giorni. Nel caso in cui il concorrente non produca quanto richiesto nel termine assegnato si procederà all’esclusione del concorrente alle successive fasi di gara. La stazione appaltante al termine della verifica dei requisiti previsti dalla lex specialis procederà alla comunicazione di cui all’art. 76 comma 2-bis del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. di ammissione/esclusione. Ai sensi dell’art. 85, comma 5, primo periodo del Codice, la stazione appaltante si riserva di chiedere agli offerenti, in qualsiasi momento nel corso della procedura, di presentare tutti i documenti complementari o parte di essi, qualora questo sia necessario per assicurare il corretto svolgimento della procedura. Tale verifica avverrà, ai sensi degli artt. 81 e 216, comma 13 del Codice, anche attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall’ANAC, con le modalità di cui alla delibera n. 157/2016.

  • Dichiarazioni inesatte o reticenti Non vi sono informazioni ulteriori rispetto a quelle fornite nel DIP Danni.

  • MODALITA’ DI AGGIUDICAZIONE L’affidamento sarà effettuato avvalendosi della procedura aperta di cui all’art. 60 del D.Lgs. 50/2016, mediante accordo quadro ai sensi dell’articolo 54 del D.Lgs 50/2016, secondo l’offerta economicamente più vantaggiosa determinata come segue: a. ciascuna ditta dovrà indicare il prezzo offerto distinto per ogni prodotto elencato alle lettere a), b), c) e d) di cui all’art.1, specificando il prezzo alla Tonnellata; b. ciascuna ditta dovrà indicare l’esatto indirizzo della propria sede operativa alla quale il Ns. personale farà riferimento per il ritiro dei quantitativi di materiale indicati alle lettere a) e b) di cui all’art.1 (Ds) Ai fini del calcolo del punteggio da attribuire per l’aggiudicazione dell’affidamento sarà applicato il metodo non lineare Vi=(Vmin/Vi)A con coefficiente A= 0.7 per l’elemento prezzo, per l’elemento distanza e per l’elemento tempo di consegna (di cui al punto IV “La valutazione degli elementi quantitativi” e al punto VI “La formazione della graduatoria” delle Linee Guida n.2 dell’ANAC approvate dal Consiglio dell’Autorità con Xxxxxxxx x.0000 del 21 Settembre 2016). I valori così ottenuti saranno moltiplicati per i pesi di seguito riportati: -economicità sui prezzi offerti: peso complessivo 30 punti (vedi sottocategorie di seguito indicate) -distanza dalla propria sede operativa al centro della Provincia di Siena, convenzionalmente posizionato in loc. Buonconvento, S.R. n.2 “Cassia”, progr. km. 200+000, misurata basandosi sui dati reperiti dal sito di ViaMichelin (xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xx); in caso di più sedi operative del concorrente, si farà riferimento a quelle in cui il concorrente stesso dichiara di consegnare il conglomerato a freddo sfuso: peso 20 punti -tempo di consegna nei magazzini provinciali indicati al punto 2 espresso in giorni dal momento dell’ordine; non saranno accettate offerte superiori a giorni 20 (venti) ed inferiori a giorni 2 (due): peso 20 punti

  • Disposizioni particolari riguardanti l’appalto 1. La sottoscrizione del contratto da parte dell’appaltatore equivale a dichiarazione di perfetta conoscenza e incondizionata accettazione anche dei suoi allegati, della legge, dei regolamenti e di tutte le norme vigenti in materia di lavori pubblici, nonché alla completa accettazione di tutte le norme che regolano il presente appalto, e del progetto per quanto attiene alla sua perfetta esecuzione. 2. L’appaltatore dà atto, senza riserva alcuna, della piena conoscenza e disponibilità degli atti progettuali e della documentazione, della disponibilità dei siti, dello stato dei luoghi, delle condizioni pattuite in sede di offerta e ogni altra circostanza che interessi i lavori, che, come da apposito verbale sottoscritto col RUP, consentono l’immediata esecuzione dei lavori.

  • Clausola di riservatezza 7.1 Tutte le informazioni comunicate tra le Parti, ed identificate come confidenziali, sono ritenute strettamente riservate e devono essere utilizzate unicamente per le finalità di cui al presente accordo, fermo restando gli obblighi previsti dalla legge n. 241/1990 e successive modifiche ed integrazioni.