Common use of Obblighi derivanti dal rapporto di lavoro Clause in Contracts

Obblighi derivanti dal rapporto di lavoro. L’Appaltatore deve ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, ivi comprese quelle in tema di igiene e sicurezza, previdenza e disciplina infortunistica, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi. L’Appaltatore si obbliga, altresì, ad applicare nei confronti dei propri dipendenti occupati nelle attività contrattuali le condizioni normative retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data di stipula del contratto, alla categoria e nelle località di svolgimento delle attività, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni. L’Appaltatore si obbliga altresì, fatto in ogni caso salvo il trattamento di miglior favore per il dipendente, a continuare ad applicare i su indicati contratti collettivi anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione. Gli obblighi relativi ai contratti collettivi nazionali di lavoro di cui ai commi precedenti vincolano l’Appaltatore anche nel caso in cui questo non aderisca alle associazioni stipulanti o receda da esse, per tutto il periodo di validità del contratto. L’Appaltatore si obbliga a dimostrare, a qualsiasi richiesta del Comune, l’adempimento di tutte le disposizioni relative alle assicurazioni sociali, derivanti da leggi e contratti collettivi di lavoro, che prevedano il pagamento di contributi da parte dei datori di lavoro a favore dei propri dipendenti. Ai sensi di quanto previsto dall’art. 4, co. 2, e dall’art. 6 del d.p.r.. 207/2010, in caso di ottenimento da parte del responsabile del procedimento del documento unico di regolarità contributiva che segnali un’inadempienza contributiva relativa a uno o più soggetti impiegati nell’esecuzione del contratto (compreso il subappaltatore), lo stesso provvederà a trattenere l’importo corrispondente all’inadempienza. Il pagamento di quanto dovuto per le inadempienze accertate mediante il documento unico di regolarità contributiva verrà disposto dal Comune direttamente agli enti previdenziali e assicurativi. In caso di ottenimento del documento unico di regolarità contributiva, dell’Appaltatore, negativo per due volte consecutive, il responsabile del procedimento, acquisita una relazione particolareggiata prediposta dal direttore dell’esecuzione del contratto, proporrà, ai sensi del’art. 135 co. 1 del Codice, la risoluzione del contratto, previa contestazione degli addebiti e assegnazione di un termine non inferiore a 15 (quindici) giorni per la presentazione delle controdeduzioni. Ove l’ottenimento del Durc negativo per due volte consecutive riguardi il subappaltatore, il Comune pronuncerà, previa contestazione degli addebiti al subappaltatore e assegnazione di un termine non inferiore a 15 (quindici) giorni per la presentazione delle controdeduzioni, la decadenza dell’autorizzazione di cui all’art. 118, comma 8, del codice, dandone contestuale segnalazione all’Osservatorio per l’inserimento nel casellario informatico. Ai sensi di quanto previsto all’art. 5 del d.p.r. 207/2010, nel caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale dipendente dell’esecutore o del subappaltatore o dei soggetti titolari di subappalti di cui all’art. 118, comma 8 ultimo periodo del codice, impiegato nell’esecuzione del contratto, il responsabile del procedimento inviterà per iscritto il soggetto inadempiente, ed in ogni caso, l’esecutore, a provvedervi entro i successivi 15 (quindici) giorni. Decorso infruttuosamente il suddetto termine e ove non sia stata contestata motivatamente la fondatezza della richiesta entro il termine sopra assegnato, il Comune si riserva di pagare anche in corso d’opera direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate detraendo il relativo importo dalle somme dovute all’esecutore del contratto ovvero dalle somme dovute al subappaltatore inadempiente (essendo previsto il pagamento diretto ai sensi degli artt. 37, co. 11 ultimo periodo e 118, co. 3 primo periodo del Codice). Il responsabile del procedimento predisporrà delle quietanze che verranno sottoscritte direttamente dagli interessati. Nel caso di formale contestazione delle richieste di cui al precedente comma, il responsabile del procedimento provvederà all’inoltro delle richieste e delle contestazioni alla direzione provinciale del lavoro per i necessari accertamenti.

Obblighi derivanti dal rapporto di lavoro. L’Appaltatore deve si obbliga ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, ivi comprese quelle in tema di igiene e sicurezza, previdenza e disciplina infortunistica, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi. L’Appaltatore si obbliga, altresì, ad applicare nei confronti dei propri dipendenti occupati nelle attività contrattuali le condizioni normative retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data di stipula del contratto, alla categoria e nelle località di svolgimento delle attività, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni. L’Appaltatore si obbliga altresì, fatto in ogni caso salvo il trattamento di miglior favore per il dipendente, a continuare ad applicare i su indicati suindicati contratti collettivi anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione. Gli obblighi relativi ai contratti collettivi nazionali di lavoro di cui ai commi precedenti vincolano l’Appaltatore anche nel caso in cui questo questa non aderisca alle associazioni stipulanti o receda da esse, per tutto il periodo di validità del contratto. L’Appaltatore si obbliga a dimostrare, a qualsiasi richiesta del Comunedell’Amministrazione, l’adempimento di tutte le disposizioni relative alle assicurazioni sociali, derivanti da leggi e contratti collettivi di lavoro, che prevedano il pagamento di contributi da parte dei datori di lavoro a favore dei propri dipendenti. Ai sensi fini di quanto previsto dall’artcui sopra questa Amministrazione acquisirà, ex art. 416bis della L. 2/2009, co. 2, il DURC attestante la posizione contributiva e dall’artprevidenziale dell’Appaltatore nei confronti dei propri dipendenti. 6 del d.p.r.. 207/2010, Nel caso in caso di ottenimento da parte del responsabile del procedimento del documento unico di regolarità contributiva che cui il DURC segnali un’inadempienza una inadempienza contributiva relativa a ad uno o più soggetti impiegati nell’esecuzione del contratto (compreso contratto, il subappaltatore), lo stesso provvederà a trattenere Responsabile del procedimento trattiene dai pagamenti l’importo corrispondente all’inadempienza. Il pagamento di quanto dovuto per le inadempienze accertate mediante il documento unico di regolarità contributiva verrà DURC è disposto dal Comune dall’Amministrazione direttamente agli enti previdenziali e assicurativiassicurativi ai sensi dell’art. 4 del DPR 207/2010. In caso di ottenimento del documento unico di regolarità contributiva, dell’Appaltatore, negativo per due volte consecutive, il responsabile del procedimento, acquisita una relazione particolareggiata prediposta dal direttore dell’esecuzione del contratto, proporrà, ai sensi del’art. 135 co. 1 del Codice, la risoluzione del contratto, previa contestazione degli addebiti e assegnazione di un termine non inferiore a 15 (quindici) giorni per la presentazione delle controdeduzioni. Ove l’ottenimento del Durc negativo per due volte consecutive riguardi il subappaltatore, il Comune pronuncerà, previa contestazione degli addebiti al inadempienza retributiva da parte dell’appaltatore e/o subappaltatore e assegnazione di un termine non inferiore a 15 (quindici) giorni per la presentazione delle controdeduzioni, la decadenza dell’autorizzazione di cui all’art. 118, comma 8, del codice, dandone contestuale segnalazione all’Osservatorio per l’inserimento nel casellario informatico. Ai sensi di quanto previsto all’artsi applica l’art. 5 del d.p.r. DPR 207/2010, nel caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale dipendente dell’esecutore o del subappaltatore o dei soggetti titolari di subappalti di cui all’art. 118, comma 8 ultimo periodo del codice, impiegato nell’esecuzione del contratto, il responsabile del procedimento inviterà per iscritto il soggetto inadempiente, ed in ogni caso, l’esecutore, a provvedervi entro i successivi 15 (quindici) giorni. Decorso infruttuosamente il suddetto termine e ove non sia stata contestata motivatamente la fondatezza della richiesta entro il termine sopra assegnato, il Comune si riserva di pagare anche in corso d’opera direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate detraendo il relativo importo dalle somme dovute all’esecutore del contratto ovvero dalle somme dovute al subappaltatore inadempiente (essendo previsto il pagamento diretto ai sensi degli artt. 37, co. 11 ultimo periodo e 118, co. 3 primo periodo del Codice). Il responsabile del procedimento predisporrà delle quietanze che verranno sottoscritte direttamente dagli interessati. Nel caso di formale contestazione delle richieste di cui al precedente comma, il responsabile del procedimento provvederà all’inoltro delle richieste e delle contestazioni alla direzione provinciale del lavoro per i necessari accertamenti.

Obblighi derivanti dal rapporto di lavoro. L’Appaltatore deve ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, ivi comprese quelle in tema di igiene e sicurezza, previdenza e disciplina infortunistica, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi. L’Appaltatore si obbliga, altresì, ad applicare nei confronti dei propri dipendenti occupati nelle attività contrattuali contrattuali, le condizioni normative retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili, vigenti alla data di stipula del contratto, contratto e applicabili alla categoria e nelle località di svolgimento delle attività, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni. L’Appaltatore si obbliga altresìobbliga, fatto in ogni caso salvo il trattamento di miglior favore per il dipendente, a continuare ad applicare i su sopra indicati contratti collettivi anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione. Gli obblighi relativi ai contratti collettivi nazionali di lavoro di cui ai commi precedenti vincolano l’Appaltatore anche nel caso in cui questo non aderisca alle associazioni stipulanti o receda da esse, per tutto il periodo di validità del contratto. L’Appaltatore si obbliga a dimostrare, a qualsiasi richiesta del Comunedi Capitale Lavoro S.p.A., l’adempimento di tutte le disposizioni relative alle assicurazioni sociali, derivanti da leggi e contratti collettivi di lavoro, che prevedano il pagamento di contributi da parte dei datori di lavoro a favore dei propri dipendenti. Ai sensi di quanto previsto dall’art. 4, co. 2, e dall’art. 6 del d.p.r.. 207/2010, in caso di ottenimento da parte del responsabile del procedimento del documento unico di regolarità contributiva (DURC) che segnali un’inadempienza contributiva relativa a uno o più soggetti impiegati nell’esecuzione del contratto (compreso il subappaltatore), lo stesso provvederà a trattenere l’importo corrispondente all’inadempienza. Il pagamento di quanto dovuto per le inadempienze accertate mediante il documento unico di regolarità contributiva DURC verrà disposto dal Comune da Capitale Lavoro S.p.A. direttamente agli enti previdenziali e assicurativi. In caso di ottenimento del documento unico di regolarità contributiva, DURC dell’Appaltatore, negativo per due volte consecutive, il responsabile del procedimento, acquisita una relazione particolareggiata prediposta predisposta dal direttore dell’esecuzione del contratto, proporrà, ai sensi del’artdell’art. 135 co. 1 del Codice, la risoluzione del contratto, previa contestazione degli addebiti e assegnazione di un termine non inferiore a 15 (quindici) giorni per la presentazione delle controdeduzioni. Ove l’ottenimento del Durc negativo per due volte consecutive riguardi il subappaltatore, il Comune pronuncerà, previa contestazione degli addebiti al subappaltatore e assegnazione di un termine non inferiore a 15 (quindici) giorni per la presentazione delle controdeduzioni, la decadenza dell’autorizzazione di cui all’art. 118, comma 8, del codice, dandone contestuale segnalazione all’Osservatorio per l’inserimento nel casellario informatico. Ai sensi di quanto previsto all’art. 5 del d.p.r. 207/2010, nel caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale dipendente dell’esecutore o del subappaltatore o dei soggetti titolari di subappalti di cui all’art. 118, comma 8 ultimo periodo del codicedell’esecutore, impiegato nell’esecuzione del contratto, il responsabile del procedimento inviterà per iscritto il soggetto inadempiente, ed in ogni caso, l’esecutore, a provvedervi entro i successivi 15 (quindici) giorni. Decorso infruttuosamente il suddetto termine e ove non sia stata contestata motivatamente la fondatezza della richiesta entro il termine sopra assegnato, il Comune Capitale Lavoro S.p.A. si riserva di pagare pagare, anche in corso d’opera d’opera, direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate detraendo il relativo importo dalle somme dovute all’esecutore del contratto ovvero dalle somme dovute al subappaltatore inadempiente (essendo previsto il pagamento diretto ai sensi degli artt. 37, co. 11 ultimo periodo e 118, co. 3 primo periodo del Codice)contratto. Il responsabile del procedimento predisporrà delle quietanze che verranno sottoscritte direttamente dagli interessati. Nel caso di formale contestazione delle richieste di cui al precedente comma, il responsabile del procedimento provvederà all’inoltro delle richieste e delle contestazioni alla direzione provinciale del lavoro per i necessari accertamenti.

Obblighi derivanti dal rapporto di lavoro. L’Appaltatore deve Il concessionario si obbliga ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, ivi comprese quelle in tema materia di igiene e sicurezza, previdenza e disciplina infortunistica, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi. L’Appaltatore Il concessionario si obbliga, altresì, ad applicare nei confronti dei propri dipendenti occupati nelle attività contrattuali le condizioni normative retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data di stipula del contratto, alla categoria e nelle località di svolgimento delle attività, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed e integrazioni. L’Appaltatore Il concessionario si obbliga altresì, fatto in ogni caso salvo il trattamento di miglior favore per il dipendente, a continuare ad applicare i su indicati suindicati contratti collettivi anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione. Gli obblighi relativi ai contratti collettivi nazionali di lavoro di cui ai commi precedenti vincolano l’Appaltatore Il concessionario anche nel caso in cui questo non aderisca alle associazioni stipulanti o receda da esse, per tutto il periodo di validità del contratto. L’Appaltatore Il concessionario si obbliga a dimostrare, a qualsiasi richiesta del Comunedella Civica Amministrazione, l’adempimento di tutte le disposizioni relative alle assicurazioni sociali, derivanti da leggi e contratti collettivi di lavoro, lavoro che prevedano il pagamento di contributi da parte dei datori di lavoro a favore dei propri dipendenti. Ai sensi di quanto previsto dall’art. 4, co. 2, e dall’art. 6 La regolarità contributiva (DURC) del d.p.r.. 207/2010, concessionario è verificata d’ufficio dalla Civica Amministrazione prima del pagamento del corrispettivo ma in caso di ottenimento da parte del responsabile del procedimento del documento unico di regolarità contributiva che segnali un’inadempienza contributiva relativa a uno o più soggetti impiegati nell’esecuzione del contratto (compreso il subappaltatore)DURC negativo l’Amministrazione stessa provvederà al pagamento diretto dei contributi previdenziali con trattenuta dal corrispettivo, lo stesso provvederà a trattenere l’importo corrispondente all’inadempienza. Il pagamento di quanto dovuto per le inadempienze accertate mediante il documento unico di regolarità contributiva verrà disposto dal Comune direttamente agli enti previdenziali e assicurativi. In caso di ottenimento del documento unico di regolarità contributiva, dell’Appaltatore, negativo per due volte consecutive, il responsabile del procedimento, acquisita una relazione particolareggiata prediposta dal direttore dell’esecuzione del contratto, proporrà, ai sensi del’art. 135 co. 1 del Codice, la risoluzione del contratto, previa contestazione degli addebiti e assegnazione di un termine non inferiore a 15 (quindici) giorni ovvero dalla garanzia per la presentazione delle controdeduzioniconcessione (artt. Ove l’ottenimento del Durc negativo per due volte consecutive riguardi il subappaltatore, il Comune pronuncerà, previa contestazione degli addebiti al subappaltatore e assegnazione di un termine non inferiore a 15 (quindici) giorni per la presentazione delle controdeduzioni, la decadenza dell’autorizzazione di cui all’art. 11830, comma 8, del codice, dandone contestuale segnalazione all’Osservatorio per l’inserimento nel casellario informatico. Ai sensi di quanto previsto all’art. 5 del d.p.r. 207/2010, nel caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale dipendente dell’esecutore o del subappaltatore o dei soggetti titolari di subappalti di cui all’art. 118e 105, comma 8 ultimo periodo del codice9, impiegato nell’esecuzione del contratto, il responsabile del procedimento inviterà per iscritto il soggetto inadempiente, ed in ogni caso, l’esecutore, a provvedervi entro i successivi 15 (quindici) giorni. Decorso infruttuosamente il suddetto termine e ove non sia stata contestata motivatamente la fondatezza della richiesta entro il termine sopra assegnato, il Comune si riserva di pagare anche in corso d’opera direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate detraendo il relativo importo dalle somme dovute all’esecutore del contratto ovvero dalle somme dovute al subappaltatore inadempiente (essendo previsto il pagamento diretto ai sensi degli artt. 37, co. 11 ultimo periodo e 118, co. 3 primo periodo del CodiceD. Lgs n. 50/2016). Il responsabile del procedimento predisporrà delle quietanze che verranno sottoscritte direttamente dagli interessati. Nel caso di formale contestazione delle richieste di cui al precedente comma, il responsabile del procedimento provvederà all’inoltro delle richieste e delle contestazioni alla direzione provinciale del lavoro per i necessari accertamenti.

Obblighi derivanti dal rapporto di lavoro. L’Appaltatore deve si obbliga ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, ivi comprese quelle in tema di igiene e sicurezza, previdenza e disciplina infortunistica, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi. L’Appaltatore si obbliga, altresì, ad applicare nei confronti dei propri dipendenti occupati nelle attività contrattuali le condizioni normative retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data di stipula del contratto, alla categoria e nelle località di svolgimento delle attività, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni. L’Appaltatore si obbliga altresì, fatto in ogni caso salvo il trattamento di miglior favore per il dipendente, a continuare ad applicare i su indicati contratti collettivi anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione. Gli obblighi relativi ai contratti collettivi nazionali di lavoro di cui ai commi precedenti vincolano l’Appaltatore anche nel caso in cui questo questa non aderisca alle associazioni stipulanti o receda da esse, per tutto il periodo di validità del contratto. L’Appaltatore si obbliga a dimostrare, a qualsiasi richiesta del Comunedell’Amministrazione, l’adempimento di tutte le disposizioni relative alle assicurazioni sociali, derivanti da leggi e contratti collettivi di lavoro, che prevedano il pagamento di contributi da parte dei datori di lavoro a favore dei propri dipendenti. Ai sensi fini di quanto previsto dall’artcui sopra questa Amministrazione acquisirà, ex art. 416bis della L. 2/2009, co. 2, il DURC attestante la posizione contributiva e dall’artprevidenziale dell’Appaltatore nei confronti dei propri dipendenti. 6 del d.p.r.. 207/2010, Nel caso in caso di ottenimento da parte del responsabile del procedimento del documento unico di regolarità contributiva che cui il DURC segnali un’inadempienza una inadempienza contributiva relativa a ad uno o più soggetti impiegati nell’esecuzione del contratto (compreso contratto, il subappaltatore), lo stesso provvederà a trattenere Responsabile del procedimento trattiene dai pagamenti l’importo corrispondente all’inadempienza. Il pagamento di quanto dovuto per le inadempienze accertate mediante il documento unico di regolarità contributiva verrà DURC è disposto dal Comune dall’Amministrazione direttamente agli enti previdenziali e assicurativiassicurativi ai sensi dell’art. 4 del DPR 207/2010. In caso di ottenimento inadempienza retributiva da parte dell’appaltatore e/o subappaltatore si applica l’art. 5 del documento unico di regolarità contributiva, dell’Appaltatore, DPR 207/2010. Nell’ipotesi in cui l’Agenzia acquisisca un DURC negativo per almeno due volte consecutive, il responsabile Responsabile del procedimento, acquisita una relazione particolareggiata prediposta dal direttore dell’esecuzione del contratto, proporràProcedimento, ai sensi del’artdell’art. 135 co. 1 6 comma 8 del CodiceDPR 207/2010, propone la risoluzione del contratto, previa contestazione degli addebiti e assegnazione di un termine non inferiore a 15 (quindici) giorni per la presentazione delle controdeduzioni. Ove l’ottenimento del Durc negativo per due volte consecutive riguardi il subappaltatore, il Comune pronuncerà, previa contestazione degli addebiti al subappaltatore e assegnazione di un termine non inferiore a 15 (quindici) giorni per la presentazione delle controdeduzioni, la decadenza dell’autorizzazione di cui all’art. 118, comma 8, del codice, dandone contestuale segnalazione all’Osservatorio per l’inserimento nel casellario informatico. Ai sensi di quanto previsto all’art. 5 del d.p.r. 207/2010, nel caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale dipendente dell’esecutore o del subappaltatore o dei soggetti titolari di subappalti di cui all’art. 118, comma 8 ultimo periodo del codice, impiegato nell’esecuzione del contratto, il responsabile del procedimento inviterà per iscritto il soggetto inadempiente, ed in ogni caso, l’esecutore, a provvedervi entro i successivi 15 (quindici) giorni. Decorso infruttuosamente il suddetto termine e ove non sia stata contestata motivatamente la fondatezza della richiesta entro il termine sopra assegnato, il Comune si riserva di pagare anche in corso d’opera direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate detraendo il relativo importo dalle somme dovute all’esecutore del contratto ovvero dalle somme dovute al subappaltatore inadempiente (essendo previsto il pagamento diretto ai sensi degli artt. 37, co. 11 ultimo periodo e 118, co. 3 primo periodo del Codice). Il responsabile del procedimento predisporrà delle quietanze che verranno sottoscritte direttamente dagli interessati. Nel caso di formale contestazione delle richieste di cui al precedente comma, il responsabile del procedimento provvederà all’inoltro delle richieste e delle contestazioni alla direzione provinciale del lavoro per i necessari accertamenti.

Obblighi derivanti dal rapporto di lavoro. L’Appaltatore deve ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti L’affidatario del servizio assume piena ed esclusiva responsabilità in ordine alla garanzia di integrale osservanza della normativa vigente (nonché delle modifi- che che rispetto alla stessa dovessero intervenire nel periodo contrattuale) in materia retributiva, contributiva, di rispetto degli obblighi assicurativi, previ- denziali e assistenziali nei confronti dei lavoratori dipendenti, nonché in mate- ria di diritto al lavoro dei disabili, ai sensi della legge 12 marzo 1999, n. 68 e di prevenzione infortuni sul lavoro, ivi comprese quelle in tema di igiene del lavoro, oltre che in ordine all’integrale rispetto di ogni altra disposizione in vigore o futura per la tutela dei lavoratori e sicurezza, previdenza e disciplina infortunistica, assumendo a proprio carico tutti ne sostiene gli oneri relativi. L’Appaltatore L’Affidatario, inoltre, si obbligaimpegna, altresìancorché non aderente ad associazioni firma- tarie, ad applicare nei confronti dei propri dipendenti occupati nelle attività contrattuali lavoratori l’osservanza di tutte le condizioni normative retributive non inferiori disposi- zioni legislative e i regolamenti concernenti la contribuzione e le assicurazioni sociali, a quelle risultanti corrispondere le retribuzioni previste dalle leggi, dai regolamenti, dai contratti collettivi di lavoro applicabilinazionali, alla data di stipula territoriali e/o regionali e/o aziendali stipulati dalle organiz- zazioni sindacali più rappresentative su base nazionale; nonché a rispettare le norme e le procedure previste dalla legge per tutta la durata del contratto, alla categoria e nelle località di svolgimento delle attività, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioniservizio. L’Appaltatore si obbliga altresì, fatto in ogni caso salvo il trattamento di miglior favore per il dipendente, a continuare ad applicare i su indicati contratti collettivi L’obbligo permane anche dopo la loro scadenza dei suddetti contratti collettivi e fino fi- no alla loro sostituzione. Gli obblighi relativi ai contratti collettivi nazionali Qualora a carico dell’affidatario risulti, durante la vigenza contrattuale, una si- tuazione di lavoro di cui ai commi precedenti vincolano l’Appaltatore anche nel caso in cui questo non aderisca alle associazioni stipulanti correntezza contributiva o receda da esseprevidenziale, per tutto il periodo di validità del contratto. L’Appaltatore si obbliga a dimostrare, a qualsiasi richiesta del Comune, l’adempimento di tutte le disposizioni relative alle assicurazioni sociali, derivanti da leggi e contratti collettivi di lavoro, che prevedano il pagamento di contributi da parte dei datori di lavoro a favore dei propri dipendenticor- rispettivi dovuti sarà effettuato ai sensi dell’art. Ai sensi di quanto previsto dall’art30, comma 5, del D. Lgs. 4, co. 2, e dall’art. 6 del d.p.r.. 207/2010, in caso di ottenimento da parte del responsabile del procedimento del documento unico di regolarità contributiva che segnali un’inadempienza contributiva relativa a uno o più soggetti impiegati nell’esecuzione del contratto (compreso il subappaltatore), lo stesso provvederà a trattenere l’importo corrispondente all’inadempienza. Il pagamento di quanto dovuto per le inadempienze accertate mediante il documento unico di regolarità contributiva verrà disposto dal Comune direttamente agli enti previdenziali e assicurativi50/2016. In caso di ottenimento del documento unico di regolarità contributiva, dell’Appaltatore, negativo per due volte consecutive, il responsabile del procedimento, acquisita una relazione particolareggiata prediposta dal direttore dell’esecuzione del contratto, proporrà, ai sensi del’art. 135 co. 1 del Codice, la risoluzione del contratto, previa contestazione degli addebiti e assegnazione di un termine non inferiore a 15 (quindici) giorni per la presentazione delle controdeduzioni. Ove l’ottenimento del Durc negativo per due volte consecutive riguardi il subappaltatore, il Comune pronuncerà, previa contestazione degli addebiti al subappaltatore e assegnazione di un termine non inferiore a 15 (quindici) giorni per la presentazione delle controdeduzioni, la decadenza dell’autorizzazione di cui all’art. 118, comma 8, del codice, dandone contestuale segnalazione all’Osservatorio per l’inserimento nel casellario informatico. Ai sensi di quanto previsto all’art. 5 del d.p.r. 207/2010, nel caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale dipendente dell’esecutore o si appli- ca quanto previsto dal comma 6 del subappaltatore o dei soggetti titolari di subappalti di cui all’artcitato articolo. 118, comma 8 ultimo periodo del codice, impiegato nell’esecuzione del contratto, il responsabile del procedimento inviterà per iscritto il soggetto inadempiente, ed in ogni caso, l’esecutore, a provvedervi entro i successivi 15 (quindici) giorni. Decorso infruttuosamente il suddetto termine e ove non sia stata contestata motivatamente la fondatezza della richiesta entro il termine sopra assegnato, il Comune si riserva di pagare anche in corso d’opera direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate detraendo il relativo importo dalle somme dovute all’esecutore del contratto ovvero dalle somme dovute al subappaltatore inadempiente (essendo previsto il pagamento diretto ai sensi degli artt. 37, co. 11 ultimo periodo e 118, co. 3 primo periodo del Codice). Il responsabile del procedimento predisporrà Qualsiasi onere derivante dall’applicazione delle quietanze che verranno sottoscritte direttamente dagli interessati. Nel caso di formale contestazione delle richieste norme di cui al precedente commaprimo capover- so, sarà a carico dell’affidatario, il responsabile del procedimento provvederà all’inoltro delle richieste e delle contestazioni alla direzione provinciale del lavoro quale, inoltre, assume la responsabilità per i necessari accertamentifatti negativi che possano derivare all’Inail dal comportamento dell’affidatario medesimo nella gestione del rapporto di lavoro con i propri dipendenti.

Obblighi derivanti dal rapporto di lavoro. L’Appaltatore deve ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, ivi comprese quelle in tema di igiene e sicurezza, previdenza e disciplina infortunistica, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi. L’Appaltatore si obbliga, altresì, ad applicare nei confronti dei propri dipendenti occupati nelle attività contrattuali le condizioni normative retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili, applicabili alla data di stipula del contratto, alla categoria e nelle località di svolgimento delle attività, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni. L’Appaltatore si obbliga altresìobbliga, fatto in ogni caso salvo il trattamento di miglior favore per il dipendente, a continuare ad applicare i su sopra indicati contratti collettivi anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione. Gli obblighi relativi ai contratti collettivi nazionali di lavoro di cui ai commi precedenti vincolano l’Appaltatore anche nel caso in cui questo non aderisca alle associazioni stipulanti o receda da esse, per tutto il periodo di validità del contratto. L’Appaltatore si obbliga a dimostrare, a qualsiasi richiesta dell’ASST del ComuneGarda, l’adempimento di tutte le disposizioni relative alle assicurazioni sociali, derivanti da leggi e contratti collettivi di lavoro, che prevedano il pagamento di contributi da parte dei datori di lavoro a favore dei propri dipendenti. Ai sensi di quanto previsto dall’art. 4, co. 2, e dall’art. 6 30 – comma 5 – del d.p.r.. 207/2010Codice, in caso di ottenimento da parte del responsabile del procedimento del documento unico di regolarità contributiva (DURC) che segnali un’inadempienza contributiva relativa a uno o più soggetti impiegati nell’esecuzione del contratto (compreso il subappaltatore), lo stesso il R.U.P. provvederà a trattenere l’importo corrispondente all’inadempienza. Il pagamento di quanto dovuto per le inadempienze accertate mediante il documento unico di regolarità contributiva DURC verrà disposto dal Comune dall’ASST del Garda direttamente agli enti previdenziali e assicurativi. In caso di ottenimento del documento unico di regolarità contributiva, dell’Appaltatore, negativo per due volte consecutive, il responsabile del procedimento, acquisita una relazione particolareggiata prediposta dal direttore dell’esecuzione del contratto, proporrà, ai sensi del’art. 135 co. 1 del Codice, la risoluzione del contratto, previa contestazione degli addebiti e assegnazione di un termine non inferiore a 15 (quindici) giorni per la presentazione delle controdeduzioni. Ove l’ottenimento del Durc negativo per due volte consecutive riguardi il subappaltatore, il Comune pronuncerà, previa contestazione degli addebiti al subappaltatore e assegnazione di un termine non inferiore a 15 (quindici) giorni per la presentazione delle controdeduzioni, la decadenza dell’autorizzazione di cui all’art. 118, comma 8, del codice, dandone contestuale segnalazione all’Osservatorio per l’inserimento nel casellario informatico. Ai sensi di quanto previsto all’art. 5 del d.p.r. 207/2010, nel caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale dipendente dell’esecutore a uno o più soggetti impiegati nell’esecuzione del subappaltatore o dei soggetti titolari di subappalti contratto (compreso il subappaltatore), di cui all’art. 118, comma 8 ultimo al periodo del codice, impiegato nell’esecuzione del contrattoprecedente, il responsabile del procedimento inviterà R.U.P. invita per iscritto il soggetto inadempiente, ed in ogni caso, l’esecutorecaso l'Appaltatore, a provvedervi entro i successivi 15 (quindici) quindici giorni. Decorso infruttuosamente il suddetto termine e ove Ove non sia stata contestata formalmente e motivatamente la fondatezza della richiesta entro il termine sopra assegnato, il Comune si riserva di pagare l’Amministrazione pagherà anche in corso d’opera d'opera direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate arretrate, detraendo il relativo importo dalle somme dovute all’esecutore del contratto all'Appaltatore ovvero dalle somme dovute al subappaltatore inadempiente (essendo nel caso in cui sia previsto il pagamento diretto ai sensi degli arttdell'art. 37, co. 11 ultimo periodo e 118, co. 3 primo periodo 105 del Codice). Il responsabile del procedimento predisporrà delle quietanze che verranno sottoscritte direttamente dagli interessati. Nel caso di formale contestazione delle richieste di cui al precedente comma, il responsabile del procedimento provvederà all’inoltro delle richieste e delle contestazioni alla direzione provinciale del lavoro per i necessari accertamenti.

Obblighi derivanti dal rapporto di lavoro. L’Appaltatore deve ottemperare a tutti gli obblighi si obbliga ad osservare verso i propri dipendenti tutti gli obblighi derivanti da dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, ivi comprese quelle in tema di igiene e sicurezzasicurezza (D. Lgs. 81/08 e s. m. i.), previdenza e nonché quelli derivanti dalla disciplina previdenziale ed infortunistica, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativii relativi oneri. L’Appaltatore si obbligaobbliga altresì ad applicare, altresì, ad applicare nei confronti dei propri dipendenti occupati nelle impiegati nell’espletamento delle attività contrattuali contrattuali, le condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti previste dai contratti collettivi ed integrativi di lavoro applicabili, applicabili alla data di stipula del contratto, presente Contratto alla categoria di riferimento e nelle località di svolgimento delle attività, nonché le ad adeguarsi alle condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni. L’Appaltatore si obbliga altresì, fatto in ogni caso salvo il trattamento di miglior favore per il dipendente, a continuare ad applicare i su indicati contratti collettivi anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione. Gli obblighi relativi ai contratti collettivi nazionali di lavoro di cui ai commi precedenti vincolano l’Appaltatore anche nel caso in cui questo non aderisca alle associazioni stipulanti o receda da esse, per tutto il periodo di validità del contratto. L’Appaltatore si obbliga a dimostrare, a qualsiasi richiesta del Comune, l’adempimento di tutte le disposizioni relative alle assicurazioni sociali, derivanti da leggi e contratti collettivi di lavoro, che prevedano il pagamento di contributi da parte dei datori di lavoro a favore dei propri dipendentipresente Contratto. Ai sensi di quanto previsto dall’artdell'art. 4, co. 2, e dall’art30 comma 5 del D. Lgs. 6 del d.p.r.. 207/2010n. 50/2016, in caso di ottenimento da parte del responsabile del procedimento del irregolarità contributiva risultante dal documento unico di regolarità contributiva che segnali un’inadempienza contributiva relativa a uno relativo al personale dipendente dell'affidatario o più del suo subappaltatore o dei soggetti impiegati titolari di subappalti e cottimi, operanti nell’esecuzione del contratto (compreso il subappaltatore)contratto, lo stesso provvederà a trattenere la Cassa tratterrà dal certificato di pagamento l’importo corrispondente all’inadempienza. Il pagamento di quanto dovuto dell’inadempienza per le inadempienze accertate mediante il documento unico di regolarità contributiva verrà disposto dal Comune direttamente provvedere al successivo versamento diretto agli enti previdenziali e ed assicurativi. Ai sensi del comma 2 dell’art. 105 del Codice, modificato dall’art. 49 comma 2 lett. c) del D. Lgs. 77/2021, convertito con modifiche dalla Legge n. 108/2021, l’Appaltatore e il suo subappaltatore sono responsabili in solido nei confronti della CNPADC in relazione alle prestazioni oggetto del contratto di subappalto. In ogni caso sull’importo netto delle prestazioni è operata una ritenuta dello 0,50 per cento, il cui importo complessivo sarà svincolato soltanto in sede di ottenimento liquidazione finale, a seguito dell’approvazione della Cassa del certificato di verifica di conformità e previo rilascio del documento unico di regolarità contributiva, dell’Appaltatore, negativo per due volte consecutive, il responsabile del procedimento, acquisita una relazione particolareggiata prediposta dal direttore dell’esecuzione del contratto, proporrà, ai sensi del’art. 135 co. 1 del Codice, la risoluzione del contratto, previa contestazione degli addebiti e assegnazione di un termine non inferiore a 15 (quindici) giorni per la presentazione delle controdeduzioni. Ove l’ottenimento del Durc negativo per due volte consecutive riguardi il subappaltatore, il Comune pronuncerà, previa contestazione degli addebiti al subappaltatore e assegnazione di un termine non inferiore a 15 (quindici) giorni per la presentazione delle controdeduzioni, la decadenza dell’autorizzazione di cui all’art. 118, comma 8, del codice, dandone contestuale segnalazione all’Osservatorio per l’inserimento nel casellario informatico. Ai sensi di quanto previsto all’art. 5 del d.p.r. 207/2010, nel In caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale dipendente dell’esecutore o del subappaltatore o dei soggetti titolari di subappalti di cui all’art. 118, comma 8 ultimo periodo del codice, impiegato nell’esecuzione del contrattopersonale, il responsabile Responsabile unico del procedimento inviterà per iscritto il soggetto inadempiente, ed in ogni caso, l’esecutore, l’Aggiudicatario a provvedervi entro i successivi 15 (quindici) quindici giorni. Decorso infruttuosamente il suddetto termine e ove Qualora non sia stata contestata motivatamente formalmente né motivata la fondatezza della richiesta entro il termine sopra assegnato, il Comune si riserva di pagare la Cassa pagherà direttamente ai dipendenti, anche in corso d’opera direttamente ai lavoratori d’opera, le retribuzioni arretrate detraendo arretrate, decurtando il relativo importo dalle somme dovute all’esecutore all’affidatario del contratto ovvero dalle somme dovute al subappaltatore inadempiente (essendo previsto per il quale sia stato autorizzato il pagamento diretto ai sensi degli arttdell’articolo 105. 37L’Appaltatore si assume l’onere di comprovare in qualsiasi momento, co. 11 ultimo periodo a semplice richiesta della Cassa, l'adempimento a favore dei propri dipendenti di tutte le disposizioni relative alle assicurazioni sociali previste dai rispettivi CCNL di categoria e 118, co. 3 primo periodo del Codice). Il responsabile del procedimento predisporrà delle quietanze che verranno sottoscritte direttamente dagli interessati. Nel caso di formale contestazione delle richieste di cui al precedente comma, il responsabile del procedimento provvederà all’inoltro delle richieste e delle contestazioni alla direzione provinciale del lavoro per i necessari accertamentidalla normativa vigente in materia giuslavoristica.

Obblighi derivanti dal rapporto di lavoro. L’Appaltatore deve L’ appaltatore s i obbliga ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti v igenti in materia di lavoro, ivi comprese quelle iv i compresi quelli in tema di igiene e sicurezzas icurezza, previdenza nonché in materia previdenziale, infortunistica e disciplina infortunisticadi s i curezza sul luogo di lavoro, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativii relativi oneri. L’Appaltatore si Gli obblighi di cui al comma precedente incombono anche in capo all ’ even- tuale subappaltatore. L’ appaltatore s i obbliga, altresì, ad applicare applicare, nei confronti dei propri dipendenti di- pendenti occupati nelle attività contrattuali contrattuali, le condizioni normative retributive e re- tributive non inferiori a quelle risultanti r isultanti dai contratti collettivi ed inte- grativi di lavoro applicabili, alla applicabili al la data di stipula del contratto, alla a l la categoria e nelle località di svolgimento delle attività, nonché le condizioni risultanti r isul- tanti da successive modifiche ed integrazioni. L’Appaltatore si obbliga altresìL’ appaltatore s i obbliga, inoltre, fatto in ogni caso salvo il i l trattamento di miglior favore per il i l dipendente, a continuare ad applicare i su indicati suindicati contratti collettivi anche dopo la loro scadenza e fino alla f ino a l la loro sostituzionesostitu- zione. Gli obblighi relativi ai a i contratti collettivi nazionali di lavoro di cui ai commi precedenti vincolano l’Appaltatore v incolano l ’ appaltatore anche nel caso in cui questo questi non aderisca alle al le associazioni stipulanti o receda da esse, per tutto il periodo i l pe- r iodo di validità del contratto. L’Appaltatore si obbliga Restano fermi g l i oneri e le responsabilità in capo a dimostrare, a qualsiasi richiesta l l ’ appaltatore di cui all’ art. 105 comma 9 del Comune, l’adempimento di tutte le disposizioni relative alle assicurazioni sociali, derivanti da leggi e contratti collettivi di lavoro, che prevedano il pagamento di contributi da parte dei datori di lavoro a favore dei propri dipendenti. Ai sensi di quanto previsto dall’art. 4, co. 2, e dall’art. 6 del d.p.r.. 207/2010, Codice in caso di ottenimento da parte del responsabile del procedimento del documento unico di regolarità contributiva che segnali un’inadempienza contributiva relativa a uno o più soggetti impiegati nell’esecuzione del contratto (compreso il subappaltatore), lo stesso provvederà a trattenere l’importo corrispondente all’inadempienza. Il pagamento di quanto dovuto per le inadempienze accertate mediante il documento unico di regolarità contributiva verrà disposto dal Comune direttamente agli enti previdenziali e assicurativi. In caso di ottenimento del documento unico di regolarità contributiva, dell’Appaltatore, negativo per due volte consecutive, il responsabile del procedimento, acquisita una relazione particolareggiata prediposta dal direttore dell’esecuzione del contratto, proporrà, ai sensi del’art. 135 co. 1 del Codice, la risoluzione del contratto, previa contestazione degli addebiti e assegnazione di un termine non inferiore a 15 (quindici) giorni per la presentazione delle controdeduzioni. Ove l’ottenimento del Durc negativo per due volte consecutive riguardi il subappaltatore, il Comune pronuncerà, previa contestazione degli addebiti al subappaltatore e assegnazione di un termine non inferiore a 15 (quindici) giorni per la presentazione delle controdeduzioni, la decadenza dell’autorizzazione di cui all’art. 118, comma 8, del codice, dandone contestuale segnalazione all’Osservatorio per l’inserimento nel casellario informatico. Ai sensi di quanto previsto all’art. 5 del d.p.r. 207/2010, nel caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale dipendente dell’esecutore o del subappaltatore o dei soggetti titolari di subappalti di cui all’art. 118, comma 8 ultimo periodo del codice, impiegato nell’esecuzione del contratto, il responsabile del procedimento inviterà per iscritto il soggetto inadempiente, ed in ogni caso, l’esecutore, a provvedervi entro i successivi 15 (quindici) giorni. Decorso infruttuosamente il suddetto termine e ove non sia stata contestata motivatamente la fondatezza della richiesta entro il termine sopra assegnato, il Comune si riserva di pagare anche in corso d’opera direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate detraendo il relativo importo dalle somme dovute all’esecutore del contratto ovvero dalle somme dovute al subappaltatore inadempiente (essendo previsto il pagamento diretto ai sensi degli artt. 37, co. 11 ultimo periodo e 118, co. 3 primo periodo del Codice). Il responsabile del procedimento predisporrà delle quietanze che verranno sottoscritte direttamente dagli interessati. Nel caso di formale contestazione delle richieste di cui al precedente comma, il responsabile del procedimento provvederà all’inoltro delle richieste e delle contestazioni alla direzione provinciale del lavoro per i necessari accertamentisubappalto.

Obblighi derivanti dal rapporto di lavoro. L’Appaltatore deve La Società aggiudicataria si obbliga ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti derivanti da disposizioni legislative di legge e regolamentari vigenti in materia di lavoro, ivi comprese quelle in tema di igiene e sicurezza, previdenza e disciplina infortunistica, assumendo assumendosene a proprio carico tutti gli oneri relativii relativi oneri. L’Appaltatore L’Aggiudicatario si obbligaobbliga ad osservare, altresì, ad applicare nei confronti dei propri dipendenti occupati nelle attività contrattuali lavoratori impiegati per l’esecuzione della commessa formante l’oggetto dell’appalto, le condizioni normative retributive non inferiori a in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro (Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni), di assicurazioni sociali e di pagamento dei contributi nonché di quelle risultanti retributive, previste dalla legge e dai contratti collettivi di lavoro applicabili, nazionali e di zona stipulati tra le parti firmatarie di contratti collettivi nazionali comparativamente più rappresentative applicabili alla data di stipula del contratto, alla categoria e nelle località di svolgimento delle attivitàdell’offerta, nonché le condizioni risultanti da dalle successive modifiche ed integrazioniintegrazioni ed in genere da ogni altro contratto collettivo stipulato per la categoria fino alla consegna dei beni oggetto della presente fornitura. L’Appaltatore L’Aggiudicatario si obbliga altresì, fatto in ogni caso salvo il trattamento di miglior favore per il dipendente, a continuare ad applicare i su indicati suindicati contratti collettivi anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione. Inoltre, la Società aggiudicataria si impegna ad osservare scrupolosamente, nei confronti del personale dipendente, le normative vigenti in materia di rispetto dell’ambiente, di parità di trattamento tra uomini e donne in materia di lavoro (Legge 9 dicembre 1977, n. 903 e Decreto Legislativo 11 aprile 2006 e successive modificazioni) e di diritto al lavoro dei disabili (Legge 12 marzo 1999, n. 68 e successive modificazioni). Gli obblighi relativi ai contratti collettivi nazionali di lavoro di cui ai commi precedenti vincolano l’Appaltatore l’Aggiudicatario anche nel caso in cui questo non aderisca alle associazioni stipulanti o receda da esse, esse per tutto il periodo di validità del contratto. L’Appaltatore si obbliga a dimostrare, a qualsiasi richiesta del Comune, l’adempimento di tutte le disposizioni relative alle assicurazioni sociali, derivanti da leggi e contratti collettivi di lavoro, che prevedano il pagamento di contributi da parte dei datori di lavoro a favore dei propri dipendenti. Ai sensi di quanto previsto dall’art. 4, co. 2, e dall’art. 6 del d.p.r.. 207/2010, in caso di ottenimento da parte del responsabile del procedimento del documento unico di regolarità contributiva che segnali un’inadempienza contributiva relativa a uno o più soggetti impiegati nell’esecuzione del contratto (compreso il subappaltatore), lo stesso provvederà a trattenere l’importo corrispondente all’inadempienza. Il pagamento di quanto dovuto per le inadempienze accertate mediante il documento unico di regolarità contributiva verrà disposto dal Comune direttamente agli enti previdenziali e assicurativi. In caso di ottenimento del documento unico di regolarità contributiva, dell’Appaltatore, negativo per due volte consecutive, il responsabile del procedimento, acquisita una relazione particolareggiata prediposta dal direttore dell’esecuzione del contratto, proporrà, ai sensi del’art. 135 co. 1 del Codice, la risoluzione del contratto, previa contestazione degli addebiti e assegnazione di un termine non inferiore a 15 (quindici) giorni per la presentazione delle controdeduzioni. Ove l’ottenimento del Durc negativo per due volte consecutive riguardi il subappaltatore, il Comune pronuncerà, previa contestazione degli addebiti al subappaltatore e assegnazione di un termine non inferiore a 15 (quindici) giorni per la presentazione delle controdeduzioni, la decadenza dell’autorizzazione di cui all’art. 118, comma 8, del codice, dandone contestuale segnalazione all’Osservatorio per l’inserimento nel casellario informatico. Ai sensi di quanto previsto all’art. 5 del d.p.r. 207/2010, nel caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale dipendente dell’esecutore o del subappaltatore o dei soggetti titolari di subappalti di cui all’art. 118, comma 8 ultimo periodo del codice, impiegato nell’esecuzione del contratto, il responsabile del procedimento inviterà per iscritto il soggetto inadempiente, ed in ogni caso, l’esecutore, a provvedervi entro i successivi 15 (quindici) giorni. Decorso infruttuosamente il suddetto termine e ove non sia stata contestata motivatamente la fondatezza della richiesta entro il termine sopra assegnato, il Comune si riserva di pagare anche in corso d’opera direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate detraendo il relativo importo dalle somme dovute all’esecutore del contratto ovvero dalle somme dovute al subappaltatore inadempiente (essendo previsto il pagamento diretto ai sensi degli artt. 37, co. 11 ultimo periodo e 118, co. 3 primo periodo del Codice). Il responsabile del procedimento predisporrà delle quietanze che verranno sottoscritte direttamente dagli interessati. Nel caso di formale contestazione delle richieste di cui al precedente comma, il responsabile del procedimento provvederà all’inoltro delle richieste e delle contestazioni alla direzione provinciale del lavoro per i necessari accertamenti.

Obblighi derivanti dal rapporto di lavoro. L’Appaltatore deve Il Contraente si obbliga ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti dipendenti, derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavorosulla tutela, ivi comprese quelle in tema di igiene e sicurezza, previdenza salute, assicurazione, assistenza, contribuzione e disciplina infortunisticaretribuzione, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi. L’Appaltatore In particolare, il Contraente si obbligaimpegna a rispettare nell’esecuzione delle obbligazioni derivanti dal contratto le disposizioni di cui al D. Lvo. 9 aprile 2008 n. 81 e s.m.i.. Il Contraente assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari previsti dalla Legge 13 agosto 2010 n. 136 e s.m.i., altresìsia nei rapporti verso l’Università sia nei rapporti con i subappaltatori e gli eventuali subcontraenti in genere, appartenenti alla filiera delle Imprese del presente contratto, a pena di nullità assoluta dello stesso. Il Contraente si obbliga altresì ad applicare applicare, nei confronti dei propri dipendenti occupati nelle attività contrattuali contrattuali, le condizioni normative retributive non inferiori a quelle risultanti dai norme e le prescrizioni dei contratti collettivi nazionali e di lavoro zona stipulati fra le parti sociali firmatarie di contratti collettivi nazionali comparativamente più rappresentative, applicabili, alla data di stipula del contratto, alla categoria e nelle località di svolgimento delle attività, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni. L’Appaltatore Il Contraente si obbliga obbliga, altresì, fatto in ogni caso salvo il trattamento di miglior favore per il dipendente, a continuare ad applicare i su sopra indicati contratti collettivi collettivi, anche dopo la loro scadenza e fino sino alla loro sostituzione. Gli obblighi relativi ai contratti collettivi nazionali di lavoro lavoro, di cui ai commi precedenti precedenti, vincolano l’Appaltatore il Contraente per tutto il periodo di validità del contratto, anche nel caso in cui questo non aderisca alle associazioni stipulanti o receda da esse. Restano fermi gli oneri e le responsabilità in capo al Contraente di cui all’art. 105 comma 9, per tutto il periodo D.L.vo n. 50/2016 in caso di validità del contrattosubappalto. L’Appaltatore Il Contraente si obbliga a dimostrare, a qualsiasi richiesta del Comunedell’Università, l’adempimento di tutte le disposizioni relative alle assicurazioni sociali, derivanti da leggi e contratti collettivi di lavoro, che prevedano il pagamento di contributi da parte dei datori di lavoro a favore dei propri dipendenti. Ai sensi fini di quanto previsto dall’artcui sopra, questo Ente acquisirà, ex art. 416 bis del D. L. 29 novembre 2008, co. 2n. 185 convertito con modificazioni dalla L. n. 2/2009, il Documento Unico di Regolarità Contributiva (D.U.R.C.) attestante la posizione contributiva e dall’artprevidenziale del Contraente nei confronti dei propri dipendenti. 6 del d.p.r.. 207/2010Nelle ipotesi in cui il D.U.R.C. segnali una inadempienza contributiva, in caso di ottenimento da parte del responsabile del procedimento del documento unico di regolarità contributiva che segnali un’inadempienza contributiva relativa a uno o più soggetti impiegati nell’esecuzione del contratto (compreso il subappaltatore)contratto, lo stesso provvederà a trattenere l’importo corrispondente all’inadempienza. Il l’Università trattiene dal pagamento di quanto dovuto per le inadempienze accertate mediante il documento unico di regolarità contributiva verrà disposto dal Comune dovuto, l’importo corrispondente all’inadempienza e lo corrisponde direttamente agli enti Enti previdenziali e assicurativi. In ogni caso, sull’importo netto progressivo delle prestazioni, sarà operata una ritenuta dello 0,50 % (zero/50 %). Le ritenute possono essere svincolate soltanto in sede di liquidazione finale, dopo l’approvazione da parte dell’Università della verifica di conformità, previo rilascio del D.U.R.C.. In caso di ottenimento del documento unico di regolarità contributiva, dell’Appaltatore, negativo D.U.R.C. “negativo” per due volte consecutive, il responsabile del procedimento, acquisita una relazione particolareggiata prediposta dal direttore dell’esecuzione del contratto, proporrà, ai sensi del’art. 135 co. 1 del Codice, la si farà luogo a risoluzione del contratto, previa contestazione degli addebiti e assegnazione di un termine non inferiore a 15 (quindici) giorni per la presentazione delle controdeduzioni. Ove l’ottenimento del Durc negativo D.U.R.C. per due volte consecutive riguardi il subappaltatore, il Comune pronunceràl’Università pronuncia, previa contestazione degli addebiti al subappaltatore e assegnazione di un termine non inferiore a 15 (quindici) giorni per la presentazione delle controdeduzioni, la decadenza dell’autorizzazione di cui all’art. 118105, comma 84, del codiceD.L.vo n. 50/2016, dandone contestuale segnalazione all’Osservatorio per l’inserimento nel “casellario informatico”. Ai sensi di quanto previsto all’artdell’art. 30 comma 5 del d.p.rD.Lgs. 207/201050/2016, nel in caso di inadempienza contributiva risultante dal documento unico di regolarità contributiva relativo a personale dipendente dell'affidatario o del subappaltatore o dei soggetti titolari di subappalti e cottimi di cui all’articolo 105, impiegato nell’esecuzione del contratto, la stazione appaltante trattiene dal certificato di pagamento l’importo corrispondente all’inadempienza per il successivo versamento diretto agli enti previdenziali e assicurativi. Sull’importo netto progressivo delle prestazioni è operata una ritenuta dello 0,50 per cento; le ritenute possono essere svincolate soltanto in sede di liquidazione finale, dopo l'approvazione da parte della stazione appaltante del certificato di collaudo o di verifica di conformità, previo rilascio del documento unico di regolarità contributiva. Ai sensi dell’art. 30 comma 6 del D.Lgs. 50/2016, in caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale dipendente dell’esecutore dell'affidatario o del subappaltatore o dei soggetti titolari di subappalti e cottimi di cui all’art. 118, comma 8 ultimo periodo del codiceall’articolo 105, impiegato nell’esecuzione del contratto, il responsabile unico del procedimento inviterà invita per iscritto il soggetto inadempiente, ed in ogni caso, l’esecutorecaso l’affidatario, a provvedervi entro i successivi 15 (quindici) quindici giorni. Decorso infruttuosamente il suddetto termine e ove Ove non sia stata contestata formalmente e motivatamente la fondatezza della richiesta entro il termine sopra assegnato, il Comune si riserva di pagare la stazione appaltante paga anche in corso d’opera direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate arretrate, detraendo il relativo importo dalle somme dovute all’esecutore all’affidatario del contratto ovvero dalle somme dovute al subappaltatore inadempiente (essendo nel caso in cui sia previsto il pagamento diretto ai sensi degli arttdell’articolo 105. 37In ogni caso, co. 11 ultimo periodo e 118, co. 3 primo periodo del Codice). Il responsabile del procedimento predisporrà delle quietanze che verranno sottoscritte direttamente dagli interessati. Nel caso di formale contestazione delle richieste fermo restando l’obbligo di cui all’art. 30, comma 6 del D.Lgs. 50/2016, decorsi 60 giorni dall’invito, al precedente commacontraente inadempiente, senza che quest’ultimo abbia pagato le retribuzioni dovute al proprio personale dipendente o del subappaltatore, il responsabile del procedimento provvederà all’inoltro delle richieste e delle contestazioni alla direzione provinciale del lavoro per i necessari accertamenticontratto si intende risolto di diritto, ai sensi di quanto previsto al presente Capitolato.

Obblighi derivanti dal rapporto di lavoro. L’Appaltatore deve si obbliga ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, ivi comprese quelle in tema di igiene e sicurezza, previdenza e disciplina infortunistica, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi. L’Appaltatore si obbliga, altresì, ad applicare nei confronti dei propri dipendenti occupati nelle attività contrattuali le condizioni normative retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data di stipula del contratto, alla categoria e nelle località di svolgimento delle attività, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni. L’Appaltatore si obbliga altresì, fatto in ogni caso salvo il trattamento di miglior favore per il dipendente, a continuare ad applicare i su indicati contratti collettivi anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione. Gli obblighi relativi ai contratti collettivi nazionali di lavoro di cui ai commi precedenti vincolano l’Appaltatore anche nel caso in cui questo non aderisca alle associazioni stipulanti o receda da esse, per tutto il periodo di validità del contratto. L’Appaltatore si obbliga a dimostrare, a qualsiasi richiesta del Comunedell’Amministrazione, l’adempimento di tutte le disposizioni relative alle assicurazioni sociali, derivanti da leggi e contratti collettivi di lavoro, che prevedano il pagamento di contributi da parte dei datori di lavoro a favore dei propri dipendenti. Ai sensi fini di quanto previsto dall’artcui sopra questa Amministrazione acquisirà, ex art. 416bis della L. 2/2009, co. 2, il DURC attestante la posizione contributiva e dall’artprevidenziale dell’Appaltatore nei confronti dei propri dipendenti. 6 del d.p.r.. 207/2010, Nel caso in caso di ottenimento da parte del responsabile del procedimento del documento unico di regolarità contributiva che cui il DURC segnali un’inadempienza una inadempienza contributiva relativa a ad uno o più soggetti impiegati nell’esecuzione del contratto (compreso contratto, il subappaltatore), lo stesso provvederà a trattenere Responsabile del procedimento trattiene dai pagamenti l’importo corrispondente all’inadempienza. Il pagamento di quanto dovuto per le inadempienze accertate mediante il documento unico di regolarità contributiva verrà DURC è disposto dal Comune dall’Amministrazione direttamente agli enti previdenziali e assicurativiassicurativi ai sensi dell’art. 31 comma 5 del Codice. In caso di ottenimento inadempienza retributiva da parte dell’Appaltatore e/o subappaltatore si applica l’art. 31 comma 6 del documento unico Codice. É obbligo dell’Appaltatore stipulare specifica Polizza di regolarità contributivaResponsabilità Civile verso terzi (RCVT), dell’Appaltatorecon esclusivo riferimento all’appalto in questione, negativo con massimale per due volte consecutivesinistro non inferiore ad € 500.000,00 (euro cinquecentomila/00) e con validità non inferiore alla durata del servizio oggetto del contratto. In alternativa alla stipula della polizza che precede, il responsabile del procedimentoprestatore di servizi potrà dimostrare l’esistenza di una polizza RC, acquisita una relazione particolareggiata prediposta dal direttore dell’esecuzione del contrattogià attivata, proporràavente le medesime caratteristiche di quelle indicate per quella specifica. In tal caso, ai sensi del’artsi dovrà produrre un’appendice alla stessa, nella quale si espliciti che la polizza in questione copra anche il servizio svolto per conto dell’ARPAS, precisando che non vi sono limiti al numero di sinistri e che il massimale per sinistro non è inferiore ad € 500.000,00 (euro cinquecentomila/00). 135 co. 1 del CodiceResta inteso che l’esistenza, e, quindi, la risoluzione del contratto, previa contestazione degli addebiti e assegnazione di un termine non inferiore a 15 (quindici) giorni per la presentazione delle controdeduzioni. Ove l’ottenimento del Durc negativo per due volte consecutive riguardi il subappaltatore, il Comune pronuncerà, previa contestazione degli addebiti al subappaltatore e assegnazione di un termine non inferiore a 15 (quindici) giorni per la presentazione delle controdeduzioni, la decadenza dell’autorizzazione di cui all’art. 118, comma 8, del codice, dandone contestuale segnalazione all’Osservatorio per l’inserimento nel casellario informatico. Ai sensi di quanto previsto all’art. 5 del d.p.r. 207/2010, nel caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale dipendente dell’esecutore o del subappaltatore o dei soggetti titolari di subappalti di cui all’art. 118, comma 8 ultimo periodo del codice, impiegato nell’esecuzione del contratto, il responsabile del procedimento inviterà per iscritto il soggetto inadempiente, validità ed in ogni caso, l’esecutore, a provvedervi entro i successivi 15 (quindici) giorni. Decorso infruttuosamente il suddetto termine e ove non sia stata contestata motivatamente la fondatezza efficacia della richiesta entro il termine sopra assegnato, il Comune si riserva di pagare anche in corso d’opera direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate detraendo il relativo importo dalle somme dovute all’esecutore del contratto ovvero dalle somme dovute al subappaltatore inadempiente (essendo previsto il pagamento diretto ai sensi degli artt. 37, co. 11 ultimo periodo e 118, co. 3 primo periodo del Codice). Il responsabile del procedimento predisporrà delle quietanze che verranno sottoscritte direttamente dagli interessati. Nel caso di formale contestazione delle richieste polizza assicurativa di cui al precedente commapresente articolo è condizione essenziale e, pertanto, qualora l’Appaltatore non sia in grado di provare in qualsiasi momento la copertura assicurativa di cui si tratta, il responsabile Contratto si risolverà di diritto con conseguente incameramento della cauzione prestata a titolo di penale e fatto salvo l’obbligo di risarcimento del procedimento provvederà all’inoltro delle richieste e delle contestazioni alla direzione provinciale del lavoro per i necessari accertamentimaggior danno subito.

Obblighi derivanti dal rapporto di lavoro. L’Appaltatore deve ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, ivi comprese quelle in tema di igiene e sicurezza, previdenza e disciplina infortunistica, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi. L’Appaltatore si obbliga, altresì, ad applicare nei confronti dei propri dipendenti occupati nelle attività contrattuali le condizioni normative retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data di stipula stipulazione del contratto, alla categoria e nelle località di svolgimento delle attività, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni. L’Appaltatore si obbliga altresì, fatto in ogni caso salvo il trattamento di miglior favore per il dipendente, a continuare ad applicare i su indicati contratti collettivi anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione. Gli obblighi relativi ai contratti collettivi nazionali di lavoro di cui ai commi precedenti vincolano l’Appaltatore anche nel caso in cui questo non aderisca alle associazioni stipulanti o receda da esse, per tutto il periodo di validità del contratto. L’Appaltatore si obbliga a dimostrare, a qualsiasi richiesta del Comunedell’Amministrazione, l’adempimento di tutte le disposizioni relative alle assicurazioni sociali, derivanti da leggi e contratti collettivi di lavoro, che prevedano il pagamento di contributi da parte dei datori di lavoro a favore dei propri dipendenti. Ai sensi di quanto previsto dall’art. 4, co. 2, e dall’art. 6 del d.p.r.. 207/2010, in caso di ottenimento da parte del responsabile del procedimento del documento unico di regolarità contributiva che segnali un’inadempienza contributiva relativa a uno o più soggetti impiegati nell’esecuzione del contratto (compreso il subappaltatore), lo stesso provvederà a trattenere l’importo corrispondente all’inadempienza. Il pagamento di quanto dovuto per le inadempienze accertate mediante il documento unico di regolarità contributiva verrà disposto dal Comune dall’Amministrazione direttamente agli enti previdenziali e assicurativi. In caso di ottenimento del documento unico di regolarità contributiva, contributiva dell’Appaltatore, negativo per due volte consecutive, il responsabile del procedimento, acquisita una relazione particolareggiata prediposta predisposta dal direttore dell’esecuzione del contratto, proporrà, ai sensi del’art. 135 co. 1 del Codice, la risoluzione del contratto, previa contestazione degli addebiti e assegnazione di un termine non inferiore a 15 (quindici) giorni per la presentazione delle controdeduzioni. Ove l’ottenimento del Durc DURC negativo per due volte consecutive riguardi il subappaltatore, il Comune l’Amministrazione pronuncerà, previa contestazione degli addebiti al subappaltatore e assegnazione di un termine non inferiore a 15 (quindici) giorni per la presentazione delle controdeduzioni, la decadenza dell’autorizzazione di cui all’art. 118, comma 8, del codice, dandone contestuale segnalazione all’Osservatorio per l’inserimento nel casellario informaticoinformatico dell’Autorità Nazionale Anticorruzione. Ai sensi di quanto previsto all’art. 5 del d.p.r. 207/2010, nel caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale dipendente dell’esecutore o del subappaltatore o dei soggetti titolari di subappalti di cui all’art. 118, comma 8 8, ultimo periodo del codice, impiegato nell’esecuzione del contratto, il responsabile del procedimento inviterà per iscritto il soggetto inadempiente, ed in ogni caso, l’esecutore, a provvedervi entro i successivi 15 (quindici) giorni. Decorso infruttuosamente il suddetto termine e ove non sia stata contestata motivatamente la fondatezza della richiesta entro il termine sopra assegnato, il Comune l’Amministrazione si riserva di pagare anche in corso d’opera direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate detraendo il relativo importo dalle somme dovute all’esecutore del contratto ovvero dalle somme dovute al subappaltatore inadempiente (essendo previsto il pagamento diretto ai sensi degli artt. 37, co. 11 ultimo periodo e 118, co. 3 primo periodo del Codice). Il responsabile del procedimento predisporrà delle quietanze che verranno sottoscritte direttamente dagli interessati. Nel caso di formale contestazione delle richieste di cui al precedente comma, il responsabile del procedimento provvederà all’inoltro delle richieste e delle contestazioni alla direzione provinciale del lavoro per i necessari accertamenti.

Obblighi derivanti dal rapporto di lavoro. L’Appaltatore deve ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti derivanti da disposizioni legislative L’impresa appaltatrice è tenuta ad utilizzare esclusivamente personale regolarmente assunto ed inquadrato ed è obbligata, ancorché Cooperativa e regolamentari vigenti in materia di lavoro, ivi comprese quelle in tema di igiene e sicurezza, previdenza e disciplina infortunistica, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi. L’Appaltatore si obbliga, altresì, ad applicare nei confronti dei propri dipendenti occupati nelle attività contrattuali soci, a rispettare tutte le condizioni normative retributive non inferiori a quelle risultanti dai e retributive, nessuna esclusa, del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per le imprese di pulizia. Il mancato rispetto da parte della Ditta appaltatrice dei minimi salariali e delle altre clausole dei contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data di stipula del contratto, alla categoria e nelle località di svolgimento delle attivitàrichiamati, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazionidelle norme relative agli oneri previdenziali, assistenziali e assicurativi nei confronti dei propri prestatori di lavoro, potrà comportare la risoluzione del contratto stipulato. L’Appaltatore L’impresa si obbliga altresì, fatto in ogni caso salvo il trattamento di miglior favore per il dipendente, a continuare ad applicare i su indicati contratti collettivi anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione. Gli obblighi relativi ai contratti collettivi nazionali di lavoro di cui ai commi precedenti vincolano l’Appaltatore , anche nel caso in cui questo non aderisca sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse, per tutto il periodo di validità del contratto. L’Appaltatore si obbliga a dimostrare, a qualsiasi richiesta del Comune, l’adempimento di tutte le disposizioni relative alle assicurazioni sociali, derivanti da leggi e contratti collettivi di lavoro, che prevedano il pagamento di contributi da parte dei datori di lavoro a favore dei propri dipendenti. Ai sensi di Fermo quanto previsto stabilito dall’art. 47 del D. Lgs. 626/94, co. 2il personale che verrà messo a disposizione dovrà essere in regola con le norme di igiene previste dalla normativa vigente, e dall’art. 6 con obbligo per l’impresa di far predisporre i controlli sanitari richiesti dall’Ente appaltante che si riserva la facoltà di verificare in ogni momento la sussistenza delle condizioni necessarie per l’espletamento del d.p.r.. 207/2010, in caso di ottenimento da parte del responsabile del procedimento del documento unico di regolarità contributiva che segnali un’inadempienza contributiva relativa a uno o più soggetti impiegati nell’esecuzione del contratto (compreso il subappaltatore), lo stesso provvederà a trattenere l’importo corrispondente all’inadempienza. Il pagamento di quanto dovuto per le inadempienze accertate mediante il documento unico di regolarità contributiva verrà disposto dal Comune direttamente agli enti previdenziali e assicurativiservizio. In caso di ottenimento inadempimento accertato dagli organi competenti dell’Inpdap si riserva la facoltà di risolvere il contratto qualora l’impresa non proceda a regolarizzare la sua posizione, nonché di escluderla da successive gare. L’impresa appaltatrice deve assicurare la tutela indicata dalle norme relative all’igiene e alla prevenzione degli infortuni dotando il personale di indumenti appositi e dei dispositivi di protezione atti a garantire la massima sicurezza in relazione ai servizi svolti nel rispetto delle vigenti disposizioni in materia. L’appaltatore è tenuto alla stretta osservanza delle norme concernenti la protezione assicurativa, retributiva e previdenziale del documento unico di regolarità contributivapersonale impiegato nel servizio, dell’Appaltatoresollevando l’Istituto da qualsiasi obbligo e responsabilità per quanto riguarda le retribuzioni, negativo per due volte consecutivei contributi assicurativi e previdenziali, il responsabile del procedimentoi libretti sanitari, acquisita una relazione particolareggiata prediposta dal direttore dell’esecuzione del contratto, proporrà, ai sensi del’art. 135 co. 1 del Codicel’assicurazione contro gli infortuni, la risoluzione del contratto, previa contestazione degli addebiti e assegnazione di un termine non inferiore a 15 (quindici) giorni per la presentazione delle controdeduzioni. Ove l’ottenimento del Durc negativo per due volte consecutive riguardi il subappaltatore, il Comune pronuncerà, previa contestazione degli addebiti al subappaltatore e assegnazione di un termine non inferiore a 15 (quindici) giorni per la presentazione delle controdeduzioni, la decadenza dell’autorizzazione di cui all’art. 118, comma 8, del codice, dandone contestuale segnalazione all’Osservatorio per l’inserimento nel casellario informatico. Ai sensi di quanto previsto all’art. 5 del d.p.r. 207/2010, nel caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale dipendente dell’esecutore o del subappaltatore o dei soggetti titolari di subappalti di cui all’art. 118, comma 8 ultimo periodo del codice, impiegato nell’esecuzione del contratto, il responsabile del procedimento inviterà per iscritto il soggetto inadempiente, ed in ogni caso, l’esecutore, a provvedervi entro i successivi 15 (quindici) giorni. Decorso infruttuosamente il suddetto termine e ove non sia stata contestata motivatamente la fondatezza della richiesta entro il termine sopra assegnato, il Comune si riserva di pagare anche in corso d’opera direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate detraendo il relativo importo dalle somme dovute all’esecutore del contratto ovvero dalle somme dovute al subappaltatore inadempiente (essendo previsto il pagamento diretto ai sensi degli artt. 37, co. 11 ultimo periodo e 118, co. 3 primo periodo del Codice). Il responsabile del procedimento predisporrà delle quietanze che verranno sottoscritte direttamente dagli interessati. Nel caso di formale contestazione delle richieste di cui al precedente comma, il responsabile del procedimento provvederà all’inoltro delle richieste e delle contestazioni alla direzione provinciale del lavoro per i necessari accertamentiresponsabilità verso terzi.

Obblighi derivanti dal rapporto di lavoro. L’Appaltatore deve si obbliga ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, ivi comprese quelle in tema di igiene e sicurezza, previdenza e disciplina infortunistica, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi. L’Appaltatore si obbliga, altresì, ad applicare nei confronti dei propri dipendenti occupati nelle attività contrattuali le condizioni normative retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti Contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data di stipula del contrattoContratto, alla categoria e nelle località di svolgimento delle attività, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni. L’Appaltatore si obbliga altresì, fatto in ogni caso salvo il trattamento di miglior favore per il dipendente, a continuare ad applicare i su indicati contratti Contratti collettivi anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione. Gli obblighi relativi ai contratti Contratti collettivi nazionali di lavoro di cui ai commi precedenti vincolano l’Appaltatore anche nel caso in cui questo questa non aderisca alle associazioni stipulanti o receda da esse, per tutto il periodo di validità del contrattoContratto. L’Appaltatore Ai sensi dell’art. 30 comma 3 del D.LGS 50/2016, l’Appaltatore, in fase di esecuzione del Contratto, si obbliga a dimostrarerispettare gli obblighi in materia ambientale, a qualsiasi richiesta sociale e del Comunelavoro stabiliti dalla normativa europea e nazionale, l’adempimento di tutte le dai Contratti collettivi o dalle disposizioni relative alle assicurazioni sociali, derivanti da leggi e contratti collettivi di lavoro, che prevedano internazionali elencate nell’allegato X al medesimo decreto. Nel caso in cui il pagamento di contributi da parte dei datori di lavoro a favore dei propri dipendenti. Ai sensi di quanto previsto dall’art. 4, co. 2, e dall’art. 6 del d.p.r.. 207/2010, in caso di ottenimento da parte del responsabile del procedimento del documento unico di regolarità contributiva che DURC segnali un’inadempienza una inadempienza contributiva relativa a ad uno o più soggetti impiegati nell’esecuzione del contratto (compreso Contratto, il subappaltatore), lo stesso provvederà a trattenere Responsabile del Procedimento trattiene dai pagamenti l’importo corrispondente all’inadempienza. Il pagamento di quanto dovuto per le inadempienze accertate mediante il documento unico di regolarità contributiva verrà DURC è disposto dal Comune dall’Amministrazione direttamente agli enti previdenziali e assicurativiassicurativi ai sensi dell’art. 30 comma 5 del D.LGS 50/2016. In caso di ottenimento inadempienza retributiva da parte della Ditta Aggiudicataria si applica l’art. 30 comma 6 del documento unico di regolarità contributiva, dell’Appaltatore, negativo per due volte consecutive, il responsabile del procedimento, acquisita una relazione particolareggiata prediposta dal direttore dell’esecuzione del contratto, proporrà, ai sensi del’art. 135 co. 1 del Codice, la risoluzione del contratto, previa contestazione degli addebiti e assegnazione di un termine non inferiore a 15 (quindici) giorni per la presentazione delle controdeduzioni. Ove l’ottenimento del Durc negativo per due volte consecutive riguardi il subappaltatore, il Comune pronuncerà, previa contestazione degli addebiti al subappaltatore e assegnazione di un termine non inferiore a 15 (quindici) giorni per la presentazione delle controdeduzioni, la decadenza dell’autorizzazione di cui all’art. 118, comma 8, del codice, dandone contestuale segnalazione all’Osservatorio per l’inserimento nel casellario informatico. Ai sensi di quanto previsto all’art. 5 del d.p.r. 207/2010, nel caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale dipendente dell’esecutore o del subappaltatore o dei soggetti titolari di subappalti di cui all’art. 118, comma 8 ultimo periodo del codice, impiegato nell’esecuzione del contratto, il responsabile del procedimento inviterà per iscritto il soggetto inadempiente, ed in ogni caso, l’esecutore, a provvedervi entro i successivi 15 (quindici) giorni. Decorso infruttuosamente il suddetto termine e ove non sia stata contestata motivatamente la fondatezza della richiesta entro il termine sopra assegnato, il Comune si riserva di pagare anche in corso d’opera direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate detraendo il relativo importo dalle somme dovute all’esecutore del contratto ovvero dalle somme dovute al subappaltatore inadempiente (essendo previsto il pagamento diretto ai sensi degli artt. 37, co. 11 ultimo periodo e 118, co. 3 primo periodo del Codice). Il responsabile del procedimento predisporrà delle quietanze che verranno sottoscritte direttamente dagli interessati. Nel caso di formale contestazione delle richieste di cui al precedente comma, il responsabile del procedimento provvederà all’inoltro delle richieste e delle contestazioni alla direzione provinciale del lavoro per i necessari accertamentiD.LGS 50/2016.