Parcheggi. Il quartiere fieristico è servito di varie aree parcheggio, alcune delle quali specificatamente riservate per i partecipanti. L’accesso ed il parcheggio in tali aree è previsto tramite l’acquisto e-commerce dell’area riservata fino ad esaurimento, di tessere parcheggio valide per tutta la durata della Manifestazione. Una tessera parcheggio è inclusa nella quota di iscrizione. Tali tessere si intendono esclusivamente per parcheggio AUTOVETTURE.
Parcheggi la responsabilità derivante all'Assicurato dalla proprietà ed esercizio di aree di sosta e parcheggi, compresi i danni ai veicoli di terzi, escluso il furto, rimossi o posti sotto sequestro.
Parcheggi. Tabella di ripartizione delle spese di gestione
Parcheggi. Il quartiere fieristico è servito di varie aree parcheggio, alcune delle quali specificatamente riservate per i Partecipanti. Una tessera parcheggio è inclusa nella quota di iscrizione. Tali tessere si intendono esclusivamente per parcheggio AUTOVETTURE.
Parcheggi. I tagli presso i parcheggi devono essere eseguiti con cautela senza arrecare danni ad arredi urbani o alle autovetture e, pertanto, si dovrà segnalare almeno 48 ore prima, con appositi cartelli forniti dal Comune, da predisporre e compilare a cura dell’appaltatore, il divieto di parcheggio nel giorno in cui verrà effettuato il taglio.
Parcheggi. Il progetto prevede la sistemazione a parcheggio per circa 2.278 stalli per autoveicoli, 1.009 stalli per motocicli e 50 stalli per autobus e interesserà una superficie complessiva di 67.237 mq, comprensiva dei correlati corselli e spazi di manovra.. La tipologia costruttiva dei parcheggi prevede l’inerbimento della superficie carrabile e l’arredo con specie arboree a rapida crescita, quali Populus alba e Alnus glutinosa poste a distanza di 7,5 m, per una densità di un esemplare ogni 3 stalli. La viabilità interna dei parcheggi avrà invece la superficie carrabile in ghiaino. Tutta la struttura, per le peculiarità tecniche dei materiali previsti, avrà proprietà ecocompatibili e totalmente riciclabili con possibilità di riconversione e recupero ambientale della superficie interessata. Nel suo complesso, l’intera superficie avrà le caratteristiche di un vero e proprio prato alberato. Infatti, le caratteristiche tecnologiche dei materiali previsti in progetto consentiranno al suolo interessato di svolgere le funzioni di drenaggio e di evapotraspirazione al pari di una superficie naturale con le stesse caratteristiche vegetazionali. Esaminando il profilo del suolo al di sotto del parcheggio distinguiamo dall’alto verso il basso: • strato vitale di terreno vegetale che ospita il cotico erboso contenuto e “imbrigliato” in una struttura alveolare in materiale plastico altamente resistente al transito degli autoveicoli; • strato permeabile dello spessore di cm 15; • strato portante dello spessore di cm 25 in tout-venant di cava; • strato di inerte di granulometria media dello spessore di cm 40 isolato con tessuto non tessuto e contenente il tubo drenante PEAD fessurato DN90 posato alla profondità di cm 80. L’intera superficie adibita a parcheggi sarà quindi interamente interessata da una rete drenante che capterà l’acqua di deflusso e la convoglierà attraverso collettori in PVC verso apposite vasche di trattamento, affinchè inquinanti accidentali provenienti dagli autoveicoli possano essere rimossi prima che l’acqua compia il suo tragitto naturale verso il Rio Sestu e lo Stagno di Santa Gilla. La realizzazione di 67.237 mq di area adibita a parcheggi sottrae all’ambiente una superficie precedentemente investita a prato naturale, peraltro non più utilizzato agronomicamente, per essere sostituita da una pari superficie artificiale avente però caratteristiche bioclimatiche nettamente superiori. La presenza di un’associazione arborea - erbacea ottimizza ed implementa, ...
Parcheggi. Il tema dei parcheggi merita una riflessione attenta e puntuale, in considerazione del fatto che la proposta intervento è fortemente caratterizzata dalla volontà di limitare quanto più possibile la disponibilità di parcheggio proprio per disincentivare l’uso del veicolo privato. Tale politica è stata sviluppata in modo dettagliato attraverso il disegno dell’area e attraverso lo studio trasportistico allegato al presente studio che ne costituisce parte integrante. La volontà di limitare l’offerta di sosta all’interno dell’area si sposa con l’intento della società Cagliari Calcio S.p.A. di vendere gli abbonamenti e biglietti per gli eventi sportivi associando al “posto a sedere” lo stallo per la sosta, limitatamente agli stalli disponibili all’interno dell’area. Tale opzione determina una situazione di assoluta certezza sulla presenza delle auto all’interno dell’area di intervento, e non consente in alcun modo agli spettatori privi di “biglietto – posto auto” l’accesso all’area con il proprio veicolo. Sotto il profilo della valutazione dei flussi associati alla ricerca di parcheggio, tale politica di gestione fornisce uno strumento di controllo assoluto, impedendo, di fatto, l'insorgenza di fenomeni di congestione da parte degli utenti che occupano la rete alla ricerca di uno stallo libero (traffico passivo fortemente dannoso per la circolazione). Lo stadio in progetto, in linea con le politiche comunitarie sui trasporti, nonché in assoluta coerenza con i temi della sostenibilità ambientale, del risparmio energetico e della minimizzazione degli impatti da traffico sull’ambiente, affida l’accessibilità in larghissima misura ai sistemi di trasporto collettivo su gomma e su ferro e limita fortemente il traffico privato. In quest’ottica, il dimensionamento delle strade interne e degli stalli di sosta è stato effettuato ipotizzando circa 2.300 stalli (tra parcheggi pubblici/di uso pubblico, pertinenziali e privati) per la sosta auto, e circa 50 stalli per la sosta dei bus. Oltre ai bus che effettuano la sosta lunga (durata dell’evento sportivo, culturale o di spettacolo), sono state dimensionate delle aree per la fermata delle “navette”, che con orari e frequenze commisurate alla domanda da soddisfare servono gli utenti da precisi punti di raccolta esterni all’area di progetto.
Parcheggi unattenta organizzazione prevede, ove tecnicamente possibile, anche la soluzione del problema dei parcheggi degli automezzi e dei mezzi di trasporto personali quali biciclette, motociclette, automobili di addetti o visitatori autorizzati. · vanno ubicati in modo opportuno, con una sistemazione razionale per il normale accesso del personale e del pubblico. E' buona norma, per questo motivo, tenerli lontani dalle zone operative più intense.
Parcheggi. Cassazione, sentenza 6 novembre 2014, n. 23708, sez. II civile Cassazione, sentenza 31 ottobre 2014, n. 23163, sez. III civile Cassazione, sentenza 17 novembre 2014, n. 24401, sez. II civile
Parcheggi. Si chiede cortesemente di confermare che il numero di parcheggi al coperto previsti nel progetto definitivo ed approvati dalla Conferenza dei Servizi sono rispettivamente: Burlo Xxxxxxxx: 725 posti auto come riportato negli elaborati grafici A2/B1 (n. 345), A2/B2a e A2/B2b (tot. L1 n. 380) Padiglione C1: 328 posti auto come riportato negli elaborati grafici X0-X0 (x.00), X0-X0 (x.00), X0-X0 (x.00), X0-X0 (x.00) Si prega altresì di precisare se sia richiesto un numero minimo di parcheggi da garantire durante tutto il corso dei lavori e, in caso affermativo, di specificarlo.