Piano progettuale di dettaglio Clausole campione

Piano progettuale di dettaglio. Il Piano operativo del Progetto MaaS4Italy – Firenze si articola su 10 work packages principali. I tempi del progetto sono quindi definiti sulla base delle assunzioni attualmente individuabili e condivise con i progetti in corso (Sistema Centrale DS&SRF). Qualora, nel corso del progetto, si riscontrassero criticità tali da avere impatto sulle milestone definite, sarà cura del Gruppo di Lavoro esteso (Comune di Firenze e Entità Centrali) individuare e condividere le migliori soluzioni per rispettare gli impegni progettuali. Per ogni macro-attività di riferimento possiamo poi individuare le attività “Task”, i referenti ed i tempi previsti. Nel piano sono state inserite anche le attività Amministrative necessarie all’attuazione del piano quali Determine, Delibere e Bandi, in quanto vincolanti per procedere e che vedono coinvolte strutture non operative che potrebbero richiedere tempi e/o procedimenti non marginali rispetto ai tempi complessivi del progetto.
Piano progettuale di dettaglio. Per ognuno degli interventi descritti, si riassumono le fasi principali e le relative attività, con individuazione dei soggetti cui è affidata la responsabilità di ciascuna. Nelle tabelle che seguono sono, infatti, riportati gli Obiettivi Realizzativi in cui si articolano i tre interventi. L'OR.0 è strutturato nelle seguenti attività: Attivazione e predisposizione della piattaforma e-learning e di tutti i sistemi e degli ambienti didattici per poter procedere con l'erogazione delle attività in presenza e in e-learning. Attività
Piano progettuale di dettaglio. Struttura del progetto Il progetto TorinoMaaS4Italy sarà organizzato per work package, a cui faranno riferimento specifiche macro-attività che dovranno poi essere dettagliate in sotto-attività atomiche in fase di avvio del progetto, a cura della funzione di project management. I work package, così come le macro-attività (altrimenti sintetizzate con la definizione di “task”), sono codificate univocamente per semplificarne il riconoscimento. I work package individuati sono: WP1 Project management WP2 Design WP3 Partner onboarding WP4 Technical implementation WP5 Sperimentazione WP6 Monitoring WP7 Dissemination WP8 Exploitation Le attività di digitalizzazione del TPL, finanziate attraverso un contributo specifico, sono parte di un work package non rientrante nell’organizzazione dei WP del progetto ma sono, per loro stessa natura, fortemente correlate al dispiegamento di TorinoMaaS4Italy e quindi considerate alla stregua di un WP.
Piano progettuale di dettaglio. Di seguito si riporta un dettaglio delle fasi progettuali e degli attori coinvolti, qualora già individuati alla data, che saranno confermati durante le attività di analisi del progetto e completati con i referenti dei progetti PNRR, con cui attuare eventuali sinergie, coordinandosi con il team di PMO appositamente costituito.
Piano progettuale di dettaglio. Con riferimento alla Fig.1 par. 2.2.1, le successive Fasi realizzative individuate in Fase 0 sono: - Fase 1: Sviluppo della MaaS Integration Platform (Marzo 2022 – Dicembre 2022) In questa fase: o Attori: Operatori TPL, alcuni operatori mobilità condivisa, Roma Servizi Mobilità, partner tecnologici per lo sviluppo della piattaforma, MaaS operator designato ▪ Gli operatori di trasporto e gli operatori della mobilità condivisa avviano l’adattamento dei loro sistemi informativi ai fini dell’integrazione dei flussi dati in conformità con le linee guida MaaS4Italy ▪ Roma Servizi Mobilità (MaaS Integrator designato da Roma Capitale) mette a disposizione i flussi informativi e i servizi esistenti nella Centrale della Mobilità per il popolamento del MaaS Data Lake di Roma Capitale e della piattaforma NAP/DS&SRF attraverso i servizi “proxati” del RAP ▪ ATAC (primo MaaS operator designato) definisce e sviluppa l’APP verso gli utenti dei servizi MaaS ed adatta i sistemi informativi ▪ I partner tecnologici commissionati da Roma Servizi Mobilità sviluppano le componenti architetturali e applicative in grado di garantire l’integrazione dei flussi informativi, la persistenza dei dati necessari, la gestione operativa ecc. ▪ Roma Capitale prepara ed aggiudica un bando per nuovi MaaS Operators secondo le linee guida del progetto MaaS4Italy - Fase 2: Estensione integrazione a operatori di mobilità condivisa, designazione ulteriore MaaS Operator, integrazione con NAP/DS&SRF (Maggio 2022 – Dicembre 2022) In questa fase: o Attori: Ulteriori operatori mobilità condivisa, Roma Servizi Mobilità, partner tecnologici per lo sviluppo della piattaforma, “nuovo” MaaS operator designato, ▪ Ulteriori operatori della mobilità condivisa adattano i loro sistemi informativi ai fini dell’integrazione dei flussi dati secondo le linee guida MaaS4Italy ▪ Roma Servizi Mobilità (MaaS Integrator designato), ATAC e “nuovi” MaaS operator progettano i test di integrazione e della piattaforma DS&SRF. Roma Servizi mobilità predispone i piani per la sperimentazione sugli utenti attraverso Mobility Manager enti, aziende ecc. ▪ ATAC (primo MaaS operator designato) e “nuovi” MaaS operator preparano l’APP e ne rilasciano versione di test ▪ I partner tecnologici commissionati da Roma Servizi Mobilità completano le componenti architetturali e applicative in grado di garantire l’integrazione dei flussi informativi, la persistenza dei dati necessari, la gestione operativa ecc. - Fase 3: Estensione a operatori TP...
Piano progettuale di dettaglio. Il progetto si articola in tre linee di intervento che sono finalizzate a perseguire i seguenti obiettivi: • Semplificazione amministrativa e normativa realizzate al fine di rendere maggiormente agevole, efficace e rapida la relazione tra enti della PA e tra enti e cittadini e operatori economici, puntando in particolare sulla razionalizzazione e digitalizzazione dei processi in linea con le raccomandazioni europee e nazionali; • Realizzazione di uno strato di integrazione, orchestrazione ed erogazione dei servizi regionali in linea con quanto indicato dalle Linee Guida sull’interoperabilità tecnica delle Pubbliche Amministrazioni (EU + AgID + Team Digitale) con relativo monitoraggio dei processi. Orientamento al modello once only; • Creazione di un centro di competenza per la gestione dell’ecosistema digitale regionale al fine di supportare a 360 gradi negli aspetti metodologici e tecnologici relativi alla tematica dell’interoperabilità (API, integrazioni XML, BPMN, ecc.); • Implementazione della raccolta unificata di dati statistici e di processo sull'utilizzo dei servizi digitali, dei sistemi e dei siti regionali (anonimizzati nel rispetto del GDPR) attraverso l'utilizzo della componente di data analytics e stream processing. I dati prodotti permetteranno di avviare successivi processi di miglioramento continuo e di fornire informazioni fondamentali per l’implementazione di servizi proattivi; • Predisposizione di un punto di accesso unico e semplificato per cittadini e imprese ai servizi e alla verifica dello stato delle sue pratiche e procedimenti, che raccolga le informazioni da molteplici sistemi di backend istruttorio con l’obiettivo di convergere verso il Fascicolo unico del cittadino/impresa. Gli interventi verranno realizzati in conformità alle Linee Guida di design per i siti internet e i servizi digitali della PA (AgID + Team Digitale).
Piano progettuale di dettaglio