PREZZI DI VENDITA. 6.1. Salvo diversa indicazione scritta, tutti i prezzi dei Prodotti e delle spese di spedizione e consegna indicati sul sito web e nell'Ordine sono da ritenersi IVA inclusa, secondo l’aliquota vigente al momento dell’acquisto ed espressi in Euro. La validità dei prezzi indicati e la durata dell’offerta è sempre e solamente quella indicata dal Sito nel momento della trasmissione dell'Ordine attraverso Internet.
6.2. I prezzi dei Prodotti e delle spese di spedizione e consegna possono variare senza obbligo di preavviso. Il Cliente è pertanto invitato ad accertarsi del prezzo finale di vendita prima di inoltrare il relativo Ordine.
PREZZI DI VENDITA. I prezzi di vendita dei generi di consumo, che avranno validità per ogni anno scolastico, dovranno essere in misura inferiore, a parità di qualità, rispetto a quelli normalmente praticati nei pubblici esercizi della città. I prezzi praticati non dovranno comunque essere superiori al minimo dei prezzi pubblicati sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico - Osservatorio Prezzi e Tariffe, relativi alla città di Savona o, in mancanza, di Genova, consultabili all'indirizzo xxxx://xxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx/ All’interno del locale bar dovrà essere affissa in modo ben visibile la distinta dei generi di consumo e dei relativi prezzi. La Provincia e la Dirigenza scolastica saranno esonerati da obblighi e responsabilità di qualsiasi natura in tutti i rapporti del concessionario con i terzi, sia che attengano a contratti e forniture per l’esercizio, sia che attengano ai rapporti con gli utenti.
PREZZI DI VENDITA. Il concessionario potrà esercitare esclusivamente le attività relative al servizio di BAR e tavola fredda. I listini prezzi con le tariffe da applicare dovranno essere sottoposti preventivamente all’autorizzazione dell’Amministrazione che li esaminerà sotto il profilo della congruità. Tutti i prezzi del servizio dovranno essere esposti al pubblico in modo chiaro e visibile. Il listino prezzi di riferimento è quello inviato in data 11 agosto 2017 ed allegato al presente contratto. Il fornitore si impegna, altresì, ad erogare il servizio di colazione (una bevanda calda a scelta tra latte/cappuccini/latte macchiato/caffè e una pasta liscia o farcita) alle cosiddette “mamme ospiti”, così come disciplinate dal regolamento aziendale, a fronte della presentazione dell’apposito buono pasto dal valore di € 1,364 + IVA. Per il personale interno è prevista inoltre la possibilità di acquisto di abbonamenti per caffè (€ 8,00 IVA inclusa per 11 caffè), per cappuccino (€ 11,50 IVA inclusa per 11 cappuccini) e per brioches (€9,00 IVA inclusa per 11 brioches).
PREZZI DI VENDITA. 9.1. L’Agenzia non è in nessun caso autorizzata, pena violazione del presente accordo, a pubblicare sul proprio/i sito/i prezzi che non siano perfettamente allineati/identici con quanto pubblicato sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx e/o catalogo Italiana Vacanze, se non a seguito di espressa deroga ricevuta, per iscritto, dall’Organizzatore. Eventuale materiale promo/pubblicitario, prodotto in forma cartacea, dovrà essere preventivamente approvato per iscritto da parte dell’Organizzatore..
PREZZI DI VENDITA. La cessione dei prodotti da parte dell’Aci Livorno Service avverrà ai prezzi normalmente praticati di volta in volta ai punti vendita in funzione della tipologia, localizzazione e delle condizioni di mercato vigenti, in occasione dell’effettuazione di ogni singolo rifornimento. L’Aci Livorno Service comunicherà di volta in volta, in occasione di ogni singolo rifornimento, il listino consigliato al pubblico dei carburanti, che sarà comprensivo del margine del Gestore che l’Aci Livorno Service ed il Gestore stesso avranno precedentemente con apposito accordo definito. Tutto ciò premesso, il listino al pubblico dei prodotti petroliferi applicato sarà quello autonomamente determinato dal Gestore.
PREZZI DI VENDITA. 3.1 I prezzi dei Prodotti (di seguito i “Prezzi”) sono quelli indicati nella Offerta.
3.2 I Prezzi si intendono in Euro (€).
3.3 Con esclusivo riferimento agli Stampi: i prezzi indicati nell’Offerta non comprendono particolari tagliati a laser, appoggi per il taglio laser, consegne di particolari, appoggi di misurazione, rapporti di misurazione, meccanizzazioni, trasporti, unità di nastro trasportatore, unità di spara viti/dadi, avvii presso lo stabilimento del Cliente e collaudo; eventuali richieste relative a tali servizi dovranno pertanto essere formulate mediante apposita Richiesta di Offerta, cui seguirà apposita Offerta. I prezzi indicati nell’Offerta non comprendono il materiale necessario per le prove di stampaggio e per la consegna dei particolari. Con esclusivo riferimento ai Particolari Stampati: i prezzi indicati nell’Offerta comprendono il materiale di lavorazione e la lavorazione su espressa richiesta del Cliente, la Società potrà utilizzare il materiale messo a disposizione dal cliente stesso; in questo caso i prezzi indicati nell’Offerta comprenderanno unicamente la lavorazione .
3.4 Il Prezzo dei Prodotti è al netto di ogni imposta e di ogni costo o spese di imballaggio, carico, scarico, trasporto e assicurazione, che il Cliente è tenuto a pagare in aggiunta e alle medesime condizioni e termini di pagamento dei Prodotti.
PREZZI DI VENDITA. 1. Salvo diverso accordo scritto, i prezzi dei Prodotti (di seguito i “Prezzi”) sono quelli risultanti dal listino prezzi della Atenatech in vigore al momento della data di spedizione della Conferma d’Ordine.
2. I Prezzi si intendono in Euro (Eur).
PREZZI DI VENDITA. I prezzi di vendita sono quelli indicati in sede di offerta dal Concessionario. • Il listino prezzi deve essere esposto in modo ben visibile in prossimità del punto vendita e nei distributori automatici. I prezzi esposti al pubblico devono essere comprensivi dell’IVA. • Alla scadenza dei dodici mesi, a richiesta della Ditta aggiudicataria, i prezzi offerti potranno essere sottoposti a revisione annuale. Per il calcolo dell'adeguamento si farà riferimento al tasso d'inflazione ISTAT annuale. Gli importi dei prezzi aggiornati dovranno essere arrotondati al centesimo di Euro. Per la sua applicazione, il nuovo listino prezzi dovrà essere preventivamente autorizzato dall’Istituto, senza che se ne possa prevedere la valenza retroattiva.
PREZZI DI VENDITA. Il concessionario potrà esercitare esclusivamente le attività relative al servizio di BAR e tavola fredda. I listini prezzi con le tariffe da applicare dovranno essere sottoposti preventivamente all’autorizzazione dell’Amministrazione che li esaminerà sotto il profilo della congruità. Tutti i prezzi del servizio dovranno essere esposti al pubblico in modo chiaro e visibile. Sarà consentita la vendita di toast, pizzette e panini caldi purché gli stessi vengano consumati all’interno del locale. E’ esclusa, in ogni caso, la possibilità di somministrazione di piatti caldi anche precotti. I generi di consumo devono essere di ottima qualità; per il rifornimenti di questi da parte dei fornitori, l'aggiudicatario deve adoperarsi affinché avvenga nelle ore di minor affluenza del pubblico. Ai dipendenti dell'Azienda dovrà essere praticata la riduzione del 10% su tutti i prezzi delle bevande, caffetteria e prodotti da forno. L'aggiudicatario deve porre particolare attenzione per evitare eventuali abusi nel consumo di alcolici; la somministrazione di questi deve avvenire al solo servizio di banco, con esclusione assoluta di vendita ai degenti. L'aggiudicatario non può e non potrà sollevare obiezioni al fatto che siano installati distributori automatici all'interno dell'Ospedale San Xxxxxxxx Xxxxxx di Merate, o per eventuali integrazioni degli stessi che l’Amministrazione riterrà necessario realizzare. L’aggiudicatario dovrà altresì provvedere alla vendita, all’interno dell’area bar, di biglietti di trasporto pubblico, ed eventualmente potrà vendere, dietro autorizzazione di questa ASST, quotidiani e periodici. L’Amministrazione, come per l’esposizione delle pubblicazioni in vendita, si riserva anche per tutti gli altri articoli in vendita la facoltà di dare indicazioni che siano ritenute opportune o necessarie, che saranno vincolanti per l’affidatario. Si precisa che non sarà ammessa l’installazione di videogiochi o impianti similari all’interno dell’esercizio commerciale né la vendita di sigarette. Non è altresì consentita l’installazione di impianti televisivi. E’ consentita la eventuale diffusione musicale a volume ridotto. L'aggiudicatario si impegna all’eventuale stipula di apposite convenzioni relative all'erogazione delle colazioni ai donatori di sangue. L'aggiudicatario dovrà, inoltre, essere disponibile a fornire eventuali ulteriori servizi, da concordare di volta in volta, ove l’Amministrazione ne faccia richiesta. Ai dipendenti dell'Azienda dovrà essere pra...
PREZZI DI VENDITA. I prezzi massimi di vendita praticati al pubblico sono determinati, secondo quanto indicato nel Allegato E - Elenco prezzi massimi . Ai clienti che effettueranno erogazione mediante utilizzo di chiavetta viene garantito uno sconto fisso del 20% rispetto al prezzo pieno praticato al pubblico. I prezzi di vendita al pubblico praticati, devono essere dettagliatamente elencati in un listino affisso ben visibile presso tutti i distributori automatici, così come previsto dall art. 14 del D.Lgs. 21 marzo 1998, n. 114, con l indicazione delle principali categorie merceologiche che devono essere obbligatoriamente commercializzate. Tale listino non può essere variato senza il benestare dell ASST Valle Olona. In caso di variazioni al listino, il Concessionario dovrà avanzare documentata e motivata richiesta di adeguamento prezzi all ASST che effettuerà le opportune verifiche nell ambito delle previsioni contrattuali. La vendita di un prodotto ad un prezzo non preventivamente approvato, ovvero ad un prezzo superiore a quello del listino, comporterà l'applicazione di una penale. La ditta concessionaria, trascorso un anno dall'inizio del servizio, può chiedere di rivedere i prezzi praticati o l'assortimento proposto. Le modifiche potranno essere effettuate esclusivamente con autorizzazione dell'amministrazione concedente. La ditta aggiudicataria, potrà sottoporre i prezzi dei prodotti a verifica, sulla base degli incrementi documentati subiti dai parametri di seguito considerati: - costo materie prime; - costo personale per aumenti contrattuali; - pressione fiscale; - pandemie, guerre ed eventi calamitosi. La Ditta ha facoltà di modificare l'assortimento dei prodotti solo dopo avere inoltrato specifica comunicazione con indicazione dei prezzi praticati (prezzo pieno e prezzo con chiavetta magnetica). L'Amministrazione ha comunque la facoltà di non accettare le modifiche qualora le ritenga non in linea con le prescrizioni indicate nel capitolato. (esempio: piano obesità, tipologia prodotti ) La tabella dei prezzi massimi di cui all Allegato E, individuano alcune categorie di prezzo. Per i prodotti inseriti in assortimento per i quali l ASST non ha specificato un prezzo di riferimento, la Ditta aggiudicataria può decidere autonomamente il prezzo di vendita. I prezzi di vendita che dovranno intendersi comprensivi di tutte le spese da sostenere potranno essere aggiornati annualmente, a seguito di richiesta del concessionario entro giorni 30 dalla pubblicazione di relativi i...