QUADRO DI RIFERIMENTO PROGETTUALE. CONSIDERATO che si richiamano integralmente l’analisi del Quadro di riferimento progettuale riportata nel
QUADRO DI RIFERIMENTO PROGETTUALE. A livello generale gli interventi previsti riguardano interventi di manutenzione e messa in sicurezza dei manufatti stradali e della soprastante viabilità dei due reparti sopra evidenziati. Per quanto riguarda i manufatti sono stati previsti interventi di messa in sicurezza su alcuni ponti situati in punti strategici della viabilità provinciale. Nello specifico degli interventi di manutenzione dei manufatti afferenti alla rete stradale di competenza dei reparti sud e nord, sono state programmate opere di messa in sicurezza e ripristino delle funzionalità comprendenti a titolo puramente esemplificativo ma non esaustivo, le seguenti lavorazioni: demolizione di elementi murari (sia portanti che di rivestimento) parzialmente crollati o degradati e conseguenti opere di ripristino; consolidamento di muri di sostegno posti sia a valle che a monte del piano stradale; costruzione di elementi di contenimento di terrapieni in prossimità dei ponti, come gabbioni in pietrame, palificate o altri elementi in conglomerato cementizio armato; sostituzione delle barriere di sicurezza stradali inadeguate, ove possibile, o in alternativa installazione di protezioni laterali provvisorie mediante new jersey per garantire un contenimento laterale significativo sui manufatti con protezioni inadeguate o danneggiate, in attesa dei definitivi interventi di messa in sicurezza; stuccatura o stilatura dei giunti delle murature (spalle, muri andatori, timpani); ripristino superficiale di parti strutturali in cemento armato delle pile e dell’impalcato poste all’intradosso o in superficie (cordoli, aggetti, marciapiedi, travi, ecc.); intonacatura di murature (archi, spalle in muratura, ecc.); ripristino degli elementi di raccolta e scarico delle acque meteoriche; sistemazione dei giunti di dilatazione a vista o sotto pavimentazione; bitumatura e sabbiatura della superficie del piano viabile; rifacimento della segnaletica orizzontale; passivazione dei ferri di armatura corrosi; sostituzione di appoggi ammalorati e/o danneggiati; rafforzamento locale di elementi danneggiati; miglioramento strutturale sia per carichi verticali che orizzontali; cerchiatura di pile in muratura, al fine di aumentare la capacita portante e la duttilità trattamento di preparazione e protezione superficiale di strutture siano esse in acciaio che in cemento armato Categorie delle opere e delle prestazioni. Ai sensi dell’art. 61 del D.P.R. 207/2010 e ss. mm. ii. i lavori da eseguire,...
QUADRO DI RIFERIMENTO PROGETTUALE. CONSIDERATO che nel capitolo “Descrizione del Progetto” del SIA, viene descritto il progetto per la realizzazione dell’impianto agrivoltaico in oggetto, la scelta della localizzazione e la valutazione delle alternative progettuali che si riportano, nei termini di seguito sintetizzati:
QUADRO DI RIFERIMENTO PROGETTUALE. CONSIDERATO che, per quanto non espressamente riportato e messo in evidenza nel presente parere, si richiama integralmente l’analisi del Quadro di riferimento progettuale di cui al P.I.I. n. 21/2023 del 31.03.2023. CONSIDERATO E VALUTATO che le soprarichiamate modifiche sono di seguito sintetizzate:
QUADRO DI RIFERIMENTO PROGETTUALE. Caratteristiche generali dell’impianto
QUADRO DI RIFERIMENTO PROGETTUALE. Come evidenziato nel SIA “l’intervento in oggetto prevede la realizzazione di un impianto fotovoltaico di grande taglia, da realizzarsi nel Comune di Montalto di Xxxxxx (VT), costituito da due lotti, denominati VULCI, costituito da moduli installati su strutture a terra, su sostegni vibro-infissi nel terreno, senza l’ausilio di elementi in calcestruzzo, sia prefabbricato che gettato in opera, dalla linea e dalla Sotto Stazione Utente di collegamento alla rete. Si prevede altresì l’ampliamento della Stazione Elettrica Montalto 380/150kV. Gli impianti saranno direttamente collegati alla rete pubblica di distribuzione e trasmissione dell’energia elettrica
QUADRO DI RIFERIMENTO PROGETTUALE. RILEVATO che dalla documentazione progettuale risulta quanto segue: Il progetto dell’impianto agro- fotovoltaico “AGV Bruca” consisterà nella costruzione, montaggio, operazione e manutenzione di un impianto di produzione di energia elettrica costituito da moduli fotovoltaici monocristallini installati su sistemi ad inseguimento (tracker) monoassiale. L’impianto “AGV Bruca” è classificato come “Impianto non integrato” e di tipo gridconnected cioè con modalità di connessione “Trifase in media tensione”. Le strutture, (tracker), su ognuna delle quali verranno fissate le stringhe dei moduli fotovoltaici, sono del tipo “ad inseguitore” e saranno ancorate al terreno tramite infissione di pali. Il piano dei moduli sarà inclinato rispetto all’orizzontale di ±55° e saranno perfettamente orientati a Sud. La distanza tra le file di pannelli fotovoltaici, quando si trovano in posizione azimutale, sarà pari a 4,60 m con lo scopo di massimizzare la potenza installata. Invece la distanza tra le strutture di sostegno delle stringhe è pari a 9,40 m. Su ciascuna delle strutture vengono fissate due file di moduli in modo da ottenere una stringa contenente 30 moduli fotovoltaici ciascuno. L’impianto agrovoltaico in oggetto è composto da: • n. 10.860 pannelli in silicio mono-cristallino bifacciale con potenza di picco di 670 Wp e 675 W (5.760 di 670 W e 5.100 di 675 W). per modulo e per una potenza del generatore di 7.301 kW in DC, potenza a valle degli inverter di 6.580 kW in AC che verrà poi limitata da Power Plant Controller a 5.900 kW; • strutture di sostegno dei pannelli fotovoltaici ad inseguimento monoassiale (tracker) composte da n. 362 stringhe in strutture da 30 pannelli ciascuno (192 stringhe di panelli di 670W e 170 stringhe di panelli di 675W); • n. 362 tracker 2Vx15 (mod. 30): inseguitori monoassiali che permetteranno ai pannelli fotovoltaici di seguire il sole nel suo arco quotidiano; • n. 2 sottocampi ciascuno di potenza pari a 3.638,1 kW e a 3.663,6 kW; • un sottocampo è formato da n. 13 quadri di campo e un altro è formato da n. 14 quadri di campo, tutti loro collegano le stringhe ad ogni inverter mediante linee elettriche da 240 mm2 che si dipartono dai quadri di campo stessi; • ogni gruppo di conversione di corrente DC/AC ed elevatore di tensione sarà composto da un inverter di potenza nominale pari a 3.290 kW e da un trasformatore di potenza pari a 3.500 kVA che innalzeranno la tensione da 690 V a 20 kV; • Opere civili, accessorie ed elettriche; • Cavi in ...
QUADRO DI RIFERIMENTO PROGETTUALE. RILEVATO dalla documentazione progettuale sopra indicata si rileva quanto segue: