Impianto fotovoltaico. L’impianto fotovoltaico da realizzarsi presenta una potenza di picco pari a 642,06 kWp, posto sui cubi dell’Università della Calabria. Il generatore è suddiviso secondo lo schema riportato nella seguente tabella: Il numero totale di moduli fotovoltaici è pari a 1566, inoltre i moduli sono installati inclinati di 20 gradi rispetto all’orizzontale. Nella soprastante tabella sono riportati il numero di stringhe per ogni sezione. In particolare per le sezioni composte da 216 moduli fotovoltaici si avranno 4 inverter da 20 kW e su ogni inverter ci saranno 4 stringhe. Le sezioni composte da 108 moduli fotovoltaici avranno 2 inverter ed un totale di 8 stringhe. Le sezioni composte da 90 moduli fotovoltaici avranno 2 inverter ed un totale di 8 stringhe. Il cablaggio elettrico del campo fotovoltaico è realizzato con cavi di tipo solare, a sigla FG21M21 PV3, a norma CEI 20-91 e marchio IMQ, con conduttore flessibile rame stagnato secondo CEI 20-29 Classe 5, isolante in mescola elastomerica reticolata ad alto modulo a base di gomma sintetica del tipo HEPR - tipo G21 e guaina in mescola elastomerica reticolata senza alogeni tipo M21. Il cablaggio dell’impianto lato corrente alternata è realizzato con cavi multipolari in rame di tipo FG16(O)R con conduttori in rame con guaina in HEPR e isolante in PVC.
Impianto fotovoltaico. Sono a carico del concessionario i seguenti adempimenti:
a) Progettazione esecutiva, ottenimento delle previste autorizzazioni, Direzione Lavori, Sicurezza, fornitura, trasporto e posa in opera delle apparecchiature e dei materiali costituenti gli impianti fotovoltaici comprensivo della realizzazione delle necessarie opere edili e della prestazione dei relativi servizi di assistenza. Il progetto delle opere dovrà ottenere i prescritti pareri ai sensi delle vigenti norme in materia di lavori e forniture, di tutela dell'ambiente, urbanistica, antincendio, restando a carico del concessionario tutte le modifiche e varianti che si rendessero necessarie per ottenere le prescritte autorizzazioni e/o approvazioni;
b) Il concessionario è il soggetto responsabile degli impianti fotovoltaici (ai sensi dell’art. 2, comma 1, lettera r), del Decreto Ministeriale 5 luglio 2012 che definisce i nuovi incentivi per l'energia fotovoltaica, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 10 luglio 2012 – supplemento ordinario n. 143), e come tale dovrà intrattenere i rapporti con il soggetto attuatore del programma di incentivazione della produzione di energia fotovoltaica, con l’impresa distributrice di energia elettrica e con il gestore della rete elettrica per l’ottenimento di tutte le autorizzazioni e lo svolgimento di tutto quanto necessario per l’ottenimento degli incentivi e dei ricavi dalla vendita di energia;
c) conduzione ed esercizio per la durata del contratto degli impianti fotovoltaici e di tutte le relative apparecchiature accessorie;
d) manutenzione ordinaria, programmata e straordinaria, per tutta la durata della concessione, degli impianti fotovoltaici e di tutte le relative apparecchiature accessorie, con il personale, le attrezzature necessarie ed opportune, comprensiva di tutte le riparazioni e sostituzioni richieste per il regolare funzionamento e la completa garanzia di affidabilità e buona conservazione dei diversi componenti dello stesso, qualsiasi sia la causa che richiede l'intervento, la manutenzione ordinaria, programmata e straordinaria, comprese tutti gli accessori (pluviali, gronde, lucernai) e restano a carico del concessionario la manutenzione della copertura dell’edificio per eventuali infiltrazioni d’acqua e la sostituzione, se necessario, della copertura dell’edificio scolastico su cui insistono i pannelli fotovoltaici;
e) gli interventi di manutenzione ordinaria e/o straordinaria delle superfici oggetto di concessione d’uso nel caso di danneggiam...
Impianto fotovoltaico. L’impianto dovrà integralmente rispettare le seguenti disposizioni legislative e normative, rilevanti anche ai fini dell'art. 4, comma 1 del Decreto 28 Luglio 2005 e s.m.i.: ad esse si farà riferimento in sede di accettazione della fornitura e verifiche preliminari ed in sede di collaudo finale.
Impianto fotovoltaico. Il generatore fotovoltaico deve essere ottenuto collegando in parallelo un numero opportuno di stringhe. Ciascuna stringa, sezionabile e provvista di diodo di blocco, deve essere costituita dalla serie di singoli moduli fotovoltaici. Ciascun modulo deve essere provvisto di diodi di by-pass. Il parallelo delle stringhe deve essere provvisto di protezioni contro le sovratensioni e di idoneo sezionatore per il collegamento al gruppo di conversione. Particolare attenzione deve essere posta nella realizzazione del quadro elettrico contenente i suddetti componenti: oltre a essere conforme alle norme vigenti, esso deve possedere un grado di protezione adeguato alle caratteristiche ambientali del suo sito d’installazione. Il gruppo di conversione deve essere idoneo al trasferimento della potenza dal generatore fotovoltaico alla rete, in conformità ai requisiti normativi tecnici e di sicurezza applicabili. I valori della tensione e della corrente di ingresso del gruppo di conversione devono essere compatibili con quelli del generatore fotovoltaico, mentre i valori della tensione e della frequenza in uscita devono essere compatibili con quelli della rete alla quale viene connesso l’impianto. Soluzioni tecniche diverse da quelle suggerite (sia per la gestione del generatore fotovoltaico che per il gruppo di conversione) sono adottabili, purché nel rispetto delle norme vigenti. Il dispositivo di interfaccia, sul quale agiscono le protezioni, così come previste dalla citata norma CEI 11-20, sarà integrato nel gruppo di conversione o esterno. Dette protezioni, comunque, devono essere corredate di una certificazione di tipo, emessa da un organismo accreditato. Il collegamento del gruppo di conversione alla rete elettrica deve essere effettuato a valle del dispositivo generale della rete di utente. L’impianto, inoltre, deve essere dotato di una apparecchiatura che visualizzi (preferibilmente mediante un dispositivo elettromeccanico) la quantità di energia prodotta (cumulata) dall’impianto e le rispettive ore di funzionamento. In particolare gli elemento che costituiscono l’impianto fotovoltaico dovranno rispettare i seguenti requisiti:
Impianto fotovoltaico. In base alle richieste del D.Lgs. n°28 3/03/2011 è presente un impianto di produzione energia elettrica da fonte solare per una potenza di picco pari a 28,08 kWp. Tale impianto posto sulla copertura dell’edificio è composto da un campo di raccolta costituito da pannelli in policristallino omologati in classe due di reazione al fuoco suddivisi in stringhe e fissati su una struttura di sostegno certificata per la resistenza a raffiche di vento fino a 120 km/h. Tali stringhe sono raccolte su un quadro di campo sul quale è possibile eseguire il sezionamento di emergenza, richiesto dai VV.F. e dal quale si entra sull’inverter lato C.C. A valle dell’inverter è installato il quadro di interfaccia nel quale è essere presente un sezionamento sul quale agisce lo sgancio di emergenza richiesto dai VV.F., il dispositivo di interfaccia (DDI) con il relativo sistema di protezione di interfaccia (SPI) alimentato da sistema di continuità (UPS). Il cablaggio elettrico dei cavi lato CC avviene con canalizzazioni o tubazioni metalliche in acciaio zincato a caldo posate in vista sulla copertura con cavi a doppio isolamento adeguati a all’ambiente di posa e di tipo FG21M21 PV3/20(1500V cc) (EX XX0 0X0).
Impianto fotovoltaico. Interventi vari sulla struttura per risparmio energetico e sugli impianti tecnologici (acquedotto e trattamento reflui) spesa di progetto presentata € 70.000,00 spesa riconosciuta ammissibile € 70.000,00 contributo assegnato € 56.000,00, pari all’80% della spesa amm. Sono stati completati i lavori di realizzazione dei pannelli fotovoltaici e in ultimazione linea vita. Parallelamente sono stati appaltati ed in esecuzione i lavori edili. Tempo permettendo si prevede il completamente di tutte le opere entro fine ottobre.
Impianto fotovoltaico. L’installazione di un impianto fotovoltaico risulta obbligatorio secondo l’allegato 1 art. 3.3 comma 6 del D.M. 26/06/2015 “Applicazione delle metodologie di calcolo delle prestazioni energetiche e definizione delle prescrizioni e dei requisiti minimi degli edifici” e dall’allegato 3 del D.Lgs 3 marzo 2011, n. 28 “Attuazione della Direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili, recante modifica e successiva abrogazione delle direttive 2001/77/CE e 2003/30/CE”. Oltre a quanto previsto nelle normative precedentemente indicate, essendo la struttura un edificio pubblico, devono essere rispettati i Criteri Ambientali Minimi così come riportato nella relazione della Legge 10, parte essenziale del presente progetto. Per quanto riportato nel suddetto documento, si deve garantire un approvvigionamento energetico da Impianto Fotovoltaico pari ad una potenza di 15,84 kWp., valore maggiore di quanto richiesto nel D.M. 26/06/2015 e nel D.Lgs. 3 Marzo 2011 In definitiva, il progetto prevede un Impianto Fotovoltaico di potenza di picco pari a 15,84 kWp, composto da: - n.48 pannelli da 330 Wp; - n.1 Inverter Trifase da 12,5 kWp di targa, posto nel terrazzo tecnico degli impianti ; - il quadro di protezione e sezionamento per la parte CC e CA prossima all’inverter. L’impianto dovrà essere connesso e collegato al quadro previsto nel lotto 2 dedicato al sistema FTV del fabbricato, posto in prossimità del quadro commutazione e smistamento.
Impianto fotovoltaico. 7.2.1.a 7.2.1.b 7.2.1.c 7.2.1.d 7.2.1.e 7.2.1.f 7.2.1.g Anno di installazione Potenza nominale (kWp) Producibilità (kWh/anno) Posizionamento Azimuth (0° SUD, -90° EST,+90° OVEST) Tilt (°, inclinazione su orizzontale) Descrizione sintetica
Impianto fotovoltaico. La struttura sportiva in progetto dovrà essere provvista di un impianto fotovoltaico nel rispetto della normativa di settore in merito al dimensionamento e ai rendimenti dello stesso. Il sistema fotovoltaico dovrà avere le seguenti caratteristiche: • sistema integrato con la copertura; • un alto rendimento; • flessibilità nella progettazione e realizzazione per inclinazione e lunghezza; • resistenza agli agenti atmosferici; • facilità di manutenzione; • facilità di posa.
Impianto fotovoltaico. La garanzia è estesa ai Danni materiali e diretti subiti dall’Impianto fotovoltaico espressamente indicato in Polizza, al servizio esclusivo dell’Azienda Agricola assicurata, a seguito degli “Eventi assicurati” dalla Sezione “Incendio e Danni ai beni” incluse le “Garanzie aggiuntive” e le “Garanzie Premium” se operanti. La garanzia è prestata a condizione che l’Impianto fotovoltaico sia stabilmente installato e ancorato alle copertu- re dei Fabbricati dell’Azienda stessa. Sono esclusi i danni agli Impianti fotovoltaici: • che non siano al servizio esclusivo dell’Azienda Agricola assicurata; • installati su Fabbricati: • adibiti a fienili o depositi di Foraggio; • aventi copertura del Tetto realizzata in pannelli sandwich; Questa garanzia è prestata per la somma assicurata indicata in Polizza con i limiti di Indennizzo, gli Scoperti e le Franchigie previsti dalle singole garanzie di Polizza.