Descrizione del progetto Clausole campione
Descrizione del progetto. 3.1 Analisi di contesto, strategia e obiettivi
Descrizione del progetto. Natura del concorso: aperto o ristretto.
Descrizione del progetto. (a) Fornire una descrizione del progetto (o di una parte del progetto). Il progetto rientra nella più generale strategia della Regione Sardegna, da tempo impegnata con il Piano d’azione per il superamento del digital divide, meglio dettagliato nella sezione B della presente scheda. La Regione Sardegna, sulla base di quanto disposto dalle Deliberazioni della Giunta Regionale. n. 25/18 del 1.7.2010 concernente la “Ridefinizione del piano d’azione per il superamento del digital divide in Sardegna e l’avvio delle procedure per l’attivazione di un grande progetto in materia di infrastrutturazione a banda ultra larga”, e n. 20/11 del 26 aprile 2011 avente ad oggetto il Progetto di infrastrutturazione a banda ultra larga (BULGAS ) in territorio regionale, intende realizzare una Rete telematica infrastrutturata con tecnologie di nuova generazione (NGAN) che colleghi uffici/enti pubblici del territorio da attuarsi in sinergia con la realizzazione delle opere di metanizzazione previste dalla Deliberazione della Giunta Regionale n. 54/15 del 22.11.2005. Da ulteriori stime effettuate dagli uffici regionali, a partire dallo studio tecnico-economico, emerge un modello che prevede la stesura, e successiva accensione, della fibra per i soli edifici pubblici o dediti a servizio pubblico o di pubblica utilità (uffici RAS e dei propri enti ed agenzie, uffici comunali e degli altri EE.LL., scuole, ecc) presenti nei Comuni interessati dalle opere di metanizzazione. Tale modello si basa sulla valorizzazione e successiva implementazione dell’intero asset tecnologico regionale in materia di fibra ottica, di cui l’attuale Rete Telematica Regionale assume un ruolo fondamentale, per la creazione di una Rete telematica regionale a banda ultra larga per la Pubblica Amministrazione, capace di fornire servizi avanzati di telecomunicazione a tutta la pubblica amministrazione collegata. La rete per la PPAA sarà realizzata direttamente dalla Regione Sardegna, costruendo la rete attiva utilizzando le infrastrutture predisposte. Per il successo del Progetto BULGAS risulta strategica l'intesa istituzionale con gli Enti locali sul cui territorio verrà realizzata l’infrastruttura. L’ Ente locale interessato dall’infrastruttura può esercitare un ruolo decisivo per facilitare e ottimizzare l’infrastruttura a banda ultra larga e per diffonderne l’utilizzo da parte dei cittadini e delle imprese residenti nel territorio. Per promuovere ed assicurare il massimo utilizzo dell’infrastruttura la Regione...
Descrizione del progetto. Le vie cittadine, urbane ed extraurbane, sono state realizzate nell’arco degli anni e risultano costituite da una grandissima parte di fondo stradale in asfalto. Per il buon mantenimento della rete stradale, a causa dell’usura del manto stradale determinata dalle riparazioni idriche e fognarie, dagli attraversamenti, dai lavori di scavo in genere, si ha la necessità di operare con continui interventi di manutenzione straordinaria. All’Ufficio pervengono quotidianamente varie richieste d'intervento da parte dei cittadini, dalle quali si evidenziano frequenti e numerose buche delle reti stradali, con gravi situazioni di pericolo sotto il profilo della pubblica incolumità. Per l’esecuzione dei lavori di manutenzione straordinaria della rete stradale, l’Ufficio non è in grado di assicurare ogni tempestivo intervento atto a risolvere i pericoli segnalati, anche perché, per i grandi interventi di posa in opera di conglomerato bituminoso, l’Ente è sprovvisto di idonea attrezzature (scarificatrice, finitrice, rullo compattatore ecc) e di idonea manovalanza specializzata per eseguire tali lavori. Pertanto, alla luce dell’esperienza degli anni precedenti in merito alla tipologia dei lavori da eseguire, considerata l’impossibilità di procedere ad una programmazione dettagliata degli interventi, che possono presentarsi durante un determinato periodo di tempo, è stato redatto questo progetto, che permetterà di intervenire con tempestività per interventi di manutenzione straordinaria delle strade comunali. Il progetto prevede la riparazione delle reti stradali mediante il rifacimento del manto in asfalto e, laddove necessario, anche lo strato di sottofondo. Tali interventi saranno attuati in modo da migliorare la sicurezza stradale veicolare e pedonale dell’intero territorio comunale. L'appalto ha per oggetto l'esecuzione di tutte le opere e provviste occorrenti per eseguire e dare completamente ultimati i lavori di Lavori di manutenzione straordinaria delle strade urbane ed extraurbane - Accordo Quadro, ivi compresi gli interventi di pronto intervento. Sono compresi nell'appalto tutti i lavori, le prestazioni, le forniture e le provviste necessarie per dare il lavoro completamente compiuto, secondo le condizioni stabilite dal capitolato speciale d'appalto, con le caratteristiche tecniche, qualitative e quantitative previste dal progetto esecutivo dell'opera. L'esecuzione dei lavori è sempre e comunque effettuata secondo le regole dell'arte secondo i “Contratti attuativ...
Descrizione del progetto. Numero totale dei partecipanti.
Descrizione del progetto. Il Progetto messo a gara ha ad oggetto la gestione dei servizi di accoglienza residenziale (n. 95 posti) per uomini soli, donne e donne con bambini, nel caso in cui si approvata la richiesta di finanziamento attraverso il Decreto di cui sopra. Le attività del Progetto sono quelle previste e disciplinate dalla normativa, dai Manuali e dalle Linee guida vigenti, disponibili sul sito web: xxx.xxxxxxxx.xx L’appalto intende garantire sinteticamente i seguenti servizi: • Accoglienza materiale in appartamenti • Mediazione linguistico – culturale • Orientamento e accesso ai servizi del territorio • Insegnamento della lingua italiana e inserimento scolastico per i minori • Formazione e riqualificazione professionale • Orientamento e accompagnamento all’inserimento lavorativo • Orientamento e accompagnamento all’inserimento sociale • Orientamento e accompagnamento legale • Tutela psico – socio – sanitaria • Partecipazione ad attività comunitarie • Gestione Banca dati SPRAR • Redazione attività amministrativa e rendicontuale richiesta dallo SPRAR Il Progetto persegue la finalità dell’accoglienza diffusa, all’interno di una cornice di coordinamento comune, prevedendo, insediamenti territoriali nei Comuni di Castel S. Xxxxxx T. e Imola. Sono elementi imprescindibili il lavoro di rete e la partecipazione agli incontri mensili coordinati dall’Ufficio di Supporto e Ufficio di Piano del Nuovo Circondario Imolese. Il Progetto si coordina con analogo intervento nel resto del territorio della Città metropolitano, che vede come capofila il Comune di Bologna. I due progetti si raccordano con la Prefettura di Bologna che ha in capo la gestione dei Centri di Accoglienza Straordinaria. Il contratto avrà durata dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2023. Nuovo Circondario Imolese Diritti Esatti € Imposta di bollo € assolta in modo virtuale. Autorizzazione Agenzia delle Entrate n. 0002088 del 09.01.2018 – NEI CASI PREVISTI DALLA LEGGE NUOVO CIRCONDARIO IMOLESE REPUBBLICA ITALIANA L'anno duemilaventi (2020), a questo di ( ) del mese di alle ore
Descrizione del progetto. Il progetto riguarda n. persone da assumere con le seguenti modalità: - analista sistemista n. ....... - capo servizio qualità n. ....... - programmatore analista n. ...... - responsabile commerciale n. ........ - responsabile ricerche statistiche n. ....... livello iniziale ( non più di un livello inferiore rispetto a quello finale ) terzo livello n. ............. secondo livello n. ......... primo livello n. .......... - secondo livello n. ........ - primo livello n. ............. durata mesi n.24 sede dell'unità produttiva presso cui avviene l'assunzione: ........................................
Descrizione del progetto. Per una descrizione dettagliata del progetto “Infezioni Obiettivo Zero – IOZ” si rinvia al documento di progetto (Allegato B) parte integrante e sostanziale del presente atto.
Descrizione del progetto. Il progetto CEnTOUR (Circular Economy in Tourism- Economia Circolare nel Turismo) si pone l’obiettivo di sostenere il rafforzamento delle capacità di azione delle PMI attive nel settore del turismo mediante l’introduzione di vari livelli di innovazione legata all’Economia Circolare. Dà alle imprese che verranno selezionate, la possibilità di seguire un percorso di formazione e aggiornamento e di ricevere un supporto finanziario. Lo schema di supporto previsto dal progetto CEnTOUR sostiene le PMI nello sviluppo e nella messa in pratica di sistemi di produzione dei servizi basati sui principi dell’economia circolare (in termini di trasferimento delle competenze, capacità, innovazioni e certificazioni), ponendo le stesse imprese all’interno di un sistema integrato che ambisce a diventare uno stimolo allo sviluppo locale. Le PMI sovvenzionate saranno coinvolte in: - un programma di rafforzamento delle capacità attraverso un corso di formazione specifico composto da sessioni online e sessioni faccia a faccia per ciascun partecipante; - un programma transnazionale di trasferimento delle conoscenze tra imprese in ritardo in termini di economia circolare e imprese che hanno già sviluppato un approccio più avanzato all’economia circolare, mediante iniziative peer to peer, visite di studio e fiere internazionali; - un programma di accelerazione volto a sviluppare una strategia specifica di innovazione per l'attuazione di soluzioni circolari (compreso un sistema di certificazione – ECOLABEL/EMAS – per una selezione di PMI partecipanti). Il contributo consentirà alle PMI di integrare i principi dell'economia circolare nelle loro operazioni, concentrandosi in particolare sui seguenti 5 temi:
1. recupero e riutilizzo dei rifiuti alimentari;
2. soluzioni senza plastica e nuova fisionomia degli imballaggi;
3. consumo collaborativo come modo comune per trovare modelli di business alternativi ed efficienti e, allo stesso tempo, rafforzare un approccio turistico pensato dalla comunità;
4. miglioramento della competitività dei tradizionali mercati del turismo e miglioramento dell'attrattiva delle destinazioni;
5. miglioramento della visibilità dei paesi/regioni attraverso mercati di nicchia emergenti, in quanto altamente orientati alla CE e innovativi.
Descrizione del progetto. Il progetto di lottizzazione prevede la realizzazione di due stralci funzionalmente indipendenti che corrispondono ad aree di utilizzo con destinazioni diverse. Entrando nell’area da via Roma, dalla nuova rotonda si incontrerà dapprima un parcheggio pubblico e successivamente il primo lotto edificabile; in questo spazio verrà ricostruita parte della fabbrica originaria delle “Officine Menon”, collocata lungo il confine sud, sul sedime attuale dell’edificio, con una suddivisione interna ipotizzata in due piani. Gli altri due edifici, disposti in progetto a creare lo spazio della “piazza”, saranno dotati di un portico verso strada, così da connotare maggiormente lo spazio urbano, e saranno costituiti da piano terra, primo e secondo La destinazione d’uso prevista per questi immobili, in questa fase, è commerciale/direzionale ed il reperimento degli standard ha considerato la destinazione d’uso interamente direzionale che definisce la situazione con maggior aggravio di superfici a standard richieste ed è dunque in ogni caso cautelativa. Verso nord, in direzione dell’eventuale collegamento con via Zabotti, sono previste altre due aree a parcheggio; dalla prima sarà comunque garantito l’accesso pedonale e carraio all’edificio residenziale esistente. Proseguendo lungo la nuova strada di lottizzazione verso est, il secondo stralcio comprende un lotto edificabile nel quale si prevede la realizzazione di edifici a destinazione residenziale costituiti da piano terra, primo, secondo ed eventuale piano mansardato la cui articolazione nel lotto sarà oggetto di progettazione in fase successiva. Anche in quest’area è prevista opportuna dotazione di parcheggi.