RICERCA E INNOVAZIONE Clausole campione

RICERCA E INNOVAZIONE. 1. In sede di contrattazione integrativa nazionale saranno definite modalità e criteri di utilizzazione di eventuali finanziamenti aggiuntivi destinati al sostegno della ricerca educativo-didattica e valutativa funzionali allo sviluppo dei processi d’innovazione e finalizzati alla valorizzazione del lavoro d’aula e al miglioramento dei livelli di apprendimento. 2. In sede di contrattazione integrativa nazionale saranno altresì definite modalità e criteri di utilizzazione di eventuali risorse aggiuntive per le scuole che, sulla base di valutazioni oggettive operate dal sistema nazionale di valutazione, tengano conto delle condizioni iniziali di contesto finalizzate all’elevazione degli esiti formativi.
RICERCA E INNOVAZIONE. 1. Le parti convengono di rafforzare la loro cooperazione in materia di ricerca e innovazione. 2. Le parti promuovono, sviluppano e agevolano le attività di cooperazione nei settori della ricerca e dell'innovazione a scopo pacifico, a sostegno dell'accordo di cooperazione scientifica e tecnologica tra la Comunità europea e il governo della Nuova Zelanda, firmato a Bruxelles il 16 luglio 2008.
RICERCA E INNOVAZIONE. 0000391/2019 16/04/2019 Approvazione del vademecum operativo per la tracciabilità dei flussi finanziari. Interaziendale Acquisizione Beni 0000392/2019 16/04/2019 Recepimento della programmazione integrata degli acquisti di forniture e servizi per le esigenze delle Aziende Sanitarie della Regione Xxxxxx Xxxxxxx (Masterplan) biennio 2019 - 2020. Interaziendale Acquisizione Beni 0000393/2019 16/04/2019 Indizione avviso di mobilità volontaria, per titoli e colloquio/prova teorico-pratica, in ambito regionale ed interregionale, presso Enti ed Aziende Pubbliche del S.S.N. per la copertura di n. 1 posto di Dirigente Medico disciplina Anestesia e Rianimazione. Interaziendale Area Giuridica 0000394/2019 16/04/2019 Approvazione del documento interaziendale per la realizzazione del progetto Rete Assistenziale Infettivologica Provinciale Integrata e conferimento dell'incarico di Responsabile Clinico ed Organizzativo. Segreteria Generale 0000395/2019 16/04/2019 Rettifica, per mero errore materiale, dell'oggetto della delibera n. 336 del 2.4.2019, da intendersi "Recepimento dell''Accordo aziendale concernente la retribuzione di risultato per l'anno 2018 - Dirigenza Medica".
RICERCA E INNOVAZIONE. 1. In sede di contrattazione collettiva integrativa nazionale di cui all’art. 30, comma 2, lett. a) (Livelli, soggetti e materie di relazioni sindacali) saranno definite modalità e criteri di utilizzazione di tutti gli eventuali finanziamenti aggiuntivi destinati al personale impegnato nelle attività di tutor, orientamento, coordinamento e nel sostegno della ricerca educativo-didattica e valutativa funzionali allo sviluppo dei processi d’innovazione e finalizzati alla valorizzazione del lavoro d’aula e al miglioramento dei livelli di apprendimento. 2. In sede di contrattazione collettiva integrativa nazionale di cui all’art. 30, comma 2, lett. a) (Livelli, soggetti e materie di relazioni sindacali) saranno altresì definite modalità e criteri di utilizzazione di tutte le eventuali risorse aggiuntive destinate al personale delle scuole che, sulla base di valutazioni oggettive operate dal sistema nazionale di valutazione, tengano conto delle condizioni iniziali di contesto finalizzate all’elevazione degli esiti formativi. 3. Il presente articolo abroga l’art. 31 del CCNL 29/11/2007.
RICERCA E INNOVAZIONE. 1. Invenzioni industriali 288 1.1. Nozione di invenzione 289 1.2. Classificazione delle invenzioni 290 1.3. Requisiti di brevettabilità e materia non brevettabile 293 1.4. Novità 298 1.5. Priorità 303 1.6. Attività inventiva 304 1.7. Applicazione industriale 309 1.8. Liceità 310 PRESENTAZIONE SOMMARIO 2. Brevetto 311 2.1. Riassunto 312 2.2. Descrizione 312 2.3. Disegni 314 2.4. Rivendicazioni 315 2.5. Unità dell’invenzione 315 2.6. Durata 316 3. Brevetto italiano 320 3.1. Procedura di rilascio 320 3.2. Domanda 321 3.3. Diritti conferiti dalla domanda 322 3.4. Esame della domanda 323 3.5. Istanze di ritiro, rettifica e integrazione 324 3.6. Limitazione 325 3.7. Tasse 326 4. Brevetto europeo 328 4.1. Domanda 329 4.2. Effetti della domanda di brevetto europeo 331 4.3. Ricerca 332 4.4. Esame 332 4.5. Trasformazione della domanda di brevetto europeo 333 4.6. Opposizione 334 4.7. Limitazione e revoca 335 4.8. Ricorso 335 4.9. Diritti conferiti dal brevetto europeo 336 4.10. Traduzione e suoi rapporti con il testo originale 338
RICERCA E INNOVAZIONE. 25 SERVIZI AMMINISTRATIVI, GENERALI E ICT 26 IL GRUPPO ASSINDUSTRIA VENETOCENTRO 27 RUBRICA ASSINDUSTRIA VENETOCENTRO AMBIENTE, SICUREZZA E TRASPORTI bientetività di assistenza e consulenza per: Gestione dei rifiuti GRATUITO • PAGAMENTO Gestione degli imballaggi e dei rifiuti da imballaggio - CONAI • Normativa sui rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE - ROHS) • Tariffa asporto rifiuti urbani (TIA, TARES/TARI) •
RICERCA E INNOVAZIONE. Anche questo è un articolo di nuova introduzione rispetto al precedente testo, particolarmente significativo e importante perché, al comma 2, assevera il concetto che le scuole positivamente valutate dal sistema nazionale in termini di apprendimento degli alunni potranno ricevere risorse aggiuntive. numero 5 • settembre/ottobre 2007 arannewsletter
RICERCA E INNOVAZIONE. Gli obiettivi, le azioni, e gli attori, il periodo di completamento e gli indicatori Obiettivi Azioni Attori Periodo stimato di completamento Indicatori/Indicatori SPiNCAR (ove disponibili riportare il codice numerico)
RICERCA E INNOVAZIONE. La ricerca sanitaria e l’innovazione nel campo dell’ABR costituiscono un elemento fondamentale nel contrasto all’ABR. Le sfide che devono essere affrontate non si limitano solo allo sviluppo di nuovi antibiotici, ma riguardano soprattutto la diagnostica microbiologica, lo studio dei determinanti delle resistenze e della loro diffusione, l’utilizzo dei vaccini e di possibili approcci alternativi all’uso di antibiotici per tutelare la salute umana e animale, preservando l’ambiente. La definizione delle priorità di ricerca a livello nazionale dovrebbe essere armonizzata con quelle individuate in ambito internazionale e ispirare le strategie da mettere in atto nelle diverse realtà regionali.
RICERCA E INNOVAZIONE. Le attività di ricerca e innovazione del Centro saranno strutturate in quattro aree tematiche, delineate a seguire. Per ogni area d’intervento sono riportati gli strumenti di nuova acquisizione necessari per lo sviluppo delle ricerche. Il carattere interdisciplinare degli interventi proposti vedrà la condivisione della strumentazione nelle diverse linee di ricerca e in particolare: 3.1 Caratterizzazione dei materiali e dell’ambiente di conservazione Questo ambito verrà declinato secondo le seguenti linee: - Caratterizzazione delle proprietà minero-petrografiche, chimiche e fisiche dei materiali dell’architettura, dell’archeologia e dell’arte, anche contemporanea (materiali lapidei naturali e artificiali, terrecotte e ceramiche, vetri, tele, tavole, materiali cartacei, tessuti, materiali polimerici, metalli, etc.); - Interazione dei materiali architettonici e artistici in ambiente outdoor/indoor in relazione a natura e proprietà intrinseche che li caratterizzano; - Verifica della stabilità di trattamenti conservativi applicati durante restauri avvenuti in passato e loro interazione con il materiale originale; - Identificazione, caratterizzazione e analisi delle forme e dei prodotti del degrado. La strumentazione che s’intende acquisire e che sarà impiegata allo sviluppo di tali linee è la seguente: ⮚ Strumenti portatili per indagini in situ non invasive a) External Reflectance Xxxxxxx- Transform Infrared (ER-FT-IR) Spectrophotometer; b) Portable Raman Spectrophotometer; c) Macro-X Ray Fluorescence (XRF) Scanning Spectrometer (with movable XRF head for punctual analysis); d) Fiber-optic Spectrometer (UV-Vis-NIR) 200-1100 nm e and 900 - 2500 nm; e) Hyperspectral imaging system range 400-1000 nm (Vis-NIR) e 1000-2500 nm (SWIR). Gli strumenti elencati consentono di effettuare analisi non invasive per la caratterizzazione dei materiali costituenti le opere d’arte (pigmenti, leganti), i beni archeologici e architettonici (pietre, intonaci, dipinti murali, vetri, ceramiche, ecc) e i materiali d’archivio (carte, pergamene, inchiostri, ecc). Essi sono inoltre impiegati nello studio dei processi di degrado, in quanto consentono di monitorare le trasformazioni dei materiali esposti all’ambiente esterno e/o museale. I dati acquisiti vengono archiviati in data-base per essere successivamente utilizzati per il monitoraggio dello stato di conservazione di oggetti singoli, di superfici estese e per la verifica dell’efficacia degli interventi effettuati. ⮚ Strumenti da banc...