Common use of RIFERIMENTI NORMATIVI Clause in Contracts

RIFERIMENTI NORMATIVI. L.R. 71 del 12/12/2017 “Disciplina del sistema regionale degli interventi di sostegno alle imprese; • Regolamento (CE) n. 1301/2013, del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 17-12-2013 relativo al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale e a disposizioni specifiche concernenti l'obiettivo "investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" e che abroga il Regolamento (CE) n.1080/2006; • Regolamento (CE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 17-12-2013 recante disposizioni comuni sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio; • Regolamento (UE) N. 1407/2013 relativo all’applicazione degli artt. 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “de minimis” (Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea n. L 352 del 24.12.2013); • Regolamento delegato (UE) N.480/2014 della Commissione del 3 marzo 2014, che integra il Regolamento (UE) n.1303/2013; • Delibera GRT n. 617 del 21/7/2014, avente ad oggetto: “Programma operativo regionale FESR 2014-2020. Obiettivo Investimenti in favore della crescita e dell'occupazione. (Regione Toscana: tornare a crescere). Approvazione proposta POR da trasmettere alla Commissione europea”; • Decreto legislativo 31 marzo 1998 n. 123 "Disposizioni per la razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese, a norma dell'articolo 4, comma 4, lettera c), della L. 15 marzo 1997, n. 59”; • Decisione C(2015) n. 930 del 12.02.2015 della Commissione europea di approvazione del Por CReO Fesr 2014-2020 della Regione Toscana; • Deliberazione della Giunta regionale con n. 180 del 02/03/2015, che approva il “Regolamento (UE) n.1303/2013. Presa d'atto della decisione di esecuzione della Commissione europea che approva determinati elementi del Programma Operativo "Toscana" per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" (CCI 2014 IT16RFOP017)"; • Deliberazione G.R.T. n. 72 del 16-02-2016 Delibera di Giunta relativa all’obbligo di attivazione dei tirocini nei casi di contributi regionali alle imprese, come modificata con Deliberazione G.R.T. n. 433 del 02-05-2017 "Deliberazione della Giunta Regionale n. 72/2016, relativa all'obbligo di attivazione dei tirocini nei casi di contributi regionali alle imprese: disposizioni integrative"; • Decreto Dirigenziale n. 1389 del 30/03/2016 “Approvazione Catalogo dei Servizi avanzati e qualificati per le imprese toscane”; • Decisione G.R. n. 4 del 25 ottobre 2016 “Decisione di Giunta relativa all'obbligo di sospendere i contributi regionali alle imprese in caso di reati in materia di lavoro” • Deliberazione G.R.T. n. 1055 del 02/11/2016 recante “POR FESR 2014-2020. Approvazione da parte della Commissione Europea delle modifiche al Programma di cui alla Decisione di G.R. 5 del 15 dicembre 2015. Presa d'atto.”, con la quale la Giunta regionale prende atto della Decisione di Esecuzione C(2016) 6651 del 13.10.2016 che modifica la Decisione di Esecuzione C(2015) n. 930 del 12 febbraio 2015 e che approva la revisione del programma operativo presentato nella sua versione definitiva in data 11 agosto 2016; • Decisione della Xxxxxx Xxxxxxxxx x. 0 xxx 00/00/0000 xxxxxxx “POR FESR 2014-2020. Approvazione del Sistema di Gestione e Controllo del Programma” come modificata con Decisione della Giunta Regionale n. 3 del 15/05/2017 recante “Regolamento (UE) 1303/2013 - POR FESR 2014-2020. Approvazione del Sistema di Gestione e Controllo del Programma - II Versione” e dalla decisione n. 3 del 04/12/2017 avente per oggetto “Regolamento (UE) 1303/2013 - POR FESR2014-2020. Approvazione del Sistema di Gestione e Controllo del Programma - Versione 3 (Modifiche agli Allegati A, 1, 5 e 7 del Sistema di Gestione e Controllo del Programma)”; • Deliberazione G.R.T. n. 240 del 20-03-2017 "POR Fesr 2014-2020. Estensione del Programma ai liberi professionisti; • delibera della Giunta regionale n. 220 del 06/03/2018, avente ad oggetto: “POR Fesr 2014-2020 - Azione 3.4.2 "Incentivi all'acquisto di servizi a supporto dell'internazionalizzazione in favore delle PMI". Approvazione degli indirizzi per l'apertura 2018 del bando per la concessione delle agevolazioni a sostegno dell'export delle PMI toscane operanti nei settori del manifatturiero (sub azione a) ed a sostegno della promozione sui mercati esteri del sistema di offerta turistica toscana (sub azione b) • Decreto n. 5158 del 03/04/2018 con cui è stato approvato il bando "POR Fesr 2014-2020 –Azione

Appears in 1 contract

Samples: Guidelines for Expense Reporting

RIFERIMENTI NORMATIVI. L.R. 71 del 12/12/2017 “Disciplina del sistema regionale degli 1. Gli aiuti per gli interventi di sostegno alle imprese; • cui al presente bando sono concessi nel rispetto di quanto previsto dai seguenti provvedimenti: a) Regolamento (CEUE) n. 1301/2013, 1301/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, Consiglio del 17-12-17 dicembre 2013 relativo al Fondo Europeo europeo di Sviluppo Regionale sviluppo regionale e a disposizioni specifiche concernenti l'obiettivo "investimenti l’obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" dell’occupazione” e che abroga il Regolamento (CE) n.1080/2006; • n. 1080/2006; b) Regolamento (CEUE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, Consiglio del 17-12-17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo Europeo europeo di Sviluppo Regionalesviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeosociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio; • ; c) Legge regionale 5 giugno 2015 n. 14 recante Disposizioni di attuazione del Programma Operativo Regionale Obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione” 2014-2020 cofinanziato dal Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale; d) Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx xxxxx Xxxxxxx 0 luglio 2015 n. 136 recante Regolamento per l’attuazione del Programma Operativo Regionale (POR) FESR 2014-2020 “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione”; e) Delibera di Giunta Regionale 10 luglio 2015 n. 1403 “Approvazione strategia regionale di ricerca e innovazione per la specializzazione intelligente della regione autonoma Friuli Venezia Giulia, revisionata e integrata sulla base dei piani di azione sub allegato 2 alla DGR 708/2015”, e ss.mm.ii.; f) Delibera di Giunta Regionale 6 agosto 2015 n. 1575 con la quale si prende atto della decisione di approvazione del POR FESR FVG 2014-2020 da parte della Commissione europea e viene adottato il Programma stesso; g) Decreto n. 2578/PROTUR di data 21 novembre 2016, di approvazione del “Manuale delle procedure di gestione e controllo del Programma”; h) Regolamento (UE) N. n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli artt. articoli 107 e 108 del trattato Trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “de minimis” (Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea n. L 352 ”; i) Direttiva 2014/24/UE, del 24.12.2013); • Regolamento delegato (UE) N.480/2014 della Commissione Parlamento europeo e del 3 marzo Consiglio del 26 febbraio 2014, sugli appalti pubblici e che integra abroga la direttiva 2004/18/CE; j) Delibera di Giunta regionale n. 2472 del 16 dicembre 2016 con la quale è stato approvato lo schema di convenzione quadro tra la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ed il Regolamento (UEConsorzio per l’Area di ricerca scientifica e tecnologica di Trieste, con l’obiettivo di favorire la creazione di nuove imprese e la valorizzazione dei risultati della ricerca attraverso lo sviluppo di attività di incubazione di imprese; k) n.1303/2013; • Delibera GRT Decreto n. 617 1889/CULT del 21/7/201425 maggio 2017 del Direttore centrale della Direzione Centrale Cultura, avente ad oggetto: “Programma operativo regionale Sport e Solidarietà, con il quale è stato adottato lo schema di accordo attuativo tra la Direzione Centrale Cultura, Sport e Solidarietà ed il Consorzio per l’Area di ricerca scientifica e tecnologica di Trieste per dare attuazione all’Attività 2.1.b del POR FESR FVG 2014-2020. Obiettivo Investimenti in favore ; l) Decreto Legislativo 8 giugno 2001 n. 231 recante Disciplina della crescita responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e dell'occupazione. (Regione Toscana: tornare a crescere). Approvazione proposta POR da trasmettere delle associazioni anche prive di personalità giuridica; m) Decreto Legislativo 7 marzo 205 n. 82 recante Codice dell’Amministrazione Digitale; n) Decreto Ministeriale Attività produttive 18 aprile 2005 recante Adeguamento alla Commissione europea”; • disciplina comunitaria dei criteri di individuazione delle PMI; o) Decreto legislativo 31 marzo 1998 Ministeriale MIUR 6 dicembre 2005 recante modifica al D.M. n. 123 "Disposizioni per la razionalizzazione degli interventi 593/2000 – Nuova definizione comunitaria di sostegno pubblico alle impresepiccola media impresa; p) Decreto Legislativo 11 aprile 2006 n. 198 recante Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma dell'articolo 4dell’art 6 della Legge 28 novembre 2005 n. 246 (Codice delle pari opportunità); q) Decreto Legislativo 6 settembre 2011 n. 159 recante Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, comma 4nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia; r) Decreto Legislativo 14 marzo 2013, lettera c)n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”; s) Legge 6 novembre 2012 n. 190 recante disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione; t) Legge regionale 20 marzo 2000 n. 7 “Testo unico delle norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso”; u) Legge regionale 5 dicembre 2003 n. 18 recante Interventi urgenti nei settori dell’industria, dell’artigianato, della L. 15 marzo 1997cooperazione, n. 59”; • Decisione C(2015) n. 930 del 12.02.2015 della Commissione europea commercio e del turismo, in materia di approvazione del Por CReO Fesr 2014-2020 della Regione Toscana; • Deliberazione della Giunta regionale con n. 180 del 02/03/2015sicurezza sul lavoro, che approva il “Regolamento (UE) n.1303/2013. Presa d'atto della decisione asili nido nei luoghi di esecuzione della Commissione europea che approva determinati elementi del Programma Operativo "Toscana" per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti lavoro, nonché a favore della crescita e dell'occupazione" (CCI 2014 IT16RFOP017)"; • Deliberazione G.R.T. n. 72 del 16-02-2016 delle imprese danneggiate da eventi calamitosi; v) Delibera di Giunta relativa all’obbligo Regionale 29 dicembre 2016 n. 2607 avente ad oggetto la presa d’atto dei nuovi criteri di attivazione dei tirocini nei casi di contributi regionali alle impreseselezione dell’Attività 2.1.b, come modificata con Deliberazione G.R.T. n. 433 approvati nel corso della II^ seduta del 02-05-2017 "Deliberazione della Comitato di sorveglianza; w) Delibera di Giunta Regionale 22 settembre 2017 n. 72/2016, relativa all'obbligo di attivazione dei tirocini nei casi di contributi regionali alle imprese: disposizioni integrative"; • Decreto Dirigenziale n. 1389 1757 avente ad oggetto l’approvazione del 30/03/2016 “Approvazione Catalogo dei Servizi avanzati documento recante «Metodologia e qualificati condizioni per le imprese toscane”; • Decisione G.R. n. 4 del 25 ottobre 2016 “Decisione di Giunta relativa all'obbligo di sospendere i contributi regionali alle imprese in caso di reati l’applicazione delle opzioni semplificate in materia di lavoro” • Deliberazione G.R.T. n. 1055 del 02/11/2016 recante “POR FESR 2014-2020costi riferiti all’attività 2.1.b». Approvazione da parte della Commissione Europea delle modifiche al Programma di cui alla Decisione di G.R. 5 del 15 dicembre 2015. Presa d'atto.”, con Elenco dei servizi che potranno essere scelti dal candidato beneficiario per la quale la Giunta regionale prende atto della Decisione di Esecuzione C(2016) 6651 del 13.10.2016 che modifica la Decisione di Esecuzione C(2015) n. 930 del 12 febbraio 2015 e che approva la revisione predisposizione del programma operativo presentato nella sua versione definitiva in data 11 agosto 2016; • Decisione della Xxxxxx Xxxxxxxxx x. 0 xxx 00/00/0000 xxxxxxx “POR FESR 2014personalizzato di pre-2020. Approvazione incubazione e incubazione d’impresa, finalizzato allo sviluppo imprenditoriale del Sistema di Gestione e Controllo del Programma” come modificata con Decisione della Giunta Regionale n. 3 del 15/05/2017 recante “Regolamento (UE) 1303/2013 - POR FESR 2014-2020. Approvazione del Sistema di Gestione e Controllo del Programma - II Versione” e dalla decisione n. 3 del 04/12/2017 avente per oggetto “Regolamento (UE) 1303/2013 - POR FESR2014-2020. Approvazione del Sistema di Gestione e Controllo del Programma - Versione 3 (Modifiche agli Allegati A, 1, 5 e 7 del Sistema di Gestione e Controllo del Programma)”; • Deliberazione G.R.T. n. 240 del 20-03-2017 "POR Fesr 2014-2020. Estensione del Programma ai liberi professionisti; • delibera della Giunta regionale n. 220 del 06/03/2018, avente ad oggetto: “POR Fesr 2014-2020 - Azione 3.4.2 "Incentivi all'acquisto di servizi progetto a supporto dell'internazionalizzazione in favore delle PMI". Approvazione degli indirizzi per l'apertura 2018 del bando per la concessione delle agevolazioni a sostegno dell'export delle PMI toscane operanti nei settori del manifatturiero (sub azione a) ed a sostegno della promozione sui mercati esteri del sistema di offerta turistica toscana (sub azione b) • Decreto n. 5158 del 03/04/2018 con cui è stato approvato il bando "POR Fesr 2014-2020 –Azionevalenza culturale.

Appears in 1 contract

Samples: Concessione Di Sovvenzioni Per Programmi Di Pre Incubazione E Incubazione D’impresa

RIFERIMENTI NORMATIVI. L.R. 71 del 12/12/2017 “Disciplina del sistema regionale degli 1. Gli aiuti per gli interventi di sostegno alle imprese; • cui al presente bando sono concessi nel rispetto di quanto previsto dai seguenti provvedimenti: a) Regolamento (CEUE) n. 1301/2013, 1301/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, Consiglio del 17-12-17 dicembre 2013 relativo al Fondo Europeo europeo di Sviluppo Regionale sviluppo regionale e a disposizioni specifiche concernenti l'obiettivo "investimenti l’obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" dell’occupazione” e che abroga il Regolamento (CE) n.1080/2006; • n. 1080/2006; b) Regolamento (CEUE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, Consiglio del 17-12-17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo Europeo europeo di Sviluppo Regionalesviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeosociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio; • ; c) Legge regionale 5 giugno 2015 n. 14 recante Disposizioni di attuazione del Programma Operativo Regionale Obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione” 2014-2020 cofinanziato dal Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale; d) Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx xxxxx Xxxxxxx 0 luglio 2015 n. 136 recante Regolamento per l’attuazione del Programma Operativo Regionale (POR) FESR 2014-2020 “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione”; e) Delibera di Giunta Regionale 10 luglio 2015 n. 1403 “Approvazione strategia regionale di ricerca e innovazione per la specializzazione intelligente della regione autonoma Friuli Venezia Giulia, revisionata e integrata sulla base dei piani di azione sub allegato 2 alla DGR 708/2015”, e ss.mm.ii.; f) Delibera di Giunta Regionale 6 agosto 2015 n. 1575 con la quale si prende atto della decisione di approvazione del POR FESR FVG 2014-2020 da parte della Commissione europea e viene adottato il Programma stesso; g) Decreto n. 2578/PROTUR di data 21 novembre 2016, di approvazione del “Manuale delle procedure di gestione e controllo del Programma”; h) Regolamento (UE) N. n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli artt. articoli 107 e 108 del trattato Trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti <<de minimis” (Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea n. L 352 >>; i) Direttiva 2014/24/UE, del 24.12.2013); • Regolamento delegato (UE) N.480/2014 della Commissione Parlamento europeo e del 3 marzo Consiglio del 26 febbraio 2014, sugli appalti pubblici e che integra abroga la direttiva 2004/18/CE; j) Delibera di Giunta regionale n. 2472 del 16 dicembre 2016 con la quale è stato approvato lo schema di convenzione quadro tra la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ed il Regolamento (UEConsorzio per l’Area di ricerca scientifica e tecnologica di Trieste, con l’obiettivo di favorire la creazione di nuove imprese e la valorizzazione dei risultati della ricerca attraverso lo sviluppo di attività di incubazione di imprese; k) n.1303/2013; • Delibera GRT Decreto n. 617 1889/CULT del 21/7/201425 maggio 2017 del Direttore centrale della Direzione Centrale Cultura, avente ad oggetto: “Programma operativo regionale Sport e Solidarietà, con il quale è stato adottato lo schema di accordo attuativo tra la Direzione Centrale Cultura, Sport e Solidarietà ed il Consorzio per l’Area di ricerca scientifica e tecnologica di Trieste per dare attuazione all’Attività 2.1.b del POR FESR FVG 2014-2020. Obiettivo Investimenti in favore ; l) Decreto Legislativo 8 giugno 2001 n. 231 recante Disciplina della crescita responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e dell'occupazione. (Regione Toscana: tornare a crescere). Approvazione proposta POR da trasmettere delle associazioni anche prive di personalità giuridica; m) Decreto Legislativo 7 marzo 205 n. 82 recante Codice dell’Amministrazione Digitale; n) Decreto Ministeriale Attività produttive 18 aprile 2005 recante Adeguamento alla Commissione europea”; • disciplina comunitaria dei criteri di individuazione delle PMI; o) Decreto legislativo 31 marzo 1998 Ministeriale MIUR 6 dicembre 2005 recante modifica al D.M. n. 123 "Disposizioni per la razionalizzazione degli interventi 593/2000 – Nuova definizione comunitaria di sostegno pubblico alle impresepiccola media impresa; p) Decreto Legislativo 11 aprile 2006 n. 198 recante Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma dell'articolo 4dell’art 6 della Legge 28 novembre 2005 n. 246 (Codice delle pari opportunità); q) Decreto Legislativo 6 settembre 2011 n. 159 recante Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, comma 4nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia; r) Decreto Legislativo 14 marzo 2013, lettera c)n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”; s) Legge 6 novembre 2012 n. 190 recante disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione; t) Legge regionale 20 marzo 2000 n. 7 “Testo unico delle norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso”; u) Legge regionale 5 dicembre 2003 n. 18 recante Interventi urgenti nei settori dell’industria, dell’artigianato, della L. 15 marzo 1997cooperazione, n. 59”; • Decisione C(2015) n. 930 del 12.02.2015 della Commissione europea commercio e del turismo, in materia di approvazione del Por CReO Fesr 2014-2020 della Regione Toscana; • Deliberazione della Giunta regionale con n. 180 del 02/03/2015sicurezza sul lavoro, che approva il “Regolamento (UE) n.1303/2013. Presa d'atto della decisione asili nido nei luoghi di esecuzione della Commissione europea che approva determinati elementi del Programma Operativo "Toscana" per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti lavoro, nonché a favore della crescita e dell'occupazione" (CCI 2014 IT16RFOP017)"; • Deliberazione G.R.T. n. 72 del 16-02-2016 delle imprese danneggiate da eventi calamitosi; v) Delibera di Giunta relativa all’obbligo Regionale 29 dicembre 2016 n. 2607 avente ad oggetto la presa d’atto dei nuovi criteri di attivazione dei tirocini nei casi di contributi regionali alle impreseselezione dell’Attività 2.1.b, come modificata con Deliberazione G.R.T. n. 433 approvati nel corso della II^ seduta del 02-05-2017 "Deliberazione della Giunta Regionale n. 72/2016, relativa all'obbligo Comitato di attivazione sorveglianza. Elenco dei tirocini nei casi di contributi regionali alle imprese: disposizioni integrative"; • Decreto Dirigenziale n. 1389 del 30/03/2016 “Approvazione Catalogo dei Servizi avanzati e qualificati servizi che potranno essere scelti dal candidato beneficiario per le imprese toscane”; • Decisione G.R. n. 4 del 25 ottobre 2016 “Decisione di Giunta relativa all'obbligo di sospendere i contributi regionali alle imprese in caso di reati in materia di lavoro” • Deliberazione G.R.T. n. 1055 del 02/11/2016 recante “POR FESR 2014-2020. Approvazione da parte della Commissione Europea delle modifiche al Programma di cui alla Decisione di G.R. 5 del 15 dicembre 2015. Presa d'atto.”, con la quale la Giunta regionale prende atto della Decisione di Esecuzione C(2016) 6651 del 13.10.2016 che modifica la Decisione di Esecuzione C(2015) n. 930 del 12 febbraio 2015 e che approva la revisione predisposizione del programma operativo presentato nella sua versione definitiva in data 11 agosto 2016; • Decisione della Xxxxxx Xxxxxxxxx x. 0 xxx 00/00/0000 xxxxxxx “POR FESR 2014-2020. Approvazione personalizzato di accelerazione e consolidamento d’impresa, finalizzato allo sviluppo imprenditoriale del Sistema di Gestione e Controllo del Programma” come modificata con Decisione della Giunta Regionale n. 3 del 15/05/2017 recante “Regolamento (UE) 1303/2013 - POR FESR 2014-2020. Approvazione del Sistema di Gestione e Controllo del Programma - II Versione” e dalla decisione n. 3 del 04/12/2017 avente per oggetto “Regolamento (UE) 1303/2013 - POR FESR2014-2020. Approvazione del Sistema di Gestione e Controllo del Programma - Versione 3 (Modifiche agli Allegati A, 1, 5 e 7 del Sistema di Gestione e Controllo del Programma)”; • Deliberazione G.R.T. n. 240 del 20-03-2017 "POR Fesr 2014-2020. Estensione del Programma ai liberi professionisti; • delibera della Giunta regionale n. 220 del 06/03/2018, avente ad oggetto: “POR Fesr 2014-2020 - Azione 3.4.2 "Incentivi all'acquisto di servizi progetto a supporto dell'internazionalizzazione in favore delle PMI". Approvazione degli indirizzi per l'apertura 2018 del bando per la concessione delle agevolazioni a sostegno dell'export delle PMI toscane operanti nei settori del manifatturiero (sub azione a) ed a sostegno della promozione sui mercati esteri del sistema di offerta turistica toscana (sub azione b) • Decreto n. 5158 del 03/04/2018 con cui è stato approvato il bando "POR Fesr 2014-2020 –Azionevalenza culturale.

Appears in 1 contract

Samples: Concessione Di Sovvenzioni

RIFERIMENTI NORMATIVI. L.R. 71 1. Le presenti Direttive sono emanate in attuazione di quanto disposto dall’art. 25 della Legge Regionale n. 2/2007 "Disposizioni per la formazione del 12/12/2017 “Disciplina del sistema regionale bilancio annuale e pluriennale della Regione (legge finanziaria 2007)" e ss.mm.ii e dal D.Lgs. n. 123/1998 (Disposizioni per la razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese; • , a norma dell’articolo 4, comma 4, lett.c) della L.n.59/1997). 2. Gli interventi a favore delle imprese sono realizzati nel rispetto delle seguenti norme: Regolamento (CEUE) n. 1301/2013, 1303/2013 del Parlamento Europeo europeo e del Consiglio, del 17-12-2013 relativo al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale e a disposizioni specifiche concernenti l'obiettivo "investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" e che abroga il Regolamento (CE) n.1080/2006; • Regolamento (CE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio17 dicembre 2013, del 17-12-2013 recante disposizioni comuni sul Fondo Europeo europeo di Sviluppo Regionalesviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeosociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio; • Consiglio Regolamento (UE) N. 1407/2013 n. 1301/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, relativo all’applicazione degli artt. 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “de minimis” (Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea n. L 352 del 24.12.2013); • Regolamento delegato (UE) N.480/2014 della Commissione del 3 marzo 2014, che integra il Regolamento (UE) n.1303/2013; • Delibera GRT n. 617 del 21/7/2014, avente ad oggetto: “Programma operativo regionale FESR 2014-2020. Obiettivo Investimenti in favore della crescita e dell'occupazione. (Regione Toscana: tornare a crescere). Approvazione proposta POR da trasmettere alla Commissione europea”; • Decreto legislativo 31 marzo 1998 n. 123 "Disposizioni per la razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese, a norma dell'articolo 4, comma 4, lettera c), della L. 15 marzo 1997, n. 59”; • Decisione C(2015) n. 930 del 12.02.2015 della Commissione europea di approvazione del Por CReO Fesr 2014-2020 della Regione Toscana; • Deliberazione della Giunta regionale con n. 180 del 02/03/2015, che approva il “Regolamento (UE) n.1303/2013. Presa d'atto della decisione di esecuzione della Commissione europea che approva determinati elementi del Programma Operativo "Toscana" per il sostegno del al Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) nell'ambito dell'obiettivo e a disposizioni specifiche concernenti l'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" e che abroga il regolamento (CCI 2014 IT16RFOP017)"; • Deliberazione G.R.T. n. 72 del 16-02-2016 Delibera di Giunta relativa all’obbligo di attivazione dei tirocini nei casi di contributi regionali alle imprese, come modificata con Deliberazione G.R.T. n. 433 del 02-05-2017 "Deliberazione della Giunta Regionale n. 72/2016, relativa all'obbligo di attivazione dei tirocini nei casi di contributi regionali alle imprese: disposizioni integrative"; • Decreto Dirigenziale n. 1389 del 30/03/2016 “Approvazione Catalogo dei Servizi avanzati e qualificati per le imprese toscane”; • Decisione G.R. n. 4 del 25 ottobre 2016 “Decisione di Giunta relativa all'obbligo di sospendere i contributi regionali alle imprese in caso di reati in materia di lavoro” • Deliberazione G.R.T. n. 1055 del 02/11/2016 recante “POR FESR 2014-2020. Approvazione da parte della Commissione Europea delle modifiche al Programma di cui alla Decisione di G.R. 5 del 15 dicembre 2015. Presa d'atto.”, con la quale la Giunta regionale prende atto della Decisione di Esecuzione C(2016) 6651 del 13.10.2016 che modifica la Decisione di Esecuzione C(2015CE) n. 930 del 12 febbraio 2015 e che approva la revisione del programma operativo presentato nella sua versione definitiva in data 11 agosto 2016; • Decisione della Xxxxxx Xxxxxxxxx x. 0 xxx 00/00/0000 xxxxxxx “POR FESR 2014-2020. Approvazione del Sistema di Gestione e Controllo del Programma” come modificata con Decisione della Giunta Regionale n. 3 del 15/05/2017 recante “1080/2006 Regolamento (UE) 1303/2013 - POR FESR 2014-2020. Approvazione n. 651/2014 della Commissione, del Sistema 17 giugno 2014 (GBER), che dichiara alcune categorie di Gestione aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e Controllo 108 del Programma - II Versione” e dalla decisione n. 3 trattato Testo rilevante ai fini del 04/12/2017 avente per oggetto “SEE − Regolamento (UE) 1303/2013 - n. 1084/2017 della Commissione, del 14 giugno 2017, che modifica il regolamento (UE) n. 651/2014 per quanto riguarda gli aiuti alle infrastrutture portuali e aeroportuali, le soglie di notifica applicabili agli aiuti alla cultura e alla conservazione del patrimonio e agli aiuti alle infrastrutture sportive e alle infrastrutture ricreative multifunzionali, nonché i regimi di aiuti a finalità regionale al funzionamento nelle regioni ultraperiferiche, e modifica il regolamento (UE) n. 702/2014 per quanto riguarda il calcolo dei costi ammissibili − Comunicazione della Commissione “Disciplina degli aiuti di Stato a favore della Ricerca, Sviluppo e Innovazione (2014/C 198/01) − Carta degli aiuti di Stato a finalità regionale 2014-2020 approvata dalla Commissione europea il 16 settembre 2014 (SA 38930), pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea C 369 del 17 ottobre 2014, come modificata dalla decisione C(2016)5938 final del 23 settembre 2016 xxxx://xx.xxxxxx.xx/xxxxxxxxxxx/xxxxx_xxx/xxxxx/000000/000000_0000000_00_0.xxx In coerenza con i seguenti documenti di programmazione: Programma Regionale di Sviluppo 2014-2019, approvato dal Consiglio Regionale con Risoluzione n.6/5 del 24.2.2015 POR FESR2014-2020. Approvazione del Sistema di Gestione e Controllo del Programma - Versione 3 (Modifiche agli Allegati A, 1, 5 e 7 del Sistema di Gestione e Controllo del Programma)”; • Deliberazione G.R.T. n. 240 del 20-03-2017 "POR Fesr FESR Sardegna 2014-2020. Estensione , approvato dalla Commissione Europea con Decisione C(2015) 4926 del Programma ai liberi professionisti; • delibera della Giunta regionale n. 220 del 06/03/2018, avente ad oggetto: “14 luglio 2015 xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxx/00_00_00000000000000.xxx POR Fesr FSE Sardegna 2014-2020 - Azione 3.4.2 "Incentivi all'acquisto di servizi a supporto dell'internazionalizzazione in favore delle PMI". Approvazione degli indirizzi per l'apertura 2018 2020, approvato dalla Commissione Europea con Decisione C(2014)10096 del bando per la concessione delle agevolazioni a sostegno dell'export delle PMI toscane operanti nei settori del manifatturiero (sub azione a) ed a sostegno della promozione sui mercati esteri del sistema di offerta turistica toscana (sub azione b) • Decreto n. 5158 del 03/04/2018 con cui è stato approvato il bando "POR Fesr 2014-2020 –Azione17 dicembre 2014 xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxx/00_000_00000000000000.xxx

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Di Investimento

RIFERIMENTI NORMATIVI. L.R. 71 del 12/12/2017 “Disciplina del sistema regionale degli interventi di sostegno alle imprese; • La presente Direttiva viene emanata nell’ambito delle disposizioni normative generali e specifiche, nazionali, comunitarie e regionali: ● Regolamento (CE) n. 1301/2013, del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 17-12-2013 relativo al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale e a disposizioni specifiche concernenti l'obiettivo "investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" e che abroga il Regolamento (CE) n.1080/2006; • Regolamento (CEUE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del ConsiglioConsiglio del 17/12/2013, del 17-12-2013 recante disposizioni comuni sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionalesu FESR, sul Fondo Sociale EuropeoFSE, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio; ● Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17/12/2013, relativo al FSE e abrogante il Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio, che sostiene l’iniziativa a favore dell’occupazione giovanile per la lotta alla disoccupazione giovanile; ● Regolamento (UE - EURATOM) n. 1311/2013 del Consiglio del 2 dicembre 2013 che stabilisce il quadro finanziario pluriennale per il periodo 2014-2020; ● Regolamento delegato (UE) n. 480/2014 della Commissione del 3 marzo 2014 che integra il regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni comuni su FESR, FSE, Fondo di coesione, Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio; • Regolamento (UE) N. 1407/2013 relativo all’applicazione degli artt. 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “de minimis” (Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea n. L 352 del 24.12.2013); • Regolamento delegato (UE) N.480/2014 n. 240/2014 della Commissione del 3 marzo 2014, che integra il 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d’investimento europeo; ● Regolamento (UE) n.1303/2013n. 821/2014 di esecuzione della Commissione del 28 luglio 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le modalità dettagliate per il trasferimento e la gestione dei contributi dei programmi, le relazioni sugli strumenti finanziari, le caratteristiche tecniche delle misure di informazione e di comunicazione per le operazioni e il sistema di registrazione e memorizzazione dei dati; • Delibera GRT ● Regolamento di esecuzione (UE) n. 617 1011/2014 della Commissione del 21/7/2014, avente ad oggetto: “Programma operativo regionale FESR 2014-2020. Obiettivo Investimenti in favore della crescita 22 settembre 2014 recante modalità di esecuzione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e dell'occupazione. (Regione Toscana: tornare a crescere). Approvazione proposta POR da trasmettere del Consiglio per quanto riguarda i modelli per la presentazione di determinate informazioni alla Commissione europea”e le norme dettagliate concernenti gli scambi di informazioni tra beneficiari e autorità di gestione, autorità di certificazione, autorità di audit e organismi intermedi; • Decreto legislativo 31 marzo 1998 n. 123 "Disposizioni per la razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese● Regolamento “Omnibus” (UE, a norma dell'articolo 4Euratom) 1046 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 luglio 2018 che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, comma 4, lettera c), della L. 15 marzo 1997, n. 59”; • Decisione C(2015che modifica i regolamenti (UE) n. 930 del 12.02.2015 della Commissione europea di approvazione del Por CReO Fesr 2014-2020 della Regione Toscana1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012; • Deliberazione della Giunta regionale con n. 180 del 02/03/2015, che approva il “Regolamento (UE) n.1303/2013. Presa d'atto della decisione 558 del 23 aprile 2020, di modifica dei regolamenti (UE) n. 1301/2013 e (UE) n. 1303/2013 per quanto riguarda misure specifiche volte a fornire flessibilità eccezionale nell'impiego dei fondi strutturali e di investimento europei in risposta all'epidemia di COVID-19; ● Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati); ● Decisione Comunitaria C (2014) 8021 final del 29 ottobre 2014 di esecuzione della Commissione europea che approva determinati elementi l’Accordo di partenariato con l’Italia; ● Decisione CE (2014) 9751 definitivo del 12 dicembre 2014 di approvazione del programma operativo “Regione Veneto Programma Operativo "Toscana" Fondo Sociale Europeo 2014-2020” per il sostegno del Fondo sociale europeo di sviluppo regionale (FESR) nell'ambito dell'obiettivo "dell’obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" ” per la Regione Veneto in Italia e s.m.i.; ● Legge n. 223 del 23 luglio 1991 “Norme in materia di cassa integrazione, mobilità, trattamenti di disoccupazione, attuazione di direttive della Comunità Europea, avviamento al lavoro ed altre disposizioni in materia di mercato del lavoro”; ● Legge n. 34 del 25 febbraio 2008 “Disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunità europee - (CCI 2014 IT16RFOP017Legge comunitaria 2007)"; • Deliberazione G.R.T. ● Legge n. 72 92 del 16-02-2016 Delibera 28 giugno 2012 recante “Disposizioni in materia di Giunta relativa all’obbligo riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di attivazione dei tirocini nei casi di contributi regionali alle impresecrescita”, così come modificata dal D.Lgs. n. 83 del 2012 (cd. decreto sviluppo) convertito, con Deliberazione G.R.T. modificazioni, dalla Legge n. 433 134 del 02-05-2017 "Deliberazione 7 agosto 2012; ● Legge n. 183 del 10 dicembre 2014, recante Deleghe al Governo in materia di riforma degli ammortizzatori sociali, dei servizi per il lavoro e delle politiche attive, nonché in materia di riordino della Giunta Regionale disciplina dei rapporti di lavoro e dell'attività ispettiva e di tutela e conciliazione delle esigenze di cura, di vita e di lavoro; ● Decreto Legislativo n. 72/2016118 del 23 giugno 2011, relativa all'obbligo “Disposizioni in materia di attivazione armonizzazione dei tirocini nei casi sistemi contabili e degli schemi di contributi regionali alle imprese: disposizioni integrative"; • Decreto Dirigenziale bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 1389 del 30/03/2016 “Approvazione Catalogo dei Servizi avanzati e qualificati per le imprese toscane42.”; • Decisione G.R. ● Legge n. 241 del 7 agosto 1990 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”; ● Decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000,” Disposizioni in materia di documentazione amministrativa (Testo A)”; ● Decreto legislativo n.34/2019 (cd. Decreto crescita) l'art. 35 del convertito in L. 58/2019 che ha modificato l’art. 1, commi da 125 a 129 della L. n.124/2017;" ● Decreto Legge del 19 maggio 2020 n. 34, (c.d. Decreto “Rilancio” convertito in legge 17 luglio 2020 n. 17); ● Decreto Legislativo n. 22 del 4 del 25 ottobre 2016 “Decisione marzo 2015, n. 22 - Disposizioni per il riordino della normativa in materia di Giunta relativa all'obbligo di sospendere i contributi regionali alle imprese ammortizzatori sociali in caso di reati disoccupazione involontaria e di ricollocazione dei lavoratori disoccupati, in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n. 183; ● Decreto Legislativo n. 23 del 4 marzo 2015 -Disposizioni in materia di contratto di lavoro a tempo indeterminato a tutele crescenti, in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n. 183; ● Decreto Legislativo n. 81 del 15 giugno 2015 “Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni, a norma dell'articolo 1, comma 7, della legge 10 dicembre 2014, n. 183”; ● Decreto Legislativo n. 148 del 14 settembre 2015 “Disposizioni per il riordino della normativa in materia di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro, in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n. 183”; ● Decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 150, recante «Disposizioni per il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive, ai sensi dell’art. 1, comma 3, della legge 10 dicembre 2014, n. 183»; ● Accordo “per la riprogrammazione dei Programmi Operativi dei fondi strutturali 2014-2020 ai sensi del comma 6 dell’art. 242 del D.L. n. 34/2020• Deliberazione G.R.T. sottoscritto in data 10/07/2020 dal Presidente della Regione del Veneto e dal Ministro per il Sud e la Coesione territoriale; ● Delibera CIPE (ora CIPESS) n. 1055 39/2020 del 02/11/2016 recante “POR FESR 28 luglio 2020 - Fondo Sviluppo e Coesione 2014-2020. Approvazione da parte della Commissione Europea delle modifiche al Programma di cui alla Decisione di G.R. 5 Nuove assegnazioni per emergenza Covid ai sensi degli artt. 241 e 242 del 15 dicembre 2015. Presa d'atto.”DECRETO LEGGE 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77 - Accordo Regione del Veneto Ministro per il Sud e la quale coesione territoriale; ● Delibera CIPESS n. 2 del 29 aprile 2021 “Fondo sviluppo e coesione. Disposizioni quadro per il Piano sviluppo e coesione”; ● Delibera CIPESS n. 30 del 29 aprile 2021 di “Approvazione del Piano sviluppo e Coesione del Veneto”; ● Linee guida per la Giunta regionale prende atto della Decisione di Esecuzione C(2016) 6651 del 13.10.2016 che modifica la Decisione di Esecuzione C(2015) n. 930 del 12 febbraio 2015 e che approva la revisione del programma operativo presentato nella sua versione definitiva in data 11 agosto 2016; • Decisione della Xxxxxx Xxxxxxxxx x. 0 xxx 00/00/0000 xxxxxxx “POR FESR 2014-2020. Approvazione predisposizione del Sistema di Gestione e Controllo del ProgrammaPSC trasmesse dall’Agenzia per la Coesione territoriale prot. n. 12562 del 16/09/2021; ● DGR n. 1508 del 02 novembre 2021 di presa d'atto del Piano Sviluppo e Coesione (PSC) della Regione del Veneto e conseguente nomina dell'Autorità Responsabile e dell'Organismo di Certificazione ed istituzione del Comitato di Sorveglianza. Riclassificazione delle Aree Tematiche della Sezione Ordinaria e rimodulazione dei contenuti della Sezione Speciale (Delibere CIPESS n. 2 e n. 30 del 29 aprile 2021); ● Legge regionale n. 39 del 29 novembre 2001 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione”; ● Legge Regionale n. 19 del 9 agosto 2002, “Istituzione dell’elenco regionale degli Organismi di Formazione accreditati” come modificata con Decisione della Giunta dalla L.R. n. 23/2010; ● Legge Regionale n. 3 del 15/05/2017 recante 13 marzo 2009 Regolamento Disposizioni in materia di occupazione e mercato del lavoro”, così come modificata dalla Legge Regionale n. 21 del 08/06/2012; ● DGR n. 3289 del 21/12/2010: “L.R. n. 19/2002 “Istituzione dell’elenco regionale degli Organismi di Formazione accreditati. Approvazione delle Linee Guida e contestuale revoca delle DD.G.R. n. 971 del 19 aprile 2002; n. 1339 del 9 maggio 2003; n. 113 del 21 gennaio 2005; n. 3044 del 2 ottobre 2007 (UE) 1303/2013 - limitatamente alla modifica apportata alla D.G.R. n. 971/2002); n. 1265 del 26 maggio 2008; n. 1768 del 6 luglio 2010”; ● DGR n. 2120 del 30 dicembre 2015 “Aggiornamento delle disposizioni regionali in materia di accreditamento degli Organismi di Formazione ai sensi della L.R. 19/2002 e s.m.i.”; ● DGR n. 2238 del 20 dicembre 2011 “Approvazione del sistema di accreditamento allo svolgimento dei Servizi per il lavoro nel territorio della Regione Veneto (art. 25 legge regionale 13 marzo 2009 n. 3)”; ● DGR n. 1997 del 28 ottobre 2014 “Disciplina del regime di autorizzazione a operare come agenzia per il lavoro nel mercato del lavoro (D.Lgs. 24 settembre 2003 n. 276 e LR 13 marzo 2009 n. 3), tenuta dell’albo dei soggetti autorizzati e modalità e procedure per la concessione dell’autorizzazione regionale allo svolgimento delle attività di intermediazione, di ricerca e selezione del personale e di supporto alla ricollocazione professionale, nonché per l’eventuale sospensione e revoca dell’autorizzazione. Modifica della DGR 499 del 2.03.2010”; ● DGR n. 669 del 28 aprile 2015, approvazione documento “Sistema di Gestione e di Controllo” Regione Veneto. Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020 e smi; ● DGR n. 670 del 28 aprile 2015, approvazione documento “Testo Unico dei Beneficiari” e s.m.i. (versione in vigore DDR. n. 38 del 18/09/2020). POR FESR FSE 2014-2020; ● DGR n. 2895 del 28 dicembre 2012, Allegato A, “Linee guida per la validazione di competenze acquisite in contesti non formali e informali”; ● DGR n. 1680 del 12 novembre 2018 e DGR 604 del 12 maggio 2020 “POR FSE 2014-2020. Approvazione Asse I Occupabilità, Obiettivo Tematico 8 "Promuovere l'occupazione e sostenere la mobilità dei lavoratori". Reg. UE n. 1303/2013 e Reg. UE n. 1304/2013. "Percorsi di reimpiego per lavoratori a rischio di disoccupazione - Modalità a sportello”; ● DGR del Sistema 23 giugno 2020 n. 783 “Accordo per la riprogrammazione dei Programmi Operativi dei fondi strutturali 2014-2020 ai sensi del comma 6 dell'art. 242 del D.L. 34/2020"; ● DGR n. 241 del 09/03/2021 - Accordo per la riprogrammazione dei Programmi Operativi dei fondi strutturali 2014-2020 ai sensi del comma 6 dell’art. 242 del D.L. 34/2020 di Gestione cui alla DGR n. 786/2020 e Controllo individuazione delle azioni del Programma - II Versione” Piano Sviluppo e dalla decisione Coesione misure ex FESR e misure ex FSE da attuare con le risorse FSC di cui alla DGR n. 3 del 04/12/2017 avente per oggetto “1332/2020; ● Regolamento delegato (UE) 1303/2013 - POR FESR20142017/90 della Commissione del 31 ottobre 2016 e s.m.i. ● L.R. n. 34 del 15/12/2021 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2022”; ● L.R. n. 35 del 17/12/2021 “Legge di stabilità regionale 2022”; ● L.R. n. 36 del 20/12/2021 “Bilancio di Previsione 2022-2020. 2024”; ● DGR n. 1821 del 23/12/2021 “Approvazione del Sistema documento tecnico di Gestione e Controllo accompagnamento al bilancio di previsione 2022-2024”; ● Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 19 del 28/12/2021, di approvazione del “Bilancio Finanziario Gestionale 2022-2024”; ● Direttive per la gestione del Bilancio di Previsione 2022-2024 approvate con DGR n. 42 del 25/01/2022; ● Decreto interministeriale del 5 novembre 2021 pubblicato in GU n. 306 del 27-12-2021 recante “Adozione del Programma - Versione 3 nazionale per la garanzia di occupabilità dei lavoratori (Modifiche agli Allegati A, 1, 5 e 7 del Sistema di Gestione e Controllo del ProgrammaGOL)”; • Deliberazione G.R.T. ● DGR n. 240 248 del 20-03-2017 "POR Fesr 2014-2020. Estensione 15 marzo 2022 di Adozione del Piano di Attuazione Regionale (PAR) del Veneto - Programma ai liberi professionisti; • delibera della Giunta regionale n. 220 del 06/03/2018, avente ad oggetto: “POR Fesr 2014-2020 - Azione 3.4.2 "Incentivi all'acquisto di servizi a supporto dell'internazionalizzazione in favore delle PMI". Approvazione degli indirizzi per l'apertura 2018 del bando per la concessione delle agevolazioni a sostegno dell'export delle PMI toscane operanti nei settori del manifatturiero (sub azione a) ed a sostegno della promozione sui mercati esteri del sistema di offerta turistica toscana (sub azione b) • Decreto n. 5158 del 03/04/2018 con cui è stato approvato il bando "POR Fesr 2014-2020 –AzioneGOL.

Appears in 1 contract

Samples: Direttiva

RIFERIMENTI NORMATIVI. L.R. 71 Il presente piano è stato elaborato sulla base della normativa vigente a livello comunitario e nazionale. In particolare: - Regolamento (UE) 2031/2016 del 12/12/2017 “Disciplina Parlamento Europeo e del sistema regionale Consiglio del 26 ottobre 2016 relativo alle misure di protezione contro l’introduzione degli interventi di sostegno alle imprese; • organismi nocivi per le piante che modifica i regolamenti (UE) n. 228/2013, (UE) 652/2014 e (UE) n. 1143/2014 del parlamento europeo e del Consiglio e abroga le direttive 69/464/CEE, 74/647/CEE, 93/85/CE, 2000/29/CE e 2007/33/CE del Consiglio - Regolamento (UE) 652/2014 del parlamento Europeo e del Consiglio del 15 maggio 2014 che fissa le disposizioni per la gestione delle spese relative alla filiera alimentare , alla salute e al benessere degli animali, alla sanità delle piante e al materiale riproduttivo vegetale che modifica le direttive 98/56/CE, 2000/29/CE e 2008/90/CE del Consiglio, i regolamenti (CE) n. 1301/2013178/2002, (CE) n. 882/2004 e (CE) n. 396/2005 del Parlamento Europeo e del Consiglio, la Direttiva 2009/128/CE del 17-12-2013 relativo al Fondo parlamento Europeo di Sviluppo Regionale e a disposizioni specifiche concernenti l'obiettivo "investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" e che abroga del Consiglio, nonché il Regolamento (CE) n.1080/2006; • Regolamento regolamento (CE) n. 1303/2013 1107/2009 del parlamento Europeo e del Consiglio e che abroga le decisioni 66/399/CEE, 76/894/CEE e 2009/470/CE del Consiglio - Regolamento (UE) 2017/625 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 15 marzo 2017 relativo ai controlli ufficiali e alle altre attività ufficiali effettuati per garantire l’applicazione della legislazione sugli alimenti e sui mangimi, delle norme sulla salute e sul benessere degli animali, sulla sanità delle piante nonché sui prodotti fitosanitari recante modifica dei regolamenti (CE) 999/2001/CE, (CE) 396/2005, (CE) 1069/2009, (CE) 1107/2009, (UE) 1151/2012, (UE) 652/2014, (UE) 2016/429 e (UE) 1099/2009 del Consiglio e delle Direttive 98/58/CE, 1999/74/CE, 2007/43/CE, 2008/119/CE e 2008/120/CE del Consiglio e che abroga i regolamenti (CE) 854/2004 e (CE) 882/2004 del Parlamento Europeo e del Consiglio, le Direttive 89/608/CEE, 89/608/CEE, 89/662/CEE, 90/425/CEE, 91/496/CEE, 96/93/CE e 97/78/CE del 17-12-2013 recante disposizioni comuni sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi Consiglio e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento Decisione 92/438/CEE del Consiglio (CEregolamento sui controlli ufficiali) n. 1083/2006 del Consiglio; • - Regolamento (UE) N. 1407/2013 relativo all’applicazione degli artt1143/2014 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 22 ottobre 2014 recante disposizioni volte a prevenire e gestire l’introduzione e la diffusione di specie esotiche invasive - D. X.xx 2 febbraio 2021 n. 19 Norme per la protezione delle piante dagli organismi nocivi in attuazione dell’art. 107 e 108 11 della legge 4 ottobre 2019 n. 117, per l’adeguamento della normativa nazionale alle disposizione del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “de minimis” (Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea n. L 352 del 24.12.2013); • Regolamento delegato regolamento (UE) N.480/2014 2016/2031 e del regolamento (UE) 2017/625 - Regolamento di esecuzione (UE) 2019/2072 della Commissione del 3 marzo 2014, 28 novembre 2019 che stabilisce condizioni uniformi per l’attuazione del regolamento (UE) 2016/2031 del Parlamento Europeo e del Consiglio per quanto riguarda le misure di protezione contro gli organismi nocivi per le piante a abroga il regolamento (CE) 690/2008 della Commissione e modifica il regolamento di esecuzione (UE) 2018/2019 della Commissione - Regolamento Delegato (UE) 2019/1702 della Commissione del 01 agosto 2019 che integra il regolamento (UE) 2016/2031 del parlamento Europeo e del Consiglio stabilendo l’elenco degli organismi nocivi prioritari - Nota del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali del 07.02.2020 prot. 0004253 con la quale viene comunicato che, con la Decisione di finanziamento (Grant Decision) SANTE/PH/2020/IT/SI2.823113 la Commissione europea ha approvato il “Programma nazionale di monitoraggio nel settore fitosanitario” presentato dall’Italia per l'anno 2020, finalizzato a potenziare le attività di sorveglianza e monitoraggio ordinarie, ed è stato trasmesso il Piano finanziario definitivo confermando alla Regione Abruzzo l’importo richiesto pari a euro 206.838,00 (duecentoseimilaottocentotrentotto,00) - Nota del Ministero Politiche Agricole e Forestali del 04.12.2020 con la quale viene comunicata l’approvazione della convenzione stipulata tra il MIPAAF ed il CREA – Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria finalizzata alla gestione dei Programmi di indagine sulla presenza degli organismi nocivi di cui agli artt. 19 ss. del Regolamento (UE) n.1303/2013; • Delibera GRT n. 617 652/2014, nonché allo svolgimento delle attività di coordinamento e di rendicontazione tecnica-finanziaria dei programmi di monitoraggio - Decreto del 21/7/201419 novembre 2020 del Ministero dell’Economia e Finanze recante “Cofinanziamento nazionale del programma di monitoraggio nel settore fitosanitario per l’anno 2020, avente ad oggetto: “Programma operativo regionale FESR 2014-2020di cui all’art. Obiettivo Investimenti in favore della crescita e dell'occupazione. (Regione Toscana: tornare a crescere). Approvazione proposta POR da trasmettere alla Commissione europea”; • Decreto legislativo 31 marzo 1998 n. 123 "Disposizioni per la razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese, a norma dell'articolo 4, comma 4, lettera c), della L. 15 marzo 1997, n. 59”; • Decisione C(2015) n. 930 19 del 12.02.2015 della Commissione europea di approvazione del Por CReO Fesr 2014-2020 della Regione Toscana; • Deliberazione della Giunta regionale con n. 180 del 02/03/2015, che approva il “Regolamento regolamento (UE) n.1303/2013652/2014 ai sensi della legge 183/1987 - Nota CREA-DC prot. Presa d'atto della decisione di esecuzione della Commissione europea che approva determinati elementi 0006001 del Programma Operativo "Toscana" per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" (CCI 2014 IT16RFOP017)"; • Deliberazione G.R.T. n. 72 del 16-02-2016 Delibera di Giunta relativa all’obbligo di attivazione dei tirocini nei casi di contributi regionali alle imprese, come modificata con Deliberazione G.R.T. n. 433 del 02-05-2017 "Deliberazione della Giunta Regionale n. 72/2016, relativa all'obbligo di attivazione dei tirocini nei casi di contributi regionali alle imprese: disposizioni integrative"; • Decreto Dirigenziale n. 1389 del 30/03/2016 “Approvazione Catalogo dei Servizi avanzati e qualificati per le imprese toscane”; • Decisione G.R. n. 4 del 25 ottobre 2016 “Decisione di Giunta relativa all'obbligo di sospendere i contributi regionali alle imprese in caso di reati in materia di lavoro” • Deliberazione G.R.T. n. 1055 del 02/11/2016 recante “POR FESR 2014-2020. Approvazione da parte della Commissione Europea delle modifiche al Programma di cui alla Decisione di G.R. 5 del 15 dicembre 2015. Presa d'atto.”, 25.01.2021 con la quale viene comunicato l’importo complessivo rendicontato per l’attività di monitoraggio realizzato nel 2019 pari a euro 130.376,80 - Nota Regione Abruzzo – Dipartimento Agricoltura prot. RA/0010546/21 del 13.01.2021 con la Giunta regionale prende atto della Decisione di Esecuzione C(2016) 6651 del 13.10.2016 che modifica la Decisione di Esecuzione C(2015) n. 930 del 12 febbraio 2015 e che approva la revisione del programma operativo presentato nella sua versione definitiva in data 11 agosto 2016; • Decisione della Xxxxxx Xxxxxxxxx x. 0 xxx 00/00/0000 xxxxxxx “POR FESR 2014quale si comunica al CREA-2020. Approvazione del Sistema di Gestione e Controllo del Programma” come modificata con Decisione della Giunta Regionale n. 3 del 15/05/2017 recante “Regolamento (UE) 1303/2013 - POR FESR 2014-2020. Approvazione del Sistema di Gestione e Controllo del Programma - II Versione” e dalla decisione n. 3 del 04/12/2017 avente per oggetto “Regolamento (UE) 1303/2013 - POR FESR2014-2020. Approvazione del Sistema di Gestione e Controllo del Programma - Versione 3 (Modifiche agli Allegati A, 1, 5 e 7 del Sistema di Gestione e Controllo del Programma)”; • Deliberazione G.R.T. n. 240 del 20-03-2017 "POR Fesr 2014-2020. Estensione del Programma ai liberi professionisti; • delibera della Giunta regionale n. 220 del 06/03/2018, avente ad oggetto: “POR Fesr 2014-2020 - Azione 3.4.2 "Incentivi all'acquisto di servizi a supporto dell'internazionalizzazione in favore delle PMI". Approvazione degli indirizzi per l'apertura 2018 del bando DC l’importo complessivo per la concessione realizzazione del monitoraggio realizzato nel 2020 pari a euro 180.475,00 - Decreto 31 maggio 2000 Misure di lotta obbligatoria contro Flavescenza Dorata della vite - Decreto Ministero Politiche Agricole 28.01.2008 Lotta obbligatoria contro il marciume anulare della patata (Clavibacter michiganensis subsp. sepedonicus) - Decreto Ministero Politiche Agricole 30.10.2007 Lotta obbligatoria contro Ralstonia solanacearum - Decreto Ministero Politiche Agricole 9.11.2007 Lotta obbligatoria contro il cerambicide asiatico - Decreto Ministero Politiche Agricole 7.02.2011 Lotta obbligatoria nei confronti di Pseudomonas syringae pv. actinidiae - Decreto Legislativo 08.10.2010 Lotta obbligatoria ai nematodi a cisti della patata Globodera pallida e G. rostochiensis - Decreto Ministero Politiche Agricole 28.03.2014 Lotta obbligatoria Bursaphelenchus xylophilus - Decisione Comunitaria 18.06.2007 Contenimento Giberella circinata - Decreto lotta obbligatoria D.M. 18.05.1971 rogna nera della patata Synchitrium endobioticum - Comunicazione MiPA 21.12.2018 implementazione monitoraggio Bactrocera dorsalis - Decisione Commissione Europea 2018/638 contenimento Spodoptera frungiperda - Decreto D.M. 31.10.2013 recepimento Decisione Comunitaria 2012/270/UE controllo Epitrix spp. - Decreto 6 luglio 2017 Misure di emergenza per impedire la diffusione di Meloidogyne graminicola nel territorio della Repubblica Italiana - Decreto 13 agosto 2020 Criteri per il mantenimento di aree indenni per l’organismo nocivo Erwinia amylovora agente del colpo di fuoco batterico delle agevolazioni a sostegno dell'export delle PMI toscane operanti nei settori del manifatturiero (sub azione a) ed a sostegno pomacee nel territorio della promozione sui mercati esteri del sistema di offerta turistica toscana (sub azione b) • Decreto n. 5158 del 03/04/2018 con cui è stato approvato il bando "POR Fesr 2014-2020 –AzioneRepubblica Italiana

Appears in 1 contract

Samples: Monitoring Plan

RIFERIMENTI NORMATIVI. L.R. 71 del 12/12/2017 “Disciplina del sistema regionale degli interventi di sostegno alle imprese; • Regolamento (CEUE) n. 1301/2013, 1301/2013 del Parlamento Europeo europeo e del Consiglio, del 17-12-2013 17 dicembre 2013, relativo al Fondo Europeo europeo di Sviluppo Regionale sviluppo regionale e a disposizioni specifiche concernenti l'obiettivo "investimenti Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" e che abroga il Regolamento regolamento (CE) n.1080/2006n. 1080/2006; Regolamento (CEUE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo europeo e del Consiglio, del 17-12-2013 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo Europeo europeo di Sviluppo Regionalesviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeosociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio; • Regolamento (UE) N. 1407/2013 relativo all’applicazione degli artt. 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “de minimis” (Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea n. L 352 del 24.12.2013); • Regolamento delegato (UE) N.480/2014 n. 480/2014 della Commissione Commissione, del 3 marzo 2014, che integra il Regolamento regolamento (UE) n.1303/2013; • Delibera GRT n. 617 1303/2013 del 21/7/2014, avente ad oggetto: “Programma operativo regionale FESR 2014-2020. Obiettivo Investimenti in favore della crescita Parlamento europeo e dell'occupazione. (Regione Toscana: tornare a crescere). Approvazione proposta POR da trasmettere alla Commissione europea”; • Decreto legislativo 31 marzo 1998 n. 123 "Disposizioni per la razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese, a norma dell'articolo 4, comma 4, lettera c), della L. 15 marzo 1997, n. 59”; • Decisione C(2015) n. 930 del 12.02.2015 della Commissione europea di approvazione del Por CReO Fesr 2014-2020 della Regione Toscana; • Deliberazione della Giunta regionale con n. 180 del 02/03/2015, che approva il “Regolamento (UE) n.1303/2013. Presa d'atto della decisione di esecuzione della Commissione europea che approva determinati elementi del Programma Operativo "Toscana" per il sostegno del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca; − Piano Nazionale infrastrutturale per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica (PNire) approvato con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 settembre 2014 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 280 del 2 dicembre 2014, in attuazione dell’art. 17 septies della Legge 7 agosto 2012 n. 134; − Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 18 aprile 2016 (G.U. Serie Generale n. 151 del 30.06.2016) con il quale è stato approvato l’aggiornamento Piano Nazionale Infrastrutturale per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica; − Decreto Legislativo n. 257 del 16 dicembre 2016 recante “Disciplina di attuazione della direttiva 2014/94/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 ottobre 2014, sulla realizzazione di una infrastruttura per i combustibili alternativi” in G.U. Serie Generale n.10 del 13 gennaio 2017 - Suppl. Ordinario n. 3; − Delibera CIPE n. 25 del 10 agosto 2016 “Fondo Sviluppo e Coesione 2014 – 2020 Aree tematiche nazionali e obiettivi strategici – Ripartizione ai sensi dell’articolo 1, comma 703, lettere B) e C) della legge n. 190/2014”, che ha ripartito le risorse FSC 2014-2020 disponibili tra le aree tematiche individuate e individuato inoltre i principi/criteri di funzionamento e utilizzo delle risorse FSC ripartite per aree tematiche; − Delibera CIPE n. 26 del 10 agosto 2016, “Fondo Sviluppo e Coesione 2014 – 2020. Piano per il Mezzogiorno. Assegnazione delle risorse”, che ha destinato 1.509,6 milioni di euro alla Regione Sardegna per interventi da realizzarsi mediante apposito Accordo interistituzionale denominato “Patto per il Sud” (da cui il Patto per lo sviluppo della Regione Sardegna); − Il “Patto per lo Sviluppo della Regione Sardegna”, sottoscritto in data 29 luglio 2016; − Delibera G.R. n. 46/5 del 10 agosto 2016 “Presa d’atto del Patto per lo sviluppo della Regione Sardegna e approvazione degli interventi da finanziare con le risorse FSC del periodo di programmazione 2014- 2020”; − Delibera n. 5/1 del 24 gennaio 2017 con cui la Giunta regionale ha definito il “Quadro strategico” della Programmazione FSC 2014-2020, contenente le Linee d’Azione all’interno delle quali collocare gli interventi individuati nell’Allegato A al Patto per lo Sviluppo della Regione Sardegna; − Delibera n. 28/23 del 13 giugno 2017, con cui la Giunta regionale ha definito le modalità di attuazione della linea d’azione 1.5 “Integrazione della mobilità elettrica con le Smart City”; − Delibera G.R. n. 37/9 del 01 agosto 2017 con cui è stato approvato il Sistema di Gestione e Controllo (FESRXx.xx.xx.) nell'ambito dell'obiettivo del Patto per lo sviluppo della Regione Sardegna finanziato con le risorse FSC 2014-2020 nel quale la linea di azione è stata classificata come 1.2.2.; − Delibera n. 51/16 del 17 novembre 2017 con cui la Giunta Regionale ha approvato le linee guida per la redazione del Piano d’azione regionale della mobilità elettrica e lo schema di Accordo di Programma ai sensi dell’art. 34 del D.Lgs n. 267/00 che disciplina l’attuazione di interventi che richiedono l’azione integrata e coordinata di Regione e Comuni; − Accordo di Programma sottoscritto il 9 febbraio 2018, approvato con Decreto del Presidente della Regione n. 13 del 19.02.2018 e pubblicato sul Buras n. 11 del 1 marzo 2018; − Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i. "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" (CCI 2014 IT16RFOP017)Codice dei contratti pubblici"; • Deliberazione G.R.T. − D.P.R. n. 72 22 del 1605 febbraio 2018, Regolamento recante i criteri sull'ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014-02202020. Pubblicato nella Gazz. Uff. 26 marzo 2018, n. 71; − Delibera CIPE n. 26 del 28 febbraio 2018 “Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2014-2016 Delibera 2020 – Ridefinizione del quadro finanziario e programmatorio complessivo”; − Legge regionale n. 8 del 13 marzo 2018 "Nuove norme in materia di Giunta relativa all’obbligo contratti pubblici di attivazione dei tirocini nei casi di contributi regionali alle impreselavori, servizi e forniture", come modificata dalla L.R. 5 novembre 2018, n. 41; − Determinazione Prot. n. 16890 n. 552 del 10 settembre 2018 con Deliberazione G.R.T. n. 433 del 02-05-2017 "Deliberazione cui la Direzione generale della Giunta Regionale n. 72/2016Presidenza ha approvato l’aggiornamento degli Allegati 3, relativa all'obbligo di attivazione dei tirocini nei casi di contributi regionali alle imprese: disposizioni integrative"; • Decreto Dirigenziale n. 1389 del 30/03/2016 “Approvazione Catalogo dei Servizi avanzati 6 e qualificati per le imprese toscane”; • Decisione G.R. n. 4 del 25 ottobre 2016 “Decisione di Giunta relativa all'obbligo di sospendere i contributi regionali alle imprese in caso di reati in materia di lavoro” • Deliberazione G.R.T. n. 1055 del 02/11/2016 recante “POR FESR 2014-2020. Approvazione da parte della Commissione Europea delle modifiche al Programma di cui alla Decisione di G.R. 5 del 15 dicembre 2015. Presa d'atto.”, con la quale la Giunta regionale prende atto della Decisione di Esecuzione C(2016) 6651 del 13.10.2016 che modifica la Decisione di Esecuzione C(2015) n. 930 del 12 febbraio 2015 e che approva la revisione del programma operativo presentato nella sua 8 - versione definitiva in data 11 agosto 2016; • Decisione della Xxxxxx Xxxxxxxxx x. 0 xxx 00/00/0000 xxxxxxx “POR FESR 2014-2020. Approvazione 1.3 del Sistema di Gestione e Controllo del Programma” come modificata Patto per lo Sviluppo della Regione Sardegna finanziato con Decisione le risorse del Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) 2014/2020; − Delibera G.R. n. 48/23 del 2 ottobre 2018 “Direttive per la predisposizione, adozione ed aggiornamento dei crono programmi procedurali e finanziari di spesa previsti dall'art. 8, commi 5 e 6, della Giunta Regionale L.R. n. 3 8/2018. Adeguamento delle precedenti direttive introdotte con le Delib.G.R. n. 40/8 del 15/05/2017 recante 7.8.2015 e n. 25/19 del 3.5.2016; − Delibera G.R. n. 49/37 del 9 ottobre 2018 Regolamento (UE) 1303/2013 - POR FESR Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2014-2020. Approvazione Patto per lo sviluppo della Regione Sardegna del Sistema 29 luglio 2016. Nuova proposta di Gestione riprogrammazione e Controllo copertura del Programma - II Versione” e dalla decisione n. 3 del 04/12/2017 avente per oggetto “Regolamento (UE) 1303/2013 - POR FESR2014-2020. Approvazione del Sistema di Gestione e Controllo del Programma - Versione 3 (Modifiche agli Allegati A, 1, 5 e 7 del Sistema di Gestione e Controllo del Programma)debito sanitario regionale”; • Deliberazione G.R.T. − Delibera G.R. n. 240 57/39 del 20-03-2017 "POR Fesr 21 novembre 2018 “Fondo di Sviluppo e Coesione 2014-2020. Estensione Patto per lo sviluppo della Regione Sardegna stipulato il 29 luglio 2016. Linea di azione 1.2.2. - Programma di integrazione della mobilità elettrica con le Smart City. Definizione della dotazione finanziaria dei singoli interventi”; − Delibera G.R. n. 58/11 del Programma ai liberi professionisti; • delibera della Giunta regionale n. 220 del 06/03/2018, avente ad oggetto: 27 novembre 2018 POR Fesr Fondo di Sviluppo e Coesione 2014-2020 2020. Linea di azione 1.2.2 - Azione 3.4.2 "Incentivi all'acquisto Programma di servizi a supporto dell'internazionalizzazione in favore delle PMI"integrazione della mobilità elettrica con le Smart City. Approvazione degli indirizzi per l'apertura 2018 e adozione del bando per la concessione Piano d’Azione delle agevolazioni a sostegno dell'export installazioni delle PMI toscane operanti nei settori infrastrutture di ricarica della Regione Autonoma della Sardegna”; − Xxxxxxxx X.X. x. 00/0 del manifatturiero (sub azione a) ed a sostegno della promozione sui mercati esteri del sistema 29.08.2019 “Fondo di offerta turistica toscana (sub azione b) • Decreto n. 5158 del 03/04/2018 con cui è stato approvato il bando "POR Fesr Sviluppo e Coesione 2014-2020 –Azione2020. Linea di azione

Appears in 1 contract

Samples: Bando Pubblico Per l'Acquisto Di Veicoli Elettrici

RIFERIMENTI NORMATIVI. L.R. 71 La Regione Umbria adotta il presente avviso pubblico in coerenza ed attuazione − del 12/12/2017 “Disciplina del sistema regionale degli interventi di sostegno alle imprese; • Regolamento (CE) n. 1301/2013, del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 17-12-2013 relativo al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale e a disposizioni specifiche concernenti l'obiettivo "investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" e che abroga il Regolamento (CE) n.1080/2006; • Regolamento (CEUE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, Consiglio del 17-12-2013 17.12.2013 recante disposizioni comuni sul Fondo Europeo europeo di Sviluppo Regionalesviluppo regionale, sul Fondo Sociale sociale Europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio; − del Regolamento (UE) N. n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 relativo al Fondo Sociale Europeo e e che abroga il Regolamento (CE) n. 1081/2006; − del Regolamento di esecuzione (UE) n. 215/2014 della Commissione del 7 marzo 2014 che stabilisce norme di attuazione del Regolamento (UE) n. 1303/2013 per quanto riguarda la determinazione dei target intermedi e dei target finali nel quadro di riferimento dell'efficacia dell'attuazione e la nomenclatura delle categorie di intervento per i fondi strutturali e di investimento europei; − del Regolamento Delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d’investimento europei; − del Regolamento delegato (UE) n. 480/2014 della Commissione del 3 marzo 2014 che integra il regolamento (UE) n. 1303/2013; − del Regolamento di esecuzione (UE) n. 1011/2014 della Commissione del 22.12.2014 recante modalità di esecuzione del Regolamento UE n. 1303/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i modelli per la presentazione di determinate informazioni alla Commissione e le norme dettagliate concernenti gli scambi di informazioni tra beneficiari e autorità di gestione, autorità di certificazione, autorità di audit e organismi intermedi; − del Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea agli aiuti de minimis; − del Regolamento (UE) n. 1408/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea agli aiuti de minimis nel settore agricolo; − del Regolamento (UE) n. 717/2014 della Commissione del 27 giugno 2014 relativo all’applicazione degli artt. 107 e 108 del trattato Trattato sul funzionamento dell’Unione europea Europea agli aiuti de minimis” (Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea n. L 352 minimis nel settore della pesca e dell’acquacoltura; − del 24.12.2013); • Regolamento delegato (UE) N.480/2014 della Commissione del 3 marzo 2014, che integra il Regolamento (UE) n.1303/2013n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato; • Delibera GRT − della D.G.R. n. 617 600 del 21/7/2014, 26 maggio 2014 recante “Disposizioni regionali in materia di Aiuti di Stato attuative del Regolamento UE n. 1407/2013 applicabile agli interventi qualificabili come Aiuti di Stato concessi a valere sul POR Umbria FSE 2007-2013 e 2014-2020 e su altre risorse pubbliche per interventi di politica attiva del lavoro in ambito regionale”; − della D.G.R. n. 738 del 28 maggio 2015 avente ad oggetto: oggetto Programma operativo Approvazione regime di aiuti alla formazione e regimi di aiuti all’occupazione a seguito del Regolamento (CE) n. 651/2014”; − dell’Accordo di partenariato con l’Italia, trasmesso dallo Stato alla CE in data 22 aprile 2014, ai sensi del Reg. 1303/2013 art. 14, punto 4 ed apprvato con decisione di esecuzione della commissione del 29.10.2014 – CCI2014IT16M8PA001, nel quale si definiscono gli impegni che ogni Stato membro assume per perseguire la strategia dell’Unione europea per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva; − della D.G.R. n. 698 del 16 giugno 2014 di adozione del documento “Quadro strategico regionale FESR 2014-2020. Obiettivo ; − della Decisione di esecuzione della Commissione Europea n. C(2014)9916 del 12.12.2014, inerente l’approvazione di determinati elementi del Programma Operativo “Regione Umbria – Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020” per il sostegno del Fondo Sociale Europeo nell’ambito dell’obiettivo “Investimenti in favore della crescita e dell'occupazione. (Regione Toscana: tornare a crescere). Approvazione proposta POR da trasmettere alla Commissione europea”; • Decreto legislativo 31 marzo 1998 n. 123 "Disposizioni dell’occupazione” per la razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese, a norma dell'articolo 4, comma 4, lettera c), Regione Umbria in Italia – CCI2014IT055SFOP1010; − della L. 15 marzo 1997, D.G.R. n. 59”; • 118 del 2.02.2015 con la quale si è presto atto della Decisione C(2015) n. 930 del 12.02.2015 della Commissione europea Europea n. C(2014) 9916 dell’ 12.12.2014 di approvazione del Por CReO Fesr Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 della Regione Toscana; • Deliberazione della Giunta regionale con n. 180 del 02/03/2015, che approva il – Obiettivo: Regolamento (UE) n.1303/2013. Presa d'atto della decisione di esecuzione della Commissione europea che approva determinati elementi del Programma Operativo "Toscana" per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" (CCI 2014 IT16RFOP017)"dell’occupazione; • Deliberazione G.R.T. − della D.G.R. n. 72 270 del 1610.03.2015 avente ad oggetto “POR FSE 2014-02-2016 Delibera di Giunta relativa all’obbligo di attivazione dei tirocini nei casi di contributi regionali alle imprese2020, come modificata approvato con Deliberazione G.R.T. n. 433 del 02-05-2017 "Deliberazione della Giunta Regionale n. 72/2016, relativa all'obbligo di attivazione dei tirocini nei casi di contributi regionali alle imprese: disposizioni integrative"; • Decreto Dirigenziale n. 1389 del 30/03/2016 “Approvazione Catalogo dei Servizi avanzati e qualificati per le imprese toscane”; • Decisione G.R. n. 4 del 25 ottobre 2016 “Decisione di Giunta relativa all'obbligo di sospendere i contributi regionali alle imprese in caso di reati in materia di lavoro” • Deliberazione G.R.T. n. 1055 esecuzione della Commissione C(2014) 9916 del 02/11/2016 recante “12.12.2014 e POR FESR 2014-2020. Approvazione da parte , approvato con Decisione di esecuzione della Commissione Europea delle modifiche al Programma di cui alla Decisione di G.R. 5 del 15 dicembre 2015. Presa d'atto.”, con la quale la Giunta regionale prende atto della Decisione di Esecuzione C(2016) 6651 del 13.10.2016 che modifica la Decisione di Esecuzione C(2015) 929 del 12.02.2015. Istituzione del Comitato di Sorveglianza unico ex. Art. 47, comma 1 del Regolamento (UE) n. 930 del 12 febbraio 2015 1303/2013”; − dei criteri di selezione delle operazioni e che approva la revisione del programma operativo presentato nella sua versione definitiva in data 11 agosto 2016; • Decisione della Xxxxxx Xxxxxxxxx x. 0 xxx 00/00/0000 xxxxxxx “POR strategia di comunicazione nell’ambito dei Programmi Operativi Regionali FSE e FESR 2014-2020. Approvazione , approvati dal Comitato di Sorveglianza nella seduta del Sistema 7 luglio 2015; − del Decreto del Ministero delle Attività Produttive del 18 aprile 2005 “Adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di Gestione individuazione di piccole e Controllo del Programmamedie imprese”; − della Legge Quadro Nazionale 21.12.1978 n. 845 in materia di formazione professionale; − della Legge 24.06.1997, n. 196 “Norme in materia di promozione dell’occupazione”; − della Legge Regionale n. 69/81 “Norme sul sistema formativo regionale” come modificata dalla Legge Regionale 28 maggio 1991 n. 14; − della Legge regionale n. 17 del 17 settembre 2013 avente ad oggetto “Ulteriori modificazioni ed integrazioni delle leggi regionali 21 ottobre 1981 n. 69 (Norme sul sistema formativo regionale) e 23 marzo 1995 n. 12 (Agevolazioni per favorire l’occupazione giovanile con il sostegno di nuove iniziative imprenditoriali)”; − del D.lgs. n. 276 del 10.09.2003 “Attuazione alle deleghe in materia di occupazione e mercato del lavoro, di cui alla Legge 14 febbraio 2003, n. 30” e successive modifiche ed integrazioni; − della Legge 28 giugno 2012 n. 92 “Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita”; − del D. Lgs. 16 gennaio 2013 n. 13 “Definizione delle norme generali e dei livelli essenziali delle prestazioni per l’individuazione e validazione degli apprendimenti non formali e informali e degli standard minimi di servizio del sistema nazionale di certificazione delle competenze a norma dell’art. 4, commi 58 e 68 della legge 28 giugni 2012 n. 92”; − della Legge 10 dicembre n. 2014 n. 183 “Deleghe al Governo in materia di riforma degli ammortizzatori sociali, dei servizi per il lavoro e delle politiche attive, nonché in materia di riordino della disciplina dei rapporti di lavoro e dell'attività ispettiva e di tutela e conciliazione delle esigenze di cura, di vita e di lavoro”; − del D.lgs. n. 22 del 4 marzo 2015 “Disposizioni per il riordino della normativa in materia di ammortizzatori sociali in caso di disoccupazione involontaria e di ricollocazione dei lavoratori disoccupati, in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n. 183”; − del D.lgs. n. 150 del 14 settembre 2015 “Disposizioni per il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive, ai sensi dell’art. 1, comma 3, della legge 10 dicembre 2014, n. 183”; − della Circolare del MLPS n. 34 del 23.12.2015 recante le prime indicazioni operative del D. Lgs. 150/2015; − della D.G.R. n. 133 del 15.02.2016 “D.lgs. n. 150 e Circolare MLPS n. 34 del 23.12.2015. Stato di disoccupazione. Prime indicazioni ai Centri per l’impiego regionali”; − dell’Accordo tra il Governo, le Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano, sul documento recante “Linee-guida in materia di tirocini” del 24 gennaio 2013; − della Legge Regionale n. 11 del 23.07.2003 avente ad oggetto “Interventi a sostegno delle politiche attive del lavoro, modificazioni ed integrazioni della Legge Regionale n. 41 del 25.11.1998 e disciplina del Fondo Regionale per l’occupazione dei disabili”; − della Legge Regionale 2 aprile 2015 n. 10 “Riordino delle funzioni amministrative regionali, di area vasta, delle forme associative di Comuni e comunali - Conseguenti modificazioni normative” e delle successive disposizioni attuative; − del Documento Annuale di Programmazione della Regione Umbria (DAP) 2016-2018, approvato con deliberazione del Consiglio Regionale n. 54 del 15.03.2016 e pubblicato nel BUR Supplemento straordinario al n. 15 del 6 aprile 2016; − della D.G.R. n. 430 del 27.03.2015 “POR FSE. Decisione di esecuzione della Commissione C(2014) 9916 del 12.12.2014. Adozione del Documento d’indirizzo attuativo (DIA)”, che individua i Servizi della Giunta Regionale n. 3 responsabili della programmazione operativa, gestione, rendicontazione, monitoraggio e controllo delle attività ricompresse nei vari Assi e priorità di investimento del 15/05/2017 recante “Regolamento (UE) 1303/2013 - POR FESR FSE 2014-2020; − della D.G.R. n. 114 del 8.02.2016 avente ad oggetto “ LR 11/2003. Approvazione del Sistema di Gestione e Controllo del Programma - II Versione” e dalla decisione n. 3 del 04/12/2017 avente per oggetto “Regolamento (UE) 1303/2013 - POR FESR2014-2020. Approvazione del Sistema di Gestione e Controllo del Programma - Versione 3 (Modifiche agli Allegati A, 1, 5 e 7 del Sistema di Gestione e Controllo del Programma)”; • Deliberazione G.R.T. n. 240 del 20-03-2017 "POR Fesr FSE 2014-2020. 1° atto di avvio della programmazione – periodo 2016-2017. Estensione del Programma ai liberi professionisti; • delibera della Giunta regionale n. 220 del 06/03/2018, avente ad oggetto: “POR Fesr 2014-2020 - Azione 3.4.2 "Incentivi all'acquisto di servizi a supporto dell'internazionalizzazione in favore delle PMI". Approvazione degli indirizzi per l'apertura 2018 del bando per la concessione delle agevolazioni a sostegno dell'export delle PMI toscane operanti nei settori del manifatturiero (sub azione a) ed a sostegno della promozione sui mercati esteri del sistema di offerta turistica toscana (sub azione b) • Decreto n. 5158 del 03/04/2018 con cui è stato approvato il bando "POR Fesr 2014-2020 –AzionePreadozione.”;

Appears in 1 contract

Samples: Public Notice for the Provision of Services to Businesses With an Employment Development Plan

RIFERIMENTI NORMATIVI. L.R. 71 1. Le presenti Direttive sono emanate in attuazione di quanto disposto dall’art. 25 della Legge Regionale n. 2/2007 "Disposizioni per la formazione del 12/12/2017 “Disciplina del sistema regionale bilancio annuale e pluriennale della Regione (legge finanziaria 2007)" e ss.mm.ii e dal D.Lgs. n. 123/1998 (Disposizioni per la razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese; • , a norma dell’articolo 4, comma 4, lett. c) della L. n. 59/1997). 2. Gli interventi a favore delle imprese sono realizzati nel rispetto delle seguenti norme: − Regolamento (CEUE) n. 1301/2013, 1303/2013 del Parlamento Europeo europeo e del Consiglio, del 17-12-2013 relativo al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale e a disposizioni specifiche concernenti l'obiettivo "investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" e che abroga il Regolamento (CE) n.1080/2006; • Regolamento (CE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio17 dicembre 2013, del 17-12-2013 recante disposizioni comuni sul Fondo Europeo europeo di Sviluppo Regionalesviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeosociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio; • Consiglio − Regolamento (UE) N. 1407/2013 n. 1301/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, relativo all’applicazione degli artt. 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “de minimis” (Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea n. L 352 del 24.12.2013); • Regolamento delegato (UE) N.480/2014 della Commissione del 3 marzo 2014, che integra il Regolamento (UE) n.1303/2013; • Delibera GRT n. 617 del 21/7/2014, avente ad oggetto: “Programma operativo regionale FESR 2014-2020. Obiettivo Investimenti in favore della crescita e dell'occupazione. (Regione Toscana: tornare a crescere). Approvazione proposta POR da trasmettere alla Commissione europea”; • Decreto legislativo 31 marzo 1998 n. 123 "Disposizioni per la razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese, a norma dell'articolo 4, comma 4, lettera c), della L. 15 marzo 1997, n. 59”; • Decisione C(2015) n. 930 del 12.02.2015 della Commissione europea di approvazione del Por CReO Fesr 2014-2020 della Regione Toscana; • Deliberazione della Giunta regionale con n. 180 del 02/03/2015, che approva il “Regolamento (UE) n.1303/2013. Presa d'atto della decisione di esecuzione della Commissione europea che approva determinati elementi del Programma Operativo "Toscana" per il sostegno del al Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) nell'ambito dell'obiettivo e a disposizioni specifiche concernenti l'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" e che abroga il regolamento (CCI CE) n. 1080/2006 − Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione, del 17 giugno 2014 IT16RFOP017(GBER)"; • Deliberazione G.R.T. , che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato Testo rilevante ai fini del SEE − Regolamento (UE) n. 72 1084/2017 della Commissione, del 1614 giugno 2017, che modifica il regolamento (UE) n. 651/2014 per quanto riguarda gli aiuti alle infrastrutture portuali e aeroportuali, le soglie di notifica applicabili agli aiuti alla cultura e alla conservazione del patrimonio e agli aiuti alle infrastrutture sportive e alle infrastrutture ricreative multifunzionali, nonché i regimi di aiuti a finalità regionale al funzionamento nelle regioni ultraperiferiche, e modifica il regolamento (UE) n. 702/2014 per quanto riguarda il calcolo dei costi ammissibili − Comunicazione della Commissione “Disciplina degli aiuti di Stato a favore della Ricerca, Sviluppo e Innovazione (2014/C 198/01) − Carta degli aiuti di Stato a finalità regionale 2014-02-2016 Delibera di Giunta relativa all’obbligo di attivazione dei tirocini nei casi di contributi regionali alle imprese2020 approvata dalla Commissione europea il 16 settembre 2014 (SA 38930), pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea C 369 del 17 ottobre 2014, come modificata dalla decisione C(2016)5938 final del 23 settembre 2016 xxxx://xx.xxxxxx.xx/xxxxxxxxxxx/xxxxx_xxx/xxxxx/000000/000000_0000000_00_0.xxx In coerenza con Deliberazione G.R.T. i seguenti documenti di programmazione: − Programma Regionale di Sviluppo 2014-2019, approvato dal Consiglio Regionale con Risoluzione n.6/5 del 24.2.2015 − POR FESR Sardegna 2014-2020, approvato dalla Commissione Europea con Decisione C(2015) 4926 del 14 luglio 2015 xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxx/00_00_00000000000000.xxx − POR FSE Sardegna 2014-2020, approvato dalla Commissione Europea con Decisione C(2014)10096 del 17 dicembre 2014 xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxx/00_000_00000000000000.xxx − Smart Specialization Strategy (S3) delle Regione Autonoma della Sardegna, approvata dalla Commissione Europea in data 8 settembre 2016 xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxx.xxx?xxx=0000&x=000000&x=0&x=00000 In attuazione dei seguenti provvedimenti: − Determinazione del Direttore Generale del Centro Regionale di Programmazione n. 433 4100/389 del 02-05-2017 "31.5.2017 “Approvazione Avviso e Manifestazione di interesse finalizzati all’acquisizione di proposte per la realizzazione di Progetti di Sviluppo – Contratti di Investimento (Tipologia T4)” xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxx.xxx?xxx=0000&xxxxxxx=0,0&xxxxxx=0000&x=00&x=0&x =7559&id=60136&va=&b= − Deliberazione della Giunta Regionale regionale n. 72/2016, relativa all'obbligo di attivazione dei tirocini nei casi di contributi regionali alle imprese: disposizioni integrative"; • Decreto Dirigenziale n. 1389 6/29 del 30/03/2016 31.1.2017 Approvazione Catalogo dei Servizi avanzati e qualificati per le imprese toscane”; • Decisione G.R. n. 4 del 25 ottobre 2016 “Decisione di Giunta relativa all'obbligo di sospendere i contributi regionali alle imprese in caso di reati in materia di lavoro” • Deliberazione G.R.T. n. 1055 del 02/11/2016 recante “POR FESR Programmazione Unitaria 2014-2020. Approvazione da parte della Commissione Europea Strategia 2 "Creare opportunità di lavoro favorendo la competitività delle modifiche al imprese". Programma di cui alla Decisione intervento: 3 - Competitività delle imprese. Contratti di G.R. 5 del 15 dicembre 2015Investimento: avvio procedura negoziale. Presa d'attoTipologia intervento T4.”, con la quale la ” xxxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx/xxxxxxxxx/0_00_00000000000000.xxx − Deliberazione della Giunta regionale prende atto della Decisione di Esecuzione C(2016) 6651 n. 49/11 del 13.10.2016 che modifica la Decisione di Esecuzione C(2015) n. 930 del 12 febbraio 2015 e che approva la revisione del programma operativo presentato nella sua versione definitiva in data 11 agosto 2016; • Decisione della Xxxxxx Xxxxxxxxx x. 0 xxx 00/00/0000 xxxxxxx 13.9.2016 POR FESR Programmazione Unitaria 2014-2020. Approvazione del Sistema Strategia 2 "Creare opportunità di Gestione e Controllo del Programmalavoro favorendo la competitività delle imprese". Programma di intervento: 3 - Competitività delle imprese. Linee guida per il sostegno all'impresacome modificata con Decisione xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx/xxxxxxxxx/0_000_00000000000000.xxx − Deliberazione della Giunta Regionale regionale n. 3 52/19 del 15/05/2017 recante 28.10.2015 Regolamento (UE) 1303/2013 - POR FESR Programmazione Unitaria 2014-2020. Approvazione del Sistema Strategia 2 "Creare opportunità di Gestione lavoro favorendo la competitività delle imprese". Programma di intervento: 3 - Competitività delle imprese. Linee guida per la definizione degli strumenti attuativi e Controllo del Programma - II Versioneprima applicazionee dalla decisione n. 3 del 04/12/2017 avente per oggetto − Deliberazione della Xxxxxx xxxxxxxxx x. 00/0 xxx 00.0.0000 Regolamento (UE) 1303/2013 - POR FESR2014-2020. Approvazione del Sistema di Gestione e Controllo del Programma - Versione 3 (Modifiche agli Allegati A, 1, 5 e 7 del Sistema di Gestione e Controllo del Programma)”; • Deliberazione G.R.T. n. 240 del 20-03-2017 "POR Fesr Programmazione Unitaria 2014-2020. Estensione Strategia 2 "Creare opportunità di lavoro favorendo la competitività delle imprese". Programma di intervento: 3 - Competitività delle imprese” xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx/xxxxxxxxx/0_00_00000000000000.xxx − Decreto del Programma ai liberi professionisti; • delibera Ministero dello Sviluppo Economico del 31 gennaio 2013 Attuazione dell'articolo 27, comma 8, del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83 recante: «Misure urgenti per la crescita del Paese» (GU n.111 del 14-5-2013) − Deliberazione della Giunta regionale n. 220 49/1 del 06/03/2018, avente ad oggetto13.9.2016 - Riconoscimento delle aree di crisi industriale complessa: “POR Fesr 2014-2020 - Azione 3.4.2 "Incentivi all'acquisto Polo industriale di servizi a supporto dell'internazionalizzazione in favore delle PMI"Portovesme e Polo industriale di Porto Xxxxxx. Approvazione degli indirizzi dossier xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx/x/x/00?x=0&x=0&x=00&x0=0000&xx=00000 − Deliberazione della Giunta regionale n. 53/1 del 302016. Riconoscimento delle aree di crisi industriale complessa del Polo industriale di Portovesme e del Polo industriale di Porto Xxxxxx. Modifica delimitazione territoriale del Polo industriale di Porto Xxxxxx xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx/x/x/00?x=0&x=0&x=00&x0=0000&xx=00000 − Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 7 ottobre 2016 di riconoscimento dell'Area di Crisi industriale complessa per l'apertura 2018 l'Area di Porto Xxxxxx − Decreto del bando Ministro dello Sviluppo Economico del 13 settembre 2016 di riconoscimento dell'Area di Crisi industriale complessa per la concessione delle agevolazioni a sostegno dell'export delle PMI toscane operanti nei settori il polo industriale di Portovesme − Decreto del manifatturiero (sub azione a) ed a sostegno della promozione sui mercati esteri Ministro dello Sviluppo Economico del sistema di offerta turistica toscana (sub azione b) • Decreto n. 5158 del 03/04/2018 con cui è stato approvato il bando "POR Fesr 2014-2020 –Azione4 agosto 2016 xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx/xxxxxx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxx_xxxxxxxxxxxx_00_xxxxxxxx_00 16_aree_crisi_industriale_non%20complessa.pdf

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Di Investimento

RIFERIMENTI NORMATIVI. L.R. 71 Il presente Avviso viene emanato nell’ambito del 12/12/2017 “Disciplina del sistema regionale degli interventi di sostegno alle imprese; • quadro normativo previsto dalle seguenti disposizioni: - Regolamento (CE) n. 1301/2013, 1081/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio, Consiglio del 17-12-2013 5 luglio 2006 relativo al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale sociale europeo e a disposizioni specifiche concernenti l'obiettivo "investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" e che abroga il Regolamento recante abrogazione del regolamento (CE) n.1080/2006; • n. 1784/1999 - modificato dal Regolamento (CE) n. 1303/2013 396/2009 del Parlamento Europeo e del Consiglio, Consiglio dell'Unione Europea del 17-12-2013 6 maggio 2009; - Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio dell’11 luglio 2006 recante disposizioni comuni sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, europeo e sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1260/1999 - modificato dal Regolamento (CE) n. 1310/2011 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 13 dicembre 2011; - Regolamento (CE) n. 1828/2006 della Commissione dell’8 dicembre 2006 che stabilisce modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio; • Regolamento Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e del regolamento (UE) N. 1407/2013 relativo all’applicazione degli artt. 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “de minimis” (Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea n. L 352 del 24.12.2013); • Regolamento delegato (UE) N.480/2014 della Commissione del 3 marzo 2014, che integra il Regolamento (UE) n.1303/2013; • Delibera GRT n. 617 del 21/7/2014, avente ad oggetto: “Programma operativo regionale FESR 2014-2020. Obiettivo Investimenti in favore della crescita e dell'occupazione. (Regione Toscana: tornare a crescere). Approvazione proposta POR da trasmettere alla Commissione europea”; • Decreto legislativo 31 marzo 1998 n. 123 "Disposizioni per la razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese, a norma dell'articolo 4, comma 4, lettera c), della L. 15 marzo 1997, n. 59”; • Decisione C(2015CE) n. 930 1080/2006 del 12.02.2015 della Commissione europea di approvazione Parlamento europeo e del Por CReO Fesr 2014-2020 della Regione Toscana; • Deliberazione della Giunta regionale con n. 180 del 02/03/2015, che approva il “Regolamento (UE) n.1303/2013. Presa d'atto della decisione di esecuzione della Commissione europea che approva determinati elementi del Programma Operativo "Toscana" per il sostegno del Consiglio relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale - modificato dal Regolamento (FESRCE) nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore n. 846/2009 della crescita Commissione dell’1 settembre 2009; - Regolamento (CE) n. 800/2008 del 6 agosto 2008 relativo agli aiuti di stato; - Decisione comunitaria di adozione del Programma Operativo per il Fondo Sociale Europeo Ob. Competitività Regionale e dell'occupazione" Occupazione nella Regione Veneto C(2007) 5633 del 16/11/2007; - L. n. 34 del 25 febbraio 2008 - Disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunità europee - (CCI 2014 IT16RFOP017Legge comunitaria 2007)"; • Deliberazione G.R.T. - Artt. 117 e 118 della costituzione che assegnano alle regioni competenze esclusive in materia di istruzione e formazione professionale e concorrenti in materia di istruzione; - Art. 12 della L. 7 agosto 1990 n. 72 241; - L.R. n. 10 del 16-02-2016 Delibera 30 gennaio 1990, “Ordinamento del sistema di Giunta relativa all’obbligo formazione professionale e organizzazione delle politiche regionali del lavoro”; - L.R. n. 39 del 29 novembre 2001 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione”; - L.R. n. 19 del 9 agosto 2002, “Istituzione dell’elenco regionale degli Organismi di attivazione dei tirocini nei casi di contributi regionali alle impreseFormazione accreditati”, come modificata con Deliberazione G.R.T. dalla L.R. n. 433 23 dell’8 novembre 2010; - L.R. n. 3 del 02-05-2017 13 marzo 2009, “Disposizioni in materia di occupazione e mercato del lavoro”; - Legge 14 febbraio 2003, n. 30 "Delega al Governo in materia di occupazione e mercato del lavoro"; - Vista la Legge 92 del 28 giugno 2012 “Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita”; - Decreto Legislativo 17 ottobre 2005, n. 226 "Definizione delle norme generali e dei livelli essenziali delle prestazioni sul secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione ai sensi dell'articolo 2 della Legge 28 marzo 2003, n. 53"; - Decreto Legislativo 10 settembre 2003, n. 276 “Attuazione delle deleghe in materia di occupazione e mercato del lavoro, di cui alla legge 14 febbraio 2003, n. 30”; - Decreto Legislativo 14 settembre 2011, n. 167 Testo unico dell'apprendistato, a norma dell'articolo 1, comma 30, della legge 24 dicembre 2007, n. 247; - Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 72/2016, relativa all'obbligo di attivazione dei tirocini nei casi di contributi regionali alle imprese: disposizioni integrative"; • Decreto Dirigenziale n. 1389 422 del 30/03/2016 27 febbraio 2007 “Approvazione Catalogo dei Servizi avanzati della proposta di Programma Operativo Regionale - Fondo Sociale Europeo – Ob. Competitività Regionale e qualificati per le imprese toscaneOccupazione - 2007/2013”; • Decisione G.R. n. 4 del 25 ottobre 2016 “Decisione di Giunta relativa all'obbligo di sospendere i contributi regionali alle imprese in caso di reati in materia di lavoro” • - Deliberazione G.R.T. n. 1055 del 02/11/2016 recante “POR FESR 2014-2020. Approvazione da parte della Commissione Europea delle modifiche al Programma di cui alla Decisione di G.R. 5 del 15 dicembre 2015. Presa d'atto.”, con la quale la Giunta regionale prende atto della Decisione di Esecuzione C(2016) 6651 del 13.10.2016 che modifica la Decisione di Esecuzione C(2015) n. 930 del 12 febbraio 2015 e che approva la revisione del programma operativo presentato nella sua versione definitiva in data 11 agosto 2016; • Decisione della Xxxxxx Xxxxxxxxx x. 0 xxx 00/00/0000 xxxxxxx “POR FESR 2014-2020. Approvazione del Sistema di Gestione e Controllo del Programma” come modificata con Decisione della Giunta Regionale del Veneto n. 3 3289 del 15/05/2017 recante 21/12/2010: Regolamento (UE) 1303/2013 - POR FESR 2014-2020L.R. n. 19/2002 Istituzione dell’elenco regionale degli Organismi di Formazione accreditati”. Approvazione delle Linee Guida e contestuale revoca delle DD.G.R. n. 971 del Sistema 19 aprile 2002; n. 1339 del 9 maggio 2003; n. 113 del 21 gennaio 2005; n. 3044 del 2 ottobre 2007 (limitatamente alla modifica apportata alla D.G.R. n. 971/2002); n. 1265 del 26 maggio 2008; n.1768 del 6 luglio 2010”; - Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 1560 del 31/07/2012 “Approvazione schema di Gestione Accordo tra Regione del Veneto, Parti Sociali, Università e Controllo Ufficio Scolastico regione del Programma - II Versione” Veneto (USRV) per la formazione degli apprendisti con contratto di apprendistato di alta formazione e dalla decisione di ricerca (d.lgs n. 3 del 04/12/2017 avente per oggetto “Regolamento (UE) 1303/2013 - POR FESR2014-2020. Approvazione del Sistema di Gestione e Controllo del Programma - Versione 3 (Modifiche agli Allegati A, 1, 5 e 7 del Sistema di Gestione e Controllo del Programma167/2011 – lr n. 3/2009)”; • . - Deliberazione G.R.T. n. 240 del 20-03-2017 "POR Fesr 2014-2020. Estensione del Programma ai liberi professionisti; • delibera della Giunta regionale Regionale del Veneto n. 220 1685 del 06/03/2018, avente ad oggetto: 07/08/2012 POR Fesr 2014-2020 - Azione 3.4.2 "Incentivi all'acquisto di servizi a supporto dell'internazionalizzazione in favore delle PMI". Approvazione degli indirizzi per l'apertura 2018 del bando Direttiva per la concessione delle agevolazioni a sostegno dell'export delle PMI toscane operanti nei settori richiesta di voucher di Alto Apprendistato (D.Lgs 167 del manifatturiero (sub azione a) ed a sostegno della promozione sui mercati esteri del sistema di offerta turistica toscana (sub azione b) • Decreto n. 5158 del 03/04/2018 con cui è stato approvato il bando "POR Fesr 2014-2020 –Azione14.9.2011 e L.R. 3/2009)”.

Appears in 1 contract

Samples: Direttiva Per La Richiesta Di Contributo Per Gli Apprendisti Con Contratto Di Alta Formazione E Di Ricerca

RIFERIMENTI NORMATIVI. L.R. 71 del 12/12/2017 “Disciplina del sistema regionale degli interventi di sostegno alle imprese; • Regolamento (CE) n. 1301/2013, del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 17-12-2013 relativo al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale e a disposizioni specifiche concernenti l'obiettivo "investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" e che abroga il Regolamento (CE) n.1080/2006; • Regolamento (CEUE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 17-12-2013 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo Europeo europeo di Sviluppo Regionalesviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeosociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del ConsiglioConsiglio e ss.mm.ii.; - Regolamento (UE) N. n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio e ss.mm.ii.; - Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CE) n. 352/78, (CE) n. 165/94, (CE) n. 2799/98, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008 e ss.mm.ii.; - Regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune e che abroga il Regolamento (CE) n. 637/2008 del Consiglio e il Regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio e ss.mm.ii.; - Regolamento delegato (UE) n. 640/2014 della Commissione, dell’11/03/2014, che integra il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità e ss.mm.ii.; - Regolamento delegato (UE) n. 807/2014 della Commissione, dell’11 marzo 2014, che integra talune disposizioni del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie e ss.mm.ii.; - Regolamento di esecuzione (UE) n. 808/2014 della Commissione, del 17 luglio 2014, recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e ss.mm.ii.; - Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 della Commissione, del 17 luglio 2014, recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità e ss.mm.ii.; - Regolamento delegato (UE) n. 907/2014 della Commissione, dell'11 marzo 2014, che integra il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda gli organismi pagatori e altri organismi, la gestione finanziaria, la liquidazione dei conti, le cauzioni e l’uso dell’euro e ss.mm.ii.; - Regolamento di esecuzione (UE) n. 908/2014 della Commissione, del 6 agosto 2014, recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda gli organismi pagatori e altri organismi, la gestione finanziaria, la liquidazione dei conti, le norme sui controlli, le cauzioni e la trasparenza e ss.mm.ii.; - Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione, del 18 dicembre 2013, relativo all’applicazione degli artt. articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti «de minimis” (Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea n. L 352 del 24.12.2013)» e s.m.i.; • Regolamento delegato (UE) N.480/2014 della Commissione del 3 marzo 2014, che integra il - Regolamento (UE) n.1303/2013n. 651/2014 della Commissione, del 17 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato e ss.mm.ii.; • Delibera GRT - Regolamento (UE) n. 617 702/2014 della Commissione, del 21/7/201425 giugno 2014, avente ad oggettoche dichiara compatibili con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali e che abroga il Regolamento della Commissione (CE) n. 1857/2006 e ss.mm.ii.; - Regolamento di esecuzione (UE) n. 834/2014 della Commissione, del 22 luglio 2014, che stabilisce norme per l'applicazione del quadro comune di monitoraggio e valutazione della politica agricola comune; - Orientamenti dell'Unione europea per gli aiuti di Stato nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali 2014-2020 (2014/C 204/01); - Regolamento di esecuzione (UE) n. 1242/2017 della Commissione, del 10 luglio 2017, che modifica il regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014, recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità; - Regolamento (UE) 2017/2393 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 13 dicembre 2017, che modifica i regolamenti (UE) n. 1305/2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), (UE) n. 1306/2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune, (UE) n. 1307/2013 recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune, (UE) n. 1308/2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e (UE) n. 652/2014 che fissa le disposizioni per la gestione delle spese relative alla filiera alimentare, alla salute e al benessere degli animali, alla sanità delle piante e al materiale riproduttivo vegetale; - Regolamento di Esecuzione (UE) 2020/532 della Commissione del 16 aprile 2020 recante deroga, in relazione all’anno 2020, ai regolamenti di esecuzione (UE) n. 809/2014, (UE) n. 180/2014, (UE) n. 181/2014, (UE) 2017/892, (UE) 2016/1150, (UE) 2018/274, (UE) 2017/39, (UE) 2015/1368 e (UE) 2016/1240 per quanto riguarda taluni controlli amministrativi e in loco applicabili nel settore della politica agricola comune e ss.mm.ii.; - Regolamento (UE) N. 2220/2020 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 dicembre 2020, che stabilisce alcune disposizioni transitorie relative al sostegno da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e del Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) negli anni 2021 e 2022 e che modifica i regolamenti (UE) n. 1305/2013, (UE) n. 1306/2013 e (UE) n. 1307/2013 per quanto riguarda le risorse e l’applicazione negli anni 2021 e 2022 e il regolamento (UE) n. 1308/2013 per quanto riguarda le risorse e la distribuzione di tale sostegno in relazione agli anni 2021 e 2022; - Regolamento (UE) 2020/972 della Commissione del 2 luglio 2020 che modifica il regolamento (UE) n. 1407/2013 per quanto riguarda la sua proroga e il regolamento (UE) n. 651/2014 per quanto riguarda la sua proroga e gli adeguamenti pertinenti; - Regolamento di esecuzione (UE) 2021/73 della Commissione del 26 gennaio 2021 che modifica il regolamento di esecuzione (UE) n. 808/2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR); - Regolamento di Esecuzione (UE) 2021/540 della Commissione del 26 marzo 2021 che modifica il regolamento di esecuzione (UE) n.809/2014 per quanto riguarda taluni obblighi di comunicazione, i controlli in loco relativi alle domande di aiuto per animale e alle domande di pagamento nell’ambito di misure di sostegno connesse agli animali, nonché la presentazione della domanda unica, delle domande di aiuto o delle domande di pagamento; - Regolamento di esecuzione (UE) 2021/725 della Commissione del 4 maggio 2021 recante deroga, in relazione all’anno 2021, ai regolamenti di esecuzione (UE) n. 809/2014, (UE) n. 180/2014, (UE) n. 181/2014, (UE) 2017/892, (UE) 2016/1150, (UE) 2018/274, (UE) n. 615/2014 e (UE) 2015/1368 per quanto riguarda taluni controlli amministrativi e in loco applicabili nell’ambito della politica agricola comune; - Regolamento (CE ) n° 834/2007 del Consiglio del 28 giugno 2007 relativo alla produzione biologica e all’etichettatura dei prodotti biologici e che abroga il regolamento (CEE) n. 2092/91; - Regolamento U.E. n. 1151/2012 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 21 novembre 2012sui regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari; - Decisioni: “Programma operativo regionale FESR C(2015) 8403 final del 24/11/2015, che approva la versione 1.5 del PSR Sicilia 2014-2020 e la relativa ripartizione annua del contributo totale dell’Unione Europea, C(2016) 8969 final del 20/12/2016, che approva la versione 2.1 del PSR Sicilia 2014-2020. Obiettivo Investimenti , C(2017) 7946 final del 27/11/2017 che approva la versione 3.1 del PSR Sicilia 2014-2020, C(2018) 615 final del 20/01/2018 che approva la versione 4.0 del PSR Sicilia 2014-2020, C(2018) 8342 final del 03/12/2018 che approva la versione 5.0 del PSR Sicilia 2014-2020, C(2019) 9229 final del 16/12/2019 che approva la versione 7.0 del PSR Sicilia, C (2020) 4912 final del 13/07/2020 che approva la versione 8.0 del PSR Sicilia; C(2020) 8655 final del 01/12/2020 che approva la versione 9.1 del PSR Sicilia; C (2021) 8530 final del 19/11/2021 che approva la versione 10.1 del PSR Sicilia; - Legge 7 agosto 1990, n. 241 recante «Norme in favore della crescita materia di procedimento amministrativo e dell'occupazione. (Regione Toscana: tornare a crescere). Approvazione proposta POR da trasmettere alla Commissione europeadel diritto di accesso ai documenti amministrativi» e successive modifiche e integrazioni; - Legge regionale n. 7 del 21/05/2019, “Disposizioni per i procedimenti amministrativi e la funzionalità dell’azione amministrativa”; - Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx xxxxx Xxxxxxxxxx 00 dicembre 2000, n. 445 Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, e successive modifiche e integrazioni; - Decreto del Presidente della Repubblica del 5 febbraio 2018 n.22 – Regolamento recante i criteri sull'ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020; - Decreto del Presidente della Repubblica 1° dicembre 1999, n. 503 – Regolamento recante norme per l’istituzione della Carta dell’agricoltore e del pescatore e dell’anagrafe delle aziende agricole, in attuazione dell’art. 14, comma 3, del decreto legislativo 31 30 aprile 1998, n. 173; - Linee guida sull’ammissibilità delle spese relative allo sviluppo rurale 2014-2020 del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (Intesa sancita in Conferenza Stato Regioni nella seduta del 9 maggio 2019 come integrata nella seduta del 5 novembre 2020 approvato con DM MIPAAF - Affari Generali - Prot. Interno N.0014786 del 13/01/2021; - Decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali del 20 marzo 1998 2020 n. 123 "2588 recante Disciplina del regime di condizionalità ai sensi del Regolamento (UE) n. 1306/2013 e delle riduzioni ed esclusioni per inadempienze dei beneficiari dei pagamenti diretti e dei programmi di sviluppo rurale; - Decreti legislativi 27/05/1999. n. 165 e 15 giugno 2000, n. 188 che attribuiscono all’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura (AGEA), con sede in Roma, la qualifica di Organismo Pagatore delle disposizioni comunitarie a carico del FEAGA e del FEASR; - Circolare AGEA UMU/2015/749 del 30 aprile 2015 - Istruzioni operative n.25 - D.M. 15 gennaio 2015, n. 162 - Istruzioni operative per la costituzione ed aggiornamento del Fascicolo Aziendale, nonché definizione di talune modalità di controllo previste dal SIGC di competenza dell’Organismo Pagatore AGEA; - Circolare AGEA 375/UM. 2014 25 febbraio 2014 - Istruzioni operative n. 11 - Istruzioni operative per la definizione dei dati di occupazione del suolo e consistenza territoriale (Reg. UE 1306/2013, Legge 241/90, Legge 69/2009) ed aggiornamento dei dati contenuti nel Fascicolo Aziendale di competenza dell’Organismo Pagatore AGEA; - D.A. 4 marzo 2014 Disciplina relativa alle filiere corte dell'Assessorato dell'Agricoltura, dello Sviluppo rurale e della Pesca Mediterranea della Regione Siciliana; - L.R. 24 novembre 2011, n. 25 Interventi per lo sviluppo dell'agricoltura e della pesca. Norme in materia di artigianato, cooperazione e commercio. Variazioni di bilancio, art. 8 Disposizioni per la razionalizzazione diffusione della conoscenza della produzione agricola e agroalimentare regionale di qualità , art. 10 attività di vendita diretta e mercatale; - L.R. 12 maggio 2010, n. 11 Disposizioni programmatiche e correttive per l'anno 2010, art. 83 Mercati contadini; - Deliberazione n. 460 del 23 ottobre 2017 relativa a “Regolamento d’uso del marchio collettivo Qualità Sicura garantita dalla Regione siciliana e Procedura di utilizzo logo – Approvazione regole tecniche-Notifiche 2017/0106/I e 2017/0119/I - D.M. 20 novembre 2007 Attuazione dell'articolo 1, comma 1065, della legge 27/12/2006 n. 296 sui mercati riservati all'esercizio della vendita diretta da parte degli interventi di sostegno pubblico alle impreseimprenditori agricoli; - D.Lgs. 18 maggio 2001, n. 228 Orientamento e modernizzazione del settore agricolo, a norma dell'articolo 4, comma 4, lettera c), 7 della L. 15 legge 5 marzo 19972001, n. 59”57, art. 4 Esercizio dell'attività di vendita; • Decisione C(2015) - L. 29 dicembre 1993, n. 930 580 Riordinamento delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, art. 8 Registro delle imprese; - Nota prot. 35291 del 12.02.2015 29/07/2020 contenente precisazioni inerenti i preventivi e la cantierabilità; - Nota prot. 58138 del 16/11/2020 di chiarimento della Commissione europea “Circolare Cambio di approvazione del Por CReO Fesr 2014-2020 della Regione Toscana; • Deliberazione della Giunta regionale con n. 180 del 02/03/2015, che approva il “Regolamento (UE) n.1303/2013. Presa d'atto della decisione di esecuzione della Commissione europea che approva determinati elementi del Programma Operativo "Toscana" per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" (CCI 2014 IT16RFOP017)"; • Deliberazione G.R.T. n. 72 del 16-02-2016 Delibera di Giunta relativa all’obbligo di attivazione dei tirocini nei casi di contributi regionali alle imprese, come modificata con Deliberazione G.R.T. n. 433 del 02-05-2017 "Deliberazione della Giunta Regionale n. 72/2016, relativa all'obbligo di attivazione dei tirocini nei casi di contributi regionali alle imprese: disposizioni integrative"; • Decreto Dirigenziale n. 1389 del 30/03/2016 “Approvazione Catalogo dei Servizi avanzati e qualificati per le imprese toscane”; • Decisione G.R. n. 4 del 25 ottobre 2016 “Decisione di Giunta relativa all'obbligo di sospendere i contributi regionali alle imprese in caso di reati Rotta” in materia di lavoropreventivi; - Manuale delle procedure dei controlli delle misure di sviluppo rurale non connesse alla superficie o agli animali• Deliberazione G.R.T. nella versione 2014/2022 approvato con D.D.G. n. 1055 4234 del 02/11/2016 recante “POR FESR 12/11/2021; - Disposizioni attuative e procedurali per le misure di sviluppo rurale non connesse alla superficie o agli animali - versione 2014-20202022 approvate con DDG n. 4239 del 12/11/2021. Approvazione da parte Il presente Bando sarà pubblicato nel sito ufficiale del PSR Sicilia 2014/2022: xxx.xxxxxxxxxx.xx e sul link xxxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxx/xxxxxxx/xxxxxxxxx-xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxx-xxxxxxxxxxx- sviluppo-rurale-pesca-mediterranea/dipartimento-agricoltura Nella Gazzetta Ufficiale della Commissione Europea delle modifiche al Programma di cui alla Decisione di G.R. 5 Regione Siciliana sarà pubblicato un avviso per estratto con il quale si informa dell’avvenuta approvazione del 15 dicembre 2015. Presa d'attopresente Bando e pubblicazione nel citato sito istituzionale.”, con la quale la Giunta regionale prende atto della Decisione di Esecuzione C(2016) 6651 del 13.10.2016 che modifica la Decisione di Esecuzione C(2015) n. 930 del 12 febbraio 2015 e che approva la revisione del programma operativo presentato nella sua versione definitiva in data 11 agosto 2016; • Decisione della Xxxxxx Xxxxxxxxx x. 0 xxx 00/00/0000 xxxxxxx “POR FESR 2014-2020. Approvazione del Sistema di Gestione e Controllo del Programma” come modificata con Decisione della Giunta Regionale n. 3 del 15/05/2017 recante “Regolamento (UE) 1303/2013 - POR FESR 2014-2020. Approvazione del Sistema di Gestione e Controllo del Programma - II Versione” e dalla decisione n. 3 del 04/12/2017 avente per oggetto “Regolamento (UE) 1303/2013 - POR FESR2014-2020. Approvazione del Sistema di Gestione e Controllo del Programma - Versione 3 (Modifiche agli Allegati A, 1, 5 e 7 del Sistema di Gestione e Controllo del Programma)”; • Deliberazione G.R.T. n. 240 del 20-03-2017 "POR Fesr 2014-2020. Estensione del Programma ai liberi professionisti; • delibera della Giunta regionale n. 220 del 06/03/2018, avente ad oggetto: “POR Fesr 2014-2020 - Azione 3.4.2 "Incentivi all'acquisto di servizi a supporto dell'internazionalizzazione in favore delle PMI". Approvazione degli indirizzi per l'apertura 2018 del bando per la concessione delle agevolazioni a sostegno dell'export delle PMI toscane operanti nei settori del manifatturiero (sub azione a) ed a sostegno della promozione sui mercati esteri del sistema di offerta turistica toscana (sub azione b) • Decreto n. 5158 del 03/04/2018 con cui è stato approvato il bando "POR Fesr 2014-2020 –Azione

Appears in 1 contract

Samples: Bando Sottomisura 3.2

RIFERIMENTI NORMATIVI. L.R. 71 del 12/12/2017 “Disciplina del sistema regionale degli interventi di sostegno alle imprese; • La Regione Campania adotta il presente avviso in coerenza ed attuazione della seguente normativa: a) il Regolamento (CEUE) n. 1301/2013, del 1303 il Parlamento Europeo e il Consiglio del Consiglio, del 17-12-17 dicembre 2013 relativo al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale e a disposizioni specifiche concernenti l'obiettivo "investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" e che abroga il Regolamento (CE) n.1080/2006; • Regolamento (CE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 17-12-2013 recante hanno sancito le disposizioni comuni sul Fondo Europeo europeo di Sviluppo Regionalesviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeosociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e definisce disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, pesca e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio; • Regolamento (UE; b) N. 1407/2013 relativo all’applicazione degli artt. 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “de minimis” (Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea n. L 352 del 24.12.2013); • Regolamento delegato (UE) N.480/2014 della Commissione del 3 marzo 2014, che integra il Regolamento (UE) n.1303/2013; • Delibera GRT n. 617 1304 il Parlamento Europeo e il Consiglio del 21/7/201417 dicembre 2013 hanno disciplinato il Fondo sociale europeo abrogando il Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio; c) il Regolamento n. 240/2014 del 7 gennaio 2014 la Commissione Europea ha sancito un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d’investimento europeo; d) Regolamento (UE) n. 1407/2013 del 18 dicembre 2013 (Regolamento “de minimis”); e) Regolamento di esecuzione (UE) n. 2884 del 25 febbraio 2014 con cui la Commissione Europea ha sancito le modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio e stabilisce, avente ad oggetto: “Programma operativo regionale FESR 2014-2020. Obiettivo tra l’altro, disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca per quanto riguarda il modello per i programmi operativi nell'ambito dell'obiettivo Investimenti in favore della crescita e dell'occupazione. (Regione Toscana: tornare a crescere). Approvazione proposta POR da trasmettere alla Commissione europea”; • Decreto legislativo 31 marzo 1998 n. 123 "Disposizioni per ; f) la razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese, a norma dell'articolo 4, comma 4, lettera c), della L. 15 marzo 1997, n. 59”; • Decisione C(2015) n. 930 del 12.02.2015 della Commissione europea di approvazione n. C (2015)5085/F1 del Por CReO Fesr 2014-2020 della Regione Toscana; • Deliberazione della Giunta regionale 20 luglio 2015 con n. 180 del 02/03/2015, che approva cui è stato approvato il “Regolamento (UE) n.1303/2013. Presa d'atto della decisione di esecuzione della Commissione europea che approva determinati elementi del Programma Operativo "ToscanaPOR Campania FSE" per il sostegno del Fondo sociale europeo di sviluppo regionale (FESR) nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" (per la Regione Campania in Italia CCI 2014 IT16RFOP017)2014IT05SFOP020; g) la Legge n. 136 del 13 Agosto 2010 “ Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e ss.mm.ii; h) il D. Lgs n. 196 del 30 giugno 2003 e ss.mm.ii. che approva il "Codice in materia di protezione dei dati personali"; i) il Decreto Legislativo 15 giugno 2015, n. 81 inerente la “Disciplina organica dei contratti di lavoro e la revisione della normativa in tema di mansioni, a norma dell'articolo 1, comma 7, della legge 10 dicembre 2014, n. 183” ed in particolare l’art. 43, che fissa la disciplina del contratto di apprendistato per il conseguimento della qualifica e del diploma professionale, nonché del diploma di istruzione secondaria superiore e del certificato di specializzazione tecnica superiore; j) il Decreto Interministeriale, emanato dal Ministero del Lavoro del 12 ottobre 2015 “Definizione degli standard formativi dell’apprendistato e criteri generali per la realizzazione dei percorsi di apprendistato, in attuazione dell’articolo 46, comma 1, del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81” pubblicato in GU n.296 del 21-12-2015; k) il DPR 5 febbraio 2018, n. 22 sull’ammissibilità della spesa. l) la Delibera della Giunta Regionale n°242 del 22/7/2013, Approvazione del "Modello operativo di Accreditamento degli operatori pubblici e privati per l'erogazione dei servizi di istruzione e formazione professionale e dei servizi per il lavoro; • Deliberazione G.R.T. n. 72 del 16-02-2016 m)la Delibera di Giunta relativa all’obbligo di attivazione dei tirocini nei casi di contributi regionali alle imprese, come modificata con Deliberazione G.R.T. n. 433 del 02-05-2017 "Deliberazione della Giunta Regionale n. 72/2016389 del 09/09/2014, relativa all'obbligo di attivazione dei tirocini nei casi di contributi regionali alle imprese: disposizioni integrative"; • Decreto Dirigenziale n. 1389 del 30/03/2016 “Approvazione Catalogo dei Servizi avanzati e qualificati per le imprese toscane”; • Decisione G.R. n. 4 del 25 ottobre 2016 “Decisione di Giunta relativa all'obbligo di sospendere i contributi regionali alle imprese in caso di reati in materia di lavoro” • Deliberazione G.R.T. n. 1055 del 02/11/2016 recante “POR FESR 2014-2020. Approvazione da parte della Commissione Europea delle modifiche al Programma di cui alla Decisione di G.R. 5 del 15 dicembre 2015. Presa d'atto.”, con la quale la Giunta regionale prende atto della Decisione di Esecuzione C(2016) 6651 del 13.10.2016 che modifica la Decisione di Esecuzione C(2015) n. 930 del 12 febbraio 2015 e che approva la revisione del programma operativo presentato nella sua versione definitiva in data 11 agosto 2016; • Decisione della Xxxxxx Xxxxxxxxx x. 0 xxx 00/00/0000 xxxxxxx “POR FESR 2014-2020. Approvazione del Sistema di Gestione e Controllo del Programma” come modificata con Decisione della Giunta Regionale n. 3 del 15/05/2017 recante “Regolamento (UE) 1303/2013 - POR FESR 2014-2020. Approvazione del Sistema di Gestione e Controllo del Programma - II Versione” e dalla decisione n. 3 del 04/12/2017 avente per oggetto “Regolamento (UE) 1303/2013 - POR FESR2014-2020. Approvazione del Sistema di Gestione e Controllo del Programma - Versione 3 (Modifiche agli Allegati A, 1, 5 e 7 del Sistema di Gestione e Controllo del Programma)”; • Deliberazione G.R.T. n. 240 del 20-03-2017 "POR Fesr 2014-2020. Estensione del Programma ai liberi professionisti; • delibera della Giunta regionale n. 220 del 06/03/2018, avente ad oggetto: “POR Fesr 2014-2020 - Azione 3.4.2 "Incentivi all'acquisto di servizi a supporto dell'internazionalizzazione in favore delle PMI". Approvazione degli indirizzi per l'apertura 2018 del bando Recepimento Accordo Stato Regioni E Province Autonome Linee Guida per la concessione delle agevolazioni a sostegno dell'export delle PMI toscane operanti nei settori disciplina del manifatturiero (sub azione a) ed a sostegno della promozione sui mercati esteri del sistema contratto di offerta turistica toscana (sub azione b) • Decreto n. 5158 del 03/04/2018 con cui è stato approvato il bando "POR Fesr Apprendistato Professionalizzante o contratto di mestiere Art. 4 D.LGS. N. 167 DEL 2011 - REP. ATTI N. 32/CSR DEL 20 FEBBRAIO 2014-2020 –Azione.

Appears in 1 contract

Samples: Decreto Dirigenziale

RIFERIMENTI NORMATIVI. L.R. 71 del 12/12/2017 “Disciplina del sistema regionale Nella fase di attuazione degli interventi di sostegno alle imprese; • si terrà conto dei seguenti riferimenti normativi e deliberativi: − Regolamento (CEUE) n. 651/2014 del 17 Giugno 2014 con particolare riguardo all’articolo 14 e all’Allegato n. 1 e Carta degli aiuti a finalità regionale valida dal 1 luglio 2014 al 31 dicembre 2020; − Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 Dicembre 2013, pubblicato nella G.U.C.E. serie L n. 352/1 del 24 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’UE agli aiuti “de minimis”; − Regolamento (UE) n. 1046/2018 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE) n. 966/2012; − Regolamento (UE) n. 346/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, Consiglio del 17-12-17 aprile 2013 relativo al Fondo Europeo ai fondi europei per l’imprenditoriale sociale; Art. 11 del Decreto Legislativo 1 settembre 1993, n. 385 – “Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia”, ss.mm.ii., come sostituito dall’art. 7 D.Lgs. 13 agosto 2010, n. 141 e modificato dall’art. 16, D. Lgs. 14 dicembre 2010, n. 218 e dall’art. 3, comma 1, lett. da e) a i), D. Lgs. 19 settembre 2012, n. 169; − Deliberazione di Sviluppo Giunta Regionale e a disposizioni specifiche concernenti l'obiettivo "investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" e che abroga il n. 12/25 del 07.03.2017 – “Integrazione alle direttive in materia di recupero dei crediti regionali contenute nella Delib. G.R. n. 38/11 del 30.09.2014. Indirizzi specifici per la riscossione dei crediti gestiti nell’ambito degli affidamenti in house”; − Regolamento (CEUE) n.1080/2006; • Regolamento (CE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, Consiglio del 17-12-17 Dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo Europeo europeo di Sviluppo Regionalesviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeosociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio; − il Regolamento (UE) N. 1407/2013 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 Dicembre 2013 relativo all’applicazione degli artt. 107 al Fondo sociale europeo e 108 che abroga il Regolamento (CE) n. 1081/2006 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “de minimis” (Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea n. L 352 del 24.12.2013)Consiglio; − il Regolamento delegato (UE) N.480/2014 1301/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, relativo al Fondo Europeo di sviluppo regionale che abroga il Regolamento (CE) n. 1080/2006 del Consiglio; − Regolamento Delegato (UE) 480/2014 della Commissione del 3 marzo Marzo 2014, che integra il Regolamento (UE) n.1303/2013n, 1303/2013; • Delibera GRT − Regolamento di esecuzione (UE) 821/2014 del 28 Luglio 2014 recante le modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 617 1303/2013 del 21/7/2014Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le modalità dettagliate per il trasferimento e la gestione dei contributi dei programmi, avente ad oggetto: le relazioni sugli strumenti finanziari, le caratteristiche tecniche delle misure di informazione e di comunicazione per le operazioni e il sistema di registrazione e memorizzazione dei dati; − Regolamento di esecuzione (UE) 964/2014 della Commissione del 11 settembre 2014 recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n.1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto concerne i termini e le condizioni uniformi per gli strumenti finanziari; − Programma Operativo Regione Sardegna – Fondo Sociale Europeo 2014/2020 (Programma operativo regionale FESR 2014-2020. Obiettivo Investimenti in favore della crescita e dell'occupazione. (Regione Toscana: tornare a crescere). Approvazione proposta POR da trasmettere alla Commissione europeaFSE; • Decreto legislativo 31 marzo 1998 n. 123 "Disposizioni per la razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese, a norma dell'articolo 4, comma 4, lettera c), della L. 15 marzo 1997, n. 59approvato dalla Commissione CE con Decisione C (2014) 10096 del 17 Dicembre 2014; − Programma Operativo Regione Sardegna - Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2014/2020 (“POR FESR) approvato dalla Commissione CE con Decisione C (2015) 4926 del 14 Luglio 2015; • Decisione C(2015) n. 930 − Criteri di selezione delle operazioni da ammettere al cofinanziamento del 12.02.2015 della Commissione europea di approvazione del Por CReO Fesr PO FSE 2014-2020 della Regione ToscanaSardegna, approvati dal Comitato di Sorveglianza in data 09.06.2015 e xx.xx,ii; • Deliberazione − Criteri di selezione delle operazioni da ammettere al cofinanziamento del PO FESR 2014-2020 della Giunta regionale Regione Sardegna, approvati dal Comitato di Sorveglianza in data 24.09.2015 e ss.mm.ii; − Vademecum per l’Operatore, Versione 1.0 (Giugno 2018), approvato con Determinazione della Direzione Generale dell’Assessorato del Lavoro n. 180 26844/2559 del 02/03/201512.06.2018, che approva il “per quanto applicabile ai servizi connessi di cui all’art. 14 del presente Avviso; − DPR n. 196 del 03.10.2008, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 294 del 17 dicembre 2008 Regolamento (UE) n.1303/2013. Presa d'atto della decisione di esecuzione della Commissione europea che approva determinati elementi del Programma Operativo "Toscana" per il sostegno del regolamento (CE) n. 1083/2006 recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita regionale, sul Fondo sociale europeo e dell'occupazione" (CCI 2014 IT16RFOP017)"sul Fondo di coesione; − la Deliberazione G.R.T. n. 72 del 16-02-2016 Delibera di Giunta relativa all’obbligo di attivazione dei tirocini nei casi di contributi regionali alle imprese, come modificata con Deliberazione G.R.T. n. 433 del 02-05-2017 "Deliberazione della Giunta Regionale n. 72/201631/2 del 17.06.2015, relativa all'obbligo di attivazione dei tirocini nei casi di contributi regionali alle imprese: disposizioni integrative"inerente al quadro programmatico unitario delle risorse finanziarie stanziate nell’ambito della Strategia 1 “Investire sulle persone” del PRS 2014/2019 - Priorità Lavoro; • Decreto Dirigenziale n. 1389 del 30/03/2016 “Approvazione Catalogo dei Servizi avanzati e qualificati per le imprese toscane”; • Decisione G.R. n. 4 del 25 ottobre 2016 “Decisione − Allegato 1 della citata Deliberazione di Giunta relativa all'obbligo Regionale n. 31/2, recante il Programma degli interventi da avviare nell’annualità 2015 e, in particolare, all’obiettivo specifico 2.5.3 “Social Impact Investment” – progetti di sospendere i contributi regionali innovazione sociali sottoposti a valutazione di impatto” mediante la sperimentazione di strumenti finanziari innovativi, basati sulla effettiva realizzazione di impatti sociali positivi, definiti come Social Impact Investing (SII); − Deliberazione di Giunta Regionale n. 6/13 del 02.02.2016 con la quale è stato costituito il “Fondo Social Impact Investing” con una dotazione iniziale di Euro 8.000.000,00, di cui Euro 6.000.000,00 a valere sulle risorse dell’Asse II “Inclusione Sociale” del PO FSE 2014-2020 – Azione 9.1.4: “Sperimentazione di alcuni progetti di innovazione sociale sottoposti a valutazione di impatto nel settore delle politiche sociali” e Azione 9.2.2. “Interventi di presa in carico multi professionale finalizzati all’inclusione lavorativa di persone maggiormente vulnerabili e a rischio di discriminazione e in generale alle imprese persone che per diversi motivi sono presi in caso carico dai servizi sociali: servizi di reati empowerment […], misure per l’attivazione e accompagnamento di percorsi imprenditoriali, anche in materia di lavoroforma cooperativa […] ed Euro 2.000.000,00 a valere sull’Asse III “Competitività del sistema produttivo• Deliberazione G.R.T. n. 1055 del 02/11/2016 recante “POR PO FESR 2014-2020. Approvazione da parte 2020 – Azione 3.7.1 “Sostegno all’avvio e rafforzamento di attività imprenditoriali che producono effetti socialmente desiderabili e beni pubblici non prodotti dal mercato”; − Allegato B della Commissione Europea delle modifiche al Programma Deliberazione di cui alla Decisione di G.R. 5 del 15 dicembre 2015. Presa d'atto.”, con la quale la Giunta regionale prende atto della Decisione di Esecuzione C(2016) 6651 del 13.10.2016 che modifica la Decisione di Esecuzione C(2015) n. 930 del 12 febbraio 2015 e che approva la revisione del programma operativo presentato nella sua versione definitiva in data 11 agosto 2016; • Decisione della Xxxxxx Xxxxxxxxx x. 0 xxx 00/00/0000 xxxxxxx “POR FESR 2014-2020. Approvazione del Sistema di Gestione e Controllo del Programma” come modificata con Decisione della Giunta Regionale n. 28/12 del 17.05.2016 recante lo schema di funzionamento del “Fondo Social Impact Investing” (SII); − Accordo di finanziamento del Fondo nella versione sottoscritta dalla Regione Autonoma della Sardegna e dalla SFIRS S.p.A. in data 29.06.2016; − Piano operativo del Fondo Social Impact Investing (SII) sottoscritto in data 09.08.2018; − Decreto Legislativo 03 agosto 2018 n. 105 che modifica ed integra il Decreto Legislativo 3 luglio 2017, n. 117 (Nuovo Codice Terzo Settore); − DPR n. 22 del 15/05/2017 05 febbraio 2018 recante “Regolamento (UE) 1303/2013 - POR FESR i criteri sull’ammissibilità della spesa e i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei per la Programmazione 2014-2020. Approvazione del Sistema di Gestione e Controllo del Programma - II Versione” e dalla decisione n. 3 del 04/12/2017 avente per oggetto “Regolamento (UE) 1303/2013 - POR FESR2014-2020. Approvazione del Sistema di Gestione e Controllo del Programma - Versione 3 (Modifiche agli Allegati A, 1, 5 e 7 del Sistema di Gestione e Controllo del Programma)”; • Deliberazione G.R.T. n. 240 del 20-03-2017 "POR Fesr 2014-2020. Estensione del Programma ai liberi professionisti; • delibera della Giunta regionale n. 220 del 06/03/2018, avente ad oggetto: “POR Fesr 2014-2020 - Azione 3.4.2 "Incentivi all'acquisto di servizi a supporto dell'internazionalizzazione in favore delle PMI". Approvazione degli indirizzi per l'apertura 2018 del bando per la concessione delle agevolazioni a sostegno dell'export delle PMI toscane operanti nei settori del manifatturiero (sub azione a) ed a sostegno della promozione sui mercati esteri del sistema di offerta turistica toscana (sub azione b) • Decreto n. 5158 del 03/04/2018 con cui è stato approvato il bando "POR Fesr 2014-2020 –Azione.

Appears in 1 contract

Samples: Avviso Pubblico Per La Selezione Di Imprese

RIFERIMENTI NORMATIVI. L.R. 71 del 12/12/2017 D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 Disciplina del sistema regionale degli interventi di sostegno alle impreseCodice dei contratti pubblici”; - D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 “Codice dell’Amministrazione Digitale” e ss.mm.ii.; - Regolamento (CEUE) n. 1301/2013, 2016/679 del Parlamento Europeo e del ConsiglioConsiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, del 17-12-2013 relativo al Fondo Europeo nonché alla libera circolazione di Sviluppo Regionale e a disposizioni specifiche concernenti l'obiettivo "investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" tali dati e che abroga il la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati) - D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali” per quanto applicabile ai sensi del Regolamento UE 2016/679; - Legge 9 gennaio 2004, n. 4 “Disposizioni per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici”; - D.P.R. 1 marzo 2005, n. 75: “Regolamento di attuazione della legge 9 gennaio 2004, n. 4 per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici”; - Decreto Ministeriale 8 luglio 2005 (G.U. 8 agosto 2005, n. 183): “Requisiti tecnici e i diversi livelli per l’accessibilità agli strumenti informatici”; - AGID: xxxx://xxxx.xxx.xx/xx-xxxxxxx/xxxxxxx/0000/00/xxxxxxxxxxx-XXX.xxx - Norme UNI 11506/2013, UNI 11621-1/2016, UNI 11621-2/2016, UNI EN 16234-1:2016 relative ai profili – Profili professionali per l’ICT - L. 4/2013 – “Disposizioni in materia di professioni non organizzate” - Regolamento (CEUE) n.1080/2006; • Regolamento (CE) n. 1303/2013 1303 /2013 e ss.mm.ii. del Parlamento Europeo europeo e del ConsiglioConsiglio del 17 dicembre 2013 e successive modifiche e integrazioni, del 17-12-2013 recante disposizioni comuni sul Fondo Europeo europeo di Sviluppo Regionalesviluppo regionale (di seguito FESR), sul Fondo Sociale Europeosociale europeo (di seguito FSE), sul Fondo di coesionecoesione (di seguito FC), sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (di seguito FEAMP) e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionaleFESR, sul Fondo sociale europeoFSE, sul Fondo di coesione FC e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, FEAMP e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio; - Regolamento (UE) N. 1407/2013 relativo all’applicazione degli artt. 107 1299/2013 del Parlamento europeo e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “de minimis” (Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea n. L 352 Consiglio del 24.12.2013)17 dicembre 2013 recante disposizioni specifiche per il sostegno del FESR all’obiettivo cooperazione territoriale europea; - Regolamento delegato (UE) N.480/2014 4 81/2014 della Commissione del 3 4 marzo 2014, 2014 che integra il Regolamento (UE) n.1303/20131299/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto concerne le norme specifiche in materia di ammissibilità delle spese per i programmi di cooperazione; • Delibera GRT - Decisione adottata dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome in data 24 luglio 2013 n. 617 13/080/CR11/C3 sull’Organizzazione del 21/7/2014, avente ad oggetto: “Programma operativo regionale FESR 2014-2020. Obiettivo Investimenti in favore della crescita e dell'occupazione. (Regione Toscana: tornare a crescere). Approvazione proposta POR da trasmettere alla Commissione europea”; • Decreto legislativo 31 marzo 1998 n. 123 "Disposizioni Gruppo per la razionalizzazione degli interventi strategia macroregionale Adriatico-Ionica (EUSAIR/Italia) della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome”, nel quale si richiama la decisione dell’11 luglio 2013 delle Regioni di sostegno pubblico alle imprese, a norma dell'articolo 4, comma 4, lettera c), della L. 15 marzo 1997, n. 59”affidare alla Regione Marche il coordinamento del citato gruppo di Lavoro EUSAIR/Italia; - Decisione C(2015) n. 930 del 12.02.2015 della Commissione europea di approvazione del Por CReO Fesr 2014-2020 della Regione Toscana; • Deliberazione della Giunta regionale con n. 180 del 02/03/2015, che approva il “Regolamento (UE) n.1303/2013. Presa d'atto della decisione di esecuzione della Commissione europea che approva determinati elementi C (2015) 7147 del 20.10.2015 di approvazione del Programma Operativo "Toscana" ADRION - Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle Regioni relativa alla Strategia dell’Unione europea per il sostegno la Regione adriatico-ionica del Fondo europeo di sviluppo regionale 17 giugno 2014; - Conclusioni del Consiglio del 29 settembre 2014 relative alla strategia dell’Unione europea per la Regione Adriatico-Ionica (FESR) nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore EUSAIR); - Adozione della crescita e dell'occupazione" (CCI 2014 IT16RFOP017)"; • Deliberazione G.R.T. n. 72 del 16Strategia UE per la Regione Adriatico-02-2016 Delibera di Giunta relativa all’obbligo di attivazione dei tirocini nei casi di contributi regionali alle imprese, come modificata con Deliberazione G.R.T. n. 433 del 02-05-2017 "Deliberazione della Giunta Regionale n. 72/2016, relativa all'obbligo di attivazione dei tirocini nei casi di contributi regionali alle imprese: disposizioni integrative"; • Decreto Dirigenziale n. 1389 del 30/03/2016 “Approvazione Catalogo dei Servizi avanzati e qualificati per le imprese toscane”; • Decisione G.R. n. 4 del 25 ottobre 2016 “Decisione di Giunta relativa all'obbligo di sospendere i contributi regionali alle imprese in caso di reati in materia di lavoro” • Deliberazione G.R.T. n. 1055 del 02/11/2016 recante “POR FESR 2014-2020. Approvazione Ionica da parte del Consiglio Europeo in data 24 ottobre 2014 - Dichiarazione congiunta dei rappresentanti degli Stati partecipanti alla Strategia UE per la Regione Adriatico-Ionica sulla governance e la gestione della Commissione Europea Strategia, adottata a Bruxelles il 18 novembre 2014; - Decisione adottata dalla Conferenza delle modifiche al Programma di cui alla Decisione di G.R. Regioni e delle P.A. in data 5 del 15 dicembre 2015. Presa d'atto.”, luglio 2015 con la quale si indica la Giunta regionale prende atto della Decisione di Esecuzione C(2016) 6651 Regione Marche quale Partner Italiano del 13.10.2016 che modifica la Decisione di Esecuzione C(2015) n. 930 Progetto Strategico “Supporting the Governance of the EUSAIR – Facility point” – Asse IV Programma ADRION; - Subsidy Contract del 12 febbraio 2015 e che approva la revisione del programma operativo presentato nella sua versione definitiva Progetto Strategico “Supporting the Governance of the EUSAIR- Facilit Point”, sottoscritto dal Lead Partner in data 11 28 agosto 2016; • Decisione della Xxxxxx Xxxxxxxxx x. 0 xxx 00/00/0000 xxxxxxx 2017. - DGR n. 1192 del 16/10/2017 partecipazione al Progetto POR FESR 2014-2020. Approvazione del Sistema di Gestione e Controllo del Programma” come modificata con Decisione della Giunta Regionale n. 3 del 15/05/2017 recante “Regolamento (UE) 1303/2013 - POR FESR 2014-2020. Approvazione del Sistema di Gestione e Controllo Supporting the Governance of the EUSAIR – Facility Point – Asse IV del Programma - II Versione” e dalla decisione n. 3 del 04/12/2017 avente per oggetto “Regolamento (UE) 1303/2013 - POR FESR2014-2020. Approvazione del Sistema di Gestione e Controllo del Programma - Versione 3 (Modifiche agli Allegati A, 1, 5 e 7 del Sistema di Gestione e Controllo del Programma)”; • Deliberazione G.R.T. n. 240 del 20-03-2017 "POR Fesr 2014-2020. Estensione del Programma ai liberi professionisti; • delibera della Giunta regionale n. 220 del 06/03/2018, avente ad oggetto: “POR Fesr 2014-2020 - Azione 3.4.2 "Incentivi all'acquisto di servizi a supporto dell'internazionalizzazione in favore delle PMI". Approvazione degli indirizzi per l'apertura 2018 del bando per la concessione delle agevolazioni a sostegno dell'export delle PMI toscane operanti nei settori del manifatturiero (sub azione a) ed a sostegno della promozione sui mercati esteri del sistema di offerta turistica toscana (sub azione b) • Decreto n. 5158 del 03/04/2018 con cui è stato approvato il bando "POR Fesr 2014-2020 –AzioneINTERREG VB ADRIATI IONIAN – ADRION.

Appears in 1 contract

Samples: Dichiarazione Sostitutiva

RIFERIMENTI NORMATIVI. L.R. 71 del 12/12/2017 “Disciplina del sistema regionale degli 1. Gli interventi a favore delle MPMI sono realizzati nel rispetto delle norme di sostegno alle imprese; • seguito elencate. − Regolamento (CEUE) n. 1301/2013, 1301/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, Consiglio del 17-12-17 dicembre 2013 relativo al Fondo Europeo europeo di Sviluppo Regionale sviluppo regionale e a disposizioni specifiche concernenti l'obiettivo "investimenti l’obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" dell’occupazione” e che abroga il Regolamento regolamento (CE) n.1080/2006; • n. 1080/2006 − Regolamento (CEUE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, Consiglio del 17-12-17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo Europeo europeo di Sviluppo Regionalesviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeosociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, pesca e che abroga il Regolamento regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio; • Regolamento (UE) N. n. 2020/460 del Parlamento europeo e del Consiglio del 30 marzo 2020, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013 e (UE) n. 508/2014 per quanto riguarda misure specifiche volte a mobilitare gli investimenti nei sistemi sanitari degli Stati membri e in altri settori delle loro economie in risposta all'epidemia di COVID-19 (Iniziativa di investimento in risposta al coronavirus) − Regolamento (UE) 2021/1058 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 giugno 2021, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e al Fondo di coesione xxxxx://xxx-xxx.xxxxxx.xx/xxxxx-xxxxxxx/XX/XXX/XXX/?xxx=XXXXX:00000X0000&xxxx=XX − Regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 giugno 2021, recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo Plus, al Fondo di coesione, al Fondo per una transizione giusta, al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura, e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo, migrazione e integrazione, al Fondo Sicurezza interna e allo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti − Orientamenti in materia di aiuti di Stato a finalità regionale (2021/C 153/01) della Commissione Europea pubblicati sulla Gazzetta ufficiale dell'Unione Europea del 29 aprile 2021 − Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 Dicembre 2013, pubblicato nella G.U.C.E. serie L n. 352 del 24 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli artt. articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti d’importanza minore “de minimis” xxxx://xx.xxxxxx.xx/xxxxxxxxxxx/xxxxx_xxx/xxxxxxxxxxx/xx_xxxxxxx_xxxxxxxxxx_xx.xxx − Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “de minimis” (Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea n. L 352 del 24.12.2013); • Regolamento delegato (UE) N.480/2014 della Commissione del 3 marzo 2014, che integra il Regolamento (UE) n.1303/2013; • Delibera GRT n. 617 2020/972 della Commissione del 21/7/2014, avente ad oggetto: 2 luglio 2020 che modifica il regolamento (UE) n.1407/2013 per quanto riguarda la sua proroga e il regolamento (UE) n.651/2014 per quanto riguarda la sua proroga e gli adeguamenti pertinenti − Comunicazione della Commissione Programma operativo regionale FESR 2014-2020Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell'economia nell'attuale emergenza del Covid-19” del 20.3.2020 e ss.mm.ii. Obiettivo Investimenti in favore − Comunicazione della crescita e dell'occupazione. (Regione Toscana: tornare Commissione “Quadro temporaneo anticrisi per misure di aiuto di Stato a crescere). Approvazione proposta POR da trasmettere alla Commissione europea”; • sostegno dell’economia a seguito dell’aggressione della Russia contro l’Ucraina” del 24.03.2022 xxxxx://xxx-xxx.xxxxxx.xx/xxxxx-xxxxxxx/XX/XXX/XXX/?xxx=XXXXX:00000XX0000(00)&xxxx=XX − Decreto legislativo 31 marzo 1998 n. 123 123/98 "Disposizioni per la razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese, a norma dell'articolo 4, comma 4, lettera c), della L. legge 15 marzo 1997, n. 59”; • " xxxxx://xxx.xxxxxx.xx/xxxxxx/xxxxx/xxxxxxx/00000xx.xxx − D.P.R. n.22 del 05.02.2018 che costituisce il Regolamento recante i criteri sull’ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020 − Legge regionale 21 giugno 2021, n. 12 - Disciplina dell'enoturismo in Sardegna xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx/xx-xxxxxxx/xxxxxxx/0000/00/XX0000-00.xxx − Legge regionale 21 giugno 2021, n. 11 - Modifiche alle leggi regionali n. 16 del 2017 in materia di strutture alberghiere e n. 11 del 2015 in materia di attività agrituristica xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx/xx-xxxxxxx/xxxxxxx/0000/00/XX0000-00.xxx 2. Le presenti disposizioni sono adottate in coerenza ed attuazione dei documenti di programmazione della Regione Sardegna di seguito indicati. − Programma Regionale di Sviluppo XVI legislatura 2020-2024, approvato dal Consiglio Regionale con Risoluzione n. 4/2 del 11.03.2020 − Programma Operativo Regionale FESR Sardegna 2014-2020 - CCI n. 2014IT16RFOP015, approvato con Decisione C(2015) n. 930 4926 del 12.02.2015 della Commissione europea 14.7.2015 e ss.mm.ii. xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxx0000-0000/ − Strategia di approvazione del Por CReO Fesr 2014-2020 della Regione Toscana; • Deliberazione della Giunta regionale con n. 180 del 02/03/2015, che approva il “Regolamento (UE) n.1303/2013. Presa d'atto della decisione di esecuzione della Commissione europea che approva determinati elementi del Programma Operativo "Toscana" per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo specializzazione intelligente regionale (FESRS3) nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" (CCI 2014 IT16RFOP017)"; • Deliberazione G.R.T. n. 72 del 16-02-2016 Delibera di Giunta relativa all’obbligo di attivazione dei tirocini nei casi di contributi regionali alle imprese, come modificata con Deliberazione G.R.T. n. 433 del 02-05-2017 "consultabile all’indirizzo: xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxx.xxx?xxx=0000&x=000000&x=0&x=00000 − Deliberazione della Giunta Regionale n. 72/2016, relativa all'obbligo di attivazione dei tirocini nei casi di contributi regionali alle imprese: disposizioni integrative"; • Decreto Dirigenziale n. 1389 46/8 del 30/03/2016 “Approvazione Catalogo dei Servizi avanzati e qualificati per le imprese toscane”; • Decisione G.R. n. 4 del 25 ottobre 2016 “Decisione di Giunta relativa all'obbligo di sospendere i contributi regionali alle imprese in caso di reati in materia di lavoro” • Deliberazione G.R.T. n. 1055 del 02/11/2016 recante “POR FESR 22.09.2015 - Programmazione Unitaria 2014-2020. Approvazione da parte della Commissione Europea Strategia 2 "Creare opportunità di lavoro favorendo la competitività delle modifiche al imprese". Programma di cui alla Decisione di G.R. 5 intervento: 3 - Competitività delle imprese xxxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx/x/x/00?x=0&x=0&x=00&x0=0000&xx=00000 − Deliberazione della Giunta Regionale n. 52/19 del 15 dicembre 2015. Presa d'atto.”, con la quale la Giunta regionale prende atto della Decisione di Esecuzione C(2016) 6651 del 13.10.2016 che modifica la Decisione di Esecuzione C(2015) n. 930 del 12 febbraio 2015 e che approva la revisione del programma operativo presentato nella sua versione definitiva in data 11 agosto 2016; • Decisione della Xxxxxx Xxxxxxxxx x. 0 xxx 00/00/0000 xxxxxxx “POR FESR 28.10.2015 - Programmazione Unitaria 2014-2020. Approvazione del Sistema Strategia 2 " Creare opportunità di Gestione lavoro favorendo la competitività delle imprese". Programma di intervento: 3 - Competitività delle imprese. Linee guida per la definizione degli strumenti attuativi e Controllo del Programma” come modificata con Decisione prima applicazione − Deliberazione della Giunta Regionale n. 3 49/11 del 15/05/2017 recante “Regolamento (UE) 1303/2013 13.09.2016 - POR FESR Programmazione Unitaria 2014-2020. Approvazione del Sistema Strategia 2 "Creare opportunità di Gestione e Controllo del lavoro favorendo la competitività delle imprese". Programma di intervento: 3 - II Versione” e dalla decisione n. 3 del 04/12/2017 avente per oggetto “Regolamento (UE) 1303/2013 - POR FESR2014-2020Competitività delle imprese. Approvazione Linee guida per il sostegno all' impresa xxxxx://xxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx/xxxxxxxxx/0000/0/xxx/xxx/XXX0000/ − Deliberazione della Giunta Regionale n. 14/31 del Sistema di Gestione e Controllo del Programma 23.03.2016 - Versione 3 (Modifiche agli Allegati A, 1, 5 e 7 del Sistema di Gestione e Controllo del Programma)”; • Deliberazione G.R.T. n. 240 del 20-03-2017 "POR Fesr Programmazione Unitaria 2014-2020. Estensione del Strategia 2 "Creare opportunità di lavoro favorendo la competitività delle imprese". Programma ai liberi professionisti; • delibera di intervento: 3 - Competitività delle imprese. Direttive di attuazione "Competitività per le MPMI". Tipologia intervento T1. Approvazione definitiva xxxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx/x/x/00?x=0&x=0&x=00&x0=&xx=00000 − Deliberazione della Giunta regionale Regionale n. 220 2/7 del 06/03/2018, avente ad oggetto: “POR Fesr 12.01.2017 - Programmazione Unitaria 2014-2020 - Azione 3.4.2 2020. Strategia 2 "Incentivi all'acquisto Creare opportunità di servizi a supporto dell'internazionalizzazione in favore lavoro favorendo la competitività delle PMIimprese". Programma di intervento: 3 - Competitività delle imprese. Direttive di attuazione "Competitività per le MPMI". Tipologia intervento T2. Approvazione degli indirizzi per l'apertura 2018 definitiva − Deliberazione della Giunta Regionale n. 46/10 del bando 22.09.2015 - Programmazione territoriale. Accordo di Programma Quadro "Progetto per la concessione delle agevolazioni a sostegno dell'export delle PMI toscane operanti nei settori realizzazione di interventi di sviluppo sostenibile del manifatturiero (sub azione a) ed a sostegno Parteolla e Basso Campidano. Club di Prodotto" xxxxx://xxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx/xxxxxxxxx/0000/0/xxx/xxx/XXX0000/ − Deliberazione della promozione sui mercati esteri Giunta Regionale n. 56/10 del sistema 20.12.2017 - Programma Regionale di offerta turistica toscana (sub azione b) • Decreto n. 5158 del 03/04/2018 con cui è stato approvato il bando "POR Fesr Sviluppo 2014-2020 –Azione2019 - Strategia 5.8 Programmazione Territoriale - Ottimizzazione Accordo di Programma Quadro PT-CRP-04 "Progetto per la realizzazione di interventi di sviluppo sostenibile del Parteolla e Basso Campidano - Club di Prodotto" − Accordo di Programma Quadro “Progetto per la realizzazione di interventi di sviluppo sostenibile del Parteolla e Basso Campidano – Club di Prodotto” PT-CRP-04 Unione di Comuni del Parteolla e Basso Campidano e ss.mm.ii. 3. Per quanto non espressamente previsto nel presente Bando, si fa riferimento ai regolamenti comunitari in materia di aiuti di Stato e alle Disposizioni attuative della Legge n. 488/1992.

Appears in 1 contract

Samples: Bando Territoriale