Risorse umane interne Clausole campione

Risorse umane interne. Questa voce comprende la spesa relativa all’attività del personale interno (dipendenti) dei beneficiari iscritti nel Libro unico del lavoro (qualora ne sia previsto l’uso da normativa – per coloro i quali non sono soggetti all’uso del LUL faranno fede le comunicazioni obbligatorie), finalizzato all’attuazione del progetto. Il Personale dipendente impegnato nelle attività deve essere rendicontato sulla base del costo orario aziendale omnicomprensivo. Ai fini della contabilizzazione della spesa, deve essere considerato il costo lordo annuo della retribuzione che è rapportato all’effettivo numero di ore di impiego del/della dipendente nell’ambito del progetto. Si tratta di personale impegnato attraverso rapporti consulenziali, aventi ad oggetto prestazioni professionali specialistiche direttamente riferibili alle attività progettuali espletate sotto la diretta responsabilità e controllo e con l’utilizzo di risorse umane del datore di lavoro. È richiesta comprovata esperienza, da almeno tre anni, in materia di welfare aziendale, consulenza fiscale, politiche di conciliazione per migliorare l’organizzazione, gestione risorse umane (presentare la documentazione con l’allegato 1). Nell'ambito dei consulenti sono previste tre fasce di livello così ripartite: - fascia A: Esperti di settore senior e professionisti impegnati in attività di consulenza, con esperienza professionale almeno quinquennale inerente al settore/materia progettuale o di conduzione gestione di progetti nel settore di interesse - Massimale di costo = max. € 500,00/giornata singola; - fascia B: Professionisti o esperti con esperienza almeno triennale di consulenza inerente al settore/materia progettuale o di conduzione gestione di progetti nel settore di interesse - Massimale di costo = max. € 300,00/giornata singola;
Risorse umane interne. Con riferimento alle risorse umane con contratto di lavoro subordinato, il costo orario lordo aziendale va elaborato al lordo degli oneri diretti e indiretti a carico del datore di lavoro. Le retribuzioni relative a mensilità aggiuntive, ferie, permessi, etc., non devono essere imputate in sede di rendicontazione in quanto calcolate in quota parte nell’ambito del costo orario lordo aziendale. Eventuali, premi, indennità di mensa o buoni pasto non costituiscono elemento di costo ammissibile. I criteri da prendere in considerazione per la determinazione del costo orario sono dunque il costo del lavoro lordo aziendale annuo, le ore annue lavorabili previste dal contratto di riferimento e le ore di attività effettivamente dedicate al progetto. Ai fini della determinazione del costo orario lordo aziendale è necessario conoscere tutti i dati relativi al CCNL e al tipo di inquadramento del dipendente, la percentuale annuale INAIL applicata al datore di lavoro, i costi fissi ed eventuali sgravi contributivi, che variano da dipendente a dipendente. L’aliquota IRAP è ammissibile come componente del costo del lavoro esclusivamente per gli enti non commerciali e per gli enti pubblici, se calcolata con il metodo retributivo5. Per gli enti commerciali l’IRAP non rappresenta un costo ammissibile. L’ente finanziatore mette a disposizione un modello di calcolo del costo orario che può essere adeguato dalle diverse organizzazioni, in considerazione delle esigenze specifiche. Il Modello di calcolo del costo orario, relativo al lavoro subordinato, va compilato con i seguenti dati: 1) Costo A. Retribuzione Annua Lorda – RAL: si ottiene moltiplicando la retribuzione mensile lorda per il numero delle mensilità previste dal CCNL. La retribuzione mensile lorda può essere individuata nella busta paga o desunta dalla paga oraria/giornaliera moltiplicata per i divisori di riferimento. 2) Costo B. Xxxxx Xxxxx Xxxxxxxxx: rappresenta il costo effettivo del lavoro sostenuto dall’azienda; può essere calcolato aggiungendo alla retribuzione annua lorda la quota di contributi previdenziali INPS a carico del datore di lavoro, il premio assicurativo INAIL, eventuali contributi a fondi di garanzia stabiliti dal CCNL, l’indennità di Fine Rapporto. 3) Costo C. Costo orario lordo aziendale: si ottiene suddividendo il Xxxxx Xxxxx Xxxxxxxxx per le ore lavorabili annue standard (ore produttive). Le ore lavorabili annue vengono calcolate sottraendo dalle ore convenzionali previste dal CCNL le ore rela...

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  • INFORMATIVA PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Come stabilito dal D.Lgs. 196/2003 (Codice in materia di protezione dei dati personali): 1. la raccolta dei dati è finalizzata esclusivamente alla scelta del contraente; 2. il trattamento dei dati sarà effettuato con modalità manuale o informatizzata; 3. il conferimento dei dati è obbligatorio. L’eventuale rifiuto comporterà la non considerazione dell’offerta e conseguentemente l’impossibilità di aggiudicazione della fornitura; 4. i dati acquisiti potranno essere comunicati a soggetti pubblici per adempimenti di legge, indagini di mercato e a soggetti privati in caso di contenzioso; 5. i diritti spettanti all’interessato sono quelli previsti dall’art. 7 del D.Lgs. 196/2003; 6. il titolare dei dati è l’ASL Cagliari; 7. il Responsabile dei dati è il Responsabile unico del procedimento per la fase antecedente la stipula del contratto.

  • CONSENSO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Acquisite le sopra riportate informazioni, con la presentazione dell’offerta e/o la sottoscrizione del Contratto, il legale rappresentante pro tempore del Concorrente/aggiudicatario prende atto ed acconsente espressamente al trattamento come sopra definito dei dati personali, anche giudiziari, che lo riguardano. Il concorrente si impegna ad adempiere agli obblighi di informativa e di consenso, ove necessario, nei confronti delle persone fisiche (Interessati) di cui sono forniti dati personali nell’ambito della procedura di affidamento, per quanto concerne il trattamento dei loro Dati personali, anche giudiziari, da parte dell’Amministrazione per le finalità sopra descritte.

  • Dichiarazioni relative alle circostanze del rischio Le dichiarazioni inesatte o le reticenze del Contraente o dell’Assicurato, relative alle circostanze che influiscono sulla valutazione del rischio, possono comportare la perdita totale o parziale del diritto all’assistenza o all’indennizzo, ove previsto, nonché la stessa cessazione dell’assicurazione ai sensi degli artt. 1892, 1893 e 1894 del Codice Civile.

  • Riservatezza e trattamento dei dati personali Le Parti si impegnano a garantire il completo riserbo da parte propria e dei propri collaboratori su tutte le informazioni ed i prodotti di natura esplicitamente riservata. Le Parti del presente Accordo garantiscono il rispetto delle disposizioni di cui al Reg. (UE) 2016/679 e Decreto Legislativo n. 196/2003 e s.m.i. (Codice in materia di protezione dei dati personali).

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  • Dichiarazioni relative alle circostanze del rischio – Buona fede Le dichiarazioni volutamente inesatte o reticenti del Contraente e/o dell'Assicurato relative a circostanze che influiscono sulla valutazione del rischio, non avvenute in buona fede possono comportare la perdita totale o parziale del diritto all'indennizzo nonché la stessa cessazione dell'assicurazione ai sensi degli artt. 1892, 1893 e 1894 Codice Civile. Tuttavia, l’omissione da parte del Contraente e/o dell’Assicurato di una circostanza eventualmente aggravante il rischio, cosi come le inesatte dichiarazioni del Contraente e/o dell’Assicurato all’atto della stipulazione del contratto o durante il corso dello stesso, non pregiudicano il diritto al risarcimento dei danni, sempreché tali omissioni o inesatte dichiarazioni non siano frutto di dolo o colpa grave, fermo restando il diritto della Società, una volta venuta a conoscenza di circostanze aggravanti che comportino un premio maggiore, di richiedere la relativa modifica delle condizioni in corso (aumento del premio con decorrenza dalla data in cui le circostanze aggravanti siano venute a conoscenza della Società o, in caso di sinistro, conguaglio del premio per l’intera annualità).

  • Trasferimento dei dati all’estero I Suoi dati potranno essere inoltre comunicati, ove necessario, a soggetti privati o pub- blici, connessi allo specifico rapporto assicurativo o al settore assicurativo e riassicurativo operanti in paesi situati nell’Unione Europea o al di fuori della stessa (4), alcuni dei quali potrebbero non fornire garanzie adeguate di protezione dei dati (un elenco completo dei Paesi che forniscono garanzie adeguate di protezione dei dati è disponibile nel sito web del Garante per la Protezione dei Dati Personali). In tali casi, il trasferimento dei Suoi dati verrà effettuato nel rispetto delle norme e degli accordi internazionali vigenti, nonché a fronte dell’adozione di misure adeguate (es. clausole contrattuali standard).