STATO DEI LUOGHI. Con la sottoscrizione ed accettazione del presente Capitolato Speciale l'impresa dichiara di aver liberamente esercitato il suo diritto di raccogliere le informazioni necessarie ed opportune e di aver ricevuto dalla Stazione Appaltante tutta la collaborazione richiesta; conseguentemente conferma di avere acquisito piena conoscenza dei seguenti elementi: L’impresa aggiudicataria è a conoscenza dell’estensione e dell’ubicazione delle Strade di competenza provinciale che rientrano nel presente Accordo Quadro e che costituiscono i luoghi sui quali saranno eseguiti gli interventi disposti dal RUP e dal Direttore dei Lavori a mezzo degli Ordini di Servizio e dei Contratti Attuativi. L'impresa non avrà pertanto diritto ad indennizzi o compensi di sorta aggiuntivi al prezzo pattuito, per eventuali difficoltà nell'esecuzione dei lavori derivanti dagli anzidetti elementi.
STATO DEI LUOGHI. Con la sottoscrizione ed accettazione del presente Capitolato Speciale l'impresa dichiara di aver liberamente esercitato il suo diritto di raccogliere le informazioni necessarie ed opportune e di aver ricevuto dalla Stazione Appaltante tutta la collaborazione richiesta; conseguentemente conferma di avere acquisito piena conoscenza dei seguenti elementi: L'impresa non avrà pertanto diritto ad indennizzi o compensi di sorta aggiuntivi al prezzo pattuito, per eventuali difficoltà nell'esecuzione dei lavori derivanti dagli anzidetti elementi.
STATO DEI LUOGHI. Con la stipula del Contratto, l’Appaltatore conferma di avere acquisito piena conoscenza dei seguenti elementi: la natura dei luoghi, comprese le caratteristiche geologiche, meteorologiche, idrologiche; le condizioni locali, inclusi gli eventuali vincoli architettonici, monumentali, storici, ecologici ed ambientali; gli eventuali vincoli e/o oneri derivanti da lavori in prossimità di edifici privati e pubblici, su impianti in esercizio od in prossimità di impianti in esercizio; ogni altro elemento suscettibile di influire sul costo dei lavori fra cui l’accesso ai luoghi ove svolgere i lavori, disponibilità di cave, discariche, permessi, eccetera. L’Appaltatore non avrà pertanto diritto ad indennizzi o compensi di sorta aggiuntivi al prezzo pattuito, per eventuali difficoltà nell’esecuzione dei lavori derivanti dagli anzidetti elementi.
STATO DEI LUOGHI. L’OEA non potrà sollevare eccezioni e/o pretese economiche aventi ad oggetto lo stato dei luoghi, le aree, le condizioni e le circostanze locali. L’OEA, infatti, contestualmente alla presentazione dell’offerta espressamente riconosce che i corrispettivi sono remunerativi di tutti gli oneri diretti ed indiretti che lo stesso sosterrà per eseguire, nei tempi prescritti e a perfetta regola d’arte, tutte le prestazioni, i servizi e le forniture richieste dall’Università. Tale assunzione di responsabilità è conseguente all’aver preso atto, nei luoghi in cui devono essere eseguite le prestazioni, delle problematiche e delle circostanze connesse con l’espletamento delle prestazioni di cui al presente CS. Tutto ciò anche in assenza di una puntuale conoscenza dello stato fisico e conservativo delle strutture. L’OEA non potrà quindi eccepire durante l’espletamento delle prestazioni contrattuali la mancata conoscenza di condizioni o la sopravvenienza di elementi non valutati o non considerati, tranne che tali nuovi elementi si configurino come causa di forza maggiore contemplata dal Codice Civile. Per tutte le ragioni espresse, l’Aggiudicataria è tenuta a svolgere tutte le indagini, del tipo e con le modalità che riterrà più opportune, allo scopo di formulare l’offerta economica con piena ed esclusiva responsabilità. In ordine allo stato dei luoghi l’OEA non potrà introdurre alcuna modifica, a meno di una preventiva ed esplicita autorizzazione dell’Università. L’OEA è tenuto altresì a consentire che siano eseguite modifiche ed interventi di qualsiasi tipo ai luoghi che l’Università decidesse di operare, anche a mezzo di società terze, senza che per ciò l’Aggiudicatario possa obiettare o avanzare richieste di qualsiasi natura e genere. Con l’offerta formulata l’OEA si assume tutte le responsabilità di analisi economica nonché quelle organizzative, progettuali ecc. connesse con l’espletamento delle prestazioni conferite, esentandone l’Università.
STATO DEI LUOGHI. Di seguito sono riportate le planimetrie dell’edificio oggetto dell’intervento di ristrutturazione così come allegate alla sopra citata deliberazione. Le planimetrie sono da intendersi indicative in quanto non quotate e prive di indicazione della scala e delle misure di dettaglio.
STATO DEI LUOGHI. Il Conduttore dichiara di ben conoscere lo stato dell’immobile, che risulta idoneo all’uso pattuito, e s’impegna a restituirlo al termine della locazione, nelle stesse condizioni in cui lo ha ricevuto in consegna, salvo il normale deperimento d’uso. Per ogni peggioramento dello stato dell’immobile locato è responsabile il Conduttore, se determinato da sua colpa o incuria.
STATO DEI LUOGHI. La ditta dichiara di aver liberamente esercitato il suo diritto di prendere informazioni necessarie ed opportune e di aver ricevuto dalla Città metropolitana di Firenze tutta la collaborazione necessaria; conseguentemente conferma di aver acquisito piena conoscenza dei seguenti elementi: lo stato in cui si trovano e la natura dei luoghi comprese le caratteristiche geologiche , metereologiche, idrogeologiche, le condizioni locali inclusi i vincoli architettonici, monumentali, storici, ecologici ed ambientali e la presenza di sottoservizi; sotto-servizi; ogni altro elemento in grado di influire sul costo dei lavori fra cui strade di accesso, cave discariche, permessi etc. La Ditta non avrà pertanto diritto ad indennizzi o compensi di sorta aggiuntivi al prezzo di ogni ordinativo per difficoltà nell’esecuzione dei lavori derivanti dagli anzidetti elementi.
STATO DEI LUOGHI. Con l'accettazione del presente Capitolato Speciale, l’Appaltatore dichiara di aver liberamente e- sercitato il suo diritto di raccogliere le informazioni necessarie ed opportune e di aver ricevuto dal- la Stazione Appaltante tutta la collaborazione richiesta; conseguentemente conferma di avere ac- quisito piena conoscenza dei seguenti elementi: lo stato in cui si trova l’impianto; la natura dei luo- ghi, le condizioni locali. L’Appaltatore non avrà pertanto diritto ad indennizzi o compensi di sorta ag- giuntivi al prezzo pattuito, per eventuali difficoltà nell’esecuzione dei lavori derivanti dagli anzidetti e- lementi.
STATO DEI LUOGHI. L’area oggetto d’intervento è parte del complesso edilizio denominato “Asilo Croce Rossa” costituito da un prestigioso edificio dell’800 adibito a scuola e da un parco che lo circonda. L’edificio si articola su due livelli fuori terra oltre un piccolo piano seminterrato serviti da un’unica scala ubicata al centro dell’edificio in prossimità dell’ingresso. L’accesso principale al parco è ubicato all’incrocio tra via Croce Rossa e via Marciotti ed avviene attraverso un varco pedonale chiuso da un importante cancello in ferro battuto; da questo cancello, due rampe poste una a destra e una a sinistra di un’aiuola centrale conducono all’ingresso principale dell’edificio. Un ulteriore accesso al lotto, in questo caso carrabile, è ubicato su via Marciotti; esso, chiuso da un cancello in ferro di mediocre fattura, conduce, attraverso una rampa inclinata, all’area del parco retrostante l’edificio ed oggetto d’intervento. L’intera area è sopraelevata mediamente, rispetto alla viabilità circostante, di circa 1,50 m. Sin dal primo rilievo effettuato si è constatato l’evidente stato di abbandono dell’area in oggetto utilizzata parzialmente come parcheggio; vi è la crescita incontrollata di erba incolta, rovi, siepi e rami. Tale situazione potrebbe favorire la proliferazione di animali nocivi come topi e rettili, e insetti fastidiosi quali mosche e zanzare creando problemi di decoro e di igiene per la salute pubblica sia per l’attività scolastica che viene svolta nell’edificio principale sia per gli edifici circostanti.
STATO DEI LUOGHI. Il Comune dichiara che la struttura è idonea rispetto all’uso convenuto, si obbliga a ristrutturarla in conformità all’uso cui è destinato l’immobile e a riconsegnarla alla scadenza del contratto in uno stato d’uso adeguato al protrarsi del comodato e alla destinazione dei luoghi, salvo il deterioramento dovuto a vetustà e a normale deterioramento d’uso.