VIGILANZA SUL SERVIZIO Clausole campione

VIGILANZA SUL SERVIZIO. La vigilanza sulla corretta applicazione del presente Regolamento è affidata alla Polizia Municipale. La Polizia municipale può procedere alle rimozione dei veicoli, con le modalità stabilite dalle vigenti leggi, al fine di consentire l’espletamento del servizio di pulizia stradale. Nelle aree di competenza della società comunale che gestisce i parcheggi a pagamento, la rimozione può essere richiesta anche dai c.d. ausiliari del traffico. La vigilanza sotto il profilo igienico-sanitario è affidata ai competenti uffici della A.S.L.. La vigilanza sotto il profilo della protezione ambientale è affidata a competenti servizi A.R.P.A.T.. Il Comune favorisce la creazione di squadre miste XX.XX, A.S.L., A.R.P.A.T. al fine di garantire il miglior controllo possibile sulla corretta applicazione del presente regolamento.
VIGILANZA SUL SERVIZIO. La vigilanza sulla corretta applicazione del presente Regolamento è affidata alla Polizia Municipale. La Polizia municipale può procedere alle rimozione dei veicoli, con le modalità stabilite dalle vigenti leggi, al fine di consentire l’espletamento del servizio di pulizia stradale. Nelle aree di competenza della società comunale che gestisce i parcheggi a pagamento, la rimozione può essere richiesta anche dai c.d. ausiliari del traffico. La vigilanza sotto il profilo igienico-sanitario è affidata ai competenti uffici della A.S.L.. La vigilanza sotto il profilo della protezione ambientale è affidata a competenti servizi A.R.P.A.T.
VIGILANZA SUL SERVIZIO. 1. Il Presidente della Commissione di Laurea o colui che presiede allo svolgimento della cerimonia e il personale universitario preposto all’attività di sorveglianza e controllo vigilano sul corretto accesso dei soggetti autorizzati ai locali ove si svolgono le prove finali e le celebrazioni, nonché sul rispetto delle modalità di svolgimento del servizio indicate nel presente Regolamento. 2. Il Presidente della Commissione di Xxxxxx o colui che presiede allo svolgimento della cerimonia può altresì vietare l'effettuazione o la continuazione del servizio e/o disporre l'allontanamento dei soggetti, nei modi ritenuti più opportuni ed eventualmente con l’ausilio del personale universitario preposto all’attività di sorveglianza e controllo, nel caso dovessero verificarsi comportamenti che possano recare turbativa al regolare svolgimento delle sedute di laurea e delle celebrazioni o all'ordine pubblico.
VIGILANZA SUL SERVIZIO. 1. La vigilanza sull'esercizio del servizio taxi e' affidata ai funzionari del Comune competenti per materia e agli agenti della Polizia Locale, e comunque fatte salve le disposizioni di competenza del Ministero dei Trasporti in materia di sicurezza ai sensi della normativa vigente. 2. In conseguenza dell’adozione da parte delle autovetture taxi del Comune di Monza di tecnologia GPS e del centralino unico di chiamata, in grado di monitorare l’impiego in servizio delle autovetture taxi, sarà compito della Cooperativa Radio Taxi trasmettere agli uffici comunali commercio e mobilità i tabulati delle chiamate telefoniche, dei percorsi e gli orari rilevati a ciascun mese dell’anno, entro il termine del mese successivo.
VIGILANZA SUL SERVIZIO. Sanzioni 28
VIGILANZA SUL SERVIZIO. 1. Per accertare l’osservanza da parte della Ditta aggiudicataria delle condizioni indicate nel presente capitolato, il Committente potrà effettuare, senza alcun preavviso e senza che ciò sollevi la Ditta aggiudicataria dalle proprie responsabilità, controlli relativi ad ogni fase attinente l’esecuzione del servizio. 2. Tale attività di controllo potrà avvenire anche tramite richiesta di documentazione e/o ispezioni ai mezzi e durante i percorsi. 3. La Ditta è obbligata a fornire all’incaricato della vigilanza tutta la collaborazione necessaria, fornendo le informazioni e la documentazione utile e consentendo, in ogni momento, l’accesso richiesto.
VIGILANZA SUL SERVIZIO. Ferma la competenza del Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione dell’ASL per i controlli igienico-sanitari, che saranno esercitati nei modi previsti dalla normativa vigente, la vigilanza sul servizio - per tutto il periodo dell’appalto - compete all’Amministrazione Comunale, che vi attenderà con la più ampia facoltà e nei modi ritenuti più idonei, in particolare avvalendosi della Commissione Comunale Mensa di all’art. 35 del presente Capitolato, senza che ciò costituisca pregiudizio alcuno per i poteri spettanti per legge o regolamento in materia di igiene e sanità. L’Ente appaltante ha facoltà, prima e durante lo svolgimento del servizio, di visitare i locali adibiti alla produzione dei pasti e di controllare i mezzi e le modalità di trasporto, anche avvalendosi di esperti o di ditte esterne appositamente incaricati. La ditta è tenuta a fornire al personale degli uffici comunali o agli esperti eventualmente incaricati della vigilanza, tutta la collaborazione necessaria consentendo, in ogni momento, il libero accesso ai locali di produzione ed al magazzino, fornendo tutti i chiarimenti necessari e la relativa documentazione. Per i cibi di origine biologica indicati nell’offerta e che la ditta si impegna a fornire, dovranno essere esibiti, a richiesta dell’Amministrazione appaltante, i certificati rilasciati dalle ditte fornitrici circa la conformità al regolamento CEE 91/2092 e le bolle di consegna rilasciate dalle ditte fornitrici. Il Comune potrà, in qualsiasi momento e a sua discrezione e giudizio, richiedere un controllo igienico – sanitario all’Ufficio Igiene dell’ASL competente, relativamente al rispetto della normativa igienico sanitaria nella preparazione dei pasti, al controllo degli alimenti, all’idoneità delle strutture e al rilascio delle previste autorizzazioni sanitarie. Il Comune si riserva, inoltre, la facoltà di far sottoporre i prodotti alimentari ad analisi da parte dei servizi del proprio territorio, nonché la facoltà di effettuare in qualunque momento controlli, anche mediante prelievi di campioni per analisi, sulla qualità delle materie usate e dei pasti confezionati. Il Comune si riserva di far effettuare controlli sugli alimenti occasionalmente, finalizzati a verificare la qualità e la carica batterica. A tale scopo saranno prelevati i campioni da un incaricato del Comune che indosserà il corretto vestiario (camice e cuffia, guanti e mascherina) e rilascerà al momento all’incaricato della ditta appaltatrice copia del documento di prel...
VIGILANZA SUL SERVIZIO. Art. 35 - ADDETTI ALLA VIGILANZA 1. La vigilanza sul rispetto delle norme con- tenute nel presente Regolamento è demandata alla polizia municipale ed agli ufficiali ed agenti di polizia di cui all'Art. 13 della legge 24 no- vembre 1981 n. 689.
VIGILANZA SUL SERVIZIO. Per accertare l’osservanza da parte dell’appaltatore delle condizioni indicate nel presente capitolato, il Comune di Pomarance, tramite propri dipendenti e/o il Responsabile del Procedimento o suo delegato o a mezzo di apposite Commissioni può effettuare, senza alcun preavviso e senza che ciò sollevi l’appaltatore dalle proprie responsabilità, controlli relativi a ogni fase attinente l’esecuzione del servizio e in particolare: a) Regolare svolgimento del servizio (orari, fermate, condotta di xxxxxx, stato e pulizia dei mezzi, ecc.); b) Documentazione relativa ai mezzi utilizzati e alle coperture assicurative; c) Idoneità del personale impiegato nell’affidamento; d) Rispetto delle norme contrattuali, contributive e assistenziali nei confronti del personale utilizzato. Tale attività di controllo può avvenire tramite richiesta di documentazione e/o ispezioni ai mezzi e durante i percorsi. L’appaltatore è obbligato a fornire agli incaricati della vigilanza tutta la collaborazione necessaria, fornendo le informazioni e la documentazione utile e consentendo, in ogni momento, il loro accesso ai mezzi e al deposito.