ABBATTIMENTI Clausole campione

ABBATTIMENTI. Gli abbattimenti di piante di alto fusto verranno effettuati con recupero e smaltimento del materiale legnoso a cura dell’Impresa, compreso l’eventuale uso di piattaforma aerea con braccio articolato di altezza adeguata, munita di cestello mobile in elevazione a comandi autonomi. L’abbattimento comprende la spollonatura, la sramatura ed il sezionamento del fusto, il caricamento dei materiali legnosi relativi e la pulizia della sede stradale nei tempi stabiliti dalla Direzione Lavori, il rilascio delle ceppaie ben ripianate e smussate a corona, all’altezza dalla sede stradale stabilita dalla Direzione Lavori, la predisposizione di adeguata segnaletica a pericolo come da norme di legge, comprese tutte le operazioni precauzionali, inclusa la richiesta di eventuale provvedimento di divieto di sosta o di regolamentazione della viabilità per ottenere l’area di lavoro libera da veicoli. Nei casi disposti dalla Direzione Lavori l’abbattimento delle piante dovrà essere eseguito in regime controllato cioè con calata a terra dei rami e del tronco mediante attrezzatura idonea e certificata (carrucole, corde e frizioni). All’abbattimento di un albero si fa seguire di norma l’estrazione della ceppaia e il ripristino di superficie nel raccordo con quella circostante, seppure siano opere compiute da contabilizzare separatamente. Ciò prescinde dall’eventualità del reimpianto di sostituzione. Ai fini della contabilità dei lavori, il diametro dei fusti degli alberi in abbattimento è calcolato come medio, a seguito della misurazione della circonferenza “a petto d’uomo”, ossia a circa 130 cm da terra. Come è convenzione, sono da escludere comunque dalla rilevazione eventuali difetti strutturali quali cancri, iperplasie, tumori, ecc. Allorché possibile in base ai dati di partenza e all’organizzazione del cantiere, a discrezione della Direzione Lavori, l’Impresa dovrà fornire tempestiva comunicazione scritta dell’avvenuto abbattimento, con dettaglio di luogo, specie e numero identificativo SIT, al fine delle successive verifiche e dell’aggiornamento degli archivi della stazione appaltante.
ABBATTIMENTI. 2.4.1 Abbattimento di alberi e arbusti.
ABBATTIMENTI. L’intervento dovrà essere effettuato tenendo conto dei vincoli urbani esistenti in zona ed utilizzando tutte le attrezzature necessarie atte ad evitare pericoli per l’incolumità pubblica e danni ai manufatti (depezzature, uso di funi, carrucole ). Sarà premura dell’Impresa contattare gli enti responsabili delle reti sotterranee (gas, telefono, illuminazione, ecc.) per verificare l’esistenza degli stessi, al fine di non danneggiarli durante le operazioni di estirpazione delle ceppaie. In ogni caso l’Impresa sarà responsabile di ogni danneggiamento che in qualsiasi forma e per qualsiasi motivazione dovesse verificarsi, rimanendo questa Amministrazione sollevata da ogni responsabilità in merito. Le ramaglie di risulta (depezzate o triturate a discrezione dell’Impresa) dovranno essere trasportate alle PP.DD. secondo le indicazioni della D.L, nel caso di legname proveniente da platani, secondo le direttive del D.M. 29.02.2012. Per l’abbattimento di platani colpiti da cancro colorato, questo dovrà avvenire rispettando le prescrizioni del sopracitato Decreto Ministeriale e dell’Allegato al decreto n.330 e precisamente: Nell’effettuazione dei lavori di potatura dovranno essere rispettati i periodi stabiliti, individuati nella stagione invernale dal 1° dicembre al 31 marzo , in assenza di pioggia e/o vento , salvo deroghe previste in caso di comprovata urgenza. Tali deroghe dovranno essere richieste al SFR e adeguatamente motivate e documentate ; Le potature dovranno evitare tagli drastici quali capitozzature o tagli orizzontali. Le superfici di taglio, se superiori di 10 cm. di diametro, dovranno essere ricoperte con prodotti ad azione cicatrizzante e fungistatica.; Nel passaggio da una pianta all’altra gli attrezzi utilizzati nelle operazioni di taglio dovranno essere disinfettati con sali di ammonio quaternario all’1%, alcool etilico al 75% o ipoclorito di sodio al 2% .
ABBATTIMENTI. Rinnovo impianti arborei alberate stradali
ABBATTIMENTI. 1. L'abbattimento di alberature su suolo privato (anche non più vegetanti) è soggetto a preventiva comunicazione da parte del soggetto avente titolo giuridico all'Amministrazione Comunale, da redigersi su apposito modulo cartaceo in distribuzione presso lo Sportello del Cittadino, scaricabile dal sito o compilabile on line. La suddetta comunicazione deve essere corredata da documentazione fotografica dalla quale risultano evidenti la localizzazione e le motivazioni adotte, in assenza della quale la comunicazione non è ritenuta valida. La documentazione fotografica può essere trasmessa a mezzo posta elettronica all’indirizzo xxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx.xx allegando alla comunicazione la stampa del messaggio di invio. Il soggetto comunicante potrà procedere all’abbattimento quando siano decorsi 30 giorni naturali consecutivi dalla data di presentazione della comunicazione, significando l'assenza di provvedimento nulla osta a procedere. Nei casi d'urgenza sarà rilasciato formale provvedimento di nulla osta entro il termine massimo di 15 giorni dalla data di presentazione della comunicazione; in tal caso la suddetta comunicazione ed il relativo provvedimento saranno soggetti all’applicazione dell’imposta di bollo e dei diritti di segreteria ai sensi della normativa vigente.
ABBATTIMENTI. Il taglio degli alberi dovrà essere effettuato nel rispetto della corretta tecnica d’intervento al fine di evitare qualunque tipo di danno a terzi, a strutture del parco, all’ambiente nonché alle piante limitrofe per le quali non è richiesto l’abbattimento. L’impresa è comunque responsabile di qualunque tipo di danno a cose e persone. 5 – Materiale di risulta Il materiale proveniente dalle potature e dagli abbattimenti, fino al diametro di 10 cm, dovrà essere depezzato in assortimenti commerciali, trasportato in un piazzale situato nel parco, nel luogo indicato dalla Committenza e accatastato. Il materiale di dimensioni inferiori a 10 cm dovrà essere cippato, trasportato e distribuito nel modo più uniforme possibile, o comunque come indicato dal Committente, in idonea area situata all’interno del parco.
ABBATTIMENTI a) L’Appaltatore si obbliga all'abbattimento di almeno 35 (trentacinque) alberi di qualunque dimensione e specie ovunque ubicate nel territorio del Comune di Savigliano. Eventuali abbattimenti aggiuntivi saranno compensati tramite elenco prezzi Regionale dedotto del ribasso d'asta offerto in sede di gara.
ABBATTIMENTI. Vanno eseguiti utilizzando attrezzature e materiali idonei ed adottando tutte le precauzioni necessarie in modo da effettuare il lavoro senza arrecare danno a persone, piante, edifici od altri manufatti posti nella vicinanza dell'albero d'abbattere. Se necessario l'albero verrà pertanto sramato ed il fusto gradualmente tagliato utilizzando piattaforme od autoscale di altezza appropriata. Il taglio del fusto dovrà, infine, essere effettuato il più basso possibile e cioè rasente al terreno. Il legname derivante dagli abbattimenti è a disposizione della Ditta e, se quest'ultima non lo ritenesse utile, dovrà essere avviato alle PP.DD. autorizzate. Tutto il materiale di risulta dovrà essere raccolto ed avviato alle PP.DD. autorizzate a totale carico della Ditta. Tale materiale potrà essere anche sminuzzato (cippato) e, salvo diverso ordine della Direzione dell’esecuzione, essere avviato alle PP.DD. o rimanere a disposizione della Ditta. L'abbattimento comprende sempre anche l’eliminazione della ceppaia per le piante di piccole dimensioni (alberi impiantati negli ultimi 5 anni o con altezza inferiore a 6 metri). Durante l'abbattimento dei Platani colpiti dal cancro colorato, degli olmi malati di grafiosi, delle piante attaccate dall’Anoplophora, il taglio degli alberi e lo smaltimento del materiale di risulta dovrà avvenire secondo particolari modalità indicate di volta in volta dalla Direzione dell’esecuzione nel rispetto delle normative vigenti Interventi effettuati osservando particolari modalità operative potranno altresì essere richiesti nel caso di piante colpite da altre malattie particolarmente contagiose o parassiti molto aggressivi. In particolare, nel caso dei Platani ammalati di cancro, bisogna agire nel rispetto delle norme dettate dal decreto del Ministero per le politiche agricole del 17.04.1998 avente per titolo: "Disposizioni sulla lotta obbligatoria contro il cancro colorato del Platano Cerastocystis fimbriata". Gli abbattimenti possono essere eseguiti durante tutto l'anno tranne quando si tema la presenza di malattie epidemiche. In questi casi bisogna operare durante i periodi più freddi dell'anno o in estate in corrispondenza di giornate calde e secche.
ABBATTIMENTI. Nel caso la Stazione Appaltante debba procedere in proprio o autorizzi l'abbattimento di piante gravemente danneggiate o compromesse nella loro stabilità a causa di lavori effettuati nelle adiacenze, o a seguito di incidenti provocati da automezzi si riserverà il diritto di richiedere "l'indennizzo" determinato in base alla stima del valore ornamentale dei soggetti vegetali coinvolti. Esso rappresenta il valore di mercato che consente di definire il costo di riproduzione del bene albero, adottando un procedimento di tipo parametrico con variabili in base al prezzo d'acquisto, valore estetico, ubicazione urbana, dimensioni e alle condizioni di salute, secondo quanto indicato nelle tabelle sottostanti. L'indennizzo complessivo I sarà determinato da una formula che tiene conto dei seguenti parametri: • 10 = pianta sana, vigorosa, solitaria o esemplare; • 9 = pianta sana, vigorosa, facente parte di un filare; • 8 = pianta sana, vigorosa, in gruppo; • 7 = pianta sana, media vigoria, solitaria o esemplare; • 6 = pianta sana, media vigoria, in filare; • 5 = pianta sana, media vigoria, in gruppo; • 3 = pianta poco vigorosa, a fine ciclo vegetativo, in filare; • 2 = pianta poco vigorosa, a fine ciclo vegetativo o malformata, in gruppo o solitaria; • 1 = pianta senza vigore, malata; 0,5 = pianta priva di valore. • 10 = centro città e alberate tutelate; • 8 = media periferia; • 6 = periferia; • 4 = parchi periferici; • 2 = zone rurali - boschi. 30 1 150 15 340 27 40 1,4 160 16 360 28 50 2 170 17 380 29 60 2,8 180 18 400 30 pag. 41/43 ALLEGATO A Dgr n. 70 3,8 190 19 420 31 80 5 200 20 440 32 90 6,4 220 21 460 33 100 8 240 22 480 34 110 9,5 260 23 500 35 120 11 280 24 600 40 130 12,5 300 25 700 45 140 14 320 26 800 50 - piante con danni o ferite di modesta identità: 10%; - piante mantenute a dimensioni ridotte per esigenze di stabilità (messa in sucurezza): 30%; - piante con ferite e cavità di rilevanti dimensioni: 50%; - piante con ferite e cavità e presenza di capitozzature: 70%.
ABBATTIMENTI. Tutti gli abbattimenti di alberi, singoli o in gruppi di qualunque tipo dovranno essere condotti dall'Impresa appaltatrice con particolare attenzione al più stretto rispetto delle norme di sicurezza. Qualora tali interventi siano previsti lungo strade o percorsi pedonali, l'Impresa avrà in ogni caso l'obbligo di garantire il mantenimento del flusso veicolare e pedonale secondo le vigenti norme di legge. Inoltre, in particolare: per quanto concerne gli abbattimenti, nel caso della presunta o accertata presenza di gravi patologie negli alberi da abbattere, l'Impresa dovrà predisporre un piano dettagliato idoneo ad evitarne in qualsiasi modo la diffusione e sottoporlo immediatamente alla D.L che lo valuterà disponendo le eventuali integrazioni, e comunque in osservanza di tutte le disposizioni di legge. Il materiale di risulta dovrà essere smaltito in discarica autorizzata ai sensi delle vigenti leggi.