Approvvigionamento Clausole campione

Approvvigionamento. Per l’approvvigionamento di piante officinali per l’industria è d’uso stipulare appositi contratti con agricoltori, per la destinazione di una certa superficie di fondi agricoli, ad una determinata coltura; nel contratto si stabiliscono il prezzo, le caratteristiche del prodotto e l’epoca del ritiro, che avviene “franco azienda del produttore.” In alcuni casi e per certe coltivazioni il committente fornisce normalmente anche il seme.
Approvvigionamento. 7.1 Per l’approvvigionamento in energia elettrica l’Azienda fa capo all’acquisto da terzi o può produrre in proprio.
Approvvigionamento. L’Appaltatore è tenuto a dare evidenza: ● del processo di approvvigionamento dei materiali con cui vengono costruiti i veicoli al fine di garantirne la rispondenza ai requisiti specificati; ● dell’elenco dei fornitori dei sottoinsiemi più importanti del rotabile; a titolo di esempio, ma non esaustivo, si intendono per sottoinsiemi più importanti ad esempio: − Sistema di alimentazione − Equipaggiamento e elettrico di trazione − Riduttori abbinati ai motori di trazione − Impianto freno − Impianto di condizionamento aria ● dei criteri secondo cui sono valutati i subfornitori; ● delle procedure di acquisto (specifiche tecniche, richieste di acquisto, emissione degli ordini di acquisto); ● delle procedure per le verifiche del prodotto acquistato, della rintracciabilità per i materiali che a giudizio del costruttore e con l’avallo del committente richiedono questo particolare tipo di processo (ad esempio i materiali cosiddetti critici).
Approvvigionamento. La Casa di Cura si impegna a non ricevere sangue ed emocomponenti da fornitori diversi dalla U.O.C. Immunotrasfusionale. Eventuali unità di sangue o emocomponenti fornite a qualsiasi titolo da strutture trasfusionali diverse da quella convenzionata, potranno essere ricevute soltanto previa autorizzazione della U.O.C. Immunotrasfusionale e attraverso quest’ultima. Ove la U.O.C. Immunotrasfusionale, non sia in grado temporaneamente di sopperire alle necessità trasfusionali della Casa di Xxxx, dovrà chiedere supporto ad altro Ente del S.S.R. – S.S.N..
Approvvigionamento. Gli automezzi utilizzati per il trasporto del pane devono essere adibiti al solo trasporto dello stesso. Il trasporto del pane non deve avvenire promiscuamente ad altri prodotti. Il pane deve essere trasportato in recipienti puliti, lavabili e muniti di copertura e chiusura (art. 26 Legge n° 580/67), in modo che risulti al riparo da polveri ed altri fonti di inquinamento. Per nessun motivo i contenitori devono essere stoccati, anche solo temporaneamente, direttamente sul suolo, bensì sempre sollevati da questo, sia nel centro cottura che presso i terminali di distribuzione. Ogni fornitura deve essere accompagnata da una dichiarazione riguardante il peso della merce, il tipo di prodotto e gli ingredienti.
Approvvigionamento. Le confezioni (in sacchi o in sacchetti) devono avere un minimo di conservabilità di 12 mesi. È meglio evitare di acquistare sacchi di grosse pezzature per non tenere troppo tempo il prodotto in confezioni aperte.
Approvvigionamento. Nel 2001 META ha acquistato circa il 96% del gas venduto da SNAM, secondo i prezzi e le condizioni risultanti dall’accordo nazionale stipulato in data 14 ottobre 1996 tra SNAM e le associazioni rappresentative dei Comuni (ANCI), delle aziende distributrici a partecipazione pubblica (Federgasacqua, di cui META è membro) e dei concessionari privati (Anigas e Assogas) (cfr. Sezione Prima, Capitolo I, Paragrafo 1.2.19.3). Tale contratto è scaduto nel giugno 2002. META ha stipulato con ENI Spa Divisione Gas & Power, società energetica integrata, operativa in tutti i settori di attività del gas, un contratto di somministrazione di gas che avrà durata fino al 30 giugno 2003. Il contratto generale si articola in 10 accordi specifici stipulati in data 26 e 27 giugno 2002, per ciascuna delle 10 reti distributive non interconnesse che compongono il sistema distributivo di META; il volume complessivo di gas garantito è di circa 330 milioni di metri cubi. Il gas acquistato è consegnato direttamente alle cabine META ed immesso nella rete distributiva. ENI S.p.A. Divisione Gas & Power gestisce direttamente i contratti di stoccaggio e trasporto per conto di META. Nei primi 9 mesi del 2002, META ha acquistato circa il 97,5% del gas venduto dal Gruppo ENI (nei primi 6 mesi del 2002 da SNAM e successivamente da ENI S.p.A. Divisione Gas & Power). META, inoltre, si approvvigiona, per il gas utilizzato dalla centrale Rete 2 di Reggio Xxxxxx, da Blumet S.p.A, società di vendita di gas; tale contratto ha garantito la fornitura di 42 milioni di metri cubi di gas dal 24 giugno 2002, data della stipula, al 31 dicembre 2002, data della scadenza; la durata del contratto è stata prorogata fino al 30 giugno 2003.
Approvvigionamento. Nei primi nove mesi del 2002 l’energia elettrica distribuita da META ai propri clienti vincolati è stata per circa il 15% prodotta dagli impianti di META sopradescritti; META acquista energia elettrica quasi interamente (circa l’85% dell’energia elettrica venduta al 30 settembre 2002) da ENEL Distribuzione, che opera attualmente in qualità di Acquirente Unico. La seguente tabella illustra la provenienza e le quantità di energia elettrica immessa nella rete di distribuzione di META per la vendita ai clienti vincolati ed idonei (attraverso la società controllata Metasviluppo) nei periodi considerati: Energia elettrica acquistata da ENEL Distribuzione 796,8 772,0 667,9 519,6 438,1 Energia elettrica prodotta da META 29,4 34,0 75,1(2) 37,6 78,7 Energia elettrica acquistata per la vendita a clienti idonei - - 2,2 (4) - 56,3
Approvvigionamento. Le fonti di approvvigionamento da cui META capta ed adduce le acque sono costituite da 52 pozzi, 1 derivazione di acqua superficiale e 90 sorgenti situati nel Comune di Modena e negli altri Comuni in cui META svolge il servizio acquedottistico e di distribuzione di acqua potabile. Tali fonti costituiscono bene demaniale di proprietà dei Comuni. L’acqua è derivata da META in virtù di concessioni di derivazione rilasciate dalla Regione Xxxxxx Xxxxxxx (cfr. Sezione Prima, Capitolo I, Paragrafo 1.2.20).
Approvvigionamento. Il gestore dovrà definire nel proprio manuale di autocontrollo adeguati parametri di selezione dei fornitori. La selezione dei fornitori dovrà possibilmente avvenire sulla base della conoscenza delle strutture produttive e del sistema di autocontrollo effettivamente messo in atto dal fornitore. In ogni caso il gestore dovrà assicurare l’utilizzo di derrate alimentari salubri, di prima qualità, prive di residui chimici dannosi alla salute del consumatore, nello scrupoloso rispetto delle norme igienico-sanitarie vigenti in materia. Le derrate alimentari dovranno rispondere ai criteri microbiologici di sicurezza alimentare previsti dalla normativa comunitaria, nazionale e regionale. Dovranno avere, inoltre, confezioni ed etichettature conformi alle leggi vigenti. Non sono ammesse etichettature incomplete e non in lingua italiana. La fornitura delle derrate dovrà essere il più possibile diretta affinché i passaggi tra il produttore e il gestore siano ridotti al minimo. Le derrate da fornire sono quelle elencate nell’allegato n.9 “Caratteristiche delle derrate alimentari”. L’aggiudicatario dovrà fornire inoltre le derrate per le diete di cui agli articoli 11 e 12.