Collaborazioni organizzate dal committente Clausole campione

Collaborazioni organizzate dal committente. 1. A far data dal 1° gennaio 2016, si applica la disciplina del rapporto di lavoro subordinato anche ai rapporti di collaborazione che si concretano in prestazioni di lavoro esclusivamente personali, continuative e le cui modalità di esecuzione sono organizzate dal committente anche con riferimento ai tempi e al luogo di lavoro.
Collaborazioni organizzate dal committente. In ragione delle particolari esigenze produttive ed organizzative del settore nel rispetto di quanto previsto dalla lettera a), comma 2, art. 2 del DLgs 81/15 e in coerenza con la L. 62/00, gli istituti aderenti all'ANINSEI possono stipulare, nell'ambito della propria offerta formativa, contratti di collaborazione c ordinata e continuativa nel rispetto delle norme fissate dall'Allegato 6, parte integrante del presente CCNL.
Collaborazioni organizzate dal committente. Premessa
Collaborazioni organizzate dal committente profili fiscali, contributivi e assicurativi
Collaborazioni organizzate dal committente. PARTE SECONDA
Collaborazioni organizzate dal committente. L’art. 2 del sopra citato decreto ha stabilito un nuovo perimetro di applicazione circa la genuinità dei rapporti di collaborazione. Conseguentemente, a decorrere dal 1° Gennaio 2016, la disciplina del rapporto di lavoro subordinato trova applicazione nei confronti dei contratti di collaborazione che si concretino in prestazioni di lavoro esclusivamente personali, continuative e le cui modalità sono organizzate dal committente, anche con riferimento ai tempi e al luogo di lavoro. Tramite la circolare n. 3/2016, il Ministero del Lavoro ha precisato che la presunzione di subordinazione si configura nel caso in cui tali elementi siano presenti congiuntamente. In base a detta circolare, in caso di ispezione sarà sufficiente per gli organi preposti attestare la sussistenza dell’etero- organizzazione affinché ne derivino le medesime conseguenze legate ad una riqualificazione del rapporto di lavoro. L’etero-direzione ex art. 2094 c.c., che si sostanzia nell’esercizio di un potere direttivo del datore di lavoro che gli consente di disporre della prestazione lavorativa del lavoratore nell’ambito delle esigenze proprie della sua organizzazione produttiva, cede quindi il passo ad un concetto più ampio di coordinamento tra le parti. Restano escluse dall’accertamento dell’etero- organizzazione le seguenti tipologie di collaborazioni:
Collaborazioni organizzate dal committente. 212. A far data dal 1° gennaio 2016 quale sarà la disciplina applicata alle collaborazioni organizzate dal committente ?
Collaborazioni organizzate dal committente. La norma di cui sopra non si applica alle: • collaborazioni per cui gli accordi nazionali prevedono discipline specifiche per il trattamento economico e normativo; • collaborazioni nell’esercizio di professioni intellettuali per cui vige l'iscrizione negli albi professionali; • attività dei componenti di organi di amministrazione e controllo delle società e membri di collegi e commissioni; • collaborazioni istituzionali alle associazioni e società sportive dilettantistiche affiliate a federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate e enti di promozione riconosciuti dal Coni. Inoltre, le parti possono chiedere alle commissioni di certificazione di accertare l’assenza dei requisiti ostativi. Per promuovere la stabilizzazione dell'occupazione a tempo indeterminato, dal 1° gennaio 2016, i datori che assumono a tempo indeterminato soggetti già parti di contratti di xx.xx.xx. anche a progetto e titolari di partita Iva, beneficiano dell’estinzione degli illeciti amministrativi, contributivi e fiscali connessi all’erronea qualificazione del rapporto (salvi gli illeciti accertati a seguito di ispezioni prima della assunzione), a condizione che:
Collaborazioni organizzate dal committente. 1. A far data dal 1° gennaio 2016, si applica (NON DISPONE CHE SI CONSIDERA LAV SUB PER QUESTIONE INDISPONIBILITA’ DEL TIPO>>NO PRESUNZIONI LEGALI) la disciplina del rapporto di lavoro subordinato (A TUTELE CRESCENTI) anche ai rapporti di collaborazione che si concretano in prestazioni di lavoro - E (congiunzione che implica la coesistenza dei requisiti) le cui MODALITA’ di esecuzione sono ORGANIZZATE dal committente ANCHE con riferimento ai tempi e al luogo di lavoro.
Collaborazioni organizzate dal committente. 2. La disposizione di cui al comma 1 non trova applicazione con riferimento: