CONSORZIATI Clausole campione

CONSORZIATI. I Consorziati si distinguono in Fondatori e Ordinari. Possono aderire, in qualità di Consorziati, le Università, gli Enti pubblici e privati e le Imprese interessati alle iniziative del Consorzio e/o a usufruire dei servizi offerti dal Consorzio stesso. I Consorziati devono possedere i requisiti previsti nell’articolo 4 del Decreto Ministeriale n. 214 del 12 settembre 2017 e nell’articolo 5 del Decreto Di- rettoriale del 29 gennaio 2018, e loro successive modifiche e integrazioni che si intendono, agli effetti del presente articolo, automaticamente recepi- te. In particolare le Imprese consorziate devono avere una stabile organizzazio- ne in Italia e possedere i seguenti requisiti: a) essere regolarmente costituiti ed iscritti nel registro delle imprese; b) essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in li- quidazione volontaria e non essere sottoposti a procedura concor- suali; c) non rientrare tra le imprese che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti individua- ti quali illegali o incompatibili dalla Commissione europea; d) essere in regola con la restituzione di somme dovute in relazione a provvedimenti di revoca di agevolazioni concesse dal Ministero del- lo sviluppo economico; e) non trovarsi in condizioni tali da risultare impresa in difficoltà così come individuata nel regolamento GBER.
CONSORZIATI. Hanno diritto di essere ammessi a far parte del Consorzio i soggetti della filiera della IGP “Aceto Balsamico di Modena”, aventi sede nel territorio italiano, disciplinati dalla legge dello Stato italiano ed inseriti nel sistema di controllo dell’IGP ABM, e precisamente: a) Viticoltori; b) Elaboratori; c) Imbottigliatori.
CONSORZIATI. Premesso che ogni consorziato manterrà la propria identità e non sarà soggetto a vincoli sulle proprie scelte gestionali salvo che non richieda l’intervento del Consorzio e dei suoi esperti, possono essere ammessi alla società consortile: 1. Le Società Cooperative, Consortili e i Consorzi che gestiscono più strutture e/o aziende o attività a esse collegate o connesse; 2. Le Associazioni di categoria; 3. Enti di istruzione e formazione; 4. Fondazioni Bancarie e Istituti di Credito; 5. Le strutture in forma individuale o societaria, commerciali, industriali, artigianali, di servizi che svolgano attività di utilità e vantaggio al Consorzio e ai Soci; è fatto divieto ai consorziati di partecipare contemporaneamente a Consorzi che perseguano identici o similari scopi sociali ed esplichino attività concorrente. 6. Organismi di ricerca pubblici o privati; 7. Organizzazioni e istituzioni che svolgono attività nel campo della ricerca in settori di riferimento della Società; I consorziati si distinguono in fondatori, onorari e ordinari.
CONSORZIATI. Possono partecipare al Consorzio tutte le Imprese, Istituti, Fondazioni, Enti, Organizzazioni e Istituzioni Pubbliche o private, che siano interessati all'oggetto consortile, che posseggano i requisiti idonei per il suo raggiungimento e che abbiano un oggetto sociale o istituzionale congruente con la missione del Consorzio, anche se costituite sotto forma di società cooperativa, purché non abbiano in corso alcuna procedura concorsuale, né che a loro carico vi sia stata dichiarazione di fallimento e/o liquidazione giudiziale ai sensi Decreto Legislativo n. 14 del 12 gennaio 2019 o equivalente (ancorché seguita da riabilitazione) o che siano interessate dall'applicazione di provvedimenti o misure di prevenzione (anche per il caso in cui il relativo procedimento sia in corso) previste dalla legge n. 55 del 19 marzo 1990 e successive modificazioni ed integrazioni, recante nuove disposizioni per la prevenzione della delinquenza di tipo mafioso e altre gravi forme di manifestazione di pericolosità sociale.
CONSORZIATI. I Consorziati del "CONSORZIO ITALBIOTEC" si distinguono in Consorzia- ti fondatori, Consorziati ordinari e Consorziati Affiliati. Secondo le modalità di cui al successivo articolo 17 possono essere ammessi, su domanda, quali Consorziati ordinari o Affiliati le Uni- versità, gli Enti italiani e stranieri, pubblici e privati, le Impre- se Industriali, gli Enti di Promozione Industriale e le Associazioni, interessati a favorire il decollo delle iniziative del Consorzio e/o ad usufruire dei servizi offerti dal Consorzio. È prevista la possibilità che Strutture Universitarie o di Centri di Ricerca pubblici (Dipartimenti, Istituti, Centri di Ricerca e così via) possano partecipare ai programmi di ricerca e ad altre attività promosse dal Consorzio attraverso forme giuridiche semplificate di adesione, rappresentate, ad esempio, dalla sottoscrizione, da parte dei rispettivi legali rappresentanti, di protocolli di intesa, di durata non superiore a cinque anni, rin- novabili, secondo modalità standard definite dal Consiglio di Ammini- strazione del Consorzio.
CONSORZIATI. 1. Partecipano al Consorzio le seguenti imprese: - fornitori di alluminio destinato alla fabbricazione di imballaggi in alluminio comprendenti i produttori e gli importatori (di seguito «Produttori»); - fabbricanti, trasformatori e importatori di imballaggi in alluminio vuoti (di seguito «Trasformatori»); 2. Possono partecipare al Consorzio le seguenti imprese: - commercianti, distributori, addetti al riempimento, utenti, importatori di imballaggi in alluminio pieni (di seguito «Utilizzatori»); - recuperatori e riciclatori di rifiuti di imballaggio in alluminio, che non corrispondono alla categoria dei Produttori, che svolgono attività come definite ai sensi dell’art. 183, comma 1, lettere t), u), del decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152 (di seguito «Recuperatori» e «Riciclatori»), previo accordo con gli altri consorziati ed unitamente agli stessi, secondo criteri e modalità determinati nel regolamento consortile da adottarsi a norma del successivo art. 19. 3. I recuperatori partecipano in qualità di convenzionati con attività di conferimento dei rifiuti di imballaggi in alluminio al Consorzio o di impianti di recupero che conferiscono al Consorzio per conto di soggetti convenzionati. 4. I trasformatori e gli utilizzatori di imballaggi costituiti da materiali compositi partecipano al Consorzio ai sensi rispettivamente dei commi 1 e 2 qualora il materiale prevalente nella tipologia di imballaggio da essi prodotta o utilizzata sia costituito dall’alluminio, secondo criteri e modalità determinati nel regolamento consortile da adottarsi a norma del successivo art. 19. 5. Al fine del presente Statuto, le imprese di cui ai commi 1 e 2 sono distinte nelle seguenti categorie: a) Produttori b) Trasformatori c) Utilizzatori d) Recuperatori e Riciclatori 6. La categoria d) Recuperatori e Riciclatori è articolata nelle seguenti sottocategorie: d.1) Recuperatori
CONSORZIATI. 1. Possono ottenere la qualifica di Consorziati, nominati tali dall’Assemblea dei Consorziati ai sensi dell’art. 8 del presente statuto, gli altri enti e istituti pubblici interessati, nonché enti pubblici e privati, senza scopo di lucro che, condividendo le finalità del Consorzio, contribuiscono alla vita del medesimo e alla realizzazione dei suoi scopi mediante contributi in denaro, annuali o pluriennali, ovvero in beni o servizi, con le modalità e in misura non inferiore a quella stabilita, anche annualmente, dall’Assemblea dei Consorziati. 2. Non possono ottenere la qualifica di Consorziati tutti quei soggetti che risultano direttamente e indirettamente titolari di rapporti di sub-concessione o di appalto col Consorzio. 3. Con la qualifica di Consorziato, si acquisisce il diritto a partecipare alla predisposizione ovvero all’adeguamento periodico del piano strategico di sviluppo culturale di cui all’art. 2 comma 3 e ad avere rappresentanti negli organi preposti all’amministrazione del Consorzio 4. I Consorziati potranno, altresì, destinare il proprio contributo a specifici progetti rientranti nell’ambito delle attività del Consorzio. 5. La qualifica di Consorziato dura per tutto il periodo per il quale il contributo è stato regolarmente conferito.

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  • RICHIESTA DI CHIARIMENTI Eventuali informazioni complementari e/o chiarimenti sul contenuto del presente documento e degli altri documenti di gara, potranno essere richiesti utilizzando il format (Allegato 1F) per il tramite della messaggistica della RDO Amministrativa seguendo le istruzioni di cui al paragrafo “Come inviare una Richiesta di chiarimenti” nel documento “Utilizzo della Piattaforma Procedura Aperta Multi lotto”. Le richieste di chiarimento dovranno pervenire, improrogabilmente, entro e non oltre le ore 13:00 del giorno 08/07/2020. Le richieste di chiarimento devono essere formulate in lingua italiana. Le risposte ai chiarimenti saranno rese disponibili da Poste Italiane, nell’apposita area “messaggi” della RdO Amministrativa ovvero come documento allegato ad un messaggio. All’Impresa verrà inviata comunque una comunicazione (e-mail) con invito a prendere visione delle Risposte ai chiarimenti. Poste Italiane potrà invitare, attraverso lo strumento della messaggistica della RdO Amministrativa , le Imprese a trasmettere eventuali chiarimenti che si rendessero necessari per una più facile valutazione della documentazione presentata con facoltà di assegnare a tal fine un termine perentorio entro il quale detti completamenti e/o chiarimenti devono essere trasmessi.

  • RICHIAMATI l’avviso pubblico adottato dalla Regione Campania con DD 2 del 07/01/2021 rivolto ad enti del terzo settore ex X.Xxx. 117/2017 per la coprogettazione e gestione di interventi di innovazione sociale per l'integrazione culturale, sociale, occupazionale ed abitativa dei cittadini di paesi terzi vittime di sfruttamento lavorativo in agricoltura nei territori dei comuni di Castel Volturno e di Eboli dove risulta maggiore la presenza di immigrati impegnati in agricoltura vittime o potenziali vittime di grave sfruttamento lavorativo; -il D.D. Regione Campania n. 137 del 25/05/2021 con il quale – con riferimento all’ambito di Eboli - è stata selezionata la proposta progettuale presentata da La Rada Consorzio Cooperative Sociali Arl quale mandataria del costituendo ATS composto da 1) Associazione ARCI Salerno 2) ACLI SALERNO; 3) CSC – Credito senza confini – Società Cooperativa Sociale; 4) IL SENTIERO – Società Cooperativa Sociale ARL ; 5) MESTIERI CAMPANIA – Consorzio di Cooperative Sociali ; 6) TERTIUM MILLENNIUM Società Cooperativa; -il verbale di co-progettazione del 21/07/2021 redatto ai sensi dell’art. 11 della L. 241/1990; - il D.D. Xxxxxxx Xxxxxxxx xx. 00 xxx 00.00.0000 ad oggetto la presa d'atto delle risultanze e dell'accordo raggiunto in sede di co - progettazione e contestuale approvazione bozza di convenzione ex artt. 55- 57 CTS; - la convenzione con la Regione Campania del 23.09.2021;

  • RICHIAMATO l’art. 2 comma 98, della Legge 23/12/2009 n. 191 recante «Disposizioni per la formazione del bilancio an- nuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2010)», come modificato dall’art. 1, comma 23-septiesdecies, del D.L. 30/12/ 2009 n. 194, convertito, con modificazioni, dalla Legge 26/2/ 2010, n. 25, ai sensi del quale «Lo Stato è autorizzato ad antici- pare alle regioni interessate dai piani di rientro dai disavanzi sanitari per squilibrio economico, fino a un massimo di 1.000 milioni di euro, la liquidità necessaria per l’estinzione dei debiti sanitari cumulativamente registrati fino al 31 dicembre 2005 anche a seguito di accertamenti in sede contenziosa, con conte- stuale estinzione entro il 31 maggio 2010 dei relativi procedi- menti pendenti. All’erogazione si provvede, fermi restando gli equilibri programmati dei trasferimenti di cassa al settore sani- tario, anche in tranche successive, a seguito dell’accertamento definitivo e completo del debito sanitario non coperto da parte della regione, con il supporto dell’advisor contabile, in attua- zione del citato Piano di rientro, e della predisposizione, da parte regionale, di misure legislative di copertura dell’ammortamento della predetta liquidità, idonee e congrue. La Regione interes- sata è tenuta, in funzione delle risorse trasferite dallo Stato, alla relativa restituzione, comprensiva di interessi, in un periodo non superiore a trent’anni. Con apposito contratto tra il Ministero dell’economia e delle finanze a la Regione interessata sono de- finite le modalità di erogazione e di restituzione delle somme, prevedendo, qualora la regione non adempia nei termini ivi sta- biliti al versamento delle rate di ammortamento dovute, sia le modalità di recupero delle medesime somme da parte del Mini- stero dell’economia e delle finanze, sia l’applicazione di inte- ressi moratori. » — l’art. 2, comma 48, della Legge 24/12/2007, n. 244, ai sensi del quale «All’erogazione delle somme di cui ai commi 46 e 47, da accreditare su appositi conti correnti intestati alle re- gioni interessate, lo Stato procede, anche in tranche successive, a seguito del riaccertamento definitivo e completo del debito da parte delle regioni interessate, con il supporto dell’advisor con- tabile, come previsto nei singoli Piani di rientro, e della sotto- scrizione di appositi contratti, che individuano le condizioni per la restituzione, da stipulare fra il Ministero dell’Economia e delle Finanze e ciascuna Regione. All’atto dell’erogazione le re- gioni interessate provvedono all’immediata estinzione dei debiti pregressi per l’importo corrispondente e trasmettono tempesti- vamente la relativa documentazione ai Ministeri dell’economia e delle finanze e della salute».

  • Adempimenti L’Istituto si impegna ad attuare tutti gli adempimenti necessari per l’ottenimento ed il mantenimento dei requisiti di accreditamento di cui alla L.R. n. 51/2009 e s.m.i. e al Decr. Presidente Giunta Regionale n. 79/R del 17.11.2016, compreso –a mero titolo esemplificativo- garantire tutti gli obblighi derivanti dal D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. in materia di tutela della salute e sicurezza dei lavoratori, anche relativamente alla gestione delle emergenze, alla prevenzione incendi e di primo soccorso, ad interventi di manutenzione strutturali, edili ed impiantistici, necessari per assicurare il mantenimento della sicurezza dei locali e dell’edificio.

  • SOPRALLUOGO Il sopralluogo dei luoghi oggetto del presente procedimento è FACOLTATIVO. L’appuntamento per effettuare il sopralluogo potrà essere prenotato previa richiesta tramite mail all’indirizzo: xxxxxx.xxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx.xx oppure al n. 0376-679255. All’atto del sopralluogo ciascun incaricato deve sottoscrivere il documento che gli verrà rilasciato a conferma dell’effettuato sopralluogo, il quale dovrà essere scansionato, allegato e firmato digitalmente. Ai fini della validità dell’avvenuto sopralluogo, questo può essere eseguito esclusivamente: • da un soggetto di cui all’articolo 80, comma 3, del Codice, dotato di legale rappresentanza o di poteri contrattuali oppure dal direttore tecnico, attualmente in carica; • da un dipendente dell’offerente, solo se munito di apposita delega rilasciata da uno dei soggetti in carica indicati in precedenza; a tal fine non è considerato dipendente un soggetto con rapporto di contratto di lavoro intermittente, di somministrazione, di apprendistato o prestatore di lavoro accessorio (voucher) di cui rispettivamente ai Capi II, Sezione II, Capo IV, Capo V e Capo VI del decreto legislativo n. 81 del 2015; • da un soggetto terzo solo se munito di apposita procura notarile. Sempre ai fini della validità dell’avvenuto sopralluogo: • in caso di Forma aggregata già costituita formalmente, il sopralluogo deve essere eseguito dall’operatore economico mandatario o capogruppo mediante un soggetto di cui all’articolo 80, comma 3, del Codice; • in caso Forma aggregata non ancora costituita formalmente, il sopralluogo deve essere eseguito dal solo mandatario o capogruppo se munito di delega di tutti gli operatori economici mandanti purché rilasciate dai rispettivi soggetti dotati di legale rappresentanza; in caso contrario deve es- sere eseguito da tutti gli operatori economici raggruppati mediante i rispettivi soggetti di cui all’ar- ticolo 80, comma 3, del Codice, • in caso di Consorzio stabile, oppure di consorzio di cooperative o di imprese artigiane, il soggetto che effettua il sopralluogo deve essere riconducibile al consorzio offerente oppure all’impresa per il quale il Consorzio concorre e designata per l’esecuzione almeno dei lavori della categoria pre- valente; • nei casi che precedono, qualora vi sia un mutamento soggettivo o un mutamento nella composi- zione dell’offerente, che facciano venir meno le condizioni di validità del sopralluogo, il sopral- luogo si avrà come non eseguito; • nessun soggetto può effettuare sopralluogo per conto di due o più operatori economici che par- tecipano in concorrenza tra di loro. • Il soggetto che effettua il sopralluogo deve essere munito di documento di riconoscimento e di altro documento ufficiale che ne attesti le condizioni giuridiche di cui alla lettera b) ed esibire tali documenti ai fini del rilascio dell’attestazione.

  • CHIARIMENTI I chiarimenti in ordine alla presente procedura potranno essere formulati attraverso la piattaforma telematica entro e non oltre otto giorni antecedenti il termine per la presentazione delle offerte così come indicato nel Bando di gara. Le richieste di chiarimenti devono essere formulate esclusivamente in lingua italiana. Ai sensi dell’art. 74 comma 4 del Codice, le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite almeno sei giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, mediante pubblicazione in forma anonima sulla piattaforma telematica. Non sono ammessi chiarimenti telefonici.

  • Investimenti Nel corso del 2000 il totale degli investimenti lordi realizzati dal Gruppo SACMI am- monta a Lire 32.405 milioni, finalizzati all’introduzione di un nuovo sistema informatico (ERP SAP) e ad una nuova organizzazione aziendale basata sui processi industriali nella capogruppo. Sono stati altresì effettuati degli investimenti sia al fine di potenziare la funzione di controllo di gestione, sia sugli impianti produttivi delle società del Gruppo SACMI, e si è incrementata la ca- pacità di lavorazioni ad alto valore aggiunto. I bilanci consolidati del Gruppo SACMI al 31 dicembre 1999 e 31 dicembre 2000 sono stati assoggettati a revisione contabile da parte della Xxxxxx Xxxxxxxx S.p.A. Le relazioni della società di revisione, che non evidenziano nessun rilievo, sono state emesse rispettivamente in data 27 aprile 2000 e 12 aprile 2001. Salvo quanto di seguito specificato e salvo l’Offerta di cui al presente Documento, suc- cessivamente alla chiusura dell’esercizio 2000 non si sono verificati fatti di rilievo che possano incidere in misura apprezzabile sui risultati del Gruppo SACMI. In data 31 gennaio 2001 H.P.S. ha acquistato il 100% del capitale sociale di SACMI & Catelli S.p.A. (già G.C. S.r.l.), nella quale, alla data del presente Documento d’Offerta, detiene una partecipazione pari al 60% del capitale sociale.‌ In data 27 marzo 2001, SACMI & Xxxxxxx S.p.A. ha acquistato il 100% del capitale so- ciale di Gram Equipment A.S., società di diritto danese che fabbrica macchine per la produzio- ne del gelato industriale. Il valore della suddetta acquisizione è stato di circa Lire 30 miliardi. La rilevanza di detta operazione risiede nelle possibilità di diversificazione del business del Gruppo SACMI che, con tale acquisizione, ha iniziato la nuova attività di Food Processing nel comparto delle macchine destinate al settore alimentare.

  • Obblighi dell’appaltatore relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari L'Appaltatore assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all'art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e s.m.i, a pena di nullità del contratto. Tutti i movimenti finanziari relativi all’intervento per pagamenti a favore dell’appaltatore, o di tutti i soggetti che eseguono lavori, forniscono beni o prestano servizi in relazione all’intervento, devono avvenire mediante bonifico bancario o postale, ovvero altro mezzo che sia ammesso dall’ordinamento giuridico in quanto idoneo ai fini della tracciabilità. Tali pagamenti devono avvenire utilizzando i conti correnti dedicati. Le prescrizioni suindicate dovranno essere riportate anche nei contratti sottoscritti con subappaltatori e/o subcontraenti a qualsiasi titolo interessati all’intervento. L'Appaltatore si impegna, inoltre, a dare immediata comunicazione alla stazione appaltante ed alla prefettura-ufficio territoriale del Governo della provincia ove ha sede la stazione appaltante, della notizia dell'inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria. Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilita' delle operazioni costituisce causa di risoluzione del contratto.

  • Riattivazione Facoltà del Contraente di riprendere, entro i termini indicati nelle Condizioni di assicurazione, il versamento dei premi a seguito della sospensione del pagamento degli stessi. Avviene generalmente mediante il versamento del premio non pagato maggiorato degli interessi di ritardato pagamento.

  • Sottoscrizione La sottoscrizione del contratto può essere effettuata presso il soggetto distributore incaricato dell’attività di intermediazione, compilando l’apposito Modulo di Proposta. Il contratto si considera perfezionato alla data pagamento del premio, previa sottoscrizione del Modulo di Proposta. La data di decorrenza è la data in cui il contratto inizia a produrre i suoi effetti. Le coperture assicura- tive hanno inizio dalle ore 24 della data di investimento del premio, indicata nel Modulo di Proposta, il mercoledì della settimana successiva a quella di sottoscrizione della Modulo di Proposta o, nel caso in cui tale giorno risulti festivo, il giorno lavorativo immediatamente successivo). Il premio versato dall'Investitore-Contraente viene investito e convertito in quote il mercoledì della settimana successiva alla data di sottoscrizione. Pertanto il numero delle quote attribuite al con- tratto si calcola dividendo il versamento, o parte di esso destinato al Fondo Interno per il valore unitario delle quote del Fondo a tale data. In caso di circostanze di carattere eccezionale indipendenti dalla Compagnia per le quali non è possibile procedere all’attribuzione delle quote nel giorno e con il valore unitario di quote previsti, il premio verrà investito il primo giorno utile successivo e al valore unitario di quote di quel giorno. I versamenti vengono effettuati direttamente a favore della Compagnia mediante bonifico su conto intestato alla Compagnia. L'Investitore-Contraente ha la possibilità di effettuare versamenti aggiuntivi, nonché di effettuare trasferimenti in nuovi Fondi istituiti successivamente alla sottoscrizione del contratto, previa conse- gna della relativa informativa da parte della Società tratta dal Prospetto aggiornato. Il premio versato viene convertito in quote il mercoledì della settimana successiva alla data di versa- mento. Pertanto il numero delle quote attribuite al contratto si calcola dividendo il versamento, o parte di esso destinato a ciascun Fondo Interno per il valore unitario delle quote del Fondo a tale data. In caso di circostanze di carattere eccezionale indipendenti dalla Compagnia per le quali non è possibile procedere all’attribuzione delle quote nel giorno e con il valore unitario di quote previsti, il premio verrà investito il primo giorno utile successivo e al valore unitario di quote di quel giorno. Eurovita, entro dieci giorni lavorativi dalla data di valorizzazione delle quote, provvede a comuni- care all'Investitore-Contraente, a mezzo lettera di conferma di conclusione del contratto e dell’investimento dei premi, le seguenti informazioni: premi lordi versati, premi investiti, numero delle quote attribuite, loro valore unitario e giorno cui tale valore si riferisce, data di decorrenza della polizza. Analoga informativa, entro 10 giorni lavorativi, viene resa in occasione di versamenti aggiuntivi.